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ART EXHIBITIONS

A Villa Caffarelli, nuova sede espositiva dei Musei Capitolini, è aperta al pubblico l’attesissima mostra sui Marmi appartenenti alla collezione Torlonia, la più prestigiosa collezione privata di sculture antiche: oltre 90 le opere greco-romane selezionate tra i 620 marmi catalogati. La mostra conduce in un viaggio a ritroso nel tempo attraverso le vicende dei diversi nuclei collezionistici

confluiti nella collezione Torlonia, composta da 620 pezzi tra cui sono stati selezionati statue, sarcofagi, busti, rilievi ed elementi decorativi. L’allestimento ha tratto

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ispirazione dal Catalogo del Museo Torlonia del 1884/1885, nel quale le sculture vengono presentate su uno sfondo nero che astrae l’opera. Le sculture selezionate sono dunque allestite su uno sfondo omogeneo scuro, così da farle emergere singolarmente ed esposte su sfondi diversi colorati così da farle risaltare collettivamente, come parte di un racconto, in cinque capitoli, per illustrare l’evoluzione della collezione nel

tempo e contemporaneamente illustrare la localizzazione delle sculture nel loro periodo storico. Il Museo Torlonia si racconta

dunque come una collezione di collezioni, o come un gioco di scatole cinesi, in cui una raccolta racchiudeva in sé pezzi provenienti da collezioni ancor più antiche.

I MARMI TORLONIA. COLLEZIONARE CAPOLAVORI

Crediti immagini Fondazione Torlonia/Electa/Bulgari. Ph. Oliver Astrologo

Sezione I – il Museo Torlonia (sala 1) Ritratto di Giulia Domna, su busto antico non pertinente dallo Studio Cavaceppi, inizi del III secolo d.C. Marmo bianco MT 573

VILLA CAFFARELLI

Musei Capitolini Via di Villa Caffarelli - Roma Mon - Fri: 9.30 am - 7.30 pm Closed on Saturday and Sunday Tel. + 39 06 0608

На вилле Каффарелли состоится долгожданная выставка мраморных скульптур, входивших в эксклюзивную коллекцию семьи Торлония: более 90 грекоримских работ, отобранных из 620 произведений искусства, представленных в каталоге.

Dall’alto: Sezione I – il Museo Torlonia (sala 1) In primo piano statua di Germanico da Cures in Sabina, I secolo d.C. Bronzo

Sezione II. Scavi Torlonia (secolo XIX) (sala 2) Le due statue di un Satiro (replica della fine del I secolo d.C. da originale del II secolo a.C., marmo microasiatico) e di una Ninfa (replica della fine I – inizio del II secolo d.C., da originale del II secolo a.C. marmo di Thasos), trovate insieme nella Villa dei Sette Bassi, che formano il gruppo ellenistico noto con il nome moderno di Invito alla danza

TORLONIA MARBLES. COLLECT MASTERPIECES

At Villa Caffarelli, the new exhibition site of the Capitoline Museums, the highly anticipated exhibition on the marbles belonging to the Torlonia collection, the most prestigious private collection of ancient sculptures, is open to the public: over 90 Greek-Roman works selected from the 620 marbles cataloged. The exhibition takes you on a journey back in time through the events of the various collections that have merged into the Torlonia collection, consisting of 620 pieces, among which statues, sarcophagi, busts, reliefs and decorative elements have been selected. The exhibition was inspired by the Catalog of the Torlonia Museum of 1884/1885, in which the sculptures are presented on a black background that abstracts the work. The selected sculptures are therefore set up on a homogeneous dark background, so as to make them emerge individually and displayed on different colored backgrounds so as to make them stand out collectively, as part of a story, in five chapters, to illustrate the evolution of the collection over time and at the same time. illustrate the location of the sculptures in their historical period. The Torlonia Museum therefore describes itself as a collection of collections, or as a game of Chinese boxes, in which a collection contained pieces from even more ancient collections.

La grande mostra, aperta al secondo ordine del Colosseo racconta una storia mai tentata

prima del lungo rapporto tra Roma e Pompei, che prova a restituire in maniera compiuta il complesso dialogo che lega le due realtà più famose dell’archeologia italiana, dalla Seconda guerra sannitica all’eruzione del 79 d.C.. Un racconto

dall’alto valore scientifico, basato sulla ricostruzione delle relazioni sociali e

culturali rintracciabili in particolare attraverso la ricerca archeologica. La mostra ricorda anche il curatore Mario

Torelli, grande archeologo recentemente scomparso, padre fondatore della nuova scuola archeologica italiana. Le circa 100 opere accuratamente selezionate per la mostra illustrano in maniera emblematica il dialogo tra i due centri, facendo emergere il progressivo allineamento di Pompei ai modelli culturali che si impongono a Roma nel corso della formazione del suo dominio mediterraneo.

POMPEI 79 D.C UNA STORIA ROMANA

Foto allestimento mostra Pompei ph. Alessia Cacciarelli

Масштабная выставка в Колизее, посвященная Помпеям, впервые расскажет историю длительных отношений между Римом и этим городом, погребенным под лавой Везувия в 79 году н. э.

Dall’alto: Affresco con scena di rissa fra pompeiani e nocerini nell’anfiteatro di Pompei, 59-79 d.C.; da Pompei, Casa della Rissa nell’Anfiteatro, peristilio (Napoli, Museo Archeologico Nazionale, inv. 8991) Crediti: su concessione del Ministero per i Beni e le attività Culturali e per il Turismo Museo Archeologico Nazionale, Napoli, fotografia di Luigi Spina

Foto allestimento mostra Pompei ph. Alessia Cacciarelli

POMPEI 79 D.C UNA STORIA ROMANA

The great exhibition, open to the second order of the Colosseum, tells a story never attempted before of the long relationship between Rome and Pompeii, which tries to fully return the complex dialogue that binds the two most famous realities of Italian archeology, from the Second Samnite War to the eruption of 79 AD. A story of high scientific value, based on the reconstruction of social and cultural relationships traceable in particular through archaeological research. The exhibition also remembers the curator Mario Torelli, a great archaeologist who recently passed away, the founding father of the new Italian archaeological school. The approximately 100 works carefully selected for the exhibition illustrate in an emblematic way the dialogue between the two centers, highlighting the progressive alignment of Pompeii with the cultural models that are imposed on Rome in the course of the formation of its Mediterranean dominion.

COLOSSEO

Parco archeologico del Colosseo Piazza S. Maria Nova, 53 - Roma Everyday: 10.30 am to 5.30 pm Tel. +39 06 3996 7700 Through May 5, 2021

Riapre le porte la leggendaria Villa di Alberto Sordi per la mostra “Il Centenario - Alberto Sordi 1920 - 2020”. Al suo interno

l’esposizione si snoda fra i vari ambienti della casa conservati negli anni così come sono stati lasciati dal grande attore romano, per illustrarne la vita e la lunga carriera attraverso documenti inediti, oggetti, abiti, fotografie, video, curiosità. Un’esperienza immersiva e totalizzante, alla scoperta dell’artista e dell’uomo privato. I visitatori potranno scoprire il Teatro che Sordi fece costruire per rappresentazioni private o proiezioni con pochi amici, un vero gioiello architettonico con tanto di camerini per gli attori all’interno del quale, come in una sorta di presentazione generale, si racconta il piccolo e poi il giovane Alberto, inserito nel suo contesto di origine. Si potranno visitare poi la palestra, i saloni, con i bellissimi De Chirico che Sordi aveva

acquistato direttamente dal pittore, suo amico; il suo studio, allestito così come lui lo aveva lasciato e infine la camera da letto

dove muore nel febbraio 2003 e ancora

la curiosa e unica barberia. All’esterno

due tensostrutture ospitano i tantissimi documenti, gli audio, i filmati.

IL CENTENARIO ALBERTO SORDI 1920-2020

IL CENTENARIO ALBERTO SORDI 1920-2020

The legendary Villa of Alberto Sordi reopens its doors for the exhibition “Il Centenario - Alberto Sordi 1920 - 2020”. Inside, the exhibition winds through the various rooms of the house preserved over the years as they were left by the great Roman actor, to illustrate his life and long career through unpublished documents, objects, clothes, photographs, videos, curiosities. An immersive and all-encompassing experience, to discover the artist and the private man. Visitors will be able to discover the Theater that Sordi had built for private performances or screenings with a few friends, a real architectural jewel complete with dressing rooms for the actors inside which, as in a sort of general presentation, the little one and then the young Alberto is revealed, inserted in his context of origin. It will then be possible to visit the gymnasium, the salons, with the beautiful De Chirico that Sordi had bought directly from the painter, a friend of him; his studio, set up as he had left it and finally the bedroom where he died in February 2003 and again the curious and unique barbershop. Outside, two tensile structures host the many documents, audio and videos.

In alto: Alberto Sordi nel giardino della sua villa a roma durante una intervista, 1974 @ Reporters Associati & Archivi Srl

VILLA DI ALBERTO SORDI

Piazzale Numa Pompilio, Roma Everyday: 10 am - 8 pm Tel. + 39 06 8535 3031 Through June 29, 2021

Alberto Sordi posato in casa con i suoi cani, 1955 @ Reporters Associati & Archivi Srl Da sinistra: Alberto Sordi con le sorelle Aurelia e Savina al III Rallye del Cinema, 1956 @ Reporters Associati & Archivi Srl

Alberto Sordi nella sua casa negli anni ‘60 Archivio storico Luce

Выставка «Столетняя годовщина - Альберто Сорди 1920–2020» (ит. Il Centenario - Alberto Sordi 1920–2020) на легендарной вилле Альберто Сорди открывает свои двери всем любителям кинематографа. Она покажет эпизоды из его жизни и долгой карьеры и раскроет личностную и творческую грани великого актера.

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