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RUGBY
by SPORTCLUB
SIAMO PRONTI!
Manca poco meno di un mese all’esordio stagionale della Nazionale Italiana Rugby Maschile nelle prossime Autumn Nations Series. Gli Azzurri saranno impegnati sabato 5 novembre alle 14 allo Stadio Plebiscito di Padova contro Samoa.
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Foto Luca d'Ambrosio
Una settimana più tardi la squadra guidata da Kieran Crowley affronterà l’Australia allo Stadio Franchi di Firenze sabato 12 novembre alle 14 per poi chiudere il trittico di impegni nella finestra autunnale internazionale allo Stadio Ferraris di Genova – che ha ospitato gli Azzurri l’ultima volta otto anni fa – contro i campioni del Mondo del Sudafrica sabato 19 novembre alle 14 con la copertura televisiva di Sky Sport.
La prossima finestra internazionale autunnale rappresenta una sorta di giro di boa tra l’inizio dell’era Kieran Crowley e la prossima Rugby World Cup in Francia. Il raduno di Pergine Valsugana nel giugno 2021 ha posto le basi del lavoro che il Commissario Tecnico Azzurro ha intrapreso in sinergia con giocatori e staff al completo: una direzione unica per creare una forte identità di squadra. Una Nazionale, quella italiana, che ha vissuto una stagione particolare che ha evidenziato la crescita sia di squadra che dei singoli giocatori. Dall’esordio contro gli All Blacks quasi un anno fa fino ad oggi l’Italrugby ha vissuto momenti
intensi come la vittoria in Galles nell’ultimo turno del Guinness Sei Nazioni 2022 e il tour estivo – chiusura della stagione 2021/22 – che è terminato con la sconfitta in Georgia. Il primo raduno stagionale degli Azzurri è in calendario a Verona, momento che aprirà una stagione molto lunga che vedrà l’Italia scendere in campo nella Rugby World Cup 2023 in Francia. Sarà una annata importante con la squadra guidata da Kieran Crowley che ha come obiettivo quello di consolidare le proprie fondamenta, rafforzare l’identità di squadra e proseguire il proprio percorso di crescita. Una rosa, quella dell’Italia, inizierà la preparazione verso i prossimi impegni con tante conferme rispetto al gruppo guidato sul campo da capitan Lamaro e alcuni esordienti che evidenziano l’allargamento della base a disposizione dello staff tecnico azzurro. La forza del gruppo – unita alle qualità tecniche degli atleti – saranno una delle chiavi in vista dei prossimi impegni internazionali che attendono la Nazionale Italiana Rugby Maschile.