Il Giornale del Cilento - Anno 7 Numero 3

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MENSILE DI INFORMAZIONE DEL CILENTO, VALLO DI DIANO E LUCANIA SUD

email: redazionecilento@libero.it / info: 339.440.49.03 / Direttore: Prof. marcello Federico

turismo

editoriale

uoMini Vuoti

A Salerno MSC abbandona lo scalo e arriverà Costa neoClassica servizio a pag. 2

agropoli

ok al progetto di ampliamento del Pala Di Concilio. Avrà 2300 posti

capaccio-paestum

viabilità

Revocato il finanziamento, niente più impianto biomasse

Al via i lavori sulla Cilentana. Presente il Presidente Vincenzo De Luca.

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EVEnto StoRiCo

DIR. PROF MARCELLO FEDERICO

DIR. PROF MARCELLO FEDERICO

Si può essere egoisti e, contemporaneamente, apparire accoglienti, altruisti, perfino caritatevoli. Si può essere individualisti e atteggiarsi a credenti praticanti. Magari essere addirittura additati ad esempio di virtù cristiane tutte le volte che si confonde l’apparenza con la sostanza, si privilegia la forma a spese del contenuto. L’individualismo è un vizio sotterraneo e perfettamente occultabile nella società contemporanea in quanto ne riassume lo scenario di fondo, si confonde con lo sfondo culturale dominante, è trasparente al sistema. L’individualismo, inteso come il primato del proprio io senza gli altri, non costituisce affatto un atteggiamento marginale nella nostra società. Sarebbe comodo ghettizzarlo in determinate fasce sociali, legarlo alle devianze di ogni tipo, stigmatizzarlo nei deliri estremi delle patologie narcisiste. Si tratta invece di un vero e proprio modello dominante, di un imperativo culturale nel quale si è tentati di accedere non appena, con l’indipendenza professionale e l’agiatezza economica, (anche quando sono più apparenti che reali) si gode della percezione di poter bastare a sé stessi e di non avere bisogno degli altri se non come utili e provvisori strumenti per il nostro benessere. Se infatti proviamo a non confondere l’individualismo con le sue manifestazioni parossistiche, che sono l’egoismo e l’egocentrismo, possiamo renderci conto della sua diffusione e soprattutto della sua centralità. Ciò che lo caratterizza non consiste affatto nel non pensare agli altri, ma il ritenere di poter bastare a sé stessi. L’essere intimamente convinti che gli altri, per quanto virtuosi, una volta non soggiogabili alla nostra volontà né essere strumentalmente utili, una volta che sono realmente altro da noi, non ci siano affatto necessari e tutto quello che si costruito lo si debba alle proprie capacità ed alle proprie qualità. Nella prospettiva individualistica gli altri, quando non sono strumentalizzabili, né a disposizione della nostra volontà, costituiscono infatti una vera e propria trappola. Questi appaiono inevitabilmente come portatori di legami, impegni, vincoli che finiscono, prima o

Anno 7 - numero 3 mArzo 2016

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COPIA GRATUITA

Approvato il nuovo Piano urbanistico Comunale di Vallo della Lucania

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Dopo un’attesa durata più di 30 anni, il comune di Vallo si dota di una nuova pianificazione urbanistica: lo scorso 21 marzo il consiglio comunale ha infatti adottato il PUC (Piano Urbanistico Comunale). Una programmazione che ha richiesto un periodo di preparazione durato quasi due anni e mezzo, accompagnato da disaccordi e screzi che non sono mancati neanche nel giorno dell’approvazione. servizio a pag. 15

Il Sindaco Antonio Aloia

polla

sanità

eventi

teggiano

il Consiglio Comunale dice no alle tRiVELLAZioni

il Comitato C.u.R.o. consegna 10.000 firme pro ospedale a De Luca

Festival della Culura Creativa 2016: Abitare Sottosopra

intERViStA ALL’AVVoCAto LuiGi CARRAno

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borgo dei borghi 2016 CAStELLABAtE si classifica al secondo posto nell’Edizione 2016 de Il Borgo dei Borghi, legato alla trasmissione di Rai 3 Alle Falde del Kilimangiaro

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territorio

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Sapri

acli salerno

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Roccadaspide

Daniele Manzolillo è il nuovo Encomio a tre Fondi a favore delle scuole, Vice Presidente dell’Acli Salerno Carabinieri lavori in Piazzale della Civiltà che salvarono L’ondata di fondi a favore dell’edilizia scolastica a Roccadaspide non si come dimostra l’imminente avvio dei lavori all’Istituto scolastico sito nel Piazzale della Civiltà, per i quali è in corso in questi giornonna e nipoti arresta, ni l’affidamento della gara. Lo scorso 23 marzo il Consiglio Provinciale dell’Acli Salerno, composto da venti persone elette nel corso del venticinquesimo Congresso, ha riconfermato alla guida dell’Associazione Cristiana dei Lavoratori Italiana Gianluca Mastrovito per il secondo mandato.

Dopo sessanta anni di presidenza con Emilio Fusco, il giovane Mastrovito è risalito alla guida dell’Acli salernitana, premiato da quattro anni di impegno sui territori salernitani. Il neo eletto presidente ha nominato i membri dell’esecutivo e al suo fianco ha scelto anche il teggianese Daniele Manzolillo. «Con mio sommo stupore Gianluca ha scelto il mio nome per la vice presidenza, insieme a quello di Andrea Pastore, originario di Nocera Inferiore», ha commentato Daniele Manzolillo, spiegando che nella presidenza sono entrati anche Antonella Venturiello di Bellizzi e Natalia Ferrara Spina di Battipaglia, che guiderà il coordinamento donne Acli Salerno. «L’Acli di Salerno con i suoi seimila soci si è distinta molto sul piano nazionale», racconta il neo eletto Manzolillo, ricor-

Daniele Manzolillo

dando che in ultimo ha ottenuto il Premio per le Buone Pratiche a Torino per un progetto che ha visto la creazione di centri ludici nelle sedi Inps di Salerno e Nocera Inferiore, per intrattenere i bambini in attesa di essere visitati. «La scelta del presidente Gianluca Mastrovito nasce anche da una profonda amicizia che ha legato molto Mastrovito al nostro territorio», sottolinea Daniele ricordando che quest’anno «Acli Camminare Insieme di San Marco festeggerà venti anni di attività.

Encomio solenne dell'Amministrazione Comunale di Sapri ai tre Carabinieri eroi che il 16 gennaio 2015, sprezzanti del pericolo a cui sottoponevano le loro vite, soccorsero e portarono in salvo una settantenne di Sapri e le sue due nipoti. l'Amministrazione Comunale di Sapri ha inteso ringraziare i tre valorosi militari e premiare l'eroico gesto, con la proposta di un Encomio Solenne. I tre Carabinieri sono tutti in forza al Comando Stazione di Sapri, dipendente dalla Compagnia Carabinieri di Sapri, diretta dal Tenente Michele Zitiello. Si tratta del Mar.A.s.UPS Pietro Marino (Comandante), dell'Appuntato Scelto Domenico Baldassarri e dell'Appuntato Loiero Luigi.

editoriale. segue dalla prima

uomini vuoti

poi, con il coartare la nostra libertà, imponendoci limiti e estendendo pericolosamente il fronte delle responsabilità che dobbiamo sottoscrivere. Da qui la fuga dall’altro e la sostituzione dei vincoli di amicizia con una rete di legami light costantemente rivedibili, pronti ad essere tralasciati non appena diminuisce il livello di gratificazione, abbandonati non appena mostrano dei vincoli e delle esigenze di relazioni in qualche modo impegnative. Il soggetto individualista non si pensa come in costante relazione, né si vede definito da una rete di legami significativi nei quali cresce e grazie ai quali riesce ad essere sé stesso. Questa visione del mondo e delle cose gli è sostanzialmente

ignota. Questi lavora così all’edificazione della propria vita privata, con le proprie sicurezze i propri angoli di benessere personale, i propri consumi personalizzati, il proprio tempo libero, costantemente al riparo da qualsiasi legame che conti e, al tempo stesso, non sia strumentalizzabile. Costantemente in difesa da qualsiasi incontro con l’altro reale, quello che ci aiuta a capire chi siamo realmente. È in questo scenario che matura la deriva dell’umano sotto il peso di un’autoreferenzialità potenzialmente illimitata. Per l’individualista autoreferenziale l’altro non disponibile per i nostri obiettivi è semplicemente inutile. Nei casi in cui questo stesso individualismo degenera

in una patologia, l’atro che si ribella ad un tale uso strumentale, che vuole andarsene e lasciarci, diventa reo di una offesa indicibile dinnanzi alla quale ogni reazione appare legittima, alla quella che ci autorizza alla furia omicida. Un tale individualismo, anche quando non degenera in forme patologiche, non nasce da sé. L’idea di non avere bisogno di legami significativi con gli altri, nasce da un principio radicalmente errato, da una percezione distorta e fuorviante. Si tratta di quella di non avere padri, di percepirsi come figli della pura casualità quando non addirittura degli errori giovanili dei propri genitori. Ritenersi figli del caso costituisce l’inizio del sentiero scosceso che ci porterà a non dover ringraziare che noi stessi per ogni futuro successo. Ma soprattutto che ci costituirà come soggetti senza eredità, senza avere nessun gesto di bontà da ricordare, né riconoscere, quindi senza nessuno da ringraziare. L’individualismo contemporaneo, inteso come il primato dell’io senza gli altri sembra allora avere nell’ assenza sostanziale del legame con i padri il proprio nucleo costitutivo, la propria base assente, la casa che non c’è mai realmente stata, che non si è mai riusciti a vedere né a riconoscere. dir. prof. Marcello Federico

Salerno promossa a pieni voti dalla Commissione Europea

Una delegazione comunitaria guidata da Charlina Vitcheva, Direttore Generale UE Crescita intelligente e sostenibile Europa meridionale ha visitato il cantiere dell’Ex Umberto I e la fondazione Ebris mani-

festando totale apprezzamento per l’utilizzo virtuoso dei fondi europei da parte del Comune di Salerno. «Salerno ha dimostrato - ha dichiarato Charlina Vitcheva - come si realizza una vera politica di coesione uti-

lizzando le risorse comunitarie per valorizzare il patrimonio storico, artistico e culturale della comunità». «L’apprezzamento della Commissione europea – ha dichiarato il Sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli – testimonia la qualità progettuale ed operativa del governo del Sindaco Vincenzo De Luca, oggi Presidente della Regione Campania. Continuiamo su questa strada per moltiplicare le occasioni di attrazione turistica e scientifica. Vivere eventi artistici, partecipare ad una ricerca in luoghi tanto meravigliosi rappresenta una specificità unica ed un patrimonio di valore internazionale del Comune di Salerno che genera anche economia positiva e lavoro».

piano gli Uffici. L’intervento consentirà la messa in sicurezza dei parapetti e delle ringhiere e interesserà prevalentemente la Palestra. Il progetto prevede infatti l’insonorizzazione della palestra, la realizzazione di un impianto di riscaldamento autonomo con pompe di calore, il rifacimento dell’impianto elettrico, l’adeguamento dei parapetti delle finestre e le varie ringhiere alle norme di sicurezza, e la sostituzione degli infissi. Nel dettaglio si prevede la messa in opera di isolamento termico e acustico realizzato con pannelli rigidi di materiale plastico, applicati con tasselli in materiale sintetico; la messa in opera di un impianto termico con la fornitura di un impianto autonomo di riscaldamento ed eventuale condizionamento estivo per la palestra annessa alla scuola media

Girolamo Auricchio

I lavori, per un importo di circa 280 mila euro finanziati con fondi Cipe, hanno l’obiettivo di mettere a norma la struttura dal punto di vista igienico e dal punto di vista della sicurezza, come richiede la normativa in materia. L’edificio scolastico ospita al primo piano che è seminterrato da un lato la Scuola Elementare, la Palestra e la Sala Mensa, al secondo piano la Scuola Media, al terzo piano alcuni locali a servizio della Scuola Media e al quarto

e alla scuola elementare; la rimozione dei vecchi infissi e delle relative protezioni in ferro, e la successiva messa in opera di infissi in alluminio con vetri antisfondamento, con relative serrande in alluminio con motore elettrico; la messa in opera di rete di materiale plastico e relativo strato di stucco sui pannelli e relativa pitturazione; la messa in sicurezza dei parapetti; lo smontaggio delle ringhiere e montaggio di ringhiere in alluminio più alte. «Un’altra scuola sottoposta ad un intervento di miglioramento. - commenta il sindaco Girolamo Auricchio - Ormai tutte le nostre scuole sono sicure, ma noi intendiamo renderle sempre più all’avanguardia perché abbiamo a cuore la serenità dei nostri studenti e vogliamo offrire loro ambienti sempre più adeguati alle evoluzioni della scuola».

turismo

A Salerno arriverà Costa neoClassica MSC abbandona lo scalo ed entra Costa Crociere

Dopo la notizia dell'abbandono di Msc, arriva la conferma di Costa Crociere. La compagnia ha annunciato una stagione ricca di sorprese per la Campania, con il primo scalo di Costa Fascinosa (113.300 tonnellate di stazza) a Napoli nella mattinata dello scorso 25 marzo. In totale, entro la fine del 2016 Costa Crociere arriverà ad effettuare a Napoli ben 72 scali, 11 in più dello scorso anno, con l’arrivo, oltre a Costa Fascinosa, di Costa neoClassica, Costa Mediterranea, Costa Deliziosa e Costa Luminosa.

Le sorprese di Costa per il 2016 continueranno con l’arrivo di Costa neoClassica a Salerno, con ben 11 scali: dal 3 giugno al 10 settembre, infatti, la nave della compagnia crocieristica italiana consentirà agli ospiti campani di imbarcarsi da un porto vicino casa, alla volta dell’itinerario di 12 giorni Le Isole Gioiello del Mediterraneo. Questa

crociera toccherà destinazioni incantevoli come Catania - che darà l’opportunità di visitare anche Taormina e Siracusa -, Malta, Trapani e Olbia - per rilassarsi nelle incantevoli spiagge della Costa Smeralda e di San Teodoro. Costa neoClassica si dirigerà poi verso Propriano in Corsica, Tolone, Savona, Portoferraio, raggiungendo infine Ca-

Torraca tra i primi paesi ad essere collegati alla fibra ottica L'Amministrazione Comunale di Torraca è orgogliosa di informare i propri cittadini che finalmente il territorio è coperto da connessione a banda larga in fibra ottica. L'amministrazione di Torraca da sempre attenta alle richieste dei propri cittadini ha raggiunto un grande risultato portando la piccola cittadina nell'era digitale.

pri - dove sosterà due giorni e una notte, per dare la possibilità agli ospiti di visitare l’isola con calma e tranquillità. Napoli e Salerno saranno inoltre porti di transito per gli ospiti italiani e internazionali imbarcati nelle altre tappe della crociera: grazie a queste soste avranno modo di degustare le specialità gastronomiche tipiche del posto. Durante la sosta a Salerno, Costa propone tour lungo la meravigliosa Costiera Amalfitana, con soste ad Amalfi, Positano e Ravello, visite ai siti archeologici di Pompei e Paestum oppure una passeggiata panoramica sul Sentiero degli Dei, che offre una magnifica vista su Conca dei Marini, soprannominata città dei naviganti.

Sapri

Anziani e disabili coccolati dalla Meridiana Onlus Anche a Sapri sono realtà i servizi gratuiti di assistenza domiciliare e telesoccorso per anziani e disabili. Nel corso di un incontro pubblico, svoltosi, su iniziativa dell'Associazione Terza Età Spigolatrice, presieduta dall'insegnante Anna Maria Camaldo, nel salone della citata Associazione, il Primo Cittadino, architetto Giuseppe Del Medico, e le dottoresse Maria Michela Antonino di Benevento, Responsabile della Centrale Operativa della Cooperativa sociale La Meridiana, e Stefania Lamberti, psicologa di Cava dei Tirreni, hanno illustrato, al numeroso pubblico, le linee guida dell'importante servizio sociale. Tonino Luppino


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Agropoli

FORESTALE

Ok al progetto di ampliamento del Pala Di Concilio La struttura sarà portata a 2300 posti

Approvato dalla Giunta Comunale di Agropoli il progetto per l’ampliamento del Palazzetto dello Sport Di Concilio

Prevista la realizzazione di tribune che porteranno ad una capienza di 2300 posti. Saranno effettuati anche lavori di sistemazione interna con ulteriori servizi a disposizione dell’impianto ed un vero restyling estetico esterno. «Siamo impegnati - afferma il sindaco Franco Alfieri per adeguare il palazzetto Di Concilio alle norme dettate dalla Lega Pallacanestro per la disputa del campionato di ba-

Quindici nuovi Ispettori a presidio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni

La Regione Campania si arricchisce di 51 nuovi Ispettori del Corpo Forestale dello Stato che presteranno servizio su tutto il territorio; ben 15 è il numero di neo Ispettori Forestali assegnati al Coordinamento Territoriale per l’Ambiente di Vallo della Lucania, per intensificare il controllo e la sorveglianza sul territorio. sket di A2 che anche per il prossimo anno vedrà ai nastri di partenza la Polisportiva Agropoli. Una volta completati i lavori avremo al centro del tessuto urbano un impianto moderno e funzionale, un nuovo traguardo per Agropoli sempre più città dello sport».

Capaccio Paestum. Niente più impianto biomasse

Il Ministero revoca il finanziamento

Con protocollo n. 25787 del 21.03.2016 il Ministero dello Sviluppo Economico - Direzione Generale per gli Incentivi alle Imprese ha ufficialmente comunicato alla Società Biocogein Srl l’avvenuta decadenza dalla graduatoria riguar-

dante le agevolazioni previste dal Bando Biomasse poiché la stessa società non ha provveduto ad ottemperare a quanto disposto ovvero alla trasmissione della documentazione necessaria alla concessione delle agevolazioni mancando l’autorizzazione unica per la realizzazione e l’esercizio dell’impianto a biomasse e la documentazione bancaria relativa alla copertura dei fabbisogni derivanti dal programma di investimenti. «Apprendiamo con soddisfazione ulteriore - dichiara il Sindaco di Capaccio, dottor Italo Voza - che anche l’eventuale finan-

dino, il rispetto per ogni ecosistema, all’insegna dell’informazione e dello sviluppo ambientale. Il Forestale è chiamato a difendere la natura attraverso la vicinanza al cittadino, perché la difesa ambientale parte dalla conoscenza e dall’informazione. Il comune denominatore dei neo Ispettori è la giovane età

che è veicolo di idee innovative, di caparbietà, di disponibilità e poi di tanta empatia, alimentata dal desiderio di impegnarsi e di confrontarsi. Qui più che altrove, le sentinelle sono chiamate a provvedere alla custodia e alla valorizzazione del patrimonio naturale, sfruttando le competenze acquisite e la voglia di salvaguardia.

Marsico Nuovo

Raffaele Petracca è stato eletto Presidente

ziamento pubblico, sul quale la Biocogein contava per realizzare l’impianto, è andato perduto. In questi ultimi giorni, su questa vicenda così delicata per la nostra comunità e che ha preoccupato non poco la popolazione nei mesi scorsi, abbiamo registrato due notizie molto liete, una proveniente dalla Regione Campania e una dal Ministe-

ro dello Sviluppo Economico, che di fatto scongiurano definitivamente l’ipotesi della realizzazione dell’inceneritore in località Sorvella - Sabatella del comune di Capaccio. Come ho detto già qualche giorno fa, possiamo ora guardare con grande serenità al futuro della nostra amata terra, del suo ambiente e delle sue eccellenze produttive».

Trova concreta applicazione l’accordo di programma tra i cinque Comuni dell’antico Stato di Gioi

Programma congiunto di valorizzazione della montagna Serra

Reggio Emilia per la redazione di un programma congiunto di valorizzazione della montagna Serra, di proprietà dei cinque Comuni, con la individualizzazione delle modalità più idonee per una utilizzazione che consenta alle amministrazioni di migliorare la redditività e soprattutto di

Forse un numero esiguo per una materia così delicata, eppure l’arrivo è stato tanto atteso per i Comandi Stazione e per le popolazioni, data l’esigenza di preservare e tutelare l’ambiente. Finalmente l’inizio per chi nella natura vede ogni giorno la vita e preservarla un dovere morale. Gli obiettivi prefissati sono: la fiducia nel citta-

La Protezione Civile ha un nuovo direttivo

Il Sindaco Italo Voza: «ora possiamo guardare con grande serenità al futuro della nostra amata terra, del suo ambiente e delle sue eccellenze produttive

L’Accordo di programma tra i cinque Comuni (Gioi, Moio Civitella, Orria, Perito, Salento) dell’antico Stato di Gioi, stipulato nel settembre scorso, ha preso il suo avvio pratico e operativo con l’affidamento del Disciplinare d’incarico all’Arch. Giampiero Lupatelli della Caire Progettazioni di

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sostenere un processo di valorizzazione e sviluppo locale capace di determinare positive ricadute occupazionali e reddituali per le comunità interessate. Grande soddisfazione da parte dei Sindaci che vedono così realizzato un programma iniziato dai loro predecessori negli anni novanta. Il Sindaco di Gioi, Andrea Salati, Comune che in questa fase è capofila, sottolinea che «…questa iniziativa ha grande valenza territoriale perché il Cilento interno vuole riappropriarsi del proprio presente con la salvaguardia dei servi-

Gli altri eletti sono Carmine Innella, Vice Presidente e Responsabile AuEletto il nuovo direttivo della tomezzi; Carmela CianProtezione Civile di Marsico ciarulo; Segretaria e ReNuovo, Raffaele Petracca è il nuovo sponsabile Economato; Presidente. Dopo undici Gino Sassano, Responanni Carmine Innella, storico sabile Sanitario; Antonelpresidente e fondatore del gruppo la Ramunno, per il Setdi protezione civile di Marsico tore Giovanile; Rosanna Nuovo appartenente al Gruppo Cianciarulo, ResponsabiLucano di Viggiano, lascia il le Logistica; Fabrizio Sastimone a Raffaele Petracca, sano con Delega alle Tratrentenne di Pergola. smissioni e Gino Campanella, Responsabile Servizio Antincendio. «Come presidente - dichiara Raffaele Petracca - offro piena disponibilità a collaborare con gli enti territoriali per la prevenzione e informazione della popolazione e anche in caso di calamità ed emergenze. Come gruppo è fondamentale

che ogni responsabile, curi il proprio settore migliorandolo». Il gruppo è noto per essere intervenuto numerose volte per domare incendi, ricercare persone disperse e per aver prestato servizio in occasione dell’abbondante nevicata del 2005 nonché durante il terremoto dell’Aquila. In questi giorni è stato realizzato un manifesto di sensibilizzazione e ricerca di nuovi iscritti, maggiorenni e non. «Vogliamo avvicinare i giovani al volontariato di protezione civile - sostiene il Presidente - perché sono il futuro della comunità e per assicurare un ricambio generazionale». Monica Lopardo

Sicurezza agroalimentare

Operazione Pasqua Sicura Controlli del corpo forestale dello stato su prodotti Alimentari nel Cilento zi essenziali e del proprio futuro con le comunità che viaggiano a braccetto per uno sviluppo possibile che vada nella direzione delle giovani generazioni». Gli fanno eco all’unisono gli altri sindaci, Antonio Gnarra di Moio Civitella, Manlio De Feo di Orria, Antonello Apolito di Perito, Gabriele De Marco di Salento, che esprimono: «La loro grande soddisfazione perché l’accordo esprime la forte volontà di stare insieme per aprire prospettive di sviluppo non solo produttive,ma anche occupazionali, turistiche, culturali in uno scenario di grande collaborazione a tutti i livelli tra enti comunali e popolazioni amministrate, che possono trarre da questa iniziativa una soluzione positiva per alleviare un quotidiano pieno di difficoltà a livello socio economico».

