IL MENSILE DEL CONSORZIO DI BONIFICA BRENTA
N. 8 • 2017
BRENTA news
IRRIGAZIONE A PIENO REGIME
I LAVORI DEL CONSORZIO
SICCITÀ COSA SUCCEDE?
L'editoriale del Presidente sulla crisi idrica | 02
Gli interventi sul territorio del consorzio | 04
Emergenza su Adige e PO | 14
02
Irrigazione a pieno regime
04
I lavori del Consorzio
09
Manutenzione ordinaria
10
Irrigazione ed energia idroelettrica
12
Lavori con finanziamento pubblico
13
Ambiente
14
SiccitĂ
15Â Camera dei Deputati, AgricolturaÂ
IL PRESIDENTE ENZO SONZA
EDITO RIALE IRRIGAZIONE A PIENO REGIME Il caldo non cessa
PROSEGUE L’IMPEGNO DEL CONSORZIO
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Come se non bastasse quanto
Poca neve, piogge modeste, falde
finora vissuto, è in arrivo
estremamente basse, risorgive ai
l’anticiclone africano Lucifero. Le
minimi, scarse portate nel fiume
temperature quindi rimarranno
Brenta. Solo grazie all’attenta
ancora alte e parimenti l’esigenza
gestione della risorsa idrica per
di dare l’acqua alle campagne
tutto questo periodo e alla riserva
tramite l’irrigazione. Una stagione
accumulata presso i bacini montani
così lunga è difficile da ritrovare
del Senaiga e del Corlo, è stato
nel passato; è ormai da questo
possibile fronteggiare l’andamento
inverno che si vive un periodo di
climatico e riuscire a portare
siccità.
l’irrigazione agli utenti, anche se con notevole difficoltà.
IRRIGAZIONE E SICCITÀ
Solo grazie all’attenta gestione
Certo le piogge di fine giugno
Analogamente, da molto tempo
della risorsa idrica per tutto questo
hanno dato un contributo
caldeggiamo la realizzazione del
periodo e alla riserva accumulata
fondamentale; l’uso dei bacini
serbatoio sul torrente Vanoi,
presso i bacini montani del Senaiga
montani è stato da noi effettuato
affluente del Cismon e quindi del
e del Corlo, è stato possibile
solo nei momenti di necessità, così
Brenta. Il Governo finalmente sta
fronteggiare l’andamento climatico
che oggi ancora disponiamo del 40
cominciando a parlare di un Piano
e riuscire a portare l’irrigazione agli
per cento della riserva. L’estate
Nazionale degli Invasi e da parte
utenti, anche se con notevole
però non è finita, anche se il mais
nostra non mancheremo di
difficoltà. A giugno si erano
sta maturando e tra poco quello
richiedere che il serbatoio del
addirittura sospendere
per insilato verrà raccolto. Se si
Vanoi vi venga inserito, auspicando
temporaneamente i turni di alcuni
comincia a respirare nella
di poterlo condividere con i
canali del territorio.
prospettiva di riuscire a concludere
territori interessati, visto il suo
Per come si erano messe le cose,
positivamente la stagione irrigua, i
beneficio multiplo: non solo per la
quindi, arrivare ai primi di agosto in
gravissimi momenti affrontati non
laminazione delle piene e come
queste condizioni tutto sommato
devono far dimenticare la
scorta idrica fondamentale proprio
discrete era quasi insperato. La
necessità tante volte ribadita dal
in annate come questa, ma anche
Regione ha già emanato quattro
nostro Consorzio alle superiori
per la produzione di energia pulita
ordinanze di criticità, ma l’ultima a
Autorità di finanziare interventi di
e per favorire i deflussi ecologici
differenza delle altre tre non
trasformazione pluvirrigua e di
nell’ampio sistema fluviale
riguarda il nostro Consorzio, e
rimpinguamento delle falde, per
interessato.
questo è un segnale molto
l’attuazione dei quali ci siamo già
importante.
attivati con la predisposizione di appositi progetti.
