1STORIA E CAUSE
- l’Uganda diventa indipendente dalla Gran Bretagna
- Milton Obote, originario del Nord Uganda, con un colpo di stato prende possesso del palazzo presidenziale
ESODO DEI PROFUGHI
dell’
- gli Acholi, iniziano a privare del loro sostegno l’LRA anche a causa dell’elevato numero di bambini rapi per rinfol re le fila dell’esercito di liberazione
- Amin, rovescia Obote, - Con il sostegno della prende il potere con la forza Tanzania Obote torna al poed inizia lo sterminio del tere e si apre una stagione popolo Acholi, per more di vende e contro i del loro sostenitori di Amin predominio nell’esercito - Museveni crea il NRA Esercito di Resistenza Nazionale ed inizia la guerriglia contro Obote. Più di 300.000 mor
- l’NRA guidato da Museveni prende Kampala e Museveni diventa presidente (ad oggi ancora in carica) - Alice Auma Lakwena fonda l’HSM (Holy Spirit Movement) in ribellione contro Museveni
- l’LRA inizia a compiere - la corte Penale -iniziano le tra a ve di -le tra a ve di pace a acchi anche fuori dalla Internazionale ha emesso pace fra LRA e il governo di falliscono e riniziano gli sua tradizionale area di manda di ca ura per l’LRA Kampala a acchi e la guerriglia nel azione (Nord Uganda, Sud accusandolo di crimini conNord del Paese. Cen naia Sudan, Congo, Repubblica tro l’umanità di migliaia di persone abCentroafricana) bandonano la loro terra in cerca di un posto più sicuro
L.R.A.
SOLDATI BAMBINO
L’ Esercito di Resistenza del Signore, è un gruppo ribelle di guerriglia di matrice cris ana, che opera nel nord dell’Uganda, in sud Sudan e in Congo. E’ guidato da Joseph Kony, che si proclama il “portavoce” di Dio e medium dello Spirito Santo. Il gruppo afferma di voler is tuire uno stato teocra co sulla base dei Dieci Comandamen e della tradizione Acholi. E’ in ne o contrasto con il governo di Museveni, con il quale è in guerra da oltre vent’anni.
L’Lra inizialmente godeva del favore e del supporto del popolo Acholi. Negli anni questo supporto è venuto meno e l’esercito si è trovato sprovvisto di munizioni, provviste e soprattu o guerriglieri. Per ovviare alla situazione i membri dell’Lra hanno iniziato a saccheggiare e depredare i villaggi Acholi, rapendo i bambini e costringendoli -con ogni mezzo possibile- a comba ere al loro fianco. Si s ma che oltre 25.000 bambini siano sta rapi
I PROFUGHI 1.500.000 tra profughi e IDPs. 300.000 mor . 25.000 bambini rapi . Le infrastru ure socio economiche sono state distru e e circa 600.000 persone vive in condizioni disperate. Migliaia di persone sono costre e a fuggire dal Nord dell’Uganda (e dal Sudan) verso l’interno alla ricerca di una situazione poli ca più stabile.
- dalle ceneri dell’HSM si cos tuisce l’L.S.A. (poi LRA, Lord Resistance Army) guidato da Joseph Kony e ,mosso da risen mento verso Museveni, compie stragi nel Nord del Paese, inizialmente supportato dagli Acholi
IL POPOLO
2GLI ACHOLI
PROVENIENZA
ACHOLILAND
Gli Acholi sono originari del Darfur e della regione Bahr El Gazar. A par re dal XVI secolo il loro territorio di appartenenza si è andato via via spostando verso il Sud.
Acholiland è una regione del Nord dell’Uganda, al confine con il Sud Sudan. La capitale di AcholiLand è Gulu.
