
4 minute read
I Prowinter: cala il sipario

© Marco Parisi
Advertisement
CALA IL SIPARIO
Il 14 aprile Prowinter Season Finale ha chiuso ufficialmente la stagione invernale. Premiazioni e bilanci hanno tirato le fila dell’evento bolzanino
# di Sara Canali
Ancora una volta, seppur dopo due anni di evento virtuale, l’appuntamento con Prowinter Season Finale ha rappresentato il momento di chiusura della stagione invernale. Questa volta in presenza, con Fiera Bolzano che giovedì 14 aprile ha aperto le sue porte per lasciare spazio all’incontro tra noleggiatori, produttori e addetti ai lavori del comparto neve. Due gli eventi clou della giornata: le premiazioni ufficiali degli atleti del Gruppo Sportivo Carabinieri e la quinta edizione dello Ski Rental Summit da cui è emerso un bilancio positivo sull’andamento dell’inverno.
APERTURA
LA PREMIAZIONE
A Prowinter Season Finale non poteva mancare, per chiudere il bilancio di fine stagione, un momento dedicato a festeggiare le pagine sportive che gli atleti del Gruppo Sportivo dei Carabinieri hanno scritto questo inverno. Tra gli atleti saliti sul palco di Fiera Bolzano la doppia medaglia olimpica Federica Brignone, un argento in gigante e un bronzo in combinata sulle nevi di Pechino 2022, a cui si aggiunge la sfera di cristallo della stagione nella disciplina dello slalom gigante e il terzo posto assoluto in classifica generale. Federica Brignone, “È stato un inverno veramente denso e ricco di emozioni tanto per noi atleti, quanto per tutti gli operatori della montagna alle prese con una storica ripartenza”, ha commentato Federica Brignone. “Dopo le difficoltà che abbiamo attraversato, oggi a Prowinter Season Finale abbiamo respirato un clima di festa che voglio condividere con tutti coloro che hanno contribuito a rendere magica questa stagione olimpica”. A salire sul palco anche Yuri Confortola, Dominik Paris, Jole Galli, Lukas Hofer, gli sci alpinisti, i giovani emergenti ai Campionati del Mondo Juniores e molti altri ancora.
SKI RENTAL SUMMIT

Forse il momento più importante in ottica b2b: quello dei bilanci. ProwinterLab ha infatti elaborato i dati dell’indagine condotta tra gli ski rental italiani per tracciare una panoramica il più possibile accurata sul settore e la categoria. La quinta edizione del summit ha evidenziato alcuni elementi chiave per comprendere le dinamiche che hanno ridisegnato il mercato del noleggio sciistico in questa stagione. L’indagine ha raccolto le opinioni dei noleggiatori italiani tramite un questionario di 21 domande che hanno coinvolto gli operatori di tutto l’arco alpino e di qualche rappresentante degli Appennini, evidenziando un sentimento generalmente positivo. Oltre l’80% dei noleggiatori ha dichiarato di aver vissuto una stagione nella media o sopra le aspettative. Tutti i noleggiatori intervistati hanno dichiarato di aver potuto riaprire l’attività per la stagione corrente, e per il 90% di loro è stata regolare e continuativa. La loro stima sulla variazione del fatturato 21/22 rispetto a quello della stagione 19/20 (quindi in era pre-Covid) è un dato più eterogeneo e solo il 25% degli intervistati dichiara di non aver subito variazioni. Numeri particolarmente incoraggianti se valutati insieme al 21% degli intervistati che riferiscono di aver registrato una crescita del giro d’affari variabile tra il 10 e il 30%. “Coloro che hanno dichiarato un calo di fatturato, hanno anche individuato una possibile causa nella carenza di pubblico straniero, notoriamente una clientela abituata al noleggio dell’attrezzatura”, commenta Alfredo Tradati direttore di Prowinter Lab.
RINNOVO
Un tema decisivo per l’analisi della stagione riguarda sicuramente la pianificazione del rinnovo del parco prodotti, che risente delle profonde mutazioni nella catena di approvvigionamento. il 26% degli intervistati ha dichiarato di aver programmato per fine stagione un rinnovo “nella norma” della propria attrezzatura da noleggio, in linea con quanto prevedevano nel 2019/20, mentre il 54% acquisterà una quota minima ma significativa per rinnovare l’offerta. “Sono percentuali importanti di un comparto che manifesta la volontà di continuare a investire nel rinnovamento della propria offerta al pubblico e che dimostra la vitalità del noleggio sci, nonostante due stagioni altalenanti”, le parole di Geraldine Coccagna, Brand Manager di Prowinter.
DESTAGIONALIZZAZIONE
In tema di diversificazione del business e relativamente all’apertura verso nuove possibilità, si affaccia la possibilità di convertire i rental montani dediti al settore neve al noleggio di biciclette durante la stagione estiva. “Questa estensione, che abbatterebbe la stagionalità del settore, si scontra da una parte con la mole di investimento economico delle bici elettriche, più ingente rispetto a quella di sci e scarponi, ma soprattutto deve fare i conti con la realtà attuale del comparto ciclismo che paga le difficoltà di approvvigionamento nella catena del valore”, aggiunge Geraldine Coccagna. Oltre la metà dei noleggiatori non prende in considerazione di allargare il proprio servizio al noleggio bici, consapevole delle difficoltà legate al reperimento di e-bike. Infine, nel corso dello Ski Rental Summit 2022, si è toccato anche il tema dello scialpinismo che, come il noleggio delle racchette da neve, ha dovuto scontare la carenza di neve nella parte clou della stagione.
