IL GIOCO DELLE NUVOLE

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VERSIONE IN INGLESE



I i bambini di oggi saranno i giovani e gli adulti di domani. Aiutarli a crescere in modo rispettoso per l’ambiente è compito non solo dei genitori, ma di tutti coloro che li circondano. In questo progetto di Educazione Civica, abbiamo tentato di mostrare ai bambini i modi migliori per salvaguardare il nostro pianeta, dando loro consigli e suggerimenti per ridurre al minimo l’inquinamento e gli sprechi di energia e materiali, cercando di focalizzare l’attenzione sui danni causati dai cambiamenti climatici.

piacere di conoscervi, siamo due esploratori molto curiosi appena tornati da un viaggio attraverso le bellezze della Terra. Durante le nostre esplorazioni ci siamo accorti che la Terra si sta ammalando sempre più gravemente e che molti bambini della vostra età non sono a conoscenza di quello che sta succedendo. Clicca sulla macchina fotografica per vedere dell’intervista che abbiamo condotto ai bambini del mondo!!! Dovete sapere che tutto è iniziato nei primi anni del Novecento, ma da allora la situazione non ha fatto altro che peggiorare, diventando insostenibile. Il futuro del pianeta Terra è nelle nostre mani! Vogliamo impegnarci per migliorare la situazione ma ci serve il vostro aiuto, siete pronti?! Vi accompagneremo durante questo interessante cammino attraverso i cambiamenti climatici, vi mostreremo grafici, statistiche e tante attività per divertirci tutti insieme. Cosa fai ancora seduto? Vai a preparati… SI PARTE!!!



-Kit dell’esploratore…………………………………………………………………………………………………………. 6 -I cambiamenti climatici…………………….……………………….……………………….......................... 7

-Le cause…………………………………………………………………………………………………….…….. 14 -Le conseguenze ……………………………………………………………………..…………………………………... 15 -La questione dell’inquinamento…………………………………………...………………………………….... 29 -Come ridurre l’inquinamento?.............................................................................…..... 33



Il kit dell’esploratore è pronto, ma per poter partire è necessaria una breve preparazione teorica. Non vi preoccupate, non vi annoieremo, sarà interessante e ricca di sorprese che scoprirete solo se ci accompagnerete in questo viaggio!!! La prima domanda che vi poniamo è la stessa che abbiamo posto ai bambini intervistati: Cosa sono i


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I CAMBIAMENTI CLIMATICI sono variazioni dei fattori climatici sulla Terra, come ad esempio la temperatura, le precipitazioni e lo sviluppo floro-animale.


Nel corso delle Ere Geologiche, che sono lunghissimi periodi dell’arco di migliaia, se non milioni di anni, i nostri amici studiosi hanno scoperto che il clima ha subito notevoli variazioni resi evidenti grazie ai carotaggi effettuati in Antartide, classificati e studiati approfonditamente. Adesso, immaginate la struttura della Terra come una successione di tantissime sfere concentriche, che separano il suolo dallo Spazio astronomico che ci avvolge. Queste sfere costituiscono ciò che gli scienziati hanno definito ATMOSFERA


L’ ha un ruolo chiave nel processo dei cambiamenti climatici: immaginatela come un setaccio che permette solo a certe tipologie di raggi solari di entrare e di uscire, proteggendoci da quelli più dannosi e pericolosi. Lasciando uscire solo una parte dei raggi, molti di questi vengono intrappolati all’interno dell’involucro, e continuando a “rimbalzare” tra suolo e atmosfera, fino a che vengono lentamente assorbiti e poi rilasciati dalla terra stessa.


L’ATMOSFERA è un involucro simile ad un guscio costituito da gas, che circonda un corpo celeste , le cui molecole sono trattenute dalla forza di gravità del corpo stesso.