POPOLAZIONE TOTALE 2.000.000 (45.000 in Sudan) PAESI CON % SIGNIF DI ACHOLI Uganda Sudan LINGUA Acholi (Western Nilo c lang.) RELIGIONE Cris ana o Musulmana con contaminazioni Animiste GRUPPO ETNICO DI RIFERIM Duo
ACHOLI LAND
Sudan Darfur
Uganda
LA SOCIETA’ ACHOLI
La società acholi è una comunità agricola sedentaria,, g intorno al controllo di un capo. p organizzata STRUTTURA FAMIGLIARE: Il sistema familiare è pico dei clan con una concezione della famiglia molto allargata. A capo vi è sempre il Rwot, sposato con una moglie o più mogli. Alcuni dei clan più vas hanno dei “so o clan” e capi minori so o il controllo del rwot. Il rwot è responsabile della gius zia tradizionale ed g antenta e i viven . è il tramite tra gli RUOLO DELLA DONNA (num. donne >> num. uomini-->POLIGAMIA) Le donne lavorano i campi così come gli uomini. Le donne mangiano e dormono separate dai mari Quando una donna perde il marito si offre sposa ad un altro uomo. Nessuna donna vive sola. g curatrici del villaggio. gg Alcune donne sono “stregoni”, ATTIVITA’ PRINCIPALI Col vatori di mais, manioca, patate, sesamo, miglio, arachidi, fagioli e pisellI. Allevatori di bovini, pecore, capre e polli. Col vatori di cotone e tabacco per commercio. O mi cacciatori.
L’ARCHITETTURA E L’URBANISTICA DELLA TRADIZIONE ACHOLI
LIVELLI DI ORGANIZZAZIONE URBANISTICA & SPAZIALE DELLA SOCIETA’ ACHOLI HOUSE HOLD >>> AMLET>>>>>>>> VILLAGE>>>>>>>>>>>>>>>> DOMAIN>>HEPTARCH (famiglia) nucleo mono famigliare padre: WON-OT madre: MIN-OT
(DYE KAL o borgo) nucleo di base + famiglie dei figli maschi+cugini.. capo: WON-PACO
dominio (villaggio) insieme di più borghi, senza rappor famigliari, condividono lo stesso territorio di caccia capo: RWOT
STRUTTURA DELL’ ABITAZIONE TRADIZIONALE & RELA RELATIVI MATERIALI
eptarchia
STRUTTURA DELL’ AMLET O DYE KA KAL capanne delle nuore
capanna della seconda moglie
capanna della nonna
ingresso in ngresso
albero Kitoba
mt 22
JOK luogo sacro WANG -OO (reliquiario e luogo antena ) (fuoco capanna della capanne cultura orale) della prima moglie degli scapoli
fuoco u lizzato per cucinare (gli estranei o i paren lontani non sono autorizza ad andare oltre)
TAMPONAMENTO: TAM MPONAMENTO: ma oni in terra cruda
fuoco a orno al quale ci si siede e si dorme (won-ot + palo centrale min-ot di sostegno e figli e fratelli t della stru ura di del won-ot) m 2 copertura
SOSTEGNO SOST TEGNO COPERTURA: COP ERTURA: bambù bam mbù
COPERTURA: COP ERTURA: paglia pagl ia
capanna del WON PACO
capanna degli ospi contenente gli abi da cerimonia
0
MT
ARREDAMENTO ARR REDAMENTO TRADIZIONALE le pelli peelli cos tuiscono le stuoie stuoie dove dormire
22,8
34.2 2
pentole, brocche per l’acqua (AGULU PII) e ceramiche per il grano sono l’unico arredamento
to GULU
3ITINERARI DELL’ESODO: MASINDI PORT
NILO VITTORIA Gulu 150 km KAHAREGA NATIONAL PARK (MURCHISONS FALLS) Masindi 50 km
Kampala 200 km
MASIN NDI MASINDI
to KAMPALA
TEMPERATURE & PRECIPITAZIONI
pioggia caduta pi ioggiia ca adutta ((mm) mm m) temperature medie giornaliere (massime) (massiime) temperature p medie giornaliere g (minime) (minim ( me))
GRAFICO G RAFICO SOLARE 21 GIUGNO
COLTIVAZIONI Mais Banane Cotone Manioca Cavolo Fagioli g Patate dolci Caffè Sesamo Miglio g finger g Girasole Caffè Sorgo Pomodori g Tabacco Arachidi Canna da zucchero ALBERI E PIANTE Bambù Carpino Ebano p RISORSE -Allevamento bes ame (Sanga g e Zebù, bovini da la e) -Porto fluviale (dal ( Lago g Vi oria al lago g Kwania)) -Pesca (Persico del Nilo e Tilapia) ( p ) -Industrie: fresatura ((mais, riso, olio, legno),costruzione di mobili, g lavorazione delle p pelli, segatura di g tronchi, produzione di zucchero