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COMPLETATI ALCUNI INTERVENTI E ALTRI IN ESECUZIONE
I LAVORI DEL CONSOR ZIO
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Anche in piena estate il Consorzio non si ferma ed anzi procede con pari intensità alla manutenzione dei numerosi canali, manufatti ed impianti presenti nel territorio: per l’irrigazione, sia per prepararsi alle criticità meteorologiche dell’autunno. Sono stati da poco completati i seguenti interventi: ROGGIA REZZONICO, riparazione argine pensile per perdite in comune di Villafranca Padovana, località via Boschi-Scalona (FOTO 1); SCOLO GIARINA, consolidamento spondale per un'estesa di circa 50 metri a valle di via Larga in comune di Rubano (FOTO 2); SCOLO MONEGALE, sistemazione difesa spondale in comune di Villafranca Padavana (FOTO 3); 04 | BRENTA NEWS
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ROGGIA CONTARINA, consolidamento della sponda destra lungo via Solferino per
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un'estesa di circa 100 metri in comune di Grantorto (FOTO 4);
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SCOLO ORCONE, consolidamento spondale per un'estesa di circa 250 metri a valle di via Ceresare in comune di Limena (FOTO 5);
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SCOLO LIMINELLA VICENTINA, ripristino spondale per un’estesa di 100 metri in
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comune di Campodoro, località via Barchessa (FOTO 6);
CANALETTA NUOVA, innalzamento argine sinistro per un tratto di 100 metri per evitare tracimazioni in via Cavin Lungo di
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Cittadella (FOTO 7);
ROGGIA MUNARA, diserbo ed espurgo con rettifica della livelletta della scolina stradale lungo via Beltramina in comune di Cittadella (FOTO 8);
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CANALETTA CELESTE, sistemazione di un
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tratto di 10 metri in via Giusti in comune di Cittadella (FOTO 9);
ROGGIA TRONA, riparazione argine sinistro su un'estensione di 300 metri in via
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Pani a Laghi di Cittadella (FOTO 10);
CANALETTA CELESTE, riparazione argine destro per un tratto di 10 metri in via Campagna Tron a Laghi di Cittadella (FOTO 11);
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Sono invece in corso i seguenti interventi:
12 TORRENTE GHEBO LONGHELLA, manutenzione muro in sponda sinistra per un'estesa di circa 300 metri in comune di Bressanvido (FOTO 12);
RIO TESINELLA, demolizione ponte e ripristino della sezione di deflusso del canale
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a valle di via John Kennedy in comune di Grisignano di Zocco (FOTO 13);
CANALE RAMON, rifacimento ponticello in via Casoni Basse in comune di Fontaniva (FOTO 14);
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LA PREVENZIONE A SERVIZIO DEL TERRITORIO
MANUTENZIONE ORDINARIA Il Consorzio, inoltre, sta procedendo ad alcuni
Carmignano, roggia Oncia a Gazzo, scolo
interventi di manutenzione ordinaria: scolo
Lobia a Fontaniva, scolo Riale a Selvazzano
Restello a Montegalda, scolo Rigoni a Mestrino,
Dentro, scarichi Strada Statale n° 53 Postumia
scolo Giarina a Rubano, scolo Scolauro a
a Cittadella, bocchetto Strada a Pozzoleone,
Mestrino, scolo Paluella a Montegalda, scolo
canaletta Nuova a Cittadella, scolo Fratta a
Bosco a Rubano, scolo Canton a Montegalda,
Montegalda, roggia Riello Destra a Gazzo,
roggia Michela a Fontaniva, roggia Orna a
scolo Claricini a Rubano, scolo Tolleo a
Camisano, scolo Orcone a Limena, scolo Frascà a
Piazzola sul Brenta, scolo Piovego a Camisano,
Rubano, roggia Tesinella a Grumolo delle
scolo Porretta a Piazzola, bocchetto Venco a
Abbadesse, roggia Castellaro Ceresone a San
Camisano, scolo Vegri a Selvazzano, roggia
Pietro in Gu, roggia Tergola a Grumolo, scolo
Dorana Sinistra a Gazzo, roggia Puina
Tribolo a Torri di Quartesolo, scolo Storta a
Risarona a Gazzo, scolo Molina a Selvazzano,
Mestrino, scarico Settimo a Grumolo delle
roggia Grimana Nuova a Pozzoleone, scolo
Abbadesse, roggia Balbi 1 a Rosà, scolo Tribolo a
Liminella Padovana a Camisano, canaletta
Grumolo, roggia Bergametta a Grumolo, roggia
Giachele a Tezze sul Brenta, canale Ramon a
Riello a Gazzo, roggia Ceresina a San Pietro in
Cittadella, roggia Puina a Camisano, scolo
Gu, roggia Capra a Camisano Vicentino, scolo
Piroche a Saccolongo, scolo Vegri a
Tacchi a Camisano, roggia Munara a Rosà, scolo
Saccolongo, Investita Trieste a Piazzola,
Vangaizza a Rubano, roggia Lama a Carmignano
bocchetto Campagna Vecchia a Carmignano,
di Brenta, roggia Puinetta a Camisano, Cagnetta
roggia Rezzonico a Campodoro, scolo Rio
a Gazzo, roggia Michela a Cittadella, scolo
Fosco a Villafranca, scolo Rialetto a
Riazzo a Camisano, roggia Finco a Gazzo, roggia
Selvazzano, roggia Munara a Cittadella, scolo
Learda a Gazzo, canaletta Giachele a Cittadella,
Liminella Vicentina a Campodoro, roggia
scolo Bappi a Villafranca, roggia Rezzonico a
Molina a Carmignano, scolo Ramina a Gazzo, roggia Schiesara a Gazzo.
