supplemento de il GioRNale Del CileNto
- anno 5 numero 9
email: redazionecilento@libero.it / info: 339.440.49.03 / direttore: prof. marcello Federico SuppLemento de “iL giornALe deL ciLento”
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LA NATURA SI RIBeLLA
fRanCO aLfIERI IL SInDaCO PIÙ aMaTO
IL POTEnza PaREGGIa a GROTTaGLIE
vERSO La CITTÀ vaLLO DI DIanO
La TORQUATO TASSO SPEGnE 147 CanDELInE
Servizio A pAg. 2
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Servizio A pAg. 15
FIeRe di VALLO DeLLA LUCANIA SALONe INTeRNAzIONALe DeLLA DIeTA MeDITeRRANeA dir. proF. mArceLLo Federico
Piove, piove, piove. E poi piove ancora. All’inizio era solo una seccatura, l’aver dimenticato l’ombrello e il non sapere come ripararsi. Poi è diventato il fastidio di dover camminare tra pozzanghere sempre più grandi, di guidare nel traffico bloccato o di ricevere sul parabrezza un’improvvisa ondata d’acqua che ti fa sbandare. Poi la preoccupazione ansiosa che se va avanti così succederà qualcosa di brutto. E infatti i fiumi impazziscono, escono dagli argini mal fatti e invadono scantinati e piani bassi, annegano sottopassaggi, strade e cortili, trascinano alberi sradicati, cassonetti della spazzatura, automobili con furia inarrestabile. E da molte parti la tragedia di qualcuno che perde non solo i suoi beni, ma la vita. Intanto, magari dopo la pausa di qualche ora, continua a piovere. Allora nasce la paura che potrebbe non smettere più e da un fondo antichissimo risale in noi la terribile memoria del diluvio universale, quello da cui si salvarono solamente la famiglia di Noè e le coppie di animali che era riuscito a stipare nell’arca. Probabilmente anche questa volta non riaccadrà quell’evento catastrofico, ce la caveremo. E comprensibilmente, persino giustamente, cercheremo di scoprire le responsabilità di quel che è successo. La miope amministrazione comunale che non ha previsto canali di scolmo per le acque, i governanti che non hanno curato il dissesto idrogeologico, i magistrati che hanno tenuto bloccate le opere necessarie, i semplici maleducati che buttano nei fossi tutto quello di cui vogliono disfarsi ostruendo il corso dell’acqua. Tutte cose giuste ma, si spera, non sufficienti a cancellare quel momento vertiginoso in cui abbiamo scoperto che la natura ha una incontrollata potenza che inesorabilmente evidenzia la nostra effimera piccolezza.
Centocinquanta aziende coinvolte nel lungo week end
Servizio A pAg. 2
cuLturA
mAn oF the yeAr
AziendA AgricoLA iL Fico
Per le associazioni campane d’america MICHELE aLBanESE è l’UOMO DELL’annO 2015
Servizio A pAg. 19
Servizio A pAg. 14
A pAg. 24
A pAginA 3
attualità LA SettimAnA deL beneSSere pSicoLogico
LA nuovA AreA mercAtALe di AgropoLi Sorgerà in viA SAndro pertini
La scuola dell’inclusione Supporto alle responsabilità dell’insegnante inclusivo
Al via i lavori per la nuova area mercatale
Il sindaco Alfieri: «Impegno per migliorare i servizi ai cittadini» A breve Agropoli avrà la sua nuova area mercatale. Sorgerà in via Sandro Pertini, nei pressi dell’uscita stradale di Agropoli Sud, limitrofra al quartiere di Madonna del Carmine. Domenica 16 novembre scorso si è tenuta la cerimonia di posa della prima pietra e di inizio dei lavori. Presente il sindaco di Agropoli Franco Alfieri, affiancato da assessori e consiglieri comunali. Eugenio Benevento: «E’ un’opera necessaria che nasce dall’esigenza di garantire un’area adeguata per lo svolgimento del mercato settimanale, con tutti i servizi e le condizioni strutturali necessarie. Inoltre, la delocalizzazione rientra nell’ottica di un riassetto urbanistico della zona di Via Taverne»
L’area mercatale si estenderà su una superficie di venticinquemila metri quadrati, parte adibiti a zona di vendita, la restante sarà utilizzata per la costruzione di parcheggi e servizi. L’amministrazione comunale attiverà un servizio gratuito di navetta dal centro della città al nuovo mercato. «E’ un ulteriore tassello che inseriamo nell’a-
zione di riqualificazione e miglioramento dei servizi ai cittadini - afferma il Sindaco Franco Alfieri - Entro pochi mesi consegneremo una nuova area per lo svolgimento del mercato settimanale, che lascerà l’attuale sede di Via Taverne. Dopo un lungo iter amministrativo, diamo inizio ai lavori che riusciranno a farci raggiungere più obiettivi. Innanzitutto, il mercato sarà collocato in una struttura moderna, ampia ed attrezzata con tutti i servizi, con evidenti vantaggi sia per i mercatali sia per i cittadini. La delocalizzazione, inoltre, rappresenta un passaggio indirizzato alla valorizzazione di Via Taverne e dell’Area Forna-
ce, nel cuore del tessuto urbano, dove sono in corso di realizzazione o sono state completate importanti opere. In tema di viabilità, essendo Via Taverne un’arteria principale, elimineremo l’annoso problema del traffico che ogni giovedì mattina blocca il centro cittadino». «E’ un’opera necessaria – aggiunge l’Assessore al Commercio e alle Attività Produttive, eugenio Benevento – Nasce dall’esigenza di garantire un’area adeguata per lo svolgimento del mercato settimanale, con tutti i servizi e le condizioni strutturali necessarie. Inoltre, la delocalizzazione rientra nell’ottica di un riassetto urbanistico della zona di Via Taverne»
L’obiettivo prioritario delle iniziative e degli incontri de La Settimana del Benessere Psicologico promossi dall’Ordine degli Psicologi della Regione Campania e con la collaborazione dei Sindaci delle Città amiche del Benessere Psicologico è quello di avvicinare al mondo della psicologia attraverso momenti di riflessione tra cittadini , istituzioni e organizzazioni. nell’ambito delle iniziative, si inserisce l’incontro dal titolo La scuola dell’inclu-
L’opera sta sorgendo in Via Taverne e sarà inaugurata il prossimo 21 dicembre. L’Amministrazione di Agropoli guidata dal sindaco Franco Alfieri ha pubblicato il bando, con offerta economicamente più vantaggiosa, per l’affidamento in concessione della gestione del cineteatro comunale.
Salone internazionale della DIeTA MeDITeRRANeA Centocinquanta aziende coinvolte nel lungo week end
Tre giorni per parlare di salubrità e di eccellenze locali. L’occasione è offerta dal Salone internazionale della Dieta Mediterranea in programma a Vallo della Lucania, in Cilento, dal 21 al 23 novembre. ranea, dalla sua nascita alla decisione di includerla tra i patrimoni immateriali Unesco, dagli aspetti nutrizionali a quelli legati alla salute e alla prevenzione di diversa malattie. Centocinquanta le aziende coinvolte, cinque gli istituti alberghieri, sei i Paesi stranieri invitati a partecipare, sei showcooking dive sarà dato spazio a Una tre giorni ricca di conve- ricette tipiche della cucina medigni che affronteranno i molteplici terranea e degustazioni d’eccelaspetti legati alla Dieta Mediter- lenza. «Il Salone - ha detto l’Asses-
sore Regionale al Turismo, Pasquale Sommese - va strutturato al di là di Expo 2015 e deve guardare con attenzione alle straordinarie bellezze che possediamo. È nostro compito costruire una trama a rete spessa in cui il racconto delle nostre bellezze e quelle della Dieta Mediterranea intesa come qualità della vita si intreccino». «Dobbiamo guardare -
ha aggiunto - oltre Expo e sfruttare l’opportunità dei fondi europei per presentare progetti integrati». In occasione del Salone sarà consegnato il Premio Ancel Keys Pioppi, salute e longevità a Carrie D’Andrea Keys, figlia del biologo statunitense che per primo individuò i benefici della Dieta Mediterranea.
«Ci approssimiamo a consegnare alla comunità un’opera epocale - afferma il Sindaco Franco Alfieri Un investimento fortemente voluto che va in controtendenza rispetto al resto d’Italia dove invece i teatri vengono chiusi o destinati ad altro. Significativa anche la scelta di dedicarlo ad Eduardo De Filippo, unico in Italia, con l’inaugurazione che coincide con il trentennale della sua scomparsa». «Atteso da decenni - continua il Sindaco Franco Alfieri - fra qualche settimana taglieremo il nastro di una struttura che sarà fondamentale per la promozione della cultura per l’intero territorio. Consapevoli di questo ruolo, l’obiettivo è rendere il cineteatro di Agropoli un’eccellenza nel panorama nazionale. Nasce da qui l’esigenza di affidare, tramite un bando, la gestione a professionisti del settore in grado di
valorizzare e qualificarne l’offerta artistica». nello specifico l’affidamento della gestione avrà una durata di cinque anni. L’aggiudicatario dovrà garantire, nel corso dell’anno, una stagione teatrale composta da almeno dieci spettacoli, una stagione cinematografica di almeno cento giorni di apertura ed otto concerti, oltre a riservare 36 giorni per le attività proposte dal Comune di Agropoli.
primArie deL pd in cAmpAniA
vALLo deLLA LucAniA
De Luca apre a Napoli all’Hotel Vesuvio
È inspiegabile l’invio in con- dover pagare anche questa tasAccertamenti TOSAP, temporanea di accertamenti sa, certamente non determinaTOSAP riferiti ad occupazio- ta dai Comuni, ma dettata dal il Sindaco chiede ni di suolo pubblico e passi car- Decreto legislativo 507/1993. per tutte le annualità non L’Amministrazione Comunaconto alla SOGeT! rabili prescritte, concentrando insie- le, a causa di tale irresponsabime sei anni di arretrati in sei le condotta, è stata accusata di
Il Sindaco Aloia è su tutte le furie e scrive alla Soget, contestando la notifica nei giorni scorsi di una grossa mole di atti di accertamento, appaltati alla Società nel luglio 2013, quando l’Assessorato alle Politiche Economiche era guidato dal dott. Pietro Miraldi.
sione - Supporto alle responsabilità dell’insegnante inclusivo tenutosi ad Agropoli il 20 novembre scorso. Quest’anno si è deciso di dare risalto al tema dell’inclusione, della responsabilità e della partecipazione, approfondendo questi concetti e contestualizzandoli nelle realtà del territorio. Ad aprire i lavori il Sindaco di Agropoli, avv. Francesco Alfieri; il Consigliere dell’Ordine degli Psicologi, dott.ssa Marianna Piccirillo e il Presidente uscente dell’Ordine degli Psicologi, dott. Raffaele Felaco. A seguire hanno preso la parola gli psicologi che hanno aderito all’iniziativa e già operativi sul territorio attraverso i servizi del Centro SIPSI: la dott.ssa Rosalinda Cammarota, la dott.ssa Ida Capo, la dott.ssa Romina Galietta e la dott.ssa Giacobbe Barbara. Durante la settimana sarà possibile per i cittadini fruire di un primo colloquio gratuito presso gli studi degli psicologi che avranno aderito all’iniziativa.
Proseguono i lavori di completamento del cineteatro intitolato ad Eduardo De Filippo
vALLo deLLA LucAniA
L’evento è organizzato dal Consorzio Cilento Incoming con il patrocinio dell’Assessorato al Turismo della Regione Campania, della Provincia di Salerno, dell’ept di Salerno, di Unioncamere, del Comune di Vallo della Lucania e dell’Osservatorio regionale sulla Dieta Mediterranea.
L’Ordine degli Psicologi della Campania in collaborazione con l’ANCI Campania, con il Comune di Agropoli e il Centro SIPSI in occasione della quinta edizione de La settimana del benessere psicologico in Campania che si svolgerà dal 17 al 23 novembre 2014 ha organizzato un incontro dal tema La scuola dell’inclusione - Supporto alle responsabilità dell’insegnante inclusivo che si è tenuto Giovedì 20 Novembre scorso nell’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo Gino Rossi Vairo di Agropoli.
FOTO DI ANGELO GASPARRO
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distinte raccomandate. Il primo cittadino di Vallo non condivide il metodo utilizzato dalla società di riscossione, lamenta che il comportamento della stessa ha giustamente determinato il malumore e la preoccupazione dei suoi cittadini, nella maggior parte dei casi ignari di
scarsa sensibilità e senso della misura subendo ingiustamente uno stuolo di pesanti critiche. Al danno, la beffa! Aloia continua rappresentando che gli sono già stati descritti una serie di casi dove il presupposto impositivo parrebbe applicato in maniera quanto meno dub-
antonio aloia
bia! Per tali ragioni, il Sindaco chiede di verificare immediatamente tutti gli eventuali errori commessi e, vista la difficile congiuntura economica, prevedere tutte le facilitazioni nel pagamento delle somme dovute.
Vincenzo De Luca, lunedì 24 novembre a napoli, all’interno dei Saloni dell’Hotel Vesuvio, presenterà la sua candidatura alle Primarie del prossimo 14 Dicembre. Una scelta di campo: si parte dal comune partenopeo che, con i suoi numeri, determina buona parte del successo in una competizione elettorale su base regionale. Il Sindaco di Sa-
lerno, che intanto ha visto rinviata al 2 Dicembre la sentenza sulla Decadenza, ha avviato una campagna abbastanza aggressiva nei confronti del suo principale competitor, l’eurodeputato Andrea Cozzolino.
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territorio cApAccio pAeStum
brAcconAggio
Controlli e sequestri nel Parco nazionale del Cilento vallo di Diano e alburni Due persone sono state colte in flagranza di reato per l’introduzione non autorizzata di arma da fuoco ed esercizio venatorio nel comune di Casalvelino.
Sono stati denunciati dal Corpo Forestale dello Stato due bracconieri, responsabili di aver praticato esercizio venatorio e introduzione di arma da fuoco non autorizzata nell’area protetta del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni, in agro del comune di Casalvelino in località Foresta. L’operazione è scattata a seguito di segnalazione pervenuta alla Centrale Operativa 1515 del Corpo Foresta-
le dello Stato di Napoli. I forestali del Comando Stazione di Casalvelino ricevuta la segnalazione, giunti alla predetta località, udivano dei fischi, classico richiamo utilizzato dai cacciatori per gestire i cani e dei cani abbaiare. La pattuglia, proseguendo a piedi lungo una strada in terra battuta, sorprendeva in flagranza di reato due persone che armate di fucile erano intenti ad esercitare una battuta di caccia in un’area inclusa
nel perimetro del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni. Tutto ciò in violazione della Legge Quadro sulle Aree Protette e delle Norme per la Protezione della Fauna Selvatica Omeoterma e per il Prelievo Venatorio. Per la caccia nei Parchi Nazionali la legge prevede l’arresto fino a 6 mesi e l’ammenda da 464 a 1549 euro, mentre per l’introduzione di armi non autorizzate, la legge prevede l’arresto fino a 6 mesi e l’ammenda da 103 a 12.911 euro. Accertato l’abuso, le Giubbe Verdi sottoponevano a sequestro penale le armi e le munizioni, deferendo alla competente A.G. di Vallo della Lucania i due bracconieri, rispettivamente di 56 e 37 anni, residenti entrambi a Casalvelino. Prosegue serrata l’attivi-
tà del Corpo Forestale dello Stato che in questo periodo di emergenza dovuta all’eccessiva presenza dei cinghiali nelle zone antropizzate, mantiene molto alta la soglia di guardia per affermare la legalità sul territorio protetto. In ogni caso, l’attività è rivolta anche a tutelare la pubblica incolumità e la salute dei consumatori, atteso che le carni non sono sottoposte ad alcun controllo sanitario e pertanto il loro consumo mette a serio rischio la salute della collettività.
vALLe deLL’AngeLo
opportunità di LAvoro
Tagli alle strutture Inps, la protesta del primo cittadino
Cercasi responsabile Ufficio Sviluppo economico e Ragioneria
I sostenibili disagi per i cittadini: il sindaco di Valle dell’Angelo e consigliere provinciale Salvatore Iannuzzi scrive, tra gli altri, al presidente del Consiglio Matteo Renzi, al ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, e ai competenti enti regionali e provinciali per chiedere l’attivazione di altre due sedi Inps nella zona Sud della provincia di Salerno che possano svolgere compiti di accertamento dei requisiti sanitari nei processi di invalidità civile. nella provincia di Salerno la Direzione Inps ha limitato la presenza a due sole strutture di accertamento sanitario, operanti entrambe nella parte Nord del territorio a Salerno e Nocera. Resta scoperta, dunque, tutta l’area cilentana, del Vallo di Diano e della Valle del Calore. «La scelta dell’Inps – afferma Iannuzzi – appare molto limitante per tanti cittadini e induce disagi consistenti, ridimensionando l’intento originario di miglioramento del servizio con una razionalizzazione della spesa. La rete viaria che collega le aree a sud della provincia con la città capoluogo è strutturalmente obsoleta e danneggiata, con interruzioni di arterie che producono rallentamenti notevoli nei tempi di copertura delle distanze. Inoltre – continua Iannuzzi – i collegamenti con i mezzi pubblici sono limitati a poche tratte, lasciando quasi isolati i comuni più periferici e dell’entroterra, dai quali occorrono tre o quattro ore di percorrenza (solo andata) per raggiungere la città di Salerno. L’utenza a cui è rivolto il servizio di accertamento medico-sanitario è costituita da cittadini disabili che gridano a gran voce le difficoltà cui sono sottoposti non riuscendo a comprenderne le ragioni». Per queste motivazioni Iannuzzi chiede ancora una volta «il cambiamento dell’organizzazione logistica della struttura medico-legale della struttura depu-
tata all’accertamento di requisiti fisici per il riconoscimento di invalidità civile dei cittadini residenti in provincia di Salerno garantendo almeno altre due sedi operative di commissioni medico-legali, dislocandole nella parte sud della provincia, al fine di evitare ulteriori drammi ad un utenza già portatrice di condizione di debolezza e fragilità». Iannuzzi chiede al Presidente della Regione, Caldoro, «la rivisitazione dell’affidamento all’Inps» e al Commissario dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, Tiziano Treu, al Prefetto di Salerno Gerarda Maria Pantalone e al Presidente della Provincia, Giuseppe Canfora, «di farsi parte attiva nel trovare la migliore soluzione possibile nell’organizzazione della struttura ognuno per le proprie competenze, in modo da alleviare i disagi patiti dall’utenza che, in alcuni casi, è costretta a percorrere oltre 300 km per una visita medico-legale».
In esecuzione della delibera di Giunta n. 171 del 10 novembre scorso, il Comune di Ascea indice una valutazione comparativa di idoneità per l’individuazione di un candidato a cui conferire l’incarico di responsabilità dell’Ufficio Sviluppo economico e Ragioneria. La durata dell’incarico, a tempo determinato, è di un anno. Il candidato selezionato stipulerà un contratto di lavoro di diritto privato, con un orario settimanale part time di 30 ore. Il trattamento economico annuo relativo all’incarico è parametrato al trattamento previsto dal vigente Contratto Collettivo nazionale degli Enti Locali per la categoria D1, comprensivo di ogni onere a carico dell’Ente. Per partecipare alla selezione i candidati devono possedere, tra gli altri requisiti indicati dal bando, un diploma di laurea (vecchio ordinamento e/o laurea magistrale nuovo ordinamento) in Economia e Commercio o titolo equipollente, oltre ad aver maturato un’esperienza in posizione apicale e direttiva in ruolo analogo a quello da ricoprire, con inquadramento nella categoria D, per un periodo non inferiore a 2 anni, anche non consecutivi. Per partecipare alla selezione gli aspiranti dovranno far pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12:00 del 26 novembre la domanda di ammissione alla selezione, redatta in carta semplice e indirizzata al Sindaco del Comune di Ascea. La domanda dovrà essere spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o consegnata direttamente all’Ufficio Protocollo del Comune di Ascea, che ne rilascerà apposita ricevuta. Per dettagli sui requisiti richiesti e sulle modalità di compilazione della domanda di partecipazione, consultare l’Albo pretorio online del Comune di Ascea, sul sito istituzionale all’indirizzo www.comune.ascea.sa.it
monteSAno SuLLA mArceLLAnA
Lavori sulle strade, Cacciava specie l’amministrazione protette comunale chiede Denunciato scusa ai cittadini cacciatore del posto
Metano, fibra ottica e rete fognaria: sulle strade di Capaccio Paestum sono in corso numerosi lavori che, una volta ultimati, consentiranno ai cittadini di avere servizi attesi da anni, come il metano, il cui iter è stato sbloccato dall’amministrazione in carica, e la fibra ottica, che permetterà al territorio di essere al passo con le più moderne innovazioni tecnologiche. Lavori che, naturalmente, stanno creando disagi alla viabilità e che necessitano della rottura dell’asfalto che potrà essere definitivamente sistemato solo a lavori ultimati.«Siamo consapevoli che i lavori stanno creando disagi ai cittadini e ce ne scusiamo. – afferma il Vicesindaco e Assessore ai Lavori Pubblici Nicola Ragni – Tuttavia, per quanto riguarda il metano e la rete fognaria, si tratta di lavori che dovevano essere fatti già da anni e che finalmente l’amministrazione in carica sta effettuando». «Siccome in tutti e tre i casi si tratta di interventi che comportano uno scavo e di conseguenza la rottura del manto stradale, è chiaro che sarà necessario il rifacimento dell’asfalto. – aggiunge il Sindaco Italo Voza - Ma è altrettanto ovvio che non avrebbe senso asfaltare dopo avere effettuato un lavoro per poi dover nuovamente rompere la strada per un altro. Ci tengo comunque a rassicurare i cittadini che quando i lavori saranno terminati, oltre a potere usufruire di nuovi importanti servizi, le strade saranno tutte messe a posto».
Gli agenti del Comando Stazione Forestale di Montesano sulla Marcellana, durante servizi finalizzati al controllo dell’attività venatoria, in località Piana di Magorno, su segnalazione dell’E.N.P.A. (Ente Nazionale Protezione Animali) Servizio Guardie Zoofile del Nucleo Provinciale di Salerno, hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria un cacciatore del posto, di 40 anni, per aver abbattuto due rari esemplari di specie Pispola (Anthus pratensis), avifauna compresa tra le specie particolarmente protette e nei cui confronti la caccia non è consentita. La Forestale ha effettuato il sequestro della selvaggina abbattuta illegalmente, di 32 munizioni a piombo spezzato e di un fucile da caccia ad anima liscia, calibro 12, che per espressa previsione normativa saranno sottoposti a confisca definitiva in caso di condanna. Nei confronti del cacciatore è stata predisposta comunicazione alla Questura di Salerno per la sospensione della licenza di porto di fucile ad uso caccia, prevista nei casi di violazione alle norme contestate. Inoltre gli è stato ritirato il tesserino per l’esercizio venatorio. Per il reato di abbattimento di fauna particolarmente protetta, oltre alla confisca dell’arma, al ritiro del tesserino venatorio e del porto d’armi, il trasgressore rischia l’arresto fino a 8 mesi e una sanzione pecuniaria fino a 2064 euro.
