Tempo n 37

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venerdì 14 ottobre 2016 anno XVII - n. 37

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Enrica Amplo

Giuseppina Giannico e Sandro Santolin

ALIMENTI, SALUTE INTESTINALE E PREVENZIONE DELLE MALATTIE CARDIACHE E NEUROLOGICHE Barbara Franzoni

BANCA DEL TEMPO: QUANDO LA MONETA DI SCAMBIO È IL TEMPO! Fabiana Zani

Una Tata Robotica LA CARPIGIANA ENRICA AMPLO, LAUREATA IN INGEGNERIA MECCATRONICA ALL’ UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA, HA CREATO UNA START UP IL CUI SCOPO PRINCIPALE NON È “FORMARE UN ESERCITO DI PROGRAMMATORI BENSÌ OFFRIRE STRUMENTI PER AFFRONTARE AL MEGLIO LE PROFESSIONI DEL DOMANI SEMPRE PIÙ DOMINATE DA TECNOLOGIA E INFORMATICA”. SCUOLA

MENSE SCOLASTICHE SANITÀ

Il panino a scuola? Una sconfitta per tutti

PRONTO DISLESSIA: ATTIVO A CARPI UNO SPORTELLO DI CONSULENZA GRATUITO

UN PARCO DEDICATO AL BALSAMICO

POLITICA

REFERENDUM

nasce il fronte per il sì POVERTÀ

ARRIVA SOS SPESA 118 - LA SALUTE DI OPERATORI E CITTADINI È A RISCHIO

per dire no agli sprechi e aiutare le famiglie più indigenti

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“Occorre capire ciò che è accaduto”.

Uva Lancellotta MOSTO DI

Uva Trebbiano

I.G.T.

Il treno Frecciargento diretto da Ph Sei di Carpi se Mantova a Roma è transitato sui binari che attraversano via Remesina e, proprio in quel momento, le sbarre si sono alzate. E’ successo poco dopo le 11 di lunedì 10 ottobre. Attoniti hanno assistito alla scena automobilisti, pedoni e ciclisti, increduli per ciò che stava accadendo. Le Ferrovie dello Stato hanno spiegato a Tempo (notizia pubblicata su www. temponews.it intorno alle 14) che il treno “poco dopo la stazione di Rolo ha automaticamente comandato la chiusura del passaggio a livello di via Remesina e questo si è chiuso; poi il convoglio ha iniziato a impegnare i binari tra Rolo e Carpi e ha comandato anche la riapertura delle barriere. La velocità rallentata, a causa di un problema tecnico non riconducibile al passaggio a livello, ha fatto però sì che le sbarre si siano alzate mentre il Frecciargento stava ancora transitando. E’ comprensibile la preoccupazione delle persone ma non si sono corsi rischi per la sicurezza perché il blocco del traffico stradale era stato comandato dalla regolare chiusura delle barriere e la riapertura è avvenuta sì quando il treno stava ancora transitando ma, in quel momento, era lo stesso Frecciargento che con la sua presenza completava la protezione del passaggio a livello”. Dopodiché l’Amministrazione comunale ha chiesto di chiarire le cause e “sgombrare il campo dalla possibilità che l’inconveniente si ripeta mettendo a rischio l’incolumità di chi transita”; il Movimento 5Stelle ha messo in campo il deputato Michele Dell’Orco perché “Rfi è tenuta a spiegare cosa non ha funzionato; se magari il malfunzionamento era già conosciuto e non ne è stata adeguata informazione e a quando risale l’ultimo intervento di manutenzione fatto sull’impianto”; il Partito Democratico ha schierato il consigliere regionale Enrico Campedelli secondo cui “occorre capire subito ciò che è accaduto”. Nonostante Ferrovie dello Stato abbia immediatamente chiarito quanto accaduto, la politica chiede ulteriori chiarimenti... perchè non tornare anche alla carica per risolvere gli annosi problemi dei pendolari nella tratta Mantova - Modena - Carpi?

&

Sara Gelli

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La Iena

E’ uscito il bando per l’affidamento dei locali del Caffè del teatro: i miracoli allora esistono! Vietato appoggiare le biciclette... Scatto di un lettore di Tempo

“E’ complicato capire quanto avvicinarsi a una persona che abbia difficoltà finanziarie: non si sa quanto osare, cosa proporre. Si ha il timore di invaderne l’intimità”. Dichiarazione di un conoscente del 40enne suicidatosi la scorsa settimana, tratta da La Gazzetta di Modena. L’uomo ha lasciato una moglie e tre bambine.

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L’associazione Amici del Cuore Onlus ha organizzato, col patrocinio del Comune di Carpi, la tavola rotonda in programma sabato 22 ottobre, alle 10.30, in Sala Congressi (via Peruzzi, 7) sul tema Alimenti, salute intestinale e prevenzione delle malattie cardiache e neurologiche. Per anni l’associazione Amici del Cuore si è impegnata in un’attività di forte stimolo volta al deciso miglioramento delle strutture cardiologiche a Modena e in provincia e nella lotta alle malattie cardiovascolari. “Nell’ambito di Viva!2016, la settimana della rianimazione cardiopolmonare – spiega il presidente Giovanni Spinella – sono state organizzate iniziative in tutta la provincia. A Modena presso la tensostruttura allestita in Piazza Matteotti si terrà dal 14 al 16 ottobre Mani per la Vita con incontri, testimonianze di ‘salvatori’ e ‘salvati’, dimostrazioni pratiche e formazione per la rianimazione cardiopolmonare. L’iniziativa ha l’obiettivo di sensibilizzare sulla problematica delle morti improvvise, cioè quelle inattese per cause cardiache in persone apparentemente sane, e sulle manovre da mettere in atto per evitare o limitare i

L’ASSOCIAZIONE AMICI DEL CUORE ONLUS HA ORGANIZZATO COL PATROCINIO DEL COMUNE DI CARPI LA TAVOLA ROTONDA IN PROGRAMMA SABATO 22 OTTOBRE ALLE 10.30 IN SALA CONGRESSI (VIALE PERUZZI, 7) SUL TEMA “ALIMENTI, SALUTE INTESTINALE E PREVENZIONE DELLE MALATTIE CARDIACHE E NEUROLOGICHE”.

Cosa fai per il tuo cuore?

Giuseppina Giannico e Sandro Santolin

rischi per la salute connessi all’arresto cardiaco”. Le malattie cardiovascolari, neurologiche e la loro prevenzione, saranno invece al centro della tavola rotonda organizzata a Carpi: sono stati chiamati a intervenire il dottor Paolo Mainardi, ricercatore presso l’U-

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niversità di Genova, la dottoressa Sara Giannini, biologa nutrizionista, il dottor Guido Balestra, cardiologo di fama, il dottor Stefano Cappelli, direttore dell’Unità Operativa di Cardiologia presso l’ospedale di Carpi-Mirandola e il dottor Mario Santangelo,

Verrà approfondito il tema della prevenzione anche attraverso una corretta alimentazione e quello della correlazione tra le malattie cardiovascolari e le alterazioni funzionali dell’intestino le quali sarebbero responsabili dell’aumento del rischio cardiovascolare. direttore dell’Unità Operativa Neurologia Area Nord.

Verrà approfondito il tema della prevenzione anche

attraverso una corretta alimentazione e quello della correlazione tra le malattie cardiovascolari e le alterazioni funzionali dell’intestino le quali sarebbero responsabili dell’aumento del rischio cardiovascolare. “Sarà l’occasione per ascoltare dal vivo il dottor Balestra e il dottor Mainardi ai quali abbiamo chiesto di partecipare per la loro conoscenza ed esperienza nel campo rispettivamente della cardiologia e della prevenzione” spiegano Giuseppa Giannico, volontaria degli Amici del Cuore e Sandro Santolin titolare del Pane del Fornaio e produttore del pane Primus, entrambi impegnati da mesi per la realizzazione di questo evento (l’ingresso è gratuito). Il dottor Balestra, che ha più di quarant’anni di esperienza alle spalle, ha lavorato presso la Cardiologia dell’Ospedale di Forlì e ora esercita la libera professione: guida Prevenzione Cuore, un gruppo di medici specialisti che operano a Forlì presso una struttura specializzata ambulatoriale organizzata allo scopo di diagnosticare e trattare nel tempo pazienti soggetti a rischio cardiovascolare o con scopo di prevenzione. Sara Gelli

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VOGLIAMO LAVORARE IN SICUREZZA PER GARANTIRE SICUREZZA AI CITTADINI: QUESTO IL MOTTO DELLA PROTESTA DEGLI OPERATORI SANITARI DEL 118 E DEI PRONTO SOCCORSO DELL’AZIENDA USL DI MODENA. I LAVORATORI DENUNCIANO MEZZI E ATTREZZATURE OBSOLETI, INSUFFICIENZA DI PERSONALE PER IL RISPETTO DEI RIPOSI TRA UN TURNO E L’ALTRO E DISPARITÀ SALARIALI. PROBLEMATICHE CHE HANNO IMPORTANTI RICADUTE SUL SERVIZIO OFFERTO ALLA CITTADINANZA

La salute di operatori e cittadini è a rischio

Le risorse calano drammaticamente e le conseguenze sulla nostra salute sono direttamente proporzionali a tali incresciose riduzioni. La sanità pubblica, anche nel nostro territorio, comincia a vacillare. L’ospedale di Carpi perde pezzi, i professionisti che vi operano sono spremuti come limoni, infermieri e Oss sono insufficienti con conseguenti inumani carichi di lavoro. In uno scenario tutt’altro che roseo, per tentare di correre ai ripari e accorciare sensibilmente le liste d’attesa per accedere a esami diagnostici e visite specialistiche, la Regione rafforza la presenza del privato convenzionato. Contestualmente, l’azienda sanitaria di Modena, anziché assumere personale, sul fronte della gestione dell’emergenza-urgenza, chiede all’associazionismo di incrementare la propria presenza in appoggio al 118, allargando i termini della convenzione in essere. A tali paradossi si sommano numerose iniquità che hanno spinto gli operatori sanitari dipendenti dell’Ausl di Modena assegnati al servizio di Emergenza territoriale 118 e ai Pronto soccorso degli ospedali di Baggiovara, Vignola, Mirandola, Carpi e Pavullo, unitamente alla Fp/Cgil di Modena, a mobilitarsi. I motivi della protesta dei lavoratori si potrebbero sintetizzare sotto un unico titolo: Vogliamo lavorare in sicurezza per garantire sicurezza ai cittadini.“Si tratta di una

“Se gli operatori lavorano in condizioni non favorevoli il rischio che si abbassi la qualità del servizio e non si intervenga in modo adeguato aumenta. Se non vengono messi in campo i miglioramenti richiesti dai lavoratori, allora la mancata sicurezza in cui operano può tradursi anche in una diminuzione della prestazione al cittadino a cui si presta soccorso”.

vertenza che ha avuto inizio formale a maggio del 2015, esattamente a un anno dal trasferimento della Centrale Operativa del 118 a Bologna”, afferma Anna Paragliola della segreteria Fp/Cgil Modena. Col passaggio alla centrale unica (che comprende Bologna, Modena e Ferrara e gestisce un bacino di utenza di oltre 2 milioni di persone) la vita degli operatori è diventata ancor più dura: “a causa di difficoltà organizzative determinate da un diverso e complesso assetto territoriale del servizio di Modena rispetto a Bologna anche in termini di protocolli, risorse umane e strumentali assegnate”, prosegue Anna Para-

gliola. I lavoratori rivendicano poi la necessità di “una flotta di ambulanze più adeguata rispetto a quella attuale. Oggi sono numerosi i mezzi che non rispettano i criteri dell’accreditamento regionale avendo più di sette anni e oltre 300.000 chilometri. Servono apparecchiature e dotazioni strumentali più moderne, una tecnologia più efficiente da mettere al servizio di questi professionisti. Bisogna poi ragionare con forza sul tema del personale - sottolinea la sindacalista affinché si rispettino i riposi tra un turno e l’altro e si giunga finalmente a un’equa distribuzione dei turni di lavoro: punti dolenti questi che non riguardano solo il servizio di Emergenza territoriale, ovvero il 118, bensì anche i Pronto Soccorso. In Provincia si registra un generalizzato aumento del numero di accessi a cui non corrisponde però un congruo incremento del personale; un’organizzazione non efficiente che comporta poi un allungamento dell’attesa per l’utenza”. A tutto ciò si aggiunge il fatto che “la normativa contrattuale ha portato a una grande differenziazione dal punto di vista economico tra i vecchi e i nuovi assunti e questo, in un’economia di gruppo (stiamo parlando di oltre 140 lavoratori in tutta la provincia) crea disparità salariali importanti su cui l’azienda non ci ha ancora risposto”, aggiunge Anna Paragliola. Un peggioramento, quello denunciato dai lavoratori che, inevitabilmente, si traduce in un abbassamento della qualità del servizio offerto al cittadino. “Se gli operatori lavorano in condizioni non favorevoli - sottolinea la sindacalista - il rischio che si abbassi la qualità e non si intervenga in modo adeguato aumenta notevolmente. Non stiamo dicendo che il sistema non è sicuro a prescindere ma se non vengono messi in campo i miglioramenti richiesti dai lavoratori, allora la mancata sicurezza in cui operano può tradursi anche in una diminuzione della prestazione al cittadino a cui si presta soccorso”. Particolarmente critiche le condizioni in cui versa il Pronto soccorso dell’Ospedale Ramazzini di Carpi. A fronte di un numero di Oss e infermieri insufficiente, i carichi di lavoro sono insostenibili e i tempi d’attesa per l’utenza continuano ad allungarsi. La vertenza cercherà di rispondere a queste problematiche? “Tecnicamente tali problematiche non sono all’ordine del giorno della vertenza, a parte la necessità di potenziamento

SI È DA POCO CONCLUSA LA IV EDIZIONE DI PASSIONE DI ASSISTERE, IL CONCORSO DEDICATO ALLE CASE DI RIPOSO CHE TENA RINNOVA OGNI DUE ANNI. DOPO UN EVENTO NELLA CORNICE DI VILLA NECCHI A MILANO, L’ASP DELLE TERRE D’ARGINE DI CARPI SI È AGGIUDICATA IL PRIMO PREMIO NELL’AREA DI RICERCA E SVILUPPO

Il Progetto Teatro Terapia conquista tutti Il progetto Teatro terapia ha conquistato la IV edizione del concorso Passione di Assistere, superando le idee proposte da oltre 150 strutture italiane partecipanti! Si tratta del concorso, promosso da Tena, che ogni due anni coinvolge gli operatori delle case di riposo chiedendo loro di sviluppare progetti in grado di migliorare la qualità di vita degli ospiti e promuovere l’invecchiamento attivo. “All’interno della categoria Area Ricerca e Sviluppo, Teatro terapia si è dimostrato il progetto migliore, capace di esprimere al meglio il valore dello scambio di esperienze e vissuti tra generazioni e dell’umanizzazione delle cure attraverso l’arte, la creatività e la professionalità di chi quotidianamente si dedica agli altri”, ha commentato Antonio Sebastiano, direttore settoriale sulle 4

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RSA dell’Università LIUC di Castellanza e presidente di giuria. Innovazione, originalità e voglia di mettersi in gioco anno XVII - n. 37

hanno premiato l’Asp delle Terre d’Argine che ha convinto la giuria aggiudicandosi il premio finale del valore di 5mila euro spen-

dibili presso uno dei fornitori selezionati. Tre sono gli ingredienti che hanno caratterizzano la IV edizione di Passione di Assistere:

innovare, cambiare e creare. E ciascuno di questi caratterizza le categorie in gara esaminate e premiate da una giuria di esperti del settore.

“Passione di Assistere – precisa Giovanni Ghidini, psicomotricista e giurato - si inserisce nell’obiettivo comune di esortare gli operatori nel far circolare il valore, il sapere, la saggezza che i diversi approcci animativi e motori saranno in grado di suscitare. Mai come oggi le giovani generazioni hanno necessità di guardare al futuro tenendo conto di ciò che è passato ed è riconosciuto dagli anziani come un irrinunciabile valore. Oggi il sapere delle generazioni passate non può essere sepolto con loro”. L’edizione 2016, tenutasi a Milano nella prestigiosa cornice di Villa Necchi Campiglio, ha raccolto oltre 170 progetti, appartenenti a più di 150 case di riposo di tutta Italia impegnate nel cercare soluzioni per migliorare lo stile di vita, le relazioni, la socializzazione e il benessere psicofisico degli ospiti.


