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lle 15,30 di un giorno lontano, il 15 maggio 1910, undici ragazzi in rnaglia bianca diedero inizio ad una storia leggendaria, qu ell a della Nazionale italiana di calcio. S'im posero per 6 reti a 2 sulla Francia, e fu la prima di tante vit tor ie. Di li a poco Ie maglie bianche si sarebbero colorate d'azzurro, per non cambiare
piu. Erano tempi i n cui 1. ca 1ciat . . ori pagavano d1 tasca Ioro per g1oc . are ed f t· 1 oot-hall, come si chiamav a a . Ilora a nche 1� I ta 1·ia, era seguito da plat hc e ogg1 ee farebbero sorri dere • Furono . 4.000 circa gli spettatori delta prima gara. Saranno centinaia di milion1,. for. . , se d I piu, quelli che, grazie alla te 1e _ . . v1s1one, vedranno il calcio d'inizio deI. la partita d' esordio di Korea-Japan 2002. Corea e Giap pone ospiterann infatti il Campionato d e l Mondo, l'e� v e n t o calcistico che ogni quattro a n n i to g li e il fiato ad intere nazioni. Attraverso i suoi piu amati protagonisti, vi offria rnGmn l - La Ilazionale dal ISIO al IS74 m o in queste pagine il rnGrnn 8 - Hrgentina lS78: tango italiano meglio delta nostra Nazio PH61DH 10 - Spagna 198�= Campioni del ffiondo! nale, il ricordo di storiche itn prese, i campioni indi PHGIDH 13 - fflessico 1986: ltalia senza "Dia" menticabili dei Mondiali rnGtllH IS - Italia 1990: Ie Ilotti ffiagiche d i ie ri e di oggi. E con sentiteci, insieme a voi, rnG1DB 18 - ll5H 1994: orgoglio azzurro di coltivare u n sogno. rnGrnn �l - Francia 1998: a Il metri dal sogno Un sogno...
rnfünH �4 - Corea-Giappone �DO�: la strada per 1·oriente rnGtnH �8 - Cannonieri ffiondiali
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1930 - llRU6 llHY 1934 - ITHLIH 1938 - ITHLIH 1950 - llH ll6 llRY 1954 - 6EHIDHilIH DVEST 1958 - BHRSILE 196� - BHHSILE 1966 - 1Il6HILTEHHH 1970 - BHHSILE 1974 - fiEHIDHilIH OVEST 1978 - HH6EilTIIlH 198� - ITHLIH 1986 - HHGEilTIIlR 1990 - 6ERIDHilJH 1994 - BRHSILE 1998 - fHRilCIH
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RAt\CESCO CALi. Teruno del Donil ruil pn rnn capltano azzurrn; grildl ,1s,l�natigli per la 01aggiore cta r1sp1:tlo ai comp.igni �u1 quali rsercitava un 1ndlsrus\u ;1�ccnc.l(•nte e pPr 1 �uoi rnagnifin. 1mponent1 baffom che 1ncu• lt'v,inv un tamnre rf'verenz1ale.
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IUSEPPE MEAZZA. Centravonti c mezzaln dell'Ambroslann Inter. Unanlmernente con sldernto 11 p1û grande calctaiorc: ltaliano di runl i tempi, il mitlco ·salllla" fu due volte carn pione del mondo nel '93-l c nel 1938. La sua cnr riera a1Iurra c: costrllaca di trfonfl e portite memorabih ed Il suo forrnldabile isthuo del gol gil permettevo dl reallzznrc In ogni manlera. Meaa.a puo e�serc deflni10 un prod1gio di scat l o . d'lntuiiione. d1 precisione e con lui la tecnl• ca calcis1fca raggiunse quasi la pttrfozionc.
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IACINTO FACCHml [ Il �tmholo th-ll't•lt•· �anta l' delta ,portl\•it.1 aprl1r,ua ,11 n1lc10. Un,1 c�rrlc•r,1 strJOI c.llnnrlil Per ,111111 t• ,1,1 to Il prhna1î�lil ,1,,oluto n,'lll· 1)1\'\t'llt<' d;1 r,,pl t1111u In ,nu,:Ha atturr,1 prlm,1 tl, <'�'•'rt' ,upe rato c.J,1 un altro dtfC'nsurt• dl ra�rl,1 �111i-1r11 P.iolo Mald1nl lh1 \!Uld,,tn l'lt,1li,1 11lla '111011,1 agll [urO(Jt·I del IQh!l 1·.I h,1 �fl11r,110 Il utolo llllllldl11k rt1•11"(•(ht1Ufll' 1<1711
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IANNI RIVERA. Il suo stilc elegante unito ad una tecnica raffina ra ne hanno fatto uno del sioc,non dl maggior classe del calc,o ltaliano. Con lui in carnpo e con i suoi passaggl ill urninanti. la Naz1onale ha dato spcsso speuacolo. Nella famosa semifinale del Mondlali del 1970, ltalta-Gem1ania Ovest , j ·J, mise a segno il gol decl s1vo con uno speuacolare tiro che sp1a1,70 il ponicre tedesco Maler.
