Pubblicazione Internazionale di Turismo fondata nel 1996 Anno XII • No. 213 • Ottobre 2012 • Edizione Regulare • www.traveltradecaribbean.com • ISSN 1724 - 5370 Poste italiane Spa - Sped. in Abb. Post. D.L. 353/2003 Conv. in L. 27/02/2004, no. 46 Art. 1 comma 1, DCB Milano - Prezzo per copia EURO 0,25
Imprenditori italiani a Cuba Intervista al Sig. Massimo Bonanno, vicepresidente della sezione italiana del Comitato Imprenditoriale Cuba-Italia.
Con 39 filiali italiane accreditate a Cuba, l’Italia occupa l’ottavo posto e si è mantenuta come il secondo socio dell’Isola a livello europeo, concentrando il 10,7% del commercio con quest’area
geo g rafica. A proposito del tema il Sig. Massimo Bonanno, vicepresidente della sezione italiana del Comitato Imprenditoriale Cuba-Italia, ha rilasciato un’intervista a TTC. 6
Bayahibe, Repubblica Dominicana.
Italiani: «Benvenuti» ai Caraibi, dove non ci piace dire «Arrivederci» Non esistono, propriamente parlando, dei «Caraibi italiani» come quelli inglesi o francesi, ma fin dai tempi più remoti gli italiani hanno lasciato trac-
ce culturali in questa parte del Nuovo Mondo e che oggi ammirano i turisti internazionali, compresi quelli che vengono dall’Italia. 20
Turks e Caicos. Foto: Bill M. Campbell.
Sette destinazioni balneari nei Caraibi tra le migliori al mondo Il prestigioso sito di TripAdvisor ha collocato sette destinazioni di sole e mare dei Caraibi tra le prime dieci a livello mondiale. Il sito digitale, che si basa sui giudizi da parte della clientela, ha dato il più alto riconoscimento nella categoria The Top Beach Destinations in the World del Travellers Choice 2012 a: Providenciales, Turks e Caicos; Palm/Eagle Beach, Aruba; Tulum, Messico; Negril, Giamaica; Cancun, Messico; Punta Cana, Repubblica Dominicana; e Varadero, Cuba.
Squadra italiana vince il Torneo Hemingway
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Eventi internazionali nei Caraibi
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Riferimenti alla cultura italiana a Cuba
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Nuovi collegamenti aerei nei Caraibi
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Caraibi a confronto
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Turismo delle crociere nei Caraibi, un’offerta multi-destinazione. Con più di 20 milioni di turisti che hanno visitato la regione dei Caraibi nel 2011, e un’offerta di oltre 7000 itinerari, le Antille rappresentano il più ampio bacino per le crociere a livello mondiale. Più di 150 navi (oltre la metà della flotta mondiale) hanno percorso questa zona marittima di circa 4,2 milioni di km2, che condivide 34 stati e territori attorno al Golfo del Messico e nel Mar dei Caraibi. 4
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News Blue Panorama Airlines
Via Galileo Galilei, 47 20092 Cinisello Balsamo, Mi Tel. +39 02 36649575 Fax +39 02 36649576 E-mail italia@traveltradecaribbean.com commerciale.it@gmail.com Web www.traveltradecaribbean.com Presidente Onorario Renzo Druetto Direttore Responsabile Giuseppe Ferraris Direttore Generale Alfredo Rodríguez director@traveltradecaribbean.com
P
er quanto riguarda il settore leisure di lungo e medio raggio, Blue Panorama Airlines propone al «TTG Incontri 2012» di Rimini per la prossima stagione Winter, un piano commerciale consono ai volumi attuali del mercato italiano che, negli ultimi due anni per motivi disparati, ha subito una riduzione della domanda. Nel rispetto della propria tradizione Blue Panorama presenterà un programma per le principali destinazioni caraibiche –Cuba, Repubblica Dominicana, Messico, Giamaica e Nicaragua, che si configura come un vero e proprio hub per tutto il Centro America– non dimenticando l’East Africa, con Kenia e Tanzania. Per l’Oriente il vettore tornerà ad operare da Milano Malpensa in Thailandia con due servizi settimanali. Per il lungo raggio, in particolare evidenza la destinazione di Cuba, forte per la stagione invernale di 7 frequenze settimanali da Milano, Roma e Verona per tutti i principali aeroporti cubani –Holguin, Santiago di Cuba, Cayo Largo, l’Avana. Un risultato raggiunto grazie alla stretta collaborazione di Blue Panorama con i migliori tour operator italiani e alla distribuzione sul mercato di Distal & Itr Group (l’agente generale di vendita della compagnia). Un programma operativo che conferma la leadership decennale sull’Isla Grande da parte del vettore italiano, che ha da poco rinnovato –per l’undicesimo anno consecutivo– la propria alleanza commerciale con Cubana de Aviación.
Per il medio raggio l’Egitto è senza dubbio per Blue Panorama la principale destinazione. Come ricordiamo ad ogni occasione la nostra compagnia riserva ogni anno per l’Egitto la massima capacità nei giorni più richiesti dal mercato, servendolo da molti aeroporti italiani da nord a sud. Blue Panorama infatti è stata la prima compagnia a credere ed a operare voli sulla destinazione di Marsa Alam, oggi fra i poli turistici più richiesti del Mar Rosso. Per il futuro la compagnia conta di ripristinare il collegamento per Luxor, in collaborazione con i tour operator che programmano le crociere sul Nilo: Blue Panorama ritiene infatti che non possa mancare nella propria programmazione il servizio per l’aeroporto dal quale inizia uno dei programmi di viaggio più affascinanti del mondo. Per quanto concerne gli investimenti tecnologici il gruppo Blue Panorama Airlines ha messo in cantiere un sistema in grado di offrire ai propri clienti un miglior servizio sia a bordo che a terra presso gli scali serviti. A tal proposito verranno completati a breve i test per la pubblicazione online sui nostri siti www.blue-panorama.com e www.blu-express.com di una modalità di aggiunta dei servizi ancillari molto più accattivante e user friendly, che darà la possibilità ai nostri passeggeri di acquistare in pochi clic sulla nostra piattaforma web l’hotel, l’autovettura a noleggio, il parcheggio e l’assicurazione. Ultimo ma non meno importante Blu-express, la low cost di Blue Panorama Airlines, sta studiando da alcuni mesi la miglior soluzione tecnologica per poter permettere ai passeggeri di scegliere il posto a bordo a fronte di un piccolo supplemento, accogliendo in questo modo il notevole interesse da parte dei nostri passeggeri per questo servizio. ■ Blu-express, la low cost di Blue Panorama Airlines.
Direttore Marketing Jesús Rodríguez jrd@traveltradecaribbean.com Redazione Italia Tiziana Settanni redazione.italia@traveltradecaribbean.com ttc.italia@gmail.com Tel.: +39 02 36540545 Redazione Cuba Josefina Pichardo redaccion@traveltradecaribbean.com Disegno Andro Liuben Pérez Diz androliuben@traveltradecaribbean.com Servizi Informativi Digitali Frank Martín Webmaster Ariel ESTRADA webmaster@traveltradecaribbean.com Collaboratori Marketing Ana Cecilia Herrera anac@traveltradecaribbean.com Dagmara Blanco / Orlando Ojeda dagmara@traveltradecaribbean.com orlando.ojeda@traveltradecaribbean.com Ernesto L. Rodríguez ernesto@traveltradecaribbean.com Magdalena García magda@enet.cu María E. Leyva mariae.leyva@traveltradecaribbean.com Silvia I. Alfonso silvia@traveltradecaribbean.com Zoe Alfonso zoe@traveltradecaribbean.com Marta CASTELLANI Stampa Officina Grafica S.R.L. Iscritto al Tribunale di Milano con il numero 166. Proprietà di Travel Trade Caribbean S.R.L. Data di registro nella Camera di Commercio: 01.08.2001. Iscritto al ROC Italia (registro di operatori della comunicazione). Distribuito attraverso abbonamento postale. Costo a copia 0,25 centesimi. Vietata la riproduzione parziale o totale degli articoli senza l’autorizzazione espressa dei suoi autori, i quali conservano tutti i diritti legali e sono responsabili del contenuto degli stessi.
