Periodico trimestrale di informazione della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Terni. N. 1 ottobre 2009 Direttore responsabile Giuliana Piandoro / Gruppo redazionale Paola Argenti, Annarita Carlani, Sergio Fabrini, Danilo Ferranti, Marco Guerrini, Mariapia Petroni, Matteo Papini, Claudio Valeriani / Coordinamento editoriale Marco Guerrini Progetto grafico Molly&Partners / Stampa Arti Grafiche Celori Autorizzazione del Tribunale di Terni n.09/09 del 06.08.2009
Inizia con questo numero la pubblicazione del notiziario trimestrale della Camera di Commercio di Terni, un nuovo strumento di comunicazione tra l’Ente e tutti gli operatori, economici e non, del territorio. In ogni numero saranno raccolti articoli dei principali argomenti su cui attualmente è impegnato l’Ente: registro imprese, incentivi, studi sull’economia, supporto alle aziende che esportano. Saranno graditi tutti i suggerimenti che i lettori vorranno inviarci perchè questo strumento diventi sempre più utile agli operatori e a tanti altri. Enrico Cipiccia - Presidente della CCIAA di Terni
SOMMARIO nº 1- Settembre/Ottobre 2009 Rinnovo degli organi camerali per il quinquennio 2009-2014 Comunicazione Unica Imprese turistiche: a scuola di ... Novità sul fatturato per i distributori di carburante Elenco fornitori Incontri d’affari internazionali su misura Terni International Meeting Natalità e mortalità delle imprese 2° trimestre 2009 Marchi e Brevetti Telemaco pay Conciliazione
Rinnovati gli organi camerali per il quinquennio 2009-2014
GLI OBIETTIVI DEL PRESIDENTE ENRICO CIPICCIA Il nuovo Consiglio camerale lo scorso 8 luglio 2009 ha eletto Enrico Cipiccia a Presidente della Camera di commercio di Terni per il quinquennio 2009-2014. Nella riunione del 24 luglio lo stesso Consiglio ha nominato la Giunta camerale costituita da nove componenti nelle persone di: Albano Agabiti (agricoltura), Antonio Alunni e Giunio Marcangeli (industria), Giuseppe Flamini (artigianato), Luciano Ioni (commercio), Luciano Mescolini e Leandro Porcacchia (servizi alle imprese), Adriano Padiglioni (cooperazione) - oltre al Presidente Cipiccia (industria). Lo scorso 2 settembre è stato assegnato altresì l’incarico di Vice Presidente dell’Ente camerale ad Albano Agabiti. Enrico Cipiccia - affermato imprenditore del comprensorio - è stato designato da Confindustria - Associazione degli Industriali della provincia di Terni. “Questa Camera di commercio rappresenta gli interessi socio-economici di una intera provincia - ha dichiarato Enrico Cipiccia al momento dell’elezione - un esercito di soggetti che produce il pil della Regione unitamente a Perugia. A questi soggetti dedicherò il mio impegno personale e assicuro quello della Giunta e del Consiglio”. Il neo eletto presidente ha ringraziato il Consiglio per la fiducia accordatagli ed ha espresso l’auspicio che il lavoro di questi anni sia concorde ed unitario sulla base di linee programmatiche condivise. Ha sottolineato la necessità di un lavoro corale insieme al Consiglio ed alla futura Giunta assicurando il massimo rispetto per tutte le espressioni del mondo dell’associazionismo imprenditoriale locale. Uno degli obiettivi del Presidente è quello di lavorare a sostegno delle imprese che oggi si trovano ad operare in un contesto decisamente sfavorevole. Per questa ragione sarà indispensabile che l’Ente camerale faccia rete con le Istituzioni del territorio per convogliare tutte le sinergie verso l’obiettivo unico dello sviluppo provinciale. Incentivare e sostenere uno sviluppo delle infrastrutture per consentire uno scambio veloce a livello regionale - e non solo - dei servizi, dei prodotti e delle bellezze che caratterizzano i nostri territori è senz’altro uno degli obiettivi prioritari da perseguire. Le criticità su cui occorrerà lavorare e sulle quali si concentrerà la Camera sono molteplici; il peso della burocrazia sulle imprese laddove invece necessita lavorare per una semplificazione amministrativa, la tutela dei diritti dei consumatori assicurando un servizio celere di conciliazione, la difficoltà di accesso al credito che deve essere superata per quelle aziende che hanno