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LA PREVENZIONE A SERVIZIO DEL TERRITORIO
IRRIGAZIONE ED ENERGIA IDROELETTRICA Sono stati svolti vari interventi di manutenzione
Sulla stessa roggia Contarina è già stato
agli impianti irrigui: sollevamento Colzè a
realizzato il manufatto edile di una nuova
Montegalda, impianto pluvirriguo di Marostica a
centralina idroelettrica, a Grantorto più a
Mason Vicentino e a Pianezze, impianto
monte di quella sopra citata; è in costruzione
pluvirriguo di Nove a Marostica, impianto
la parte impiantistica (turbina e parti
pluvirriguo Gioranzan a Camisano, impianto
elettromeccaniche). Con essa il Consorzio si
pluvirriguo di Santa Maria di Camisano a
porterà a otto centrali idroelettriche,
Camisano, impianto pluvirriguo di Bassano del
proseguendo il suo fitto programma per
Grappa a Romano d’Ezzelino, impianto
l’energia pulita, che concorre
pluvirriguo di Breganze a Breganze.
significativamente alla valorizzazione
Tramite gli operai avventizi, inoltre, si sta
ambientale. Altre due centrali idroelettriche
svolgendo l’attività manuale o con mini
progettate dal Consorzio (sulla roggia Dolfina
escavatori all’interno dei canali. Tali attività si
a Rosà e sul canale Unico a Bassano del
svolgono in svariati canali di varie zone del
Grappa) sono entrate nella graduatoria
comprensorio.
ministeriale per gli incentivi tariffari per le
Il Consorzio è attivo anche su alcuni interventi
fonti rinnovabili, ma per ora non sono state
per produrre energia rinnovabile dai salti
ammesse. Occorre quindi attendere che ciò
d’acqua: sono quasi terminati i lavori presso la
possa avvenire, il che renderebbe favorevole
centrale idroelettrica di Presina a Piazzola sul
l’esecuzione. Un’altra centrale (sul canale
Brenta lungo la roggia Contarina, con la posa di
Unico a Pozzoleone) è invece ancora in
due turbine Kaplan che forniranno una
istruttoria - ormai da parecchio tempo -
produzione di 600.000 chilowattora all’anno. A
presso gli Uffici regionali.
settembre è previsto l’allacciamento elettrico alla rete ENEL e quindi si potrà finalmente iniziare a produrre energia! 10 | BRENTA NEWS
CENTRALE IDROELETTRICA DI PRESINA
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OPERE STRAORDINARIE
LAVORI CON FINANZIAME NTO PUBBLICO
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Oltre ai citati lavori eseguiti in diretta amministrazione e con fondi propri, derivanti dalla contribuenza, il Consorzio sta anche lavorando nell’ambito di opere per le quali ha ottenuto finanziamento pubblico. Si tratta delle seguenti: Nuova cassa di espansione sul sistema del rio Mardignon a Romano d’Ezzelino (FOTO 15). Scolmatore dello scolo Torresino tra Marostica e Nove (FOTO 16); Sistemazione di canali consorziali, con aree di espansione delle acque, con il duplice obiettivo di difesa idraulica e ricarica della falda, in comune di Rosà; con il recente restauro del manufatto dei “Livelloni”, sono stati completati tutti i lavori, tranne quelli di ricarica della falda presso il bosco delle Prese, che sono in corso di progettazione esecutiva e verranno realizzati in autunno. 12 | BRENTA NEWS
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RIQUALIFICAZIONE DELLE RISORGIVE DI BRESSANVIDO
AMBI ENTE Il Consorzio ha anche da tempo ultimato il progetto di riqualificazione della risorgiva Lirosa a Bressanvido, già finanziato dalla Regione e la cui istruttoria a Venezia si è recentemente conclusa dopo parecchi mesi. In parallelo, è in corso di attuazione il progetto di riqualificazione delle risorgive di Bressanvido che ha ottenuto un finanziamento europeo nell’ambito del programma europeo Life (con capofila il Comune). E’ stata completata la progettazione esecutiva e si stanno organizzando i lavori, ormai imminenti.
