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Una stagione da incorniciare

Il Comitato Trentino della Fisi celebra un inverno sportivo ricco di soddisfazioni, con ben 185 medaglie tricolori, 11 partecipazioni alle Olimpiadi e 34 ai campionati mondiali a testimonianza di un eccezionale lavoro di sci club e staff tecnici

Dalla preoccupazione e dall’insicurezza delle varianti Covid dello scorso autunno, alla soddisfazione per essere riusciti a portare a termine una stagione sportiva invernale nella pienezza dei calendari e, soprattutto, con risultati rilevanti per il Comitato Trentino Fisi. Poter sfogliare l’Annuario 2022, la pubblicazione che raccoglie tutti i piazzamenti degli atleti azzurri, delle giovani promesse alle graduatorie di tutti i circuiti, e rilevare un bottino di medaglie, titoli e partecipazioni così elevato, mi dà enorme soddisfazione, e premia il movimento dello sci trentino, dal lavoro degli sci club nelle categorie inferiori, all’attività delle squadre agonistiche del Comitato delle 12 discipline praticate sul nostro territorio. Sono orgoglioso e condivido con il consiglio regionale e con tutti i 96 sci club affiliati al Comitato Trentino le 185 medaglie ottenute ai campionati italiani, delle quali 61 sono addirittura del metallo più prezioso. Come non evidenziare poi il fatto che alle Olimpiadi di Pechino hanno preso parte ben 11 sciatori trentini e ai campionati mondiali delle varie specialità e categorie addirittura 34 atleti tesserati con il nostro movimento. Archiviati i giochi asiatici ora il focus è sull’appuntamento a cinque cerchi italiano del 2026. Il nostro compito è quello di far crescere giovani talentuosi, cercando di portarli al cancelletto dell’appuntamento di Milano Cortina. E in quest’ottica gli straordinari risultati ottenuti da Annika Sieff, Iacopo Bortolas e Stefano Radovan nella combinata nordica, da Elia Zeni e Fabiana Carpella nel biathlon, da Lisa Moreschini nello sci alpinismo, da Davide Seppi e Beatrice Sola nello sci alpino, abbinati agli eccezionali piazzamenti dei nostri senior come Luca De Aliprandini nello sci alpino, Simone Deromedis nello skicross, Davide Magnini e Federico Nicolini nello skialp, rappresentano la migliore risposta e lo stimolo per proseguire il lavoro impostato in questi anni. L’arrivo in Comitato di due tecnici di grande esperienza come Matteo Guadagnini e Giuseppe Sepp Chenetti, che stanno dando preziose linee guida in tutte le categorie, grazie anche al contributo di allenatori inseriti nello staff tecnico preparati e competenti, sta dunque dando segnali importanti di crescita tecnica e sportiva dei ragazzi, senza tralasciare il lavoro che stanno svolgendo gli sci club sul territorio. Dal punto di vista organizzativo in Trentino abbiamo messo in cantiere ben 214 manifestazioni per un totale di 1057 gare di categoria. Un numero impressionante di eventi, che evidenzia una significativa capacità organizzativa dei nostri sci club, che voglio ringraziare di cuore. In particolar modo mi preme ringraziare i comitati delle gare di Coppa del Mondo, di Coppa Europa, delle tante gare internazionali di sci alpino, sci fondo, skicross, biathlon, salto speciale e combinata nordica, così come chi ha messo in cantiere le numerose manifestazioni di campionato italiano. Eventi che hanno dimostrato all’Italia e a tutto il mondo le capacità delle nostre associazioni, fatte di professionisti e volontari, mossi da un’instancabile passione come nel caso dei campionati italiani aspiranti di sci alpino, messi in cantiere dall’Us Primiero. Celebriamo dunque una stagione da incorniciare, che si è potuta realizzare grazie al sostegno della Provincia Autonoma di Trento, con l’assessorato allo sport e turismo, di Trentino Marketing, dei nostri partner Itas Mutua, Casse Rurali Trentine, Dao Conad, Dolomiti Energia, Pastificio Felicetti, Oros, Policura, Cavit, Trentingrana, Sorelle Ramonda, Melinda, Pastorello Auto, Omega Arredamenti, Casa Tua e Brico, Codipra, Trote Astro, Bautechnik, Viessmann e Arvedi. Grazie a tutti!

Tiziano Mellarini Presidente Comitato Trentino Fisi