Tempo n 41

Page 1

www.temponews.it tempo.carpi

Settimanale di

@Tempo_di_Carpi

a soli € 0,50 in edicola venerdì 14 novembre 2014 anno XV - n. 41

UNOMOTO Via Puglie 31 - Carpi (MO)

Tel. 059-644364 attualità, cultura, spettacolo, musica, sport e appuntamenti Irene Bucci Ph Caterina Magni

APERTO AD AGOSTO

Spedizione in Abbonamento Postale Regime libero Modena tassa riscossa, Tax percue. Autorizzazione della Filiale di Modena Poste Italiane spa

Enrico Campedelli

enrico campedelli in corsa per le elezioni regionali Valter Caiumi

il presidente di confindustria Caiumi in visita a radio bruno Zini e Renzi

L’arte come necessità

Variante di Valico, giù l’ultimo diaframma

“Carpi è casa mia”

La ballerina carpigiana Irene Bucci è un vero e proprio vulcano di idee, progetti, desiderio di sperimentare e mettersi in gioco.

tra le righe:

Mohammad Naveed

“Chiude Chin Chan e riapre domani Chan Chin” MODA

l’azienda EAN 13

premia talento e creatività CULTURA

via dei morti: buche e smottamenti la rendono impraticabile

UNA SERATA A SAN ROCCO quando l’arte è protagonista

PRODUZIONE MOZZARELLA ARTIGIANALE

ci siamo trasferiti in Via Oceano Atlantico, 2 - Fossoli di Carpi (MO) Tel. 059 660282 - Cell. 347 4933825


2 venerdì 14 novembre 2014

anno XV - n. 41

Tra le righe...

“Chiude Chin Chan e riapre domani Chan Chin”

I

laboratori cinesi sopravvivono alla crisi. Non c’è settimana in cui Polizia e Carabinieri non facciano i controlli e, puntualmente, emergono lavoratori senza regolare contratto di assunzione, manodopera clandestina, condizioni igieniche precarie per la presenza di materassi e cucine nella zona di lavoro cioè un garage di quindici metri quadrati. Piovono le contravvenzioni ma la musica non cambia: scorrendo sul sito di Tempo l’elenco delle operazioni che le Forze dell’Ordine hanno condotto nel corso degli anni. L’avanzata cinese ha progressivamente distrutto la filiera dei contoterzisti nostrani del tessile - abbigliamento che, non potendo reggere la concorrenza sleale, sono stati costretti a chiudere. Il nostro distretto è stato come miele per i cinesi che si sono concentrati qui, quasi quanto nel territorio di Prato, con le loro ditte di confezioni, taglio e stiro. Passano gli anni, continuano i controlli (“chiusi due? Ne avranno controllati due!” scrive Matteo su Facebook) ma noi non siamo ancora riusciti a fargli rispettare le leggi, i contratti di lavoro e a pagare le tasse. “Chiude Chin Chan e riapre domani Chan Chin” si legge ancora su Facebook. Bene i controlli dunque, ma ridurre la presenza di laboratori cinesi irregolari a una questione che dipende dai controlli delle Forze dell’Ordine è alquanto riduttivo: nessun imprendito-

re, di qualsiasi nazionalità esso sia, deve poter pensare di insediare un’attività produttiva nel nostro territorio in barba a tutte le norme che vi vigono. E’ un Paese poco credibile quello che stabilisce regole ma poi non è in grado di farle rispettare, a tutti. Per questo chi va in Australia torna sconvolto per la scoperta di un altro mondo che, magari non è perfetto, ma è comunque possibile.

Il graffio

Sara Gelli

Frase della settimana...

La Iena

Campedelli in Regione? La forza di un nuovo inizio: l’ennesimo!

“Finché in questa Regione il Partito Democratico sarà forza di governo il deposito interrato di gas a Rivara non verrà realizzato”. Dichiarazione dei parlamentari modenesi del Pd Davide Baruffi, Manuela Ghizzoni e Stefano Vaccari.

Foto della settimana... Aironi nella campagna di Budrione

N A RU O V RIV I I

maglieria donna a prezzi di fabbrica

collezione

DIRETTORE RESPONSABILE Gianni Prandi CAPOREDATTORE Sara Gelli REDAZIONE Jessica Bianchi, Federica Boccaletti, Francesca Desiderio, Enrico Gualtieri, Francesca Zanni, Marcello Marchesini, Clarissa Martinelli, Chiara Sorrentino.

IMPAGINAZIONE e GRAFICA Liliana Corradini

autunno / inverno

PUBBLICITA’

dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00

REDAZIONE e AMMINISTRAZIONE

Dal lunedì al venerdì Sabato

dalle 10.00 alle 12.30

VIA LIGURIA 37/39 - CARPI (MO)

attualità, cultura, spettacolo, musica, sport e appuntamenti

Multiradio - 059.698555

STAMPA Centro stampa delle Venezie - 049-8700713

Via Nuova Ponente, 28 CARPI Tel. 059 642877 - Fax 059 642110 tempo@radiobruno.it COOPERATIVA RADIO BRUNO arl

Registrazione al Tribunale di Modena N. 1468 del 9 aprile 1999 Chiuso in redazione il 12 novembre 2014


venerdì 14 novembre 2014

U

na famiglia di sei persone rischia di non avere più un tetto sulla testa dal prossimo mese di marzo. Marica ha 50 anni, ha due figlie di 13 e 9 anni. Il suo compagno Giorgio ha due figli di 13 e 11 anni. Entrambi, dopo la separazione dai partner, hanno ottenuto l’affidamento dei figli. Sia Marica che Giorgio lavorano a tempo determinato, ma con una buona organizzazione, sacrifici e la collaborazione di tutti, sono sempre riusciti ad arrangiarsi. Ora la situazione è diversa. Gli affitti sono troppo onerosi, le spese fisse anche e, nonostante la garanzia di “Rischiamo lo quindi non due stipendi, sfratto perché abbiamo pola situazione è tuto pagare siamo stati precipitata. l’affitto permolti mesi senza Marica, cosa abbiamo lavoro e poi col solo ché è successo: sempre dato perché all’im- stipendio di Giorgio, la precedennon abbiamo poprovviso za ai bisogni tuto pagare l’affitto primari dei rischiate lo perché abbiamo sfratto? nostri figli”. sempre dato la pre“Rischiamo lo Avete cedenza ai bisogni sfratto perché provato siamo stati a chiededei nostri figli”. entrambi molti re aiuto mesi senza lavoro e poi col anche ai Servizi Sociali solo stipendio di Giorgio, del Comune per indivi-

A casa”: così si sente, a Carpi, Naveed Mohammad. Ventotto anni, sposato e residente in città con la sua famiglia, è originario di Sialkot, provincia del Pakistan situata nel nord est del Paese. Un importante distretto industriale che si regge su piccoli-medi imprenditori specializzati nella produzione di strumenti odontoiatrici e chirurgici, strumenti musicali, pelletteria e articoli sportivi. Dalla sua terra natale proviene il pallone utilizzato per gli ultimi Mondiali di calcio. Arrivato in Italia nel 2001 per ricongiungersi al padre, Naveed ama la tecnologia e le innovazioni, soprattutto in ambito medico e astronomico. “Vivo in Italia da molto tempo ormai – risponde quando gli chiediamo cosa gli manchi di più della sua terra d’origine – qui ho i miei amici e mi sento a casa. In Pakistan ci sono i miei nonni e altri parenti, quindi ogni tanto torno a far loro visita, ma sentendomi sempre più un turista”. Sui rapporti tra stranieri e italiani e tra le varie comunità, Naveed sottolinea come si tratti di due situazioni molto diverse: “nel primo caso, pur essendoci ancora molte difficoltà, i rapporti stanno migliorando, c’è più apertura da entrambe le parti e non mancano esempi di consolidate realtà di integrazione e convivenza amichevole. Il secondo caso è invece più complesso: le varie etnie pur avendo problemi simili non si conoscono. La barriera linguistica sicuramente è l’ostacolo più forte perché, dovendo comunicare in italiano, entrambe le parti hanno

Una famiglia di sei persone rischia di non avere più una casa dal prossimo mese di marzo

In sei senza un tetto sulla testa

duare un alloggio? Cosa vi hanno risposto? “Abbiamo usufruito di tutti gli aiuti possibili sia presso la Caritas che presso i Servizi Sociali. Purtroppo non esistono al momento appartamenti di dimensioni idonee alla nostra famiglia... Quindi si sono resi tutti disponibili ad aiutarci per il trasloco, ma per la casa ci dobbiamo dare da fare noi. Ovviamente abbiamo provato di tutto. Ci è capitato chi non riteneva

sufficienti le garanzie, chi ci ha detto che abbiamo troppi figli, chi ci ha fatto problemi per il nostro cane e chi più ne ha, più ne metta. Non è facile”. Come riuscite a organizzare le vostre giornate, lavorando in due e con 4 figli a scuola? Qualcuno vi aiuta? “Io lavoro di giorno e Giorgio lavora alla sera. Stiamo insieme da due anni e viviamo solo di sacrifici e responsabilità. Ci mancano

spesso momenti speciali per la coppia ma ci promettiamo sempre che li avremo e che il nostro impegno presto verrà premiato. Sperom. Giorgio viene da Roma, i suoi figli sono entrambi nati nella capitale, ma le nostre famiglie sono amiche da oltre 40 anni. Io e Giorgio siamo stati buoni amici per anni, ognuno di noi ha fatto la sua vita e poi, in seguito a due brutte disgrazie, ci siamo riavvicinati”. Che tipo di casa cercate

Mohammad Naveed

delle lacune. Credo però che, con le seconde generazioni, questa difficoltà verrà superata e potremo assistere a un’integrazione nell’integrazione. Quando questo avverrà potremo dire di vivere in una vera società multietnica”. C’è chi pensa agli stranieri come a delle potenziali minacce, sia dal punto di vista della sicurezza personale che di quella occupazionale, paventando una sorta di invasione dalle conseguenze nefaste. Quando però ci si distacca dalle paure – e dalla propaganda – per conoscere le storie dei singoli, quando alla figura dello Straniero si sostituiscono i volti, le biografie e i pensieri delle persone, allora la prospettiva può cambiare, anche radicalmente. Naveed, per esempio, ha scelto di svolgere attività di volontariato presso la Croce

Rossa. “Il merito di questa decisione è dei miei genitori, i quali mi hanno sempre spronato a fare qualcosa di utile per la società, impegno che è anche fonte di una grande soddisfazione personale: sin da piccolo ero abituato a non essere indifferente alla realtà circostante. L’avventura in Croce Rossa trova le sue radici in un incontro di presentazione dell’Avis a scuola, nel corso del quale ci spiegarono i compiti e il funzionamento dell’associazione. Favorevolmente colpito, decisi di diventarne volontario, ma all’epoca abitavo a Novi e prendevo l’autobus per venire a scuola a Carpi, quindi non avevo la possibilità di partecipare attivamente. Dopo il diploma iniziai a lavorare, cambiarono i ritmi e gli orari ed ebbi sempre meno tempo libero, anche se

il pensiero era sempre rivolto al volontariato. Passò qualche anno e, avendo un collega di lavoro volontario in Croce Rossa, cinque anni fa andai a informarmi e, dopo aver frequentato il corso per diventare volontario soccorritore, da quasi quattro anni sono volontario attivo”. Ma la voglia di impegnarsi di Naveed non si limita a questo: “sto cercando di coinvolgere più persone possibili nel miglioramento della loro conoscenza della lingua e della cultura italiane e, successivamente, l’auspicio è quello di coinvolgere i giovani stranieri, tramite l’associazionismo, in progetti utili alla comunità”. Per quanto riguarda la convivenza tra italiani e stranieri, Naveed non nasconde che ci sia ancora tanto lavoro da fare: “l’elemento centrale è la differenza

e quali condizioni potete permettervi? “L’affitto che non stiamo pagando da circa un anno è di 1.000 euro al mese. Quando venni ad abitare qui potevo permettermelo senza problemi, poi le cose sono cambiate. Abbiamo proposto al padrone di casa di abbassarlo ed è arrivato a 833 euro, ovviamente la situazione non è migliorata. Al momento, abbiamo fatto tutti i conti possibili, il canone che possiamo permetterci di sostenere è al massimo di 500 euro al mese. La casa è indispensabile che abbia 3 camere da letto e 2 bagni. Siamo in sei e i ragazzi crescono. Niente lusso, ma solo un po’ di comodità”. So che avete dato un nome alla vostra famiglia allargata, Hope, termine che in inglese significa “speranza”. “La mamma di Giorgio si chiamava Speranza di cognome e noi lo abbiamo tradotto in inglese... Per avere un solo cognome al posto di tutti quelli che ci sono sul nostro campanello”. Clarissa Martinelli

rosi stranieri che si riesce a garantire la produzione delle eccellenze italiane, dalle arance siciliane al Grana dop, dai prodotti agricoli a km zero alle produzioni metalmeccaniche, in ogni settore ci sono lavoraculturale che, “Come si può tori stranieri impurtroppo, inpoi pretende- pegnati al fianco vece di essere re che pensi- di quelli italiani considerata no all’Italia come alla per far sì che il made in Italy riun’opportuloro patria quando manga in Italia”. nità, viene devono crescere Importante per il vissuta come futuro dell’inteun problema. sentendosi diversi grazione, sarà Per superarlo dai propri compagni di scuola, come poi il tema delle bisogna romseconde generapere il guscio si può pensare che zioni, ovvero i della paura si impegneranno figli di stranieri che ci siamo per migliorare l’imnati qui, e della costruiti at- magine del Paese possibilità, per torno, solo nel mondo, come loro, di poter otcosì potremo si può pretendere conosceche si sentano‘fieri’ tenere la cittare meglio il di un Paese che non dinanza: “sono sulla prossimo e li accoglie in pieno, confusi loro identità. Si convivere con anche se ci sono devono consirispetto e serenati?”. derare italiani o nità. Quando si ha la mentalità aperta e la stranieri? Ma come possono curiosità di conoscere le me- non essere italiani quando raviglie altrui, allora le paure sono nati in Italia, crescodiventano sfide e le differen- no, vivono e hanno amici in ze occasioni”. D’altro canto, questo Paese? Come si può continua, “la ricchezza cultu- poi pretendere che pensino rale è un elemento positivo, all’Italia come alla loro pache ‘noi italiani’ dovremmo tria quando devono crescere apprezzare più di chiunque sentendosi diversi dai propri altro. Ma non si tratta solo di compagni di scuola, come si questo. Si pensi alla ricchezza può pensare che si impegneeconomica, a quanto capitale è ranno per migliorare l’immagenerato dai lavoratori dipen- gine del Paese nel mondo, denti e piccoli imprenditori come si può pretendere che immigrati, per non parlare di si sentano ‘fieri’ di un Paese tutti quei lavori che gli italiani che non li accoglie in pieno, non vogliono più fare e sono anche se ci sono nati? Mi viene eseguiti esclusivamente da da pensare che, forse, sono gli stranieri. Se non ci fossero italiani a essere confusi dalla le badanti chi si prenderebbe presenza di questi ‘stranieri’ cura degli anziani italiani? E’ nati nella loro stessa terra”. Marcello Marchesini grazie al contributo di nume-

Dopo aver frequentato il corso per diventare volontario soccorritore, da quasi quattro anni, Naveed Mohammad, di origine pachistana, è un volontario attivo della Croce Rossa di Carpi

“Questa è casa mia”

anno XV - n. 41 3


4 venerdì 14 novembre 2014

anno XV - n. 41

Abbattuto alla presenza del premier Renzi il muro all’interno della Galleria Val di Sambro. Entro il 2015 l’apertura al traffico del nuovo tracciato. Cmb, con la società Lagaro, si era aggiudicata il lotto nel luglio del 2005

Variante di Valico, giù l’ultimo diaframma E ’ caduto l’ultimo diaframma della variante di valico. Nel buio ventre della galleria Val di Sambro, sotto il paesino di Ripoli che anche a causa dei lavori è stato più volte colpito dalle frane, sabato 8 novembre è arrivato il premier Matteo Renzi ad assistere all’evento tra le maestranze e i vertici di Autostrade. Era presente anche il presidente di Cmb, l’ingegner Carlo Zini, perché il colosso carpigiano delle costruzioni è capogruppo della società Lagaro aggiudicataria del lotto 5b La Quercia – Badia Nuova della Variante di Valico. Il tratto appenninico della A1, tra Bologna Casalecchio e Barberino, risulta di importanza strategica per il collegamento tra il Nord e il Sud dell’Italia. “La Variante di Valico è un lavoro che ha fatto tutta l’Italia. Questo progetto è il simbolo del Paese, che spesso sta in galleria, ma che ha eccellenze, come le innovazioni ingegneristiche, all’avanguardia nel mondo” – ha affermato il presidente del Consiglio Renzi che non ha dato appuntamenti precisi per l’inaugurazione ma ha assicurato che “questo sarà l’ultimo Natale in cui i bambini vomitano in A1”. Quando verrà aperta al pub-

