La brazzera n 43 luglio2016

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C.O.N.I. - F.I.V.

Notiziario Sociale Trimestrale • N. 43 Luglio 2016

Triestina della Vela

Associazione Sportiva Dilettantistica Stella d‘oro al merito sportivo

Firmato l’“Atto formale” Risanamento del Pontile

Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abb. Postale - 70% - DCB Trieste

Il Seminario della FIV Catalan e Giugni campioni in Finn La festosa Apertura Sailing for Children Bongo, chi era costui?


ABBIAMO BISOGNO DELL’AIUTO DI TUTTI

Marco Penso fotografato da Max Ceschia.

Sono passati alcuni mesi e gli impegni si sommano e si accavallano. La gestione delle risorse del Circolo e delle persone si presenta più difficile del previsto. Ognuno ha le proprie iniziative, ambizioni e attese; coordinarle e rivolgerle tutte nella stessa direzione si sta rivelando più faticoso di quanto pensassi, ma sono convinto che il risultato sarà ottimo e che l’impegno che ognuno vi dedica avrà il suo peso. Sento sempre molto affetto e condivisione e di questo sono grato ai Soci. Ma a volte, soprattutto come quando il Circolo è chiamato a organizzare delle regate numerose e importanti, le forze che abbiamo a disposizione non bastano mai. Quindi chiedo nuovamente a tutti un aiuto pratico e personale per soccorrerci e sostenerci in tutte le iniziative che proponiamo, siano esse sportive, culturali, di intrattenimento o di beneficenza. Il nostro Circolo offre a tutti i Soci degli indubbi vantaggi, che sono generati da quanti già dedicano parte del loro tempo libero alla Triestina della Vela. Questo appello lo rivolgo a quanti ora non partecipano attivamente alla vita della STV, ma che magari, avvicinandosi, piano piano potranno imparare e contribuire col loro impegno alle nostre appassionanti attività. Marco Penso

Notiziario Sociale Trimestrale • N. 43

Triestina della Vela LUGLIO 2016

in questo numero Il saluto del Presidente 2 Firma dell’Atto Formale

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Risanamento del Pontile Istria

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Seminario della FIV

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Canottieri ospiti - Storia del Lloyd

6

Sulla Vespucci - Modelli di navi

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La regata di Apertura

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Sailing for Children

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Titoli Finn - Stefano Longhi

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Al Mondiale 420 - 500 per Tutti

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Kleine Kröte

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I Salty Dogs

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Onde Design - Baron Banfield

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Pianeta Optimist

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Elisa Degrassi vince in 4.7

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Raccontami il mare

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Uscite con Calicanto e scuole

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Disegni di Stagni 20-23 Amarcord: Bongo 24 Triestina della Vela Pontile Istria, 8 - 34123 Trieste Segreteria Tel. 040306327 - Fax 040313257 Bar Ristorante 040305999 www.stv.ts.it - info@stv.ts.it Direttore Responsabile Pino Bollis Tel. e Fax 040415535 - Cell. 3472692972 giuseppe.bollis@gmail.com Condirettore Maila Zarattini Cell. 3428576472 maila.zarattini@gmail.com Autorizzazione del Tribunale di Trieste n. 1059/24.10.02 Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abb. Postale 70% - DCB Trieste Fotocomposizione e stampa Luglioprint - Trieste Questo numero è stato chiuso per la stampa il 5 giugno 2016. In copertina Il “Nibbio” alla Sailing for Children.


SEDE

È stato firmato L’“atto Formale” La concessione, valida fino al 2029, condizionata alla realizzazione della nuova sala allievi sul tetto

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l 12 aprile è stato firmato presso la sede dell’Autorità Portuale di Trieste, nella Torre del Lloyd, “l’Atto Formale” che ci concede l’utilizzo dei nostri spazi a mare e della sede per 15 anni. La durata di questo Atto Formale, sul quale hanno messo la firma il Commissario straordinario dell’Autorità Zeno D’Agostino e il Presidente della Triestina della Vela Marco Penso, parte dalla data della delibera del Presidente dell’Autorità Portuale, il 4 febbraio 2014,

ed è soggetta alla realizzazione della nuova “sala allievi” di circa 75 mq sulla terrazza del primo piano, come da progetto presentato ai Soci nel 2008. Prima della firma, l’importante documento, che consta di ventitré pagine, è stato attentamente controllato dai funzionari dell’Autorità Portuale, da Marco Penso nonché dal Past President Fabio Zlatich presente solamente a questa fase dell’incontro.

Dopo la firma dell’“Atto Formale”, la stretta di mano fra il Commissario sttraordinario dell’Autorità Portuale Zeno D’Agostino e il Presidente della STV Marco Penso.

Un momento del controllo dell’Atto Formale prima della firma.


SEDE

L’AUTORITÀ PORTUALE RISANERÀ IL PONTILE Accolto con grande soddisfazione l’annuncio dato dal Segretario generale dott. Mario Sommariva

Un momento dell’incontro nella sede della Canottieri Trieste. Con Dario Crozzoli sono l’assessore comunale Treu e il Segretario generale dell’Autorità Portuale dott. Mario Sommariva.