La centralità del 118 e dei Pronto Soccorso nel sistema sanitario provinciale deve prevedere un preciso impegno per un’adeguata disponibilità di risorse umane e tecnologiche. Per queste ragioni è necessario un suo potenziamento sul territorio e una modernizzazione del servizio, attraverso investimenti chiari e tempistiche definite. dell’organico in forze al Pronto Soccorso. Nonostante ciò abbiamo inviato una richiesta di incontro alla direzione sanitaria sull’ospedale e il distretto di Carpi perché oltre al tema del Pronto soccorso (che ha più accessi dell’Ospedale di Baggiovara poiché accoglie anche parte del reggiano e della Bassa modenese) sono in corso altre riorganizzazioni per le quali chiediamo il coinvolgimento dei sindacati. Durante l’incontro con la direzione di Carpi, unitamente all’attività territoriale, presidieremo i cambiamenti in essere e ragioneremo su tutta la problematica Oss e non solo”. La centralità del 118 e dei Pronto Soccorso nel sistema sanitario provinciale deve prevedere un preciso impegno per un’adeguata disponibilità di risorse umane e tecnologiche. Per queste ragioni è necessario un suo potenziamento sul territorio e una modernizzazione del servizio, attraverso investimenti chiari e tempistiche definite. Durante il tentativo di conciliazione in Prefettura a Modena le parti si sono impegnate a riaprire il confronto attraverso un tavolo di discussione permanente che sarà convocato presso l’azienda Ausl entro due settimane, confronto a cui parteciperanno anche le altre organizzazioni sindacali e la Rsu. Si affronteranno i temi relativi all’organizzazione del lavoro dei Pronto Soccorsi in particolare, degli organici assegnati e di tutti gli aspetti contrattuali e salariali dei lavoratori dei servizi di Emergenza/Urgenza. Rispetto al tema delle ambulanze e delle strumentazioni necessarie allo svolgimento del lavoro (defibrillatori e presidi sanitari), l’azienda ha garantito l’arrivo di 10 mezzi nel triennio 2016-18 e di 29 defibrillatori di ultima tecnologia. Sulle difficoltà legate alla riorganizzazione del sistema 118 alla luce del trasferimento della centrale operativa l’Ausl ha invece assicurato che cercherà di garantire un miglior coordinamento. Il vice prefetto Ventura si è fatto garante degli impegni presi e, alla luce di ciò, il sindacato e i lavoratori hanno deciso di sospendere lo stato di agitazione. “Siamo soddisfatti di questo primo passo – conclude Anna Paragliola – ma la strada da fare è ancora lunga”. Jessica Bianchi La prevenzione è sempre di moda. Non lasciare che il tumore rubi i tuoi sogni: lo screening salva la vita. Parola di Anna Molinari stilista ideatrice dell’omonimo brand e di Blumarine e Blugirl. E’ la celebre stilista carpigiana, quest’anno, la testimonial nonché madrina d’eccezione del mese di iniziative legate alla prevenzione e alla diagnosi precoce dei tumori al seno, Ottobre Rosa. A coordinare, su tutto il territorio della provincia di Modena, iniziative, concerti, sit in e tavole rotonde, l’Azienda Usl di Modena con la partecipazione di tante associazioni e il sostegno delle amministrazioni locali. Una campagna ‘partecipata’ che illuminerà le piazze di rosa e porterà per le strade un tema di grande attualità. L’obiettivo è sensibilizzare un numero sempre più ampio di donne sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori della mammella. Durante l’intero mese sarà possi-

L’Azienda sanitaria di Modena, sul fronte della gestione dell’emergenzaurgenza, ha chiesto all’associazionismo di incrementare la propria presenza in appoggio al 118, allargando i termini della convenzione in essere: possibilità che presuppone l’assunzione di dipendenti retribuiti da affiancare ai volontari, come è già accaduto a Modena. I volontari della Croce Rossa di Carpi prestano già servizio per 113 ore alla settimana: dal lunedì al venerdì, dalle 18 alle 7 del mattino, mentre il sabato e la domenica, garantiscono la loro presenza H24. L’idea paventata dall’azienda è quella di chiedere loro una copertura di 24 ore su 24 ogni giorno della settimana. La Cgil chiede con forza che il rapporto dipendenti-volontari venga riequilibrato, anche alla luce del ruolo chiaro e definito che l’accreditamento regionale riconosce alle associazioni di volontariato. Inoltre, con il trasferimento nel maggio 2014, della Centrale Operativa Provinciale Sanitaria 118 - Modena Soccorso - alla Centrale operativa unica di Bologna (Centrale per L’Emilia che comprende Bologna, Modena e Ferrara) il supporto alle ambulanze con “equipaggio volontario” si è ridotto, pertanto, riequilibrare il rapporto professionisti - volontari significa anche diminuire il rischio di errori nell’invio del mezzo più adeguato. A Carpi ci sono due ambulanze dell’Ausl: una in servizio H24 e una H12. Di tutte le chiamate arrivate al 118, circa il 30%, ovvero i casi più gravi, viene gestito dai mezzi dell’azienda sanitaria, del resto si fa carico il mondo del

SERVIZIO DI EMERGENZA URGENZA

Tra volontari e professionisti

volontariato la cui preparazione non è certo paragonabile a quella dei professioni-

sti e, di conseguenza, il loro campo di azione è estremamente limitato.

Malgrado il parco delle ambulanze a disposizione degli operatori del 118 sia alquanto obsoleto, questi mezzi di soccorso sono molto diversi da quelli dell’associazionismo. Di certo, un’ambulanza dotata di elettrocardiografo, farmaci salvavita, tecnico e infermiere, in caso di infarto del miocardio, rischio neurologico o grave trauma, per un paziente può decisamente fare la differenza. Oggi un cittadino che chiama il 118 si confronta con un operatore che raccoglie telefonate provenienti da Bologna, Modena e Ferrara. Un’enormità. Il primo triage, con la conseguente assegnazione del codice di priorità dell’intervento, si fa al telefono, ma nel mare magnum della centrale del Maggiore, dove sono state di fatto unite tre centrali, la risposta all’utenza resta adeguata? Sbagliare un triage e attribuire un codice errato, può fare la differenza tra la vita e la morte.

Il primo triage, con la conseguente assegnazione del codice di priorità dell’intervento, si fa al telefono, ma nel mare magnum della centrale del Maggiore, dove sono state di fatto unite tre centrali, la risposta all’utenza resta adeguata? Sbagliare un triage e attribuire un codice errato, può fare la differenza tra la vita e la morte. Triage del Pronto Soccorso di Carpi

J.B.

OTTOBRE ROSA - UN MESE DI INIZIATIVE IN TUTTA LA PROVINCIA DI MODENA PER DIFFONDERE LA CULTURA DELLA PREVENZIONE E DELLA DIAGNOSI PRECOCE DEI TUMORI AL SENO. TESTIMONIAL D’ECCEZIONE DELLA CAMPAGNA LA STILISTA CARPIGIANA ANNA MOLINARI

La prevenzione che salva la vita

bile partecipare a oltre 40 eventi dedicati alle donne, in tutti i distretti sanitari. Momento clou del programma, l’incontro dal tema Il tumore al seno dalla prevenzione alla

terapia, in programma sabato 22 ottobre a Palazzo Pio, a Carpi. Al convegno, organizzato dall’Ausl di Modena, parteciperanno tra gli altri anche la vice presidente della Camera

Lo screening Il programma di screening mammografico è attivo dal 1995 e a partire dal 2010 è stato esteso a tutte le donne dai 45 ai 74 anni, sia residenti che domiciliate. Le donne interessate a livello provinciale sono circa 136mila. A livello nazionale sono 40mila le donne a cui viene diagnosticato, ogni anno, un tumore alla mammella. La mortalità è in costante diminuzione.

dei Deputati, onorevole Marina Sereni e l’onorevole Manuela Ghizzoni, parlamentare della Camera dei Deputati. Sarà poi presente la testimonial e madrina Anna Molinari, intervistata della giornalista Ivana D’Imporzano. Per Ottobre Rosa 2016, inoltre, è stato lanciato il progetto Tutto in un gesto: le donne che parteciperanno agli incontri potranno colorare di rosa 10 scatti in bianco e nero - donati da alcuni fotografi - che alla fine del mese saranno esposti al pubblico. L’Azienda Usl, inoltre, ha ideato e stampato un nuovo opuscolo informativo sullo screening mammografico per rispondere in modo semplice e chiaro alle domande e ai dubbi delle donne sull’importanza di una corretta prevenzione e sulla diagnosi precoce del tumore al seno.

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UNA POSSIBILITÀ, QUELLA DEL PASTO DA CASA CONSUMATO NELLA MENSA DELLA SCUOLA, CHE PREOCCUPA L’ASSESSORE ALL’ISTRUZIONE DELL’UNIONE DELLE TERRE D’ARGINE PAOLA GUERZONI

Il panino a scuola? Una sconfitta per tutti Sul panino da casa a scuola si fa un gran parlare a livello nazionale dopo la sentenza di Torino che ha sostanzialmente dato il via libera al fai da te delle famiglie. Una possibilità, quella del pasto da casa consumato nella mensa della scuola, che preoccupa l’assessore all’Istruzione dell’Unione delle Terre d’Argine Paola Guerzoni perché se per il giudice il pasto risponde solo a un bisogno nutrizionale, in realtà si tratta di un servizio che ha un valore educativo e salvaguarda la salute dei bambini. In attesa che la Regione Emilia Romagna si pronunci, le scuole dell’Unione mantengono un atteggiamento di prudenza. Ci sono stati casi nelle scuole dell’Unione? “Si è verificato un caso in una scuola di Carpi dove un bambino si è presentato a scuola con il panino”. Chi si occupa del servizio mensa nelle scuole? “Cir si è aggiudicata l’appalto per tutte le scuole dell’obbligo dell’Unione delle Terre d’Argine e per gli asili nido e le scuole d’infanzia laddove non ci sia una cucina interna”. E’ mai capitato in questi anni di dover strigliare Cir? “Inevitabilmente ci sono state criticità nella quotidianità ma tutte risolte come, qualche anno fa, il problema Le sindacaliste Monica Barbolini della Cisl e Mara Mellace della Cgil sono state categoriche: “a poche settimane dall’inizio del nuovo anno scolastico, ci sono ancora cattedre scoperte soprattutto nelle secondarie di tutta la Provincia, Carpi compresa, cui si cerca di far fronte con orari ridotti delle lezioni. Una vera emergenza rispetto allo scorso anno quando le operazioni di assegnazione erano invece avvenute nel mese di agosto. Ora, a metà ottobre, siamo ancora nel caos a discapito degli studenti che non possono seguire le lezioni di tutte le materie con la necessaria tranquillità e con docenti fissi, ma anche per le famiglie che non sanno a che ora usciranno da scuola i loro figli a causa dell’instabilità degli orari”. Ci sono mamme, davanti alle scuole carpigiane di ogni ordine e grado, molto arrabbiate che si lamentano della situazione. “Tutto è ancora provvisorio, quasi come il primo giorno di scuola – afferma6

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“Il pranzo in mensa consente al bambino di assaggiare tanti ingredienti e tanti cibi diversi, garantendo una varietà che non c’è nemmeno a casa. Il provare tanti cibi e provarli insieme agli altri compagni ha un grande valore educativo”.

della temperatura del cibo”. I menù sono cambiati nel corso degli anni per garantire un’alimentazione più salutare. Come è andata? “In tutta la Regione Emilia Romagna, e quindi anche nell’Unione delle Terre d’Argine, i grandi fornitori devono attenersi alle linee guida della Regione e del Sian (Servizi Igiene Alimentazione e Nutrizione) che cambiano nel tempo. Rispetto a vent’anni fa, per esempio, c’è una maggiore attenzione ai prodotti biologici, integrali, ai nuovi cereali, all’equo e solidale. I menù vengono presentati due volte all’anno nelle

commissioni mensa (laddove ci sono e funzionano). Da una parte c’è dunque grande attenzione all’educazione alimentare e alla salute, dall’altra non si può prescindere dal gradimento degli alunni che si esprimono attraverso la scheda di gradibilità di cui il gestore tiene conto”. Alla sentenza di Torino si è arrivati per questioni economiche o di qualità della mensa? “Prevalentemente per questioni economiche ma là i pasti costano parecchio di più. Nell’Unione il costo di un singolo pasto a tariffa intera è di 5,30 euro e la tariffa ridotta è di 2,80 euro tariffa.

Per ottenere la riduzione occorre presentare un’Isee uguale o inferiore a 12.000 euro (dal secondo figlio in poi iscritto al servizio anche nel caso in cui l’Isee sia ricompresa tra 12.001 e 20mila euro). Dunque, chi ha problemi economici paga un pasto completo meno di tre euro. Finora non abbiamo mai ricevuto delle proteste ufficiali di gruppi di cittadini che dicono che i pasti costano troppo e nemmeno che la qualità è scadente. Già da tempo la pasta arriva nelle scuole separata dal condimento mentre a Bologna inizieranno a breve la sperimentazione su questo fronte. Comunque

un pasto completo in mensa è meglio di un panino”. Che valore ha il momento della mensa dal punto di vista educativo? “Il pranzo in mensa consente al bambino di assaggiare tanti ingredienti e tanti cibi diversi, garantendo una varietà che non c’è nemmeno a casa. Il provare tanti cibi e provarli insieme agli altri compagni ha un grande valore educativo. Una dieta bilanciata che comprende primo, secondo, frutta e verdura non è per nulla paragonabile a un panino. Posso aggiungere una riflessione?”. Certo, dica… “Considerando l’aspetto

“A POCHE SETTIMANE DALL’INIZIO DEL NUOVO ANNO, CI SONO ANCORA CATTEDRE SCOPERTE SOPRATTUTTO NELLE SECONDARIE DI TUTTA LA PROVINCIA, CARPI COMPRESA, CUI SI CERCA DI FAR FRONTE CON ORARI RIDOTTI DELLE LEZIONI”.

L’anno scolastico è partito col piede sbagliato

no – con ore vuote a metà mattina che debbono essere coperte da insegnanti di altre materie o persino da personale non docente. E anno XVII - n. 37

anche la situazione degli insegnanti di sostegno non è stata chiarita con grave disagio per gli stessi studenti. Chiamare, come si sta

facendo ora, un insegnante all’ultimo momento per tamponare la situazione senza sapere se sarà mantenuto in servizio, non fa che

dimostrare il caos che regna ancora nella scuola: una serie di errori a livello ministeriale che gridano vendetta e hanno prodotto confusione, problemi a presidi e studenti, ritardo nell’inizio delle attività didattiche. Una situazione di incertezza che non si sa quando avrà termine”. Va un po’ meglio all’Istituto paritario Sacro Cuore di via Curta Santa Chiara, (400 allievi dal nido alle medie), diretto da Claudio Cavazzuti: “fortunatamente da noi la situazione è sotto controllo anche se pure noi abbiamo insegnanti ‘a scavalco’, ovvero persone che fanno lezione qui come in altre scuole, in attesa di vedersi assegnare dal Ministero una sede definitiva. Ed è

economico, se si prepara un panino a regola d’arte costa anche più di tre euro e del valore educativo di una sana alimentazione si è già detto. Non bisogna dimenticare di sottolineare i problemi organizzativi che il fai da te a mensa comporterebbe con conseguenze anche dal punto di vista economico: chi gestisce i bambini? Chi pulisce? Nella ristorazione collettiva è tutto compreso. Infine, c’è il tema della sanità: oggi ci sono bambini intolleranti, allergici e celiaci che hanno esigenze particolari a mensa e il fai da te aumenterebbe il rischio di cross contamination. Oggi la responsabilità ricade sul gestore della mensa, ma domani? Inoltre ci sarà chi mette tutti i giorni la mortadella nel panino, ma anche chi avrà bisogno del frigo per conservare l’insalata e chi del forno per riscaldare il gnocco. Tutto questo avrebbe un costo… Il diritto del singolo di portare un panino da casa andrebbe a scontrarsi coi diritti della collettività. La sentenza di Torino richiama un diritto soggettivo che non produce necessariamente un automatismo perché deve essere tutelato il diritto di tutti, anche di chi mangia a scuola”. Insomma, il panino a scuola sarebbe una sconfitta per tutti. Sara Gelli obiettivamente la prima volta che questo accade, forse perché decidere a tavolino al Ministero di assegnare a insegnanti cattedre lontane dalla propria Regione di residenza, induce molti a rifiutare il posto e, di conseguenza, a determinare lacune, ritardi e uno stato di profonda incertezza”. Laconico l’assessore alle Politiche Scolastiche del Comune di Carpi, Stefania Gasparini: “il problema esistente anche in città deriva dal rifiuto di molti insegnanti di accettare la nuova sede di insegnamento - specialmente quando questa è lontana dalla propria residenza - e a presentare ricorso. Più grave la situazione per quanto riguarda gli insegnanti di sostegno. Per ovviare alle carenze, a Carpi abbiamo provveduto a nominare educatori assistenziali che resteranno in servizio in maniera definitiva, anche quando giungeranno gli insegnanti di sostegno nominati dal Ministero”. Cesare Pradella


E’ nato a Carpi Pronto Dislessia, lo sportello di consulenza gratuito istituito presso il Centro di psicologia e Logopedia di viale Peruzzi, 26. Le dottoresse Fabiana Zani e Federica Vandelli sono a disposizione per tutto il mese di ottobre per rispondere a quesiti relativi ai disturbi specifici di apprendimento. “La categoria dei Disturbi Specifici di Apprendimento - spiegano Zani e Vandelli - comprende la Dislessia, la Disortografia, la Disgrafia e la Discalculia. Riguardano bambini con un’intelligenza nella norma, che non hanno problemi sensoriali o neurologici. La Dislessia é un disturbo specifico della lettura che si manifesta con una difficoltà nella decodifica del testo; la lettura può essere lenta e/o scorretta. La Disortografia è disturbo specifico della scrittura che si manifesta attraverso una difficoltà nella competenza ortografica. La Disgrafia è un disturbo specifico della grafia che si manifesta con una difficoltà nell’abilità motoria della scrittura. La scrittura può risultare illeggibile e comportare molto affaticamento ed estrema lentezza per il bambino. La Discalculia è un disturbo specifico dell’abilità di numero e di calcolo che si manifesta con un problema nel comprendere e operare con i numeri. Il bambino per esempio non riesce a memorizzare le tabelline nonostante le studi tutti i giorni”. Lo sportello di consulenza, attivato in occasione della prima Settimana Nazionale della

E’ NATO IN CITTÀ UNO SPORTELLO DI CONSULENZA GRATUITO ISTITUITO PRESSO IL CENTRO DI PSICOLOGIA E LOGOPEDIA DI VIALE PERUZZI, 26. LE DOTTORESSE FABIANA ZANI E FEDERICA VANDELLI SONO A DISPOSIZIONE PER TUTTO IL MESE DI OTTOBRE A RISPONDERE PER QUESITI RELATIVI AI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

A Carpi arriva Pronto Dislessia! Fabiana Zani e Federica Vandelli

“Il bambino con difficoltà di apprendimento è, con molta probabilità, il primo a vivere la propria difficoltà senza riuscire a darsi una spiegazione ragionevole di ciò che gli accade. Spesso inizia a sentirsi inadeguato, mette in discussione la sua intelligenza e si sente diverso”.