Nei giorni 21, 22 e 23 marzo si è svolta l'operazione Pasqua Sicura condotta dai forestali del Coordinamento Territoriale per l’Ambiente di Vallo della Lucania e volta a verificare la sicurezza di prodotti alimentari tipici delle festività pasquali, in particolare delle carni ovi-caprine. I Forestali impiegati in numero di 50 hanno effettuato controlli in 37 macellerie presenti in diversi comuni dell’area del Parco Nazionale: in soli 2 esercizi commerciali sono stati rinvenuti prodotti non conformi. Per

questi casi si è proceduto al sequestro di 5 capi caprini per mancata bollatura sanitaria e di 10 kg di prodotti insaccati per mancata etichettatura al fine di evitare che alimenti a rischio fossero immessi sul mercato ed all’emissione di sanzioni amministrative per un importo pari a 9.000 euro. La si-

curezza alimentare si basa sulla tracciabilità e rintracciabilità dei prodotti che attraverso un sistema di controlli articolato lungo la catena alimentare, a partire dall’origine fino al consumo, garantisce natura e qualità degli alimenti destinati alle nostre tavole. Il consumatore ha diritto infatti ad una corretta e verificata informazione per poter scegliere consapevolmente un determinato prodotto. «Il cittadino può ritenersi rassicurato dagli accertamenti e dai riscontri condotti nel settore delle carni - afferma il Vice Questore Aggiunto, Marcello Russo - sicuro che sulla propria tavola a Pasqua sono stati consumati prodotti alimentari di origine certa e controllata».


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Riaperto al traffico Al via i lavori sulla Cilentana il tratto della SS 18 Riapre al traffico la Tirrena Inferiore Strada Provinciale 418 Roscigno-Bellosguardo Riaperto al traffico il tratto della viabilita'

Cilento

Presente all’inaugurazione del cantiere il Presidente Vincenzo De Luca. Il Consigliere Imparato: «De Luca ha assicurato nuovi fondi anche per Roscigno e Salvitelle»

Si è tenuta lo scorso 19 marzo la cerimonia di inizio lavori di ricostruzione e consolidamento strutturale del viadotto Chiusa, sulla strada a scorrimento veloce SP 430 Variante alla SS 18, conosciuta come Cilentana, nel comune di Agropoli, nel tratto compreso tra lo svincolo di Agropoli Sud e Prignano Cilento.

L’importante arteria, che collega le aree a nord di Salerno con l’Alto e Basso Cilento, risulta interrotta a causa di un dissesto idrogeologico verificatosi nel febbraio 2014. presenti all'evento il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il Presidente della Provincia di Salerno, Giuseppe Canfora, l’Assessore regionale al Turismo, Corrado Matera, il Consigliere Provinciale Delegato alla Viabilità, Paolo Imparato, il sindaco di Agropoli, Franco Alfieri, Parlamentari, Consiglieri Regionali e Amministratori Locali. Il taglio del nastro rappresenta un momento importante per la situazione relativa alla viabilità nella provincia di Salerno: il decreto di finanziamento è di

8 milioni di euro e i lavori termineranno entro 150 giorni dalla firma del contratto. Il Presidente De Luca ha sottolineato l’importanza del ripristino della viabilità e della sicurezza stradale per lo sviluppo turistico del Cilento, un’area che non può restare isolata, ma che deve essere al centro dell’attenzione nazionale ed internazionale. «Sono particolarmente soddisfatto perché, dopo aver archiviato la pratica dei lavori della Cilentana, il Presidente De Luca ha assicurato nuovi fondi per la viabilità provinciale interna, come la strada di collegamento Pisciotta-Ascea, l’interruzione di Roscigno, Salvitelle e Acerno» ha sottolineato il Consigliere Imparato. Filomena Chiappardo

Capaccio Paestum

Novità positive per i concessionari del settore balneare

Il Sindaco dottor Italo Voza, l’Amministrazione Comunale, i Presidenti ed i soci delle Associazioni dei lidi di Paestum, SIB, Vivere il Mare, Consorzio Lidi di Paestum, in persona dei signori Tanino Pannullo, Mauro Gnazzo e Albertino Barlotti, ringraziano il Presidente della Giunta Regionale Vincenzo De Lu-

La Commissione Bilancio ed il suo Presidente, Franco Picarone, hanno svolto un lavoro intenso e partecipato che ha consentito di arricchire il testo originario con le proposte della maggioranza e delle opposizioni. La nuova norma prevede che il Comune rilasci e rinnovi le concessioni secondo le procedure e i criteri di cui al Piano di Utilizzazione delle Aree del De-

ca, il Presidente della Commissione Bilancio Franco Picarone, il Vice Presidente della Giunta Regionale Fulvio Bonavitacola e tutti i consiglieri di maggioranza che hanno votato il collegato alla Legge di Stabilità e per aver tutelato i tanti concessionari del demanio marittimo sui quali pesava la scure dell’Europa.

manio Marittimo (PUAD) e che acquisisca dall’originario concessionario una perizia di stima da cui risulti l’ammontare del valore aziendale dell’impresa insistente nell’area oggetto della concessione. È, infatti, previsto che le domande di nuova concessione dovranno essere corredate, a pena di esclusione, da atto unilaterale d’obbligo alla corresponsione di un indennizzo all’attuale concessionario pari al 90 per cento del valore oggetto della perizia. «Molto c’ è ancora da fare ma siamo sicuri - dice il Sindaco, dott. Italo Voza - che la filiera politico istituzionale e l’intesa programmatica, creata e consolidata con la Giunta De Luca, gli amici della Giunta e del Consiglio Regionale e del Presidente e del Consiglio Provinciale di Salerno, rilancerà il nostro territorio in un futuro percorso di crescita economica e sociale».

strada statale 18 Tirrena Inferiore, Palmieri: «Abbiamo bisogno di piccoli in corrispondenza del km 219,800, interventi, non di opere mastodontiche» nel territorio comunale di Sapri

L’interdizione della circolazione veicolare si era resa necessaria lo scorso 11 febbraio a causa della caduta di un masso di grosse dimensioni staccatosi da un costone roccioso, situato a monte della SS 18. La riapertura del tratto stradale è stata possibile a seguito delle operazioni di messa in sicurezza del costone roccioso da parte di un’impresa specializzata incaricata dal Comune di Sapri che ha comunicato ad Anas la conclusione delle attività. Anas ha quindi proceduto all’immediata riapertura al traffico del tratto di statale 18, situato a circa 1 km dal confine regionale con la Basilicata.

È stata riaperta ufficialmente al traffico, lo scorso lunedì 21 marzo, la Strada Provinciale 418 Roscigno-Bellosguardo, interessata da una grossa voragine lo scorso 10 marzo, che ha reso obbligatoria dal giorno seguente la chiusura dell’arteria e fisiologici, quindi, tutti i problemi connessi alla viabilità da e per gli Alburni.

Castellabate

Gli anziani imparano ad usare il pc Utilizzare il pc ed internet sarà più facile per gli anziani di Castellabate. L'amministrazione comunale, ha attivato dei corsi gratuiti per insegnare l'utilizzo del computer e di internet agli over 65 soci del Punto Socializzazione Anziani di Castellabate. Il progetto, Terza età multimediale: gli anziani imparano ad usare il computer, è stato promosso dall'Ente Comunale, che ha accolto la proposta formulata dal Centro. Il Corso si svolge presso la sede del Segretariato Sociale a Santa Maria di Castellabate. Il programma prevede la formazione degli anziani all'utilizzo del pc, partendo dalle nozioni base, fino alla navigazione in internet ed all’utilizzo delle varie periferiche collegabili al pc (fotocamera, scanner, cellulare, etc.). «Abbiamo realizzato un corso pilota in collaborazione con il Punto Socia-

Unica strada oltretutto che al momento permette a Roscigno di comunicare con gli altri centri, dato che il tratto della S.P.342 che conduce a Corleto Monforte e al

Vallo di Diano è interdetto ormai da anni a causa di una frana verificatasi nel 2010 e stessa sorte è toccata al tratto che conduce a Sacco. Il giorno seguente all’allarme lanciato dal sindaco Pino Palmieri e da tutta la comunità alburnina la Provincia di Salerno si è attivata attraverso una serie di sopralluoghi tecnici seguiti dai lavori di riparazione che hanno portato alla riapertura che ringrazia la Provincia e che continua, com’è giusto che sia, ad evidenziare le gravi carenze legate alla viabilità negli Alburni. «Il nostro territorio - dichiara Palmieri raggiunto da Ondanews - ha bisogno di piccoli interventi e non di opere mastodontiche mai ultimate. Una curva in meno all’anno, oggi avremmo un’autostrada. La fondovalle è utile, ma se ultimata in pochi anni. Non abbiamo più tempo». Chiara Di Miele

al via la petizione on line

Liberiamo gli Alburni Continua l’azione di protesta dei cittadini per la drammatica situazione della viabilità negli Alburni. Dopo il corteo dei giorni scorsi e l’incontro in Regione con l’ufficio competente, i cittadini hanno voluto lanciare una petizione on line su change.org, diretta al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio.

Umberto Giannella

lizzazione Anziani - spiega Umberto Giannella, Consigliere Delegato alle Politiche Sociali - da poter poi estendere ad un bacino di utenza più ampio. È importante anche per loro, in una società sempre più digitale, imparare ad utilizzare la rete telematica perché, se ben usata, facilita la comunicazione e quindi la vita sociale».

La ferrovia, di fatto, non esiste più nel Vallo di Diano, ma il Comune di Sala Consilina è stato costretto a pagare alla società RFI (Rete Ferroviaria Italiana) la somma di 53mila euro per procedere, nell’ambito della realizzazione delle opere nella nuova area industriale, al passaggio di reti e sottoservizi al di sotto della linea ferrata Sicignano-Lagonegro, al km 37+494 ovvero nei pressi dell’area PIP Mezzaniello-Ponte Filo ubicata nei pressi dello svincolo autostradale.

«Siamo intrappolati in una gabbia d’oro, non abbiamo vie di fuga. La SP 12 ( Castelcivita- Ottati) è chiusa al traffico, la SS 466 ( Corleto Monforte- S.Rufo) chiusa al traffico, la SP 418 ( RoscignoBellosguardo) chiusa al traffico, la SP 342 ( Roscigno- Sacco) chiusa al traffico, la SP 44 ( Ottati- Aquara; Castelcivita-Aquara) aperta solo alle automobili - si legge nella petizione - Liberateci! Concedeteci di godere del diritto al Lavoro, alla tutela della Salute, all’Istruzione». «Non vogliamo andare via! Vogliamo rimanere per la tutela dell’inestimabile patrimonio storico, architettonico e naturalistico ereditato e da preservare per le generazioni future. Vogliamo rimanere come cittadini consapevoli e liberi - concludono - Non chiediamo interventi faraonici, ma manutenzione ordinaria e straordinaria di opere esistenti. Noi vogliamo essere cittadini». I Sindaci della Comunità Montana Alburni, intanto, con un documento congiunto firmato nel corso di un incontro presieduto dal Pri-

mo Cittadino di Roscigno, Pino Palmieri, hanno rivolto al Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, la richiesta di un incontro urgente per discutere dell’emergenza viabilità. Lo stesso documento è stato inviato anche al Vicepresidente del Senato, Maurizio Gasparri. Continua, inoltre, la raccolta firme dei cittadini, con l’intento di convocare un’assemblea pubblica nei prossimi giorni. «Non possiamo più giocare con il futuro, con i diritti. La SP 12, insieme alla SS 166, non è una strada, è l’unica strada che ci unisce al resto del mondo - scrivono i cittadini - C’è bisogno di tutti. Non possiamo fermarci». Filomena Chiappardo


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Sassano

Padula

Al Circolo Sociale Carlo Alberto l’incontro L’immagine del gusto,quando il cibo ispira l’arte Si è tenuto lo scorso 19 marzo, presso la sede sociale, l’incontro dal titolo L’immagine del gusto, quando il cibo ispira l’arte, a cura del Circolo Sociale Carlo Alberto 1866, inserito nel ricco calendario di eventi per il centotrentesimo anniversario del sodalizio padulese.

All’incontro hanno preso parte il presidente Felice Tierno e la storica dell’arte Emma Russo Carrara, che ha guida-

to il numeroso pubblico presente in un percorso all’insegna dell’arte e del cibo, elementi che si fondono in uno straor-

dinario connubio. Il cibo, in qualità di materiale simbolico o di bene consumabile, è sempre stato considerato nelle espressioni artistiche di ogni tempo e, anche se con forza diversa, è costantemente riuscito a comunicare la propria pluralità sensoriale: gli aspetti di un realismo quotidiano, le interpretazioni simboliche più nobili esaltanti l’animo umano e quelle decisamente più pro-

Sant’Arsenio

Polla

Il Consiglio comunale dice no alle trivellazioni, parere favorevole per la Città Vallo Adesione al Consac, preoccupazione per il depotenziamento dell'Ospedale Le sorti dell’Ospedale di Polla-Sant’Arsenio nel nuovo Piano Ospedaliero della Regione Campania, l’adesione al Consac, la ricerca di idrocarburi nel Vallo di Diano e il progetto Città Vallo: questi gli argomenti all’ordine del giorno del Consiglio comunale che si è tenuto lo scorso 22 marzo a Polla. L’Amministrazione Comunale nutre forti preoccupazioni sul possibile depotenziamento del Presidio di Polla-Sant’Arsenio in vista dell’imminente presentazione del Piano Ospedaliero della Regione Campania. Il Comune ha adottato una Delibera che include una relazione del Sindaco Rocco Giuliano e un progetto redatto con le organizzazioni sindacali del territorio, che verrà trasmessa a tutti i Sindaci dei comuni del Vallo di Diano e, successivamente all’approvazione da parte di questi ultimi, alla Regione. «La nostra preoccupazione non è che il Presidio chiuda, ma che venga depotenziato.

saiche della seduzione della gola o di voracità più allusive. «È molto importante contestualizzare l’opera d’arte, capendo il momento storico, antropologico, sociale nel quale l’opera d’arte viene creata, consentendoci di comprenderla al meglio, soprattutto per quanto riguarda l’arte contemporanea. L’intreccio cibo-arte ci ha dato la possibilità di fare un viaggio attraverso le tradizioni popolari, i costumi, le consuetudini alimentari della storia dell’uomo - ha spiegato Emma Russo Carrara - Abbiamo spaziato dall’arte più antica, greca, romana, riflettendo poi sugli aspetti estremi che derivano da un rapporto alterato, patologico con il cibo, facendo riferimento anche al rapporto cibo-mente e al cambiamento del modello estetico attraverso i secoli». «Tanti gli artisti che ci hanno accompagnato in questo percorso, in una suddivisione per temi: “la colazione sull’erba, le dèjeuner sur l’herbe” del periodo impressionista, le nature morte, il tema religioso, poichè il cibo ha sempre avuto una valenza simbolica fortissima - ha concluso - Abbiamo poi toccato anche l’arte contemporanea e tutto ciò che è la Pop Art, l’incontro della pittura con la civiltà dei consumi, per passare poi a situazioni bizzarre, come quelle legate ad Arcimboldo, Botero, con figure legate sempre al mondo del cibo e ai suoi estremi». Filomena Chiappardo

È probabile che qualcosa dovrà essere sacrificato», ha dichiarato Giuliano. Si è poi deliberato in merito all’adesione del Comune di Polla al Consac: l’Amministrazione si è espressa favorevolmente, evidenziando tuttavia un forte dissenso sulla modalità procedurale quasi coartante e riservandosi di esprimere le proprie perplessità in tal senso al momento dell’attuazione della legge. Il Consiglio si è suc-

cessivamente espresso in senso sfavorevole, seppur con quattro astensioni, alla ricerca di idrocarburi nel Vallo di Diano, ribadendo la posizione già trasmessa, a firma del sindaco, ai Ministeri dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico e alla Regione. Il Consiglio ha poi deliberato all’unanimità la propria adesione al progetto per l’istituzione del comune del Vallo di Diano. Mariarita Cupersito

Chef di Caggiano nel team vincitore della medaglia d’oro al Campionato Nazionale della Cucina Italiana Emozione per la medaglia d’oro vinta nel concorso di Cucina Calda del Campionato Nazionale della Cucina Italiana, dal team di cuochi lucani composto da Chef Vito Amato capo team, Chef Antonio Farella, Chef Giuseppe Isoldi (di Teggiano) e Pasticciere Francesco Paolo Fiore, coordinati dallo Chef Giovanni Battista Guastamacchia, team manager dell’Unione Regionale Cuochi Lucani.

Ricordato il cantastorie Enzo Del Re con il libro di Timisoara Pinto

Cantastorie e corpofonista, Enzo Del Re è stato l’interprete più autentico di una stagione di impegno civile nella quale le canzoni di lotta e di protesta animavano il sogno di una società diversa. Con uno stile e un linguaggio inconfondibili, schioccando la lingua e percuotendo sedie e valigie o qualsiasi altro oggetto che potesse ritmare la sua urgenza di vita, è stato protagonista di memorabili esperienze culturali e teatrali, da Ci ragiono e canto 2 agli spettacoli con Nuova Scena, il Teatro Operaio e i Circoli Ottobre, per poi eclissarsi nella sua Mola di Bari, mentre il movimento del ’77 eleggeva a proprio inno una sua canzone, Lavorare con lentezza. Lo scorso 25 marzo, al Dago Red di Sant’Arsenio è stato presentato il libro di Timisoara Pinto, Lavorare con lentezza - Enzo Del Re il corpofonista. Un libro che raccoglie tutta la storia o quasi di un musicista che agli strumenti tradizionali preferiva le percussioni della sua inseparabile amica: la sedia. Timisoara Pinto è giornalista esperta musicale di Radio Rai Uno, membro della Giuria del Premio Tenco e critica del quotidiano Il Tempo. Con lei anche Andrea Satta musicista del gruppo storico Tetes de Bois. Il libro e i due CD: dalla viva voce di quanti lo hanno conosciuto e amato, da Dario Fo a Giovanna Marini, da Antonio Infantino a Vinicio Capossela, da Paolo Ciarchi a Andrea Satta, da Vittorio Franceschi a Piero Nissim, il volume, con un significativo corredo fotografico, ricostruisce la vicenda umana e artistica di un Autore così iconograficamente arcaico, eppure straordinariamente contemporaneo, da rappresentare, con i ritmi della sua lingua e della sua sedia, un anticipatore e un archetipo per tanta cultura musicale giovanile di oggi, come il rap e la techno. Nel primo dei CD allegati al volume, una scelta antologica del repertorio di una voce irriducibilmente contro, mentre nel secondo CD un tributo alla sua memoria da parte di numerosi artisti che, da Vinicio Capossela a Teresa De Sio, da Antonio Infantino alle Faraualla, da Alessio Lega ai Radicanto, dai Têtes de Bois a Tonino Zurlo, hanno rivisitato alcuni dei suoi brani.

Lo Start della programmazione dei fondi dell’Unione Europea Con l’avvio della programmazione dei fondi U.E. 2014-2020 inizia una nuova fase, determinante per la concretizzazione di azioni e iniziative in grado di dare risposte alle esigenze del sistema economico e sociale del comprensorio del Vallo di Diano e delle aree a Sud di Salerno. In tale ottica un contributo concreto giunge dal Think Tank Sassano, Riferimento Istituzionale nato da una felice intuizione del Sindaco di Sassano e neo Presidente del Parco Nazionale del Cilento Alburni e Diano, Dott. Tommaso Pellegrino. Il Think Tank Sassano svolge un ruolo di divulgazione per la definizione e lo sviluppo di progetti e programmi a sostegno della nascita e della competitività delle attività produttive che caratterizzano l’economia delle aree interne. Il Think Tank funge anche da collante tra le Istituzioni con l’obiettivo di creare reti attraverso le quali sviluppare servizi e progetti strategici nel rispetto delle vocazioni territoriali. Nell’ambito dell’attività di analisi già effettuata sono state individuate tematiche di ampio respiro quali l’EcoDistretto e l’Incubatore Green, sulle quale far confluire competenze e risorse capaci di incrementale l’appeal del territorio anche per la realizzazione di infrastrutture di riferimento per le attività di ricerca, sviluppo, formazione, internazionalizzazione, sostegno alla imprenditoria, ecc. attraverso l’indivi-

duazione di un Organismo Intermediario rappresentativo del territorio. Sono inoltre in corso progetti a valere su programmi comunitari Erasmus+ per la valorizzazione degli sport minori, COSME per gli Scambi Internazionale dei Giovani Imprenditori oltre che su programmi nazionali quali Culturability 2016, Comunicare il Sud, Legge N°. 438/98 Anno 2016, Fondo Rotativo Nazionale Selfiemployment, ecc… Il Think Tank Sassano, organizzato dalla Q S & Partners di Vincenzo Quagliano, è ubicato presso il Centro Polifunzionale a Silla di Sassano, opera in rete con lo Sportello Innovazione & Sviluppo della Provincia di Salerno e con lo Sportello Europa Giovane di Pontecagnano Faiano.