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l pontile Istria ha bisogno di cure. Piloni e travi sono da tempo in condizioni critiche, dovute all’azione dell’acqua salsa sui ferri del cemento armato, scoperti e rosi in più punti. I lavori fatti in passato evidentemente non sono stati risolutivi. La spesa per la sistemazione si presenta ingente. La delicata situazione è stata esposta ai funzionari dell’Autorità Portuale dai dirigenti delle tre Canottiere e della STV. Trattandosi di un bene demaniale indivisibile, sul quale sono ospitati quattro Circoli che hanno in concessione le loro sedi, l’Autorità Portuale, per bocca del suo Segretario generale dott. Mario Sommariva, si è dichiarata disposta a intervenire quanto prima.

L’annuncio è stato accolto con grande soddisfazione nel corso del cordiale incontro con Sommariva che si è tenuto il 19 maggio nella sede della Canottieri Trieste, su sollecitazione di Dario Crozzoli, Presidente del Comitato regionale della Federazione italiana canottaggio, e con l’intermediazione dell’assessore comunale Roberto Treu. Oltre a Crozzoli e a Treu, sono intervenuti il Past President della STV Fabio Zlatich assieme al Direttore Sede Sergio Battistella, il Presidente del Trieste Fulvio Galvani con il Vice Presidente Pino Matschnig, il Presidente della Società Ginnastica Triestina Sezione Nautica Antonio Sofianopulo assieme al dirigente tecnico Giovanni Sofianopulo e il Capo canottiera dell’Adria Claudio Pregara.


SEDE Marina Simoni, Presidente del Comitato FIV XIII Zona, mentre rivolge il suo saluto agli ospiti.

come si gestisce la società sportiva Il seminario organizzato dal Comitato XIII Zona

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a STV ha ospitato sabato 21 maggio il seminario dal titolo “Aspetti legali, amministrativi e fiscali nella gestione di una Società portiva”, organizzato dal Comitato XIII Zona in collaborazione con il Settore Formazione FIV di Genova. Presenti il Vicepresidente della FIV Francesco Ettorre, che ha aperto il seminario portando i saluti del Presidente Croce, e l’avvocato federale Alberto Volandri, relatore. Alla presenza di quasi tutti i Presidenti delle Società della Zona e alcune di esse anche con più componenti del loro Direttivo, l’incontro ha visto la partecipazione di numerosi istruttori intervenuti in quanto il seminario valeva

come corso di aggiornamento. Gli argomenti trattati spaziavano dalla responsabilità civile e penale dei Presidenti e degli istruttori federali alla contrattualistica per le attività sportive dilettantistiche passando per il comodato delle imbarcazioni da diporto e la liberatoria per il trasporto dei minori. L’avv.Volandri ha saputo destare un notevole interesse nei presenti che hanno potuto esporre numerosi quesiti e interrogazioni su specifici casi di interesse legale. Al termine, il Vicepresidente Ettorre ha ringraziato i partecipanti, il Comitato di Zona per l’organizzazione e la Triestina della Vela per la splendida ospitalità.


SEDE

I canottieri tra noi

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n aperitivo è stato offerto lunedì 16 maggio ai dirigenti delle Canottiere operanti sul Pontile Istria. Il Presidente Marco Penso ha approfittato del cordiale incontro per invitare gli ospiti a sensibilizzare i loro soci sull’opportunità di evitare di parcheggiare auto e moto sulla soletta esterna, area demaniale che è in concessione

alla Triestina della Vela, e all’esterno della cancellata. Nella foto: alle spalle di Marina Simoni il Presidente della Canottieri Trieste Fulvio Galvani, poi verso destra Claudio Pregara Capo canottiera della Società Adria con la segretaria Breda Nardin e Antonio Sofianopulo Presidente della SGT Nautica.

la storia del Lloyd

“Momenti e memorie dalla storia del Loyd Austriaco e Triestino” è stato il tema di una conversazione con proiezioni di immagini tenuta il 13 aprile da Vittorio Piccoli, già dirigente della Compagnia, ai Soci del Lions Club e della Triestina della Vela.

Il consocio Piccoli ha tratto lo spunto per il suo intervento dall’apertura dell’interessante mostra storica “Le navi del Lloyd Triestino” presso la Centrale idrodinamica del Porto Vecchio il 26 marzo scorso.


SEDE

sulla “vespucci”

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a Vice Presidente della STV Marina Simoni, che dirige anche la locale Sezione di Zona della FIV, si è incontrata a bordo della nave scuola “Amerigo Vespucci” con il nuovo Comandante della Capitaneria di Porto

di Trieste, Capitano di Vascello (CP) Luca Sancilio. Al Comandante Sancilio, anche da parte della “Brazzera” un bene arrivato nella nostra città e gli auguri di buon lavoro.

grazie Albino Giuliani Quattro bei modellini di imbarcazioni da lavoro a vela, donati da Albino Giuliani, sono venuti ad arricchire la raccolta

che fa bella mostra di sé nella bacheca di fronte al bar. Ringraziamo il nostro Socio per il gentile pensiero.