SAntomennA guerrA durAnte LA proceSSione di SAn gerArdo
Il sindaco si toglie la fascia tricolore per protesta contro il razzismo L’episodio è accaduto durante la processione di San Gerardo Maiella, quando il sindaco del piccolo comune dell’Alto Sele, Massimiliano Voza, alla vista di alcuni portatori della statua del Santo, si è tolto la fascia tricolore e l’ha consegnata al vigile urbano. A scatenare l’ira del primo cittadino sarebbe stato l’atteggiamento dell’ex-sindaco Gerardo Venutolo, il quale, secondo Voza, prima si sarebbe rifiutato di sedere tra i banchi del consiglio comunale durante la discussione circa la questione profughi e poi, come un qualsiasi cittadino, avrebbe portato a spalla la statua del Santo durante la processione per le vie del paese. Il giovane sindaco di Santomenna spiega così le ragioni del suo gesto: «Premesso che non rientra nei compiti del sindaco partecipare alle processioni, ho raccolto volentieri l’invito del parroco Don Peppino Zarra a parteciparvi, interpretando, peraltro, la processione come momento per ribadire i valori di umana convivenza, solidarietà e pace. Tuttavia, non si può pretendere che io resti passivo innanzi a certi eventi né che mi dimentichi di quei cittadini, che pure sono la maggioranza, che mi chiedono con grande forza di dare un cenno forte di discontinuità contro i sentimenti di razzismo. Alla processione, infatti, erano presenti alcuni portatori, gli stessi che con una mano portavano la statua e con l’al-
tra alimentano il razzismo nei confronti dello straniero, pur non essendovi alcuna ragione vista la non presenza di profughi a Santomenna; alla vista di questi – spiega - mi sono tolto la fascia tricolore, consegnandola al vigile urbano per dire no al razzismo». E sul gesto che, a quanto pare, non sarebbe stato interpretato bene da alcuni concittadini, spiega: «Se un sindaco si accorgesse che durante una processione la mano di chi porta la statua è la stessa di chi fa del razzismo, è o non è sacrosanto non girare la testa dall’altra parte facendo finta di niente? O forse il razzismo è più tollerabile della mafia e della ‘ndrangheta? Certamente non è reato inculcare la paura per gli stranieri che fuggono da morte certa, ma di certo non è normale!». Mariateresa Conte
territorio 5 roccAdASpide piAno di zonA
ottAti
metAnodotto poLicAStro-monteSAno
I Briganti del Parco hanno fatto tappa ad Ottati sabato 15 novembre scorso. Nel cuore degli Alburni si sono raccolte le adesioni per chiedere una convocazione straordinaria dell’assemblea dei sindaci nella quale discutere tre punti importanti: riperimetrazione dei confini dell’area del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni, adozione misura per il problema della fauna selvatica, valorizzazione del territorio.
parere favorevole al progetto della SNAM
Approvata la I Briganti del Parco chiedono un’assemblea La Regione programmazione per il 2014 straordinaria dell’ente Parco Campania esprime Sebbene non siano risolti i problemi del Piano di Zona S7 che attualmente ha sede a Roccadaspide dopo che per anni è stato Capaccio il comune capofila, è ad una svolta la situazione che ormai si trascina da due anni e che ha visto il blocco totale dei servizi sociali. Pur tra tante difficoltà, infatti, il Coordinamento istituzionale del Piano di zona S7 ha presentato alla Regione Campania, nei tempi previsti, la programmazione per la seconda annualità del Piano Sociale regionale 2013-2015, per cui sono previsti interventi per un importo di oltre 1 milione e 357mila euro. Previste attività che abbracceranno tutte le aree di intervento: infanzia e adolescenza, responsabilità familiari, persone anziane, disabili, contrasto alla povertà, dipendenze, immigrazione e donne in difficoltà; attività che si potranno realizzare nonostante la riduzione dell’assegnazione dei fondi da parte della Regione, e nonostante il comune di Capaccio, in precedenza comune capofila dello stesso ambito, non ha ancora provveduto alla verifica di cassa e al trasferimento dei fondi, e non ha effettuato la consegna della documentazione, dei pulmini, di autovetture e di altro materiale in dotazione al Piano. Diversi i progetti attualmente avviati: a giorni sarà affidato il servizio di Integrazione scolastica per alunni disabili: un sostegno socio-educativo e di assistenza specialistica ai minori disabili che frequentano le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado dei comuni dell’ambito. Inoltre è stato pubblicato l’avviso pubblico per l’affidamento dei servizi previsti nel progetto home care premium, per un importo di 173mila euro, i cui beneficiari sono i dipendenti e i pensionati pubblici, utenti della ex gestione Inpdap, o i loro coniugi conviventi e i loro familiari di primo grado che siano soggetti non autosufficienti. Un’altra buona notizia riguarda anche il finanziamento da parte del Ministero dell’Interno di due importanti progetti: il Piano dei servizi di cura per l’infanzia, per un importo di 276mila euro, per il potenziamento del servizio di micro-nido nei
comuni di Roccadaspide, Albanella, Capaccio e Castel San Lorenzo; e il Piano dei servizi di cura per gli anziani non autosufficienti, per un importo di 617mila euro per l’assistenza domiciliare integrata con l’Asl, l’assistenza domiciliare socio-assistenziale, l’attivazione della Porta unitaria di accesso e la condivisione con l’Asl di un sistema informativo unitario. Oltre a questi progetti che sono stati già finanziati, è stato presentato alla Regione Campania un progetto sperimentale in materia di Vita indipendente ed inclusione nella società delle persone con disabilità, per un importo di 100mila euro, mirato a favorire l’autonomia delle persone disabili attraverso strategie innovative e sperimentali. Infine il Coordinamento Istituzionale ha approvato specifici regolamenti che consentiranno la pubblicazione di avvisi pubblici per l’erogazione di contributi economici a favore di minori riconosciuti da un solo genitore (già di competenza ex Onmi) e a favore di nuclei familiari composto da minori orfani di un genitore (già di competenza ex Enaoli). «Ci sono ancora problemi da risolvere da punto di vista burocratico con il comune di Capaccio in merito al Piano di zona – afferma il Presidente, Girolamo Auricchio, sindaco di Roccadaspide – ma ciò che ha la priorità è riuscire ad avviare e a garantire i servizi all’utenza. Con l’approvazione della programmazione ci buttiamo alle spalle due anni di inefficienza e riprendiamo servizi essenziali rivolti a minori, anziani e disabili, che sono le fasce sociali che maggiormente hanno bisogno del nostro sostegno».
Il malcontento nasce da varie problematiche, come la mancanza di programmazione e la negativa ricaduta occupazionale. Continua, quindi, l’iniziativa del Comitato con una raccolta firme dei primi cittadini che fanno parte della Comunità del Parco: basterebbe il 20% delle adesioni per convocare l’assemblea straordinaria. «è questa una iniziativa lodevole ma è anche il fallimento della politica – riferisce il Presidente della Comunità Montana Alburni eduardo Doddato - Il Parco inizialmente è stato visto come opportunità, soprattutto dalle aree interne, ma oggi è addirittura considerato come un problema. L’Ente Parco dovrebbe essere dinamico non stagnante». L’iniziativa sarà itinerante ed ogni Comune che ospiterà il Comitato deciderà se dare o meno la propria ade-
monte SAn giAcomo viAbiLità
Sopralluogo dei tecnici sulla SP 72/A, necessaria la messa in sicurezza del costone roccioso Sono stati resi noti gli esiti del sopralluogo del costone roccioso che si affaccia sulla SP 72/A, arteria principale che collega il comune di Monte San Giacomo a Silla di Sassano, chiusa al traffico dallo scorso 14 ottobre.
SAnt’ArSenio StrutturA A riSchio deteriorAmento
ex pastificio Spinelli, copertura mai terminata L’ex pastificio Spinelli è rimasto senza tetto e con la pioggia tornerà gradualmente a deteriorarsi.
A sollevare la questione sono alcuni cittadini che abitano vicino l’edificio storico di Sant’Arsenio che ha sede in via Foce. L’antica struttura rappresenta un raro esempio di archeologia industriale del Vallo di Diano dell’Ottocento, funzionante fino agli anni ’60. Successivamente il pastificio è stato abbandonato per la congiuntura economica sfavorevole e si è deteriorato progressivamente a causa dell’incuria e del sisma del 1980. L’ex pastificio è stato acquistato dal Comune di Sant’Arsenio per riportarlo al suo antico splendore attraverso i fondi della Regione Campania e della Comunità Montana del Vallo di Diano, concessi in base al Patto Territoriale Agricolo. L’obiettivo era quello di trasformarlo in un Centro di Servizi per l’Imprenditoria Agricola, un punto di riferimento per investimenti e progetti in agricoltura, ma al momento l’ope-
ra è rimasta incompiuta. Il Bollettino Ufficiale della Regione Campania n° 46 del 17 novembre 2008 pubblicava un bando di gara per l’appalto in merito all’esecuzione dei lavori di ristrutturazione edilizia dell’ex pastificio Spinelli dell’importo di circa 746.267,09 euro. I lavori dovevano riguardare il corpo centrale che si sviluppa su tre livelli e la copertura, quest’ultima mai terminata. Si è pronunciato in merito il Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano, Raffaele Accetta, che ha chiarito sull’attuale situazione parlando di un «contenzioso con l’impresa aggiudicatrice, una ditta di Napoli, per una questione economica», ma rassicura che entro la fine dell’anno si procederà con un bando per riaffidare i lavori e provvedere ad un’opera anche provvisoria per la copertura. Tania Tamburro
sione. «Con tale proposta vedremo quali sono i sindaci che aderiscono e che, quindi, vogliono cambiare le cose rispetto al sistema Parco e chi, invece, approva lo stato attuale» dichiara il Sindaco di Roscigno Pino Palmieri. Intanto, il Comitato I Briganti del Parco progetta le strategie per il prosieguo dell’iniziativa.
Dalle verifiche è emerso che sul costone vi sono presenti dei massi di varie dimensioni che potrebbero staccarsi e finire sulla Strada Provinciale, pertanto è indispensabile procedere con la programmazione di un lavoro di messa in sicurezza del costone. Ad eseguire il sopralluogo è stato un copioso numero di tecnici, tra cui il Sindaco di Monte San Giacomo Raffaele Accetta, l’ingegnere Michele De Luca e il geometra Franco esposito per il comune di Sassano, Beniamino Cur-
cio per la Comunità Montana, il capo cantiere Giovanni Di Somma e alcuni operai idraulico-forestali del cantiere di Monte San Giacomo ed il Geologo Vincenzo Siervo incaricato dal comune di Sassano. «La situazione del costone, come era prevedibile, non è proprio rassicurante – ha dichiarato il Sindaco Raffaele Accetta – è necessario realizzare un lavoro di messa in sicurezza, così come è stato fatto nel passato, nella parte del nostro territorio. D’altra parte come Comune di Monte San Giacomo lo abbiamo richiesto tantissime volte ma, proprio perché quella parte non protetta ricade in altro comune, devo supporre che per tale motivo non sia stato attuato». Intanto, nei prossimi giorni, i tecnici trasmetteranno alla Provincia una dettagliata relazione in merito alle verifiche effettuate. «Speriamo – ha continuato Accetta – che la Provincia revochi l’ordinanza di chiusura della strada. Il sindaco di Sassano, a sua volta, ha assicurato che si attiverà unitamente alla Comunità Montana per la predisposizione di un progetto di protezione del costone che possa in via definitiva eliminare l’eventuale pericolo che, come è a tutti noi noto, può esserci anche nelle zone dove è stata posizionata la rete paramassi ed emetterà nei prossimi giorni un’ordinanza per il divieto di pascolo in quella zona». «Dobbiamo sperare – ha concluso il primo cittadino – che non succeda mai niente e dobbiamo affidarci alla buona sorte». Roccanna Giordano
Grave rischio di crisi idropotabile nel Cilento Il Consac annuncia un grave rischio di crisi idropotabile che si potrà verificare in molti comuni del Cilento nei prossimi giorni a causa della scarsità idrica alla fonte e della grave dispersione idrica, soprattutto sull’adduttrice del Faraone. Pertanto, si renderà concreta la necessità di turnazioni anche spinte nella erogazione del servizio idrico in molti comuni del Cilento, compreso il comune di Omignano. La situazione di emergenza ha reso urgente un incontro tra tutti i sindaci interessati, previsto per il giorno 20 novembre, al fine di affrontare le problematiche che si presenteranno.
Con Decreto Dirigenziale n. 168 del 30 ottobre scorso la Regione Campania ha espresso parere favorevole sul sentito relativo alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale Nazionale e di Valutazione di Incidenza (su conforme parere della Commissione V.I.A., V.A.S. e V.I. espresso nel luglio scorso) per il progetto del metanodotto Sealine Tirrenica che si snoderà tra Policastro Bussentino e Montesano sulla Marcellana toccando, oltre ai due paesi capolinea, anche i comuni di Casalbuono, Casaletto Spartano, Tortorella, Vibonati e Santa Marina. Il metanodotto, proposto dalla SNAM Rete Gas S.p.A., doveva inizialmente interessare il territorio di Buonabitacolo, Caselle in Pittari, Morigerati, Sanza, Tortorella e Torre Orsaia ma, nella seduta del 2 ottobre scorso, la Commissione V.I.A.–V.A.S.–V.I. ha deciso di modificare l’oggetto del progetto nell’attuale tratto. La stessa Commissione, lo scorso luglio, ha espresso il suo parere favorevole «preso atto che il dissenso alla realizzazione dell’opera del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano è causato dal mancato approfondimento progettuale degli impatti prodotti dalla aree di cantiere nei punti di partenza e arrivo, e dei considerevoli impatti prodotti in aree contigue al parco stesso, preso atto che tuttavia agli atti sono presenti, anche a seguito di richiesta di questa amministrazione, i citati approfondimenti e che inoltre il Parco stesso si dichiara non competente ad esprimersi su interventi in aree contigue» come recita il decreto 168. Un dissenso fattosi sentire da più voci che, negli ultimi mesi, avevano protestato contro la realizzazione dell’«autostrada del gas» che collegherebbe la Sicilia con la Campania. Attualmente, nonostante il metanodotto Policastro–Montesano veda il parere favorevole della Regione, resta fermo che, prima dell’inizio dei lavori, dovrà essere elaborato, in accordo con la Regione stessa, il Parco e gli enti gestori dei Siti Natura, un progetto di monitoraggio (da effettuarsi prima, durante e dopo i lavori) e gestione, di durata almeno quinquennale, degli habitat coinvolti nel tratto in questione. Chiara Di Miele
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diano parla il primo cittadino
Atena Lucana
politica
Anche Sassano dice NO al Decreto Il Movimento 5 Stelle Vallo Nuovo incontro del Comitato No Petrolio Legislativo Sblocca Italia di Diano organizza una Il Consiglio Comunale di Sassano approva la delibera nella quale viene espresso raccolta firme per chiedere il dissenso alla parte del Decreto Legislativo Sblocca Italia, che rende più facili le procedure per i sondaggi e le estrazioni petrolifere. Anche l’Amministraziol’uscita dalla moneta unica ne Comunale di Sassano, dunque, si oppone alla volontà di esautorare gli Enti Locali da ogni decisione riguardanti l’utilizzo dei propri territori.
«Nel DL Sblocca Italia - afferma il Sindaco Tommaso Pellegrino – si espropriano le pubbliche amministrazioni del proprio potere autorizzativo, superando i piani urbanistici e paesaggistici redatti dagli Enti locali; inoltre, attraverso la definizione dell’interesse strategico per gli oleodotti e gasdotti, si aggirano le autorizzazioni contemplate dai piani di gestione e tutela del territorio». Il Primo Cittadino ha evidenzia-
to, inoltre, come la realizzazione di pozzi di petrolio nel Vallo di Diano determinerebbe un gravissimo danno, non solo economico, ambientale e paesaggistico, ma metterebbe fortemente a rischio anche la salute dei cittadini. «I disastri provocati dalle trivellazioni sono evidenti lá dove sono stati realizzati e non può esserci nessun prezzo che possa ripagare la distruzione della nostra terra e la distruzione della salute dei nostri figli - ha continuato il Sindaco Pellegrino – Ritengo sbagliato e contraddittorio in un Paese come il nostro, purtroppo ancora fortemente burocratizzato, continuare a creare semplificazioni per le grandi multinazionali che a fronte di propri interessi economici determinano distruzioni e disastri ambientali. Da Amministratori – ha concluso il Primo Cittadino – facciamo un forte appello affinché venga rispettato il principio di leale collaborazione tra gli Enti Territoriali, che in questo caso viene completamente annullato». Giovanna Quagliano
Il Santo Padre ha ricordato le vittime della strada
Una delegazione di Sassano da Papa Francesco per le vittime della strada del Vallo di Diano «Saluto le famiglie con vittime di incidenti stradali e di persone scomparse, ed assicuro la mia preghiera per quanti hanno perso la vita sulle strade e per quanti non sono mai tornati agli affetti dei loro familiari» è stato questo il saluto che all’Udienza generale del mercoledì tenutasi a Roma Papa Francesco ha rivolto a chi ha perso i propri cari sulle strade.
In una gremita Piazza San Pietro a far sentire la sua presenza c’era anche il Vallo di Diano. Il Santo Padre ha ricordato, commosso, le tante vittime, molte delle quali giovani, strappate all’affetto delle famiglie in seguito ad incidenti stradali. Il territorio valdianese, infatti, soprattutto negli ultimi anni ha versato troppe lacrime per molte vite spezzate prematuramente e strappate tragicamente all’affetto dei propri cari. All’udienza era presente una Delegazione del Comune di Sassano, nelle persone del Sindaco Tommaso Pellegrino, degli Assessori Antonio D’Amato e Mario Trotta e del Consigliere Michele Cestari, che dopo la catechesi ed il saluto di Papa Bergoglio, insieme alle numerose associazioni pre-
Per poterla depositare in Parlamento è necessario raccogliere almeno 50.000 firme in sei mesi. Una volta depositata, presumibilmente a Maggio 2015, i portavoce del M5S alla Camera e al Senato si faranno carico di presentarla in Parlamento per la discussione in Aula. Considerato i tempi di passaggio tra le due Camere, a dicembre 2015, gli italiani potranno andare alle urne ed esprimere la loro volontà su l’uscita dall’euro con il referendum consultivo. «L’euro – dichiarano gli attivisti del MoVimento 5 Stelle in una nota stampa - sta distruggendo l’economia italiana. Dal 1997, quando l’Italia rivalutò la lira per agganciarla all’ECU (condizione per poter entrare nell’euro) la produzione industriale italiana è scesa del 25%, nello stesso periodo in Germania è cresciuta del 26%. Sono state vendute all’estero centinaia di imprese italiane che hanno fatto la storia e la fortuna del Made in Italy». «Il tasso di disoccupazione giovanile – con-
tinua la nota stampa – è salito al 43% e circa mezzo milione di lavoratori sono in cassa integrazione. L’Italia non può fare investimenti a causa del debito pubblico e degli interessi che comporta agganciati all’euro, gli interessi passivi annui sul debito pubblico arrivato a luglio alla quota record di 2.168,6 miliardi di euro sono destinati ad aumentare e a raggiungere quota 100 miliardi nel 2015. Stiamo soffocando. Nel primo semestre del 2014 – termina – hanno chiuso più di 8.000 imprese, due all’ora. Dobbiamo svincolarci dalla morsa dell’euro il prima possibile. Prima del default. Gli italiani devono poter decidere se vogliono morire con l’euro in mano oppure vivere e riprendersi la propria sovranità».
Città Vallo di Diano
Dopo trenta anni il progetto di un Comune Unico può diventare realtà senti, provenienti da tutta Italia, si sono recati a Piazza Montecitorio. Qui, hanno incontrato il Vice Ministro alle Infrastrutture e Trasporti Riccardo Nencini, al fine di sensibilizzare il Governo ed il Parlamento affichè venga data al più presto una risposta concreta sulle modifiche alle attuali norme previste dal codice della strada in materia di sicurezza stradale. Il Sindaco Tommaso Pellegrino ha ribadito la necessità di modificare le norme per far sì che ci possa essere una prevenzione efficace ed efficiente; inoltre, il primo cittadino ha anche sottolineato l’importanza di istituire il reato di omicidio stradale al fine di dare giustizia alle tante e troppe vite spezzate irresponsabilmente. Giovanna Quagliano
New Jersey-Sala Consilina
Gemellaggio in onore di San Michele Vallo di Diano protagonista assoluto nello scorso mese di ottobre negli Stati Uniti d’America, con le folte delegazioni giunte negli States che hanno anche riannodato i fili con i rappresentanti delle comunità valdianesi emigrate tanti anni fa, e le loro nuove generazioni. In particolare il presidente dell’Unione Giuristi Cattolici Italiani Angelo Paladino ha ac-
Il Movimento 5 Stelle Vallo di Diano organizza una raccolta firme per presentare una legge di iniziativa popolare con lo scopo di indire un referendum consultivo sull’uscita dell’Italia dalla moneta unica, come già avvenuto nel 1989 quando si chiese agli italiani se volevano dare o meno facoltà costituente all’Unione Europea.
compagnato il Vescovo di Teggiano Policastro Monsignor Antonio De Luca ad incontrare la comunità degli emigrati provenienti da Sala Consilina, particolarmente significativa nel New Jersey e nella città di Patterson, e che continua ad essere molto devota al culto di San Michele. Una visita molto significativa che sarà ricambiata il prossimo 8 Maggio, in occasione
delle tradizionali celebrazioni in onore del Santo Patrono San Michele, quando proprio a Sala Consilina giungeranno il vescovo, il parroco e il sindaco di Patterson.
Ciò che fino a non molto tempo fa sembra irrealizzabile ed irraggiungibile, potrebbe a breve diventare realtà.
La nascita di un’unica città che raccolga tutti i comuni del vallo di diano, potrebbe infatti non essere più un semplice progetto sulla carta realizzato per la prima volta trenta anni fa dall’Architetto Paolo Portoghesi, con il supporto del giovane Ottavio Di Brizzi, su mandato dell’indimenticato Senatore Enrico Quaranta e di Gerardo Ritorto. nei giorni scorsi a Napoli un passo che potrebbe a breve entrare nella storia per il via libero della Prima commissione Permanente Affari Istituzionali della Regione Campania alla discussione in consiglio regionale per l’istituzione del Comune Unico Vallo di Diano. La tenacia di Carmeo Bufano nel portare avanti il progetto e il sogno di Enrico Quaranta di vedere crescere sotto un’unica realtà il vasto territorio del Vallo di Diano, potrebbe a breve essere premiata. La discussione in consiglio regionale infatti, rappresenta l’ultimo step prima del più importante e definitivo passaggio che vedrà i cittadini esprimersi sulla proposta di legge. Alla seduta della commissione ieri, era presente anche l’on. Alberico Gambino che, nel conoscere l’ordine del giorni in discussione ha chiesto di essere delegato dal rappresentate di Fratelli d’Italia per partecipare ai lavori della
Commissione proprio per poter presenziare alla discussione relativa al Comune Unico Vallo di Diano. L’On. Gambino, che ben conosce il territorio e le sue difficoltà, ha ritenuto l’iniziativa di unione di tutti i comuni, particolarmente importante e che può rappresentare la base per una futura crescita ed un necessario sviluppo. Nel corso della seduta, la commissione, oltre a dare il via libera per la discussione in Consiglio Regionale ha anche eletto come relatore per il gruppo di maggioranza proprio l’On. Alberico Gambino che, nei prossimi giorni sarà sul territorio per discutere del progetto con amministratori, associazioni e cittadini. I comuni interessati dalla proposta di legge sono: Atena Lucana, Buonabitacolo, Casalbuono, Montesano, Monte San Giacomo, Padula, Polla, Pertosa, Sala Consilina, Sant’Arsenio, San Pietro al Tanagro, San Rufo, Sanza, Sassano, Teggiano.
Sabato 15 Novembre scorso si è tenuto un nuovo incontro organizzato dal Comitato No Petrolio, presso l’Auditorium di Atena Scalo. Il Comitato ha fatto il punto della situazione su Pergola1 e Sblocca Italia assieme ai Sindaci del Vallo di Diano. Presenti, inoltre, gli studenti degli Istituti Superiori che hanno contribuito alla realizzazione degli striscioni e dei drappi per la campagna lanciata sul web #IoVivoQui. Al termine dei lavori, la serata è stata animata con musica e varie attività.
