Uptowngirl Magazine Dicembre

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MAGAZINE

Fondato e diretto da Sabina Petrazzuolo

UPTOWNGIRL N°2 - Dicembre2015

Magazine

Luci e ombre della Milano di Oggi

Vancouver Fashion Week Mudec - Milano Black and White. Look da 110 e lode

Swarovski Kristallwelten. Un viaggio introspettivo all’interno del luminoso e suggestivo mondo dei cristalli Swarosky.

Il potere del make up: Il caso my palet skin


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VANCOUVER FASHION WEEK is a diverse and innovative fashion experience that features both established and emerging designers.

NEXT EDITION OPENING GALA MARCH 14, 2016 RUNWAY SHOW MARCH 15 - 20, 2016

WWW. VANFASHIONWEEK.COM - FACEBOOK.COM/VANFASHIONWEEK - INSTAGRAM: VANFASHIONWEEK


DA L D I R E T TO R E

OMBRE &

LUCI

Ombre, sono quelle che teniamo chiuse in un armadio o tentiamo di nascondere sotto il letto. Sono quelle da cui scappiamo, ci nascondiamo, ci intimoriamo, sono le stesse in cui delle volte ci rifugiamo. Il buio dell’inverno può essere rassicurante e altre volte allettante. Un ombra è per sempre, per un giorno o solo per un ora. Una vita nell’ombra, chi non ne ha timore? E tra un giorno che si accorcia e l’altro che si allunga, improvvisamente si fa mattina, l’alba prende il posto della notte, così candida, così rassicurante. La speranza, l’ultima a morire, così dicono. L’inverno, così desiderato, così tanto odiato nella trepidante attesa che sia il sole a farla da padrone. “A chi non piace il sole”, scagli la prima pietra. Gennaio, Febbraio, Marzo, ombre e luci nelle nostre giornate, nella nostra casa e nella nostra anima. E’ Dicembre, il Natale illumina le nostre vite.

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Luci, il buongiorno si vede dal mattino. Il mattino ha “la luce” in bocca. E nei mesi di buio, in Australia come si fa? Bianco, oro e argento, luci sfavillanti sui red carpet delle settimane della moda. Le stesse luci che ardono negli occhi degli amanti innamorati, le stesse che danno speranza e calore a chi non ne ha più. Una luce per sognare. La luce dei lampioni che regala ambientazioni favolistiche in scenari d’ombra. Avete mai sentito parlare di inquinamento luminoso? La luce colpisce l’occhio e l’anima delle persone. La luce, come tutte le onde elettromagnetiche, interagisce con la materia. Le luci dell’albero di Natale si accendono e in un attimo arriva Gennaio. Tra le bianca neve e il primo tepore dei raggi del sole le giornate si allungano, i mesi passano e la luce torna.


Direttore Editoriale Sabina Petrazzuolo

Fashion Editor Rosanna Zingarelli

Beauty Editor Vincenza Cesarano

REDAZIONE

Sezione Moda Sabina Petrazzuolo Rosanna Zingarelli Paola P. Sezione Beauty Monica Penzo Giulia Folli Vincenza Cesarano MariaGrazia Pi첫 Sezione Lifestyle Sabina Petrazzuolo Paola P. Sara Ferrantini Monica Penzo In copertina: Asian Woman by Jonathan Kos-Read

Ci trovi su www.uptowngirl.it 5


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Dal Direttore Ombre & Luci

Luci e Ombre della Milano di oggi Swarovski Kristallwelten.

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Un viaggio introspettivo all’interno del luminoso e suggestivo mondo dei cristalli Swarosky.

Mudec. Il nuovo museo della cultura di Milano.

Hot or Not? 2015. tutti i look delle star.

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“Diana Vreeland: The Modern Woman”.

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Vancouver Fashion Week.

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Un arredamento all’insegna degli opposti.


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Ragazze mi sposo. Come organizzare un matrimonio perfetto.

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Black and White. cosa scegliere per un look da 10 e lode.

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Pantone Fashion Color

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Smokey Eyes

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Eye Counturing

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Tendenze make up 2016

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Il potere del Make Up. Il caso My Palet Skin

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Marilyn Monroe. look Sexy Vintage,


LIFESTYLE

“Luci e ombre della Milano di oggi”

A cura di Sabina Petrazzuolo

65, gli scatti in bianco e nero del fotografo Carlo Orsi, realizzati per raccontare la Milano di oggi e i suoi tanti aspetti. Così, in un volume edito da Skira, luci e ombre di quella che è una delle città più affascinanti e controverse d’Europa vengono raccontate attraverso fotografie. L'Albero della Vita e il Duomo, Palazzo Reale e le colonne di San Lorenzo, il Monumentale e Palazzo di Giustizia, la Pinacoteca di Brera e piazza Gae Aulenti, sono tantissimi i luoghi che si configurano simbolo della città, alcuni nuovi, altri storici ma mai dimenticati e sono gli stessi che Carlo Orsi ha raccolto nel libro “Milano”, pubblicato da Skira e scritto da Aldo Nove. Un percorso lungo e frammentato, quello del fotografo, che fa parte di un progetto 10 Loreconda 17/09/15

cominciato nel 1965, quando un giovanissimo Orsi realizzo un altro volume, con lo stesso titolo e la medesima filosofia. A distanza di 15 anni, Carlo Orsi racconta la sua città, con uno sguardo maturo, innamorato e a tratti anche critico di quelle che sono le luci e ombre di Milano: fascino, bellezza, contraddizione e zone d’ombre riprese dall’obiettivo incorrotto di una macchina fotografica. L’utilizzo del bianco e del nero da parte del fotografo è una precisa scelta stilistica, un percorso travagliato all’interno della città che lo ha accompagnato nella sua affermazione professionale. Gli scatti di Carlo Orsi sono stati esposti fino al 17 Settembre all’interno dell’Unicredit Pavillon, Expo di Milano.