SEDE

festosa apertura

Foto Ceschia

In gara derive e Star. I Finn impegnati nella Bongo e nell’Alpe Adria Cup con gli amici carinziani

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ine settimana da incorniciare per l’apertura ufficiale delle regate 2016, con la regia della Triestina della Vela e dello Yacht Club Adriaco. Sacchetta in festa con un gran numero di partecipanti delle classi Laser 4.7, Laser Standard, 420, Snipe, Finn e Star. Per i Finn si sono disputate la Coppa Bongo e - in collaborazione degli amici austriaci - la quarta edizione dell’Alpe Adria Cup, quest’ultima in combinata con la regata del 9-10 aprile svoltasi in Austria a cura del Kärntner Yacht Club. In palio lo storico trofeo challenge della STV Bongo (la prima regata fu disputata nel 1958) e il trofeo Alpe Adria Cup.Venti gli iscritti per la classe Finn provenienti da Italia, Austria e Slovenia. Le previsioni meteo promettevano scirocco forte per il week-end, mentre nella giornata di sabato il vento è arrivato da Ovest, quasi subito in calo girando in Tramontana e consentendo di disputare tre prove per tutte le classi. Situazione quasi identica domenica, ma con vento in forte calo nella mattinata e solo per la classe Star è stata data la partenza per la prima prova. Il Comitato di regata con grande perizia ha sfruttato verso le 15 il vento regolare di Tramontana e si è disputata una sola prova per tutte le classi.

Sul podio per il Trofeo challenge Bongo Walter Riosa (S.C.Ausonia), 2° posto a Gubi Michael (UYC Mondsee), al 3° posto Francesco Faggiani (Triestina della Vela). Michael Gubi (UYC Mondsee) si assicura anche il trofeo Alpe Adria Cup, mentre Bruno Catalan (STV) sesto classificato vince il week-end a Falkensteiner. Per la classe Laser 4.7 al primo posto Elisa Degrassi (STV), al secondo posto Alessandro Deluisa (SVOC Monfalcone) Nei Laser Standard 1) Riccardo Medvescek (STV), 2) Pietro Riavez (STV), 3) Edoardo Vaclik (STV). Nei 420 prime Rekha Giaretta-Karin Cescon (SNPJ), seguite da Maria Vittoria Marchesini-Cecilia Fedel (SVBG), terze Francesca Russo Cirillo-Alice Linussi (SVBG). Nella classe Snipe in testa Fabio Rochelli Daniela Semec (SVBG), seguiti da Stefano Longhi-Eleonora Zuzic (STV); terzo posto a Enrico Michel-Antonia Contin (SVOC). Nella classe Star si aggiudicano il primo posto Maurizio Planine-Daniele Planine (SNPJ), secondi Guglielmo Danelon-Mattia Gazzetta (YCA), terzi Michele Pipan-Gianpaolo Bommarco (STV). Classifiche complete sui siti della Triestina della Vela e dello Yacht Club Adriaco.


SPORT

SAILING for Children per solidarietà Festeggiati i 262 anni dell’Istituto Nautico di Trieste

Foto Max Ceschia.

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a veleggiata di beneficenza Sailing for Children di sabato 4 giugno ha avuto la meglio sulle pessime previsioni meteo della vigilia. Tempo quasi perfetto per regatare, poche gocce di pioggia subito sopraffatte dal sole con veto da Ponente a 10 nodi in partenza e poi a tratti da Libeccio. La manifestazione, anticipata di quasi un mese rispetto alle passate edizioni, si è svolta insieme alla veleggiata della Lega Navale per i 262 anni dell’Istituto Nautico, sullo stesso campo ma con classifiche separate. A suggellare la collaborazione un’unica barca Comitato per entrambe le gare, la motonave “Umberto d’Ancona” con a bordo gli studenti del Nautico. Miglior tempo su tutti per “Goofy!” di Pietro Rocco Perelli (SVBG) con a bordo Stefania Maschietto e Davide Persico, che si aggiudica per la terza volta consecutiva il trofeo in memoria di Andrea Cofone - ragazzo diversamente abile che ha concorso alla fondazione della Onlus Calicanto e che ha partecipato fin dalla prima edizione alla Sailing - messo in palio dalla famiglia. All’arrivo 34 equipaggi, così classificati per ciascuna categoria:

