Turning Tables

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TURNING TABLES di Valentina Miorandi


TURNING TABLES progetto di partecipazione collettiva Durata: 26 maggio - 24 agosto 2013 (work in progress) Luogo: Ancona, Catania, Cesena, Palermo Participanti: circa 150 Numero di eventi: 6 Il progetto Turning Tables nasce in seguito all’esperienza collettiva di Valentina Miorandi per impedire la chiusura della Civica Galleria di Trento, nell’aprile 2012, dovuta al mancato finanziamento da parte del Comune. Miorandi insieme ad altri sei giovani artisti trentini intraprende un percorso finalizzato a ridisegnare il progetto culturale della Galleria, allargando progressivamente la riflessione alla collettività e alle istanze del contemporaneo. Turning Tables ha origine in seno a questa esperienza, come reazione alla situazione critica di musei e istituzioni culturali italiane. Il progetto è una costruzione collettiva work in progress. Un archivio aperto di esperienze e pratiche di attivismo culturale che si formalizza in una zattera: piattaforma galleggiante d’emergenza creata grazie al coinvolgendo di più persone. Le tavole che compongo la zattera appartengono a realtà differenti, accomunate dalla convinzione che l’arte e la cultura siano un diritto primario sul quale si misura la qualità di una democrazia.

Turning Tables, rendering

Ognuna riporta un breve testo inciso sul legno e documenti che gli spazi considerano importanti da affidare all’archivio, per restituire gli intenti e la natura delle pratiche attuate. Essi sono conservati in buste waterproof ciascuna legata ad una tavola. Durante il varo della zattera sono stati letti manifesti e documenti parte dell’archivio.

Turning Tables per fare una zattera ci voglio arti democratici, azione collettiva in cui la collettività è invitata a segare le tavole di legno per la zattera

Chi aderisce al progetto attiva un processo relazionale che coinvolge l’artista e i protagonisti degli spazi ospitanti che si allarga alla collettività tramite azioni partecipative, quali la costruzione e l’incisione delle tavole a cui tutti possono prendere parte. Il linguaggio viene usato come medium artistico al pari del legno, della sega e delle braccia. La parola ha bisogno di pratiche, affinché non sia un guscio vuoto ma veicolo di contenuti, materia d’espressione e non solo oggetto di opinione. Decine di persone hanno preso parte all’azione collettiva “Turning Tables per fare una zattera ci vogliono arti democratici”, tra Cesena, Ancona, Palermo e Catania. La zattera si espande e aumenta di dimensioni grazie alla volontà di chi continua la costruzione, con la propensione a diventare ponte più che isola.


TURNING TABLES azione partecipata, incontro tra il Teatro Coppola e la collettività

Turning Tables per fare una zattera ci voglio arti democratici, 19 agosto 2013, piazza Carlo Alberto, Catania

Ci siamo riappropriati di uno spazio da tempo in disuso. Lo abbiamo fatto perché vogliamo rovesciare quei processi che privatizzano il bene comune artistico. S.a.l.e. Docks, 2 settembre 2011, Venezia

Tutti noi, parlando amando pensando scrivendo, creiamo cultura. Non ci sono consumatori passivi. Ecco perché parliamo di formazione permanente della cittadinanza. Teatro Valle Occupato, 11 giugno 2011, Roma

Invitiamo la collettività a immaginare una nuova Galleria Civica di Trento. Galleria Civica di Trento, 6 ottobre 2012, Trento

Sentiamo che sia nostro diritto e dovere rivendicare un bene comune abbandonato, prendercene cura, restituendolo alla storia della città. Teatro Coppola, 16 dicembre 2011, Catania


TURNING TABLES azione partecipata, incontro tra il Teatro Garibaldi Aperto e la collettivitĂ

Turning Tables per fare una zattera ci voglio arti democratici, 23 agosto 2013, piazza Magione, Palermo

Vogliamo essere strutture fluttuanti, capaci di trasformazione, espansione, ritiro, disturbi e interazioni. Pretendiamo il diritto al fallimento. Teatro Garibaldi Aperto, 13 aprile 2012, Palermo

TURNING TABLES costruzione della zattera

Costruzione della zattera, 24 agosto 2013, porto di Sant’Erasmo, Palermo


TURNING TABLES varo in acqua, lettura dei manifesti e parte dei documenti dell’archivio

Turning Tables è un progetto di Valentina Miorandi, a cura di Giulia Crisci. In occasione delle azioni collettive sono state raccolte delle interviste agli artisti che partecipano attivamente in questi spazi. Il video è in work in progress e racconta la storia dei partecipanti, quali intenzioni li abbiano avvicinati e di come queste esperienze collettive abbiano inciso sulle loro vite. Il video in collaborazione con Micol Cossali è visibile a questo indirizzo: www.madinitalyproject.com/turning-tables/

Primo varo in acqua, 24 agosto 2013, porto di Sant’Erasmo, Palermo

www.valentinamiorandi.com


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