LAGO KWANIA
00 42 00N,, 32 04 20E - 1040 m.s.l.m. ab: 8800 ab - dens: 20 ab/kmq 7,5 km dalla strada principale VICTORIA NILE
Rwekunye MASINDI PORT PORT aree edificate area di proge o
4PRINCIPI REGOLATORI DELL’INSEDIAMENTO
DIMENSIONI MINIME DEL CAMPO Sup. min. p.p.: 45 mq inclusi: - servizi -strade -spazi verdi esclusi: - a vità agricole DIMENSIONE MINIME RIFUGI-ABITAZIONI Sup. min. in paesi caldi: 3,5 mq a persona WATER SUPPLY & SANITATION 1 rubine o per comunità (80-100 persone) 1 latrina per famiglia (6 - 10 persone) SERVIZI DIMENSIONAMENTO 1 poliambulatorio per sito 1 famiglia: g 4 6 persone 1 ospedale ogni 10 si 1 complesso scolas co per se ore 1 comunità: 16 famiglie: 80 persone 4 pun di distribuzione per sito 1 blocco: 1 mercato per sito 16 comunità:1250 pers 1 centro alimentazione per sito 1 se ore: 2 pun raccolta rifiu per comunità 4 blocchi: 5000 persone COMPARTIMENTAZIONE ANTI INCENDIO Ogni 300 m di area edificata si deve prevedere un’area di 30 m non edificata, ideale per a vità agricole o di aggregazione
INSERIMENTO NEL CONTESTO
655.000 mq
850 m
STANDARD UNHCR
770 m 0
400 m
DISTRIBUZIONE SPAZIALE DI UN BLOCCO 1
1 2
2
LEGENDA LEGEN NDA 3
3
DIMENSIONAMENTO CAMPO
1054 abitan --> dimensioni minime campo= 47.500 mq 1 unità 66 mq (6x11m) a famiglia di 4 persone (casa+terreno) 1 lo o per 4 famiglie =famiglia allargata o clan 1 blocco bagni (8 latrine+ 4 docce) ogni 2 lo (8 famiglie) 1 fontana ogni 3 lo (24 famiglie,96 persone) 2 raccolte rifiu ogni g comparto p DIMENSIONI RIFUGI 1 casa per 4 pp= 4x3,5 = 14mq --->raggio circonf.= 2,10m 1 casa per 6 pp= 6x3,5 = 21mq --->raggio circonf.= 2,60m
L’idea è di inserire il primo blocco in un’area molto grande così da perme ere l’eventuale ampliabilità futura, a ridosso della strada principale per una maggiore accessibilità, in un’area pianeggiante e con pochi alberi per una maggiore fruibilità degli spazi e non lontana dal resto del centro abitato così da non segregare i profughi. I servizi sono al limitare del campo così che possano essere u lizza anche dagli abitan di Masindi Port per favorire l’integrazione
1 2 3
acccoglienza accoglienza ffici uffi pu unto di punto distribuzione distribuzione 4 mensa mensa 5 luogo luogo di culto 6 scuola/asilo sccuola/asilo 7 centro ce entro sociale 8 mercato mercato 9 poliambulatorio po oliambulatorio 10 orr lo o o per famiglie
6
6
4
5
4
8
pu unto acqua punto
SCHEMA DELL’INTERVENTO sostentamento terreni per colture o allevamento
a vità commerciali costruzione servizi creazione balle di pulitura terreno paglia p g (imballatrici meccaniche costruzione o manuali) case permanen
8
9
3
3
2
2 1
pu unto raccolta punto rifi fiu
1
ALCUNE DELLE MOLTEPLICI POSSIBILITA’ DI AGGREGAZIONE D 6 6 6 6 3,5
accoglienza profughi
co ore unit core
24
assegnazione costruzione lo o casa d’emergenza 24
interven prioritari p
L’idea è di assegnare ad ogni nucleo mono-famigliare un lo o singolo in condizioni di prossimità con le famiglie del clan o della famiglia allargata. Sarà la singola famiglia a scegliere se condividere il proprio spazio con le altre famiglie riprendendo il modo di abitare della società Acholi o se preferire una situazione più in ma. Anche la ges one delle percentuali di spazio verde all’interno del lo o sarà totalmente affidata alla scelta della singola famiglia.
