W Moms Dicembre 2017 N.31
Intervista a
Chiara Monique
Fashion
I look delle Star
Beauty Carolina Makeup Lab #LaTuaDoseDiCultura:
Infusi d’arte
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La redazione Alessandra Bonadies DIRECTOR bonnie.womoms.com
Paola Agostini
EDITOR IN CHIEF ART DIRECTOR & DESIGNER sissiworld.net
Elisa Bucci
SOCIAL MEDIA libellulaecobio.com
Simona Picozzi
PROGETTO GRAFICO & IMPAGINAZIONE soffionialvento.ifood.it
Contributors Francesca Di Giuseppe
FILM Facebook: francescatrilly.digiuseppe
Laura Citroni AVVOCATO
Elisa Boaretto
FASHION KIDS www.littlevamodabambini.blogspot.it
Jessica Lai DOTT.SSA PSICOLOGA PSICOTERAPEUTA www.psicologapsicoterapeutapadova-mirano.it/
#latuadosedicultura by Culturamente.it
____________________________ contact: magazine@womoms.com
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Lifestyle
#latuadosedicultura Psico Beauty
Fashion Film Diy Food
Editoriale È Natale – Madre Teresa di Calcutta. È Natale ogni volta che sorridi a un fratello e gli tendi la mano. È Natale ogni volta che rimani in silenzio per ascoltare l’altro. È Natale ogni volta che non accetti quei principi che relegano gli oppressi ai margini della società. È Natale ogni volta che speri con quelli che disperano nella povertà fisica e spirituale. È Natale ogni volta che riconosci con umiltà i tuoi limiti e la tua debolezza. È Natale ogni volta che permetti al Signore di rinascere per donarlo agli altri.
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Cucina • Viaggi • Vita da Mamma Ciao mi chiamo Simona! Sono una graphic designer, mamma e moglie. Mi piace viaggiare, fotografare, cucinare e anche mangiare! Il lunedÏ sono sempre a dieta...ma proprio non riesco proprio a rinunciare al dolce della domenica!!! soffionialvento.ifood.it IG: @ soffioni_al_vento FB: soffionialvento
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Di Alessandra Bonadies
Lifestyle
Intervista a Chiara Monique
Tutti noi conosciamo Chiara Monique, vblogger di successo, influencer, ma Chiara chi è? Questa risposta è difficilissima. Sono una ragazza italo-olandese di 23 anni. Amo la mia famiglia, i miei cagnolini ed il lavoro che mi sono creata con tanto impegno e sacrifici. Sono molto sensibile, quindi mi emoziono facilmente. Sono una ragazza felice con tanti sogni nel cassetto da realizzare. Un pregio e un difetto Mi baso su quello che mi dicono gli altri perchè credo sia difficile descriversi da soli. Sono altruista e molto ansiosa e paranoica, anche per le cose più banali. Un ricordo divertente che porterai sempre con te... Nella vita privata ricordo di una volta in cui mio padre mi portò a fare una fototessera per la scuola, si assicurò che non mi fossi macchiata di gelato e mi diede alcune istruzioni per risultare carina, entrata nella cabina mi misi a
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masticare una gomma da masticare, la faccia di mio padre quando ritirò la foto non c’è neanche bisogno di descrivervela, ancora oggi quando guardo quella foto rido. Da Blogger/ Youtuber ricordo invece di aver girato con mia sorella Francesca una challenge per il mio canale youtube, mia sorella mi avvolse la testa con dello scotch, che non riuscì più a togliermi se non tagliandomi metà chioma. Oggi rido, all’epoca invece non la presi molto bene, lei piangeva dal ridere ed io invece dal male. Se potessi prendere un aperitivo con un artista chi inviteresti? Sicuramente inviterei Stefano De Martino! Parliamo del tuo blog, c’è una sezione in particolare a cui tieni maggiormente? Amo molto la sezione della cura della persona, in particolare la sezione capelli, mi piace sperimentare acconciature e tecniche strane e condividerle con il mio pubblico. Quali sono i tuoi progetti futuri? Sinceramente pensare al futuro mi mette un pò di paura, come dicevo prima, sono molto ansiosa! Mi piacerebbe scrivere un libro. Ci racconti come hai iniziato su YouTube? Youtube iniziò quasi per caso, la mia gemella mi convinse a partecipare ad un video tag molto famoso all’epoca, molte sue iscritte per mesi mi chiesero di aprire un canale sotto a molti suoi video, non ero convinta di potercela fare, stavo attraversando un brutto periodo e con mio grande stupore invece, video dopo video, sono riuscita a trovare la mia serenità, youtube è stata la mia cura.
