Tvo magazine n 03 luglio2013

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Mensile di Informazione | N.03 | Luglio 2013

magazine Tele Valle Olona

o i r o t i r r e t l e d e c la vo

Monastero di Cairate

Ultimati i lavori di ristrutturazione

Segnalaci curiosità, iniziative, problematiche, disservizi e necessità, compleanni, laureee, nuove idee o proposte alternative perchè Tele Valle Olona è la televisione del Tuo territorio

Tele Valle Olona | www.televalleolona.it | e-mail: redazione@televalleolona.it



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Nuova sede della Protezione Civile

Soffi di novità dalla Valle Olona

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Voce ai Consumatori

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Fiction

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Volandia, Parco e Museo del Volo

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Economia & Finanza

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Dentro le parole

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Castiglione Olona

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Consigli poetico letterari

41

A Suon di Musica

42

Vasco Rossi: 7 sold out per il tour del ritorno

Decalogo anti-caldo

Semplici regole per alleviare il caldo estivo

Varese Land of Tourism

La promozione turistica della Regio Insubrica

“Rime nel Tempo” di Pier Mario Tognoli

26

Regione Lombardia

Attività e provvedimenti presi dall’ente regionale

XXXVIII Palio dei Castelli

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Monastero di Santa Maria Assunta

Anteprima dopo i restaruri al complesso di Cairate

Rubrica di Grafologia

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Oroscopo - Ricorrenze - Compleanni Mandaci via e-mail una foto e i tuoi auguri

Il Decreto “del Fare” e le nuove micro tasse

17

Cercafamiglia

Adotta un amico a 4 zampe

Divertimento per tutta la famiglia

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Amici Animali

Il gatto parla con i movimenti della coda

Scopri la trasmissione di Vera Television

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28 Salute & Prevenzione Regole di postura ed il Chip contro il dolore cronico

Il Commercio Equo solidale

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Tele Valle Olona Magazine

Cairate

Eventi, curiosità e manifestazioni del territorio

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Sommario

Cosa bolle in pentola?

Ricette facili e gustose: Sarde impanate al forno

Sport - Volley femminile

Piacenza vince il suo primo scudetto contro Conegliano


S cairate

nuova sede della prociv L’Amministrazione di Cairate dona gli spazi al piano terra dell’ex municipio Inaugurata la nuova sede della Protezione Civile cairatese alla presenza del Sindaco Mazzucchelli, del Coordinatore Dal Fitto, del Parroco Don Mascetti e dei numerosi volontari e cittadini intervenuti.

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i arricchisce ed ha notevole importanza per la comunità la possibilità di avere una Protezione Civile sempre attenta e pronta in ogni avversità quotidiana e che ora può sfoggiare anche una bellissima sede che diventerà per tutti il punto di riferimento della cittadina e non solo dei volontari. Nel corso della cerimonia di inaugurazione della nuova sede ProCiv il Parroco don Basilio Mascetti ha espresso il suo parere positivo: “Sono contento di benedire le persone che opereranno in paese ed avranno come punto di riferimento questi locali, pensati e voluti proprio per la Protezione Civile di Cairate, che è una realtà molto importante per il territorio. Nelle varie situazioni che capitano la presenza di questi volontari è certamente un servizio alla collettività. L’augurio che vi faccio è di poter servire bene, con intelligenza, di aiutare e sostenere le situazioni di emergenza e di fatica. Là dove ce n’è bisogno è giusto intervenire con competenza, perché credo che ciascuno di voi sia preparato a questo compito e non può improvvisare. Chiediamo la benedizione del Signore perché sia lui ad illuminare, sostenere e accompagnare sempre il vostro servizio ed il vostro lavoro per il bene di tutta la cittadinanza”.

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L’Assessore Luigi Innocenti ha ricordato che “grazie alla volontà dell’Amministrazione Comunale, ed in particolar modo del Sindaco Mazzucchelli, consegniamo alla Protezione Civile cairatese una nuova sede. Questa Amministrazione ha puntato molto su di voi, per l’importanza delle attività che svolgete a beneficio dell’intera comunità cairatese. Voglio inoltre ringraziare il Comandante della Polizia Locale Giuseppe Molinaro per la sua collaborazione, soprattutto per alcuni aspetti di legge; il coordinatore della ProCiv di Cairate Oscar Dal Fitto e i suoi due vice Marco e Antonio. Tenete presente infine che questa sede è stata interamente sistemata, stuccata ed imbiancata nei ritagli di tempo di questi formidabili volontari, e questo è un valore aggiunto perché vuol dire che loro ci credono e ci tengono a quello che fanno” ha conclude Innocenti. Numerosi e ringraziati i rappresentanti delle altre associazioni locali presenti in sala. Loris Chiurato, Assessore del comune di Vedano Olona con delega alla Protezione Civile ha affermato che “Vedano condivide e si felicita per questo importante momento che non è un arrivo ma un punto di partenza per fare ancora meglio in futuro”. Vedano è il comune capofila dell’area omogenea 3; area che è ben strutturata e funziona bene sul territorio con gruppi che lavorano molto bene. Oltretutto è un’area che ha permesso alla provincia di espandere questo sistema a tutta la provincia di Varese perché la Zona 3 è stata capostipite di quelle che sono state poi le successive aree. Tornando in chiave locale il coordinatore della ProCiv di Cairate Oscar Dal Fitto ha ringraziato tutti i volontari che hanno aiutato nel sistemare la nostra nuova sede nel loro tempo libero. Prima della foto di rito e del taglio della torta ha concluso la parte istituzionale il Sindaco Paolo Mazzuc-

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chelli: “Il passaggio che secondo me va sempre sottolineato è proprio l’opera del volontariato. Io è da due anni che sono sindaco, ed è un’esperienza che veramente farei fare a tutti i cittadini perché si ha un punto

di osservazione particolare e si scoprono la forza delle persone ma anche le debolezze. Quando si parla tra amici o nelle associazioni siamo tutti bravissimi nella teoria; peccato che poi il passaggio tra la teoria e la pratica non è mai così automatico. Io faccio sempre l’esempio della scuola guida: tu puoi fare l’esame di teoria senza fare un errore, ma se poi non sai guidare la macchina nella prima curva vai a sbattere. Secondo me la nostra società rischia di andare a sbattere, perché di volontari ce ne sono pochi. Noi abbiamo ricostruito un bel gruppo: il vostro. Siete 20 volontari che rappresentano 8.000 abitanti. Se prese singolarmente queste 8.000 persone saranno tutte brave a parlare di società, di spirito di sussidiarietà però poi dopo non riescono a passare veramente alla pratica. A mettersi al servizio degli altri. Ecco perché secondo me voi dovete essere veramente orgogliosi, ma il Comune e tutta la società deve essere orgogliosa di voi perché voi siete tra le poche persone che dalla teoria passate alla pratica, e vi assicuro che non è così scontato. Io sono orgoglioso di avere persone come voi sul territorio” conclude il Sindaco. E oggi i volontari hanno anche uno stimolo maggiore sapendo di essere supportati dall’Amministrazione Comunale e avendo una sede mul-

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Alcune

attività o lavori di sistemazione che il

sul territorio comunale.

Per

Comune

di

Cairate

promuove o svolge

essere ancora più efficienti e vicini alla popolazione si

cerca la collaborazione di tutti i cittadini, grazie alle loro segnalazioni.

A Cairate

L’Amministrazione Comunale informa... lampioni spenti sulle strade? Cari amici, ci segnalate i punti luce spenti? Sul territorio di Cairate ci sono circa 1000 punti luce di proprietà di ENEL, a cui compete anche la manutenzione ordinaria. Basta prendere nota del numero riportato sulla targhetta del palo e comunicarcelo chiamando il numero 0331 362201 oppure scrivendo un’e-mail all’indirizzo ufficio.tecnico@comune.cairate.va.it

cimitero di bolladello Continuano i lavori di sistemazione dei viali Il risultato è davvero soddisfacente. Valuteremo se estendere il lavoro a tutti i Cimiteri del territorio. 6 | Tele Valle Olona Magazine

giornata ecologica Un gruppo di volontari che ha preso parte alla domenica ecologica, promossa dal Comune, per ripulire il territorio cairatese dai rifiuti lasciati dagli incivili nelle aree verdi o nei prati o ai bordi delle strade. N. 03 | Luglio 2013


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Soffi di novità dalla Valle Olona Fagnano: “La Marmotta” trionfa alla Rassegna Regionale F.I.T.A.

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nnesimo trionfo per la Compagnia Teatrale “La Marmotta” di Fagnano Olona che ha partecipato alla Rassegna F.I.T.A. Teatro Silvestrianum, Concorso a premi promosso dal Comitato Regionale Lombardia della Federazione Italiana Teatro Amatori e dal Teatro Silvestrianum di Milano. La compagnia teatrale fagnanese era presente con l’opera “L’aria del Continente” di Nino Martoglio: commedia scritta a quattro mani con Luigi Pirandello. Nella serata finale della rassegna si è svolta la cerimonia di premiazione, nella quale “La Marmotta” si è aggiudicata ben tre premi regionali: Miglior Spettacolo, Migliore attore protagonista e Migliore gradimento del pubblico. Ecco le motivazioni. - Miglior Spettacolo: L’ARIA DEL CONTINENTE Ottimo spettacolo in tutto il suo complesso, divertente ma non solo, assai apprezzato dal pubblico, grazie all’originalità del testo, alla regia puntuale e rigorosa, alla bravura degli attori e alla cura delle scene. - Miglior Attore protagonista: FRANCESCO GIUFFRIDA Attore di alto livello, ha impersonato con grande bravura e maestria un personaggio assolutamente realistico con atteggiamenti altrettanto realistici senza alcuna forzatura ma con grande naturalezza. - Miglior gradimento del pubblico: ARIA DEL CONTINENTE In base al numero dei voti raggiunto dai vari spettacoli e considerando una proporzionale con il numero di spettatori presenti ad ogni spettacolo, il lavoro che risulta abbia ottenuto la quota massima di gradimento è l’Aria del continente. “Inutile nascondere la nostra gioia. Questi premi confermano che gli sforzi di ciascun volontario, e sono ben 34 nella nostra compagnia, sono ripagati non solo con la soddisfazione personale ma anche con il riconoscimento di esperti che li sanno apprezzare. Questo ci dà una nuova forza ed energia per continuare”, raccontano entusiaste le consolidate star fagnanesi.

