SPAZIO / STUPORE Casa Sant’Ermanno, Carpi
Casa Maria Domenica Mantovani, Bologna
Scuola Oliver Twist, Como
SPAZIO / STUPORE Split+ Experimental Architecture, Bologna Arch. Luigi Benatti Arch. Luca Jop TECO+ Partners, Bologna Ing. Carlo Rotellini / Arch. Nicola Righini / Arch. Giulia Gallarani / Arch. Luca Piazza / Arch. Elisa Golinelli
Cooperativa Sociale Nazareno, Carpi (MO) Dott. Sergio Zini Fondazione Cometa, Como Arch. Erasmo Figini
Realizzato con il contributo di
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ACEA Costruzioni S.p.A., Mirandola (MO)
Carboncini & C. S.p.A, Lomazzo (CO)
Fare architettura è fare esperienza della realtà nella ricerca continua di un significato che permetta la conoscenza, è esprimere attraverso la materia concreta il desiderio dell’uomo di abitare la complessità del reale. L’architettura sperimentale desidera permanere nella vertiginosa vibrazione tra desiderio e realtà. Ritornare alle cose, sperimentare il legame con le cose, ci permette di abitare il mondo e di proporre un tentativo creativo che collabora alla emersione della potenza estetica del significato, che è essenza delle cose stesse. Le tre opere presentate in questa pubblicazione sono frutto dell'approccio sperimentale, dell'architettura intesa come strumento indispensabile per la conoscenza della realtà. Costruire questi edifici ha significato prima di tutto sperimentare e condividere il sentimento del mondo espresso dalle imprese sociali che hanno dato vita e immaginazione a questi progetti. Condividere e sperimentare la visione della realtà di questi uomini, ha permesso a noi architetti di fare una nuova esperienza e quindi di produrre qualcosa di nuovo, non prigioniero di uno stile, parte del cammino di crescita di queste imprese e parte soprattutto del percorso di definizione di un nuovo "ordine" della realtà che accompagna la realizzazione di ogni grande iniziativa immaginata per il bene degli uomini.
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CASA SANT’ERMANNO _ è un gruppo di tre appartamenti che accoglie persone con disabilità e/o disturbo mentale /
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IL DONO _ DELLA BELLEZZA / NELLA RIABILITAZIONE DELLA PERSONA CON PSICOPATOLOGIA Abbiamo scoperto, nel rapporto con persone con disagio psichico, che la bellezza ha un compito profondamente e decisamente riabilitativo. Per bellezza intendiamo tutto ciò che collabora nel favorire un’esperienza di ordine, di gusto, di senso e di stupore. Il tema dello spazio riguarda da vicino l’uomo e la sua concezione di sé e del mondo, per questo i nostri centri socio-riabilitativi diurni o residenziali tendono ad un ideale di bellezza ed ordine: dall’architettura all’assetto interno e alla modalità di cura dei luoghi. Abbiamo riconosciuto, con meraviglia, che gli spazi così concepiti sono trattati, dai nostri ospiti, con un rispetto particolare: la persona, chiunque essa sia, tende, naturalmente, a voler mantenere un luogo accogliente e bello per sé e per altri.
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Casa Sant’ Ermanno _ Casa Sant’Ermanno è un gruppo di tre appartamenti che accoglie persone con disabilità e/o disturbo mentale. Vi si svolge un lavoro riabilitativo che punta a valorizzare il soggetto, le sue capacità, le sue risorse. Tutto questo avviene in un luogo di vita che, se per alcuni può essere temporaneo in quanto è previsto un percorso con un rientro in famiglia, per altri
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può rappresentare una soluzione definitiva. Le persone che vi abitano di norma frequentano anche un centro diurno o l’atelier socio-occupazionale della Cooperativa. Può accogliere fino a 18 persone nelle tre unità abitative.
