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Anno XX - Autor. Trib. di Roma 403/98 del 6-8-1998 • n. 19 del 2 NOVEMBRE 2018 • Tel. 0774 336714 • info@xlgiornale.it • ww.notizialocale.it

Tivoli, parte la campagna elettorale SI ANNUNCIA interessante e lunga la campagna elettorale in vista delle elezioni comunali del 2019. Il sindaco Proietti ha confermato la sua ricandidatura per Palazzo San Bernardino con la coalizione di liste civiche di destra e di sinistra che lo aveva sostenuto nel 2014. Il dialogo auspicato da alcuni membri della società civile tra il sindaco e lo schieramento di centro sinistra ha avuto un esito non positivo.

Il centro destra con la Lega e il suo leader Tropiano si stanno organizzando in città con iniziative su tutto il territorio.

Nascono, anche, diverse liste a sostegno dei vari schieramenti.

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Tivoli: un consiglio comunale nervoso....

Foto Raimondo Luciani

Venerdì 26 Ottobre scorso il Consiglio comunale tiburtino è durato circa 12 ore, qualche ora in meno di quello dell’otto ottobre conclusosi alle 5 del mattino.

Ordine del giorno All’ordine del giorno, argomento di grande importanza il Paesc (Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile ed il Clima), primo atto di impegno conseguente all’adesione del Comune di Tivoli al Patto dei sindaci.

Il Paesc vedrà il Comune impegnato in una serie di azioni e progetti finalizzati alla riduzione del 40%, entro il 2030, delle emissioni di gas serra.

Come avvenne per l’adesione al Patto dei Sindaci, l’approvazione è stata all’unanimità, per un atto che traccia una linea di indirizzo di matrice europea avviata per non appesantire l’inquinamento dell’atmosfera che, numerosi studi scientifici lo hanno provato, causa decine migliaia di morti all’anno nel mondo occidentale.

Beni Culturali Successivamente i consiglieri comunali hanno esaminato lo Schema operativo tra il Ministero dei beni culturali, l’Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este (prossimamente denominato Villae) e Comune di Tivoli destinato alla “Messa in sicurezza, conservazione e restauro del Santuario di Ercole vincitore, costruzione di un Auditorium e parcheggio”.

Anche in questo caso non è stata solo la maggioranza ad approvare la delibera ma dopo una lunga serie di interventi, l’atto è stato approvato con una sola astensione. E’ segno evidente che l’intero Consiglio, pur con alcune distinzioni derivanti dalla mancanza del progetto ancora in via di preparazione da parte del Ministero, comprende l’importanza del cospicuo finanziamento, tredici milioni di euro, proveniente dal Piano strategico “Grandi progetti Beni culturali” avviato dal ministro Franceschini poco più di un anno fa.

Le Terme Acque Albule Successivamente e per l’ennesima volta, protagoniste del dibattito sono tornate ad essere le Terme di Tivoli e la Società Acque albule. Argomento principe, da decenni, della politica tiburtina, prima feudo politico male ammini-

N Ancora Terme e Acque albule Spa protagoniste del lungo dibattito che si è svolto per il pomeriggio intero dell’ultimo consiglio comunale tiburtino, una vicenda che da decenni occupa la politica tiburtina ed ancora non trova definizione strato fino ad incappare in inchieste della Corte dei Conti e della Guardia di Finanza, poi privatizzata al quaranta per cento a favore di una società collegata al ragioner Terranova con conseguente avvio di numerosi contenziosi con il Comune, vede l’amministrazione Proietti avviata su un percorso che dovrebbe portare alla scissione definitiva degli ambiti societari e del patrimonio immobiliare.

Su questo tema e sull’iter, che dovrebbe portare alla definitiva alienazione da parte del Comune dei beni non facenti parte di servizi primari comunali e cioè degli immobili, lo scontro tra maggioranza ed opposizione è stato totale. Due mozioni che chiedevano un Consiglio straordinario erano state presentate, tre mesi fa, dalle opposizioni: Partito Democratico, Forza Italia, Lega e Città in

Comune, in esse venivano richieste informazioni complete sullo stato delle trattative, sulle procedure, sulle divisioni patrimoniali e sulle relative valutazioni.

Ad una serie di domande poste dal PD e dai consiglieri di opposizione Iannilli, Napoleoni e Tropiano, hanno risposto, oltre al Sindaco Proietti, gli avvocati che difendono il Comune, Guaccero e Ranieri presenti in aula.