Fino a m 7,49. 1) Mister No (Malagodi, STV), 2) Comincio da zero (Faggiani, STV), 3) Sonar (D’Agaro, STV). Da m. 7,50 a 8,49. 1) Ros Marin (Cerni, YCA), 2) Ayrlor (Miss, LNI TS), 3) Kailua (Bradaschia, STSM). Da m. 8,50 a 9.49. 1) Goofy! (Rocco Perelli, SVBG), 2) Fuzzy Fun (Linussi, SVBG), 3) Pioniere (Penso, STV). Da m. 9,50 a 10,49. 1) Fra’ Diavolo (Giugni, STV), 2) Sir Bracchetto (Berger, STV), 3) Laurocchia (Alberti,YCA). Da m. 10,50 a 11,49. 1) Stregonia (Simoni, STV), 2) La grande fraia (Matschnig, STV), 3) Finalmentedue (Vodiska, STV). Oltre m. 11,50. 1) Frizzantino (Scubini, LNI TS), 2) Xpresso (Illy, YCA), 3) Senza pensieri (Pipan, LNI TS). L’incasso delle iscrizioni e della vendita dei biglietti della lotteria abbinata alla regata, la cui estrazione è stata mercoledì 8 giugno, sarà devoluto alle associazioni onlus Calicanto, Azzurra, Luchetta Ota D’Angelo e Hrovatin, che insieme al Lloyd Register e alla Triestina della Vela hanno ideato sette anni fa questa riuscita manifestazione velica che abbina agonismo, divertimento e solidarietà.


SPORT

Catalan e Giugni titolati in Finn

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runo Catalan e Umberto Maria Giugni hanno trionfato al Campionato italiano Master di Finn, svoltosi a Brenzone, che ha visto in gara 33 timonieri provenienti da Italia, Austria, Ucraina e Finlandia.

Si sono disputate tutte le sette prove in programma, di cui sei nei primi due giorni, con Ora instabile tra i 5 e gli 8 nodi. Condizioni difficili in cui le prove sono state vinte da sei diversi timonieri. L’ultima prova è iniziata con un vento di 20 nodi che è andato progressivamente a calare finendo quasi del tutto consentendo a solo cinque imbarcazioni di arrivare nel tempo massimo. Fra i titoli in palio c’erano quello di Grand Grand Master (60-69 anni), che è andato a Catalan, e quello Legend (Over 70), assicuratosi da Giugni. Il titolo Grand Master (50-59 anni) è andato al goriziano Walter Riosa (S.C. Ausonia Grado), che ha vinto il Trofeo challenge “Sergio Masserotti”. Primo dei Master (40-49 anni) Gino Bucciarelli (A.V. Bracciano), quarto in classifica generale davanti al forte austriaco Michael Gubi, già campione del mondo nella categoria Grand Master. Solamente 23.o Francesco Faggiani, che non ha partecipato a tre prove per motivi di lavoro.

La buona stagione di stefano longhi

Sempre sul podio sia in Snipe sia in Contender

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nizio di stagione con i fiocchi per Stefano Longhi in Snipe. Sul Matsee in Austria, con a prua Eleonora Zuzic, ha vinto ai primi di giugno l’Alpen Grand Prix. La forma dell’affiatato equipaggio STV si era fatta vedere già a Punta Ala dal 6 all’8 maggio a una regata nazionale dove Stefano si era classificato al terzo posto. Successivamente, il 28 e 29 maggio, stavolta con prodiera la moglie Alessandra Papa, Stefano Longhi ha bissato il terzo posto a Moschenizza in Croazia dove si è disputata la Sipar International 2016. A Stefano non bastano le affermazioni in Snipe e così sale anche sul Contender. A Pescara, alla prima regata nazionale per la classe, ha conquistato il primo posto tra i Master e l’ottavo posto in assoluto.

Longhi-Zuzic a Punta Ala (foto Carloni).

La premiazione in Austria.


SPORT

tre nostre atlete al Mondiale 420 Matilda Distefano, prodiera di Carlotta Omari, assieme a Silvia Penso e a Giulia Bernardi

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re nostre atlete hanno acquisito il diritto di partecipare al prossimo Campionato mondiale classe 420. Si tratta di Matilda Distefano, tesserata STV prodiera di Carlotta Omari (Circolo Nautico Sirena), che capeggia la Rankling List dopo la quarta Selezione nazionale tenutasi a Ravenna dal 2 al 6 giugno dove si è classificata al primo posto, e di Silvia Penso-Giulia Bernardi, 25.me in classifica e 21.me in Rankling. Come è noto, vanno al Mondiale i primi quindici equipaggi maschili e i primi quindici femminili, e Silvia e Giulia tra le femmine sono al quattordicesimo posto. Il prossimo Campionato del mondo della classe 420 è in programma in Italia, a Sanremo, nel periodo tra il 15 e il 23 luglio. La Triestina della Vela ha festeggiato la notizia della partecipazione al Mondiale con una cerimonia che si è tenuta in sede nel pomeriggio di giovedì 9 giugno.