S WA RO W S K Y WORLD Swarovski Kristallwelten. Un viaggio introspettivo all’interno del luminoso e suggestivo mondo dei cristalli Swarosky.

A cura di Monica Penzo

La fragilità del cristallo non è una debolezza, ma una raffinatezza. (Cit.“Into the Wild”) In occasione del 120°anniversario della fondazione dell’azienda Swarovski, sarà possibile visitare a Wattens – ad est di Innsbruck – “i Mondi di Cristallo Swarovski” (Swarovski Kristallwelten). Il tutto è stato possibile dopo una lunga ristrutturazione e dopo la realizzazione di nuovi ambienti, quali: le camere delle meraviglie “Silent Light”, “Into Lattice Sun”, “Studio Job Wunderkammer”, il mondo arcaico di “Eden” e “Timeless”, che racconta la storia di Swarovski.

Il giardino è stato riorganizzato con l’introduzione della “Torre dei Giochi”. Un’area dedicata esclusivamente ai più piccoli composta anche da un labirinto. Imponente è la “Nuvola di Cristallo”, un’installazione composta 800.000 cristalli. Discorso a parte merita l’ingresso, un imponente gigante con grandi e sfavillanti occhi suggestiona i visitatori. L’opera è stata realizzata dall’artista austriaco André Heller ed è stata pensata per regalare sensazioni stimolanti anche in base alle stagioni in cui si ammira.


All’interno di questo museo è possibile ripercorre la storia di questa azienda. Dallle origini fino alle tante creazioni più recenti. Un percorso pieno di luce che regala emozioni uniche. Nessun altro museo al mondo è in grado di regalare ai suoi ospiti tutto ciò. Nuovi e sfavillanti ambienti sono stati realizzati per regalare stimolanti esperienze. Le camere delle meraviglie “Silent Light”, regalano un imponente albero di cristallo, “Into Lattice Sun”, echeggia un ambiente contemporaneo e metropolitano a cura dell’artista sudcoreana Lee Bul, “Studio Job Wunderkammer” del duo di designer Studio Job racconta l’arte, la cultura e la scienza, il mondo arcaico di “Eden” e “Timeless”,raccontano la storia di Swarowski. dal 1895 ad oggi.

Il Gigante, creato da André Heller, sorveglia l’ingresso dei Mondi di Cristallo Swarovski -

© Swarovski Kristallwelten

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Albero in cristallo di “Silent Light” - © Swarovski Kristallwelten

Opacità trasparente - © Swarovski Kristallwelten

Foresta di cristallo - © Swarovski Kristallwelten

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MUDEC Il nuovo Museo delle Culture di Milano

A cura di Paola Pulvirenti

Quest’anno Milano ha accolto migliaia e migliaia di visitatori, accorsi a conoscere culture e tradizioni di ogni Paese nei numerosissimi padiglioni di EXPO 2015. Per tutti gli appassionati del genere, un altra grande novità, l’inaugurazione del Mudec, Museo delle Culture situato a Milano in zona Tortona. A pochi mesi dalla sua apertura, il Museo presenta già un programma molto ricco: mostre, focus, approfondimenti, laboratori e corsi molto interessanti, dedicati a tutte le culture del mondo e ai diversi linguaggi delle loro espressioni.

La “Collezione Permanente”, il cui ingresso è gratuito fino al 31 Agosto 2016, è il cuore del Museo delle Culture e vede esposte oltre 200 pezzi tra opere d’ arte, oggetti d’ uso, tessuti, strumenti musicali e testimonianze preziose di culture provenienti da medio ed estremo Oriente, America meridionale e centrale, Africa occidentale e centrale, sud est Asiatico e Oceania, coprendo un arco cronologico che va dal 1200 a. C. al Novecento. La mostra focus “A beautiful Confluence”, dedicata ad Anni e Joseph Albers e l’ America Latina, presenta la produzione artistica di due pionieri del modernismo del XX secolo assieme agli oggetti precolombiani collezionati con passione nel corso delle loro vite. L’ ingresso è gratuito fino al 31 Agosto 2016.