Dislessia, promossa dall’Associazione Italiana Dislessia, spiegano le due psicologhe, “nasce dall’idea di voler offrire uno spazio di ascolto e di confronto a tutte le persone che per professione, esperienza personale o interesse devono o vogliono approfondire il tema dei Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA). In quanto psicoterapeute del Centro di Psicologia e Logopedia che si

occupa da diverso tempo della presa in carico di bambini e ragazzi con diagnosi di DSA siamo a disposizione nel mese di ottobre per fornire informazioni in merito ai ‘campanelli di allarme’, al percorso diagnostico, al trattamento riabilitativo, al sostegno competente nei compiti e, da non dimenticare, anche rispetto al vissuto e ai bisogni di un bambino o ragazzo con DSA. Per

attivare questo tipo di consulenza le persone possono telefonare ai nostri recapiti (339.4240711 347.5214640) e concordare insieme un appuntamento nelle giornate di giovedì e venerdì mattina. In alternativa a un appuntamento in studio sarà possibile anche concordare un appuntamento telefonico”.

“Utilizzando adeguati strumenti compensativi e dispensativi il bambino con DSA può ridurre gli effetti della sua difficoltà, diventare autonomo e raggiungere gli stessi obiettivi della classe. E’ importante che il bambino venga tutelato negli ambiti in cui mostra fragilità valorizzando al contempo i propri punti di forza. Tutto questo può giovare positivamente sulla sua autostima”.

E’ INIZIATA L’AZIONE LEGALE DEI 41 DIPENDENTI LICENZIATI DALLE DUE AZIENDE ARB2 E COAN

Gli ex lavoratori impugnano i licenziamenti Dopo i presidi e le azioni sindacali svolte nei mesi scorsi, è iniziata l’azione legale dei 41 dipendenti licenziati dalle due aziende carpigiane Arb2 e Coan, fallite la scorsa estate, con lavoratori estromessi dal lavoro e lasciati senza stipendio e Tfr dal giugno scorso. Il 10 giugno i lavoratori avevano denunciato alla Guardia di Finanza l’improvviso spostamento di materiali e macchinari dalle Arb2 e Coan, scaricati poi presso un’altra azienda del territorio. Al rientro dal weekend, il lunedì successivo 13 giugno, i lavoratori trovarono i cancelli chiusi. Circa un mese dopo le due aziende hanno dichiarato fallimento lasciando a casa circa 60 persone di cui solo una piccola parte è riuscita

Come può essere migliorata la vita dei bambini e dei ragazzi che soffrono di tali disturbi? “Il bambino con difficoltà di apprendimento è, con molta probabilità, il primo a vivere la propria difficoltà senza riuscire a darsi una spiegazione ragionevole di ciò che gli accade. Vede intorno a sé i compagni

a ricollocarsi, mentre altri si trovano tuttora in una situazione di grave disagio socio-economico. I lavoratori esclusi hanno impugnato il licenziamento sostenuti dalla Filctem/Cgil in quanto ritengono che la nuova azienda stia di fatto continuando l’attività di Arb2 e Coan, cosa che configurerebbe una violazione delle norme previste in materia di trasferimento di ramo d’azienda. Filctem/Cgil e lavoratori sono infatti convinti che la “nuova azienda continui a lavorare con gli stessi clienti, gli stessi macchinari e gli stessi responsabili di Arb2 e Coan e con una parte degli stessi dipendenti successivamente riassunti”.

che comprendono quanto scritto dalla maestra sulla lavagna, sono più veloci di lui, più attenti, ricevono maggiori gratificazioni. Spesso inizia a sentirsi inadeguato, mette in discussione la sua intelligenza e si sente “diverso”. La scuola, i compiti e le attività didattiche rappresentano situazioni di “pericolo” che creano un forte stato di ansia. Ottenere una diagnosi il più rapidamente possibile (a partire dalla fine della seconda o della terza elementare) aiuta il bambino e la sua famiglia a dare un nome a queste difficoltà, conoscerle meglio e sapere che è possibile strutturare, con l’aiuto di persone specializzate, un percorso di aiuto per migliorare le proprie performance didattiche. Utilizzando adeguati strumenti compensativi e dispensativi il bambino con DSA può ridurre gli effetti della sua difficoltà, diventare autonomo e raggiungere gli stessi obiettivi della classe. E’ importante che il bimbo venga tutelato negli ambiti in cui mostra fragilità valorizzando al contempo i propri punti di forza. Tutto questo può giovare positivamente sulla sua autostima”. Lo sportello sarà attivo nel mese di ottobre ma, assicurano Zani e Vandelli, “non escludiamo di ripetere l’iniziativa successivamente”. Jessica Bianchi

E’ USCITO IL BANDO PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL BAR DEL TEATRO

Il Caffè del Teatro rivivrà E’ finalmente uscito l’atteso bando per l’affidamento della gestione del bar del teatro. Due le gare previste: la prima per la gestione del punto ristoro nel ridotto del Teatro Comunale per la stagione teatrale 2016-2017 e la seconda per la gestione totale del caffè. Ci sarà tempo fino alla fine di novembre per partecipare al bando e presentare la propria proposta. Base d’asta: 19mila euro.Tutti possono partecipare, non sono infatti stati inseriti vincoli legati all’esperienza: a essere premiati saranno la qualità del progetto e, ovviamente, l’offerta economica migliore.

GIARDINI DEL TEATRO

Approvato il progetto E’ imminente l’avvio dell’iter che porterà alla sistemazione dell’area verde retrostante il Teatro. “Dopo che nel 2014 è stato portato a termine uno studio di fattibilità, si è ritenuto opportuno ampliare l’area d’intervento evidenziando il legame di questo luogo da un lato con via Matteotti e dall’altro con il Teatro e il Palazzo dei Pio. L’obiettivo – spiega l’assessore al Centro storico Simone Morelli - è quello di realizzare un progetto unitario che dia un’immagine coordinata tra giardino, aree limitrofe e nell’insieme di tutte le zone del centro storico già oggetto nel recente passato di riqualificazione. Sono 4.715 i metri quadrati di superficie totale dell’area verde (di questi oltre 2mila sono solo di pavimentazione)”. Il progetto esecutivo prevede modifiche nella distribuzione delle aree pavimentate con la creazione di percorsi principali e secondari; cambieranno poi i materiali utilizzati, l’arredo urbano, l’illuminazione e verrà ridisegnata anche l’area verde dove spiccano esemplari secolari e di valore scientifico. 610mila euro è lo stanziamento che il Comune ha previsto nel Piano triennale delle opere pubbliche per questo intervento.

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LA BANCA DEL TEMPO DI CARPI È “UN’ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE CHE PROMUOVE LA CIRCOLAZIONE DEI SAPERI E ATTIVITÀ TRA LE PERSONE E ATTIVA UNA RETE DI SCAMBIO SOLIDALE”, SPIEGA LA PRESIDENTE BARBARA FRANZONI

Quando la moneta di scambio è il tempo! “Non ho tempo”. Quante volte lo ripetiamo… Eppure c’è chi, tra noi, è disposto a mettere a disposizione di perfetti sconosciuti questa preziosa e sfuggente risorsa. La Banca del Tempo di Carpi, fondata nel 1996, compie vent’anni e, insieme ai suoi 160 soci, “perlopiù donne ma possiamo contare anche su alcuni uomini molto attivi”, sorride la presidente Barbara Franzoni, non ha alcuna intenzione di fermarsi. Al contrario, la sfida è ora quella di “affrontare il futuro con rinnovati entusiasmo e positività, cercando di coinvolgere un numero sempre maggiore di giovani leve”. In questo speciale istituto di credito a circolare non è la moneta, bensì il tempo scambiato con un obiettivo alquanto ambizioso: “valorizzare i reciproci saperi e, allo stesso tempo, creare rapporti di buon vicinato e tessere relazioni tra le persone attraverso il reciproco scambio di competenze”, spiega la presidentessa. Il meccanismo è semplice: “la nostra è un’associazione di promozione sociale, gli associati, iscrivendosi, mettono a disposizione le proprie competenze e il proprio tempo a chiunque. In cambio ottengono assegni di tempo. Il loro conto corrente matura ore, le quali potranno essere poi impiegate per ottenere prestazioni di vario genere”. Gli scambi avvengono gratuitamente, rispettando

Da sinistra Schena, Franzoni, Depietri e Bonaretti

DAL 22 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE UNA MOSTRA, LABORATORI, SPETTACOLI, CONCERTI E LEZIONI PER FESTEGGIARE IL TRAGUARDO

Banca del tempo compie 20 anni Sarà l’esibizione del Coro Gram Ensamble, diretto da Rosanna Buonvento, a dare il via, sabato 22 ottobre, alle 18, presso Sala Cabassi di Palazzo Pio, alle iniziative organizzate dalla Banca del Tempo di Carpi – con il patrocinio di Comune e Regione Emilia Romagna, il contributo di Fondazione CR Carpi e la collaborazione di Toma & Tomi, Appenappena, Carpi Riso, A Cuore Libero, Magna Carta, Dare Voci – per festeggiare i suoi primi 20 anni. La mostra è volta a far conoscere alla cittadinanza la realtà della BdT, a mostrare non solo cos’era quando è stata creata e la sua evoluzione nel tempo, ma a farne comprendere l’importanza. Domenica 23 sarà poi la volta di una Gara di cucina nella quale, alle 17, supervisionati da Loanna Giroldi di Toma & Tomi, si sfideranno le squadre della Banca del Tempo di

Carpi e di Modena, sotto l’occhio vigile dell’ospite d’eccezione Carlo Gozzi, chef stellato del Ristorante L’Incontro. Da martedì 25 prenderanno poi avvio una serie di laboratori. Il primo, a cura di Liliana Paltrinieri, inizierà alle 20.30 e riguarderà la creazione di rose di carta; in quello di mercoledì 26, invece, i partecipanti potranno dilettarsi, sempre alle 20.30, con le infinite possibilità creative della pasta di zucchero insieme a Tiziana Silvestro. La giornata di giovedì 27 inizierà con il Risveglio muscolare Yoga, alle 7.30 presso i Giardini del Teatro, mentre Daniela Buldrini sarà l’animatrice, alle 16, del laboratorio – che si terrà anche venerdì 28 alle 21 dedicato alla creazione di centro tavola autunnali con zucche decorative. Infine, alla sera Giovanna Gaddi terrà, alle 20.30, un laboratorio dal

titolo Cut up – La poesia è di tutti. Il tempo: parole e musica è invece il titolo dello spettacolo che, sabato 29, alle 17, andrà in scena grazie a Gabriella Braioni e Grazia Artioli di Donare Voci, accompagnate per l’occasione dalla musica e dal canto di Carla Artioli e Willer Varini, mentre domenica 30, alle 16, si passerà alla pittura su stoffa con Giuliana Lugli. I momenti laboratoriali saranno poi chiusi da Vilde Mailli: giovedì 3 novembre, alle 20.30, insegnerà l’arte degli origami. Venerdì 4 novembre il pubblico potrà assistere, alle 21, presso l’Auditorium San Rocco, al Recital di Mutina Sound, con Glauco Casali, Guido Grazzi ed Ennio Levratti. Gran finale, sabato 5 novembre, alle 16, in Sala Cabassi, con le Riflessioni filosofiche sul tempo a cura del professor Pietro Marmiroli. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti.

Obiettivo primario della BdT è quello di ricostruire i rapporti di‘buon vicinato’, creare e sviluppare relazioni tra persone inizialmente estranee permettendo, così, di rafforzare le reti sociali, indipendentemente dall’età e dalla tipologia di conoscenze possedute e messe in rete. la regola fondamentale secondo cui ogni ora si equivale, indipendentemente dall’attività svolta. Per esempio, un’ora di cucito può essere scambiata con un’ora di insegnamento della lingua inglese. Un rammendo per una torta, un lavoro di giardinaggio per un corso di inglese, un’ora di yoga per un piatto di tortellini fatti in casa… tutto può essere scambiato e messo in circolo. Un’intuizione potente che, vent’anni fa, spinse alcune donne, tra cui la fondatrice Annalisa Bonaretti, a dar vita a questa innovativa realtà: “fu una sfida complessa ma entusiasmante. Allora sembrava una pazza idea ma la banca del Tempo oggi è diventata una realtà consolidata. La cosa più difficile - spiega Annalisa fu far comprendere il valore del tempo: non ce n’è uno più qualificato d’altri. Ogni sapere messo a disposizione del prossimo è fondamentale e prezioso”.

E di strada ne ha fatta, la Banca del Tempo, e tanta: i soci sono passati da 7 a 160 e, lo scorso anno, gli iscritti hanno effettuato ben 1.251 scambi. “Un’associazione - aggiunge l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Carpi, nonché socia della banca, Daniela Depietri - capace di cambiare pelle, trasformandosi in base ai bisogni e alle esigenze del territorio e per questo sempre vicina alla città in cui opera e cresce”. Un soggetto che, come ha sottolineato il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio, Giuseppe Schena, “incarna al meglio i valori del volontariato, ovvero la gratuità e la disponibilità a mettersi al servizio degli altri a prescindere dal destinatario al quale si rivolge”. Ciò che conta, infatti, è impiegare il tempo che ci è stato donato, condividendolo: un modo per vivere intensamente la nostra umanità. Jessica Bianchi

Gli scambi avvengono gratuitamente, rispettando la regola fondamentale secondo la quale ogni ora si equivale, indipendentemente dall’attività svolta. Per esempio, un’ora di cucito può essere scambiata con un’ora di insegnamento della lingua inglese.

IL CONSIGLIO NOTARILE DI MODENA, CON IL PATROCINIO DEL COMUNE, PRESENTA DUE NUOVE GUIDE SUL TEMA DEL COMPRAR CASA ALLA LUCE DELLE ULTIME NOVITÀ NORMATIVE

Comprar casa? Si può…

SABATO 15 OTTOBRE, A PARTIRE DALLE 8, BANCHETTO DELL’ASSOCIAZIONE AMICI DEL PERÙ ALL’OSPEDALE DI CARPI

Il pane che si dona Sabato 15 ottobre, a partire dalle 8 e per tutto il giorno, presso l’ospedale Ramazzini di Carpi (ingresso via Molinari), l’Associazione Amici del Perù propone l’iniziativa Il pane che si dona. La volontaria Lara Ghelfi metterà a disposizione sacchetti di pane fresco: l’obiettivo è sostenere la mensa per i bambini poveri della missione di Madre Agnese Lovera a Huaraz, in Perù.