Questo è l’ Adesso vi starete chiedendo cosa c’entri questo “effetto serra” con i nostri cambiamenti climatici: i raggi solari “caldi”, accumulandosi all’interno della superficie terrestre, portano inevitabilmente ad un aumento progressivo della temperatura della terra. Questo può comportare l’estinzione di alcune specie che si erano adattate a sopravvivere in particolari ambienti e a determinate temperature, e anche il disgelo dei grandi ghiacciai presenti in Artide (Polo Nord) e Antartide (Polo Sud), modificando sia la salinità dell’acqua di mare, che il volume stesso degli Oceani, portando dunque alla scomparsa di alcune isole.


L’EFFETTO SERRA è un metodo di auto-regolazione di un corpo celeste con atmosfera e consiste nell'accumulo di una parte dell'energia termica (calore) proveniente dalla stella attorno alla quale ruota il pianeta, per effetto della presenza dei "gas serra".


La causa principale dei cambiamenti climatici è l’uomo che ha rilasciato nell’aria, per più di un secolo, sempre più emissioni di “gas serra”, principalmente tramite la combustione dei combustibili fossili (ad esempio i derivati del petrolio, quali benzina, diesel, il gas metano), di gas CFC (sigla che significa “clorofluorocarburi”, il refrigerante nei condizionatori e nelle bombolette spray).


Il continuo rilascio nell’atmosfera di “gas serra” ha causato l’intensificarsi dell’effetto serra con conseguente aumento generalizzato delle temperature globali. Un altro gas serra è l’ anidride carbonica (altro parolone, la cui sigla è CO2), prodotta sia naturalmente che articifialmente (tramite le combustioni di combustibili fossili). L’aumento di questi gas è causato anche dalla continua e massiccia deforestazione in luoghi particolarmente utili ma anche fragili, come la Foresta Amazzonica: le piante si nutrono di anidride carbonica e la trasformano in ossigeno pronto per essere utilizzato, e in composti azotati (l’azoto è un elemento molto importante, presente al 78% nell’atmosfera, ma l’eccesso può portare a un aumento dell’effetto serra).


Il continuo aumento delle temperature è la causa principale di incendi non derivanti da dirette azioni umane. Dopo eventi di questo genere i terreni perdono di stabilità, diventando così deboli e poco resistenti che, non appena sopraggiungono le piogge, si sgretolano in fiumi di fango che travolgono tutto ciò che si trova nelle loro vicinanze.


Il territorio italiano è coperto per il 34% da foreste. Ogni anno sono percorsi dal fuoco in media 105 mila ettari di foreste all’anno. Corrisponde all’incirca alla superficie del comune di Roma. L’uomo è responsabile per gran parte degli inneschi, ma sono le condizioni ambientali che oggi favoriscono lo sviluppo di incendi difficili da gestire. Secondo gli ultimi studi di Greenpeace e di c’è il pericolo che nei prossimi anni possano essere sempre più frequenti i grandi incendi forestali (incendi incontenibili dai normali sistemi antincendio regionali)


Nella Foresta Amazzonica, in questi ultimi anni, si è assistito a un grande disboscamento ad opera dell’uomo, per far posto ai grandi allevamenti di manzi e bovini, abbattendo ogni anno 12000 km2 di alberi. Questa catastrofe ecologica sta lentamente privando il pianeta del suo “polmone verde”, causando l’incremento della concentrazione di gas serra nell’atmosfera, e di conseguenza accelerando il processo di riscaldamento globale


I con lunghi periodi di siccità, e condizioni meteorologiche estreme sono capaci di alimentare gli incendi e far sprigionare dal bosco un’energia che diventa ingestibile. Inoltre l’abbandono delle campagne, con conseguente crescita continua e omogenea dei boschi, insieme all’incuria di questi territori che porta all’accumulo di vegetazione secca e morta creerebbero condizioni di scarsa controllabilità delle aree una volta innescato l’incendio.


