Rassegna stampa 13 05 2017

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Rassegna Stampa 13 Maggio 2017

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Chalandon rompiamo muro tra pace-guerra A reporter-scrittore franco-tunisino Premio Terzani 13/5 a Udine

­ ­ Mauretta Capuano ­ ­ ROMA 13 maggio 2017 11:52

­ ­ NEWS

(ANSA) ­ La guerra, quello che strappa agli uomini, a chi la vive e a chi la vede. Sorj Chalandon, giornalista e scrittore francese di origine tunisina, ci fa sentire il suo impatto nel romanzo 'La quarta parete' pubblicato da Keller nella traduzione di Silvia Turato, con cui ha vinto il Premio Internazionale Tiziano Terzani che riceve il 13 maggio al festival vicino/lontano, a Udine. Per raccontare quello che conosce bene, Chalandon, che ha vissuto i conflitti più caldi di questi ultimi anni in Iraq, Iran, Somalia, Afghanistan, Beirut ed è stato testimone dell'eccidio di Sabra e Chatila, ha scelto però la voce di un regista teatrale, Georges, che va in Libano per portare in scena l'Antigone di Jean Anouilh come voleva il suo amico Samuel, ebreo di Salonicco che sta morendo. Ma qualcosa del giornalista, che ora lavora per il giornale satirico 'Le canard enchainé' dopo essere stato, fino al 2007, corrispondente e reporter per Liberation, si ritrova in Georges al quale è come se avesse affidato il suo dolore e la sua rabbia. "Non volevo come voce narrante né un giornalista né un uomo abituato alla guerra. Ho scelto un artista, che chiede agli altri di interpretare un ruolo che non è il loro. Di abbandonare la loro religione, fazione, identità, e così, di camminare verso la pace" dice all'ANSA Chalandon che per poter ricostruire una famiglia e ritornare alla pace, ha promesso alla moglie e alle figlie "di non partire mai più per la guerra. E fino ad oggi, sono stato di parola" dice. "In realtà, a Georges ho fatto ­ racconta ­ un regalo avvelenato: proseguire nel cammino verso la morte là dove io mi ero fermato. Dopo 34


