8 minute read

Intervista

Next Article
Breaking News

Breaking News

INTERVISTA Emilio Pulli

Fitness? Yes, Anytime!

Advertisement

MATTEO VISCIONE

La palestra è, da sempre, un luogo di incontro, di socializzazione e soprattutto di benessere, dove chiunque può, in base alle proprie esigenze e caratteristiche, mettersi in gioco per migliorare la propria forma. Volontà e determinazione fanno sempre la differenza sebbene anche il contesto in cui ci si allena può senz’altro influire. Senza dubbio innovativo il tal senso è il progetto Anytime fitness. Nato in America nel 2002, dopo un primo sviluppo nei principali paesi anglosassoni, Gran Bretagna ed Australia, si è espanso nel sud-est asiatico per poi tornare in Europa. Dopo una notevole copertura sul territorio spagnolo, se consideriamo gli oltre 20 centri solo nella città di Barcellona, è approdato in Italia da circa un paio d’anni. Ad oggi si può ritenere la realtà di palestre più estesa sul globo terrestre con un numero di club che supera le 4700 unità. Emilio Pulli, responsabile della palestra Anytime Fitness di Via Torbido a Verona, ci spiega nel dettaglio la filosofia e gli obiettivi del brand.

Emilio, quali sono le caratteristiche delle palestre Anytime Fitness?

«Accessibile 24 ore al giorno, 7 giorni su 7, 365 giorni l’anno. Offriamo servizi di alta qualità a prezzi equilibrati

garantendo ai propri clienti standard di alto livello al miglior costo. Il format si pone infatti come la giusta alternativa tra i club chic e pretenziosi e le palestre economiche ma eccessivamente affollate. Grazie ad una chiavetta magnetica che il cliente riceve al momento dell’iscrizione, è possibile accedere ad ogni centro Anytime Fitness nel mondo, in qualunque momento. Non solo: i club sono particolarmente apprezzati per il design moderno ed elegante, i servizi all’avanguardia, gli avanzati sistemi di sicurezza con video-sorveglianza attiva h24 ed i macchinari di ultima generazione che rendono la fitness experience ancora più interattiva e coinvolgente».

Perché anche a Verona?

«Io direi: ‘e perché no?’. Verona, oltre ad essere una città stupenda, insieme alla sua provincia rappresenta uno dei poli produttivi principali del paese. Sempre più attività e lavoratori di ogni genere popolano il territorio veronese, aumentando così le necessità di cui parlavo poc’anzi. Una di queste è sicuramente l’elasticità d’orario in cui ci si può allenare e, prima di noi, in città non c’erano palestre accessibili in qualunque

Che caratteristiche ha la palestra di Verona?

«Con quasi 900mq di estensione su un unico piano, la palestra di Verona, insieme a quella di Roma Magliana, rappresenta il club Anytime Fitness più esteso in Italia e uno dei più grandi in Europa. Abbiamo utilizzato questo spazio suddividendolo in varie aree. Tutta la nostra attrezzatura è fornita da uno dei produttori più forti del panorama fitness americano, per garantire il meglio in quanto a funzionalità, servizi, sicurezza e risultati. La zona cardio ha un vasto assortimento di macchinari (solo i tapis-roulant sono 10) tutti con schermo da 21” e connessione ad internet per potersi intrattenere mentre si fa attività fisica navigando, guardando film o serie televisive oppure gareggiando con altre persone in giro per il mondo. I macchinari isotonici, quelli con movimento assistito, hanno tutti uno studio avanzato della biomeccanica umana proprio per dare la massima resa senza rischiare di incorre in infortuni. Anche qua abbiamo voluto dare un’ampia scelta che prevede sempre almeno un’alternativa per gruppo muscolare nel caso in cui un macchinario sia occupato. Abbiamo un’ampia sala corsi, circa 120 mq, dove è possibile seguire lezioni con i nostri istruttori in sicurezza e nel rispetto delle normative vigenti. Le attività svolte al suo interno sono di diverse tipologie proprio per andare incontro ad ogni tipo di cliente e di richiesta. Per chi ama il fitness a corpo libero, abbiamo un ampio spazio per l’allenamento funzionale, che rappresenta la base dell’ormai

conosciutissimo crossfit, con attrezzatura dedicata anche alla prepugilistica. Qua è possibile creare i propri circuiti o seguire quelli suggeriti dai nostri trainer. Infine andiamo a toccare l’aspetto più classico della palestra: la sala pesi dove è possibile trovare tutto il necessario per il sollevamento pesi con l’integrazione di macchinari a carico libero».

Un aspetto altrettanto importante della palestra sono spogliatoi, pulizia e sicurezza…

«Certo, direi che sono uno dei nostri punti forti e su cui riceviamo tantissimi complimenti. I nostri spogliatoi sono tutti muniti di docce private: ogni doccia ha la sua cabina privata antistante dove è possibile cambiarsi in totale privacy. Per quanto riguarda le pulizie, ci affidiamo ad una società specializzata che interviene con personale esteso due volte al giorno. Doveroso spendere due parole sul sistema H24 Anytime Fitness che per molti può risultare una novità. Il nostro sistema H24, come dicevo, è stato provato e rodato in 4.700 centri in ogni parte del mondo. L’intero stabile è videosorvegliato e ci sono dispositivi personali di sicurezza per poter interagire direttamente con la società di sorveglianza in qualunque orario del giorno e della notte».

