arch.
Ciuffreda Valentina
PORTFOLIO | RESUME
arch.
Ciuffreda Valentina
via Alcide de Gasperi, 44_71043 Manfredonia (FG) (disponibilitĂ immediata a trasferte) 0884 532170 | +39 345 8460650 valentinaciuffreda@libero.it valentinaciuffreda91@gmail.com valentina.ciuffreda@pec.it Sesso F | Data di nascita 13/02/1991 | NazionalitĂ Italiana
SETTORE PROFESSIONALE
Architettura, urbanistica, design, visual comunication
ISTRUZIONE E FORMAZIONE data titolo della qualifica rilasciata sede d’esame
15 dicembre 2017 Abilitazione all’esercizio della professione di Architetto Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara
date titolo della qualifica rilasciata principali tematiche organizzazione erogatrice dell’istruzione e formazione tesi o lavoro conclusivo del corso votazione
12 aprile 2017 Laurea Magistrale a ciclo unico in Architettura (LM-4) Progettazione Architettonica, Urbanistica, Progettazione Ambientale, Tecnologia, Pianificazione Territoriale, Rappresentazione e comunicazione grafica Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara, Dipartimento di Architettura Contratto di Fiume per i bacini idrici Alento-Foro e Rigenerazione Urbanistica” relatore Massimo Angrilli, correlatore Maria Cristina Forlani 110/110
CAPACITA’ E COMPETENZE PERSONALI lingua madre altre lingue
Italiano
Inglese Francese Spagnolo
capacità e competenze informatiche
COMPRENSIONE
PARLATO
Ascolto
Lettura
Interazione
B1.2
B1.2
B1.2
COMPRENSIONE
Produzione orale B1.2 PARLATO
Ascolto
Lettura
Interazione
A1
A1
A1
COMPRENSIONE
Produzione orale A1 PARLATO
Ascolto
Lettura
Interazione
Produzione orale
A1
A1
A1
A1
European Computer Driving Licence CAD rilasciato da AICA Certificate of Completion “Rhinoceros 5.0” rilasciato da Samilo Lab, Autorized Rhinoceros Trainer (PE) Ottima padronanza del software per il disegno 2d Autocad e buona conoscenza del software BIM Revit Ottima padronanza dei software per la renderizzazione (Cinema4D, Vrayforc4d) (certificazione rilasciata da Samilo Lab, Autorized Rhinoceros Trainer, PE) Ottima padronanza della suite Adobe per l’elaborazione grafica e la post-produzione fotorealistica (Adobe InDesign, Adobe Illustrator, Adobe Photoshop) Gestione degli strumenti per la promozione, lo storytelling ed il monitoraggio delle performance on line delle PMI, dai social network all’e-commerce, mediante gli strumenti forniti da Google (My Business, Search Console, AdWords, Keyword Tool, Consumer Barometer, Youtube Dashboard, Analitycs, Tag Manager) Buona padronanza dello strumento GIS per acquisizione, registrazione, analisi, visualizzazione e restituzione di informazioni derivanti da dati geo-riferiti Buona padronanza del software DOCFA per la compilazione dei documenti tecnici catastali Ottima padronanza della suite per ufficio (elaboratore di testi, foglio elettronico, software di presentazione)
1. PROGETTO E RAPPRESENTAZIONE
Casa C, Fossacesia (CH) RIFACIMENTO ESTERNO (2017)
Casa C, è una villa immersa nel verde che circonda la città di Fossacesia. La committenza chiedeva proposte di ammodernamento degli esterni, rifacimento della copertura e light design. Si è pensato pertanto di schermare il lato sud con dei brise soleil fissi, che delimitassero anche la veranda, e fare dei colori caldi e del legno un leitmotiv che accompagnasse l’intero progetto, abbinato all‘uso della ceramica decorativa e degli elementi luminosi. La prerogativa della proposta, realizzata mediante l’ausilio del software Cinema 4d, è stata il rispetto del contesto e dell‘identità del luogo. E’ l’inserimento di volumi scavati, assemblati, che diventano talvolta fioriere, talvolta sedute o elementi luminosi, a definire il progetto e a dare unitarietà e carattere al manufatto.
camera
Casa B, Manfredonia (FG)
STATO DI FATTO
RISTRUTTURAZIONE APPARTAMENTO (2017)
pranzo soggiorno
La ristrutturazione di questo appartamento ha avuto come scopo principale quello di superare le divisioni nette date dai muri divisori esistenti, che nella zona giorno delimitavano ingresso, soggiorno e zona pranzo, rendendo gli spazi poco luminosi e angusti. Il progetto prevede la creazione di un grande open space, nel quale l’unico elemento di divisione è dato da una parete diaframma in vetro e legno, che segna l’angolo cucina e dona continuità visiva nell’intero spazio, ponendosi come elemento caratterizzante. Per offrire al committente una chiara rappresentazione del progetto, sono stati realizzati dei render fotorealistici mediante l’utilizzo di Cinema 4d e Vray, a partire da modelli 3d elaborati con Rhinoceros 5.
wc
ingresso/disimpegno
camera
cucina
STATO DI PROGETTO
2. PROGETTO E CONTESTO
Contratto di Fiume per i bacini idrici Alento-Foro e rigenerazione urbanistica fiume e
TESI DI LAUREA IN URBANISTICA-PROGETTAZIONE AMBIENTALE (2017) Relatore prof. arch. Massimo Angrilli - Correlatore prof.ssa arch. M.Cristina Forlani
AGRICOLTURA
fiume e
CITTA’
fiume e
NATURA
fiume e
INDUSTRIA
fiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForo ForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForo fiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForo
AlentofiumeAlentofiumeAlentofiumeAlentofiumeAlentofiumeAlentofiumeAlento AlentofiumeAlentofiumeAlentofiumeAlentofiumeAlento AlentofiumeAlentofiumeAlentofiumeAlentofiumeAlento fiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForo fiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForo fiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForo
fiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForo fiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForo fiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForo fiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForofiumeForo
fiumeAlentofiumeAlentofiumeAlentofiumeAlentofiumeAlento AlentofiumeAlentofiumeAlentofiumeAlentofiumeAlento
fiumeAlentofiumeAlentofiumeAlentofiumeAlentofiumeAlento AlentofiumeAlentofiumeAlentofiumeAlentofiumeAlento AlentofiumeAlentofiumeAlentofiumeAlentofiumeAlentofiumeAlentofiumeAlento AlentofiumeAlentofiumeAlentofiumeAlentofiumeAlento
I bacini del fiume Alento e del fiume Foro ricadono nelle provincie di Chieti e Pescara, e sono tra loro confinanti. Entrambi sfociano nel comune di Francavilla al Mare. I caratteri morfologici e idrogeologici che accomunano i due fiumi sono molteplici: si tratta di corsi d’acqua a regime poco più che torrentizio, con una portata esigua ed estensione inferiore ai 50 km. Il fiume Alento nasce a Serramonscesca ad un’altezza di 450 m.s.l.m, mentre le sorgenti del Foro sono situate nel comune di Pretoro, con i due rami che si congiungono nel comune di Fara Filiorum Petri, a 800 m.s.l.m. Entrambi i fiumi, lungo il loro corso, si trovano a relazionarsi con molteplici realtà paesaggistiche e territoriali, che vanno dal Parco Nazionale della Maiella, alla zona industriale, al tessuto agrario, fino ai centri abitati . ll lavoro di tesi si propone di realizzare un quadro conoscitivo ed interpretativo del bacino idrografico per arrivare alla definizione di progetti pilota tematici utili anche alla redazione dell’atlante delle linee guida regionali. L’intero contenuto della tesi, comprensivo di analisi preliminari, è consultabile su https://issuu.com/valentinaciuffreda/docs/tesi.compressed
Verso Pescara 2027 WORKSHOP INTERNAZIONALE_PESCARA SUMMER SCHOOL (2015)