­ ­ Mauretta Capuano ­ ­ ROMA 13 maggio 2017 11:52

­ ­ NEWS

(ANSA) ­ La guerra, quello che strappa agli uomini, a chi la vive e a chi la vede. Sorj Chalandon, giornalista e scrittore francese di origine 13 maggio 2017 tunisina, ci fa sentire il suo impatto nel romanzo 'La quarta parete' pubblicato da Keller nella traduzione di Silvia Turato, con cui ha vinto il Premio Internazionale Tiziano Terzani che riceve il 13 maggio al festival vicino/lontano, a Udine. pag. 2/2 Per raccontare quello che conosce bene, Chalandon, che ha vissuto i conflitti più caldi di questi ultimi anni in Iraq, Iran, Somalia, Afghanistan, Beirut ed è stato testimone dell'eccidio di Sabra e Chatila, ha scelto però la voce di un regista teatrale, Georges, che va in Libano per portare in scena l'Antigone di Jean Anouilh come voleva il suo amico Samuel, ebreo di Salonicco che sta morendo. Ma qualcosa del giornalista, che ora lavora per il giornale satirico 'Le canard enchainé' dopo essere stato, fino al 2007, corrispondente e reporter per Liberation, si ritrova in Georges al quale è come se avesse affidato il suo dolore e la sua rabbia. "Non volevo come voce narrante né un giornalista né un uomo abituato alla guerra. Ho scelto un artista, che chiede agli altri di interpretare un ruolo che non è il loro. Di abbandonare la loro religione, fazione, identità, e così, di camminare verso la pace" dice all'ANSA Chalandon che per poter ricostruire una famiglia e ritornare alla pace, ha promesso alla moglie e alle figlie "di non partire mai più per la guerra. E fino ad oggi, sono stato di parola" dice. "In realtà, a Georges ho fatto ­ racconta ­ un regalo avvelenato: proseguire nel cammino verso la morte là dove io mi ero fermato. Dopo 34 anni in veste di giornalista e inviato del quotidiano Libération, un giorno ho deciso di abbandonare i reportage dalle zone di guerra, perché per colpa della guerra non riuscivo più a tornare alla pace". Nel romanzo ambientato all'inizio degli anni Ottanta, nel Libano della guerra civile, "mando Georges ancora più in là rispetto a dove ho rinunciato ad andare. Uccidendolo, uccido anche la mia parte di tenebre e un po' del mostro che la guerra aveva introdotto nel mio corpo, una sorta di veleno" spiega Chalandon, nato a Tunisi nel 1952. 'La quarta parete', con cui in Francia ha vinto il Prix Goncourt des Lycéens, ha un valore simbolico: " in teatro ­ spiega ­ è il muro invisibile che separa pubblico e attori, per permettere a questi ultimi di dimenticare di essere sulla scena. Nel libro, rappresenta anche il muro che separa la pace dalla guerra, la vita dalla morte. Ed io obbligo Georges a romperlo". Scritto in Francia, durante l'occupazione nazista, l'Antigone di Anouilh è un "dramma sprovvisto di Dio. Lo scrittore vedeva Antigone come una resistente. La censura nazista ha letto invece la resistenza nella figura di Creonte, che non si piega. Questo testo teatrale è un equivoco che avrebbe potuto permettere a tutti i combattenti libanesi di accettare di rappresentare questo dramma per ragioni diverse" dice lo scrittore che vive a Parigi e ha tre figlie. Della vittoria alle elezioni presidenziali francesi di Emmanuel Macron afferma: "è la sconfitta di Le Pen. Era l'obiettivo cui arrivare". Sul terrorismo e quello che dobbiamo aspettarci non fa previsioni: "non immagino niente. Io subisco, imparo, dubito, lotto. E non mi piacciono i giornalisti che si prendono per oracoli". Mentre fenomeno dei migranti dice senza mezzi termini che "l'Occidente ha incoraggiato alcune popolazioni a fare la guerra e di ciò paga oggi il prezzo". Particolarmente felice del Premio Terzani, Chalandon racconta che il ricordo di Tiziano lo riporta "all'umiltà più assoluta. É tra quelli che hanno fatto nascere la voglia, nel ragazzino che ero, di diventare giornalista. Ed è motivo di grande onore essere premiato per un romanzo. Perché la giuria ha visto, in questa opera di finzione, tutta la realtà che contiene". Angela Terzani, presidente della giuria composta da Giulio Anselmi, Enza Campino, Toni Capuozzo, Tommaso Cerno, Marco Del Corona, Andrea Filippi, Àlen Loreti, Milena Gabanelli, Ettore Mo, Carla Nicolini, Paolo Pecile, Valerio Pellizzari, Peter Popham e Marino Sinibaldi, sottolinea nel commento alle motivazioni al premio come 'La quarta parete' non sia "un libro di attualità ma un romanzo che condensa lo scontro eterno tra la barbarie della guerra e l'umanità più profonda".


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friuli venezia giulia

(TS): Festival di Musica per bambini ­ one

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do di Monte Albano, Fagagna e edi (UD): Bestiario Immaginato 2017 zione

(TS): Lampi d'immagini sul Friuli Giulia negli Archivi Alinari. Dai Wulz a

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NOTIZIE > MANIFESTAZIONI > 13 MAGGIO 2017

Sfilano i grandi protagonisti nella giornata di chiusura del festival Vicino/lontano 2017 Udine (UD) ­ Giornata conclusiva per Vicino/lontano 2017: domenica 14 maggio ben 23 eventi in programma, dalle prime ore del mattina a tarda serata, fra dialoghi, presentazioni editoriali e confronti legati al filo conduttore della XIII edizione, “Utopia”. Fra gli appuntamenti più attesi: alle 18, nella chiesa di San Francesco si parlerà di “Occidente: un’utopia scaduta?” con il filosofo Giacomo Marramao e il giornalista Ezio Mauro. Condotto da Nicola Gasbarro, presidente del Comitato scientifico di Vicino/lontano, l’incontro offrirà una riflessione sul complesso sistema di valori che siamo soliti associare all’idea di “occidente”, e sul suo destino che si profila ormai periferico rispetto ai nuovi equilibri del mondo globalizzato.

voce meravigliosa a tua cerimonia in a. Ascoltami!

