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Leviton: Adottare un approccio intelligente agli edifi ci intelligenti

Adottare un approccio intelligente agli Adottare un approccio intelligente Adottare un approccio intelligente agli edifici intelligenti edifici intelligenti agli edifi ci intelligenti di Gianluca Musetti, Specification Sales di Gianluca Musetti, Specification Sales Engineer, Leviton Network Solutions Engineer, Leviton Network Solutions Di Gianluca Musetti, Specifi cation Sales Engineer, Leviton Network Solutions

Gianluca Musetti, Specifi cation Sales Engineer, South East Europe Diplomato Tecnico delle Industrie Elettriche ed Elettroniche, lavora da oltre 30 anni nel settore dei sistemi tecnologici e di cablaggio strutturato, è membro esperto del CEI nei comitati CT306, SC86 e del comitato internazionale TC215. In Leviton, dal 2003, ha ricoperto vari ruoli di tipo tecnico-commerciale di crescente responsabilità.

Edifi ci Intelligenti parola d’ordine convergenza

Fino a qualche anno fa la rete locale LAN era composta dai cavi che supportavano i PC e i telefoni IP sulla scrivania, recentemente, per supportare dispositivi mobili come laptop, telefoni cellulari e tablet sono stati aggiunti i punti di accesso wireless (WAP). Oggi quando parliamo d’integrazione comprendiamo ed incorporiamo nella LAN i sistemi di controllo degli edifi ci come HVAC (riscaldamento, ventilazione, climatizzazione), illuminazione, sistemi di sicurezza e di gestione energetica, una tendenza defi nita come edifi cio “intelligente” o “smart building”. Gli edifi ci SMART consentono una gestione più effi cace, migliorano la contabilizzazione dei consumi, aumentano l’effi cienza, si connettono tra loro e possono esserne considerati i fattori trainanti per lo sviluppo delle Città intelligenti. A tale scopo, la rete IP deve supportare una gamma più vasta di applicazioni e diventa parte integrante delle prestazioni e della gestione delle operazioni commerciali. La loro progettazione

e realizzazione può comportare sfi de e scelte complesse che non sempre risultano evidenti nelle fasi iniziali. Tra le Edifici Intelligenti parola d’ordine convergenza sfi de da vincere: Fino a qualche anno fa la rete locale LAN era composta dai cavi 1. L’aggiunta di ulteriori dispositivi alla LAN richiede una che supportavano i PC e i telefoni IP sulla scrivania, recentemente, per supportare dispositivi mobili come laptop, telefoni cellulari e tablet sono stati aggiunti i punti di accesso wireless più ampia larghezza di banda e una maggiore velocità di trasmissione dei dati. In più, i dispositivi sono caratteriz(WAP).Oggi quando parliamo d’integrazione comprendiamo ed zati da requisiti di potenza POE (Power Over Ethernet ) incorporiamo nella LAN i sistemi di controllo degli edifici come diversi. L’illuminazione o i punti di accesso wireless possoHVAC (riscaldamento, ventilazione, climatizzazione), illuminazi- no richiedere una potenza di 60 watt o superiore, mentre one, sistemi di sicurezza e di gestione energetica, una tendenza definita come edificio “intelligente” o “smart building”. Gli edifici SMART consentono una gestione più efficace, migliorano la per i semplici lettori di badge o per i dispositivi di controllo accessi possono essere suffi cienti 15-30 watt. contabilizzazione dei consumi, aumentano l’efficienza, si connettono tra loro e possono esserne considerati i fattori trainanti 2. I dispositivi non si trovano più solo su una scrivania, ma per lo sviluppo delle Città intelligenti. possono essere posizionati in tutto l’edifi cio o in tutto il campus, quindi in fase di progettazione è necessario inA tale scopo, la rete IP deve supportare una gamma più vasta di applicazioni e diventa parte integrante delle prestazioni e della gestione delle operazioni commerciali. La loro progettazione tensifi care le attività di pianifi cazione preventiva e l’analisi dei bisogni futuri. 3. La tecnologia si sta evolvendo a una velocità tale per cui molti dei progetti attuali potrebbero non essere in grado di supportare le nuove tecnologie rivolte al futuro, queste potrebbero richiedere cablaggi dedicati in ulteriori aree dell’edifi cio ben oltre le previsioni di oggi.