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TRAVEL TRADE CARIBBEAN • ANNO XII • NO. 213 • OTTOBRE 2012
Turismo delle crociere nei Caraibi, un’offerta multi-destinazione ■■ Dott. Jose Luis Perell■ Dottore in Scienze Economiche. Master in Management del Turismo. Professore presso la Facoltà di Turismo dell'Università dell'Avana. Consulente per la Camera Nazionale del Turismo dell'Honduras (CANATURH) e del Centro Internazionale dell'Avana (CIH)
I
n questo scenario, la popolarità dei Caraibi, in particolare come destinazione per le crociere, è dovuta alla sua geografia unica. Nei Caraibi, la vicinanza costante tra terra e mare, offre un ritmo perfetto per una crociera. In particolare, le brevi distanze tra le isole raramente superano i 200 km e sono percorse attraverso una navigazione notturna piacevole e divertente, seguita a terra da escursioni giornaliere ripartite tra spiagge lussureggianti, una natura incontaminata e uno straordinario mosaico di culture e di esotismo. La penisola della Florida a nord, lo Yucatan a ovest, le Isole Vergini Americane e Saint Maarten a est, formano un grande triangolo dove si concentra il 75% del turismo dei Caraibi, comprendendo le principali destinazioni di Cuba, Repubblica Dominicana , Giamaica, Bahamas e Porto Rico. I porti di San Juan (Puerto Rico) e Bridgetown (Barbados), che grazie alla loro eccellente accessibilità per via aerea dagli Stati Uniti e dai paesi europei sono stati confermati come i due principali «hubs» sub-regionali, hanno realizzato il 55% delle uscite delle crociere nei Caraibi orientali. A un altro livello si trovano Charlotte Amalie (Isole Vergini Americane), Philipsburg (Saint Maarten) e Saint John (Antigua) che assumono un ruolo di porti base, ma secondari e puntuali, nonostante la loro posizione privilegiata all’inizio dell’arco delle Piccole Antille. Sulla costa Centroamericana, Belize City, approfittando della relativa vicinanza di Cozumel (Yucatan), appare come la destinazione più lontana utilizzata dalle grandi compagnie di navi da crociera. Nell’ambito dei Caraibi non solo Insulari, l’America Centrale ha un ruolo sempre più importante, con un tasso di crescita delle visite di croceristi che è cresciuto del 38% dal 2000. Mentre destinazioni Insulari come Gran Cayman, Giamaica e Bahamas continuano
La Crociera Boudicca approdò al porto di Santiago di Cuba proveniente dalla Giamaica con 762 clienti inglesi. Foto: Miguel Rubiera.
a ricevere passeggeri su larga scala, un settore del mercato del turismo, sta cercando mete sempre più esotiche e poco conosciute. Per rispondere a questa domanda, le linee di navi da crociera hanno ampliato le loro rotte ai paesi dei Caraibi Centroamericani.
Una chiara opportunità è la vicinanza al canale di Panama, che è un’attrazione in sé, rendendo il Centro America una destinazione naturale per le navi da crociera che passano da un oceano all’altro, alla ricerca delle splendide spiagge e dei luoghi paradisiaci dei Caraibi. Per l’Honduras il turismo è la terza fonte di entrate in valuta estera, dopo la molenda e le rimesse familiari. La Costa Rica, riconosciuta a livello internazionale per la diversità e concentrazione di risorse naturali, vede nel turismo la sua principale fonte di valuta estera. Attraverso una strategia per attirare il turismo sostenibile o responsabile che combina elementi come il rispetto ambientale, la redditività e la generazione di posti di lavoro, il paese è riuscito a posizionarsi nel mercato globale come una destinazione sicura e ricca di bellezze naturali. Per quanto riguarda le risorse naturali di forte attrazione turistica, Belize e Honduras possiedono la Barriera Corallina Mesoamericana, una delle migliori del mondo. La crescita della domanda di crociere in tutto il mondo è dovuta in parte al modello unico di turismo che queste rappresentano. Le navi da crociera oggi offrono una varietà di attività che attraggono turisti con motivazioni e caratteristiche diverse (età, residenza, status e interessi). Considerando alcuni eventi mondiali come il terrorismo, le guerre, epidemie, tra gli altri, il viaggio in crociera è percepito come una scelta sicura e facile per la villeggiatura. Le linee di navi da crociera continueranno ad affascinare e ad attirare nuovi passeggeri, e per il nuovo turismo rappresentano la miglior offerta turistica multi-destinazione. ■
Arrivi di turisti e crocieristi ai Caraibi 1996-2010 (migliaia) Arrivi di turisti (migliaia)
1996
2000
2005
2007
2008
2009
2010
14 400
17 086
18 810
19 769
20 056
19 598
20121
Arrivi di croceristi (migliaia)
9 992
12 955
16 189
15 233
14 104
16 480
16 896
Visitatori totali dei Caraibi
24 392
30 041
34 999
35 002
34 160
36 078
37 017
Fonte: Elaborazione propria a partire dai dati della Caribbean Tourism Organization e dell’Organizzazione Mondiale del Turismo.
Indicatori del turismo delle navi da crociera nelle principali destinazioni insulari Arrivi passeggeri crociere (migliaia) 1996
2000
2005
2007
2008
2009
2010
Proporzione croceristi 2010
1687 1316 800 657 1025 658 9992
2512 1768 1031 868 1302 908 12955
3350 1913 1799 1488 1315 1136 16189
2645 1918 1716 1107 1126 1180 15233
2527 1757 1553 1024 1127 1089 14104
3256 1582 1520 1215 950 922 16480
3803 1858 1598 1516 955 910 16896
0,735 0,729 0,847 0,778 0,411 0,321 0,457
Destinazioni Bahamas Isole Vergini Americane Isole Cayman Saint Marteen Porto Rico Giamaica Totale Caraibi Insulari
Fonte: Elaborazione propria a partire dalle cifre degli Uffici di Statistica delle destinazioni e della OMT.
