c.d.l. magistrale in architettura e progetto_laboratorio di architettura di interni_prof. arch. paolo giardiello_mariateresa costagliola matr. n15/43_valentina fiore matr. n15/49
due studentesse nel
etrò
_ percorsi
_stazione ferroviaria di avellino
il sottopassaggio che conduce ai binari si qualifica come uno spazio piatto, contraddistinto solo dalla segnaletica blu
_stazione ferroviaria di avellino
_stazione metropolitana di montesanto il vano scala si presenta del tutto privo di caratterizzazione, asettico e monotono, mancando di stimoli percettivi per il fruitore
_stazione metropolitana di salvator rosa anche in questo caso, nonostante il progetto presenti una maggiore cura, il vano scala offre una visione piatta
_stazione metropolitana di quattro giornate le opere artistiche istallate e le pareti trattate con lastre in diversi colori contribuiscono al miglioramento della qualitĂ estetica e, allo stesso tempo, al benessere di colui che, seppur per poche istanti, attraversa questo spazio
_stazione metropolitana di materdei come la precedente, questa stazione presenta una pi첫 accurata caratterizzazione degli spazi, ma data la lunghezza del percorso si rivela ugualmente stancante agli occhi del fruitore
_stazione metropolitana di museo il sottopassaggio ,che collega le stazioni di piazza cavour e museo , è ben illuminato e , trattato con toni prevalentemente chiari , offre al fruitore un’atmosfera gradevole. L’istallazione di fotografie artistiche, limitata solo agli spazi di connessione tra un tapis roulant e l’altro, potrebbe appartenere all’intero percorso così da stimolare la percezione visiva dell’utente.
_stazione metropolitana di piazza garibaldi I locali commerciali arricchiscono tale spazio di passaggio evitando un lungo anonimo corridoio
_stazione metropolitana di piazza garibaldi
_stazione metropolitana di piazza garibaldi l’automatismo delle macchine nega relazioni umane in un certo senso necessarie
_ attesa
_stazionamento autobus di piazza garibaldi in mancanza di uno spazio esterno destinato all’attesa degli autobus, il viaggiatore è costretto a sostare in sul ciglio della strada
_stazionamento autobus di avellino diversamente dal caso precedente, lo spazio di stazionamento degli autobus è circoscritto ma non presenta adeguate attrezzature per il viaggiatore
_stazionamento autobus di avellino
_stazionamento autobus di fisciano
_stazione ferroviaria di avellino
la banchina è contrassegnata unicamente dalle indicazione di ciò che si trova all’interno della piccola stazione, dal bar alla cappella, mancando però di sedute esterne nell’attesa che arrivi un treno
_stazione ferroviaria di avellino
_stazione ferroviaria di avellino
tale spazio, nella suo essere anonimo, non racconta di nessun luogo in particolare, potremmo essere dovunque.
_stazione ferroviaria di salerno
_stazione della cumana di montesanto lo spazio dedicato all’attesa, attrezzato con numerose sedute e collocato su una terrazza, risulta essere piacevole anche per il suo rapporto con la cittĂ
_stazione cumana montesanto all’interno della stessa stazione è previsto un secondo spazio d’attesa dedicato alla sosta breve e collocato in prossimità dei binari. In quanto tale non necessita di attrezzature se non che di punti d’appoggio.
_stazione cumana montesanto
_stazione centrale di piazza garibaldi
tale spazio di ingresso, certamente non dedicato all’attesa, potrebbe però offrire piccoli ambiti in cui sostare in maniera confortevole
_stazione metropolitana salvator rosa
_stazione metropolitana museo la banchina non presenta alcuna caratterizazzione, e le panchine, in numero inferiore rispetto al necessario, costituiscono la sola attrezzatura. la prevalenza di persone che attendono in prossimitĂ della parete mette in luce la necessitĂ di punti di appoggio per la sosta breve
_stazione metropolitana piazza garibaldi
_stazione metropolitana materdei
_stazione metropolitana montesanto
prossima fermata‌