E

’ stato ospite di Radio Bruno il neo presidente di Confindustria Modena, il carpigiano Valter Caiumi, accompagnato dal direttore Giovanni Messori e dal responsabile dell’area carpigiana Adamo Neri. Il presidente di Confindustria, nel corso di una lunga intervista, ha affermato che “obiettivo del mio mandato è progettare il cambiamento per rendere più efficaci le nostre performance e per contare di più sul fronte politico. Confindustria Modena dovrà avere un ruolo fondamentale nello sviluppo per uscire dalla crisi”. Secondo Caiumi “ci sono i primi segnali postivi, ma bisogna fare di più. Anche il Governo pare aver intrapreso una strada di riforme importanti, ma dobbiamo aspettare gli sviluppi”. Lo stato di salute dell’economia modenese “è discreto – ha detto il presidente – perché la nostra è una provincia dalla forte vocazione all’export e questo ci ha aiutato, ma dobbiamo combattere la tendenza alla bassa produttività se vogliamo rilanciare anche i consumi interni, fondamentali per una ripre-

Immagini tratte dalla stampa nazionale

blico, consentirà un taglio di tre chilometri di percorso e di quindici minuti di viaggio tra Bologna e Firenze. Nell’occasione, Renzi ha richiamato il piano di investimenti pubblici - i 300 miliardi promessi da Jean-Claude Juncker - che se “spesi bene saranno in grado di costruire un pezzo di storia e un pezzo di futuro” e ha accennato allo Sblocca-Italia che gioca un ruolo centrale nei disegni di Palazzo Chigi (“serve a far ripartire il Paese, innanzitutto evitando che le opere pubbliche continuino a star ferme a causa di sua maestà la burocrazia”). La tormen-

completare l’opera. La conclusione dei lavori di scavo, in leggero anticipo rispetto alle previsioni (dicembre 2014), è motivo di grande soddisfazione per Cmb che, con la società Lagaro si era aggiudicata il lotto nel luglio del 2005 e aveva potuto dare inizio ai lavori nell’estate del 2007: inizialmente per un importo complessivo di 100 milioni di euro per la realizzazione di 1,5 km di viadotto e oltre 800 metri di galleria. L’avventura dello scavo della “San Benedetto Val di Sambro” ha preso il via nell’agosto del 2009 con un’attività Zini e Renzi

tata storia della Variante di Valico è emblematica ed è l’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia,

Giovanni Castellucci a riepilogarla: sono serviti ventiquattro anni per avere tutte le autorizzazioni e nove per

lavorativa regolata su tre turni: una condizione indispensabile per coprire l’arco delle 24 ore per sette giorni

lavorativi, dando quindi ai lavoratori la possibilità di rientrare a casa solo una volta ogni tre settimane. Le maestranze impegnate in questa prima fase sono state circa un centinaio di operai e una decina di tecnici. Verso la primavera del 2010 il personale impiegato in cantiere è stato ridotto mentre è entrato in piena operatività lo scavo della galleria. Il committente dell’opera, Autostrade per l’Italia, ha aumentato nel frattempo la portata dell’infrastruttura dando luogo a una variante e il lotto da scavare ha raggiunto i 2.100 metri per canna. L’opera ha raggiunto oggi i 262 milioni di euro. Il personale impegnato in cantiere, 140 uomini tra minatori, addetti al rivestimento e addetti ai servizi meccanici ed elettrici, ha consegnato al premier un documento nel quale esprime tutta la propria preoccupazione rispetto al futuro, quando i lavori di costruzione della variante di valico saranno terminati. Gli operai si dicono anche perplessi sulle misure contenute nel Jobs act. “Tutti noi siamo impegnati perché da lunedì i lavoratori abbiano delle nuove opportunità” li ha rassicurati il premier Renzi. Sara Gelli

E’ stato ospite di Radio Bruno il neo presidente di Confindustria Modena, Valter Caiumi, accompagnato dal direttore Giovanni Messori e dal responsabile dell’area carpigiana Adamo Neri

“Bisogna aver voglia di cambiare”

Valter Caiumi

sa dell’economia”. Crisi economica che si somma alle conseguenze del sisma del 2012: “per quanto riguarda il terremoto la capacità di reazione delle nostre aziende e dei nostri lavoratori ci ha permesso, anche in un quadro normativo, inizialmente confuso e farraginoso, di dare risposte in tempi brevi

e di uscirne, forse, più forti”. Tra i temi in discussione ve ne sono due che stanno creando polemiche e divisioni: Tfr in busta paga e Articolo 18. “Il Tfr potrebbe avere un impatto sulle piccole aziende mettendole in difficoltà. D’altra parte

denaro ne abbiamo poco e dobbiamo inventarci tutti i giorni una via nuova. Non so quali saranno gli estremi della manovra del Governo. Se il Tfr in busta paga non avesse un impatto sulle aziende, potrebbe aiutare l’economia a ripartire”. E l’articolo18? “Non voglio entrare nel merito politico della vicen-

da. Constato “Obiettivo del progetto di però che mio mandato fusione sia si fa fatica è progettare importante per a trovare il cambiamento per dare nuova nuova occurendere più efficaci voce e nuovi pazione per i alle le nostre performan- servizi giovani e per imprese. Il ce e per contare di quelli che nuovo assetto più sul fronte poliescono dal ci permetterà mercato del tico. Confindustria di rappresentaModena dovrà avere re oltre 4mila lavoro. un ruolo fondamen- aziende facenLe persone non sono più tale nello sviluppo doci diventare in grado di per uscire dalla crisi”. il motore traiconvertire nante dell’ele proprie professionalità. conomia regionale e non Quindi proviamo a camsolo. Inoltre potremo dare biare direzione e poi se ci nuovi servizi e ottimizzare saranno risvolti negativi le risorse a disposizione”. torniamo indietro. Avremo un “autunno Bisogna aver voglia di caldo”? cambiare”. “Speriamo di no, non abE a proposito di cambiamo energie da consumabiamento è partito re. Credo che le barricate anche il progetto di non servano a nessuno. fusione tra le assoDobbiamo collaborare ciazioni industriali di tutti per superare questi Modena, Bologna e momenti. Probabilmente Ferrara, mentre Reggio dovremmo cominciare a Emilia, per il momenpensare che quello to, ha fatto un passo che abbiamo fatto sino a indietro. oggi sia stato mediocre e “Rispetto la decisione di pensare nuove strade”. Reggio ma credo che il Pierluigi Senatore


venerdì 14 novembre 2014

anno XV - n. 41 5

Enrico Campedelli ha deciso di rimettersi in gioco candidandosi per il consiglio regionale dell’Emilia Romagna

L’ex sindaco di Carpi torna in pista L

a poli“Rimangono prima contica è con ancora molti frontare nel Dna una crisi econodi da scio- nomica che di Enrico Campedelli, gliere sul versan- tuttora morde classe 1965, e te della ricostruil nostro Pafiglio d’arte. e poi con zione, problema- ese Un passato da il terremoto tiche che dovre- del maggio consigliere mo presidiare per 2012. La crisi comunale e due volte sin- condurle a solumi ha portato daco alla gui- zione concreta. E a riflettere su da del Comurilanil tema si allarga come ne di Carpi, ciare Carpi a tutto il sistema e ho puntato Campedelli, malgrado ambientale della sugli aspetti le proposte Regione: i fiumi e che potevano arrivategli da divenil nostro Appen- farla alcune azientare attrattiva nino, il dissesto de private al dal punto di idrogeologico, termine del vista turistico suo mandato, tutte questioni e culturale. ha deciso di non che chiamano in Carpi rimettersi in poteva più gioco candi- causa la cura e la essere solo la manutenzione dandosi per città delle mail consiglio del territorio per glie e credo regionale arginare i rischi in di aver vinto dell’Emilia la sfida, dal Romagna che caso di calamità”. momento che verrà rinnoanche l’asvato il prossessore alla simo 23 novembre. I dieci Cultura di Firenze, qualche anni da primo cittadino tempo fa, ci ha presi ad sono stati per Campedelli esempio. Quindi produ“Molto belli, ma impegna- zioni tessili di qualità con tivi e difficili. Nelle due alcuni grandi marchi che legislature mi sono dovuto portano il nostro nome in

Enrico Campedelli

tutto il mondo e politiche culturali adeguate. Poi il sisma: noi siamo stati abbastanza fortunati, anche se abbiamo avuto oltre

lari, ci hanno permesso di limitare i danni, soprattutto alle persone. Adesso l’obiettivo, ed è ciò che vorrei fare in Regione, è quello di arrivare al finanziamento complessivo delle opere che servono alla ricostruzione in tutta l’area del cratere. Rimangono ancora molti nodi da sciogliere sul versante della ricostruzione, problematiche che dovremo presidiare per condurle a soluzione concreta. E il tema si allarga a tutto il sistema ambientale della Regione: i fiumi e il nostro Appennino, il dissesto idrogeologico, tutte questioni che chiamano in causa la cura e la manutenzione del territorio per arginare i rischi in caso di calamità naturali”. Cosa pensa di portare, come valore aggiunto, Campedelli in Regione? “In questi anni, come sindaco e come presidente regionale di Legautonomie, ho lavorato su questioni locali e di area vasta in me4mila sfollati, ma le decirito alle leggi di riordino sioni prese in quei giorni, come la chiusura del centro degli Enti Locali, ai provvedimenti relativi al lavoro storico e dell’ospedale, seppure difficili e impopo- e all’impresa, alla competi-

tività del territorio regionale, al sistema dei servizi pubblici locali. Esperienze molto importanti che mi hanno permesso di ampliare le mie conoscenze oltre alla maggiore consapevolezza del ruolo vitale della Regione nelle scelte che riguardano anche le singole comunità”. Per il voto del 23 novembre si teme una forte astensione; la politica in questi anni non ha fornito grandi prove di maturità e allora cosa fare per portare i modenesi al voto? “In questi giorni mi sto impegnando in incontri con piccoli gruppi di persone per spiegare loro che la politica è una cosa bella e se fatta bene è importante ed essenziale, per il futuro di tutti noi. Sto cercando di portare nuovo entusiasmo tra gli elettori delusi e sto ricevendo molti attestati di stima. Sono in tanti, anche al di fuori di Carpi, che riconoscono il buon lavoro fatto come amministratore. Ed è questa mia esperienza che voglio mettere in campo in Regione”. P.Sen.

PRODUZIONE DI STUFE-CALDAIE A PELLET E POLICOMBUSTIBILI

DETRAZIONI FISCALI FINO AL 50% MADE IN ITALY

Vieni a visitare il nostro Factory Point Via del Progresso 2 - Correggio (RE) - Tutti i giorni dalle 9 alle 18 e il sabato dalle 9 alle 12 Info 0522.63.78.51 - www.caloritaly.it


6 venerdì 14 novembre 2014

anno XV - n. 41

Viale Manzoni - Dopo l’abbattimento dei 44 esemplari malati, stanno per essere ripiantumati solo 14 arbusti nelle aiuole sul lato sud

Che delusione viale Manzoni…

Ci hanno fatto aspettare 15 mesi e metteranno a dimora solo 14 piante a fronte delle 44 tagliate”. E’ quanto afferma Platanette, il difensore del verde pubblico di viale Manzoni, in prima fila già nel 2013 contro gli abbattimenti. E si può comprendere la delusione. A metà agosto del 2013 si era proceduto con l’abbattimento delle rigogliose alberature per le criticità che presentavano, tali da mettere a rischio la sicurezza e, al ritorno dalle ferie, ai carpigiani lo skyline di viale Manzoni si presentava completamente stravolto. “Carpi è una città verde, che conta più di 31mila alberi: è naturale che 300 alberi di questi siano da sostituire ogni 12 mesi ma ne ripiantiamo 600\700

ogni anno, quindi il saldo è ampiamente positivo” era stato detto. Però dopo l’abbattimento dei 44 esemplari malati, stanno per essere ripiantumati solo 14 arbusti nelle aiuole sul lato sud di viale Manzoni. Il saldo è evidentemente negativo in viale Manzoni rispetto ai conti dell’Amministrazione che sostiene di sostituire 300 alberi all’anno con 600 nuove piantumazioni. Sul lato nord di viale Manzoni non è stata prevista una nuova piantumazione in attesa di considerare il progetto della pista ciclabile che qui dovrebbe trovare sede. Per ora però la pista non c’è. Quindi a conti fatti, niente pista e niente piante per viale Manzoni. S.G.

In numerosi punti l’asfalto ha ceduto, aprendo delle vere e proprie voragini nella carreggiata. Buche profonde, cunette e smottamenti rendono la strada estremamente pericolosa

Via dei Morti è impraticabile U

na tranquilla passeggiata in bicicletta a Budrione si è trasformata nell’ennesimo rally. Una volta imboccata via dei Morti infatti, l’incubo ha avuto inizio. In numerosi punti l’asfalto ha ceduto, aprendo delle vere e proprie voragini nella carreggiata. Buche profonde, cunette e smottamenti rendono la strada pressoché impraticabile. Verso Fossoli, poi, la situazione peggiora ulteriormente, e il transito diventa ancora più difficoltoso. In bicicletta, per mantenere Via dei Morti

l’equilibrio, se non si incrociano altri veicoli, si ha lo spazio sufficiente per cimentarsi in spericolate gimcane per aggirare le voragini ma per gli automobilisti il passaggio su via dei Morti può rivelarsi un’impresa improba. Oltre a mettere a rischio gomme e coppa dell’olio, in caso di fondo stradale bagnato infatti, perdere il controllo del proprio veicolo è una probabilità alquanto plausibile. Considerata la pericolosità della strada, equiparabile a via dei Grilli, sarebbe quantomeno doveroso cercare di metterci una pezza. Jessica Bianchi

Cortile - Ancora troppi i nervi scoperti che interessano la frazione: “questioni irrisolte che devono trovare al più presto una soluzione”.

Il Comitato per Cortile non molla

San Martino Secchia

I

l Comitato per Cortile non molla e il 4 novembre ha incontrato, nuovamente, alcuni esponenti dell’Amministrazione Comunale (gli assessori Cesare Galantini, Simone Tosi, Milena Saina e il presidente del consiglio Davide Dalle Ave) presso il Circolo Arci Barbaro, per fare il punto sui nervi scoperti che ancora interessano la frazione. “Questioni irrisolte che devono trovare al più presto una soluzione”, spiega il portavoce del Comitato, Vanel Salati. Ciò che gli aderenti al comitato chiedono a gran voce è un cambio di passo. Un nuovo approccio da parte dell’amministrazione: “le frazioni devono essere considerate risorse e non semplici appendici. Il Comune deve finalmente assumersi l’onere di risolvere problematiche annose e ormai cronicizza-

te, la cui soluzione non è più rinviabile”. Tre i punti fondamentali ribaditi dal Comitato per Cortile: sicurezza, Sinti e manutenzione degli argini. “Memori degli episodi criminosi che, nei mesi scorsi, hanno colpito Cortile, unitamente alle pessime condizioni in cui versano le strade, abbiamo chiesto l’installazione della videosorveglianza e la posa sul manto stradale di sistemi di sicurezza al fine di rallentare la velocità di percorrenza”, prosegue Salati. Sulla questione nomadi invece, il Comitato non ha ricevuto risposte, considerata l’assenza dell’assessore Daniela Depietri: “è da maggio che aspettiamo le considerazioni dell’amministrazione circa la proposta alternativa da noi presentata per evitare la collocazione della famiglia

Bernardoni sul terreno di via Dei Fuochi”. E sulle condizioni degli argini del fiume Secchia, in particolar modo per quanto riguarda la parte di competenza del Comune di Carpi, il Comitato sollecita “una relazione urgente sullo stato dei lavori sul fiume”, così come chiede di essere aggiornato sulla “ricostruzione post sisma” (questione, quest’ultima a cui verrà data risposta nel corso di un incontro con l’assessore Tosi, il 9 dicembre sempre a Cortile). Martedì 18 novembre, alle 20,30, presso il Circolo Barbaro, il Comitato per Cortile, unitamente a Circolo Arci e Protezione Civile, organizza un incontro rivolto ai cittadini di Cortile e San Martino Secchia sui rischi legati alle calamità naturali e su come farvi fronte. J.B.


