Carpegna Prosciutto Pesaro Basket - Dolomiti Energia Trentino

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L’AVVERSARIA DI OGGI:

DOLOMITI ENERGIA TRENTO Tirare una riga, e ripartire. Questo l’obiettivo della Carpegna Prosciutto Basket Pesaro che torna alla Vitrifrigo Arena dopo la pesante sconfitta di sabato scorso a Reggio Emilia. La squadra di coach Buscaglia proverà a replicare il successo sul parquet amico ottenuto contro Tortona, ma non sarà semplice dal momento che l’avversario di oggi si chiama Dolomiti Energia Trentino. Squadra solida e di esperienza quella bianconera affidata a coach Paolo Galbiati che nello scorso turno ha battuto in modo netto e inequivocabile una delle big del campionato, la Reyer Venezia (106-79). Non sono ammesse quindi distrazioni che potrebbero condizionare il match che rappresenterà anche un ritorno al passato per coach Maurizio Buscaglia che tanto bene ha fatto in carriera sulla panchina trentina. Del roster dei nostri avversari fanno parte giocatori giovani e altri più esperti: alle guardie Quinn Ellis e Prentiss Hubb (autore di 22 punti contro Venezia) si

integrano alla perfezione le ali Myles Stephens e Davide Alviti, già visto a Milano. Non mancherà nemmeno un altro ex, quel Luca Conti che i tifosi pesaresi hanno visto con la maglia biancorossa nella stagione 2018/2019 e in precedenza allenato proprio dall’attuale coach della VL. Attenzione anche all’ala Lorenzo Zangheri e al noto Toto Forray, da sempre sinonimo di intensità e grande lettura tecnico-tattica. In area coach Galbiati fa affidamento su Derek Cooke, con il parco italiani completato dall’ala Mattia Udom e da Paul Biligha e Maximilian Ladurner. La formazione guidata da capitan Matteo Tambone dovrà inoltre cercare di limitare al massimo le percentuali dell’ala lettone Andrejs Grazulis e il contributo del play Kamar Baldwin. Un impegno sulla carta e anche sul campo impegnativo: i biancorossi proveranno ad abbattere questo ostacolo per regalare una bella gioia agli appassionati.

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ph. CiamilloCastoria


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VALERIO MAZZOLA


SETTORE GIOVANILE

Il gioco di squadra è fondamentale per avere successo: molto importante è anche poter contare su un riferimento solido e affidabile, il capitano. Chi sono i tre capitani delle formazioni del Settore Giovanile della Carpegna Prosciutto Papalini Basket Pesaro? Scopriamolo insieme in questa interessante intervista.

Leonardo Carnaroli (Under 15)

Cesare Pozzolesi (Under 17)

Matteo Di Francesco (Under 19)

1) Come sta andando la stagione e quali sono gli obiettivi che avete voi ragazzi? Pozzolesi: “La stagione sta andando bene, ancora non abbiamo mai perso e il nostro principale obiettivo è giocare le Finali Nazionali”. Di Francesco: “Per quanto riguarda il campionato Under 19, siamo in vetta alla classifica. Abbiamo riportato una sola sconfitta, alla quale abbiamo reagito al meglio vincendo le gare successive. Per quanto riguarda la Next Gen Cup purtroppo non abbiamo performato al meglio, vincendo una partita su tre. A fine dicembre ci sarà la seconda tappa a Biella dove ci giocheremo il passaggio per la fase finale in programma a Trento”. Carnaroli: “La stagione sta proseguendo secondo i nostri piani e ogni giorno puntiamo a migliorare. Gli obiettivi per questa stagione sono di continuare a lavorare sui punti deboli, provare a vincere il campionato, superare l’interzona e arrivare alle finali nazionali”. 2) Cosa vuol dire essere capitani della propria squadra? Pozzolesi: “Per me, essere capitano della mia squadra vuol dire avere la responsabilità di incoraggiare sempre la squadra anche nei momenti più difficili e rendere il gruppo unito affinché non ci siano problemi durante la stagione”. Di Francesco: “Essere capitano è un ruolo importante, perché è compito mio creare la giusta sintonia sia dentro che fuori dal campo”. Carnaroli: “Essere capitano della propria squadra è innanzitutto un onore. È un compito molto importante perché devi guidare, supportare ed essere un punto di riferimento per i compagni in ogni situazione sia dentro che fuori dal campo”.