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Che rapporto hai con chi ti segue? Ho un bellissimo rapporto, spesso ricevo messaggi privati di ragazze/i che
sperano che io possa aiutarli. Nel 2015 registrai alcuni video con tematiche meno frivole, aprendomi completamente al mio pubblico, con il fine di aiutare chi stava passando momenti difficili. Ancora oggi ricevo messaggi dove le persone si confidano con me come se lo facessero con un’amica ed a volte non è neanche facile trovare i consigli giusti da dare. mi
Lifestyle sento molto responsabile dei messaggi che trasmetto perchè spesso ci sono persone più piccole di me all’ascolto che prendono alla lettera ciò che dico. Il mio pubblico è la mia forza.
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La dama col liocorno: Raffaello, Dama col liocorno, 1505-1506, Roma, Galleria Borghese La lettera d’amore (Vermeer): J.Vermeer, La lettera d’amore, 1669-70, Amsterdam, Rijksmuseum
Lifestyle
#LaTuaDoseDiCultura: “Scalda l’inverno con gli Infusi d’Arte” Di Chiara Marchesi
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a pausa caffè, si sa, è sacra. Che si tratti di un biscotto sgranocchiato al volo o di un rilassante momento in poltrona c’è una cosa che accomuna tutti: lo smartphone in mano e la voglia di leggere qualcosa. Ma trovare e leggere qualcosa che davvero ci interessi in un tempo ridotto come la pausa caffè è spesso un’utopia. Quel piccolo momento per noi si riduce spesso ad una rapida occhiata ai social. Si può fare di meglio? Certo che si può! E se l’arte è la vostra passione siete venute proprio nel posto giusto. CulturaMente vi propone gli #InfusidArte. E cosa sono, direte voi? Facilissimo, è la lettura culturale perfetta per la vostra pausa caffè. Chi è appassionato d’arte spesso non riesce a coltivare la propria passione nel quotidiano. Per andare ad una mostra serve almeno un pomeriggio libero (e chi ce l’ha???) mentre per leggere una rivista del settore servono sei o sette delle nostre pause caffè e una certa concentrazione. Gli #InfusidArte nascono proprio per riempire questo vuoto. Serviva qualcosa che si potesse leggere in poco tempo, anche se non sei in poltrona ma alla fermata dell’autobus, magari pure sotto la pioggia. Che fosse davvero divertente, perché nell’arte c’è
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molto più da ridere di quanto non si pensi, e soprattutto che fosse adatta a tutti, anche a chi non ha conoscenze specifiche del settore ma solo tanta passione. È per questo che abbiamo scelto di farli: Brevi. Perché così puoi leggerli per intero nella tua pausa senza lasciarli a metà. Coinvolgenti. Perché ogni soggetto ha qualcosa in comune con te. E noi siamo qui per mostrartelo. Affidabili. Sì, perché tutte le informazioni sono ricercate ed elaborate con cura da due storiche dell’arte. Anche piuttosto esigenti direi... Semplici. Perché non servono due dottorati e una specializzazione per amare un dipinto. Niente paroloni, niente descrizioni estenuanti o riferimenti da mal di testa. Qui è tutto chiaro e semplice, devi solo rilassarti e
iniziare la lettura. Qui di seguito trovi qualche assaggio dei nostri Infusi, così giusto per stuzzicare l’appetito in attesa della prossima uscita. Ce n’è un po’ per tutti i gusti. Ah, quasi dimenticavo. Ci trovi su CulturaMente e sui relativi social ogni due martedì. Cercaci, ti aspettiamo! I coniugi Arnolfini: ritratto di nozze o dipinto col fantasma? Un grande classico della storia dell’arte che però è pieno di insidie. È dal liceo che vi chiedete se lei è incinta o no? Qui finalmente potrete scoprirlo! Ma non è che l’inizio perché i retroscena di questo dipinto sono molti, molti di più...