Fagnano: “per prati e per boschi” con l’Associazione culturale Sesto Sestiere

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amminata allegra e didattica quella organizzata dall’Associazione culturale “Sesto Sestiere”, grazie alle spiegazioni di Andrea Viganò e di Remo Farè che hanno illustrato piccoli gioielli e raccontato innumerevoli curiosità che la Valle Olona nasconde, alla presidente Silva Grassilli, al gruppo di affezionati volontari dell’associazione organizzatrice ed al numeroso gruppo di partecipanti, che sfidando il caldo è partito dal Castello Visconteo in direzione del Parco del Medio Olona. Il gruppo di partecipanti davanti al Castello Visconteo di Fagnano Olona alla partenza della camminata

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Scambio culturale tra Fagnano e Forno di Zoldo

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n pullman di turisti da Forno di Zoldo, delizioso paese in provincia di Belluno con scorci e panorami che dipingono un angolo di paradiso, è arrivato a Fagnano Olona. Partiti dalle loro frazioni e da un’altezza che varia dai 900 ai 1.400 metri, nella retrovalle della famosa Cortina D’Ampezzo, hanno trascorso il weekend sul Lago Maggiore e visitando Fagnano. Oltre alle Isole Borromee e il riposo notturno a Meina, una volta fatta colazione il numeroso gruppo si è spostato in Fagnano accolto dai volontari dell’AVIS – AIDO e della Pro Loco. La conoscenza reciproca di queste persone e paesi è nata grazie al gemellaggio con la città di Zelarino in Veneto, condiviso dalle sezioni AVIS e AIDO sia di Fagnano che di Forno di Zoldo. Inoltre l’associazione “Amici di Rio Jordao” – una frazione di Sideropolis, nuova Belluno, che si trova a circa 1.000 km da San Paolo del Brasile – è promotrice di scambi culturali ed ha anche un risvolto sociale oltre che culturale e di profonda amicizia. Sono 20 anni, infatti, che i volontari stanno recuperando i tracciati delle prime migrazioni effettuate dai loro avi circa 130 anni fa, dove un gruppo di oltre 230 persone sono partite da Forno dirette in questa città del Brasile. Oggi, con i loro discendenti, è rimasto un forte legame e l’associazione è impegnata nel tenere corsi di lingua, di lavori e artigianato locale, nel mantenimento di orfanotrofi e nella raccolta di stoffe e vestiti per confezionare tutto quel che serve ed aiutare bambini con disabilità o altri problemi. Anche da Fagnano sono arrivate risorse economiche e materiale in questi anni; ci sono state delle trasferte per ricambiare i contatti con Forno di Zoldo e sono in corso anche degli affidi a distanza in Brasile. La collaborazione tra i volontari di tutte queste associazioni ha portato ad un deciso rafforzamento dell’amicizia che dura nel tempo ormai da oltre 10 anni. Scambio di testi, di storia locale, immagini ed angolo di vita veneta, sostentamento e corsi in Brasile per circa un migliaio di ragazzi che alla fine con enorme stupore e considerazione riescono a parlare il dialetto veneto o bergamasco in Sud America. Esiste perfino un giornale che testimonia il mantenimento della lingua, delle tradizioni e dei nomi conservando intatte le caratteristiche dei paesi d’origine degli emigrati. Questa è una sintesi di quanto Arcangelo Panciera, presidente dell’associazione “Amici di Rio Jordao”, con Antonio Remor e Renzo Scussel hanno raccontato ai fagnanesi. Forno di Zoldo è un vero angolo di paradiso, attrezzato e fornito di tutto, con una serie di servizi che soddisfano ogni esigenza e non solo legare all’attività sciistica. Dopo avere visitato la Cappella di San Martino, ultimo gioiello di storia locale restaurato dalla Pro Loco fagnanese, ed il Castello Visconteo il gruppo di turisti ha preso parte alla Messa celebrata da Don Giovanni nella Basilica di San Gaudenzio. Ultimo momento ufficiale è stato lo scambio dei gagliardetti ed i saluti tra gli amici bellunesi e l’AIDO e l’AVIS di Busto Arsizio e Valle Olona – Sottosezione di Fagnano, rivolgendo applauso e ringraziamento a Gianni Mussida, Cattaneo Celso, Gasparino Macchi e Armida Macchi Porta, presidente della Pro Loco di Fagnano Olona. N. 03 | Luglio 2013

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Voce ai Consumatori il commercio equo solidale Con Commercio equo solidale - o fair trade si intende quella forma di attività commerciale, nella quale l’obiettivo primario non è soltanto la massimizzazione del profitto, ma anche la lotta allo sfruttamento e alla povertà legate a cause economiche, politiche o sociali. Attraverso il progetto “Scegli la via giusta” realizzato grazie al finanziamento dalla Regione Lombardia, le associazioni Altroconsumo, Acu e Casa del Consumatore cercano di sensibilizzare i consumatori su questo importante argomento e illustrano le potenzialità di tale commercio grazie alla Guida realizzata che la Casa del Consumatore distribuirà durante il tour dell’ufficio mobile. Nato per dare speranza a milioni di produttori nel Sud del mondo questa “politica” restituisce anche a noi, consumatori del Nord, un bene prezioso di cui il mercato spesso ci priva: il diritto ad essere informati su ciò che compriamo. Questo significa soprattutto a sapere se dietro un prodotto si nasconde lo sfruttamento dei bambini o la repressione dei diritti sindacali, la discriminazione sessuale o la violazione del diritto alla salute. Peculiarità di questo commercio è l’essere fondato su rapporti tra persone: botteghe del mondo, importatori, gruppi d’acquisto e cooperative di produttori dell’Africa, dell’Asia, dell’America Latina, che collaborando insieme in un rapporto “alla pari” costituiscono il commercio equo, cioè “giusto”, in cui le esigenze di tutti sono rispettate.

Il commercio equo solidale ha iniziato a muovere i primi passi con la commercializzazione di prodotti come il cioccolato. La maggior parte delle persone ignora che centinaia di migliaia di bambini in Africa sono costretti a lavorare nelle piantagioni di cacao, e ovviamente nessuna grande azienda è interessata a diffondere queste informazioni: bambini e contadini son costretti a lavorare in condizioni drammatiche ricevendo paghe irrisorie, mentre il cacao è rivenduto con grossi profitti alle grandi aziende. Con il commercio solidale, invece, tutte le varie decisioni vengono prese in comune, il cacao viene venduto a dei prezzi minimi garantiti e la stabilità di prezzi delle materie prime rende sereno il futuro dei lavoratori adulti. Nel commercio equo, infatti, è ovviamente proibito il lavoro infantile. In Italia esistono 10 centrali di importazione principale che, una volta raccolto e lavorato il cacao, si occupano dello sviluppo del progetto e della distribuzione del prodotto alla botteghe, insieme al materiale informativo e al c.d. “prezzo trasparente”. Viene posto ben in evidenza quanto del prezzo finale del prodotto sia destinato al produttore e quanto alle altre spese. Il tutto è poi disciplinato da una “Carta dei Criteri”, custodita dall’Assemblea Generale del Commercio Equo (AGICES) italiana, che, definisce i limiti e gli impegni di tutti coloro che lavorano nel fair trade.

truffe sui siti di valutazione auto on-line

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opo auto-prezzo.net arriva auto-valutazione.com. Il funzionamento dei due siti di valutazione di auto usate sono similari, così come la società realizzatrice è la medesima: l’americana Dover Innovation House LLC. Le differenze sono davvero minime: cambia l’indirizzo e-mail e cambia una condizione contrattuale, ovvero l’esclusione della possibilità di esercitare il diritto di recesso. Il sito auto-prezzo.net, infatti, contemplava la possibilità da parte del consumatori di rescindere il contratto entro 20 minuti di tempo. Anche in questo caso però le modalità di erogazione del servizio presentano diversi punti di debolezza e sembrano essere create ad arte per confondere le idee all’utente. La Casa del Consumatore ha già inviato una segnalazione all’Antitrust affinché estenda l’istruttoria avviata nei confronti del primo sito anche ad auto-valutazione.com, visto che i profili di scorrettezza delle loro pratiche commerciali sono gli stessi: prezzo eccessivo e non evidenziato, clausole vessatorie senza approvazione specifica, ecc. Se, quindi avete ricevuto una fattura da pagare da parte di auto-prezzo.net o di auto-valutazione.com per un servizio che non avevate richiesto o che non sapevate fosse a pagamento, il consiglio è di mandare una lettera di contestazione della fattura e di segnalare la cosa all’AGCM. 10 | Tele Valle Olona Magazine

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Al via la prima trasmissione che mostra la produzione di una fiction e permette agli utenti del web di scegliere i personaggi del programma 400 personaggi, scelti da voi sul web, per il programma di vera television

Spett.le spettatore,

Ti informiamo che su VERA TELEVISION, la TV dei talenti, è partito il progetto FICTION. Fiction è la prima trasmissione che illustra l’intera lavorazione per la realizzazione appunto di una fiction, e permette a tutti coloro che hanno talento di diventare protagonisti. Fiction, infatti, permette a tutti gli attori che ritengono di non avere avuto l’occasione per dimostrare le proprie capacità, magari avendo lavorato in qualche compagnia teatrale, costruendosi così un’importante esperienza nella recitazione; oppure alla modella o modello che vuole dimostrare di avere delle doti e non solamente la bellezza, oppure, ancora, a coloro che voglio semplicemente provare, almeno una volta nella vita, l’emozione di prendere parte ad un fiction televisiva.

Sul sito www.veratelevision.it nell’area dedicata alla trasmissione http://fiction.veratelevision.it troverete, divisi in varie categorie, i personaggi di tutti gli episodi. Se riterrete di avere le caratteristiche fisiche e di età, e soprattutto le capacità per interpretare qualcuno dei ruoli, dovrete solamente compilare il modulo di iscrizione indicando le proprie generalità, se lo avete, allegare un curriculum di tipo artistico e un po’ di foto.