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SICC ITÀ Emergenza su Adige e PO. La portata dell’Adige, a Boara Pisani, oscilla fra gli 80 e 130 metri cubi al secondo, rendendo più volte insufficiente l’azione della barriera anti intrusione del cuneo salino, che viene “scavalcata” dalla marea. Anche per il Po i livelli sono preoccupanti: la portata, a Pontelagoscuro, è di ca. 550 metri cubi al secondo (a Luglio era mc./sec. 600 ca.), ma era scesa, la settimana scorsa, fino a 400 metri cubi al secondo.
L’abbassamento della portata
Per quanto riguarda il Brenta, il
comporta la chiusura di tutte le
Consorzio di bonifica Bacchiglione
derivazioni irrigue nel tratto
ha adottato diverse misure
compromesso dall’ingresso del
straordinarie, come pompe
mare, la cui acqua salata risale la
d'emergenza sul Novissimo,
corrente del fiume per oltre 12
accordi con il Genio Civile per la
chilometri.
regolazione delle paratoie che scaricano in laguna e sfalci
E’ una situazione che si ripete da
straordinari per migliorare il
mesi e solo un afflusso d’acqua
deflusso d'acqua. Il Consorzio
dolce importante potrebbe
Brenta, inoltre, da anni segnala alle
“lavare” il territorio dal sale, che ha
superiori Autorità la necessità di
contaminato il fiume, con le
finanziare interventi di
relative conseguenze per
trasformazione pluvirrigua e di
l’agricoltura, mettendo a rischio
rimpinguamento delle falde, per
anche l’uso idropotabile.
l’attuazione dei quali si è già
Non ci sono allarmismi per l'area
attivato con la predisposizione di
della Piave dove i bacini montani
appositi progetti.
sono al 95% del volume invasabile
Sul canale Leb la portata concessa
e la situazione è sotto controllo.
è di 32 metri cubi di acqua, derivata totalmente per l'irrigazione. La richiesta d'acqua è
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massima.
CAM ERA La Commissione Agricoltura della
Il documento riconosce, inoltre,
La risoluzione impegna il Governo
Camera ha approvato all’unanimità
che “risulta indispensabile
anche ad istituire una cabina di
una risoluzione in merito agli
procedere al completamento delle
regia presso il Ministero delle
“Interventi per fronteggiare la
infrastrutture necessarie
politiche agricole alimentari e
scarsità di risorse idriche ad uso
all’irrigazione, come gli invasi, molti
forestali sul rinnovamento delle
irriguo”, riconoscendo, tra l’altro,
dei quali risultano ancora
infrastrutture irrigue, anche con la
che “al fine di impiegare le risorse
incompleti o non collaudati,
partecipazione dei rappresentanti
idriche in maniera sempre più
riconoscendo in tale ambito il ruolo
delle associazioni di categoria
efficiente, il servizio Irriframe
fondamentale che svolgono i
maggiormente rappresentative e
fornisce tutte le informazioni per
consorzi di bonifica e di irrigazione
dell’ANBI, al fine di meglio
un uso oculato ed efficiente
che, in termini di sussidiarietà ed
monitorare l’attuazione del piano
dell’acqua, con l’obiettivo di
autogoverno, con le loro attività
di interventi e per coordinare e
giungere a consistenti risparmi
polivalenti diffuse sul territorio,
programmare i fondi destinati
mantenendo elevata, od
provvedono a realizzare e gestire
all’emergenza irrigua, attualmente
addirittura migliorando, la
azioni finalizzate nel contempo alla
pari a circa 700 milioni
produttività delle colture.”
sicurezza territoriale, alimentare ed ambientale.”
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TUTELA E GESTIONE DEL TERRITORIO www.consorziobrenta.it | info@consorziobrenta.it