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IGI RIVA. Attaccanre m1cicliale sotto porta, _ dotaco dt grande potcnza e fornsslmo anch: d , testa. Gigi Riva detto "Rombo di Tuono resta Il m1ghor marcarore di l11t1i I temp, in Nazio nale: 35 retl segnnu in 42 pnrtice. E' lui il s1mbo lo della Nazionale che In i'1essico si piega solo dava,ni al grande Bras1le d, Pelé.
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l CAPITANO. Dino 7.off. Ponlcre cli poche paro I le. leader In campo e fuori. una classe tra f pali chc poch1 hanno ragl(iun10, al pos10 glus10 nel momcnto g1us10, tanto che Ie sue parate cr,1no sempre efflcacl e ,·ar,,men1c appariscenli. Il suo rlmplanto 1n un Mondiale quasi perfet10 riman• sono I due tirl-gol da fuori area 111 Olanda - ltiilia 2-1, Brandts (da 25 metri) e Haan (da una punlzlo ne battura veloce a centrocampo. segna d a JS me1rf): il poriierone azzurro aveva il sole alle spal le. in diagonale, e Ie ombre erano gla lunghc sul campo, creando una sltuaiione ottica dlfficilc.
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OBERTO BITTCGA.. Un ,tnh1ro prl•n,o. un tolpo <lt l<·,rfl 11<,ll'll �e e l'lnna10 ,c_nsu tlt•I 1;111 f,1n110 1h R1•11-,,i,1 (,upr111111u,nln.110 P1•111m B1,u1c,1 p1•r 1 ,001 c ,1pcll1. 1(1,t bnz10l;111 ,1 qu,·t 1,·111pl) unu degh atlacc.inll plu 11·111ut1 cJPI Mon<11al<• 1•17II M,·1t•• ,1 ••·1:1111 i �ol (con l'Un�hc·rm c ,on l'Ar�rn1lno1) td c pru1,1;:n111,t,1 ,h 1,0 '"'" h10 rccQrd colpi,tt- bl·ll l p.ill ncll.t �ol,1 p.1r111,1 ton I m.1�1.,r1
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RUNO CONTI. Pelé lo defini 71 miglior gio• catore del Mondiale": basterebbe questa fra• se a definire lïmportania di Conti nell'eco· nomia del gloco anurro. Non a caso si guada• gna 1I soprannome "Maraz.ico·, come a riassu• n1ere Ie qualilà tecnico-tatt1che di due ruorl· classe quaIl Dlego Armando Maradona e Zico. Ala gu1uante ed inafferrabile, dl grande velo Cità ed estro infinito, manclno ma a proprlo agio su entrambe Ie corsle laterali, quando toe· ca la palla la squadra si accende.
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ARCO TARDELLI. La sua incontenibile esultanza, dopo aver realizza10 Il secon do gol nella finale del Mundlal 82, è rima• sta impressa nella memorla del tirosi italiani come "l'urlo" di Tardelli. Corre 11 69', l'ltalla sta doininando la Gcrmania. mn bisogna segna re per chludere la partita: parle cosi una del Ie azloni corali piü belle che si ricordino, con gli azzurri che effettuano ben 5 1occh1 conse cutivi nell'area della Gerrnania; quando la pal• la arriva a Scirea. questi vede smarca10 "Schiz zo" che controlla col sin1stro e segna un gol storico per Il nostro calöo.
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l. CAPITANO: GAETANO $CIRE/\. Enio Bearzoc e Il CT chc to fa csordire In Naz1on.-ile il ven• udu..- ann1, 11 30 dicembrc 1()75. hl una garn amichc,•ole al Comunillc di fircnzc> Utillia-Gre cia 3 2). - prendcnclo pi:r la prima volta il pos10 di un altro mitico Cnpltilno az1urro: Gi.iein10 Facchctu Mente c braccio della difc�a az,urra. rimane 1neguagli11blle nelle sne proverbiali (oltre che provvldenzlali) "chiusurt-" sull'avversano.