L’edificio residenziale si inserisce nello stupendo contesto della villa Chierici, di origini settecentesche, ai margini dell’omonimo parco: una meravigliosa emergenza verde di alberi di alto fusto ai limiti della campagna coltivata. La posizione dell’edificio evoca la tipologia della residenza rurale, che è il modello di riferimento utilizzato e rivisitato nella stesura del progetto. La committenza ha richiesto la realizzazione di un edificio funzionale, in cui gli spazi esterni e interni delle abitazioni potessero dialogare in un continuo rimando, con particolare attenzione al controllo degli accessi e alla facilità di supervisione da parte degli addetti. La struttura comprende tre alloggi e alcuni spazi di servizio comuni quali una lavanderia, una dispensa, una centrale termica, un parlatorio e un ufficio di sorveglianza. Le stanze, singole o doppie, sono sottoposte ad un sistema centralizzato di controllo degli accessi che consente ad un unico operatore di valutare i movimenti e le esigenze degli ospiti della casa, che dentro alla struttura godono della massima libertà. Ogni alloggio è dimensionato per accogliere sei ospiti e, all’occorrenza, un operatore. Due unità si sviluppano al piano terra, la terza su due piani. L’attenzione al risparmio energetico e all’utilizzo delle fonti rinnovabili fanno parte dell’attenzione all’ambiente che caratterizza l’azione dalla Coop. Soc. Nazareno. La proposta progettuale riunisce le tre unità abitative intorno ad una corte comune, alberata e in parte porticata, in cui la vita quotidiana possa essere condivisa senza violare la privacy e l’autonomia delle singole unità.
Il percorso riabilitativo delle persone con disabilità o disturbo mentale proposto dalla Coop. Soc. Nazareno prevede la partecipazione ad una vita comune responsabile e protetta allo stesso tempo. La tipologia architettonica scelta per questa realizzazione segue questo indirizzo proponendo un edificio che sia fortemente caratterizzato e allo stesso tempo correttamente inserito nel contesto paesaggistico della campagna carpigiana. Le ampie falde di tetto e l’uso contrapposto degli slanci verticali dei camini, evocano un archetipo di casa che protegge e custodisce i suoi ospiti (casa protetta), fornendo un rifugio che è allo stesso tempo trampolino di lancio per la riconquista dell’ambiente (dell’ambito) che pervade ogni angolo della casa entrando dalle ampie aperture vetrate. I vasti spazi della campagna padana si offrono allo sguardo di chi abita, così l’ospite si riappropria dell’orizzonte sconfinato accettando di vivere sotto un tetto: dalla casa all’ambiente; dalla dimora al mondo. Residenza Protetta Casa Sant’Ermanno Carpi, via Bollitora 130 Tipo di nucleo: edificio a corte a due piani fuori terra Committente: Coop. Sociale Nazareno – Carpi (MO) Anno di costruzione: 2010-2011 Concept: Split+ Progettazione esecutiva: Teco+ Partners Tipo di intervento: nuova costruzione Impresa Costruttrice: ACEA Costruzioni – Mirandola (MO)
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CASA MARIA DOMENICA MANTOVANI _ ComunitĂ Terapeutica accreditata dalla Regione Emilia Romagna come Residenza Sanitaria a Trattamento Protratto /
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Casa Maria Domenica Mantovani _ Casa Maria Domenica Mantovani è una Comunità Terapeutica accreditata dalla Regione Emilia Romagna come Residenza Sanitaria a Trattamento Protratto. La comunità accoglie persone affette da disturbo mentale in carico al Dipartimento di Salute Mentale di Bologna per programmi personalizzati di trattamento. Può ospitare fino a 20 persone in regime
residenziale. La struttura esplica funzioni terapeutiche, riabilitative e psicosociali volte a promuovere, sviluppare e valorizzare le risorse e le capacità dei pazienti, al fine di migliorare e potenziare l’autonomia personale. Collegato alla residenza un atelier permette di svolgere attività di tipo socio-occupazionale e formativo per gli ospiti.
