3 minute read

CMP accende Venezia

Con le frontali sulla testa e carichi di entusiasmo, anche quest’anno sono stati tantissimi (5mila) i runner che hanno corso la settima edizione di Venice Night Trail. La gara si inserisce strategicamente nel piano di comunicazione e marketing dell’azienda. Intervista a Paola Gazzola, responsabile PR e digital communication _di tatiana bertera iamo da anni al fianco di numerose iniziative che scegliamo e valutiamo di volta in volta tenendo in considerazioni più fattori. Questo approccio ci permette di sostenere eventi o realtà che hanno in comune tra loro valori come la passione per lo sport, la condivisione, l’inclusione, lo sport senza barriere, la vicinanza al territorio. E che hanno riscontri sociali: come per esempio la Smile Run di Padova, la 177k o gli atleti di Brainpower. Oltre a questo, vestiamo i maestri di Sci dell’Alta Badia, le Guide Alpine di Madonna di Campiglio, siamo sponsor della FIS Ski Cross World Cup e della Coppa del Mondo di Sci di Fondo, e di eventi per i più piccoli come Week 4 Kids. Per noi il migliore strumento di comunicazione è far parlare i nostri prodotti durante queste occasioni grazie a chi vi partecipa.

Dopo cinque edizioni in qualità di title sponsor, CMP è più che soddisfatta dei risultati ottenuti e si dice pronta a dare il suo sostegno al trail notturno di 16 chilometri e 51 ponti (organizzato da Venicemarathon) anche nel 2024. L’evento ha fatto registrare l’ennesimo, grandissimo successo di partecipanti, con 5.000 atleti al via, fra cui moltissimi stranieri. I l plauso di Running Magazine, presente al via e lungo il tracciato di gara, va certamente all’atleta di casa Nicolò Petrin, che ha firmato il miglior crono di sempre chiudendo i 16 chilometri e 51 ponti in 59’22”, e a Silvia Sangalli, che ha stoppato il crono a 1h11’28”. Ma anche ai tantissimi volontari (circa 250) che hanno contribuito alla buona riuscita dell’evento. I vincitori sono stati premiati da Paola Gazzola e Nicolò Rossignoli di CMP, che “corre” insieme al trail veneziano da ben cinque anni, con i rappresentanti di Venicemarathon Piero Rosa Salva, Stefano Fornasier e Lorenzo Cortesi. Al termine abbiamo intervistato proprio Paola Gazzola, responsabile PR e digital communication.

Advertisement

È nei progetti di CMP sostenere la Venice Night Trail anche nel 2024?

Sì certamente, per noi la continuità è un fattore importante quando prendiamo la decisione di esporci e di sostenere un evento. Questo permette a entrambe le parti coinvolte di costruire un progetto di maggiore struttura e contenuto. Inoltre questa continuità ha già dato esiti positivi e risultati importanti nelle edizioni passate, quindi siamo molto soddisfatti e orgogliosi di continuare a ricoprire questo ruolo.

Come mai la scelta strategica di rivolgere la vostra attenzione a questa gara?

Venice Night Trail è un evento unico nel suo genere, non convenzionale in quanto è un trail urbano e inclusivo perché si rivolge sia a runner esperti, sia a chi vuole vivere l’esperienza di una corsa in una delle città più magiche d’Italia. Per un’azienda veneta come appunto CMP è molto importante sostenere il territorio. Vestire i volontari è sempre un onore e un piacere in quanto sappiamo bene quanto siano fondamentali nella realizzazione di grandi eventi come questo. Inoltre abbiamo l’occasione di mettere le nostre competenze tecniche al servizio dei runner realizzando la t-shirt di gara per tutti i partecipanti.

Qual è l’identikit del trail runner che veste CMP?

È un runner che corre per passione, che vive il piacere della corsa come immersione nella natura e nel paesaggio che questa disciplina lo porta a scoprire. CMP è un brand più competente che competitivo, nel senso che per noi il trail non è solo pura competizione, ma anche e soprattutto l’occasione per vivere un’esperienza da ricordare.

Chi corre con CMP lo fa per provare nuove emozioni, per crescere nello sport e ottenere le sue personali vittorie.

Quale è, più in generale, la strategia di CMP per quanto riguarda le sponsorizzazioni? Qual è la vision?

Avete altre strategie per aumentare la visibilità del brand?

O ltre ai classici strumenti e canali di comunicazione, digitali e non, collaboriamo con i nostri partner, che diventano un vero asset di comunicazione per noi, come noi per loro. Cerchiamo inoltre di valorizzare e potenziare il numero dei nostri ambassador, con l’obiettivo di coinvolgerli sempre di più nelle varie attività ed esperienze. Tutto ciò al fine di rendere CMP un love brand: a Venezia, infatti, abbiamo voluto includere alla nostra già affezionata community, quella di Running Magazine, portandoli a correre con noi.

This article is from: