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Passione e risolutezza
Ruedi Schmocker è titolare e direttore della propria azienda, la Schmocker Sanitär Heizung con sede a Beatenberg (BE). Ed è un fervente sportivo, ma solo da quando si è appassionato per gli sport di resistenza, cioè per il triathlon, circa quattro anni fa, per via di una scommessa.
Poco dopo lo skilift Hohwald, sopra il comune di Beatenberg, Ruedi Schmocker pedala in salita, apparentemente senza sforzo, lungo la strada di montagna che porta al Niederhorn, cima da cui si gode di una vista mozzafiato su Eiger, Mönch e Jungfrau. «Sono però uno sportivo sbocciato tardivamente!», dichiara ridendo. Per anni è infatti stato addetto al posto di controllo all’Inferno Triathlon, dove ammirava gli atleti in gara. Tutto è iniziato quattro anni fa con una scommessa, quando sullo Stockhorn era in attesa di un ospite in vacanza da lui che stava partecipando alla mezza maratona. La sua scommessa: partecipare anche lui il prossimo anno. Detto, fatto. «Anche se all’epoca avevo già 46 anni, ce l’ho comunque fatta.» Quello è stato l’inizio della sua nuova passione: gli sport di resistenza.
«E all’epoca non sapevo ancora nuotare!» Ma anche in questo caso, la stessa risolutezza che aveva quando si allenava in bici o alla corsa gli ha consentito di dominare anche l’acqua fresca. «Mi ricordo i miei primi 500 metri. Per farli mi ci sono voluti ben 26 minuti! E alla fine del mio sforzo sono stato addirittura preso in giro dai miei figli.» Risultato: circa 100 chilometri di allenamento di nuoto nel primo anno. Da allora ha partecipato a vari eventi, come l’Ironman Rapperswil o l’Elbaman. Poi era giunto il momento di partecipare individualmente all’Inferno Triathlon 2020. «Mi ero preparato con un piano triennale per questa competizione, poi annullata a causa del coronavirus. La scorsa primavera ho anche avuto la sfortuna di strapparmi il tendine d’Achille. Ora, però, mi sto allenando per tornare in perfetta forma e spero che l’Inferno Triathlon di quest’anno si svolgerà a tutti gli effetti.» Ruedi Schmocker è molto grato di poter fare tutto questo e ammette che ciò non sarebbe stato possibile senza il sostegno di sua moglie, dei suoi tre figli e dei suoi quattro dipendenti. (el)