Rilancio delle Aree Interne

Il Vallo di Diano entra nel progetto nazionale Raffaele Accetta: «Un progetto che premia la meritocrazia». Corrado Matera: «Grande opportunità»

Raffaele Accetta

Dalla Regione Campania arriva la conferma che il Vallo di Diano entra ufficialmente a far parte del progetto pilota nazionale sulle aree interne. La Giunta campana ha, infatti, dato l’ok all’ingresso del territorio valdianese nella lista delle aree pilota per la strategia nazionale. Il Vallo di Diano entra come seconda area della Campania, dopo quella dell’Alta Irpinia. Lo Stato qualche anno fa aveva chiesto alle Regioni di individuare un’area interna per la sperimentazione di nuove politiche di governance e poiché alcune regioni non hanno risposto all’appello, per la Campania si è aperta la

possibilità di inserirne una seconda. «È un progetto che premia la meritocrazia - ha dichiarato il Presidente della Comunità Montana, Raffaele Accetta - è la dimostrazione che stiamo lavorando bene, abbiamo scelto di mettere in sinergia i 15 comuni e i soggetti che collaborano per questo territorio e il nostro impegno ci ha premiato». I requisiti per entrare nella lista delle favorite erano in primo luogo la costituzione di una buona governance locale, e l’ente montano ha garantito sia una rete tra comuni che il partenariato locale. Inoltre è stata resa operativa la gestione associata di cinque funzioni tra i quindici comuni: le attività sociali, la gestione del catasto, la pianificazione urbanistica ed edilizia, la protezione civile. «Siamo riusciti a coinvolgere anche grandi comuni come Sala Consilina e Montesano che potevano anche scegliere di non farlo, considerando che gli obblighi

Corrado Matera

di legge sono solo per i comuni al di sotto dei 3.000 abitanti», ci spiega Accetta. Il Vallo di Diano ha risposto positivamente anche ad un altro requisito, quello della creazione di un ufficio unico per la vicenda delle aree interne che ha già previsto il partenariato con i comuni e i soggetti attivi del territorio. Saranno Raffaele Accetta, in qualità di referente istituzionale e Michele Rienzo come referente amministrativo a guidare l’ambizioso progetto verso il traguardo. «Una grande opportunità per il Vallo di Diano che inizia ad essere protagonista. È un risultato importante frutto di un lavoro sinergico tra la Comunità Montana Vallo di Diano e la Regione Campania», commenta l’Assessore della Regione Campania, Corrado Matera, parlando anche di grande opportunità per il nostro territorio che ritorna ad essere protagonista. Tania Tamburro


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Una battaglia iniziata lo scorso 13 ottobre

Sanza

Il Comitato C.U.R.O. consegna diecimila firme pro Ospedale di Polla-Sant’Arsenio al Governatore De Luca

La Madonna della Neve verrà incoronata da Papa Francesco La Madonna della Neve, la veneratissima protettrice della comunità di Sanza, sarà a Roma il 13 aprile per incontrare il Papa in Vaticano ed essere incoronata e benedetta sul sagrato della Basilica di San Pietro.

«De Luca si è dimostrato vicino ai bisogni dell’intera popolazione valdianese» Una delegazione del Comitato C.U.R.O., composta da Claudine Rousseau, Giuseppe Pistone, Raffaele Cammardella, Marco Marra e Teresa Calvino, è stata ricevuta lo scorso 18 marzo presso l’ufficio regionale ubicato presso il Genio Civile di Salerno dal Governatore della Campania Vincenzo De Luca.

Una battaglia, quella del comitato valdianese, iniziata lo scorso 13 ottobre che ha vi-

sto in primis scendere in campo la popolazione non solo del Vallo di Diano e delle zone

limitrofe (Tanagro, Cilento, Alburni, Basilicata) ma di buona parte del Sud Italia, ovvero quella che va dal sud di Napoli fino ad arrivare alla Calabria Settentrionale. «Dopo questo incontro - dichiarano i membri del Comitato C.U.R.O. - ci sentiamo di affermare di aver sempre creduto, fin dall’inizio, nella coerenza degli intenti del

Il reparto di Cardiologia sempre più in crisi Sono rimasti 4 cardiologi. Per ogni turno in servizio soltanto un cardiologo

sidio Ospedaliero di Polla-Sant’Arsenio è stato accuratamente redatto dal comitato C.U.R.O. e da un team di professionisti del settore». «Vincenzo De Luca - concludono dal Comitato - si è dimostrato anche molto entusiasta nel ricevere al suo cospetto un componente del comitato molto giovane (under 30), ribadendo il concetto dell’importanza che i giovani campani costituiscono per la nostra regione».

La Ditta Santangelo asfalta gratuitamente l’arteria L’imprenditore Carmine Santangelo «Ci sono cose, nella vita, più importanti di qualsiasi interesse economico». Albanese: «Grazie a nome di tutti»

Continua a peggiorare la situazione nel reparto di cardiologia dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla dove attualmente prestano servizio soltanto 4 cardiologi. A ciò si aggiunge anche l’assenza del primario per malattia. In termini pratici per ciascun turno di lavoro a prestare servizio c’è soltanto un cardiologo che deve farsi carico non solo del reparto di degenza dove ci sono quattordici posti letto, ma anche dell’UTIC dove i posti sono otto. Una situazione che di fatto mette potenzialmente a rischio la salute dei pazienti visto che il solo cardiologo in servizio può essere chiamato anche per consulenze al pronto soccorso ed in questo caso sarebbe costretto a lasciare il reparto dove ci sono pazienti anche in terapia intensiva. A ciò si aggiunge anche il problema dei trasferimenti dei pazienti che necessitano il ricovero in un reparto di emodinamica, in questo caso il cardiologo, essendo da solo, non può accompagnare il paziente durante il trasporto in ambulanza. La carenza di medici è causata dal blocco delle as-

nostro Governatore. De Luca, infatti, si è dimostrato vicino ai bisogni dell’intera popolazione valdianese, ricordando, tra l’altro, di conoscere molto bene il nostro territorio». «Le diecimila firme sono state consegnate nelle mani del nostro Governatore - continuano - che con serietà ed attenzione si è mostrato anche molto interessato al progetto allegato. Infatti, tale progetto che riguarda il Pre-

Strada Provinciale del Corticato

Ospedale di Polla

sunzioni e dal divieto del turnover del personale. A confermare la situazione critica è lo stesso direttore sanitario del “Curto” che ha firmato un delibera con la proposta all’ASL di rinnovare per il 2016 le convenzioni con l’azienda ospedaliera “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta e con l’Azienda Sanitaria Locale Napoli 1 Centro per l’attività di consulenza in Cardiologia e per i turni attivi per tutto il 2016. Convenzione che se approvata dalla direzione generale dell’ASL Salerno costerà complessivamente 167mila 229 Euro. Erminio Cioffi

Buone notizie per gli automobilisti costretti a percorrere la Strada Provinciale del Corticato che congiunge il Vallo di Diano con il Cilento e gli Alburni. Grazie alla disponibilità dell’imprenditore Carmine Santangelo di Atena Lucana, infatti, i dissesti presenti sull’importante arteria sono stati tutti riparati, consentendo un transito più agevole e soprattutto sicuro. «Ci sono cose, nella vita, che sono più importanti di qualsiasi interesse economico - ha riferito l’imprenditore Carmine Santangelo - Dopo che il mio amico Michele Albanese, Direttore generale della Banca Monte Pruno, mi aveva rappresentato la difficoltà che stanno vivendo gli amici che da Sacco, Piaggine e Laurino sono diretti ogni mattina per motivi di lavoro nel Vallo di Diano, ho pensato di dare il mio modesto contributo come atto di solidarietà nei confronti di quelle comunità che non possono e non devono vivere nell’isolamento». Anche per il Direttore Generale della Banca Monte Pruno, Michele Albanese, «l’iniziativa dell’amico Santangelo è davvero pregevole. Lo ringrazio a nome di tutti

gli abitanti del comprensorio ad ovest del Vallo di Diano». Sull’iniziativa assunta dall’imprenditore Santangelo è intervenuto anche il Consigliere Provinciale Paolo Imparato: «Ringrazio prima di tutti l’amico Michele Albanese che mi chiese qualche tempo fa se poteva intervenire sulla Provinciale del Corticato aperta al transito ma dissestata in più punti. Mi rappresentò un lavoro di modesta entità, ma sapendo, ora, che è stato fatto, grazie alla disponibilità della ditta Santangelo un lavoro che è andato al di là di quanto mi era stato ipotizzato, non posso che rivolgere ad entrambi un grazie sentito anche a nome del presidente della Provincia Giuseppe Canfora che ringrazia, tramite la mia modesta persona, direttamente Michele Albanese per la sua ormai nota disponibilità ed attenzione al territorio. Assieme alla banca Monte Pruno - conclude Imparato - ed ai comuni interessati, cercheremo al più presto di risolvere anche il problema che affligge da tempo la comunità di Roscigno a causa della chiusura al transito della strada che collega il centro alburnino con la strada Statale 166».

A dare la lieta notizia è il parroco della Chiesa Madre di S. Maria Assunta di Sanza, Don Giuseppe Spinelli, che annuncia con profonda commozione l’incontro della statua con Papa Francesco. La devozione verso la Madonna della Neve, detta anche Madonna del Cervato, ha origini antichissime con un rito millenario. L’appuntamento più importante dell’anno per i fedeli è il 26 luglio, intorno alle 2.30 le campane del-

Raggiunto l’80%. Nel 2017 prevista la riduzione della tassa sui rifiuti. Tra le novità la raccolta porta a porta di indumenti usati

L’80 % di differenziata, la raccolta porta a porta degli abiti usati, l’apertura dell’isola ecologica anche di pomeriggio ed un forum sul sito internet del Comune per segnalare eventuali disservizi. Sono queste le principali novità illu-

strate nei giorni scorsi nel corso della conferenza stampa svoltasi presso l’Aula Consiliare del Comune di Sala Consilina per fare un bilancio dei primi 3 mesi di attività con il nuovo sistema di raccolta differenziata dei rifiuti. La novità assoluta che per ora riguarda solo Sala Consilina e che potrebbe essere ripresa anche da altri comuni è quella della raccolta porta a porta degli abiti usati il secondo e quarto mercoledì del mese che ha portato alla rimozione dei cassonetti utilizzati per il conferimento. «Stiamo cercando di miglio-

la Chiesa Madre di S. Maria Assunta raccolgono i pellegrini per il saluto alla statua della protettrice che viene portata in spalla fino al monte Cervati, nella sua cappella montana a circa 1.850 metri sul livello del mare. La statua percorre di notte una marcia lunga circa 20 km insieme ai suoi fedeli e rimane in vetta fino al 5 agosto, per fare poi ritorno nuovamente nella Chiesa Madre. Mercoledì 13 aprile la Statua farà un nuovo viaggio, questa volta verso Roma per essere accolta in Vaticano da Papa Bergoglio. Due anni fa fu il Segretario di Papa Francesco, Monsignor Alfred Xuereb a far visita alla Vergine a Sanza, con una solenne accoglienza organizzata dall’Arciconfraternita Maria Santissima della Neve. Tania Tamburro

Atena Lucana

L’avvocato Biagio Per il TAR è regolare Matera è il nuovo presidente della Pro l’annullamento dell’appalto per Loco di Teggiano riqualificare il L’avvocato Biagio Macentro storico tera è il nuovo presidente della Pro Loco di Teggiano. Matera è stato eletto all’unanimità da parte dei consiglieri componenti il Direttivo, composto da Ciro La Maida, Michelangelo De Paola, Flaminia Giardullo, Enzo Blasi ed Enio Ippolito, dopo le dimissioni dalla carica di consigliere dell’ex vice presidente Conantonio D’Elia e di Amabile Gallo e dell’ex presidente Enrico Maria Amelio. Al posto dei tre consiglieri dimissionari subentreranno Tommaso Rosa, Michele Morena e Michela Trezza. Il consiglio si riunirà nuovamente alla fine del mese di aprile nel corso del quale si procederà nuovamente alla elezione del presidente. L’elezione del presidente, dopo le dimissioni di Amelio, si era resa impellente per consentire di dar vita alla programmazione delle attività della Pro Loco per la prossima estate.

Sala Consilina

Presentato il bilancio della nuova raccolta differenziata

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rare sempre più il servizio - ha sottolineato l’assessore all’ambiente Vincenzo Garofalo - e i risultati sono già ottimi visto che in tre mesi siamo passati dal 50 % all’80 % di raccolta differenziata e questo soprattutto grazie ai cittadini. Nel 2017 contiamo anche di ridurre la tassa sui rifiuti». Per il sindaco Francesco Cavallone «i meriti sono dell’assessore Garofalo e di chi lo sta coadiuvando in questo lavoro ossia il tenente Gianmauro Baratta e gli operatori del servizio di ecologia». Erminio Cioffi

Il Comune di Atena Lucana non ha commesso alcuna illegittimità con l’annullamento della gara di appalto per l’assegnazione dei lavori riqualificazione urbana di Largo Garibaldi, Piazza V. Emanuele, dell’area del mercato coperto, via Roma, via Umberto I e p.zza Europa. A deciderlo è stata la sezione di Salerno del TAR della Campania che con sentenza ha respinto il ricorso presentato dalla ditta Sacco Giovanni srl. L’amministrazione comunale ad ottobre del 2014 aveva aggiudicato i lavori all’impresa Sacco successivamente però il Comune, in autotutela aveva annullato il procedimento dell’intera gara in quanto aveva «erroneamente richiesto, per alcune delle previste lavorazioni - si legge nella sentenza - la categoria OG3 in luogo della categoria OG2, essendo le aree interessate dai lavori soggette a vincolo storico». I giudici hanno accolto la tesi del Comune sulla necessità della categoria OG2 per lo svolgimento dei lavori e respinto il ricorso. I lavori in questione intanto non si sa se e quando inizieranno. Finanziati dalla Regione Campania attraverso i fondi POR FESR 2007 - 2013, hanno visto l’assegnazione, sulla carta della somma di 2 milioni e 109 mila Euro, soldi che, stando a quanto si apprende dal vicesindaco Sergio Annunziata, «non sono stati mai stanziati e il Comune non può permettersi di anticipare». Erminio Cioffi


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lavoro&concorsi

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Acquafredda di Maratea

Premio internazionale Francesco Saverio Nitti per il Mediterraneo Nasce ad Acquafredda di Maratea il Premio internazionale Francesco Saverio Nitti per il Mediterraneo, frutto di una sinergia tra l'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di F. Saverio Nitti Napoli e l'Associazione Scuola e Vita di Acquafredda in partenariato con il Comune di Maratea, l'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, l'Associazione Italiana di Sociologia (sezione di Sociologia del Diritto), la Società Italiana di Pedagogia, il Centro Italiano per la Ricerca Storico-Educativa, la Società Napoletana di Storia Patria, l'Universidad Pablo de Olavide de Sevilla (Spagna), l'Universidad de Malaga (Spagna), l'University Democritus of Tracia (Grecia), l'Universidade do Algarve (Portogallo), l'I.I.S. Francesco Saverio Nitti di Napoli ed il Circolo Culturale Santavenere.

Nuovo master di primo livello all'Università degli Studi della Basilicata Promuovere la crescita e la diffusione delle conoscenze e delle competenze sul welfare territoriale, con approfondimenti nell'area della progettazione in ambito nazionale e comunitario e implicazioni nel management delle imprese sociali, cooperative e no profit. È uno degli l'obiettivi del Master di Primo Livello WellPro, attivato dall'Università degli Studi della Basilicata in collaborazione con l'Alleanza delle cooperative e con l'Inps.

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Regione Basilicata

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Lagonegro

Un defibrillatore per ogni Stabat Mater in Jazz A cura degli Amici della Musica del Lagonegrese impianto sportivo La Commissione salute della Conferenza delle Regioni - coordinata dall’Assessore del Piemonte, Antonio Saitta - e la Commissione sport coordinata dall’Assessore del Friuli Venezia Giulia, Gianni Torrenti - hanno svolto un lavoro congiunto sugli obblighi previsti dal Decreto ministeriale 24 aprile 2013 per le società sportive rispetto alla dotazione di defibrillatori.

Il Decreto Balduzzi del 2012 obbliga entro il 20 luglio 2016 anche le società dilettantistiche a dotarsi di un defibrillatore per garantire la sicurezza agli atleti. «Tale prescrizione ha spiegato Saitta - ha generato concreti problemi di attuazione segnalati da tempo dalle società sportive e dallo stesso CONI per questo le due commissioni han-

no lavorato per coniugare da un lato la necessità di non mettere un freno alla diffusione delle attività sportive dilettantistiche, dall’altro l’esigenza delle necessarie misure di sicurezza per tutti gli atleti. La Conferenza delle Regioni presieduta da Stefano Bonaccini ha approvato una proposta - ha continuato Saitta che sarà trasmessa al governo con cui si prospetta le società sportive dilettantistiche garantiscano la presenza di personale formato. I proprietari o i gestori degli impianti sportivi dovranno invece assicurare la dotazione di un defibrillatore per ogni impianto.

Non solo: nella proposta delle Regioni si fa riferimento anche alla necessità di considerare le attività sportive outdoor, ovvero svolte al di fuori degli impianti sportivi. Nei prossimi mesi sarà quindi importante che il governo, d’intesa con le Regioni, emani un apposito decreto per definire le modalità per garantire sicurezza in relazione al genere di attività sportiva outdoor praticata. Per questo obiettivo e per accelerare i tempi le Regioni, con il Coni e il mondo associativo, si sono impegnati a presentare - ha concluso Saitta - una specifica proposta all’esecutivo».

Fare Verde è operativo anche a Potenza L'Associazione Ambientalista Fare verde onlus sarà presente anche a Potenza, con un gruppo di volontari che «porteranno avanti iniziative di sensibilizzazione e progetti concreti nel settore ambientale», a partire «dalla mobilitazione per il 'sì' al referendum del 17 aprile». Il nuovo Comitato è stato presentato nel lo scorso 24 marzo a Potenza, dal presidente nazionale, Francesco Greco, e dal Commissario Cittadino, Maria Antonietta Paradiso.

Gennaro Scotillo Circondato dall’affetto dei suoi cari si è spento serenamente, in Agropoli, all’età di anni 77, il signor Gennaro Scotillo. Ne danno il triste annuncio la moglie Florita Di Feo, le figlie Sara e Stefania, la badante Tsetsa.

Giuseppa Rescigno Si è spenta serenamente, in Agropoli, la signora Giuseppa Rescigno (vedova Colasurdo, insegnate in pensione). Ne danno il triste annuncio i figli Gianluigi e Lorena, i cognati, le cognate, i nipoti ed i parenti tutti.

Giuseppe Rinaldi È venuto a mancare all’affetto dei suoi cari, in Laura di Capaccio, all’età di anni 80, il signor Giuseppe Rinaldi. Ne danno il triste annuncio i figli Antonietta e Antonio, i fratelli Agostino, Cosimo e Damiano, la sorella Anna, i cognati, le cognate, i nipoti Antonella, Diego, Fiammetta e Giuseppe, i pronipoti Pasquale e Teresa ed i parenti tutti.

Si è tenuta lo scorso 18 marzo, presso il Teatro Iris a Lagonegro, l’anteprima della Stagione Concertistica 2016 con lo Stabat mater in Jazz di G.B. Pergolesi, a cura dell’Associazione Amici della Musica del Lagonegrese.

Stabat Mater in Jazz nasce da un’idea di Giuliana Soscia e Pino Jodice, incoraggiati dal grande maestro Roberto De Simone che, ascoltando la loro versione jazzistica del primo movimento Stabat Mater Dolorosa, entusiasta, li convinse a completare l’intera opera di rielaborazione. Lo Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi è una delle opere sacre composte in epoca settecentesca rimaste sempre in repertorio fino ad oggi. L’universalità dei temi, la naturalezza dell’esposizione melodica, ne fanno un’opera senza tempo, anche se Pergolesi segue un iter compositivo usuale, la sua musica è permeata sicuramente di una grande abilità tecnica e di

un linguaggio connotato particolarmente dal punto di vista espressivo. Tutto ciò ha consentito una vincente rielaborazione jazzistica, che si intreccia con i ritmi e gli schemi tipici del jazz e ampi spazi improvvisativi. La fisarmonicista, pianista, compositrice/arrangiatrice e direttore d’orchestra jazz, Giuliana Soscia, e il pianista, compositore/arrangiatore e direttore d’orchestra jazz, Pino Jodice, hanno pubblicato questo straordinario progetto per il Conservatorio di Musica Domenico Cimarosa, che ha debuttato in Francia, a Marsiglia, presso l’IIC di Cultura. I due jazzisti Giuliana Soscia e Pino Jodice, rielaborando i temi dello Stabat Mater, li fanno rivivere in chiave moderna tramite il jazz. Pino Jodice affianca alle melodie citazioni musicali ricorrenti attinte dai giganti del jazz americano, in particolare A love supreme e Naima di John Coltrane. Giuliana Soscia aggiunge delle citazioni ispirate al tango di Astor Piazzolla, ampliando ancor più l’universalità della musica di Pergolesi appartenuto ad un’epoca così lontana, ma in fondo così vicina a noi nei sentimenti e nelle emozioni.

