Vistosi
Angelo Mangiarotti
The tectonics of assembly La tettonica dell’assemblaggio
“Happiness comes from correctness.” “La felicità viene dalla correttezza.”
Angelo Mangiarotti Italian architect, designer and urban planner 1921 - 2012 Angelo Mangiarotti Architetto, designer e urbanista italiano 1921 - 2012
Vistosi
The tectonics of assembly / La tettonica dell’assemblaggio
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Index / Indice 04 ― 05
Angelo Mangiarotti
06 ― 11
The tectonics of assembly - Tour / La tettonica dell’assemblaggio - Tour
12 ― 13
The exhibition at Italian Institute of Culture Tokyo - Japan / La Mostra all’Istituto Italiano di Cultura Tokyo - Giappone
14 ― 15
Speakers
16 ― 17
About Vetreria Vistosi
18 ― 19
Material and shape / Materia e forma
20 ― 21
The Giogali patent - 1967 / Il brevetto Giogali - 1967
22 ― 23
Giogali 3D - 2005, Minigiogali - 2009
24 ― 30 Installations / Realizzazioni
photo © Akinobu Kawabe
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Vistosi
Angelo Mangiarotti Angelo Mangiarotti is considered one of the great masters of the 20th century: architect, designer and sculptor, he always combined his professional work with an intense and prolific activity of teaching and research. After obtaining a degree from Milan Polytechnic and several years in the USA, he returned to Italy in the 1950s, to Milan, where he founded his architect’s studio. The years he spent abroad and the open-mindedness that distinguished him place him, still today, among the few Italian architects to have enjoyed great international fame, an honour confirmed by the numerous exhibitions, publications and awards that were offered to him before and after his death. A founding member of the ADI (Italian association for industrial design), Mangiarotti always gave careful consideration to issues related to industrial production and prefabrication. This interest was reflected in his successful industrial design work, which reached one of its highest moments in the production of the Giogali collection for the historic Venetian glassworks, Vistosi.
/ Angelo Mangiarotti è considerato uno dei grandi maestri del ‘900: architetto designer e scultore, ha sempre affiancato all’attività professionale un’intensa e prolifica attività didattica e di ricerca. Dopo una laurea conseguita al Politecnico di Milano e diversi anni negli USA, negli anni ’50 rientra in Italia, a Milano, dove fonda il suo studio di architettura. Gli anni trascorsi all’estero e l’apertura mentale che lo contraddistinse lo rendono ancora oggi uno dei pochi architetti italiani ad aver goduto di grande fama internazionale, onore certificato da un grande numero di mostre, pubblicazioni e riconoscimenti che gli sono stati accordati prima e dopo la sua morte. Tra i fondatori dell’ADI Associazione per il Disegno Industriale, Mangiarotti ha sempre considerato con grande attenzione le problematiche legate alla produzione industriale e della prefabbricazione. Questo interesse si riflette nella sua proficua attività di industrial design che trova uno dei suoi momenti più alti nella produzione della collezione Giogali per la storica vetreria veneta Vistosi.
photo © Akinobu Kawabe
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Vistosi
The tectonics of assembly / La tettonica dell’assemblaggio
Tou r
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From the year of his death in 2012, to 2019, the work and thinking of Angelo Mangiariotti have been celebrated in several exhibitions. Angelo Mangiarotti: “The tectonics of assembly” is an exhibition curated by Franz Graf and Francesca Albani offering an authentic journey through the cultural and design universe of the great master. The exhibition was held for the first time in 2015 in the Mendrisio Academy of Architecture, part of the University of Italian Switzerland and, after being hosted at various Swiss locations (Mendrisio, Winterthur, Zurich and Geneva) and more recently at the Castle of Novara, will be put on in Tokyo thanks to the partnership with the Italian Cultural Institute.
/ Tra il 2012, anno della sua morte, e il 2019 l’opera e il pensiero di Angelo Mangiarotti è stata celebrata attraverso diverse esibizioni. Angelo Mangiarotti: “La tettonica dell’assemblaggio”, è una mostra a cura di Franz Graf e Francesca Albani che propone un vero e proprio percorso all’interno dell’universo culturale e progettuale del grande maestro. L’esposizione è stata realizzata per la prima volta nel 2015 dall’Accademia di Architettura di Mendrisio dell’Università della Svizzera Italiana e, dopo essere stata ospitata presso diverse sedi svizzere (Mendrisio, Winterthur, Zurigo e Ginevra) e più recentemente presso il Castello di Novara, arriverà a Tokyo grazie alla collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura.
