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MIZUNO SI VESTE D’AZZURRO

Il brand giapponese da gennaio è il nuovo fornitore della Federciclismo. L’accordo è stato ufficializzato all’evento Giro d’Onore dove sono stati premiati tutti i 91 medagliati del 2022 alla presenza del gotha del pedale

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# di Davide L. Bertagna

Mizuno a partire dal 2023 sarà il nuovo fornitore ufficiale della Nazionale di Ciclismo con abbigliamento e calzature sportive per la parte di rappresentanza, dopo gara e riposo. L’accordo triennale si concluderà nel 2025 e vestirà le nazionali azzurre nel periodo di massimo impegno agonistico del pre e post Giochi olimpici di Parigi 2024. Una scelta strategica pluriennale che vedrà il brand giapponese come partner tecnico con prodotti di qualità, innovazione, alta tecnicità, sostenibilità e stile. L’ufficialità è stata data mercoledì 21 dicembre all’evento Giro d’Onore, tradizionale appuntamento di fine anno della FCI dove era presente anche il presidente del CONI Giovanni Malagò, quello della Federciclismo Cordiano Dagnoni, diversi atleti e numerose autorità sportive e civili. Un Giro d’Onore, organizzato nella splendida cornice della Fortezza Viscontea, ricco di campioni e campionesse, vanto dello sport italiano che, come ha ricordato Giovanni Malagò, “vince nel mondo grazie alla competenza di tutti coloro che stanno dietro questi successi”. Ciclismo nostrano che nel 2022 ha alzato l’asticella, raggiungendo quota 130 medaglie con 91 atleti che hanno stupito sui tracciati di 19 località dislocate in 17 Paesi differenti.

UNA COLLABORAZIONE D’ECCEZIONE

Un connubio, quello tra la FCI e il brand giapponese, nato dal comune obiettivo di valorizzare ulteriormente il ciclismo che vedrà quindi gli atleti vestire Mizuno durante i ritiri e nei periodi di impegno delle Nazionali nelle competizioni internazionali con un total look per abbigliamento e calzature nel dopogara, rappresentanza, riposo.

Il presidente Cordiano Dagnoni ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di ‘tenere a battesimo’ l’ingresso di Mizuno nel mondo del ciclismo. Una prima volta per entrambe le parti che segna l’inizio di un nuovo percorso e di una nuova sfida. Sarà una continua evoluzione, un viaggio che si farà in stretta collaborazione e ringrazio l’azienda che già in questa prima fase si è prodigata affinché i materiali forniti rispondessero alle nostre esigenze garantendo la qualità e l’eleganza per cui il brand è conosciuto a livello mondiale“. “Una partnership strategica pluriennale di altissimo livello che ci proietta in un mondo per noi nuovo ma che potrà offrire un’ampia visibilità e opportunità. L’eccellenza di questa Federazione non potrà far altro che aumentare reciprocamente credibilità e reputazione ed è un onore vestire questi ragazzi. La nostra mission ha come obiettivo costante supportare ogni atleta nel perseguimento dei propri obiettivi e ci auguriamo di poter essere di grande supporto a tutto lo staff e questi fantastici atleti che stanno vivendo un momento d’oro”, ha dichiarato il general manager Italia di Mizuno Oliver Strenghetto.

Da sinistra, Cordiano Dagnoni e Oliver Strenghetto Da sinistra, Filippo Ganna, Simone Avondetto, Elia Viviani e Gaia Tormena

PARLA ANDREA LEO, MARKETING MANAGER MIZUNO CORPORATION EMEA

“C’è tutto un mondo da scoprire”

Perché Mizuno ha scelto di sponsorizzare la Federazione Ciclistica Italiana?

La risposta a questa domanda è perché no? Non è sicuramente nel dna e nelle corde dell’identità del brand Mizuno, ma abbiamo visto una bella opportunità per quanto riguarda tutto il mondo della rappresentanza e delle forniture. Avendo già una grande esperienza sul business delle forniture da gara e dopo gara per gruppi sportivi in Italia (Fiamme Gialle, Fiamme Azzurre e Carabinieri) questa ci è sembrata un’ottima occasione di visibilità. C’è ora tutto un mondo da scoprire con migliaia di società affiliate alla Federazione e questo ci consente di aprire delle opportunità di business interessanti.

In futuro avete intenzione di sviluppare una linea puramente cycling?

Una linea puramente cycling non la svilupperemo nei prossimi anni, perché non è nel nostro core business. L’accordo sarà pluriennale, accompagneremo la nazionale a Parigi 2024 e si concluderà nel 2025. Mizuno e la Federazione Ciclistica Italiana rappresentano due eccellenze; la FCI è la seconda federazione per risultati e utenti nel nostro Paese. La partnership, a mio avviso, permetterà di incrementare la credibilità e la reputazione di entrambe le realtà.

In cosa consisterà nel dettaglio l’accordo con la FCI?

Sarà un total look, forniremo tutto l’abbigliamento con kit da riposo e rappresentanza complessivo di tute, polo, giacche, borse, smanicati e calzature. Quindi tutti gli atleti della nazionale, staff, dirigenti e tecnici avranno ai piedi scarpe running Mizuno. Per noi questo significa un’esposizione di brand importante.

Avete collaborato con qualche atleta in particolare nello sviluppo di questa linea?

Abbiamo girato un teaser di presentazione della linea con quattro eccellenze del pedale italiano come Filippo Ganna, Elia Viviani, Simone Avondetto e Gaia Tormena. Già riuscire ad averli un giorno tutti e quattro per fare uno shooting presso il Motovelodromo di Torino, appena ristrutturato, ci fa capire che siamo partiti con il piede giusto. Comunque è importante dire che abbiamo iniziato a lavorare a dicembre con i fornitori per stampe, applicazioni e nuovo logo della FCI perché le prime gare di ciclocross sono state a inizio gennaio e quindi dovevamo essere pronti sin da subito.

IL NUOVO LOGO DELLA FEDERAZIONE

In occasione dell’appuntamento si è tenuta la presentazione del nuovo logo federale, scelto attraverso un bando a cui hanno risposto oltre 500 soggetti provenienti da tutte le parti del mondo. Il simbolo scelto è un’immagine in grado di sintetizzare i valori storici e sociali del ciclismo e che accompagnerà la Federazione in tutte le forme di comunicazione per i prossimi anni, rappresentandone l’importanza storica e contemporaneamente la capacità di evolversi con i tempi.

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