In mattinata spicca la presentazione in anteprima del volume a cura di Angela

scaarena.it

andasse, uguale a tutti, per praticare al meglio quel “giornalismo dal basso” che

enza

Storia naturale: "W e" eo di Storia Naturale

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nico: “Invasati, i per i fiori” Botanico

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ze tra le atiana oro e Clara n Santa

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Terzani, dedicato a Terzani ed edito da Tea, “Diverso da tutti e da nessuno”. Il testo raccoglie oltre quaranta testimonianze, la maggior parte delle quali inedite, firmate, tra gli altri, dai più importanti corrispondenti dall’Asia, che ricordano lo stile, l’originalità, il fascino specialissimo di un uomo che voleva essere, ovunque rese indimenticabili i suoi reportage. Ne parleranno Ferruccio de Bortoli, Giovanna Botteri, Bernardo Valli, Daniele Rielli e la stessa curatrice del volume, Angela Terzani. Domenica 14 maggio la ricerca scientifica sarà tema portante del confronto legato alle cellule staminali e alle potenzialità – utopistiche o reali? ­ di rigenerare il nostro corpo: alle 10, nella Chiesa di San Francesco interverranno due ricercatori di punta, gli scienziati Michele De Luca e Stefano Piccolo e il filosofo della scienza Giulio Giorello, coordinati dal genetista Michele Morgante. A Vicino/lontano si parla anche di fine vita. Si confronteranno Beppino Englaro, padre di Eluana e testimone di una battaglia di civiltà per l’autodeterminazione con Marinella Chirico, Pierluigi Di Piazza e Vito Di Piazza. Il tema dell’immigrazione torna, sempre domenica, alle 16 nella Chiesa di San Francesco: “Emigrare: un diritto o una colpa?” metterà a confronto l’europarlamentare europea Cécile Kyenge con padre Alejandro Solalinde, candidato al Nobel per la Pace 2017, e con Loris De Filippi, presidente di Medici Senza Frontiere, Gianfranco Schiavone, Francesca Mannocchi e Annalisa Camilli. Sempre su tema alle 10 all’Oratorio del Cristo: “Crisi ambientale e migrazioni forzate” con Salvatore Altiero, Maria Marano, Roberto Trevini Bellini e Mathieu Scialino. Alle 17 a Casa Cavazzini sipario su “Il blues dei rifugiati”, con lo scrittore bosniaco Predrag Finci, presidente della Casa internazionale degli scrittori rifugiati, e con Angelo Floramo e Bozidar Stanisic. Si affronterà il tema delle migrazioni dal punto di vista di chi perde la sua terra e la sua lingua, scappando da una guerra e vagando nel mondo. Alle 18.30 all’Oratorio del Cristo riflettori su “Dal libro


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dell’esodo”, con Roberta Biagiarelli, Cécile Kyenge e Luigi Ottani.

onomia Le tipiche Osmize triestine

Tra gli altri appuntamenti in libreria, alle 11 alla Feltrinelli, il fondatore di @uxilia

varie sedi provincia di Trieste (TS)

onlus Massimiliano Fanni Canelles presenta “La bambina con il fucile”,

Dal 01/01/16 al 31/12/17

E alle 15 all’Oratorio del Cristo con Vittorio Capecchi e Anna Grandori si farà il

ripercorrendo le vicende dei milioni di bambini­soldato oggi usati in molti conflitti. punto su “Imprese socialmente responsabili, Un’utopia del passato?”.

Sabato on Wine varie sedi Gorizia ­ Pordenone ­ Udine (­­)

Al termine della giornata, alle 21, in chiesa di San Francesco, sarà “Maledette Suffragette. Storie, canti e immagini della lotta per l’emancipazione della donna”.

Dal 01/01/16 al 31/12/17

Fino a che punto questa è un’utopia realizzata? Quanta strada rimane ancora da fare? Gian Antonio Stella, giornalista che si

Purcit in Staiare centro cittadino Artegna (UD)

trasforma spesso in grande affabulatore da palcoscenico, torna a Vicino/lontano con Gualtiero Bertelli e i musicisti della Compagnia

Dal 01/01/16 al 31/12/17

delle Acque per la chiusura della manifestazione con una necessaria prospettiva

astronomia

di speranza.

