La Lamborghini ha fatto l'en plein convincendo tutti gli equipaggi del Campionato Mondiale di Classe 1 offshore a motorizzare i loro bolidi con i 12 cilindri della Casa del toro. Ma al suo Amministratore Delegato questa vittoria ancora non basta. Anzi, la considera solo un punto di partenza. Perché sta organizzando il rilancio della mitica Diablo e la produzione di nuovi modelli di auto che lanceranno il marchio emiliano anche fuori dal firmamento delle dream car. Yacht Capital settembre/ottobre 1997 n.9/10