N

ei giorni scorsi alcuni studenti del Gateshead College di Newcastle sono stati ospiti degli studenti dell’Itis Leonardo da Vinci di Carpi. Già nel marzo 2013 la scuola inglese aveva dimostrato interesse per il progetto Escorpio, il prototipo costruito da un gruppo di ragazzi del Vinci, che dal 2007 partecipa alla competizione internazionale Shell Eco-marathon con ottimi risultati. E’ stato soprattutto il lavoro di ricerca, progettualità e innovazione (alla base della creazione del prototipo) che ha attirato l’attenzione del College inglese, il quale, a sua volta, ha un dipartimento dedicato all’Automotive che si avvale di modalità e tecnologie all’avanguardia. Si aggiunga il fatto che la Motor Valley della nostra regione è conosciuta all’estero come una realtà produttiva d’eccellenza nell’ambito della Meccanica e della Meccatronica. Da queste premesse stimolanti, nel maggio 2014 è nato il progetto Exchange of Excellence coordinato per la parte italiana dalle docenti Donatella Barp ed Elisabetta Ferretti (responsabili dell’organizzazione internazionale), Stefano Covezzi e Marco Vidoni (per la parte tecnica); per la parte inglese dalla professoressa Anne Briffa (organizzazione internazionale) e dal professor Gavin Batie (docente

G

li studenti della classe 3°H dell’Istituto Meucci l’anno scorso si sono posti questo interrogativo e hanno deciso di dar corpo e voce ai loro dubbi e pensieri con un lungometraggio di un’ora e un quarto dal titolo provocatorio: C’è posto per me? Lavorare mi piace(rebbe). Con l’aiuto della professoressa Alessandra Gasparini docente di italiano presso l’istituto superiore, i ragazzi che oggi frequentano la classe 4°H con la collaborazione di vari colleghi del Cattaneo/Meucci hanno realizzato il film nell’ambito di Ted Tv partecipando a ogni fase del progetto: dalla stesura dell’idea e della sceneggiatura alle riprese, al montaggio finale. Il risultato è un video di grande qualità che ha ottenuto riconoscimenti anche a livello nazionale. Francesco Mele, professore di fisica e chimica al Meucci, nonché promotore del progetto ha così commentato: “sono anni che alcune delle nostre classi producono cortometraggi

venerdì 14 novembre 2014

Nei giorni scorsi alcuni studenti del Gateshead College di Newcastle sono stati ospiti delle famiglie dei ragazzi dell’Itis Leonardo da Vinci di Carpi

Una settimana di scambio

Ph Federico Gualdi

e Manager del settore automotive, responsabile della sezione tecnica). Un programma fitto di attività ha impegnato gli studenti dell’Itis e i loro partners inglesi dal 22 al 28 ottobre. Hanno partecipato alla Fase 1 dello scambio 11 studenti italiani e 6 studenti inglesi: Alessandro Cariati della classe 2BM, Daniele Timò 3BM, Mattia Limonta 4BM, Andrea Manganiello, Marcello Morini,

Nicholas Benfatti, Andrea Artioli e Giovanni Ceglia 3AE, Giorgia Gatti 5BE, Sebastiano Bonini e Federico Gualdi 3AI; e i colleghi inglesi Aaron R. Buckam, Sam J. Willis, Bent C. William, Bradley J. Towert-Adams, Nathan Foster e Luciana Cristina Jones. La Fase 2 del progetto prevede che nel mese di marzo gli studenti del Vinci si rechino a Newcastle. Le visite al Museo Ferrari

di Modena e a quello di Maranello, la visita alla Ducati e la partecipazione alle relative attività laboratoriali hanno entusiasmato tutti gli studenti; in ambito carpigiano le visite alla GN e alla NCS LAb, ditte conosciute per l’innovazione tecnica e dei materiali, sono state decisamente apprezzate. Non è stato sottovalutato nemmeno l’aspetto artistico-culturale, con le visite guidate di Carpi e del

centro storico di Modena, al Duomo, alla Ghirlandina e a Piazza Grande, con due guide d’eccezione, Sebastiano Bonini e Federico Gualdi, studenti del corso di informatica dell’istituto, che hanno preparato la descrizione e la spiegazione dei monumenti. Non poteva mancare l’aspetto ludico: partita di calcetto nella palestra dell’Istituto vinta dagli italiani, gara di cucina

SABATO 8 NOVEMBRE PRESSO L’ISTITUTO TECNICO MEUCCI SI È TENUTA LA PROIEZIONE DEL LUNGOMETRAGGIO SUL DIRITTO AL LAVORO PER I GIOVANI REALIZZATO DAGLI STUDENTI

C’è posto per noi?

come attività curriculare. Il merito è della professoressa Gasparini che ha sempre preso a cuore il tema, sin dai tempi di Sequence il progetto cinematografico che coinvolgeva tutti gli istituti superiori di Carpi. In questi anni sono stati realizzati video molto belli che si sono fatti notare sul territorio nazionale e internazionale come il cortometraggio realizzato sul terremoto del 2012. Il grande pregio di questo ultimo lavoro è che è stato realizzato in toto dai ragazzi: dal sapere al saper fare”. Nel corso del filmato, il tema del lavoro viene sviscerato in

ogni suo aspetto, dalla fase di ricerca attraverso l’invio di curriculum e i colloqui al Centro per l’Impiego, al confronto diretto con chi il lavoro ce l’ha, come Simone, un neodiplomato in un indirizzo turistico che chiede a un funzionario

anno XV - n. 41 7

presso il Centro Righi, con la preparazione del gnocco fritto e conseguente valutazione del miglior prodotto della serata, che si è concluso... a pari merito con verdetto imparziale della giuria formata dagli “inflessibili” docenti inglesi. Lunedì 27 nel pomeriggio la delegazione inglese e gli studenti italiani sono stati accolti nella sala consiliare dal sindaco e dall’assessore alle politiche scolastiche che hanno espresso il loro caloroso benvenuto. Concluso il momento ufficiale, il pomeriggio è proseguito con la Caccia al Tesoro in Centro a Carpi: le istruzioni erano naturalmente in lingua inglese e i 2 team misti italo-inglesi si sono affrontati all’ultimo brownie, i golosi dolcetti al cioccolato. Durante i 6 giorni in cui si è svolto lo scambio un momento importante è stata la lezione di Meccanica in Inglese tenuta dal professor Batie alle classi quarte e quinte del corso di Meccanica. Fondamentale è stata l’accoglienza: la disponibilità e la generosità delle famiglie ospitanti ha reso possibile la realizzazione del progetto, facendo cogliere agli studenti stranieri aspetti della vita quotidiana e, nella giornata di domenica, la bellezza di alcune città d’arte: da Milano a Venezia, a Firenze. Insomma, davvero una settimana di… scambio di eccellenze. del museo come si diventa operatore museale oppure guida turistica. Il problema dell’occupazione non è soltanto italiano, e i ragazzi durante una visita d’istruzione a Cannes hanno intervistato i loro coetanei francesi sulle difficoltà lavorative nel loro Paese, tutto rigorosamente in francese con sottotitoli in italiano a conferma dell’impegno e del merito di questi studenti. Chiara Sorrentino


8 venerdì 14 novembre 2014

L

o avevano promesso. E ora gli operatori aderenti a Forum 1344 I Mercati di Carpi ce l’hanno fatta. Il battesimo è avvenuto sabato scorso quando, in occasione del mercato settimanale, in Piazza Martiri, hanno debuttato otto alimentaristi. “Grazie alla preziosa collaborazione dell’Amministrazione Comunale, nella persona dell’assessore Simone Morelli, e di Confesercenti siamo finalmente riusciti ad arricchire l’offerta commerciale mantenendo un elevato livello di qualità”, commenta Paolo Panini, presidente di Forum 1344 I Mercati di Carpi. Lo shopping con gusto è lo slogan che accompagnerà i carpigiani - e non solo durante la loro consueta e irrinunciabile passeggiata al mercato del sabato. “La sperimentazione avrà una durata di sei mesi ma se la cittadinanza dimostrerà di gradire l’ingresso degli alimentaristi in piazza, come ci auguriamo, la loro potrà diventare una presenza permanente”, gli fa eco Alberto Guaitoli, vicepresidente e presidente provinciale di Anva Confesercenti. Un ritorno, quello dei banchi di generi alimentari nel mercato carpigiano, che può costituire un’importante occasione di rilancio per l’intero centro storico: “il mondo del food ha un grande seguito, aver selezionato operatori ad hoc, seri e qualificati, e in grado di proporre merce di qualità a prezzi convenienti, contribuirà a richiamare in piazza un pubblico variegato, oltre a rispondere alle

A

rt and Talent for Fashion, il concorso ideato dai titolari di Ean 13 Collection srl, Cristina Carnevali e Francesco Russo, si è concretizzato il 5 novembre scorso con l’ assegnazione dei premi ai giovani talenti e con la presentazione del capo raffigurante l’opera vincitrice, inserito nella collezione Ean 13 Primavera - Estate 2015. L’azienda di moda carpigiana da sempre coinvolge nuovi creativi nella realizzazione di stampe originali per le sue collezioni e proprio dalla personale esperienza di Cristina Carnevali e del marito Francesco Russo, è nata l’idea di aiutare

C

na Carpi, insieme al direttivo di Federmoda, ha discusso di Expo 2015 durante un incontro a cui hanno partecipato l’assessore Simone Morelli e Andrea Tosi responsabile delle politiche economiche di Cna. Un interesse legato alle opportunità per il territorio: oltre alle ricadute turistiche, l’esposizione universale può offrire occasioni commerciali per le imprese e far conoscere

anno XV - n. 41

Lo avevano promesso. E ora gli operatori aderenti a Forum 1344 I Mercati di Carpi ce l’hanno fatta. Il battesimo è avvenuto sabato scorso quando, in occasione del mercato settimanale, in Piazza Martiri, hanno debuttato otto alimentaristi

Lo shopping con gusto

esigenze dei residenti, anziani compresi, di un centro sempre più impoverito dal

punto di vista dell’offerta alimentare”, prosegue il presidente Panini. Gli otto

alimentaristi, che si aggiungono ai due banchi di frutta e verdura già presenti al mercato, hanno aderito con entusiasmo e serietà, scommettendo su Carpi in una delle giornate più importanti per il commercio. Dal formaggio ai salumi trentini, dal miele e prodotti delle api ai dolci, dal pesce fresco al pollame… banchi capaci di esercitare grande appeal e di offrire prodotti freschi e cucinati tutti da gustare. “Da anni ci siamo spesi per riportare in città gli alimentaristi e, con loro, i sapori di un tempo. Questa amministrazione, più di tutte le altre, ha deciso di crederci e di sostenerci in questa avventura. La nostra speranza - continuano gli operatori

di Forum 1344 I Mercati di Carpi - è che la gente apprezzi i nostri sforzi e decida di vivere maggiormente il mercato, scegliendo di farsi consigliare, aiutare e coccolare dagli ambulanti, riscoprendo così la bellezza dei rapporti umani”. Più gente si tradurrebbe poi in maggior lavoro per tutti e, di questi tempi, sarebbe davvero una scommessa vinta per l’intera cittadinanza. J.B.

Proclamati i vincitori del concorso Art and Talent for Fashion

Ean 13 premia il talento

Russo e Carnevali premiano Eugenia Tossani

le nuove leve nel campo dell’arte e della moda a

concretizzare la propria creatività nel più difficile

ambito della commercializzazione del prodotto. La

Il direttivo di Cna Carpi e Federmoda incontrano l’assessore Morelli

Carpi si sta preparando a Expo 2015 il nostro sistema economico. “Sotto questo punto di vista – ha commentato Claudio Saraceni, presidente della Cna di Carpi – condividiamo la proposta di Morelli di individuare nel Castello il luogo deputato a ospitare le iniziative, economiche e culturali che verranno organizzate”. Imprese, peraltro, non soltan-

to carpigiane. “E’ necessario unire le risorse pubbliche e private per cercare di ottenere risultati concreti. In questa direzione un Centro Unico di Promozione per il coordinamento di tutte le iniziative del territorio, come ha ventilato Morelli, può consentire di massimizzare il risultato di questo impegno,

aldilà dell’Expo”, sottolinea Tamara Gualandi, presidente di Cna Federmoda. Positiva anche la valutazione delle prime iniziative illustrate da Morelli, in particolare l’etichettatura come aspetto di design. “Non scopriamo nulla di nuovo ad affermare che il tessile abbigliamento è una delle peculiarità dell’area.

La nuova maglietta Ean13

giovane vincitrice, Eugenia Tossani, oltre all’enorme soddisfazione di vedere la sua opera inserita nella collezione moda dell’azienda, si è aggiudicata un premio in denaro pari a duemila euro e la possibilità di una collaborazione professionale con il brand per acquisire nuove competenze. Premiate con un riconoscimento in denaro anche Martina Marendon e Dragomira Boykova, seconda e terza classificata. Per loro, come per tutti i giovani artisti che hanno parte-

cipato al concorso, grande visibilità sarà garantita con la mostra sponsorizzata da Ean 13 Collection, Comune di Carpi e Confartigianato Lapam Moda Carpi, in calendario sabato 17 gennaio a Palazzo Pio.

Ecco perché questo comparto può avere un ruolo di traino sull’indotto. E’ vero che il tema dell’esposizione sarà l’agroalimentare, Nutrire il pianeta, ma sarà importante abbinare l’offerta dei prodotti tipici locali, che rappresentano una parte importante del nostro Pil locale, a quella dell’intero sistema manifatturiero carpigiano”. “Le aziende – ha concluso Saraceni – sono disponibili a partecipare

a progetti di promozione, a patto che questi siano costruiti in modo sinergico: l’unica strada possibile per emergere nel mare delle offerte che i diversi territori creeranno per sfruttare le opportunità di Expo 2015”. Cna chiede che a breve venga istituito un tavolo di coordinamento per attivare tutte le risorse pubbliche e private e organizzare le varie attività che il territorio sta pianificando.


Lo Stato ha istituito un nuovo fondo

Un bando per gli inquilini morosi incolpevoli

L

o Stato ha istituito un nuovo fondo a sostegno degli inquilini morosi incolpevoli, la cui dotazione è di circa 35,7 milioni di euro da ripartire fra tutte le Regioni in base al numero dei provvedimenti di sfratto emessi dell’autorità giudiziaria nel 2012. All’Emilia Romagna sono stati assegnati circa 4,5 milioni di euro, ma solo per i Comuni ad alta tensione abitativa. La Giunta dell’Unione delle Terre d’Argine nei giorni scorsi ha approvato una delibera che promuove un Bando per l’erogazione di questi contributi a cittadini di Carpi, in base ai requisiti definiti dal Decreto Ministeriale e sulla scorta della delibera regionale che ha distribuito il fondo ai Comuni. Requisiti: che oltre alla morosità incolpevole devono prevedere un reddito Ise di 35 mila euro (Isee di 26 mila) e la presenza di uno sfratto esecutivo; saranno inoltre tenute in considerazione la presenza di anziani, minori o disabili all’interno del nucleo familiare. Il contributo massimo è di 8mila euro. Le domande vanno consegnate all’Ufficio Casa, in via San Rocco, 5. Per informazioni si può telefonare al numero: 059.649933.

M

età novembre, è già tempo di pensare ai regali di Natale: giochi per i bambini e per i grandi? Regalo utile, frivolo o enogastronomico? Cultura o tecnologia? Dipende dai gusti certo, ma il trend oggi passa dalla cucina dove si uniscono cibo, cultura e convivialità e dove simbolicamente si riflette il desiderio di riscatto di un Paese che vanta la più importante tradizione culinaria al mondo. In fondo si ricomincia sempre da cià che si sa fare meglio. Presso il negozio di casalinghi e articoli per la casa La Casalinga di corso Roma, la stagione dei regali si apre con lo showkooking Berndes che si svolgerà presso il punto vendita sabato 15 febbraio, a partire dalle 17, con la partecipazione dello chef Daniel Spaloghe. Nel corso dell’evento verranno utilizzate le pentole B.double round, dal concept originale e caratterizzate da una grande versatilità di utilizzo. La partecipazione è libera ma su prenotazione, i primi 20 iscritti riceveranno in omaggio un accessorio del catalogo Berndes. Natale è alle porte e le sorelle Paola e Daniela Poletti hanno deciso di integrare le iniziative di promozione del punto vendita con le campagne di

venerdì 14 novembre 2014

anno XV - n. 41 9

Sabato 15 novembre, alle 17, la stagione dei regali si apre alla Casalinga con lo chef daniel Spaloghe

Natale è nell’aria… Daniela e Paola Poletti

advertising e i concorsi messi in campo per sostenere le vendite in questo particolare periodo dell’anno, dai principali brand, italiani e stranieri, i cui prodotti sono in vendita nel negozio. A cominciare da Alessi, icona del design italiano in cucina che, da novembre al 24 dicembre, lancia un concorso e una campagna: per ogni prodotto acquistato ne regala un altro pari al 20% del valore di quello comprato. L’oggetto

superandpodesign moder“Il periodo pular si scono, propone natalizio è prirà grattando per Natale importante la cartolina per il commercio ma, le sue creaGratta e vinci nel nostro settore si zioni tra cui che si riceverà registra un aspetto la B.double in omaggio, round, la nuovo: la possibilità mentre compi- di riunire in un unico pentola lando un appo- acquisto funzionalità, multilivello e sito tagliando gusto, tecnologia e polifunzionale si parteciperà voglia di stare insieme”. protagonista all’estrazione durante lo di un superpremio. Anche showcooking del 15 novemBerndes, marchio tedesco bre con i piatti del giovane prestigioso per versatilità e chef Daniel Spaloghe. Fino

al 31 dicembre, invece, prezzi speciali per le pentole e gli utensili del gruppo tedesco WMF, tra i leader del settore per qualità, innovazione e design. Infine le proposte della svizzera Kunzi che nel catalogo natalizio presenta i prodotti più rivoluzionari del settore per una cucina innovativa, facile, biologica e sana: dall’estrattore Kuvings ai barbecue nolimits, Big green egg e Lotus grill. “Il periodo natalizio è molto importante per le realtà commerciali ma, nel nostro settore si registra un aspetto nuovo - sottolineano le sorelle Poletti - la possibilità di riunire in un unico acquisto funzionalità, gusto, cultura, tecnologia e voglia di stare insieme. Un regalo che è un buon augurio per i nostri clienti e per le aziende che operano in questo Paese. Questo è il motivo che ci ha spinto, in sinergia con gli uffici marketing delle aziende nostre fornitrici, a investire in una serie di strumenti e iniziative promozionali. Una scelta che dimostra che anche la distribuzione al dettaglio è in grado di pensare in grande”.

Con il patrocinio

presso l'auditorium della biblioteca "A. LORIA"

via Rodolfo Pio, 1 - CARPI (MO)

dalle ore 15,30 alle 18

conferenza e dibattito sul tema

“CAREGIVERS” NEWS SULLA MALATTIA DI PARKINSON relatori: Dott.ssa Licia Boccaletti - Dott. Mario Baratti Dott. Stefano Amidei seguirà rinfresco

Via Roosevelt, 72 Carpi (MO)


10 venerdì 14 novembre 2014

anno XV - n. 41

www.kia.com

dopo dUE ANNi pUoi AVErLA NUoVA. l’auto. non tutto QuEllo cHE contiEnE.