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NOTIZIE > INCONTRI > 13 MAGGIO 2017

Padre Solalinde ospite a Vicino/lontano: «Il muro è un sogno di Trump e rimarrà tale» Udine (UD) ­ “Il muro è un sogno di Trump e temo rimarrà tale. La parte mancante non verrà mai realizzata perché secondo me questo Presidente non durerà molto al potere, visto che tra le stesse file dei repubblicani cresce il malcontento”. Non sono i muri fisici a preoccupare padre Alejandro Solalinde, prete di frontiera messicano che dal 2011 vive sotto scorta, candidato al premio Nobel per la Pace 2017, ma quelli mentali, come l'odio, la discriminazione, la xenofobia e l’omofobia. Ospite oggi, sabato 13 maggio, a Udine al festival Vicino/lontano, il sacerdote, ritiene che “i migranti continueranno a passare, considerando che in questo anno il 25 per cento di persone è entrato in tre forme diverse, soprattutto per mezzo della corruzione”. Il tema dell’immigrazione torna domani, domenica 14 maggio, a Vicino/lontano alle 16 nella Chiesa di San Francesco: “Emigrare: un diritto o una colpa?” metterà a confronto l’europarlamentare europea Cécile Kyenge con padre Alejandro Solalinde, candidato al Nobel per la Pace 2017, e con Loris De Filippi, presidente di Medici Senza Frontiere, Gianfranco Schiavone, Francesca Mannocchi e Annalisa Camilli. “I migranti oggi sono una vera e propria merce umana e io, in quanto padre, non posso accettare questa realtà – ha detto il sacerdote ­. Per me tutte le persone sono importanti e i migranti, scartati dalla società, lo sono ancor di più. Dobbiamo difendere i loro diritti. Ho pestato i piedi a questa criminalità organizzata, per questo ce l’hanno con me”. Dal traffico di organi alla prostituzione, i migranti vengono utilizzati come merce: in Messico, come ha spiegato Solalinde, la gente non denuncia, solo il 2 per cento delle persone viene giudicata e si arriva alla sentenza. “Le persone hanno paura, ma bisogna farlo – ha aggiunto ­: io l'ho fatto e non me lo perdonano, non vogliono che nessuno si opponga a questo business”.


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persone è entrato in tre forme diverse, soprattutto per mezzo della corruzione”. Il tema dell’immigrazione torna domani, domenica 14 maggio, a Vicino/lontano alle 16 nella Chiesa di San Francesco: “Emigrare: un diritto o una colpa?” metterà a confronto l’europarlamentare europea Cécile Kyenge con padre Alejandro Solalinde, candidato al Nobel per la Pace 2017, e con Loris De Filippi, presidente di Medici Senza Frontiere, Gianfranco Schiavone, Francesca Mannocchi e Annalisa Camilli. “I migranti oggi sono una vera e propria merce umana e io, in quanto padre, non posso accettare questa realtà – ha detto il sacerdote ­. Per me tutte le persone sono importanti e i migranti, scartati dalla società, lo sono ancor di più. Dobbiamo difendere i loro diritti. Ho pestato i piedi a questa criminalità organizzata, per questo ce l’hanno con me”. Dal traffico di organi alla prostituzione, i migranti vengono utilizzati come merce: in Messico, come ha spiegato Solalinde, la gente non denuncia, solo il 2 per cento delle persone viene giudicata e si arriva alla sentenza. “Le persone hanno paura, ma bisogna farlo – ha aggiunto ­: io l'ho fatto e non me lo perdonano, non vogliono che nessuno si opponga a questo business”. Un “governo infiltrato, e corrottissimo”, ma la gente se ne sta rendendo conto e l'indice di popolarità dell’attuale presidente è intorno ad appena il 6­9 per cento della popolazione”. Il prete, che vive sotto scorta ­ riconosciuta dalla commissione interamericana per i diritti umani ­ ha ribadito il fatto che in Messico la gente “ha paura di denunciare la criminalità, perché tanto sa che non verrà fatta giustizia. Lo stesso governo – ha aggiunto ­ minimizza la situazione, utilizzando eufemismi e parlando dei desaparecidos non come di persone sparite, ma non localizzate. Cambiando il termine – ha detto ­ cambia la situazione per evitare le proprie responsabilità nei confronti della comunità internazionale”.