Pino Jodice e Giuliana Scioscia

Giuseppa Di Ruggiero È venuta a mancare all’affetto dei suoi cari, in Agropoli, all’età di anni 83, la signora Giuseppa Di Ruggiero (vedova Scola). Ne danno il triste annuncio le figlie Stefania, Maria e Francesca, i generi Maurizio, Luigi e Mario, i fratelli Vito, Vincenzo, Romano e Franco, la sorella Ecla, il nipote Mattia, i cognati, le cognate, i nipoti ed i parenti tutti.

Maria Concetta Desiderio Circondata dall’affetto dei suoi cari si è spenta serenamente, in Agropoli, all’età di anni 85, la signora Maria Concetta Desiderio. Ne danno il triste annuncio le figlie M.Carmela Nigro, con il marito Raffaele Marotta, Rosalba con il marito Natalino Carratù, il fratello Raffaele, le sorelle Anna e Maria, la cognata, i nipoti ed i parenti tutti.

avv

Antonio Sansone

Serenamente è venuto a mancare, in Vallo della Lucania, l’avv. Antonio Sansone. Ne danno il triste annuncio la moglie Maria Antonietta, i figli Ester e Celestino, la nuora Anna e il genero Antonello, i fratelli Mario, Pasquale, Goffredo, Sandro e Aniello , i cognati, i nipoti ed i parenti tutti.

sen

Giuseppe Fronzuti

È venuto a mancare Giuseppe Fronzuti, ex senatore di Sala Consilina. Il senatore era ricoverato al Campolongo Hospital da alcuni giorni in seguito ad un incidente domestico e ad una situazione di salute comunque già precaria. Fronzuti era nato il 21 settembre 1933 a Perdifumo. nel 1994 venne eletto con la prima Forza Italia di Silvio Berlusconi al Senato nella XII Legislatura. nel 1996, la riconferma alla Camera dei Deputati.


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attualità

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Ad Agropoli il mistero delle targhe a Luisa Sanfelice

le, con l’attribuzione dell’origine del suo nome alla Dea “Cilens”. Era diffusa sin ora la teoria dell’origine del nome Cilento da Cis-Alento, al di qua del fiume Alento, nemmeno reale configurazione geografica. Le ricerche invece dell’archeologo Fabio Astone, ritrovando un collegamento con il mondo Etrusco, danno a questo nome e quindi a questa terra la sintesi di quel fascino che intuitivamente la sensibilità

versa. Appare Cilens in tutta la sua bellezza nei magnifici rosati tramonti e nelle sue chiare albe. Affascinante pensare che questo movimentato territorio, tra montagne, colline, coste, mare, tra ombrosi boschi ed assolate spiagge fosse dedicato alla Dea che presiedeva al passaggio luci-ombre! Sembra si ritrovi anche nel carattere dei locali, ora solare, vitale, ora malinconico, ombroso, con un forte senso alternante di vita e di morte, un rispecchio della Dea delle luci e delle ombre determinante anche gli influssi esistenziali. Questo affascinante territorio che non rispondeva come sperato all’appello della Campagna Nazionale di Toponomastica Femminile, inaspettatamente vive una rivalsa straordinaria: è tutto femminile nella sua bellezza prorompente e misteriosa, dedicato alla femminile Dea Cilens! La Campagna Nazionale di Toponomastica Femminile continua con un appello alle Amministrazioni del Ci-

coglie. La terra “Cilentana”, secondo questi studi, è dedicata a Cilens, Divinità Etrusca Femminile alla quale attribuivano il presiedere dei passaggi luce-ombre, giorno-notte e vice-

lento e del Vallo di Diano al quale potrebbero rispondere per aderire scrivendo alla sottoscritta alla mail arperc@libero.it. Marisa Russo

Anche nel Cilento toponomastica femminile trascurata mentre l’archeologo Astone attribuisce un origine femminile al nome dell’intero territorio La Campagna Nazionale Toponomastica Femminile riceve il Premio Nazionale Donne che ce l’hanno fatta, con il ritiro da parte dell’ideatrice Maria Pia Ercolini, a Milano il 31Marzo nella Sala Pirelli della Regione Lombardia. Da Roma con un’idea di Maria Pia Ercolini, professoressa da anni interessata alla didattica di genere, autrice del libro che ottenne molto successo, “Roma - Percorsi di genere femminile”, edizione Iacobelli, partì questa campagna Nazionale, che ha già ottenuto riconoscimenti importanti, per la richiesta alle Amministrazioni Comunali di intitolare alcune strade a donne, cosa molto rara, come si è constatato con una ricerca toponomastica attuata in varie città e paesi in Italia. Se è pur vero che le donne hanno nel passato svolto per lo più ruoli anche importanti ma dietro figure maschili predominanti, non mancano personalità femminili che si sono evidenziate in ogni campo, o anche solo per attività in difesa di un miglioramento sociale locale. fare questa ricerca e dare visibilità a donne, dedicando loro i nomi delle strade è un simbolico importante segnale per una nuova via, ovvero per un nuovo iter che riconosca l’importanza del mondo femminile in modo palesemente visibile. Abbiamo tentato di sensibilizzare anche le Amministrazioni Comunali del Cilento per ottenere nuove denominazioni al femminile, ma, purtroppo, senza riscontro. Per Salerno si è interessata Emilia Andreou che ha fatto

una ricerca paziente sullo stradario, da cui risulterebbe che di 546 strade, 450 sono dedicate agli uomini (compresi i santi) e 46 dedicate alle donne, di cui 18 a sante e solo 28 quindi a donne laiche. Da tempo gira voce in Agropoli che via San Felice, nei pressi della stazione ferroviaria, sia una trasformazione di via Luisa Sanfelice, come afferma anche l’ex postino per un ventennio ad Agropoli, Angelo Niglio, che lì distribuiva posta indirizzata a Via L. Sanfelice o per esteso Via Luisa Sanfelice. Ora esiste Via Duca Sanfelice, ma non vi è strada dedicata alla Santafelice. «Fu dedicato anni fa il Castello con targa intestata alla Sanfelice con delibera comunale - afferma lo storico Presidente della locale Pro Loco, Michele Lo Chiatto - all’epoca Sindaco Paolo Serra ed il castello proprietà dell’architetto Nino Dente, in occasione della presentazione del libro della Macciocchi “L’amante della Rivoluzione”, poi scomparsa e sostituita con targa intestata al Parco Letterario Antonicelli». Luisa Sanfelice, appartenente alla famiglia dei duca di Agropoli e Laureana (SA), fu giustiziata nel 1800, perché accusata di favoreggiamento alla Rivoluzione Partenopea del 1799. Non sappiamo se tale sostituzione di denominazione stradale sia vera o frutto della fantasia popolare. Il professore Fernando La Greca, storico locale, afferma che Piero Cantalupo nel suo libro “Toponomastica Storica di Agropoli” dichiara che quell’agglomerato, all’epoca extraurbano, era denominato nel metà settecento “San Felice”. Inol-

tre nel catasto onciario di inizio 1800 la località era dichiarata “Santo Felice”. fatta questa chiarezza storica, che non può però escludere che poi vi sia stato un periodo in cui questa strada, divenuta urbana, abbia avuta la denominazione affermata da molti degli abitanti, anche qualora fosse fantasiosa la diceria popolare, non possiamo ugualmente non dare ad essa valore, un valore di espresso desiderio generale, di richiesta di ricordare nella toponomastica tale donna. Neanche Luisa Sanfelice, impressa nella memoria genetica della popolazione, con legami con il territorio, ha ora una denominazione nella toponomastica locale! In quanto Direttrice Artistica del Progetto Europeo del Comune di Orria con la Regione Campania di Dipinti Murales sulla Cultura Cilentana, ho avuto la gioia di dedicare un dipinto, con la realizzazione dell’artista Mauro Trotta, all’ipotesi che l’intero Cilento fu dedicato ad una entità femminile, la Dea Cilens!! Una ricerca archeologica dell’archeologo Fabio Astone infatti, esaltando il misterioso fascino del Cilento, dà ad esso una identità femmini-

turismo

Palinuro in classifica tra le mete vacanza adatte ai bambini Viaggiare con i bambini non è sempre semplice, ma può essere anche meraviglioso. Soprattutto se la vacanza è al mare, in Italia e low cost

Skyscanner, leader mondiale nella ricerca di voli e vacanze low cost, ha scelto venti mete perfette in Italia per una vacanza in famiglia con bambini. Ecco quali sono: Fotovaia e Castiglioncello (Toscana), San Vito lo Capo e Cefalù (Sicilia), Noli e Camogli (Liguria), Bibione (Veneto), Numana (marche), Gaeta e Terracina (Lazio), Cesenatico e Cattolica (Emilia Romagna), Rodi Garganico e Pescoluse (Puglia), Alba Adriatica e Silvi Marina (Abruzzo), Lignano Sabbiadoro (friuli), Arbatax (Sardegna) e Termoli (molise). Per Palinuro, scelta per classificare la Campania, riportiamo direttamente la descrizione di SkyScanner: «Nel cuore del Cilento, Palinuro offre davvero uno spettacolo meraviglioso, dal punto di vista paesaggistico, con le sue grotte e insenature. Inoltre è possibile affittare barche e organizzare escursioni di gruppo alla scoperta dei luoghi più remoti. e ancora, le molte strutture ricettive garantiscono tutti i servizi necessari per una perfetta vacanza in famiglia. Si parte!».

regione campania «É stata una mattinata im- decisione di intitolare l’Au- sottolineato Ottavio Lucarel-

dazione Polis e all’Associazione intitolata al giornalista portante, perché si è compreso la del Consiglio regionale del- li, Presidente dell’Ordine dei Siani, è costante da anni e rinche intitolare l’Aula del consi- la Campania a Giancarlo Sia- Giornalisti della Campania Paolo Siani per aveGiancarlo Siani l’Aula Consiliare glio regionale a Giancarlo non ni non deve essere un atto for- La Targa in memoria di Gian- graziamo re creato questa grande fami-

Il fratello Paolo: «non solo un atto formale, ma impegno a favore delle vittime innocenti»

Si è tenuta lo scorso 18 marzo la cerimonia di intitolazione dell’Aula consiliare della Regione Campania a Giancarlo Siani, giornalista de Il Mattino, ucciso dalla camorra il 23 settembre 1985, all’età di ventisei anni.

è stato un atto formale, ma rappresenta l’impegno della politica a schierarsi dalla parte delle vittime innocenti e a contrastare la criminalità - ha dichiarato Paolo Siani, fratello di Giancarlo - e allora perché non intitolare altre aule delle nostre istituzioni in tutta la regione ad altre vittime innocenti della criminalità?». «La

male, ma di sostanza. Il Presidente del Senato Piero Grasso, nei giorni scorsi, ha sottolineato come sia importante una stampa libera e indipendente. Altrettanto importante è che la politica realizzi azioni concrete contro la camorra, per la cultura della legalità, per la professione giornalistica e per il mondo dell’informazione - hA

carlo abbiamo perciò deciso, assieme a Paolo Siani e Geppino Fiorenza, di farla collocare in un punto strategico dell’Aula, dove sarà sempre ben visibile a tutti i consiglieri regionali. Da oggi, ogni volta che intervengono o votano, lo faranno in nome di Giancarlo». «Il lavoro dell’Ordine dei Giornalisti, assieme alla Fon-

glia della legalità - ha concluso - L’anno scorso abbiamo deciso di assegnare il premio Siani alla memoria di Giancarlo nel trentennale dell’assassinio, ripubblicando i suoi scritti di camorra. Così come dedichiamo al suo lavoro tanti corsi di formazione per i giornalisti in Campania». Filomena Chiappardo

atena lucana

L’officina Gambrinus ha festeggiato la Pasqua con Easter Week 2016 L’Officina Gambrinus di Atena Lucana Scalo ha presentato Easter Week 2016, un weekend speciale in occasione della Pasqua. Venerdì 25 marzo ha avuto inizio il fine settimana pasquale con Dj Set, apericena al buffet + drink al costo di 8 euro. Si è proseguito sabato 26 marzo, vigilia di Pasqua, quando dalle ore 22.00 sul palcoscenico dell’Officina Gambrinus sono arrivati i Radio Scandalo Live. Un progetto nato dall’idea di Antonella Marchione, Gabriele Spagnuolo, Valerio Vicinanza e Mizar Di Muro. Tutti di formazione accademica, decidono nel 2010 di portare al pubblico un repertorio rock fresco e unico. Tutti i brani che Radio Scandalo propone sono di matrice pop e rock italiani dagli anni ’70 ad oggi e vengono interpretati in una chiave sonora nuova e potente che risulta essere piacevole e coinvolgente. La vastità del repertorio riesce a coinvolgere un pubblico am-

pio e di diversa generazione. Radio Scandalo vanta numerosi concerti che gli hanno permesso di raggiungere una grande notorietà non solo in Campania. Dopo il concerto dal vivo dei Radio Scandalo a partire dalla mezzanotte al via la dance music col Dj Set. Domenica 27 marzo, serata di Pasqua, alle ore 22.00, è stata la volta dei Juke Boys Blues Live. Il gruppo nasce da un’idea di Michele The Preacher Citro che, mosso dalla grande passione per il blues e il country, decide di mettere su una band dal forte impatto sonoro e di grande interazione con il pubblico. Officina Gambrinus è in Contrada Maglianello ad Atena Lucana Scalo.


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la nuova disciplina del benessere

bodyFly, l'allenamento in volo Posizioni sinuose e movimenti lineari che armonizzano mente e corpo rinforzando i muscoli e liberando i blocchi energetici. Come funziona il Bodyfly, nuova disciplina del benessere.

Bodyfly è una disciplina olistica, tutta italiana, che coinvolge corpo e mente: l’azione muscolare non influenza la successione dei movimenti, ma li rende naturali e spontanei. movimenti lineari e respiro armonizzano mente e corpo, con 16 posizioni che rinforzano, allineano, equilibrano. Letteralmente Bodyfly significa corpo che vola e infatti i movimenti mirano ad allenare il corpo a volare. Si tratta di movimenti sinuosi, che cercano di riprodurre la sensazione del volo: movimenti lenti, precisi, eleganti. I Principi di Bodyfly: rinforzare i muscoli; distendere la colonna; allenare la resistenza; migliorare la postura; liberare i blocchi energetici e posturali. L’obiettivo di Bodyfly è stare bene con il corpo e la mente prestando particolare attenzione alla po-

stura, per combattere la sedentarietà. Nel Bodyfly ci si allena a terra e in piedi, con abbigliamento comodo e senza scarpe. L'allenamento dura un’ora ed è diviso in diverse parti: si inizia con esercizi di respirazione mirati alla concentrazione e al coordinamento corpo-mente, si prosegue con un lavoro specifico sulle varie zone del corpo e si conclude coreografando i movimenti appresi nella parte centrale della lezione. Cinque le aree tematiche nelle quali si sviluppa Bodyfly: acqua, metallo, fuoco, legno e terra che riconducono a 16 posizioni totali, 4 per area, espressione dell’energia vitale. Le cinque aree corrispondono ai cinque elementi della medicina cinese. I movimenti vengono fatti con il solo utilizzo del corpo come resistenza. L’unico attrezzo che si può utilizzare è una tavoletta basculante, utile ad esercitare il coordinamento e l’equilibrio. Area 1: il metallo simboleggia l’aria: nelle 4 posizioni previste si impara la corretta respirazione con il diaframma, per migliorare la postura. Area 2: il fuoco sim-

boleggia il calore: gli esercizi puntano alla mobilità e flessibilità muscolare ed articolare. Area 3: il legno rappresenta la durezza e la fatica: gli esercizi puntano a migliorare la tonicità delle fasce muscolari, con esercizi in piedi che coinvolgono le gambe e l’equilibrio. Area 4: la terra simboleggia il controllo, la tonicità. Gli esercizi, fatti a terra, sfruttano le leve del corpo per cercare la massima contrazione addominale. Si può usare la fitboard, la tavoletta instabile, per migliorare l’equilibrio. Area 5: l’acqua simboleggia l’armonia dei movimenti e l’eleganza dei gesti. Si fondono nell’ultima parte della lezione le quattro aree tematiche in una coreografia di movimenti fluidi. I benefici corpo/mente di Bodyfly: tonifica la muscolatura; allunga i muscoli; migliora la postura; allena equilibrio e coordinamento; sviluppa la concentrazione. I benefici del Bodyfly si riconducono al corretto allineamento posturale, alla gestione della spazialità, al senso dell’equilibrio e alla crescita personale. Bodyfly è per tutti: non ha controindicazioni.

musica

archeologia

Nell'album anche un brano firmato da Bono.

Due stanze segrete sono state scoperte dietro la Tomba di Tutankhamon, sui lati occidentale e settentrionale, con materiale organico e metallo. Lo ha annunciato il ministro per le Antichità egiziano, Mamdouh Eldamaty, in una conferenza stampa. Si tratta del risultato della scansione ai raggi X della Tomba compiuta il 26 e 27 novembre 2015, ha detto il ministro aggiungendo che le ricerche proseguiranno per scoprire la natura dei materiali ritrovati.

Black Cat, in Scoperte stanze segrete nella uscita l'ultimo tomba di tutankhamon album di Annuncio dal Cairo. All'interno Zucchero materiale organico e metallo

Esce il 29 aprile Black Cat, il nuovo album di inediti di Zucchero. Un disco (su etichetta Universal Music) dal sapore rock-blues che richiama le atmosfere e la spontaneità di oro, Incenso e Birra, uno tra i dischi italiani più venduti nel mondo e tra i più importanti della storia della musica del nostro Paese. Black Cat vanta al suo interno la collaborazione artistica dell'amico Bono, che ha scritto per Zucchero il testo di Streets of Surrender (S.o.S.), una canzone contro l'odio, composta dopo gli attacchi terroristici a Parigi del novembre scorso. Black Cat sarà presentato live in anteprima mondiale all'Arena di Verona negli unici dieci concerti di Zucchero in Italia per il 2016 (tra il 16 e il 28 settembre), prima tappa di un tour che impegnerà l'Artista in tutto il mondo.

in mostra la cina di mao

A Forte dei Marmi, collezione di manifesti e dipinti tra il 1949 e il 1983

«La crescita di ogni cosa dipende dal Sole». È il 1970 e così l'Artista Xie Zhigao ritrae Mao Tse-Tung, sorridente in maniche di camicia tra i contadini accorsi a salutarlo. In un'immagine, tutta la cultura rivoluzionaria del Partito. A raccontarlo è oggi Chinese Propaganda Posters, Serve the People, China: Revolution - Evolution from 19491983, una mostra che arriva per la prima volta in Europa con alcune delle opere più rappresentative della propaganda cinese d'epoca maoista dalla prestigiosa Hafnia Foundation di Xiamen. In programma a Villa Bertelli a Forte dei Marmi (LU) fino al 17 aprile con la curatela di Massimo Scaringella, è un viaggio nel passato prossimo del colosso orientale attraverso 90 manifesti e dipinti originali utilizzati come modello per fogli stampati tra il '49 e l'83. Una galleria di immagini, eroi e slogan, che riassume tutta l'Ideologia Maoista, dalla fiducia nella Scienza alla Centralità della Comunità Contadina, incorrutibile custode della conoscenza del vivere comune.

mini tattoo, i tatuaggi mignon che conquistano le star I tatuaggi maxi non vanno più di moda: ora le star adorano i tiny tattoo: piccoli, delicati, non volgari e facili da nascondere.

C'erano una volta gambe, braccia o toraci ricoperti da disegni colorati, simboli mahori o scritte dai grandi caratteri. Adesso i maxi tatuaggi non vanno più di moda: é arrivato il momento dei mini tattoo! Spesso chiamati Tiny Tattoo, i mini tatuaggi sono quelli più amati dalle star! Sono soprattutto le donne ad amare particolarmente questi piccoli disegnini tatuati sul corpo: non sono volgari, non risultano eccessivi, non stancano e possono essere facilmente nascosti. Inoltre, da qualche tempo, sono diventati una vera moda ed avere un tiny tattoo equivale ad aver un bel taglio di capelli, un bel make up o un bel look. Piccoli simboli, scritte, frasi: anche in queste micro dimensioni è possibile tatuare quasi tutto. C'è chi opta per roman-

tici cuoricini, chi per virgolette, profili, iniziali, note musicali, piccoli animali o disegni da fare in coppia. ma quali sono i posti ideali per fare un Tiny Tattoo? Tra le dita, sui polsi, sulle caviglie, sul dorso della mano, sulla spalla, sull'avambraccio, sui padiglioni auricolari: i posti dove tatuarsi un piccolo disegno sono i più svariati e impensabili. E le star che hanno scelto il Tiny Tattoo sono moltissime! Da Rihanna a Rita Ora, da Adele a Avril Lavigne, da Gisele Bündchen a Kelly Osbourne, da Sienna Miller a Eva Longoria. Stop al maxi tattoo, dunque, ora il tatuaggio è più piccolo è trendy. E c'è un altro vantaggio: tatuaggio piccolo, spesa contenuta. Non vi resta che scegliere il simbolo o la frase da tatuare sulla pelle in dimensione mignon!

come alternativa ai bagni chimici, arriva a milano il primo toilet bus, un mezzo atm in disuso adibito a toilette

a milano il primo toilet bus d’europa

È stato inaugurato a Milano, durante la settimana della moda Donna di fine febbraio, il primo Toilet Bus in Europa: un mezzo Atm in disuso, trasformato in toilette pubblica. Il mezzo, riadattato con wc e lavandini, gira per la città durante le occasioni di richiamo come appunto è stata la Settimana della Moda, ma è stato prenotato anche per altri eventi, una settantina in tutto il 2016. Qualche esempio? La Stramilano, il Bookpride, il Fuorisalone, la Mila-

no Marathon e la Finale della Champions League. Il mezzo, che può spostarsi facilmente a seconda delle diverse esigenze, si posizionerà nelle vicinanze di grandi eventi, concerti e occasioni di richiamo ed esteticamente risulterà meno invadente dei classici bagni chimici. La presentazione del mezzo è avvenuta in Darsena e in quest’occasione Pierfrancesco Maran, Assessore Comunale alla mobilità, ha chiarito che una scelta del genere nasce anche dal fatto che ottenere l’autorizzazione per costruire nuovi bagni pubblici è spesso complicato.