I notai hanno presentato - con il patrocinio del Comune di Modena - due tra le ultime nate tra le Guide per il Cittadino, quelle sul comprar casa. Le Guide Il Rent to buy e altri modi per comprar casa e Il Leasing Immobiliare Abitativo fanno parte della Collana Guide per il Cittadino, sono state realizzate dal Consiglio Nazionale del Notariato e 12 delle principali associazioni dei consumatori. La 12a guida realizzata è dedicata al rent to buy, contratto introdotto nel nostro ordinamento dal Decreto Sblocca Italia del 2014. Si tratta di uno strumento recente, ancora poco utilizzato in Italia che, soprattutto in un momento di crisi economica, può essere un’opportunità per chi desidera comprare casa ma non dispone subito della liquidità necessaria. Con il rent to buy, infatti, l’acquisto avviene in un secondo tempo ma la disponibilità dell’immobile è immediata, a fronte del pagamento di un canone di cui una parte è da imputare all’utilizzo e un’altra al prezzo finale di vendita in caso di conferma da parte del conduttore-acquirente. La Guida chiarisce le caratteristiche fondamentali del rent to buy e i dubbi più frequenti: ad esempio, come rientrare in possesso dell’immobile in caso di inadempimento del conduttore, cosa succede in caso di fallimento del venditore, quali regimi fiscali si applicano. Fornisce inoltre una panoramica anche sulle altre forme contrattuali alternative di compravendita, focalizzando per tutte i vantaggi e gli svantaggi per entrambe le parti. Dal 1° gennaio 2016 sono state previste una serie di agevolazioni fiscali e di garanzie civilistiche finalizzate a favorire l’utilizzo dello strumento del leasing per l’acquisizione dell’abitazione principale. Su questo tema, le risposte a tante domande sono contenute nella huida sul Leasing Immobiliare Abitativo.

Questo Vademecum è dedicato al leasing immobiliare abitativo, introdotto nel nostro ordinamento dalla Legge di Stabilità 2016: una realtà, quella del leasing immobiliare, importante per le imprese ma sconosciuta ai privati che sino a oggi non hanno avuto alcuna convenienza economica e fiscale ad acquisire in leasing un’abitazione. Secondo le stime effettuate dal Dipartimento delle Finanze il numero dei possibili beneficiari con un reddito massimo di 55.000 euro, uno dei requisiti richiesti per l’applicazione dei benefici fiscali, è di oltre un milione di contribuenti: 200.000 i giovani tra i 25 ed i 34 anni che fruirebbero al 100% delle agevolazioni fiscali e oltre 830.000 i contribuenti con età superiore a 35 anni, per i quali i limiti di detraibilità si applicherebbero al 50%. Il testo chiarisce le caratteristiche fondamentali del leasing immobiliare abitativo e i dubbi più frequenti: quali sono le tutele per il cittadino e per la società di leasing e quali regimi fiscali si applicano. Le guide sono scaricabili dal sito www.notariato.it

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SI È COSTITUITO A CARPI IL COMITATO CIVICO “NOI VOTIAMO SÌ – CARPI” CHE SI PRESENTERÀ SABATO 15 OTTOBRE, ALLE 17.30, IN PIAZZA GARIBALDI. IL COMITATO NATO ALL’INTERNO DEL PD SARÀ COORDINATO DALL’AVVOCATO GIOVANNI MAESTRI

AIMAG

Comunisti liberisti Nella sede di via Pascoli all’Assemblea del Partito Democratico non c’erano tutti gli ottanta membri convocati per essere informati sull’iter sin qui intrapreso per arrivare al matrimonio di Aimag. A presiederla c’era Maddalena Zanni e a parlare il sindaco Alberto Bellelli, in platea il consigliere regionale Enrico Campedelli e l’ex presidente della multiutility Mirco Arletti, assenti gli assessori Simone Tosi e Simone Morelli. “La cronistoria dell’intervento di Bellelli – precisa il segretario comunale del Pd Marco Reggiani - ha rievocato gli avvenimenti dall’inizio, un anno e mezzo fa, fino a oggi, riportando i passaggi nei Consigli Comunali e le decisioni del patto di sindacato poi ci sono state domande e richieste di chiarimento da parte dell’assemblea ma in un clima molto sereno”. Sul fatto che la relazione del sindaco Bellelli sia stata esatta, puntuale e completamente scevra da qualsiasi opinione personale, accenno di preferenza o segnale di fumo in una qualsiasi delle direzioni, concordano tutti coloro che erano presenti. Poi ci sono stati gli interventi dei presenti che, in alcuni casi, hanno palesato forti perplessità in relazione all’eventualità di non avere più alcun tipo di controllo soprattutto sugli investimenti di cui il nostro territorio avrà bisogno. Ed è stato a quel punto che alcune posizioni (Campedelli e Arletti) si sono meglio palesate più inclini verso Hera. In particolare l’ex sindaco (che è tornato sulla questione sollevata da Michelini e Dal Pan) ha sottolineato la necessità di proseguire su quel cammino iniziato nel 2009 nel corso del suo mandato, quando il 25% delle azioni venne ceduto a Hera. Con ogni probabilità nel 2018, in base al Decreto Madia, dovranno essere pronti i bandi e saranno indette le gare del gas, e ci dovremo far trovare pronti perché sarà il mercato a decidere e, per i sostenitori di Hera, pare che abbia più possibilità di stare sul mercato chi è meglio equipaggiato, soprattutto in termini dimensionali. L’alternativa? E’ quella di perdere la gara del gas, e perdere tutta la gestione della rete del gas equivarrebbe a perdere Aimag (che comunque sparirebbe perché la fusione in Hera non ne lascerebbe più traccia). Insomma tutta la questione si ridurrebbe a: chi offre maggiori chance per competere sul mercato? A quel punto si dev’essere risvegliata l’anima comunista di qualcuno fra i presenti che, di fronte alla svolta liberista di chi continuava a parlare di mercato, si è chiesto: il bene dei cittadini è stato preso in considerazione? Sara Gelli

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Il fronte del sì Uno civico e l’altro politico: sono stati costituiti due comitati per il Sì al referendum costituzionale. Nell’ambito della società civile è nato il Comitato civico “Noi votiamo Sì – Carpi” (pagina facebook Noi votiamo Sì – Carpi) che si presenterà ufficialmente sabato 15 ottobre, alle 17.30, in piazza Garibaldi e in quell’occasione verrà resa pubblica la lista dei componenti. “Siamo un gruppo di persone spiegano i coordinatori del Comitato Maddalena Medici e Maurizio Maio - che lavorano e si impegnano in diverse realtà della società civile, dell’associazionismo e del volontariato carpigiano. Ci siamo ritrovati insieme perché abbiamo ritenuto che il tema del referendum sia troppo importante per essere trascurato o per divenire oggetto di una riflessione superficiale. Abbiamo perciò approfondito i contenuti della riforma e abbiamo ritenuto di votare con consapevolezza e decisione per il Sì affinché la riforma venga confermata e divenga operativa. Da qui è nata la decisione di costituire un Comitato civico per il Sì, aderente al Comitato Nazionale Basta un Sì, dal nome “Noi votiamo Sì – Carpi”. Riteniamo, infatti, che sia importante fornire

Maurizio Maio

al dibattito in corso un contributo di chiarezza nel merito e, allo stesso tempo, dare informazione, voce e spazio in cui ritrovarsi a quelle persone, e sono molte, che intendono sostenere la riforma, a prescindere dalla proprie scelte partitiche”. Il comitato politico è nato invece nell’ambito del Partito Democratico e ha nominato coordinatore l’avvocato Giovanni Maestri: l’obiettivo resta quello di “organizzare iniziative di approfondimento e informazione per far conoscere le novità più significative contenute nella ri-

forma”. Vi hanno aderito: Marco Reggiani, Alberto Bellelli, Edo Patriarca, Manuela Ghizzoni, Enrico Campedelli, Daniela Depietri, Simone Tosi, Stefania Gasparini, Lorenzo Boni, Francesco Lodi, Paolo Gelli, Viola Baisi, Martina Arletti, Gino Veroni, Eugenio Gilioli, Saverio Asprea, Vanni Ficcarelli, Elisa Pompeo, Gianni Bassoli, Marco Aurelio Santi, Maria Grazia Lugli, Valter Sacchetto, Demos Malavasi, Matteo Cardinazzi, Mirko Arletti e Liviano Ruoli. S.G.


“Amo l’arte e la tecnologia, per questo ho deciso di intraprendere una strada che tentasse di coniugarle. Il mio primo impiego in azienda non era sufficientemente proiettato al futuro e così ho fatto nascere La Tata Robotica”. Ha le idee chiare e un sorriso aperto la carpigiana 27enne Enrica Amplo, laureata in Ingegneria Meccatronica all’Università di Modena e Reggio Emilia e con un corso di Alta Formazione su Design for kids & Toys al Politecnico di Milano alle spalle. La sua Tata Robotica, nata un anno fa, è una start up assolutamente innovativa per la nostra città: “organizzo corsi e laboratori per bambini e adulti di robotica educativa ed elettronica creativa”, spiega Enrica. L’idea è semplice ma ambiziosa: “rendere la tecnologia che permea la realtà nella quale viviamo, uno strumento utile ed efficace per fare altro. Grazie alla tecnologia prosegue Enrica - possiamo trovare soluzioni creative a numerosi problemi e, allo stesso tempo, rispolverare abilità che oggi rischiano di andare perdute, come la manualità ad esempio. Rileggere e reinterpretare l’arte alla luce delle nuove tecnologie è una sfida piacevole: la robotica può renderci dei veri e propri maker, degli artigiani digitali”. In laboratorio, grandi e piccini, sperimentano un’esperienza all’inse-

LA CARPIGIANA ENRICA AMPLO, LAUREATA IN INGEGNERIA MECCATRONICA ALL’ UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA, HA CREATO UNA START UP IL CUI SCOPO PRINCIPALE NON È “FORMARE UN ESERCITO DI PROGRAMMATORI, BENSÌ OFFRIRE STRUMENTI PER AFFRONTARE AL MEGLIO LE PROFESSIONI DEL DOMANI SEMPRE PIÙ DOMINATE DA TECNOLOGIA E INFORMATICA”.

Una tata robotica Enrica Amplo

gna della condivisione e della socialità: “durante i corsi, l’apprendimento avviene secondo il metodo Learning by Doing poiché la migliore strategia è sempre imparare attraverso l’azione. Ciò che si apprende è poi condiviso dal gruppo e a essere premiato è il processo di elaborazione del pensiero e non il risultato finale. Mai temere l’errore o l’insuccesso: l’essenza stessa della robotica educativa è che si deve sbagliare per imparare”, sorride Enrica. Malgrado viviamo in un mondo iper tecnologico nel quale la comunicazione impera,

“la scuola non ci insegna a comunicare le nostre idee, a condividerle con chi ci circonda. Nei miei laboratori, la spiegazione di un progetto o di un’intuizione è una fase imprescindibile. Condividere è un’abilità che dev’essere esercitata ed elaborata: un’idea, seppur geniale, se non è dovutamente trasmessa e divulgata, rischia di restare sepolta in un cassetto”. La Tata Robotica è un progetto in evoluzione, il cui scopo principale non è “creare un esercito di programmatori bensì offrire degli strumenti per affrontare al meglio le professioni del domani, le

quali saranno sempre più dominate da tecnologia e informatica. Un approccio alla robotica - che coniuga

meccatronica, informatica ed elettronica - consente di apprendere in modo diverso. Di familiarizzare

con un linguaggio, quello informatico, che è entrato a far parte della vita di tutti i giorni. Sviluppare il pensiero logico e affrontare la vita con metodo scientifico può riservare sorprese: il pensiero computazionale, infatti, offre spunti originali per fronteggiare eventuali ostacoli o per cercare soluzioni insolite in modo critico e consapevole”. Le attività di robotica educativa di Enrica Amplo aiutano, in modo accattivante e divertente, a capire davvero che cos’è e come funziona la tecnologia che ci circonda, per non essere fruitori passivi, bensì attivi e creativi! “Un messaggio che ci tengo a lanciare è che la scienza e la tecnologia non sono solo roba da maschi. Occorre superare gli stereotipi di genere: le bambine sono interessate alla tecnologia, basta fargliela conoscere. Le sue applicazioni, pressoché infinite, offrono risvolti davvero inaspettati…”. Enrica - che collabora con un team affiatato di educatori e designer ed è in contatto diretto con alcune start up americane e inglesi dove la robotica è da anni pane quotidiano - ha poi creato un portale (www.latatarobotica.it) dove è possibile acquistare on line tutti gli strumenti utilizzati durante i laboratori per ricreare le esperienze sperimentate anche tra le mura della propria casa. Buona robotica a tutti! Jessica Bianchi

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L’idea è una di quelle che ci piace, perché ha il sapore della sostenibilità, della solidarietà e della gratuità. Carpi non spreca, progetto condiviso da Comune, Unione delle Terre d’Argine, Caritas diocesana e associazione Porta Aperta di Carpi, si pone l’obiettivo di recuperare ciò che è ancora utile per poi donarlo a chi ha bisogno. Ergo: meno sprechi, meno rifiuti, meno inquinamento, più cibo, più salute, più sostegno alle fasce fragili della cittadinanza. Il progetto Carpi non spreca, nato nel 2007 per trasformare lo spreco alimentare in recupero di generi di prima necessità da destinare a famiglie in difficoltà non conosce battute di arresto e continua a crescere e a coinvolgere un maggior numero di soggetti. Il perdurare della crisi e la conseguente perdita di lavoro hanno reso i carpigiani più fragili e impoveriti. Impossibile per l’ente pubblico farsi carico da solo del drammatico ed emergenziale aumento delle richieste di aiuto. “Sempre più spesso - spiega Daniela Depietri, assessore alle Politiche Sociali del comune di Carpi - daremo vita a progetti in sinergia con altri soggetti animati da un unico desiderio: tentare di combattere la povertà da varie parti”. Carpi non spreca vuole dare maggiori risposte ai bisogni primari, allargare la rete dei fornitori e rendere disponibile una

IL PROGETTO CARPI NON SPRECA SI AMPLIA E PRESENTA ALLA CITTÀ SOS SPESA. L’APPUNTAMENTO È SABATO 15 OTTOBRE, A PARTIRE DALLE 16, PRESSO IL CORTILE DELLA BIBLIOTECA LORIA CON UNA CONFERENZA E UN IMPERDIBILE SHOW COOKING SU COME CUCINARE GLI AVANZI

Combattiamo la povertà

Con S.O.Spesa, mentre ti occupi della tua spesa, hai l’occasione di lasciarne una parte in sospeso, a disposizione delle famiglie che si trovano in un momento di difficoltà economica. Si possono donare generi alimentari a lunga conservazione e di prima necessità, prodotti di parafarmacia, prodotti per l’igiene, prodotti per l’infanzia, materiale scolastico e di cancelleria. I negozi che aderiscono al progetto espongono un marchio che indica ai propri clienti la loro adesione.

maggiore quantità di merce a servizio della comunità dei cittadini indigenti e, nel contempo, promuovere lo sviluppo del consumo sostenibile tramite nuove azioni e attività. “Carpi non

spreca - prosegue l’assessore Depietri - è un grande contenitore dentro al quale vi sono vari progetti. Il più importante, Il buono che avanza, prevede la raccolta, presso tutti i magazzini ali-

mentari, dei prodotti vicini alla data di scadenza e di materiale fresco e pertanto deperibile. Vi è poi Il Pane in attesa che funziona come il caffè sospeso napoletano: chi compra il pane al forno può decidere di acquistarne un poco di più da lasciare ‘in attesa’ al negoziante per le persone bisognose che passeranno a ritirarlo. Le famiglie beneficiarie saranno quelle in certifica-

ta difficoltà segnalate dai Servizi Sociali. L’ultimo nato è Sos Spesa: chiunque può donare tutti i giorni, nel proprio supermercato di riferimento, un prodotto da scegliere tra tanti. In questo modo saremo in grado di qualificare maggiormente le borse alimentari che Porta Aperta Onlus distribuirà poi alle persone più in difficoltà”. Un gesto semplice per chi lo fa, ma un dono che

cambia la vita di chi lo riceve. Il progetto è in itinere e, i prodotti da lasciare in attesa, potranno moltiplicarsi in futuro: l’ambizione di Carpi non spreca, infatti, è quella di allargare la propria azione non solo al tema del food ma anche ad altre tipologie di servizio. “Ci stiamo lavorando”, sorride Daniela Depietri. Il progetto Sos Spesa sarà presentato alla cittadinanza in un modo estremamente accattivante sabato 15 ottobre, a partire dalle 16, nel Cortile della Biblioteca. Dopo un incontro pubblico con gli onorevoli Maria Chiara Gadda ed Edoardo Patriarca, promotori della nuova Legge Antispreco si terrà “uno show cooking sulla cucina creativa degli avanzi. Siete tutti invitati”, conclude l’assessore. Il buffet destinato al pubblico sarà a cura del Centro di Formazione Professionale Nazareno, presso i locali del Cookies Kitchen Bar. L’iniziativa gode del sostegno di Essent’ial, Cookies e CFP Nazareno. Jessica Bianchi

ISTITUZIONI, COOPERAZIONE SOCIALE, ASSOCIAZIONI E FAMIGLIE DELLE TERRE D’ARGINE ANCORA UNA VOLTA HANNO SAPUTO ‘FARE RETE’ E COLLABORARE INSIEME

Tredici ragazzi disabili in vacanza a Pinarella Istituzioni, cooperazione sociale, associazioni e famiglie delle Terre d’Argine ancora una volta hanno saputo ‘fare rete’ e collaborare insieme. Il tutto per rendere possibile una vacanza al mare per tredici ragazzi disabili, garantire così un periodo di tregua alla

famiglia e consentire loro di ‘staccare’ temporaneamente dall’impegno di cura. La regia organizzativa dell’iniziativa è stata curata dai Servizi Sociali dell’Unione delle Terre d’Argine in collaborazione con la Fondazione Onlus Progetto per la vita e la cooperazio-

ne sociale. Durante il mese di agosto tredici ragazzi disabili hanno soggiornato presso la struttura Cà Baciccia a Pinarella di Cervia, insieme a dieci educatori e tre volontari. Il trasporto nella località balneare è stato effettuato con quattro pulmini attrez-

Uno sguardo oltre l ’argine

zati messi a disposizione gratuitamente dalle Cooperative Nazareno e Gulliver. Il Comitato soggiorni anziani di Carpi ha messo a disposizione dal canto suo la somma di 8mila euro, raccolti attraverso le diverse attività di volontariato realizzate dal sodalizio; l’assessorato ai

Servizi Sociali dell’Unione ha sostenuto l’iniziativa con un contributo di 4mila euro; le famiglie dei ragazzi hanno versato infine una quota come compartecipazione al costo del soggiorno. Tanti soggetti dunque che si sono uniti con l’obiettivo di garantire a chi assiste una persona disabile di trascorrere alcuni giorni di ‘vacanza’ sapendo che i loro cari possono godere di un soggiorno al mare di qualità.