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Sono ben 15 gli appuntamenti selezionati per oggi In programma eventi enogastronomici, ma anche incontri culturali, dedicati ai piccoli, allo svago e

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Sono ben 15 gli appuntamenti selezionati per oggi In programma eventi enogastronomici, ma anche incontri culturali, dedicati ai piccoli, allo svago e allo sport REDAZIONE UDINE Consiglia

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Ultimo fine settimana, a Tavagnacco, la Festa degli Asparagi. Quest’anno la rinomata manifestazione spegne ben 81 candeline e come di consueto l’evento, organizzato da Pro Loco Tavagnacco, sarà animato dalle attività che lo Conquello TIM VIRTUAL SERVER. contraddistinguono. L’ultimo weekend, di sabato 13 e domenica 14 Da 10€ al mese.

maggio, prosegue con altri laboratori di gusto (Asparagi e i Vini di Buttrio il sabato, Asparagi e olii friulani nella domenica). In cartellone anche le degustazioni e tanta musica: il 13, dalle 21, sul palco gli Absolute 5, il 14, alle 20 Ballo con l’orchestra Enrico Marchiante. Estensioni, si parla di Balcani

Tutti i prezzi sono IVA esclusa.

Estensioni, la rassegna itinerante di incontri ed eventi che hanno come focus le culture, le letterature, le società dei paesi dell’Est Europa e dei Balcani in particolare, inaugura il 13 maggio, alle 15.30, a Casa Cavazzini, con ‘L’ultimo Festa degli Asparagi

In nome di Sara Ellero, prematuramente scomparsa, due borse di studio triennali Dopo un’attenta valutazione delle domande pervenute sono stati scelti gli studenti che riceveranno il benefit

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tragica e violentissima dissoluzione della Jugoslavia un calcio di rigore sembrò contrassegnare il destino di un popolo. Un penalty divenne nei Balcani il simbolo dell’implosione di un intero Paese, e dei conflitti che sarebbero seguiti di lì a poco. Si prosegue, sempre sabato 13 maggio, alle 18.30, con ’Serbia dove sei?’, in cui Dušan Veličković, autore di Serbia hardcore e Balkan Pin Up, ci conduce dentro le contraddizioni della Serbia e di una città come Belgrado, centro vitale di tutta l’area balcanica. BiciMaggio