Lifestyle
Il ritorno dell’unicorno! Da trofeo a web-mania. Pronti per cercarlo? Vostra figlia ha una fissazione con gli unicorni e siete circondate da cavallini rosa in tutte le salse? Vale almeno la pena scoprire da dove arriva questa mania e manco a dirlo c’è un grande pittore e una storia avvincente pronti per voi. Ah dimenticavo, contiene anche le istruzioni per trovare un vero esemplare dell’animale magico (risultato non garantito). La colazione è sacra? Non per due sposi “alla moda” Una buona colazione fa svoltare la giornata? Non se si parla di due giovani irresponsabili che vogliono solo spassarsela,ignorando conti e fatture astronomiche, e di un pittore che vuole scherzarci sopra. Mettete sul fuoco il cappuccino e iniziate la vostra giornata con un dipinto che non ha nulla da invidiare alla migliore delle soap-opera. Panico da lettera? Tranquilli non siete i soli... e Vermeer lo sapeva bene Una serva e una signora migliori amiche nel XVII secolo? Tutto è possibile se a dipingere è Vermeer. Un genio dell’animo femminile che vi mostrerà come la complicità tra donne, specialmente quando si tratta di messaggi, non sia cosa nuova. Da leggere con la vostra migliore amica...
Coniugi Arnolfini: Jan Van Eyck, Ritratto dei coniugi Arnolfini, 1434, Zuccherosi ma con stile: San Valentino Londra, National Gallery con gli innamorati di Fragonard La pursuite(Fragonard): J.H.Fragonard, Voglia di romanticismo? Di baci, sospiri La pursuite, 1773, New York, Frick e cuoricini? Se la vostra commedia Collection romantica preferita non basta più qui c’è La colazione(Hogath): W.Hogarth, La un certo pittore francese che vi stupirà. colazione, 1743, Londra, National Gallery Ecco qualche anticipazione: due giovani si conoscono in modo rocambolesco in un dolce pomeriggio primaverile, si incontrano di nascosto, conservano la loro virtù fino all’attesissimo lieto fine. Preparate i popcorn e iniziate la lettura!
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Psico Dott.ssa Jessica Lai
Esser-Ci a Natale
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n “Essere e Tempo” il filosofo Heidegger parla del concetto dell’Esser-Ci che ha come caratteristica fondamentale l’Essere nel mondo, nell’incontro con l’altro da Sè, in una relazionalità condivisa in cui è sempre presente, in tutte le sue forme, la dinamica del dare e del ricevere. Ognuno di noi ha la propria possibilità di Esser-Ci, di interrogarsi coscienziosamente tesi alla ricerca del proprio senso della vita e della propria storia. Si pone dunque un accento sulla “possibilità”. Comprendendo se stessi e le proprie possibilità si è liberi di poter Essere. La dimensione della condivisione e dell’Esser-Ci con l’altro è particolarmente ricordata nelle festività natalizie, in visione delle quali le stesse pubblicità ricordano le usanze di ricchi banchetti conviviali e scambi di doniregali. E’ interessante riflettere su queste dimensioni al di là degli interessi consumistici e pensando, dunque ,al simbolo e ai significati sociali. Le cene e i pranzi natalizi, al di là di quelli che si è più o meno costretti a fare per questioni di formalismi vari ed eventuali, rimanderebbero all’usanza di condividere con delle
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persone care momenti di qualità. Lo stesso termine “convivio” (banchetto, pasto in comune, riunione), deriva dal latino “convivere” che significa “vivere insieme”, condividere non solo come animali sociali ma come Esseri affettivi e pensanti dei momenti nutritivi. Lo stesso convivio può essere considerato un dono. Ossia un qualcosa di pensato e di affettivamente sentito che si dona con il cuore alle persone care. Vi è in effetti una sostanziale differenza tra il regalare e il donare. Anche se fin da bambini si può sentire di pancia la differenza tra i due aspetti, talvolta la società consumistica, che contribuisce in parte all’educazione di grandi e piccini, fa brillare gli occhi più per i regali che per i doni. Il rischio è che i doni, soprattutto quelli del tempo o degli oggetti di poco valore economico siano tenuti meno in conto rispetto ai regali pubblicizzati e desiderati. Certi doni, come il sugo che la nonna lascia pronto per i nipoti, le camicie stirate, il disegno di un bambino, un pranzo che riunisce i parenti, delle castagne cotte sul fuoco, prendersi il tempo per fare giochi di società vicino al focolare, fare il presepe e l’albero di Natale tutti insieme, a volte sono come il buon vino, che più invecchia e più diventa buono. Per dirla in altri termini: più si matura e più ci si rende conto del valore inestimabile di momenti come questi, che restano per sempre impressi più di costosi regali. Dai racconti di persone che hanno perso dei cari, quello che manca è la condivisione di momenti affettivi che non torneranno più ma che rimangono impressi nell’esperienza dell’anima. Si tratta di momenti in cui si percepiva la presenza viva e concreta dell’altro. Il suo Esser-Ci con partecipazione, magari imperfetta, perchè nessuno è perfetto, ma umana e vicina con la mente e col cuore. Vi è mai capitato di essere talmente
Psico
trafelati tanto da comprare un regalo o tanti regali in fretta e furia senza aver il tempo per scrivere un biglietto di accompagnamento? Vi è mai capitato di aprire un cassetto, una vecchia agenda, una scatola e di trovarci dentro commoventi biglietti di auguri ormai dimenticati? Nelle vicinanze della vigilia di Natale, si parla di “corsa ai regali” prima dello scoccare della mezzanotte. Forse è importante porre attenzione al donarsi del tempo da donare. Del tempo di qualità per comunicare frasi autentiche e per con-vivere delle esperienze che resteranno per sempre nella storia di chi la storia la condivide con noi.