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La mostra “Gauguin. Racconti dal Paradiso”, promossa dal Sole 24 Ore Cultura e dal Comune di Milano, ha circa 70 opere esposte, provenienti da 12 musei e collezioni private internazionali. Si ritrovano qui le fonti figurative dell’opera di Paul Gauguin che spaziano dall’arte della Bretagna francese a quella dell’antico Egitto, dall’arte peruviana delle culture Inca, passando per la cambogiana e la javanese, fino ad arrivare alla vita e alla cultura polinesiana. La mostra “Milano Città Mondo. Eritrea/Etiopia immagini e storie”, in collaborazione con il Comune di Milano Cultura, documenta la storia e le modalità di presenza, integrazione e cittadinanza delle diverse comunità internazionali a Milano. Il focus attuale è sulla comunità eritrea-etiope. Come tutte le iniziative promosse dal Forum della Città Mondo e realizzate con il sostegno del Comune di Milano. La mostra “Barbie. The Icon”, forse la più discussa e visitata, non è nuova alle lettrici di Uptowngirl, in quanto ne avevamo già parlato sul blog a Luglio. Il biglietto di ingresso è di 10 Euro.

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FASHION

HOT OR NOT? 2015. Tutti i look delle star. A cura di Rosanna Zingarelli

Vediamo insieme chi, tra Red Carpet, prime cinematografiche ed eventi di fama mondiale, ha mostrato il meglio di sé in fatto di moda e chi invece, come direbbe qualcuno, ha toppato alla grande durante tutto il 2015.

L’ attrice Scarlett Johansson ha attirato l’ attenzione di tutti alla cerimonia degli Oscar, indossando un abito a sirena di Versace dal colore verde bosco che delinea il suo corpo armonioso. Attenua la profonda scollatura una collana che non passa inosservata dello stesso colore dell’ abito, così come il mono-orecchino oro e verde, di grande tendenza. Idem il nuovo taglio di capelli che, va detto, le dona, complici i lineamenti del suo viso. Che dire: il look è sensuale e la biondissima Scarlett non sbaglia un colpo.

Impossibile descrivere tutti i migliori look dell’ anno, ma tra questi c’ è sicuramente quello scelto dalla giovanissima Taylor Swift in occasione dei Grammy. Se nei suoi video clip indossa spesso abiti molto stretti che esaltano la sua figura esile, per sfilare sul Red Carpet la giovanissima cantante statunitense ha scelto una creazione firmata Elie Saab elegante e glamour, di un azzurro che abbaglia. L’ abito ha una gonna lunga e larga con apertura sul davanti che mostra un’ altra gonna sottostante più corta e stretta. La scelta del sandalo glicine in netto contrasto con il colore dell’abito è azzeccatissima. Giovane sì, ma già di grande stile!

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Della serie “Italians do it better” anche la nostra Emma Marrone non ne sbaglia una in fatto di moda. In veste di presentatrice quest’anno al Festival di Sanremo insieme alla collega Arisa, e al più esperto Carlo Conti, la cantante salentina ha mostrato numerosi outfit in questa occasione. Bellissimo il tutone nero indossato per una delle serate. Il jumpsuit total black, un must di quest’anno, è impreziosito sul davanti con pietre argento che richiamano il sandalo altissimo e che ricorda un po’ uno specchio. Pollice in su per Emma.

Per quanto riguarda i look peggiori dell’anno, la lista è piuttosto lunga! Ma tra questi sicuramente spiccano gli outfit scelti dalla cantante Rihanna e dall’attrice Sarah Jessica Parker.

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La popstar delle Barbados ha indossato un abito alquanto singolare all’ ultimo gala del Met Ball di New York. L’ abito giallo con strascico dello stilista cinese Guo Pei, ricorda un po’ la principessa Disney de La Bella e la Bestia, in versione contemporanea. Il pellicciotto in tinta e il diadema in testa rendono il tutto ancora più esagerato. Con addosso una creazione simile, Rihanna, considerata una delle donne più sexy del pianeta, ha attirato l’ attenzione anche sul Web. L’ abito in questione ha infatti ricevuto nomignoli e beffe di ogni tipo su Internet. La bella RiRi avrebbe potuto scegliere qualcos’ altro per esaltare le sue curve: Ri-Ri... mandata!

L’ attrice Sarah Jessica Parker, diventata famosa nei panni di Carrie Bradshow in Sex and the City, icona di stile per molte donne di tutto il mondo, non ha di certo seguito le orme della scrittrice che interpreta nella serie. Al Met Ball di quest’anno infatti si è presentata con un abito lungo, nero, con spacco laterale e toppe colorate. Il pezzo forte (si fa per dire) è un copricapo che di HOT ha solo le fiamme: tutto il resto è NOT… ABSOLUTELY!

Il 2016 sarà Hot or Not? Ai posteri l’ ardua sentenza! 19


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È la biografia di un’icona di stile e il suo titolo è

“Diana Vreeland: The Modern Woman” A cura di Paola P.

Diana Vreeland: The Modern Woman”, presentata a Milano nella cornice del concept store d’ arte e ricerca Corso Como 10, è la monografia di una donna moderna e all’ avanguardia che ha costruito il mondo della moda. L’autore e curatore del libro è Alexander Vreeland, nipote della grande icona, che ha scelto di seguire le orme della nonna nel mondo della moda, ideando abiti e creando anche una linea di profumi in suo onore dal nome “Vreeland Parfums”, disponibile presso il punto vendita Corso Como 10. L’ opera descrive in 304 pagine, all’ interno del quale è possibile ammirare anche ben 300 illustrazioni, la vita della Vreeland nel mondo della moda a partire dal 1936, anno in cui Carmel Snow,

direttore della celebre rivista Harper’ s Bazaar, le chiese di lavorare nella sua redazione. Diana inaugurò la celebre rubrica “Why not…?” e nel 1939 fu nominata prima redattrice di moda del magazine. Da allora la strada è stata in discesa e ancora oggi Diana Vreeland, scomparsa nel 1989, è ricordata come una delle donne più influenti nel mondo della moda. Donna sempre positiva ed entusiasta della vita, si distingueva per il suo estro creativo e fuori dal comune. Amava essere circondata da amici e artisti a cui si ispirava costantemente.

