IL VOSTRO PERCORSO SIETE FELICI DI CONOSCERE LE FINALITÀ DEL PROCESSO CREATIVO, PERÒ INDIVIDU ATE ANCHE IL GRADO DI UTILITÀ DELLE A TTIVITÀ. È NECESSARIO CHE NON TRASCU RATE GLI "INPUT" E GLI "OUTPUT" E VICE VERSA. SORPRENDEMENTE FAMILIARE RIS ULTA UN DIAGRAMMA DI FLUSSO CHE È L O STRUMENTO NATURALE PER L'IDEALE.
IL DIAGRAMMA DI FLUSSO Esso consente di descrivere in modo schematico ovvero grafico: le operazioni da compiere, rappresentate mediante sagome convenzionali (rettangoli, rombi, esagoni, parallelogrammi, rettangoli smussati...), ciascuna con un preciso significato logico e all'interno delle quali un'indicazione testuale descrive tipicamente l'attività da svolgere la sequenza nella quale devono essere compiute, rappresentate con frecce di collegamento. Per questa loro connotazione topologica i diagrammi di flusso possono essere ricondotti alla classe più ampia deidiagrammi a blocchi, che a loro volta rientrano nell'ancora più vasta categoria delle mappe concettuali, utilizzate soprattutto per la descrizione e la rappresentazione delle informazioni e della conoscenza.
BLOCCO INIZIALE ●Click to edit Master text styles - Second level - Third level ● Fourth level - Fifth level
BLOCCO DI I/O
BLOCCO DI CONTROLLO ●Click to edit Master text styles - Second level - Third level ● Fourth level - Fifth level
BLOCCO DI ELABORAZIONE ●Click to edit Master text styles - Second level - Third level ● Fourth level - Fifth level
BLOCCO FINALE ●Click to edit Master text styles - Second level - Third level ● Fourth level - Fifth level
SERVITI È ESSENZIALE TENETE CONTO CHE IL PROCESSO DELLA COMUNICAZIONE E IL PROCESSO MOTIVAZ IONALE NON SI POSSONO INQUADRARE CO N IL DIAGRAMMA DI FLUSSO . L'"AMOR E", "L'ENTUSIASMO", "LA SODDISFAZIONE", DERIVANTI DALLA PERCEZIONE, SONO DEI PROCESSI CHE RICHIEDONO UNA VISIONE D'INSIEME.