In alto, il sorriso di Penso-Bernardi. Sotto, il podio di Ravenna con sul gradino più alto Carlotta Omari e Matilda Distefano.

sono sul podio zagaria e amici di paesi lontani

“Sheherazade” fra i vincitori alla 500 x Tutti

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heherazade, l’X 372 di Nevio Zagaria, ha vinto la 500 x Tutti classe Gran Crociera. Partenza da Santa Margherita di Caorle, passaggio a Sansego, isole Tremiti e ritorno, è questo il percorso della mitica 500x2, regata nata nel 1974 per imbarcazioni condotte da solo due persone ma che da molti anni si corre anche con equipaggio completo. La partenza domenica 29 maggio vedeva le imbarcazioni affrontare una difficile situazione meteorologica con piovaschi e venti variabili. “Sheherazade”, imbarcazione non più giovanissima ma che ancora può dare qualche soddisfazione, girava le Tremiti un po’ attardata,

ma nel ritorno sotto spi con uno scirocco sostenuto ricuperava diverse ore arrivando alla fine prima nella sua categoria e sesta assoluta ORC. Bella è la storia dell’equipaggio che da diversi anni si ritrova per questa regata provenendo da Paesi lontani. Zagaria viene da Manila come il suo amico inglese David Wheeler, PierPaolo de Colombani da Copenaghen e Fulvio Zagaria da Roma. Solamente Giorgio Smrekar vive a Trieste. Nevio e Pier sono cresciuti nella squadra allievi della STV e tornano sempre volentieri nella loro società, Giorgio è nostro nuovo socio.

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SPORT

Bene arrivata Piccolo Ranocchio

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a la bellezza di 121 anni la passera portata alla Triestina della Vela da Stefano Alunni Barbarosa. Costruita nel lontano 1895 a Neresine, l’allora “Gipsy” era approdata tanti anni fa alla Vela al timone di un tale Chimenz. Poi se n’era quasi persa traccia. Alunni Barbarossa, che l’ha acquistata da Gianfranco Franza, padre di un suo amico, assieme al fratello Alberto si sta dando da fare per scoprire il suo passato, che forse si cela in carte custodite in Capitaneria di Porto. Ora “Kleine Kröte” (“Piccolo ranocchio”), dal soprannome che la nonna dei fratelli Alunni Barbarossa dava alla loro mamma, dal 5 maggio è ospitata alla Vela, esibendo sulle sartie di dritta un piccolo salvagente vecchio di 70 anni. Il suo armatore l’ha fatta sistemare da tempo e già l’anno scorso era pronta per regatare alla Barcolana Classic, ma la troppa bora aveva sconsigliato di farle lasciare gli ormeggi. Comunque, subito dopo la presentazione alla STV la barca ha partecipato a Pirano (il 7 maggio) a una regata di barche storiche, vincendo la classifica delle più piccole. La manifestazione ha visto la partecipazione di 43 imbarcazioni. Sul podio anche gli armatori di altre due barche della STV: Giorgio Brezich secondo con “Un Sogno” e Massimo Fonda terzo con “Ciao Pais”. Quarto posto per “Darling III” di Enrico Pellegrini.


SPORT I Salty Dogs in Istria.

I Salty Dogs sanno come divertirsi

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Salty Dogs si sono dati appuntamento nella base salata di Spina, a Sud di Umago, per una furibonda due giorni di regate Laser alternate a pranzi a base di frittatine agli asparagi e potenti cene istriane in konoba. La primavera, il buon vento e il mare turchese hanno fatto da sfondo al trionfo di Maurizio Demarch, inutilmente inseguito dalla numerosa flotta in prevalenza costituita da soci STV. I più importanti appuntamenti per i cani, oltre alla normale attività agonistica zonale, sono la tappa della Coppia Italia Master di BrenzoneLago di Garda 17-19 giugno), il Campionato italiano Master all’Isola d’Elba (9-11 settembre) e il gran finale del Campionato europeo Master a Hvar-Lesina (21-27 ottobre). La prima tappa della Coppa Italia Master si era tenuta ad Alassio dall’8 al 10 aprile e aveva visto la partecipazione di una cinquantina di laseristi provenienti dall’Italia centro-settentrionale. Per la Triestina della Vela vi avevano partecipato i Salty Dogs Maurizio Demarch, Francesco Irredento e Pietro Riavez.

Tre giorni, quattro prove, nessuna l’ultimo giorno. Primavera scintillante alternata a piovaschi e poco vento variabile in intensità e direzione; quando il vento è arrivato era troppo forte e la flotta è dovuta rimanere a terra. Grande debutto nazionale di Francesco Irredento, finito quarto apprendista (12.o assoluto) a pari punti con il terzo. Splendida la prova di Maurizio Demarch, terzo grand master (8.o assoluto); Pietro Riavez terzo master (5.o assoluto) con un bel primo di giornata. Una tappa di Coppa Italia Master era in programma a Formia dal 20 al 22 maggio, ma non si è disputata in quanto gli iscritti erano troppo pochi. Un’anomalia nel quadro dell’attività Laser Master nazionale che Pietro Riavez non è riuscito ancora a spiegarsi. I cani attendono felici chiunque tra i Soci abbia voglia di intraprendere l’attività agonistica in Laser o più semplicemente abbia voglia di cominciare ad andare in Laser assieme a un grande gruppo di amici.

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SPORT

one design sailing day zoom

Foto Ceschia.