Canale Youtube Acceso il dibattito che si è sviluppato per l’intero pomeriggio e che molti cittadini hanno potuto seguire grazie al collegamento in diretta che, dalla precedente seduta, viene trasmesso sul canale Youtube "Comune di Tivoli – Palazzo San Bernardino” ed è raggiungibile direttamente al link https://www.youtu-

be.com/channel/uc91op9h Xxn20eW1qkj6i6TA/featured.

La Commissione In conclusione è stata approvata la mozione che demanda alle Commissioni competenti l’impegno di audire i titolari della trattativa sugli sviluppi che essa avrà.

Della vicenda, l’amministrazione comunale tratterà ancora a lungo, occorre comunque ricordare il grave malore che ha colpito il dirigente dell’avvocatura comunale Enrico Iannucci, nelle sue mani era il fascicolo principale della complessa trattativa, a lui ed alla sua famiglia la redazione del nostro giornale esprime sincera solidarietà ed auguri di guarigione.

La Di Giuseppe esce dal PD Il Partito Democratico di Tivoli perde pezzi, durante la fase congressuale regionale e con l’approssimarsi delle prossime elezioni comunali sono arrivate le dimissioni della consigliera Di Giuseppe e di cinque componenti dell’Unione Comunale: Matteo Pallante, Annarita Pallante, Alessandro Centani, Alessio De Vincenzi e Katia Ambrogioni.

La decisione è stata presa a causa dell’atteggiamento “non collegiale” del partito -a loro dire - che “molte decisioni fondamentali sono state prese da poche persone e non dalla discussione in seno all’Unione Comunale”. La Di Giuseppe, eletta consigliere in “ticket” con Sergio Semproni, era vicina all’area di Adrea Ferro ed alle amministrative aveva fatto squadra con il gruppo del sindacalista Sandro Bernardini.

“Ho comunicato in Consiglio comunale - ha commentato la Di Giuseppe -, conseguentemente alle dimissioni che ho presentato. Una scelta doverosa però, per il rispetto di quella visione della politica che per me è e deve continuare a essere un esercizio collettivo, spinto da motivazioni sincere, sentite, e orientato a obiettivi “alti” anche quando si occupa delle piccole oligarchie,di una sola mano. ”

on è andato a buon fine l’ incontro tra il sindaco Proietti (e le sue liste civiche) e Agenda Tivoli (Partito Democratico e liste di centro-sinistra) per una grossa coalizione unitaria in vista delle comunali del prossimo anno a Tivoli. L’idea nata e resa pubblica da alcuni esponenti della sinistra “sociale” tiburtina, ha visto un cordiale confronto tra le parti ma nulla di più. Chi sperava, soprattutto su una parte del fronte di centro sinistra, in un positivo avvicinamento alla fine resterà deluso perchè da parte del sindaco “ora, a pochi mesi dalle elezioni” ciò non ha senso.

L’idea quindi di contrastare il grande consenso che la Lega e la deriva populista sembrano avere anche a Tivoli con un grande rassemblement unitario non avrà fortuna.

Anzi se da una parte Agenda Tivoli e la sinistra tiburtina ora dovranno correre ai ripari velocemente e trovare al più presto un candidato sindaco e un programma condiviso, dall’altra il sindaco Proietti e la sua coalizione ne esce anche rafforzato nei suoi obbiettivi e nello sforzo di allargare la sua coalizione di liste civiche. Sembrano rientrate, semmai fossero state così evidenti, le remore e i problemi posti da almeno una parte della lista “La Nuova Storia”. Non si intravedono al momento nuove defezioni della coalizione che vinse nel 2014 mentre un certo movimentismo si nota nella ricerca di nuove adesioni in alcuni settori della società civile e di comitati.

Il fronte del civismo anzi sembra allargarsi dopo l’uscita in data 25 ottobre, dal PD della consigliera Laura Di Giuseppe. Nelle dichiarazioni della stessa le motivazioni sono dovute al fatto che “molte delle decisioni fondamentali sono state prese attraverso scelte determinate dall’accordo tra poche persone” come dire che il direttivo e il gruppo consigliare del PD non lavorano in maniera collegiale e tali organismi sono convocati solo per vagliare queste decisioni prese da pochi. È un colpo duro per il Partito Democratico di Tivoli e per la gestione unitaria inaugurata dal segretario Piero Ambrosi lo scorso anno.

