Cheerleader aprile 2012

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Anno 3, numero 4 - Registrazione Tribunale di Torino n.ro 49/10 del 23 settembre 2010 - copia omaggio

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Cristina Orsini e Stefania Miano

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Editoriale

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OFFICIAL UNIFORM COMPANY OF

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Carissimi lettori, il mio personale benvenuto al consueto appuntamento mensile con il nostro amato magazine. Dite la verità, non vedevate proprio l'ora di ricevere il nuovo numero e scoprire tutte le novità! Il Campionato Italiano appena concluso poco più di un mese fa è stato protagonista assoluto del numero di marzo, ma ora è già tempo di tornare in arena, un'altra gara nazionale è attesa da tutti i Cheerleaders e teams, la seconda edizione della Coppa Italia che quest'anno grazie alla grinta e determinazione del Comitato Regionale Piemonte e Asd Gattinara avrà luogo in Piemonte, nella sorridente città di Gattinara in provincia di Vercelli, dove tutto è già pronto, anche i manifesti posizionati nei punti strategici lasciano intuire che sarà un'altra splendida gara! Ma facciamo un passo in dietro, il mese di aprile è stato caratterizzato da una miriade di eventi, nuovi progetti partiti con grande forza che veramente non so proprio da dove iniziare. Diciamo che una super avventura ha chiamato in causa la FIC per partecipare alla finale del reality più famoso al mondo, il Grande Fratello. Tutto è nato all'improvviso con una chiamata da parte di Endemol ad un nostro dirigente ed è così che a tempo di record, grazie alla grande disponibilità del Cr Lazio, della Coach Nazionale Cortez e del team Labronic, siamo riusciti ha regalare all'Italia una fantastica performance di cheerleading, con i graditissimi e sinceri complimenti in diretta da parte di Alessia Marcuzzi, rimasta affascinata dai nostri atleti. Parliamo di All Star Game di basket che ha visto protagonista il team PlayHall Sisters di Riccione che ha debuttato in un evento sportivo con grande successo. L'emozione è stata grande per tutte loro, che hanno incantato i presenti all'importante finale sportiva. Non sono mancati neanche i camp formativi, a Salsomaggiore Terme si è svolto il camp Cheer Coach Pro 3, a Pavia il Cheer Dance Day e al Centro Coni di preparazione Olimpica di Tirrenia debutterà a fine mese il camp Acrobatic Pro 1. Inoltre il 20 e il 21 aprile a Francoforte sono stato invitato a rappresentare l'Italia all'AGM Annual General Meeting organizzato dalla IFC International Federation of Cheerleading, un incontro in cui erano presenti i vertici nazionali di 70 paesi. Pensate sia finita, il team All Star Milano ha coinvolto i giocatori dell'Inter in un evento sportivo da loro organizzato, alcuni team emiliani – Polisportiva Salsese, Starlight e Rocks - hanno presenziato alla finale del Mondiale della Pizza, mentre dagli Stati Uniti è arrivata l'autorizzazione per far partecipare alcuni nostri team a tutte le tappe del Tour Italiano della squadra di basket più famosa al mondo, gli incredibili Harlem Globetrotters. Le nostre cheers saranno direttamente in campo nei palazzetti più importanti d'italia davanti ad un pubblico incredibile, tutto è pronto per vivere un esperienza unica!! Ma ora che vi ho detto quasi tutto, si fa per dire, potrei scrivere ancora per ore se dovessi raccontare proprio tutto. Ovviamente i dettagli sono contenuti all'interno, vi ricordo che ampio spazio sarà dedicato nel prossimo numero di maggio alla Coppa Italia e a tutti i suoi protagonisti. Come sempre un abbraccio a tutta la FIC BIG FAMILY

Coppa Italia, una nuova sfida - 04 Paradiso Gattinara

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Il nostro Grande Fratello

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States da scoprire

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Il filo di Silvia Gaudesi

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Il Cus Napoli vota cheerleading

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Una maratona di sorrisi

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Millenium Flyers

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Flash Dance ci crede

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Cheer sullo schermo

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L'ora delle favole con Miano e Orsini