Lo scopo del workshop è quello di risolvere alcune criticità legate agli spazi residuali ed ai lotti interclusi presenti nelle periferie di Pescara. L’intervento presentato si configura come una proposta strategica replicabile in altre occasioni in cui vi sia un’arteria carrabile che divide nettamente delle aree residenziali, ed è basato su una ricucitura trasversale che va a collegare tra loro delle aree adiacenti al perimetro del lotto che rappresentano per esso una nuova occasione di sviluppo. In questo caso l’area verde a sud ovest e il grande parcheggio a nord est sono stati messi a sistema mediante una piazza lineare trasversale, che le collega direttamente e che attraversa l’edificio, modellandone gli spazi esterni e smistandone le attività pubbliche, e dopo averlo attraversato lo inserisce all’interno della grande connessione di spazi ad uso collettivo, come il parcheggio-mercato che si attesta su via Tiburtina o l’edificio dismesso riqualificato e riutilizzato, sito su via Salara Vecchia. L’intero progetto è consultabile sul volume “VersoPescara2027, vision e summer school”, Dda Pescara [Gangemi Editore], 2016 pag 130-131, ISBN 9788849232776
RESIDENZE
COMMERCI O
RE PUBBL
SID
ICO E UF
COMMERCIO
FICI
EN
PUBB
LICO
COMME R
CIO
ZE E UF FICI
COMMERCIO
sezione A-A’
SCHERMATURA
RESIDENZE
BALLATOIO SCHERMATURA
NORD OVEST SUD EST
sezione B-B’ gli strati
edificio e orientamento
spazio semi-pubblico
spazio privato
spazio pubblico
rapporto pubblico-privato
sezione C-C’
schermatura dall’inquinamento
DIAGRAMMA FUNZIONALE
920 mq parcheggi
n 125 abitanti insediati
3532 mq verde pubblico
12564 mc 8376 mq residenze
5506 mq spazio pubblico
4360 mc 1090 mq commerciale
280 mq aree svago
2. PROGETTI UNIVERSITARI
Il centro storico di Frattura Vecchia Scanno, AQ Corso di RESTAURO ARCHITETTONICO - a.a 2013 /2014 Prof. Claudio Varagnoli - arch. Clara Verazzo (a.a. 2012-2013)
Frattura vecchia: un borgo fantasma immerso nel paesaggio del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, affacciato sul lago di Scanno. Lo stato di abbandono nel quale riversa il centro storico di Frattura, conseguente al sisma del 1915, è sicuramente la fonte maggiormente responsabile del degrado del borgo, frequentato attualmente dai pochi Proprietari degli orti circostanti e dai rari turisti. Anche il collegamento carrabile con Frattura Nuova è interrotto a circa metà della sua estensione, per proseguire con un collegamento sterrato e difficilmente percorribile. Da qui il primo intento progettuale di inserire un’area parcheggio poco distante dal centro storico, a serviziodi una strada carrabile affiancata da un percorso ciclo-pedonale protetto, per rendere più agevole il raggiungimento del sito. L’altra criticità da affrontare in fase progettuale è la collocazione del centro intorno a numerose faglie, che se pur non mettono a rischio la sicurezza del borgo, vista la loro inattività, obbligano a interventi di prevenzione del danno sismico. Il progetto di restauro di questo centro storico ha come intento principale quello di integrare le permanenti forme insediative alle tecnologie e alle esigenze funzionali contemporanee, nel rispetto dei materiali e delle tecniche del luogo. Prima di introdurre il progetto di restauro architettonico vero e proprio pensato per il borgo, occorre fare una parentesi riguardante i fattori sociali che hanno portato ad elaborare l’idea del borgo integrato.
derestauro
crolli parziali
derestauro
ricostruzione
apposizione elementi
ricostruzione
caratteri funzionali del borgo integrato COMMERCIALE locanda luogo dove consumare prodotti locali e appartenenti alla tradizione del luogo
bottega della terra bottega nella quale gli abitanti del luogo, produttori stessi delle materie prime, potranno metterle a disposizione degli altri abitanti e dell’intera collettività del borgo