Scopri VENGA: SpAzio E VErSATiLiTà dA oGGi coNVENGoNo ANcorA di più coN ScELTA KiA. E dopo duE anni dEcidi sE sostituirla, rEstituirla o tEnErla2. ti aspEttiamo in concEssionaria.

TAEG 7,13%

dA 150 € AL MESE1 Seguici su

Limitazioni garanzia* e dettagli offerta promozionale valida fino al 30.11.20141 *Garanzia 7 anni/150.000 km escluso parti e/o componenti che hanno un limite naturale legato alla loro deperibilità temporale come: batterie (2 anni), sistemi audio, navigazione e intrattenimento audio/video (3 anni), pellicole (2 anni). Dettagli, limitazioni e condizioni su www.kia.com e nelle concessionarie. Consumo combinato (lx100 km) da 4,3 a 6,0. Emissioni CO2 (g/km) da 114 a 140. 1Annuncio pubblicitario con finalità promozionale. Esempio rappresentativo di finanziamento SCELTA KIA VEnGA 1.4 Active Benzina: Prezzo € 11.500 (con incentivo KIA di € 2.500 + € 500 a fronte di rottamazione o permuta di veicolo di proprietà del cliente da almeno 3 mesi. I.P.T e contributo Pneumatici Fuori Uso (PFU) ex DM n.82/2011 esclusi); anticipo € 3.518; importo totale del credito € 7.982, da restituire in 23 rate mensili ognuna di € 150 ed una rata finale di € 5.365; importo totale dovuto dal consumatore € 8.900; TAn 3,90% (tasso fisso) – TAEG 7,13% (tasso fisso). Spese comprese nel costo totale del credito: interessi € 533, istruttoria € 300, incasso rata € 2,50 cad. a mezzo SDD, produzione e invio lettera conferma contratto € 1,00; comunicazione periodica annuale € 3 cad. (bolli inclusi); imposta di bollo € 16. Eventuali contratti relativi a uno o più servizi accessori (es. polizza assicurativa) sono facoltativi. Offerta valida fino al 30.11.2014. Condizioni contrattuali ed economiche nelle “Informazioni europee di base sul credito ai consumatori” presso i concessionari. Salvo approvazione di Santander Consumer Bank. Offerta delle concessionarie che aderiscono all’iniziativa, valida per vetture acquistate entro il 30.11.2014, non cumulabile con altre iniziative in corso. 2 Condizioni e limitazioni come da contratto. La foto è inserita a titolo di riferimento.

Vieni a scoprire la tua Venga da:


Capolavori rari e suggestivi che vanno ad accrescere il patrimonio d’arte della città di Bologna”, con l’auspicio di “ulteriori scambi culturali tra l’Italia e il Giappone, ricordando l’esposizione già avvenuta nel 2010 delle prime 80 selezionate stampe presso il museo di Itabashi a Tokyo”. Queste le entusiastiche parole con cui Kazuyoshi Umemoto, ambasciatore del Giappone in Italia e Fumio Matsunaga, direttore dell’Istituto Giapponese di Cultura in Roma, hanno accolto l’iniziativa congiunta della Fondazione del Monte e dell’Università di Bologna di allestire, presso i Musei universitari di Palazzo Poggi in via Zamboni, una sala dedicata alle stampe xilografiche della Collezione Carlo Contini, acquisite dalla Fondazione e concesse in comodato all’Ateneo Emiliano. Nella bella Sala dell’VIII Centenario, alla presenza di numeroso e attento pubblico, Ivano Dionigi, Magnifico Rettore dell’Alma Mater Studiorum

venerdì 14 novembre 2014

una sala di Palazzo Poggi dedicata alle stampe giapponesi appartenute al medico e collezionista carpigiano carlo contini

“Capolavori rari e suggestivi” Foto Musei Palazzo Poggi

Università di Bologna, ha proseguito le presentazioni introducendo le previste relazioni. Come ha messo in rilievo Angelo Varni, presidente del Sistema Museale d’Ateneo, l’inaugurazione degli ulteriori spazi espositivi dedicati all’Arte Estremo-Orientale “co-

Sabato 22 novembre al Borderline di Modena la carpigiana Francesca Mercury condurrà un concerto in ricordo di Daniele Iotti

Una notte per Daniele

E

’ in programma per sabato 22 novembre al Borderline di Modena una serata all’insegna della musica e in ricordo di un grande musicista scomparso prematuramente: Daniele Iotti. Daniele era un chitarrista modenese amante del rock, classe 1968. Sin da bambino la musica era tutta la sua vita e a soli 20 anni si era già esibito nella storica trasmissione televisiva Fantastico edizione 1987/88 e suonava in una rock band affermata, gli Shoutin’ Devils, in procinto di partire per l’America. A Modena era considerato un talento che avrebbe potuto emergere nel panorama musicale internazionale, ma il 20 agosto 1988 la sua vita e tutti i suoi sogni si spezzarono in un incidente d’auto. Era l’epoca delle stragi del sabato sera, del bollettino di guerra inesorabile diramato dai giornali alla fine di ogni weekend.

Oggi, nel 2014, le vittime si sono ridotte. Quella stagione però é ancora viva nella memoria di chi c’era e ha perso un amico o un familiare, come Daniele e come Alessandra e Claudia, a bordo dell’auto insieme a lui. Tutti quelli che hanno voluto bene a Daniele hanno deciso di dedicargli un grande concerto, al Borderline di Modena in via Cassiani, 184 a 25 anni di distanza dalla prima serata in suo ricordo. Al concerto, che sarà condotto dalla carpigiana Francesca Mercury, prenderanno parte numerosi artisti: Miss Italya e Daniele Dag Bianchini, Lester Greenowski, Bottega D’Arti e Pensieri, Ayaye, Perfect View, Massimo Vaccari (Phantoms Rock) e, ovviamente, la band di Daniele, gli Shoutin’ Devils. L’inizio del concerto è previsto alle 21,30 al costo di 5 euro con la tessera Arci. Chiara Sorrentino

Francesca Mercury

rona il delicato e paziente lavoro occorso per portare a termine un’operazione culturale di assoluto rilievo per le istituzioni bolognesi e accrescere così il fascino del Museo stesso”. Giovanni Peternolli, presidente del Centro Studi d’Arte Estremo-Orientale

ha sottolineato “la dimensione nazionale (circa 900 stampe xilografiche) raggiunta dal Centro Studi con la disponibilità della Collezione Contini, nella quale sono presenti tutti i grandi temi dell’Ukiyo-e, dalla serie degli attori di Osaka, alle belle donne di Kiyona-

ga, ai paesaggi di Hiroshige, all’interessante e raro Kodomo-e”. L’allestimento realizzato, mentre “consente il rapporto diretto con l’opera d’arte, adotta una speciale luce diffusa che ne tutela la corretta conservazione, qualità importantissima cui già aveva posto attenzione il

anno XV - n. 41 11

collezionista Contini”. “Le stampe, una trentina, esposte nella sala insieme ad altri oggetti pregiati di arte estremo-orientale, saranno visibili in modo permanente e a rotazione”, ha precisato Marco Cammelli, presidente della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, porgendo i ringraziamenti a tutti coloro che hanno reso possibile l’iniziativa. “Un ringraziamento speciale alla famiglia di Carlo Contini per l’attenzione e la sensibilità dimostrata nel voler conservare integra e fruibile la collezione delle stampe ereditata, che ora trova adeguata, degna e permanente sistemazione all’interno del Museo universitario di Palazzo Poggi”. I carpigiani certamente ricorderanno che parte delle stampe xilografiche della Collezione Contini sono state esposte nel dicembre e gennaio 2005 nelle Logge del piano nobile di Palazzo Pio: le 42 stampe in mostra rappresentavano scene e attori del teatro Kabuki (v. Tempo, 15.12.2005).

Sedici spettacoli gratuiti tra musica, teatro e comicità. Da Augias a Pagliai, passando per Vito e la compagnia spagnola Yllana, fino all’operetta, con eventi adatti a tutta la famiglia

Una serata a San Rocco T orna Una Modugno e Augias serata in San Rocco, la rassegna gratuita organizzata da Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e San Rocco Arte & Cultura, presso l’Auditorium di via San Rocco, a partire dalle 21. A inaugurare la stagione, venerdì 21 novembre, protagonista de L’Amore, sarà Omaggio a Pavarotti, Il Flamenco, martedì 9 il concerto del soprano dicembre: il celebre attore Serena Daolio che, accom- rievocherà brani tratti dalla pagnata dal Maestro Paolo tradizione poetica spagnola, Andreoli e con la parteciaccompagnato dalla compapazione del Trio Concerto gnia Mediterranea. Italiano, duetterà insieme Domenica 28 dicembre, in al tenore Cristiano Creoccasione del capodanno, monini. Mercoledì 26 la programmazione aninovembre, rappresenterà merà il Centro Graziosi, al l’occasione per ascoltare le civico 25 di via Sigonio, esecuzioni dell’Ensemble con la rappresentazione GiovinCelli, nato in seno dell’operetta Il paese dei all’Istituto Vecchi-Tonelli. campanelli. Il 2015 iniVenerdì 28 novembre, il zierà, tornando all’Auditopubblico riderà grazie al rium, con Luce dalle stelle: talento della compagnia di Marina Carpineti, Marco teatro comico e gestuale Giliberti e Nicola Ludwig, Yllana che, dalla Spagna a tre scienziati della Facoltà Carpi, farà rivivere le atmo- di Fisica dell’Università di sfere del Far West. Martedì Milano, sabato 17 gennaio, 2 dicembre Alberto Bertoli guideranno gli spettatori e Andrea Barbi saranno in un viaggio nell’osseri protagonisti di Musica e vazione dell’universo Parole, un omaggio a Pier raccontando la scienza con Angelo Bertoli. brio e battute fulminanti. Sarà poi Ugo Pagliai il Sarà dedicata al rapporto tra

cinema e musica Capolavori a confronto, un concerto omaggio a due maestri come Nino Rota ed Ennio Morricone, la serata di mercoledì 28 gennaio con l’Orchestra Provinciale Pavese. Album di famiglia è il titolo dello spettacolo che, mercoledì 11 febbraio, vedrà sul palco il comico Vito: una rievocazione dell’Emilia novecentesca e contadina, ancora divisa tra PCI e DC, tra Feste dell’Unità e feste comandate… Sarà un viaggio tra suoni mediterranei di popoli migranti quel che attenderà gli spettatori mercoledì 25 febbraio: Mare Nostrum, un racconto che si muove nello spazio e nel tempo grazie alla chitarra e al violino, che si incontrano con il liuto arabo e il bouzouki. Sabato 28 febbraio andrà in scena Overture des saponettes:

l’eccentrico direttore d’orchestra Michele Cafaggi si esibirà con le bolle di sapone in uno strabiliante spettacolo di clawnerie, pantomima e musica. Mercoledì 11 marzo, in occasione del centesimo anniversario della sua nascita, sarà l’occasione per godere delle immortali canzoni di Edith Piaf, interpretate da Anne Carrere nel corso di Piaf! Le spectacle. Sabato 14 marzo il Circo Teatro Comico Poetico si esibirà in Kolok, spettacolo ambientato in un paese tranquillo ai confini del mondo che viene sconvolto quando, una mattina, ad abitare nel condominio arriva uno Straniero… Il cartellone vedrà anche il ritorno di Corrado Augias e Giuseppe Modugno: mercoledì 25 marzo i due racconteranno la vera storia di Violetta Valery, la tragica eroina de La Traviata di Verdi, in un itinerario che si snoda tra letteratura, storia e musica, sino ad arrivare al mito. Protagonista, sabato 28 marzo, Zeus e il fuoco degli dei insieme alla Compagnia Teatro Verde. Infine, martedì 14 aprile, si terrà il Concerto dell’Orchestra della Scuola Media Alberto Pio di Carpi. Tutti gli spettacoli sono a partecipazione libera e gratuita sino a esaurimento dei posti disponibili.


12 venerdì 14 novembre 2014

L

a danza è una poesia, scriveva Denis Diderot nel XVIII secolo. Se questa affermazione è vera ancora oggi c’è, a Carpi, una ragazza innamorata di questa poesia, che ad essa ha scelto di consacrarsi, di dedicarle una vita fatta di passione e caparbietà, sacrifici e soddisfazioni. Irene Bucci, 30 anni e tante esperienze alle spalle, è un vero e proprio vulcano di idee, progetti, desiderio di sperimentare e mettersi in gioco. Come è nato questo tuo interesse? “La mia passione per la danza è nata da bambina, all’età di 4 anni, guardando la fantastica Lorella Cuccarini ballare in televisione. O, almeno, questo è quello che mi ha raccontato mia madre. Sempre mia madre mi portò poi alla mia prima lezione di danza classica: lì conobbi la mia insegnante. Mi catturò il suo temperamento, il suo essere un’interprete grandiosa oltre che una ballerina; ogni passo, anche il più piccolo o breve, doveva essere interpretato: Mai danzare senza intenzione, senza cuore, ripeteva”. Qual è stato il tuo percorso di formazione? “Ho proseguito i miei studi in danza prima a livello

anno XV - n. 41

amatoriale qui in provincia e poi ho deciso, dopo un paio d’anni d’Università, di iscrivermi presso un’accademia di danza professionale a Milano. Lì ho studiato in maniera intensa: classica, contemporanea, moderno, hip hop, tip tap, flamenco, oltre a canto e recitazione. Sono stati anni duri, dai quali ho ricevuto molto, nel bene e nel male. E’ un’arte totalizzante, la danza, e per questo il tempo per gli affetti e le amicizie era ristretto. Inoltre dovevo studiare e lavorare, per non pesare troppo sulla mia famiglia. Insomma, sono stati anni di crescita”. Ci sono altri campi artistici in cui ti impegni? “Sì, ho sperimentato e sperimento tutt’ora: dopo l’accademia è maturata in me la volontà di lavorare con il corpo. Per questo ho deciso di seguire corsi e seminari di teatro - danza in giro per l’Italia; ho poi conseguito il brevetto come insegnante di Pilates e, da poco, di Garuda. Per non farmi mancare nulla ho portato avanti anche progetti educativi di vario genere”. Cosa rappresenta per te l’arte? “Non saprei: necessità forse. E’ una forma di comunicazione, un metodo sicuro e non violento per incanalare

la rabbia, una viva conoscenza della morte. Quando danzo, interpreto un personaggio, non mi limito mai all’aspetto puramente estetico, ma c’è sempre un significato. Per questo mi definisco una danzattrice. C’è sempre un movente che muove il corpo. Un’intenzione. Alle volte può essere solo un’emozione: rabbia, tristezza, gioia. Avverto il corpo, le sue incertezze, sento il pubblico. E’ come se tutti i miei sensi si acuissero: in quei momenti si trascende in qualche modo l’umano e forse è anche per questo che credo ci si avvicini alla comprensione della morte, perché ci si sente invincibili e invece, è proprio l’opposto. Quello che in realtà cerco di comunicare è un senso di umanità: tutti noi abbiamo un forte bisogno di riscoprirla, di ritrovarla. Non sempre ci si riesce, ma ci provo”. Quali progetti hai in cantiere? “In questo momento collaboro con diverse associazioni e ne ho aperta una insieme ad altre due collaboratrici. Si chiama CorpoMente, è un’associazione sportiva dilettantistica con sede a Modena, fondata con l’obiettivo di dedicare le nostre attività alla

La ballerina carpigiana Irene Bucci è un v desiderio di sperimenta

L’arte come

Irene Bucci Ph Caterina Magni

ERIA HA APERTO IL SUO STORE Direttamente all'interno dell'azienda, vi accoglieremo e accompagneremo alla scoperta della Collezione ERIA -1971dove potrete trovare lenzuola, coperte, trapunte, piumoni, tende, asciugamani oltre a una vasta serie di piccoli regali per il Natale.