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Vistosi
18.09 − 25.10.2015
04.10 - 20.10.2016
Academy of architecture Palazzo Canavée Mendrisio (Switzerland)
ZHAW Departement Architektur, Gestaltung und Bauingenieurwesen Winterthur (Switzerland)
In addition to the curators and Anna Mangiarotti, the inauguration was also attended by Marc Collomb, director of the Academy of Architecture, Mendrisio, and Thomas Herzog, architect, emeritus professor of the Technische Universität München.
For the exhibition, Mendrisio Academy Press published a complete catalogue, with contributions from the curators and from Mario Botta, Thomas Herzog, Kinue Horikawa and Anna Mangiarotti.
Angelo Mangiarotti
Gestaltung Architektur, Gestaltung Bauingenieurwesen und Bauingenieurwesen
La tettonica dell’assemblaggio 18.09 – 25.10.2015
Angelo Mangiarotti La Tettonica dell‘Assemblaggio The Tectonics of Assembly Ausstellung 4.10.16 bis 20.10.16 Montag bis Freitag, 8 bis 18 Uhr ZHAW Departement Architektur, Gestaltung und Bauingenieurwesen Halle 180, Tössfeldstrasse 11, Winterthur
Eine Ausstellung der Accademia di architettura Università della Svizzera Italiana
Accademia di architettura Mendrisio
www.zhaw.ch/archbau
Accademia di Architettura Palazzo Canavée Mendrisio (Svizzera)
ZHAW Departement Architektur, Gestaltung und Bauingenieurwesen Winterthur (Svizzera)
In occasione dell’inaugurazione, oltre ai curatori e Anna Mangiarotti, sono intervenuti: Marc Collomb, direttore dell’Accademia di Architettura, Mendrisio e Thomas Herzog, architetto, professore emerito della Technische Universität München.
In occasione della mostra, Mendrisio Academy Press ha pubblicato un catalogo completo, con contributi dei curatori e di Mario Botta, Thomas Herzog, Kinue Horikawa e Anna Mangiarotti.
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01.06 - 14.07.2017
01.09 - 16.09.2018
ARCHITEKTURFORUM ZÜRICH Zurich (Switerland)
PAVILLON SICLI Geneva (Switzerland)
Taking part in the inauguration were Caspar Schärer, Architekturforum Zürich and curators Franz Graf and Francesca Albani.
Taking part in the inauguration were curators Franz Graf and Francesca Albani.
SAISON 2018 — 2019
INVITATION VERNISSAGE VENDREDI 31 AOÛT 2018 ANGELO MANGIAROTTI THE TECTONICS OF ASSEMBLY
Brauerstrasse 16, 8004 Zürich, Schweiz Telefon 043 317 14 00, Fax 043 317 14 02, mail@af-z.ch
ARCHITEKTURFORUM ZÜRICH
Bild: Hauptfassade Bürogebäude des Industriekomplexes Snaidero in Majano / Foto: Angelo Mangiarotti
ARCHITEKTURFORUM ZÜRICH Zurigo (Svizzera)
PAVILLON SICLI Ginevra (Svizzera)
In occasione dell’inaugurazione, sono intervenuti Caspar Schärer, Architekturforum Zürich e i curatori Franz Graf e Francesca Albani.
In occasione dell’inaugurazione sono intervenuti i curatori Franz Graf e Francesca Albani.
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Vistosi
Angelo Mangiarotti La tettonica dell’assemblaggio 10 maggio - 2 giugno 2019 Castello di Novara
Inaugurazione della mostra venerdì 10 maggio 2019 ore 18.00, Castello di Novara, ala ovest - piano terra 18.00 - Saluti istituzionali - Emilio Iodice, Assessore alla cultura, Comune di Novara - Massimiliano Atelli, Presidente Fondazione Castello visconteo-sforzesco di Novara 18.10 - Introduzione - Nicoletta Ferrario, Presidente Ordine Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori delle Province di Novara e del Verbano-Cusio-Osssola - Riccardo Blumer, Direttore dell’Accademia di Architettura di Mendrisio 18.20 - Presentazione della mostra e del catalogo Chairman Matteo Gambaro, Politecnico di Milano Interventi - Franz Graf e Francesca Albani, curatori della mostra - Beppe Finessi, Politecnico di Milano 19.00 - Visita guidata alla mostra 19.30 - Aperitivo Una mostra dell’Accademia di architettura, Università della Svizzera italiana
In collaborazione con Fondazione Castello visconteo-sforzesco di Novara Si ringraziano Edoardo Nava Mangiarotti, Vetreria Vistosi, Agapecasa e Fadabrav
10.05 - 02.05.2019 Castle of Novara Novara (Italy)
Taking part in the inauguration were: curators Franz Graf and Francesca Albani, Beppe Finessi (historian and architecture critic), Emilio Iodice (councillor for culture, Municipality of Novara), Massimiliano Atelli (president of the Visconti-Sforza Castle Foundation of Novara), Nicoletta Ferrario (president of the Order of Architects, Planners, Landscapers and Conservators of the provinces of Novara and Verbano-Cusio-Ossola), Riccardo Blumer (director of the Academy of Architecture of Mendrisio) and Matteo Gambaro (Polytechnic of Milan).