1.IL KIT
5IL PROGETTO: DALLO SHELTER ALL’ABITAZIONE TEMPORANEA
a.Machete
b.Corde e spago
cc.Nodo di colmo
d.Telo in costal
e.Bambù e.Bam mbù
per tagliare bambù e corde cord de
elemen spesso assen nei territori ugandesi
r realizzato con tubi in pvc flessibile e vi e p dado in acciaio d
telo impermeabile di copertura in materiale natu naturale aturale e traspirantee
8 aste cu curvate 2 aste se semi circolari ri di raggio 2.10 m 2 aste da spli are
2.LO SHELTER ELEMEN ELEMENTI NTI COSTITUTIVI
a. SStru ura in bambù
b. Telo impermeabile
>Cu >Cupola upola con aste e controventacontroveentamen me n orizzontali in bambù curvato. cur rvato. > Nodo N di colmo dato nel kit kit > Giunzioni G tra le aste con lee cor rde consegnate nel kit. corde
>Telo in costal dato nel kit >Giunzioni del telo alla stru ura realizzate con lo spago dato da kit
CRITERI DI SCELTA DEI MATERIALI > naturali > prodo con filiera corta (alimentando il ciclo di produzione economica locale )
> facilmente reperibili in loco
(in caso di ro ura o danneggiamen )
3. L’ L ABITAZIONE TE TEMPORANEA E MPORANEA ELEM ELEMENTI EM MENTI COS COSTITUTIVI STITUTIVI
a. Fondazioni
b. Piano di calpes o
realizzate in copertoni p esaus zavorra con ghiaia, o in altri materiali disponibili in loco (pietra, bo glie di plas ca...)
realizzate con stru ura porp tante in bambù e stuoie intrecciate di bambù, prodo o di ar gianato locale, secondo il metodo delle donne del Darfur
> economici
c. Stru S r ura r dii elevazione l v zi n ver ve cale d. Stru ura della cupolaa ma oni in balle di paglia paglia portante trapezoidali di dimensioni ≈35x45x100 cm. Muri di altezza 140 cm. Intonaco a base di terra.
e. Tamponamento amponamento della cupola cup
si riprende la stru ura della Sul bambù b m il telo l in costall della ll tencupola dello shelter in bambù. da garan sce la tenuta all’acqua e la paglia posta sopra di esso assicura le condizioni di confort termico e protezione ideali.