Era nell’aria da tempo la presa di distanza della Di Giuseppe che anche in passato non aveva fatto mistero di affinità con la politica amministrativa del Sindaco Proietti, ma questo passo, insieme ad altri cinque membri del direttivo cittadino, a pochi mesi dalle elezioni comunali ha avuto l’effetto di ”una coltellata alla schiena” tanto più dopo il tentativo di confronto con il sindaco stesso.

Sugli altri fronti poche le novità visibili.

La Lega con il candidato sindaco in pectore Tropiano (e con l’adesione che pare certa di Napoleoni) si muove in città (di sabato 27 ottobre l’ultima manifestazione pubblica davanti il Mausoleo dei Plauzi) e raccoglie adesioni in vista della campagna elettorale, mentre non è ancora sciolto il nodo dell’alleanza con Forza Italia: il borsino in questo momento sembra anticipare una divisione delle forze del centro destra più per una questione di candidature che di visioni progettuali antitetiche. Nascono nel frattempo altre liste civiche di destra in appoggio alla candidatura di Vincenzo Tropiano.

In questo momento non appare nemmeno chiara la posizione della nuova lista Italia in comune che nelle scorse settimane, soprattutto con l’apertura della sede a Piazza Rivarola e con il movimentismo social dei suoi fondatori aveva dato l’idea di volersi presentare da sola.

Per quanto riguarda i Cinque Stelle deciderà la rete chi sarà il candidato sindaco e comunque nello spirito dei lori dogmi nazionali si presenteranno da soli.

Tanto, forse troppo, movimento per pochissime novità negli assetti politici, mentre a sette mesi dalle elezioni poco si parla di progetti e programmi.

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e le grandi manovre per le elezioni del 2019 Il confronto secondo i promotori dell’appello L’appello a far parlare la maggioranza di Proietti con Agenda Tivoli non è caduto nel vuoto ma le prove di dialogo sembrano destinate ad avere vita breve. L’invito lanciato da alcuni esponenti della sinistra sociale e del civismo tiburtino per far aprire un confronto tra il Primo Cittadino e le sue civiche con l’area del centrosinistra è stato raccolto ma non sembrano esserci spiragli di intesa.

“Nel confronto - ha spiegato Nicola Genga a nome dei promotori - nel quale si è riscontrata una condivisione sulla lettura del quadro politico nazionale ma, al tempo stesso, sono emersi tre ostacoli, segnalati dal sindaco Proietti. Il primo riguarda l’opportunità di concepire una iniziativa politica “contro qualcuno” e non a favore di qualcosa. Il secondo riguarda la tempistica: i sette mesi che ci separano dalle elezioni non sarebbero sufficienti a trovare una convergenza che conduca alla stesura di un programma comune. Il terzo è relativo all’affidabilità delle forze politiche di centrosinistra, che non sarebbe garantita dal comportamento tenuto nell’attuale assemblea consiliare negli ultimi anni”.

Gli ostacoli al dialogo Prima del voto no, dopo “parliamone” potrebbe essere sintetizzato così il pensiero del Primo Cittadino riportato da Genga: “Questi tre ostacoli inducono il sindaco a ritenere non proponibile un’intesa nel breve periodo e in vista delle elezioni della prossima primavera. Viene invece dichiarata, sia da Proietti che dai movimenti che lo sostengono, una disponibilità ad impostare un percorso di medio-lungo periodo che cominci nella fase post-elettorale. Rispetto all’obiettivo di “costruire su nodi programmatici un’alleanza elettorale ed amministrativa” è dunque inevitabile rilevare uno stallo. Nella discussione di martedì 23 sono emerse alcune perplessità su tutti e tre i punti sollevati dal sindaco”.

Come superare gli ostacoli “Innanzitutto - aggiunge uno dei primi firmatari - sui tempi della politica, che non sono standard, scritti nella pietra e immutabili. Ogni processo politico si gioca nella contingenza, ha propri tempi e proprie esigenze. Ci risulta, peraltro, che la costruzione del programma con cui Proietti si presentò nel 2014 agli elettori avvenne in un arco temporale simile a quello che maturerebbe se si cominciasse ora un percorso analogo. In secondo luogo occorre dire che non si può imputare all’appello e all’iniziativa che ne consegue una impostazione soltanto “contro”. Certamente il documento partiva da un’analisi generale e passava a evidenziare la necessità di evitare una affermazione della destra, ma poi si invocava l’esigenza di ragionare su una nuova fase mirata a definire “ su nodi programmatici un’alleanza ancora più larga e solida una proposta rinnovata, nella pratica quotidiana e nella visione generale”.