Castello di Novara Novara (Italia) In occasione dell’inaugurazione, sono intervenuti: i curatori Franz Graf e Francesca Albani, Beppe Finessi (storico e critico di architettura) Emilio Iodice (assessore alla cultura, Comune di Novara), Massimiliano Atelli (presidente Fondazione Castello visconteo-sforzesco di Novara) Nicoletta Ferrario (presidente Ordine Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori delle Province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola), Riccardo Blumer (direttore dell’Accademia di Architettura di Mendrisio), Matteo Gambaro (Politecnico di Milano).
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Giogali, Academy of Architecture Mendrisio (Switzerland) / Giogali, Accademia di Architettura Mendrisio (Svizzera)
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Vistosi
Tokyo will be the next stage of the new exhibition organized by Franz Graf and Francesca Albani. It is a tribute to the work and the thought of Angelo Mangiarotti, architect, sculptor and designer. The exhibition is the result of a big work made by the Mendrisio Academy of Architecture of the University of Italian Switzerland in 2015. Than hosted in various Swiss locations: Mendrisio 2015, Winterthur 2016, Zurich 2017 and Ginevra 2018, this year took place at the beautiful setting of the Castle of Novara where for six weeks - between May and June – registered more than over 5,000 visitors had the opportunity to acquaint themselves with the work of the great Master. Among the main sponsors of all the events there is the historic Venetian glass factory: Vistosi. Vistosi owes to Mangiarotti its system of modular lighting, named Giogali, composed of the unique and innovative hand-made crystal glass elements, designed by the Master. “We want to be part of it!” said Vistosi C.E.O. Matteo Moretti from the beginning; “because Giogali is our emblem, that perfectly represents the spirit and the research common to the Master and Vistosi. The work done by Mangiarotti on the ‘module’, both in architecture and in design, reaches one of the highest expression of his research with the Giogali. The element, invented by the Master, was patented in 1967. It is more than a great example of technical efficiency, simplification of the lines and “essential design” signature of arch. Mangiarotti work, but also of the research on the extreme limits of the material: the artistic Murano glass. Glass, fragile ‘by definition’, became a structure: thus architecture becomes design! “ The Tokyo stage of the exhibition will be held at the prestigious headquarters of the Italian Institute of Culture, one of the most important Italian cultural Institutions abroad, located in an amazing building designed by Gae Aulenti, inside the gardens of the Japanese Imperial Palace.
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The event aims to present Mangarotti’s approach to design, Himself, a multifaceted figure dealt with different topics during his professional career: from residential architecture to office spaces, and from lighting to furniture design. By means of the industrial design projects, some of which are exhibited in Tokyo, the importance of the recurrent element in the designer’s philosophy will be evidenced and the inextricable need for deep study of materials will be highlighted: and in that sense the Giogali system, by Vistosi, is demonstrated in the form of a very precious brilliant crystal curtain. The inauguration of the exhibition will be preceded by a conference attended by the two curators, the Pristker awarded archistar Fumihiko Maki (author of some of the most iconic architecture in Japan), Professor Toshihiko Suzuki of Kougakuin University and the architect Motomi Kawakami, director of Design Association NPO and chairman of the Japan Institute of Design Promotion. An appointment, that of Tokyo, to turn the spotlights on an outstanding figure of the architecture and modern design: a lesson on the history of architecture for the Japanese visitors but above all a tribute to the poetics of an Italian designer able to absorb the teachings of one of the greatest of his time and elaborate them in a corpus of timeless works.