Buon Natale a Voi e ai Vostri cari.
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Beauty
Intervista beauty con Carolina Greco Di Paola Agostini
Carolina Makeup Lab: intervista beauty con Carolina Greco Lei è Carolina, siciliana DOC, farmacista, ora a Milano per lavoro. Ma la sua passione è da sempre il beauty! Potete seguirla sul suo canale YouTube Carolina Makeup Lab e su Instagram @ carolina_makeup_lab Eccola che si racconta a noi con qualche domanda a tema e con qualche consiglio per le feste.
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Cosa ami del mondo del make-up? Del mondo del makeup amo la sperimentazione, il fatto che ogni giorno possa cambiarlo, provare infinite tonalità e ritrovarmi acqua e sapone una volta struccata. Non é un aspetto permanente ma mi permette di esprimere diverse sfaccettature di me ogni giorno. Quale prodotto non può mancare nel tuo beauty? Indubbiamente il rossetto, che indosso dalla mattina alla sera, cambiandolo anche più volte al giorno, dai nudes più chiari al nero più intenso. Il momento beauty preferito della tua giornata è… …la mattina, non solo per via della luce naturale, ma perché truccarmi al mattino mi dà la grinta per affrontare l’intera giornata. Ci consigli i colori del momento? I colori del momento sono indubbiamente i toni caldi del rosso, terracotta, gli aranciati, ma attendo con pazienza nuove palette dalle nuance inusuali e audaci.
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E per Natale? Per Natale non si può rinunciare al rosso, anche se quest’anno vorrei azzardare con glitter su base rossa, un po’ alla Levante in una puntata di X-Factor. Ovviamente non da indossare per il gran cenone!
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Beauty
di Paola Agostini
I look delle star
Giochiamo a fare le star? Ecco qualche idea di outfit da rubare dal guardaroba delle star e magari usare durante le feste: ci sono tutti i must del momento, dall’ecopelliccia al rosso. Pronte?
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Fashion Misha Nonoo Michael Kors j TIBI Santoni Hill Prada
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Ashish Ashish
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Fashion Dolce Gabbana Christian Louboutin
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Versace Versace Christian Louboutin Max Factor
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Fashion Givenchy Givenchy Miu Miu
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CHICHIRIKIDS
BABY CROSS
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MAGIL
di Elisa Boaretto
Kids Fashion
Come vestire i bambini a Natale? La moda risponde così!
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a festa più attesa dai bambini, la magia nell’aria, Babbo Natale, l’albero decorato, le vacanze e le cene in compagnia; il Natale è il periodo più atteso dell’anno, è la loro festa, devono giocare, sorridere, si devono divertire e si devono sentire belli in ciò che indossano. La moda bambini e il Natale è un modo per passare del tempo spensierato insieme, per scegliere il look preferito, per farli sentire importanti, per avvicinarci ai loro gusti e anche per conoscersi un po’ di più. Tre i colori capofila con i quali non si sbaglia mai, must di ogni Natale, che sanno rendere prezioso ogni look e sui quali ti devi indirizzare; tre colori raffinati ed eleganti, da scegliere sia nell’outfit che negli accessori, leziosi ed importanti. L’iconico e intramontabile rosso in tutte le sue sfumature, mai scontato, mai banale, sempre perfetto, non solo a Natale ma durante tutte le festività. Un vestito rosso per le bambine, un paio di ballerine verniciate, un cerchietto
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con maxi pom pom in ecopelliccia tra i capelli e il suo look è pronto.