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cultura

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Padula

turismo e fede

Presentazione del libro 158. Comuni. Ricette. Filmati. Salerno una provincia da gustare

Il Santuario del Getsemani di Paestum: arte, natura, spiritualità… Il Santuario del Getsemani è un importante centro di spiritualità dell'Italia Meridionale, inaugurato solennemente il 2 giugno del 1959 dall'Ecc.mo Mons. Biagio D'Agostino, allora Vescovo di Vallo della Lucania. La struttura è ubicata nel Comune di Capaccio, in provincia di Salerno, che dalle pendici del monte Calpazio, ai bordi del Parco Nazionale del Cilento, digrada verso il mare, occupando la parte sinistra della fertile pianura delle Sele. Il Prof. Luigi Gedda, nato a Venezia nel 1902, Presidente dell'Azione Cattolica Italiana, è stato il fondatore del Santuario del Getsemani, che lo concepì come un’oasi per ritemprare lo spirito: «Lo scopo per cui il Getsemani di Paestum fu ideato è quello di venire incontro alle urgenti necessità spirituali (formative, apostoliche, organizzative, sociali, culturali)». Il Santuario è formato da una Chiesa Superiore, una Cripta, un Parco e una Casa di Spiritualità. Nel grande ed affascinante Parco che circonda Casa e Santuario, troviamo un'area picnic, la Via Crucis, la Via Matris, un Teatro all'aperto di cinquecento posti, un campetto che offre ai ragazzi attività ricreative, Sale Congressi, alloggio e Sala Pranzo. Questo luogo accoglie ogni anno religiosi, laici, sacerdoti, gruppi, famiglie e singole persone che desiderano vivere una esperienza di riflessione, giornate di ritiro ed esercizio spirituale. Il Rettore Adam - Responsabile del Santuario del Getsemani - ci precisa che «il Santuario è l’opposto del museo. Il museo è il luogo del passato, della storia. Il Santuario è il

luogo della presenza di Dio» e ci invita a scoprire il Getsemani, un posto in cui si incontrano l'arte, la natura, l'architettura e la spiritualità. I particolari rendono indimenticabile questo luogo: la Chiesa Superiore è suddivisa in tre livelli, la sommità della Cupola vista dall'interno (alta 32 metri dal pavimento, con 6 vetrate), la grande statua di Cristo in preghiera, le 14 stazioni della Via Crucis nel Parco, sui quali sono le terrecotte dei misteri del rosario; la Santa Messa celebrata nell'Anfiteatro tut-

te le domeniche di luglio e agosto, e tanto altro ancora. Il Getsemani (parola che in ebraico significa frantoio) era un luogo appena fuori di Gerusalemme. Alcune pietre in granito di Baveno, che possiamo ammirare davanti alla Porta d'ingresso del Santuario, ricordano i frantoi non molto diversi dal tempo di Gesù. Simboli, accoglienza, spiritualità in un unico posto: il Santuario del Getsemani di Paestum. Aritia Filiuta

Si terrà sabato 2 aprile alle ore 19.00, presso il Centro Servizi Turistici in località San Giovanni in Fonte presso il Battistero Paleocristiano, la presentazione del libro 158. Comuni. Ricette. Filmati. Salerno una provincia da gustare di Enzo Landolfi, a cura del Comune di Padula, dell’Associazione Turistica Pro Loco Padula, con il patrocinio della Provincia di Salerno. Il nuovo libro del giornalista e conduttore televisivo Enzo Landolfi è un viaggio tra la gente accogliente, semplice e genuina della nostra terra, tra gli odori, i sapori di antiche prelibatezze, preparate da quelle donne che mettevano passione e amore nella preparazione del cibo per i loro familiari, trasmettendo di madre in figlia, di generazione in generazione, suggerimenti, consigli e varianti, molto spesso custoditi nelle famiglie come preziosi e gelosi segreti. Landolfi, per circa quattordici anni, con la rubrica televisiva Provincia da Gustare andata in onda da gennaio 2001 su Sky 849, su Telecolore e su tante altre emittenti televisive locali, regionali e nazionali, ha ricevuto circa venti premi, compreso quello de La Repubblica, incontrando ed intervistando circa 29.000 persone. Alla presentazione prenderanno parte Paolo Imparato, sindaco di Padula, Tina

D’Urso, presidente della Pro Loco Padula, Tiziana Bove Ferrigno, assessore alla Cultura, Turismo e Spettacolo della Città di Padula, Mario De Iuliis, presidente UNPLI, Pietro D’Aniello, presidente del Consorzio Pro Loco Picentini, Irno, Sele e Salerno. Relazioneranno don Fernando Barra, parroco della chiesa di Santa Maria di Loreto ad Arenabianca, i Coautori Milena Carducci, Franco Loguercio e Raissa Pergola. A chiudere l’incontro, moderato dal cibista tirrenico Antonio Vacca, sarà Giuseppe Canfora, Presidente della Provincia di Salerno.


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eventi

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capaccio. cambio di denominazione

Approvato il nuovo Piano urbanistico Comunale Dopo un’attesa durata più di 30 anni, il comune di Vallo si dota di una nuova pianificazione urbanistica: lo scorso 21 marzo il consiglio comunale ha infatti adottato il PUC (Piano Urbanistico Comunale). Una programmazione che ha richiesto un periodo di preparazione durato quasi due anni e mezzo, accompagnato da disaccordi e screzi che non sono mancati neanche nel giorno dell’approvazione.

il Comitato del SÌ: «Rappresenta la scelta del popolo»

Il Sindaco Antonio Aloia

la difficoltà di elaborazione del Piano, e porta, malgrado le polemiche, ad apprezzare lo sforzo dell’amministrazione comunale vallese. Sforzo di cui è perfettamente cosciente il Sindaco, Antonio Aloia, che afferma: «L'approva-

Riguardo al cambio di denominazione del Comune di Capaccio di seguito una nota del Comitato del SÌ presieduto da Giovanni Monzo e indirizzata ai cittadini di Capaccio. «Cari Concittadini, un’altra data storica sta per avvicinarsi. Presto, molto presto, il nostro Comune assumerà la denominazione di “Capaccio Paestum”. Nei giorni scorsi, il Consiglio Provinciale ha approvato all’unanimità la delibera necessaria alla Regione Campania per perfezionare definitivamente l’intero iter. Oggi sarà il Consiglio Comunale di Capaccio a deliberare in seguito al Referendum Comunale del 15 giugno 2014 con il quale la cittadinanza ha espresso liberamente la propria preferenza per la nuova denominazione. Questo è quanto. eppure, nonostan-

Disciplinato dall’articolo 23 della Lr 16/2004, il PUC non è semplicemente legato ad una progettazione edilizia ma si rivela uno strumento molto più complesso, che punta alla definizione di nuove aree in base a proiezioni economiche e demografiche di lungo periodo, e la cui progettazione non può essere svin-

colata dalle esigenze di protezione delle risorse naturali e di tutela e valorizzazione dei centri storici. Una nuova concezione urbanistica quindi, che considera la disposizione degli spazi in funzione della crescita sociale e culturale della comunità. Il fatto che, in provincia di Salerno, solo dieci comuni siano stati in grado di adottare i PUC entro la data di scadenza, prevista per il 4 luglio 2015, costringendo gli altri a chiedere una proroga sui tempi, conferma

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te da più parti si plauda all’iniziativa e si sottolinei l’importanza di questa scelta che avrà reali e concreti effetti positivi sull’immagine e sull’economia dell’intero territorio, qualcuno ancora agita e sobilla una parte dei cittadini, sempre la stessa, cercando di dividere, di creare fratture sociali nella nostra comunità che invece sarà da domani ancora più unita e forte di prima. Nonostante il Referendum si sia regolarmente tenuto già quasi due anni fa, nonostante gli enti preposti ne abbiamo riconosciuto la piena validità, c’è ancora chi cerca invano di fare proseliti per combattere una batta-

glia che non ha ragione di esistere, invitando i cittadini a recarsi presso l’aula consiliare in occasione della votazione allo scopo non si sa bene di che cosa. Noi del Comitato per il Sì non saremo presenti alla votazione, proprio perché riteniamo inopportuna un’eventuale presenza atta a condizionare il voto o peggio ancora che possa determinare un clima di tensione. Il Consiglio Comunale è l’organo sovrano della democrazia cittadina. Chi siede tra i propri scranni rappresenta il popolo in qualità di eletto e pertanto va lasciato libero e sereno nell’espressione della propria volontà. Noi crediamo in questi valori».

trasporti nel vallo di diano

zione del PUC è un atto politico di alto profilo per tutta la nostra comunità; un avvenimento di grande rilevanza, atto di grande valore scientifico e culturale, di grande valenza tecnica ed amministrativa, destinato a dare spessore alle scelte fondamentali di politica territoriale e a realizzare gli interessi collettivi dell’intera nostra città. È uno strumento utile, indispensabile per lo sviluppo economico, sociale e culturale, oltre che un necessario mezzo di tutela ambientale». Come riportato sul sito del Comune, scopo principale è quello di incrementare i servizi senza alterare in alcun modo le peculiarità paesaggistiche e naturali della città, con un’attenzione particolare dedicata allo sviluppo ed al potenziamento delle aree agricole ed alla tutela del patrimonio e delle tradizioni del mondo rurale. La pianificazione della nuova rete viaria sarà mirata ad un più facile collegamento tra le varie zone urbane ed interurbane ma anche alla realizzazione di una viabilità più ecosostenibile, grazie alla creazione di un’ampia rete ciclo-pedonale; la definizione di nuove aree residenziali, per cui si prevede la costruzione di 617 nuovi alloggi, sarà accompagnata dalla sistemazione di aree verdi ed all’aperto che ristabiliscano l’equilibrio tra edifici e spazi naturali. È prevista l’edificazione di un nuovo Stadio da 7500 posti, verrà inoltre stimolata la cooperazione tra pubblico e privato attraverso la realizzazione di cinque interventi urbani. Una progettazione quindi che ha finalità ed obiettivi ben precisi. Per citare ancora le parole del Sindaco: «La grande sfida che ci attende è trasformare la nostra città in un moderno ‘Centro di Servizi’ grazie alla realizzazione di una serie di opere strategiche ed infrastrutturali che ne cambieranno il volto. Una Nuova Vallo quindi, ‘Città di Servizi’ ma anche ‘Città a Servizio’ delle Comunità Cilentana». Simona Sarnicola

il Comitato Riattivazione Sicignano-Lagonegro lancia un appello: «navette necessarie per collegare Salerno al Vallo di Diano» Il Comitato per la Riattivazione della Ferrovia Sicignano-Lagonegro, tramite un Comunicato Stampa, interviene sulle dichiarazioni del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il quale «ha notato l’assenza di marciapiedi idonei sia nella stazione di Salerno sia in quelle di Sapri, Agropoli, Vallo della Lucania e in generale della linea cilentana». «Questa mancanza infrastrutturale sull’altezza delle banchine consentirà al nuovo Frecciarossa 1000 di approdare nella città salernitana soltanto ai binari 6-7 con un’unica andata e ritorno, dove già arriva nTV, ma la proposta avanzata dal Governatore è molto interessante - scrivono - De Luca ha infatti paventato l’ipotesi di istituire dei treni regionali che facciano da navetta tra il Cilento e Salerno per collegare con l’Alta Velocità anche le zone della provincia, in attesa dell’adeguamento infrastrutturale del rialzamento dei marciapiedi nella stazione di Salerno, servita sia dai Frecciarossa Trenitalia che da nTV (Italo)». «La proposta di De Luca è semplicemente analoga in tutto e per tutto a quella che il Comitato ribadisce ormai da cinque anni: collegare le zone dell’entroterra e costiere della provincia con il capoluogo per consentire l’afflusso di turisti e cittadini verso e da Salerno - continua il comunicato - È francamente poco credibile pensare che un turista proveniente ad esempio da Roma, ap-

prodato a Salerno con il Frecciarossa in tempi rapidissimi (meno di due ore), poi vada a cercare un autobus o salga su un treno regionale per Battipaglia per prendere l’autobus sostitutivo Trenitalia e raggiungere Padula per visitare la Certosa». «Come si sta pensando di istituire delle navette dal Cilento a Salerno per collegare la periferia con l’Alta Velocità, così bisognerebbe fare anche per il Vallo di Diano: la Sicignano-Lagonegro, sospesa dal servizio dal 1987, potrebbe vivere e contribuire attivamente allo sviluppo turistico ed economico del territorio grazie a dei treni regionali che facciano da tramite tra capoluogo e centri valdianesi. Se la proposta del Comitato, seppur traslata in altra zona, è stata fatta propria da Vincenzo De Luca, viene da pensare che sia effettivamente un mezzo intelligente per collegare Salerno ai centri vicini e consentire sia ai cittadini del Vallo di fruire di un trasporto pubblico efficiente ed ecologico su ferro per raggiungere l’Alta Velocità, sia ai turisti di fare una passeggiata alla Cer-

ambiente

Singolare protesta del presidente di FareAmbiente contro le trivelle «Non facciamoci mai negare la democrazia. Togliamoci il bavaglio e con orgoglio rivendichiamo sempre il diritto di esserci, essere informati, conoscere e partecipate. Il 17 aprile il referendum contro le trivellazioni a mare è un grande momento di democrazia. Andiamo a votare e votiamo si contro le trivellazioni nel nostro bellissimo mare». È quanto scritto su Facebook da Vincenzo Pepe, presidente nazionale di FareAmbiente Agropoli che ha messo in atto una singolare protesta presso il porto cilentano. L'ambietalista si è fatto forografare legato e imbavagliato per esprimere il suo NO alle trivellazioni in mare.

tosa di Padula, al Battistero di S.Giovanni in Fonte - concludono - al centro storico di Teggiano, alla Valle del Tanagro assaporando la sopraffina gastronomia locale ed entrando in contatto con le bellezze paesaggistiche del Parco, fino a sconfinare in Basilicata con Lagonegro. Utopia? Per alcuni forse sì, ma il progetto delle navette va a suffragare la tesi concreta della necessità di un ripristino che forse spaventa ma non va abbandonato, poiché rappresenta l’unica grande opera in grado di far uscire dall’isolamento il Vallo. Il peggior treno regionale del mondo è più comodo del miglior bus moderno».


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provincia

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ipotesi di delocalizzazione delle Fonderie pisano

Contrari gli amministratori della Valle del Cratere

Giulio Scarpati

Buccino, Contursi Terme, Oliveto Citra e Palomonte inserite nell'eventuale piano di delocalizzazione dello stabilimento salernitano Sarebbero quattro le aree industriali individuate per la delocalizzazione delle fonderie Pisano di Salerno: Buccino, Palomonte, Oliveto Citra e Contursi Terme. Il problema, riguarda l’inquinamento legato all’attività delle fonderie della famiglia Pisano. A Salerno, infatti, è in corso un presidio da parte dei cittadini che sperano nella chiusura e nella delocalizzazione dello stabilimento inquinante che si occupa della produzione di ghisa di seconda fusione e che ha sede in via dei Greci in località Fratte a Salerno. Sulla vicenda però, non si fanno attendere le risposte dei Sindaci della Valle del Sele che appresa la notizia, si sono detti contrari. Chiara la posizione del Vicesindaco del comune di Buccino, Diego Basta: «Delocaliz-

zare le fonderie e insediarle nella Valle del Cratere è un’ipotesi scellerata. Non sappiamo ancora se il pericolo delocalizzazione sia concreto - spiega - Intanto l’amministrazione di Buccino metterà in atto tutte le misure atte ed evitare il concretizzar-

si di tale ipotesi. Nei pressi della zona industriale di Buccino ci sono numerose abitazioni e una scuola elementare con relativo asilo, non è pensabile dunque, traferire le fonderie qui: in caso contrario, siamo pronti alle barricate». Contrari all’insediamento delle fonderie, anche i Sindaci di Contursi Terme, Graziano Lardo, di Oliveto Citra, Carmine Pignata, e di Palomonte, Pietro Caporale: «Non abbiamo lotti disponibili - dicono - Il nostro è un territorio a vocazione turistica, termale e gastronomica, l’idea del trasferimento delle fonderie nelle nostre arre industriali, comprometterebbe la Valle e la salute dei suoi cittadini». Mariateresa Conte

presso la sede a san ruFo

Assemblea al Consorzio di Bacino SA/3

Giulio Scarpati fa visita all’Ateneo

Proseguono all’Università degli Studi di Salerno gli appuntamenti della rassegna culturale Davimedia Masterclass, organizzata dal DAVIMUS - Corso di laurea in Discipline delle Arti della Musica e dello Spettacolo. Lo scorso 18 marzo gli studenti hanno preso parte a un incontro-dibattito con l’attore Giulio Scarpati, noto per aver interpretato il ruolo di Lele Martini nella serie tv Un Medico in Famiglia. Artista poliedrico, l’attore vanta una lunga carriera tra teatro, cinema e televisione che gli è valsa numerosi riconoscimenti tra cui il Premio De Sica e il Premio Sacher d’oro

nel 1989 come Miglior Attore per Roma, Paris, Barcellona, il Premio Cinema e Società nel 1992 come Miglior Attore per il film Mario, Maria e Mario di Ettore Scola e un David di Donatello nel 1994 come Miglior Attore del film ll Giudice Ragazzino. Scarpati ha raccontato cosa significhi per lui essere un attore tanto amato: «Quando qualcuno mi ringrazia per un saluto o per

avergli suscitato un sorriso lo considero piccolo miracolo, ma allo stesso tempo essere mediatori di qualcosa è una grande responsabilità». L’attore ha poi spronato gli studenti a coltivare le proprie passioni: «Se avete un sogno, lottate per realizzarlo. Mettetevi alla prova per scoprire cosa siete in grado di dare al mondo». Mariarita Cupersito

salerno

inaugurata la mostra di arte contemporanea dal titolo Face to Face Martedì 22 marzo scorso, a Salerno, presso le sale espositive di Palazzo Fruscione e il Complesso Monumentale di San Pietro a Corte, è stata inaugurata la Mostra di Arte Contemporanea dal titolo Face to Face. L’iniziativa è sata organizzata dalla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino diretta da Francesca Casule, dal Comune di Salerno, con il Patrocinio dell’Autorità Portuale di Salerno, Azienda Soggiorno e Turismo di Salerno e della Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana.

Approvato il bilancio, rinviati i punti più importanti. Esposito: «Abbiamo fatto un primo passo, importante un'inversione di tendenza»

Si è tenuta lo scorso 18 marzo, presso la sede a San Rufo, l’Assemblea del Consorzio di Bacino SA/3. È stata proposta ed approvata l’inversione dell’ordine del giorno e rinviata alla prossima seduta la discussione di alcuni argomenti, tra i quali la modifica dell’articolo 12 dello Statuto, per il quale gli Enti Consorziati in mora con i versamenti hanno diritto di intervento, ma non possono esercitare il diritto di voto e sulla quale il consigliere provinciale Paolo Imparato ha fortemente puntato l’attenzione già da qualche mese. Il Presidente dell’Assemblea Generale, Rocco Giuliano, e il Commissario del Consorzio di Bacino Salerno 3, Vittorio Esposito, hanno richiamato, nei loro interventi, l’importanza del senso di responsabilità dei sindaci per garantire una maggiore stabilità ed un futuro decoroso al Centro Sportivo Meridionale. Si attendono altri pareri legali sulla modifica dell’articolo 12, dopo la presa d’atto dei pareri resi dall’avvocato Marcello Fortunato, per stabilire in modo certo come procedere su tale punto e per dare, quindi, la possibilità a tutti i sindaci di partecipare attivamente alla vita e alla gestione del Con-

università di salerno

Dopo Cara Domani al Museo Mambo di Bologna e The Go Between al Museo di Capodimonte a Napoli, il famoso designer di calzature, nonché collezionista appassionato d’arte a tempo pieno, Erne-

sto Esposito, presenta a Salerno una selezione di centodue artisti emergenti di tutto il panorama dell’arte contemporanea mondiale: Italia, Europa, America del Nord, America del Sud, Africa, Australia, tutti presenti in una delle più eterogenee collezioni dei nostri giorni. Un vero art lover…! Che ha cominciato a collezionare dall’età di 18 anni ed ha superato mille opere che partono dal dopoguerra con classici come Warhol, Rauschenberg, Kounellis, fino agli artisti più di successo del momento. Con

oltre 40 anni di committenza è riuscito a creare una personale amicizia con molti artisti e ciò lo rende unico negli innumerevoli aneddoti della sua vita. La sua innata intuizione ha fatto sì che la sua raccolta diventasse sempre più interessante e diversa. Collezione che ha potuto creare grazie al suo talento come shoe designer per i marchi di lusso più famosi del mondo. L’esposizione resterà aperta tutti i giorni, dalle ore 10 alle ore 19, fino al 1 maggio 2016 con ingresso gratuito.