Vi aspettiamo a Carpi - via Napoli 49 dal lunedì al sabato dalle 14:00 alle 19:30 Per un appuntamento personalizzato, vi invitiamo a contattarci al numero 059.644677

M A D E

I N

I T A LY


venerdì 14 novembre 2014

vero e proprio vulcano di idee, progetti, are e mettersi in gioco

e necessità

postura, al movimento e al benessere, per dare sempre più possibilità di ascolto al nostro corpo mettendolo in comunicazione con la nostra mente e la nostra anima. Qui insegno Pilates e una nuova disciplina olistica, nata in Inghilterra, il Garuda. Seguo inoltre un progetto di danza e teatro presso una scuola elementare di Correggio, con l’associazione Ars Ventuno. Da anni sono educatrice e insegnante di danza nei progetti educativi del Csi di Carpi”. Quale tra le diverse discipline che insegni preferisci? “Mi è sempre piaciuto molto insegnare danza agli adulti, ma anche tenere i laboratori di danza e

teatro per bambini: sono creature che sorprendono continuamente e per la mia mente creativa si tratta contemporaneamente di uno stimolo e una sfida. Adoro anche insegnare Pilates a un gruppo di pensionati a Novi, sono persone splendide con una forza interiore meravigliosa, ed è un piacere spiegare loro qualche esercizio che li aiuti a stare meglio. Da poco cerco di far conoscere il Garuda, disciplina che fonde i principi dello Yoga, del Pilates, del Tai Chi e della danza: una manna dal cielo per chi ha problemi alla schiena”. Cosa pensi del fatto che molti si definiscono artisti? “Non saprei. Molti si defi-

anno XV - n. 41 13

niscono artisti per semplificare. Ho conosciuto chi ha provato a vivere di sola arte per scelta e vocazione, e ti assicuro che faticava a conciliare il pranzo con la cena. Se sei un artista fai quello e basta, perchè l’arte richiede tutto te stesso. E’ molto faticosa. Io, per esempio, non mi ritengo affatto un’artista”. Nella nostra società c’è molta attenzione alla forma, al fitness. Credi che la danza possa insegnare qualcosa anche in merito alla gestione dell’interiorità? “Sì, la danza può dare molto al mondo del Fitness, infatti è proprio questo che cerco di insegnare con il Garuda: si arriva a un livello più profondo, il movimento nasce dagli organi e si cerca l’armonia nel corpo e nel movimento, così come nella danza. Si tratta comunque di un cambiamento che, in generale, è in corso da qualche anno. Penso vi sia sempre più un richiamo alla spiritualità: finalmente! La danza, nel suo essere arte, possiede un intrinseco richiamo alla spiritualità e alla sacralità, richiamo che anche le altre discipline stanno sempre più ricercando”. Marcello Marchesini

CIAK MODA! Tutte le ultime tendenze per essere sempre al passo con la moda

LO STILE DELLE SCARPE È MASCHILE

Questo autunno/inverno 2014-15 dimenticate le romantiche ballerine e i tronchetti dal tacco vertiginoso. Il mood per le scarpe è rigorosamente casual e in stile maschile, senza però rinunciare ad un po' di tacco e ad un tocco di originalità. Le abbiamo viste imperversare sulle passerelle delle principali case di moda internazionali, e poi spopolare nelle vetrine della maggior parte dei negozi: sono le scarpe con stringhe, rigorose e comode ed assolutamente di tendenza. Sia che si indossi pantaloni o leggins che gonne, le stringate dal taglio maschile e con suola alta sono il vero must-have di questa stagione. La collezione di Diesel è ricca di scarpe in stile maschile, come il suo modello di francesine basse con borchie dal fascino rock, e le sue stringate in argento adatte per stupire con un look estremanente casual di sera. Raffinate, le stringate in vernice firmate Valentino sono perfette sia per il giorno per un elegante e pratico outifit da lavoro, che per la sera per una mise informale ma sofisticata. Sembrano davvero rubate al guardaroba maschile le stringate nere con impunture del brand Nero Giardini: l'ideale per il look comodo e trendy del tempo libero. Asos sceglie una suola decisamente alta per le sue stringate in ecopelle color grigio con stampa simil coccodrillo adatte per le più giovani indossate sotto una gonna o con un abito sbarazzino per la mise da giorno. Superga rivisita le sue classiche calzature sportive in tela aggiungendovi oltre alla stampa maculata una zeppa che dona qualche centimetro in più d'altezza: sportive e glamour per una gita fuori porta. Per Sisley le scarpe hanno lacci ed impunture in perfetto man style, a tinta unita oppure black & white, e con un tocco in più: le frange sul davanti.


14 venerdì 14 novembre 2014

anno XV - n. 41

sisma. due anni dopo: cos’e’ cambiato?

G

Messaggio pubblicitario con finalità promozionali. Esempio: mutuo di 100.000 euro, da rimborsare in 20 anni: SPREAD 1,85% TAN 2,05% (Tasso Annuo Nominale) calcolato il 02/10/2014, variabile mensilmente in base alle oscillazioni dell’Euribor (3 mesi m.m.p. arr.to allo 0,10 superiore). TAEG 2,24 tasso Annuo Effettivo Globale) comprendente spese di istruttoria di 500 euro, spese di incasso rata di 2,75 euro (su ogni rata), costo di invio delle comunicazioni scritte pari a 1,33 cad, imposta sostitutiva di 250 euro (trattenuta all’erogazione) e spese di perizia pari a 254,16 euro. Per gli eventuali servizi accessori facoltativi (conto corrente e polizze assicurative) si rinvia alle condizioni riportate nella sezione “servizi accessori” del foglio informativo. Per le condizioni contrattuali ed economiche si rinvia ai fogli informativi disponibili in filiale e sui siti delle banche che aderiscono alla promozione. Offerta valida fino al 31.12.2014.

li Alpini dell’Ana di Trento continuano generosamente a mettere in campo uomini, competenze, tempo ed energie per la realizzazione della Casa dello Sport dedicata alla maestra Tina Zuccoli, a Rovereto di Novi. Le piogge hanno rallentato un po’ i lavori, ma la rete di contatti attivata dalla onlus Tutti insieme per Rovereto e Sant’Antonio ha consentito di trovare nuovi partner che garantiranno contributi (tra questi anche Confindustria) e altri che forniranno arredi e attrezzature a costi ridotti; servono, però, ancora fondi e, anche per questo, tornano le ceste di Natale solidali (info: venanzio. malavolta@fastwebnet. it, 335.7310798). La Casa dello Sport sarà una struttura preziosa per la comunità: nei 600 metri quadri troveranno spazio una Sala Polivalente dove si potranno tenere corsi, concerti, spettacoli, feste, incontri pubblici; una grande cucina garantirà pasti fino a 400 persone per occasioni speciali e sarà sempre aperto un bar. Proprio la cucina è il prossimo acquisto previsto: progettata da Angelo Po, sarà data in comodato d’uso gratuito alla Polisportiva Roveretana in convenzione

continuano i lavori per realizzare la casa dello sport ma i commercianti sono ancora nelle casette di legno alle prese col problema dei furti

Rovereto non si ferma!

col Comune e sarà messa a disposizione delle associazioni di Rovereto, Sant’Antonio e Novi. Una risorsa preziosa per la collettività che, dal maggio 2012, si è dovuta reinventare. La

Casa dello Sport sarà vicina al Palapanini e alle scuole, non lontano da quel Centro Medico Polivalente che rappresenta il fiore all’occhiello dell’attività della Onlus, finanziata anche grazie ai

fondi di Teniamo Botta di Radio Bruno. Il valore di mercato della Casa dello Sport è di circa 1 milione di euro oltre al valore delle attrezzature e degli arredi stimabile in circa 70mila

euro. La ricostruzione privata procede invece con grande lentezza; la burocrazia continua a essere lenta e macchinosa e i Comuni non lasciano passare nulla. A Novi e Rovereto molti ter-

remotati si ritrovano a dover sanare finestre più larghe o balconi più sporgenti nelle case crollate o demolite prima di poter accedere a qualsiasi contributo per la ricostruzione: prima, dunque, devono pagare e non tutti sono in condizione di farlo. Non solo: si allunga il lavoro anche per il Comune, che non rinuncia però a far cassa anche se si parla di case inagibili. Da lì ulteriori lentezze, ritardi e complicazioni. Un altro problema è rappresentato dai continui furti subiti dai commercianti dislocati nelle casette di legno: sfondare quelle porte è facile e nottetempo balordi entrano e rubano i cassetti del registratore di cassa o l’intera cassa. E’ accaduto ormai a quasi tutte le attività e i commercianti, già in situazioni precarie, devono ripagarsi i danni. Al Bar Centrale, oltre a numerosi furti, i malviventi sono arrivati a distruggere la casetta di legno utilizzando un camion come ariete per accedere ai videopoker. I roveretani giurano che ci sarebbero immagini che identificano con chiarezza la persona che commette i furti, sempre la stessa, ma i controlli non vengono potenziati adeguatamente. Clarissa Martinelli

gruppobper.it

*L’ 1,85% di spread è offerto su un mutuo di 20 anni, fino al 50% del valore dell’immobile.

Tu vuoi comprare casa, noi ti aiutiamo a farlo. Fino al 31 dicembre 2014, il Gruppo BPER ti offre una promozione sui mutui per l’acquisto della tua casa con spread a partire da 1,85%*. Chiedi un preventivo in filiale, anche per gli importi superiori al 50% del valore dell’immobile. Inoltre, se hai già un mutuo presso un’altra banca, ricorda che con la surroga puoi trasferirlo senza spese. Perché solo chi ti conosce bene sa di cosa hai bisogno davvero. bper.it | 800 20 50 40 o chiedi in FILIALE.


E

venerdì 14 novembre 2014

bbe il merito di far aprire a Carpi una succursale della Magneti Marelli di Milano. Avvenne poco prima dell’ultima guerra e lo stabilimento ha fatto bella mostra di sè per circa trent’anni davanti all’Hotel Touring, in viale Dallai. Poi abbattuto e sostituito da villette e da un direzionale con uffici, banche e ristoranti. Parliamo dell’ingegner Vico D’Incerti, carpigiano doc, morto a Milano una trentina di anni fa, uomo di ingegno, di larghe vedute, dalla fertile immaginazione e dalla grande fantasia creativa. D’Incerti è stato direttore delle più importanti aziende italiane tra le due guerre, dalla Lancia alla Motta, dalla Ferrania alla Magneti Marelli e inventore di macchine fotografiche e cinematografiche, tra cui una Ferrania, con la quale girò, da regista, il Piave mormorò, una pellicola schietta e senza retorica, prodotta dalla Cineriz, che descriveva ciò che era accaduto sui campi di battaglia nella guerra del 1915-‘18: “un film di guerra che fa odiare la guerra”, fu definito. Per questa pellicola D’Incerti venne nominato dall’allora Capo dello Stato Antonio Segni, Commendatore

anno XV - n. 41 15

L’Angolo di Cesare Pradella La straordinaria storia industriale di Vico D’Incerti personalità come la moglie, Marsilia Sacchetti, anch’ella carpigiana, che lo ha seguito e assecondato sino alla fine. Bene ha fatto la giornalista modenese Nunzia Manicardi a dedicargli un libro, edito dal Fiorino. Carpi, al contrario, città natale che tanti benefici economici e di immagine ebbe grazie a lui, lo ha invece snobbato per decenni, arrivando nel corso di un Consiglio Co-

Immagini della Magneti Marelli In basso Vico d’Incerti il giorno del suo matrimonio con Marsilia Sacchetti Foto di Mauro D’Orazi

della Repubblica. Tra le sue invenzioni, semplici ma straordinarie e provvidenziali, la macchina tagliatrice da banco per tipografie e tessiture a due tasti: l’operatore per farla funzionare doveva spingere contemporaneamente due tasti con entrambe le mani, evitando lo stillicidio di incidenti sul lavoro a mani e dita a danno di centinaia di dipendenti, come era avvenuto sino ad allora. Ma fu la costruzione di uno stabilimento della Marelli a Carpi il suo più grande capolavoro diplomatico e politico,

capace di arricchire la città di una fabbrica importante e all’avanguardia sul piano tecnico, capace di dare lavoro a centinaia di persone. Al suo fianco una donna di temperamento e grande

munale a rifiutargli persino un doveroso riconoscimento con l’intestazione di una strada. Motivo? Le sue idee politiche non coincidevano con quelle del fu Pci.

Venerdì 14 novembre 2014 ore 21,00 Elisabetta Gurioli, soprano Andrea Parise, cantante Marica Moroni, soubrette

Interpretano Brani ed arie da IL PAESE DEI CAMPANELLI, LA VEDOVA ALLEGRA, CIN CI LA’, MY FAIR LADY, HELLO DOLLY, CANZONI NAPOLETANE E TRIBUTI A CANTANTI ANNI ’60.

Centro di Promozione Sociale GORIZIA via Cuneo, 51 Carpi


16 venerdĂŹ 14 novembre 2014

anno XV - n. 41


venerdì 14 novembre 2014

Al mè dialètt... di Massimo Loschi di Massimo Loschi

Un sogno, forse assurdo, senz’altro un’utopia che non si avvererà, però sperare non è proibito.

Un dišègn prèciš

Un disegno preciso

S’a psìss a vrèv rubêr ‘na stèlà al ciél anch la più cìcà, sól dl’ôrba alvêr vél, pò, cùmè Diogene... quel dla luméra andêr, sèrchêr... ó sa psìss èser véra rivêr in dò dìgh mè cun cla luš cêra.

Se potessi vorrei rubare una stella al cielo anche la più piccola, solo del buio alzare il velo, poi, come Diogene… quello della lampada andare, cercare… o se potesse esser vero arrivare dove dico io con una luce chiara.

Fêr luš ed cólp sul scur d’ògnì magagna anch sa gh’fùss un mùr élt più d’na muntagna, e sêinsa prêtéš ciàrir quèl ch’a basta per scànšlèr al mêl e tùtt i sòpruš, che la luš… vlènd, prèv stànêr ògnì buš.

Illuminare il buio di ogni imbroglio anche vi fosse muro alto più di una montagna e senza ambizioni solo ciò che basta per cancellare il male, rimediare a tutti i soprusi, la luce… volendo, può illuminare ogni pertugio.

In dò i silêinsi in ròtt da la mitraglia in dò i ôdi nud’indòlêint in dl’aria, in dò gh’è rôbi che gnanch s’prèv pinsêr in dò tant patìsn’ancòr dal viòlêinsi andêr, fêr giùstisia dal prèpòtêinsi.

Dove il silenzio è rotto dalla mitraglia dove l’odio nuota indolente nell’aria dove subiscono ciò che nemmeno si può pensare dove tanti patiscono ancora violenze andare, fare giustizia di tante prepotenze.

Pò, sêinsa distinsiôun, a pini man strèmnêr cla luš cùmè dl’alma fùss pan impirn’al mònd da sìmà fin in fònd. A vrèv, sa psìss! Al sò ch’lé impùsìbìl mò vlér un pô, prèv èser dìfìcil?

Poi, senza distinzione, a piene mani spargere quella luce come dell’anima fosse il pane riempirne il mondo da cima a fondo. Vorrei, se potessi! So che è impossibile ma volendo un poco, potrebbe essere difficile?

Fôrse dèscùrènd a m’sun anch cunfuš; pêrò srèv bêl rivêr in tùtt i buš e d’sicur... srèv ed gran lunga più bêl se tùtt fùss çêr e in un dišègn prèciš scànšlênd quèl ch’a n’và, d’un cólp sól, dèciš.

Forse parlando mi sono confuso; però sarebbe bello arrivare in ogni anfratto e certamente… sarebbe molto più bello se tutto fosse chiaro e con disegni precisi cancellando ciò che non va, in un colpo solo, decisi.

Domenica 16 novembre al Cinema Ariston, alle 15, proiezione del film di animazione Il magico mondo di Oz

L’avventura di Dorothy continua…

D

orothy Gale ha appena il tempo di aprire gli occhi e felicitarsi per essere tornata sana e salva nella fattoria di zia Emma e zio Henry, nel Kansas, quando un tipo losco si presenta alla loro porta per dichiarare la casa inagibile, causa tornado e intimare loro di andarsene entro sera. Mentre cerca un modo per opporsi all’ingiustizia di quella situazione, Dorothy viene rapita da un arcobaleno, che la riporta nel magico mondo di Oz. I suoi amici Spaventapasseri, Leone e Uomo di latta sono in pericolo e con loro tutta la città di Smeraldo, minacciata da un Giullare malvagio, impossessatosi del bastone magico che fu della terribile Strega dell’Ovest. Neppure Glinda può fare qualcosa questa volta: Dorothy è l’unica speranza rimasta a Oz di poter tornare a essere la terra incantata di prima.