Non dimentichiamoci che, come abbiamo accennato prima, le piante trasformano la CO2 ambientale in ossigeno. Si stima che in media un albero è in grado di convertire 146 ton di CO2 all’anno, cioè circa 400 g al giorno (2 g all’ora). Dal momento che in media l’uomo espira 864 g di CO2 al giorno, (36 g all’ora) sono necessari circa 2 alberi di grandi dimensioni per persona, in modo tale da riportare al netto il bilancio tra CO2 trasformata e ossigeno prodotto.


Al Bramante, la nostra scuola, attualmente siamo 1048 studenti. Questo significa che, solo per la nostra scuola, servirebbero circa 2500 alberi per ripristinare la quantità di CO2 consumata durante 5 ore giornaliere di lezione. Questi sono letteralmente numeri da foresta!


Il 12% delle emissioni totali di CO2 nel mondo deriva proprio dal settore residenziale, in particolare il valore fa riferimento alle emissioni dirette delle abitazioni . Se si considera però anche le emissioni indirette, cioè quelle prodotte dalle centrali elettriche per la produzione di energia, il valore totale sale al 25% delle emissioni totali di CO2 nell’atmosfera.


In Italia, in particolare, questo valore sale al 40-50% della media annua di emissioni di gas serra, un valore estremamente elevato, che coincide con circa 300’000 tonnellate di CO2 rilasciate nell’atmosfera.


I ghiacciai dei Poli terrestri stanno iniziando a sciogliersi. Questo incentiva il riscaldamento globale, dal momento che le superfici riflettenti dei ghiacciai vengono meno, meno energia riesce ad essere riflessa, e tende ad accumularsi. Poco tempo fa, in Antartide, si è spezzato e parzialmente sciolto il più grande iceberg del mondo, rappresentando un emblema di questo inarrestabile processo di degradazione climatica.


Lo scioglimento dei ghiacci polari è la causa più importante dell’innalzamento dei livelli del mare: nel giro di 20-30 anni, di questo passo, molte città costiere verranno completamente inondate e sommerse. Le aree emerse del nostro pianeta si ridurranno sempre di più e l’acqua marina salata verrà addolcita dal ghiaccio sciolto, causando una catastrofe nei confronti degli ecosistemi marini, con la morte di innumerevoli specie di pesci e organismi acquatici. Recenti teorie ritengono che lo scioglimento progressivo del permafrost potrebbe liberare nell’atmosfera specie di patogeni rimasti ibernati nel ghiaccio dalle ere geologiche passate, rappresentando un pericolo per l’uomo stesso, il cui sistema immunitario non è predisposto ad affrontare batteri e virus completamente sconosciuti.


Venezia si ricorda spesso per gli eventi di “acqua alta”, cioè quando si verifica l’alta marea, che può raggiungere picchi fino a 2 metri in più rispetto al livello normale. Le previsioni statistiche indicano che, con il continuo disgelo delle acque artiche, il livello del mare salirà sempre di più, e le alte maree di Venezia diventeranno sempre più ricorrenti e frequenti (in circa 30-50 anni). Questo perchè diventeranno sempre più comuni ed intensi i fenomeni dei venti e delle maree di bassa pressione, che causeranno maree violente e potenti, mettendo a serio rischio il famoso centro storico (fenomeno detto “storm surge”).


ILLUSTRAZIONE DI HOLLY EXLEY


L’inquinamento è ritenuto il maggior responsabile dei cambiamenti climatici, dato che vengono continuamente rilasciate nell’atmosfera tonnellate di gas pesanti (CO2, Metano, Composti Azotati), portando un generale incremento dell’effetto serra. L'inquinamento atmosferico è molto dannoso per la salute, come dimostrano i dati dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) che descrivono più di 3 milioni di morti premature ogni anno nel mondo a causa delle polveri sottili e degli altri inquinanti presenti nell’aria. Tra questi decessi alcuni sono legati a tumori.