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Lo stabile si trova in una delle più belle zone della prima periferia di Bologna, ai piedi della collina, in un contesto naturale tutelato. La struttura comprende stanze singole e doppie per 20 ospiti, ambulatori, servizi, depositi, cucina, sala da pranzo, soggiorno e spazi dedicati allo svolgimento di attività laboratoriali che sono parte del percorso riabilitativo di bassa del terreno di pertinenza, è l’atelier dove si svolgono alcune delle attività operative dei residenti. L’obiettivo progettuale richiesto dalla Coop. Soc. Nazareno, era di costruire una residenza psichiatrica estremamente funzionale ma che, al contempo, avesse l’aspetto di un ambiente domestico, per nulla in linea con le fredde
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costruzione di ambienti ampi e l’uso di materiali caldi, come la pietra, il legno, il cemento a vista, il rame, contribuiscono alla creazione di una atmosfera familiare, dove il paziente può ritrovare un equilibrato rapporto con se stesso e con gli altri. Tutto è teso a favorire la comunicazione con l’esterno: vetrate ampie, anche nelle camere, ampia permeabilità sui percorsi, cannocchiali ottici sempre protesi su scorci invita a ritrovare il gusto del rapporto con l’ambiente esterno. La collocazione dell’ingresso al primo piano e delle zone comuni al piano terra e la complanarità col giardino rendono gli spostamenti semplici e permettono, anche al paziente con ridotte capacità motorie di fruire dell’area verde autonomamente e nella massima sicurezza.
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Residenza Psichiatrica Casa Maria Domenica Mantovani Bologna, via S.Barbara 9 Tipo di nucleo: Committente: Coop. Sociale Nazareno – Carpi (MO) Anno di costruzione: 2004-2005 Concept: Split+ Progettazione esecutiva: Teco+ partners Tipo di intervento: demolizione e ricostruzione Impresa Costruttrice: Coop. Edil Strade Imolese - CESI – Imola (BO)
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SCUOLA OLIVER TWIST _ La scuola “Oliver Twist”, che sorge nel complesso di Cometa, ha il calore, l’accoglienza e la dimensione di una casa /
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LA _ BELLEZZA _ EDUCA / La bellezza è una gratuità, è un’esigenza del cuore, è prepotente, provoca, ferisce, porta a chiedersi “dove sono?” e “perché tanta bellezza?” così che ogni particolare della scuola rimanda ai ragazzi un messaggio di dignità della loro persona. Educare tramite la Bellezza significa esprimere l’eccellenza che ciascuno ha dentro, a prescindere da qualsiasi situazione di disagio. La scuola si fa vita, rende capaci di scoprire, anche dentro la fatica, il significato del vivere.
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Scuola Oliver Twist _ La scuola Oliver Twist, che sorge nel complesso di Cometa, ha il calore, l’accoglienza e la dimensione di una casa. Il luogo, lo spazio fisico, il contesto sociale e di relazioni delle famiglie, sono un ambiente educativo per gli studenti. Essere accolti in un luogo bello fa percepire ai ragazzi una preferenza inaspettata: tutta quella
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bellezza è stata fatta solo per loro. Recuperare questo gusto del bello e parteciparne non è un estetismo o un lusso, ma è un fattore essenziale per il cammino educativo di questi ragazzi. Per favorire il percorso di crescita degli stessi, la progettazione dell’edificio è stata curata nei minimi particolari affinché gli spazi di convivenza e di studio fossero belli ed ordinati.
La scuola si inserisce nello splendido contesto del Parco della Spina Verde di Como, che procede da sud della città, sulla torre del Baradello, costeggiando il lago verso nord. Il Parco costituisce una importante emergenza verde nel contesto del paesaggio urbano del sistema città-lago. La scuola si inserisce in questo sistema, proprio nel punto in cui perimetro del parco si assottiglia enormemente e funge da cerniera tra l’ambito sud e l’ambito nord della fascia boscata, nel punto in cui il declivio collinare si incrudisce, affacciandosi verso la città a nord ovest. di servizio. La scuola dispone inoltre di una mensa, che può accogliere 250 alunni su due turni, e di una grande aula conferenze che ospita oltre trecento persone, al piano seminterrato. I parcheggi e tutti gli impianti per la generazione e la cogenerazione di energia qualità tecniche e di risparmio energetico, ha ottenuto la La struttura è completata da un campo sportivo per attività ricreative all’aperto, con ampi spogliatoi e magazzini.