Camillo

Cani e vicini di casa: il seme della discordia Cara Clarissa, ho due cani di piccola taglia che hanno un anno e mezzo (due fratelli) e vivo in appartamento. Le persone hanno perso di vista la tolleranza. Trovo costantemente lettere di protesta dei vicini, una in particolare, nella quale si lamentano perché quando esco per andare al lavoro i cagnolini abbaiano. Io faccio la commessa e durante il giorno ho turni con orari diversi, ma la sera non mi separo mai dai miei bimbi pelosi e li porto con me anche in vacanza. Servirebbe più comprensione da parte di tutti, non si può vivere in guerra tra vicini di casa. Il giorno più difficile è il sabato perché la mattina magari qualcuno dorme ancora quando esco e i cani abbaiano, ma io devo mantenermi e ci vuole pazienza e tolleranza da parte di tutti, i muri sono sottili e si sente tutto. Vorrei lanciare un appello anche attraverso il Tempo: magari anche loro faranno qualcosa che mi darà fastidio. Minacciano di denunciarmi ed è una pazzia! Giuliana

P

atagonia, 1960. Un medico tedesco incontra una famiglia argentina e decide di accompagnarli lungo la desertica strada che conduce a Bariloche, dove Eva, Enzo e i loro tre figli stanno per aprire una casa con camere in affitto sul lago Nahuel Huapi. Questa famiglia modello risveglia nel medico la sua ossessione per la purezza e la perfezione; in particolare la 12enne Lilith. Ignara della sua vera identità, la famiglia lo accetta come primo ospite e ben presto tutti vengono conquistati dal suo carisma, dai suoi modi eleganti e dalle sue conoscenze scientifiche. Fino a quando scopriranno di avere sotto lo stesso tetto uno dei più grandi criminali di tutti i tempi. Lucía Puenzo, cineasta e scrittrice di Buenos Aires, conti-

C

ara Giuliana, a Brunomattina abbiamo parlato di come siano circa 2 milioni ogni anno gli italiani coinvolti in contenziosi con i vicini di casa. 850mila cause l’anno di media, tribunali ingolfati con tempi lunghi ed esiti incerti per vicende come la tua: le liti per gli animali, infatti, sembrano le più frequenti. Io ho una grande passione per gli animali, i viaggi che preferisco sono quelli naturalistici alla ricerca di animali nel loro habitat, ho 4 gatti che vivono con me, ma ho rinunciato ad avere un cane pur desiderandolo: lavoro tutto il giorno e sarebbe da solo per la maggior parte del tempo. I gatti, che pure ricercano moltissimo la compagnia, non sono rumorosi, sono autonomi, giocano tra loro, per sgranchirsi usano il graffiatoio e corrono su e giù per casa, dormono moltissimo, dosano da soli il cibo che hanno sempre a disposizione e sporcano solo nelle cassettine. Non adotto un cane perché lasciarlo da solo tutto il giorno sarebbe per lui una tortura. Un cane ha bisogno di compagnia, di giocare, di uscire e socializzare, in caso contrario si annoierebbe o potrebbe aver paura a restare rinchiuso per ore da solo. E abbaia, richiama l’attenzione, chiede aiuto a modo suo. Io non credo,

L

A

Giuliana, che solo i vicini debbano riflettere; valuta se hai qualche amico o parente cui affidare i cani anche solo qualche ora al giorno, informati da un educatore cinofilo per capire se si possano mettere in campo strategie per tranquillizzarli quando esci. Avere un cane è un diritto sacrosanto da tutelare, ma occorre farsi domande sul proprio stile di vita prima di adottarlo, avere una rete di sostegno in caso di difficoltà, preoccuparsi prima del loro benessere e solo successivamente del piacere di avere la loro compagnia qualche ora alla fine della giornata. Se un cane abbaia qualche volta è chiaro che servono comprensione, pazienza e tolleranza. Se un cane abbaia tutti i giorni, tutto il giorno, incluso il sabato, il problema non è solo la scarsa pazienza dei vicini. Le denunce scattano in genere quando i vicini che si sentono disturbati sono più di uno e, in particolare, quando il disturbo avviene nelle ore notturne, in alcuni casi è stato disposto addirittura l’allontanamento dei cani quando è stato dimostrato che il continuo abbaiare minava la salute dei vicini impossibilitati a un sonno sereno. Non è il tuo caso, mi pare di capire: una mediazione, però, è necessaria.

Domenica 16 e lunedì 17 novembre, per la Rassegna Prima all’Ariston, al Cinema Ariston di San Marino, alle 20,30, proiezione del film The German Doctor di Lucia Puenzo

La dimensione del male

nua l’esplorazione dei tabù di una nazione interrogandone le responsabilità collettive e rievoca la figura di Joseph Mengele attraverso i chiari occhi di una bambina, che ne rimane affascinata dal primo istante. La storia sullo schermo assume una speciale ambiguità grazie all’atmosfera dei luoghi e alla levità di tocco di una regista che, per raccontare il Male, sceglie la strada obliqua di introdurci in quella dimensione infantile dove tutte le carte si confondono. Un film nobile, dialoghi essenziali e splendidi interpreti.

Andare per l’Italia araba Di Alessandro Vanoli

nutrivano dovevano attraversare la strada. Erano quindi in pericolo. La mamma è stata sterilizzata, i piccoli cercano invece casa. Adesso hanno circa 4 mesi e cercano un luogo dove vivere; è stato necessario un lungo lavoro di addomesticamento per far sì che si fidassero delle persone. I tre micini sono un maschio tigrato, una femmina grigia chiaro, entrambi docili e affettuosi e una micia nera, la più diffidente e timorosa.

di Clarissa Martinelli clarissa.martinelli@radiobruno.it

Libri da non perdere!

A cura di Clarissa Martinelli in collaborazione col Gattile

ll’inizio di settembre due ragazzi di Cortile hanno contattato il Gattile dicendo che una gatta si recava a casa loro un paio di volte al giorno cercando da mangiare e alcune volte aveva intorno i cuccioli, tre micini molto belli. Le volontarie del Gattile, durante un sopralluogo, hanno scoperto che mamma e gattini vivevano in una vecchia casa disabitata e per raggiungere l’abitazione dei ragazzi che li

anno XV - n. 41 17

’Italia porta nel proprio territorio e nella propria cultura tracce spesso nascoste ma importanti di un millenario rapporto con il mondo musulmano. Con il libro Andare per l’Italia araba (Il Mulino, 2014), l’autore Alessandro Vanoli, storico medievista presso l’Università di Bologna ed esperto di storia mediterranea, traccia un itinerario alla scoperta del lascito storico di arabi, turchi e altri popoli di fede musulmana e della presenza islamica odierna nella nostra penisola. Il percorso di Vanoli parte da Palermo, quando al posto del mercato della Vucciria c’era il mare e accanto vi sorgeva la cittadella islamica della Kalsa. Attraverso i capitoli si risale l’Italia lungo l’Adriatico, con le sue torri costiere, fino a “Venezia porta d’Oriente”, per poi ridiscendere a Roma, a Bologna con la sua presenza araba e

turca (con gli orientalismi dell’ottocentesca Rocchetta Mattei sull’Appennino), a Livorno “città islamica scomparsa”, per concludersi a Torino. Un viaggio tra storia e cultura per “Ritrovare l’Italia”, come recita il nome della collana di pubblicazione, al di fuori dei tracciati più comuni.


18 venerdì 14 novembre 2014

anno XV - n. 41

L’aforisma della settimana...

“Gli uomini si fidano delle orecchie meno che degli occhi”. Erodoto appuntamenti

Teatro CARPI

14 e 15 novembre - ore 21 16 novembre - ore 16 Stagione Prosa Don Giovanni Di Molière Traduzione e adattamento Tommaso Mattei Con Alessandro Preziosi Teatro Comunale 19 novembre - ore 21 Ara Malikian e gli allievi dell’Istituto musicale Vecchi-Tonelli Concerto con musiche di Bach, Paganini,Ysaÿe, Vivaldi Teatro Comunale

Mostre CARPI

Fino al 15 novembre Mr Fijodor. Casuale Dark Room SilmarArt Gallery 15 novembre - 8 dicembre Futura – Storie di donne Progetti inediti su storie di donne Mostra del progetto fotografico condiviso, coordinato e curato da Antonella Manzoni Sala dei Cervi Fino al 28 novembre L’umorismo ai tuoi piedi Personale di Marco Biassoni (1930-2003) O&A Centro Affari Fino all’8 dicembre Lei non Sacchi sono io Personale di Oscar Sacchi Vignette di ieri, oggi e domani Ristorante il Poggio Fino all’8 dicembre In 2 in moto Esposizione delle opere di Alice Milani e Silvia Rocchi A cura di Francesca Pergreffi Spazio Meme Fino al 31 dicembre 100 oggetti per 100 anni Musei di Palazzo Pio Fino al 6 gennaio Trionfi. Il segno di Petrarca nella Corte dei Pio a Carpi Musei di Palazzo dei Pio Fino al 10 gennaio Al di là del muro, tra gli alberi Mostra fotografica delle opere di Ivano Bolondi Sala espositiva della Biblioteca A. Loria

Eventi CARPI

Concerti d’Autunno L’Arte della Chitarra Programma

A novembre Finale Emilia, Soliera e Carpi ospiteranno tre imperdibili concerti-spettacolo con il virtuoso violinista Ara Malikian e i musicisti dell’Istituto Vecchi-Tonelli

Le mie prime quattro stagioni C hi ritiene la musica classica appannaggio esclusivo di un pubblico colto e serioso non ha probabilmente mai assistito ai concerti di Ara Malikian. Il progetto Beni Comuni consentirà a chiunque di ricredersi: sono infatti consigliati a tutti i tre concerti-spettacolo gratuiti di novembre, tra i più attesi del progetto, che il celebre violinista di origini armene terrà martedì 18 alle 10, presso il Teatro Tenda di Finale Emilia e mercoledì 19, alle 11 e alle 21, rispettivamente presso il Cinema Teatro Italia a Soliera e al Teatro Comunale di Carpi. Se i primi due appuntamenti saranno riservati agli studenti degli istituti scolastici del territorio, quello serale presso il Teatro di Carpi sarà invece aperto al pubblico di ogni età. Occasioni uniche, quelle di Le mie prime quattro stagioni e Ara Malikian e gli allievi dell’Istituto musicale Vecchi Tonelli, per godere con leggerezza e giocosità delle composizioni di Vivaldi e della musica classica in genere, attraverso una rappresentazione e una teatralità intenzionalmente distanti dalla rigida compostezza che ci si aspetta durante i concerti di classica. A riprova che, con la formula giusta, anche la musica barocca cattura, interessa e diverte tutti. Le mie prime quattro stagioni è, a tutti gli effetti, più uno spettacolo che un concerto, in grado di appassionare adulti e bambini, in una fusione tra musica e gag, unite alla recitazione ed esegesi - per l’occasione recitati dall’attore Tony Contartese - dei sonetti scritti da Vivaldi come accompagnamento alla propria opera più famosa. Ad accompagnare sul palco Ara Malikian saranno il musicista di fama internazionale Humberto Armas, alla viola, e i giovani talenti musicali dell’Istituto Vecchi Tonelli, Rebecca Innocenti e Serena Patanella, rispettivamente al violino e al vioAlessandro Preziosi

Ara Malikian

loncello. Da non sottovalutare, quindi, il connubio tra musicisti affermati e studenti dalle grandi potenzialità, i quali avranno la preziosa opportunità di esibirsi insieme a un artista di rilievo internazionale quale Malikian in un progetto, quello di Beni Comuni, il cui scopo è valorizzare artisticamente e culturalmente il territorio dei Comuni colpiti dagli eventi sismici del 2012, ricucendone le ferite inferte al tessuto comunitario attraverso il coinvolgimento attivo della cittadinanza. “Ho iniziato a suonare il violino piangendo, ora cerco di far divertire il pubblico”, così Malikian commenta la sua formazione con il padre violinista. Ed è proprio l’intento del musicista quello di facilitare la comprensione della musica, in uno spettacolo in cui l’artista non si limita a suonare, ma salta, balla, si inginocchia, si stende, senza perdere una nota, coinvolgendo attivamente il pubblico nella performance, dissolvendo la distanza tra palco e platea. Nel concerto Ara Malikian e gli allievi dell’Istituto musicale Vecchi Tonelli, previ-

sto mercoledì 19 novembre, alle 21, presso il Teatro Comunale di Carpi, la rappresentazione verterà non soltanto su Vivaldi, ma anche su Paganini, passando per Bach e Ysaÿe, dando prova dell’eccellenza delle capacità artistiche di Malikian, uno dei pochi violinisti che esegue da solista opere complete come I ventiquattro capricci di Paganini. Appuntamenti musicali di spessore, quelli con Malikian, che arricchiranno il calendario di Beni Comuni, progetto che continuerà sino a dicembre, serbando agli spettatori altri nomi di portata internazionale quali Sarah Jane Morris e Ian Shaw, i workshop con i ballerini e coreografi di Aterballetto e, ancora, un susseguirsi di laboratori, letture e occasioni di esperire attivamente un teatro che, nelle sue molteplici forme, sia inteso come risorsa civica a disposizione del territorio, in una continuità di appuntamenti gratuiti sparsi per tutti gli undici comuni colpiti dal sisma, fino alla grande giornata di festa conclusiva, sabato 20 dicembre a Carpi.

I protagonisti della stagione di Prosa incontrano i propri fan nel Ridotto del Teatro Comunale

A tu per tu con il pubblico

A

l via la stagione di Prosa del Teatro Comunale di Carpi (14 novembre). La Direzione del Teatro ha deciso di promuovere incontri con i protagonisti della stagione: amichevoli conversazioni condotte da Sara Gozzi, per avvicinare spettatori e artisti e far conoscere al meglio alcuni degli spettacoli in cartellone. Gli attori potranno così soddisfare curiosità sull’opera, sul backstage e sul lavoro di messa in scena. Gli incontri, a ingresso gratuito, si terranno nel Ridotto del Teatro. Programma

Sabato 15 novembre - ore 17.30 Conversazione con Alessandro Preziosi e la Compagnia A proposito di Don Giovanni di Molière. Sabato 6 dicembre - ore 17.30 Conversazione con Silvio Orlando e la Popular Shakespeare Company A proposito di Il mercante di Venezia di William Shakespeare. Giuseppe Sabato 7 febbraio - ore 18 Fiorello Conversazione con Giuseppe Fiorello A proposito di Penso che un sogno così… di Giuseppe Fiorello e Vittorio Moroni.

appuntamenti

16 novembre - ore 17 Concerto N°2 Andrea Dieci, chitarra Musica di D. Scarlatti, F. Mompou, H.W. Henze, A. Piazzolla 23 novembre - ore 17 Concerto N°3 Lorenzo Micheli, chitarra Matteo Mela, chitarra Musica di A. Scarlatti, C. Debussy, L. Van Beethoven 30 novembre - ore 17 Concerto N°4 Antonio Molfetta, chitarra Musica di J.S. Bach, M. Gliuliani, M. Ponce Ingresso gratuito Prenotazione obbligatoria (max 99 posti) Sala dei Mori 14 novembre - ore 21 Serata musicale al Gorizia Elisabetta Gurioli, soprano Andrea Darise, cantante Marica Moroni, soubrette Interpretano brani e arie da: Il paese dei campanelli, La vedova allegra, Cin ci là, My fair lady, Hello Dolly Canzoni napoletane e tributi a cantanti Anni ‘60 Centro Gorizia 14 novembre - ore 22 Nàdar Solo Kalinka Arci Club 14 novembre - ore 21 Per riscoprire il valore della fraternità: come terza categoria politica, accanto alla libertà e all’uguaglianza, per completare i fondamenti della democrazia Relatori: professor Marco Martino dell’Istituto Universitario Sophia Onorevole Edoardo Patriarca Sala Congressi 15 novembre - ore 21 Uomini di Dio Regia di Xavier Beauvois Rassegna cinematografica sui luoghi separati Gli spazi delimitati nella modernità sono progettati per custodire, proteggere, separare A cura di Pietro Marmiroli Biblioteca Loria 15 novembre - ore 22 Blastema Kalinka Arci Club 15 novembre - ore 10/18 Festa degli alberi C’è bisogno di alberi sulla terra Distribuzione di Piante Autoctone di pianura Esposizione di lavori realizzati dalle scuole su questo tema Piazza Martiri 15 novembre - ore 16 Presentazione del libro La notte di Cristallo


venerdì 14 novembre 2014

appuntamenti

Di Gianpiero Pantaleoni Auditorium Biblioteca Loria 16 novembre - ore 17.30 Presentazione del libro Il respiro della Farfalla Di Francesco Sala La Modena di inizio Novecento rivive nell’affascinante vicenda del pittore Alberto Artioli Dialoga con lo scrittore Alessandra Burzacchini Sporting Club

Fino all’8 dicembre lo Spazio Meme ospita In 2 in moto, il progetto per una storia a fumetti di Alice Milani e Silvia Rocchi, a cura di Francesca Pergreffi

Progetto per una storia a fumetti F

ino all’8 dicembre lo Spazio Meme ospita In 2 in moto, il progetto per una storia a fumetti di Alice Milani e Silvia Rocchi, a cura di Francesca Pergreffi. L’esposizione è una parete-taccuino dove sono riportati i frammenti del viaggio su una motocicletta per i Balcani compiuto dalle due artiste: una raccolta di appunti, disegni, fotografie, mappe. Come dice il sottotitolo del progetto, la mostra vuol essere anche uno storyboard per una storia a fumetti in via di sviluppo. Il muro dello spazio espositivo, quindi, è un diario contenente un doppio viaggio: i chilometri percorsi e la creazione di un romanzo a fumetti. In mostra vi sono anche alcune opere extra

17 novembre - ore 21 Presentazione del nuovo vino LambrusCo La Cantina Sociale di Carpi e Sorbara presenterà il nuovo vino 2014 Incontro gioioso all’insegna della cordialità e dello star bene con semplicità per un Bon Vivre Interverranno: Erennio Reggiani, direttore della Cantina di Carpi e Sorbara Alessandra Burzacchini, con brevi Letture sul vino Lamberto Mazzotti, giornalista e direttore della rivista Gustando Mauro D’Orazi, su detti e vini nel dialetto Jolanda Battini, con poesie in dialetto inerenti al tema Sporting Club Fino al 29 novembre Sulle tracce dei trionfi Amore, Morte, Fama, Tempo Visite guidate con performance in collaborazione con Istituto Vecchi-Tonelli e laboratori Fare Teatro e Cantiere dell’Anima 15 novembre - ore 17 Il trionfo della Fama Percorso storico-artistico di Tania Previdi 29 novembre - ore 17 Il trionfo del Tempo Percorso storico-artistico di Manuela Rossi Musei di Palazzo Pio Mamma e Papà tra nanna e pappa! Serate saranno condotte da Enrico Quattrini, pediatra Massimo Maini, pedagogista del Centro per le Famiglie I laboratori saranno condotti dalle educatrici del Centro Bambini Genitori Scubidù Programma 14 novembre - ore 16.45 Centro Bambini Genitori Scubidù Quale coperta di Linus? Laboratorio per genitori di bambini 0-24 mesi 20 novembre - ore 20.45 Auditorium Biblioteca Loria Incontro: Non solo latte L’alimentazione nei bambini da 0 a 36 mesi 21 novembre - ore 16.45 Centro Bambini Genitori Scubidù Coccoliamoci… io… la mamma… e il papà Laboratorio per genitori con bambini 24-36 mesi 27 novembre - ore 20.45 Auditorium Biblioteca Loria

anno XV - n. 41 19

progetto di Alice Milani e Silvia Rocchi, per intuire da dove inizia l’avventura! “Due ex musiciste partono in moto per un viaggio attraverso i Balcani. Vogliono raggiungere un punto sul fiume Drina, che ha dato il titolo alla canzone più famosa del loro unico album (autoprodotto). Le due protagoniste percorreranno migliaia di chilometri a cavallo di una Virago, fino a che, tra incontri fortuiti e reminescenze dei tempi del liceo, le loro più grandi paure non saranno superate, i loro nodi sciolti”. Ispirato alle avventure estive delle due autrici, questo racconto a fumetti vuol essere come un romanzo di formazione. Cioccoshow torna a Bologna dal 12 al 16 novembre!