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Civiltà contadina. Dalle 16.30 alle 19 ‘Una bici per amica’, ciclofficina in città a cura di AbitUdine Fiab alla Ciclofoccaceria Mamm. Eventi alla Casa delle Donne Sarà un maggio denso di appuntamenti quello della Casa delle Donne Paola Trombetti di via Pradamano, a Udine. Alle 18, del 13 maggio, il ciclo si apre con ‘La donna e la montagna nei canti di Givigliana’, lezione-concerto del Grop Coral Gajviano, gruppo corale di Givigliana di Rigolato, realtà nata nel 1975 dall'idea di un gruppo di persone originarie di un paesino dell’Alta Carnia con l’intento di raccogliere e diffondere l’eredità culturale e musicale dei propri antenati. Attualmente il coro è composto da 20 membri e diretto dal maestro Massimo Persic. Il tour di iFood inStore sbarca a Udine I profumi della cucina internazionale si mescolane e creano un connubio di gusto in occasione della prima tappa in Friuli Venezia Giulia del tour iFood inStore. Per sabato 13 maggio, Scavolini e iFood hanno organizzato infatti uno show-cooking aperto al pubblico (a ingresso libero) dedicato alla rivisitazione di due particolari ricette dal mondo. Ecco qui di cosa si tratta. Festa dello Sport Saranno tre giorni di arti marziali, atletica leggera e molte altro, quelli della sua sesta Festa dello Sport, tra Piazza Grande, Polisportivo Bruseschi e via Vallaresso. Sabato 13 maggio, sempre in Piazza Grande, dalle 9.15 alle 12.15, continua l’orientamento scolastico allo sport (per le classi che non hanno partecipato il giorno precedente), così come l’approccio al cavallo in via Vallaresso. Nel pomeriggio, dalle 15.30, in Piazza, l’esibizione delle associazioni sportive e le lezioni gratuite aperte alle persone di tutte le fasce di età. Dalle 16.30, sul palco, esibizioni di danza classica, contemporanea, educazione motoria e hip hop della A.C.S.D. Academia Nuova Esperienza Teatrale - sezione Studio Danza. A seguire, dalle 17.30, ‘Espressione DanzaFvg’ si esibirà in «latin show» e Zumba. La sera si balla, dalle 20.30, con la musica di DJ Angelo Bellina. Rosazzo da Rosa Aperitivi musicali, visite guidate tra le rose, incontri tematici con garden designer, scrittori e chef. Sono questi gli ingredienti che caratterizzeranno la XIII edizione di Rosazzo da Rosa, la manifestazione floreale dedicata alle rose e all’arte verde, che si terrà il 13 e 14 maggio, nella cornice millenaria dell’Abbazia di Rosazzo. L’evento, promosso dalla Fondazione Abbazia di Rosazzo, prevede un ricco programma di iniziative dedicate alle rose e al giardino per tutto il weekend. Tutti i dettagli, sono qui.

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Balloch­De Monte: sarà questa la sfida in R


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Shopping days Ritornano, da venerdì 12 a domenica 14 maggio, i tradizionali Shopping days di primavera promossi da Confcommercio Udine. Quello di Shopping days è un marchio con cui l’associazione, a maggio e a novembre, intende dare un segnale di vicinanza alla clientela mettendo insieme la professionalità degli operatori, la qualità dell’offerta e le bellezze della città. Ci saranno anche i parcheggi gratuiti. Sapori Pro Loco Torna Sapori Pro Loco, la grande festa delle tipicità del territorio organizzata dal Comitato Regionale del Friuli Venezia Giulia dell’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia. La 16^ edizione prenderà il via il weekend del 13 al 14 maggio nel prato tra le esedre di Villa Manin di Passariano di Codroipo. Il 13 maggio concerto di apertura alle 19 nell’area spettacoli con Ensemble giovanile d’archi delle scuole di musica di Camino al Tagliamento, Lestizza e Sedegliano. Alle 20.45 serata di folklore con i gruppi di Tarcento, Blessano di Basiliano, Pasian di Prato e Gorizia nell’ambito della Settimana della Cultura Friulana. Per saperne di più, qui. A Villa Manin per parlare del trattamento chirurgico del Linfedema Cos'è il Linfedema? Quali sono le cause scatenanti? E soprattutto quali sono i metodi di trattamento per stare meglio? Tutte domande che troveranno una risposta sabato 13 maggio, durante il convegno medico promosso a Villa Manin di Passariano – Codroipo (Udine), dall'Associazione Lotta al Linfedema Onlus con sede a Udine, con la collaborazione dei comitati Andos (Associazione Nazionale Donne Operate al Seno) di Codroipo, Pordenone e Tolmezzo. Il convegno a ingresso libero, rivolto in particolare alle persone colpite da Linfedema e agli operatori medico sanitari, vedrà come relatori, moderati da Fabio Puglisi, Direttore della Scuola di Specializzazione in Oncologia dell’Università di Udine, il medico linfologo, Alberto Onorato, presidente dell'associazione organizzatrice, Christian Ure, direttore del Centro austriaco di riferimento per la Linfologia, Michele Povolato, dirigente medico della Medicina Nucleare dell'Ospedale di Udine, Alessandro Busetto, Microchirurgo dell’Ospedale di Mestre e Marco Rivilli, specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica. Ulteriori informazioni sul sito www.associazionelottaallinfedema.it . Teatro di Primavera Sabato 13 maggio alle 20.45 appuntamento all’auditorium Menossi in via S. Pietro 60 per assistere allo spettacolo del gruppo stabile della ‘compagnia teatrale ‘Ndescenze’ ‘Vicini di casa – un condominio da pazzi’ con la regia di Arianna Romano. I vicini di casa, croce e delizia della vita in condominio... chi di noi non è circondato da stani personaggi che ci fanno riflettere sull'assurdità di certe situazioni della vita di ogni giorno? Un ipotetico condominio in una città qualunque, abitato da vari esempi di follia quotidiana prende vita in una giornata qualsiasi davanti agli occhi degli spettatori. Una proposta dell’associazione culturale Espressione Est di Udine. Per informazioni: Puntoinforma, telefono 0432-1273717, www.comune.udine.gov.it. Appuntamento alla Cineteca del Friuli