/ Toccherà anche Tokyo la mostra a cura di Franz Graf e Francesca Albani che celebra l’opera e il pensiero del Maestro Angelo Mangiarotti, designer, architetto e scultore milanese scomparso nel 2012. L’esposizione è stata realizzata per la prima volta nel 2015 dall’Accademia di Architettura di Mendrisio dell’Università della Svizzera Italiana e, dopo essere stata ospitata presso diverse sedi svizzere (Mendrisio 2015, Winterthur 2016, Zurigo 2017 e Ginevra 2018) quest’anno è stata presentata nella bellissima cornice del Castello di Novara dove per sei settimane - tra maggio e giugno - oltre 5.000 visitatori hanno potuto conoscere e approfondire il lavoro di questo grande Maestro. Tra i main sponsors di tutta la serie di eventi, la storica vetreria veneta Vistosi, che deve al genio creativo di Mangiarotti il sistema di lampade modulari composte da un unico innovativo elemento in cristallo lavorato a mano: Giogali. “Non potevamo certo tirarci indietro” commenta Matteo Moretti, C.E.O. di Vistosi “visto che Giogali è un nostro emblema ma soprattutto rappresenta perfettamente lo spirito e la ricerca comune del Maestro e di Vistosi. Il lavoro svolto da Mangiarotti sul ‘modulo’ sia in architettura che nel design, con Giogali raggiunge uno dei punti più alti della sua ricerca: l’elemento a gancio sviluppato dal maestro e brevettato la prima volta nel 1967 non è solo esempio di efficienza tecnico-produttiva, semplificazione delle linee e “design dell’essenziale”, ma anche ricerca dei limiti estremi della materia, il vetro artistico di Murano. Il vetro, fragile per antonomasia, diventa struttura: così l’architettura diventa design!” La tappa nipponica della mostra, avrà luogo a Tokyo nella prestigiosissima sede dell’Istituto Italiano di Cultura, uno dei baluardi più importanti della cultura italiana all’estero, che ha sede in un edificio disegnato da Gae Aulenti, con vista sui ciliegi del Palazzo Imperiale a Tokyo: l’evento ha lo scopo di presentare il modo progettuale di Mangiarotti, figura poliedrica che attraverso il suo percorso professionale si è confrontato con temi diversi: dall’architettura residenziale
13.09 - 29.09.2019
agli spazi per uffici, dall’illuminazione al design del mobile. Attraverso i progetti di industrial design, alcuni dei quali in mostra a Tokyo, verrà evidenziata l’importanza nella filosofia del designer dell’elemento ricorrente ma anche l’imprescindibile necessità che riponeva nello studio puntuale e profondo dei materiali: in questo filone si inserisce il sistema Giogali, che Vistosi sceglie di mostrare come un prezioso tendaggio di cristallo brillante. L’inaugurazione della mostra, sarà preceduta da una conferenza alla quale parteciperanno i due curatori, l’archistarpremio Pritzker Fumihiko Maki (autore di alcune tra le architetture più iconiche del Giappone), il Professor Toshihiko Suzuki della Kougakuin University e l’architetto Motomi Kawakami, direttore del DESIGN ASSOCIATION NPO e chairman del Japan Institute of Design Promotion
Italian Institute of Culture Tokyo – Japan Istituto Italiano di Cultura Tokyo – Giappone アンジェロ・マンジャロッティ
構 築 の リ ア リ テ ィ
Angelo Mangiarotti
Un appuntamento, quello di Tokyo, per accendere i riflettori su una figura centrale per l’architettura e il design moderno: una lezione di storia di architettura per i visitatori nipponici ma soprattutto un tributo alla poetica di un progettista italiano in grado di assorbire gli insegnamenti dei più grandi della sua epoca e rielaborarli in un corpus di opere senza tempo.