Special guest il maestro Ernst Knam!

C

ioccoshow è l’evento per gli appassionati del cioccolato artigianale di alta qualità. Cinque giornate per rendere Piazza Maggiore e il centro storico di Bologna il punto di riferimento per tutti gli amanti del cacao, un appuntamento dove degustare e scoprire tutti i segreti del cioccolato grazie a numerosi eventi, corsi e laboratori. La manifestazione - promossa da Cna Bologna e dall’Associazione CiocchinBò, con la partecipazione di Ascom Bologna e

organizzata da BF Servizi srl avrà come pecial guest il grande pasticcere Ernst Knam! Indiscusso maestro di pasticceria, conosciuto per le sue eccellenze dolciarie, Knam condurrà due giornate di show cooking a stretto contatto con il pubblico, venerdì e sabato, presso il laboratorio artigianale in Piazza Re Enzo. Lo spazio espositivo di Cioccoshow, situato nel centro storico della città, è accompagnato da laboratori di lavorazione del cacao, degustazioni, spazi

istituzionali con informazioni sull’eccellenza artigiana. In questi anni il laboratorio di Piazza Re Enzo ha ospitato migliaia di bambini e di appassionati che hanno potuto scoprire, accompagnati dai Maestri Cioccolatieri di CiocchinBò, i segreti della lavorazione del cacao. Per gli aspiranti Maitre Chocolatiers che vogliono cimentarsi nella realizzazione di cioccolatini, tavolette, mousse e tutte le prelibatezze a base di cioccolato, Cioccoshow ha da sempre coordinato in Piaz-

appuntamenti

Incontro: Le prime parole Lo sviluppo del linguaggio e della comunicazione nei bambini 4 dicembre - ore 20.45 Auditorium Biblioteca Loria Incontro: Io, la mamma e il papà Il bambino piccolo nella relazione con mamma e papà I mercoledì tra i racconti Novembre - Dicembre - dalle 17 Le fiabe e i libri non hanno età, basta saper ascoltare Si alterneranno letture ad alta voce da albi e libri illustrati e narrazione di fiabe tradizionali Le letture ad alta voce saranno a cura di Graziella Redolfi, narrastorie professionista che vi incanterà con la sua dolcezza e con le sue magie di carta e stoffa. Le fiabe saranno invece raccontate da Alessia Napolitano, libraia di radice-Labirinto che da anni compie ricerche intorno all’immaginario fiabesco raccogliendo parole immagini da repertori vicini e lontani Libreria Radice-Labirinto Piazza Garibaldi za Galvani la Scuola del Cioccolato dove seguire interessanti workshop con noti artisti del mondo del cioccolato. L’ingresso alla manifestazione è gratuito!


20 venerdì 14 novembre 2014

anno XV - n. 41

Calcio – Il Carpi tiene testa al Bologna e strappa un punto di personalità (0-0)

Un derby molto utile

CITTADELLA Troppo leggero

E’ stata una partita aperta, intensa e sincera che ha fortificato entrambe le squadre. Sabato arriva un avversario tradizionalmente ostile: il Cittadella dell’ex Sgrigna.

I

l derby dei due sogni ha chiarito lo status di due grandi realtà del campionato. Non ha dato risposte definitive, ma sì indicazioni molto sincere per quanto sono provvisorie. Ha ribadito la completezza del Bologna, come ottima squadra sia di lotta che di governo, probabilmente la più pronta oggi per diventare la migliore domani. E ha rinforzato la candidatura del Carpi al ruolo da protagonista al vertice, per come continua ad alzare la statura senza dare segni di vertigine, e a scavalcare ostacoli vieppiù alti senza rimanere schiacciato dalle pressioni. IL MATCH - Non è stato il derby dei gol, ma è stato intenso, emozionante, onesto e aperto. Tutte e due hanno cercato di vincere. Nessuna s’è nascosta, né sottratta. Ognuna ha saputo giocare la gara dell’altra appena è stata costretta a uscire dalla propria. Nei momenti in cui ha perso il palleggio, il Bologna ha accettato il ritmo del Carpi, e lo ha respinto mandando forte sulla palla i migliori combattenti (Zuculini, Matuzalem, Morleo, Maietta). Viceversa, nei momenti in cui ha rubato l’iniziativa, il Carpi ha perfino dialogato benissimo di prima. Il meglio, ovviamente, lo ha mostra-

PROSSIMI TURNI

C’è il derby di Sicilia

to appena è ritornato fedele a se stesso, abbassandosi e ripartendo in verticale lungo le direttrici di Mbakogu e le complicità fulminee Pasciuti-LetiziaConcas. Però, oltre alla solita velocità, si è visto dell’altro. Ovvero la personalità da grande squadra nell’impronta che ha messo sul campo all’inizio dei due tempi. Aggredendo alto, coi blitz di Porcari che è stato letteralmente totale, per l’infinità di metri e di compiti che ha coperto. L’AVVERSARIO - Il Bologna ha fatto la partita di cui aveva bisogno per verificarsi, contro l’avversario ideale per capire quanto si è squadra. Ha avuto più occasioni, non ha segnato, ma ha dato molto fastidio dove e come voleva, cioè sulla trequarti coi triangoli. Specialmente sul lato di Gagliolo, che è il migliore dei difensori sull’uomo, però si scopre un po’ più normale laddove invece non c’è un’ala da marcare ma delle situazioni da leggere e interpretare. Non gli ha

ANTICIPI Sabato 15/11/2014 Ore 18 CARPI – CITTADELLA Ore 20.30 BOLOGNA – BRESCIA POSTICIPO Domenica 16/11/2014, ore 18 AVELLINO – VICENZA

in forza. Somigliano moltissimo al loro allenatore e hanno intorno un popolo che ha recuperato il gusto dell’entusiasmo. Su queste basi cresceranno ancora. LA CAPOLISTA - Il Carpi invece è parso più profondo per come sa soffrire e un attimo dopo sorprendere. Non ha giocato meglio, ma ha giocato con la mentalità da capolista. Che sa gestire senza per questo acconten-

I MARCATORI

Castaldo in doppia cifra Castaldo (Avellino) 10 Marchi (Pro Vercelli) 9 Mbakogu (Carpi) 8 Mancosu (Trapani) 8 Curiale (Frosinone) 7 Vantaggiato (Livorno) 7 Maniero (Pescara) 7 …

LA CLASSIFICA

QUATTORDICESIMA GIORNATA Domenica 16/11/2014, ore 15 CROTONE – BARI LATINA – VIRTUS LANCIANO LIVORNO – PRO VERCELLI PESCARA – FROSINONE TERNANA – SPEZIA TRAPANI – CATANIA VARESE – PERUGIA VIRTUS ENTELLA – MODENA

creato alcun problema Troianiello, che in effetti con la palla tra i piedi è innocuo. Però appunto lo ha portato spesso fuori zona con quel movimento-esca che ha liberato spazio a ZuciliniLaribi-Ceccarelli, dai quali sono nati tutti i pericoli. I rossoblu sono sembrati complessivamente più vasti per come sanno essere muscolari e contemporaneamente anche di qualità. Sono mancati solo in quel pizzico di abbondanza, in quella sana arroganza della grande potenza. Forse per allontanare la malinconia dei nobili decaduti stanno ragionando fin troppo da operai. Ma questa umiltà di fondo è anche un sintomo di consapevolezza, quindi facilmente trasformabile

FROSINONE CARPI SPEZIA AVELLINO VIRTUS LANCIANO BOLOGNA LIVORNO TRAPANI PERUGIA PRO VERCELLI BARI CATANIA MODENA VARESE (-1) VIRTUS ENTELLA BRESCIA TERNANA PESCARA VICENZA CITTADELLA LATINA CROTONE

PT 25 25 23 23 22 22 21 21 20 17 16 15 15 15 15 14 14 13 13 12 10 10

IN GENERALE PARTITE RETI G V N P F S 13 7 4 2 22 9 13 7 4 2 22 12 13 7 2 4 16 11 13 6 5 2 15 13 13 5 7 1 21 15 13 6 4 3 16 12 13 6 3 4 20 11 13 6 3 4 21 27 13 5 5 3 12 10 13 5 2 6 16 13 13 4 4 5 16 17 13 4 3 6 20 20 13 3 6 4 10 11 13 4 4 5 19 24 13 4 3 6 11 19 13 3 5 5 12 15 13 3 5 5 12 17 13 3 4 6 21 22 13 3 4 6 9 17 13 2 6 5 18 20 13 1 7 5 11 17 13 2 4 7 12 20

MI -2 -1 -4 -2 -3 -3 -5 -4 -5 -7 -7 -9 -8 -7 -8 -9 -8 -9 -10 -10 -10 -12

PROSSIMO AVVERSARIO:

CASA PARTITE V N P 4 3 0 5 1 0 5 1 1 4 2 0 4 2 1 3 2 1 4 2 1 5 1 0 4 2 1 4 2 0 2 2 2 4 2 1 2 4 1 4 2 0 3 1 2 2 3 2 0 3 3 1 2 3 3 2 2 2 2 3 1 2 3 1 4 2

RETI F S 10 3 13 6 12 5 6 2 12 7 7 4 13 5 13 7 8 5 12 3 8 7 17 10 6 4 14 8 5 4 7 8 5 11 8 11 5 5 11 11 6 10 7 11

FUORI PARTITE RETI V N P F S 3 1 2 12 6 2 3 2 9 6 2 1 3 4 6 2 3 2 9 11 1 5 0 9 8 3 2 2 9 8 2 1 3 7 6 1 2 4 8 20 1 3 2 4 5 1 0 6 4 10 2 2 3 8 10 0 1 5 3 10 1 2 3 4 7 0 2 5 5 16 1 2 4 6 15 1 2 3 5 7 3 2 2 7 6 2 2 3 13 11 0 2 4 4 12 0 4 2 7 9 0 5 2 5 7 1 0 5 5 9

T

remilaquattrocentroventiquattro. Tanti saranno sabato i giorni di Claudio Foscarini sulla panchina del Cittadella: il Ferguson di Riese Pio X è in carica dal 1 luglio 2005, più di qualunque altro collega nei Pro. Se resisterà fino in fondo a questa stagione eguaglierà il primato di Giovanni Trapattoni, recordman di longevità assoluto per numero di stagioni consecutive alla guida di una squadra italiana (ovvero la Juve, dal 1976 al 1986). La decima di Foscarini è una delle più difficoltose. Tra quelle recenti, decisamente la più in salita: è sotto la linea di galleggiamento, ha meno punti (12) che partite (13). Rispetto allo scorso anno ne ha persi 2; rispetto a due anni fa ben 8. Partì peggio soltanto al debutto in B (2008/2009). La squadra è abbastanza modesta in tutti i reparti, tarda a registrarsi, cresce poco in condizione, pochissimo in personalità. Ha subito gol da tutti gli avversari incontrati fin qui, solo il Varese condivide questo record negativo. Viene da 4 pareggi consecutivi, non vince da 9 turni: l’ultima volta in casa, contro il Pescara (3-2), mai in trasferta. Fondamentalmente fatica a difendersi perché manca di corazza. Fisicamente è leggerissima, se costretta a partite di impatti duri e situazioni al limite del corpo a corpo va tremendamente sotto: nell’undici che sabato scorso ha pareggiato col Latina non c’è un singolo giocatore di movimento misurato oltre i 190cm né uno pesato oltre gli 80 kg. Il miglior marcatore fin qui è Coralli (5), spesso preferito a Gerardi per sfruttare meglio il contropiede. Pesa tanto il grave infortunio di Lora (classe ’93, scuola Milan: la più tecnica tra le mezzali disponibili), toglie diverse possibilità di gioco. Il sistema quindi vira inevitabilmente verso il 5-3-2, ovvero l’unico compromesso possibile per coprire al massimo l’area di rigore e garantire a un attaccante per volta di ripartire sul tocco dell’altro. Il possesso palla dunque è breve, gli schemi sono semplici, asciutti, quasi mai laterali, e passano tutti da Sgrigna. Che sarà indubbiamente il più atteso, osservato e motivato perché verrà col veleno dell’ex defenestrato. Dietro di lui, due mediani di corsa (Busellato, Benedetti) e uno d’ordine (Rigoni); due laterali prevalentemente di marcatura (Barreca, Cappelletti o Pecorini) e tre centrali stretti e bassi, il più importante dei quali è Scaglia (ex Torino), miglior recuperatore di palloni di tutto il campionato. E.G.

I PRECEDENTI La bestia più nera

S

abato arriva una squadra molto temibile per ragioni di urgenza e di cabala. Ha una brutta classifica e una buonissima tradizione. Senza mezzi termini, è la bestia più nera: tra tutti e 21 gli avversari di questa serie B, il Cittadella è l’unico che ha battuto il Carpi ogni volta che lo ha incontrato in gare ufficiali. I precedenti sono complessivamente 4. I primi due riferiscono al campionato 98/99, ovvero l’ultima C1 a cui prese parte il vecchio e defunto AC: all’andata, i biancorossi caddero di misura in trasferta (1-2); al ritorno, collassarono in casa (0-2), quando ormai al retrocessione era scritta. Gli altri due incroci sono le sconfitte per 0-1 della passata stagione, firmate da due sudamericani: al Cabassi, 13 mesi fa (5 ottobre 2013), decise il primo centro da professionista in Italia del paraguaiano Rodrigo Ortega Alborno, detto Rorro; al Tombolato, invece, lo scorso 15 marzo, segnò l’uruguaiano Juan Ignacio Surraco, detto Scooter. Quel gol fu il capolinea di mister Stefano Vecchi, al quale, 48 ore più tardi, venne comunicato l’esonero.

tarsi. Ha avuto rispetto, però pure ambizione. E altresì coraggio, finendo con Di Gaudio per Letizia e Lasagna per Concas. Non ha tirato in porta, però ha creato molte situazioni pericolose. Gli sono mancate un po’ delle idee di Bianco, e un po’ Mbakogu. Ma solo in zona-gol, e solo perché è rimasto ostaggio di Oikonomou nel duello più spettacolare che l’intera Serie B può offrire. Però la squadra

E.G.

ha retto lo stesso. E si è arricchita perché ha finito di conquistare due elementi importanti: uno è Gabriel, finalmente decisivo; l’altro è un tifo all’altezza. Mai, in epoca recente, così ricco e identificato come al Dall’Ara. E’ stato dunque un derby reciprocamente utile. L’una ha trovato nell’altra un avversario durissimo. Nessuna ha ceduto. Entrambe ne sono uscite più forti. Enrico Gualtieri

Via S. Giorgio 35/D - Rio Saliceto (RE) - Tel. 0522.699703 - info@tessilgoal.it - www.tessilgoal.it


venerdì 14 novembre 2014

anno XV - n. 41 21

Il Carpi F.C.1909, in collaborazione con l’amministrazione comunale, è stato in visita alla scuola media Focherini

Il Carpi incontra i giovani delle Focherini

P

arte con il tema I Bambini, la prospettiva e il futuro,

la seconda stagione di Un Giorno per la Nostra città, progetto della Lega Serie B

realizzato in collaborazione con l’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e con il patrocinio di Aic (Associazione Italiana Calciatori) e Aiac (Associazione Italiana Allenatori Calcio). L’iniziativa prevede che ognuna delle 22 società dedichi un giorno al mese alla propria città, da novembre a marzo, impegnan-

CALCIO – GIOVANILI BIANCOROSSE Gli Allievi dominano il derby

E

na (1-1, Gualdi) e allungano la striscia positiva a 5 gare utili. Viaggiano persino più forte i Regionali che strappano la quarta vittoria consecutiva al Sassuolo (1-0, Mazzarini). L’unica delusione viene dagli Esordienti, battuti a Forlì (13, Mazzoli). E.G.