L’ozono, il particolato ambientale e i composti sulfurici (a base di zolfo) causano gravi infiammazioni delle vie aeree, superiori (naso e gola) ed inferiori (trachea e bronchi), fino ad arrivare alla BPCO (Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva), un processo di infiammazione cronica del polmone che causa il restringimento e la chiusura di bronchioli ed alveoli.


Può dunque aumentare il rischio di ammalarsi di cancro al polmone e di altri tipi di tumore? I risultati di uno studio condotto dall’AIRC (Associazione Italiana Ricerca Cancro) in 9 Paesi per oltre 13 anni, ha dimostrato la relazione tra aumento delle polveri sottili e numero di tumori del polmone, indipendentemente da altri fattori come il fumo di sigaretta.


Il motivo principale per l’insorgenza dei tumori negli abitanti di zone particolarmente inquinate è l’elevato livello di polveri sottili registrate, che causano la mutazione a livello polmonare di cellule sane in cellule tumorali. Anche l’infiammazione di cui parlavamo prima è considerata una delle cause principali dell’insorgenza di tumori (non solo polmonari), soprattutto se non curata in tempi rapidi e lasciata progredire.


1) Usa i mezzi pubblici o ecologici Se hai i mezzi a disposizione, usa tram, treni, autobus e metropolitane per spostarti in giro per la tua città o paese. Nel caso tu viva in zone più rurali, puoi optare per una comoda e-bike, utile sia per spostarsi che per rimanere allenati.

TIP: Quando c’è il sole vai a scuola in bici o in monopattino.


2) Fai la raccolta differenziata Differenziare i rifiuti è estremamente utile, per permettere alle singole componenti dei prodotti di essere riciclate e poi riutilizzate. Quindi, ogni qualvolta tu debba buttare via qualcosa, assicurati di buttare la ogni oggetto nel bidone giusto! TIP: Per ogni bidone della spazzatura, disegna su alcuni cartoncini la tipologia di rifiuti che contengono (secco, plastica, carta, vetro ed organico)


3) Risparmia carta, non la usare inutilmente I fogli bianchi su cui scriviamo sono creati usando il legno ricavato dal taglio dei pioppeti (piantati proprio per questo scopo) in giro per il mondo. Quindi compra fogli di carta riciclata, ed evita di sprecarli inutilmente, riservandone l’uso solo quando servono.

TIP: Raccogli le anime di cartone dei rotoli di carta igienica, libera l’immaginazione e crea tantissimi animali!


4) Compra prodotti sfusi, non imballati e di stagione Comprare prodotti sfusi al posto di quelli imballati, riduce notevolmente il consumo di plastica e permette ai tuoi genitori di risparmiare. Inoltre assicurati che gli alimenti siano di stagione e coltivati in Italia, in questo modo ridurrai l’inquinamento dovuto ai trasporti di esportazione, oltre che ridurre lo spreco di plastica per gli imballaggi. TIP: Quando vai al supermercato con i tuoi genitori, oltre a comprare i prodotti sfusi, controlla l’etichetta e cerca la parola “provenienza” o “origine”, e il Paese scritto accanto, assicurati che sia un alimento prodotto in Italia.


5) frequenta mercatini dell’usato Recati ai mercatini dell’usato per comprare vestiti e oggetti di seconda mano, così facendo riutilizzerai vestiti che altrimenti andrebbero buttati. Inoltre ricordati di non buttare vestiti e giocattoli vecchi, ma portali ad opportune associazioni che le sapranno riciclare.

TIP: Prendi una scatola, selezione vestiti e giochi che non usi più e portali ad un mercatino dell’usato o dalli in beneficenza.