dimostrano una credibilità di bilancio e finanziaria: è ormai giunto il momento di passare da una logica del profitto ad ogni costo ad un’impostazione dello sviluppo economico basata sull’etica morale, fiscale e sociale. L’impegno della Camera sarà anche quello di creare condizioni favorevoli al processo di internazionalizzazione delle imprese. Anche in questo campo c’è necessità di una profonda revisione degli obiettivi e delle attività con l’intento di razionalizzare e coordinare gli interventi, in una logica di collaborazione e non di competizione tra soggetti. Sarà necessario supportare gli operatori economici del nostro territorio che lavorano per affermarsi in Italia ed all’estero offrendo loro alcuni strumenti informativi ed operativi di supporto all’apertura e allo sviluppo sui mercati internazionali, consapevoli che l’aumento della quota di fatturato realizzato all’estero delle nostre aziende costituisce una priorità importante in momenti economici delicati come quello attuale. L’economia della nostra provincia ha grandi potenzialità ed è molto importante che vengano costantemente elaborati programmi ed iniziative che ne favoriscano la piena espressione, puntando in particolare su qualità ed innovazione, fattori indispensabili per consentire alle nostre imprese, in un mercato ormai globalizzato, di mantenere alto il livello di competitività. Il Presidente Cipiccia ribadisce inoltre che la Camera non dovrà agire da sola, ma in stretta sinergia con le Associazioni imprenditoriali, con gli altri attori locali dello sviluppo, ivi compresi quelli di province limitrofe. Non è certo ultimo l’auspicio del neo Presidente di poter instaurare con il personale camerale un rapporto di fiducia e collaborazione per il bene delle imprese, e più in generale del tessuto socio-economico della nostra provincia. Il presidente della Camera di commercio di Terni, fiducioso delle potenzialità della nostra provincia, sarà grato a chi interpretando il momento delicato e fondamentale che stiamo vivendo si metterà a disposizione per contribuire sinergicamente al suo sviluppo che sta a significare: crescita delle imprese, ma anche benessere generale. 2
LA COMUNICAZIONE UNICA dal 1° ottobre i documenti viaggeranno on-line
Al via la comunicazione unica d’impresa. Dopo più di un anno di sperimentazione dal prossimo 1° ottobre le comunicazioni per l’avvio di un’impresa si ridurranno grazie alla tecnologia ed a internet. La Comunicazione Unica è un progetto informatico che unifica i diversi adempimenti richiesti dalla legge per dare vita a un’impresa e che promette l’avvio di nuove attività in un solo giorno.
Una sola denuncia La comunicazione unica vale quale assolvimento di tutti gli adempimenti amministrativi previsti per l’iscrizione al registro imprese e, se sussistono i presupposti di legge, ha effetto ai fini previdenziali, assistenziali e fiscali, nonché per l’ottenimento del codice fiscale e/o della partita Iva. È esclusivamente telematica e coinvolge le Camere di commercio, l’Agenzia delle entrate, l’Inail e l’Inps.
La procedura La comunicazione unica d’impresa va presentata per tutte le tipologie di imprese (imprese individuali e società) all’ufficio del registro delle imprese, in modalità telematica oppure mediante supporto informatico. Una volta inviata al registro imprese, la comunicazione viene sottoposta a una serie di controlli informatici e, quindi, inviata, sempre telematicamente, dalla Camera di commercio alle altre amministrazioni interessate (Inps, Inail, Agenzia delle entrate). La comunicazione rispetta i principi di pertinenza, non eccedenza e proporzionalità dei dati rispetto alle finalità per i quali sono raccolti e successivamente trattati (d.lgs. n.196/2003). La richiesta di codice fiscale e di partita Iva è inviata all’Agenzia delle entrate che trasmette quanto richiesto, in automatico, alla Camera di commercio. I dati del codice fiscale e della partita Iva sono riportati nella ricevuta rilasciata all’impresa richiedente. La comunicazione viene inviata dalla Camera di commercio all’Inps nello stesso giorno in cui viene effettuata l’iscrizione nel registro delle imprese.
Chi riceve la comunicazione unica Queste sono attualmente le amministrazioni destinatarie della comunicazione unica: gli uffici del registro imprese delle Camere di commercio industria, artigianato e agricoltura; l’Agenzia delle entrate; l’Istituto nazionale per la previdenza sociale (Inps); l’stituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (Inail); il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali.
La semplificazione La comunicazione unica, come accennato, riduce gli adempimenti dovuti per l’avvio (ma non solo) di nuove attività di impresa. Tramite la nuova comunicazione, infatti, vengono assolti i seguenti adempimenti: dichiarazione di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini Iva; domanda d’iscrizione di nuove imprese, modifica, cessazione nel registro delle imprese e nel R.E.A., con esclusione dell’adempimento del deposito del bilancio; domanda d’iscrizione, variazione, cessazione dell’impresa ai fini Inail; domanda d’iscrizione, variazione, cessazione al registro imprese con effetto per l’Inps relativamente alle imprese esercenti attività commerciali; domanda di iscrizione e cessazione di impresa con dipendenti ai fini Inps; variazione dei dati d’impresa con dipendenti ai fini Inps; domanda di iscrizione, variazione e cessazione di impresa agricola ai fini Inps.
Obbligatoria la Pec Nel modello di comunicazione unica va indicata la casella Pec (posta elettronica certificata) corrispondente alla casella e-mail (quella certificata) dell’impresa, ai fini dell’invio degli esiti delle domande e delle iscrizioni e di ogni altra comunicazione o provvedimento relativo alla procedura. La casella dell’impresa sarà poi iscritta al registro delle imprese. La Posta Elettronica Certificata (PEC) è un’e-mail con valore legale pari a quello della raccomandata A/R. Può essere rilasciata da un gestore di PEC iscritto nell’elenco consultabile sul sito del CNIPA. Un messaggio di Posta Elettronica Certificata vede coinvolti un mittente, uno o più destinatari ed i loro gestori di PEC. Il servizio fornisce al mittente un’unica ricevuta di accettazione del messaggio ed una ricevuta di consegna per ogni casella di PEC destinataria; anche al destinatario viene fornita una attestazione della corretta trasmissione, detta “busta di trasporto”. Tutte queste certificazioni, firmate elettronicamente dai gestori, danno valore legale al messaggio garantendo l’integrità della trasmissione, l’autenticità della casella mittente, la certificazione del contenuto della trasmissione, data e ora esatta di invio e di consegna. Inoltre, nel caso in cui il mittente smarrisca le ricevute, il gestore è in grado di produrre una certificazione dell’avvenuto invio o consegna perché tiene traccia informatica (per 30 mesi) di tutti gli invii e le consegne effettuati. Approfondimenti, modulistica elettronica, guide e corsi e-learning sono disponibili sul sito www.registroimprese.it 3
IMPRESE TURISTICHE A SCUOLA DI... Continua la serie di seminari organizzati dalla Camera di Commercio di Terni, rivolti agli operatori del settore turistico-ricettivo, per migliorare l’offerta dei servizi ed aiutarli a diventare sempre più competitivi. La Camera di Commercio con la collaborazione dell’Isnart, Istituto nazionale ricerche turistiche, ha previsto il secondo incontro rivolto a tutte le imprese del settore turistico, su: “Fidelizzazione del cliente e gestione reclami”. Il corso, che si terrà il giorno 27 ottobre dalle ore 9 alle ore 13 presso la sede della Camera di commercio, affronterà il tema della gestione dei reclami che può diventare un potente strumento di fidelizzazione del cliente “insoddisfatto”. Al primo incontro del 24 marzo scorso su “E-booking: come ottenere vantaggi dalla vendita on line diretta e indiretta”, hanno partecipato trenta imprenditori turistici locali, tra i quali coloro che hanno ottenuto quest’anno il “Marchio di Qualità per le imprese turistiche”. Proprio in quella sede è stata segnalata l’esigenza, da parte delle imprese, di approfondire anche altri argomenti d’interesse, primo fra i quali la “fidelizzazione dei clienti”, oggetto appunto del prossimo seminario. Il corso è aperto a tutte le imprese del settore, chi fosse interessato può inviare una mail a: promozione@tr.camcom.it o telefonare ai numeri 0744.489227 / 220 / 274
ELENCO FORNITORI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI TERNI Le imprese interessate ad iscriversi all’albo dei fornitori della Camera di commercio possono trovare sul sito www.tr.camcom.it - sezione Atti e comunicazioni - sia il Regolamento per l’istituzione e la tenuta dell’Elenco fornitori della Camera di commercio di Terni che la modulistica per l’iscrizione.
NOVITÀ SUL FATTURATO PER I DISTRIBUTORI DI CARBURANTI Il fatturato relativo al periodo di imposta 2008 sulla base del quale calcolare l’importo del diritto annuale dovuto per l’anno 2009, deve essere inteso al netto delle accise. Il Ministero dello Sviluppo Economico (nota del 14 luglio 2009 prot. n. 63772), ha chiarito che le imprese che hanno provveduto al versamento del diritto annuale 2009 senza tener conto di questo fatto possono compensare le somme versate in eccedenza entro il termine di pagamento del diritto relativo all’anno successivo (2010).
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INCONTRI D’AFFARI INTERNAZIONALI SU MISURA L’incontro d’affari è una modalità di promozione commerciale rapida ed economica che molte imprese già da tempo privilegiano rispetto all’attività fieristica. I clienti possono essere ricercati comodamente dall’ufficio, attraverso internet o società di consulenza pubbliche o private, e contattati direttamente per presentare i propri prodotti. Si abbassano così i costi dell’attività di promozione senza ridurre la propria presenza e visibilità all’estero, con risultati spesso eccellenti. Per ottimizzare questa tipologia di promozione, la Camera di Commercio propone alle imprese di partecipare ad una serie di incontri d’affari con operatori stranieri, in Italia e all’estero, organizzati in collaborazione con il Sistema camerale e con l’Ice. In questo modo si risparmiano tutti i costi di organizzazione, le mail, le telefonate, gli acquisti di liste di potenziali clienti, le ore spese su internet alla ricerca di nominativi validi ecc. I desk camerali all’estero elaboreranno un’analisi di settore preventiva non vincolante e del tutto gratuita, utilizzando il catalogo, il sito web e un profilo dell’azienda, e sulla base della stessa l’impresa può liberamente decidere di partecipare agli incontri. Insieme alle agende degli incontri personalizzate, la Camera di Commercio fornisce alle imprese anche un pacchetto opzionale di viaggio e alloggio agevolati. La promozione internazionale non può essere considerata come un’attività una tantum, perciò parallelamente saranno organizzati seminari paese con focus settoriale ed attività di incoming. Per tutte le informazioni relative agli incontri, le date aggiornate e le modalità di partecipazione si può visitare il sito web della Camera di Commercio alla pagina: www.tr.camcom.it/promozionali/incontri_affari.php
incontri di affari in programma Messico&Perù - Ottobre 2009 - tutti i settori Turchia - Ottobre 2009 - ICT, edilizia, sistema casa e contract alberghiero, meccanica, ambiente Emirati Arabi&Qatar - Novembre 2009 - edilizia, infrastrutture, sistema casa Giappone - Novembre 2009 - Sistema casa e complementi di arredo, Contract, Moda design Vietnam / Taiwan - Novembre 2009 - Agroalimentare Repubbliche Scandinave / Paesi Baltici - Gennaio/Febbraio 2010 - Agroalimentare (incoming operatori a Roma) Brasile - Marzo 2010 - Agroalimentare
TERNI INTERNATIONAL MEETING Formazione e informazione per affrontare con successo i mercati esteri
Proseguono nel secondo semestre 2009 gli appuntamenti targati Terni International Meeting, affinché il mercato internazionale diventi un naturale e stabile canale di sbocco per le imprese della provincia. Operare con l’estero significa limitare il rischio d’impresa, pianificare le risorse e le tempistiche, non incappare in errori e problematiche che possono essere valutati preventivamente. I contenuti degli incontri, indirizzati ad imprenditori, responsabili commerciali ed export manager sia che già operano con l’estero, sia che desiderano esplorare opportunità di business internazionali, sono di immediata fruibilità e permettono alle imprese di entrare in contatto con relatori e consulenti esperti, la cui conoscenza può essere spesa successivamente. I seminari sono essenzialmente di due tipologie: seminari tematici e seminari paese con focus settoriale.I seminari tematici, affrontando problematiche trasversali all’internazionalizzazione, forniscono strumenti operativi di concreta utilità per gestire il business internazionale, o per avviarlo al meglio pianificando l’utilizzo delle risorse a disposizione. Le tematiche spaziano dal marketing alle tecniche di vendita, dalla contrattualistica alla fiscalità, dalla proprietà intellettuale ai fondi ed agli appalti europei per le PMI. I seminari paese con focus settoriale forniscono alle imprese informazioni ad alto contenuto commerciale, per esempio quali sono i potenziali partner e clienti, come contattarli, quali sono le manifestazioni fieristiche da non perdere, i canali e le barriere d’accesso al mercato, le reti di distribuzione, la concorrenza ed altro ancora. Inoltre c’è la possibilità di presentare ai relatori quesiti personalizzati. Con l’obiettivo di accompagnare le imprese all’estero, i seminari paese si inseriscono in un’attività progettuale più ampia, che prevede altre attività come incontri d’affari in Italia e all’estero, tutte con cadenza annuale. I Terni International Meeting sono un’occasione unica di formazione, informazione ed orientamento. Per tutte le informazioni relative agli incontri, le date aggiornate e le modalità di partecipazione si può visitare il sito della Camera di Commercio alla pagina www.tr.camcom.it/promozionali/terni_international_meeting.php
appuntamenti Seminari tematici Operare con l’estero: presenza diretta e tutela del credito - Novembre 2009 Programmi e finanziamenti europei per le P.M.I. - Dicembre 2009 Seminari paese Repubbliche baltiche e paesi scandinavi - settore agro-alimentare - Novembre 2009 Austria - settore agro-alimentare - Dicembre 2009 5
MARCHI E BREVETTI Le imprese o i privati che vogliono tutelare un’idea di marchio o di brevetto possono rivolgersi all’Ufficio Marchi e Brevetti della Camera di Commercio, dove sarà possibile ricevere le informazioni sulla compilazione dei moduli e presentare le richieste di deposito di marchio di impresa, brevetto, modello utilità e modello ornamentale, a livello nazionale. L’ufficio coadiuva l’utenza anche nel caso di richiesta di marchio internazionale, con un’unica domanda di deposito, si può ottenere la protezione per più paesi, facenti parte di un accordo e/o di un protocollo internazionali. Il marchio comunitario va invece presentato all’UAMI ad Alicante. Il brevetto europeo ed internazionale vanno depositati direttamente all’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi – Roma o alla Camera di Commercio di Roma.
News dei marchi internazionali Sistema internazionale di Madrid per la registrazione di marchi di impresa: Egitto ratifica il Protocollo Il 3 Giugno 2009 l’Egitto che sino ad ora aveva aderito esclusivamente all’Accordo di Madrid ha ratificato il Protocollo di Madrid, che diventerà effettivo a partire dal mese di Settembre 2009. Il numero di Paesi aderenti al sistema di Madrid rimane pertanto invariato (84) mentre il numero di Paesi che hanno aderito al Protocollo sale a 79.
Ufficio Italiano Brevetti e Marchi: on line la Nona Edizione della Classificazione di Nizza L’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi ha messo on line una versione dettagliata in lingua italiana della Nona Edizione della Classificazione di Nizza, suddivisa anche per elenco alfabetico nell’ordine dei prodotti o dei servizi oppure per elenco dei prodotti nell’ordine delle classi. Lo strumento così organizzato risulta di facile utilizzo per una corretta attribuzione delle classi a prodotti o servizi non usualmente compresi nella definizione standard.
Sito Ufficio Italiano Brevetti e Marchi: riorganizzazione dei contenuti Il Sito dell’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi presenta dal mese di luglio 2009 una riorganizzazione dei contenuti. Pur mantenendo la veste grafica introdotta nei mesi scorsi, sono state aggiornate le diverse sezioni, in particolare quella dedicata alla modulistica nazionale e internazionale.
LA CONCILIAZIONE DELLE CAMERE DI COMMERCIO È il modo più semplice, rapido ed economico per risolvere le vostre controversie. Con il Servizio di Conciliazione delle Camere di commercio è possibile risolvere una lite tra due imprese o tra un’impresa e un consumatore: attraverso l’aiuto del conciliatore, una figura super partes che ha il compito di facilitare il dialogo, il contenzioso tra le parti trova una soluzione amichevole, soddisfacente e condivisa. L’appuntamento annuale con la Settimana della Conciliazione, promossa dall’Unione italiana delle Camere di Commercio, si svolgerà quest’anno dal 19 al 24 ottobre in tutto il territorio nazionale. Giunta alla sesta edizione, nel corso della Settimana verrà realizzata una intensa attività promozionale per le imprese, i consumatori e i professionisti per tentare di “risolvere i propri conflitti” in maniera rapida e con l’ausilio di conciliatori professionali particolarmente preparati. Tra le iniziative, è prevista la gratuità del servizio di conciliazione durante tutta la settimana dal 19 al 24 ottobre 2009 negli sportelli di conciliazione di tutte le Camere di commercio.
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NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE
2° Trimestre 2009. Diminuisce la voglia di fare impresa, ma le cessazioni sono in forte diminuzione Diminuisce, seppur in misura limitata, il numero delle nuove imprese iscritte nel corso del 2° trimestre del 2009, ma le cessazioni si riducono di oltre la metà. Questo è il primo dato che emerge dal raffronto della nati-mortalità delle imprese in provincia di Terni nel secondo trimestre di quest’anno rispetto allo stesso trimestre del 2008. Nel corso del secondo trimestre del 2009 le nuove imprese iscritte al Registro Imprese della Camera di Commercio di Terni ammonta a 383 mentre nello stesso periodo dello scorso anno era pari a 409. Il numero delle cessazioni si è praticamente dimezzato passando dalle 436 del 2008 alle 217 del 2009. Ne consegue che il bilancio (iscrizioni-cessazioni) del 2° trimestre 2009 mostra un saldo positivo (+166) mentre quello del 2008 evidenziava un valore negativo (-27). 2009
CAMERA DI COMMERCIO DI TERNI
2008
ISCRIZIONI
CESSAZIONI
SALDO
ISCRIZIONI
CESSAZIONI
SALDO
33
13
48
43
5
A
Agricoltura, caccia e silvicoltura
46
D
Attività manifatturiere
19
20
-1
28
60
-32
F
Costruzioni
62
38
24
64
83
-19
G
Commercio ingrosso e dettaglio - Rip. beni personali e per la casa
86
69
17
79
124
-45
H
Alberghi e ristoranti
12
11
1
12
14
-2
I
Trasporti, magazzinaggio e comunicazione
3
11
-8
6
22
-16
J
Intermediazione monetaria e finanziaria
3
4
-1
13
13
0
K
Attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca
21
12
9
20
25
-5
O
Altri servizi pubblici, sociali e personali
9
1
8
11
18
-7
X
Imprese non classificate e altri settori
122
18
104
128
34
94
TOTALE
383
217
166
409
436
-27
Focalizzando l’attenzione sui diversi settori che delineano la struttura imprenditoriale provinciale, emerge un decisa inversione di tendenza nei settori del commercio e delle costruzioni. In questi due comparti il saldo negativo del secondo trimestre del 2008 (-45 e -19) si è trasformato in un valore positivo (+17 e +24) nello stesso periodo del 2009. Anche il settore dei servizi (K) e dell’agricoltura hanno fatto registrare, nel trimestre considerato, un miglioramento del saldo fra le nuove iscrizioni e le cessazioni passando, rispettivamente, da -5 a +9 e da +5 a +13 unità. Si conferma negativa la performance del comparto dei trasporti, visto che da marzo a giugno di quest’anno si sono iscritte al Registro Imprese soltanto 3 nuove imprese mentre le cessazioni sono risultate pari a 11 unità. Il settore commerciale è quello in controtendenza rispetto al fenomeno, piuttosto generalizzato, del decremento delle iscrizioni nel trimestre considerato. Infatti in questo comparto il numero le nuove iscrizioni è aumentato da 79 del 2008 a 86 del 2009. Dal punto di vista strutturale, la migliore performance riguarda le imprese individuali con un saldo di +87, mentre per quanto riguarda le società quelle di capitali hanno fatto registrale un saldo positivo (+49) più elevato rispetto alle società di persone (+23). Dai dati emerge quindi che l’impatto della crisi economica sta producendo, nel territorio provinciale, una riduzione del numero delle nuove imprese, mentre appare piuttosto solida la struttura imprenditoriale esistente visto che il numero delle cessazioni si è praticamente dimezzato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
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TELEMACO PAY Con il servizio TelemacoPay gli utenti del Registro Imprese hanno la possibilità di ottenere direttamente, tramite Internet, l’accesso al patrimonio informativo del Registro Imprese italiano e di quello europeo (EBR - European Business Register). Si possono richiedere on-line visure camerali, certificati di iscrizione al Registro delle Imprese e copie di atti e bilanci depositati. TelemacoPay permette di ricercare un'impresa iscritta in qualsiasi Registro Imprese d’Italia nonché di creare un elenco di imprese ritagliato sulle proprie esigenze. è inoltre possibile (attraverso il nuovo servizio Variazioni) conoscere tutte le modifiche intervenute al Registro delle Imprese su una o più imprese selezionate, ricevendo in automatico il blocco informativo aggiornato. Si possono consultare i dati ufficiali relativi ai protesti, su cambiali e assegni, elevati a carico di persone fisiche e giuridiche. L’adesione al contratto è molto semplice, basta registrarsi sul sito www.registroimprese.it dove si troveranno anche tutti i dettagli del servizio e i costi dei documenti richiesti. L’accesso a TelemacoPay è gratuito e consente agli utenti di risparmiare sensibilmente sui costi dei documenti, più bassi di quelli praticati allo sportello camerale.
UN NUOVO OBBLIGO PER LE SOCIETÀ DI CAPITALI Registro delle imprese multilingue
Per le società di capitali (S.r.l, S.p.A. e S.a.p.A) porte aperte al registro delle imprese "multilingue". Viene introdotta la facoltà di pubblicare gli atti per i quali è prevista l'iscrizione o il deposito in apposita sezione del registro delle imprese, anche in altra lingua ufficiale delle Comunità europee con traduzione giurata di un esperto. In caso di discordanza con gli atti pubblicati in lingua italiana, quelli pubblicati in altra lingua non possono essere opposti ai terzi, ma questi possono avvalersene, salvo che la società dimostri che essi erano a conoscenza della loro versione in lingua italiana.
LA VOSTRA CAMERA > Registro Imprese
0744 489248 - 249
> Albi e Ruoli
0744 489253 - 226
> Albo Imprese Artigiane
0744 489255 - 252
> Agricoltura
0744 489254 - 237
> Servizio Metrico
0744 489221 - 251
> Estero - Nuove imprese - MUD
0744 489220 - 245
> Diritto Annuale
0744 489247 - 241
> Protesti-Prezzi
0744 489217 - 242
> Statistica-Marchi e Brevetti
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> Imprenditorialità femminile
0744 489205
C1/4752/2009