E poi l’oro e l’argento, colori di gran tendenza nel fashion kids in questa FW/2017, immancabili nell’outfit dedicato al Natale, perfetti nei dettagli per il bambino, un papillon al collo ad esempio e protagonisti nel look per le femminucce, scegli una gonna vaporosa a pieghe argentata e vedrai che non te ne pentirai.
MIMISOL
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MONNALISA
Il bianco, il colore della neve, della purezza e di ogni atmosfera natalizia. Perfetto nelle camicie per il maschietto, d’obbligo durante le festività; stupendo anche nella pelliccia ecologica per le bambine, calda ed avvolgente.
Kids Fashion PETITE BERGAMOTE SARABANDA
A Natale i bambini devono essere liberi e comodi di giocare, devono godersi la festa, devono scegliersi il look e devono sentirsi preziosi nelle loro giacche nuove e nei loro vestiti da principessa.
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I film di Natale Di Francesca Di Giuseppe
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Film
piccoli, voglio consigliarvi dieci film da (ri) vedere insieme ai vostri bambini per vivere al meglio la calda atmosfera natalizia. Il primo film che vi propongo è un cartone animato che, pur non essendo strettamente natalizio, di magia ne ha tanta: “Peter Pan”, famosa pellicola della Walt Disney, trasposizione dell’altrettanto famoso omonimo romanzo di James Matthew Barrie. Senza tempo é la storia dell’eterno fanciullo e nota a tutti è la strada per arrivare da lui, all’Isola che non c’è: seconda stella a destra e poi dritti fino al mattino, dove potrete combattere contro il temibile Capitan Uncino e fare il bagno con le sirene nella laguna incantata. Impossibile resistere ad un viaggio così avventuroso e carico di atmosfera. Sempre per rimanere in tema Disney, per voi il più recente “Frozen - Il regno di ghiaccio”, film amatissimo dalle bambine che racconta la storia della bella principessa di giaccio Elsa che, grazie all’affetto di sua sorella Anna, riuscirà ad accettare se stessa, nonostante i suoi “difetti”, imparando così ad amare anche tutto il mondo che la circonda.
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così anche quest’anno siamo giunti a dicembre, poche settimane ancora e sarà Natale, la festa più attesa dell’anno, specie dai bambini. Durante questo periodo abbiamo voglia, più che mai, di trascorrere il tempo con le persone che amiamo, dedicandoci alle cose che ci fanno stare bene. L’anno scorso, di questo periodo, vi avevo proposto dieci film da (ri) vedere durante le festività natalizie, per rallegrare e rendere magiche le serate casalinghe in compagnia dei vostri cari.
Se vi piacciono le “fiabe popolari” “Le cinque leggende” è il lungometraggio animato che fa per voi; prodotto dalla Dreamworks, ha come protagonisti tutti i personaggi del magico mondo infantile (il Coniglietto di Pasqua, la Fatina dei denti, Babbo Natale, l’Omino del sonno e Jack Frost) uniti insieme per combattere contro la malvagità del pauroso Uomo Nero che vuole distruggere, per fortuna con scarsi risultati, i sogni dei bambini di tutto il mondo. Un’avventura unica che vi farà divertire e commuovere al tempo stesso.
