Graduation Final Project | Design for Fashion Sistem

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POLITECNICO di MILANO Scuola del Design Corso di Laurea in Design della Moda Tesi di laurea di: Sofia Delpiano Relatore: Prof. Giovanni Maria Conti Co-relatore: Prof.ssa Manuela Rubertelli Anno Accademico: 2013-2014


Al mio papรก.

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dedica

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6 Introduzione.

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8 Bellezza..

Biella.

Indice.

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32 Collezione.

Barcellona.

14 Mood.

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indice

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“Da adesso in poi il vostro modo di vedere le cose cambierá”. Queste sono state alcune parole con cui il Professor Redaelli ha esordito

durante la prima lezione di Laboratorio di disegno, il primo anno. Mi hanno colpito fin da subito nonostante ancora non ne avessi compreso il senso. Come tutto il resto, d’altronde: l’inizio dell’universitá, i dubbi e le incertezze dell’aver fatto la scelta giusta, il trasferimento a Milano e il vivere per la prima volta lontano da casa, in una nuova cittá ancora tutta da scoprire, nuovi compagni e amici con cui confrontarsi e condividere il nuovo inizio. E quel professore che parlava di fronte ad un’aula gremita di tanti giovani talenti ancora nascosti. Insomma, senza che me ne accorgessi, la mia vita stava subendo una trasformazione.

E cosí la Sagrada Familia diventava un lungo ed elaborato vestito da sera, le rose del capitello nelle colonne del Palau della musica catalana, si trasformavano in uno splendido corpetto e le tegole del tetto della Casa Batlló, si adattavano perfettamente ad un nuovo punto maglia.

Solo ora, alla fine del mio percorso universitario, quelle semplici parole assumono il giusto

Le immagini, prima tanto cercate, ora mi riempiono gli occhi di meraviglia, l’ispirazione e’ tutta intorno a me e si trasforma in nuovi punti o abiti. E’ proprio da qui che nasce il mio progetto, a conclusione dei mie tre anni di studio.

significato, apparendomi chiare.

Infatti, se prima mi veniva chiesto di ricercare le giuste immagini per esprimere idee precise o concetti gia’ ampiamente elaborati, adesso sono io a ricavare da un semplice dettaglio osservato casualmente, un’idea, un capo o un vero e proprio outfit. E cosi’, dopo aver passato lunghe ore, interi pomeriggi e notti insonni ricercando immagini perfette che esprimessero con chiarezza un messaggio, il piú delle volte astratto, l’ idea su cui si stava lavorando, che mostrassero i punti chiave del progetto che ci era stato richiesto, che richiamassero le caratteristiche di un particolare outfit, mi sono ritrovata ad osservare la realta’ quotidiana, proprio attraverso quelle modalita ma senza che nessuno me lo chiedesse. Il creare tavole di mood, concept o cartelle colori, in cui non invece del blu sono le sue sfumature ad assumere il valore piu’grande, mi ha insegnato ad osservare la realta’ in modo diverso, piu profondo.

Senza quasi accorgermene osservavo la realta’ attraverso quei filtri, ritrovandomi magari in vacanza, quando gli esami erano ormai finiti, a osservare piastrelle colorate sul muro di una vecchia cucina di un ristorante e a pensare ad una nuova texture, le increspature del mare mentre nuotavo si trasformavano in plissé, la natura mi forniva lo spunto per creare nuove cartelle colori, fatte di blu notte, oltremare, indaco o cobalto. Iniziando maglieria poi tutto questo ha assunto ancora piu’ importanza: grazie alle infinite possibilitá di creare un punto tutto poteva servire come ispirazione.

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E ritrovandomi a vagare per le strade di Barcellona osservando le sue stravanganti architetture, spesso mi isolavo pensando a quanto quelle forme o quei colori potessero ricordare un vestito, con quelle decorazioni che trasformavo in modo quasi automatico in nuovi punti.

Sorridevo all’idea di come, ció che prima trovavo difficile, quasi impossibile, fosse ormai

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Non avrei potuto realizzare tutto questo fuori da Biella, la mia cittá, dove il saper fare e la tradizione del tessile si tramandano da generazioni, rendendola famosa. Cosi’ e’iniziata la mia collaborazione con Zegna Baruffa Lane Borgosesia®, azienda tessile biellese e di eccellenza. Un’esperienza fondamentale, non solo per avermi permesso di creare punti con vere e proprie macchine industriali ma soprattutto per gli insegnamenti ricevuti:

il confrontami con i tempi, i metodi e i processi aziendali hanno completato il processo di conoscenza appreso nei tre anni di laboratori scolastici. Stando a contatto con la mia citta’, ho capito il valore del luogo da cui in un certo senso ero “scappata”, riuscendo a ritrovare la Bellezza anche nelle strutture, edifici e fabbriche ormai dismesse, che un tempo avevano fatto la fortuna di Biella: citta’ della lana, oltre che di industrie tessili di qualita’. Certamente si tratta di una bellezza diversa da quella incontrata a Barcellona, citta’ che mi ha ospitato per cinque mesi, ma comunque presente, autentica e fonte di ispirazione. Il tutto mi ha insegnato a riflettere su come spesso non apprezziamo le cose che giá abbiamo, ne cerchiamo altre, in altri luoghi, o in altre persone, mentre invece basterebbe semplicemente guardare cio’ che si ha secondo un’altra prospettiva, per amarlo. Per questo ho deciso di non creare altri punti ma di modificare e interpretare quelli giá creati e di traslarli adattandoli alla mia cittá. Lasciandomi ispirare dalle fabbriche tessili che hanno reso famosa Biella nel mondo, dalle banche che hanno permesso lo sviluppo di quest’ultime grazie ai capitali e da colui che é riuscito a portare l’arte nelle fabbriche: Pistoletto.

E la fine di questo percorso é

qualcosa di intrinseco in me: lo sketch-book che prima mi era imposto, ora era parte della

To be B” : “B” come Barcellona e come Biella, le mie cittá del cuore. Ma “B” anche come

mia quotidianita, per appuntare le nuove idee, fare prove o disegni..

Bellezza, quella bellezza che spesso per abitudine non vediamo, ma esiste, perche’ ogni cosa

E’ quasi come possedere un nuovo senso con cui osservare ogni giorno la realtá.

se apprezzata la possiede, basta saper guardare dietro.

introduzione

introduzione

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B

ellezza.

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bellezza

bellezza

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E un poeta disse: “Parlaci della Bellezzaâ€? Dove cercherete e come scoprire la bellezza, se essa stessa non vi è di sentiero e di guida? E come potrete parlarne, se non è la tessitrice del vostro discorso? Kahlil Gibran

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bellezza

bellezza

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B

arcellona.

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barcellona

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barcellona


“ ¡Construir! ¡Construir Belleza! Buscar en la naturaleza la imagen del misterio y convertirla en arquitectura. Forjar la forma de la idea: ésta fue mi obra alquímica.” ANTONI GAUDÍ

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“No os preocupáis, mi Cliente no tiene prisa.” ANTONI GAUDÍ

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“La renovación de la sala de conciertos y su entrada, la costrucción del nuevo edificio anego (...) han realizado un trabajo perfecto y actualizado qué armoniza seguridad, comodidad y acústica, todo en el espirito innovador qué el mismo Doménech i Montaner esperaria” LLUÍS DOMÉNECH GIRBAU, nieto del creator del edificio

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Collezione.

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collezione

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Outfit Casa Batll贸.

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collezione

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DISEGNO 9016C000 shima seiki fin 7 VANISÉ (2) cashwool 2/30 + wikes (lycra, nylon) FOLLATO

DISEGNO 9016C000 shima seiki fin 7 VANISÉ (2) cashwool 2/30 + wikes (lycra, nylon) FOLLATO

Prove tessuti

DISEGNO 9016C000 shima seiki fin 7 VANISÉ (2) cashwool 2/30 + wikes (lycra, nylon) FOLLATO

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prove tessuti

prove tessuti

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DRITTO

ROVESCIO

DISEGNO ZB 9016 C. DAT shima seiki SESFF122 fin 12 bering 2/60 (50% extrafine wool (3)VANISÉ; 50% viscosa) + wikes (lycra, nylon)

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dritto: MAGLIA RASATA col. bluette 027897 tecnico

+ wykles bianco

rovescio: MAGLIA RASATA col. verdino 290794 azzurro 290801 + wykles bianco

dettagli

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l tetto della Ca e d a sa B e n i l atlló la e u g e s l’orlo della maglietta dettagli

dettagli

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DISEGNO CBA9000 shima seiki fin 12 FIAMMATO (3) cashwool 2/30 FOLLATO

DISEGNO TV020A000 shima seiki fin 12 FIAMMATO (3) cashwool 2/30 FOLLATO

DISEGNO TV020A000 FIAMMATO bering 2/60

Prove tessuti

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prove tessuti

DISEGNO TV020A000 bering 2/60

prove tessuti

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DRITTO

ROVESCIO

DISEGNO TV027B..DAT shima seiki fin 12 bering 2/60 (50% extrafine wool (3)VANISÉ; 50% viscosa) + wikes (lycra, nylon)

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FOLLATO tecnico

dettagli

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Outfit Sagrada Familia.

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collezione

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DISEGNO TV024B000 shima seiki fin 7 VANISÉ (2) cashwool 2/30 + wikes (lycra, nylon) jacquard tubolare FOLLATO

DISEGNO TV024A000 shima seiki fin 7 VANISÉ (2) cashwool 2/30 + wikes (lycra, nylon) jacquard tubolare FOLLATO

Prove tessuti

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prove tessuti

DISEGNO TV024000 shima seiki fin 7 VANISÉ (2) cashwool 2/30 + wikes (lycra, nylon) FOLLATO

prove tessuti

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DRITTO

DRITTO

ROVESCIO

ROVESCIO

tecnico

dettagli

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Outfit Palau de la musica catalana.