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Dance Day a Pavia

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I nostri eventi

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Guida ai corsi Cheer Coach Pro

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Direttore responsabile Walter Perosino Direttore amministrativo Monica Gini Redazione Corso Mediterraneo 67/TO Fax 011 500008 info@solomagazine.it Ha collaborato per i testi: Omar Gattuso Contributo fotografico: Archivio Fic, Francesco Alessandro Armillotta, Studio Laconi

Realizzazione grafica Claudia Rubiu, Talia Verlato Concessionaria di pubblicità

T21 S.r.l. | Target To One Via Francesco Reina 35 / 20133 Milano T +39 02 97373747 / +39 02 97373864 F +39 02 70 051582 @ info@T21.eu Skype ufficio: T21_Milano / www.T21.eu solomagazine Cheerleader è una produzione

Anno III, numero 4 - aprile 2012 Autorizzazione del Tribunale di Torino n.ro 49/10 del 23 settembre 2010

PresidenteRiccardo Cavaliere Cavalieri Presidente FIC

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a i l a t I a p p Co a d fi s a di Walter Perosino foto Francesco Alessandro Armillotta

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Coppa Italia, nuova sfida

Riccardo Cavalieri: «E' il secondo evento più importante della stagione Un'ulteriore occasione per permettere ai nostri team di crescere»

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oppa Italia atto secondo. Dopo i Campionati Italiani di Salsomaggiore Terme i team del nostro Paese sono chiamati a una nuova sfida con in palio non solo un trofeo, ma anche l'occasione di misurare la propria crescita attraverso il confronto. Il calendario nazionale ormai ha preso forma e oggi propone sempre nuove e affascinanti opportunità per identificarsi con il cheer spirit. La Coppa Italia, dopo l'edizione sperimentale della scorsa stagione in Sicilia, si svolgerà lunedì 30 aprile a Gattinara in Piemonte. La cittadina vercellese può essere considerata una delle attuali capitali del cheerleading italiano grazie al lavoro di promozione e diffusione svolto dai Wildcats, ed oggi si propone anche sotto un'altra veste, quella organizzativa.

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L'appuntamento è fissato al Palazzetto dell'Accademia dello Sport dove è già tutto pronto per accogliere la ventina di team che ha già assicurato la propria presenza con in testa un solo obiettivo, accrescere la propria esperienza e legittimare in pedana la propria candidatura ad un posto agli Europei di Riccione. La competizione, che si svolgerà nell'arco della giornata con la gara di Cheerdance e di Cheerleading, sarà intitolata alla memoria di Franco Lamolinara, recentemente scomparso in tragiche circostanze. «La Coppa Italia è la seconda gara più importante per il nostro movimento dopo i Campionati Italiani e questo la inserisce di diritto tra gli eventi da non perdere per i team e per gli appassionati. L'anno scorso in Sicilia abbiamo voluto provare un nuovo format di gara, ora l'appuntamento