Quest’anno, proprio perché Natale è soprattutto una festa dedicata ai più
Continuiamo il nostro viaggio nei film di Natale e saliamo a bordo del treno “Polar
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Express”, film del 2004, che ci conduce dritti dritti al Polo Nord, direttamente a casa del tanto amato Babbo Natale per insegnarci a non smettere mai di credere nella sua magia. “Opopomoz” e “La freccia Azzurra”, del regista partenopeo Enzo D’Alò, fanno al caso vostro se siete affezionati alle tradizioni natalizie italiane:la prima storia ambientata a Napoli, ha come protagonista, neanche a dirlo, il presepe la cui tranquillità è minacciata da tre dispettosi diavoletti, ingaggiati da“sua profondità” in persona, con il vano scopo di impedire la nascita di Gesù; la seconda è ispirata dall’omonimo libro di Gianni Rodari ed ha al centro del racconto la Befana, il cui duro lavoro sarà messo a rischio da un avido aiutante che alla fine “pagherà cara” la sua slealtà. Ma non solo cinema d’animazione per questo Natale, preparatevi a passare in allegria le festività a Chigago dal piccolo Kevin di “Mamma ho perso l’aereo” per tenergli compagnia durante l’assenza dei suoi “distratti” genitori. Se avete qualche desiderio da esprimere, il buon vecchio Babbo Natale vi aspetta in “Miracolo nella 34a strada”, film del 1994 che ha fatto storia, che insegna a credere nella magia e ad avere fiducia nel futuro. Se vi piacciono i film sui buoni sentimenti non potete perdervi lo splendido “La vita è meravigliosa” di Frank Capra, film del 1948 che non ha bisogno di presentazioni è che, sicuramente, vale la pena di vedere non solo perché è una pietra miliare del cinema, ma anche perché la storia che
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Film
racconta è talmente tanto emozionante che vi strapperà sicuramente qualche lacrima. Per concludere vi lascio con due film che hanno come protagonisti i bambini: “La storia infinita” e lo “Schiaccianoci 3D”. Il primo vi farà cavalcare un drago affianco del giovane guerriero Atreyu per proteggere il regno di Fantàsia dalla distruzione e il secondo, ispirato all’omonima fiaba ed ambientato durante la notte di Natale, vi porterà nel magico mondo del principe schiaccianoci, dove i giocattoli prendono vita e il re dei Topi, a capo del suo esercito, è pronto a dare battaglia a chiunque cerchi di intralciare il suo potere. Dunque anche per queste festività avete l’imbarazzo della scelta, a me non resta che augurarvi buona visione e, soprattutto, Buon Natale!!
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Il Natale secondo i Beta’s Family di Mamma Barbara e Mr Alpha
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artiamo dal principio: ma chi sono “I Beta’s Family”? I Beta’s Family nascono dalla voglia di Mamma Barbara e Mr Alpha di coinvolgere la piccola di casa in lavori creativi e manuali, pur di tenerla lontana da televisione e tecnologia. Siamo una famiglia di creativi, amanti dell’handmade e del riciclo, dei viaggi e del Made in Italy (quello vero) ed il nostro Natale sarà proprio così, dedicato a viaggiare, per ora per il Nord Italia, a diffondere e portare la passione per l’handmade nelle case delle persone con il nostro workshop per adulti e famiglie “Albero di Natale in String Art”. Ma non solo.
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Per il 2018 stiamo curando un grosso progetto che coinvolgerà diversi artigiani italiani e piccoli brand, in un programma dedicato alle famiglie che amano viaggiare, dal papà/mamma single con figli alla famiglia allargata dove tutti i componenti vanno d’amore e d’accordo, persino in vacanza (si, sembra impossibile, ma esistono e noi ne siamo la prova da 3 anni a questa parte). Purtroppo non possiamo svelarvi di più, ma vi invitiamo a seguirci sui nostri canali social per scoprire insieme il nostro sogno che diventa realtà. I nostri canali: Instagram: @mamma_barbara_e_mr_ alpha_art / #ibetasfamily www.facebook.com/ mammabarbaraemralphaofficial www.mammabarbaraemralpha.it www.etsy.com/it/shop/ MammaBarbaraeMrAlpha Youtube: I Beta’s Family
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Di Laura Corazzin, Le Papier -graphic design www.lepapierdesign.it
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Confezione regalo
Natale si avvicina e per non trovarsi impreparati ecco un semplice tutorial per creare una confezione regalo.
Prima di tutto.. l’occorrente! • Cartoncino bianco • carta da pacchi • forbici • bioadesivo • washitape • penna nera • penna bianca 41
3..2..1.. All’opera! Predete la carta da pacchi e piegatela verticalmente in 3 Per creare il fondo della confezione ripiegate un’estremità. Aprite l’estremità appena ripiegata come in foto Piegate le due parti a metà verso l’interno. Chiudete le aperture con un pezzo di washi tape Prendete il cartoncino bianco e tagliate una striscia dove poi andrete a scrivere “Merry Christmas” Ripiegate la strisciolina in modo da creare un ribbon e tagliate le estremità a “v” Incollate la scritta appena realizzata al sacchettino creato precedentemente. Con la penna bianca create delle decorazioni natalizie La vostra confezione regalo è pronta!! Riempitela con il vostro regalino e tanto amore.
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Ig @ilricominciodaqui.