Montesano s. Marcellana
Tari, scoppia la protesta La cittadinanza sospende i pagamenti e avvia una petizione I cittadini di Montesano sulla Marcellana avviano una petizione popolare per chiedere all’amministrazione comunale di ridurre la Tari; nel frattempo, molti cittadini decidono di non pagare. Fioccano le cartelle della Tari, la tassa dei rifiuti e con esse, nel piccolo comune termale, scoppiano anche le polemiche, piovono le critiche e si moltiplicano gli attacchi alle scelte dell’amministrazione comunale. Sono in tanti a dire no alle bolette, ritenute da buona parte della popolazione particolarmente «salate». Secondo alcuni, rispetto allo scorso anno l’aumento si aggira tra il 50 e 60 per cento. La scadenza della prima cade il 17 Novembre; seconda e terza rata previste, invece, per il 16 Gennaio e 16 Marzo 2015. «La cittadinanza montesanese fa sapere che il 17 Novembre non provvederà ad effettuare il pagamento in segno di protesta contro la totale mancanza di provvedimenti diretti a generare una riduzione della produzione di rifiuti nel nostro territorio, finalizzati alla riduzione del carico fiscale del tributo – è quanto si legge nella mail inviata da Cittadinanza Attiva di Montesano al Sindaco Donato Fiore Volentini – La invitiamo ad occuparsi del problema in modo serio e convincente, presentando uno studio approfondito sui rifiuti prodotti con un programma attuativo che permetta un sostanziale taglio della produzione dei rifiuti dal prossimo 2015,con ribasso delle bollette. In attesa di un suo interessamento, sospendiamo i pagamenti». Pagamenti sospesi quindi ed una petizione popolare che sta riscuotendo consenso: in diverse attività commerciali del paese è possibile, infatti, poter apporre la propria firma al fine di contestare quello che viene definito dalla cittadinanza «l’ennesimo aumento ingiustificato che graverà sui già ridotti bilanci familiari». Una stangata per molti cittadini, imprenditori e commercianti che da qualche giorno stanno attaccando duramente le scelte dell’amministrazione comunale. Le critiche impazzano anche su Facebook: «Stiamo regredendo sempre più», «Zero servizi a costo massimo», «far pagare 8,59 euro al mq la Tari? Solo a Montesano» sono solo alcuni dei tanti commenti che fioccano nelle ultime ore sul social network e che sono il sintomo del malcontento diffuso tra la popolazione del popoloso comune valdianese. Claudia Monaco
diano 7 SAnt’ArSenio
bAncA monte pruno
Al Centro Commerciale Cassiopea Il Circolo Banca LO zOO DIDATTICO Monte Pruno Il Centro Commerciale Cassiopea, organizza incontro sul a Sant’Arsenio, ha dato il via ad una serie d’incontri rivolti soprattutto ai tema Gli Enti locali bambini. Si è partiti domenica 16 novembre scorso con Lo Zoo Didattico, nella programmazione una mostra che ha permesso di conoscere meglio e da vicino diversi tipi europea di animali domestici e da compagnia. «Il tutto è stato proposto e realizzato con la massima sicurezza e ha coinvolto grandi e piccini», ci dice l’organizzatore Angelo D’Alto. Si tratta, infatti, di un percorso didattico lungo il quale i bambini saranno guidati da un esperto che impartirà delle lezioni sull’alimentazione e sui comportamenti degli animali. Con l’occasione il supermercato Conad ha offerto una serie di sconti sui prodotti per animali oltre all’operazione sottocosto. A novembre il calendario degli eventi allo shopping center Cassiopea è ricco di appuntamenti: si torna
domenica 23 con il workshop e la gara Arte in Pasticceria e domenica 30 con Un angolo in musica curato dall’Associazione I due volti della luna. Tania Tamburro
impreSA
Nuovo appuntamento internazionale per Sidel, presente al Saudi Build a Riyadh Ricerca e sviluppo sono i punti di forza di Sidel, grazie ai quali l’azienda è riuscita a raggiungere risultati eccellenti, offrendo ai clienti prodotti sempre più innovativi.
Sidel, dal 10 al 14 novembre, ha partecipato al Saudi Build a Riyadh in Arabia Saudita: «Saudi Build rappresenta il più importante evento nel set-
tore dell’edilizia per il mercato saudita» – spiega Antonella Damiani – «Sidel partecipa con un proprio stand insieme al partner arabo, il quale hadue showroom, uno a Riyadh e l’altro a Jeddah, sulla costa del Mar Rosso». nuovo appuntamento dunque per Sidel, che si afferma sempre di più per la manifattura Made in Italy che, con successo, diffonde in campo internazionale. Sidel cresce restando fortemente radicata sul territorio e senza rinunciare alla propria vocazione artigianale la quale, unita a tecnologie sempre aggiornate, dà vita a prodotti curati in ogni dettaglio, con la consapevolezza di creare un valore che dura nel tempo. Filomena Chiappardo
Si terrà sabato 29 novembre alle ore 18.00, presso l’Aula Magna delle scuole elementari a Sala Consilina, l’incontro sul tema “Gli enti locali nella programmazione europea: ruolo e opportunità”, organizzato dalCircolo Banca Monte Pruno, con il patrocinio della Banca Monte Pruno, del Comune di Sala Consilina e della Comunità Montana Vallo di Diano. Al convegno, moderato dal giornalista Geppino D’Amico, prenderanno parte Aldo Rescinito, presidente del Circolo Banca Monte Pruno, Francesco Cavallone, sindaco di Sala Consilina, Raffaele Accetta, presidente Comunità Montana Vallo di Diano, ai quali saranno affidati i saluti introduttivi. A relazionare sarà Carmine Pacente, esperto gestione per i fondi europei e componente segreteria particolare del Sottosegretariato al Ministero della Salute; seguiranno le conclusioni di Michele Albanese, Direttore generale Banca Monte Pruno.
Ambiente e motori
Alla concessionaria Autosala di Atena Lucana consegnata la Nissan Leaf, l’auto che rispetta l’ambiente Intelligenza, flessibilità e rispetto per l’ambiente, sono queste alcune delle caratteristiche peculiari della Nissan Leaf, un’auto elettrica al 100% attraverso la quale si mira a porre in essere la cosiddetta mobilità a zero emissioni. Ad acquistare il particolare esemplare elettrico della casa automobilistica giapponese, presso l’Autosala Nissan di Atena Lucana, è stato Paolo Monzo, avvocato di Casalvelino. Autosala è l’unica concessionaria ufficiale del Vallo di Diano che rappresenta la prestigiosa casa automobilistica nipponica. In un periodo in cui i Paesi sviluppati come il nostro soffrono la concorrenza delle economie emergenti, dove il lavoro costa meno, si crea sempre più spazio per quelle aziende che vendono know how, ovvero intelligenza. È questa l’aria che si respira ad Autosala, dove siamo andati a fare un giro guidando la Nissan Leaf elettrica in un micro-paese in equilibrio energetico. E così anche nell’area protetta del Parco Nazionale del Cilento–Vallo di Diano–Alburni si vedrà gironzolare un’auto che rispetta il proprio territorio. L’innovativa Nissan LeAF è progettata per regalare un’esperienza di guida unica grazie a prestazioni straordinarie in fatto di accelerazione, silenziosità, stabilità e handling. Mettere in moto la LeAF è un’esperienza del tutto particolare: il silenzio è assoluto, tanto da far pensare che la vettura sia ancora spenta. All’interno si respira futuro: come la plancia di un’astronave, la strumentazione digitale della LeAF si basa su numerosi indicatori e fornisce selettivamente una mole di informazioni, utile per gestire al meglio l’autonomia della batteria, ma anche per educare il pilota ad uno stile di guida più ecologico. L’innovativo sistema telematico e informatico carwings, offre informa-
monteSAno S. mArceLLAnA
In arrivo oltre tre milioni di euro per l’Area PIP
SAnt’ArSenio evento in coLLAborAzione con LA pASticceriA d’eLiA
Arte in pasticceria al CASSIOPeA SHOPPING CeNTeR Domenica 23 novembre torna Arte in Pasticceria, la gustosa manifestazione che promuove la tradizionale arte pasticciera salernitana attraverso una sfida tra maestri pasticcieri provenienti da diverse aree della provincia di Salerno.
senio dinanzi ad una giuria qualificata chiamata, a seguito di una valutazione visiva e olfattiva, a giudicare le diverse torte realizzate. L’evento, organizzato da Casartigiani Salerno con il contributo della Camera di Commercio di Salerno e di Shopping Center Cassiopea, è coordinato dal maestro pasticcere DomeniLa sfida si terrà pres- co Mafredi della pasticso il Cassiopea Shop- ceria D’Elia di Teggiano. ping Center di Sant’Ar- La manifestazione inizie-
rà con il work shop della Pasticceria, laboratorio dimostrativo della pasticceria artigianale con la preparazione di dolci della tradizione natalizia. Per i presenti è prevista una degustazione di tutti i prodotti dell’arte pasticciera. Domenica scorsa, inoltre, ha riscosso grande successo lo Zoo Didattico che si è tenuto presso il Cassiopea Shopping Center, al quale hanno partecipato tan-
ti bambini con i loro genitori. L’appuntamento si è svolto in 2 parti: nella prima ha avuto luogo il laboratorio didattico, grazie al quale i bambini hanno potuto conoscere da vicinissimo diversi animali par-
ticolari, come tartaruge, serpenti ed altri rettili; la seconda è stata dedicata agli animali e alla magia, grazie alla presenza di un bravissimo illusionista, che ha fatto divertire grandi e piccoli.
zioni continue al guidatore, come il livello di carica della batteria e l’autonomia residua, segnalando quando necessario l’ubicazione della più vicina stazione di ricarica. Le informazioni di navigazione vengono aggiornate in tempo reale per fornire a chi guida dati precisi e accurati sulle condizioni del traffico. A margine della consegna della prima Leaf Nissan nel Parco del Cilento e Vallo di Diano, i responsabili della Concessionaria Autosala Nissan di Atena Lucana hanno annunciato che, a breve, porranno in essere diverse iniziative finalizzate ad incentivare la mobilità sostenibile e la sicurezza stradale. Ai quindici sindaci dei comuni di competenza territoriale della Comunità Montana Vallo di Diano saranno proposte, infatti, azioni mirate per il rinnovamento eco compatibile del parco auto degli enti pubblici da essi rappresentati. Costi ridottissimi, zero manutenzione, rispetto per l’ambiente sono queste le peculiarità della nissan Leaf, ma per saperne ancora di più abbiamo rivolto alcune domande a Pasquale Lapadula, consulente Marketing Nissan Autosala, ad Alfio Fichera, Zone Manager Nissan Italia e all’acquirente Paolo Monzo. Giovanna Quagliano
L’area PIP del Comune di Montesano riceve il finanziamento dalla Regione Campania. È giunta sul tavolo del Sindaco Donato Fiore Volentini il decreto della Giunta guidata da Stefano Caldoro che prevede un finanziamento di importo pari a 3 milioni 640 mila euro riconosciuto dalla Regione al Comune di Montesano risultando peraltro il contributo
più alto mai ottenuto dall’ente e che saranno utilizzati per finanziare un’opera fondamentale e strategica per il futuro sviluppo del di Montesano anche in termini occupazionali. Grande soddisfazione da parte dell’amministrazione comunale e del Sindaco Volentini che dichiara: «Finalmente usciamo dall’emarginazione dei canali importanti e seri dei finanziamenti regionali con un’opera utile per l’occupazione, la crescita e lo sviluppo di Montesano. Con questo finanziamento – continua il Primo Cittadino - offriamo, inoltre, una risposta concreta alle molteplici istanze provenienti dall’imprenditoria locale e dimostriamo l’impegno fattivo di questa Amministrazione a favore della crescita del proprio territorio».
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attualità Provincia di Salerno. Scontro sui criteri delle nomine
viabilità
Canfora pronto a chiudere le partecipate Monte San Giacomo e presidente: «Ci sono alcune che non producono nulla». Roscigno, disagi persistenti IlE sul termovalorizzatore: «La mia è posizione culturale» Questione viabilità ancora sotto i riflettori non solo per il Vallo di Diano ma anche per gli Alburni. Nel ventunesimo secolo ed in un paese civile, esistono ancora intere comunità che risultano isolate, con le uniche arterie di collegamento bloccate o comunque che pericolose per l’incolumità dei cittadini e di chi le attraversa.
È il caso di Monte San Giacomo nel Vallo di Diano e di Roscigno negli Alburni. La comunità sangiacomese, ormai da diverse settimane è vittima di un provvedimento di chiusura dell’arteria principale che da Silla di Sassano conduce al Comune. Il provvedimento di chiusura è stato emesso per pericolo caduta massi dal costone roccioso che, va sottolineato, ricade nel territorio di competenza del Comune di Sassano. Al momento una parte del costone roccioso risulta già da diverso tempo sicura grazie all’istallazione della rete paramassi, rete che invece non è presente nell’area sassanese. Nei giorni scorsi è stato effettuato un nuovo sopralluogo con l’amministrazione comunale sassanese impegnata a risolvere il blocco che impedisce l’accesso per la strada principale al comune confinate. «Ci preme sottolineare – dichiara il Sindaco del Comune di Monte San giacomo Raffaele Accetta – che, pur necessitando di adeguati provvedimenti di messa in sicurezza, nella parte del costone oggi interessata dal provvedimento di chiusura e priva di rete paramassi, non sono stati registrati crolli che ne giustifichino la chiusura. Rag-
giungere Monte San giacomo – continua il Primo Cittadino – oggi è possibile solo percorrendo un’arteria disagevole da percorrere, in quanto stretta, con un percorso caratterizzato prevalentemente da curve, e ripida. Una strada che, in particolare nel periodo invernale, risulta pericolosa. In ogni caso – conclude – il comune di Sassano si sta adoperando in tal senso e già la prossima settimana avremo una relazione dettagliata dell’ultimo sopralluogo in modo da poter adottare misure adeguate per il pieno ripristino della circolazione». Altra nota dolente del territorio a Sud di Salerno, in cui il problema viabilità è particolarmente avvertito visto i notevoli disagi, arriva da Roscigno dove ormai da diversi anni il comune risulta isolato o comunque difficilmente accessibile. Entrambe le vie di collegamento sono state diversi anni fa interessate da eventi franosi che hanno reso le arterie impercorribili e con i cittadini che sono costretti ad attraversarli anche senza che siano stati effettuati lavori di messa in sicurezza. Diverse le segnalazioni partite da Roscigno, tante promesse e rassicurazioni, ma ancora nessun provvedimento che lasci pensare ad una prossima risoluzione. Intanto, sull’area tornano le telecamere della Rai, questa volta Rai 1 per documentare lo stato della viabilità Il Sindaco Pino Palmieri, infatti, ha annunciato dal suo profilo facebook che una troupe della Rai sarà a Roscigno in Piazza Silvio Resciniti e tra i vari argomenti sarà riservata particolare attenzione proprio alla questione viabilità.
salerno Luci d’Artista 2014
Settanta vigili in strada per evitare blocchi al traffico in città Assunti altri venti caschi bianchi a tempo determinato. I controlli saranno serrati al centro fino a mezzanotte Settanta vigili in strada per evitare il caos traffico nella city. Con loro anche pattuglie di polizia, carabinieri e guardia di finanza che rafforzeranno i controlli per la sicurezza. E infine un sostegno ai caschi bianchi arriverà anche dalla polizia provinciale. La task force per le Luci d’Artista a Salerno entra in azione da oggi, sabato, rimanendo operativo fino a domenica sera. Il Comune, per tamponare la situazione, ha assunto altri venti vigili urbani, con un contratto a tempo determinato che scadrà a gennaio quando saranno rimosse le lumina-
Due ore di acceso confronto hanno animato il Consiglio Provinciale a Palazzo Sant’Agostino. La minoranza ha contestato l’art.11 della delibera di indirizzo del presidente Canfora che prevede «la revoca degli incarichi al venir me-
to con i dieci voti della maggioranza. Sciolta la seduta il presidente Canfora si è espresso su alcuni temi caldi. «La maggior parte di queste partecipate prima le chiudiamo e meglio è. Certo non mi riferisco alle partecipate con tanti operai - ha detto - la sfida è quella di ottimizzare le spese e soprattutto di avere dei servizi efficienti. Sono questi gli obiettivi che ci spingono ancora a fare politica». Sulla questione dell’Arechi Multiservice ha aggiunto: «Ha 144 dipendenti, più del 50% serve solo per pagare gli stipendi. Rimangono solo 3 milioni di euro per lavorare e per investirli sulle scuole. In servizi cosa diamo?». E infine sulla questione dei rifiuti: «La mia posizione sull’inceneritore non è ideologica ma culturale. Il termovalorizzatore non è condiviso? e qual è il problema? Potrebbe essere necessario, ma io non sono un despota».
regione campania
Caldoro promette mille cantieri «Abbiamo preso un impegno: opere pubbliche, servizi. Lavoriamo perché questo avvenga. Significa lavoro, posti di lavoro, è buona spesa dei fondi Ue»
«Noi abbiamo preso un impegno: 1000 cantieri da aprire in Campania. Opere pubbliche, servizi. Lavoriamo perché questo avvenga. Significa lavoro, posti di lavoro, è buona spesa dei fondi europei. Miglioriamo le nostre città, difendiamo l’ambiente. Con noi la svolta», dice il Presidente della Regione Campania Stefano Caldoro. Il governatore ha partecipato a Marano, con l’assessore Ermanno Russo ed i rappresentanti delle istituzioni locali, con il Primo Cittadino Angelo Liccardo, all’avvio del cantiere sulla riqualificazione dell’area di Via Pepe, un parco, un’area attrezzata per i giovani e gli studenti. Un intervento reso possibile grazie ai fondi di «Più Europa». Il Presidente Caldoro ha ringraziato tutti quelli che lavorano per il buon governo e la buona spesa dei fondi europei, da chi è impegnato in Europa «fino ai rappresentanti locali, al Consiglio
regionale ed all’assessore Ermanno Russo che conosce ed interpreta le esigenze del territorio». Erano presenti, fra gli altri, il Vice Presidente del Consiglio Regionale Biagio Iacolare e l’eurodeputato Fulvio Martusciello. «Abbiamo accompagnato l’Amministrazione di Marano ha sottolineato l’assessore all’Urbanistica Russo - in questo percorso di rigenerazione urbana, che qui punta a ridurre le distanze tra il centro storico e la città nuova, assicurando vivibilità alle comunità locali. Un intervento di 1 milione e 180 mila euro che restituisce ai cittadini un’area a verde, fruibile è finalizzata alla socializzazione». Russo e Caldoro hanno poi partecipato alla iniziativa nel Comune di Casalnuovo con il Sindaco Antonio Peluso sul tema Cresce il più Europa, cresce Casalnuovo. Era presente anche il Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo di Napoli. Con l’amministra-
zione comunale sono stati presentati gli interventi del programma integrato urbano della città: aree parco, verde pubblico, parcheggi, spazi ricreativi e interventi per le scuole. «A Casalnuovo - ha ricordato l’assessore Russo - la riprogrammazione dei fondi europei del Fesr ha già dato nuovo impulso al Programma Integrato Urbano sul territorio, con un ulteriore finanziamento di 9 milioni di euro, che si aggiungono ai 27 erogati dal 2012 ad oggi, per 7 nuovi progetti. Non solo riqualificazione ma anche spazi di socializzazione ed una nuova identità per Casalnuovo e la frazione di Tavernanova».
Sindaci, Presidenti delle Comunità Montane e amministratori della montagna scendono in piazza
L’Uncem: «Campania a rischio dissesto idrogeologico. Se non curiamo la montagna, frana la pianura» «La Campania è a rischio elevato di dissesto idrogeologico. Ciò, insomma, che è successo e sta succedendo in Liguria, in Piemonte ed in Lombardia, può succedere anche in rie. I controlli saranno costanti nelle Campania. Il rischio è serio e non va sottovalutato». zone nevralgiche e proseguiranno fino a mezzanotte. Poi in strada resteranno le pattuglie del turno notturno delle forze dell’ordine.
Corso di Alta Formazione
Valorizzazione e valutazione immobiliare certificazione ambientale La Borsa immobiliare di Napoli organizza il Corso di Alta Formazione Valorizzazione e valutazione immobiliare certificazione ambientale rivolto agli operatori del settore immobiliare che si occupano professionalmente di valutazione immobiliare, fattibilità di programmi e progetti, valorizzazione di patrimoni immobiliari pubblici e privati: Architetti, Ingegneri, Geometri, Agenti Immobiliari, Dottori Agronomi e Forestali, Periti Industriali, Avvoca-
no del rapporto di fiducia». L’opposizione, per far valere la propria tesi, ha anche richiamato la recente sentenza del Tar che ha ritenuto illegittimo il decreto con cui il presidente Canfora ha sospeso le nomine di tutti gli enti partecipati. Una provocazione alla quale la maggioranza ha risposto ritenendo doveroso per i rappresentanti di Palazzo Sant’Agostino - nominati negli enti e nelle società partecipate dalla vecchia amministrazione - dimettersi rimettendo il mandato nelle mani del presidente invece di trincerarsi dietro la questione puramente giuridica e la decisione del Tar. Alla fine del confronto si è giunti alla presa d’atto della costituzione dei gruppi consiliari - solo il Pd non ha ancora indicato il suo capogruppo - e alla votazione dell’atto di indirizzo, approva-
ti, Asset e Property Manager di patrimoni immobiliari di fondi pensione e fondi immobiliari, Dirigenti di Enti territoriali, Funzionari di pubbliche amministrazioni e di banche. Il Corso si svolgerà presso la sede della Camera di Commercio di Napoli in via S. Aspreno, 2, Napoli. Per ulteriori informazioni inerenti al corso, la segreteria organizzativa ai seguenti recapiti: tel 0815543962; fax 081283361; email segreteria@binapoli.it.
La denuncia viene dall’Uncem (Unione dei Comuni e degli Enti Montani), secondo cui «Non c’è da perdere tempo in balletti di responsabilità, ma bisogna agire subito, mettere in sicurezza i territori e contrastare i dissesti idrogeologici in atto. Non è possibile, di fronte a tale tragedia annunciata, mantenere le risorse bloc-
cate dal patto di stabilità. I nostri progetti e piani d’interventi si sono ridotti a pochi spiccioli, salvo intervenire dopo, con spese quintuplicate ed incontrollate, alimentando il business dei disastri». In Campania, Sindaci, Presidenti delle Comunità Montane, amministratori della montagna, scendono in piazza, sotto la Regione Campania a S.Lucia, con le OO.SS. ed i lavoratori forestali, per denunciare non solo la drammatica vicenda di questi lavoratori, senza spettanze da mesi e mesi, ma per far sapere all’opinione pubblica che l’intero territorio interno e montano è pressochè abbandonato a se stesso. «Ora - denuncia il responsabile della forestazione di Uncem Vincenzo Luciano – non solo siamo senza un euro per poter programmare qualsiasi intervento di contrasto a qualunque tipo di dissesto, ma abbia-
mo quasi tutti i lavoratori forestali a tempo indeterminato in cassa integrazione per mancanza di risorse e quelli a tempo determinato praticamente a casa perché non c’è stato dato un euro dalla Regione per riassumerli. Nella sostanza, dobbiamo solo pregare il buon Dio che ce la mandi buona! Una cosa è certa, che se non curiamo la montagna, frana la pianura!!!!».
lucaniasud 9 Matera Capitale Europea della Cultura 2019
Franceschini: «Progettazione di qualità, ora inizia il lavoro»
La commissione per la designazione della città italiana Capitale europea della Cultura 2019 «ha lavorato con italiani e stranieri in modo molto serio. Si sa che Matera ha vinto per un voto e c’era una concorrenza molto forte. An-
che questa è una prova che bisogna investire nel Mezzogiorno». Lo ha sottolineato il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, nel corso di una visita a Taranto. «È un lavoro che inizia adesso, basato su una progettazione di grande qualità. L’occasione di Capitale europea è una sfida per tutta l’Italia, un appuntamento molto importante»: così, a Matera, Franceschini ha ribadito il suo concetto. Dopo aver assistito a un’amichevole della Nazionale Under 21, il Ministro ha partecipato alla festa, in piazza Vittorio Veneto, a un mese dalla designazione della città a Capitale Europea della Cultura per il 2019.
Atlante delle Banche Leader 2014
La Banca Monte Pruno sul podio dei creatori di valore Ogni anno MF Milano Finanza ed Italia Oggi, in collaborazione con Accenture, redigono l’Atlante delle Banche Leader 2014 con un numero speciale che raccoglie numerose informazioni relative alle Banche in Italia.
Presidi organizzati a Potenza e Matera
In piazza per difendere i Patronati
La legge di Stabilità «prevede un taglio ai Patronati, mettendone in discussione la sopravvivenza», che si tradurrebbe «in un’ulteriore tassa occulta per i cittadini, e soprattutto in un ulteriore danno per le fasce sociali più deboli, che dai Patronati ricevono assistenza»: per questo motivo Acli, Inas, Inca e Ital Basilicata hanno organizzato nei giorni scorsi, a Potenza e a Matera, delle manifestazioni per chiedere il ritiro delle norme.
Petrolio
Pittella risponde alle lettere «Non può diventare uno strumento improprio di lotta politica» «Il petrolio non può diventare, nelle mani di taluni movimenti, sinora sempre sconfitti in democratiche elezioni, uno strumento improprio di lotta politica»: sono le parole conclusive della risposta del presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, a lettere pubblicate nei giorni scorsi da alcuni quotidiani sul tema dello sfruttamento delle risorse petrolifere lucane.