Crescita media annuale
Crescita 2010-2009
96/00
00/05
05/10
00/10
16,8 17,5 5,1 24,5 0,6 8,3 3,1
10 7,6 6,5 7,2 6,1 8,6 6,7
5,9 1,5 11 11 0,1 4,5 4,5
2,5 0 -2 0,3 -6 -4 0,8
4,2 0,4 4,4 5,7 -3 0 2,6
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Alto riconoscimento per Alicia Alonso in Italia
Squadra italiana vince il Torneo Hemingway
U
n gruppo di pescatori italiani ha vinto il premio per la cattura del «Mayor Dorado» (Lampuga più grande) del 62 Torneo Internazionale di Pesca del Pesce Ago Ernest Hemingway, per aver catturato la più grande lampuga, di 16,8 libbre durante la prima giornata. A bordo della barca DC-9-III e guidati da Oliviero Saltarelli, facevano parte del team italiano anche Simone Saltarelli e Alessandro Saltarelli e i cubani Nicolás Céspedes e Luis Orlando González. «Speriamo di poter partecipare anche l’anno prossimo [riferendosi alla prossima edizione del Torneo, che si svolgerà dal 3 al 7 giugno del 2013], certamente», hanno affermato in un’intervista concessa a TTC. Oliviero ha detto a TTC: «Sono felice di aver partecipato, è la prima volta che veniamo al Torneo, avevo avuto altre esperienze di pesca del tonno e di altri pesci difficili da
catturare, ma questa è stata la mia prima esperienza di questo tipo e devo dire che mi ha molto colpito». Da parte sua, Simone ha ribadito i sentimenti della squadra affermando «Siamo felici di aver catturato la lampuga più grande e di aver vinto il premio, così torneremo in Italia portando anche un ricordo materiale della nostra esperienza. In particolar modo, siamo lieti di essere qui a Cuba con tanti amici cubani e di aver partecipato a questo torneo internazionale, dove gareggiano equipaggi provenienti da tutto il mondo». Alessandro s’identifica con quanto affermato dai suoi compagni: «Non c’è molto altro da aggiungere. Questi sono i nostri sentimenti: la felicità di vincere il premio, di essere qui insieme ad altre persone di nazionalità diverse per competere con un obiettivo comune, con spirito sportivo, in amicizia, per qualcosa di bello, nel rispetto della natura». ■
La prima ballerina Alicia Alonso, direttrice del Balletto Nazionale di Cuba, ha ricevuto il riconoscimento che rappresenta la più alta categoria del Premio Positano della Danza, uno dei più importanti d’Europa. Il «Premio alla carriera artistica» le è stato conferito, all’unanimità, da una giuria costituita da autorità della critica internazionale come, volendone menzionare alcune, Crisp Clemente, Regno Unito; Anna Kisselgoff, Stati Uniti; René Sirvin, Francia, e Alfio Agostini, Italia, secondo quanto comunicato dall’Ufficio Stampa del Balletto Nazionale di Cuba. ■
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Imprenditori italiani a Cuba ci, il concerto in onore di Luciano Pavarotti al Teatro Nazionale di Cuba, Arte e Moda, la Settimana della Cultura Italiana. Gestisce anche le relazioni con i paesi membri dell’ALBA e sostiene le ONG presenti sul territorio cubano. Si sono svolti all’Avana, presso Sig. Bonanno, com’è conformato il Col’Hotel Nacional, una Convention sul mitato Imprenditoriale Cuba-Italia? Turismo Sostenibile e presso la Casa Il CICI è approvato e registrato dai dell’Amicizia dell’ICAP, un Incontro Ministeri degli Affari Esteri di CuBilaterale in materia di Cooperazioba e Italia. Per la parte cubana è rapne, e a Padova, il Meeting per le Enerpresentato dalla Camera di Commergie Alternative. Attraverso organismi cio di Cuba mentre la parte italiana è istituzionali, in Italia si stanno orgaformalmente divisa in due: la prima, nizzando, a livello provinciale e regioin Italia, a Padova, PROMEX, dove si nale, incontri bilaterali per lo sviluppo del commercio con Cuba. riuniscono le imprese e gli imprendiIn quali aree dell’economia cubana tori residenti in Italia, e la seconda, la si concentrano le principali azioni degli GIIAC, con sede presso l’Ambasciata imprenditori italiani? Italiana all’Avana, dove s’incontrano Gli imprenditori italiani coprono le aziende italiane e gli imprenditori quasi tutti i settori dell’economia curesidenti a Cuba. bana, ma si concentrano soprattutto Che ruolo svolge nelle relazioni economiche e commerciali tra Cuba e l’I- Sig. Massimo Bonanno, vicepresidente della sezione italiana del Comita- nella costruzione, nel turismo, nel settore metalmeccanico, energetico e alitalia? to Imprenditoriale Cuba-Italia. Foto: TTC. mentare. È essenziale per lo sviluppo di tutte Potrebbe riferirsi nello specifico alle imprese del settore turistico? le attività bilaterali Italia-Cuba, lavorando a stretto contatto con l’AmbaNel settore del turismo si sta concentrando l’interesse verso le nuove sciata d’Italia. Non riguarda solo gli aspetti economici e finanziari, ma supporta anche le attività culturali, come la mostra su Leonardo Da Vin- aree di sviluppo turistico immobiliare del paese, insieme con la creazione di campi da golf, porti turistici e centri per l’equitazione. L’idea è di formare un consorzio di aziende italiane che possano riunire tutte le attività e le sinergie coinvolte in ogni progetto dall’inizio alla fine, compresa la gestione e lo sviluppo di tutte le attività. Come si prepara l’Italia per la XXX edizione della Fiera Internazionale dell’Avana? Nel 2012, la partecipazione dell’Italia alla fiera sarà molto importante, aumenta la presenza in questa edizione di FIHAV molto più del previsto, quindi stiamo lavorando a soluzioni addizionali nel caso in cui il padiglione italiano non sia sufficiente per ospitare tutte le imprese partecipanti. L’idea principale è quella di portare a Cuba le delegazioni italiane d’imprenditori e istituzioni per sviluppare, nella cornice della fiera, incontri bilaterali con le aziende e le istituzioni cubane; saranno organizzati, inoltre, incontri con i rappresentanti dei paesi dell’ALBA e di altri come Brasile, Uruguay e Perù. Vuole aggiungere alcune riflessioni? Per quanto mi riguarda sono vicepresidente del CICI e presidente del GIIAC, vivo e lavoro a Cuba da 18 anni; la mia attività principale è con FINAUTO INTERNATIONAL, distributore di diverse marche di veicoli come Ssangyong, Daewoo Bus e Kia Motor, con le quali, quest’anno, abbiamo ottenuto grandi risultati. Si è posizionato bene nel settore del turismo e ha eccelso soprattutto nel noleggio di auto di Cubacar / Havanautos. All’interno del nostro gruppo abbiamo anche Caribbean Diving Center Tour Operator, agenzia di viaggi iscritta alla Camera di Commercio di Cuba, di cui sono presidente. Si dedica allo sviluppo del turismo cubano in diversi paesi latinoamericani ed europei, offre ai propri clienti l’opportunità di scoprire Cuba, offriamo loro immersioni, assistenza personalizzata, attività nei porti turistici, pesca, turismo d’affari e altre modalità. In breve, la mia vita lavorativa è dedicata a sostenere l’economia e lo sviluppo di Cuba entro i limiti delle mie possibilità, consapevole di tutte le difficoltà in cui versa oggi l’economia globale e l’effetto che queste provocano per l’isola che non è estranea a questa crisi la quale ha colpito duramente tutti, soprattutto i più deboli. ■
Intervista al Sig. Massimo Bonanno, vicepresidente della sezione italiana del Comitato Imprenditoriale Cuba-Italia.
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L
’Associazione Internazionale dei Congressi e delle Convention (ICCA, acronimo in inglese), con oltre 900 membri in 87 paesi, ha pubblicato le sue statistiche corrispondenti agli eventi internazionali nel 2011. Ai fini di questa indagine sono stati presi in considerazione solo quegli eventi controllati dall’Associazione, raggiungendo la cifra di 10 513 riunioni che soddisfano i seguenti requisiti:
Eventi internazionali nei Caraibi
▶▶ Ruotare per almeno tre paesi ▶▶ Avere più di 50 partecipanti ▶▶ Essere organizzate periodicamente Nel 2011, sono stati registrati 10 070 eventi, per un totale di 5 520 722 partecipanti e una spesa totale di oltre 13 700 milioni di dollari. Nella regione latinoamericana, che comprende i Caraibi, sono stati realizzati il 10,5% del totale degli eventi segnalati dall’ICCA nel 2011, con un incremento significativo rispetto al 7,2% del 2002 , registrando una crescita sostenuta. Quest’aumento ha rappresentato per la regione circa 519 484 partecipanti, un 9,4% del totale. Nell’indagine si può vedere che gli eventi in America Latina sono cresciuti in numero da 443 nel 2002 a 1 056 nel 2011 mentre è diminuita la presenza media di partecipanti, da 714 nel 2002 a 491 nel 2011, la cui variazione annuale è illustrata di seguito:1 Anno Eventi Media dei partecipanti
2002 443 714
2003 545 814
Le cifre per il 2011 comprendono le isole dei Caraibi2, ma solo quattro paesi –Giamaica, Cuba, Repubblica Dominicana e Porto Rico– appaiono nel ranking dell’ICCA, in quanto nel resto si sono svolti solo quattro, o meno, eventi internazionali. Questi paesi mostrano un comportamento del tutto diverso tra 1 Fonte: ICCA Statistic Report 20022011 2 Antigua e Barbuda, Aruba, Bahamas, Barbados, Cuba, Dominica, Granada, Guadalupa, Haiti, Isole Cayman, Isole Turks e Caicos, Isole Vergini, Giamaica, Martinica, Porto Rico, Repubblica Dominicana, Saint Kitts e Nevis, Saint Vincent e Grenadine, Santa Lucia e Trinidad e Tobago.