La fiction è composta da 14 episodi di durata diversa tra loro, alcuni dureranno più puntate. Sono previsti oltre 400 personaggi, dai protagonisti ai figuranti speciali, nel conteggio non sono inserite le comparse. Il funzionamento della trasmissione di fatto è molto semplice, come avviene per la realizzazione di qualsiasi produzione, si dovranno selezionare gli attori per ogni ruolo e per questo verrà utilizzata la rete. 12 | Tele Valle Olona Magazine

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Simona Piola, conduttrice di Fiction, nello studio della trasmissione

Vi suggeriamo e consigliamo di scegliere quelle che potrebbero essere adatte al personaggio o ai personaggi scelti. Oppure potete inviare il modulo di iscrizione, il curriculum e le foto rimettendovi al giudizio della produzione che provvederà ad individuare il personaggio o i personaggi più adatti.

Insomma una buona occasione per i giovani alla ricerca di una possibilità per mettere in mostra il proprio talento, ma anche una sfida per coloro che attori lo sono già, ma vogliono mettersi in gioco e soprattutto dimostrare che la classe non è acqua.

Vi invitiamo per un approfondimento a leggere Nelle schede dei personaggi troverete anche il nostro regolamento e per qualsiasi chiarimento l’indicazione di importanza del personaggio, da alla voce “contatti” troverete tutti i numeri e gli infigurante speciale, a protagonista e il grado di dirizzi per comunicare direttamente con la nostra difficoltà, in modo da non incappare in un per- redazione ed avere tutti i chiarimenti che vorrete. sonaggio particolarmente difficile e quindi più Non resta che augurarvi “IN BOCCA AL LUPO”! indicato a chi ha una certa esperienza nella recitazione. Scopo principale è di selezionare gli interpreti valutando solamente le capacità ed il talento, evitando in ogni modo l’influenza di agenti o conoscenze importanti allo scopo di ottenere una certa parte. Tutte le scelte saranno fatte davanti alle telecamere senza nessuna possibilità di accordi di nessun genere. N. 03 | Luglio 2013

CONTATTI: www.veratelevision.it http://fiction.veratelevision.it e-mail: fiction@veratelevision.it tel: 350.5209727 Tele Valle Olona Magazine | 13


Volandia, il Parco e Museo del Volo tra i più grandi al mondo. Raggiungibile, a piedi, con passerella direttamente dall’aeroporto di Malpensa. Area ex Officine Caproni Via per Tornavento, 15 21019 Case Nuove - Somma Lombardo (VA) Orari di apertura: dal martedì al venerdì (10.00 – 18.00) sabato, domenica e festivi (10.00 – 19.00). INFOLINE 0331.230007 www.volandia.it e-mail: info@volandia.it

divertimento per tutta la famiglia Congressi, Oratori estivi, Comitive e Gruppi disabili

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Economia & Finanza Analizziamo in Decreto “del Fare”

Alcune delle azioni che decise dal Governo per rilanciare economia e crescita. Con la speranza che il provvedimento non diventi del “Far ridere”!

I

l Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge che prevede misure urgenti per il rilancio economico del paese. Il così detto Decreto “del Fare”, avente ad oggetto problematiche che spaziano dalle infrastrutture alla semplificazione della disciplina burocratica. Andiamo a capire meglio quali dovrebbero essere le novità introdotte, settore per settore. infrastrutture Prevista l’istituzione di un Fondo di 2.030 milioni di euro, per il quadriennio 2013-2017, per consentire la continuità dei cantieri in corso o per l’avvio di nuovi lavori che riguarderanno, in primis il miglioramento rete ferroviaria tramite interventi per la sicurezza immediatamente cantierabili. Dovrebbero essere migliorati i collegamenti ferroviari tra il Piemonte e la Valle d’Aosta, gli assi autostradali della Pedemontana veneta e tangenziale esterna est di Milano. edilizia Il provvedimento mira alla semplificazione e incentivazione del recupero delle ristrutturazioni degli edifici nelle città. L’eliminazione delle lungaggini burocratiche, grazie alle quali l’interessato che abbia bisogno della segnalazione di inizio attività

può richiedere allo Sportello unico di provvedere all’acquisizione di tutti gli atti di assenso necessari all’intervento edilizio. Il rilascio del certificato di agibilità può essere richiesto anche per singoli edifici, singole porzioni della costruzione o singole unità immobiliari purché funzionalmente autonomi, qualora siano state realizzate e collaudate le opere di urbanizzazione primaria. impresa Agevolazioni nell’accesso al fondo di garanzia delle Pmi, per riattivare il circuito del credito. Il decreto prevede, oltre allo stanziamento di 5 mld per l’acquisto di nuovi macchinari, il potenziamento del Fondo centrale di garanzia, per consentire l’accesso a una platea molto più ampia di piccole e medie imprese. Più concorrenza nel mercato del gas naturale e dei carburanti, tramite l’ampliamento del mercato, liberalizzando completamente le piccole e medie aziende, in linea con quanto indicato dalla Commissione europea e dall’Antitrust. agenda digitale Tra le novità introdotte vi è il domicilio digitale, tramite cui all’atto della richiesta della carta d’identità elettronica o del documento unificato, il cittadino potrà

chiedere una casella di posta elettronica certificata. Prevista inoltre la razionalizzazione dei centri elaborazione dati e il fascicolo sanitario elettronico. L’Agenzia per il digitale e il Ministro della Salute dovranno valutare e approvare i progetti di Wi-fi libera come in Europa. E’ prevista la liberalizzazione dell’accesso a Internet, ma resta l’obbligo del gestore di garantire la tracciabilità mediante l’identificativo del dispositivo utilizzato. semplificazione fiscale Responsabilità fiscale delle imprese tramite l’abolizione della responsabilità fiscale solidale tra appaltatore e subappaltatore relativamente ai versamenti Iva. Viene ridotta la pignorabilità delle proprietà immobiliari; se l’unico immobile di proprietà del debitore è adibito ad abitazione principale, non può essere pignorato, ad eccezione dei casi in cui l’immobile sia di lusso. Per le imprese, i limiti alla pignorabilità già presenti nel codice di procedura civile per le ditte individuali sono estesi alle società di capitale e più in generale alle società dove il capitale prevalga sul lavoro.

dove si nascondono le nuove micro tasse del governo letta Il Governo ha deciso aumenti per 550 milioni di Euro per coprire i nuovi interventi, dal rinvio dell’Iva alla proroga degli ecobonus sulle ristrutturazioni, alla riedizione della vecchia legge Sabatini per favorire gli investimenti in macchinari. Ma sono le pocket-tax, ovvero le tasse che pesano sulla vita quotidiana e che emergono solo quando facciamo i conti a fine mese, che aumentano sensibilmente. Chi usa le sigarette elettroniche dovrà pagare il 58,5% di imposta, con relativo rialzo dei prezzi. Anche la pausa caffè sarà più cara: aumenta Iva dal 4 al 10% sulle macchinette che distribuiscono le merendine e i cappuccini negli uffici e nelle scuole. Con relativi aumenti e un gettito di 104 milioni all’anno. Altri 125 milioni verranno da un settore in crisi come l’editoria: ai gadget allegati ai giornali sarà applicata l’Iva ordinaria del 21% e non più quella del 4%. Altro aumento doloroso riguarda i bolli; dal 25 giugno la marca da bollo da 1,81 euro è passata a 2 euro, mentre quella da 14,62 è passata 16. Infine altra tassa invisibile contenuta nel decreto “del fare” è la mini accisa sui carburanti, il cui importo sarà quantificato con provvedimento dell’agenzia euro. 03 | Luglio 2013 16un| Tele Valle Olona Magazinedelle dogane: aumenteranno benzina e gasolio. Il tutto per 75 milioni di N.


Rubrica di Grafologia

Dentro le parole

a cura di Samuela Besana psicologa criminologa e grafoanalista

Invia la tua scrittura da analizzare a dentroleparole@gmail.com o samuela.besana@libero.it Profilo Analizziamo la scrittura della moglie dell’uomo della volta precedente. La signora è laureata e svolge il lavoro di insegnante. Nel prossimo numero valuteremo, invece, la scrittura del figlio.

ANALIsi della scrittura

capacità di analisi e sintesi logica (la scrittura ha Notiamo subito che ha una forte pressione gra- numerosi collegamenti intra letterali), sintesi intuitiva, concretezza (dimostrata dalle stentatezze), fica, il che denota una buona energia vitale. Si rileva anche che lo spazio tra lettere e tra praticità (è una persona molto concreta), forte i righi è ampio, ma vi sono molte ingegnosità e spirito critico che la porta però ad essere polemicollegamenti indebiti e questo denota che la si- ca nei confronti di chi la circonda e ad avere, in gnora ha tendenze all’isolamento sociale. Oltre famiglia, spesso atteggiamenti aggressivi. Il rapporto con gli altri non sarà semplice in a ciò ha un calibro molto piccolo con soventi azzeramenti di lettere, questo indica un senso di quanto è una persona polemica, aggressiva, che inferiorità e la presenza di notevoli ansie. Mani- tenderà a scegliere solo amici con interessi simili festa anche molta aggressività che si riscontra ai suoi, quindi sarà molto selettiva. nell’ angolosità accentuata e nella presenza dei ricci dell’aggressività (quei tratti che vanno verso rapporto di coppia l’alto in modo indebito e repentino). Ricordiamo che il marito era una persona molto Manifesta, però, anche dei meccanismi di difesa proficui quali: sublimazione(le sue difficol- fantasiosa e astratta; lei è più concreta, selettiva, tà verranno indirizzate in attività positive), com- aggressiva ed emotivamente disorientata. Come coppia resiste perché si occupano di pensazione nell’attivismo (la scrittura è rapida, slanciata; quindi sarà una persona molto attiva) due campi diversi tra loro complementari (cone fantasia creatrice (che si nota dai tagli delle creticità e astrattismo). E’ un rapporto basato su interessi ideali e spirituali simili e sulla compenlettere T che vanno verso l’alto). A livello intellettivo abbiamo una buona crea- sazione reciproca : lei ha caratteristiche maschili tività, dinamismo, acutezza (scrittura angolosa), che a lui mancano e viceversa. N. 03 | Luglio 2013