Diana Vreeland amava i colori, tanto che il figlio Frederick, nonché padre di Alexander, ci racconta che nella sua casa di campagna aveva fatto dipingere le porte interne ognuna con un colore diverso. Pare però che il suo colore preferito fosse il rosso. Portava camicia bianca e giro di perle come divisa d’ ordinanza, ma amava anche collane grandi e lucenti. 22


Anche Rosita Missoni, entusiasta e sorridente alla presentazione del libro, ha voluto ricordare e testimoniare la sua amicizia con la stilista, con le seguenti parole: “Diana ci ha fatto da Pr, generosissima, nel nostro primo approdo al Plaza di New York, portando con sé 12 redattrici… A noi, Ottavio e Rosita, due sconosciuti provenienti nemmeno dalla grande Milano ma dalla piccola Gallarate”. Diana Vreeland era una donna molto moderna per i suoi tempi e rivoluzionò l‘immagine della donna del XX secolo, riconoscendo tendenze e scoprendo stilisti promettenti. Richard Avedon diceva che “inventava” la moda. Oggi di lei si direbbe che è una fashion influencer capace di incuriosire, sorprendere e affascinare. Lei stessa di sé diceva: “Parte del mio successo come giornalista è dovuto alla mia audacia: non ho mai temuto di raccontare un evento, un fatto, un’ atmosfera. Mi sono sempre immedesimata nel lettore finale. Era il mio lavoro. Credo di avere sempre avuto una visione chiara di cosa faceva piacere ai lettori: dare quello che non sapevano di volere”.


VANCOUVER FASHION WEEK A cura di Sabina Petrazzuolo

VANCOUVER Fashion Week rappresenta una moda diversa e innovativa, un esperienza unica per i designer emergenti.

E’ la settimana della moda che più è cresciuta negli ultimi anni configurandosi come una vetrina internazionale per i brand emergenti.

E’ un evento biennale che accoglie, durante i 7 giorni di manifestazione, più di 30000 ospiti, tra cui professionisti del settore, buyers, media e vips.

Vancouver Fashion Week (VFW) vanta una 24 copertura media

mondiale, è apparsa infatti su siti come CBC, The Metro, Sina.com e Hunan Tv e vanta pubblicazioni su grandi riviste di moda quali Vogue, Glamour e Flare Magazine.

La prossima edizione della Vancouver FashioN Week sarà dal 16 al 20 marzo 2016, in quell’occasione i designer presenteranno le collezioni delle prossime stagioni in quella che è considerata la vetrina globale dei futuri leader della moda.

Per 26 stagioni , VFW ha celebrato il multiculturalismo e i nuovi talenti della moda.

L’obiettivo è quello di fornire una piattaforma internazionale e affidabile accessibile ai giovani designer con una copertura mediatica globale assicurata.


#VFWSTREETSTYLE

La Vancouver Fashion Week, come ogni settimana della moda che si rispetti, produce il fenomeno dello streetstyle. Ogni giorno con l’hashtag #VFWSTREETST YLE arrivano centinaia di fotografie che immortalano lo stile dei fashion addicted in città.

WWW. VANFASHIONWEEK.COM @VANFASHIONWEEK FACEBOOK.COM/VANFASHIONWEEK INSTAGRAM: VANFASHIONWEEK

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LIFESTYLE

UNARREDAMENTO ALL'INSEGNA DEGLI OPPOSTI A cura di Sara Ferrantini

L'arredamento di una casa rispecchia in genere l'animo ed il carattere di coloro che ci vivono. Non è sempre facile fare la scelta giusta, scegliere i colori ed il design che più ci rispecchiano, ma se si amano le luci, le ombre, l'eleganza e la simmetria, l'arredamento in bianco e nero è la scelta ideale.

Opposti come il giorno e la notte, come lo "Yin" e lo "Yang", questi due colori consentono di poter ottenere un accostamento raffinato ed allo stesso tempo sobrio, che ci permetterà con l’aiuto di qualche

raggio di luce, di rendere l'appartamento un luogo caldo ed ospitale, in cui accogliere i propri ospiti

all'insegna di una semplicità per nulla scontata, bensì ricercata e sofisticata.

Per quanto riguarda la cucina è possibile qualificare questo ambiente intervenendo sul mobilio,

inserendo così dei mobili rigorosamente bianchi accostati al muro lavagna, su cui prendere nota

delle ricette e della lista della spesa. Il tutto abbinato a delle componenti di arredo dal colore nero,

che renderanno l'arredamento "Black and White" della cucina perfetto e glamour.