Centro Congressi di Porto Rico, considerato tecnologicamente il centro congressi più grande e più avanzato dei Caraibi.
■■ Regino M. Cruz■ Organizzatore d’eventi (1994-1997), specialista senior commerciale del Convention Bureau di Cuba fino al dicembre 2011, segretario esecutivo dell'Associazione dei Bureau delle Convention per l'America Latina e i Caraibi, LatinCaribeBureau, (1998-2000) e suo Vice Presidente dal dicembre 2000 fino alla sua scomparsa nel 2002
loro nel numero di eventi ospitati nell’ultimo decennio. La Giamaica ha continuato a ospitare un numero discreto di eventi, anche se cominciano a percepirsi i risultati della forte campagna che sta realizzando questo paese come destinazione di eventi; nel 2010 e 2011 ha ospitato sette e cinque eventi rispettivamente. Cuba ha mostrato un andamento diverso da altri paesi dei Caraibi, con una sensibile ridu2004 626 700
2005 728 637
Porto Rico Repubblica Dominicana Cuba Giamaica San Juan Santo Domingo L’Avana
2006 802 618
2007 884 550
zione del numero di eventi internazionali registrati dall’ICCA: da 33 eventi nel 2003 e nel 2005 agli 11 riportati in ciascuno degli anni 2010 e 2011. Nel caso della Repubblica Dominicana, mostra alti e bassi, ma con una tendenza alla crescita, passando da otto eventi nel 2002 a 24 nel 2011. Porto Rico ha mantenuto cifre simili fino al 2005; ha avuto un salto significativo nel 2006 al 2008 948 660
2009 1020 573
2010 1017 541
2011 1056 491
2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 14 12 13 13 19 17 13 15 8 30 8 19 16 15 21 29 16 15 23 24 21 33 23 33 23 21 14 16 11 11 2 7 6 5 6 4 6 5 7 5 10 10 11 10 14 11 10 12 7 25 5 11 12 9 13 21 11 9 11 13 20 31 21 28 20 18 13 16 10 10
Fonte: ICCA Statistic Report 2002-2011.
ricevere 19 eventi, in coincidenza con l’apertura del Centro Congressi di Porto Rico nel novembre dell’anno precedente, che è considerato il più grande centro congressi e il più avanzato tecnologicamente dei Caraibi. Da quell’anno, il numero di eventi è iniziato a scendere di nuovo fino al 2011 quando ha raggiunto i 30, cifra che costituisce il maggior numero di eventi internazionali registrati dall’ ICCA per questo paese. Per quanto riguarda le rispettive capitali, L’Avana, Santo Domingo e San Juan mostrano un comportamento simile a quello del paese in generale. Risulta significativo osservare come nella Repubblica Dominicana c’è stato un cambiamento di destinazione all’aumentare il numero di eventi fuori dalla capitale. Il caso di Kingston non appare registrato nella statistica in quanto riporta meno di cinque eventi. La seconda tabella riassume il comportamento di questi paesi e le loro capitali tra il 2002 e il 2011. L’analisi di questi dati mostra chiaramente la tendenza, nei Caraibi e in America Latina, a una crescita costante delle sedi per eventi generati nella regione, come conseguenza di maggiori attività promozionali dei paesi che la compongono, come destinazione per Congressi e Convention. ■
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Francia, Germania, Regno Unito, Olanda e Canada –recentemente incorporato con grande interesse– sono i primi cinque paesi fonte di eco-turisti per Cuba. Gli elementi più apprezzati dai clienti di questo prodotto sono: conservazione dell’ambiente naturale, carisma della gente e il lavoro delle guide. A differenza di altre forme di turismo, questo è un segmento con una ricezione stabile tutto l’anno. La più grande varietà di offerte naturalistiche si concentra a Mil Cumbres e Viñales, nella penisola di Zapata, a Hanabanilla, Topes de Collantes, Alturas de Banao, nei parchi nazionali Turquino e Sbarco del Granma (a sud di Granma) e Baracoa. Con il fine di promuovere questa modalità, la prima versione del catalogo digitale del Turismo Naturalistico a Cuba è stata presentata da Zady Abud Morejón, direttore generale dell’Agenzia di Viaggi ECOTUR.
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Il turismo naturalistico a Cuba
Il portafoglio descritto nel catalogo comprende: ▶▶ Escursionismo: Più di 100 sentieri, passeggiate ed escursioni nelle aree protette di diverse categorie, con una media di 7-12 km al giorno; ▶▶ Trekking: Durata minima di due giorni e sistemazione nella zona; ▶▶ Birdwatching: Itinerari da 10 a 16 giorni, per un massimo di 10 persone, raccomandati da novembre ad aprile; ▶▶ Escursioni a cavallo: Durata da un’ora e mezza a 3 ore; ▶▶ Ciclismo: Circuiti di 7, 10 e 16 giorni; ▶▶ Pesca: In acqua dolce e salata nella modalità cattura e rilascio; ▶▶ Sistemazione in ambienti naturali; ▶▶ Altro: Zeppelín Bike Tour, Speleo-Turismo, Turismo Rurale, Visite a Zoo e criaderos (allevamenti), Jeep Safari per tutta Cuba. ■
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Sulla visita di Caruso a Cuba
I
l 5 maggio del 1920, a bordo della nave Miami, arriva all’Avana uno degli interpreti più grandi e famosi dell’opera romantica italiana, Enrico Caruso (Napoli, 1873-1921). Realizza la sua unica visita a Cuba, dove svolge dieci presentazioni con il teatro sempre pieno, appena un anno prima di scomparire dalla scena dell’umanità. All’Avana c’era un forte interesse per ascoltare il divo italiano che portava il titolo glorioso di primo tenore al mondo. Prima che le locandine fossero appese per il debutto inaugurale, non rimaneva un solo posto disponibile. Ha debuttato al Teatro Nazionale dell’Avana, il giorno 12, con l’opera Martha, capolavoro del conte Federico von Flotow, che da tempo non veniva rappresentata in quella città, accompagnato da Maria Barrientos. Il suo debutto è stato descritto come un evento teatrale senza precedenti, per la sua magnificenza e splendore. In altre esibizioni ha interpretato Elisir d’Amore, Tosca, I Pagliacci, Carmen e Aida. Si è esibito anche nei teatri La Caridad e Terry, delle città di Santa Clara e Cienfuegos, rispettivamente. Gli è stato offerto un riconoscimento e ha ricevuto il Diploma di Socio Onorario dell’Associazione della Stampa e una medaglia d’oro come ricordo della sua performance all’Avana. Contrattato insieme a un cast di stelle del Metropolitan Opera House, dall’imprenditore italiano Adolfo Bracale, Caruso arriva a Cuba sulla soglia di una malattia mortale, ma le sue eccellenti prestazioni commossero il pubblico cubano e venne molto elogiato dalla stampa locale. Mostrava segni visibili dell’emozione che lo invadeva. Caruso approfittò del suo soggiorno a Cuba frequentando ogni peña o incontro culturale si svolgesse. Era stato invitato all’Avana in un momento di intensa attività culturale, proprio quando stavano emergendo eccellenti cantanti e compositori e l’opera raggiungeva la sua massima auge. All’Avana alloggiò all’Hotel Sevilla, nella cui storia si trova in cima alla lista degli ospiti illustri. ■