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na giornata strana dal punto di vista meteorologico quella di domenica 5 giugno in cui si è disputata la “One Design Sailing Day”, prova del Campionato Zoom Monotipi Alto Adriatico. Dal largo si vedevano e si sentivano i temporali che imperversavano sulla costa, da Capodistria al Carso. Probabilmente questa situazione meteo ha determinato l’irregolarità della direzione del vento che stazionava sul campo di regata al largo del Castello di Miramare. Dopo un’attesa di un

vento sufficiente per effettuare la partenza, attorno alle 12 si è cominciato a regatare su percorso a bastone. In acqua sei Meteor, sei Zero e sette UFO. Dopo pochi minuti dalla partenza dell’ultima classe (Meteor) il vento è saltato di 30 gradi costringendo il Comitato di regata ad effettuare un cambio di percorso. e successivamente ad annullare la prova visto che il vento era saltato di altri 30 gradi. Decisione non troppo ben accolta dagli equipaggi degli UFO che, partiti per primi ed essendo più veloci, erano ormai in vista del traguardo. Dopo un’attesa relativamente breve e posizionando il campo più al largo, finalmente si è riusciti a effettuare una prova completa. Il Comitato ha deciso quindi di effettuarne un’altra. Partenza regolare per tutte e tre le classi ma ben presto il vento è calato. Soluzione adottata: classe UFO percorso completo, classe Meteor arrivo in boa di bolina e classe Zero prova annullata. Classifiche sul sito STV.

“Fra’ Diavolo” di giugni vince il Baron Banfield Hanno regatato anche gli Optimist Under 15

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ra’ Diavolo di Umberto Maria Giugni ha vinto il Trofeo Baron Banfield over 60, regata che oltre alla tattica dà importanza all’età dell’equipaggio. Il vento da Sud intorno a 8 nodi ha consentito una regata veloce che ha visto “Fra’ Diavolo” avvantaggiarsi già nei primi bordi sull’abituale avversario “Radames” di Silvano Frisori e terminare con un vantaggio di 2 minuti sugli avversari più anziani e quindi con rating inferiore. Assieme a Umberto Giugni hanno regatato gli inossidabili Giorgio Brezich, Uccetta Giurco, Walter Fozzer, Bruno Catalan e Sergio Pezzer, carta vincente nella gara per età con i suoi 92 anni molto ben portati. Nella classe più piccola “Janega” di Ugo Traversa ha concluso al secondo posto e “Nibbio” di Piero Barcia al

terzo. Buona la prova di “Finalmente Due”di Egidio Vodiska. Domenica 5 giugno si è svolto anche il Trofeo Baron Banfield Under 15. Dopo sei snervanti ore in mare in attesa del vento, gli Optimist hanno fatto una prova nel tardo pomeriggio approfittando di un po’ di brezza. La Triestina della Vela ha partecipato alla manifestazione con quattro juniores e sette cadetti. Tra gli juniores il migliore è stato Mael blin, sedicesimo su cinquantanove. 23) Christian Vicig, 35) Ian Sunseri, 52) Lorenzo Fonda. Elena Degrassi ha conquistato invece il tredicesimo posto tra i 56 cadetti. 18) Emma Ritossa, 19) Christian Pertot, 23) Antonio Tonelli, 33) Gabriele Steffè, 36) Carolina Bontempo, 37) Greta Sunseri.


pianeta Optimist

Un momento della regata per Optimist del 30 aprile a Muggia (foto Giampiero Pelos).

Juniores e Cadetti in gara a Trieste e in Slovenia

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abato 16 e domenica 17 aprile si è tenuto il 4° Trofeo della Baia di Sistiana della classe Optimist, organizzato dalla Cupa e valido anche per il Campionato zonale. In due giorni sono state disputate sei prove in ottime condizioni meteo. Fra i 68 juniores, il migliore della STV è stato Mael Blin, 14.o; 21) Lorenzo Fonda, 34) Ian Sunseri.Tra i 60 Cadetti, 16) Elena Degrassi, 25) Gabriele Steffè, 29) Antonio Maria Tonelli, 49) Greta Sunseri. Il 24 aprile nelle acque antistanti la Baia di Sistiana i circoli Laguna e Sistiana 89 hanno organizzato congiuntamente una regata Optimist per Cadetti e Juniores. La bora a 15 nodi con raffiche a 22 ha sconsigliato di far partire i Cadetti, che sono stati fatti rientrare a terra. Gli juniores hanno fatto due prove. Per la STV, Christian Vicig si è classificato ottavo, seguito in sedicesima posizione da Mael Blin (una scuffia sulla boa di lasco gli ha fatto perdere dieci posti). Il 30 aprile e 1.o maggio 130 Optimist si sono sfidati alla 4a edizione della Olimpic Sails Optimist Regatta, organizzata dal Circolo della Vela di Muggia. Il vento tra i 6 e gli 11 nodi, senza onda, ha permesso lo svolgimento di quattro prove. Tra gli juniores, il nostro Lorenzo Fonda si è posizionato al 23.mo posto. 57 ragazzi in