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XXXVIII Palio dei Castelli a Castiglione Olona

L’edizione del Palio 2013 rievoca una “tappa” fondamentale della vita del Cardinale Branda: la sua creazione cardinalizia, avvenuta il 5 Giugno 1411. La manifestazione - spiega Roberto Cristofoletti, Presidente della Pro Loco di Castiglione Olona - vuole essere anche un segno di speranza: il tema storico dedicato alla figura del Profeta Geremia, che ispirò il Cardinal Branda, ci ricorda come sia necessario non sentirsi soggiogati dalle contingenze presenti, ma diventi imprescindibile volgere lo sguardo al futuro con occhi di fiducia in una ripresa che abbia al centro l’Uomo, così come lo pose il Cardinal Branda al centro della Città ideale che edificò in Castiglione. Mi è occasione gradita - conclude Cristofoletti - per ringraziare tutti coloro che lungo l’anno collaborano con le iniziative di questa associazione: certamente il Palio mostra il volto più dinamico di un intero anno di lavoro. Perché ogni edizione sia a suo modo “unica” è necessario che sia caratterizzata da un tema che leghi gli eventi culturali tra loro, che riannodi le vicissitudini Rinascimentali del Borgo e del suo illustre progenitore Branda Castiglioni, al nostro presente, a quello della Città. In virtù di questo l’edizione 2013 del Palio dei Castelli rievoca una “tappa” fondamentale della vita del Cardinale: la sua creazione cardinalizia avvenuta il 5 Giugno 1411. È un tema ben noto, tuttavia la novità si colloca nella prospettiva soggettiva in cui gli organizzatori hanno deciso di trattarlo, chiedendosi “Come fare ad entrare nella mente di Branda?” non avendo documenti, lettere, testimonianze dirette di quell’evento. Ma vi sono le parole che in quell’occasione egli scelse come proprio motto araldico. Esse paiono allo stesso tempo quasi un manifesto programmatico e un obiettivo da raggiungere: “Dice il Signore, fermatevi sulle strade, guardate, informatevi dei sentieri antichi, quale sia la via buona e incamminatevi per essa e troverete refrigerio per le vostre anime”. Questo versetto è tratto da uno dei rotoli che compongono la Bibbia: il libro del profeta Geremia. Il Palio, narrando le vicissitudini di questo Profeta dell’Antico Testamento, permetterà di condurci in quella altissima “visione” che presiedeva la mente del Cardinale Branda. Come da tradizione, ormai ultradecennale, al corteggio storico di domenica 14 luglio parteciperanno anche i figuranti in abito medioevale della Pro Loco di Fagnano Olona e di altre associazioni e contrade fagnanesi, che vengono puntualmente accolti da scroscianti applausi lungo tutto il percorso e dai saluti e ringraziamenti all’ingresso del Castello di Monteruzzo, dove si conclude il corteo dopo avere attraversato le vie del borgo. L’agenzia del turismo sostiene il palio e le bellezze del territorio

Quello di Castiglione Olona – ha dichiarato Paola Della Chiesa, Direttore Agenzia del turismo della Provincia di Varese – è un Palio tutto da vivere per le emozioni che sa regalare e gli appuntamenti che si svolgono in un borgo, certamente tra i più belli d’Italia. Venire al Palio di Castiglione significa avere molteplici opportunità per vivere il Seprio: dalla visita al nucleo storico e alle tante presenze monumentali e religiose fino al Sito Unesco di Castelseprio, senza dimenticare Torba. A due passi poi c’è la pista ciclopedonale realizzata da Provincia di Varese e che si spinge sino a Cairate e oltre lungo le rive del fiume Olona da Fagnano a Castellanza. Insomma un’offerta davvero ricca e che consente di programmare ben più del tempo da dedicare al ricco calendario degli eventi che fanno del Palio di Castiglione un appuntamento di grande richiamo e una bellissima occasione per un viaggio nel tempo tra cultura, divertimento e promozione del territorio.





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C O N S I G L I P O E T I C O L E T T ERAR I

La raccolta del solbiatese Pier Mario Tognoli

“Rime nel tempo” Il Pirata

Dedicata al ciclista Marco Pantani Oggi il Giro d’Italia è sul Mortirolo, manchi tu Marco nel gruppo di corridori impegnati sulla salita più inerpicata, dove tu scattavi e il vuoto lasciavi, al traguardo volavi come in un arrembaggio con qualche minuto di vantaggio. Lo spettacolo era sicuro, per il tifoso eri un gran talento per l’avversario un portento. La gioia ci accompagna anche a Parigi ai Campi Elisi, dove la gente ti acclamava “chapeau chapeau Pantanì” il trionfo è arrivato fino a qui. Dall’esaltazione alla denigrazione il passo è breve, per una sentenza di una giustizia sportiva, per te inaudita fin da farti perdere la vita. Caro Pirata ora che corri leggero lassù nel cielo, con la bandana rovesciata per l’umanità abbandonata, perdonaci per il nostro distacco in quel momento, quando il tuo cuore si è spento in un lungo tormento.

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Notte da sogno sulla spiaggia In quella notte d’estate, come in un sogno, tu eri con me su una spiaggia deserta. Fra i nostri languidi sguardi, le tue lacrime improvvise scesero in un soffusa luce. Tremavo al pensiero di sfiorare i tuoi seni, liberi nella carezza del vento. Poi sulla sabbia abbracciati i nostri baci, tanto desiderati, nell’estasi di un completo abbandono. Solo la splendida luna, che si specchiava nel mare restò a guardare. N. 03 | Luglio 2013


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i è tenuta presso il Centro Socio Culturale di Solbiate Olona la presentazione del libro di Pier Mario Tognoli intitolato “Rime nel tempo”, che ha già guadagnato un riconoscimento al premio letterario “MusOlona”. A moderare l’incontro, organizzato dalla Pro Loco solbiatese in collaborazione con l’Assessore alla Cultura Mario Sansalone, l’amico ed ex Presidente della Pro Loco locale Giuseppe Leo, con l’intervento dei poeti del Circolo culturale l’Alba di Fagnano Olona. Corredava la lettura dei componimenti, l’esposizione fotografica di Marino Bianchi, con le bellezze del territorio. Il percorso letterario si è snodato seguendo i capitoli del libro; il primo intitolato poesie d’amore, racchiude le esperienze personali dell’autore,

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tra sogni e delusioni, seguono le pagine dedicate agli affetti familiari al “Natale” e le meditazioni sulla vita, in cui la fede rappresenta ancora di salvezza e di conforto. Nel penultimo capitolo si rivelano le passioni del poeta, con una poesia particolarmente commovente “Il Pirata” dedicata alla memoria di Marco Pantani, un ricordo anche alla figura di don Mario Mascheroni, “sacerdote umile e sincero”, cui è intitolato il campo di calcio locale. Poi le rive del fiume Olona, la “Passeggiata in Valle”, con il trascorrere del tempo, i ricordi storici del Cotonificio, la Chiesa del Sacro Cuore. Infine, la dedica agli amici della Pro Loco solbiatese, al Gruppo Alpini e ai ragazzi dell’Associazione “Insieme è bello”. “Poeta dalle dolci rime”, a conclusione dell’opera, riscopre la necessità di una profonda congiunzione con i poeti del Circolo Culturale l’Alba, “piccola isola felice un po’ persa in quel vortice di mare immenso”. Porterò nel cuore tante emozioni - ha commentato Pier Mario a fine serata - e devo ringraziare la mia famiglia e tutti gli amici che hanno reso possibile la pubblicazione di “Rime nel tempo” e l’organizzazione di questo evento.

Numeroso il pubblico presente in sala

pier mario tognoli Nato ad Angera sul Lago Maggiore nel 1955 risiede a Solbiate Olona con la famiglia dal 1993. Poeta già apprezzato in età scolastica, i primi scritti risalgono all’età di diciassette anni, per parecchi anni mantiene un rapporto intimo e personale con la poesia, con i suoi scritti gelosamente rinchiusi in un cassetto. Nel 2008, dopo essere diventato nonno, si presenta nuovamente al pubblico con una mostra personale nella chiesa del Sacro Cuore di Solbiate Olona. Alcune sue poesie sono state pubblicate in antologie e giornali specializzati. La raccolta di poesie “Rime nel tempo”, opera già premiata al concorso letterario “MusOlona”, contempla le liriche più significative della sua vita, con vissuto quotidiano tra gioie e dolori e moralità congiunte in una comunicativa molto diretta con il lettore. Tele Valle Olona Magazine | 25


A SUON DI MU | a cura di Paolo Bossi |

Vasco Rossi: 7 sold out per il tour del ritorno Gli show di Torino, 4 date allo Stadio Olimpico, e Bologna, 3 concerti allo Stadio Dall’Ara, segnano il prepotente ritorno sul palco di Vasco.