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Riferimenti alla cultura italiana a Cuba, basi per un prodotto turistico culturale di gran impatto ■■ Roberto Pastor Raola■ Laureato in Storia dell’Arte presso l’Università dell’Avana. Master in Promozione Culturale presso la Casa de Altos Estudios Fernando Ortiz, Università dell’Avana. Professore di Turismo Culturale, Facoltà di Turismo, Università degli Studi dell’Avana e Formatur
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iovedì 12 Ottobre 1492, il Grande Ammiraglio Cristoforo Colombo avvista la costa di Cuba. Davanti a tanta bellezza naturale esclama: «Questa è la terra più bella!»... Quello che non poteva immaginare il celebre genovese era che col passare del tempo quell’isola bellissima sarebbe diventata un posto speciale, ricco di meraviglie naturali e di una ricchezza culturale unica, il prodotto di un lungo e proficuo processo di «transculturazione», in cui il contributo italiano è stato presente anche attraverso il flusso migratorio che ha raggiunto l’isola durante il ventesimo secolo. Quest’impronta si può vedere soprattutto nel lascito di artisti italiani che arricchisce il paesaggio culturale di molte località del paese. L’Italia è una delle fonti di turismo più importante del mondo, circa il 70% dei viaggi hanno come destinazione l’Europa; è stato uno dei paesi che ha mantenuto una presenza significativa a Cuba, in base al numero dei visitatori italiani nei Caraibi (fondamentalmente Anno 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Paesi
Visitatori italiani a Cuba 169 317 144 249 134 298 126 042 118 347 112 298 110 432
Posizioni dei cinque primi emittenti a Cuba 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Canada 1 1 1 1 1 1 1 Inghilterra 2 2 2 2 2 2 2 Spagna 3 3 4 4 3 4 4 Italia 4 4 3 3 4 3 3 Germania 5 5 5 5 5 5 5
la presenza italiana è più forte a Cuba e a Santo Domingo). Oggi il mercato italiano occupa il terzo e il quarto posto in termini d’arrivi a Cuba, dati che mostrano come la presenza italiana sia un fatto tangibile e indicativo, con un potenziale molto alto. Una caratterizzazione del profilo del mercato italiano rivela che circa l’81% degli italiani che visitano Cuba ha tra i 25 e i 59 anni e l’8,1% ha 60 anni o più. Rispetto alla motivazione del viaggio il 64% preferisce la vacanza di sole e spiaggia mentre il 31,5%, è interessato alla storia, alla cultura e alla natura. Le principali destinazioni visitate sono L’Avana, Camaguey (Santa Lucia), Cayo Largo, Varadero, Jardines del Rey e Santiago di Cuba. Potenziare il turismo culturale in una dimensione ibrida può essere la chiave per stimolare ulteriormente la presenza del mercato italiano, in particolare il settore con una maggiore inclinazione verso la cultura. L’idea è di approfittare degli elementi italiani presenti nella cultura cubana per creare prodotti di forte impatto simbolico. Per questo è essenziale stabilire un’alleanza coerente ed equilibrata tra le ragioni turistiche del binomio cultura/divertimento. Nella progettazione del prodotto, la premessa essenziale sta nell’adozione di uno dei modelli esistenti per la realizzazione di esperienze come quelli di Claiborne, Pine & Gilmore, Schmit, Tabe, tra gli altri, dove la base è la trasformazione a livello percettivo Una delle statue all’en- del referente nell’etrata del Campidoglio, sperienza simbolica, e la statua della Repub- e per questo costitublica, al suo interno, en- iscono delle costanti: trambe le opere dello coinvolgere i sensi/ scultore italiano Angelo sentimenti, la progetZanelli. tazione e gestione di
tracce o percorsi umani e la loro relazione con la performance degli spettatori/partecipanti. Così il turismo che ibrida la cultura con elementi ludici presenta una certa complessità nella sua realizzazione e ancor più nella sua messa in pratica, ma non risulta impossibile. Per illustrare le idee esposte metteremo a disposizione del lettore, in un primo momento, gli elementi di origine italiana presenti e attualmente vincolati alla dinamica culturale all’Avana. Cominciamo l’itinerario con la Fontana de la India o Noble Habana dello scultore Giuseppe Gaggini. La figura femminile seduta, i quattro delfini e il piedistallo sono stati realizzati in Italia in marmo bianco di Carrara. La critica elogia la bellezza del gruppo scultoreo –che simboleggia l’Avana– ma, d’altra parte, fa notare certi elementi greco-romani dove «dovrebbe» apparire un fenotipo indigeno, aspetto polemico che aggiunge interesse al referente.
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Fontana de la India o Noble Habana, dello scultore Giuseppe Gaggini.
La fontana è associata visivamente al Campidoglio dell’Avana, situato a pochi metri, costruzione monumentale degli anni ‘20 del secolo scorso, dove si trova la statua della Repubblica, di 11,50 m di altezza, dalla base alla testa, e con un peso totale di 30 tonnellate, dello scultore Angelo Zanelli, autore anche delle statue che si trovano in cima alla scalinata dedicate alla Virtù Tutelare e al Progresso, così come del fregio del portico. Zanelli aveva realizzato in Italia, l’Altare della Patria nel Monumento a Emanuele II a Roma.
A pochi passi da questa monumentale opera se ne trova un’altra dal singolare aspetto neobarocco, il Gran Teatro dell’Avana, sulla cui facciata principale si possono apprezzare i quattro gruppi scultorei in marmo bianco che rappresentano allegorie della Carità, Educazione, Musica e Teatro dello scultore Giuseppe Moretti. Un altro elemento è l’invenzione dell’italiano Antonio Meucci, di alcuni strumenti meccanici che permettevano di livellare la superficie del perimetro del teatro per aumentare lo spazio per ballare.