6) Pianta qualcosa Come abbiamo detto prima, servono circa 2 alberi a persona per riconvertire in ossigeno la CO2 emessa da ogni singolo uomo nel giro di una giornata. Con l’immissione degli agenti inquinanti nell’atmosfera, il numero di alberi richiesto per purificare l’atmosfera aumenta considerevolmente. TIP: Con l’aiuto di un genitore, prova anche tu a piantare un seme: il trucco è quello di scavare poco, 2-3 cm massimo, ricoprire con terra o terriccio ed annaffiare bene...nel giro di 1-2 settimane dovresti vedere il piccolo germoglio spuntare, pronto per diventare una nuova pianta!


7) Chiudi i rubinetti È una sana abitudine chiudere l’acqua del rubinetto mentre si lavano i denti e della doccia mentre ci si insapona. Inoltre fare la doccia consuma circa un terzo dell’acqua utilizzata per farsi un bagno!

TIP: Fai il bagno una sola volta a settimana, gli altri giorni fai la doccia: risparmierai molta acqua!


8) Abbassa il riscaldamento La temperatura in casa dovrebbe mantenersi durante l’inverno attorno a 18°C. Temperature superiori rappresentano un danno alla propria salute, oltre che un danno al pianeta, dal momento che il corpo subirà un notevole sbalzo termico tra l’esterno e l’interno, facendo sì che l’organismo sia più incline ad ammalarsi.

TIP: Non avere paura di sentire freddo: dopo aver abbassato i riscaldamenti con l’aiuto di un adulto, indossa la tua felpa preferita!


9) Spegni le luci quando non le usi Ogni tanto capita di lasciare accese le luci di una stanza quando usciamo. L’energia che usiamo nelle nostre case deriva da centrali elettriche, le quali per la maggior parte usano ancora combustibili fossili per l’alimentazione. Ecco che risulta opportuno, sia per ridurre le emissioni inquinanti che per ridurre lo spreco economico, spegnere le luci nelle stanze e degli elettrodomestici non in funzione (spegnendo le luci spia).

TIP: Spegni le luci, prendi una torcia e divertiti con le ombre cinesi


10) Cambia il tipo di lampadine che hai in casa Spesso non ci facciamo caso, ma in casa possiamo avere ancora lampade di vecchia concezione, che rendono un filamento incandescente per produrre luce. Questo tipo di illuminazione è efficace ma terribilmente dispendiosa, soprattutto se rapportata con le nuove tecnologie di tipo LED, che utilizza un sistema di diodi (componenti elettroniche) per emettere luce.

TIP: Accompagnato dai tuoi genitori vai a controllare che tipo di lampadine hai e se sono troppo vecchie aiuta la tua mamma o il tuo papà a sostituirle.


CLICCA L’ESPLORATORE PER ENTRARE IN UN MONDO DI DIVERTIMENTO!


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ITALIAN SECTION



The children of today will be the young people and adults of tomorrow. Helping them grow up in an environmentally friendly way is not only the task of their parents, but of all those around them. In this Civic Education project, we have tried to show children the best ways to safeguard our planet, giving them advice and suggestions to minimize pollution and waste of energy and materials, trying to focus attention on damage. from climate change.

Pleased to meet you, we are two very curious explorers just returned from a journey through the beauties of the Earth. During our explorations, we have found that the Earth is becoming more and more ill and that many children of your age are unaware of what is happening. Click on the camera to see the interview we conducted with some children from Italy!!! You must know that it all started in the early twentieth century, but since then the situation has only worsened, becoming unsustainable. The future of planet Earth is in our hands! We want to work to improve the situation but we need your help, are you ready?! We will accompany you on this interesting journey through climate change, we will show you graphs, statistics and many activities to have fun all together. What are you still doing sitting? Go and get ready… IT'S GOING !!!



-Exploration Kit…………………………………………………………………………………...……………………….. -The climate changes…………………….……………………….………………………..............................

-Its causes……………………………………………………………………………………………………… -Its consequences……………………………………………………………………..…………………………………… -The pollution question…………………………………………...……………………………………………………. -How can we reduce pollution?...................................................................................