T h e T e c t o n i c s o f A s s e m b ly
2019
9/13 (fri) –29 (sun) 11:00 ─ 18:00(最終日は 16:00まで)
日曜休館/入場無料
イタリア文化会館
共
催
特別協力
Università della Svizzera italiana, Accademia di architettura/
イタリア文化会館
マンジャロッティ・アソシエイツ・ジャパン/工学院大学鈴木敏彦研究室
メインパートナー Agapecasa/Vetreria Vistosi 後
援
一般社団法人 日本建築学会/公益社団法人 日本建築士連合会/ 一般社団法人 東京都建築事務所協会/一般社団法人 東京建築士会/ 公益社団法人 日本建築家協会/公益社団法人日本インダストリアルデザイナー協会
特別協賛
YKK 株式会社/YKK AP 株式会社/TOTO 株式会社
協
株式会社土井 ルミナベッラ事業部/株式会社秀光/株式会社鈴木大理石東京/ 株式会社日建設計/株式会社内田洋行/文化シャッター株式会社/ 田島ルーフィング株式会社/株式会社シー・エイティ/黒部工業株式会社/ 株式会社クオリ/株式会社内田洋行
賛
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Speakers
Prof. Franz Graf
Prof. Francesca Albani
Arch. Fumihiko Maki
After graduating in Architecture from Lausanne Polytechnic, he has been active as an independent architect in Geneva since 1989. He has designed and built public and residential buildings, as well as restructuring and restoration work documented in various publications. He lectured in architecture and construction at Geneva University Institute of Architecture (1989-2006) and since 2005 has been full professor of Construction and Technology at the Mendrisio Academy of Architecture. Since 2007 he has been associate professor of Theory and Design at Lausanne Polytechnic. He has undertaken research activity into modern and contemporary building systems and the restoration of the modern heritage, results of which are collected in reference works on Auguste Perret, Jean Prouvé, Angelo Mangiarotti, Luigi Moretti and Vittoriano Viganò and in numerous other publications.
After graduating in Architecture at Milan Polytechnic in 1999, in 2006 she obtained her PhD in the conservation of architectural heritage. She is a researcher in architectural restoration at Milan Polytechnic, where she directs the laboratory for the conservation of historic buildings. She collaborates at the Academy of Architecture, Mendrisio, on research for the Critical Encyclopaedia for Reuse and Restoration of 20th Century Architecture, material history of building section. Author of numerous essays on materials, construction techniques and restoration of 20th century architecture, she recently published Superfici di vetro negli anni Trenta (Santarcangelo di Romagna 2012).
Winner of the 1993 Pritzker Prize, he is one of the most famous Japanese architects in the world. Born in 1928 in Tokyo, after obtaining a degree in architecture from the university of his native city, he moved to the United States where he obtained two master’s degrees and began to practice the profession. He returned to Tokyo and opened his own studio, but never lost his interest in research and teaching. Professor at Tokyo University until 1987, he continues to be invited to give lectures and masterclasses worldwide. The list of awards and honours attributed to him includes very important distinctions, including the Pritzker Prize, universally recognised as the ‘Nobel prize’ for architecture.
/ Laureato in Architettura al Politecnico di Losanna, dal 1989 è attivo come architetto indipendente a Ginevra. Ha progettato e realizzato edifici pubblici e residenziali, nonché ristrutturazioni e restauri documentati in diverse pubblicazioni. Ha svolto attività didattica legata all’architettura e alla costruzione presso l’Istituto di Architettura dell’Università di Ginevra (1989-2006) e dal 2005 è professore ordinario di Costruzione e Tecnologia all’Accademia di architettura di Mendrisio. Dal 2007 è professore associato di Teoria e Progetto al Politecnico di Losanna. Svolge attività di ricerca sui sistemi costruttivi moderni e contemporanei e sul restauro del patrimonio moderno, i cui risultati sono raccolti in opere di riferimento su Auguste Perret, Jean Prouvé, Angelo Mangiarotti, Luigi Moretti, Vittoriano Viganò e in numerose altre pubblicazioni.Graduated in Architecture at the EPF, Lausanne. 14/
/ Laureata in Architettura al Politecnico di Milano nel 1999, consegue nel 2006 il titolo di dottore di ricerca in Conservazione dei beni architettonici. È ricercatore in Restauro architettonico al Politecnico di Milano, dove è titolare del laboratorio di Conservazione dell’edilizia storica. Collabora alla ricerca Enciclopedia critica per il restauro e il riuso dell’architettura del XX secolo, nella sezione Storia materiale del costruito, presso l’Accademia di architettura di Mendrisio. Autrice di numerosi saggi sui materiali, le tecniche costruttive e il restauro dell’architettura del XX secolo, recentemente ha pubblicato Superfici di vetro negli anni Trenta (Santarcangelo di Romagna 2012).
/ Premio Pritzker nel 1993, è uno degli architetti giapponesi più celebri al mondo. Nato nel 1928 a Tokyo, dopo la Laurea in Architettura ottenuta presso l’Università della città natia, si sposta negli Stati Uniti dove ottiene due Master e inizia a esercitare l’attività. Rientrato a Tokyo apre il suo studio ma non abbandona l’interesse per le ricerca e l’insegnamento. Professore presso l’Università di Tokyo fino al 1987, continuerà ad essere invitato a sostenere lezioni e masterclass in tutto il mondo. La lista di premi e conferimenti a lui attribuiti include le più importanti onorificenze tra le quali spicca il Premio Pritzker, universalmente riconosciuto come il premio Nobel per l’architettura.
