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CULTURA CHIAMA CULTURA

La lettura e la partecipazione agli eventi culturali – come musei, mostre d’arte, cinema, teatri, concerti, manifestazioni legate al mondo del libro – vanno di pari passo: questo ciò che è stato evidenziato a Milano durante la presentazione dell’indagine dell’Associazione Italiana Editori sulla lettura e i consumi culturali in anteprima di BookCity 2022.

Certamente la rivoluzione digitale, con la diffusione pervasiva di internet e delle sue innumerevoli applicazioni, ha prodotto profondi cambiamenti non solo nelle nostre abitudini quotidiane e nei più disparati comportamenti individuali e collettivi, ma anche nel campo della cultura, in ragione dell’uso ormai comune delle nuove tecnologie anche per la produzione e la trasmissione del sapere: ma la lettura continua a svolgere un ruolo fondamentale nello sviluppo del capitale umano.

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Un’ampia mole di studi ha evidenziato come adeguate alfabetizzazioni in lettura e scrittura rimangano un essenziale prerequisito per il miglioramento socioeconomico e culturale degli individui e delle società, sia durante il percorso di studi, sia nell’età adulta.

I lettori cosiddetti “forti” sono anche i cittadini che più spesso partecipano alla vita culturale e una ricca offerta di ma- nifestazioni culturali costituita da spettacoli teatrali spinge alla ricerca di libri sul tema e alla loro lettura.

I libri sono importanti, perché è grazie a loro che le informazioni, soprattutto le più antiche, si sono conservate arrivando fino a noi facendoci sapere chi siamo, da dove veniamo e la nostra storia. Inoltre, molte narrazioni e testi teatrali dimostrano il loro successo propagandosi ad altri mass media, innanzitutto al cinema e alla televisione come, per esempio Il SignoredegliAnelli di Tolkien o Il commissario Montalbano di Camilleri, che può vantare numerose repliche televisive. Altre volte si potrebbe far partire i giovani dal film o dalle serie televisive che interessano per far scoprire i relativi testi: in conclusione «una cultura circolare».

STEFANIA ZUCCARI

Giornalista iscritta all’ODG del Lazio, è una delle firme di “Primafila”, la prestigiosa rivista sullo spettacolo dal vivo diretta da Nuccio Messina,con il quale ha fondato la rivista “InScena” di Gangemi Editore, insieme ad altri collaboratori dello storico periodico.Nel settore della comunicazione e dell’informazione collabora con varie testate e partecipa a progetti culturali in Italia e all’estero.Dal 2018 è socioANCT,Associazione Nazionale dei Critici diTeatro.

Nota per gli abbonati e i lettori: per una ottimizzazione dei costi le uscite del trimestrale SCENA sono state riunite in tre annuali, con un numero doppio. Materiali per la stampa, testi, immagini, progetti e notizie possono essere inviati per e-mail all’indirizzo della Direzione: scena@uilt.it La scadenza è l’ultimo giorno di: febbraio, maggio, ottobre

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