Presentazione

Un’asta “smart”, solo per corrispondenza e LIVE, senza pertanto la presenza in sala, e con un numero limitato di lotti (470), quindi “smart” in tutti i sensi. Questa tipologia d’asta è una novità per noi, nel continuo obiettivo di coniugare innovazione e tradizione.

Nuovo è lo svolgimento dell’asta, che si terrà sabato 13 novembre, ma a porte chiuse. Io gestirò le offerte giunte per corrispondenza nei giorni precedenti, e il banditore procederà alle aggiudicazioni ricevendo le ulteriori offerte che saranno però solo LIVE o con collegamento telefonico. Il termine previsto per la registrazione delle offerte a distanza e delle richieste di partecipazione tramite asta LIVE o telefono (inviate via posta, fax, e-mail o dal sito) è venerdì 12 novembre, alle ore 17. A proposito di sito, la nuova impostazione permette di visualizzare in modo chiaro ogni parte anche da smartphone e/o da tablet e di conseguenza risulta molto semplice e veloce l’invio delle offerte.

Rimangono fermi i punti che rispecchiano invece la nostra consuetudine, importanti per individuare esattamente ogni lotto e per poter acquistare in tranquillità. Nelle nostre condizioni di vendita sono indicate chiaramente e in dettaglio tutte le modalità per partecipare.

- I lotti sono descritti con cura e chiarezza e le immagini costituiscono parte integrante della descrizione. - I lotti sono tutti fotografati (alcuni in modo parziale) e tutte le immagini sono presenti nel catalogo sul sito. - La versione digitale del catalogo cartaceo è sfogliabile e scaricabile in file pdf dalla pagina dedicata all’asta sul nostro sito (www.vaccari.it/filatelia/asta). - Tutti i lotti sono in visione presso i nostri uffici su appuntamento da lunedì 4 ottobre a giovedì 11 novembre.

- I lotti che recano la mia sigla o la mia firma, indipendentemente dalla presenza di certificati peritali, hanno garanzia assoluta riferita alla descrizione eseguita e tra questi quelli con valore

superiore a euro 500,00 vengono corredati gratuitamente da certificato di garanzia Vaccari S.r.l.

- Nelle nostre aste non viene applicata alcuna commissione al prezzo di aggiudicazione (generalmente del 20/22%) per chi acquista.

- Ad asta conclusa, sul sito ci saranno l’elenco dei realizzi e gli invenduti disponibili al prezzo base fino al 13 dicembre.

Nonostante la quantità ridotta, numerosi sono i “pezzi” interessanti o particolari. Consiglio sempre di sfogliare tutto il catalogo per cercare ciò che è di proprio interesse, ma alcuni lotti verranno messi in risalto sul nostro quotidiano Vaccari news (www.vaccarinews.it) e sulle nostre pagine social (facebook, linkedin, twitter, instagram), VaccariFilatelia (quella istituzionale) e VaccariShop (il negozio on-line).

Quelli riprodotti nella copertina della versione cartacea provengono per la maggior parte dalla sezione dedicata agli Antichi stati italiani. Dal Ducato di Modena, un frammento di lettera (lotto 65) affrancata con c.40 carminio di Sardegna con annullo a griglietta con a lato “Zocca” in cartella, entrambi in azzurro verde. Trattasi di una rarissima testimonianza del c.40 annullato a Zocca con questo tipo di annullo: il timbro a griglietta venne utilizzato dall’ufficio postale di Modena solo dal 26.6.1852 al 13.7.1852, perché venne sostituito da altra tipologia in quanto annullava troppo leggermente i francobolli. All’apertura dell’ufficio postale a Zocca (1.1.1859), oltre al bollo nominativo e a quello per le raccomandate, venne consegnata la griglietta; a Modena venne sempre utilizzato inchiostro nero, mentre a Zocca le poche impronte note sono in azzurro verde. Per Napoli, nel periodo della Luogotenenza Farini, una coppia (lotto 76) molto fresca e ben conservata del t.1/2 azzurro cupo “Crocetta” con annullo lineare “Annullato” (introdotto nel febbraio 1861). Nella coppia, il primo esemplare ha filigrana linee ondulate, mentre il secondo è senza filigrana e ha un margine corto in alto a destra. La fascetta per stampato (lotto 95) da Napoli a Durham (Gran Bretagna) del 14.2.1862 è affrancata fino a destino in tariffa di primo porto con Province Napoletane gr.1/2 bruno grigiastro + gr.2 azzurro. L’annullo a piccolo cerchio “Napoli al Porto 14 Feb. 62” ha a lato il “P.D.” All’arrivo fu cancellato il primo indirizzo e venne rispedita a York con p.1 rosso (dentellato 14) annullato con numerale “761” di Sunderland. È un insieme di notevole rarità. Poi abbiamo il Governo Provvisorio di Parma, con un c.80 bistro oliva (lotto 104) con linguella praticamente invisibile. Come esempi dello Stato Pontificio, un b.50 azzurro (lotto 109) e un b.50 azzurro oltremare scuro (lotto 110) (stampa del 1864 difettosa a causa di ossidazione del cliché), entrambi nuovi con gomma originale e linguella; un c.3/1868 grigio rosa (lotto 130), nuovo con gomma originale integra. Dalla Sardegna, un c.40 rosa lilla della IV emissione (lotto 170) con invisibile traccia di linguella. Dalla Sicilia, un gr.1 I tavola I stato carta di Napoli bruno ruggine (lotto 199), nuovo senza gomma, con ritocco n.R14, e un gr.50 lacca bruno (posizione 52) (lotto 211) ben marginato e con visibile parte dell’esemplare inferiore con doppia incisione molto evidente (pos.62); l’annullo a ferro di cavallo è ben centrato. E dalla Toscana, un cr.60 rosso scarlatto cupo su carta grigiastra (lotto 224), con 3 ottimi margini e perfetto in alto, con annullo leggero “P.D.” L’insieme è di ottima conservazione e freschezza. Per quanto riguarda l’estero, ad esempio la lettera (lotto 401) da San Marino a Faenza con Sardegna c.5 verde + c.10 bistro con annullo in cartella “S.Marino” + piccolo cerchio “Rimini 10 Set. 63” ripetuto a lato, e al verso in arrivo “Faenza 10 Set. 63”.

Per le altre categorie, nel Regno d’Italia c’è una sezione dedicata a Firenze capitale, e poi R.S.I. e Luogotenenza, la Repubblica,... Lascio a voi scoprire cosa propone questo catalogo numero 99 e vi auguro di trovare ciò che state cercando.