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Lucia Curina
Le mie girls Di Lucia Curina
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ono marchigiana, interior designer e creativa, che realizza pochette, borse, astucci e accessori moda. Ultimamente Lucia si sta appassionando al mondo dei bambini realizzando dei prodotti adatti a loro. Ci racconta di sé: La passione per il cucito mi è stata tramandata dalla mia adorata nonna, ho iniziato per gioco a cucire vestiti per le bambole di mia figlia (la mia little girl) poi astucci per la scuola per lei e le sue amiche, visto il successo riscosso ho deciso di migliorare sempre più e di studiare un prodotto che mi rappresentasse. Il materiale che prediligo come base per le mie creazioni è il jeans, in tutte le sue gradazioni. Ogni pezzo è unico o in serie limitata ma sempre realizzato con grande amore, utilizzo spesso materiale di recupero (pelle, alcantara, camoscio e tessuti particolari) perché credo fermamente che riciclare sia un nostro dovere. È Natale, il momento più magico e bello dell’anno. Lucia ci regala un tutorial per un portatovaglioli facile facile in cui possiamo coinvolgere anche i più piccoli (invece di cucirlo ci consiglia di adoperare la colla).
Prima di tutto.. l’occorrente! • Tessuto di cotone colore avorio (per la base) • Tessuto a fantasia scozzese (per le stelle) • Nastri vari a vs. scelta • Forbici • Fili di vari colori • Spilli • Macchina da cucire (Se volete incollarlo invece del tessuto di cotoneadoperate del feltro o pannolenci, e al posto della macchina da cucire la colla a caldo)
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3..2..1.. All’opera!
Ritagliare dal tessuto colore avorio un rettangolo da 32x13,5 cm. Ritagliare dal tessuto scozzese due stelle di circa 4 cm. Nelle mercerie potrete trovare anche stelle già pronte (la quantità del materiale è riferita ad un portatovaglioli) Prendere il rettangolo di tessuto colore avorio e aiutandovi con degli spilli piegare il lato corto verso l’interno di 0,5 cm. Fate lo stesso anche sull’altro lato corto, stirare i due lati corti togliere gli spilli e cucire una righetta con la macchina da cucire. Piegare il portatovaglioli a metà e sul fronte ,con pochissima colla per tessuti, applicare i vari nastri e le stelle come vedete in foto, passare poi alla macchina da cucire per fissare il tutto. Rigirare il portatovaglioli in modo da cucire all’interno i due lati lunghi, finite le cuciture rovesciarlo ed infine stirarlo e voilà ! Il vs. portatovaglioli è finito
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N.B. Se optate per il feltro o pannolenci non ci sarà bisogno di fare il bordino di 0,5cm. sul lato corto
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Diy
Le ricette
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Food
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Ig @ildolcesalatodimanuela
Food
Manuela D’Incecco
Crostata con marmellata di fragola, pere e amaretti bagnati all’Alchermes
INGREDIENTI
PREPARAZIONE
Per la base • 450 g di farina 00 • 200 g di burro • 150 g di zucchero a velo • 2 tuorli d’uovo • 1 uovo • Limone grattugiato • 1 cucchiaino di lievito per dolci
Nel boccale del Bimby mettere la farina lo zucchero a velo il burro il limone grattugiato ed il lievito azionare il robot fino ad ottenere un composto sabbioso a questo punto unire le uova e azionare per qualche secondo poi trasferire il composto su di.una spianatoia e terminare ad impastare a mano. Far riposare la nostra frolla per circa un ora in frigo coperta da pellicola trasparente. Nel frattempo frullare le uova insieme al burro morbido aggiungere uno alla volta le uova, lo yogurt e per ultimo la farina setacciata con il lievito. Stendere l’impasto della frolla e ricoprire le nostre formine aggiungere un cucchiaio di marmellata coprire tutta la superficie con gli amaretti imbevuti di Alchermes e la pera tagliata a dadini ricoprire il tutto con il nostro impasto livellare con un cucchiaio . In ultimo cospargere le nostre crostate con noci tritate grossolanamente....
Per l’impasto interno • 200 g di amaretti • 4/5 cucchiai di marmellata di fragola • 100 g di noci • 300 g di farina • 150 g di burro • 150 g di farina • 3 uova • 4 pere • 1 vasetto di yogurt naturale • 1 bustina di lievito per dolci • Liquore Alchermes
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W Moms
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