botteghe/laboratori didattici riattivazione di botteghe che promuovano le attività locali tipiche e caratterizzanti sia dal punto di vista strettamente commerciale, sia dal punto di vista culturale, con la possibilità di svolgere attività didattiche volte alla divulgazione delle tradizioni
due esempi di interventi sui ruderi: inserimento di cerchiature metalliche e di un diatono in pietra
VALORIZZAZIONE RISORSE LOCALI
SOCIO-CULTURALE
COMBINAZIONE COESIONE CULTURA, TESTIMONIANZA STORICA TURISMO-RESIDENZA E SOSTENIBILITA’
chiesa di San Rocco centro visitatori parco nazionale sala per mostre ed esposizioni temporanee, annessa a locali dedicati al monitoraggio del territorio naturalistico circostante, utile a turisti ed escursionisti
in alto: ancoraggio di un nuovo tetto ligneo ventilato alla muratura portante esistente, in basso: un esempio di riuso di un rudere restaurato a scopo abitativo
stanza della memoria museo degli strumenti di vita quotidiana conservati negli anni ed esposizione di alcuni tra i più significativi elementi appartenenti ai ruderi che non verranno restituiti agli apparecchi murari nel progetto di restauro
ruderi/ ecomuseo possibilità di osservare i resti di alcuni edifici compromessi dal susseguirsi di eventi sismici, ridotti allo stato di rudere, testimonianza tangibile dei danni subiti dai terremoti, inseriti all’interno del progetto di ecomuseo, teso alla riappropriazione del borgo da parte degli abitanti del luogo e alla promozione dello stesso a livello turistico
RICETTIVO centro accoglienza centro per la gestione delle residenze per ferie, con il compito di accogliere i turisti e dare loro tutte le informazioni utili per la loro permanenza nel borgo
0
residenze temporanee piccoli nuclei abitativi ricavati all’interno degli edifici riqualificati, che consentano a turisti o visitatori che giungono per lavoro o studio nel borgo di soggiornare
albergo diffuso INTERVENTO DI RECUPERO PARTECIPAZIONE
RESIDENZIALE unità residenziali
CONTINUITA’ ARCHITETTONICA DEMOGRAFIA AFFLUENZA TURISTICA
alloggi per i residenti di Frattura, alcuni ricavati all’interno degli edifici preesistenti ma adattati alle esigenze dell’abitare contemporaneo, altri ricostruiti ex novo, sempre rispettando i principi della sostenibilità
ACCESSIBILITA’ AUTOSUFFICIENZA ECONOMICA
5
10
15 m
residenze
BORGO INTEGRATO
“The Wellness Yatch” Interior Yatch Design
DISTRIBUZIONE
PONTI
SUN DECK
Corso di DESIGN 2 (a.a. 2013-2014) prof. arch. Andrea Vallicelli
SOLARIUM
“The Wellness Yacht”è il progetto di allestimento di interni, che parte da un’imbarcazione da diporto tradizionale, la “Luxury 115”, una navetta composta da quattro ponti e con una lunghezza complessiva di 36 metri. Il brief prevede la presenza a bordo di un armatore con la sua famiglia, composta da 4 persone, oltre al personale di bordo e ad alcuni ospiti, fino a un massimo di 6 persone. La permanenza a bordo della navetta è stimata per un tempo medio di un mese. A partire da queste considerazioni preliminari è stato stilato un brief, che cerca di combinare esigenze di tipo strettamente funzionale e legate alla logistica distributiva degli ambienti, fino al soddisfacimento dei bisogni più strettamente personali legati alla figura dell’armatore. In seguito sono stati elaborati due diversi modelli di concept, l’uno meno caratterizzante e che pone l’accento quasi esclusivamente sui caratteri funzionali, e l’altro, scelto per effettuare l’approfondimento nei piani generali e nello studio del singolo ambiente, che si rapporta maggiormente ai bisogni specifici, assecondando l’idea di benessere e cura del corpo e della mente mediante l’introduzione di spazi dedicati, in grado però di soddisfare anche i bisogni più “tradizionali” degli ospiti, senza venir meno, allo stesso tempo, ai requisiti di tempo funzionali, che determinano la qualità degli spazi.
