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Soluzioni e-mobility per tutte le esigenze
Il futuro è nella messa in rete dell’infrastruttura e nei software intelligenti
Negli ultimi dodici mesi, il mercato dei veicoli elettrici è cresciuto moltissimo. In un anno così eccezionale come quello appena concluso, sempre più persone hanno scelto versioni ecologiche. In Svizzera, il 14,3 % dei veicoli immatricolati nel 2020 sono elettrici con accumulatori a batterie o ibridi plug-in (ibridi con possibilità di ricarica esterna). Questo andamento farà sì che anche le infrastrutture di carica diventino sempre più diffuse. Vi presentiamo una panoramica delle soluzioni disponibili e dei diversi impieghi per i quali sono adatte.
«Per caricare un veicolo elettrico o ibrido basta la corrente – la presa elettrica del garage è più che sufficiente.» Purtroppo, quest’idea è sbagliata e ci sono vari motivi per i quali le vetture elettriche non dovrebbero essere ricaricate tramite prese normali, ma usando stazioni di ricarica. Per motivi di sicurezza, quando sono collegati ad una presa tradizionale, i veicoli elettrici riducono automaticamente l’assorbimento di corrente; il ciclo di ricarica, quindi, è più lungo. Le prese domestiche non sono progettate per un uso così intenso e continuativo; quando diventano vecchie, esiste un rischio di incendio. Inoltre, non sono predisposte per gestire l’indispensabile comunicazione tra i veicoli e l’edificio. Da ultimo, solo una stazione di ricarica intelligente è in grado di regolare adeguatamente la disponibilità di corrente per ricaricare più veicoli elettrici insieme.
Gestione della ricarica e dei carichi
La diffusione dei veicoli elettrici e lo sviluppo delle batterie che utilizzano pongono nuove sfide. Come gestire la corrente necessaria evitando picchi di consumo nella rete elettrica? Come ricaricare più auto senza dover compiere rinunce nell’uso degli altri impianti domestici? La risposta passa dalla gestione dei carichi e della ricarica.
La gestione dei carichi riguarda l’edificio e suddivide la corrente disponibile, in modo da evitare i possibili picchi di carico negli impianti. Questi eccessi di carico possono verificarsi, ad esempio, se in garage si caricano più alto elettriche contemporaneamente.
La gestione della ricarica, invece, si riferisce al modo in cui viene gestita la corrente disponibile, ovvero alla modulazione delle prestazioni delle diverse stazioni di ricarica. In caso di ricariche parallele, la corrente totale disponibile viene suddivisa tra i diversi punti di ricarica. Nel caso degli impianti domestici, inoltre, i servizi come luce, riscaldamento e frigorifero hanno la priorità.
La gestione della ricarica può essere statica o dinamica.
La gestione statica è semplice: si definisce il carico complessivo massimo, che viene suddiviso sui diversi punti di ricarica. In caso di superamento del valore previsto, la potenza disponibile viene ridotta contemporaneamente su tutti i punti di ricarica.
La gestione dinamica della ricarica, invece, funziona con una prestazione massima variabile, condizionata dagli altri dispositivi collegati allo stesso allacciamento di rete (ad es. nel caso dei condomini). Le variazioni della domanda si riflettono direttamente sulla potenza disponibile e sulla gestione della ricarica. La quantità di corrente disponibile per la ricarica dei veicoli è quindi una variabile dinamica.
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I vantaggi della gestione della ricarica
• Ottimizzazione delle prestazioni grazie al carico simmetrico sui conduttori esterni
• Maggiore sicurezza operativa
• Soddisfazione degli utenti, che non hanno restrizioni per la ricarica
• Non è necessario sovradimensionare gli impianti • Possibilità di aumentare senza problemi i punti di ricarica
• Non è necessario aumentare la potenza del collegamento
In generale, la gestione della ricarica e dei carichi è consigliabile per le infrastrutture con più punti di ricarica, perché altrimenti si raggiunge rapidamente il limite prestazionale massimo della rete, mettendo in pericolo l’impianto elettrico. La scelta del tipo di gestione della ricarica va effettuata di volta in volta a seconda delle condizioni di utilizzo previste.