FONDAZIONE PROGETTO PER LA VITA

Saltini riconfermato alla presidenza

di Pierluigi Senatore

SPRECO ALIMENTARE La povertà alimentare cresce insieme allo spreco di cibo. Un paradosso che caratterizza le nostre società, i Paesi cosiddetti opulenti. Un contesto nel quale però l’Emilia Romagna fa la sua parte per cercare di ridurre il divario: nel 2015 sono state ritirate dai produttori ortofrutticoli 25.691 tonnellate di prodotti, per un valore di 42 milioni di euro, destinate poi agli indigenti attraverso la rete delle organizzazioni benefiche. Un dato che nei primi nove mesi di quest’anno ha visto recuperate 16.552 tonnellate di prodotti per un valore di 27 milioni. Prodotti facilmente deperibili, inseriti però in un sistema di recupero tempestivo che li preserva e nel quale il Banco Alimentare Emilia-Romagna ha un ruolo fondamentale: oltre a ritirare il prodotto per distribuirlo in ambito locale svolge attività di coordinamento per le consegne ai Banchi in tutta Italia. MINORI Nel 2015 in Italia i minori che

hanno subito violenza sono stati 5.080 (+3% rispetto alle 4.946 del 2011) e oltre 770 di loro hanno subito violenza sessuale. E’ quanto emerge dal nuovo Dossier Indifesa di Terre des Hommes realizzato con dati delle Interforze e presentato alla vigilia della Giornata mondiale dell’Onu delle bambine e delle ragazze che ricorre sabato 15 ottobre. Il 60% delle vittime sono femmine, ma il dato ‘rosa’ sale all’87% quando si parla di violenze sessuali e al 91% per quanto riguarda la produzione di materiale pornografico. Incremento del 148% per gli atti sessuali con minori di 14 anni, o di 16 nel caso di parenti stretti e affidatari: sono state 411 le vittime nel 2015, il 78% femmine. LUCIO DALLA C’è anche un disegno che raffigura il volto di Lucio Dalla fra i murales antidegrado con i quali sono state decorate le pareti del ponte di via Stalingrado, a Bologna. Il progetto è stato ideato da Roberto Morgantini, vicepresidente di Piazza Grande.

LIGABUE Oltre 80mila biglietti venduti in meno di 24 ore per le prime date del Made in Italy – Palasport 2017, che partirà il 3 febbraio da Roma, in cui Ligabue presenterà live, oltre ai suoi successi, i brani contenuti nel disco di inediti Made in Italy, in uscita il 18 novembre. NEK E’ composto da una scaletta di 11 brani inediti il nuovo album di Nek, Unici. Il tredicesimo capitolo discografico firmato da Filippo Neviani da Sassuolo celebra anche i suoi 25 anni di carriera internazionale con oltre dieci milioni di album venduti. MOTOGP Il pilota della Ducati Andrea Iannone non prenderà parte al GP del Giappone, in programma questo weekend sul circuito di Motegi. Il pilota abruzzese, infatti, non si è ancora completamente ristabilito dopo la caduta a Misano durante le prime prove libere del GP di San Marino.

PECORE TOSAERBA Era uno spettacolo che attirava turisti e curiosi il gregge di pecore che il Comune di Ferrara aveva ingaggiato per tagliare l’erba del Sottomura alle porte della città. Il gregge è tornato nel ferrarese: il pastore Massimo Freddi di Brescia è arrivato a Ponti Spagna, nel bondenese. Dopo l’estate sui monti della Val Trompia ha riportato in pianura il gregge di 600 pecore per passare l’inverno. Le pecore “tosaerba” in zona brucarono 20 ettari di verde urbano, un ‘giardinaggio’ che richiamò l’attenzione dei media. Il gregge fu anche multato a Bondeno, problema poi risolto dall’Asl di Ferrara. Ora le pecore andranno nella zona attorno all’aeroporto. GAY BRIDE EXPO Torna a Bologna Gay Bride Expo, il salone dedicato alle unioni tra persone dello stesso sesso. La kermesse si svolgerà presso il quartiere fieristico. Madrina dell’evento, Vladimir Luxuria.

In piedi da sinistra Sergio Saltini e Luigi Lamma, con il gruppo comunicazione Raffaella Di Lauro, Alessandro Cerchiari, Stefano Berni e Massimiliano Ghelfi

Lo scorso 26 settembre si è svolta, presso la Casa del Volontariato di Carpi, la prima riunione del nuovo Consiglio di Amministrazione della Fondazione Progetto per la Vita composto dai consiglieri eletti dal Consiglio di Indirizzo. Presieduto dal revisore dei conti Franco Neri, il CdA ha riconfermato Sergio Saltini alla presidenza dell’ente. Nuovo entrato è invece Luigi Lamma, eletto alla vicepresidenza e incaricato di coordinare la comunicazione della Fondazione insieme allo staff. Riconfermato, con funzione di segretario, il consigliere Gabriele Raimondi, mentre Gianni Bassoli subentra in rappresentanza dell’Unione delle Terre d’Argine con l’incarico di responsabile dei rapporti istituzionali. Nuova entrata anche la consigliera Nadia Fadda inserita nella Commissione Benessere insieme a Piera Tamassia e a Marianna Carlino, confermata portavoce e coordinatrice. Un ringraziamento da parte del presidente e del nuovo CDA per l’impegno profuso e il contributo di idee portate durante il loro mandato ai consiglieri uscenti Antonio Mazzarella, Carla Borsari e Remo Marchi. venerdì 14 ottobre 2016

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Un luogo suggestivo, immerso nella natura. Circondato dal rosso e dal violetto dei vigneti, ormai vestiti coi colori dell’autunno, sorge - in via Carrobbio, 3 a Santa Croce - il Balsamico Village il primo parco d’Europa a tema agroalimentare del Made in Italy creato dal Gruppo De Nigris, leader nella produzione di aceto balsamico e primo per le esportazioni all’estero di questo prodotto. Ed è proprio lo speciale nettare lo straordinario protagonista del parco: un prezioso tesoro da scoprire attraverso un percorso sensoriale di rara bellezza tra natura e arte. Un viaggio dei sensi che si snoda tra 70 ettari di vigneti, cantine dove riposano sette milioni di litri di aceto e incantevoli panorami sulla Balsamic Valley tra Carpi e Correggio. A fare gli onori di casa di fronte a numerosi ospiti e autorità civili e religiose, in occasione del taglio del nastro, lo scorso 8 ottobre, un emozionato ed entusiasta Armando De Nigris, presidente, insieme ai fratelli Raffaele e Luca, del Gruppo: “vorrei che questo fosse il primo sabato del nostro villaggio”. Un luogo di festa e tradizioni: “siamo artigiani che lavorano con passione ed è proprio l’amore per la nostra attività che ci ha spinto a voler trasformare queste ampolle di oro nero in un’esperienza, per conferire così all’aceto balsamico maggior pregio e valore. Espressione del made in Italy e di questo angolo di Emilia, il balsamico Igp può attrarre qui, nella nostra Balsamic Valley, turisti e appassionati. Lo scopo è intercettare quella tendenza sempre più marcata che porta in Italia visitatori interessati ai nostri sapori quanto alle nostre opere. Così come abbiamo gli scavi di Pompei per illustrare la storia, o gli Uffizi per l’arte, dobbiamo trovare luoghi adatti dove raccontare anche quei prodotti che oggi ci rendono famosi nel mondo. Mi auguro che altri imprenditori raccolgano il nostro esempio e possano sorgere in Italia altre realtà dedicate a DOP e IGP simili a questa”. Nei 40mila metri quadri di parco, famiglie e appassionati possono ripercorrere la storia, le tradizioni, gli antichi mestieri, le sfumature sensoriali delle varietà di aceto balsamico, ma anche il futuro di questo prodotto, divertendosi e imparando. “Un’occasione per portare nella nostra regione buyer e operatori ma anche scuole per coniugare sempre meglio la parola turismo con le nostre eccellenze. Sono orgoglioso della nascita di questo 14

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INAUGURATO A CARPI IL BALSAMICO VILLAGE, IL PRIMO PARCO A TEMA AGROALIMENTARE DEL MADE IN ITALY CREATO DAL GRUPPO DE NIGRIS, LEADER NELLA PRODUZIONE DI ACETO BALSAMICO: 700MILA METRI QUADRI DI STORIA, ENOGASTRONOMIA E TERRITORIO ATTORNO ALLE TINAIE IN CUI RIPOSANO 7 MILIONI DI LITRI D’ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP

Il sabato “balsamico” del villaggio CREATO DAI DE NIGRIS PROPRIO ACCANTO ALLA SEDE DEL GRUPPO, IL BALSAMICO VILLAGE È UN TRIBUTO ALLA PASSIONE PER L’ACETO BALSAMICO DI QUESTA FAMIGLIA, ORA GUIDATA DA TRE FRATELLI: ARMANDO, RAFFAELE E LUCA, EREDI DEL MAESTRO ACETIERE ARMANDO DE NIGRIS CHE FONDÒ L’AZIENDA NEL 1889, IN PROVINCIA DI NAPOLI.

I fratelli De Nigris col vescovo Cavina

Il sindaco Alberto Bellelli e il vescovo Cavina tagliano il nastro

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Pierluigi Castagnetti

parco: un luogo che produce qualità in un territorio di qualità”, ha aggiunto il sindaco di Carpi Alberto Bellelli. Il cuore del Balsamico Village è la sala di invecchiamento: a riposare nella penombra e nel silenzio, 7 milioni di litri di aceto attendono di maturare dentro a profumate botti di rovere. Attorno a loro si estendono 70 ettari di vigneti e una natura dove godersi un momento di relax, seguendo la vita dell’aceto balsamico, dall’uva alla sua ampolla, non tralasciando di degustarlo sotto la guida dei maestri acetieri per apprezzarne ogni sfumatura. Percorrendo i sentieri le sorprese non mancano: si può assistere a eventi e spettacoli in un anfiteatro all’aperto, decorato con ceramiche di Sassuolo dipinte a mano, ripercorrere la storia dell’aceto in un’area museale, salire sulla collina panoramica (sulla cui sommità sono stati piantati i sette diversi tipi di vitigni da cui si ricava il mosto per l’Aceto Balsamico di Modena IGP) da dove si dipana un orto botanico verticale… Nel cuore del parco è poi incastonato un altro gioiello: Villa Grimelli, elegante edificio neoclassico edificato nel XVII secolo, è ora a disposizione per tour esclusivi in cui rivivere l’atmosfera del ‘700 in una cornice di affreschi e opere d’arte contemporanea. “La Famiglia De Nigris - ha sottolineato l’onorevole Sandra Cioffi, vicepresidente di Telefono Azzurro nonché president di Italian Talent Award con cui l’anno scorso è stato insignito il Gruppo De Nigris dal presidente del Senato Pietro Grasso per l’opera di promozione del food Made in Italy - è l’emblema dell’eccellenza italiana nel mondo, coniugando competenza e qualità. Il coraggio di questa famiglia dovrebbe fungere da ispirazione”. Parole simili sono state spese anche dall’onorevole Giancarlo Mazzuca, consigliere Rai: “questa straordinaria Expo dell’aceto balsamico è la dimostrazione che il talento italiano è una realtà e il made in Italy una risorsa preziosa per emergere e avere successo nonostante la recessione”. Insomma il luogo ideale nel quale “nutrire l’anima e il corpo”, come ha ricordato il vescovo Francesco Cavina. Jessica Bianchi


Si è presentato al meeting di insediamento del nuovo anno sociale con modestia, secondo il suo stile, l’imprenditore Claudio Rinaldi, nuovo presidente del Lions club Carpi Host. “Mi auguro di poter ripetere il brillante anno sociale del mio predecessore Roberto Andreoli – ha detto ai sessanta soci del club e alle autorità presenti al Ristorante Narciso – contraddistinto da importanti iniziative e interventi a favore del prossimo. Proseguiremo le iniziative a favore dei giovani, dei disabili e, ancora, sosterremo il Progetto Martina riservato agli studenti delle superiori e, in generale, aazioni a favore della popolazione più bisognosa di aiuto e di sostegno soprattutto in questo momento di gravi difficoltà economiche”. Rinaldi ha poi ricordato l’estesa presenza

L ’angolo

di Cesare

Pradella

E’ Claudio Rinaldi il nuovo presidente del Lions Carpi Host: “spero di non deludere le aspettative” del movimento lionistico in tutto il mondo: con oltre 1 milione di soci distribuiti in 200 paesi che svolgono importanti azioni di sostegno a favore dei poveri del Terzo mondo nel rispetto dello scopo del movimento, ovvero promuovere attivamente il benessere civico, culturale, sociale e morale della società, incoraggiando le persone che ne hanno la vocazione a servire la propria comunità senza interessi personali o di lucro. Presenti alla serata la nuova presidente

del Lions club Alberto Pio Sandra Marri, l’assessore Stefania Gasparini e i giovani componenti del nuovo consiglio direttivo del Leo club, la cui presidente, Delia Caramaschi, ha sottolineato come “i Leo saranno impegnati nei progetti di arte-terapia nelle scuole e nell’organizzazione di concerti a scopo benefico presso l’auditorium Rustichelli e appronteranno interventi specifici pro terremotati del centro Italia”. Il presidente Claudio

Rinaldi ha poi presentato i componenti del nuovo consiglio direttivo: Roberto Andreoli (segretario), Glauco Verzelloni e Paolo Casarini come primo e secondo vice presidente, Giorgio Giacon (tesoriere), Francesca Tinti (cerimoniere), Claudio Pirondi (censore) e Fabio Benetti, Barbara Boni, Carlo Camocardi, Andrea Ciroldi, Claudio Saraceni, Giovanni Arletti, Claudia Ferrari e Sabina Bulgarelli come consiglieri.