Questo spirito costruttivo andrebbe colto. Ricordando, comunque, come molte degnissime iniziative nella storia della politica sono partite dall’idea di contrastare fenomeni considerati preoccupanti, e come anche l’attuale esperienza amministrativa sia nata raccogliendo le preoccupazioni di cittadini e organizzazioni che volevano segnare una netta discontinuità con le esperienze precedenti. Infine, ci pare che la fase attuale sia di grande fluidità e che, stante la comunanza di valori e principi a più riprese affermata da tutti i partecipanti al confronto, tutte le soluzioni siano da costruire. Non ci sono tesi precostituite e totem intoccabili”.

Verso le elezioni 2019 “Siamo convinti che nessuno possa commettere la leggerezza di pensare già al dopo elezioni, perché la conferma in carica della attuale compagine amministrativa è tutt’altro che scontata. Il rapporto fiduciario tra Palazzo San Bernardino e la città va rilegittimato, il consenso rinnovato, le proposte riformulate per rispondere davvero ai bisogni sociali di oggi. Dobbiamo riconoscere che la risposta all’appello venuta da Agenda Tivoli, in termini di disponibilità a ragionare sull’oggi e per i prossimi mesi, collide evidentemente con l’intenzione di Giuseppe Proietti di rinviare il confronto al dopo elezioni. Pur riscontrando le difficoltà esistenti sul percorso siamo animati da ottimismo e restiamo convinti che resti aperto uno spiraglio. La distanza tra i rispettivi punti di vista esiste, ma non ci sembra incolmabile. Crediamo, come promotori dell’appello, che sia possibile e necessario rilanciare l’iniziativa, convocando un incontro pubblico che chiarisca definitivamente le rispettive posizioni e intenzioni”.

Le previsioni per le coalizioni danno ad oggi cinque raggruppamenti principali: • La coalizione del sindaco Proietti e le sue liste civiche; • La Lega e varie liste civiche con il candidato Tropiano; • Forza Italia e altre liste di centro-destra; tuttora senza un candidato certo; • Agenda Tivoli con le liste di centro sinistra tuttora senza un candidato certo; • Il Movimento Cinque Stelle tuttora senza un candidato certo Il comunicato del centrosinistra

A fianco dei cittadini per dare a Tivoli un'amministrazione migliore Agenda Tivoli, avendo a cuore l'unita' delle forze democratiche ha dato la disponibilità ad un gruppo di esponenti della sinistra politica, sociale e dell'associazionismo locale, di prender parte ad un confronto con il Sindaco e le liste della sua coalizione spinte dalla condivisibile preoccupazione sull'avanzata anche a Tivoli, come nel resto del Paese, di pulsioni divisive e prefasciste.”

"Ma il confronto con i rappresentanti della coalizione, a partire dal Sindaco, non è neppure iniziato perché, utilizzando tatticismi, pregiudizi strumentali e luoghi comuni è stato respinto l'appello al mittente, dimostrando una volta di più di essere espressione di un trasformismo civico, che di fatto vira a destra, e di non avere confidenza con le forme del dialogo e del pluralismo" "Come Agenda Tivoli da tempo ci poniamo come punto d'incontro tra le forze riformatrici, progressiste e ambientaliste, civiche e politiche di Tivoli, anche al di fuori del campo tradizionale del centrosinistra, per rispondere ad anni di vacanza amministrativa e di assenza di una visione culturale, politica e programmatica nella guida della città'. Denunciamo la paralisi della città, piegata ad una gestione meno che ordinaria, con i guasti evidenti nelle opere pubbliche, nei servizi e nel funzionamento della macchina amministrativa. Nei prossimi giorni, da parte nostra, idee ed esperienze si faranno programma nell'ascolto e nella discussione con i cittadini sui contenuti di una proposta di rilancio per Tivoli" "Chiediamo alle forze democratiche e ai tiburtini che credono che la nostra città abbia diritto ad un'Amministrazione migliore e ad un futuro più degno, di guardare avanti e di lavorare insieme a noi, oltre il civismo degli egoismi ed il ritorno di odi e chiusure corporative perché Tivoli merita certamente di più.

Avanti con il Civismo Rispetto alla posizione deli promotori dell’appello al sindaco e del centro sinistra, diversa la risposta data dai Movimenti Civici che sostengono l’Amministrazione Comunale di Tivoli.