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Dall’altra parte della strada si arriva al Parque Central, con al centro il monumento a José Martí dello scultore italiano Giuseppe Neri, commissionato dalla scultore cubano José Vilalta Saavedra. Nelle vicinanze si trova il prestigioso Museo Nazionale delle Belle Arti, un ente che contiene un’importante collezione d’arte italiana che documenta periodi artistici come il Rinascimento, con le opere di Luca della Robbia e di Vittore Carpaccio; il Manierismo con Bronzino, Jacopo Bassano e Tintoretto; il Barocco, con esponenti quali Annibale Carracci e Mattia Preti. Il museo ospita inoltre opere di Modigliani, Giorgio de Chirico e Valerio Adami, tra gli altri. Sul Paseo del Prado, verso il Malecón, si ergono due gruppi scultorei di notevole importanza per i cubani: i monumenti al Generale Máximo Gómez, capo dell’Esercito di Liberazione, e ad Antonio Maceo, il Titano di Bronzo, degli scultori italiani Aldo Gamba e Domenico Boni, rispettivamente. Nella zona ovest della città si trova il quartiere Pogolotti, fondato dal piemontese Dino Pogolotti, padre del grande pittore avanguardista cubano Marcelo Pogolotti. Andando verso le spiagge di Marianao si raggiungono le Scuole Nazionali d’Arte e l’Istituto Superiore d’Arte, situati in un complesso architettonico spettacolare, dove si distaccano la Facoltà d’Arti Sceniche, dell’architetto Roberto Gottardi, e la Scuola di Balletto, di Vittorio Garatti, entrambi italiani. ■
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Operatori turistici italiani a Cuba O
ltre una dozzina di agenzie di viaggi italiane lavorano a Cuba, sia iscritte al Registro Nazionale delle Agenzie di Viaggi della Camera di Commercio, sia rappresentate da agenzie ricettive cubane. Le novità per questa stagione, di alcune di loro, sono presentate in questo articolo. Press Tours... 30 anni di passione e di conoscenza. La più completa e diversificata programmazione in un catalogo di oltre 100 pagine dedicate esclusivamente a Cuba per offrire ad ognuno il proprio «viaggio su misura», secondo i propri ritmi, il proprio budget, la propria immaginazione e la propria «voglia di viaggio». E la possibilità, in tempo reale, di ideare la propria vacanza su PressTours.it, pregustando tutto il bello di Cuba grazie ai dettagliati aggiornamenti sulle località, sugli hotel e i tours in esclusiva, ai contenuti multimediali, alle gallerie fotografiche e tour virtuali. Ogni giorno Cuba ha un posto speciale sui social networks di Press Tours: video su Youtube, curiosità sul Blog, novità e scambi di commenti su Facebook e Twitter. La Cuba di Press Tours è vacanza al mare, tour alla scoperta della cultura e dell’ecologia, immersioni, turismo etico, golf, lusso&benessere, viaggi di nozze, EXPLORACafè con il suo esclusivo e gratuito Programma degli Eventi. Travelnet Cuba è un tour operator ed agenzia viaggi con sede all’Avana e presente in tutte le principali località turistiche del paese (Playas del Este, Varadero, Holguín, Santiago, Cayo Largo, Cayo Coco). A Cuba dal 1994, la proprietà italiana è supportata da un’equipe di professionisti italo-cubani che offrono servizi di INCOMING ad importanti Tour operator Italiani garantendo a ciascuno la cura e l’assistenza personalizzata per i propri clienti. Il successo dei tour operator gestiti da Travelnet nella destinazione di Cuba è il loro obiettivo principale. Da qualche anno Travelnet Cuba ha sviluppato la vendita on-line con il sito www. travelnetcuba.com proponendo servizi quali prenotazioni alberghiere in tutta l’isola, autonoleggio, tour esclusivi o di gruppo, vacanze sportive per gli appassionati di kitesurf e windsurf, che potranno fare anche corsi alla nostra scuola di Varadero www.cubakiters.com. Borbone Viaggi è un Web Tour Operator specializzato, da quasi 20 anni, su Cuba, Messico e Repubblica Dominicana. Per quanto riguarda Cuba, visitando il sito dedicato www. viaggicuba.it, troverete in home page tantissime offerte strepitose per ogni tipo di esigenza, tra cui vi segnaliamo i tour organizzati, le escursioni giornaliere, il fly&drive, il programma Manejando Cuba (volo, auto ed open
Vi invitiamo a conoscere Cuba, un’isola affascinante.
voucher hotel), soggiorni in villa o in affitto, soggiorni scontatissimi sulle bellissime spiagge di Cayo Coco e Playa del Este e la possibilità di partecipare ad eventi importanti come Cuba Salud e Naturaleza Digital. Lovelycuba, il tour operator specializzato sulla destinazione caraibica è a disposizione di tutte le agenzie viaggi che hanno clienti esigenti che non si accontentano del classico pacchetto volo + soggiorno mare ma vogliono prenotare un viaggio personalizzato con tappe a scelta in qualsiasi albergo di città, natura o mare, con guida o individualmente con auto a noleggio. Il tour operator con sede a Milano ha un proprio ufficio per il booking e l’assistenza clienti nel cuore della capitale cubana con personale italiano e cubano. www.lovelycuba.com è un vero e proprio portale dedicato a Cuba. Particolarmente interessanti e personalizzabili i combinati Avana più destinazioni marine (Varadero, Cayo Santa Maria, Cayo Coco e Guillermo e Cayo Largo). Novità della fine del 2012 è la creazione di un nuovo marchio Old Mexico Travel nato per proporre la destinazione messicana con la stessa cura ed attenzione riservate a Cuba, con possibilità di offerte personalizzate Cuba + Messico. Sol y Med, rappresentante del gruppo Palco –Palacio de las Convenciones– in Italia, è l’agenzia di riferimento tra l’Italia e Cuba per l’organizzazione di congressi, eventi, incentivi e fiere internazionali. Con un’esperienza accumulata in quasi 20 anni di lavoro ininterrotto, Sol y Med offre assistenza in Italia e Cuba alle imprese, associazioni, istituzioni pubbliche e private che vogliono partecipare alle diverse manifestazioni commerciali, scientifiche e culturali previste dal calendario annuale. Nel 2013, ricordiamo il Congresso Internazionale della Federazione Mondiale di Idroterapia (FEMTEC). Assiste inoltre gli interessati alla medicina cubana e alle istituzioni mediche dell’isola, attraverso la rete dei Servizi Medici Internazio-
nali di Cuba. Nel portale Healthincuba si trovano le informazioni necessarie per accedere ai trattamenti medici e della qualità della vita e del benessere. Eden Viaggi. In intervista concessa a TTC, il Responsabile Eden Viaggi a Cuba, il sig. Moreno, dichiara le prospettive dell’azienda per Cuba: Si prepara per la stagione 2012-2013 con nuovi prodotti in programmazione che arricchiscono l’offerta prevista per L’Isola Grande, come l’Hotel Patriarca a Varadero, ma non solo, sta sviluppando anche il mercato dei tour per far conoscere le bontà di questa meravigliosa destinazione ed offrire non solo un prodotto di sole e mare ma anche di cultura. Per quelli invece che vogliono soddisfare il gusto per i ‘Cayos’, mettiamo a disposizione il nostro Eden Village, rinnovato recentemente, prodotto molto riconosciuto sul mercato italiano, in cui si mischia la cultura del Made in Italy e la bellezza unica di Cayo Largo del Sur, paradiso ambito dagli italiani e che Eden, come leader della destinazione, presiede con voli diretti della compagnia Blue Panorama. Vi invitiamo quindi a conoscere quest’isola affascinante e vi auguriamo un «Arrivederci a presto!» presso una delle strutture Eden del catalogo Caraibi. ■ www.presstours.it www.travelnetcuba.com www.viaggicuba.it www.lovelycuba.com www.solymedtravel.net www.healthincuba.com www.edenviaggi.it
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Convocata FITCuba 2013
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a 33a Fiera Internazionale del Turismo, FITCuba 2013, è stata convocata dal 7 al 10 maggio dell’anno prossimo. Dedicata al prodotto Sole e Spiaggia, avrà come sede la località di Varadero e come ospite d’onore il Brasile. Varadero merita, infatti, di ospitare l’evento, essendo la destinazione di Cuba che riceve più turisti, più di un milione l’anno. Il turismo di Sole e Spiaggia man-
tiene il suo primato sull’isola, il 71% degli alberghi è associato a questo segmento, che si è aggiudicato il 72% delle entrate del turismo di Cuba, lo scorso anno. Da parte sua, il Brasile è uno dei mercati emergenti in maggiore crescita. Ha chiuso il periodo di gennaio-luglio del 2012 alla posizione 17 del ranking degli arrivi, 1,5% in più che nello stesso periodo del 2011. ■
N u o v i co l l e gam e n ti a e r e i n e i C araibi American Airlines aumenta i voli per St. Kitts American Airlines ha annunciato che nel mese di novembre aggiungerà due frequenze sulla rotta del volo giornaliero non-stop tra Miami e il Robert L. Bradshaw International Airport di St. Kitts. Ciò consentirà di aumentare a nove il servizio totale tra la Florida e l’isola caraibica. I due nuovi voli saranno operati il venerdì e la domenica. Interjet prevede di iniziare a volare tra il Messico e la California Prima della fine dell’anno, la compagnia messicana Interjet prevede di volare tra il Messico e la California. L’obiettivo è quello di arrivare al John Wayne Air port, per servire la zona metropolitana di Los Angeles.