SI È APERTO CON LA CONSUETA ELEGANZA L’ANNO LIONISTICO DEL CLUB ALBERTO PIO DI CARPI. IL SODALIZIO IN “ROSA”, PRESIEDUTO DALLA NEO INSEDIATA SANDRA MARRI HA DATO IL VIA ALLE DANZE CON UNA PIACEVOLE SERATA CONVIVIALE PRESSO IL RISTORANTE LA BOTTIGLIERIA LO SCORSO 7 OTTOBRE

“Siamo un club piccolo ma pieno di energia” Si è aperto con la consueta eleganza l’anno lionistico del Club Alberto Pio di Carpi. Il sodalizio in “rosa”, presieduto dalla neo insediata Sandra Marri ha dato simbolicamente il via alle danze con una piacevole serata conviviale presso il Ristorante La Bottiglieria lo scorso 7 ottobre. Dopo gli inni e la lettura della mission del club da parte della cerimoniera Giuliana Gualdi, ha preso la parola la presidente: “siamo un club piccolo ma pieno di energia, entusiasmo ed esuberanza. Qualità che ci hanno permesso, in 32 anni di attività, di organizzare numerose iniziative ed eventi in favore della comunità. Il nostro è un club di amiche, una famiglia e vorrei, durante l’anno, riuscire a rafforzare ulteriormente coesione e partecipazione”. Nel 2016 si festeggia il centenario della nascita del movimento lionistico: “un anno speciale per tutti noi, durante il quale non ci dedicheremo a service particolari bensì contribuiremo a raggiungere l’obiettivo della sfida di service per il Centenario di assistere oltre 100 milioni di persone entro giugno 2018”, prosegue Sandra Marri. “Cento anni - ha aggiunto la presidente di zona Lorella Ansaloni - sono un traguardo ammirevole per un’organizzazione che fa del servire il suo unico scopo”. Quattro i temi su cui tutti i

Sandra Marri

Lorella Ansaloni, Sandra Marri, Laura Amati e Daniela Depietri

Alessandro Iacovelli

Giuliana Gualdi

Marika Benatti

Cristina Ascari e Lorella Ansaloni Sandra Marri, Carla Gasparini e Lorella Ansaloni

Gloria Stermieri

club si impegneranno con forza: “coinvolgere i nostri giovani, condividere la visione (ndr - i Lions sono da sempre conosciuti come i Cavalieri della vista per il loro impegno su tale fronte), alleviare la fame e proteggere l’ambiente”. A ciò, prosegue la presidente, “si somma il tema del sostegno alle popolazioni terremotate del Centro Italia. Persone che non possiamo lasciare sole e per le quali ci spenderemo”. Tra le prime manifestazioni organizzate dal Club Alberto Pio per

raccogliere fondi vi sono il Service d’Autunno, il 12 e 13 novembre, e il concerto dell’oboista Omar Zoboli e del pianista Antonio Ballista, il 10 febbraio a San Rocco. “Grazie per l’impegno profuso in favore della città. Ciò che fate è prezioso poiché costituisce una risposta concreta ai bisogni di oggi”, ha poi commentato l’assessore alle Politiche Sociali del Comune, Daniela Depietri. Sono stati infine conferiti i riconoscimenti per il 100% delle presenze e per l’anzianità alle socie Giulia Mazelli, Francesca Santorelli, Giuliana Gibellini, Laura Casarini, Gloria Stermieri, Cristina Ascari, Carla Gasparini, Margherita Copelli, Vanda Menon, Manuela Contini, Annalisa Turchi, Franca Bortolamasi, Nunzia Torre, Claudia Lodi e Giuliana Gualdi. Alla presenza di numerosi ospiti (tra cui il nuovo comandante della Compagnia Carabinieri di Carpi, Alessandro Iacovelli, il dirigente della Polizia di Stato cittadino, Laura Amato, l’assessore Depietri, la soprano Serena Daolio e l’ispettore Daniela Tangerini responsabile dell’Area di vigilanza e del coordinamento del corpo di Polizia Municipale) la serata è trascorsa piacevolmente tra le ottime pietanze de La Bottigliera e la straordinaria voce della cantante e musicista carpigiana Marika Benatti. Jessica Bianchi

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Una grande reunion di artisti provenienti da Carpi e altre città dell’Emilia e della Toscana insieme in una mostra per raccogliere fondi a sostegno delle persone colpite dal terremoto del centro Italia del 24 agosto scorso. La mostra sarà aperta al pubblico dal 17 ottobre al 2 novembre presso la saletta espositiva della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi in Corso Cabassi, 4, e il ricavato delle vendite sarà devoluto alla Croce Rossa di Carpi la quale si farà carico di trasferire la somma alla Protezione Civile di Amatrice. L’idea è nata all’interno del gruppo artistico e culturale carpigiano Bottega di Pittura fondato nel 1998 da un gruppo di nove amici capitanati da Mauro Filippini, ed è stata accolta in maniera entusiastica da altri 29 artisti di Carpi, MoIl 23 settembre, allo ZazzaBar di Migliarina, i Guidati dal Lambrusco hanno organizzato una cena di solidarietà per raccogliere fondi da devolvere alla popolazione colpita dal sisma del Centro Italia. La serata è stata un successo e ha permesso di racimolare ben 1.720 euro. “Questa - spiegano i GdL - Ultras Carpi - è

I PITTORI DEL GRUPPO BOTTEGA DI PITTURA SI MOBILITANO PER RACCOGLIERE FONDI PER I TERREMOTATI DEL CENTRO ITALIA ATTRAVERSO UNA MOSTRA NELLA SALETTA DI CORSO CABASSI DAL 17 OTTOBRE AL 2 NOVEMBRE

Arte solidale per i terremotati Da sinistra (in piedi): Gloria De Caroli, Mauro Filippini, Mauro Calestrini, Romano Pelloni, Rosanna Zelocchi, Sergio Petazzi, Luciano Arletti, Thea Campedelli, Romano Salami, Adelco Cesari (Warren). Da sinistra inginocchiati: Franco Bulfarini, Giuseppe D’Italia, Nuccia Andreoli, Mariella Gualtieri, Sandra Andreoli, Gianpaolo Sabbadini e Giuliano Salsi.

I GUIDATI DAL LAMBRUSCO

1.720 euro per il Centro Italia

stata solo la prima di una serie di iniziative che proporremo nei prossimi mesi, sino alla serata culminante del 26 dicembre”. Chi desidera contribuire può farlo partecipando agli eventi oppure ac-

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dena, Reggio Emilia, Mantova, Bologna e Firenze. “Le opere donate dai 30 artisti che aderiscono all’iniziativa di solidarietà - commenta Filippini sono tutte di pregevole qualità. Ovviamente gli stili sono molto diversi tra di loro, e vanno dal figurativo elegante e romantico, fino all’informale

quistando allo stadio o nella sede dei Guidati dal Lambrusco la maglietta realizzata per l’iniziativa, il cui ricavato andrà ad alimentare la cifra raccolta. “Consapevoli delle difficoltà nel fare arrivare il nostro aiuto alle persone più bisognose, abbiamo deciso di farlo attraverso i RedBlueEagles L’Aquila1978. Sosterremo il loro progetto di

astratto. Tuttavia, considerato il carattere umanitario della mostra, il prezzo delle opere esposte sarà contenuto allo scopo di agevolarne l’acquisto, e permettere così di raccogliere più soldi possibili per contribuire alla ricostruzione dei territori colpiti dal terremoto”. Il vernissage solidale è previsto sabato 22 ottobre alla presenza di tutti gli artisti coinvolti nel progetto, il sindaco di Carpi Alberto Bellelli, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi Giuseppe Schena e il presidente del comitato provinciale della Croce Rossa. Chiara Sorrentino ricostruzione di spazi sportivi nelle città colpite dal sisma. I RedBlueEagles L’Aquila1978 nelle settimane successive al sisma emiliano hanno manifestato il loro sostegno nei nostri confronti venendo a distribuire regali destinati ai più piccoli… siamo sicuri che anche in questa occasione faranno del loro meglio”, hanno sottolineato i GdL.

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Torna la Fiera di Ottobre

a cura di

Clarissa Martinelli clarissa.martinelli@radiobruno.it

Non chiamiamola buona scuola…

La 32^ edizione della tradizionale Fiera di Ottobre, promossa dal Comune di Novi di Modena e dalla Proloco A. Boccaletti, si svolgerà sabato 8 e domenica 9 ottobre. Venerdì 7 si terrà l’iniziativa Novi’s Got Talent, promossa dai commercianti del territorio, che prevede esibizioni artistiche di talenti rigorosamente novesi presentati dallo storico duo Ferra e Ferra. Il pomeriggio di sabato 8 vede l’apertura, dalle 16, delle mostre e degli stand mentre dalle 20.45 inizierà la Notte Gialla, dedicata all’incanto e alla suggestione con lo spettacolo di teatro di strada itinerante Fiesta!, realizzato grazie al contributo della ditta ITI Impresa Generale di Modena a cui seguiranno concerti e animazioni lungo le strade del paese fino a tarda notte. Domenica 9 esplode la passione e la tradizione che da sempre hanno caratterizzato quest’evento: mostre, concerti, spettacoli circensi, esibizioni, mercati, moto e autoraduni, stand commerciali e di hobbistica sono previsti dalla mattina

alla sera. Domenica pomeriggio alle 16.30 musica, tradizione e divertimento con il concerto del gruppo Gli Skambisti presso il Parco delle Resistenza mentre durante tutta la giornata sono previste animazioni estemporanee, balletti e coreografie promosse dalle scuole di ballo e dalle associazioni sportive. “La Fiera è un grande momento di socializzazione e di incontro per tutta la cittadinanza. Non a caso abbiamo coinvolto tutte le realtà che caratterizzano il nostro comune: dalle scuole ai commercianti, dalle associazioni alle aziende”, spiega Marina Rossi, assessore alla Cultura e Istruzione. “Sono particolarmente orgogliosa del programma che proporremo in questa 32° edizione - afferma la presidente della Proloco A. Boccaletti, Manuela Rossi - e desidero ringraziare tutte le associazioni, gli artisti, i liberi professionisti e i cittadini che, con passione, intraprendenza e inventiva, ci hanno aiutato e sostenuto per organizzare questo ennesimo appuntamento”.

TOTART 2016

La streetart lascia il segno Prosegue al Parco della Resistenza di Novi di Modena, Totart 2016, la rassegna che vede protagonisti streetartist di alto livello. In particolare, è atteso l’intervento di Mr Thoms, nome internazionale d’eccellenza che segue quello di Luca Zamoc, attivo nel mese di settembre al Parcobaleno. Mr Thoms sarà attivo fino al 16 ottobre: dotato di uno spiccato estro e di una forte carica ironica, al limite del sarcastico, è tra gli streetartist contemporanei più apprezzati dalla critica, forte di una linea originale che nei suoi character design trova la massima espressione. Gli interventi al Parco della Resistenza si pongono in continuità con quelli già attuati al Parcobaleno, coniugando l’estetica a contenuti ricchi di significati legati al passato e al presente della comunità novese. “Queste opere - spiega l’assessore alla Cultura Marina Rossi - sono per l’Amministrazione motivo di orgoglio, nonché l’espressione di una volontà in fase di concretizzazione di riqualificare alcune aree di Novi attraverso vere e proprie opere d’arte, realizzate da streetartist di comprovato talento. Totart è inoltre un’occasione per valorizzare la streetart, portando proposte innovative che strizzano l’occhio alla creatività ponendosi nel contesto della ricostruzione in maniera positiva e propositiva”. Totart è organizzata da Cefac con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e promossa dalla Galleria d’Arte del PAC - Polo Artistico Cultura.

Cara Clarissa, mia figlia frequenta il Selmi a Modena: tra insegnanti che mancano, ore buche e uscite anticipate, la situazione è a dir poco caotica e ho la sensazione che nessuno ponga l’accento sulla gravità del problema. Prende la corriera (stipata) ogni mattina e, a un mese dall’inizio della scuola, ci sono stati innumerevoli problemi: un mese su nove non è poco e ancora non tutto è risolto. Anche figli di miei conoscenti hanno iniziato malissimo l’anno scolastico: una ha un figlio disabile che ha cambiato quattro insegnanti di sostegno in due settimane e fatico a capire perché invece di andare avanti e offrire sempre di più alla scuola finiamo per essere ridotti sempre peggio. Lettera firmata

Ha spiegato bene la situazione il preside delle Salvemini di Casalecchio di Reno, nel bolognese: hanno vinto il concorso tantissimi insegnanti del Sud assegnati a scuole del Nord. Il

primo settembre Gli insegnanti scuola. La presidente al Salvemini i migliori hanno dell’Associazione dirigenti scolastici titolari delle sopperito alle man- ha già riferito di non cattedre sono canze rinunciando essere disposta a andati a firmare a giorni e ore libere vivere anche nel i contratti triennali. Sono per colmare i buchi 2017 un inizio di tornati a casa lasciati da colleghi anno scolastico così problematico. Come loro, prevalenmeno responsabili spesso accade temente in che continueranno quando si parla di Campania e a esercitare senza scuola, sono centrali Calabria, e non sono mai più conseguenze. i diritti degli insegnanti. Quelli degli tornati a Bolostudenti sembrano sempre margigna: hanno mandato certificati di nali mentre dovrebbero essere, malattia o richieste per usufruire ovviamente, l’assoluta priorità. della legge 104 per assistere Gli insegnanti migliori, spesso famigliari gravemente malati. Poco dopo hanno chiesto l’avvici- supplenti, hanno sopperito alle mancanze rinunciando anche a namento a casa. E i posti per i giorni e ore libere per colmare i quali avevano firmato sono buchi lasciati da colleghi meno rimasti tutti scoperti. Alle Salvemini hanno fatto così 17 insegnan- responsabili che continueranno a ti su 18 ed ecco il caos: situazione esercitare senza conseguenze. Tra gli aspetti che mi hanno colpito simile in moltissimi istituti scolastici. Tra i problemi, lentezze maggiormente di questo inizio e ritardi burocratici per un proget- d’anno scolastico definito da alcune mie amiche professoresse to di “buona scuola” pensato (parole testuali della responsabile “il più caotico di sempre” c’è il scuola della Cgil) da qualcuno che pressoché assoluto silenzio della stampa nazionale. non conosce il mondo della

MERCOLEDÌ 19 OTTOBRE, ALLE 21, PRESSO L’AUDITORIUM LORIA DELLA BIBLIOTECA

Costituzione attuale e riforma a confronto Mercoledì 19 ottobre, alle 21, presso l’Auditorium Loria della Biblioteca, la sezione Anpi di Carpi organizza la Lectio Magistralis del presidente emerito della Corte Costituzionale Ugo De Siervo, il quale dialogherà con la dottoressa Monica Minnozzi del Comitato Nazionale Anpi sul tema: Costituzione attuale e riforma a confronto.

Ugo De Siervo

I libri da non perdere Lo schiavista Di Paul Beatty “So che detto da un nero è difficile da credere, ma non ho mai rubato niente. Non ho mai evaso le tasse, non ho mai barato a carte. Non sono mai entrato al cinema a scrocco, non ho mai mancato di ridare indietro il resto in eccesso a un cassiere di supermercato”. Questo l’inizio della storia di Bonbon. Nato a Dickens – ghetto alla periferia di Los Angeles – il nostro protagonista è rassegnato al destino infame di un nero della lowermiddle-class. Cresciuto da un padre single, controverso sociologo, ha trascorso l’infanzia prestandosi come soggetto per una serie di improbabili esperimenti sulla razza: studi pionieristici di portata epocale, che certamente, prima o poi, avrebbero risolto i problemi economici della famiglia. Ma quando il

padre viene ucciso dalla polizia in una sparatoria, l’unico suo lascito è il conto del funerale low cost. E le umiliazioni per Bonbon non sono finite: la gentrificazione dilaga, e Dickens, fonte di grande imbarazzo per la California, viene letteralmente cancellata dalle carte

geografiche. E’ troppo: dopo aver arruolato il più famoso residente della città – Hominy Jenkins, celebre protagonista della serie Simpatiche canaglie ormai caduto in disgrazia – Bonbon dà inizio all’ennesimo esperimento lanciandosi nella più oltraggiosa delle azioni concepibili: ripristinare la schiavitù e la segregazione razziale nel ghetto. Idea grazie alla quale finisce davanti alla Corte Suprema. Lo schiavista è il caso culturale e letterario del momento. Un libro di strettissima attualità su quanto sta accadendo negli Stati Uniti. Una satira pungente sulla razza, la vita urbana e la giustizia sociale. Un’esplosione di comicità, provocazione e prosa brillante da uno degli scrittori più audaci d’America, che con questo romanzo si è aggiudicato il National Book Critics Circle Award 2016 ed è tra i favoriti per la vittoria del prossimo Man Booker Prize.

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“Grande è la concordia tra i flaccidi”.

Giovenale, Satire

SABATO 22 E DOMENICA 23 OTTOBRE, A CARPI, LA PRIMA EDIZIONE DEL FESTIVAL CON MOSTRE, WORKSHOP, LABORATORI, CONFERENZE E TANTO ALTRO

Carpi Foto Fest 2016: focus giovani Mostre, workshop, laboratori, conferenze, audiovisivi, presentazioni di libri e face to face: saranno questi appuntamenti a costituire il ricco programma della prima edizione di Carpi Foto Fest, la manifestazione che si terrà nella città emiliana sabato 22 e domenica 23 ottobre. Promossa da Gruppo Fotografico Grandangolo BFI, con il patrocinio di Comune di Carpi e il contributo di Fondazione CR Carpi, la manifestazione prenderà il via alle 9.30 di sabato 22 quando, presso l’Auditorium della Biblioteca Loria, saranno inaugurate ben cinque mostre fotografiche – dell’Associazione Carpe Diem di Sestri Levante, Circolo Fotografico Erregibi di Sassoferrato (Ancona), Gruppo Fotografico Color’s Light di Colorno e, naturalmente, Gruppo Fotografico Grandangolo BFI – che resteranno esposte sino a domenica 6 novembre. In contemporanea, presso l’Aula didattica al secondo piano della biblioteca, la coordinatrice delle attività del Grandangolo Valeria Cremaschi condurrà il workshop Pensa, guarda, rifletti… e click, nel corso del quale aiuterà i partecipanti a comprendere quale sia il metodo che meglio si addice al loro modo di scattare, ricercando qualche spunto dai progetti di alcuni fotografi, e facendo scegliere a ognuno una tematica su cui saranno realizzati dei portfoli di cinque immagini, poi raccontati, domenica 23, alle 11, presso l’Auditorium Loria, dal coordinatore Artistico Massimo Mazzoli.