Anche per il soggiorno la scelta dell'arredamento bianco e nero renderà l'atmosfera accogliente e la vera star sarà il divano di pelle, che con la sua comodità contribuirà a rendere il tutto più confortevole. Questi due colori, così opposti ed allo stesso tempo versatili, contribuiscono a donare alle stanze un effetto vintage. Tra i vari stili di arredamento più in voga, quello di maggiore tendenza è proprio lo Shabby Chic, la cui traduzione letterale è "trasandato chic", uno stile che sembra essere dimesso e trascurato, ma che in realtà è estremamente curato nel dettaglio. Nell’arreda-mento Shabby chic il protagonista per eccellenza è il bianco che a volte è accostato ad alcuni elementi di nero, una vera e propria tendenza che si basa sul recupero di mobili vintage, come quelli laccati in nero, comò e cassettiere.

Per spazi molto grandi e luminosi lo stile ideale invece è l'Industrial Chic, che richiama molto gli ani '50 e che si può creare recuperando elementi utilizzati nelle industrie, come lampade, tavole e sedie. Si tratta di uno stile fortemente in voga negli Stati Uniti e nelle grandi metropoli come New York, ma sta prendendo piede anche in Italia con un discreto successo. Peculiarità importante è arredare l'ambiente conservando e preservando le caratteristiche originarie come travi di legno, solai ed infissi. Il bianco e il nero qui sono accostati a materiali come il legno ed il ferro o affiancati a pezzi d'arredo coloratissimi, spezzando la monotonia del bicolore.

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A cura di Rosanna Zingarelli

“RAGAZZE, MI SPOSO!”:

C O M E O RG A N I Z Z A R E U N M AT R I M O N I O P E R F E T T O S T E P B Y S T E P. - “ Amore, la fioraia è disponibile per un primo incontro tra un paio di mesi: ho già confermato l’appuntamento per decidere insieme l’ addobbo e chiederle un preventivo. Rose e orchidee, giusto??” - “ Si, quante volte devo ripeterlo?!??” “ 13 Maggio: è la data che io e Ale abbiamo scelto per il nostro matrimonio. Speriamo sia libera la sala. Io voglio quella sala, a tutti i costi. Devo chiamare il locale! Ora! Non posso più aspettare! Ristorante: fatto! La sala è libera (o meglio, era!!!). Fioraia: fatto! Trucco e parrucco: ho le prove settimana prossima. Bomboniere: fatto! Ci pensa zia Maria. Mi fido di lei: si occupa di queste cose da anni! Cosa manca? L’ abito! Oh no, non ho idea su cosa scegliere. Adoro il pizzo, ma ci sono qualità di seta incredibilmente morbide. Abito principesco o no? Mi piacerebbe un vestito a sirena, ma sono grassa!! Devo mettermi a dieta! E domani mi iscrivo in palestra…” 28


Il matrimonio è un passo importante per ogni donna e ci sono mille ansie che assalgono la sposa nei giorni precedenti al grande giorno. Appuntamenti e prove di ogni tipo, uniti allo stress e alla paura, paura di aver dimenticato qualcosa, paura che qualcosa vada storto, paura di qualsiasi cosa, anche dell’inesistente! La verità è che tutte le donne sognano un matrimonio da favola ed è giusto dedicare tempo all’organizzazione del grande evento. Sì, è questa la parola d’ ordine: organizzazione. Organizzare un matrimonio non è semplice, ma con agenda alla mano e un po’ di buona volontà, diventa tutto meno complicato.

1. Ristorante. Dopo aver fissato una data, scegliete la sala ricevimenti in base allo stile che più vi piace: colonne impero per chi predilige lo stile classico, vetrate che affacciano sull’ esterno per le spose più moderne. Se la sala che preferite è già occupata, niente panico: ci sono migliaia di locali. 2. Fiori e bomboniere. Contattate il vostro fiorista di fiducia e vi dirà quali sono i fiori di stagione. Insieme potrete scegliere le composizioni, i colori, lo stile dell’addobbo in Chiesa e a casa e, perché no, un tema da seguire. È possibile scegliere anche i fiori fuori stagione, ma il costo sarà leggermente più alto. Probabilmente si occuperà anche di bomboniere e confettate; nel caso contrario, i rivenditori vi forniranno cataloghi su cui scegliere in base ai vostri gusti e al budget fissato. Tappeti, coccarde e vari addobbi saranno forniti dal fioraio.

3) Abito. La scelta qui è davvero ardua: l’ abito da sposa è una delle scelte più difficili che una donna possa fare. Se avete un budget, partite da lì e scegliete poi un abito che esalti la vostra figura e descriva la vostra personalità. Per una ragazza che ha un gusto retrò, il pizzo è l’ ideale. Ma i tessuti in commercio sono tantissimi. Per le spose tradizionali, c’ è l’ abito principesco e largo, mentre per le più moderne in voga i vestiti all’ americana, con la schiena scoperta. Per quanto riguarda il colore, l’ abito da sposa nasce chiaro: puntate sul bianco, avorio, champagne, panna e tante altre tonalità tenui. La scelta dell’abito è molto personale e solo una volta indossato capirete se è lui l’abito dei vostri sogni.