47 49 56 57 71 75



The exploration kit is ready, but a brief theoretical preparation is required to be able to leave. The first question we ask ourselves is: What is


is the set of variations of climatic factors on Earth, such as temperature, rainfall and flora-animal development.


During geological ages, which are very long periods of thousands, if not millions of years, our scholar friends have discovered that the climate has undergone considerable variations, made evident thanks to the cores carried out in Antarctica, classified and studied extensively. Now, imagine the structure of the Earth as a succession of many concentric spheres, which separate the ground (the earth itself) from the astronomical space that surrounds us. These spheres make up what scientists have called ATMOSPHERE


The plays a key role in the process of climate changes: imagine it as a sieve that allows only certain types of sunlight to enter and exit, protecting us from the most harmful and dangerous ones.

By letting out only some parts of the rays, many of these stay trapped inside the shell, and keep "bouncing" between the ground and the atmosphere, until they are slowly absorbed and then released by the soil itself.


The ATMOSPHERE is a sort of “shell” made up of gas, which surrounds a celestial body, whose molecules are held together by the gravity of the body itself.


This is the Now you may be wondering what this "greenhouse effect" has to do with our climate change: "hot" solar rays, accumulating inside the earth's surface, inevitably lead to a progressive increase in the terrain’s temperature. This can result in the extinction of some species that had adapted to survive in particular environments and at certain temperatures, and also the thawing of the great glaciers present in the Arctic (North Pole) and Antarctica (South Pole), modifying both the salinity of the water of sea, that the volume of the oceans, thus leading to the disappearance of some islands and favoring extreme climatic events.


The GREENHOUSE EFFECT is a method of self-regulation of a celestial body with an atmosphere. It consists in the accumulation of a part of the thermal energy (heat) coming from the star around which the planet rotates, due to the presence in the atmosphere of some "greenhouse gases".


The cause of all this lies in the mankind: the continuous release into the atmosphere of unnatural but artificial "greenhouse gases" (produced by human action), has caused the intensification of the greenhouse effect with a consequent generalized increase in global temperatures. For example, the CFC gases and the CO2 gas release.


Man is believed to be directly responsible for climate changes, as he has released in the atmosphere more and more “greenhouse gases" into the air for more than a century, mainly through the combustion of fossil fuels (for example oil derivatives, such as petrol, diesel, methane gas), CFC gas (acronym meaning “chlorofluorocarbons”, a big word to indicate the refrigerant in air conditioners and spray cans).


The continuous rise in temperatures is the main cause of non-malicious fires (not resulting from direct human actions), for example those of last year in the Californian hills. After such events, the soils lose stability, becoming so weak and not very resistant that, as soon as the rains arrive, they crumble into rivers of mud that overwhelm everything in their vicinity.


34% of the Italian territory is covered by forests. Each year, an average of 105,000 hectares of forests are burnt a year. It roughly corresponds to the area of the municipality of Rome. Man is responsible for most of the triggers, but it is the environmental conditions that today favor the development of fires that are difficult to manage. According to the latest studies by Greenpeace and there is a danger that in the coming years large forest fires may be more and more frequent (fires irrepressible by normal regional fire fighting systems)


For example, in the Amazon Forest, in recent years, there has been a great deforestation by man, to make way for large herds of beef and cattle, cutting down 12,000 km2 of trees every year. This ecological catastrophe is slowly depriving the planet of its "green lung", causing an increase in the concentration of greenhouse gases in the atmosphere, and consequently accelerating the global warming process


with long periods of drought, and extreme weather conditions are capable of fueling fires and releasing energy from the forest that becomes unmanageable. In addition, the abandonment of the countryside, resulting in continuous and homogeneous growth of the woods, together with the neglect of these territories which leads to the accumulation of dry and dead vegetation would create conditions of poor controllability of the areas once the fire has started.