A seguire, alle 10.30, di nuovo in Auditorium, la psicologa e psicoterapeuta Ilaria Bastianelli sarà la relatrice di La fototerapia nei contesti di gruppo. La conferenza, coordinata da Gabriele Bartoli, approfondirà in modo particolare il tema del medium fotografico come strumento di integrazione. E sarà ancora l’Auditorium Loria a essere teatro, alle 11.30, dello Speciale 18 – 25 I cieli in una stanza che, direttamente da Fotografia Europea 2016, consisterà nell’incontro, condotto da Renza Grossi, con Elvira Ponzo e Marina Montanati. Alle 13.30 chi vorrà potrà poi prender parte al pranzo conviviale presso il Cookies Kitchen Bar, per partecipare al quale sarà obbligatoria la prenotazione. Il Face to Face è una modalità di Lettura di Portfolio, piacevolmente pubblica, condotta da due

esperti che collaborano per giungere, in 20 minuti, alla più completa analisi possibile e quindi esporre ognuno la propria lettura dell’opera: ad animarlo saranno, insieme al pubblico, Massimo Mazzoli e Renza Grossi, alle 15, presso l’Auditorium. Al festival non mancheranno neppure le presentazioni di libri: a questo proposito, alle 18.30 i lettori potranno incontrare, nel corso di un piacevole aperitivo presso il Cookies Kitchen Bar, Agata D’Ercole e Maria Aliprandi, autrici de Oltre l’immagine. Inconscio e fotografia, un testo che si interroga su quali siano le scaturigini mentali della fotografia. La serata proseguirà poi, alle 20, nel medesimo locale, con una cena conviviale aperta a tutti, sempre con obbligo di prenotazione. L’intensa giornata di sabato si concluderà con la proiezione, a partire dalle 22, presso l’Auditorium Loria, degli audiovisivi

Fino al 16 ottobre Sdoppiamenti Personale di Sicioldr A cura di Chiara Iemmi Dark Room SilmarArtGallery

Paesaggio con nemico Personale di Andrea Bruno A cura di Francesca Pergreffi e Filippo Bergonzini Spazio Meme

CARPI

17 ottobre - 2 novembre Mostra di Opere d’Arte Pro Il ricavato dalla vendita delle opere sarà devoluto alla Croce Rossa Italiana per la ricostruzione delle aree terremotate del Centro Italia Saletta fondazione

Fino al 30 novembre Novecento Il fallimento di un secolo tra conflitti e antagonismi Di Antonello Fresu Sala Cervi di Palazzo dei Pio, Museo al Deportato ex Sinagoga e Campo Fossoli

15 ottobre - dalle 18 Matath Fest 2016 Mattatoio

appuntamenti

Teatro CARPI

19 ottobre -ore 21 Vie Festival presenta: C’mon Tigre racconta Toccafondo Teatro Comunale

Mostre CARPI

Fino al 14 ottobre Modena, Carpi e dintorni Personale di Luciano Arletti Sala d’attesa Poliambulatorio Villa Richeldi 16 ottobre - tutto il giorno I Funghi dal vero Sotto al portico del Grano 18

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Fino al 31 ottobre L’umorismo ai tuoi piedi Personale di Frago O&A Centro Affari Fino al 13 novembre anno XVII - n. 37

Fine all’11 dicembre Helmut Newton A gun for hire, selection Musei di Palazzo Pio

Eventi

dei sei giovani autori del circuito DIAF. La domenica di Carpi Foto Festival, dopo essersi aperta, alle ore 9, con il seguito del workshop Pensa, guarda, rifletti e… click iniziato il giorno precedente, proseguirà, alle 10, presso la Casa del Volontariato di via Peruzzi, dove, fino alle 17.30, si svolgerà Dalla scatola alla stampa fotografica, laboratorio di fotografia stenopetica e sviluppo in camera oscura a cura di Massimo Biondi e Francesca Manetti. Contemporaneamente, il pubblico potrà incontrare e conoscere, alle 10, presso l’Auditorium della Biblioteca Loria, la giovane e talentuosa fotografa Linda Bonzagni (Giovane autore FIAF – Progetto Talent Scout), la quale, probabilmente per via della sua formazione da architetto, ha una particolare predilezione per l’inquadratura e la composizione cromatica, la ricerca della bellezza nei dettagli e nel quotidiano,

14 ottobre - ore 22 Od Fulmine a seguire Passerotto Dj Kalinka

15 ottobre - ore 16 Il progetto S.O.Spesa si presenta A seguire incontro pubblico con Onorevole Maria Chiara Gadda e onorevole Edoardo Patriarca, promotori della nuova Legge Antispreco Si conclude con una dimostrazione pratica sulla cucina creativa degli avanzi Buffet a cura del Centro di

tanto da scattare spesso anche con il cellulare. Il gran finale di questa prima edizione dedicata ai giovani fotografi avverrà alle 11, in Auditorium Loria, quando Massimo Mazzoli e Valeria Cremaschi leggeranno i progetti fotografici degli autori che hanno partecipato al workshop. “Essere riusciti a realizzare questo appuntamento così ricco di attività e proposte ci rende estremamente orgogliosi – spiega il presidente del Gruppo Fotografico Grandangolo BFI, Danilo Baraldi – e speriamo che la città risponda con l’entusiasmo che ci ha sempre accompagnato in questi anni di attività. L’auspicio è che questa possa essere la prima di molte altre edizioni, e in ogni caso vorrei ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questa impresa, dagli associati ai partner istituzionali che, credendo in noi, contribuiscono a dare gambe ai progetti di Grandangolo”. Formazione Professionale Nazareno, presso i locali esterni del Cookies Kitchen Bar Biblioteca Loria 15 ottobre - ore 10.30 I lupi nei muri Laboratorio di lettura per genitori e bambini dai 5 agli 8 anni, a cura degli operatori della ludoteca e della biblioteca Ludoteca Comunale 15 ottobre - ore 16.30 Le paure fanno pace Narrazioni per genitori e bambini dai 3 ai 6 anni Castello dei Ragazzi 17 ottobre - ore 21 Relazione tra cibo e salute Come nutrirsi per mantenere


In autunno la letteratura torna a essere protagonista delle serate modenesi: arrivano in città un giornalista, un fotografo, uno psichiatra e persino un ex capo di stato, tutti con un libro fresco di stampa da fare conoscere al pubblico. Riprende Forum Eventi: la rassegna - organizzata da BPER Banca con il patrocinio del Comune di Modena - propone i primi appuntamenti gratuiti al BPER Forum Monzani di Modena (via Aristotele, 33). Ed è solo l’inizio: a questi seguiranno altri incontri che accompagneranno il pubblico fino a metà dicembre, con ospiti come Simonetta Agnello Hornby, Corrado Formigli e Stefano Benni. “Le donne erediteranno la terra perché sono più attrezzate a cogliere le opportunità che abbiamo di fronte. Perché sanno amare e non perdono mai la speranza”. Aldo Cazzullo – che sale sul palco sabato 15 ottobre, alle 17.30 - è convinto che il nostro sarà il secolo del sorpasso della donna sull’uomo e lo spiega nel suo Le donne erediteranno la terra (Mondadori). I segni sono evidenti: a Berlino e a Londra governano due donne, una donna si affaccia per la prima volta sulla soglia della Casa Bianca. In Italia sono donne la sindaca della capitale, la presidente della Camera, le direttrici delle principali carceri, l’astronauta più nota, la scienziata più importante. L’autore evoca il genio femminile attraverso figure del passato e del presente, storie di grandi artiste e di figlie che salvano i padri o ne custodiscono la memoria. E ricostruisce i mezzi con cui i maschi hanno imposto la loro egemonia per secoli, quando una femmina per rivendicare la propria libertà

IL GIORNALISTA ALDO CAZZULLO, LO PSICHIATRA VITTORINO ANDREOLI E DUE AUTORI CHE ARRIVANO DA LONTANO: IL FOTOREPORTER AMERICANO STEVE MCCURRY E L’EX PRESIDENTE URUGUAIANO JOSÉ MUJICA. FINO AL 7 NOVEMBRE RIPRENDONO GLI APPUNTAMENTI AL BPER FORUM MONZANI DI MODENA, TUTTI GRATUITI

Forum Eventi senza confini

doveva diventare come un uomo o almeno sembrarlo: da Giovanna d’Arco, arsa viva per non aver rinunciato all’abito maschile, alle “soldate” che si travestirono per combattere tutte le guerre. Steve McCurry è uno dei più grandi maestri della fotografia contemporanea ed è un punto di riferimento per un larghissimo pubblico, soprattutto di giovani, che nelle sue fotografie riconoscono un modo di guardare il nostro tempo. In ogni suo scatto è racchiuso un complesso universo di esperienze e di emozioni e molte delle sue immagini, a partire dal Ritratto di Sharbat Gula, sono diventate delle vere e proprie icone, conosciute in tutto il mondo.

Lunedì 24 ottobre, alle 21.15, il fotoreporter statunitense presenta Il mondo di Steve McCurry (Mondadori Electa) in cui si racconta a Gianni Riotta: dagli altopiani gelidi dell’Afghanistan, ai torridi deserti africani, dalle tormentate città dell’America Latina, alle soavi piazze d’arte italiane, il suo mondo ha confini lontanissimi, preclusi al comune viaggiatore. A raccogliere la sua storia è un giornalista di razza, viaggiatore e ramingo almeno quanto Steve, Gianni Riotta è il press pass per luoghi remoti eppure vicinissimi: lo sguardo del reporter incontra quello del fotografo. “La verità di una vita sfugge in gran parte anche a chi la racconta.

Vittorino Andreoli

sana la nostra struttura: Ossa - Denti - Articolazioni Relatori: A. Polimeno M. Miselli Sala Bianca Palazzo Corso 18 ottobre - ore 20.30 Scagliola & Balsamico, vite parallele L’arte della scagliola carpigiana e la cultura dell’aceto balsamico Raccontata da: Mario Bizzoccoli, ricercatore Romano Pelloni, artista Filippo Carnazza, maestro scagliolista Conduce Angelo Giovannini, giornalista Sala Cimieri dell’Archivio Storico di Palazzo dei Pio

19 ottobre - ore 20.30 Cose da Donne (Ri)Scoprire anatomia e funzioni del perineo/Pavimento Pelvico Ideale per donne di tutte le età, per chi pratica yoga, danza e sport La Torinese 20 ottobre - ore 16.30 Essere_VOCE. Incontri per mamme e papà in attesa per scoprire la bellezza e l’utilità del racconto e della voce prima della nascita. Biblioteca Il falco magico 22 ottobre - ore 10 E’ nato un papà! alla scoperta del nuovo ruolo di padre e compagno

Incontro riservato ai neo e futuri papà. A cura del dottor Massimo Maini Casa del Volontariato Mammut Film Festival Programma 14 ottobre - ore 21 Submarine 28 ottobre - ore 21 Moonrise Kigdom La fine di ogni proiezione sarà seguita da cineforum con i presenti Spazio Giovani Mac’è Onde di Suono 2016 Apertivi & Dopocena tra Modena e Carpi Rassegna concertistica del Vecchi-Tonelli

Ecco perché esistono tante vite dentro una vita, tante storie dentro una storia. La verità sfugge persino alla memoria” scrive Vittorino Andreoli nella sua autobiografia La mia corsa nel tempo (Rizzoli), che presenta al Forum domenica 30 ottobre, alle 17.30. La sua storia comincia con il vento euforico del dopoguerra e continua in una corsa disseminata di piccole ma profonde rivoluzioni. La prima lo porta ad abbandonare l’impresa edile di famiglia per diventare “un medico dei matti”, una scelta inconsueta segnata dall’incontro con alcuni uomini formidabili come André Breton ed Eugène Minkowski. Dopo gli studi in medicina, intraprende l’avventura da scienziato puro, ma capisce che la ricerca e la cura di un malato diventano possibili solo all’interno di una relazione. Si compie così la seconda rivoluzione: Andreoli lavora con Seymour Kety ad Harvard, rifiuta l’insegnamento universitario e prende servizio al manicomio di Verona. Ed ecco profilarsi innumerevoli altre rivoluzioni. Uomo di lettere, scrittore di romanzi e pièce teatrali, consulente dei più noti casi di cronaca criminale, da Pietro Maso a Donato Bilancia, acuto osservatore del malessere dei giovani, e del disagio dei loro genitori, Andreoli racconta le speranze, i Programma 15 ottobre - ore 17.30 Aperiguitar Per Violino, Chitarra e Trio di Chitarre Musiche di Piazzolla, Hindemith, Albeniz, Gangi, Pujol Marcella Mammone: violino Pier Giacomo Buso, Manuel Di Nuzzo e Francesco Rubin: chitarre Auditorio Rustichelli Paura che vieni, paura che vai Le paure dei piccoli e dei grandi: conoscerle, accoglierle, trasformarle Ciclo di incontri 18 ottobre - ore 20.45 Anche i grandi hanno paura: raccontarci le nostre paure

sogni, le battaglie per cambiare il volto della follia. José Mujica, il presidente dell’Uruguay dal 2010 al 2015, ha lasciato un segno nel panorama politico mondiale per il suo porsi “fuori dal coro” nell’atteggiamento, nel modo di comunicare, nelle scelte economiche e di ogni genere operate spesso sconvolgendo i più comuni atti di protocollo. Un figura a tratti controversa, Una pecora nera al potere, appunto, come titola il libro che racconta la sua storia, da poco tradotto in Italia: Pepe sale sul palco del Forum lunedì 7 novembre, alle 21.15. In queste pagine la sua storia è tratteggiata seguendo un ritmo vertiginoso, attraverso aneddoti, ricordi e dialoghi tra gli autori che con Mujica hanno trascorso innumerevoli ore di chiacchierate, prima e durante il suo mandato. Un ritratto che emerge in modo sfaccettato dai capitoli che richiamano gli attributi del suo carattere. La traduzione italiana, improntata mantenendo il più possibile l’immediatezza e la spontaneità tipiche del Pepe, mira a far conoscere anche nel nostro Paese questo personaggio internazionale e a far emergere alcuni dei valori che possono essere importanti sia per un leader che per la società intera: coerenza, sobrietà e passione. per raccontarle ai nostri figli Daria Vettori, psioterapeuta 25 ottobre - ore 20.45 La paura necessaria: quando le paure dei bambini servono per crescere Massimo Maini e Mara Brancolini, pedagogisti del Centro per le Famiglie Auditorium Biblioteca A. Loria 11 novembre - ore 16.45 Ma il lupo aveva paura di Cappuccetto Rosso? Laboratorio di drammatizzazione di storie per genitori con bimbi dai 3 ai 6 anni Su prenotazione: telefonare al 059/654886 Centro Bambini e Genitori Scubidù

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IL CARPI DOPO LA VITTORIA IN TERRA LIGURE SI PREPARA AD AFFRONTARE IL LATINA

CARPI FC 1909 Il Carpi dopo la fondamentale vittoria in terra ligure che ha posto fine all’imbattibilità stagionale dello Spezia e consentito ai biancorossi di agganciare proprio le “aquile” al quarto posto, si prepara ad affrontare il Latina nella gara che segnerà il tanto atteso ritorno al Cabassi. Tra le fila dei pontini, capaci nelle prime quattro trasferte stagionali di cogliere solamente due punti e reduci dalla vittoria interna contro il Trapani in caduta libera, mancherà gran parte della difesa titolare: Pol Garicia, Gilberto, Costantin Nica ed Hernan Della Fiore non prenderanno parte alla trasferta emiliana. A placare l’emergenza nel secondo peggior pacchetto arretrato della Serie B saranno il rientro di Riccardo Brosco e Marco Pinato. Sfida fra ex in linea Quella tra i tifosi biancorossi e lo stadio Cabassi è un’incredibile storia d’amore: punteggiata da numerose traversie, finalmente si è avvia al tanto agognato happy end. Una storia che racconta di un legame forte col Cabassi, unico vero punto d’aggregazione cittadino, capace di accompagnare la crescita di numerose generazioni di carpigiani uniti dalla passione per un’unica maglia. Un Tempio magico in cui ricchi e poveri, simpatizzanti di Destra e di Sinistra, anziani e giovani hanno avuto l’occasione di conoscersi dimenticando per alcune ore la propria quotidianità, riconoscendosi e unendosi sotto due colori: il bianco e il rosso. Solo al Cabassi si può, solo in questo magico “catino” si accende la magia: quella spinta ai giocatori che negli anni si sono succeduti nel vestire la maglia biancorossa. Il Polisportivo, com’era stato battezzato nell’anno della sua inaugurazione cambiò per la prima volta la propria denominazione nel 1938, in occasione del primo restyling con la costruzione della tribuna coperta, in memoria di Mario Papotti, giovane capo milizia deceduto in Spagna nella primavera dello stesso anno combattendo al fianco dei franchisti. Con la caduta del Fascismo il Polo, come veniva affettuosamente denominato lo stadio dai carpigiani, in ottemperanza della ferrea cancellazione della toponomastica di 20