Direttore della Scuola di Specializzazione in Oncologia dell’Università di Udine, il medico linfologo, Alberto Onorato, presidente dell'associazione organizzatrice, Christian Ure, direttore del Centro austriaco di riferimento per la Linfologia, Michele Povolato, dirigente medico della Medicina Nucleare dell'Ospedale di Udine, Alessandro Busetto, Microchirurgo dell’Ospedale di Mestre e Marco Rivilli, specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica. Ulteriori informazioni sul sito www.associazionelottaallinfedema.it . Teatro di Primavera Sabato 13 maggio alle 20.45 appuntamento all’auditorium Menossi in via S. Pietro 60 per assistere allo spettacolo del gruppo stabile della ‘compagnia teatrale ‘Ndescenze’ ‘Vicini di casa – un condominio da pazzi’ con la regia di Arianna Romano. I vicini di casa, croce e delizia della vita in condominio... chi di noi non è circondato da stani personaggi che ci fanno riflettere sull'assurdità di certe situazioni della vita di ogni giorno? Un ipotetico condominio in una città qualunque, abitato da vari esempi di follia quotidiana prende vita in una giornata qualsiasi davanti agli occhi degli spettatori. Una proposta dell’associazione culturale Espressione Est di Udine. Per informazioni: Puntoinforma, telefono 0432-1273717, www.comune.udine.gov.it. Appuntamento alla Cineteca del Friuli Proseguono le celebrazioni per i 40 anni della Cineteca del Friuli, nata a Gemona sulle macerie del terremoto il 26 febbraio 1977. Il prossimo appuntamento è per sabato 13 maggio alle Sale Raimondo D'Aronco di Palazzo Elti a Gemona, dove alle 17.30 si inaugura una mostra che ripercorre i primi quattro decenni di storia della Cineteca attraverso fotografie, documenti, manifesti, articoli e cimeli. VisioKids La celebre fiaba ‘La Bella e la Bestia’ torna al Visionario sabato 13 maggio alle 15, nella una nuova rivisitazione live-action dell’indimenticabile classico d’animazione Disney del 1991. La proiezione sarà seguita da una sana e gustosa merenda al bar del Visionario, inclusa nel prezzo del biglietto (tariffa unica €5). La merenda sarà offerta dal progetto Educazione alimentare sulla merenda pomeridiana. Presenteranno la loro ricerca e converseranno coi genitori: Francesca Filippi, biologa (nutrizionista), Giacinta Passoni (pediatra di Udine), Giovanna Lippe (docente dell'Università degli studi di Udine) e Stefania Sansotta (pediatra di Udine). Il progetto (novembre 2016 - inizio del 2017) ha coinvolto bambini di età 6-8 anni di entrambi i sessi, scelti dalle pediatre. Per maggiori informazioni, consultare il sito www.visionario.movie, la pagina Facebook o contattare il numero 0432/227798. Vicino/lontano Utopia. È questo il filo conduttore di vicino/lontano 2017, 13^ edizione del Festival in programma a Udine dall’11 al 14 maggio. Il 13 maggio, oltre ai molti incontri sparsi in tutta la città, è in programma anche la Premiazione del Premio Terzani. ‘Il coraggio di essere una farfalla’ Vladimir Luxuria, personaggio di spettacolo ed esponente della politica italiana, sarà a Udine sabato 13 maggio per un evento a marchio Fvg Pride. Alle 11, nella sala interna della Libreria Feltrinelli di Udine, Luxuria presenterà il suo ultimo libro ‘Il coraggio di essere una farfalla’. TUTTE LE NOTIZIE SU: Ciclismo