Arch. Motomi Kawakami
Prof. Toshihiko Suzuki
Arch. Osami Hamaguchi
Born in Hyogo prefecture in 1940, he graduated in Industrial Design from the National University of Fine Arts and Music of Tokyo. From 1966 to 1969 he worked at Studio Angelo Mangiarotti in Milan. In 1971 he set up his own architect’s studio in Japan. He is visiting professor at his alma mater and at Tema Art University. With his studio, engaged in product and interior design projects, he has won several prizes and awards, such as the Japan Interior Designers’ Association Award, the Good Design Award and, more recently, the IF Design Award.
Professor at Kougakuin University of Architecture, he founded Atelier OPA in 1990. His studio covers the fields of architecture, interior design and product design. The studio’s projects move between research and provocation, an interest that translates into a fruitful activity also in the field of installations and art.
Architect and member of Mangiarotti Associati Japan. Owner of Hamaguchi Kenchiku Design Kobo, Tokyo.
/ Nato nella prefettura di Hyogo nel 1940 si laurea in Industrial Design alla National University of Fine Arts and Music di Tokyo. Dal ’66 al ’69 pratica presso lo studio Angelo Mangiarotti a Milano. Nel 1971 avvia il suo studio professionale in Giappone. E’ visiting professor presso l’Università che lo ha visto laurearsi e per la Tema Art University. Con lo studio, impegnato in lavori di product e interior design, ha ottenuto diversi premi e riconoscimenti come il Japan Interior Designers’ Association Award, il Good Design Award e più recentemente L’IF Design Award.
/ Architetto e membro di Mangiarotti Associati Japan. Titolare di Hamaguchi Kenchiku Design Kobo, Tokyo.
/ Professore all’Università di Architettura di Kougakuin, è fondatore dell’atelier OPA attivo dal 1990. Lo studio opera nel campo dell’architettura, dell’interior design e del product design. I progetti dello studio si muovono tra ricerca e provocazione, interesse che si traduce in un’attività proficua anche nel campo delle istallazioni e dell’arte.
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Vistosi
About Vetreria Vistosi Vistosi is the art and craft of light. It is Venetian tradition and continuous innovation. It is uniqueness entering an environment and illuminating it. / Vistosi è arte e artigianato della luce. E’ tradizione veneziana e innovazione continua. E’ l’unicità che entra in un ambiente, illuminandolo.
Vistosi has its roots in the productive soil of Venetian creativity and craftsmanship, and these roots are intertwined with the splendour of a prestigious and timeless tradition, that of glass. Its history is five centuries long. That was a story of passion and insatiable search for the new, which led Vistosi to start important collaborations. In 1989 the Moretti family from Murano took over the prestigious brand, creating Vetreria Vistosi. Since 1993 Matteo Moretti has taken the leadership of the firm linking the production to the names of the most famous designers of the time. This successful combination of design and lighting has given rise over the years to collections that are part of the history of design. Giogali by Angelo Mangiarotti, Peggy, Futura and Stone by Hangar Design Group, Diadema by Romani Saccani Architetti Associati, Nodo by Pio e Tito Toso, Jube and Sata by Favaretto & Partners are awarded icons, recognized all over the world.
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/ Le radici di Vistosi affondano nel terreno produttivo della creatività e dell’artigianato veneziano, intrecciandosi con i fasti di una tradizione prestigiosa e senza tempo, quella del vetro. La sua è una storia lunga cinque secoli. È una storia di passione e di insaziabile ricerca del nuovo, che porta Vistosi ad iniziare importanti collaborazioni. Nel 1989 la famiglia muranese Moretti rileva il prestigioso marchio, dando vita a Vetreria Vistosi. Dal 1993 Matteo Moretti sale alla guida dell’azienda, iniziando importanti collaborazioni con alcuni dei più famosi designers del periodo. Questo fortunato binomio design-illuminazione da vita negli anni a collezioni che sono parte della storia del design. Giogali di Angelo Mangiarotti, Peggy, Futura e Stone di Hangar Design Group, Diadema di Romani Saccani Architetti Associati, Nodo di Pio e Tito Toso, Jube e Sata di Favaretto & Partners sono ormai icone, molte delle quali hanno ricevuto premi anche internazionali, rendendo Vistosi riconoscibile in tutto il mondo.