gara tra i cadetti: 25) Emma Ritossa, 32) Carolina Bontempo, 47) Antonio Tonelli (penalizzato da due partenze anticipate), 49) Greta Sunseri. Alla regata del 1.o maggio a Capodistria, valida come selezione slovena per i Campionati mondiale ed europeo Optimist, dopo tre giorni e otto prove i nostri partecipanti (due juniores e due cadetti) si sono classificati: Mael Blin 23), Ian Sunseri 36), Elena Degrassi 41), Christian Pertot 52). Organizzato dalla Triestina Sport del Mare, il 28 e il 29 maggio si è disputato il 12.mo Trofeo Marlin EuroSail, prova di selezione per il Campionato italiano Optimist che si terrà nel golfo di Trieste dal 28 agosto al 6 settembre. La giornata di sabato ha riservato un’anticipazione dell’estate con sole cocente e vento particolarmente debole. Ciò nonostante si è riusciti a portare a termine due delle tre prove previste. A doppia faccia, invece, la giornata di domenica caratterizzata dapprima dalla totale assenza di vento e successivamente da temporali intensi che non hanno consentito lo svolgimento di alcuna prova. Ben 170 gli atleti iscritti. La Triestina della Vela ha presentato dieci ragazzi, fra i quali i migliori tre sono stati lo junior Mael Blin, nono, e i cadetti Elena Degrassi, undicesima, e Antonio Tonelli quattordicesimo.

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SPORT

Elisa degrassi vince in laser 4.7

Il Meeting in Golfo riservato anche ai 420

I Elisa Degrassi.

Il podio del 420 alla SVBG.

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l Golfo di Trieste ha ospitato il 9 e 10 aprile un Meeting internazionale per Laser e 420 organizzato congiuntamente dalla Società Velica di Barcola e Grignano e dal Circolo Sirena. Le ottime condizioni meteo hanno permesso lo svolgimento dell’intero programma portando a termine tutte e sei le prove previste. La nostra Elisa Degrassi si è classificata al primo posto in assoluto in Laser 4.7, mentre in 420 Silvia Penso e Giulia Bernardi sono salite sul terzo gradino del podio All’ultima prova del secondo giorno, causa un evento sfortunato in fase di partenza, Federico Borghi si è giocato in Laser 4.7 il primo posto arrivando infine quarto assoluto. Matilda Distefano, prodiera di Carlotta Omari (Sirena), si è classificata al nono posto alla terza regata nazionale per 420 disputata a Marina degli Aregai (Sanremo) con un bel vento da Sud-Ovest. Silvia Penso e Giulia Bernardi hanno concluso al nono posto tra le femmine, classificandosi 24.e in generale. Italia Cup per Laser Standard, Laser Radiale e Laser 4.7 a Malcesine dal 15 al 17 aprile. Il Lago di Garda ha regalato ai laseristi sei magnifiche prove, con vento dai 15 ai 18 nodi: tre prove il primo giorno, due prove il secondo e una il terzo con la suddivisione della classifica in Gold e Silver.

Federico Borghi, a causa di uno scomodo UFD preso il primo giorno, è finito 21.o in Gold; comunque nella maggior parte delle prove si cè classificato entro i primi dieci. Marco Adamo ha fatto tre magnifiche prove, combattendo tra i primi 10 della classifica e chiudendo infine terzo tra i Silver. Leonardo di Stefano, svantaggiato dalla barca, è finito tra gli ultimi posti della Silver insieme a Mario Busetto che, a causa dei pochi allenamenti durante l’anno, non riesce ancora a fare dei buoni risultati. Infine Alessandro Medvescek in Standard ha chiuso nelle ultime posizioni una classifica con protagonisti olimpionici (anche in questo caso non c’è stata competizione a causa dello scarso allenamento). Un altro bel risultato è stato conseguito da Elisa Degrassi al Trofeo Pino Erriquez per Laser organizzato dalla Pietas Julia. Sfruttando al meglio le condizioni meteo, vento da Sud molto leggero, ha vinto in categoria 4.7 al termine di tre prove in due giornate di gara. Era in gara anche Federico Borghi in Radial. Il ragazzo sta avendo dei rapidi miglioramenti; infatti ha vinto una prova ed è arrivato quarto in overall.


Opposti sentimenti per chi lo descrive e per chi invece lo percorre in crociera o in regata

SPORT

Raccontami il mare

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oronato da un bel successo di partecipazione di pubblico e di concorrenti, si è tenuta alla Triestina della Vela, la seconda edizione del concorso letterario “Raccontami il mare”. Il concorso, organizzato dall’Associazione culturale “Irreale Narrativa Km O” in collaborazione con la STV e grazie all’impegno di Niki Orciuolo, era aperto agli scrittori di un racconto breve (massimo 4000 battute) che avesse come tema il mare nei suoi molteplici aspetti. Cinquanta i racconti arrivati alla giuria e dieci giunti in finale, dei quali tre premiati. Proprio nel luogo più adatto a tale manifestazione, di fronte al mare della Sacchetta, sono stati premiati i primi tre classificati i cui testi, molto coinvolgenti e ascoltati in silenzio dal pubblico, sono stati letti dall’attore Stefano Vattovani. Senza volere sminuire il valore dei testi premiati, alcuni velisti presenti hanno commentato che i racconti erano in verità troppo tristi e drammatici e che il mare, a chi lo percorre in crociera o in regata, invece ispira e offre gioia e piacere. Evidentemente non è per tutti così e questo concorso lo dimostra con chiarezza. In una delle prossime calde serate estive sarà organizzata in terrazza al tramonto una lettura dei migliori testi raccolti. La terza edizione del concorso, che presenterà delle piacevoli novità, si terrà, sempre alla STV, nel 2018.