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FASHION

Black and White. cosa scegliere per un look da 10 e lode. A cura di Rosanna ZIngarelli

Sono probabilmente i colori più utilizzati dalle donne del mondo intero, sono il bianco e il nero, protagonisti assoluti sulle passerelle delle nuove collezioni degli stilisti, sia per la stagione fredda che per quella più calda. C’ è chi preferisce il total black, chi al contrario il total white, chi invece ama l’accostamento con altri colori e chi ama abbinarli tra di loro. La certezza è una sola: bianco e nero sono in primo piano. Tra le tante imperdibili tendenze moda della stagione invernale, è impossibile resistere al fascino del total black. Il nero, da sempre un alleato delle donne perché, si sa, aiuta la figura facendola sembrare più snella e slanciata, è un pass par tout. Ottimo sia di giorno che di sera, è cool in qualsiasi occasione, o evento, e si adatta facilmente ai look più svariati, dal casual al rockchic, dallo streetsyle al look più elegante e formale. Tantissimi i capi presentati dagli stilisti: cappotti, maglioni, long dress, minidress, cocktail dress, gonne, camicie, blazer, qualsiasi cosa purché sia nera. Fendi sceglie dettagli in pelle per il suo maxi coat, mentre Narciso Rodriguez preferisce puntare sul fascino più moderno dei jumpsuit dress, capo di grande tendenza in questo momento e che rivedremo anche nel 2016. Il prossimo anno il total black conquisterà proprio tutti, uomini e donne. Per le più impegnate di giorno, l’ ideale è una blusa con blazer e denim in tono, abbinati ad ankle boots e maxi bag. 30


Per la sera, invece, meglio un abito stretch nero con tacchi o zeppe e accessori vistosi. Se amate il lungo scegliete un abito morbido con tacco 12 e maxi coat e completate il look con accessori sparkling. Il nero si abbina perfettamente a qualsiasi altro colore, o quasi: NO al nero abbinato al marrone, al blu e al viola. Colori scuri accostati tra di loro rendono il look troppo pesante. Ottimo invece se abbinato a tonalità neutre o colori must della stagione in corso, come ad esempio il giallo ocra. Inutile dire che anche l’ accostamento con il bianco è ok! Come anticipato dalle sfilate delle collezioni Primavera/Estate 2016, anche il bianco sarà protagonista nei prossimi mesi, in tutte le sue sfaccettature. Michael Kors accosta pantaloni leggeri e blazer dal taglio lungo, mentre Alberta Ferretti sceglie trasparenze e decorazioni in pizzo. Uno dei capi più amati dalle star per la stagione fredda è il pellicciotto, a maniche lungo o in versione gilet, abbinato ai jeans per un look più glamour di giorno, o di sera con un abito più elegante, tacco a spillo e clutch abbinata. Il total white, già adottato dalle più modaiole, sarà un must del prossimo anno, sia per i mesi più freddi che per la bella stagione. Il bianco va benissimo se abbinato a qualsiasi altro colore, purché conservi la sua purezza e la sua bellezza, ma il total white è la scelta più sicura: jeans bianchi, t-shirt e sneakers donano un look sportivo e comodo per il giorno.

Un minidress bianco è perfetto per l’ happy hour, mentre pantapalazzo con tacchi metal sono perfetti per la sera. E a proposito di metal, gli accessori dei prossimi mesi saranno, come dire… metallici! Sappiamo bene che saranno proprio gli accessori a fare la differenza. Nelle stagioni a venire, oro e argento illumineranno i vostri outfit: collane sovrapposte una sull’altra, cascate di bracciali, anelli su tutte le dita e multipiercing sulle orecchie. Di sera sono una sicurezza, mentre di giorno sorprendono, quindi completano e personalizzano il look ed è per questo che non devono mai mancare. Regola fondamentale: non esagerare! Particolare sì, ma non pacchiano! L’ oro, abbinato al total black, fa molto femme fatale, mentre l’ argento è adatto allo stile punk-rock. Un look total white risulta ancora più luminoso se arricchito con accessori metal. Inutile dire che entrambi i colori stanno benissimo a tutte, more, bionde e rosse. Basta solo seguire il buon gusto e non strafare. Per quanto riguarda il make up, smokey eyes marrone e gloss, con un buon contouring, e il gioco è fatto. Insomma fateli vostri, sbizzarritevi a seconda della vostra personalità, con un total look, mescolati tra di loro o ad altri colori, ma rassegnatevi: nel 2016 questi due colori entreranno a far parte del vostro guardaroba!

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CCESSORI DONNA

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Pantone Fashion Color A cura di Maria Grazia Piu

Se pensate che stiamo correndo troppo vi sbagliate di grosso, questa è la presentazione ufficiale del colore moda della primavera 2016 secondo Pantone. Secondo il prestigioso istituto e un attento studio, le nuance pastello e il rosa delicato saranno i colori predominanti della bella stagione. Via il Marsala che ci ha accompagnato per tutto il 2015, è tempo di dare spazio a colore, colore e ancora colore. Il Rosa Quartz è la tonalità dell'anno, dolce e femminile, ma anche sofisticata. Adatto sia di giorno che di sera, nuance perfetta e facilmente abbinabile.


E se pensate che il rosa su di voi stona o non sta bene, tranquille: Pantone ha stilato una lista di colori che andranno di moda per la primavera 2016 insieme al Rosa Quartz.

SERENITY. Questo colore prende il nome del cielo sereno, un colore che da sempre trasmette calma e tranquillità.