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distanza di due anni dal poker di concerti che lo hanno visto protagonista a San Siro, e felicemente superati i problemi di salute che lo avevano costretto ad interrompere il tour, Vasco è ufficialmente tornato! Non poteva lasciare delusi i fans, e soprattutto - a mio parere - per orgoglio personale doveva tornare sotto le luci della ribalta. Calpestare nuovamente il palcoscenico per cantare con migliaia di fedeli amici “Io sono ancora qua”. Traspariva un’intensa e vera emozione dal suo viso, che gli ha fatto compagnia per tutta la durata del concerto - il primo dei quattro live torinesi, domenica 9 giugno - quasi fosse un alunno al primo giorno di scuola, e nonostante la pioggia incessante che dal pomeriggio ci ha fatto compagnia rendendo forse ancor più palpabile la sensazione di assistere ad una “prima”, più intima e sentita dallo stesso Vasco. Il nuovo singolo, “L’uomo più semplice”, apre le danze di una serata che travolgerà i 50.000 presenti con una ritrovata energia rock. Nelle due ore e mezza di concerto si sono alternati in scaletta brani recenti, come “Sei pazza di me” e “Non sei quella che eri” a capolavori del calibro di “Ogni volta” e “Domenica lunatica”. E poi anche “Quanti anni hai”, “Siamo soli” e “Non l’hai mica capito”; le rabbiose interpretazioni di “C’è chi dice no”, “Gli spari sopra” e “Stupendo” che hanno lasciato spazio al medley rock che ha proposto in sequenza “Rewind - Gioca con me - Delusa - Mi si escludeva - Asilo republic”. Ma Vasco sa ancora emozionare tutti con “Canzone”

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e l’immancabile ricordo all’amico di mille avventure Massimo Riva, e “Vivere non è facile”, prima di riaffermare che lì “Siamo solo noi” e una strepitosa esecuzione di “Sally” avvia lo show al suo cultime emotivo con “Un senso”, la canzone manifesto di Vasco “Vita Spericolata” e nel tripudio dell’Olimpico si è accesa su Torino un’“Albachiara” ricca di gioia per la consapevolezza di aver ritrovato quell’icona che - diciamolo in tutta onestà - mancava al rock nostrano! Si temeva un riflesso psicologico, dopo il periodo di cura, ma Vasco è apparso il gran forma, sia fisica che mentale; sempre attento nei movimenti ma emozionato come se fosse lì per prima volta sul palco. A presto Komandante, con la speranza di rivederti sorridente e baldanzoso in tour il prossimo anno. Ti aspettiamo impazienti a San Siro!!! N. 03 | Luglio 2013


USICA album imperdibili - Colpa d’Alfredo (1980) - Siamo solo noi (1981) - Bollicine (1983) - C’è chi dice no (1987) - Liberi liberi (1989) - Gli spari sopra (1993) - Nessun pericolo... per te (1996) - Stupido hotel (2001)

Il 10 luglio 1990 Vasco è il primo artista nostrano ad esibirsi a San Siro. Prima di allora solamente le star internazionali erano riuscite a conquistare la Scala del Rock. Da quella sera ad oggi è tornato a suonare lì la bellezza di 17 volte, segno di un’amore incancellabile tra il cantautore e lo stadio meneghino.

Curiosità Con 16 album in studio all’attivo Vasco è uno dei più prolifici cantautori nazionali. Due partecipazioni al Festival di Sanremo, nel 1982 e 1983. Nel 1998 Vasco è headliner della prima edizione dell’Heineken Jammin’ Festival a Imola, che registrala partecipazione di 130.000 persone. Nel 2005 lo IULM di Milano gli conferisce la laurea “honoris causa” in Scienze della comunicazione. Nel corso della carriera ha polverizzato i record di spettatori presenti ai suoi concerti, in tutti gli stadi dove ha suonato.

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Salute &

Prevenzione

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regole di postura per stare meglio seduti

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eguendo alcune regole è possibile migliorare la situazione sia che siamo in ufficio, a tavola, in poltrona oppure in auto. La posizione ideale da seduti consiste nel mantenere la schiena diritta ed appoggiata allo schienale della sedia con i piedi ben piantati a terra. Tale posizione va variata spesso, senza illudersi che mantenerla a lungo sia la soluzione. Per chi trascorre tanto tempo seduto l’esercizio fisico è assolutamente necessario in quanto il corpo necessita di tonicità muscolare e, senza cadere negli eccessi che di tanto in tanto vengono indicati, è importante l’elasticità. Camminare quotidianamente produce effetti benefici su tutto l’organismo, non solo sugli apparati muscolare e osteoarticolare. Attività ginnica frequente, fatta anche solo per una decina di minuti al giorno, aiuta l’allungamento dei muscoli.

Non conta tanto la scelta degli esercizi, piuttosto che questi siano eseguiti in modo dolce e senza fretta. E’ la ripetizione quotidiana a dare risultati nel tempo, non l’intensità dell’azione. Per chi trascorre lungo tempo in ufficio ci sono poi tanti piccoli esercizi da seduti, oltre al consiglio di alzarsi il più spesso possibile. Intrecciare le dita in grembo e allungarsi verso l’alto o portare una mano sotto la sedia sul lato opposto, accanto alla coscia, e l’altra mano dietro lo schienale per tirarsi dolcemente con le braccia. Importante la collocazione del monitor del Pc, che deve essere centrale e ad altezza occhi, così da evitare posizioni ricurve e adattamenti scorretti di collo, spalle e regione lombare. Anche la tastiera e il mouse devono essere ben collocati per prevenire disturbi. E le sedie? Quelle semplici con schienale verticale sono ideali. Se si hanno problemi di lombalgia o di sciatica, si possono integrare con un rialzo a cuneo sotto i glutei.

chip sottopelle Contro il dolore cronico

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n gergo medico si chiama «dolore cronico benigno» ed è un problema sempre più diffuso, in quanto ne soffre una persona su 5 e una su 11 quotidianamente. Oggi si sta facendo strada una nuova terapia, la neurostimolazione. Ce la presenta Giovanni Frigerio, medico anestesista, impegnato in uno dei centri più avanzati del settore in Europa, il «Barolat Neuromodulation Institute» di Appiano Gentile, nel Comasco. Se questa sindrome sta diventando un’emergenza è anche sottovalutata: solo il 2% di chi ne è afflitto si rivolge a un medico per risolverlo. Colpa, per lo più, di una scarsa conoscenza dei progressi medici. «Si parla di dolore cronico benigno quando dura da almeno 28 | Tele Valle Olona Magazine

sei mesi e le cui cause spesso non sono ben note o, se lo sono, non sono curabili: non è pertanto più un sintomo - spiega Frigerio - ma diventa una malattia. Colpisce persone di tutte le età, anche giovani, che devono convivere con questo problema per tutta la vita, anche se spesso il dolore è tale da essere invalidante e da interferire con le attività quotidiane». La terapia convenzionale consiste nella somministrazione di antidolorifici o oppiacei, ma sul lungo periodo l’effetto tossico può superare quello terapeutico. Per questo si fa strada l’alternativa dell’elettrostimolazione sottocutanea. Si tratta di una stimolazione elettrica del sistema nervoso che sostituisce il dolore con un altro impulso, e che

funziona nel 75-80% dei casi. Tra le problematiche trattate vi sono il mal di schiena, cervicalgia, sciatalgia, cefalee, ma anche algodistrofie, i disturbi sfinterici e le neuropatie post-herpetiche. Come funziona la cura? Si innesta un elettrodo sottocute, nella zona all’origine del dolore, in modo che trasmetta una serie di impulsi elettrici con cui contrastare la percezione del male. È una tecnica poco invasiva, se confrontata con le altre soluzioni disponibili, come quelle midollari o corticali e praticamente è priva di effetti collaterali in quanto non ci sono limiti d’età o controindicazioni. Sono necessarie due sedute: una per una prova e la seconda per l’impianto definitivo in day hospital. N. 03 | Luglio 2013


Amici Animali Il gATTO parla con i movimenti della coda Piccola guida per orientarsi nel misterioso mondo dei nostri amici felini, per imparare a leggere i loro stati d’animo e le intenzioni dagli atteggiamenti e dalla postura.

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l gatto dispone di un immenso repertorio di atteggiamenti ed espressioni, attraverso i quali comunica stati d’animo, emozioni e intenzioni. Il movimento della coda, oltre a garantire al micio più stabilità ed equilibrio nei movimenti, gli consente di comunicare con il mondo che lo circonda. Segnala gli stati d’animo e le intenzioni che il gatto prova per gli umani, per altri gatti o qualsiasi animale che ne sappia recepire il significato. Ricordiamo che non dobbiamo interpretare i movimenti della coda del gatto con lo stesso criterio che si usa per il cane, perchè rischiamo molti equivoci. 1) La coda che oscilla Se il gatto oscilla la coda mentre guarda fuori dalla finestra, verosimilmente sta osservando una potenziale preda ed è in allerta, mentre se muove la coda nello stesso modo in presenza di un altro gatto significa che non è proprio a suo agio e sta decidendo se andarsene o scacciare l’intruso.

2) La coda ritta con ricciolo Una postura che tutti i proprietari hanno notato nel proprio gatto è la coda ritta, perpendicolare al corpo con, a volte, una leggera curvatura ad uncino della punta. Di solito il gatto va incontro al padrone in questo modo e si strofina sulle sue gambe; e questa è sicuramente la postura più equivocata. È il classico rituale di saluto che anche i gattini fanno alla mamma quando ritorna, ma molte volte il proprietario lo interpreta come una richiesta di cibo e proprio da qui possono nascere problemi di obesità: il proprietario infatti, confondendo il linguaggio, al posto di ricambiare semplicemente il saluto, offre del cibo all’animale. N. 03 | Luglio 2013

3) La coda attaccata al corpo Di facile interpretazione è il gatto che mette la coda attaccata al corpo, stando completamente acquattato in un angolo: questo atteggiamento è sinonimo di paura. 4) Gatto a sfinge Quando la coda avvolge le zampine anteriori mentre il gatto è seduto come una sfinge, significa che è rilassato, a volte addirittura assopito. I gatti riescono ad appisolarsi anche da seduti se sono in un ambiente che sentono sicuro e assumono proprio questa postura da statuetta egiziana. 5) Gatto di Halloween Così è chiamata la buffa postura, che soprattutto i gattini assumono facendosi grossi e sollevando tutto il pelo compreso quello della coda che così dritta sembra uno scopino? I gattini cercano di spaventare il potenziale nemico facendogli credere di essere molto più grandi di quanto siano davvero e, nel proprietario, inducono sicuramente un sorriso di tenerezza verso questo piccolo bluff che convince solo il gattino. 6) Coda allungata e dritta Il gatto allungato e schiacciato sul terreno, con la coda perfettamente dritta in terra protesa dietro il corpo, è nella prima parte della sequenza predatoria, che prevede un certo tempo per osservare la preda, restando a lungo immobile, così da poter decidere il miglior momento per spiccare il balzo e catturarla. Tele Valle Olona Magazine | 29


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Per ogni ulteriore richiesta di informazioni contattare Viviana al numero 340.3512539

Zampe d’Oro Onlus L’associazione ZAMPE D’ORO ONLUS nasce dall’amore e dal rispetto di un gruppo di persone verso gli animali in difficoltà. Inizialmente partiti come gruppo di condivisione aiuti su Facebook, abbiamo deciso di costituirci ufficialmente associazione per cercare di aiutare nel massimo rispetto delle regole e della trasparenza, volontari, rifugi e altre associazioni, supportandole nelle situazioni di emergenza, sia con aiuti materiali che di divulgazione/educazione su varie problematiche, come il randagismo e la sterilizzazione.