Bankitalia
La Basilicata è ancora debole
La crescita «stenta a riavviarsi», cassa integrazione in aumento
San Carlo di Potenza, Maruggi si dimette
Il direttore generale scrive una lettera al presidente della Regione Basilicata
La raccolta consente di mettere in luce particolari dinamiche all’interno del mercato bancario, evidenziando quelle realtà che meglio si sono distinte durante l’anno. L’Atlante presenta, nel dettaglio, una prima selezione degli istituti (Creatori di Valore) che hanno migliorato stabilmente i valori patrimoniali ed i risultati reddituali. Al fine di dare maggiore impatto alla statistica, in questa graduatoria, oltre ad una divisione per dimensione (grandi, medie, minori e piccole), sono stati scelti tra i 565 istituti bancari quelli che, nell’ultimo triennio, non hanno conseguito valori negativi a livello di margine di
intermediazione, risultato di gestione, utile ante imposte e netto. Nella classifica dei creatori di valore delle banche minori, per dimensione, la Banca Monte Pruno si classifica sul podio e, precisamente, al terzo posto della graduatoria. L’istituto di credito cooperativo, quindi, si posiziona ottimamente in questa speciale classifica, soprattutto, perché tale risultato mette in evidenza la decisa azione sul territorio per promuovere ricchezza e progresso. I dati esposti rilevano come la Banca Monte Pruno, con un rating pari a 7,68, sia la prima Banca campana in base alla classifica Creatori di Valore. Nella classi-
POTENZA
Potenza
Stradale accorpata alla Campania? No di Fratelli d’Italia Rampelli, capogruppo alla Camera, interroga il Ministro Alfano Il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei Deputati, Fabio Rampelli, in un’interrogazione al Ministro dell’Interno, Angelino Alfano, ha chiesto che sia «sventato» l’accorpamento della compartimento della Basilicata della Polizia stradale a quello
Giampiero Maruggi si è dimesso dall’incarico di Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera San Carlo di Potenza in conseguenza della vicenda relativa alla morte di una donna, nel 2013, in una sala operatoria della cardiochirurgia. Maruggi, che guidava l’azienda dal 21 marzo 2012 (il suo incarico sarebbe finito alla fine del 2014), si è dimesso con una lettera inviata al Presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, in cui ha parlato di scelta fatta «con sofferenza».
Ad Aliano XVII^ Edizione del Premio Levi
Laura Pariani per la Sezione Narrativa Nazionale, Ettore Catalano per la Saggistica, Tahar Ben Jelloun per la Letteratura Straniera, Vincenzo Celano per la Narrativa Regionale, e un premio speciale all’ex leader socialista Clau-
Si rinnova la tradizione dei Mercatini di Natale Saranno allestiti nelle piazze del centro storico
della Campania, con sede a Napoli. «Il passaggio alla Campania si configura come un grave danno per la Basilicata, il suo territorio, un arretramento dello Stato e dei suoi presidi per il controllo del territorio», ha detto Rampelli.
cultura
Il malato Basilicata ha ancora la febbre, anche se è scesa di qualche linea: in sintesi, può essere questa la fotografia economica della regione nell’aggiornamento congiunturale presentato a Potenza, dal Direttore della Filiale della Banca d’Italia, Giancarlo Fasano, e dal coordinatore del Nucleo Ricerca Economica, Paolo Mistrulli. L’analisi dei dati dice che «la crescita stenta a riavviarsi», l’export deve colmare un grosso divario pre crisi e la cassa integrazione è aumentata.
fica generale, invece, che raccoglie i dati di bilancio di tutte le Banche in Italia, la Banca Monte Pruno si piazza al 156° posto su 565 istituti di credito. Oltre a generare anche un ottimale risultato su base regionale, la Banca Monte Pruno a livello territoriale si segnala per il secondo miglior indice di redditività e per uno dei migliori rapporti sofferenze nette su impieghi. Emerge soddisfazione, pertanto, dai primi commenti del Presidente del Consiglio di Amministrazione Anna Miscia e del Direttore Generale Michele Albanese, in quanto, le graduatorie gratificano, ancora una volta, l’impegno costante della Banca Monte Pruno sul territorio. I dati espressi sull’Atlante delle Banche Leader 2014 rappresentano l’ottima predisposizione della Banca nel creare valore. Se a questa si unisce la forte dinamicità relativa all’espansione territoriale, come dimostra la recente apertura della sede distaccata di Potenza, si realizza un positivo mix che mette la Banca Monte Pruno nelle condizioni di poter sostenere con forza e risorse il proprio territorio di competenza.
dio Martelli riceveranno i riconoscimenti della XVII Edizione del Premio Nazionale Carlo Levi’, che si terrà ad Aliano (Matera) il 22 novembre. Lo si è appreso a Matera nel corso della conferenza stampa di presentazione del premio.
un fiocco bianco per dire no alla violenza sulle donne Un fiocco bianco da esporre nelle vetrine dei negozi del centro storico e delle altre zone della città per dire no alla violenza sulle donne: è l’iniziativa per il 25 novembre, Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, promossa e presentata in conferenza stampa, in Municipio, dalle cinque consigliere comunali del centrosinistra (Donatella Cutro, Alessandra Sagarese, Lucia Sileo, Bianca Andretta e Carmen Celi).
Dal 6 al 28 dicembre i tradizionali Mercatini di Natale «torneranno ad animare il centro storico di Potenza anche quest’anno, in un momento particolarmente difficile per la città, grazie ai contributi della Camera di Commercio e dell’Apt Basilicata». Lo ha reso noto l’ufficio stampa dell’Amministrazione Comunale spiegando che saranno allestiti in piazza Mario Pagano, in piazza Duca Della Verdura, in piazza Matteotti e in piazza Pignatari.
10 sport Ginnastica ritmica
Brutta tegola per Di Giacomo
serie d
Il Valdiano vince nel segno di Morea Cinque atlete della Kodokan Ginnastica L’Agropoli trova i mine Cardinale di nuovo il gusto della di Sala Consilina in gara ad Avellino tre punti, superato vittoria dopo il doppio ko consecutivo rimediato dalla due di testa Gragnano Cinque giovani atlete l’Hinterreggio 2-1 e Scafatese e soprattutto riporta un po’ di ginnastica ritmica Nel giorno del grave infortunio occorso all’ariete Di Giacomo, (tripla frattura dello zigomo che lo terrà fuori per alcune settimane) ritorna al gol il bomber “Pugliese” Morea. L’attaccante, vero protagonista della superba scalata del club teggianese passato in pochi anni dall’anonimato della seconda categoria al massimo torneo regionale di eccellenza, pur agendo a mezzo servizio, non avendo del tutto recuperato dagli annosi problemi legati alla pubalgia, è entrato dopo oltre un’ora di gioco e da par suo ha sbloccato nell’ultimo tratto una gara che fino al 36’ della ripresa era rimasta sul filo dell’equilibrio e sembrava destinata a concludersi con lo stesso risultato con la quale era iniziata. Ma l’estro e la classe di Morea hanno fatto la differenza, finendo per far pendere la bilancia a favore degli azulgrana di Tudisco. Una rete tanto pesante che non solo vale tre preziosi punti in chiave salvezza, contro una compagine che punta allo stesso obiettivo, ma che fa riassaporare ai ragazzi del patron Car-
di serenità nell’ambiente scosso anche dalla vicenda legata all’uscita di scena del direttore sportivo Paolo Vertucci. Una situazione che sembra destinata a chiudersi senza il tanto auspicato incontro chiarificatore richiesto dall’ormai ex ds. La squadra secondo le disposizioni adottate dal presidente Antonio Morena, di concerto con gli altri dirigenti, dovrà far riferimento alla triade Di Gruccio, D’Aguanno, Langone. Una situazione temporanea in attesa di scegliere il nuovo responsabile dell’area mercato. A preoccupare Tudisco è l’infortunio di Di Giacomo perché se l’assenza dovesse prolungarsi, non può essere escluso un ritorno sul mercato alla riapertura delle liste fissata come di consueto per l’inizio di dicembre. Intanto si guarda con fiducia alla classifica che dopo tredici giornate presenta aspetti positivi: 17 punti messi nel sacco ed una confortante settima piazza sono un buon viatico per affrontare senza nessun assillo il rush finale che la vedrà opposta al team di vertice. Gerardo Lobosco
dell’Associazione sportiva Kodokan Ginnastica di Sala Consilina–Atena Lucana sono scese in campo domenica 16 novembre scorso ad Avellino, presso il Country Sport per il test di valutazione d’ingresso all’Attività Addestrativa – Centro Tecnico Regionale di Ginnastica Ritmica per l’anno 2014/2015. Cinque giovani atlete di ginnastica ritmica dell’Associazione sportiva Kodokan Ginnastica di Sala Consilina–Atena Lucana sono scese in campo domenica 16 novembre scorso ad Avellino, presso il Country Sport per il test di valutazione d’ingresso all’Attività Addestrativa – Centro Tecnico Regionale di Ginnastica Ritmica per l’anno 2014/2015.
«Una vera e propria gara in pedana con la musica e con un esercizio a corpo libero per Maddalena Penna, Carlotta Fazio, Giusy Carrazza, Teresa Esposito e Serena Chirichella, le nostre ginnastine, che dovranno confrontarsi con le atlete più quotate della nostra regione - ha detto l’istruttrice, la prof.ssa Rosaria Bruno – Spero che almeno qualcuna di loro ce la faccia a superare il test di ammissione, anche perchè le nostre gin-
nastine hanno avuto pochissimo tempo di preparazione per l’esercizio, soltanto un paio di settimane. Le atlete cariche psicologicamente ce la metteranno davvero tutta – ha concluso la prof.ssa Bruno - allenarsi con le ginnaste più brave della regione e con una tecnica nazionale significa davvero tanto per la crescita personale in questo settore. In bocca al lupo a tutte». Giovanna Quagliano
Gioco ed emozioni a catena. È spettacolo anche sugli spalti
Potenza due volte avanti Grottaglie due volte pari l pomeriggio del Grottaglie al D’Amuri inizia male, durante il riscaldamento si ferma Prete per un problema muscolare. Pizzonìa sceglie di buttare nella mischia Salvi titolare, con Pisano arretrato sulla linea dei difensori come terzino sinistro. La giornata soleggiata e con temperature relativamente alte vede una buona affluenza di pubblico, complice anche l’arrivo di un centinaio di persone dal capoluogo lucano. grottaglie: Laghezza, Misuraca (67’ Aurelio), Salvi (59’ De Roma), Portosi,
Mitrotti, Franco, Pisano, De Luca, Bongermino (93’ Collocola), Faccini, Facecchia. A disposizione: Anastasia, Aurelio, Bruno, De Roma, Manzella, Ingenito, Collocola, Perlangeli, Vitale. Allenatore: Pizzonìa potenza: Patania, Lolaico, Barillari (81’ Foscolo), Posillipo, Cianni, Sicignano, Basso, Catanese (85’ Viola), Vaccaro (80’ Surmiak), Palumbo, Bartolini. A disposizione: Napoli, Di Lucchio, Di Senso,Foscolo, Lacidogna, Marini, Savoia, Surmiak, Viola. Allenatore: Giacomarro ammoniti: 21’ Salvi, 28’ Bongermino, 36’ Portosi, 51’ Misuraca, 90’ Faccini espulsi: 29’ Pizzonia (allenatore Grottaglie) marcatori: 2’ Palumbo, 5’ De Luca, 38’ Cianni, 64’ Facecchia
Barillari: «Ci è mancato un pizzico di fortuna» Intervenuto nel contenitore sportivo del lunedì su Lucania Tv, condotto da Rocco Sabatella, il difensore del Potenza Cristian Barillari ha commentato così il secondo pareggio consecutivo: «Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile su un campo in condizioni non buone - commenta il classe ‘95 - il Grottaglie è una buona squadra che ci ha messo in difficoltà. Ci è mancato un pizzico di fortuna e di cattiveria per portare a casa i tre punti. Patania? Sono errori che possono capitare. Contro Andria e Taranto - conclude - vedremo il vero valore di questa squadra». Nel pomeriggio presso la questura di Potenza si è svolto un tavolo tecnico per adottare idonee misure che assicurino l’ordine e la sicurezza nel prossimo match interno contro l’Andria. Ospite in trasmissione ne ha parlato il direttore generale Rocco Galasso: «Domani mattina faremo delle verifiche all’impianto di illuminazione per capire che possibilità possa esserci di venire incontro alle esigenze di ordine pubblico - spiega il dg - ma allo stadio attuale la partita si disputerà regolarmente domenica alle 14.30. E’ possibile che la prefettura prenda dei provvedimenti che impongano la vendita dei tagliandi solo nella città pugliese nel numero di 500, che possono contenere il settore ospiti, e di recarsi a Potenza solo se muniti quindi di biglietto, scongiurando così il divieto». Lancia infine un appello al pubblico del Viviani: «I nostri tifosi devono essere il dodicesimo uomo in campo, spero siano sempre più numerosi a incitare la nostra squadra - conclude - non facciamoci sfuggire questa occasione».
Sicignano e Bongermino si contengono la sfera
Bartolini e Salvi finiscono a terra insieme
Avvio choc per il Grottaglie che passa in svantaggio al primo affondo: dopo meno di due minuti Bartolini salta Franco e mette in mezzo, dove Palumbo deve solo spingere in rete. Dura però 3 minuti il vantaggio potentino, perché al quinto minuto Faccini inventa una gran palla per De Luca, bravissimo ad inserire e a pareggiare i conti. Dopo l’inizio ad alto tasso emotivo le due squadre si studiano, una volta ritrovata la partità. Bartolini si rende ancora pericolosa, con una discesa sulla destra al quarto d’ora di gioco, ma nessun compagno è pronto a raccogliere il suo suggerimento. Poco dopo i venti minuti arriva anche il primo giallo dell’incontro: è per Salvi che sulla propria trequarti difensiva stende Palumbo. Un buon Grottaglie si rende pericoloso con Portosi, autore di un gran recupero di palla concluso con il tiro verso la porta avversaria. I padroni di casa hanno una grande occasione al 30’, appena un minuto dopo l’esulsione di Pizzonia per proteste: Facecchia trova un gran suggerimento
per Bongermino, che perde il tempo per la conclusione a pochi passi da Patania. La risposta dei potentini non tarda ad arrivare e Barillari prova una conclusione dall’esterno che impensierisce Laghezza. Al 38’ il Potenza si riporta in vantaggio con un siluro di Cianni di sinistro dall’esterno dell’area di rigore. Nel finale di tempo i biancoazzurri non riescono a reagire e il primo tempo finisce con il Potenza in vantaggio per 2-1 sul Grottaglie. La ripresa inizia con ritmi subito alti e dopo pochi minuti Franco calcia dalla distanza e fa gridare il D’Amuri al gol, ma è solo un’illusione ottica e la palla gonfia la rete dall’esterno. Al 6’ la risposta del Potenza mette i brividi a Laghezza e la palla colpita di testa da Palumbo si stampa sulla parte alta della traversa. Ma è un veloce batti e ribatti e non tarda ad arrivare anche l’occasione per i biancoazzurri, con una gran conclusione di Portosi dai 30 metri che esce fuori di un soffio. Pizzonia decide di cambiare dopo un quarto d’ora della ripresa e inserisce De Roma al po-
sto di Salvi. Al 18’ Facecchia manda in estasi il D’Amuri approfittando di un’incertezza di Patania per realizzare il gol 2-2. Il Potenza ha l’occasione per riportarsi in vantaggio dopo pochissimi minuti dal pari ma un formidabile Laghezza dice no a Vaccaro. I padroni di casa perdono anche Misuraca per problemi fisici e Piroscia (allenatore in seconda) decide per Aurelio. Ma cambia poco e la squadra tarantina prende il possesso del campo con il passare dei minuti: Facecchia prima e De Roma poi provano dalla distanza con buoni risultati. Gli jonici aumentano la pressione e mettono paura alla squadra di Giacomarro, il quale effettua tutti i cambi negli ultimi 10 minuti. Il signor Agrò di Terni segnala cinque minuti di recupero e tiene in piedi le speranze di vittoria di entrambe. Ma non succede più nulla e finisce 2-2 dopo una partita ricca di emozioni. Un punto importante per il Grottaglie, mentre il Potenza non riesce a tornare alla vittoria dopo un pari e una sconfitta. Gli uomini di Pizzonìa mantengono le distanze con le zone basse della classifica e allungano la striscia positiva a due vittorie consecutive. Sono quattro risultati utili nelle ultime cinque per i biancoazzurri, che hanno perso solo ad Andria. E adesso piano piano i limiti sembrano quasi scomparire.
Vince l’Agropoli con l’Hinterreggio un match delicato e sofferto, ma fondamentale per continuare a coltivare ambizioni d’alta classifica date le contemporanee vittorie di Torrecuso e Akragas.
La batosta di Frattamaggiore è ancora nella testa e nell’inizio dell’Agropoli che appare guardingo e bada a non lasciare spazi all’Hinterreggio che con Spanò, Lavrendi e Favasuli può far male in qualsiasi momento. La prima mezzora è per lo più una partita a scacchi, con elevata densità a centrocampo e occasioni con il contagocce: un paio di cross fuori misura dell’Agropoli e nulla più, ma si intravvede uno che la partita la può spaccare, si chiama Donato Capozzoli che si esibisce in due accelerazioni devastanti di 50 metri che non portano frutti, ma che lasciano intuire che il ragazzo c’è e vuol fare partita. Si cerca il varco giusto, il giro palla dell’Agropoli è finalizzato a quello, l’Hinterreggio chiude e cerca di sfondare sulle fasce con la velocità di Spanò innescata dalla tecnica sopraffina di Lavrendi ma quando il primo tempo sembra avviarsi alla fine ecco una fiammata: Berretti conquista palla al limite e serve in corridoio Capozzoli, la palla è lunga, il difensore è in anticipo, ma Donato lo brucia a velocità doppia e scucchiaia d’esterno a scavalcare il portiere, la palla danza sulla linea, i tifosi soffiano e sembrano spingerla poi arriva Ragosta che in scivolata toglie almeno un dubbio, quello del vantaggio dell’Agropoli, ma il gol, immagini alla mano è di Capozzoli. La cosa più difficile, sbloccare la gara, è stata fatta, ora bisogna portarla a casa. Finisce il tempo. Inizia il secondo, l’Agropoli sembra in controllo: errore, ripartenza fulminea dell’Hinterreggio, diaologo in velocià tra Forgione, Lavrendi che innesca Favasuli, scatto bruciante, difesa sorpresa e gol del pari. Manca una vita alla fine, ma i fantasmi dell’ennesima beffa aleggiano sul Guariglia. L’Hinterreggio prende coraggio, si fa intraprendente e crea grattacapi. Alfano e Ber-
Patron CERRUTI
Mister RIGOLI retti, insieme a Siano cominciano a randellare e a tappare, ottima la prova dei tre centrocampisti bravi a cantare e portare la croce. Mister Rigoli comincia a studiare le contromosse e spedisce a scaldarsi Ficarrotta e Tiscione, inizialmente a riposo per una contrattura. La partita non si sblocca e allora il trainer agropolese rompe gli indugi e sta per lanciare nella mischia Ficarrotta, già pronto a rilevare Ragosta ma la palla è in gioco, lancio dalle retrovie, Tarallo la spizzica e lancia nello spazio lo stesso Ragosta che si invola, resite al ritorno dei difensori e scaraventa in rete più che un gol una liberazione. Come è strano il calcio, sarebbe bastato un secondo in più o in meno e forse scriveremmo un’altra storia ma tant’è, l’Agropoli torna in vantaggio ed è come se si rendesse conto che, adesso, non può più sbagliare. I varchi si chiudono, Alfano e Berretti giganteggiano, c’è tempo per tre occasioni clamorose non sfruttate, compresa una traversa dello stesso Berretti. Capozzoli stordisce con i suoi dribbling finchè esce stremato tra gli applausi scroscianti del pubblico. Entrano Vincenzo Scognamiglio, Ficarrotta e Castaldi a puntellare, la gara finisce, l’Agropoli vince una gara fondamentale. Ora la squadra è attesa dalla difficile trasferta Siciliana contro il Tiger Brolo con in mezzo la gara con il Terracina di mercoledì valevole per la Coppa di categoria… È il momento di… diventare grandi.
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12 salute Wellness Pharm-Esthetic Center di padula
Il fotoringiovamento
Inevitabilmente, con il passare dell’età il processo di invecchiamento si accentua: secchezza cutanea, perdita di tonicità, rilassamento dei tratti del viso. Anche altri fattori giocano un ruolo essenziale: l’alimentazione, il fumo, il trucco e l’esposizione solare. lizzata per capillari e mac- di pelle per fornire i migliochie del viso crea un’alta ri risultati possibili, che sono temperatura da distruggere visibili già dopo 2 o 3 tratgli inestetismi senza creare tamenti. Il trattamento può danni ai tessuti sani. La pro- essere indicato per paziencedura è applicabile anche ti di qualsiasi fototipo ed ad aree extrafacciali, come età. I risultati, infatti, sono collo, torace, mani e braccia. visibili sia in donne giovani La luce pulsata emette un che lamentano danni da fotoflash con ampio spettro di aging sia in donne più anzialuce che viene assorbita dal- ne in cui è possibile risconIl fotoringiovamento con la maggior concentrazione di trare un consistente aumenluce pulsata aiuta a risolve- melanina ed emoglobina pre- to della lassità cutanea. E alre questi problemi. È un trat- sente nelle lesioni trattate. lora, perché accontentarsi di tamento, non invasivo, ef- La pelle sarà più chiara, più una pelle spenta, con lesioni ficace sulle macchie dell’età, elastica, più liscia, la tra- causate da stress o dall’età? le rughe sottili, i capillari del ma si presenterà più sotti- Presso il Wellness Pharmvolto, l’acne e la couperose e le, l’effetto si può riscontra- Esthetic Center, a Padupermette un miglioramen- re soprattutto sulle micro ru- la, grazie alle migliori attrezto della consistenza cutanea ghe e la luminosità e il turgo- zature, gestite da personale e della dilatazione dei pori re della cute. Il trattamento qualificata, si può riavere la senza accusare alcun effetto non richiede preparazione se pelle desiderata. collaterale, anzi il trattamen- non l’accortezza di non esto lascia un aspetto giovani- sere abbronzati, è sempli- Wellness Pharm-Esthetic le. È meno invasiva della luce ce e rapido, non è doloroso, Center, del dr. Di Muria laser e agisce in maggior pro- non comporta alcuna con- via Nazionale 247 bis, fondità senza danneggiare valescenza. Questi tratta- Padula (SA). gli strati più superficiali della menti sono personalizzati: Telefono 0975.74587. dott. Alberto Di Muria pelle. La luce pulsata uti- vengono fatti in base al tipo
Cure ospedaliere in un altro Stato membro, ecco quando vanno risarcite
Un cittadino dell’Unione Europea che si reca in un altro Stato membro per farsi curare ha diritto a essere risarcito delle spese sostenute da parte del proprio Paese d’appartenenza, se le cure ospedaliere di cui ha bisogno non possono essere prestate in tempi ragionevoli nel suo Stato di residenza. Lo ha precisato la Corte di Giustizia Europea in merito alla richiesta presentata da una cittadina romena che si era vista negare tale diritto, dopo essersi recata in Germania per sottoporsi a una delicata operazione a cuore aperto per sostituire la valvola mitrale e introdurre due stent. Una decisione presa dopo aver notato le gravi carenze di farmaci e materiali medici di prima necessità, nonché l’insufficienza di letti disponibili nell’istituto specializzato di Timisoara dove era stata ricoverata in attesa dell’intervento.
Un videogame li allena a riprendere la vista Un videogame per aumentare la funzionalità ottica dei venticinquemila bimbi inglesi ipovedenti non a causa di disturbi oculari, ma cerebrali. Si chiama Eyelander. A idearlo un team di ricercatori della University of Lincoln in Inghilterra. Una straordinaria e innovativa arma contro la cosiddetta cecità corticale che non si distanzia troppo dai più comuni game che tanto entusiasmano i giovanissimi. Se non fosse che attraverso 12 livelli pieni di ostacoli che
volevano la loro bimba bianca, ma è arrivata nera
alleneranno inconsapevolmente gli occhi dei giocatori su skill mirate, i bambini affineranno la vista sul riconoscimento di forme e dimensioni in movimento. Alla ricerca di oggetti nascosti in foreste incantate, paludi, laboratori segreti e luna park. Sfuggendo a panda cattivi, ufo e vulcani in eruzione per mettere in salvo il proprio personaggio.
Iniezioni più facili grazie all’evidenziatore di vene Il nuovo dispositivo renderà meno traumatico il prelievo del sangue. Con la luce a infrarossi le vene saranno immediatamente visibili. La tecnologia illumina con luce a infrarossi le braccia del paziente, evidenziando le vene, che in questo modo sono subito visibili sulla pelle. Le vene infatti contengono emoglobina deossigenata, che assorbe la luce infrarossa e genera una mappa delle vene in tempo reale.
Se lo sperma comprato è del colore sbagliato Una coppia lesbica americana quando ha visto il colore della pelle della loro neonata ha citato in giudizio la banca fornitrice del seme da loro utilizzato. Avanzando una richiesta di risarcimento di cinquantamila dollari per i danni causati dallo sperma di un donatore diverso da quello richiesto. La volevano bianca, ma è arrivata nera la bimba che oggi ha ventiquattro mesi. Jennifer e Amanda, questo il nome delle due neomamme, tengono subito a precisare che non si tratta di razzismo. Chiedono una cifra così alta esclusivamente per tutelare la piccola. Destinata, per via della carnagione, ad un futuro meno roseo e più complicato delle sue coetanee bianche. «Quando abbiamo deciso di avere un bebè desideravamo davvero un donatore con tratti genetici simili ai nostri», confessano al New Yorker le due riceventi. Preoccupatissime per le tante discrimi-
nazioni che attendono la piccola di nome Payton. Per la quale, ad esempio, sono costrette a recarsi in quartieri afro per il taglio dei capelli. Senza contare che addirittura gli esperti consultati da una delle due madri consigliano il trasferimento in un quartiere a dominanza nera. Il tutto per arginare al mas-
simo la stigmatizzazione e facilitare l’integrazione della piccola. Insomma, un delirante caso di genitrici messe davanti, come dichiarano al celebre magazine newyorkese, alle «paure, ansie ed incertezze legate alla crescita di una figlia skin colored che – potendo scegliere – non avrebbero voluto».