Forum regionale giovanile

sorzio. Approvati gli altri punti all’ordine del giorno, tra cui la nomina del Collegio dei Revisori, l’aggiornamento del piano programma 2015, l’approvazione del bilancio pluriennale 2015-2017, l’approvazione del bilancio 2015, la modifica dell’articolo 4 dello Statuto. Rinviate, invece, le nomine del Presidente del Consiglio di

Amministrazione, dei componenti del Consiglio di Amministrazione e del Presidente dell’Assemblea. «Abbiamo fatto un primo passo oggi, è importante un’inversione di tendenza rispetto agli atteggiamenti degli ultimi tempi», ha sottolineato Vittorio Esposito, che nei giorni scorsi ha ricordato la gravità dei debiti accumulati

dai Comuni. La prossima assemblea potrebbe essere già convocata a breve per affrontare - si spera in maniera concreta e costruttiva l’argomento della modifica dell’articolo 12, che continua a dividere i sindaci e che può rappresentare il punto da cui ripartire per costruire il futuro del Consorzio. Filomena Chiappardo

proclamato lo stato di agitazione

A Salerno l'incontro tra i delegati campani e le sigle sindacali rinnovato la situazione di drammaticità che ancora vivono molti operai a cui non sono state erogate diverse mensilità (in alcune Comunità Montane ammonterebbero addirittura a 27). Le sigle sindacali e i delegati riuniti a Salerno hanno lamentato le lungaggini burocratiche nello sblocco dei fondi, dovuto anche,

Da poco è stata istituita la Commissione Politiche Giovanili Salerno all’interno dell’assemblea del Forum Regionale Giovanile e i componenti (Dino Verrone nuovo presidente, Dario Landi, Carlo Conte e Antonello Cascio) sono già all’opera. «Il nostro lavoro - dicono - sarà in stretta collaborazione con il Forum Regionale della Gioventù, in un’ottica di avvicinamento dei giovani alla realtà associativa del proprio territorio. Ciò verrà fatto ascoltando le esigenze dei Forum già attivi e supportando le iniziative che intendono avviare un processo di istituzione».

Dino Verrone

operai forestali campani senza stipendio Continua a tenere banco l’annosa vicenda legata alle difficoltà incontrate dal settore degli operai idraulico forestali dipendenti delle Comunità Montane della Campania. Si è svolto lo scorso 21 marzo, al Grand Hotel Salerno, un attivo tra gli operai forestali delegati campani e le sigle sindacali Cgil, Cisl, Uila e Uil. Una riunione che ha

nasce la Commissione Politiche Giovanili Salerno

a loro avviso, al cambio della guardia tra Franco Alfieri, neo Consigliere Regionale Delegato alla Forestazione, e Corrado Martinangelo con il quale gli operai avevano avviato un colloquio costruttivo diretto alla risoluzione della problematica. Nel frattempo i sindacati hanno proclamato lo stato di agitazione.

La Commissione è già a lavoro per stilare una progettualità che attui gli obiettivi posti dalle Linee Programmatiche 2016 del Forum Regionale Giovanile e nello stesso tempo sappia dare risposta alle innumerevoli esigenze dei giovani salernitani. Gli obbiettivi che la Commissione Politiche Giovani Sa-

lerno ha intenzione di raggiungere, sono molteplici, tra cui istituire un canale di dialogo diretto tra i singoli territori e il Forum Regionale, ascoltare i giovani della provincia, garantendo i mezzi per poter essere in primis ideatori delle soluzioni delle istanze da loro stessi rilevate, operare in stretta collaborazione con il Coordinamento Provinciale dei Forum massimizzando il proprio operato, peraltro già importante e valorizzandone le competenze, contrastare lo spopolamento giovanile che da anni attanaglia la Provincia, istituendo momenti di dialogo/formazione con aziende, professionisti ed enti pubblici. «Il lavoro che

ci aspetta è molto, - dichiarano i componenti - le Politiche Giovanili in Provincia di Salerno meritano molta attenzione da parte di tutto il tessuto politico-associativo, educare alla cultura, alla partecipazione e all’interesse deve trovare campo fertile tra le priorità della politica Provinciale salernitana. Se si vuol crescere ed intercettare le opportunità che non solo l’europa offre, non è possibile pensare di farlo senza avviare un percorso costitutivo di un organico giovanile sano di principi, responsabile e propositivo. Nei prossimi mesi gireremo tutti i comuni che intendono interagire con la realtà del FRG orgogliosi e fermamente convinti che la strada intrapresa è quella giusta».


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territorio 17


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cultura

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Castellabate

A Teggiano l’archivio privato più importante del Vallo di Diano. Intervista all’avvocato Luigi Carrano

Triste commiato al caro noce del belvedere…un simbolo

«Alla base della nostra attività quotidiana, nei secoli, c’è sempre stata la cultura»

San Bernardo da Chiaravalle: «Nessun libro ti può insegnare quanto la natura, alberi anche vite simboliche da conoscere»

Sulla collina dell’Angelo, chiamata per il suo spettacolare panorama Belvedere, sotto lo sguardo attento di San Costabile, custode dell’antico Castello, affacciato sul mare della Sirena, il veterano, forte noce richiamava alla magia del luogo. Simbolo, spesso non compreso, di antichi echi affascinava ricordando essere decantato come il centro della danza di maghe e fate nella notte del sabba. Al di là della funzione di ricordare i grandi poteri salutari dei suoi frutti, appartenendo ad un luogo pubblico i suoi non poteva-

no essere raccolti, donava la sua energetica ombra. Non a caso si narra che le bacchette fatate dai magici grandi poteri sono realizzate con rami di noce! Simbolica la forma dei suoi frutti, così simile a quella del cervello umano, già dagli antichi compresa, da Paracelso esaltata per il suo messaggio… solo molto più tardi la scienza confermava il valore nutrizionale di questi frutti per tale organo!! Non a caso antichi riti nel giorno di San Giovanni, il 24 giugno, ne fanno il centro di riunioni e raccolte di noci per il digestivo, e non solo, nocino. Silenziosa e protettiva da anni quella vita vegetale, quel noce richiamava all’importanza dell’uso del cervello che ancora nasconde tanto mistero e conduceva oltre lo spiegabile, in quella sentita “magia” del luogo che attraverso i sensi… conduce lontano. Addio noce di Castellabate, la mano dell’uomo ti ha estirpato o stroncato, non

so, ma certamente tolto da quel tuo luogo indovinato, non appartieni più a quell’insieme goduto per tanti anni, purtroppo non da tutti compreso e considerato nel suo valore. Restano solo foto che l’hanno immortalato per sensibilità! Il piccolo ligustro che lo ha sostituito, vegetazione da rispettare, ma…velenoso in tutte le sue parti, è simbolo di richiamo ai pericoli, non solo materiali, di comportamenti ingiusti, sconsiderati, superficiali, con motivazioni inaccettabili! Mentre il simbolico noce veniva eliminato dal Belvedere di Castellabate, per il Progetto Europeo con il Comune di Orria sulla Cultura Cilentana, con la mia Ideazione e Direzione Artistica, Maria Rosaria Verrone realizzava il bel dipinto sul simbolismo di questo albero, con la speranza di divulgare il rispetto della sua vita ed il suo valore. Marisa Russo

Manfredi è il titolare della Pasticceria D’Elia A partecipare al prestigioso corso anche tre Italiani doc, tra i quali il Maestro pasticciere Domenico Manfredi, titolare della Pasticceria D’Elia di Prato Perillo a Teggiano. «È stata un’esperienza di grande importanza a livello di conoscenze di nuove realtà, sia culinarie che professionali, - ha dichiarato il Maestro Manfredi - e anAlla fine di febbraio si è tenuto alla Malisa Language & Culture che per lo stare in contatto con Maestri School di Bangkok (Thailandia) il Corso di cucina thailandese di altissimo livello. Condividere la loro ed Intaglio Thay su frutta, vegetali e sapone. professionalità e cultura ci ha dato una nuova visione delle potenzialità e delle tecniche da applicare anche nel nostro Paese». Continua in questo modo il percorso inesorabile di formazione del Maestro Pasticciere Domenico Manfredi che, nonostante in oltre 20 anni di lavoro abbia maturato un’invidiabile professionalità, non smette mai di studiare e di seguire corsi di perfezionamento, soprattutto nell’artistica creativa.

Il Maestro pasticciere Domenico Manfredi in Thailandia per un Corso di Intaglio Thay

Pertosa

Le scuole aprono le porte alla sicurezza con una giornata di formazione L’Amministrazione Comunale di Pertosa ha promosso lo scorso 18 marzo un incontro dedicato al tema della sicurezza nelle scuole. Nel corso della mattinata, esperti della Protezione Civile hanno illustrato agli insegnanti e agli alunni delle Scuole dell’Infanzia e Primaria le procedure da attuare in caso di emergenza.

In particolare, gli studenti sono stati coinvolti in esercitazioni sulle pratiche di evacuazione, da tenersi in caso di incendio, di terremoto, di cedimento strutturale, di rilascio di sostanze tossiche, black out, fuga di gas, allagamento o alluvione, adottando le buone norme di comportamento per prevenire incidenti di

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semplice entità. Presenti all’iniziativa gli Amministratori e il sindaco di Pertosa, Michele Caggiano, il Dirigente Scolastico dell’Istituto Omnicomprensivo di Polla, Gaetano Gallinari, la responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione delle Strutture Scolastiche, Gerardina Forlenza. «Attraverso questa giornata - hanno dichiarato gli amministratori del Comune di Pertosa - vogliamo aumentare il grado di consapevolezza delle norme di sicurezza negli edifici scolastici da parte degli alunni e del personale docente, offrendo indicazioni precise sulla segnaletica di emergenza e sui percorsi di esodo». L’iniziativa è stata organizzata dal Comune di Pertosa in collaborazione con l’Istituto Omnicomprensivo di Polla e ha visto la partecipazione attiva della Protezione Civile di Pertosa, Teggiano, Polla e del GOPI (Gruppo Operativo Primo Intervento) di Caggiano.

Una famiglia di uomini d’arme, medici, governatori, notai ed avvocati sempre presente nella vita civile e religiosa di Teggiano, del Vallo di Diano e di altre aree dell’Italia meridionale. Stiamo parlando dei Carrano, custodi di uno dei più importanti Archivi privati della provincia di Salerno, che conserva documenti pergamenacei e cartacei di grande importanza per la storia del Vallo e non solo. Presso la loro residenza teggianese abbiamo incontrato l’avvocato Luigi Carrano che, con il figlio Paolo, prosegue l’azione culturale della famiglia, studiando e mettendo a disposizione i documenti del proprio grande Archivio. Qual è la storia della famiglia Carrano? «I primi documenti risalgono ai normanni, quindi intorno all’anno 1000. Alcuni nostri antenati hanno avuto, nei secoli, un ruolo importante e prestigioso. Gianbattista Carrano Vairo, per esempio, era uno degl’uomini più potenti di tutto il Cilento ed amico fraterno di Micheroux, diplomatico e ministro di Napoli, nonché tra i più colti del primo ‘800 europeo. In quel periodo i suoi contatti con Teggiano erano diretti, anche perché il paese poteva vantare una serie di personalità di altissimo livello». Nello specifico qual è stato nei secoli il legame tra i Carrano e Teggiano? «Come famiglia siamo sempre stati a Teggiano ma anche a Napoli ed a Palermo. Nell’antica Diano era presente una società civile di assoluta qualità. Qui il ceto medio e quello nobiliare hanno convissuto serenamente. Sto preparando qualcosa che rappresenterà un’iniziativa unica per Teggiano e che porrà il paese su un livello molto particolare. Sto trasferendo molte lettere del 1804 da cui viene fuori la storia di Teggiano e le attività quotidiane dell’epoca». Il vostro archivio è uno dei più importante del salernita-

no. Com’è stato possibile arrivare a ciò? «A differenza di tanti altri casi, la nostra famiglia è riuscita a conservare ed a salvare un patrimonio documentario estremamente importante. Anche se c’è da dire che durante la guerra alcune pergamene sono state utilizzate, in buona fede, per accendere il fuoco, da parte di persone responsabili della manutenzione. Alla base della nostra attività quotidiana c’è sempre stata la cultura. Abbiamo sempre lavorato. Questo è il vero aspetto indicativo del legame tra la nobiltà teggianese e la comunità. Molti documenti ed arredi, appartenenti a diverse famiglie, nei secoli sono andati distrutti perché non si aveva la conoscenza e la consapevolezza del proprio patrimonio». E oggi come si fa a custodire al meglio tutto questo? «Lavorando, innanzitutto. Con il lavoro e con l’amore si riesce a tutelare tutto. Mio figlio d’estate è sempre a Teggiano, mentre io vengo quasi ogni fine settimana. Pur essendo napoletano, sono un teggianese a tutti gli effetti. Ho trascorso più tempo qui che a Napoli». Cosa rappresenta per voi Teggiano? «Rappresenta tutto, rappresenta l’inizio e non ancora la fine. è un luogo dello spirito.

C’è una grande educazione civica ed un estremo senso culturale che non si trova in altre aree della Campania ed una società borghese fortissima anche nella civiltà contadina. A Teggiano tutta la popolazione, nei limiti del possibile, ha cercato di tutelare la cittadina. Credo che il paese abbia avuto l’aiuto di San Cono per la conservazione del patrimonio e per la presenza di storici ed intellettuali di alto profilo come, ad esempio, Arturo Didier». Cono D’Elia

Teggiano

Presentato il libro di Vincenzo Andriuolo Il dialetto Romanzo di Teggiano È stato presentato lo scorso 19 marzo il libro di Vincenzo Andriuolo, Il dialetto romanzo di Teggiano. Fonetica, Morfologia, Sintassi, Vocabolario di base. Edito da Giuseppe De Nicola, il libro romanzo di Vincenzo Andriuolo nasce essenzialmente dall’amore che l’Autore, da oltre quaranta anni residente abitualmente a Salerno, nutre verso la sua terra natia e dalla convinzione di salvaguardare un patrimonio linguistico importante che, basato su una trasmissione essenzialmente orale, si sta velocemente perdendo. Assieme all’Autore ne hanno parlato, presso il Museo diocesano di Teggiano,

il Prof. Sergio Perongini, Ordinario di Diritto Amministrativo e Direttore Dipartimento Scienze Giuridiche presso l’Università di Salerno; il Prof. Adolfo Manzione, già preside del Liceo Scientifico di Padula; l’Avv. Conantonio D’Elia, Presidente del Circolo Sociale di Teggiano; la Prof.ssa Concettina Di Mieri, Docente di Lettere presso il Liceo Artistico di Teggiano; il Prof. Salvatore Gallo, Dirigente scolastico Istituto Comprensivo di Teggiano e il

Prof. Rocco Colombo, Dirigente scolastico dell’Istituto di Istruzione Superiore Pomponio Leto di Teggiano. Ha introdotto i lavori Sonia Marino.

Polla

La scrittrice Giovanna Mulas chiude la settimana de il Libro Sospeso

La scrittrice sarda Giovanna Mulas è tornata alla Libreria ex Libris Caffè a Polla, per un secondo appuntamento con la lettura dei suoi scritti in occasione della settimana con Il libro sospeso. La serata ha chiuso così la settimana di eventi letterari voluti da Michele Gentile. Ha introdotto l’incontro il giornalista Geppino D’Amico. Dopo il grande coinvolgimento di sabato 19 marzo, la scrittrice, giornalista e pittrice ha riproposto il 21 marzo scorso un reading delle sue sue opere più importanti. Giovanna Mulas è stata più volte nominata per l’Italia all’Accademia dei Nobel per la Letteratura e vanta oltre venti libri pubblicati ad oggi tra romanzi, poesia, saggistica. Mulas ha anche portato a casa numerosissimi premi nazionali e internazionali.


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Parco Archeologico di Paestum

Il Tempio di Nettuno aperto a Pasqua Dopo 20 anni i visitatori hanno avuto la possibilità di entrare nel tempio greco meglio conservato della penisola

Sabato 26 e domenica 27 marzo di Pasqua, il tempio di Nettuno a Paestum è stato aperto al pubblico. Per la prima volta i visitatori hanno potuto ammirare dall’interno il tempio greco meglio conservato della penisola, costruito nel V sec. a.C., e apprezzare, da una nuova prospettiva,

l’Architettura Dorica che incantò Piranesi, Goethe e molti altri illustri viaggiatori. «L’esperienza di entrare in un tempio greco di 2500 anni fa è qualcosa che bisogna condividere con tutti i visitatori - spiega il direttore Gabriel Zuchtriegel - Il primo giorno che presi servizio sono entrato e ho subito pensato che bisognava attivarsi in tal senso». Di recente, il tempio di Nettuno è stato oggetto di uno studio innovativo finalizzato a chiarire le caratteristiche sismiche dell’edificio millenario, promosso dalla Soprintendenza archeologica della Campania insieme alle università

di Salerno e Kassel in Germania. Il Parco Archeologico di Paestum, con i vari partner coinvolti, sta lanciando una nuova campagna di indagini per comprendere ancora meglio la struttura del tempio. La sperimentazione in sito prevede l’uso di tecnologie innovative che consentiranno di studiare in maniera assolutamente non invasiva le strutture in elevazione e le fondazioni del Tempio di Nettuno con l’obiettivo di valutarne la sicurezza ed investigare l’efficacia delle tecniche costruttive e dei materiali che i costruttori utilizzarono intorno alla metà del V secolo a.C.

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Grande successo per i ragazzi dell’ITIS di Sala Consilina a Rome Cup 2016

Alle gare di robotica del Rome Cup 2016 i robot Gerolamo2.2 e Hulk, progettati dal prof. Antonio Anzalone e dai ragazzi della sezione elettronica ed elettrotecnica dell’Itis dell’IIS M.T. Cicerone di Sala Consilina, guidato dalla Dirigente Scolastica, Maria Luisa Buono, hanno conseguito uno straordinario successo. Si sono, infatti, posizionati al primo posto sia nella competizione senior che in quella junior. Si tratta di una tradizione ben consolidata all’interno dell’istituto, avendo già il team guidato dal prof. Anzalone vinto simili competizioni. Tali risultati dimostrano l’eccellenza della cultura tecnologica.

l'archeologo Fabio Astone ha individuato un'iscrizione su marmo del 1629

Iscrizione del 1629 recuperata nel Centro Storico di Agropoli Nei giorni scorsi nel Centro Storico di Agropoli, sul promontorio, l'archeologo Fabio Astone ha individuato un'iscrizione su marmo del 1629, importante per la storia della città nel periodo vicereale. La lastra giaceva abbandonata fra crol-

li e detriti. Il recupero si è svolto sotto il coordinamento dell'Assessore all'Identità Culturale della città di Agropoli, Francesco Crispino; il manufatto, prelevato dalla Polizia Locale, è ora custodito nell'Antiquarium Comunale.

L'epigrafe ha le dimensioni di circa 68 cm in altezza, 51 cm in larghezza e 8 cm di spessore; le lettere che la compongono, poste su tre righe al centro, sono alte circa 2,5 cm, con le iniziali maiuscole un pò più alte. Presenta quattro fori disposti a croce, che dovevano servire a tener fermo il blocco di marmo con grappe di ferro su un muro verticale. Manca l'angolo inferiore destro. La parte posteriore è ricoperta di calce, ed una eventuale pulizia sarebbe opportuna per evidenziare eventuali scritte esistenti, casomai il pezzo fosse stato riutilizzato dopo un primo impiego. La lastra presumibilmente doveva esse-

re apposta sul muro della cappella e/o tomba di famiglia nella locale vicina Chiesa Parrocchiale di San Pietro e Paolo. La scritta, su tre righe, in latino, è la seguente: “Familia de anibalis regii / Credenzerii maritimae / Terrae Agropolitanae A(nno) D(omini) 1629”. Ovvero: “Famiglia De Anibalis, regii esattori della Terra Marittima Agropolitana, nell'anno 1629”. La famiglia De Anibalis o Annibalis non sembra attestata nella zona di Agropoli e nella Campania in genere nel Seicento, e presumibilmente è di provenienza romana, in quanto nella Roma dell'epoca si concentrano le attestazioni. Si

tratta di una famiglia di antica nobiltà, un ramo della quale è presente nell'Agropoli del Seicento, forse proprio in seguito all'appalto delle tasse marittime in qualità di “credenzieri” di nomina regia. Rimandando ad un successivo studio i dettagli, possiamo sicuramente affermare che lo scalo portuale di Agropoli doveva essere allora uno dei più importanti della costa salernitana, per i traffici mercantili e gli scambi commerciali, punto di raccolta per la produzione agricola dell'entroterra, con un notevole contributo in termini di tasse riscosse dall'erario. Inoltre la città doveva essere ricca, ospitale e gradevole, tale da poter essere scelta come residenza anche da illustri famiglie non originarie del regno di Napoli. Questa ricchezza della città dovette attirare, proprio l'anno successivo a quello dell'apposizione della lastra, nel 1630, un assalto turco, faticosamente respinto con l'aiuto dei vicini paesi del Cilento. Fernando La Greca

S. Giovanni a Piro

Legambiente presenta il libro Eco giustizia è fatta Buonomo: «Dopo ventuno anni gli eco-reati sono nel codice penale»

Presentato lo scorso 16 marzo, presso il Dipartimento di Sociologia, Scienze Politiche e Comunicazione dell’Università degli Studi di Salerno, il libro Eco giustizia è fatta. dell’associazione Libera, a cui negli anni si sono unite associazioni di cittadini, di medici, ambientaliste e cinque associazioni di categoria che oggi sostengono la legge sugli eco-reati. «Il 19 Maggio 2015 la parola ambiente entra nel codice penale, insieme a 5 nuovi delitti ambientali: reato di inquinamento, reato di disastro ambientale, reato di

lettera al direttore

Lombroso (in parte) aveva ragione: la violenza ha origini sia genetiche sia ambientali

Caro direttore, nei giorni scorsi il criminologo e psichiatra inglese Adrian Raine è venuto in Italia per presentare il suo saggio L’anatomia della violenza, edito da Mondadori. Alcuni giornalisti lo hanno definito come un nuovo Lombroso perché nel suo libro egli ha scritto che la propensione al crimine e alla violenza non è solo effetto di fattori sociali ma che essa è il prodotto di tante componenti, ha radici anche biologiche e genetiche. Il giornalista Stefano Rizzato, per introdurre una sua intervista ad Adrian Raine ha scritto: «In principio fu Cesare Lombroso, e l’idea che sul volto fosse scritta la natura di un uomo. Che esistessero criminali per nascita, e la propensione alla violenza si vedesse nella forma di un cranio, in una fila di denti, in anomalie e deviazioni fisiologiche. Poi vennero la modernità, la crisi del positivismo, il rifiuto di tesi bollate come razziste. Ma la criminologia ha fatto il suo giro e ora dà ragione al suo fondatore. Almeno in parte» (“Lombroso aveva ragione, si nascondono nel cervello le radici della violenza”; La Stampa-Tuttolibri, 11/3/2016). Sono d’accordo con Stefano Rizzato. Mi sembra evidente (alla luce dei più recenti risultati scienti-

Cesare Lombroso

fici) che Lombroso in parte aveva ragione. Sulla propensione a delinquere incidono sia i dati genetici (e la conformazione cerebrale) che l'ambiente. L'errore di Lombroso è stato soprattutto quello di dare un'eccessiva importanza alle predisposizioni genetiche e cerebrali e un'importanza ridotta all'ambiente. Anche se fin dalla prima edizione de L'uomo delinquente (pubblicata nel 1876) egli ha parlato anche dell'influenza dell'ambiente sul comportamento dell'uomo. Cordiali saluti Franco Pelella , Pagani (SA)

alimentazione e territorio

Università di Salerno

«Dopo ventuno anni di lunga marcia siamo fieri di aver raggiunto una tappa fondamentale: introdurre gli eco-reati nel codice penale. - dichiara Michele Buonomo, Presidente Legambiente Campania - Un percorso faticoso che ha già portato a risultati evidenti in tutta Italia». Legambiente ha iniziato questa marcia nel 1994, con il sostegno

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omessa bonifica, reato di impedimento del controllo e, infine reato di traffico di materiale radioattivo», spiega il Direttore Nazionale Legambiente Ciafani. Rosanna Raimondo

Incontro su Scienza e diritto Lo scorso 18 Marzo l’Assessorato alla Cultura del Comune di San Giovanni a Piro ha organizzato un incontro presso l’Edificio dell’ex Scuola Elementare. Il tema del Convegno è Scienza e Diritto - coscienza, colpevolezza e responsabilità: dalla Sentenza Raso del 1.3.2005 alle ultime acquisizioni delle neuroscienze. Franco Maldonato, Assessore alla Cultura e Avvocato, ne ha discusso con il professore Edoardo Boncinelli, Genetista presso l’Università San Raffaele di Milano. Il Sindaco, Ferdinando Palazzo, ha dato inizio al dibattito con gli indirizzi di saluto. L’incontro è stato accreditato con n. 3 crediti formativi dagli Ordini degli Avvocati di Lagonegro e Sala Consilina.