’ stato un weekend eccezionale per il settore giovanile biancorosso. Davvero ottimi i risultati delle tre rappresentative Nazionali, straordinario quello degli Allievi che ritrovano il successo nel modo più bello, cioè dominando in lungo e in largo il derby più importante: mister

Roberto Canepa indovina tutto, e il Modena crolla (3-0) sotto i colpi di Rinaldi, Bequiraj e Marino. Torna al risultato la Primavera di Enrico Bortolas, che riacciuffa la Pro Vercelli con un gol di Necchi a pochi minuti dalla fine (1-1). Pareggiano con identico score anche i Giovanissimi a Cese-

G

CALCIO – DILETTANTI

li uomini di Bagatti cominciano a fare la voce grossa e piombano tra i grandi di un campionato che incerto e non ancora particolarmente veloce. La sconfitta interna del Piacenza accorcia e rimescola la classifica: il Rimini è arrivato, l’Este è di nuovo davanti a tutti. Ma appunto, la vera novità in quota è l’accelerazione dirompente della Correggese, che adesso è a soli 3 punti dalla vetta dopo averne conquistati 9 nelle

S

i è chiusa male la settimana più difficile della Solierese, che per la prima volta in 40 anni di gestione ha cambiato allenatore in corsa. Cristian Campedelli ha pagato per tutti il conto di una partenza opaca, molto alterna, decisamente al di sotto delle aspettative. Il sosti-

C

ambio della guardia in Seconda. Dopo 6 risultati utili la Virtus perde il match-clou col Rivara e gli cede momentaneamente lo scettro: 2-3. Non basta il guizzo di Salvati e il rigore di Bonissone nel convulso finale. Al tappeto anche lo United, stecchito in casa dalla Modenese (01). L’unico vero sorriso delle nostre è quello che comanda il campionato di Terza. La Fossolese batte di forza il Cittanova (2-0: Cotto-

dosi a realizzare iniziative a favore dell’infanzia, della terza età, dei diversamente abili, del decoro urbano e, infine, dell’integrazione e del multiculturalismo, tema quest’ultimo che rappresenta la vera novità di questa seconda edizione. Nell’ambito del primo appuntamento dedicato all’infanzia del format

della B Italia, mercoledì 5 novembre, il Carpi F.C. 1909 ha fatto visita alla Scuola Media Odoardo Focherini. Tutta la rosa della prima squadra biancorossa capitanata da Filippo Porcari ha incontrato nella palestra dell’istituto scolastico circa 250 ragazzi, portando loro un messaggio di etica sportiva, fair-play

ed esperienze professionali. I calciatori hanno risposto alle numerose domande arrivate dagli studenti, i quali hanno potuto scambiare anche qualche passaggio con i propri beniamini. A fine mattinata, dopo un’emozionante sfida ai calci di rigore tra Gaetano Letizia e uno studente, sessione di foto e autografi per tutti.

Bocce - La Mp Filtri Rinascita di Budrione pareggia 2-2 contro L’Aquila

La Rinascita non va oltre il pari

SERIE D

Pokerissimo Correggese ultime tre gare, segnando ben 10 gol. Addirittura 5 li rifila al malcapitato S.Paolo Padova (2-5), in una partita stramba in cui ha dato notevoli segnali di carattere per come ha risposto al doppio svantaggio iniziale, e ottime indicazioni di gioco per come

ha mandato in gol tutti gli attaccanti (Ferrari, Chiurato, Grandolfo). La stagione volge ad uno snodo cruciale. Dopo il derby infrasettimanale con il Castelfranco (disputato mercoledì), domenica c’è il Piacenza: un autentico esame della verità.

PROMOZIONE

Torroni comincia male tuto è una flebo di esperienza per scuotere il gruppo: Pier Antonio Torroni, ex giocatore di Modena e Sassuolo, ed ex tecnico di Folgore Bagno e Scandiano. Ma la sorprenden-

te capolista Cittadella sbanca lo Stefanini e gli rovina l’esordio: 0-1. I gialloblu perdono così una grande chances per ridare un senso e una direzione al campionato.

PROVINCIALI

La Virtus cede lo scettro ne, Rizzi), reagendo così prontamente allo sgambetto subito in settimana dal giudice sportivo, che si è pronunciato sul caso-black out assegnando al Gaggio lo 0-3 d’ufficio. Sentenza amarissima per quanto è iniqua, vista la giurisprudenza recente. Il Piumazzo comunque rilancia la sfida a distanza surclassando una

Cortilese senza identità, né difesa (2-5). Esce molto ridimensionata anche la Carpine dal ko con Invicta (0-3). Il derby dei deboli, infine, va alla Cabassi (1-0): un gol di Parisi tramortisce il Limidi che ora è malinconicamente solo in coda, senza vittorie, né buone prospettive. E.G.

N

ella seconda giornata di campionato di Serie A sui campi della Rinascita di Budrione il big match tra due delle favorite per la vittoria finale, la Mp Filtri Modena e L’Aquila, finisce in parità 2-2. La Mp filtri si porta a quattro punti in classifica ed è seconda insieme a L’Aquila, a sole due lunghezze da Boville Marino e Fashion Cattel. Nella prima parte della gara la terna Paleari-BenedettiM. Luraghi si è imposta

8-7 8-2 su BarbieriSavoretti-Tomao, mentre nell’individuale Formicone ha battuto il big Signorini 8-6 8-7. Nella ripresa le due coppie si sono equivalse: PaleariSignorini si sono imposti 8-3 8-1 su Barbieri-Tomao e Formicone-Savoretti ha vinto 8-7, 8-2 con P.Luraghi (2° set M. Luraghi)- Benedetti. E’ stato un grande spettacolo a Budrione in considerazione del fatto che nelle due squadre giocano cinque

campioni del mondo. I risultati: Ancona-Alto Verbano 0-1, Cb Cagliari-Fashion Cattel 0-1, Montecatini Avis-Boville Marino 0-3, Montegranaro-Isaia Global Service 2-1, Mp Filtri Rinascita-Virtus L’Aquila 2-2. Classifica Boville Marino, Fashion Cattel 6; L’Aquila, MP Filtri Rinascita 4; Ancona 2000, Alto Verbano, Montegranaro 3; CB Cagliari, Isia Global Service, Montecatini Avis 0.


22 venerdì 14 novembre 2014

C

ec cerca nella non facile trasferta in terra vicentina di rimanere in scia alla testa della classifica ma fallisce l’obiettivo giocando la gara più brutta di questo inizio stagione. Coach Molinari deve fare nuovamente a meno di Oreste Luppi. In campo per l’Universal Dall’Olio-Renzetti, Cordani-Bosi, InsalataCargioli e Trentin libero. I padroni di casa schierano in partenza Michele Pranovi in diagonale al palleggiatore Sartori, Bertelle e Matteo Pranovi schiacciatori, Masiero e Frizzarin centrali e Lollato libero. Montecchio parte bene, gira avanti ai due timeout tecnici 8-5 e 16-12. Bertelle e Pranovi la fanno da padrone e il set scivola via fino al 25-20. La Cec batte in modo poco incisivo e fatica in ricezione

L

ancia in sestetto anche Raphaela Folie coach Alessandro Beltrami nel match di Montichiari. La bolzanina è schierata al centro insieme a Crisanti, con Rondon al palleggio, Fabris opposta, Piccinini e Rousseaux in posto quattro e Arcangeli libero. Dall’altra parte della rete Dalia in regia, Tomsia in diagonale a lei, Vindevoghel e Brinker sono le schiacciatrici di posto quattro, Gioli e Olivotto le centrali con Ghilardi libero. Cambi palla regolari o quasi nei primi frangenti di gioco. Dalia prova a mettere in ritmo tutte le sue attaccanti, Rondon si affida alle sue bocche da fuoco principali e il pareggio si protrae fino al 7-7. Da qui il parziale di

V

anno XV - n. 41

Pallavolo Maschile Serie B - Cec cerca nella non facile trasferta in terra vicentina di rimanere in scia alla testa della classifica ma fallisce nell’obiettivo giocando la gara più brutta di questo inizio stagione e perdendo 3 a 0

Ko per casa Universal

e Montecchio si conferma squadra solida conducendo dall’inizio anche il secondo parziale, set nel quale risulterà esserci una sola squadra in campo. Già a metà set il divario tra le due squadre è di sei punti e aumenta fino al 20-11. E’ Michele Pranovi a mettere a terra la palla del 25-17. Il terzo set nuovamente è senza storia con i carpigiani che non riescono a entrare in partita e perdono da subito la scia degli avversari (8-4, 16-10, 25-17). I ragazzi di coach Molinari cercheranno il riscatto domenica prossima nella difficilissima sfida al Motta dell’ex Luca Porcellini. Pallavolo Femminile Serie A - Le bianconere pagano un parziale di 7-0 nel primo set, poi giocano punto a punto, ma non basta

Montichiari infligge a Modena il primo stop stagionale Montichiari che sfrutta il turno di servizio insidioso di Brinker portandosi prima 12-7 al time out tecnico e poi 14-7 quando Beltrami ferma il gioco con il suo primo discrezionale. Serve l’ingresso in partita a livello offensivo di Fabris e l’apporto delle due centrali in attacco e a muro per iniziare ad accorciare le distanze, ma dall’altra parte Gioli mantiene il cambio palla e Tomsia allunga 22-15. Coach Beltrami si gioca la carta Ikic per Rousseaux, poi nel finale anche il doppio cambio Muri-Fabris, Kostic-Rondon. Folie mette a segno due punti

consecutivi, ma non basta a evitare il 25-20 che porta avanti le padrone di casa. Si riparte con i sestetti d’inizio gara e le bianconere scattano subito avanti grazie a Fabris e a muro Crisanti. 5-2 per Modena, poi arriva la reazione di Montichiari. Sull’8-8 è di nuovo parità ma il parziale diventerà di 6-0, fino al 10-8, prima del cambio palla firmato da Folie in primo tempo. Rimangono due le lunghezze di vantaggio al time out tecnico per le padrone di casa che poi trovano qualche buona soluzione con il cambio in battuta di Tomsia,

rilevata da Mingardi. Due ace consecutivi di Rousseaux dopo il cambio palla, però, riportano sotto le bianconere sul 15-14. Non c’è modo di firmare pareggio e sorpasso, però, perché Montichiari trova buone soluzioni per uscire dalle difficoltà. Beltrami si affida a Ikic per Rousseaux ancora una volta e a Kostic per Fabris. Proprio queste due propiziano lo sprint finale, la serba firma il 23-22 e anche il 23-23, ma la coppia arbitrale assegna a Montichiari quest’ultimo punto sanzionando un fallo nella metà campo biancone-

ittoria dei ragazzi di coach Serafini in terra toscana contro l’Ambra, avversario temuto anche per le precedenti occasioni degli anni scorsi con gare sempre equilibrate; i biancorossi invece in questa partita hanno dominato il campo nel primo parziale, sofferto il ritorno dei locali nella prima parte della ripresa, ma nel finale i carpigiani hanno mantenuto i nervi saldi e hanno conquistato un successo che consolida il primato in classifica insieme al Romagna. Inizio di gara che stenta a decollare; la prima rete è dei locali su tiro di rigore di Maraldi al 6’, ma poi i biancorossi con l’accoppiata Basic- Beharevic scavano il primo divario

Pallamano Serie A - Terraquilia Carpi batte Ambra 27 a 18

contro al vertice alla quinta giornata del campionato di Promozione tra Scandiano e Centro Lattonieri Carpine. Primo quarto all’insegna della tensione emotiva dove entrambe le squadre segnano poco e i casalinghi fanno prevalere il fattore casa. Nella seconda frazione si scaldano le mani con Fevola da una parte e Roberto Piuca che, grazie ai suoi canestri, riesce a tenere i carpigiani in partita e ad andare alla pausa sotto di sole 6 lunghezze. Riparte la gara e sembra che le parole di coach Morettin abbiano cambiato la testa della Carpine. I reggiani non segnano più contro una

Basket - Centro Lattonieri Carpi batte Scandiano 62 a 45

S

I biancorossi dominano il campo

2-5 al 12’. I carpigiani insistono e un doppio Carrara e Giannetta porta Terraquilia avanti 2-8 al 16’. I biancorossi mantengono il vantaggio acquisito, il finale di parziale vede ancora sugli scudi Basic e Beharevic e Terraquilia raggiunge il massimo vantaggio 5-14 al 23’,

controllando poi agevolmente i minuti restanti alla fine del parziale. Vaccaro a tempo scaduto prende una doppia esclusione (2’+2’) per comportamento irregolare, l’inizio di ripresa vede così Ambra mettere in campo tutte le energie per cercare di recuperare lo svantaggio, parziale di 2-0 (10-16 al 2’), Giannetta rintuzza, poi l’episodio dell’espulsione di Pieracci al 5’ per fallo

Carpine inarrestabile

difesa chiusa e ben organizzata e in attacco i carpigiani segnano dalla lunga distanza prima con Piuca e Testi, poi

con Meschiari che segna due bombe. Dalla panchina entra Marchi che dà un grandissimo apporto con

su Carmignani. Terraquilia subisce l’aggressività dei toscani, i biancorossi subiscono un parziale di 3-0 e punteggio sul 13-18 al 9’. Ma sono ora i locali a subire una esclusione di 2’+2’ con Faggi, Terraquilia ne approfitta e mette a segno un parziale di 3-0 e punteggio sul 13-21 al 12’. Ambra non demorde (15-21 al 15’), ma poi i biancorossi grazie alle parate di Malavasi e a un triplo di Carrara mettono l’andamento della gara a proprio favore (16-25 al 25’), parziale che chiude di fatto l’incontro, il divario è rimasto invariato sino al fischio finale (18-27). punti, falli subiti e rimbalzi in attacco. Carpi chiude il terzo quarto con un parziale di 21-7. Torreggiani e i suoi tentano tutte le carte in loro possesso, ma si innervosiscono e iniziano una battaglia contro gli arbitri che non porta a niente di buono (6 falli tecnici con due espulsioni e un antisportivo). Carpi tiene la testa in campo e non si fa prendere dalla bagarre e allunga chiudendo il match a +17. Migliori in campo Roberto Piuca (19 punti e 9 rimbalzi con un +23 di valutazione), Luca Meschiari con tre bombe dalla distanza e Mattia Marchi con 6 punti e la sferzata decisiva per ribaltare la partita.

ra. Piccinini annulla il primo set point, Gioli converte il secondo. Modena riparte con Ikic e Kostic in sestetto. La serba lavora forte in seconda linea e la croata su entrambe le fasi, diventando punto di riferimento in posto quattro in attacco. Le padrone di casa mantengono il loro gioco lineare e si gioca punto su punto. Le bianconere bruciano un paio di possibilità per allungare, ma quando trovano la giusta pressione a muro costringono all’errore prima Gioli e poi Brinker. E’ 15-12 per le bianconere e il tecnico avversario è costretto

Pallavolo femminile Serie C

La Texcart cala il poker

L

a Texcart cala il poker in campionato, vincendo la quarta partita consecutiva. Nel primo set Garuti e compagne schiacciano le avversarie 25-10. Il Truzzi però non ci sta: nel secondo set si porta avanti, complice una serie di errori delle carpigiane e chiude 25-22. Si riparte in parità ma nel terzo set la Texcart accelera e si porta sul 8-1 con gli attacchi di Pini e Bulgarelli, poi fa il minimo indispensabile per portarsi a casa il parziale per 25-16. Quarto set con inizio equilibrato, il Truzzi tenta la fuga, ma la Texcart chiude 25-21 set e partita!Motivo d'orgoglio per la società, l'inserimento in rosa di un'altra ragazza del vivaio, Anna Bartoli, classe 1998. Ora si torna in palestra, per prepararsi per l'insidiosa trasferta di Moglia.

a fermare il gioco. Mantiene questo vantaggio Modena nella fase del set che porta allo sprint finale, con un cambio palla regolare con tutte le proprie attaccanti. Deve mantenere il vantaggio acquisito la formazione bianconera, ma nello sprint finale Tomsia riesce a riportare a contatto ancora una volta la propria squadra. Come nel finale di set precedente Modena risponde con Kostic, ma quando arriva anche Brinker come spalla della propria opposta Montichiari riesce a chiudere con il punteggio di 25-23. Prossimo appuntamento domenica 16 novembre, alle 18, al PalaPanini di Modena: la Liu•Jo Modena incontra il Savino Del Bene Scandicci.

Pallanuoto - Domenica 9 novembre si è disputato presso la piscina comunale di Carpi il Torneo Acquagoal organizzato dalla Cabassi la quale conquista i primi due piazzamenti

La Cabassi domina il torneo

D

omenica 9 novembre si è disputato presso la piscina comunale O. Campedelli di Carpi il Torneo Acquagoal di Pallanuoto organizzato dalla Cabassi Pallanuoto di Carpi. Il Torneo - durante il quale tutte le squadre hanno giocato contro tutte - ha visto la partecipazione di cinque compagini: a scendere in vasca oltre alla Cabassi, padrona di casa partecipante con due squadre, il TeamFutura di Finale-Emilia, l’Aquavip di Cento e il CN Persiceto di San Giovanni in Persiceto. Gran partecipazione di pubblico con le tribune gremite. Nella prima partita è subito derby tra le due formazioni biancorosse: la vittoria, seppure per un solo goal di

vantaggio, la ottiene la formazione del Cabassi Carpi A, guidata dal giovane Mister Iorio, la quale si aggiudicherà anche la vittoria finale del torneo. Secondo posto per il Cabassi Carpi B di Mister Colarusso, 3° per l’Aquavip di Cento, 4° posto per il CN Persiceto e 5° per il Team Futura di Finale Emilia. “Ottimo esordio del nuovo gruppo di piccoli atleti carpigiani che hanno intrapreso da due mesi la nuova avventura sportiva nelle fila della Cabassi di Carpi. Gli atleti si sono comportati bene, entrando subito in partita. Con grinta e carattere hanno prodotto belle giocate e sono andati a segno” ha commentato il tecnico, Mister Nicola Colarusso.


venerdĂŹ 14 novembre 2014

anno XV - n. 41 23



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.