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14 attualità regione campania
Convenzione Confesercenti - Sicme Energy e Gas
Via libera alla discussione in Consiglio Regionale dei progetti di legge sul cambio di denominazione del Comune di Capaccio, in Comune di Capaccio Paestum sulla istituzione del Comune Vallo di Diano
Audit energetico ed erogazione di servizi vantaggiosi per innalzare la competitività delle imprese salernitane
La I Commissione Permanente dà il via libera alla discussione in Consiglio Regionale dei Progetti di Legge Modificazione della denominazione del Comune di Capaccio, in Provincia di Salerno, in Comune di Capaccio Paestum e Istituzione del Comune Vallo di Diano. Per quest’ultima eletto Relatore di maggioranÈ stata siglata nei giorni scorsi, al termine di una conferenza stampa tenutasi za in aula il Consigliere Regionale Alberico Gambino. alla Confesercenti Salerno, la convenzione tra l’associazione di categoria e la ne di Capaccio, in Provin- ranza dei cittadini di Capac- po Pd, ma soprattutto i colSicme Energy e Gas per una partnership che consenta alle imprese salernitane cia di Salerno, in Comu- cio che hanno partecipato al leghi salernitani oggi assenassociate di ottenere condizioni vantaggiose nell’erogazione di servizi necessari ne di Capaccio Paestum. referendum dello scorso mese ti, possano sostenere la legper l’efficienza e competitività delle loro aziende, con particolare attenzione al Unico Consigliere del sa- di giugno, esprimendo il lo- ge». Nel corso della Comrisparmio energetico. lernitano presente Alberico Gambino che ha fortemente sostenuto la proposta, contrastando il tentativo del Pd di rinviare la discussione sull’argomento. «Sono particolarmente soddisfatto. Ringrazio i colleghi della maggioranza che hanno sostenuto la mia posizione favorevole rispetto
missione, alla quale erano assenti i consiglieri Pd, è stato dato il via libera anche alla proposta di legge Istituzione del Comune Vallo di Diano mediante la fusione dei comuni La Prima CommissioAtena Lucana, Buonabine Consiliare Permanentacolo, Casalbuono, Monte ha dato il via libera alla tesano sulla Marcellana, discussione in Consiglio Monte San Giacomo, Padula, Pertosa, Polla, Sala il testo della relazione dell’on. gambino Consilina, Sant’Arsenio, San Pietro al Tanagro, «Nella fase di preparazione dei Programmi di Sviluppo Rurale 2014‐2020 la San Rufo, Sanza, SassaRegione Campania ha definito la composizione delle aree rurali inserendo una sena e Teggiano. Eletto Rerie di piccoli comuni, particolarmente del contesto comprensoriale Vallo di Diano latore di Maggioranza in e Alento Monte Stella, nella macroarea C (Aree rurali intermedie) anziché nella Aula il Consigliere Albemacroarea D (Aree rurali con problemi complessivi di sviluppo). Tale inserimento rico Gambino. «Ringrazio nella macroarea C risulta essere non conforme all’effettiva realtà esistente consii colleghi che mi hanno scelderato che i comuni di cui trattasi presentano una situazione complessiva, in terto quale relatore di maggiomini di densità di popolazione – estensione territoriale – accessibilità e dotazioni ranza in aula di una propoinfrastrutturali – qualità e quantità aziende operanti – assenza di servizi essensta di legge di cui sono conziali - etc., che li colloca oggettivamente, dal punto di vista dello sviluppo ruravinto sostenitore - ha conle, nell’ambito delle aree rurali con problemi significativi di sviluppo. Tanto antinuato l’Onorevole Albeche perché i predetti comuni non solo insistono in aree significativamente distanti rico Gambino - Nei prosdai centri di offerta dei servizi essenziali ma hanno anche una collocazione geosimi giorni, consulterò tutgrafica distante da reti stradali ed autostradali a scorrimento veloce. Se tale clasti i comuni che fanno parte sificazione dovesse diventare definitiva i predetti comuni verrebbero ulteriormente del progetto al fine di recepipenalizzati perché privati della possibilità di accedere a maggiori risorse comunire tutte le ulteriori ed eventarie capaci di far fronte, almeno in parte, alla realizzazione di interventi ed intuali indicazioni utili a pervestimenti finalizzati a migliorare significativamente lo sviluppo dei loro territomettermi di adempiere al meri. Contestualmente le stesse numerose aziende operanti su questi territori verrebglio al delicato ruolo che mi bero private della possibilità di acquisire risorse, per esse indispensabili, destinaè stato assegnato. Mi augute a potenziare e migliorare la qualità della produzione. Per tali oggettive motivaro, pertanto che, anche quezioni Le chiedo di procedere ad una rivisitazione della programmazione effettuasto in caso, il gruppo consita, per la parte che ovviamente riguarda l’inserimento di detti comuni nella maliare Pd, ed in particolare i croarea D anziché in quella C attuale, in modo da soddisfare le oggettive, giuste colleghi salernitani, possano e legittime esigenze di essi.Contestualmente Le chiedo di poter fissare un inconsostenere il progetto». Intantro, anche con gli amministratori interessati, al fine di poter meglio esplicitare le to, in una missiva inviata ragioni e le motivazioni oggettive che consentono di qualificare la richiesta come all’Assessore all’Agricolgiusta e legittima». tura Daniela Nugnes il Il Consigliere Regionale Consigliere Gambino ha On. Alberico Gambino chiesto di inserire i CoRegionale del progetto di a questa importante propo- Mi auguro, quindi, che, nel- muni del Vallo di Diano e legge Modificazione della sta. Si dà così una prima ri- la discussione in consiglio Alento Monte Stella nella denominazione del Comu- sposta concreta alla maggio- regionale, anche il grup- Macroarea D. ro parere favorevole al cambio di denominazione. Trovo, invece, sconcertante l’atteggiamento del gruppo Pd che ha tentato in tutti i modi di non far discutere l’argomento e, quindi, di impedirne l’arrivo in aula. Tutto questo nonostante i consiglieri salernitani del Pd abbiano firmato il progetto di legge nel 2013.
«Uno dei grandi handicap delle nostre imprese - ha rimarcato il Presidente della Confesercenti Provinciale Enrico Bottiglieri - è indubbiamente l’alto costo dell’energia del nostro Paese, cosa che condiziona fortemente la competitività delle stesse. A livello nazionale, l’area Energia Ambiente Confesercenti segue le vicende legate al nuovo Bando Efficienza Energetica del Ministero dello Sviluppo Economico rivolto alle imprese delle Regione Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia). A livello provinciale, nell’ambito dell’attività di assistenza di SportelloImpresa, si celebra l’apertura dello Sportello Energia per le imprese della provincia di Salerno con cui la Confesercenti, nel dare una copertura assistenziale del problema alle imprese associate, garantisce alle stesse di contrarre contratti per l’approvvigionamento energetico a condizioni quanto mai competitive». L’Amministratore Delegato della Sicme Energy e Gas, Pierluigi Punzi ha illustrato in cinque punti il patto siglato. «La convenzione con la Confesercenti Salerno è un tassello importante di una partnership con la Sicme Energy e Gas che consente agli associati di ottenere delle condizioni vantaggiose, che si possono riassumere in 5 punti: prezzi più bassi, grazie alla doppia fornitura gas ed energia elettrica; audit energetico, cioè eseguiremo gratuitamente un rilievo tecnico dei consumi energetici storici dell’attività e sulla base dei dati raccolti elaboreremo uno studio di fattibilità di possibili interventi volti al risparmio, con sistemi di illuminazione a led, motori elettrici,
building automation/sistemi di gestione dell’energia, attività che possono essere finanziate, grazie ad una convenzione sottoscritta ad hoc, con la Banca di Salerno. Ma c’è anche la possibilità che sia la Sicme Energy a farsi carico dell’intero investimento, il cui costo sarà diluito in un arco temporale tale che il beneficio del risparmio energetico sia maggiore della rata. Mettiamo a disposizione, in esclusiva, presso la sede della Confesercenti il nostro personale per un punto di ascolto, per la risoluzione di problematiche relative ad energia elettrica e gas. In più sarà a disposizione degli associati della Confesercenti un servizio di consulenza fiscale gratuita per tutto ciò che attiene il settore ‘immobili’, in collaborazione con uno degli studi più accreditati di Salerno. Infine offriamo agli associati della Confesercenti e soprattutto agli albergatori, la possibilità di installazione di colonnine di ricarica di auto e moto elettriche, al servizio dei clienti della struttura». Partner dell’iniziativa è la Banca di Salerno, rappresentata in conferenza stampa dal Vicepresidente Matteo D’Angelo, che ha assicurato agli associati della Confesercenti la possibilità di usufruire di finanziamenti ad hoc per ogni singola impresa. In ultimo il Sindaco di Minori Andrea Reale, proprietario dell’hotel Villa Romana e associato Confesercenti, ha voluto portare la propria testimonianza di amministratore e albergatore. «Stiamo passando alla Sicme Energy e Gas, perché è un’azienda molto presente sul territorio, che c’è e ci dà ascolto e fornisce un’analisi sui consumi tale da poter attuare un piano energetico ‘tagliato su misura’ sulle esigenza delle singole aziende ed amministrazioni. Il risparmio è sostanziale, i loro preventivi per spendere meno sono ‘sartoriali’. Crediamo fortemente in una sinergia pubblico/privato, la Sicme ha già avviato ottimi rapporti con colleghi delle due Coste, anche con la Conferenza dei sindaci Costa d’Amalfi sigleremo un’intesa per installare le colonnine per l’alimentazione elettrica di auto e moto».
Gradualmente verso la digitalizzazione delle prescrizioni man of the year 2015
Per le associazioni campane d’America Michele Albanese è l’uomo dell’anno 2015
Da dicembre addio alla ricetta medica Parte in Campania la dematerializzazione delle ricette mediche. Da dicembre, infatti, il medico di base non dovrà più prescrivere farmaci, prestazioni specialistiche ed esami diagnostici tramite la classica ricetta rossa, ma attraverso un sistema di ricettazione elettronico on line.
La dematerializzazione era stata già prevista dal Governo Monti tramite la cosiddetta Agenda Digitale, ma in Campania si era arenato a causa di problemi
tecnico-organizzativi e poi perché in molte zone la connessione a internet non è di buona qualità. nei giorni scorsi una circolare della Regione Campania indirizzata ai farmacisti ha informato che si è «in procinto di definire un decreto attuativo con cui saranno dettagliate tutte le procedure» per giungere alla dematerializzazione. Molto stretti i tempi, come si evince dalle parole del presidente di Federfarma Salerno Marcello Conte secondo il quale, tra Dicembre e Gennaio, si passerà al nuovo sistema. «Dobbiamo definire qualche dettaglio tecnico, ma pos-
siamo affermare che è questione di pochi giorni» spiega Conte. La ricetta cartacea rimarrà ancora per un pò di tempo, ma il medico annoterà su un promemoria il codice fiscale del paziente, il codice della ricetta e quello della regione. Informazioni che, digitate dal farmacista sul computer, mostreranno online la prescrizione. In seguito scomparirà anche questo il promemoria cartaceo e le prescrizioni saranno totalmente digitalizzate. Si dovranno digitare dei codici in un software apposito per vedere sul terminale tutte le informazioni.
La notizia ora è ufficiale: Michele Albanese, direttore generale della Banca Monte Pruno, è l’uomo dell’anno 2015 in America. La cerimonia ufficiale, resa pubblica dal presidente della Federazione delle Associazioni Campane in America,Nicola Trombetta, avrà luogo l’8 marzo prossimo presso “la Reggia” di New York alla presenza dei consiglieri dello stato di New York, del Connecticut, dell’Illinois e della Pennsylvania. Soddisfazione per l’ambito riconoscimento è stato espresso dal consultore della Regione Campania a New York, Pasquale Masullo, secondo il quale «il premio a Michele Albanese è un atto dovuto per aver promosso e appoggiato le attività della nostra associazione, per la sua disponibilità umana e per la sua vicinanza agli emigrati d’America». Anche per il consigliere dello Stato di New York della Federazione delle associazioni campane negli USA, Rocco Manzolillo, «questa nomina ci inorgoglisce per il sentimento di amicizia che nutriamo soprattutto noi che abbiamo radici nel Vallo di Diano nei confronti del Direttore Albanese. La sua vicinan-
za, la sua testimonianza, la sua capacità di creare ponti tra noi che viviamo negli USA e la nostra terra d’origine ne hanno fatto uno di noi, degno testimone della nostra quotidianità». Oltre a Michele Albanese, l’8 marzo prossimo saranno premiati anche il dottor Luigi Gragnaniello ex Dirigente della Regione Campania a New York e, come donne dell’anno 2015, le signore Angela Masullo, Rita Di Pietro, Rosa Sarra e Camilla Sica.
primopiano 15 atena lucana
La Società Operaia di Mutuo Soccorso Torquato Tasso di Sala Consilina festeggia 147 anni di storia
Il Presidente Michele Calandriello: «Dobbiamo sempre ricordarci, onorare e rispettare quel messaggio che ci è stato tramandato dai nostri Padri perché solo così possiamo veramente dire di appartenere a questo storico e prestigioso sodalizio»
La Società Operaia di Mutuo Soccorso “Torquato Tasso” di Sala Consilina, domenica 16 novembre presso il Borgo Lucano di Atena Lucana, ha spento 147 candeline per ricordare altrettanti anni di attività profusi a favore del territorio salese e del Vallo di Diano. Solidarietà e reciproco aiuto sociale sono stati i cardini di questa intensa giornata. Un anniversario importante che ha previsto una fastosa cerimonia celebrativa caratterizzata in apertura da un overture musicale, un concerto molto applaudito da circa duecento presenze. Il soprano Lucia Branda e la pianista Lucrezia Benevento hanno eseguito diversi brani tratti dalla più apprezzata e conosciuta tradizione musicale napoletana. Al termine, il direttivo si è riunito per il discorso solenne pronunciato dal Presidente Michele Calandriello.Parole che sono servite a rievocare la storia, la lunga tradizione, l’impegno morale e il forte senso di responsabilità al quale ogni socio fa continuamente capo per compiere al meglio il suo dovere nella società. «Dobbiamo sempre ricordarci, onorare e rispettare quel messaggio che ci è stato tramandato dai nostri Padri – ha detto Calandriello - perché solo così possiamo veramente dire di appartenere a questo storico e prestigioso sodalizio». Un accenno orgoglioso poi è stato rivolto all’ambizioso progetto dal titolo Brainstorming, un laboratorio di giornalismo siglato dalla partnership tra la Torquato Tasso, Comune di Sala Consilina e Banca Montepruno di cui
è tutor proprio l’addetto stampa. Hanno salutato l’evento solenne anche il Direttore Nicola Iannicelli, il Sindaco di Sala Consilina Francesco Cavallone, l’assessore alla cultura Gelsomina Lombardi e il prof. Marcello Federico. Antonella Citro la storia della Società Operaia di Mutuo Soccorso torquato sasso Doveroso quanto utile ricordare le tappe salienti dello storico sodalizio. Risale al 26 ottobre 1867 la costituzione della Società Operaia di Mutuo Soccorso Torquato Tasso di Sala Consilina, ma per iniziativa di uomini amanti della libertà e desiderosi dell’emancipazione delle classi lavoratrici, l’idea era già maturata in precedenza. E si fa sentire il suo peso per il fine particolare che persegue. La sua funzione di stimolo e di propulsione per le varie classi sociali l’ha posta sempre in atteggiamento dinamico specialmente quando ha superato i suoi limiti circoscritti, per coinvolgere altri settori, interessando, spesso la cittadinanza locale, provinciale ed interregionale. E se il mutuo soccorso è stato il suo primo obiettivo, l’aspirazione al miglioramento e al perfezionamento dei suoi associati è stato il fine mai negletto: chi ha avuta la responsabilità della direzione ha sempre considerato l’istruzione e l’educazione condizione necessaria alla crescita della dignità umana. Socio fondatore, insieme al sarto Domenico Novellino ed altre 46 salesi, fu Francesco Antonio Rossi. Il Sodalizio conta poi l’avvocato Domenico Falcone. Il 5 settembre 1860 la Torquato Tasso deliberò di nominare Vice Presidente Onorario Domenico De Petrinis e nel 1878 volle il Generale Giuseppe Garibaldi come suo Presidente Onorario. La Società espresse poi un secondo Deputato, Giuseppe Mezzacapo, avvocato ed eminente giurista maestro dell’avv. On. Alfredo
De Marsico, socio onorario del Sodalizio. Nei registri dell’epoca si rinviene il nome del cav. Gaetano De Vita. Una iscrizione in marmo ricorda il salese Nicola Aumenta, che con 500 italiani nel 1887 cadde a Dogali. Anche quando, per congiunture avverse, la luce era fioca, la fiaccola sociale è stata sempre tenuta accesa per merito di pochi che l’hanno alimentata con fede, dedizione silenziosa. Nel 1946 Edmondo Iannicelli volle la “rifondazione” della storica società. Da allora un manipolo di uomini uniti da un vincolo di fratellanza, ha ridato esecuzione e realizzazione allo spirito dello Statuto Sociale. Così le fila si sono ingrossate
e l’impegno si è moltiplicato grazie a tutti i dirigenti che si sono succeduti. Durante le ultime presidenze, la Società ha aperto le porte, uscendo all’esterno, consentendo di poter apprezzare la bontà delle attività. Il Sodalizio sin dal 1871 ha annoverato tra i propri associati due donne di Sala Consilina anticipando il percorso di emancipazione femminile. E oggi, il consiglio direttivo che annovera per la prima volta un vice presidente donna e i soci tutti orgogliosi del peso storico sotto la guida del presidente Michele Calandriello portano alti e lontano i valori del sodalizio. Antonella Citro
16 tempimoderni iL nuovo romAnzo grAFico di virginie broquet
Il turismo sessuale raccontato da una prostituta
pArigi non Si FermA AgLi ingreSSi grAtuiti
Non è l’ingresso gratis che li porta al museo
La parità di genere si ferma dal parrucchiere
Per avvicinare immigrati e disoccupati ai musei, Parigi non si ferma agli ingressi gratuiti. Offre loro una vasta gamma di atelier di alfabetizzazione alla lingua francese e alla storia dell’arte. Veri e propri corsi di formazione per adulti. Una via nuova per mettere la cultura a servizio di un pubblico poco avvezzo a quadri e scul-
Se una donna paga un taglio di capelli dal parrucchiere più di un uomo dal barbiere non è una discriminazione. Almeno secondo le toghe danesi. Che con una recente sentenza hanno messo la parola fine a una querelle infinita e paradossale che andava avanti da troppo tempo in Danimarca. A scatenare il caso, era stata una donna che si era rivolta niente di meno che alla Commissione per le Pari Op-
ture, non per scarso interesse ma per senso di inadeguatezza sociale – confessano i diretti interessati. Che infatti, fa sapere il primo cittadino della Ville Lumière, hanno accolto di buon grado l’iniziativa. Tant’è che solo nell’ultimo anno 7.000 persone hanno frequentato le speciali lezioni offerte da 14 musei parigini. «Il prin-
cipio – spiega Fabienne Cousin, responsabile degli atelier del museo di Belle Arti – è utilizzare le gallerie come un enorme libro colmo di sapere. Che, attraverso le opere e la diversità delle collezioni, susciti emozioni in grado di favorire l’apprendimento».
immigrAzione cLAndeStinA
Torna a far parlare di sé Suzie Wong. Celebre prostituta dal cuore d’oro disegnata da Richard Mason nel 1957, ispiratrice di film, rappresentazioni teatrali e grandi balletti nel Regno Unito. Sogno proibito di ogni marinaio di passaggio al Nam Kok, hotel a luci rosse del quartiere Wan Chai di Hong Kong, questa volta il simbolo romantico delle vittime del turismo sessuale continuerà a raccontare le sue storie grazie alla penna di Virginie Broquet. Che attraverso il suo romanzo grafico – Suzy Wong et les esprits – la tramuterà nella direttrice della casa chiusa in cui nascerà sua nipote Suzy, nuova protagonista del BD. Che per sfuggire a un incendio che distruggerà il bordello, attraverserà la metropoli asiatica, e non solo, nel tentativo di riunire la sua famiglia. Un racconto avventuroso ed erotico, anticipa l’autrice. Costruito attorno ad una nuova protagonista, oggi meno naif, a cui tutto – in virtù della professione che l’ha allevata – sembra poter succedere.
Settore teSSiLe
Ambulanti stranieri in Italia, il sorpasso
Ridotto a novanta giorni il tempo massimo di detenzione nei CIe
Tre mesi è il tempo massimo di trattenimento degli immigrati all’interno dei CIe (Centri di Identificazione e di espulsione) italiani. Al termine dei
quali, il clandestino che non sia stato identificato e rimpatriato verrà rilasciato. Lo prevede la legge n.161 del 30 ottobre 2014 (Disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea - Legge europea 2013-bis) pubblicata in Gazzetta Ufficiale, che entrerà in vigore il prossimo 25 novembre. La nuova normativa, inoltre, stabilisce che nel caso in cui lo straniero abbia già scontato il periodo presso le strutture carcerarie, potrà essere trattenuto nel centro per un massimo di 30 giorni.
portunità di Copenaghen per denunciare quello che, a suo dire, era una palese disparità di trattamento tra maschi e femmine. In un primo momento la sua istanza era stata accolta con favore dalle autorità che avevano considerato ingiusto per le signore dover pagare somme più elevate per un’acconciatura. Di diverso avviso i giudici di secondo grado che hanno dato torto alla ricorrente sulla base di un semplice
Lo AFFermA unA recente SentenzA deLLA corte di giuStiziA deLL’unione europeA
Niente sussidi per i turisti del welfare
Si chiAmA dySLeXie Font
Arriva il nuovo font per i dislessici Con un nuovo font è più facile leggere per i dislessici. Si chiama Dyslexie Font ed è stato creato dall’olandese Christian Boer. Scaricabile dal suo sito internet, il font è concepito appositamente per rendere agevole la lettura alle persone con dislessia: i caratteri sono riconoscibili più facilmente, con a una linea di base pesante, inclinazioni semi-corsive, aperture più larghe e lunghezze alternate. Grazie a queste caratteristiche, il font permette ai dislessici di leggere più velocemente, commettendo molti meno errori – come è stato confermato
pAroLA deL governAtore di bAnkitALiA
La criminalità ci costa cara In Italia, tra gli ambulanti del tessile, gli immigrati hanno superato gli autoctoni. Con 43.187 imprese di abbigliamento e calzature attive, infatti, rappresentano ormai il 57,2% del totale del settore. I principali paesi d’origine sono il Marocco (24.736), il Senegal (5.177), la Cina (3.526), la Nigeria (1.929) e il Bangladesh (1.906). Sorpasso degli imprenditori stranieri anche tra le bancarelle di fiori e prodotti da giardino. Nonostante questo, però, in base agli ultimi dati diffusi dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza, nel complesso il commercio ambulante resta per la maggior parte in mani nazionali (50,8%).
Secondo Le toghe dAneSi
Quasi 16 miliardi di euro persi tra il 2006 e il 2012. A tanto ammonta il totale degli investimenti esteri che sarebbero arrivati in Italia, qualora nel nostro Paese ci fosse meno criminalità e le istituzioni italiane fossero state qualitativamente simili a quelle dell’area dell’euro. Circa il 15% in più dei flussi di denaro effettivamente giunti. Parola del Governatore di Bankitalia che, intervenendo a un convegno sull’economia criminale tenutosi a Milano, ha così quantificato il danno provocato dalla corruzione e dall’illegalità.
anche da uno studio delle Università di Twente e di Amsterdam. Una volta installato, il font può essere usato per qualsiasi documento office e per tutti quei software che consentono la scelta del carattere.