Anche il personale è di grande qualità...

«La scelta del personale è frutto dal nostro principale obiettivo: dare un’assistenza a 360° ai nostri clienti. Una cosa che si nota già entrando nella nostra struttura è che commerciale, assistenza e reception confluiscono tutti in un’unica figura di consulente. Questa decisione deriva proprio dalla volontà di assegnare ad ogni persona un’unica figura di riferimento, per tutto ciò che esula la parte tecnica, sin dal primo passo che muove all’interno di Anytime Fitness Verona, per dare un’assistenza continuativa ed efficace ai nostri soci. Per quanto riguarda il personale tecnico, abbiamo selezionato professionisti del settore qualificati, ognuno con una propria peculiarità e specializzazioni. Questo permette al cliente di indirizzarsi in maniera del tutto naturale verso un istruttore piuttosto che un altro. Tutti i nostri tecnici, a rotazione, fra le 9 e le 21, si dedicano all’assistenza di sala per seguire gratuitamente, in base alle diverse esigenze e in base alle necessità, tutti i soci presenti. Oltre ai consulenti, lo staff tecnico e gli istruttori dei corsi, stiamo portando avanti collaborazioni con personale esterno come osteopatia, medico sportivo, massoterapia e nutrizionista. Tutto questo sempre per garantire un’assistenza a 360°».

Inoltre per ogni iscritto c’è un ‘controllo’ particolare… «Esatto. Al momento dell’iscrizione, sulla base di quella che è una valutazione primaria da parte nel nostro consulente, come regalo di benvenuto viene preso un appuntamento con uno dei nostri tecnici. Durante l’anamnesi, si espongono quelli che sono le proprie necessità, disponibilità di tempo, limitazioni, eventuali infortuni e, soprattutto, obiettivi. A seguire viene fatta una pesata bioimpedenziometrica biassiale per avere uno screening completo del punto di partenza. Sulla base delle informazioni

raccolte, l’istruttore si riserva 48 ore di tempo per sviluppare un piano d’allenamento personalizzato che il socio si ritroverà automaticamente all’interno della nostra applicazione. Attraverso l’APP si possono annotare i propri allenamenti, monitorarne i progressi o vedere i video con l’esecuzione degli esercizi nel caso in cui si fosse impossibilitati a venire nell’orario in cui è prevista l’assistenza di sala».

La vostra proposta prevede anche corsi specifici?

«Sì, come anticipato poco prima, tutti i nostri corsi prevedono la presenza di un insegnante qualificato in quella disciplina. Si va dal benessere fisico con lezioni di postulare e pilates, al rinforzo muscolare con total body e cross-training ed al fitness coreografato e l’intrattenimento come aero-combat e zumba. Queste sono solo alcune delle lezioni previste all’interno della nostra struttura! Attualmente il palinsesto di partenza è composto da 22 corsi settimanali ma è in continua evoluzione e verranno presto fatte modifiche ed implementazioni proprio sulla base dei consigli dei nostri soci! Questo ci riporta al discorso iniziale che ogni territorio ha delle richieste diverse alle quali noi intendiamo rispondere».

Il Covid vi ha messo il bastone tra le ruote: come avete reagito?

«Il Covid si è fatto sentire dall’inizio di questo progetto. I lavori di ristrutturazione dello stabile sono cominciati a metà febbraio del 2020 e poco dopo è scattata l’emergenza. L’apertura prevista inizialmente era a maggio ma alla fine è slittata a inizio settembre. Per fortuna abbiamo una realtà solida alle spalle ed abbiamo approfittato di questa situazione e dell’esperienza degli altri nostri centri per aprire secondo tutti i crismi necessari alla sicurezza dei nostri soci in questo strano periodo storico. Di certo speravamo di non dover far fronte ad una nuova chiusura. Per adesso non ci rimane che focalizzarci su quando sarà il momento di riaprire. Sicuramente ci danno molta forza tutti i messaggi di sostegno che riceviamo da parte dei nostri soci».

Come state gestendo questo nuovo periodo di stop forzato?

«La prima cosa a cui abbiamo pensato è stata quella di garantire un servizio che permettesse ai nostri clienti di tenersi in forma nonostante la chiusura forzata. Grazie al supporto di Anytime Fitness Italia, abbiamo creato un palinsesto di corsi, molto nutrito, tenuto da istruttori da tutti i club d’Italia. Questo servizio è completamente gratuito per tutti i nostri soci. Nel frattempo, grazie ai consigli da parte dei nostri soci raccolti in questo periodo di apertura, ci stiamo adoperando per apportare continue migliorie sia nella struttura che nei servizi. Lo staff, in particolare, quello tecnico, sta avanzando nei propri studi e nella propria preparazione per potere dare un contributo ancora maggiore al momento della riapertura».

Emilio, un’ultima domanda: quanto ti manca sollevare e vedere sollevare pesi?

«Tantissimo! Anche se, a dire il vero, ciò che manca di più a tutti noi è la soddisfazione ed il sorriso negli occhi dei nostri clienti! Non vediamo l’ora di

tornare a fare il nostro lavoro!».

This article is from: