Concorso Sca Passione di Assistere

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CON TENA, SI E’ CONCLUSA A MILANO LA SECONDA EDIZIONE DEL CONCORSO “LA PASSIONE DI ASSISTERE”

Ottobre 2012 – Si è conclusa a Villa Necchi Campiglio, l’incantevole Casa Museo di proprietà del FAI immersa nel verde nel cuore di Milano, la seconda edizione de “La passione di assistere”, il concorso pensato e realizzato da TENA per premiare l’impegno di chi, quotidianamente, si dedica agli altri, prestando la propria opera presso le Case di riposo che si avvalgono di prodotti e servizi offerti dall’Azienda. La grande novità di questa edizione è stato il tema scelto, la sostenibilità ambientale e sociale, diventato vero e proprio fil rouge dell’intera iniziativa. Una tematica importante che ha coinvolto le strutture di accoglienza nella loro interezza, interessando e facendo collaborare insieme ogni figura che gravita presso di esse, dai dipendenti ai collaboratori e ai volontari, fino agli ospiti e i loro familiari. E che, come provano i 147 progetti presentati, è stata particolarmente apprezzata dalle case di riposo che hanno scelto di partecipare al concorso. Quest’anno, il concorso prevedeva 2 categorie: ‘Progetti Nuovi’ e ‘Progetti in Essere’. Tutti i lavori sono stati giudicati da una giuria davvero di qualità, formata da tre vere esperte di sostenibilità ambientale, Terza Età e caregiving, composta da Sveva Sagramola, autrice e conduttrice di programmi televisivi, regista e documentarista, Loredana Ligabue, amministratore di Anziani e Non Solo, una società cooperativa che opera dal 2004 nel settore dell’innovazione sociale, e Letizia Palmisano, giornalista ed eco blogger. Per la categoria ‘Nuovi Progetti’, che prevedeva l’ideazione e la presentazione da parte dell’Istituto concorrente di un progetto che abbia una finalità ed un impatto eco sostenibile e con il coinvolgimento degli ospiti degli istituti e delle case di riposo al fine di migliorarne la loro qualità di vita, il progetto vincitore è stato “Il Giardino multisensoriale”, presentato dall’APSP Centro Residenziale A. Collini di Pinzolo, Trento. Mentre per la categoria ‘Progetti in essere’, che prevedeva la presentazione e l’illustrazione di un progetto eco sostenibile già realizzato o in via di sviluppo presso gli Istituti e le Case di Riposo per anziani che abbia riscontrato il coinvolgimento diretto degli ospiti degli stessi, il progetto vincitore è stato “Il Valore dello Scarto”, presentato dal Centro Diurno G. Cristofori, Fondazione Pia Opera Ciccarelli di Verona. A entrambi i vincitori, TENA devolverà un coupon di € 5.000, con


l’impegno, da parte delle strutture premiate, di dimostrarne il corretto e idoneo impiego nella realizzazione delle specifiche attività premiate. LE CATEGORIE E I PROGETTI

Per partecipare, le case di riposo hanno dovuto presentare, entro il 31 maggio scorso, progetti e iniziative legate alla sostenibilità e volte a migliorare la qualità di vita dei loro assistiti, come per esempio la realizzazione di un giardino Alzheimer o di un giardino Zen, lo sviluppo di attività, quali la pet therapy, la palestra all’aria aperta, lo Yoga sulla sedia a rotelle, il coinvolgimento degli ospiti, e anche dei loro familiari, per piantare alberi, prendersi cura delle aiuole, nell’ortoterapia e nell’utilizzo dei prodotti dell’orto in cucina. Oltre, naturalmente, a interventi per rendere sempre più eco-sostenibili le strutture di accoglienza, come ad esempio l’installazione di pannelli solari e moduli foto-voltaici. I progetti vincitori sono stati selezionati dalla giuria di esperte che, per ogni categoria, ha scelto il migliore progetto, considerando criteri quali l’impatto sulla qualità di vita dei residenti delle strutture e /o degli operatori e familiari, la fattibilità, il coinvolgimento degli attori nella struttura e/o dei familiari, la continuità nel tempo dei risultati ottenuti e, ovviamente, l’innovatività e originalità. UN BLOG PER RACCONTARE QUESTA EDIZIONE

Proprio perché TENA è fermamente convinta che ‘sostenibilità non voglia dire solo saper fare, ma anche far sapere’, questa edizione del concorso è raccontata sul blog: www.lapassionediassistere.it. Un diario non soltanto virtuale, ma naturale conseguenza della filosofia green dell’iniziativa, in cui raccogliere tutti i progetti e raccontare idee, emozioni, nomi e volti di chi ha reso davvero indimenticabile questa edizione de “La Passione di Assistere”. TENA PER LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE

Le Eco Actions rappresentano il costante impegno di TENA e del Gruppo SCA nello sviluppo di prodotti e servizi che migliorano la qualità della vita quotidiana, riducendo al minimo il nostro impatto sull'ambiente. Fin dal 1990 SCA ha lavorato duramente per misurare e ridurre l'intero impatto ambientale dei nostri prodotti attraverso un processo conosciuto come Life Cycle Analysis (LCA - Analisi del Ciclo di Vita). Il Life Cycle Analysis riguarda ogni fase della produzione TENA, dalla ricerca dei materiali allo smaltimento. Questo ci permette di calcolare il Carbon Footprint (Impronta Ecologica) del prodotto. Il Carbon Footprint (Impronta Ecologica) è la somma di tutti i gas serra emessi durante il ciclo di vita dei prodotti. Questo dato ci permette di fare le scelte migliori per l'ambiente. Puoi trovare maggiori informazioni sulle fasi del Ciclo di Vita di TENA nelle prossime pagine. Molti progressi sono stati già fatti. In Europa, tra il 2008 e Luglio 2009 SCA ha ridotto il Carbon Footprint (Impronta Ecologica) dei prodotti TENA dal 3 al 17%. Per


esempio TENA Flex ha ridotto il suo Carbon Footprint (Impronta Ecologica) del 17% e TENA Lady dell'11% (verificati da un ente terzo IVL, Swedish Environmental Research Institute). Per assicurare continui progressi, il Gruppo si è posto degli obiettivi ambiziosi, quali ridurre ulteriormente il Carbon Footprint (Impronta Ecologica) attraverso:  lo sviluppo di soluzioni sostenibili, migliorando continuamente il

design dei prodotti e usando in modo efficace i materiali;  la garanzia che le materie prime utilizzate provengano da fonti rinnovabili;  la riduzione dei rifiuti di prodotto e di confezione dopo l'uso;  la riduzione tra il 2005 e il 2020 del 20% delle emissioni di carbonio

provenienti dai combustibili fossili, dall'elettricità e dal riscaldamento;  la continua riduzione dei rifiuti negli stabilimenti del Gruppo;  la collaborazione con i fornitori per ridurre le emissioni di carbonio in tutta la

catena di distribuzione.

Per ulteriori informazioni: Ufficio Stampa TENA – Weber Shandwick Elisa Accurso 02.57378258 – 335.7434776 eaccurso@webershandwick.com Maria Elena Badini Confalonieri 02.57378425 mbadiniconfalonieri@webershandwick.com


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