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CLASSIFICA GENERALE

Il Carpi torna a casa!

mediana dove Alessandro De Vitis e Maxwell Acosty, autori rispettivamente di una e due reti, si candidano a guastafeste a supporto della temibile coppia d’attaccanti formata da Daniele Corvia, criticato dalla tifoseria e a caccia

della prima rete stagionale e l’ex Sassuolo Richmond Boakye in gol contro il Trapani. Mister Castori dal canto suo riassapora il gusto dell’abbondanza con i recuperi di Alessio Sabbione e Malik Mbaye. Il

Mister dovrà invece rinunciare a Raffaele Bianco e Gianmario Comi. Davanti all’estremo difensore Simone Colombi, decisivo in terra ligure, verranno riproposti gli esterni Gaetano Letizia e Riccardo Gagliolo, mentre al centro

si piazzeranno Fabrizio Poli e Simone Romagnoli, mentre Leonardo Blanchard resterà ancora confinato in panchina. In mediana il capitano nonché metronomo biancorosso sarà ancora una volta sostituito da Marco Crimi con al suo fianco Lorenzo Lollo, supportati da Lorenzo Pasciuti e Antonio Di Gaudio. In avanti il tecnico marchigiano dovrebbe riproporre le due punte Andrea Catellani e Kevin Lasagna, entrambi desiderosi di ampliare il rispettivo bottino di reti stagionali. Il Carpi torna al Cabassi dove non calcava il manto verde dal 22 maggio 2015, in occasione della gara conclusiva del campionato cadetto 2014/15. Allora il Carpi festeggiò davanti ai propri tifosi la promozione in Serie A dopo lo 0-0 contro il Catania. Enrico Bonzanini

SQUADRA

PUNTI

CITTADELLA

18

VERONA

17

BENEVENTO (*)

14

CARPI

13

SPEZIA

13

ENTELLA

12

PERUGIA

12

PISA

12

BRESCIA

11

SPAL

11

FROSINONE

11

BARI

10

SALERNITANA

9

PRO VERCELLI

9

CESENA

8

LATINA

8

NOVARA

8

ASCOLI

7

TERNANA

7

TRAPANI

6

VICENZA

6

AVELLINO

5

(*) Benevento -1 punto

TIFOSI E CABASSI SI SONO RITROVATI E, DOPO UN ANNO E MEZZO DI DISTANZA, SI PREPARANO A STRINGERE L’ENNESIMO PATTO CON L’OBIETTIVO DI RISALIRE NELLA MASSIMA SERIE

Un’incredibile storia d’amore

curva ospite e gli spicchi della curvetta ovest rimasti a disposizione nelle estremità laterali. Ora tifosi e stadio si sono ritrovati e, dopo un anno e mezzo di distanza, si preparano a stringere l’ennesimo patto

Regime, cambiò nome in Sandro Cabassi in onore di un giovane partigiano caduto. Il Cabassi, terminato l’ennesimo ritocco, si appresta ora a riaprire i battenti mettendo così fine alla trepidante attesa dei tifosi. I due amanti sono così pronti a ricongiungersi con una curva tutta nuova, anno XVII - n. 37

senza la minima barriera a separare il cuore caldo del tifo carpigiano dal campo, distante una manciata di metri. Aumentata la capienza complessiva dell’impianto, portata a 5.510 unità: 1.880 i posti nella neonata curva ovest, 1.334 quelli nei distinti, 1.423 nelle tribune e i restanti distribuiti fra la

con l’obiettivo di risalire nella massima serie, nella promessa, questa volta, di non lasciarsi più, a prescindere dalla categoria. E il Latina il primo ostacolo da abbattere. Enrico Bonzanini


BASKET PROMOZIONE GIRONE C - CENTRO LATTONIERI CARPINE BATTE 53 A 50 LA FORMAZIONE DEI GIGANTI DI MODENA

Prima importante vittoria della Carpine cavalca l’onda buona e grazie a un Arletti in gran spolvero si porta avanti di 5 lunghezze alla pausa. Riparte il match e finalmente si sbloccano le mani da entrambe le parti con Modena che ricuce e torna in equilibrio la gara. Nella frazione finale la partita è sempre punto a punto, fino a quando Meschiari prende in mano le redini della squadra e porta i carpigiani sul +6 a 10’’. Giganti si organizza e trova a 5’’ dal termine la bomba del -3 con Marescotti. Carpi passa la metà campo e con una carambolesca decisione arbitrale la palla va al Modena. L’ultimo tiro modenese viene stoppato da Arletti e la Centro Lattonieri si porta a casa i primi due punti della stagione e una buona dose iniezione di fiducia. Miglior giocatore in campo Meschiari. Per ulteriori info vi invitiamo a consultare il sito, completamente rinnovato, www.carpinebasket.com.

Prima importante vittoria della Carpine in un campo difficile come quello dei Giganti di Modena. Partenza fulminea dei padroni di casa con un parziale di 9-2, poi le trame della difesa carpigiana si chiudono e il gap si ricuce. Nella seconda frazione

La Terraquilia Handball Carpi coglie la seconda vittoria consecutiva battendo al Vallauri la matricola Tavarnelle con il punteggio di 27-17. Una gara mai in discussione con i biancorossi che, seppure rimaneggiati per l’assenza del terzino sinistro Lukas Pikalek, dominano sin dalle prime battute di gioco. Benissimo la cabina di regia con il duo Nocelli-Bosnjak che comincia a trovare un feeling produttivo in termine di reti. Il primo break è subito della Terraquilia che, trascinata dalle reti di Pivetta e Venturi, vola sul 1-7 dopo essere passata immediatamente in svantaggio a causa della bella rete di Francesco Provvedi. Poi un piccolo calo carpigiano - e la contestuale crescita degli

PALLAMANO SERIE A - LA TERRAQUILIA HANDBALL CARPI COGLIE LA SECONDA VITTORIA CONSECUTIVA BATTENDO AL VALLAURI LA MATRICOLA TAVARNELLE CON IL PUNTEGGIO DI 27-17

Tre punti d’oro per Terraquilia ospiti - rimette in discussione la gara con Tavarnelle che ricuce sino al -3 sul 10-7. La reazione della compagine di mister Ilic, trascinata dalle reti di Venturi (4 solamente nel primo tempo) e dalle parate di Jan Jurina consentono agli emiliani di chiudere la prima frazione di gioco sul 14-8. Nella ripresa è sempre il portiere biancorosso a murare i tentativi degli ospiti di rientrare in partita con un Carpi che tocca il massimo vantaggio sul +9 al 10’ della ripresa con la bella rete di Pivetta. Le nove reti di vantaggio si consolidano

e nemmeno il turnover operato da coach Ilic nel finale muta gli equilibri. Al contrario la freschezza e le motivazioni della panchina innalzando lo spettacolo. Nel finale c’è gioia anche per l’esordiente Guzzi che segna la rete del definitivo 27-18. Tre punti d’oro che rimettono Carpi in corsa per il secondo posto agevolata anche dal passo falso casalingo di Città Sant’Angelo ceduto di fronte al Cingoli nel derby. Prossimo appuntamento in trasferta a Cologne contro l’ambiziosa neo promossa lombarda.

SABATO 8 OTTOBRE, IN OCCASIONE DELLA MARATONA D’ITALIA INTITOLATA A ENZO FERRARI, LA SOCIETÀ MONDIAL SI È PRESENTATA AL PUBBLICO

La Mondial colora Piazza Martiri di blu

Sabato 8 ottobre, in occasione della 29a Maratona d’Italia intitolata a Enzo Ferrari, la società Mondial si è presentata al pubblico presente riversandosi in massa all’appuntamento. Tantissime le ragazze presenti, dalle più piccole alle più grandi, che hanno

colorato di blu lo splendido scenario di Piazza Martiri. Intorno alle 18.15 hanno riempito il palco di presentazione mentre lo speaker Antoine annunciava e raccontava le attività societarie porgendo una serie di domande al DS Nicola “Tattu” Santunio-

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ne. Spazio ai fotografi che si sono sbizzarriti nell’immortalare la marea blu, tanta la soddisfazione di presidente e dirigenti per l’alta partecipazione all’evento. Giovedì 6 ottobre invece una delegazione di atlete, staff e genitori ha presenziato al Fan Day, accettando l’invito in occasione della presentazione della squadra di Serie A targata Liu-Jo, occasione ghiotta per scattare foto insieme alle campionesse le quali si sono rese disponibili nelle varie postazioni allestite all’interno del PalaPanini. Dopo gli appuntamenti “mondani”, in settimana sarà il campo a parlare con il via dei campionati maggiori e buona parte di quelli giovanili. anno XVII - n. 37

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BOCCE – 1-1 DELLA RINASCITA CONTRO CACCIALANZA NELLA PRIMA GIORNATA DEL CAMPIONATO DI SERIE A

La squadra

La Rinascita al debutto pareggia contro Milano Sabato 8 ottobre in occasione della prima giornata del campionato di Serie A di Bocce la Rinascita di Budrione a Milano ha affrontato Caccialanza riportando un buon pareggio 1-1 con rammarico per la mancata vittoria che le terne avrebbero potuto portare a casa. Infatti contro la terna avversaria (M. Luraghi -Viscusi- P. Luraghi) gli atleti di casa nostra Paleari - Bartoli-Provenzano hanno chiuso col risultato di 8-6 e 7-8 in parità. Nell’individuale la Rinascita con Savoretti ha dominato l’incontro vincendo 2-8, 1-8. I

milanesi vincono schierando nelle coppie M. Luraghi e Paone che battono Bartoli e Provenzano (8-7, 8-5) ma finisce in parità (0-8, 8-7) tra P. Luraghi-Viscusi e PaleariSavoretti. Classifica: Alto Verbano, Boville Marino e Fashion Cattel 3, CVM Utensiltecnica, Enrico Millo, GS Rinascita, Montecatini AVIS, Montegranaro e MP Filtri Caccialanza 1, Ancona 2000, APER Capocavallo e L’Aquila 0. Sabato 15 ottobre alle 14 al Bocciodromo di Budrione la Rinascita ospita l’Alto Verbano (Varese).

Sono stati 1.700 i partecipanti alle tre gare (maratona, mezza maratona e 30 km) che domenica 9 ottobre, accompagnati dalle note di Nessun Dorma cantata a cappella dal tenore Giorgio Pederzoli, hanno preso parte alla Memorial Enzo Ferrari davanti al museo di Maranello. Ancora una volta l’appuntamento della Maratona d’Italia si è rivelata uno spettacolo di allegria e colori che ha attraversato parte della provincia modenese da Maranello a Carpi, passando per Formigine, Modena e Soliera. 2:23:57 con questo tempo il marocchino Zain Jaouad ha tagliato per primo il traguardo della 29^ edizione della Maratona d’Italia, arrivando davanti al suo connazionale Abderraf Roqti (2:24:00) e il ferrarese Davide Seri 2:35:02. Tra le donne invece a tagliare il traguardo per prima è stata Patrizia Donato (3:07:18) seguita da Elisabetta Albertini (3:10:39) e Patrizia Martinelli (3:13:08). Nella Mezza Maratona Maschile il vincitore è stato Emanuele Piacentini (1:13:01), seguito da Andrea Baruffaldi (1:13:50) ed Enrico Simoli (1:14:02). Nella 30 Km Femminile sul primo gradino del podio è salita Paola Tagliavini mentre in quella

SQUALIFICATO PER DOPING IL VINCITORE DELLA MARATONA D’ITALIA ZAIN JAOUAD

1.700 i partecipanti alla Maratona

Maschile a giungere per primo è stato Enrico Rodenghi. Per le

GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE TORNEO REGIONALE ALLIEVI

Ottimi piazzamenti per gli atleti della Patria Si è conclusa con un rientro più che dignitoso l’attesa della nuova stagione agonistica per la giovane delegazione maschile della Ginnastica Artistica della Sg La Patria, che ha disputato nel pomeriggio di sabato 8 ottobre la prima prova del Torneo Regionale Allievi. Efficace la preparazione prestagionale guidata dagli istruttori Uber Barbolini, Andrea Anceschi e Michael Brandoli, che hanno allenato con entusiasmo i loro ginnasti nei quattro attrezzi della competizione: corpo libero, volteggio, parallele e sbarra. Tra i 30 ginnasti partecipanti al 1° Livello troviamo Elia Lironi al 10° posto, 12° Liam Spaggiari, 13° Riccardo Neri e 17° Giacomo Tosi, mentre nel 2° livello Nicolas Michelini e Francesco Fiori hanno chiuso rispettivamente al 7° e all’8° posto. Contenti di mostrare agli spalti di casa le loro freschissime abilità ginniche e soddisfatti del loro esordio in campo individuale, gli atleti della società biancorossa potranno intraprendere con ancora più verve il percorso competitivo verso la successiva tappa del torneo in programma sabato 5 novembre. Prossimo appuntamento per la ginnastica artistica della S.G. La Patria in calendario il 23 ottobre a Cesena, dove si aprirà la stagione sportiva agonistica per la sezione femminile con la gara individuale di specialità. 22

venerdì 14 ottobre 2016

anno XVII - n. 37

premiazioni in Piazza Martiri a Carpi c’erano il sindaco di Carpi

Alberto Bellelli, l’assessore allo sport del comune di Maranello Nicola Montone, l’assessore allo Sport di Formigine Fabio Poli, il consigliere regionale Enrico Campedelli e il presidente della Consulta dello Sport del comune di Carpi Nilo Diacci. A funestare la bella giornata di sport ci ha pensato una notizia giunta dal Tribunale Nazionale antidoping del Coni: in data 10 ottobre, l’ente ha diramato un comunicato di squalifica di quattro anni con decorrenza immediata,

dell’atleta Zain Jaouad invalidando i risultati da lui conseguiti a partire dal 23 novembre 2015. L’organizzazione della Maratona, condannando il gesto dell’atleta, lo ha escluso dalla classifica generale come disposto dalle autorità e insieme ai comuni che hanno patrocinato l’evento, valuterà se avviare azioni legali finalizzate a tutelare l’immagine dell’organizzazione, degli enti e di tutti i partner che hanno negli anni contribuito alla crescita della manifestazione.

RIPARTITA LA STAGIONE SPORTIVA

PATTINAGGIO ARTISTICO

Scuola calcio ASD Due Ponti ai nastri di partenza

Buon risultato per l’Aneser

La stagione sportiva della scuola calcio ASD Due Ponti, storica società di Carpi, ha ripreso la propria attività ludico/sportiva presso l’impianto di via Lucrezio. Forte di un’organizzazione ormai rodata, cercherà anche per questa stagione di concretizzare i propri scopi, ovvero far sì che i propri piccoli atleti imparino a fare gruppo e a giocare per un obiettivo comune, il bene della squadra, senza mai dimenticare l’aspetto tecnico. Al coordinamento ci saranno il presidente Silvio Esposito, il responsabile tecnico Sauro Salati, e tutto lo staff dirigenziale formato da allenatori, educatori e dirigenti accompagnatori. La novità di quest’anno è rappresentata dalla squadra dei Giovanissimi Interprovinciali, un’annata fuori dagli schemi della società ma che quest’ultima ha voluto prorogare considerato l’altissimo numero di ragazzi aderenti al progetto. Giovani (e questo è il vanto della Due Ponti) arrivati in tenerissima età e che, ancora oggi, vogliono essere parte integrante di questa realtà e che la società ha deciso di premiare continuando questo cammino. L’asd Due Ponti ringrazia poi lo sponsor principale Enerplan sempre pronto a sostenere i progetti dedicati ai più piccoli.

Domenica 9 ottobre a Bondeno di Ferrara in occasione della centenaria Fiera di Ottobre si è svolto, presso la palestra Bonini, il Campionato regionale Uisp di pattinaggio artistico. Le allieve dell’Associazione Aneser di Novi, Anna Albertini e Francesca Forti, si sono qualificate ai Campionati Nazionali di fine ottobre. Ottimo risultato anche per Gaia Ligiato qualificatasi al 28°posto, e Nicole Vanini al 31°, su un totale di 51 partecipanti.


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