LLO SHELTER ALL’ABITAZIONE ALL’ABITAZION TEMPORANEA DALLO REIMPIEGO REIMP P IEGO DELLA TENDA COME STRUTTURA DELLA CUPOLA DELL’ABITAZIONE TEMPORANEA
SSHELTER HELTER
EA ABITAZIONE TEMPORANE TEMPORANEA
LO SHELTER
L’ ABITAZIONE TEMPORANEA - abaco di possibili soluzioni FONDAZIONI IN PNEUMATICI ESAUSTI
FONDAZIONI IN PIETRA
6FONDAZIONI
FONDAZIONI IN BOTTIGLIE ESAUSTE
rieempi spazi riempi di pietree naca ed inton intonaca
FONDAZIONI per le STRUTTURE IN BAMBU’ Proteggere le strutture in bambù è necessario per impedire che l’umidità e l’acqua le danneggi e ne infici le prestazioni. Pertanto il bambù deve essere sempre sopraelevato dal terreno
picche o di bambù ballle di paglia isolamento in paglia cordolo in bambù plinto fa o di copertoni
b alle di paglia balle p icche o di picche b ambù bambù isolamento in paglia Riempi fino ccordolo ordolo in all’ orlo con b ambù bambù terra e argilla p ietra locale pietra per evitare on malta l’assestamento. ccon d di Parte centrale i calce, rriempita iempita di ghiaino d i ghiaia di come drenaggio
BUONE PRATICHE per le FONDAZIONI
larghezza delle fondazioni 500 mm, altezza 225/450 mm
> rialzare le balle da terra (min. 225 max 450 mm) > ancorare le balle alle fondazioni > proteggere le balle dall’umidità sia sopra che so o > isolarle corre amente
L’USO NEL PROGETTO
7 TECNOLOGIE NATURALI e LORO IMPIEGO: IL BAMBOO
BAMBOO
UGANDA
FAMILIA: Graminacee (Mais, grano, riso) CARATTERISTICHE: sempreverde - diversità (oltre 1200 specie) assorbimento CO2 e produzione di grande quan tà di ossigeno vigore di crescita (sviluppo dei culmi, dal momento della fuoriuscita del germoglio, di parecchi cm nel giro di 24 ore) - non soffre l’a acco dei parassi DIFFUSIONE: prevalentemente in zone tropicali e sub-tropicali (tra i paralleli 46°Nord e 47° Sud), numerose tu avia sono le specie che crescono in clima temperato. STUTTURA DELLA PIANTA: - sistema so erraneo chiamato RIZOMA; può essere monopodiale (crescita orizzontale - bosco a stru ura aperta - po invasivo) oppure simpodiale (rizomi cor e tozzi - bosche compa sviluppo uniforme non invasivo - habitat naturale: regioni tropicali). - CULMO (canna) con stru ura a nodi e internodi; crescita in altezza e non in larghezza; con il tempo la densità della parete diventa più spessa. - i RAMI sono u li a riconoscere il po di bamboo, si sviluppano quando il culmo ha raggiunto l’altezza massima.
UGANDA: il clima tropicale dell’Uganda e la sua vicinanza al Lago Viktoria fanno si che la presenza di bamboo in questa regione sia molto vasta sul territorio. In Uganda sono presen 3 diversi pi di Bamboo: OREOMAM BO BUCHWALDII, OXYTENANTHERA ABYSSUNUCA e YUSHANIA AL PINA . Il primo ha cara eris che non interessan per l’uso di cui abbiamo bisogno e l’ul ma si trova solo ad al tudini elevate che non interessano la nostra area di proge o.
SSHELTER SH HE LTE R
OXYTENANTHERA ABYSSINICA CARATTERISTICHE GENERALI Comunemente chiamato Bindura Bamboo - robusto - resistente al fuoco - cresce anche in terreni “poveri”. Cespugli densi; culmo verde, cavo (h. 8 -16 m d. 5-10 cm); foglie di forma a lancia. USI vino e alcohol e in ambito edilizio per strutture , impalcature e recinzioni, anche se più sogge e all’a acco di inse .
raggio max 2,10mt perimetro 13,5 mt superficie shelter 14,5mq
2
pianta
stru ura shelter/copertura cordolo superiore
cordolo inferiore/ solaio
A B ITTA ZIO NE TEM AB M P O R A N EA ABITAZIONE TEMPORANEA de agli: cordolo superiore superio ore cordolo inferiore
1 4 5
3
LEGENDA 1. aste in bambù 2. cordolo in bambù 3. paralleli in bambù spli ato 4. nodo in tubi di gomma 5. corda pavimentazione: stru ura + stuoia in bamboo
de aglio a acco a tterra erra
h l stru ura shelter
CARATTERISTICHE E USO DELLA PAGLIA
8TECNOLOGIE NATURALI e LORO MPIEGO: LA PAGLIA
LA PAGLIA La paglia (dal la no palea) è quel prodo o agricolo cos tuito dai culmi (i fus dei cereali) alla fine della maturazione della pianta. I principali cereali cosidde “a paglia” sono: grano tenero, grano duro, orzo, avena, riso, miglio, segale e farro. IN AFRICA In Africa la paglia viene mescolata con argilla o terra per la fabbricazione di mattoni, inoltre è il materiale di copertura più diffuso per i te delle case, contribuendo a pizzare il paesaggio locale.