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News » La Nico Pepe a Vicino/Lontano 13/05/2017

La Nico Pepe a Vicino/Lontano Ore 10,00

La Nico Pepe a Vicino/Lontano ­ Premio Terzani 2017 Si rinnova anche per questa edizione la collaborazione tra Vicino/Lontano e la Civica Accademia Nico Pepe, l’occasione è quella del concorso scuole “Tiziano Terzani” che si svolge sabato 13 maggio al Giovanni da Udine, una cornice prestigiosa per accogliere i vincitori dell’edizione 2017 che si sono cimentati sul tema “Prova a immaginare un mondo diverso da quello che conosciamo”. Studenti e studentesse delle scuole di tutta la regione hanno sempre mostrato un apprezzamento particolare verso lo spettacolo offerto dagli allievi attori della Nico Pepe, quest’anno impegnati sul palcoscenico a dare vita ad una elaborazione tratta dal libro vincitore del Premio Terzani. Affidato alle cure di Massimo Somaglino e Claudio de Maglio e liberamente ispirato al libro “La quarta parete” di Sorj Chalandon lo spettacolo porta in scena i giovani interpreti che presto concluderanno il primo di corso (Sara Baldassare, Francesca Boldrin, Letizia Buchini, Valerio Caffa, Emanuele Caporale, Filippo Capparella, Matteo Ciccioli, Tiziano Colicchia, Dario Di Carlo, Francesco Garuti, Giulia Grimaz, Massimiliano Kodric, Maria Marra, Rebecca Redaelli, Gloria Romanin, Emma Sartori, Filippo Tampieri). In queste settimane Somaglino e de Maglio hanno lavorato sul riadattamento di un testo che è incentrato su un allestimento teatrale in tempo di guerra: l’Antigone di Anouilh, che deve andare in scena in un cinema di Beirut durante la crisi libanese, con l’intento di dimostrare come il teatro possa essere un piccolo ma importantissimo momento di tregua e riconoscimento reciproco tra le parti belligeranti. Lo spettacolo chiude e completa la giornata dedicata al concorso scuole, una iniziativa che vicino/lontano ha coltivato con cura e costanza facendola diventare un appuntamento atteso e molto partecipato – quest’anno ha raccolto oltre 1800 adesioni ­, e che si conclude con la rappresentazione affidata agli allievi della Nico Pepe e la consegna dei riconoscimenti effettuata da Angela Terzani. La scelta di presentare il libro vincitore attraverso uno spettacolo teatrale offre al pubblico un approccio immediato e diretto. A Claudio de Maglio è inoltre affidata la conduzione della mattinata, mentre il coordinamento è di Gianni Cianchi. La Nico Pepe è presente a Vicino/Lontano anche con Alessandro Conte che ha curato il progetto HABITATmap ospitato appunto all'interno del programma di Vicino/Lontano PREMIO TERZANI 2017. HABITATmap coinvolge oltre ad alcuni richiedenti asilo alla Caserma Cavarzerani anche il pubblico esterno, curioso di esplorare il proprio ambiente per un momento di scambio e conoscenza. Sarà possibile condividere il laboratorio teatrale tenuto alla Caserma Cavarzerani partecipando ai quattro giorni di attività: 11­12­13­14 maggio 2017 (dalle ore 11,00 alle 19,00) che si terranno nel prestigioso spazio della Loggia del Lionello a Udine. La performance finale di HABITATmap si svolgerà domenica 14 maggio alle ore 20,30 presso la Loggia del Lionello. Per informazioni e iscrizioni: ale@quieora.net, www.quieora.net/habitat A seguire la giullarata contemporanea interattiva Tanaliberatutti / Studio per una ri­evoluzione di e con Alessandro Conte presso l'Oratorio del Cristo alle ore 21,00. HABITATmap è un progetto che la Civica Accademia d'Arte Drammatica Nico Pepe di Udine condivide con: il Comune di Udine, la Prefettura di Udine, la Croce Rossa Comitato Provinciale di Udine e l'Associazione QuieOra.


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