Secondo the lancet
La circoncisione tiene a bada la sifilide
La circoncisione riduce il rischio di contrarre malattie sessualmente trasmissibili, come la sifilide. È quanto rileva un team internazionale di ricercatori che ha condotto un’approfondita analisi su un campione di quasi cinquemila coppie eterosessuali ugandesi e keniane. I risultati hanno confermato che la rimozione chirurgica del prepuzio abbassa significativamente il rischio di contrarre la sifilide (-42%), specialmente negli uomini affetti da HIV (-62%). Stesso discorso per le partner, il cui rischio di infezione in seguito alla circoncisione dei rispettivi uomini diminuisce in media del 59%. E di un buon 48% in quelle affette dal virus. Cifre che dimostrano l’effetto protettivo di tale operazione chirurgica da malattie particolarmente pericolose. I risultati sono disponibili su The Lancet.
Tempi duri per i cosiddetti turisti del welfare. Chi è disoccupato e si trasferisce all’estero solo per ottenere assistenza sociale, potrà essere escluso dai sussidi pubblici. Una recente sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione europea, infatti, stabilisce che cittadini Ue economicamente inattivi che si recano in un altro Stato membro possono essere esclusi da certe prestazioni sociali. I giudici hanno respinto la richiesta di due cittadini rumeni, che avevano fatto ricorso contro il Tribunale Sociale di Lipsia contro il job-center cittadino. La signora Dano era andata in Germania insieme al figlio Florin nel 2010, ma non per cercare un impiego, visto che non possiede nessuna qualifica professionale e non ha mai lavorato né in Germania né in Romania. Ciò nonostante, aveva richiesto i sussidi mensili riservate ai disoccupati in cerca di impiego. Per questo motivo, hanno stabilito i giudici, la Germania ha la possibilità di «negare le prestazioni sociali ai cittadini dell’Unione economicamente inattivi che esercitino la loro libertà di circolazione con l’unico fine di ottenere il beneficio dell’aiuto sociale, pur non disponendo delle risorse sufficienti per poter rivendicare il beneficio del diritto di soggiorno», recita la sentenza.
principio: il taglio di capelli per un uomo o per una donna rappresentano due servizi tecnicamente distinti. In particolare, il lavoro su una signora richiede più impegno per cui la differenza di prezzo non è discriminatoria, ma stabilita sulla base di un diverso livello di servizio.
progetto nebiAS
La nuova mano bionica non rompe un uovo
Una mano protesica capace di maneggiare con cura persino un uovo. Un vero e proprio gioiello di sensibilità artificiale messo a punto dagli scienziati del Progetto NeBIAS dopo dieci anni di ricerca finanziata dall’Unione europea. Il team, composto da esperti internazionali, ha creato una nuova interfaccia neurale per fornire informazioni sensoriali che connette la mano artificiale al cervello. Collegando il sistema nervoso del paziente con i sensori incorporati nella protesi. La mano bionica più avanzata al mondo è stata testata da Dennis Aabo Sørensen, un uomo privo dell’organo prensile, che ha dichiarato: «Mi hanno dato una palla da baseball e per la prima volta ho potuto sentire che avevo in mano qualcosa». Visti i primi test di successo, in cinque o sei anni la sperimentazione clinica potrebbe partire su larga scala, ha affermato il Dottor Silvestro Micera coordinatore del programma.
salernosud 17 iL primo cittAdino di SALerno A rAdio ALFA
ASL SALerno
De Luca: «Grandi bellezze in una Regione di Morti»
«La postazione regionale è utile per l’aeroporto, la metro, per dare serenità ai pendolari, trovare soluzioni alla sanità». Lo ha detto il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca intervenendo come sempre in S come Salerno, in onda ogni martedì su RADIO ALFA, e facendo riferimento alla sua candidatura a Governatore della Campania.
De Luca, rispondendo ad un’ascoltatrice ha rassicurato che rimarrà sindaco di Salerno a vita «finchè avrà respiro!». D’altronde, in Campania ci sono grandi bellezze e andrebbero valorizzate. Per De Luca finora questa è stata una «Regione di Morti». nel corso della trasmissione De Luca ha parlato anche di Luci d’Artista che presenta molte novità quest’anno, a parte l’aurora boreale anche le fiabe nella Villa Comunale. Il costo (De Luca sottolinea la presenza di pochi e scarsi contributi) quest’anno supera il milione e mezzo di euro. Il sindaco racconta anche dell’operazione di sgombero di quindici romeni che bivaccavano sotto il ponte di Fratte. nel corso della trasmissione ha anche raccontato nei giorni scorsi davanti al supermercato di via Guercio. «I vigili urbani hanno chiesto i documenti ad un nigeriano
Presentato il nuovo modello organizzativo delle cure domiciliari
impegnato ad accattonaggio», ha raccontato con dovizia di particolari, che sono volati pugni e schiaffi e i vigili urbani ne sono usciti con naso e costole rotte. «Quattro imbecilli facevano il tifo per il nigeriano e uno ha usato il cellulare e ha fatto il video messo sulla rete». De Luca si è detto disgustato di quello che è accaduto sottolineando anche che nello zainetto del ragazzo è stato trovato materiale informatico per circa 1500/2mila euro e 117 euro in contanti. «Dare un euro a queste persone, significa darli alla camorra! Mica uno si sveglia la mattina per fare lo sceriffo! (riprendendo lui stesso anche il nomignolo che ironicamente gli è stato da tempo “affibbiato”)». «Almeno finché ci sono io, la sicurezza sarà garantita. Quando non ci sarò “alla buona di Dio”, capiranno cos’è la città mangiata viva».
La discarica di Macchia Soprana a Serre sarà chiusa per sempre comunale, all’epoca guidata dal sindaco Palmiro Cornetta, che da sempre aveva manifestato la sua contrarietà all’impianto, in seguito a un atto della Provincia di Salerno che paventava la possibilità di riaprire la discarica per accogliere altre 100mila tonnellate di rifiuti, approvato con un decreto dell’allora Presidente della Provincia edmondo Cirielli. «Questa sentenza – ha I ricorsi furono presentati tre commentato Cornetta – ci dice anni fa al Tribunale Ammini- che esiste ancora un Italia del diritto strativo dall’amministrazione anche se i tempi della giustizia con-
ecobALLe di codA di voLpe
Arpac: «Rifiuti non pericolosi» Ma ad Acerra continua il blocco dei camion L’Arpac, come si legge sul quotidiano La Città di Salerno, conferma che non è stata riscontrata pericolosità per le circa diecimila tonnellate di rifiuti. La nota è indirizzata al Comune di Acerra, al Governatore della Regione Campania Stefano Caldoro, all’Asl Napoli 2 Nord e al Corpo Forestale dello Stato e giunge do-
Tale sistema permetterà di incrementare le prestazioni domiciliari per i cittadini non autosufficienti e di realizzare una più efficace integrazione con i Servizi Sociali dei Comuni e con le prestazioni erogate dai Piani di zona. Attraverso fondi regionali vincolati per la non autosufficienza, l’ASL Salerno, per incrementare le prestazioni domiciliari, ha stanziato circa 14 milioni di euro per nuovi investimenti durante il prossimo triennio, con un’operatività immediata a partire dal primo dicembre 2014. Per effetto di tali prestazioni l’ASL Salerno sarà in condizione di garantire circa 150.000 accessi in più degli operatori presso il domicilio degli utenti, portando in
un anno il numero degli assistiti dalle cure domiciliari dagli attuali 6.500 a quasi 10.000. Il nuovo modello organizzativo è stato presentato nella conferenza stampa convocata dal manager dell’Asl Salerno Antonio Squillante, e tenutasi venerdì 14 novembre scorso presso la sala convegni dell’Hospice La Casa di Lara del Distretto Sanitario, in via Salvatore Calenda a Salerno. Alla presentazione hanno presenziatoi sindaci e dirigenti dei Piani di zona di tutta la Provincia di Salerno. nel corso dell’incontro sono state illustrate le nuove modalità e i criteri di accesso alle cure domiciliari, alle prestazioni e alla procedura informatica per la richiesta di prestazioni.
trA Le bibLioteche Anche queLLe di SALA conSiLinA e arenabianca di monteSAno
La Provincia riorganizza il progetto BIBLIORETE La Provincia di Salerno, con il progetto Bibliorete avviato nel maggio 2002, intende garantire il diritto all’informazione, sostenendo l’incremento delle raccolte librarie, l‘introduzione della multimedialità e della telematica negli istituti culturali salernitani, nella convinzione che ciò possa contribuire a fare delle biblioteche un punto di riferimento delle comunità locali, luogo d’incontro fra tradizioni e patrimoni culturali diversi.
LA SentenzA deL tAr deL LAzio
A pronunciarsi è stato il Tar del Lazio che, in primo grado, ha vietato eventuali riattivazioni della discarica, aperta nel 2007 durante l’emergenza rifiuti e in seguito chiusa nel 2009, dopo aver accolto oltre 700mila tonnellate di rifiuti provenienti da tutta la regione.
L’Asl Salerno ha predisposto un nuovo modello che riorganizza, perfeziona ed implementa tutte le attività di cure domiciliari svolte fino ad oggi sul proprio territorio.
tinuano ad essere troppo lunghi». Il Tar del Lazio ha accolto le richieste degli avvocati dell’amministrazione comunale, Bruno De Maria e Raffaele Falce, e ha disposto l’annullamento di alcuni atti prodotti da diversi enti tra il 2009 e il 2010.
Diventa fondamentale, al di là della gestione informatica dei fondi bibliotecari propria di ciascuna biblioteca e alla luce dei nuovi programmi di europa 2020, riattivare una rete culturale, scientifica e progettuale all’interno della quale si condividano eventi, percorsi formativi, attività culturali. «Ritengo, dunque, indispensabile – dichiara il Presidente della Provincia Giuseppe Canfora – procedere alla riorganizzazione del sistema “Bibliorete”, in particolare sottoscrivendo una
nuova convenzione con i Comuni e le strutture bibliotecarie comunali che vada a sostituire la precedente, sottoscritta nel 2003 e scaduta di recente». Tra le biblioteche in rete, figurano anche la biblioteca parrocchiale di Arenabianca di Montesano e la biblioteca comunale “Carlo Nisi” di Sala Consilina. La nuova convenzione del Sistema Bibliorete sarà sottoscritta il 27 novembre presso il salone di rappresentanza di Palazzo Sant’Agostino. Filomena Chiappardo
ecoambiente comunica i risultati delle analisi eseguite sui rifiuti stoccati nel sito di Coda di Volpe, al centro delle polemiche delle ultime settimane dovute allo spostamento delle ecoballe da eboli al termovalorizzatore di Acerra. Spostamento che gli abitanti di Acerra non hanno accettato di buon grado e al quale si sono opposti con forza. po la richiesta del Sindaco di Acerra Raffaele Lettieri. Il documento chiarisce definitivamente i dubbi di Lettieri e della popolazione acerrana circa la non pericolosità dei rifiuti di Coda di Volpe. «I rifiuti contenuti nel sito – si legge nella comunica-
zione – sono stati già sottoposti a doverosa caratterizzazione, con operazioni iniziate dall’Arpac il 15 luglio del 2014 e condotte sulla porzione di rifiuti identificati con cella n.13», avviata verso il termovalorizzatore di Acerra. Il campione analizzato è risulta-
to «speciale non pericoloso». Inoltre il 28 ottobre «sono state effettuate le caratterizzazioni sulle rimanenti parti di rifiuto stoccato», cioè le celle 14 e 15, le cui analisi sono ancora in corso di svolgimento. Mario Capo, Presidente del Collegio di Gestione di Ecoam-
Maria Capodanno F I S I O T E R A P I S T A TRATTAMENTI DOMICILIARI FRATTURE RIEDUCAZIONE
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biente, dichiara di dare «incondizionata disponibilità ad autorizzare una verifica in loco al fine di fugare ogni possibile dubbio» così come richiesto dal Sindaco di Acerra. Ma proprio da Acerra fanno sapere che la «questione è molto più ampia» in quello che è «un ter-
ritorio provato dalla presenza dell’inceneritore, da siti di stoccaggio ed industrie». Continua quindi lo stop dei ca-
mion, mentre a eboli si attendono le analisi del campione di acqua prelevato dalla vasca di Coda di Volpe.
18 cultura Padula
Gli eventi in programma a Padula
Finanziato il progetto Emozioni Unesco Mostra culturale sulla Dieta Mediterranea Si è tenuta nei giorni scorsi, presso la Sala Giunta di Palazzo Santa Lucia a Napoli, la conferenza stampa di presentazione del progetto “Emozioni Unesco – Mostra culturale sulla Dieta Mediterranea”, presentato dalla Città di Padula, rientrante nel Programma dell’Obiettivo 1.9 Eventi del PO FESR 2007/2013 ed ammesso a finanziamento con Decreto n. 978 dell’11/11/2014.
Alla conferenza sono intervenuti Pasquale Sommese, Assessore al Turismo e ai Beni Culturali della Regione Campania, Vito Amendolara, Presidente dell’Osservatorio per la Dieta mediterranea e Tiziana Bove Ferrigno, Assessore alla Cultura, Turismo
e Spettacolo della Città di Padula. «Emozioni Unesco punta a diventare un percorso narrativo della storia, delle tradizioni e dei luoghi in cui nei secoli si è sedimentato questo stile di vita» ha dichiarato Vito Amendolara. Il progetto, ammesso a finanziamento per un importo pari a 300.000 euro, si svolge in partenariato anche con la Soprintendenza ai Beni Architettonici della Provincia di Salerno e Avellino e si compone di una parte materiale e di una immateriale: la prima consiste in lavori di recupero del bene culturale, mentre nel secondo
lotto rientra la Mostra Culturale sulla Dieta Mediterranea, comprensiva di Workshop tematici, che si svolgeranno tra il 3 e il 17 gennaio 2015. La mostra prevede, quindi, lo sviluppo di un percorso tematico enogastronomico che parte dai territori campani della Dieta Mediterranea, passa per i prodotti e si conclude con i suoi benefici sulla salute. «L’idea portante della mostra è quella di costruire una connessione fra cibo ed arte, fra alimentazione e saperi, fra immagini, suoni, musica, storia orale, film, documentari – ha spiegato l’Asses-
sore Bove Ferrigno - In generale si vuole narrare la storia del cibo nei secoli centrando il focus sulla nascita, sviluppo e assestamento delle pratiche e delle prassi riconducibili alla Dieta Mediterranea». «Tutto ciò – ha concluso l’assessore – ci consentirà poi di approdare, insieme all’Osservatorio e alla Regione Campania, all’appuntamento più atteso del nuovo anno, all’EXPO 2015, che sarà incentrato proprio sul complesso mondo dell’alimentazione: il tema è infatti “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, con grande attenzione alle generazioni future». Filomena Chiappardo
San Gregorio Magno. È nata una stella
Angels&Demons, il debutto del tema articolo gregoriano Carmine Morriello
autodidatta;non ho mai studiato nulla inerente lo spettacolo, poiché da queste parti non se ne ha la possibilità e non ci sono posti specifici dove può espletarsi l’estro creativo. Ho sempre voluto salire sul palcoscenico, c’è stato un giorno in particolare in cui mi sono detto “devo farlo” e cosi è stato. Non potevo rimandare all’infinito, io vivo per l’arte. A breve partirò per Manchester UK, per motivi di studio. Questo musical, ideato da me, è nato dalla voglia di un gruppo di ragazzi di dimostra-
re a cosa puó portare il lavoro di squadra; tutto ció con la collaborazione di Olga Robertazzi che ha anche presentato la serata, di Nadia Giannini make-up artist e di Laura Gargiulo parrucchiera. Oltre a me, che rivesto il ruolo del demone Nereo, c’è Maira Bianchino, co-protagonista nel ruolo dell’angelo Afrodite; poi nel ruolo di cantanti/attori/ballerini hanno collaborato Miriam Verzellino, Miriam Carrabs, Giady Tortoriello, Pasquale Policastro, Luigi Goffredi e Maria Grazia Leo.
Non è ancora del tutto completo e l’inaugurazione avverrà soltanto fra qualche mese, ma il Museo Civico Multimediale di Padula rappresenta già una felice realtà a disposizione delle scolaresche che lo vorranno visitare. È questa l’indicazione che è emersa nel corso della presentazione del Museo storico-documentario allocato nel cuore del centro storico di Padula particolarmente ricco di altre tantissime testimonianze storiche. storia» ha detto nella presentazione ai dirigenti scolastici il docente universitario Carmine Pinto che, assieme ad un nutrito gruppo di esperti e di volontari, ne ha curato i particolari. «Sono già oltre 700 le persone che lo hanno visitato e questo rappresenta, per noi, già un bel traguardo», ha continuato Pinto. Il Museo, dotato di supporti multimediali all’avanguardia, propone un percorso storico che spazia dai primi insediamenti dell’entroterra campa-
Carmine Pinto: «Un museo che non espone ma che racconta la storia. Sono già oltre 700 le persone che lo hanno visitato e questo rappresenta, per noi, già un bel traguardo»
Un esperimento di nuovissima generazione concepito come la casa di un erudito collezionista che ha raccolto nel corso del tempo storie di uomini ed eroi messe a disposizione dell’utenza che va a fargli visita. «Un museo che non espone ma che racconta la
no fino al 1857, anno della spedizione Sapri. Ed è proprio a Carlo Pisacane che è dedicata l’ultima stanza, dove è stato allestito un vero e proprio processo sulla storia della spedizione di Sapri, conclusasi con l’eccidio di Sanza. Il Museo si avvale della competenza e della professionalità di guide d’autore, nelle persone di Giusy Gioffreda, Lucia Cataldo, Teresa Catania, Gianluca Gallo, Stefania Melito e Antonio D’Acunti.
Gocce di storia
Padre Rodolfo da Tossignano e la presenza di San Francesco ad Agropoli
Poco più che maggiorenne, Carmine Morriello, ha delle doti artistiche notevoli e lo dimostrò già in sede d’esame di Stato all’Istituto ASSTEAS di Buccino, quando impressionò favorevolmente la commissione d’esame con una inaspettata quanto piacevole performance musicale sulle note di un brano del suo idolo Lady Gaga. Nei giorni scorsi, la sua tenace caparbietà artistica l’ha portato sul palco della sala parrocchiale della sua San Gregorio Magno, ad esibirsi come co-protagonista in un musical di cui è anche regista, autore, coreografo. Il musical ha per titolo Angels & Demons ed ha una durata di ottanta minuti circa, ma è lui a parlarne in una breve incontro. «L’8 novembre è stato il mio debutto, nella sala parrocchiale che Don Roberto Piemonte ha messo a disposizione. Sono
Presentato ai dirigenti scolastici il Museo Civico Multimediale
Lo spettacolo parla di un amore proibito, intralciato dai pregiudizi della società, demoni che non si sentono tali, angeli che aspirano al male. La verità è che tutto è formato da un mix di bene e male, si sa che se vuoi camminare nella luce la tua ombra ti insegue sempre. Per le musiche ho utilizzato brani conosciuti a cui ho aggiunto un mio brano. Sono soddisfatto del successo che ha avuto, dell’impatto che ha destato stupore e grande consenso; spero di poter replicarlo nei paesi del circondario».
Padre Rodolfo, al secolo Pietro Ridolfi, da Tossignano, frazione di circa 400 abitanti del comune di Borgo Tossignano, in provincia di Bologna, ubicato su uno sperone proteso sulla vallata del Santerno, O.F.M.Conv., fu Vescovo di Venosa (18 febbraio 1587-18 febbraio 1591), ove anche esiste la tradizione della presenza di San Francesco, e poi di Senigallia (1591-1601). Fu uno degli allievi del francescano bresciano Girolamo Girelli (n.1490), insigne lettore di filosofia e metafisica presso le Università di Bologna e Padova. E, quanto alle sue opere, ricordiamo, relativamente al passo sulla presenza di San Francesco ad Agropoli, soprattutto Historiarum seraphicae Religionis libri tres (Venezia 1586), ove si legge senza alcun tentennamento: «Locus Agroboli, ibi
est scopulus, ubi B. Franciscus praedicabat piscibus» (Per approfondimentI, cfr. l’articolo dello scrivente in “Il Saggio”, mensile di cultura, anno XIX, n. 224 – novembre 2014, p.3). Antonio Capano
cultura 19 XviA edizione deL percorSo FormAtivo ateneo
La banca monte pruno ospita il percorso formativo ATeNeO
La Banca Monte Pruno diventa oggetto dell’attenzione da parte di Accademia BCC, Scuola Nazionale del Credito Cooperativo. La settimana appena trascorsa, infatti, ha visto la presenza presso la sede amministrativa di Sant’Arsenio del gruppo di lavoro che partecipa nella XVIa edizione del percorso formativo Ateneo.
Il percorso rivolto ai Quadri Direttivi e Responsabili di Unità Organizzative delle BCC e di Società del Gruppo intende consolidare e sviluppare le abilità personali, ampliare le conoscenze e le metodiche gestionali, passando dalla visione tecnica e operativa a quella d’insieme e combinatoria, accrescere la consapevolezza di appartenere ad un sistema di Banche di Credito Cooperativo, con un’identità specifica in termini di valori e di criteri di business. Il laboratorio è organizzato in ben quarantasei giornate formative. All’interno della sezione rientrante nella Strategia e Pianificazione Aziendale, infatti, è stata osservata come modello proprio la Banca Monte Pruno al fine di consentire ai partecipanti di approfondire ed analizzare il caso concreto di una BCC. Ai lavori presso la Banca Monte Pruno, tenuti dal Prof. Onofri e coordina-
ti da Luciana Gulli di Accademia BCC e da Cono Federico, Responsabile Area Direzione della Banca, hanno partecipato: Pierino Ros della BCC Pordenonese, Leonardo Marino della BCC di Triuggio e della Valle del Lambro, elia Danieli della BCC di Impruneta, Paola Regonesi della CR-BCC di Treviglio, Alberto Comini della Banca di Bedizzole Turano Valvestino–CC, Maurizio Dilena della BCC di Manzano, Andrea Torri e Marco Mazzoni della Banca Romagna Cooperativa. Luciana Gulli, a nome di Accademia BCC e del suo Direttore Sergio Donato, ha voluto ringraziare per la disponibilità concessa la Banca Monte Pruno, nelle persone del Presidente Anna Miscia, del Direttore Generale Michele Albanese e del Responsabile dell’Area Direzione Cono Federico, per aver accettato di buon grado di ospitare una sezione del modulo di Ateneo 2014. La stessa ha evidenziato come il modello della Banca Monte Pruno rappresenti un ottimo caso di studio manageriale per approfondire le dinamiche strategiche ed operative di una Banca di Credito Cooperativo e, quindi, non è un caso che il percorso Ateneo, quest’anno, è diventato itinerante trasferendosi, per una settimana, da Roma a Sant’Arsenio.
Attivo il numero verde per denunciare spacciatori e bulli anche con un SMS Un SMS per denunciare bulli e spacciatori. La direttiva firmata dal Ministro dell’Interno è stata inviata a tutti i Prefetti ed anche a Salerno è ora attivo il numero verde 43002 al quale studenti, genitori ed operatori scolastici, potranno rivolgersi anche con un semplice SMS per segnalare episodi di spaccio o di violenza all’interno degli istituti scolastici o nelle immediate vicinanze.
giungAno
piAggine
Presentato il libro La migliore speranza di Franco Vittoria
Si è tenuta nei giorni scorsi, presso la Sala Polifunzionale di Piaggine, la presentazione del libro La migliore speranza – dal tramonto delle ideologie al ritorno della politica di Franco Vittoria, vicepresidente del PD campano. L’incontro, moderato dal consigliere comunale Angelo Pipolo, dopo i saluti di Guglielmo Vairo, Sindaco di Piaggine, sono seguiti gli interventi degli Onorevoli Tino Iannuzzi, Simone Valiante, Donato Pica e dei consiglieri provinciali Paolo Imparato e Carmelo Stanziola. Franco Vittoria, con il suo libro, invoca una sinistra che torni a sognare ed emozionare, non temendo la parola ideologia ed aprendosi ad una sorta di cosmopolitismo, approvando l’esistenza dell’altro nella sua differenza ed uguaglianza.
pAduLA
La storica Biblioteca Aulisio faro di cultura del Cilento
Il Cilento oggi riscopre ufficialmente un patrimonio librario di respiro europeo. Con la schedatura e catalogazione della storica Biblioteca dei Baroni Auliso di Giungano, finalmente la luce di cinque secoli di cultura viene alla ribalta in tutta la fascinosa veste tipografica antica, per il piacere dei tanti studiosi.