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Vistosi
Material and shape / Materia e forma
Design is a good idea. A brilliant idea, sometimes. Creativity meets the skilfully shaped glass and regenerates it with pure lines: glass diffuses light. In the last fifty years the Vistosi philosophy combined experimental design with ever-growing alchemies which exalt the malleability and transparency of materials. The timeless beauty of Vistosi’s creations is due to an endless effort to improve te-chniques and materials with the aim of finding unexpected matches between glass and its shapes.
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/ Il design è una buona idea. A volte, un’idea brillante. La creatività incontra il vetro plasmato da gesti sapienti e lo rigenera con la purezza delle linee: il vetro diventa diffusione di luce. Alchimie sempre nuove che esaltano malleabilità e trasparenza della materia convivono con la sperimentazione del design, nella filosofia Vistosi degli ultimi cinquant’anni. Dalla tensione continua a migliorare le tecniche e i materiali, cercando inattese armonie tra il vetro e le sue forme, nasce la bellezza senza tempo delle creazioni Vistosi.
Vistosi
The Giogali patent - 1967 / Il brevetto Giogali - 1967
From its conception in 1967 Giogali has received countless prizes, awards and permanent exhibitions in various museums worldwide, including the MUSEUM FÜR ANGEWANDTE KUNST in Cologne, the Triennale in Milan and even the Murano Glass Museum. The Giogali brand has been protected both as a patent (1967, ITALY) and as a 3D trademark or emblem (in the USA and Europe), something very few companies in the world have achieved. So Giogali, both in its traditional form and with its double-hooked shape has become an ‘emblem’ that immediately brings Vistosi to mind. / Dalla sua ideazione nel 1967 Giogali è stato oggetto di innumerevoli premi, riconoscimenti, esposizioni permanenti in vari Musei nel mondo tra cui il MUSEUM FÜR ANGEWANDTE KUNST di Colonia, la Triennale di Milano e addirittura il Museo del Vetro di Murano. I Giogali sono stati tutelati sia come brevetto (1967, ITALIA) sia come marchio tridimensionale o emblema (in USA ed Europa), riconosciuto a pochissime aziende al mondo. Infatti Giogali sia nella sua forma tradizionale che nella sua forma a doppio aggancio è diventato un ‘emblema’ che alla prima vista ricorda Vistosi.
Patent / Brevetto
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Sketch of Giogali hooks by A. Mangiarotti / Schizzo ganci Giogali, A.Mangiarotti
Giogali hooks Ganci Giogali
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Vistosi
Giogali 3D - 2005 Forty years later Angelo Mangiarotti has come back to the original idea of Giogali in order to perfect it and to create a brand new version. No more simple ringed chains but a real fabric of twisting light. The new combining elements join on four sides and form a flowing mesh of drapes and tapestryes made of glass and beams. The characteristics of this last Giogali by Vistosi are a greater mallealbility and a never-ending number of combinations for creating threedimensional furnishing elements.
/ A distanza di quattro decenni Angelo Mangiarotti ha ripreso in mano l’idea originale di Giogali, per perfezionarla in un’inedita versione. Non più solo catene inanellate, ma un vero tessuto di luce intrecciata. I nuovi elementi componibili si uniscono su quattro lati a formare una maglia continua per drappi e arazzi di vetro e riflessi. Maggiore duttilità e la possibilità di infinite combinazioni a creare elementi d’arredo tridimensionali sono i caratteri dell’ultima generazione dei Giogali Vistosi.
Sketch of Giogali 3D hooks by A. Mangiarotti (above) / Schizzo ganci Giogali 3D, A.Mangiarotti (sopra)
Giogali 3D hook / Gangio Giogali 3D
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Minigiogali - 2009 The small size version that helps to expand the range of Giogali to smaller fixtures, both standard and custom made. / La versione ridotta di Giogali, che permette di impiegare i ganci in cristallo per installazioni a parete di minori dimensioni, standard o su misura.