GREEN FLASH. Verde brillante esagerato, quello che mette allegria e crea look briosi e frizzanti.

ICED COFFEE. Toni naturali e delicati per un effetto vintage assicurato.

SNORKEL BLUE. Intenso e misterioso questo colore è eleganza assoluta. per questo motivo è spesso proposto per abiti di alta moda.

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BEAUTY

Smokey eyes A cura di Monica Penzo

Basta effetto Panda. E’ ora di osare con lo smokey eyes, che sia perfetto, ovviamente.

Per realizzare uno smokey eyes perfetto occorre individuare i giusti prodotti, seguire i prossimi step e voilat, il gioco è fatto! Si parte con un primer, fisserà il trucco e assicurerà una durata estrema all’intero make up. Lo step successivo prevede l’applicazione di una base cremosa molto scura o nera per ottenere un look più marcato e intenso. Una volta scelto il colore, l’applicazione dovrà procedere in questo modo: una maggiore quantità di ombretto dovrà essere “picchiettata” nella parte finale dell’occhio e leggermente sfumata verso l’alto. Aiutatevi creando una “v”: applicate abbondante colore nella parte finale dell’occhio per poi portarlo verso l’interno. La base colorata ora deve essere fissata da un ombretto in polvere, possibilmente simile a quello applicato in precedenza. Per il colore di “transizione” optate per un nero meno intenso ed iniziate la sfumatura vera e propria. Una valida alternativa per un effetto più naturale è quella di utilizzare il marrone. Per non appesantire troppo lo sguardo, andremo a scegliere un colore chiaro da applicare sul condotto lacrimale e nella prima parte della palpebra. Obbligatorio è il punto luce sotto l’arcata sopraccigliare. Mascara in abbondanza o ciglia finte e il vostro smokey eyes è pronto! 36


Eye Counturing A cura di Vincenza Cesarano

La cosa che notiamo prima in una persona sono gli occhi. Colori e forme richiamano subito la nostra attenzione. L’ultima tendenza per truccarli è l’eyecontouring. Questa tecnica sta già spopolando in Usa e su internet e le varie aziende di make-up stanno creando kit appositi per realizzare ilcontouring occhi perfetto. In genere si applica un po’ di illuminante nell’angolo interno e un colore più scuro nella piega per dare profondità. L’eyecontouring parte proprio da questo concetto. Per migliorare e correggere la propria forma dell’occhio o trasformarla notevolmente l’eyecontouring è la tecnica adatta. Si possono utilizzare varie combinazioni di colore dai toni neutri, a colori neon o glitterati. Prima di cominciare, bisogna stabilire qual è la forma dei nostri occhi. Fatto ciò, è necessario applicare il primer per fissare gli ombretti e poi decidere quale tecnica utilizzare. Le più comuni tipologie di occhi sono: ovali, rotondi, infossati, all’ingiù, all’insù, sporgenti e piccoli.

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Eye Counturing

Occhi ovali. Questa è considerata la forma ideale. Si possono ricreare tutti i make-up e le varie tecniche. Per un contouring classico applicate un colore non troppo scuro sulla palpebra mobile, e una tonalità più scura nell’angolo esterno. Completate il look con un colore di transizione naturale.

Occhi rotondi .Applicate un ombretto scuro al centro dell’occhio e illuminate l’angolo interno. Facendo ciò, restringete l’occhio. Per accentuare l’effetto applicate una matita o un eyeliner nella rima inferiore.

Occhi infossati. Usate una tonalità medio-scura e ripassatela con un colore molto chiaro in modo da evitare di creare profondità agli occhi. Illuminate l’angolo interno e la zona vicino alle sopracciglia. Curate la forma delle sopracciglia in modo da ingrandire il più possibile la palpebra fissa.

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Eye Counturing

Occhi all’ingiù. Applicate una matita nera o marrone vicino la rima superiore e sfumate verso l’alto un ombretto neutro, ma facendo partire la linea da metà occhio.

Occhi all’insù. Applicate un ombretto scuro o una matita nell’angolo esterno dell’occhio per bilanciare la forma. Continuate con una tonalità media sulla palpebra mobile, e illuminate vicino alle sopracciglia. Se volete accentuare aggiungete un eyeliner allungando l’occhio all’insù.

Occhi sporgenti. Applicate un ombretto shimmer su tutta la palpebra mobile e scurite l’angolo esterno per far sembrare l’occhio meno sporgente.

Occhi piccoli: Utilizzate ombretti in tonalità chiare o medie per ingrandire gli occhi, e una matita color burro nella rima inferiore per aprire lo sguardo.

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TENDENZE MAKE UP 2016 A cura di Vincenza Cesarano

Tocchi mimetici, blu o metallizzati, queste le tendenze make-up dell’inverno, l’importante però è prima perfezionare il viso ed illuminarlo.Protagonista assoluta sarà la luce. Pelle idratata, levigata e luminosa quasi innaturale. In voga di nuovo il camouflage, le proposte arrivano dalle aziende cosmetiche con palette a tema ed ombretti di colorazioni mimetiche, verdi e marroni, da abbinare agli accessori del proprio outfit. Il blu diventa valido sostituto del nero, sopratutto negli smokey eyes. Super pigmentato e satinato, sarete le regine delle notte. Si anche al mascara blu, applicato però solo sulla punta delle ciglia. L’eyeliner resta protagonista assoluto: linee spesse o sottili sono accompagnate da punti, cerchi, tribali e forme geometriche. Il punto forte della stagione? Che domande, le labbra! 32


Le nuance piĂš di moda vanno dal rosso scuro al nero, passando per il colore porpora, borgogna, viola, prugna, mattone, melanzana, vinaccia e persino verde petrolio. Il trend di stagione è solo uno: Osare! L’importante è farlo nel modo giusto.