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I CAPITANO: GIUSEPPE BERGOMI. Dopo es�cr· si folio Ie osscl ncfl'0.2 in Spai;nn, c dopo ,1ver attlnto dall'cspcrlcnza dl Sc1rcil nel Mondl.ilc <lel 191!6. riccvc i gr.1(11 dl capililllO da Vlclnl. Ti!O· J,irc inamov1bilc dclliJ clircsa, sa farsi rlspctrnrc in ,illnpo cos1 come nc!llo spogliatoio: taC'ILurno (' poco appnrisccntc, sa tirar ruorl gli artlgli nel momento gJusto, scmpre con grande corrcttezza e r,rofession11l1lá. Un cscmplo per tutti i compa· g,11 delle "No111 Magich<:"
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l CAPITANO: FRANCO BARESI. Dopo essen.• stato ·coperto" da camploni come Scirea e Dergom1. si guadagna fl1111ln1cnte la menta• ra rascia da capitano. Condottit:ro della com• pagine azzurra, si 1nronuna al ginocduo nella sara con la Nor11egia: vienc operato al men, sco 11 24 g,ugno e dopo soli 21 giorn, dall'ope ral.ione ntoma ,n campo per la finale. g,ocando una partita sempllcemente strepitosa per qua• hta e generos11à. E" questa la sua Boa presen• ui. ed a ftne partita il grande "Franz· nascon de Ie lacrime sulle spalle di Gigi R,va.
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OBERTO 8AGGIO. LE MAGIE DEL "CODINO''. Si presenra a, Mondialt USA con un blglletto da vislta dl assoluto prestiglo: Il Pallone d'Oro assegnatogli nel 1993. E' quasi superfluo elenca• re Ie qualitá del nostro giocatore. ma ce n·c una chc contraddistingue il "Divin Codino": la tena• cia. Nella sua incredibile carriera resiste e rea• gisce inraui a due gravi infortuni. e "rinasce" ogni volta che qualcuno lo giudica un calciatore fini to. Sacchi gil "cosrruisce addosso" la Na1Jonale: sara lui 1nfatti la "stella" italiann.
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RANCESCO TOTTI. Un fuorlclasse da Pallo ne d'Oro. Ha co,npletato l a 1nat·urazione tecnico•tattica, gralie atl'appllcazione ed alla sua professionalità. E' un trequartisra col fiuro del gol ed un tocco di pallil magico (ricor· date il rigore "a cucchiaio'" segnato in semlfi· nale a Euro 2000?). senza rivali al 111011do nel "gioco dl prima". Da lul ei a!.-pettlamo giocate illuminanti ed invenzlonl ballstiche che con• sentano al nostri dl fare quel "salto di quall· tà" che potrebbe risultare decisivo.
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LESSANDRO NESTA. Unico obiettlvo: vincere il Mondiale. Quando si pensa ad un difenso rc modcmo, viene in mente Alessandro Nesta. Calclatore ecleltico, con una rara capacitá dl pre visione (e quindi di anticipo sull'avversario), g i o ca sempre a testa alt., e con rara eleganza. anche nei momenu plu aspri della gara. Vuolc vincere questo Mondiale, rnagarl batcendo In finale la Francla, che ei ha beffato ad Euro 2000.
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LESSANDRO DEL PIERO. Il l'londtJll• d•·ll,t riscos:;.1 Oopo Il\:'•"!.' 1nfunun1u dt>I ,,,,1u. e ton1ato ml <'��•r(' I'J\t11tc,1111t· d., l clt1l1bh11-: ubrinçante con lïntuito del �vl. uno dl q,,� 1 j:lu :,u catorl ,n grodo dl rhoh,•r(' l;i pnr111.1 111 r.. 11101111:-rlto", In Ni1z1011,1l1· ha •••nrdtln '-IJITu l,1 <;111 da di Arnt:o S:ic-{hl 11 �c; m�r,o 1<10; {lt,1l1,1 f,10 nia .f·I. '-alrrnt', (IU.tlih(,lliorll Europt'I l<j<)ül S4.·rl ' 1a 11111111 k c.1pan1,1 h·cnldt<• di -Alt• ,. 11111,, 11 wl1n t" �,a prontt1 .td t�-..plodt1te tk.·r l'orm�• t l.t, �lco "Gol ;1lla Del P11•10·,
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HRISTIAN VIER!. l'ariete del gol. Un 1nfortu· nio g,li ha impedlto di partecipare a Euro 2000. Adesso Christian vuole tornare ad essere pro· tagonlsta ln maglîa anurra come to ru in Francla nel 1998. Fislco possente, sa destreggiarsi b�ne anche con i pied, ed e do1a10 dl un tiro devas1an1e. Di testa diventa quasi lmprendibile nelle sue glornate dl magglor vena. Il sogno dei tifosi e quello dt vederlo lanciato da Toni verso... la Coppa del Mondo.