TOBY Questo meraviglioso incrocio labrador lo abbiamo trovato il 15 marzo insieme alle sue sorelline, abbandonati in un bosco, dentro uno scatolone. Loro hanno trovato casa, lui aspetta ancora. Toby ha circa 6 mesi, è molto timido ma dolcissimo. Futura taglia medio – grande, vaccinato e microchippato. Adozioni solo al centro – nord, dopo controlli pre-affido.

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Non abbiamo un rifugio, ma ci appoggiamo ad una pensione per ospitare cani tolti da situazioni precarie e di degrado. Operiamo autonomamente, autofinanziandoci, con una quota mensile associativa. ZAMPE D’ORO ONLUS è un anello, una mano che cerca altre mani per portare aiuti. Una piccola ma laboriosa associazione che con impegno e dedizione aiuta volontari e altre associazioni che ogni giorno lottano per ridare vita e dignità al miglior amico dell’uomo. Zampe d’Oro conta sull’aiuto dei soci per continuare in quella che considera una vera missione. SE AMI GLI ANIMALI E DESIDERI AIUTARCI AD AIUTARLI, COLLABORA CON NOI:

Sito: www.associazionezampedoro.org associazionezampedoro@gmail.com Facebook: www.facebook.com/zampe. doro.7?ref=ts&fref=ts Twitter: @zampedoro N. 03 | Luglio 2013


ULISSE

CAIO

Trovato abbandonato alcuni mesi fa, è un cane di taglia medio-grande. Ha meno di due anni. Vaccinato e microchippato. Dolcissimo e molto intelligente, è socievole con tutti, ama giocare e correre.

Bellissimo cane corso, leggermente più piccolo del normale in quanto ultimo di una numerosa cucciolata. Purtroppo la sua mamma umana ha problemi di salute e non può più prendersi cura di lui, così ci hanno chiesto un aiuto per trovargli presto una casa. Nel frattempo Caio è stato portato nella nostra pensione di fiducia.

Adozioni solo centro - nord

Adozioni solo centro - nord

WOLF Ha circa 5 anni, abbandonato a se stesso e trovato in pessime condizioni. Ora grazie al nostro amore, buon cibo e medicine adeguate sta rifiorendo. Non sarà mai un cane “perfetto”; la sua andatura non gli permetterà di partecipare a mostre...ma è un cane con tanto amore da dare se si sentirà veramente amato...

MAMY Simil labrador di circa due anni. Abbandonata con 6 cuccioli nel gennaio 2013. Molto dolce con le persone, un po’ dominante coi suoi simili. Taglia media. Sterilizzata e microchippata. Adozioni solo centro - nord

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Nozze d’oro 50 anni di matrimonio per i coniugi Carozza. Cresciuti e residenti tutt’ora a Fagnano Olona, sposati dal 1963, Luciano Carozza e Maria Carla Porta festeggiano l’importante traguardo raggiunto con i figli Emanuela e Giovanni e gli adorati nipoti. Genitori modello, hanno saputo tramandare ai loro discendenti i profondi valori che da sempre li contraddistinguono, quali il rispetto verso gli altri ed il volersi bene reciprocamente per affrontare le difficoltà della Luciano Carozza vita restando una famiglia e Maria Carla Porta molto unita. Ne danno prova concreta con la loro unione d’amore, che li vede saldamente insieme lungo tutto il cammino della vita. Un esempio da seguire per tutte le famiglie dei nostri giorni.

Compleanni Vip 01/07: Pamela Anderson, Carl Lewis 02/07: Cesare Cadeo, Alba Parietti 03/07: Tom Cruise 04/07: Enrico Bertolino, Louis Armstrong, Gina Lollobrigida 05/07: Giancarlo Magalli 06/07: Cristina D’Avena, Dalai Lama, Sylvester Stallone 07/07: Licia Colò, Toto Cutugno 08/07: Donatella Rettore 09/07: Adriano Panatta, O.J.Simpson 10/07: Martina Colombari 11/07: Giorgio Armani, Lino Banfi, Nelson Mandela 12/07: Bill Cosby, Gabriel Garko 13/07: Harrison Ford 32 | Tele Valle Olona Magazine

14/07: Renato Pozzetto 15/07: Brigitte Nielsen 16/07: Tony Esposito, Eugenio Finardi 20/07: Carlos Santana, Corrado Tedeschi 23/07: Massimo Boldi, Edoardo Bennato 24/07: Jennifer Lopez. Katherine Kelly Lang 26/07: Mick Jagger 27/07: Maria Grazia Cucinotta 30/07: Henry Ford

Zodiaco

leone 23/07 - 23/08 Segno di Fuoco

Il segno del mese è sicuramente il Cancro che cede poi il posto al Leone, entrambi sono molto ambiziosi. I primi coltivano il sogno della casa e della famiglia, mentre i secondi invece sono più proiettati verso la carriera e una ricerca della libertà individuale, come persona. Le persone il cui oroscopo contiene una dominante Leone sono solitamente generose e dotate di un forte istinto paterno. I nati sotto questo segno sono dotati di una leadership naturale e considerati leader dai loro rispettivi gruppi sociali. La loro natura egocentrica, frutto del legame con il sole anziché con un pianeta, li porta ad assumere posizioni di guida, o addirittura di comando, nella società e nella famiglia. Bisognosi di ammirazione, sono particolarmente portati per il mondo dello spettacolo. Il fascino e il carisma che contraddistingue questo segno si manifesta anche nell’amicizia, risultando spesso un ottimo ospite ricco di entusiasmo e generosità. E’ anche un amabile compagno di avventure e divertimento, in grado spesso di stupire gli amici con iniziative e gesti eclatanti. Come in amore, ha la particolare tendenza a selezionare amicizie di un certo livello culturale e professionale, specialmente in età adulta. Colore da portare: il giallo oro. Metallo: l’Oro, simbolo del sapere, che dà coraggio e vitalità Pietra Portafortuna: il diamante. Giorno favorevole: la Domenica, il giorno del Sole. N. 03 | Luglio 2013


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Monastero di Santa Maria Assunta a Cairate

Aperto in anteprima per gli operatori della stampa, autorità e Soprintendenza Archeologica della Lombardia il Monastero cairatese, dopo gli interventi di restauro. «Lavoro eccellente, ultimato in anticipo sui tempi e strategico in vista dell’Expo» Dopo l’esecuzione degli interventi di restauro sugli immobili del “Cortile di San Pancrazio” con l’inserimento delle Sale istituzionali, degli uffici del comune di Cairate, della Biblioteca Civica e la realizzazione del Parco Pubblico adiacente, è stato ultimato il recupero da parte della Provincia di Varese degli ambienti del Chiostro Rinascimentale, che costituisce il “cuore” del monumento benedettino. Il Chiostro è stato aperto per un’anteprima dedicata alla stampa e sarà possibile visitarlo nei mesi successivi alla stagione estiva. Dopo i lavori di restauro, infatti, si sta lavorando, in collaborazione anche con la Soprintendenza ai Beni archeologici, all’organizzazione delle aperture e delle visite. All’anteprima erano presenti Dario Galli, Commissario straordinario della Provincia di Varese; Gianfranco Bottini, ex Assessore provinciale al Patrimonio; Paolo Mazzucchelli, Sindaco di Cairate; Barbara Grassi e Valeria Mariotti della Soprintendenza ai Beni Archeologici e Carlo Beltrami, dell’impresa che ha realizzato i lavori di recupero. L’intervento di restauro E’ questo il lotto più importante del recupero dell’intero complesso monumentale di proprietà della Provincia di Varese. I lavori per il restauro e recupero funzionale del Chiostro sono iniziati nel marzo 2007 e hanno riguardato una superficie complessiva coperta di circa 3.700 mq., di cui 600 mq. portico coperto, il giardino claustrale benedettino di 400 mq e l’area esterna su Piazza Mercato di circa 1.400 mq. Gli interventi, hanno riguardato il restauro architettonico delle presenze materiche e delle strutture, l’inserimento degli impianti tecnologici per la riqualificazione funzionale in chiave espositivo-museale degli ambienti e la conservazione delle presenze artistiche. Di particolare rilevanza l’esecuzione degli scavi archeologici preventivi, realizzati di concerto e sotto la direzione della Soprintendenza Archeologica della Lombardia, mettendo in luce la millenaria storia del complesso monastico. Oltre ai lavori sopradescritti, viene presentata una prima fase di allestimento di un percorso archeologico, finanziato come gli scavi, dalla Provincia di Varese. L’importo complessivo dei lavori di recupero del Chiostro Rinascimentale è stato di circa 8.000.000 di Euro suddivisi in 2 lotti funzionali e interamente finanziati dalla Provincia di Varese con Fondi propri.