Quattro momenti della serata dedicata al concorso “Raccontami il mare”.

Pranzi e cene meglio prenotare Che i soci apprezzino il servizio offerto dal ristorante sociale è dimostrato dall’alta affluenza. Specie al sabato e alla domenica è sempre più difficile trovare posto a un tavolo. Poiché non è simpatico respingere le richieste, il gestore consiglia di prenotare con largo anticipo.

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Calicanto e scuole in mare con noi

U Foto Mauro Nardella.

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n giorno dopo la cerimonia di premiazione a conclusione del 15.o anno di attività nel settore dello sport integrato, la Calicanto è stata ospite della STV per far fare un’uscita in mare ai suoi ragazzi provenienti da ogni parte della regione. Le sei barche messe a disposizione dagli armatori sono uscite dalla Sacchetta con un cielo imbronciato che non prometteva niente di buo-

no. Dopo neanche un’ora, un nuvolone nero come l’inchiostro ha consigliato il personale imbarcato su una motovedetta della Capitaneria di Porto, che ha prestato servizio di assistenza, a ordinare il rientro alla base. Prima dell’uscita, ai ragazzi avevano parlato di vela Paolo Berger e di sicurezza in mare il personale della Capitaneria.


SEDE Hanno avuto modo di apprezzare maggiormente la vela gli alunni della Scuola media Campi Elisi (58 presenze con gli accompagnatori) e gli scolari della Scuola elementare Morpurgo (55 tra ragazzi e insegnanti) ospiti della STV rispettivamente il 31 maggio e il 1. giugno. Nella

prima giornata, un Libeccio di 10-12 nodi ha favorito una veleggiata fino a Miramare, mentre il giorno dopo il vento è calato un po’ e si è andati a vela più vicino a Trieste. Undici le barche messe a disposizione dagli armatori.

Foto Mauro Nardella.

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preziosa collaborazione

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a questo numero inizia a collaborare con la Brazzera il socio Giulio Stagni armatore di “Nababbo II”, la passera lussignana disegnata da Carlo Sciarrelli per il velista triestino Guglielmo Danelon. Architetto e docente al Liceo artistico cittadino, Stagni è autore di “Piedemarino”, un interessante manuale di vela pubblicato da Incontri Nautici, l’editrice della rivista Bolina. E’ una guida che utilizza essenzialmente la forza visiva delle illustrazioni per descrivere la complessità della vita di bordo, le consuetudini e le buone regole di comportamento, che da questo numero pubblicheremo “in pillole” con il gentile permesso dell’Editore.

Nel 2012 Piedemarino ha ricevuto il Premio Carlo Marincovich, dedicato alla memoria del giornalista esperto di vela scomparso nel 2008, un riconoscimento che premia annualmente gli autori che contribuiscono alla diffusione della cultura del mare. Stagni è anche autore del libro “Schooner”, presentato alla Vela nel 2014, che racconta con illustrazioni a colori la storia delle veloci golette impegnate nella pesca sui banchi di Terranova, ispiratrici dei progettisti dei primi velieri della Coppa America. Stagni ha scritto altri libri e manuali di vela. Benvenuto Piedemarino!


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AMARCORD

chi era bongo?

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abio Spongia era detto Bongo per i suoi capelli riccioluti, il colore della pelle piuttosto scuro e il fisico possente. Praticava il nuoto e la vela. Era mio prodiere e insieme abbiamo partecipato al Campionato Juniores Snipe di Sistiana, ai Campionati studenteschi e a tante altre regate con i vari “Diana”. Quando mio padre mi ha costruito il “Barbanera I°”, per ragioni di età, ho cominciato a regatare con Franco Ostoich alle regate juniores e con Gianfranco Rinaldi alle altre. Fabio è mancato nel 1957 dopo avere studiato tutta l’estate e sostenuto gli esami di riparazione al Nautico per diplomarsi Capitano di Lungo Corso.

Conservo ancora le sue tavole dei logaritmi che usavamo a scuola. Probabilmente indebolito dall’influenza Asiatica, di cui abbiamo sofferto in molti, è morto nel bagno di casa per infarto a soli 19 anni, dopo aver lavorato tutto il giorno in Porto Vecchio con Brunetto Rossetti, Nino Giurco e altri. Preparavano i pacchi degli aiuti umanitari del Piano Marshall che gli USA inviavano alle popolazioni bisognose a causa delle privazioni patite durante la Seconda Guerra Mondiale. Dal 1958 è stato istituito il Trofeo Bongo dedicato dalla STV, da sempre, alla classe Finn. Giorgio Brezich


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