della scala; la resina del pavimento dal tono caldo e vivace, contribuiscono alla creazione di un ambiente luminoso e ricco di calore, che accoglie i ragazzi e li rende parte di un abbraccio. Questo abbraccio è il cuore del progetto educativo della Fondazione e l’architettura ha inteso incarnare questo programma in una sorta di “casa” dell’apprendimento e dell’educazione, in cui i caratteri scolastica, producano la sensazione di un ambiente familiare vicino al cuore dei ragazzi.
Scuola Oliver Twist Como, via Madruzza 36 Tipo di nucleo: Committente: Fondazione Cometa , Como Anno di costruzione: 2008-2010 Concept: Split+ con Luca Parmeggiani Architectures e Arch. Erasmo Figini Progettazione esecutiva: Teco+ partnership Tipo di intervento: nuova costruzione Impresa Costruttrice: Impresa di Costruzioni Carboncini & C. – Lomazzo (CO)
La nuova scuola offre corsi di istruzione e formazione professionale, percorsi sperimentali e progetti di prevenzione e recupero della dispersione scolastica realizzati da Cometa Formazione. Caratteristiche di fondo dei percorsi di istruzione e formazione sono la forte vocazione territoriale, la stretta partnership con il mondo del lavoro e un metodo educativo originale. L’attenzione alla costruzione, all’allestimento e al mantenimento dell’ambiente scolastico, fa parte del metodo educativo. La scuola è stata progettata per essere uno spazio accogliente, caldo, curato in ogni dettaglio, che introduca al rispetto dell’ambiente, al corretto uso dell’energia ed al risparmio energetico. I materiali utilizzati nella costruzione rimandano all’idea di durevolezza nel tempo e, allo stesso tempo, producono ambienti fortemente caratterizzati. Il mattone della parete, con l’utilizzo della gelosia; il metallo per le falde di copertura, che proiettano la loro ombra in aggetti protettivi; la struttura in legno che risalta all’interno e nei generosi sporti di gronda; l’acciaio e il vetro degli ampi serramenti e dei corpi scala interni; la pietra dei pavimenti
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Le ragioni per cui abbiamo scelto di chiamare questa scuola Oliver Twist sono per noi molto speciali e ci sembra giusto condividerle con tutti. Innanzitutto il nome evidenzia un’amicizia che ci lega alla fondazione che più di tutti ha contribuito alla realizzazione della scuola: la Fondazione Oliver Twist. Ma non solo: Oliver Twist è anche il protagonista di un famoso romanzo di Charles Dickens che, dopo mille difficoltà, grazie all’incontro con una persona che lo accoglie e lo introduce alla vita, ritrova la sua strada e ricomincia a sperare. Abbiamo pensato, allora, che il nome potesse risuonare come una speranza e un augurio per tutti noi. _ Erasmo Figini
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Split+ experimental architecture Via Tiarini 22, Bologna Tel 051 352493 – 051355053 Fax 051379161 info@splitplus.it http://www.splitplus.it TECO+ Partners teco@studioteco.it http://www.studioteco.com
Casa Sant’Ermanno Via Bollitora Interna 130, Carpi (Mo) Casa Maria Domenica Mantovani Via Santa Barbara 9/2, Bologna Nazareno Cooperativa Sociale Via Bollitora Interna 130, Carpi (Mo) Tel. 059 664774 – Fax 059 664772 info@nazareno-coopsociale.it http://www.nazareno-coopsociale.it
Scuola Oliver Twist Via Madruzza 36, Como Fondazione Cometa Via Madruzza 36, Como Tel. 031 520717 – Fax 031 500 4633 fondazione.cometa@puntocometa.org http://www.puntocometa.org
Progettazione e realizzazione grafica ART4 srl, Bologna art4@art4.it http://www.art4.it