S come SUBIRE Arrivato ormai alla fine del mio percorso universitario, mi rendo purtroppo conto di avere avuto una formazione spesso quasi sistematicamente “subita�, piuttosto che costruita personalmente in maniera consapevole.
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T per TALENTI Ciò che voglio, è scoprire e far fruttare i miei “talenti”: trovare la mia strada per poter arrivare ad essere l’architetto e la persona che davvero “sarò chiamato” ad essere nel mondo, non passivamente un prodotto.
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E come EDUCAZIONE Necessità di trovare una modalità più oggettiva, aperta e consapevole per valutare le mie scelte ed il mio “background”. Necessità di avere un controllo maggiore sulla mia educazione: mantenere una propria indipendenza di pensiero, cercando sempre di cogliere quelle che sono le occasioni di formazione alternative o “di margine” rispetto al percorso universitario standard.
STE _ _ _ _
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F per FACE-TO-FACE Confronto come strumento primo per dare e ricevere, come occasione concreta di arricchimento, come possibilità oggettiva di conoscenza: cercare il confronto non è solo costruttivo ma necessario.
STEF _ _ _
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A come ASPIRAZIONI&SOGNI Avere aspirazioni ed essere capaci di sognare è un diritto e un dovere di tutti: darsi una disciplina esistenziale, fissare traguardi, e poi mettersi in marcia senza vittimismi, perché i “se” sono la patente degli ottusi, mentre nella vita si diventa grandi “nonostante”.
STEFA _ _
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N per NO-PAIN,NO-GAME Non esistono scorciatoie per evitare il peso delle responsabilità, non è possibile rimanere paralizzati dalla paura dei sacrifici e dei possibili fallimenti: senza bagaglio, senza sudore, senza esperienza, non c’è viaggio, non c’è cammino, non si va da nessuna parte. “no hay camino al principio, porqué el camino de verdad se hace al andar..”
STEFAN _
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O come OZ(AUSTRALIA) Un anno di studi all’estero è stato forse il primo vero tentativo per cambiare le cose: un tentativo per prendere coscienza della mia vita/formazione, affrontare situazioni nuove, inseguire un sogno e mettersi in gioco accettandone le conseguenze.
STEFANO
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M per META Meta come processo continuo: non si arriva ad una meta, se non per partire. Meta come consapevolezza di trovarsi sempre e solo ad una tappa del cammino, come motivo per non stancarsi mai di andare.
STEFANO
M___
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O come ORIGINALITA’ Originalità come “scelta di vita”: perché spesso non esiste solo un modo di vedere le cose e perché a volte la strada “giusta” non è quella che seguono tutti.
STEFANO
MO _ _
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R per RIDERE/SORRIDERE Sempre e comunque.
STEFANO
MOR _
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I come IMPEGNO Essendo stato legato, fin dall’età di otto anni, ad un’associazione come l’AGESCI (Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani) ho imparato a vedere la mia vita in un’ottica di servizio. Quest’ultimo, tuttavia, non è diventato un semplice “accessorio” ma è entrato a fare parte della mio piccolo mondo in ogni suo aspetto: non è un caso che i ricordi di felicità e serenità più “vera” della mia vita siano sempre stati legati ad esperienze di servizio/volontariato.
STEFANO
MORI
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in due parole:
STEFANO MORI ...
... o almeno ciò che vorrebbe essere
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