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DRITTO

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iella.

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biella

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Le persone piÚ felici non sono necessariamente coloro che hanno il meglio di tutto, ma coloro che traggono il meglio da ciò che hanno. Kahlil Gibran -il profeta-

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biella

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ció che l’ha resa grande: le FABBRICHE Zegna Baruffa Lane Borgosesia

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Immagine gentilmente concessa da Zegna Baruffa Lane Borgosesia

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ci贸 che le ha permesso di esserlo: le BANCHE Banca Sella

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colui che ha portato l’arte nelle fabbriche: MICHELANGELO PISTOLETTO Cittá dell’arte Biella

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Collezione.

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collezione

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Outfit Zegna Baruffa Lane Borgosesia

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collezione

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DRITTO

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I DUE CAPI A CONFRONTO il dritto diventa rovescio

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confronto

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Outfit Banca Sella

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I DUE CAPI A CONFRONTO il dritto diventa rovescio

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confronto

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Outfit Fondazione Pistoletto

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I DUE CAPI A CONFRONTO il dritto diventa rovescio

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www.lynnechapman.co.uk www.rbasra.com www.Casabatll贸.es www.Barcelona-tourist-guide.com www.monumentesdebarcelone.com www.Clarispetra.wix.com www.jamesrichardssketchbook.com www.barcelonatosee.com www.cittadellarte.it

Bibliografia.

www.barcelonafullhd.com www.jmhdezhdez.com www.patternity.com www.tedxreus.com www.artehistoria www.donquijote.org www.pinterest.it www.seebeautifulplace www.m2.paperblog.com www.akkuaria.com www.sella.it www.baruffa.com


A coloro che mi hanno accompagnata in questi tre anni: Ai miei PROFESSORi che mi hanno seguito in questo percorso di crescita, sia a livello professionale che personale. A MARTA, mia sorella, che anche da lontano ha sempre seguito il mio cammino e con la sua calma e serenitá riesce sempre a mettere ordine ai miei pensieri. Alla mia MAMMA che mi ha sempre sostenuto in ogni mia scelta, che in quel giorno di inizio novembre dicendomi di smettere di piangere e prendere il passante per andare a scuola mi ha dato la forza per andare avanti quando sarei stata pronta a mollare tutto. Ad ELSA, incontrata a metá del primo anno e mai piú abbandonata, compagna di universitá e amica di vita, che é stata la mia ancora di salvezza nei momenti piú difficili e con i suoi preziosi consigli mi ha sempre riportato la tranquillitá. A BARCELLONA, una cittá speciale che mi porto nel cuore, in cui ho vissuto un’esperienza meravigliosa; e a tutti quella che l’hanno resa speciale. A coloro che mi hanno aiutato nella realizzazione di questo progetto A PAOLA ROSSI per la sua disponibilitá e gentilezza nell’accogliermi, per il suo entusiasmo e per la sua voglia di far conoscere nel mondo le qualitá della nostra cittá. A MAURO e LUCIA della Zegna Baruffa per aver avuto pazienza e voglia di ascoltarmi e aver fatto di tutto per esaudire le mie richieste. A ANTONELLA per avermi accolto in quel magico laboratorio dove con le sue mani d’oro é stata un aiuto prezioso. A CATE, GRETA, MARCO E MARGHE per avere svolto un lavoro splendido. Non avrei potuto desiderare un team migliore.

Ringraziamenti.

Alla Fondazione Pistoletto che nella persona di LUCA FURLAN, ci ha accolto calorosamente e ci ha messo a disposizione tutto quello di cui avevamo bisogno. Ma la persona a cui piú devo dire grazie sei tu, PAPÁ. Perché con la mamma facendo sacrifici mi avete permesso di studiare sostenendomi economicamente. Iniziando il mio percorso di studi mi ritrovavo ogni giorno a sentirmi piú vicino a te, a studiare quello per cui tu ogni giorno andavi a lavorare. Non vedevo l’ora di venire a casa a ripeterti quello che i professori mi dicevano in classe, cosí da avere un argomento su cui potevamo confrontarci insieme. cosicché potevi essere fiero di me, come io lo sono di te: della tua conoscenza, del tuo saper fare, delle tue capacitá e qualitá che a volte non ti rendi nemmeno conto di avere. E perché sei stato fondamentale nella realizzazione di questo progetto. Non so come tu abbia fatto a sopportarmi e ad essere cosí paziente con me. Ma é stata l’occasione per legarci ancora di piú e venire a lavorare con te ogni mattina mi riempiva di orgoglio Grazie per l’aiuto in questi tre anni, ma grazie ancor di piú per i valori della vita che mi hai insegnato, per l’educazione che mi hai dato, per l’uomo che sei e che io ho deciso di prendere come modello da seguire, Perché non sarei arrivata fino a qui senza di te. “I lied to you too. When I told you I didn’t want to be like you. Because I am like you. Everything good that I have inside of me, I have from you. I love you so much daddy. And I’m so proud of you...” (Armageddon, Grace to her father) IL TEMPO RITORNA.



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