Let's not forget that, as we mentioned before, plants transform environmental CO2 into oxygen ready to be consumed. It is estimated that on average a tree is able to convert 146 tons of CO2 per year, that is about 400 g per day (approx. 17 g per hour). Since on average man exhales 864 g of CO2 per day , (36 g per hour) about 2 large trees per person are needed, in order to net the balance between transformed CO2 and produced oxygen.


At Bramante, our school, we currently have 1048 students. This means that, for our school alone, 2,500 trees would be needed to restore the amount of CO2 consumed during 5 hours of lessons per day. These are literally forest numbers!


12% of total CO2 emissions in the world comes from the residential sector, in particular the value refers to direct emissions from homes (emissions released directly from stoves and boilers). However, if we consider also indirect emissions, i.e. those produced by power plants for energy production, the total value rises to 25% of total CO2 emissions into the atmosphere.


In Italy, in particular, this value rises to 40-50% of the annual average of greenhouse gas emissions, an extremely high value, which coincides with about 300,000 tons of CO2 released into the atmosphere.


For the same reason, the glaciers of the Earth's Poles are starting to melt. This stimulates global warming, since the reflective surfaces of glaciers are less, so less energy can be reflected, and tends to accumulate. Not long ago, in Antarctica, the largest iceberg in the world broke and partially melted, representing an emblem of this unstoppable process of climate degradation.


The melting of polar ice is the most important cause of rising sea levels: within 20-30 years, at this rate, many coastal cities such as New York, Los Angeles, San Francisco, Venice will be completely flooded and submerged. The emerged areas of our planet will shrink more and more, up to 50 years with almost half of Spain completely submerged (like Atlantis, but in an extended version). In addition, the salty seawater will be softened and sweetened by melted ice, causing a catastrophe in marine ecosystems, with the death of countless species of fish and aquatic organisms. Recent theories believe that the progressive melting of the permafrost could release into the atmosphere species of pathogens that have remained hibernated in the ice from past geological eras, representing a danger for man himself, whose immune system is not predisposed to face completely unknown bacteria and viruses.


Venice is often remembered for "high water" events, that is, when high tide occurs, which can reach peaks up to 2 meters higher than the normal level. Statistical forecasts indicate that, with the continuous thawing of the Arctic waters, the sea level will rise more and more, and the high tides of Venice will become more and more recurrent and frequent (in about 30-50 years). This is because the phenomena of winds and low pressure tides will become increasingly common and intense, causing violent and powerful tides, putting the famous historic center at serious risk (phenomenon called "storm surge").


ILLUSTRATION BY HOLLY EXLEY


Pollution is considered the main responsible for climate change, given that tons of heavy gases (CO2, Methane, Nitrogen Compounds) are continually released into the atmosphere, leading to a general increase in the greenhouse effect. Air pollution is very harmful to health, as shown by data from the World Health Organization (WHO) which describe more than 3 million premature deaths worldwide every year due to fine dust and other pollutants in the air . Some of these deaths are related to cancer.


Ozone, environmental particulate matter and sulfur compounds (based on sulfur) cause severe inflammation of the airways, upper (nose and throat) and lower (trachea and bronchi), up to COPD (Chronic Obstructive Pulmonary Disease, a process of chronic inflammation of the lung which causes the bronchioles and alveoli to narrow and close)


Could it therefore increase the risk of lung cancer and other types of cancer? The results of a study conducted by the AIRC (Italian Cancer Research Association) in 9 countries for over 13 years, demonstrated the relationship between the increase in fine particles and the number of lung cancers, regardless of other factors such as cigarette smoking.


The main reason for the onset of tumors in the inhabitants of particularly polluted areas is the high level of fine particles recorded, which cause the mutation in the lungs of healthy cells into cancer cells. The inflammation we mentioned earlier is also considered one of the main causes of the onset of tumors (not just lung), especially if not treated quickly and allowed to progress.


1) Use public or ecological transport If you have the means available, use trams, trains, buses and subways to get around your city or country. If you live in more rural areas, you can opt for a comfortable e-bike, useful both for getting around and for staying in shape.