MURI IN PAGLIA Comune pra ca agricola, dopo la rimozione della paglia dal campo, è la compressione e l’imballaggio con apposi macchinari in balle e prisma che (parallelepipedi lunghi circa 90 - 120 cm). IMBALLATRICE Le nostre ricerche tes moniano la presenza anche nelle regioni africane dei macchinari necessari per imballare la paglia. Qualora ciò non fosse verificato si possonocomunque realizzare delle pra che imballatrici manuali in poco tempo con del legno. La realizzazione delle balle richiede poco tempo ed è pra camente a costo zero ed è già dimostrato l’uso in edilizia come materiale di tamponamento.
DISPOSIZIONE BALLE DI PAGLIA 1:50
PIANTA ABITAZIONE TEMPORANEA 1:50
VANTAGGI DELLE COSTRUZIONI IN PAGLIA > maggior resistenza agli incendi > sostenibilità > efficienza energe ca ed emissionidi gas serra > al ssima capacità di isolamento termico e acus co > basso costo
UNA BALLA TIPICA
larghezza 450 mm
altezza 350 mm
“libro” o porzione di balla lato piegato
lato tagliato lunghezza 925-1150 mm
SEZIONE e PROSPETTO ABITAZIONE TEMPORANEA 1:50 copertura in fasci di paglia telo di costal cordolo superiore in bambu filo di ferro plas ficato per controventamento balle di paglia intonaco in terra, sabbia e paglia sminuzzata solaio in bambu intrecciato cordolo inferiore in bambu fondazioni in pneuma ci zavorra
spaghi
LA COPERTURA DELL’ABITAZIONE TEMPORANEA
9 LA COPERTURA
LA STRUTTURA Stru ura portante della copertura sarà lo shelter della fase emergenziale: a raverso l’affiancamento al cordolo iniziale di un altro cordolo in bamboo, tenuto insieme al primo dal filo di ferro plas ficato, si riesce ad agganciare la cupola della tenda alla parete in paglia ere a sopra le fondazioni. IL TELO Come nella fase emergenziale, il telo di costal funzionerà da strato nella copertura. Legato con della corda alla stru ura in bambo, il telo sarà il supporto della paglia in fasci e diminuirà la possibilità di infilitrazioni d’acqua. LA PAGLIA In Africa la paglia oltre ad essere mescolata con argilla o terra per la fabbricazione di ma oni, è il materiale di copertura più diffuso per i te delle case, contribuendo a pizzare il paesaggio locale. Gli Acholi, sono tribù di agricoltori che raccoglie la paglia in fasci per coprire la stru ura a cono del te o delle loro capanne e nella regione di Masindi, a ridosso del Nilo, la col vazione di mais è par colarmente diffusa. Per questo si è scelto di usare la stessa tencina nell’abitazione temporanea del campo profughi.
IL PROGETTO nodo stru urale di colmo
copertura in fasci di paglia cordolo superiore
NODO STRUTTURALE DI COLMO DATI TECNICI DEL PVC > impermeabile > liscio di colore verde trasparente > campo di impiego: interno ed esterno > flessibile > buona stabilità chimica > intervallo di variazione della temperatura: circa -20°C fino a circa +65°C > resistenza all’abrasione e all’usura, > tolleranza assecondo DIN 16940 > resistenza alla trazione più than10.4MPa
NODO DI GIUNZIONE COPERTURA TAMPONAMENTO VERTICALE: USO DEL TELO fasci di paglia
fasci di paglia
cordolo superiore in bambu con filo di ferro plas ficato per controventare
telo di costal
telo di costal
cordolo superiore in bambu con filo di ferro plas ficato per controventare
intonaco in terra, sabbia e paglia sminuzzata
intonaco in terra, sabbia e paglia sminuzzata
balle di paglia
balle di paglia
ipotesi A: scartata
ipotesi B: approvata