è consolidato anche perché acquisisce un'importanza doppia visto che costituisce la penultima prova per centrare la qualificazione agli Europei, l'ultima sarà a maggio, una sorpresa per tutti ed un invito ovviamente a partecipare. La nostra intenzione è di trasformare la Coppa Italia in una ricorrenza fissa del calendario nazionale in modo da aiutare i team a programmare la propria attività. Ovviamente dobbiamo confrontarci con le difficoltà logistiche di un Paese come il nostro e, in questa ottica, sarebbe ottimale in futuro mantenere la Coppa Italia al Nord e la Supercoppa al Sud in modo da raccogliere in due eventi il massimo della partecipazione», spiega il Presidente Riccardo Cavalieri. Saranno circa una ventina i team iscritti con alcune new entry - come l'Atelier della Danza di Cologno al Serio e due team di Torino, le Black Cats e le Giaguarette -, ma si rinnoveranno soprattutto rivalità sportive che nel tempo hanno preso forma. I Wildcats potranno contare sul tifo casalingo, ma i Labronic Livorno puntano al successo pieno, con i Jaguar Varsity di Varese, una presenza fissa quando il clima della competizione cresce di intensità. Ma al di là dei team, restano i numeri di un altro grande evento che potrà contare sul patrocinio della Regione Piemonte e del Comune di Gattinara: saranno circa 250 gli atleti coinvolti e al Palazzetto dell'Accademia dello Sport sono attesi non meno di mille spettatori, favoriti dall'ingresso libero e dalla prospettiva di assistere ad uno spettacolo vero. «Un'affluenza confortante se consideriamo il calendario, cioè la vicinanza ai Campionati Italiani (che si sono svolti lo scorso 3 e 4 marzo, ndr), e il ponte del 1° maggio che avrà sicuramente creato non pochi problemi nel reclutamento degli atleti. Abbiamo preparato una nuova scenografia dedicata all'evento, di sicuro impatto e che lascerà tutti a bocca aperta. Siamo convinti che assisteremo ad una edizione mini del campionato italiano. La Federazione è stata fortunata nel trovare un valido partner come la Ginnastica Gattinara, l'organizzazione della Coppa Italia è un giusto premio per un team che ha portato ai Campionati Italiani il maggior numero di atleti riuscendo a conquistare il maggior numero di trofei», aggiunge Riccardo Cavalieri.

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di Walter Perosino / foto Francesco Alessandro Armillotta

Paradiso Gattinara

Una società modello che riesce a unire qualità e quantità: a Salsomaggiore Terme ha sbancato con Wildcats e Panthers. E ora punta più in alto: «Vorremmo provare l'emozione di un Mondiale»


Il nostro Grande Fratello

di Omar Gattuso

Anche noi siamo stati protagonisti della puntata finale del reality pi첫 famoso della televisione italiana con le performance dei Labronic Livorno

Alessia Marcuzzi conduce l'ultima puntata del Grande Fratello 12 sotto lo sguardo anche delle cheerleaders dei Labronic Livorno, sedute tra il pubblcio


Cus Napoli

vota cheerleading

di Omar Gattuso

Cresce l'interesse in Campania come testimonia l'impegno del gruppo sportivo universitario. Maurizio Pupo: «Vogliamo costruire una seria alternativa alle mode passeggere»

Il progetto cheerleading è ai blocchi di partenza. Pupo: «Con l’approvazione del Provveditorato di Napoli stiamo stipulando un protocollo d’intesa per inserire il cheerleading nelle scuole del territorio. L’obiettivo è quello di promuovere, ma anche di formare delle squadre scolastiche, stimolando così la competizione e la crescita del movimento. Speriamo di formare al più presto nuovi tecnici da inserire nelle scuole. È ovvio, bisogna abbattere il muro dello scetticismo e della diffidenza. Questo è stato un problema anche all’interno del Cus, all’inizio della nostra avventura. Ma credo che la testimonianza delle due neo coach possa essere un prezioso alleato per la nostra campagna di sensibilizzazione».

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osì non l’avevate mai immaginato. «Penso al cheerleading come uno sport affine al rugby. È una disciplina in cui trionfa il gruppo, la collettività, non privilegia nessuno. Così come nella palla ovale, è necessario fidarsi della persona che hai di fianco. E si va in meta tutti assieme, la palla è spinta da tutti i componenti del team». Parola di Maurizio Pupo, segretario generale del Cus Napoli, da più di trent’anni al servizio dello sport universitario partenopeo. La scelta del consiglio direttivo è stata oculata: «L’obiettivo è quello di animare, movimentare lo sport femminile, tradizionalmente orientato verso nuoto, pallavolo e fitness in genere. Con il cheerleading vogliamo costruire un’alternativa, poiché troppo spesso, specialmente per quello che riguarda il fitness, si tratta di mode passeggere, legate a discipline che nascono, esplodono e muoiono in brevissimo tempo. E parlo di Zumba, per citare solo una delle ultime mode, ma anche step, total body. Il cheerleading invece ci darà, idealmente, continuità: ci permetterà di costruire un punto di riferimento e un polo di forte attrattiva. Perché non si tratta solo di coreografia, di qualcosa fine a se stesso. C’è un percorso formativo continuo, ci sono gare, esibizioni, impegni agonistici. Un’attività quindi solida e ben organizzata». Un discorso per certi versi, simile a quello già intrapreso da un altro Cus, quello dell’Università degli Studi di Torino: «L’idea è quella di coinvolgere gli altri Cus e parallelamente estendersi a livello locale e regionale. Fare in modo che il movimento possa crescere e fare