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IL POTERE DEL MAKE UP Il caso di My Pale Skin

Il trucco , in diverse culture ed epoche, ha sempre avuto un ruolo fondamentale per le donne (ed alcune volte anche per gli uomini). L'apparenza, l'aspetto fisico, è sempre stato un mezzo per esprimere ciò che si è nel profondo. Il corpo riflette il nostro stile di vita per cui è ovvio che ci prestiamo molta attenzione e lo curiamo. Il trucco modifica il viso, il corpo (Body painting) e permette di evidenziare lineamenti e parti di questi (countouring). Il trucco è arte, un mezzo per esprimere uno stato d'animo, l’umore e anche le proprie capacità manuali ( mettere l'eyeliner in modo simmetrico non è una pratica comune). Quando le donne si truccano, i sentimenti che si intersecano con ogni pennellata sono molteplici. Il trucco può anche essere un mezzo di difesa nei confronti del mondo esterno.

Em Ford, blogger e beauty youtuber affermata con lo pseudonimo di My Pale Skin, ha deciso di mostrarsi al grande pubblico, per dimostrare che il trucco è solo un mezzo utile, non indispensabile per sentirsi bene. Dall'Inghilterra voleva trasmettere sicurezza e promuovere il messaggio di una giusta accettazione della propria natura estetica al mondo, a tutte le ragazze che come lei soffrono di acne ( e delle cicatrici permanenti che ne derivano). Invece il web si è scatenato con commenti negativi, critiche ed insulti riguardanti il suo difetto epidermico, molti più delle odi di incoraggiamento e dei complimenti per la sua onestà. Così lei ha risposto con un video intitolato "You Look Disgusting" che ha fatto il giro del web, con 1.300.000 visualizzazioni in pochi giorni. Da li, un vero e proprio tormentone sul web, dal nome “The power of Make up”, fatto di articoli e video di colleghe e fan che hanno supportato e sostenuto la causa di Em Ford.

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Uptowngirl Magazine - Settembre 2015 32


Marilyn Monroe. Look sexy vintage A cura di Giulia Folli.

Nel 1999, la Monroe è stata inserita dall'American Film Institute al sesto posto nella lista delle più grandi star femminili di tutti i tempi. Non a caso, anche oggi, come non mai, è presa come esempio di sensualità dalle donne di tutto il mondo che, ciclicamente, si ispirano a lei. La sua immagine è stampata,rappresentata, diffusa in tutti i formati ed in tutti i paesi. Il suo meraviglioso aspetto è stato protagonista sulla rivista maschile più famosa d’America, PlayBoy. E’ considerata la prima vera sex symbol della storia.

LOOK. La prima cosa che salta all’occhio, sono i capelli. Il “biondo Marilyn” può essere considerato un vero colore nella scala dei biondi, anche da questo si può capire quanto impatto abbia avuto nel costume odierno. Da giovane era castana, infatti il biondo non è il suo colore naturale. Il taglio è stato fondamentale, più corto davanti con le lunghezze posteriori che arrivano appena sotto le spalle. Un acconciatura da “diva hollywoodiana”. A differenza delle star odierne, lei non cambiò il suo stile ma restò sempre fedele alla sua immagine, per questo diventò un’icona. Piccola curiosità: Il suo Mua, Whitney Snyder, ha dichiarato che la pelle perfetta di Marilyn è frutto di un uso spasmodico di Vasellina , utilizzata per idratare ed illuminare l’incarnato accompagnata a lavaggi frequenti del viso per prevenire imperfezioni. Missione riuscita, la pelle di Marilyn era perfetta, incarnato luminoso, carnagione chiara e zero imperfezioni.

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TRUCCO

Le labbra di Marilyn hanno fatto veramente la storia, rappresentano le labbra sensuali per eccellenza.
 Il rosso era un must, nuance più chiare o scuse si alternavano in base alle occasioni. E chi li dimentica i suoi occhi da cerbiatta?
 Lei usava principalmente tre colori per evidenziare, definire e sottolineare la forma dell’occhio. Una chiara, una media e una scura che creano luci e ombre sulla palpebra. Spesso il trucco era così semplice da sembrare invisibile per un effetto al naturale, esaltando tutta la sua bellezza. Il mascara però era essenziale, effetto ciglia finte per mettere in primo piano lo sguardo. Immancabile anche una linea di eye-liner nero.
 Un argomento spinoso è quello delle sopracciglia, al giorno d’oggi sono troppo influenzate dal trend lanciato da Cara Delevigne: folte ma definite. Quelle di Marilyn erano molto definite e sottili, arcuate e non troppo vicine tra di loro. Cosa manca per completare l’opera? Una goccia di Chanel N° 5...

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