A Giungano, nella Domus Laeta, residenza d’epoca ubicata in un’ala dello storico Palazzo dei Baroni, si è tenuta la presentazione del testo La Biblioteca Aulisio di Giungano, Edizioni Palazzo Vargas – Fondazione Gianbattista Vico di Vatolla. Il Volume curato dallo studioso del C.N.R. di Napoli, l’Architetto Ferdinando Iannuzzi, che ha catalogato personalmente le opere librarie unitamente ai suoi più stretti collaboratori come Salvatore e Alessio Patrizio e Gessica Capezzuto. La baronessa Camilla Aulisio, nel suo intervento ha espresso il compiacimento per il brillante risultato di catalogazione, soffermandosi sugli aspetti salienti del suo patrimonio librario, intenzionata nel prossimo futuro a metterlo in rete. A seguire, la corposa relazione della dottoressa Maria Rosaria Rescigno, ricercatrice del C.N.R., che in uno studio approfondito sull’intero patrimonio librario, traccia la complessa opera compositiva degli ultimi quattro secoli in cui giureconsulti ed uomini di lettere della famiglia Aulisio accumularono opere significative del pensiero filosofico e religioso, nonché di retorica, latino e greco. Una biblioteca dunque che annovera opere importanti dalla metà del cinquecento fino al settecento, anche del Genovesi, S. Alfonso de Liguori, nonché 347 volumi di importanti stampatori del Regno di Napoli, raccolti
vALLo deLLA LucAniA. L’evento Si terrà iL 13 dicembre 2014
Grande successo per il COnCERTO D’aUTUnnO dei Maestri Di Miele e Tramontano
Pino Aprile ospite alla Conferenza-Dibattito sulle tematiche del Meridione Lo scrittore/giornalista pugliese sarà a Vallo della Lucania grazie all’iniziativa di un gruppo di amici della Fondazione La Casa di Annalaura, che coltivano la passione per la lettura e l’approfondimento delle tematiche legate al processo di unificazione dell’Italia e, soprattutto, ai fenomeni socio economici che ne sono conseguiti.
Si è tenuto nei giorni scorsi, presso l’Aula Consiliare in Piazza Umberto I a Padula, il “Concerto d’autunno” e la presentazione del CD “Sacro e Profano” dei Maestri Luigi Di Miele e Bernardo Tramontano, appuntamento fortemente voluto dal Circolo Sociale Carlo Alberto 1886, con il patrocinio della Città di Padula ed in collaborazione con l’Associazione Clementi di Teggiano e con la Ferramenta Notarfrancesco di Sala Consilina. le e Bernardo Tramontano con il compositore e strumentista di tromba jazz Gianni Desidery, autore delle musiche interpretate in modo eccellente dai due solisti. Il numeroso pubblico presente ha apprezzato i brani per il loro grande impatto emotivo: impossibile non restare coinvolti dalle interpretazioni dei Maestri, veri talenti del nostro territorio che, con la loro intensa attività musicale, arricchiscono il Vallo di Diano contribuendo alla sua crescita culturale. “Città nuova”, “Reminescenze”, “Suoni del Sud” sono alcuni dei titoli dei brani eseguiti durante il concerto, che hanno emozionato e coinvolto per la loro “innovazione”: il mondo della “Sacro e Profano” nasce dalla musica, proprio come la vita, è in collaborazione di Luigi di Mie- continua evoluzione, in continua
da Domenico Aulisio, ed ancora importanti testi fino all’ottocento usati da Lucantonio e Vincenzo Aulisio. Un patrimonio di rara completezza che dà il dovuto pregio alla famiglia dei baroni Aulisio e soprattutto ne rimarca le valenze culturali espresse in quattro secoli di studi, ed ancora la volontà della conservazione ed apertura alla conoscenza dell’inestimabile patrimonio librario. Concorde con quanto innanzi, l’Architetto Marina Colonna, docente presso l’Università di Napoli “Federico II”, Presidente delle Dimore Storiche Italiane, auspica una sempre maggiore valorizzazione del patrimonio ma sostiene, allineandosi con l’ultima normativa, che è indispensabile oggi abbassare i regimi fiscali sulle dimore gentilizie. Dopo le interessanti relazioni sulla Biblioteca Aulisio, non poteva mancare la visita alle sale facenti parte dell’antico studio di famiglia che contiene tutta l’opera libraia. A ricevere i convenuti la magnifica padrona di casa Baronessa Camilla, che affiancata dall’Architetto Iannuzzi, unitamente ai ricercatori del C.N.R deliziano gli studiosi nel presentare le rarità librarie. Lo Studio di Palazzo Aulisio, quindi, un cimelio storico che si assurge nella nostra contemporaneità come monumento alla scrittura e del sapere, che va sicuramente preservato e tramandato alle giovani generazioni. Giuseppe Ianni
crescita, aprendosi quindi a nuovi scenari e a nuove sperimentazioni. Soddisfatto il presidente del Circolo Carlo Alberto 1886, Felice Tierno, sodalizio che con grande impegno continua ad essere centro di cultura per l’intero Vallo di Diano; un ringraziamento particolare va all’Associazione Clementi di Teggiano, che con passione e competenza promuove iniziative finalizzate alla formazione culturale, sociale e musicale. Filomena Chiappardo
Pino Aprile è stato scelto perché egli è portatore di uno stile meridionalista nuovo e moderno, ispirato ad una lettura critica ma non rassegnata del processo di unificazione del Paese Italia. La bibliografia dell’autore è portatrice di una critica revisionista, ma è anche proiettata ad una prospettiva di reazione, di risveglio, fatta di cose nuove, concrete e buone che egli già intravede per il Sud ed elenca in molti dei suoi ultimi libri (Mai più Terroni - perché i Terroni salveranno l’Italia). L’autore pugliese con la sua produzione letteraria, e quotidianamente sui social network e nelle
centinaia di conferenze a cui è invitato in Italia e all’estero, esercita un’azione di denuncia e di stimolo. Di denuncia, per le iniquità tuttora perpetrate a danno del Meridione dai governi che si susseguono alla guida del Paese Italia, e di stimolo alla popolazione meridionale per una assunzione di consapevolezza e di reazione contraria e positiva rispetto a quello che, spesso, appare come un disegno criminoso premeditato. L’incontro si terrà nella rimodernata Sala del Polo Tecnologico del Comune di Vallo della Lucania, nello storico immobile ex Convento dei Domenicani. La conferenza, inoltre, si inserisce ed è di stimolante corollario alla importante Mostra Cilento Patrimonio
dell’Umanità – Dalla Preistoria al Risorgimento. Storia di Una Civiltà, che si tiene ancora per qualche settimana presso i padiglioni fieristici di Vallo della Lucania, organizzata dalla Banca del Cilento e Lucania Sud. Banca e Comune di Vallo della Lucania che hanno subito condiviso e patrocinato l’iniziativa.
20 eventi CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE E SVILUPPO ECONOMICO NEL CILENTO
Polla Convegno sulla donazione degli organi
Dall’Incontro tra Storici, Donare è vita, l’esempio Produttori e Politici un input di Giuseppe e Giosi per una idonea innovazione Organizzata dal professore Giuseppe Cilento,”Al Frantoio” di San Mauro Cilento, come matrice il testo del 1958 di Emilio Sereni ristampato dall’Editore Avagliano, si è svolta una serata culturale su Cibo ed idoneo Sviluppo Economico, traendo esempio dalla Storia.
L’affascinante personalità di Sereni che aveva la capacità e la preparazione per coniugare Cultura e Politica, ben consapevole dell’importanza della prima per impegnarsi nella seconda, è divenuta esempio e triste comparazione per l’attuale stato di cose. Senza profonda conoscenza, senza Cultura, è impossibile trovare nuove scelte in periodi di cambiamento, di crisi. Il testo di Sereni preso ad esempio, I Napoletani da mangiafoglie a mangiamaccheroni, già esaurito nella nuova edizione, in particolare esamina come dalla produzione di vegetati quali cavoli, verze, negli orti che circondavano la città, scomparsi poi per l’edilizia, si do-
vette escogitare la produzione di maccheroni, una scelta economica che determinò una svolta nell’alimentazione. Forse ancora meglio sarebbe il procedimento opposto, ovvero determinare una svolta di produzione per un miglior cambiamento nell’alimentazione che determina la salute. Partendo dalla Cultura dell’Alimentazione, dalla conoscenza dei vari alimenti e dei prodotti di qualità, in un approfondimento anche della Naturopatia, il mantenere la salute ed anche curarsi con elementi naturali, in particolare in questo territorio Parco Naturale, a vocazione salutare, si potrebbe avere un importante svilup-
po economico che esalti anche il valore dell’habitat. L’agricoltura Biodinamica, voglio portare un esempio, ideata nel 1924 da Rudolf Steiner, e diffusa in Europa, anche in Italia, da piccoli Produttori impegnati nella qualità, perché non viene adottata da nessuno in questo territorio? Le richieste di prodotti di qualità aumentano. L’Agricoltura Biodinamica, creata sull’equilibrio naturale tra umani, animali, vegetali ed energie cosmiche, ha un’influenza molto salutare. Un altro esempio che propongo: al Nord, in buoni ristoranti, offrono l’olio di noci anche per condire varie insalate. L’olio di noci è particolarmente ricco di vitamine E e C, ha acidi grassi omega 3 e minerali. È un importante antivirale, antinfiammatorio, ha poteri antitumorali e di protezione cardiovascolare. I nutrizionisti consigliano di consumare abitualmente olio di noci anche in assoluto, due o tre cucchiaini al giorno. Quest’olio contiene anche preziosi minerali come zinco, ferro, potassio
e calcio, essenziali per la salute delle ossa. Uno studio recente ha mostrato che il consumo costante di olio di noci porta ad una migliore stabilità delle ossa e riduce le perdite significative di minerali. L’ho cercato, qui non si produce, non si fa cultura in tal senso, non si vende nemmeno! L’insieme di Naturopati, dietologi ed imprenditori, favoriti dalle istituzioni, potrebbero dare grande sviluppo innovativo a questo splendido territorio, usufruendo anche di nuove tecnologie, che possono continuare a svilupparsi per rendere il lavoro agricolo molto meno faticoso di un tempo. Gianfranco Nappi ha comunicato che sta organizzando un coinvolgimento di produttori per presentare i loro prodotti di qualità all’Expò Milano 2015. La serata si è conclusa con una cena a base di maccheroni e pane, con la riscoperta della farina carosella, positiva imprenditoria locale, a Laurino, ed il canto in vernacolo del produttore Angelo Avagliano. Marisa Russo
teggiano
Dal film Sole a Catinelle di Zalone, Robert Dancs testimonial della Festa dell’Infanzia Dal successo del grande schermo nel film di Checco Zalone, Sole a catinelle alla VIII^ edizione della Festa dell’Infanzia, Robert Dancs è pronto a prestare il suo volto a tutti i bambini del mondo in occasione della consueta manifestazione che si svolge a Teggiano il 22 e 23 novembre.
Martedì 18 novembre scorso le associazioni I ragazzi del Ponte di Polla e l’associazione Paolo Masullo hanno organizzato un convegno per sensibilizzare sulla delicata tematica della donazione degli organi.
L’idea nasce dal ricordo di Giuseppe Sacco, operaio dell’Ergon deceduto un mese fa e che come estremo gesto di generosità, insieme alla famiglia, ha deciso di do-
nare gli organi. Così come fece un giovane pollese morto diversi anni fa, Giosi Caggiano. Entrambi sono stati ricordati nel convegno intitolato Donare è vita – l’esempio di Giuseppe e Giosi, tenutosi nella Sala Conferenza del Santuario di Sant’Antonio. All’incontro, moderato dal giornalista Geppino D’Amico, hanno preso parte, tra gli altri, Mons. Antonio de Luca, Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, Gioacchino Tulimieri, Presidente Ail Salerno, Antonio De Sio, Presidente Aido Salerno, Francesco Guarino, Presidente Donazione Cordone Ombelicale e Santa Rossi, Presidente Indiani d’Oriente – lotta alla tratta degli organi.
Ogliastro Cilento
Presentato il Percorso Formativo di Protezione Civile – Disaster Management Si è svolta nei giorni scorsi, presso il Nuovo Centro Sociale di Ogliastro Cilento, la conferenza stampa di presentazione del Percorso Formativo di Protezione Civile – Disaster Management organizzato dalla Associazione GOPI – Protezione Civile Ascea. presenza di: Regione Campania, Comando Compagnia Carabinieri, Polizia Stradale, Corpo Forestale dello Stato e Polizia Penitenziaria di Vallo della Lucania, Capitanerie di Porto di AcciaroliAgropoli-Palinuro, Polizia Municipale di Ascea, Soprintendenza di Salerno, ASL Salerno, Dipartimento Prevenzione Veterinaria ASL, Vigili del Fuoco di Salerno, Sodalis CSV Salerno, Associazioni della rete GOPI-Protezione Civile ed altre Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile della Provincia di Salerno. Il percorso è caratterizzato da 25 moduli formativi, sia teorici che pratici, tenuti da esperti e rappresentanti di tutte le componenti del Sistema di Protezione Civile e terminerà a MagIl percorso formativo vede coin- gio 2015. Per maggiori informavolte tutte le componenti del si- zioni ed iscrizioni è possibile constema di Protezione Civile, con la sultare il sito www.gopi-onlus.it.
Agroalimentare
Buyers esteri a Maiori Iniziativa promossa dal consorzio Salerno Trading
L’evento organizzato dallo Studio Pediatrico del dott. Luigi D’Alvano con la collaborazione dell’associazione Amidia e di Punto Acli Famiglia è rivolto all’infanzia e
ha l’obiettivo di ricordare la sottoscrizione della convenzione Onu sui diritti del fanciullo. Per questa edizione, la Festa dell’Infanzia si svolgerà sabato 22 novembre nel
Centro Storico di Teggiano, presso il Chiostro San Francesco e l’Oratorio Don Bosco, mentre domenica 23 si sposterà nella frazione di Prato Perillo, presso il Centro Parrocchiale Pier Giorgio Frassati. Quest’anno al nutrito programma della manifestazione si è aggiunto un volto speciale, quella di Robert Dancs, il bambino prodigio che ha incantato grandi e piccini nei panni del figlio di Checco Zalone. Sarà infatti ospite nell’Oratorio Don Bosco di Teggiano il 22 pomeriggio insieme alla so-
rella Natalia Dancs, co-protagonista nel video musicale di Rocco Hunt, Ho scelto me. «Abbiamo scelto Robert Dancs come testimonial perché dietro il suo successo c’è ancora l’innocenza di un bambino che sogna» dichiara Daniele Manzolillo, uno degli organizzatori dell’evento che invita tutti i bambini ad essere presenti per questa opportunità unica. Sabato mattina Robert Dancs sarà ospite presso l’Istituto di Istruzione Superiore Pomponio Leto di Teggiano. Tania Tamburro
Si è chiuso con grande successo la nona edizione del Workshop internazionale organizzato dal Consorzio Salerno Trading che ha messo in relazione le piccole aziende appartenenti alla filiera produttiva alimentare, del beverage e del packaging con una serie di buyers internazionali per favorire l’export del Made in Italy. L’evento, che si è svolto a Maiori, in Costiera Amalfitana, in collaborazione con la Provincia di Salerno, ha avuto quali protagonisti 22 operatori esteri presenti, provenienti da 12 Paesi: Austria, Bahrain, Belgio, Canada, Cina, Danimarca, Germania, India, Polonia, Russia, Turchia ed Usa. Presenti anche rappresentanti istituzionali ed i delegati delle Amba-
sciate estere in Italia: Mahmound Mohammed Al-Ashwal, consigliere economico dell’Ambasciata dello Yemen, Ta Quang Thanh e Do Viet Ha dell’Ambasciata del Vietnam in Italia.
eventi 21 cannalonga
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO
Fiera della Frecagnola…aspettando l’inverno
A Davimedia lo scenografo Lorenzo Baraldi e la regista Alice Rohrwacher
Gran Gourmet Bollito di capra con lo chef Raffaele Vitale di Casa del Nonno 13, degustazioni di prodotti tipici, laboratori di cucina, visite gui- Riprendono gli incontri di Davimedia, la date e musica del Mezzogiorno collinare. rassegna promossa dal DAVIMUS (Discipline Gran Gourmet “Bollito di capra” con lo chef stellato Raffaele Vitale e il giornalista enogastronomico Luciano Pignataro, laboratori di cucina, visite guidate, tradizioni locali e concerti. Sono questi gli ingredienti della due giorni di Cannalonga per i prossimi 21 e 22 novembre.
il programma della manifestazione Si parte alle 12.30 di venerdì 21 novembre con la visita guidata al centro storico di Cannalonga e alla Chiesa di Santa Maria Assunta con i suoi affreschi, accompagnata dalla musica dei Tammurriarè. Seguirà laboratorio di cucina cilentana e degustazioni di piatti poveri. Alle ore 20.30 si terrà il Concerto di Musica Popolare de La Compagnia dei Cantori Popolari. Per l’ultima giornata di sabato 22 novembre, l’appuntamento è a Palazzo Mogroveio con l’enogastronomia e il tradizionale bollito di capra: alle ore 19.30 Grand Gourmet Bollito di capra con lo chef stellato Raffaele Vitale di Casa del Nonno 13 e il giornalista enogastronomico Luciano Pignataro, realizzato in collaborazione con l’Ente Provinciale per il Turismo di Salerno. Seguirà conferimento del Premio P. Carbone: la cultura di un borgo cilentano, assegnato quest’anno al dottor Mario Infante, accompagnata dalla musica di Tommaso Sollazzo. A partire dalle ore 21.00 la musica popolare dei Tammurriaré e dei Kiepò chiuderà la manifestazione. Nel corso delle due serate sarà allestito uno stand, che occuperà una parte rilevante di Piazza del Popolo, per la degustazione gratuita, anche in caso di pioggia, di prodotti tipici.
Protagonista indiscusso di questa seconda tappa di Cannalonga sarà il bollito di capra, il piatto per eccellenza della Fiera della Frecagnola che solitamente si svolge a settembre. Bollito di capra e Fiera si uniscono in un unico ed antico significato, quello che congiunge tradizione e cultura popolare, simboli e metafore, produzioni e vendita, sapienza culinaria tramandata da secoli e degustazione. Un unico contenitore che mostra la tradizione del Sud e che rappre-
senta un elemento rilevante della vetrina turistica realizzata con Agorà Contemporanea, Festival delle Identità Culturali, ideato e diretto da Paola de Roberto con il supporto tecnico scientifico di Felicia Ascolese, Carla Maurano e Gianni Villani, che ha già visto il successo di Terre del Mediterraneo a Salento con la Festa della Castagna e a San Mauro La Bruca con le tante iniziative culturali programmate per incentivare, in particolare, il turismo culturale e religioso
collegato al tema della peregrinatio niliana. Con sapienza e sagacia, il programma della quattro giorni è stato suddiviso in due appuntamenti differenziati nel tempo: il primo, lo scorso 8 e 9 novembre, dedicato alla tradizione etnomusicale. Il secondo, previsto per il prossimo 21 e 22 novembre, è invece focalizzato sulla tradizione ancestrale della Frecagnola e del bollito di capra, senza tralasciare le produzioni tipiche locali. Filo conduttore di questo secondo appuntamento è quindi la gastronomia che rappresenta la sintesi del recupero e della valorizzazione del patrimonio culturale e musicale della tradizione attraverso l’evento della Fiera de la Frecagnola in versione autunnale. L’obiettivo è migliorare il rapporto con il cibo della tradizione, rimarcare il valore nutrizionale della carne di ca-
Arti Visive, della Musica e dello Spettacolo) dell’Università degli Studi di Salerno.
pra e sottolineare il potenziale economico della zootecnia e delle produzioni tipiche locali stimolando un’offerta sempre più qualificata di cibi che sono parte integrante del mangiar mediterraneo. La Fiera della Frecagnola è un evento e una tradizione che si rinnova ogni anno, nei giorni che precedono la seconda domenica di settembre, un appuntamento che si ripete dal XV secolo - secondo quanto riportato dallo storico Pietro Ebner nel suo Storia di un Feudo del mezzogiorno. E’ molto di più di una comune manifestazione fieristica: rappresenta infatti la riscoperta e la valorizzazione di risorse culturali e storiche oltre ad un’occasione di sviluppo economico sostenibile per artigiani, allevatori e produttori. Durante il suo svolgimento si alternano nel borgo antico gruppi di folklore cilentano itineranti, spettacoli di musica etnica e popolare, mostre pittoriche e fotografiche oltre a momenti di riflessione culturale sulla storia, gli usi, le tradizioni ed i costumi locali. La Fiera de la Frecagnola…aspettando insieme l’inverno, promossa ed organizzata dal Comune di Cannalonga, è inserita nel progetto regionale Agorà Contemporanea - Festival delle identità culturali, finanziato dall’Assessorato al Turismo e Beni Culturali della Regione Campania con fondi PO FESR 2007-2013 obiettivo operativo 1.12. Un contenitore di eventi che coinvolge anche i Comuni di Salento (soggetto capofila), Novi Velia e San Mauro La Bruca, in partenariato con la Soprintendenza Bap di Salerno e Avellino, l’Associazione Achille e la Tartaruga e l’Associazione Identità Mediterranee.
Contursi Terme. Dalla scuola alle aziende e a Parigi. La scuoStage lavorativi per gli Amsterdam la si apre non solo al territorio locale, ma anche a quello nastudenti in Europa zionale ed internazionale, nel
Il progetto promosso dall’istituto Corbino: destinazioni Amsterdam, Dublino e Parigi per giovani della Valle del Sele Scuola, lavoro in Europa: è la felice intuizione dell’Istituto Superiore E. Corbino di Contursi Terme. Destinazione Amsterdam, Dublino e Parigi per percorsi formativi in aziende. I risultati dei progetti sono stati presentati nell’aula magna del polo scolastico della Valle del Sele. Dopo i saluti del Sindaco di Contursi Terme, Graziano Lardo, e dell’assessore alla pubblica istruzione di Oliveto Citra, Laura Rio, hanno relazionato la vicepreside, Berardina Dello Luordo e i professori Cosimo Curto, Ilaria Chiodaroli, Domenico Gonnella e Mariantonietta Falcone. In particolare sono stati illustrati i progetti Learn english for your future, No English no future, Pensando al futuro nel globale e La professionalità nella ristorazione qualità ed efficienza. Entusiasta la dirigente scolastica Mariarosaria Cascio: «Registriamo il successo di questo percorso formativo che costituisce curricolo in una scuola decentrata ed itinerante che permette ai suoi studenti di fare stage ad
pieno rispetto delle otto competenze chiave raccomandateci dall’Unione Europea». Il Sindaco Lardo ha annunciato: «Presto avremo un progetto europeo per l’enogastronomia che porterà nove milioni di euro. Credo che faremo il bando entro fine anno, attraverso il metodo della realizzazione e gestione del centro Parco delle Querce, struttura che sarà abbattuta e realizzata ex novo». Soddisfatti gli studenti, Doris Mirra racconta la sua esperienza ad Amsterdam: «Mai come quest’estate ci siamo resi conto di cosa significhi realmente il termine lavoro. Ci è stata offerta la possibilità di fare un’esperienza scuola-
lavoro in agenzie di marketing. Abbiamo capito che viaggiare, provare nuove emozioni, fare conoscenze ed iniziare nuovi lavori in nazioni diverse dalla nostra, imparare nuove lingue potrebbe essere un inizio per il nostro futuro». Nella capitale dei Paesi Bassi gli studenti hanno lavorato come stagisti nell’azienda Crowdyhouse, un marketplace che permette ai progettisti di mobili e di elementi di design di presentare i prodotti, realizzare una campagna di vendita, raccogliere gli ordini e avviare la produzione.
Mercoledì 12 novembre scorso l’Ateneo ha ospitato Lorenzo Baraldi, vincitore del Nastro D’Argento alla migliore sceneggiatura per Il Marchese del Grillo, del David di Donatello per il miglior scenografo e scenografo nel film Il postino, che ha tenuto una masterclass nell’Aula delle Lauree Nicola Cilento. Giovedì 13 novembre è stata invece la volta di Alice Rohrwacher, la giovane regista italiana insignita del Nastro d’Argento come miglior regista esordiente nel 2011 al Festival di Cannes. L’incontro, realizzato in collaborazione con Salerno DOC Festi-
val e Duel Village Cinema Multisala di Pontecagnano, si è tenuto presso l’Aula delle Lauree Nicola Cilento dell’Università degli Studi di Salerno. In pomeriggio poi, al Multisala Duel di Pontecagnano, è stato proiettato il film 9×10 Novanta, realizzato in occasione dei novant’anni dell’Istituto Luce. Una lunga storia che ha accompagnato l’Italia attraverso il cinema, con quel patrimonio di immagini unico al mondo che è l’Archivio Luce. Per festeggiare questo compleanno, alcuni dei più apprezzati nuovi autori del nostro cinema sono stati invitati a realiz-
zare un piccolo film, ciascuno con dieci minuti di immagini dell’Archivio, scelte tra le migliaia di ore di filmati che esso contiene. Ne è nato un album di narrazioni diverse con il contributo di alcuni registi tra cui la Rohrwacher, Marco Binfanti e Roland Sejko che hanno presenziato alla proiezione. Davimedia 2014-2015, che si è avvalso della direzione scientifica di Marco Pistoia e di quella artistica di Roberto Vargiu, è stato realizzato in collaborazione con MSC Crociere, Camera di Commercio di Salerno, Comune di Fisciano, con la partecipazione di Radiouno Rai, Federazione Italiana Circoli del Cinema, Comicon, Giffoni Film Festival, Sammontana, Lancia con il patrocinio della Regione Campania e della Provincia di Salerno.