L’Istituto Alberghiero Ancel Keys continua la sua grande attività di formazione sul territorio nazionale ed internazionale L’Istituto Alberghiero Ancel Keys di Castelnuovo Cilento ha un ruolo di formazione continua sul territorio nazionale ed internazionale. Questo Istituto, è all’avanguardia in corsi, stage, ecc, una scuola attiva capace di assicurare un avvenire, un futuro lavorativo con una preparazione non solo pratica ma anche culturale, infatti dopo il diploma si può accedere a qualunque corso di Laurea. Ecco le attività che si svolgono, con cadenze annuali. Dal 19 al 23 marzo scorso si è tenuto il Concorso Internazionale di cucina con abbinamento cibovino e cocktail nella città di Casargo con la partecipazione degli alunni Federica Di Martino, Gabriella Colonna, Alessandro Baratta, del prof. Alfonso Gentile e dello chef Pasquale Ridolfi. In seguito ci sarà una manifestazione culinaria in Cina nella cittadina di Gaochu/Yaxi, coinvolgendo gli alunni Valentina Massanova, Gennaro Di Lucia, Marika Vitale, Sharon Villano, Laura Gorga ed Eduardo Questa. I professori Alfonso Santoro, Michele Giaquinto, Francesco Maiorino e Alberto Raiola terranno lezioni teorico-pratiche sulla Dieta Mediterranea, un evento innovativo sulla scena gastronomica. Si porta

biscotti a limone

ingredienti: Farina “00” Kg 1 Zucchero di canna g 300 Olio di oliva g 250 Buccia grattugiata di n°3 limoni Uova fresche n°4 Sale integrale q.b Succo di n° 1 arancia Lievito cremortartaro g 10

in evidenza i corsi di formazione per adulti che sono iniziati in questi giorni con una frequenza assidua ed entusiasmante. Dopo il Corso di Cucina Creativa esposto nell’edizione precedente è doveroso informare sull’andamento degli altri corsi. Il Corso di Pasticceria Classica e Tradizionale effettuato dallo Chef Pasquale Ridolfi, che con maestria ed esperienza sta elaborando, insieme ai suoi corsisti, dolci semplici senza grassi idrogenati, additivi chimici e altri artifici. Lo chef ribadisce che si può effettuare una pasticceria semplice e genuina senza intrugli vari. L’utente avrà la facoltà di scegliere, selezionando il modo di cucinare più consono alle sue aspettative gustative ed alle sue esigenze culinarie quotidiane. Vi illustro una ricetta:

procedimento: In una bastardella unire tutti gli ingredienti, formare un panetto liscio ed omogeneo e farlo riposare per 30 minuti, stendere il composto con un matterello ad uno spessore di un centimetro, spennellare con latte e cospargere di zucchero di canna dare la forma voluta con appositi stampini, infornare a 170°C per 15 minuti.


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eventi

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Agropoli

Sant’Arsenio

Padula

I Giovani e la droga, evidenze e testimonianze

I Giovani e la Droga - Evidenze e Testimonianze è il primo dei due Convegni organizzati dal Forum dei Giovani di Padula su argomenti sensibili e tabù. L’Incontro-Dibattito si è tenuto lo scorso 19 marzo presso l’Aula consiliare in Piazza Umberto I.

«La droga è una grave piaga sociale del nostro secolo. Tutti possono cadere nella trappola della dipendenza da sostanze stupefacenti, tuttavia gli adolescenti sono la categoria più a rischio - sottolineano i ragazzi del Forum - Nonostante i rigidi divieti imposti dalla legge, oggi è facilissimo trovare le droghe. Lo spaccio avviene non solo in discoteca, ma anche nelle scuole, per le strade, nei pub, nelle feste private e in tutte le strutture frequentate dai giovani». Finalità del convegno, promosso dal Forum dei Giovani di Padula, l’informazione sulla problematica e la diffusione di una cultura che va contro il consumo delle sostanze stupefacenti, partendo da una definizione primaria di droga fino alla testimonianza di persone che, grazie a programmi specifici e alla grande forza di volontà, sono riuscite a recuperare la propria vita allontanandosi definitivamente dal problema. Dopo i saluti di Michela Cimino, Assessore alle Politiche Sociali Comu-

ne di Padula, è seguita l’introduzione di Annalisa Lagalla, Forum dei Giovani di Padula. I lavori sono proseguiti con la relazione Che cos’ è la droga, il problema della dipendenza, le conseguenze a cura della psicologa Filomena Vitale. La seconda parte del dibattito è stata dedicata alla tematica della riabilitazione e alle testimonianze di Giuseppe Rossi, Comunità Cenacolo, Michele, Alessandro, Renato. Filomena Chiappardo

La violenza sulle donne: dallo stalking al femminicidio Forti emozioni all’incontro voluto dalla Banca Monte Pruno, dal Circolo Banca Monte Pruno e dall’associazione Se non ora quando

Una testimonianza cruda quella raccontata in musica lo scorso 18 marzo dalla cantautrice Linda D, all’Incontro La violenza sulle donne: dallo stalking al femminicidio. Nell’auditorium G. Amabile di Sant’Arsenio le sue performance musicali sono state un misto di sofferenza e di riscatto e hanno ripercorso in chiave musicale la sua infanzia, fatta di violenza, e «la sua rinascita in una nuova identità». Le sue canzoni si sono intrecciate agli interventi di giuristi impegnati nella lotta alla violenza di genere, che oggi coinvolge oltre il 90% di donne. L’Incontro è stato voluto dalla Banca Monte Pruno, dal Circolo Banca Monte Pruno e dalla Associazione Se non ora quando rappresentata dall’avvocato Rosy Pepe che ha attaccato duramente la carenza normativa italiana in materia di violenza sulle donne, ridotta «ad un problema di pubblica sicurezza». Un intervento risolutivo il suo, e ha invitato a prendere come modello di riferimento la Spagna, che dal 2004 con la Ley Orgánica, ha visto una

Agropoli sul podio alla Coppa Italia 2016 di Kick Boxing Sabato 19 Marzo 2016, si è svolta la Coppa Italia di Kick Boxing della FIKBMS CONI c/o il palasele di Eboli. Sono intervenuti 837 atleti da tutta Italia. I Maestri Giuseppe Napolitano e Alfredo Villani della Dojang IN-NAE Agropoli del CSI Nazionale, i Dirigenti della Dirty Dancing School e il CSI Provinciale, si complimen-

progressiva diminuzione dei femminicidi, tanto da registrare nel 2012 solo 53 casi, a dispetto dell’aumento in Italia. All’Incontro moderato dall’educatore e scrittore Angelo Coscia, hanno preso parte anche l’avvocato e coordinatore del progetto sulla legalità, Paolo Glielmi; il magistrato del tribunale di Salerno, Fabio Zunica; il Giudice Onorario responsabile dell’Osservatorio per la cultura alla legalità, Massimo Sante Lamonaca. Ad aprire l’Incontro sono stati il sindaco di Sant’Arsenio, Antonio Coiro, il Presidente del Circolo Banca Monte Pruno, Aldo Rescinito, e il Direttore Generale della Banca Monte Pruno, Michele Albanese, che ha posto l’accento sul ritardo normativo della legge sullo stalking, arrivata solo nel 2009 e sull’utilizzo improprio dell’immagine della donna nei media.

tano con l'atleta Costabile Materazzi del suo posizionamento sul podio. Ha regalato alla città di Agropoli un meritato 3 posto nella categoria -63 kg, specialità Light Contact, tra i bravissimi atleti che vi partecipavano. Adesso gli atleti si stanno preparando per il 10 di Aprile per la gara di kickboxing Open di Terracina. Per tutti i dettagli visita il sito:

a Vallo della Lucania e a Capaccio-Paestum

Giubileo dei Giovani nella Chiesa del Cilento

Il 5 e il 12 marzo rispettivamente a Vallo della Lucania e a Capaccio/Paestum si è voluto celebrare il Giubileo dei Giovani. Il Giubileo della Misericordia sarà lo scenario della Giornata Mondiale della Gioventù del 2016. La celebrazione del Giubileo dei Giovani nel Cilento è propedeutica alla Giornata Mondiale della Gioventù che si celebrerà a Cracovia l’ultima decade del mese di luglio.

Il 5 e il 12 marzo rispettivamente a Vallo della Lucania e a Capaccio/Paestum si è voluto celebrare il Giubileo dei Giovani. Località e date diverse per consentire alla gioventù cilentana una più facile e diffusa partecipazione. La celebrazione del 5 marzo si è tenuta nella Chiesa Cattedrale di Vallo della Lucania, mentre quella del 12 marzo nel Santuario della Madonna del Granato a Capaccio/Paestum. I due momenti hanno registrato l’a-

zione pastorale delle Foranie Velia-Mingardo e Gelbison-Alento. Il Giubileo dei Giovani nel Cilento ha visto il fattivo contributo pastorale dei vicari foranei Don Aniello Carinci, Don Marco Torraca, Don Donato Orlando, Don Cosimo Cerullo, Don Giovanni Di Napoli. Al Giubileo dei Giovani, riferiscono i Vicari Foranei, celebratosi a Vallo della Lucania, sabato pomeriggio 5 marzo scorso, i giovani, per un primo momento di riflessio-

ne, si sono ritrovati con Mons. Vescovo nella Chiesa di S. Maria delle Grazie e dopo la preghiera comune del Salmo 62 e l’ascolto della canzone di Battiato, “E ti vengo a cercare”, in processione si sono incamminati verso la Chiesa Cattedrale, portando la Croce. Giunti dinanzi alla Cattedrale, dopo la lettura del significato della Porta Santa, seguendo il Vescovo hanno varcato la Porta della Misericordia. Dopo l’ascolto del Vangelo di San Giovanni circa la domanda di Gesù ai due discepoli, “che cercate?”, il Vescovo ha tenuto una profonda e toccante meditazione. L’appuntamento è stato animato dal Gruppo Sale della Terra. Altrettanto numerosa è stata la partecipazione dei ragazzi alla data del 12 marzo presso il Santuario del Granato in Capaccio-Paestum. I giovani delle Foranie di Paestum-Tresino, Castellabate-Cilento e Cervati-Calore dopo aver attraversato la Porta Santa hanno preso parte alla Liturgia Penitenziale presieduta dallo stesso Vescovo. Il Giubileo della Misericordia voluto da Papa Francesco sarà lo scenario della Giornata Mondiale della Gioventù del 2016. Roma per la circostanza, meta del Pellegrinaggio Giubilare offrirà ben quattro diversi momenti da vivere in comunione: il Pellegrinaggio della Misericordia, la Festa allo Stadio Olimpico, la Messa in Piazza San Pietro con il Papa e le Sette Opere di Misericordia. La celebrazione del Giubileo dei Gio-

vani nel Cilento è propedeutica a questo momento ancora più ampio e importante. Servirà a prepararsi agli eventi di Cracovia. «Il 2016 sarà in tutto e per tutto dedicato al tema della misericordia. Cracovia si prepara ad accogliere la GMG che diventerà anche il momento dedicato al grande giubileo dei giovani che oltrepasseranno la 'porta santa' nel campus misericordiae, luogo della veglia e messa finale. Quale meta migliore di Cracovia, città di Suor Faustina e di Giovanni Paolo II, per celebrare questo giubileo?», come ha sottolineato Mons. Rino Fisichella, impegnato nell'organizzazione dell'Anno Santo, «il Papa desidera che questo Giubileo sia vissuto a Roma così come nelle Chiese locali. Per la prima volta nella storia dei Giubilei, viene offerta la possibilità di aprire la Porta Santa - Porta della Misericordia - anche nelle singole diocesi, in particolare nella Cattedrale o in una chiesa particolarmente significativa o in un Santuario di particolare importanza per i pellegrini». Da questo presupposto, afferma Fisichella, i giovani potranno «oltrepassare la Porta della Misericordia» proprio nella città di Cracovia nell’ultima decade del mese di luglio (dal 24 al 31 luglio). Continui questa pacifica invasione di giovani. Ognuno nel proprio cammino spirituale si faccia toccare il cuore da Cristo. Viva un momento di Chiesa straordinario. Diventi testimone di Misericordia. Emilio La Greca Romano

Tania Tamburro

Il podio

Il Rotary Club Paestum Centenario incontra i ragazzi delle scuole Mercoledì 23 marzo scorso presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico A. Gatto di Agropoli, si è svolto il secondo di una serie di incontri con i ragazzi delle scuole agropolesi che il Rotary Club Paestum Centenario ha in programma per il 2015-2016.

Il presidente Ignazio Milillo descrive così il progetto: «Grazie alla sinergia con le varie forze dell’ordine, abbiamo pensato di realizzare una serie di incontri nelle scuole superiori, volti a far meglio comprendere i pericoli ai quali, inconsciamente, i ragazzi, ma anche gli adulti a volte, possono andare incontro nella vita quotidiana; come evitarli e, malauguratamente ci si imbattesse in essi, come poterli superare. Dopo il precedente incontro tenutosi il 17 Novembre 2015, con il responsabile della Polizia Postale di Salerno, commissario Manzo, in cui si è parlato dei pericoli della rete, il prossimo vedrà i ragazzi confrontarsi con i pericoli e gli effetti legati all’uso delle sostanze stupefacenti. Il tenente dei carabinieri Francesco Manna, farà un’ampia panoramica della problematica e

Ignazio Mililllo

soprattutto interagirà con gli studenti per renderli edotti su tale problematica. Queste attività di sensibilizzazione non potrebbero realizzarsi senza la collaborazione delle strutture atte alla loro ricezione, e per questo non posso non ringraziare il preside Monaco per la sua disponibilità e lungimiranza nel vedere,in tali giornate, un momento di crescita e di formazione per i futuri uomini e donne del duemila; ringrazio ancora il comune di Agropoli e l’assessore Crispino per aver creduto e patrocinato l’intero progetto».

Sala Consilina

Conferenza di presentazione della Rassegna Teatro del Sorriso Si è tenuta a Sala Consilina mercoledì 30 marzo scorso, presso la sala consiliare del Comune, la Conferenza Stampa di presentazione della Rassegna Teatro del Sorriso “Valdianese e alburnese. Saranno presenti il Sindaco, Francesco Cavallone, l’Assessore alla Cultura, Gelsomina Lombardi, il Presidente dell’Associazione Cilento Verde Blu, Giuseppe Damiani e i rappresentanti delle compagnie teatrali locali. La Rassegna itinerante Teatro del Sorriso, con i suoi circa quaranta spettacoli annuali, ha lo scopo di promuovere e sostenere la Vacanza del sorriso attraverso il coinvolgimento degli spettatori in un percorso artistico e solidale, finalizzato alla raccolta di fondi. I proventi, frutto delle offerte in occasione degli spettacoli, saranno destinati a sostenere i rimborsi delle spese di viaggio di andata e ritorno, per e dal Cilento, Vallo di Diano e Alburni, delle famiglie meno abbienti, provenienti da tutta l’Italia, che hanno bambini con patologie oncologiche ed ematologiche. Il Tour Artistico Solidale, realizzato per promuovere la Vacanza del sorriso, vedrà coin-

volti i Comuni di Sala Consilina, Sant’Arsenio, San Rufo, Sassano, Pertosa, Polla e Teggiano e le Compagnie teatrali di Sant’Arsenio Ieri Oggi e Domani, Amici del Teatro di Monte San Giacomo, I Ragazzi di San Rocco di Sala Consilina, Pasquale Petrizzo di Sassano, La Compagnia Eduardo di Sala Consilina e I Teatristi Casalbuonesi di Casalbuono.


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Danza Sportiva

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sapri

Uno studente del Pomponio Leto è il nuovo Campione Regionale di Ballo Standard

Lo scienziato Boncinelli incanta i liceali del Carlo Pisacane Raso del 2005 alle ultime acquisizioni delle neuroscienze. Per concludere, mi piace sottolineare che, nel 2011, il Corriere della Sera, in occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia, ha incluso le scoperte del Professor Edoardo Boncinelli tra le dieci, prodotte dal genio degli scienziati italiani, da ricordare nella storia d'Italia! Tonino Luppino

Cono Tropiano, in coppia con Caterina Piesco di Albanella, ha sbancato al Campionato Regionale svoltosi a Napoli Cono Tropiano, 16 anni, studente del Liceo Economico Sociale di Teggiano, è il nuovo Campione Regionale di Ballo Standard, organizzato dalla Federazione Italiana Danza Sportiva. In coppia con Caterina Piesco, anche lei di 16 anni di Albanella, Cono Tropiano ha ottenuto il podio più alto avendo la meglio su decine di partecipanti provenienti da ogni parte della Regione Campania. Allieva della Fantasy Dance di Altavilla Silentina, la giovanissima coppia sarà impegnata, nel prossimo me-

se di maggio, nell’ultima tappa del Settore Sud della Coppa Italia che si svolgerà a Melfi e che vedrà impegnati ballerini provenienti dalla Sicilia, dalla Puglia, dalla Calabria, dalla Basilicata e dalla Campania. L’obiettivo, per la coppia Tropiano-Piesco, ora, è la partecipazione al prossimo Campionato Italiano che si svolgerà nel mese di agosto a Rimini. Nella disciplina caraibica, invece, il podio più alto è stato conseguito dalla coppia composta da Damiano Grimaldi e Melania Oliveto di Polla.

canoa. Grand Prix d'Italia

Rotary Club Sapri

Seminario d'Istruzione

La Polisportiva Cilento arricchisce il suo medagliere La "Polisportiva Cilento" di Policastro Bussentino arricchisce il suo medagliere, gli atleti canoisti Paolo Bifano, Nunzio Sainato e Daniele De Franco sono saliti sui gradini più alti del podio a "Città di Castello".

Il club Rotaract ha ospitato il Seminario d'Istruzione dei Dirigenti Distrettuali Rotaract. L’evento formativo dei nuovi giovani dirigenti si è tenuto presso l’Auditorium Comunale G. Cesarino di Sapri lo scorso sabato 19 marzo.

Omaggio al sindaco che si dedicò alla crescita della comunità

Oliveto Citra omaggia il sindaco Vito Rufolo

Giovedì 31 marzo scorso Oliveto Citra ha ricordato il sindaco Vito Rufolo con l’inaugurazione dello slargo Dott. Vito Rufolo. La manifestazione rientra nel progetto di intitolazione commemorativa e celebrativa di aree a diverse personalità (delibera della G.C. n. 77/2013). Il Dott. Vito Rufolo fu un insigne medico con grandi doti umane, professionali e deontologiche. Il 31 marzo 2016 avrebbe compiuto 103 anni, la comunità olivetana gli ha reso omaggio attraverso l’intitolazione di uno slargo. Sindaco di Oliveto Citra

per oltre un decennio, il 25 maggio del 1952 venne eletto per la prima volta, rieletto per altre due volte restando in carica fino al 1964. Le sue intuizioni sullo sviluppo del territorio, l’incremento dei servizi al cittadino e il miglioramento del sistema

scolastico hanno determinato la crescita indiscussa della comunità. La cerimonia di inaugurazione è iniziata alle 19:00 con la celebrazione di una messa commemorativa presso la chiesa di Santa Maria della Misericordia di Oliveto Citra. Si è proseguiti, poi, presso lo slargo Dott. Vito Rufolo, insistente su via Chiesa.