3) Finora qual è il ricordo più bello delle stagioni in VL? Pozzolesi: “Il ricordo più bello fino ad ora in VL è stato nel mio primo anno alla VL quando ho giocato una partita andata e ritorno contro la squadra di Latina per poter qualificarsi alle finali nazionali. Sia in casa che fuori casa c’era un’atmosfera caldissima che non avevo mai provato fino ad ora, per questo mi è rimasto impresso”. Di Francesco: “Di momenti belli ce ne sono stati tanti ma sicuramente quello che mi ha trasmesso più emozioni in questi anni è stato l’anno scorso con la vittoria della Next Gen Cup a Napoli”. Carnaroli: “Il ricordo più bello che ho con la VL è il primo torneo che abbiamo disputato insieme a Roseto degli Abruzzi dove abbiamo avuto la possibilità di conoscerci e fare gruppo. Invece, sportivamente, il momento più bello è stata la vittoria di quest’anno contro un avversario forte come Porto Sant’Elpidio con la speranza di viverne tanti altri”. 4) Chi è il più sbadato della squadra? Con relativo aneddoto (raccontabile ovviamente)! Pozzolesi: ”Di sbadati in squadra ce ne sono parecchi, ma questo aneddoto di Noel e Pietro ha fatto ridere tutta la squadra. Era un sabato, Noel e Pietro dovevano tornare da Pesaro a Vicenza in treno, ovviamente sbagliarono a prendere il treno, presero quello diretto a Milano senza accorgersene. Praticamente arrivati a Milano Pietro si accorse che il treno ci stava mettendo troppo tempo ad arrivare a Vicenza, guardò la fermata del treno e vide ‘Milano’, allora lo disse a Noel. Non sapendo tutti e due cosa fare ci chiamarono per dirci quello che era successo e alla fine dovettero prendere un altro treno da Milano e invece di tornare per l’ora di cena tornarono verso le 2 di notte”. Di Francesco: “Il compagno di squadra più sbadato è Giovanni Ghiselli. L’anno scorso nel derby in trasferta contro il Bramante si è presentato in campo con la divisa di casa, ovvero quella bianca anziché la divisa rossa”. Carnaroli: “Di compagni sbadati non ce n’è uno in particolare ma ci sono alcuni aneddoti divertenti come per esempio quando, durante una partita, Joy Pasquini, dopo un tiro libero avversario sbagliato, ha preso il rimbalzo con un fazzoletto in mano perché si era appena soffiato il naso prendendolo dai pantaloncini o quando Giovanni Quattrini si è accorto di aver lasciato il documento a casa a metà strada mentre stavamo andando in trasferta a Porto Sant’Elpidio o quando, durante un torneo, Matteo Maggioli, mentre eravamo in hotel, è saltato sul letto sfondando le doghe”.


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Oggi parliamo di... inizi Ho iniziato a scrivere di basket a 15 anni. Era l’estate del 2017, Pale cercava qualcuno che potesse ricoprire il ruolo di reporter per la sedicesima edizione del “4 on 4 Bacco 4ever” e Monja Lisi, madre del mio amico Pietro Maoloni, gli ha fatto il mio nome. L’attuale dj della VL allora mi contattò, il feeling fu immediato e, subito dopo la fine del torneo, spinti dal successo di quei reportage, ci accordammo per creare una rubrica settimanale che raccontasse le partite di quei partecipanti all’evento che erano cestisti professionisti. Questo progetto andò avanti fino al 2020. Il primo anno fu il migliore poiché a maggio mi ritrovai a commentare la finale dei play-off di A2 tra Trieste e Casale Monferrato. Questa sfida era speciale in quanto si sarebbero contesi la promozione in Serie A Daniele Cavaliero e Giovanni Tomassini, due frequentatori del Cristo Re. Era difficile scrivere delle partite del “4 on 4 Bacco 4ever”. Infatti, durante le giornate del torneo non potevi limitarti a raccontare i singoli match perché il significato della manifestazione era (è) più alto. L’evento era (è) vissuto come un “secondo Natale”. Tutte le volte che vado in quei campetti della parrocchia sento di essere parte di qualcosa di più grande. Questa convinzione ce l’ho sin dal “mio primo giorno al Cristo Re”.