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li Azzurri si presentano al Mondiale messicano tra i favoriti d'obbligo in quant campioni uscenti. Fin dalla gara inaugurale, si capisce subito che la fortuna no sarà dalla loro parce: la Bulgaria é dominata in lungo e in largo, ma riuscirà pareggiare nel finale. NegJi ottavi, ei cocca la Francia nel primo incontro a elimina zione dîretta. Platinî e compagni sono in grande forma ed é proprlo Il fuoriclasse deJla Juventus a rompere gil equilibri dopo neppure un quarto d'ora. Nella rlpresa t o a raddoppia. L'Argentina sïmpone in finale (3-2) sulla Gerrnania Ovest.
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I cammino degli azzurri è soncuoso: la forrnazione dl Viclni conclude la prfma fase a punteggio pleno, vince facihnente anche Ie due gare successive a eliminazione diretta (contro Uruguay e lrlanda) e arriva in semifinale contro l'Argentlna senza nessun gol al passivo. Dopo il vantaggio siglato da Schillaci, un go! di Caniggia sul l'unico errore difensivo dell'ltalia In cutto il Mondiale ei costringe a supplementari e rigori. 1 tiri dal dischetto premiano Maradona ó C., aglf azzurri resta la finale di con solazione, vinta 2-r contro gli ingl�sl. A sollevare la coppa è la Germania.
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'1r112io del l'londlnlc nn1cricnno è In salltn· l'ltalin pcrdc In gara 111nusurnle contro lïrlandn, pol ,i risca11n bnttendo In Norvcgia pur s1ocnndo la 111aggior pnrte del 1cn1po in 1nfcrlori1il n11111crlcn. Un pnrcg glo col t-tcsslco conscntc l'ncccsso alla seconcla fnsc. Ah1u11n un po' dalln for1111,n e 1110110 clnllc 1nnslc dl Robcr1o Baggio l'hnlin ottlcnc 1re vluoric, tutte per .?-1: contro Nigcrln. Spngna c Bulgarln. In finale nffrontla1no Il Brasile. F1niscc O·O con pochc cn1oz10. n,. fino al calcl dl rlsorc: con1e 4 nnni prin1a i 1lri dnl dlscheuo cl sono fnta• h. Il Brasllc divcnta Cn1nplone del tlondo per lil quarta volta.
'ltalia cala il suo nuovo asso: Christian Vieri. Si comincia con qualche paterna pareggian do contro il Cile, poi peró gil arzurri pren dono il ritmo giusto: i successi contro Camerun e Ausrria valgono il passaggio del curno. ncgli oua vi la Norvegia viene regolaca da un gol del nostro centravanti (nella foto sotto). nei quarci c'è la francia padrona di casa. Ancora una volta il risul caco non cambia neppure dopo i supplementari. E ancora una volta, purtroppo, la nostra Nazionale pesca il biglietto sbagliato alla lotteria dei rigori: la squadra di Cesare Maldini fascia il palcosceni co ,mbattuta, come otto anni prima. In finale è proprio la Francia a prevalere sul Brasile.
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a corsa per il Mondiale della Nazionale guidata da Giovanni Trapattoni fa ben sperare. Il cammino degli azzurri non ha mai subito grossi rallentamenti. Romania, Ungheria, Georgia e lituania si sono dovute arrendere alla superioritá mostrata dall'ltalia. 1 giocatori vogliono cancellare la delusione degli Europei del 2000 e si candidano per la vittoria mon diale. Paolo Maldini è il capilano di una formazione che appare solida ed equilibra ta sia in difesa sia a centrocampo. L'attacco è veramente stellare, illuminato dalla classe e dai colpi di giocatori come Oei Piero, Totti, Vieri, filippo lnzaghi, Montella e Delvecchio.
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ISSN 84019638 Pubblicazione periodica n. 6/2002 • Direttore responsablle: Aldo Hugo Sallustro • Reglstrazione Tribunale dî Modena N. 433 del 21-11�1965 • Direzione e Amministrazlone: Paninl S.p.A. • Viale Emilio Po, 380- 41100 Modena - Tel 059/382111 (10 litiee) - Distribuz. esclusiva per l'ltalia: Deadis S.r.l, � Viale Sarca, 235 - 20126 Milano
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9 778401 963002
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