Terza posizione, o meglio seconda (Cervo è stata eliminata a sorpresa per violazioni del regolamento del voto online) per Castellabate nella Classifica dei Borghi dei Borghi più belli d'Italia. Il programma Alle Falde del Kilimangiaro ha decretato, con i voti della Giuria degli Esperti e i web-voti ricevuti in questo ultimo mese, vincitrice del concorso il borgo di Sambuca di Sicilia (AG). Il programma, condotto da Camila Raznovich, in questa sera-

Dall’11 al 13 marzo anche a San Mauro Cilento, grazie all’impegno dell’Associazione Culturale Officine Sammart, sarà possibile sostenere la ricerca contro le leucemie, i linfomi e il mieloma con l’acquisto delle uova di Pasqua dell’AIL. In particolare i volontari saranno presenti nella mattinata di venerdì 11 marzo nei pressi della Scuola Primaria a Casalsottano, sabato 12 marzo in piazza a Casalsoprano e, per chiudere, domenica 13 marzo nei pressi della Chiesa di San Mau-

vibonati

Il sedicenne Alex Cennamo vince ilCinquanta Gran Galà dell´Organetto partecipanti, suddivisi in quattro categorie e

affermare che, anno dopo anno, questa manifestazione ha offerto sempre uno spettacolo degno di nota!». Tonino Luppino

terza edizione

Castellabate è sul podio

Uova di cioccolato per sostenere la ricerca

mande dei giovani. Invitato per presentare il suo libro, Noi siamo cultura/Perchè il sapere ci rende liberi, lo scienziato, dopo l'incontro-dibattito (Maldonato ha anche letto alcuni passi del libro), ha confidato alla professoressa Franca Principe d'essere rimasto colpito dalle interessanti domande dei liceali. In serata, Edoardo Boncinelli ha partecipato, a San Giovanni a Piro, presentato dall'avvocato Franco Maldonato, Assessore alla Cultura, e dal Sindaco, avvocato Ferdinando Palazzo, ad un incontro pubblico sul tema: Scienza e Diritto-Coscienza, colpevolezza e responsabilità: dalla Sentenza

provenienti dal Golfo e dal Vallo di Diano, dal Cilento e dalle vicine regioni Basilicata e Calabria, hanno dato vita ad una gara appassionata a suon di mazurke, tarantelle e polke, nella sala grande di un noto e storico ristorante. Il patron della kermesse Enzo Lovisi, è soddisfatto della magica serata! «Siamo giunti all'undicesima edizione - osserva con orgoglio- e posso

Il Borgo dei Borghi

AIL San Mauro Cilento

Lo scienziato Edoardo Boncinelli, genetista e biologo molecolare di fama internazionale, ha letteralmente incantato i liceali del Carlo Pisacane di Sapri, che, nell'Auditorium Comunale, sono rimasti incollati sulle poltroncine, ascoltando con vivo interesse questo simpatico settantacinquenne, dall'eloquio dolce, diretto colloquiale, e, soprattutto, accessibile e chiaro! Presentato dalla Dirigente scolastica, professoressa Franca Principe, e dall'avvocato-scrittore saprese Franco Maldonato, Presidente dell'Associazione culturale "Oltre Pisacane", Boncinelli ha risposto alle numerose do-

ta speciale, ha visto in gara venti località, ognuna portabandiera di una regione italiana, votate con il sistema di web voting. La Giuria era composta da tre personaggi ognuno con competenze specifiche: l'attrice e scrittrice Anna Kanakis, il critico d’arte Philippe Daverio e lo Chef Hiroiko Shoda, in arte Chef Hiro. Secondo classificato Cervo (Liguria), ma poi eliminato.

ro Martire. L’iniziativa ha permesso negli anni di raccogliere cifre significative destinate al sostegno di importanti progetti di ricerca e assistenza, contribuendo inoltre alla sensibilizzazione e a far conoscere i progressi della ricerca scientifica nel campo delle malattie del sangue. «Le uova di Pasqua dell’AIL - ci spiegano i giovani di Officine Sammart - sono diventate, come le Stelle di Natale distribuite nel periodo delle festività natalizie, un grande simbolo di solidarietà e di speranza. L’invito è quello di partecipare all’appuntamento nelle nostre piazze: un piccolo gesto da parte nostra può essere un passo avanti per la ricerca».

Ravello e Castellabate Coast in love 2016, le Coste dell’Amore Fra gli scenari incantati fra le Coste di Castellabate e Ravello, la Terza Edizione della Borsa del Matrimonio in Sud Italia. Un nuovo importante mercato di contrattazioni si è aperto per le Coste Salernitane, diventate ambite mete per gli sposalizi degli stranieri. E da questa nuova realtà che sono state create nove giornate di incontri, Wedding Show e Workshop, fra gli scenari incantati delle riviere di Castellabate e di Ravello, dove undici esperte weddings planner in rappresentanza delle principali agenzie di eventi matrimoniali di Cina, Stati Uniti, Lituania, Polonia e Olanda che hanno contato il nuovo mercato del settore. Gli incontri iniziati il 12 marzo a Ravello sono proseguiti fino al 21 a Santa Maria di Castellabate dove per tre giorni si sono susseguiti contrattazioni, sfilate di abiti da sposa e cerimonia, manifestazioni a tema in varie location. Questa Terza Edizione di Coast in Love è stata ancora una volta organizzata da Sposa Mediterranea Network ed a fare da coordinatrice Michelle Turner di Italy Bride and Groom Weddings in Santa Maria di Castellabate a cui si è aggiunta anche Olga Studio, agente di Sposa Med Netwoork per Lituania e Russia. Così è decollato con successo di partecipazione, contatti e vendite, l’ambizioso progetto Italy Coast to Coast weddings, sulla scorta degli eccellenti risultati ottenuti negli ultimi 3 anni con i matrimoni per stranieri. In questo modo si sta evidenziando un nuovo settore trai-

nante nel turismo-evento, che porta linfa vitale anche in bassa e media stagione. Cosi in questi giorni frenetici per tutti i rappresentanti delle categorie di fornitori per i matrimoni, interessati del settori e le wedding planners di sei nazionalità, hanno assistito al matrimonio prototipo che si è svolto a Santa Maria di Castellabate, nello scenario incantato dello storico terrazzo di Palazzo - Torre Perrotti, servizi gestiti da Giulia Mistretta Perrotti. La giornata del 20 si è svolta al Castello di Castellabate, tutta dedicata al Wedding Show - Workshop, ricca di incontri tra fornitori locali e destinatari del wedding planners e future spose, che ha visto la partecipazione di quaranta stand fra alberghi e servizi per sposi. In queste giornate intense di contatti ed eventi, tutti i fornitori di servizi che ruotano intorno al Matrimonio si è messo in mostra il meglio che il settore offre in questo mo-

mento: fotografi, musica, abiti, trasporti, idee floreali, cine operatori, bomboniere ed altro. Le sfilate di abiti da sposa made in Italy, sono state il centro della serata, con prestigiose modelle accompagnate dal bravissimo attore e fotomodello Francesco Raffaele Avallone. Ancora un’edizione di successo per i partecipanti alla contrattazione della Borsa del Matrimonio che hanno raccolto consensi positivi vendendo alle coppie straniere i luoghi del sogno made in Italy del Matrimonio e tutti i settori che affiancano il mercato specifico. Giuseppe Ianni


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sport nuoto

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Alta Formazione a Ceraso

L’Elysium Sport Agropoli ritorna con altri titoli dai Campionati Italiani

Inaugurato Palazzo Di Lorenzo

L’Elysium Sport ritorna con grandissimi risultati dai campionati italiani di nuoto pinnato che si sono svolti dal 3 al 6 marzo a Lignano Sabbiadoro. Solo tre le rappresentative del sud, tra le quali due erano campane; Elysium e Ici Sport Battipaglia.

Diciottesima nella Classifica di Categoria, l’Elysium è stata l’unica società del sud a conquistare una medaglia nella classifica di società assoluta che gli ha consentito di classificarsi al decimo posto e ad essere l’unica società del Sud presente in questa importante graduatoria su ben 38 squadre partecipanti. L’Elysium, nonostante abbia iniziato la propria attività solo qualche mese fa, continua a mietere successi con una squadra che supporta adeguatamente la sua atleta di punta, Federica Zito e il lavoro proposto dal coach Biagio Marino, ben diretto dal direttore tecnico Antonio Molinara, coach della nazionale italiana di questa affascinante disciplina. Infatti Federica Zito si conferma una delle atlete più forti d’Italia in assoluto perché, nonostante la giovane età e il passaggio nella categoria superiore, l’atleta di Felitto, conquista il titolo italiano nei 50 e nei 100 metri e quello di vice campionessa nei 200. Ma, inaspettatamente, la fortissima atleta, con tempi strepitosi che la portano a soli due decimi dal record italiano, si classifica al primo posto nei 50, al secondo posto nei 100 e al 4° posto nei 200 nella classifica assoluta italiana. Nella lista delle papabili nazionali per i mondiali di giugno, cosa assolutamente inaspettata prima

tri dell’agropolese doc, Luigi Gaudiani, che si classifica in buona posizione anche nei 100 e nei 200, rispettivamente 6 e 7. Anche Luigi Gaudiani si conferma atleta di valore e dimostra di aver meritato la convocazione nel club azzurro del Centro Sud, negli ultimi due anni. Anche gli altri atleti, i fratelli Paradiso, Mattia e Simone, e Christian Acito, fanno le loro belle prestazioni che però non gli consentono di portare a casa nessuna medaglia, purtroppo neanche quella a staffetta che era il loro obiettivo iniziale. Prossimo appuntamento, sicuramente i campionati estivi di Pescara, a inizio giugno, ma per Zito ci potrebbe essere qualche gara della World Cup per sondare il panorama mondiale e conoscere le sue reali possibilità. Possiamo concludere che ormai si può affermare che ad Agropoli, presso l’Elysium, nuova realtà natatoria del centro sud, si allena e si può ammirare un’atleta di livello internazionale proveniente della trasferta di Lignano, in conda Felitto, un piccolo paesino del siderazione del fatto che la già nanostro amato Cilento zionale Zito, quest’anno passava Antonio Molinara dalla nazionale giovanile a quella assoluta. Ora con queste prospettive dovrà crederci e giocarsi tutte le carte per realizzare almeno un sogno: un record italiano e/o la convocazione nella nazionale assoluta per i campionati mondiali. In questo percorso, oltre allo staff tecnico, la fortissima zito ha avuto ed ha l’appoggio totale anche della società capitanata dalla famiglia Punzo che l’ha supportata nel raggiungimento dei risultati così prestigiosi già ottenuti e le crea le condizioni ottimali nel prosieguo per poter credere in un sogno. Ma da Lignano arriva anche il terzo ed inaspettato posto, nei 400 me-

Lo scorso primo aprile, a Ceraso, alla presenza del Rettore dell’Università di Salerno, Prof. Aurelio Tommasetti, del Dr. Tommaso Pellegrino, designato alla Presidenza del Parco del Cilento Vallo di Diano Alburni e dell’Assessore Regionale, Dott.ssa Serena Angioli, nel cuore del Cilento, è stato inaugurato il Centro di Alta formazione a Palazzo Di Lorenzo. Nell’occasione è stato rilanciato l’impegno dei Sindaci del Parco per la valorizzazione del territorio e delle sue risorse per la nuova programmazione UE 2016-2020. Il territorio del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni, laboratorio a cielo aperto, unico al mondo a possedere quattro riconoscimenti dell’UNESCO, dichiarato Patrimonio Mondiale come Paesaggio Culturale, Riserva di Biosfera nel programma MAB dell’UNESCO, Comunità emblematica della Dieta Mediterranea Patrimonio immateriale dell’Umanità e recentemente GeoParco dell’UNESCO, grazie all’impegno di tanti Sindaci rilancia il modello di cooperazione nel settore dell’agro-ecologia e della cooperazione euro-mediterranea con il progetto Campus Mediterraneo di cui il Comune di Ceraso è Capofila. L’esperienza di primo biodistretto d’Italia con sede a Ceraso, riconosciuto dalla Regione Campania, con D.G. n. 1491/09, coordinato dall’AIAB Campania, ha all’attivo oltre 400 aziende biologiche, 20 ristoranti e 10 stabilimenti balneari che hanno concretizzato in un impegno pluriennale svolto con associazioni, amministrazioni pubbliche, operatori agricoli e turistici, idee e iniziative ad alto profilo culturale per uno sviluppo etico, equo e solidale del territorio, fondato sul modello biologico. L’inaugurazione del Centro di Alta formazione a

Altavilla Silentina

Inaugurazione della Scuola Media di Borgo Carillia È stato inaugurato lo scorso 30 marzo, nella contrada Borgo Carillia, il nuovo edificio che ospita la scuola media. La struttura, che insieme con la sede centrale di Altavilla capoluogo costituisce il polo scolastico comunale, è stata interessata da lavori di riqualificazione ed efficientamento energetico. «Questo plesso - spiega il sindaco Antonio Marra - è stato costruito circa 70 anni ed è stato interessato, nel corso del tempo, esclusivamente da piccoli interventi di manutenzione. Ora, invece, è stato totalmente riqualificato e ammodernato, con lavori che

lo hanno reso autosufficiente per la produzione di energia e acqua calda. La contrada di Borgo Carillia negli anni è cresciuta, diventando parte integrante della comunità altavillese. Tanto è stato fatto, ma tanto dovrà essere ancora fatto. A partire dalla riqua-

lificazione delle altre strutture scolastiche e dalla realizzazione di una palestra. Gli interventi all’edificio inaugurato oggi si sono conclusi in tempi relativamente brevi. Si tratta - continua - di un luogo simbolo per la comunità di Borgo Carillia, sia dal punto di

vista didattico che strettamente riorganizzativo degli spazi pubblici». La struttura, con un ampio spazio verde di pertinenza, è localizzata nella piazza antistante la chiesa e la caserma, facilmente accessibile data la presenza di numerose arterie viarie. L'edificio è stato ammodernato, con l'installazio-

Tommaso Pellegrino

Prof. Aurelio Tommasetti

Palazzo Di Lorenzo realizzato con fondi UE della Regione Campania, apre una nuova prospettiva gestionale e operativa a supporto del programma di Campus coordinato dall’Università di Salerno.Il Sindaco di Ceraso, avv. Gennaro Maione, si dice molto soddisfatto dell’inaugurazione del nuovo Polo Formativo e delle prospettive dell’impegno della Regione Campania e dell’Università di Salerno «verso nuovo traguardi di cooperazione e sviluppo

dei settori primari del territorio protetto».Sulla scorta di questi risultati, la Regione e l’Università di Salerno e il Comune di Ceraso in qualità di Capofila del progetto Campus Mediterraneo si impegnano a raccordare competenze qualificate e opportunità di sviluppo delle iniziative di cooperazione per la nuova occupazione giovanile e nuovi modelli di coinvolgimento nei settori della green economy previsti nella programmazione comunitaria 2014-20.

ne di impianti fotovoltaici e per il solare termico, pompe di calore e di caldaie a condensazione, ventilconvettori per l'impianto di climatizzazione. Realizzati anche i lavori per l'efficientamento dell'involucro edilizio. «I ragazzi che frequenteranno questa scuola, affronteranno il proprio percorso - afferma la preside dell’istituto, Carmela Maria Verrelli - in queste aule e avranno la responsabilità di custodire struttura e attrezzature per quanti verranno in seguito. Ringrazio l’amministrazione

e il sindaco Marra per l’impegno e per averci dato l’opportunità di avere a supporto del nostro servizio di istruzione una struttura adeguata ed efficiente». La cerimonia di inaugurazione ha visto la partecipazione dell’Amministrazione Comunale, del parroco, don Costantino Liberti, e degli alunni e docenti della Scuola Primaria e dell’infanzia di Borgo Carillia. Nel giardino della Scuola sono stati piantati dei fiori dall’Amministrazione e una piccola pianta d’ulivo donata dai bambini dell’asilo.


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vinitaly 2016

In occasione della 50a edizione del Salone dei Vini e dei Distillati Vinitaly 2016, che si terrà a Verona, nel periodo 10-13 aprile 2016, Iccrea BancaImpresa dà l’opportunità alle imprese clienti della Banca Monte Pruno di potervi partecipare attivamente.

sare appuntamenti personalizzati con specialisti del settore. In aggiunta, il 12 aprile, dalle ore 15:00 alle ore 17:00, si terrà un workshop dal titolo Export, Aggregazione e Sostenibilità: diamo credito al vino, presso la Sala Respighi, con la presenza, oltre che di testimonianze di importanti aziende

del settore, anche di Domenico Zonin, Presidente Unione Italiana Vini, Ruenza Santandrea, Coordinatrice Settore Vitivinicolo all’Alleanza delle Cooperative Italiane, e Andrea Oliviero, ViceMinistro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. Il tutto rappresenta una grande occasione per tutti gli operatori del settore del territorio, che potranno partecipare attivamente a Vinitaly 2016.

Per eventuali informazioni e/o prenotazioni, fino ad esaurimento dei posti a disposizione, è possibile contattare la Segreteria di Direzione della Banca Monte Pruno: tel. 0975/398616; segreteria@bccmontepruno.it.

caselle in pittari

Michele Croccia è giudice ai Mondiali di Pizza a Parma Da Caselle in Pittari il campione mondiale sarà tra i membri di una giuria che esaminerà oltre 600 concorrenti Le sue pizze, prima ancora che esaltare le papille gustative, raccontano una storia e la trasportano su un piatto per farne assaporare i capitoli che narrano di lavoro, disciplina della terra e tradizioni della comunità di Caselle in Pittari. Michele Croccia - già Campione del Mondo di Pizza senza Glutine nel 2011 e Vicecampione del Mondo di Pizza napoletana STG a Salsomaggiore nel 2009 e nel 2011, ha sfornato modi di concepire il prelibato disco di pasta lievitata nuovi ma

società 23

mArzo 2016

polla

Possibilità per le imprese clienti della Banca Monte Pruno

Iccrea BancaImpresa, infatti, sarà presente, insieme a BIT, presso lo Stand n. 9, situato in Galleria Castelvecchio, tra i Padiglioni 2 e 3. Proprio all’interno di questo stand, al fine di moltiplicare le opportunità di business, ci sarà la possibilità per le imprese clienti della Banca Monte Pruno di fis-

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nello stesso tempo legati alle radici del territorio sarà anche quest'anno tra i giudici della rassegna iridata, giunta alla sua 25^ Edizione ed in programma al Palacassa di Parma dall'11 al 13 aprile prossimi. Il Campionato Mondiale della Pizza è suddiviso in 13 categorie: Pizza Classica, Stile Libero a Squadre, Stile Libero Individuale, Pizza Senza Glutine, Pizza in Teglia, Pizza napoletana STG, Pizza in Pala, Pizza più larga, Pizza a Due, The World Team, Trofeo Heinz Beck,

La Riforma della BCC: opportunità o danno per il territorio?

Si è tenuto lo scorso 19 marzo a Polla, nell’Auditorium Gruppo Orizzonti Holding, il Convegno sul tema La Riforma delle BCC: opportunità o danno per il territorio? organizzato dal Rotary Club Sala Consilina - Vallo di Diano, con il patrocinio della Banca Monte Pruno e della BCC di Buonabitacolo.

Al prestigioso tavolo dei relatori hanno preso parte il Direttore Generale della Banca Monte Pruno, Michele Albanese, il Vicepresidente della BCC Buonabitacolo, Pasquale Gentile, e Costantino Di Carlo, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Orizzonti Holding. Il Convegno, moderato dal giornalista Geppino D’Amico, ha affrontato la tematica del Decreto Legge

varato dal Consiglio dei Ministri ed in particolare sulla cosiddetta Clausola della Way-out e l’obbligo di entrare a far parte di un Gruppo di Credito Cooperativo Controllato. Una riforma che preoccupa fortemente, calcolata l’importanza ed il ruolo delle Banche di Credito Cooperativo sul territorio. Scettico sulla Riforma, Michele Albanese, Direttore della Banca monte Pruno: «Noi non molliamo e continueremo per la nostra strada - ha dichiarato - questa riforma rappresenta un danno ad un territorio già dilaniato da altri problemi. Vogliamo una riforma giusta - ha continuato - e non una che penalizzi le banche di credito cooperativo. Non è pensabile una capogruppo che gestisca le sorti dall’alto, tutto ciò comporterebbe la perdita di autonomia avuta fino ad oggi».

Si è spento il senatore Giuseppe Fronzuti

Claudia Monaco

cese alla Scuola Media Giovanni Camera di Sala Consilina e poi Senatore e Deputato della Repubblica Si è spento all’età di 82 anni nell’Ospedale nella XII e XIII Legislatudi Eboli il Senatore Giuseppe Fronzuti di ra. Eletto per la prima volSala Consilina. È stato professore di fran- ta il 27 marzo 1994.

Piazza Triathlon e Pizzaiolo più veloce. Dunque, un nuovo riconoscimento al lavoro di Croccia e del suo team, in attesa di girare nuovamente l'Italia ed anche il resto del mondo, sempre con la voglia di conoscere, imparare ed elaborare nuove alchimie di ingredienti da plasmare e trasformare in pizze e piatti prelibati. Vito Sansone

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gestione dell'acqua

Montesano, Sanza e Buonabitacolo potrebbero mantenere la gestione autonoma delle reti idriche Dino Fiore Volentini: «Si è aperto uno spiraglio per avere la gestione autonoma dell'acqua» C’è la possibilità, per i Comuni di Montesano sulla Marcellana, Sanza e Buonabitacolo, di poter mantenere la gestione autonoma delle proprie reti idriche. Eventualità che deriva dal Decreto D. F. Volentini Legislativo 152 del 2006, ed in particolar modo dal comma 2 bis dell’articolo 147 introdotto pochi mesi fa con la Legge 221 del 2015. I tre comuni valdianesi avevano presentato Ricorso al TAR di Salerno per evitare che la gestione della rete idrica passasse al Consac. I Giudici Amministrativi hanno invitato i tre enti comunali a fare delle verifiche per valutare l’esistenza dei requisiti per restare autonomi inseriti con la Legge del 2006. «Si è aperto uno spiraglio per avere la gestione autonoma dell’acqua - ha spiegato il Sindaco di montesano, Dino Fiore Volentini - Stiamo lavorando per poter dimostrare al magistrato che siamo in possesso di tutti i requisiti previsti dalla legge che ha introdotto la possibilità di gestire il servizio idrico in forma autonoma nei comuni che presentano contestualmente le seguenti caratteristiche: approvvigionamento idrico da fonti qualitativamente pregiate; sorgenti ricadenti in parchi naturali o aree naturali protette ovvero in siti individuati come beni paesaggistici ed utilizzo efficiente della risorsa e tutela del corpo idrico». Erminio Cioffi


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