UPPER DECK
SALA COMANDO
PANTRY
CABINA CAPITANO
CINEMA SPAZIO GIOCO BAR
BAGNO
MAIN DECK
CUCINA
SALONE PRINCIPALE
CABINA ARMATORIALE LOWER DECK
RIMESSA GIOCHI D’ACQUA
CABINE OSPITICABINE SALA MACCHINE E FIGLI ARMATORE
EQUIPAGGIO
215
5
sezione longitudinale
141
3 0,2
2 4
1
ponte principale
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
59
60
61
62
63
64
65
66
67
68
69
70
proprietà dei MATERIALI PROPOSTI 6
PARQUET TESSUTI CUCINA TATAMI PARATIE PORTE E ARREDI BAGNO trattamento della pavimentazione a listelli di parquet in legno, per favorire comfort visivo e tattile con una finitura leggermente ruvida
1
materiali altamente traspiranti, morbidi e soffici, di origine naturale, capaci di trasmettere sensazioni piacevoli al tatto
2
7
75
utilizzo di colori chiari e metallici, a sottolineare la differenza di questo ambiente rispetto agli altri
3
sezione
per permettere di avere una sensazione piacevole al tatto camminando scalzi, sempre in accordo con le pratiche orientali
4
trattate con colori molto chiari utilizzando le proprietà dei colori individuate nelle pratiche orientali del Feng Shui
5
materiali lignei con finitura liscia, in continuità con le paratie, scelti in tonalità di colore molto chiari
sezione
20
sezione
50
sezione
59
60
1,79
78
6
60 119
rivestimento in materiali marmorei o simili sintetici, per far sì che il momento del relax richiami alla mente suggestioni di tipo termale
60
7
sezione
prospetto dell’attrezzatura
16
salone principale
1
2
60
60
60
60
760
30
cabina armatoriale
cucina
100 70
42
760
70
90
445
3 40
900
355 100
90 20
660
7 0,2
4
310
70
6
40
70
porta a doppio battente
1
divano grande
2
divano piccolo
3
sgabello
4
5
divano piccolo
81
8
40
250
10
140 70
250
9
70
80 70
70
11
5
13 185
mobile bar 110
140
6
mobile bar con ripiani
7
125
2500
150
100
12
100
100
2300
1400
100
1200
80 620 1530
700 470
150
70
200
400 130
15 sedie
8
tavolo
9
ripiano per stoviglie
10
240
3500
2150
875
pianta
0
50
100
150cm
100
yoga wall
11
ripiani per generi personali
12
amaca antigravitazionale
13
Riqualificazione Architettonica ed Energetica dell’edificio “Villa Edoarda” all’interno del complesso dell’ex ospedale psichiatrico provinciale de L’Aquila Corso di PROGETTAZIONE AMBIENTALE (a.a. 2012-2013) prof.ssa arch. Maria Cristina Forlani
Il progetto, sviluppato all’interno del laboratorio di Progettazione Ambientale, propone il recupero di un edificio dismesso, mettendolo a sistema con l’edificato circostante e ponendo particolare attenzione agli aspetti sismici ed energetici. Oltre alla riqualificazione architettonica e rifunzionalizzazione, proponendo un modello di co-housing, si è sperimentata la scelta dei materiali edilizi in base allo studio del loro LCA (Life Cycle Assessment), adottatondo un sistema comparativo (utilizzando il software eco.it) che mette a confronto due partizioni interne verticali realizzate con materiali e modalità differenti: uno, presente sul mercato edilizio attuale, realizzato in laterizi forati e intonacato con intonaco tradizionale, e l’altro composto da mattoni in terra cruda prodotti appositamente per il cantiere.
garanzia di testimonianza storica
orientamento ottimale ai fini dei benefici bioclimatici
NUCLEI MONOPARENTALI 2 persone
+ +
funzione sociale
ANZIANI O GIOVANI COPPIE 8 persone
GIOVANI FAMIGLIE 6 persone
+
STUDENTI 10 persone
+
CITY USERS 2 persone persone insediate
28
fine vita
pt
produzione
fine vita
costruzione
1,6 1,5
0,7 0,6 1
0,5 0,4 0,3
0,5
0,26
0,26
0,25
0,2 0,094
0,094
0,055
0
intonaco tradizionale
laterizi forati
malta cementizia
intonaco tradizionale
pt
0,1 0
0,057
intonaco intonaco mattoni in malta di in terra terra cruda allettamento in terra in terra
C O S T R U Z I O N E
pt
0,025 0,024
0,8