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Scopri il territo rio

Secondo Dario Galli, Commissario straordinario della Provincia di Varese, «gli interventi di questa portata, visto l’imponenza del bene in questione e del recupero effettuato, in genere passano alle cronache per il continuo dilatarsi dei tempi di recupero. Anche in questo caso, la Provincia di Varese, intesa come ente, ma anche come territorio virtuoso, rappresenta un’eccezione positiva: siamo riusciti a concludere i lavori con quasi due anni di anticipo sul crono-programma stabilito in partenza. Vediamo e mostriamo nella sua intera bellezza questo Chiostro, inserito in un contesto monastico ben più ampio e già recuperato e tornato a nuova vita oggi, anziché nel 2015 come invece avevamo inizialmente programmato. E questo risultato va sottolineato perché frutto di un lavoro programmato, progettato ed eseguito con cura, attenzione e capacità di programmazione, oltre che di esecuzione delle opere. E’ chiaro a questo punto che il Monastero di Cairate diventa uno dei gioielli del Varesotto su cui puntare per la promozione del nostro territorio. Ora la sfida non è solo aprirlo al pubblico, ma “riempirlo” di contenuti. L’idea di Provincia di Varese è quella di creare qui il più importante museo che testimoni tutto il periodo aureo di questo monastero. Lavoreremo per aprire questi spazi alle scolaresche, agli universitari, ai ricercatori, agli studiosi, a tutti i cittadini. Tra soli 22 mesi sarà tempo di Expo e noi, con i nostri canali, lavoreremo per far conoscere le nostre bellezze nei paesi interessati da questo evento mondiale, in modo tale che i visitatori che sbarcheranno a Malpensa avranno già le idee ben chiara su cosa vedere e fermarsi nella nostra provincia. Cairate e il monastero avranno una centralità nella promozione». N. 03 | Luglio 2013

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Il Sindaco di Cairate, Paolo Mazzucchelli, commenta a margine della visita: «Lo dico sempre di essere uno dei sindaci più fortunati della nazione. Pochi miei colleghi credo abbiano avuto come me la fortuna di vedere finire un intervento di queste dimensioni, di poter vivere in prima persona la rinascita del complesso monastico e, visto che una parte è sede del municipio, di poterci anche lavorare. Ora la sfida è farlo conoscere sempre di più così che, come fu un tempo, il monastero torni a essere motore del nostro paese». Conclude gli interventi delle autorità Valeria Mariotti, della Soprintendenza Archeologica: «Ho seguito tutti i lavori di recupero e restauro e se oggi abbiamo raggiunto questo traguardo bellissimo e significativo dobbiamo ringraziare prima di tutto il Commissario ora, e Presidente prima, della Provincia di Varese Dario Galli, che ha sempre voluto e creduto in questo progetto. Ringrazio anche gli assessori che si sono succeduti, i dirigenti e tecnici dell’assessorato provinciale, la ditta che ha realizzato i lavori e tutti quelli che qui hanno lavorato».

Monastero di Santa Maria Assunta Via Monastero 10 21050 Cairate (Varese) Tel. 0331-362201 www.comune.cairate.va.it 36 | Tele Valle Olona Magazine

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Cronistoria del restauro del Monastero di Santa Maria Assunta • Il complessivo intervento di restauro e recupero funzionale dell’intero complesso monumentale discende dallo “Scioglimento di comunione immobiliare, cessione di beni immobiliari e connessi patti obbligatori” sottoscritto nel maggio 2003 tra la Provincia di Varese ed il Comune di Cairate che individua, oltre agli assetti proprietari, nella Provincia l’Ente attuatore del restauro dell’ex monastero benedettino. • A partire dalla sottoscrizione dell’atto vengono pertanto attivate dalla Provincia di Varese le necessarie progettazioni sulle fabbriche del complesso, affidate, a seguito di gara di progettazione, allo Studio Albini di Milano in collaborazione con il Settore Patrimonio Beni Architettonici dell’Ente. • Acquisite le necessarie autorizzazioni da parte degli organismi di tutela, la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Milano e la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia, l’intervento complessivo viene suddiviso in lotti funzionali, in funzione alla disponibilità economica ed ai criteri filologici del recupero, criteri basati sulla conservazione delle presenze materiche e storicoartistiche e sul corretto riutilizzo degli ambienti. • Il recupero funzionale degli immobili monumentali del Cortile di San Pancrazio, ove sono allocati gli uffici, le Sale istituzionali, la Biblioteca Civica del Comune di Cairate, viene suddiviso in due lotti funzionali dell’importo complessivo di circa € 4.000.000,00. • Nell’estate del 2004 inizia la prima campagna di scavi archeologici nel cortile di San Pancrazio, all’interno della cinta muraria, permettendo il rinvenimento di reperti archeologici e lacerti di muratura del VI – VII secolo, introducendo nuovi elementi per la riscrittura della storia del monumento e della sua evoluzione nel tempo. • Gli interventi del 1° lotto, relativi alla porzione fuori terra degli immobili, iniziano nei primi mesi del 2006 e si concludono nell’ottobre 2007, mentre quelli del 2° lotto relativi alla parte interrata, con la presenza dei reperti archeologici, vengono iniziati nel luglio 2007 e si sono conclusi nella primavera 2012. • Per quanto riguarda il Chiostro Medioevale, che costituisce il “cuore” dell’ex monastero benedettino, il suo completo recupero è suddiviso in 2 lotti funzionali per un impegno di spesa complessiva di circa € 8.000.000,00, interamente finanziati dalla Provincia di Varese con fondi propri di Bilancio. • Il primo lotto viene iniziato nel marzo 2007 e completato nel settembre 2009, mentre gli interventi relativi al 2° lotto, iniziati nel mese di ottobre 2010, sono stati ultimati nel mese di maggio 2013. • Gli interventi relativi al parcheggio e alle sistemazioni esterne all’area recuperata del cortile di San Pancrazio sono stati ultimati nel settembre del 2012. • Nel mese di ottobre 2009 è stato inoltre completato il restauro conservativo del cinquecentesco affresco di Aurelio Luini raffigurante la natività allocato nella “Chiesa Vecchia”, sul lato sud del Chiostro medioevale ad opera dell’Arch. Giovanni Rossi di Milano, che costituisce la più importante testimonianza artistica dell’intero complesso monastico. N. 03 | Luglio 2013

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Regione Lombardia Piazza Città di Lombardia, 1 - 20124 Milano www.regione.lombardia.it Centralino 02.6765.1 Call center 800.318.318 numero verde gratuito da telefono fisso, cellulare e da fuori regione I due numeri sono attivi da lunedì a sabato dalle ore 8,00 alle ore 20,00

Attività e provvedimenti presi dall’ente regionale Regione sospende i ticket aggiuntivi per le prestazioni di microchirurgia

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ttraverso l’approvazione della delibera presentata, Regione Lombardia ha sospeso il pagamento dei ticket su alcune prestazioni sanitarie di microchirurgia in vigore dal primo giugno a causa di un provvedimento della precedente Giunta Formigoni. Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, al termine della riunione della Giunta. Per quest’anno queste prestazioni non saranno soggette ai ticket - ha sottolineato Maroni - e chi ha già pagato sarà rimborsato. La manovra vale 1,2 milioni di euro, ed il Governatore ha rassicurato che tale somma sarà messa a copertura nella variazione di bilancio.

Federalismo, Maroni: Governo applichi costi standard in sanità

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l presidente di Regione Lombardia, Roberto Maroni, ha rivolto un appello affinché il Governo applichi i costi standard in sanità. Abbiamo fatto un calcolo, dal quale emerge che, se tutte le Regioni italiane applicassero il rapporto costi/prestazioni che c’è in Lombardia, risparmieremmo 30 miliardi di euro, 1/3 degli interessi del debito pubblico. Perché noi riusciamo a farlo e gli altri no? ha detto Maroni nel corso dell’inaugurazione a Pontida (BG) della Casa di cura Villa San Mauro alla quale ha partecipato anche Silvio Berlusconi. Esiste una norma, quella sul Federalismo fiscale, che comprende anche i costi standard: è una legge che deve essere applicata rapidamente. Per la Lombardia e per chiunque lavori bene, dando servizi d’eccellenza ai cittadini - ha concluso il segretario della Lega Nord - senza spendere più del dovuto. Questo sarebbe un vantaggio e un beneficio enorme.

Taglio ai costi della politica in Lombardia. Approvato il DL della Maggioranza

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l Consiglio Regionale lombardo ha discusso in aula in merito al progetto di legge sul taglio dei costi della politica al Pirellone. Lo scontro verbale si è acceso tra la Maggioranza e il M5S sul reale valore dei tagli previsti nel corso della legislatura. I risparmi – ha spiegato il capogruppo regionale della Lega Nord Massimiliano Romeo – che otteniamo dai tagli ai costi della politica sono superiori a quanto ci chiedevano gli esponenti del Movimento 5 stelle, che due anni fa presentarono sul tema un progetto di legge di iniziativa popolare. La proposta dei grillini prevedeva un risparmio massimo annuo di 11 milioni e 600 mila euro, per un totale nella legislatura di 58 milioni e 100 mila euro. Il progetto di legge che stiamo per approvare – ha sottolineato Romeo – prevede un risparmio annuale ancora maggiore: 13 milioni e 900 mila euro l’anno, per un risparmio complessivo nell’intera legislatura di 69 milioni e 500mila euro. Si tratta di 11 milioni di risparmio in più rispetto a quanto proposto dai grillini. Confidiamo che anche a livello nazionale le forze politiche siano finalmente capaci di iniziare quel processo di revisione delle spese, largamente condiviso ma mai attuato. 38 | Tele Valle Olona Magazine

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decalogo anti-caldo Semplici regole per alleviare il caldo estivo ed evitare inutili rischi per la salute ai nostri bambini, anziani e persone che soffrono di diabete.

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rriva l’estate e il gran caldo: vi proponiamo alcune regole di buon senso che servono a prevenire malori dovuti al sole troppo forte e alle temperature troppo alte. Le regole sono sempre le stesse, ma forse è bene ricordarle: evitare di uscire nelle ore più calde, consumare pasti leggeri con molta frutta e verdura, utilizzare condizionatori e ventilatori ma senza esagerare con il freddo. I suggerimenti sono contenuti in un elenco che comprende sia le misure da adottare da parte di tutti, sia informazioni dedicate a chi è più a rischio: gli anziani, i bambini e i diabetici. Durante le giornate in cui viene previsto un rischio elevato deve essere ridotta l’esposizione all’aria aperta nella fascia oraria compresa tra le 11 e le 18. In particolare, è sconsigliato l’accesso ai parchi e alle aree verdi ai bambini molto piccoli, agli anziani, alle persone non autosufficienti o alle persone convalescenti. Inoltre, deve essere evitata l’attività fisica intensa all’aria aperta durante gli orari più caldi della giornata.