TIP: If possible, try cycling or scooter to school.


2) Do the separate collection Sorting waste is extremely useful, to allow the individual components of the products to be recycled and therefore allow the re-use of used materials. So, whenever you have to throw something away, make sure you throw the plastic in the plastic bin, the paper in the paper bin, the glass …

TIP: For each garbage can, draw on some cards the type of waste they contain (dry, plastic, paper, glass and organic)


3) Save paper, don't waste it The white sheets on which we write are created using the wood obtained from the cutting of poplar groves (planted for this purpose) around the world. So buy sheets of recycled paper, and avoid wasting them unnecessarily, reserving their use only when needed.

TIP: Collect the cardboard cores of the toilet paper rolls, free your imagination and create lots of animals!


4) Buy loose products, not packaged Buying loose products instead of packaged ones greatly reduces plastic consumption and allows your parents to save money. Also make sure that the foods are in season and grown in Italy, in this way you will reduce the pollution due to export transport, as well as reduce the waste of plastic for packaging.

TIP: When you go to the supermarket with your parents, in addition to buying bulk products, check the label and look for the word "origin" or "origin", and the country written next to it, make sure it is a food produced in Italy.


5) Go to flea markets Go to the flea markets to buy second-hand clothes and items, by doing so you will reuse clothes that would otherwise be thrown away. Also remember not to throw away old clothes and toys, but take them to appropriate associations that will be able to recycle them.

TIP: Take a box, select clothes and games you no longer use and take them to a flea market or give them to charity.


6) Plant something As they were writing before, it takes about 2 trees per person to convert the CO2 emitted by every single man into oxygen in the space of a day. With the release of pollutants into the atmosphere, the number of trees required to purify the atmosphere undoubtedly increases considerably. TIP: With the help of a parent, try to plant a seed too: the trick is to dig a little, 2-3 cm maximum, cover with earth or soil and water well ... within 1-2 weeks you should see the little sprout popping up, ready to become a new plant!


7) Turn off the tap when you are not using it This is very often referred to as obvious advice, but considering how many of us often leave the faucet running while brushing our teeth, waiting to take a shower, or just brushing something, it's a healthy habit to turn off the faucet while not using. , and consume only the amount of water necessary for your own needs.

TIP: To avoid wasting water, limit bathing to once a week, and shower the other days - you'll save a lot of water, great for both you and the planet!


8) Turn down the heating in winter Even this fairly well-known advice, the temperature in the house should remain around 18 ° C during the winter. Higher temperatures represent damage to one's health, as well as damage to the planet, since the body will suffer a significant temperature difference between the outside and the inside, making the body more prone to get sick.

TIP: Don't be afraid of feeling cold: it's the perfect opportunity to pull your favorite sweatshirt out of the closet and wear it!


9) Turn off the lights when you are not using them Sometimes it happens to leave the lights on in a room when we go out. The energy we use in our homes comes from power plants, which for the most part still use fossil fuels for power. Here it is appropriate, both to reduce polluting emissions and to reduce economic waste, to turn off the lights in the rooms and the appliances that are not in operation (by turning off the warning lights).

TIP: Turn off the lights, grab a flashlight and have fun with Chinese shadows


10) Change the type of light bulbs you have in the house Often we don't notice it, but around the house we can still have old-fashioned lamps, which make an incandescent filament to produce light. This type of lighting is effective but terribly expensive, especially when compared with new LED-type technologies, which use a system of diodes (electronic components) to emit light, rather than an incandescent filament.

TIP: Go around the house and ask someone in your family to replace the old light bulbs with more modern ones. They will result in significant savings on your bill!


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LIBRO REALIZZATO DA Ceruti Francesco Cucchi Viola De Franco Riccardo Villa Andrea

ILLUSTRAZIONI DI Cucchi Viola



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