0,020 0,6
0,015 0,01
0,010
0,4 0,237
0,005
0,2
0
0
0,091
trasporti
pt 0,5
energia
trasporti
energia
0,0075
0,3
0,005
0,2
0
intonaco laterizi tradizionale forati
1.18 2.24 h
1.18 2.24 h
0.80 2.10 h
0.80 2.10 h
2.00
1.18 2.10 h
1.18 2.24 h
1.18 2.24 h
1.18 2.70 h
1.18 2.70 h
1.18 2.24 h
0.93 2.24 h
2
3
4
5m
1.18 2.24 h
1.00 2.10 h
1
7.60 5.80
2.63
2.63 0.80 2.10 h
2 1
5.50
0.93 2.24 h
1.22
2.44
1.00 2.10 h
2.44 0.80 2.10 h
4
0.30
7
2.52
1.18 2.24 h
1.36 3.20
1.58 2.70 h
ABACO DEGLI AMBIENTI
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
11.81
2.30
3.20
1.27 1.66 2.10 h
soluzione abitativa | 21.33 mq
zona pranzo e cucina collettiva | 76.55 mq
4.03
7.30
2.40
1.80
24.79
8 1.18 2.24 h
4.75
soluzione abitativa | 21.14 mq soluzione abitativa | 40.48 mq
1.18 2.24 h
5
1.80 2.34
1.18 2.24 h
2.24
0.80 2.10 h 0.60 2.10 h
0.75
3 1
10.51 13.02
2.20
4.60
1.18 2.24 h
6.81
soggiorno comune | 72.55 mq 3.07
3.07
1.18 2.70 h
soluzione abitativa | 37.92 mq dispensa | 10.64 mq
3.51
3.23
sala lettura - internet point | 50.16 mq loggia - ingresso secondario | 33.21 mq
6.00
10 31.59
2.75
0.80 2.10 h
veranda - serra abitabile | 220.62 mq
F I N E
0,4
0,097
2.00 1.55
pt
0,5
0,01
0,1
P R O D U Z I O N E
0.75 2.10 h
5.20 1.50
0
2.30
pt 0,8
0.74
6
1.18 2.70 h
costruzione
3.97
1.18 2.24 h
produzione
0
0,006
1.18 2.70 h
3.73
4.18
1.18 2.70 h
0,035
0
5.80
2.26
1.18 2.24 h
0,33
0,25
5.00
1.18 2.70 h
0,50
1.18 2.24 h
3.97
2.92
1.18 2.24 h
0,78
0,75
0,82
9
2.54
1
6.85
1.18 2.10 h
1
PIANTA PIANO TERRA
2.75
13.02
1.18 2.10 h
1
G E N E R A L E
1.61
0.80 2.10 h
3.00
0.80 2.10 h
1,50 1,25
1.92 1.18 2.24 h
1.18 2.70 h
1,75
L C A
0.80 2.10 h
terra cruda
2
1.18 2.70 h
pt
1.58 2.24 h
mattone forato
1,9
2
1.58 2.24 h
pt
0,076
0,097
0,0025 0
malta
intonaco tradizionale
0,0031
0,0031 0
0
intonaco mattoni in malta di intonaco in terra terra cruda allettamento in terra in terra
V I T A
PROSPETTO SUD OVEST
spazi di distribuzione spazi ad uso collettivo spazi ad uso individuale
0
1
2
3
4
5m
4. DISEGNI A MANO LIBERA
Pattern All’interno delle molteplici possibilità che il disegno a mano libera offre, una delle ultime esplorate è quella della creazione di modelli grafici ripetibili, talvolta ispirati liberamente dalla fantasia [1], altri che si configurano come una lettura di particolari architettonici propri dell’architettura abruzzese [2, 3], nati da oggetti di uso comune [4, 8], di ispirazione geometrica [6], o che prendono il via dalla vista della natura [5], o da esperienze come il viaggio [7].
5. RACCONTARE CON LE IMMAGINI
Fotografia Viene presentata, a seguire, una successione di immagini fotografiche scattate nell’ultimo anno, prevalentemente tra Puglia e Abruzzo. La passione per la fotografia è cresciuta di pari passo a quella per l’architettura, essendo essa uno strumento fondamentale per la lettura e la comprensione della realtà. L’idea di fermare un’emozione, una suggestione, un particolare momento, resta un punto cardine della comunicazione, fondamentale anche per la crescita progettuale. Studiare le ombre del sole in particolari condizioni, il colore del paesaggio, la vita che caratterizza i luoghi, è, oltre che una passione personale, una fonte inesauribile di ispirazione, è educare lo sguardo ad andare oltre il visibile.
Nelle pagine seguenti foto scattate presso: Spalato, Croazia [1]; Manfredonia, Porto Turistico [2]; Otranto, Punta Palascia [3], Vic [4,5], Vieste, Baia di Porto Greco [6]; Fossacesia, San Giovanni in Venere [7]; Sant Esteve d’en Bas [8]; Gallipoli [9]; Trani [10]; Vasto, Riserva naturale di Punta Aderci [11]; Polignano a Mare [12]. In basso, l’Abbazia di San Liberatore a Maiella presso Serramonacesca (Pe)
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