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del cheerleading un ideale biglietto da visita: gareggiare, competere, ma anche supportare le altre discipline, come immagine e rappresentanza dell’associazione stessa». Per rappresentare il Cus Napoli a Salsomaggiore sono state scelte due ragazze, fortemente legate al mondo dello sport e del movimento. Alessia Castaldi ha 24 anni, una laurea in scienze motorie, specializzata in tutto ciò che è fitness ed attività fisica e dichiara: «Lo sport è la mia passione!». Fabrizia Esposito è ingegnere, trainer federale per l’allenamento del corpo femminilie, giudice federale per la Federazione Italiana Danze caraibiche, istruttrice di Zumba per cui è stata anche rappresentante della Campania in una delle puntate della recente edizione del Grande Fratello. Il cheer coach è stato illuminante. La Castaldi: «Molto bello e interessante. Mi sono resa conto che non abbiamo proprio la mentalità di pensare al cheerleading come sport. Invece è tosto, abbiamo faticato parecchio

durante i tre giorni. È molto sottovalutato, la gente dovrebbe provare sulla propria pelle». Secondo Fabrizia Esposito c’è persino una lezione: «Secondo me aiuta a superare i propri limiti. Ci è stato detto che ci sono persone che hanno problemi fisici, ma riescono a fare cose impensabili. Noi, che non abbiamo questi problemi, possiamo avere solo limiti mentali. Abbiamo lavorato proprio su questo aspetto. Spaccate in aria, piramidi umane, tutte cose che non avrei mai pensato di fare. Ho trovato un’organizzazione perfetta, molto “americana”, con Karina che è un’atleta di livello mondiale. È uno sport aggregativo, dà una vera dimensione di squadra, del senso di responsabilità verso il proprio compagno. È stata una lezione di vita, qualcosa che ti fare un passo avanti, uno scatto nella vita quotidiana». Lo stesso Pupo afferma: «Non sono ragazze pom pon. Sono atleti e atlete a tutti gli effetti. Chiedetelo alle ragazze che sono state al corso, hanno i lividi…».

Alessia Castaldi è pronta a dare il proprio contributo: «Ci stiamo organizzando, siamo alle prime battute, c’è ancora molto da fare. Ma siamo decisi e determinati. Ad esempio, ci stiamo già muovendo per organizzare un camp estivo qui a Napoli». Sicuramente uno dei primi punti del programma, come conferma Pupo: «Vorremmo “portare” il corso qui, sul nostro territorio. Questione di comodità e praticità, ma soprattutto di maggiore efficienza». Anche per Fabrizia Esposito il conto alla rovescia è già cominciato: «Giovedì (26 aprile, ndr) ci sarà la presentazione ufficiale del corso di cheerleading. C’è già un gruppo universitario su cui lavorare, un nucleo di studenti che farà da apripista per tutti quelli che vorranno mettersi in gioco e confrontarsi con questa magnifica disciplina. Ci auguriamo di crescere e di ampliare la nostra attività, inviando un’immagine corretta, il vero spirito di questo sport».

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Una maratona

di sorrisi

I team lombardi hanno acceso l'atmosfera della Barclays Milano City Marathon che ha celebrato la 12ÂŞ edizione, nonostante il freddo e la pioggia di Omar Gattuso


Dance Day a Pavia

Un pomeriggio dedicato a scoprire ogni segreto del cheerdance con Francesca Dentice. Bruna Maci: ÂŤLezione divertente, ma impegnativaÂť


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