Era il 27 luglio 2017, un caldo giorno d’estate, avevo varcato il cancello che porta ai campi e cercavo Pale con cui avevo parlato nei giorni precedenti ma di cui non conoscevo la faccia poiché la sua immagine profilo di Whatsapp era un cartello con su scritto “L’arte dei rumori”. Dopo un po’ di minuti di ricerca, con l’aiuto di un paio di miei amici, l’ho trovato, ci siamo presentati e quando l’ho intervistato due giorni dopo mi sembrava di parlare con una persona che conoscevo da sempre. Pale mi ha insegnato che solo con una mente elastica si può far fronte alle difficoltà: nel luglio del 2019 a causa del brutto tempo i campi della parrocchia su cui si sarebbero dovute giocare le semifinali e poi la finale erano inagibili e quindi l’attuale dj della VL decise di “trasferire” l’evento a Baia Flaminia, una scelta più che azzeccata visto che, per un paio d’ore, quella palestra si trasformò in un palazzetto. Infine, grazie “alla gavetta” con il Cristo Re sono riuscito a farmi conoscere dalla VL che, nel 2018, mi propose di curare sul Match Program una rubrica sulla pallacanestro ma questa è un’altra storia. In questi anni non ho ancora ringraziato Pale per l’opportunità che mi ha dato. Rimedio ora. A presto, Riccardo Ciccardesi


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01/04/2003 01/01/1997 19/12/1999 05/11/1996 20/12/2000 20/03/1986 23/08/1991 17/11/1993 31/05/1990 21/07/1993 15/09/1997

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All.

PAOLO GALBIATI

CLASSIFICA

punti

V

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Virtus Segafredo Bologna Germani Brescia Dolomiti Energia Trentino Gevi Napoli Basket Umana Reyer Venezia Unahotels Reggio Emilia Estra Pistoia EA7 Emporio Armani Milano Vanoli Basket Cremona Bertram Derthona Tortona Banco Di Sardegna Sassari Givova Scafati Basket Carpegna Prosciutto Pesaro Openjobmetis Varese Nutribullet Treviso Basket Happy Casa Brindisi

16 16 14 14 14 12 10 10 10 10 8 8 8 6 2 2

8 8 7 7 7 6 5 5 5 5 4 4 4 3 1 1

2 2 3 3 3 4 5 5 5 5 6 6 6 7 9 9

ala guardia ala guardia playmaker centro ala centro ala playmaker

TURNO ODIERNO

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12^ Giornata - 17/12/2023

PROSSIMO TURNO

EA7 Emporio Armani Milano - Virtus Segafredo Bologna

Virtus Segafredo Bologna - Umana Reyer Venezia

Germani Brescia - Banco di Sardegna Sassari

Banco di Sardegna Sassari - Happy Casa Brindisi

Bertram Derthona Tortona - Estra Pistoia

UNAHOTELS Reggio Emilia - Germani Brescia

Umana Reyer Venezia - Givova Scafati Basket

Vanoli Basket Cremona - Bertram Derthona Tortona

Carpegna Prosciutto Pesaro - Dolomiti Energia Trentino

Nutribullet Treviso Basket - Dolomiti Energia Trentino

Vanoli Basket Cremona - Nutribullet Treviso Basket

Openjobmetis Varese - EA7 Emporio Armani Milano

Happy Casa Brindisi - Openjobmetis Varese

Estra Pistoia - Carpegna Prosciutto Pesaro

Gevi Napoli Basket - UNAHOTELS Reggio Emilia

Givova Scafati Basket - Gevi Napoli Basket


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