St. Kitts.
LAN e TAM inizieranno a volare in Messico LAN Airlines e TAM inizieranno le loro connessioni con il Messico a partire da ottobre. Per il 2013, è prevista una sempre maggiore circolazione di viaggiatori e il Messico avrà una migliore connettività con altri paesi della regione come il Perù e il Brasile, così come con il continente europeo.
Winair riprende la rotta tra St. Maarten e St. Kitts La compagnia aerea caraibica Winair riprenderà il 29 ottobre prossimo i voli di linea tra St. Maarten e St. Kitts, collegando St. Kitts con voli in arrivo e in partenza dal Princess Juliana Airport di St. Maarten, da e verso i mercati del Nord America e dell’Europa. Nel frattempo, la compagnia aerea reintrodurrà un servizio aereo domestico tra St. Kitts e l’isola di Nevis.
Nuovo catalogo per Condor Al TTG, Condor presenterà il nuovo catalogo Inverno 2012/13. La programmazione sarà focalizzata sulle destinazioni di lungo raggio sulle quali il T. O. riminese è specializzato: •• Kenya e Zanzibar (East Africa e Oceano Indiano) •• Cuba, Messico, Giamaica e Repubblica Dominicana (Caraibi) Un nuovo pricing (modificato rispetto all’Anteprima pubblicata a Luglio che ha esaurito la sua funzione) imperniato sulle già collaudate formule: •• PMG (Prezzo Minimo Garantito) •• PNA (Prezzo Non Adeguabile). L’introduzione di diversi hotel con date specifiche per gli Happy Family (date dove i bambini pagano una quota fissa): •• CH Barracuda Beach Resort, CH Aquarius Beach Resort e Sandies Coconut Village in Kenya •• Palumbo Reef Resort a Zanzibar •• Atlantico a L’Avana e Iberostar Tainos a Varadero •• Gran Bahia Principe Tulum, Iberostar Quetzal, Viva Wyndham Maya in Messico •• Viva Wyndham Dominicus Beach, Gran Bahia Principe Punta Cana, Iberostar Hacienda Dominicus, Iberostar Punta Cana. Abbiamo mantenuto i nostri Condor House (CH) che tanto successo hanno riscontrato in questi ultimi 2 anni, quindi il CH Barracuda Beach Resort ed il CH Aquarius Beach Resort sulla bella Lagoon Bay di Watamu (Kenya). E per ultima ma non meno importante, la forte collaborazione con il vettore Neos che continuerà anche nel 2013… Tutta la programmazione è già disponibile per prenotazioni on line (sul sito www.condor.it, DADOil booking on-line by Condor) e/o tramite operatore telefonico. Buone vendite a tutti… La Direzione
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Italiani: «Benvenuti» ai Caraibi, dove non ci piace dire «Arrivederci» conquistatori spagnoli. Quando arrivarono sul posto osservarono che rme italiane sono facilmengli indiani vivevano in capanne cote riscontrabili. Ad esempio, struite su palafitte e usavano barl’architetto militare Bautista che a forma di gondole, dettagli che Antonelli, nato a Gatteo nel 1547, ricordarono loro i canali veneziani. era stato incaricato dalla Corona Così è nata la cosiddetta Piccola spagnola per la progettazione di Venezia che, nel corso degli anni, si fortificazioni a Puerto Rico, Sanè sviluppata su un’isoletta di terra to Domingo, in Florida, all’Avana, che circonda un lago. E questo paa Cartagena, Santa Marta, Nomradiso è stato praticamente adottabre de Dios, Portobelo, Panama e to dai turisti italiani. Los Roques, a Rio Chagre. Inoltre, doveva viagcosì si chiama questo luogo, di sogiare a Veracruz, in Messico, per lito riceve romani, milanesi e veneispezionare le fortificazioni di San Nella Pequeña Venecia si trova la barriera corallina più spettacolare per le immersioni. ziani che ripartono sempre soddiJuan de Ulúa, studiare il percorso sfatti del loro lungo viaggio. Nella Pequeña Venecia si trova una barriera corallina spettacolare per di una rotta da Veracruz al Messico e individuare il Golfo di Fonseca per le immersioni, e le lagune sono protette per il kite-surf, mentre isole di confrontarlo con quello di Portobelo. All’Avana, su un promontorio che domina la baia sorge, dal dicem- sabbia attirano bagnanti e pescatori provenienti da tutto il mondo. Gli bre 1958, una statua monumentale di Cristo di circa 20 metri d’altezza italiani si sono stabiliti nel luogo: possiedono alloggi e ristoranti dove sosu una base di tre metri con un peso approssimativo di circa 320 tonnel- no serviti risotto e carpaccio di pesce così come nella Venezia originale. late. La statua è composta di 67 pezzi che furono portati proprio dall’I- Los Roques fa parte di un parco nazionale e di una riserva ecologica dal talia in quanto erano stati scolpiti a Roma e lì benedetti da Papa Pio XII. 1972. Le isole del lago sono chiamate Madrizqui, Francisqui, Selesqui, Il leggendario navigatore italiano Amerigo Vespucci ha spiegato, Carisqui e Nordisqui. Una pubblicazione canadese ha osservato che Los nella sua opera sulla regione, che la parola «Caraibi» deriva dalla voce Roques offre un equilibrio perfetto tra comfort e rusticità. Non ci sono «Charaibi» che tra gli indigeni significava «uomo saggio». Tutto sembra automobili, le strade sono di sabbia pura e tutti camminano a piedi nudi. indicare che, dopo Vespucci, gli italiani non hanno mai smesso di veniGli italiani sono attesi ogni anno in altre destinazioni caraibiche. Rere nelle isole dei Caraibi. centemente la direttrice dell’Ufficio del Turismo della Repubblica DoUn sondaggio on-line dell’anno scorso ha informato che i turisti ita- minicana in Italia, Neyda García, ha detto che il suo paese ha recuperato liani viaggiano più frequentemente ai Caraibi, soprattutto quelli che vi- il numero d’arrivi di turisti italiani nel 2011. Ha spiegato che, nonovono a Roma e Milano. «Questa è una destinazione sempre più richiesta stante la crisi globale, il turismo italiano l’anno scorso è stato positivo dai turisti provenienti dall’Italia, in particolare i romani, che vogliono per l’industria del turismo dominicano, grazie ai turisti provenienti da andare in un posto tranquillo dove si possono rilassare in coppia. Per questo paese europeo. Nel caso dominicano, un totale di 99 822 turisti questo in diversi luoghi in Italia si sta cercando di promuovere il turi- italiani è riuscito a superare i 94 952 del 2010. Le località dominicane La smo dei suoi cittadini in particolare verso i Caraibi Messicani, che sono Romana e Bayahibe sono le destinazioni preferite dagli italiani. Duranun posto molto speciale per tutti loro», ha detto la ricerca. te il 2012, García ha raccomandato di cambiare l’immagine e il concetInoltre «anche essendo Roma una città con temperature piacevoli to in particolare per il mercato italiano con l’introduzione del turismo durante l’estate, molte coppie scelgono di cambiare Roma per i Caraibi ecologico e naturalistico, con promozioni delle regioni di Barahona e e avere così la possibilità di scoprire le spiagge e gli altri angoli di que- Pedernales nel paese europeo. sta destinazione stupenda, che va tenuta in considerazione dagli italiani Gli abitanti dei Caraibi, che ammirano la ricca cultura italiana, hanche vogliono trascorrere le vacanze in un luogo diverso e che offre mol- no anche adottato la loro arte culinaria, oltre ad attirare investimenti te opzioni per tutti i turisti e i loro rispettivi partner». dalle imprese italiane. Si dice che preferisco sempre dire «Benvenuti», Ma se qualcuno è alla ricerca di un’isola italiana nel Nuovo Mondo può piuttosto che il mondialmente conosciuto «Arrivederci», che pronuntrovarla in Venezuela. È stata chiamata «Venezia», paradossalmente, dai ciano sempre con un po’ di nostalgia. ■