Giogali and Minigiogali hooks Ganci Giogali e Minigiogali
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Vistosi
Installations / Realizzazioni
Giogali SP 3E
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Vistosi
Minigiogali PL CA3
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Giogali AP 2
Giogali PT
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Vistosi
Cafè Royal, London (UK) / Cafè Royal, Londra (Regno Unito)
International Airport, Doha (Qatar) / Aeroporto Internazionale, Doha (Qatar)
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Vistosi
Showroom, Milan (Italy) / Showroom, Milano (Italia)
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Angelo Mangiarotti
T h e T e c t o n i c s o f A s s e m b ly
2019
9/13 (fri) –29 (sun) 11:00 ─ 18:00(最終日は 16:00まで)
日曜休館/入場無料
イタリア文化会館
イタリア文化会館 Angelo Mangiarotti - The tectonics of assembly マンジャロッティ・アソシエイツ・ジャパン/工学院大学鈴木敏彦研究室 特別協力 Italian Institute of Culture – Tokyo (Japan) メインパートナー Agapecasa/Vetreria Vistosi 共
催
Università della Svizzera italiana, Accademia di architettura/
13.09 - 29.09.2019
後 援 一般社団法人 日本建築学会/公益社団法人 日本建築士連合会/ Angelo Mangiarotti - La tettonica東京建築士会/ dell’assemblaggio 一般社団法人 東京都建築事務所協会/一般社団法人 公益社団法人 日本建築家協会/公益社団法人日本インダストリアルデザイナー協会 Istituto Italiano di Cultura – Tokyo (Giappone) 特別協賛 YKK 株式会社/YKK AP 株式会社/TOTO 株式会社 協
賛
株式会社土井 ルミナベッラ事業部/株式会社秀光/株式会社鈴木大理石東京/ 株式会社日建設計/株式会社内田洋行/文化シャッター株式会社/
田島ルーフィング株式会社/株式会社シー・エイティ/黒部工業株式会社/ Coordinators / Organizzatori: Accademia di Architettura di Mendrisio Università 株式会社クオリ/株式会社内田洋行 della Svizzera italiana, Istituto Italiano di Cultura – Tokyo
Curators / Curatori: Franz Graf e Francesca Albani Special cooperation / Collaborazione speciale: Laboratorio del prof. Toshihiko Suzuki - Kougakuin University, Mangiarotti Associati Japan Main partners: Agapecasa, Vetreria Vistosi s.r.l. Partners: Architectural Institute of Japan/ Japan Federation of Architects & Building Engineerings Associations/ Tokyo Association of Architectural Firms/ Tokyo Society of Architects & Building Engineer/ The Japan Institute of Architects/ Japan Industrial Designers’ Association Special sponsors: YKK Co., Ltd./ YKK AP Co., Ltd./ TOTO Co., Ltd. Sponsors: Luminabella Tokyo/ Shuko Co., Ltd./ Suzuki Marble Tokyo Co., Ltd / Nikken Sekkei Co., Ltd./ Uchida Yoko Co., Ltd./ Bunka Shutter Co., Ltd./ TAJIMA roofing Co., Ltd./ C.Ei.T. Co., Ltd./ Kurobe Kogyo Co., Ltd./ Quoli Co., Ltd./ Okamura Coporation/ Daiwa Heavy Industry Co., Ltd./ Sanwa Shutter Corporation/ Arc-Tec Co., Ltd./ Nihon Sekkei Co., Ltd./ Sogo Shikaku Co., Ltd/ Kenchiku Shiryo Kenkyusha Co., Ltd./ Kurashi-koubou daiwa Co., Ltd./ A.Kuryu Architect&AssociatesCo., Ltd./ Kajima Corporation / Taisei Corporation
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Vistosi
Photo Studio Pointer Max Zambelli Akinobu Kawabe TFAM, Milano Accademia di Architettura di Mendrisio, Università della Svizzera italiana
Special thanks Francesca Albani Franz Graf Kinue Horikawa Mangiarotti Associati Accademia di Architettura di Mendrisio, Università della Svizzera italiana Anna Mangiarotti Edoardo Nava Mangiarotti Stadt Mendrisio Stadt Winterthur Stadt Zurich Stadt Geneva Stadt Novara
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Edition n° 1 - September 2019 Vistosi Brochure Mangiarotti Tokyo 2019 - rev. n° 3 © Copyright - Vetreria Vistosi s.r.l. Texts and photos are subjected to copyrigh. All Rights Reserved. Vetreria Vistosi s.r.l. Via Galileo Galilei, 9-9/A-11 31021 Mogliano Veneto - Treviso (Italy) Tel +39 041 5903480 · +39 041 5900170 Fax +39 041 5900992 · +39 041 5904540 www.vistosi.it · vistosi@vistosi.it