Ecco come bisogna vestirsi, come alimentarsi e le ore in cui è meglio uscire nei consigli del Ministero della Salute:  In auto usare le tendine parasole.  Riparare la testa con un cappello a falde larghe  Indossare indumenti chiari, non aderenti, di cotone o lino, in quanto le fibre sintetiche impediscono la traspirazione.  Bere almeno due litri di acqua al giorno e mangiare molta frutta fresca, che contiene fino al 90% di acqua. Gli anziani devono bere anche se non se ne sentono il bisogno, privilegiando l’acqua del rubinetto, che ha le caratteristiche chimico-fisiche ideali per reintegrare in modo adeguato gli elettroliti persi con il sudore.  Fare molta attenzione alla corretta conservazione degli alimenti deperibili (latticini, carni, dolci con creme, gelati, ecc.), in quanto le temperature ambientali elevate favoriscono la contaminazione degli alimenti che può determinare patologie gastroenteriche anche gravi.  Evitare l’esposizione all’aria aperta nelle ore più calde delle giornate in cui viene previsto un rischio elevato (livelli 2 e 3 del bollettino della Protezione civile), deve essere ridotta l’esposizione all’aria aperta nella fascia oraria compresa tra le 12 e le 18.  Chi soffre di diabete deve esporsi al sole con cautela, onde evitare ustioni serie, a causa della minore sensibilità al dolore.  Evitare l’attività fisica intensa all’aria aperta durante gli orari più caldi della giornata.  Evitare continui passaggi dagli ambienti caldi a quelli più freschi, soprattutto se si soffre di una malattia respiratoria.

“Consumare molta frutta e verdura. Bere almeno 2 litri di acqua al giorno, anche se non se ne sente il bisogno “ N. 03 | Luglio 2013

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Varese Land of Tourism alpensa M i d o rt o p ro e ’a Incontro all o 2015 in vista dell’Exp

LA PROMOZIONE TURISTICA DELLA REGIO INSUBRICA

Brughiera si è riunito il Al Terminal 1 dello Scalo della rismo della Regio Insubrica. Tavolo di lavoro dedicato al Tu per visitare gli spazi di L’incontro è stato l’occasione del turismo a Malpensa, ma Provincia di Varese e Agenzia strategie future per proanche per mettere a punto le o. muovere il territorio insubric oltre ai rappresentati delle Al tavolo hanno partecipato, anche il direttore dell’Agenrealtà appartenenti alla Regio iesa. zia del turismo Paola Della Ch durante l’incontro in vista Due sono stati i paletti fissati Expo 2015. del grande appuntamento di istici e dei luoghi inerenti Il primo è che gli itinerari tur a verranno promossi e i territorio della Regio insubric Provincia di Varese apre a presentati anche negli spazi che vista dell’International Golf Malpensa; il secondo è che in ra di settore che si terrà a Travel Market, importante fie è stata decisa anche la parComo nell’ottobre del 2014, rica con tutti i suoi campi da tecipazione della Regio Insub per i golfisti. golf, in qualità di meta turistica di interesse internazionaSi tratta di un appuntamento settore e anche in questo le e dedicato agli operatori di i a Malpensa avranno un caso gli uffici di Villa Recalcat sarà proprio qui la base di ruolo da protagonista, poiché tecipanti all’Igtm. accoglienza e partenza dei par si da Expo e di conseEvento che “cade” a pochi me rt volano per la promozioguenza fa del golf uno degli spo a 2015. ne del territorio in prospettiv ica? Cos’è la Regio Insubr egione e una comunità di La Regio Insubrica è un’euror nell’Insubria settentrionale lavoro transfrontaliera, creata tra Italia e Svizzera. a cavallo del confine di stato i quali il Canton Ticino e Conta oltre 160 membri, tra Lecco, Novara e Verbanole province di Varese, Como, Cusio-Ossola. egioinsubrica.org Sito web istituzionale: www.r

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Paola Dalla Chiesa Direttore Varese Land of Tourism

“la tua Provincia a portata di mano” Varese Land of Tourism Agenzia del Turismo della provincia di Varese Viale Ippodromo, 21100 Varese tel. +39.0332.252.071 e-mail: agenziaturismova@gmail.com www.vareselandoftourism.it

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Cosa bolle in pentola?

Torta allo Yogurt Una volta pronta si presenta come un normale pan di spagna, ma lo yogurt aiuta a fornire un gusto un pò più deciso e invitante.

Ingredienti:

1 yogurt naturale 2 misurini di zucchero 1 misurino di olio di semi oppure mezzo misurino di olio di oliva 4 misurini di farina un pizzico di sale 1 scorza di limone grattugiata 1 bustina di lievito per dolci 3 uova zucchero a velo per la guarnizione

Difficoltà: facile Tempo di preparazione: 20 minuti Tempo di cottura: 35 minuti Ve lo suggeriamo perché... Il barattolino del vostro yogurt diventa il misurino con cui calcolare la quantità degli altri ingredienti, senza utilizzare la bilancia. Il dolce è ottimo consumato da solo, per colazione, merenda o un semplice spuntino, oppure potete utilizzare la torta come base per poi farcirla con una crema al limone, o quello che preferite. N. 03 | Luglio 2013

Preparazione: Unite in una terrina yogurt, olio, sale, uova e aggiungete, pian piano e sempre mescolando, anche i due misurini di zucchero. Dopo avere ben mescolato unite anche la farina, sempre pian piano ed evitando che si formino grumi. Aggiungete la scorza di limone grattugiata e, infine, il lievito. Mettete il composto ottenuto in una tortiera, che in precedenza avrete imburrato e infarinato. Infornate la vostra torta, a forno preriscaldato a 180 gradi. Il tempo di cottura della torta è di circa ai 35 minuti. A seconda del forno potrebbero essere necessari 5 minuti in più o in meno. Per capire se la torta è pronta fate la classica prova dello stecchino (stando attenti a non aprire troppo il forno e a non scottarvi!). Una volta che la vostra torta è pronta spegnete il forno, aprite lo sportello ma lasciate all’interno la torta per una decina di minuti. Togliete dal forno la vostra torta e lasciatela raffreddare. Ora la potete guarnire con una spolverata di zucchero a velo.

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La Rebecchi Nordmeccanica Piacenza festeggia la vittoria in Coppa Italia, conquistata a Varese lo scorso marzo, battendo in finale Villa Cortese.

V oll e y F e mminil e Piacenza vince il suo primo scudetto contro Conegliano. 3 a 1 il risultato finale.

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coronare una stagione memorabile per Piacenza, dopo la vittoria a Varese della Coppa Italia ed il

secondo posto in Challenge Cup, arriva il primo titolo nazionale per questa formazione solida e piena di campionesse che nella prossima stagione potrà senz’altro aspirare alla vittoria in Champions League. Troppo forte Piacenza anche per le ragazze terribili di Marco Gaspari, il più giovane allenatore del campionato che ha dovuto capitolare davanti a uno dei più esperti, Gianni

Le plurititolate: Guiggi e Ferretti Francesca Ferretti e Martina Guiggi sono le giocatrici in campo con più scudetti cuciti sulla maglia: ben quattro. Oltre al campionato 2012/2013 appena conquistato con la maglia della Rebecchi Nordmeccanica Piacenza, hanno conquistato da compagne di squadra tre Ferretti e Guiggi festeggiano il quarto titoli militando nel Pesaro. scudetto conquistato in carriera

Caprara, che ha iniziato la stagione sulla panchina di Villa Cortese e la finisce su quella di Piacenza con cui ha vinto Coppa Italia e Scudetto, arrivando secondo in Challenge Cup (perdendo la finale solo al Golden Set). Questo scudetto, è giusto dirlo, è anche un po’ di Davide Mazzanti, che ha guidato Piacenza fino a gennaio e ora sta conducendo le ragazze della Nazionale Juniores a conquistare la qualificazione ai Mondiali di categoria.

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Le Protagoniste finale scudetto 2013/2013 Cronistoria di gara quattro Nel volley femminile la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza vince il primo scudetto della sua storia. Le emiliane dominano gara quattro al Palaverde e piegano 1-3 (10-25, 12-25, 25-22, 9-25) le padrone di casa dell’Imoco Conegliano. Mentre le altre gare finiscono tutte al tie break cariche di emozioni ed incertezza, questa sin dalle battute iniziali prende la strada di Piacenza. Il gruppo allenato da Giovanni Caprara, allenatore arrivato a stagione in corso, dopo la Coppa Italia vinta nella partitissima giocata a Varese, si cuce pure lo scudetto sulle maglie. Le biancoblù dimostrano di essere la squadra costruita in maniera migliore: bilanciata in ogni reparto e con la possibilità di lottare l’anno prossimo nella Champions League. Il premio come miglior giocatrice della stagione viene assegnato a Lucia Bosetti (19 punti, due muri e un ace), giocatrice importante in ogni partita della serie. Le altre bomber sono Meijners con 22 punti e Turlea con 19 punti. A fare la differenza ancora una volta la coppia centrale capace di alzare le barricate a muro, l’ottimo tandem nazionale di grande classe ed esperienza formato da Manuela Leggeri che in 14 punti complessivi confeziona la bellezza si sette muri e Martina Guiggi con undici punti e quattro muri. Un primo set a senso unico, che mette in evidenza la grande intensità della Nordmeccanica. Le emiliane sono quasi perfette, in attacco tutte le giocatrici hanno percentuali superiori al cinquanta per cento. Stessa musica e stesso atteggiamento di Piacenza nel secondo parziale, che non abbassano il ritmo di gioco e tengono sotto pressione le atlete venete. Reazione inattesa di Conegliano nel terzo set che sfruttano al meglio un leggero calo della Rebecchi e crescono in ogni fondamentale, arrivando al primo sorpasso di tutta la partita sulle avversarie. Nel quarto set tornano invece gli assetti che nei primi due parziali hanno portato la Ribecchi ad un livello di capacità, ritmo ed intensità superiori, trasformando ogni palleggio, ogni schiacciata dell’incontro in una dolce passerella verso la vittoria della partita e al primo scudetto di Piacenza. Lacrime di gioia da una parte, di tristezza dall’altra, ma tutte le giocatrici in campo in questi quattro match della finale scudetto hanno regalato grandissime emozioni. In foto, dall’alto, Martina Guiggi, Lucia Bosetti ed il capitano Manuela Leggeri


a n o l O e l l a V e Tel o i r o t i r r e t o la TV del tu

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