■■ Frank Martin
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Dal 25 al 27 ottobre prossimo si terrà la quarta edizione della Copa de Golf Meliá Cuba. Il torneo è organizzato dalla sua prima edizione dall’Hotel Meliá Las Americas, lo specialista in golf a Cuba. Raccomandato dall’Associazione Internazionale degli Operatori Turistici del Golf (IAGTO), Meliá Las Américas si distingue per i suoi programmi e servizi speciali per golfisti, oltre ad essere l’unico albergo con accesso diretto al
Coppa di Golf Meliá Cuba 2012 Varadero Golf Club, campo con 18 buche, par 72. La quota d’iscrizione della Coppa Meliá Cuba è di 150 CUC, che comprende un pacchetto di benvenuto, tutti i green fee prima, durante e dopo il torneo, golf cart, snack durante
i due turni di gara e la cena di premiazione. I partecipanti si sfideranno secondo la modalità stroke play nelle categorie di donne e uomini. A meno che un giocatore non abbia un handicap approvato dalla propria associazione, riceverà il sistema di punteggio Callaway. I due migliori punteggi netti e lordi di ogni categoria saranno premiati con soggiorni gratuiti per due persone di una settimana in un hotel
All-Inclusive Meliá Cuba. Saranno premiate anche le abilità di drive più dritto, più lungo e vicinanza alla bandiera. Meliá Las Americas All Inclusive Golf & Bungalows è un cinque stelle All Inclusive, pensato solo per gli adulti con più di 18 anni, i cui servizi comprendono 340 camere, cinque ristoranti, quattro bar, palestra e vari sport e attività acquatiche. Offre inoltre servizi speciali per i golfisti.
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Caraibi a confronto
Un giro di opinioni e di risultati sull’area dell’ultimo triennio, da parte dei to italiani può aiutare a capire come sia il trend dei viaggi verso i Caraibi. La situazione italiana è certamente critica, i viaggi di high end e di basso costo resistono, quello che soffre è il segmento numericamente più importante, quello intermedio, anche se non è proprio così per tutti.
■■ Gianmaria Patti (ALPITOUR)
«L
e cifre degli ultimi 3 anni fanno pensare a un completo recupero dei momenti ‘cupi’ in Messico e Repubblica Dominicana, dove registriamo anche quest’anno trend di crescita a doppia cifra. Particolarmente richiesti il Messico (+39,3% di crescita sui volumi pax dal 2010 al 2011 ha già chiuso a +11% l’inverno 2012 mentre i trend di maggio e giugno 2012 sono rispettivamente del +5 e del +6%), e la Repubblica Dominicana (a +11% l’estate 2011 e già +13% l’inverno 2012 con maggio e giugno 2012 a +5%). Buono il risultato delle Bahamas, introdotte dall’estate del 2010 ed in costante crescita, mentre prosegue la parabola discendente di Cuba e sono meno soddisfacenti i risultati degli alti Caraibi, che programmiamo marginalmente: Antigua e Giamaica». Per Angelo Cartelli di Eden Viaggi «Le nostre destinazioni ai Caraibi hanno incontrato negli anni sempre più consensi. Dal 2009 a oggi, secondo le nostre analisi triennali, il numero di passeggeri è sensibilmente aumentato arrivando a superare la soglia di 50 mila passeggeri nel primo semestre del 2012. Per quel che attiene le preferenze, ai primi posti troviamo sicuramente Repubblica Dominicana e Cuba, destinazioni su cui abbiamo il maggior impegno di posti. In termini di fatturato dal 2009/2010 al 2010/2011 abbiamo ottenuto un incremento percentuale in doppia cifra, mentre nell’ultimo anno il numero dei passeggeri è rimasto stabile, segnalando solo un lieve incremento». Francesco Paradisi, di Top Cruises si concentra sulle novità e gli investimenti del 2012 nel segno di una nuova spinta sulla destinazione rispetto agli anni passati: «Parliamo di un ritorno forte dei Caraibi nella nostra programmazione proprio a partire da quest’anno, con investimenti importan-
Veratour per l’area dei Caraibi sta promuovendo, con eccellenti risultati, le destinazioni del Messico e di Santo Domingo, dove possiede i Veraclubs con un’elevata percentuale media d’occupazione. Nel caso di Cuba, Veratour sta effettuando in questo momento, in collaborazione con il Gruppo Alberghiero Gran Caribe, una ri-
ti in termini di partnership rafforzate e nuove sinergie siglate con compagnie internazionali, che ci permettono di offrire un ventaglio enorme di prodotti per tutti i target e le esigenze, sostenuti in questo dal nostro booking engine CrocierePro.it. L’area caraibica resta sempre una meta affascinante nel nostro immaginario, perfetta per una vacanza speciale in
ogni momento dell’anno. Quest’anno abbiamo investito ulteriormente sul prodotto Caraibi con partnership rafforzate e nuovi accordi commerciali che ampliano il nostro ventaglio di offerte alla portata di ogni target: per famiglie, passeggeri junior, «navigatori solitari» o in cerca di relax e divertimento, Top Cruises è la risposta più immediata che concentra in un unico interlocutore un campo di soluzioni praticamente per ogni richiesta». Un altro operatore che ha i Caraibi nelle proprie corde è Veratour. Stefano Pompili, direttore generale del to spiega: «Le proposte Veratour sui Caraibi (Rep. Dominicana, Messico, Cuba e Cayo Largo) si caratterizzano per i soggiorni nei Villaggi Veraclub suggeriti anche con i voli di linea abbinati ai viaggi negli Stati Uniti. I clienti che hanno scelto le nostre proposte nel 2011 sono stati 21 756. Nel 2010 tale valore si attestava a 16 164 e il 2012 si chiuderà presumibilmente con una cifra vicina ai 20 000 passeggeri. Le preferenze si orientano verso la Repubblica Dominicana e il Messico con un incremento progressivo nel corso degli anni. I nostri investimenti e le nostre ricerche, soprattutto su Cuba, non sono comunque finiti». Infine Press Tours, che riassume con le informazioni essenziali il proprio impegno sull’area. «Abbiamo fatto viaggiare ai Caraibi e continente americano 55 000 passeggeri, con una media del +15% rispetto al 2010 e altrettanti nel 2010 rispetto al 2009 –spiega Moreno Rognoni– le destinazioni principali in termini di movimentazione passeggeri hanno vista Cuba come destinazione leader con 25 000 passeggeri circa, il Messico con 9 000, la Repubblica Dominicana con altrettanti, la Giamaica con 5 000, Antigua con 1 500, mentre il rimenente si divide fra altre isole dei Caraibi, del Centro e del Sud America». ■
Veratour nell’area dei Caraibi
modellazione e ristrutturazione delle sue installazioni a Cayo Largo del Sur, destinazione in cui il tour operator italiano lavora da oltre una decade. La riapertura del Veraclub Lindamar, in fase di terminazione, è prevista per gli inizi di dicembre di quest’anno. www.veratour.it