Leviton in qualità di produttore globale di sistemi di cablaggio strutturato in rame e fi bra ottica ha soluzioni in grado di vincere le sfi de che il settore delle Smart Buil-

ding e Smart Cities ci sta ponendo di fronte. ■

e realizzazione può comportare sfide e scelte complesse che non sempre risultano evidenti nelle fasi iniziali. Tra le sfide da vincere: 1. L’aggiunta di ulteriori dispositivi alla LAN richiede una più ampia larghezza di banda e una maggiore velocità di trasmissione dei dati. In più, i dispositivi sono caratterizzati da requisiti di potenza diversi. L’illuminazione o i punti di accesso wireless possono richiedere una potenza di 60 watt o superiore, mentre per i semplici lettori di badge o per i dispositivi di controllo accessi possono essere sufficienti 15-30 watt. 2. I dispositivi non si trovano più solo su una scrivania, ma possono essere posizionati in tutto l’edificio o in tutto il campus, quindi in fase di progettazione è necessario intensificare le attività di pianificazione preventiva e l’analisi dei bisogni futuri. 3. La tecnologia si sta evolvendo a una velocità tale per cui molti dei progetti attuali potrebbero non essere in grado di supportare le nuove tecnologie rivolte al futuro, queste potrebbero Controllo accessi richiedere cablaggi dedicati in ulteriori aree dell’edificio ben oltre le previsioni di oggi. Leviton in qualità di produttore globale di sistemi di cablaggio strutturato in rame e fibra ottica ha soluzioni in grado di vincere Gestione le sfide che il settore delle Smart Building e Smart Cities ci sta Videocamere di energetica ponendo di fronte. sorveglianza

LAN

Illuminazione Gianluca Musetti, Specification Sales Engineer, South East Europe Diplomato Tecnico delle Industrie Elettriche ed Elettroniche, lavora da oltre 30 anni nel settore dei sistemi tecnologici e di cablaggio strutturato, e’ membro esperto del CEI nei comitati CT306,SC86 e del comitato internazionale TC215. In Leviton, dal TRADIZIONALE 2003, ha ricoperto vari ruoli di tipo

Riscaldamento, ventilazione e tecnico-commerciale di crescente condizionamento dell'aria (HVAC) FUTURO responsabilità.

Edifici Intelligenti parola d’ordine convergenza Fino a qualche anno fa la rete locale LAN era composta dai cavi che supportavano i PC e i telefoni IP sulla scrivania, recentemente, per supportare dispositivi mobili come laptop, telefoni cellulari e tablet sono stati aggiunti i punti di accesso wireless (WAP).Oggi quando parliamo d’integrazione comprendiamo ed incorporiamo nella LAN i sistemi di controllo degli edifici come HVAC (riscaldamento, ventilazione, climatizzazione), illuminazione, sistemi di sicurezza e di gestione energetica, una tendenza definita come edificio “intelligente” o “smart building”. Gli edifici SMART consentono una gestione più efficace, migliorano la contabilizzazione dei consumi, aumentano l’efficienza, si connettono tra loro e possono esserne considerati i fattori trainanti per lo sviluppo delle Città intelligenti. A tale scopo, la rete IP deve supportare una gamma più vasta di applicazioni e diventa parte integrante delle prestazioni e della gestione delle operazioni commerciali. La loro progettazione Segnaletica digitale Orologi timbracartellini Sistema di paging Controllo ascensore Interfoni WAP Telefoni IP

Chiamata infermiere (Punti di accesso wireless) Sicurezza bambini Cablaggio per la trasmissione dati dell'area di lavoro (PC) Orologi

e realizzazione può comportare sfide e scelte complesse che non sempre risultano evidenti nelle fasi iniziali. Tra le sfide da vincere: 1. L’aggiunta di ulteriori dispositivi alla LAN richiede una più ampia larghezza di banda e una maggiore velocità di trasmissione dei dati. In più, i dispositivi sono caratterizzati da requisiti di potenza diversi. L’illuminazione o i punti di accesso wireless possono richiedere una potenza di 60 watt o superiore, mentre per i semplici lettori di badge o per i dispositivi di controllo accessi possono essere sufficienti 15-30 watt. 2. I dispositivi non si trovano più solo su una scrivania, ma possono essere posizionati in tutto l’edificio o in tutto il campus, quindi in fase di progettazione è necessario intensificare le attività di pianificazione preventiva e l’analisi dei bisogni futuri. 3. La tecnologia si sta evolvendo a una velocità tale per cui molti dei progetti attuali potrebbero non essere in grado di supportare le nuove tecnologie rivolte al futuro, queste potrebbero Controllo accessi richiedere cablaggi dedicati in ulteriori aree dell’edificio ben oltre le previsioni di oggi. Leviton in qualità di produttore globale di sistemi di cablaggio strutturato in rame e fibra ottica ha soluzioni in grado di vincere Gestione le sfide che il settore delle Smart Building e Smart Cities ci sta Videocamere di energetica ponendo di fronte. sorveglianza

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Illuminazione Gianluca Musetti, Specification Sales Engineer, South East Europe Diplomato Tecnico delle Industrie Elettriche ed Elettroniche, lavora da oltre 30 anni nel settore dei sistemi tecnologici e di cablaggio strutturato, e’ membro esperto del CEI nei comitati CT306,SC86 e del comitato internazionale TC215. In Leviton, dal TRADIZIONALE 2003, ha ricoperto vari ruoli di tipo

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Leviton Network Solutions è presente a SMART BUILDING EXPO Pad 10 stand A35/A37

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