Polla-Atena
teatro, musica e gastronomia con il Magic Hotel Due serate a tema organizzati dal Magic Hotel in programma per sabato 22 e domenica 29 novembre, con la storia e il teatro la prima sera e con il ballo tipico dell’Andalusya, il Flamenco. Per sabato 22 novembre, in collaborazione con l’Associazione culturale Artificio di Polla, presso il Convento francescano di Sant’Antonio a Polla torna lo spettacolo itinerante e promozionale Si Quaeris Miracula Sant’Antonio de la Polla e la Magnifica Historia che, ormai da due anni, propone all’interno del cinquecentesco monumento, una rappresentazione teatrale itinerante con costumi d’epoca in cui vengono riproposte in forma scenica i più importanti avvenimenti storici di Polla, oltre al racconto e alla descrizione, sempre attraverso lo spettacolo teatrale, delle opere d’arte presenti all’interno del Santuario. Per sabato 22 novembre l’appuntamento teatrale sarà ulteriormente arricchito con una cena la cui organizzazione è curata da Colombina Marino del Magic Hotel. Nel corso della serata, organizzata anche grazie alla collaborazione e alla disponibilità dei frati del Convento di Sant’Antonio, saranno offerte ai visitatori pietanze ispirate alle antiche ricette dei piatti nobili della cucina francescana rivisitate in chiave moderna.
Inoltre sarà possibile degustare quattro specialità di birra artigianale prodotta dal Birrificio San Biagio Umbro con il mastro birraio Giovanni Ridolfi che spiegherà e svelerà segreti della lavorazione della birra. Sabato 29 novembre, invece, serata al Magic Hotel dedicata al gusto latino e al flamenco antica danza che affonda le sue radici nella cultura musicale dei Mori e degli Ebrei. Oggi il flamenco fa parte della cultura e della tradizione musicale spagnola con l’esibizione del duo composto da Salvatore Ighilleri e Simona Alfano. Nel corso della cena spettacolo saranno proposte specialità gastronomiche a tema.
22 attualità Sabato 15 Novembre scorso al teatro dell’Actor Centre Australia
Lo spettacolo Domenico Modugno (L’Avventura) in scena a Sidney
Cecchi Paone alla Fondazione Alario contro l’omofobia Diverso da chi? – Dialogo con gli studenti su cultura, scienza e diritti della sessualità
Sabato 15 Novembre a Sydney in Australia, l’Agropolese Nico Caruccio, è andato in scena al teatro dell’Actor Centre Australia, nel complesso dell’Italian Forum di Leichhardt, con lo spettacolo “Domenico Modugno (L’Avventura)”.
L’evento rientra nel Double Belonging Festival – un insieme di eventi artistici tra cultura Italiana e Australiana - con la direzione artistica di Bianca Bonino, nota insegnante di Commedia dell’Arte.
Il ventiseienne Agropolese è autore dei testi recitati dello spettacolo, che nella forma originale vede gli arrangiamenti musicali di Mico Argirò, giovane cantautore Agro-
polese e la preziosa partecipazione dei giovani musicisti Giampietro Marra (Percussioni) ed il pianista di San Marco di Castellabate Emilio Di Mauro. La formazione andata in scena a Sydney non era al completo; Nico, infatti, la sera del 15 è stato accompagnato dal pianista italiano Mauro Colombis: «Non siamo riusciti a fare arrivare i ragazzi qui dall’Italia» ci spiega Nico «ma se questo spettacolo è andato in
convegno alla fondazione alario
scena a Sydney è anche grazie al loro impegno artistico profuso mesi fa, che ci ha portato a presentare la performance a Roma lo scorso Gennaio, alla presenza dello scrittore Bruno Pantano, amico e storico collaboratore di Domenico Modugno. In quell’occasione avemmo una piacevolissima chiacchierata con Bruno che ci portò i saluti della Sig.
corsa contro il tempo
ra Franca Gandolfo, moglie di Mr.Volare, e quando ci raccontava aneddoti su Modugno che noi abbiamo approfondito proprio per lo studio dello spettacolo ci sembrava di vivere un sogno!!». Nico, inoltre, non esclude un nuovo progetto all’estero con i ragazzi per il prossimo anno ed alcune produzioni di propria scrittura per la comunità Agropolese. All’interno del Double Belonging Festival, Nico ha preso parte ad una produzione teatrale con la compagnia Gli Emigrattori, in scena per quattro giorni (30 Ottobre, 2 e 6 Novembre) ed il 14 Novembre con L’Uomo, la bestia e la virtu’ di Luigi Pirandello, per la regia di Bianca Bonino.
Lunedì 24 novembre 2014 alle ore 10.00 la Fondazione Alario per Elea Velia di Ascea Marina ospita il convegno dal titolo “Diverso da chi?” – Dialogo con gli studenti su cultura, scienza e diritti della sessualità. L’evento è organizzato dal Rotaract Club Vallo della Lucania – Cilento in collaborazione con il Rotary Club Vallo della Lucania e con la Fondazione Alario. Ospite di richiamo della manifestazione sarà il noto giornalista e docente universitario Alessandro Cecchi Paone, che tratterà temi di scottante attualità quali i diritti civili degli omosessuali, il matrimonio tra persone dello stesso sesso e l’omofobia. Interverranno: Pietro Lombardi (Presidente del Rotaract Club Vallo della Lucania – Cilento), Marco Rizzo (Presidente del Rotary Club Vallo della Lucania), Carlo De Cristofaro (dottorando in Scienze Giuridiche presso l’Università degli Studi di Salerno) e Marcello D’Aiuto (Presidente della Fondazione Alario). Al convegno parteciperanno trecento ragazzi delle scuole superiori di Vallo della Lucania e del comprensorio nonché i Sindaci Antonio Aloia (Sindaco di Vallo della Lucania), Pietro D’Angiolillo (Sindaco di Ascea) ed Eros Lamaida (Sindaco di Castelnuovo Cilento). «Siamo orgogliosi di aver organizzato il primo evento nel Cilento su questi temi - dichiara Pietro Lom-
musica lirica
Emanuele Scifo non potrà essere Lucia Branda, soprano internazionale operato in America a causa delle attuali condizioni fisiche Emanuele Scifo non potrà essere inserito nella lista trapianti in America a causa delle attuali condizioni fisiche
Questo il parere espresso dai medici del Jackson Memorial Hospital di Miami dopo una fase di valutazione. Per i dottori americani il rischio che possa morire durante l’intervento, o immediatamente dopo, è altissimo. L’infermiere di Battipaglia tornerà probabilmente la prossima settimana in Italia. Emanuele continua ad essere sereno in quanto sa di aver fatto
tutto ciò che era umanamente possibile per affrontare la sua malattia ed ora si affiderà al Signore, affinché il trapianto, negato in America, possa essere effettuato in Italia. Per il giovane il sistema sanitario italiano è il migliore del mondo perché garantisce la salute a tutti i cittadini ma devono essere necessariamente apportate alcune modifiche, affinché non si verifichino più situazioni come la sua. Emanuele, appena a casa, risulterà nuovamente al primo posto nella lista trapianti e sarà seguito, come durante tutto il percorso diagnostico e terapeutico, dai medici del Sant’Orsola di Bologna nei quali ripone massima stima e fiducia. L’associazione Una corsa contro il tempo per Emanuele onlus continuerà il suo operato per sensibilizzare alla donazione degli organi e per aiutare malati che hanno bisogno di sostegno morale e materiale.
Lucia è nata a Polla nel 1984, la sua famiglia è di origine Salese, attualmente risiede a Sant’Arsenio. Si avvicina allo studio del pianoforte dai suoi primi anni di età. Consegue a pieni voti il compimento inferiore presso il Conservatorio Giuseppe Marrucci di Salerno, sotto la guida del Maestro G. Cuciniello. Presso lo stesso Conservatorio si diploma nel 2007 anche in Canto con il massimo dei voti, sotto la guida del Maestro Claudio Di Segni. Nel 2013 consegue la Laurea di II Livello Specialistico in Musica da Camera Vocale presso il Conservatorio San Pietro a Maiella di Napoli, con votazione 110/ 110 con lode, sotto la guida del Maestro A. Florio, Direttore dell’ensemble Pietà de’ Turchini. Frequenta diverse Masterclass internazionali, tra
le più importanti vanno citate : quella di Anne Gjevang V. Direttore artistico e Direttore del Casting dell’Opera e Balletto Nazionale Norvegese di Oslo, quella di Monika Frohlich, docente presso l’Università di Ausburg, “Leopold Mozart Zentrum”; dal 2005 al 2013 è artista del coro del Teatro dell’Opera Giuseppe Verdi di Salerno; ha preso parte a produzioni di rilevanza internazionale (ltalia, Francia, Germania, Cina, ecc). Frequenta in qualità di Allieva Effettiva la Masterclass Internazionale Annuale di Canto ed Interpretazione tenuta dal Soprano Raina Kabaivanska, di fama mondiale. Attualmente è Artista del Coro anche presso la Fondazione Teatro Lirico di Cagliari. Tra le esperienze artistiche: ottobre 2013, entra a far parte del Coro dei Sancarlini, Coro Gio-
Aeroporto di Salerno
vanile del Teatro San Carlo di Napoli, M° C. Morelli; marzo 2014, Artista del Coro presso la Fondazione Teatro lirico di Cagliari; maggio 2014, supera l’audizione per lo spettacolo Belcanto in collaborazione con la Fondazione Luciano Pavarotti di Modena, partecipando ad esibizioni a Parigi, Essen, Vienna, Napoli, Bologna, Spoleto. Si è esibita, come Soprano Solista: Stabat Mater di G.B. Pergolesi, con la Nuova Orchestra Scarlatti di Napoli; Gloria di Antonio Vivaldi, con l’Orchestra da Camera di Kiev; Requiem KV626 di W. A. Mozart con la Camerata Strumentale dell’Università di Salerno; in una Prima Esecuzione assoluta, I canti del melograno di O. Amotz, presso l’Auditorium Mascagni di Livorno, sotto la direzione del Maestro A. Gottfried, con la Milano Chamber Orchestra. Ha partecipato ad eventi internazionali, quali: Concerti d’estate a Villa Guariglia edizione 2008, 2009; Giffoni Film Festival - edizione 2009, 2010; Amalfi Coast; Ravello Festival. Vince il Primo Premio nei Concorsi Internazionali Napoli Nova e Città di Airola. Ha inciso brani della tradizione natalizia su testi di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori e musiche di Stelvio Cipriani, autore del celeberrimo Anonimo Veneziano.
regione basilicata
Ilardi: «Avanti con decisione e passione» La società di gestione al via con progetti concreti
Si è tenuta nei giorni scorsi, presso la sede della Camera di Commercio, la prima seduta del rinnovato Consiglio di Amministrazione della Società Aeroporto di Salerno - Costa d’Amalfi spa. Presenti tutti i consiglieri, l’intero collegio sindacale, la dirigenza insieme allo staff tecnico e legale della società.
bardi, Presidente del Rotaract Club Vallo della Lucania Cilento – nonché soddisfatti dell’ottima risposta avuta dalle scuole. Con questa iniziativa cerchiamo di smuovere un po’ le coscienze su questo argomento che è ancora un tabù nei nostri luoghi». Giovedì 27 novembre 2014, in collaborazione con il Rotaract Club Campus Salerno dei Due Principati, il convegno sarà ripetuto presso l’Università degli Studi di Salerno nell’Aula Verde. In quell’occasione ai relatori si aggiungerà la prof.ssa Vitulia Ivone. Alessandro Cecchi Paone è docente di Scrittura per la Produzione Documentaristica presso la facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa. Contatti: racvallocilento Org Donato D’Aiuto: 347/5231715
Clima di grande serenità e collaborazione grazie, anche, ai qualificati interventi dei consiglieri Walter Mauriello e Olindo Lanzara. Come promesso e preannunciato, abbiamo dato assoluta priorità al potenziamento infrastrutturale dello scalo. In particolare, abbiamo già
approvato il Programma degli Interventi, corredato dal nuovo piano economico-finanziario, aggiornato a seguito della conversione del cosiddetto D.L. Sblocca Italia che è legge dello Stato. Con quest’Atto chiariamo la prospettiva dell’infrastruttura, offrendo, inoltre, certezza programmatica agli investitori e al Territorio. Grazie all’intenso lavoro di programmazione, che ho personalmente coordinato, svolto dal Consorzio presieduto da Antonio Fasolino e dalla Società di gestione, siamo riusciti, dunque, ad essere in perfetta sintonia con i tempi del Go-
verno. Non abbiamo perso, e non perderemo, neanche un’ora! Nel corso del cda, sono state, inoltre, definite le modalità per attivare la progettazione definitiva, dando corso alla procedura di evidenza pubblica già espletata quattro anni fa, cui non era stato dato seguito. Abbiamo, infine, costituito l’ufficio di Piano Interno per la redazione di tutti gli elaborati tecnici necessari all’attivazione dei Fondi del Governo. Così andremo avanti. Con decisione e passione. Convinti che sia la volta buona se ci sarà il sostegno e l’impegno di tutti!
Fondi per quindici schermi digitali Accordo tra la Regione e il Ministero dello Sviluppo economico
Sono 15 i progetti che saranno finanziati con i fondi del bando per la digitalizzazione delle sale cinematografiche della Basilicata, nell’ambito di un accordo tra la Regione e il Ministero dello Sviluppo economico sui “Sensi contemporanei” per lo sviluppo dell’industria audiovisiva nel Mezzogiorno.
società 23 Noi Consumatori Movimento Anti Equitalia di castellabate
Il postino bussa sempre due volte (la prima volta per Equitalia, la seconda volta per l’autovelox di Agropoli) e Noi Consumatori Movimento Anti Equitalia ci rimbocchiamo le maniche e apriamo una nuova sede a Vallo della Lucania
Il decadentismo storico del nostro amato Paese, lo si ravvisa anche attraverso il portalettere. Un tempo il portalettere era un amico amato dai cittadini, un qualcosa di molto simile al personaggio di Siani in Benvenuti al Sud. Oggi, non fraintendiamo, il portalettere resta sempre una figura storica ed amica (soprattutto nei piccoli centri urbani) ma quando i cittadini lo vedono avvicinarsi al proprio uscio di casa, più che un sorriso inizia un vero e proprio stato d’ansia: che cosa vuole da
me costui? Mi consegnerà una cartella di Equitalia oppure una multa dell’autovelox (irregolare) piazzato tra Agropoli Nord e Agropoli Sud? Oppure mi darà una bella letterina della Giunta Regionale Campania o della GE.FI.L. o una diffida INPS? Orbene, tra tutta questa bella posta, come ben sapete, vi è la new entry: il verbale di contestazione del Comando Polizia Municipale di Agropoli, circa l’autovelox piazzato tra Agropoli Nord ed Agropoli Sud. Non bastavano i mille problemi e pensieri per arrivare sani e sopravvissuti a fine mese. Ci voleva questa ciliegina! Ma sappiate, cari fedeli lettori, che questa ciliegina non è a norma di legge. L’autovelox piazzato nel tratto di strada suindicato, codice della strada alla mano, presenta diverse inottemperanze relative proprio al C.d.S. e al suo regolamento di esecuzione. Invero, come già scritto sui social network, ho riscontrato anche vizi formali all’interno degli stessi verbali e soprattutto ho trovato conforto in diverse sentenze della Cor-
te di Cassazione circa la poca visibilità dell’autovelox (coperto dagli arbusti). Pertanto, se qualcuno pensa di voler fare ricorso avverso il verbale di contestazione notificatogli, gli consiglio di rivolgersi ad un avvocato esperto in merito alla giurisprudenza e alla casistica stradale oppure di rivolgersi allo scrivente avvocato Giuseppe Russo ossia alla sede di Castellabate di NOI CONSUMATORI Movimento Anti Equitalia. Infine, vi ricordo che siamo in procinto di aprire una nuova sede in Vallo della Lucania. Per info circa i ricorsi contro Equitalia, circa i ricorsi contro l’autovelox di Agropoli, circa la “cattiva” pubblica amministrazione e il sistema bancario ed infine, per info sulla nuova sede di Vallo della Lucania: avv. Giuseppe Russo Responsabile di Noi Consumatori Movimento Anti Equitalia sede di Castellabate e Coordinatore Area Cilento Tel: 0974 96 16 17 Cell: 333 84 94 324
Nautica In leggera ripresa gli acquisti I primi mesi del 2014 hanno fatto registrare un’inversione di tendenza del valore dei contratti di leasing nautico stipulati. Dopo sei anni di decisa decrescita, da gennaio a luglio 2014 si è invece potuto registrare un +5% rispetto alla stagione precedente. L’indicazione arriva dall’ufficio Studi di Ucina Confindustria Nautica in occasione della 54^ edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova.
L’Italia si conferma leader per produzione dalle performance del mercadi superyacht penderà to interno. L’Italia rimane il Paese le-
Le stime sull’economia di settore sono in crescita: per il 2014 sull’andamento indicano una crescita fra il +2% e il +7% del fatturato complessivo. Il punto di partenza sono i 2,43 miliardi di Euro del 2013 e per il posizionamento all’interno di questa forchetta, sottolineano gli esperti, molto di-
ader incontrastato nella produzione di super yacht con oltre il 37% degli ordini mondiali. I primi tre cantieri in classifica sono italiani (Azimut-Benetti Group, Sanlorenzo e Ferretti Group), rappresentando da soli il 20% degli ordini mondiali. Sono circa 18.000 gli addetti diretti nell’industria nautica ita-
secondo uno studio dell’AGENAS
Dieci miliardi di euro sprecati per visite mediche inutili
zia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (AGENAS). Sui chiama medicina difensiva, ossia la tendenza a prescrivere controlli superflui. La ricerca, condotta in 4 regioni (Lombardia, Marche, Sicilia e Umbria), ha evidenziato che il 58% dei medici ospedalieri intervistati prescrive esami inutili. E il 93% pensa che il fenomeno non si arresterà. Le prestazioni più eseguite? Nel 33% dei casi, da laboratorio e struL’Italia è un popolo di esami mentali, seguiti da visite spemalati immaginari? cialistiche (16%). Per i caPuò darsi, vista mici bianchi, le cause di tal’overdose di visite le tendenza sono da ricercamediche ed esami. re principalmente in un tiChe gravano per po di legislazione sfavorevooltre il 10% sulla le per i medici (31%), nel rispesa sanitaria. Per di essere citati in giuuno spreco pari a 10 schio dizio (28%), nonché nelle miliardi di euro. pressioni e nelle aspettative A rivelarlo, i risultati di eccessive dei pazienti nei riuno studio pilota dell’Agen- guardi dei dottori.
liana con una variazione complessiva 2012/2013 purtroppo negativa: -5%. Sono circa 90.000 gli addetti includendo anche i settori dell’indotto e il turismo nautico.
meeting a roma
Come liberare il potenziale dell’economia sociale
Si è tenuto a Roma nei giorni scorsi l’incontro internazionale, promosso dalla Presidenza Italiana del Consiglio dell’Unione Europea, dal titolo: Liberare il potenziale dell’economia sociale per la crescita in Europa. Ha aperto i lavori il Ministro Italiano del welfare. Tra gli ospiti Martin Schulz, Presidente del Parlamento Europeo; Elzbieta Bienkowska, Commissaria Europea al Mercato interno, industria, imprenditoria e PMI; Marianne Thyssen, Commissaria Europea all’Occupazione, affari sociali, competenze e mobilità dei lavoratori. Finalità principale del meeting è stata la definizione gli orientamenti e gli obiettivi verso cui indirizzare le prossime politiche europee sull’economia sociale.
lavoro
una ricerca del Trinity College di Dublino
Oltre cinquecentomila contratti di apprendistato Se il figlio emigra la mamma soffre in Germania nel 2013 più del papà
Nel 2013, sono stati firmati 525.900 contratti di formazione e lavoro in Germania, un calo del 4,2% rispetto all’anno precedente. Secondo quanto riportato dall’Ufficio Federale di Statistica, il mestiere scelto più spesso è il direttore vendite di negozio, con 31.449 nuovi contratti di apprendistato. Da notare che ragazzi e ragazze differenziano le loro carriere: per i primi è più frequente un apprendistato come tecnico dei macchinari (6,1%), mentre per le seconde come assistente di vendita (8,1%). Le altre occupazioni più frequentemente scelte sono assistente manager industriale e assistente manager d’ufficio, che insieme alle prime tre rappresentano oltre la metà di tutti i contratti di lavoro firmati da nove anni a questa parte.
È la mamma, più del papà, a soffrire se il figlio emigra. Con il rischio di avere maggiori probabilità di soffrire di depressione e di altri gravi problemi mentali. A dirlo un team di ricercatori del Trinity College di Dublino. Giunti a questa conclusione dopo aver registrato un’impennata di disturbi psichici tra le donne over cinquanta irlandesi. Un fenomeno che è stato spiegato col crescente numero di giovani che negli ultimi sei anni hanno ripreso in massa ad abbandonare la verde isola. Con l’obiettivo di trovare un lavoro e un futuro migliore lontano dai patri confini. Secondo gli esperti, inutile dirlo, l’umore nero delle madri si aggrava ulteriormente laddove a lasciare le mura domestiche non è solo uno, ma più figli. Indipendentemente dal fatto se questi avessero vissuto nella stessa casa del genitore prima di emigrare. Pene che, invece, non riguardano i padri. Fatta eccezione per un’esigua percentuale di over 65.
riflessione
L’ignoranza sovrana e la dignità calpestata... Dopo tanti sacrifici per arrivare all’agognata laurea e sentirsi dire dal proprio genitore: «figlio mio se vuoi sentirti realizzato devi andare lontano, molto lontano, perché qui sarai sempre al servizio di ‘na capo re ciuccio (testa di asino) qualsiasi messo lì dal solito capo bastone o politico a cui deve fare da servo. Ti raccomando non vendere la tua dignità a nessuno, rimani per sempre uno spirito libero perché esiste un posto nel Mondo dove sarai giudicato ed apprezzato per le tue capacità e non per le tue amicizie». Si discute, si cerca, si spera di far tornare i famosi cervelli eccellenti italiani emigrati all’estero perché stanchi di combattere questo assurdo sistema dove, si fa emergere l’ignoranza e la stupidità oltre all’appartenenza politica ma non si pensa e non si fa nulla per sradicare questo cancro che attanaglia la società italiana. Ogni giorno, ogni minuto del nostro tempo dobbiamo rapportarci con dirigenti che occupano posti di alta specializzazione e non ne hanno la ben che minima conoscenza, sono lì solo perché leccano il deretano o hanno fatto i portaborse di personaggi politici. Ne è l’esempio, l’attuale Ministro della Salute, il quale è talmente preparato e conosce la materia sanitaria che è in possesso di diploma liceale. Già questo sistema è ingarbugliato dalla troppa burocrazia e continua ad essere tale, per la mancanza di capacità decisionale di questi dirigenti ignoranti i quali emettono i provvedimenti che vogliono i loro padroni. Oramai in questo paese non esiste la meritocrazia o, chi per merito ha raggiunto i vertici è costretto a ras-
segnare le dimissioni o viene cacciato via a calci nel sedere. Questo purtroppo è il nostro paese, non è una questione di latitudine o longitudine ma, è il perverso sistema italico che lo farà implodere. Ci domandiamo perché siamo costretti a restituire alla Comunità Europea buona parte dei finanziamenti ricevuti? Sia chiaro, sono i nostri soldi che ritornano per creare sviluppo e non raggiungono tale scopo non perché non vi sono persone disposte ad investire o mettersi in gioco ma, solo ed esclusivamente, per la cattiva scrittura delle norme che regolano l’accesso agli investimenti. Vi domanderete come è possibile tutto ciò. Semplice. Chi scrive le regole sono quegli stessi dirigenti che una volta facevano i portaborse ai famosi politici di quest’ultima generazione e di quella precedente. Eravamo una Nazione distrutta dalla guerra, ci siamo rialzati, dalla povertà siamo diventati la quinta potenza mondiale grazie alla capacità intellettuale e alla voglia di fare di una generazione. Siamo stati capaci di costruire mille chilometri di autostrada in otto anni con i mezzi di allora, per citare un esempio, non siamo capaci di scrivere delle regole semplici e chiare per creare sviluppo con i mezzi di oggi per il semplice motivo che chi deve scriverle è analfabeta, spesso con una laurea. Massimo Inverso
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