“Abbiamo confermato la volontà di dare continuità al loro progetto di incremento del supporto alle fasce sociali più deboli in ragione dei Principi Fondanti della Solidarietà e dell’Uguaglianza, risanamento della Finanza locale, riqualificazione ed igiene urbana ed ambientale, ammodernamento delle infrastrutture viarie, degli impianti sportivi, delle reti pubbliche dei servizi tecnici, valorizzazione del Patrimonio culturale cittadino, sviluppo delle attività turistiche e produttive sul territorio, consolidamento della proprietà pubblica dello stabilimento termobalneare”.

“Pensiamo - proseguono che tale progetto arricchito dal contributo di proposte e di azioni fattive anche di altri Movimenti Civici che vi hanno già aderito, o che volessero ancora aderirvi, potrà costituire uno strumento importante che continui a rafforzare nella Comunità Tiburtina la indispensabile fiducia nelle Istituzioni rappresentative e nelle Forze Politiche che si riconoscono convintamente nei Valori costituzionali.

Con tutte queste Forze, al di là dei tatticismi legati alle contingenti scadenze elettorali, è auspicabile la condivisione di un comune impegno volto alla crescita del territorio”.

La Lega al “muro della vergogna” La Lega Tivoli a Ponte Lucano con la manifestazione dello scorso sabato 27 ottobre, lungo “il muro della vergogna”. Più di cinquanta persone si sono incontrate nel corso della mattinata per scambiarsi opinioni ed esperienze. L'intervento del consigliere comunale Vincenzo Tropiano: “Ci troviamo qui per mettere fine a questo problema, per un presidio, per annunciare il nostro dissenso a questo scempio che ormai dura da troppi anni. A breve troveremo l'ennesimo allagamento. Continuiamo a vedere questa discarica abusiva nella vegetazione naturale a coprire una bellezza archeologica bellissima come il Mausoleo dei Plauzi. Siamo qui a dire basta. Oggi possiamo dirlo con ancora più convinzione perché porteremo anche a Tivoli il nostro sottosegretario ai Beni Culturali Lucia Borgonzoni per trovare una soluzione definitiva.

Colgo l'occasione per ringraziare i numerosi cittadini che sono venuti a manifestare, il nostro direttivo ed il promotore di que-

sta iniziativa e cioè Franco Di Venanzi. La Lega c'è ed è attenta alle problematiche del nostro territorio. Un nostro obiettivo è quello di avere una città non più fatta di periferie ma di quartieri. Il bellissimo quartiere di Villa Adriana va rispettato, ancora di più questa zona che rappresenta l'ingresso della città per chi viene dall'autostrada. Molti professionisti e molte persone ci stanno dando una mano. Nel convegno con la Borgonzoni non solleveremo soltanto il problema, ma daremo anche le soluzioni per porre fine a questo muro della vergogna”. All'evento ha partecipato anche una delegazione dell'associazione “Ambiente Trasparente”.

Tropiano è intervenuto anche lunedì 29 presso l’hotel Duca d’Este insieme a Francesco Zicchieri coordinatore regionale e Daniele Ciannini consigliere regionale in un convegno promosso da Laboratorio Tivoli, prospettive per la città.

Danilo D'Amico

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Non sempre e non per tutti è un gioco Per un giocatore compulsivo o patologico che dir si voglia costituisce gioco ogni puntata o scommessa, per se stessi o per altri, per soldi o per niente, dove il risultato sia incerto o dipenda dalla fortuna o abilità. È evidente la restrizione di tale affermazione che non lascia spazio a definizione di gioco lecito o non lecito, permesso o non permesso, questo perché, per chi è affetto da Ludopatia: il gioco non è più un gioco.

I dati statistici su scala nazionale riportano un giro di affari di circa 96 miliardi di euro dei quali solo 77 sono stati restituiti sotto forma di vincita ai giocatori, la differenza è stata distribuita tra erario, fisco e settore indotto.

Molte sono le percentuali, le stime e i numeri che mostrano perdite e ricavi, ma sono soprattutto i dati che raccontano un fenomeno preoccupante a livello nazionale ed europeo. Cosa succede nel territorio Tiburtino?

L’Amministrazione comunale sensibile a tale tema si sta adoperando per monitorare e soprattutto per regolamentare il gioco, a livello regionale, è stato stanziato un fondo – destinato alla Asl territoriale – per l’apertura di uno sportello competente che sarà attivo all’interno della struttura sanitaria preposta poiché, se

Per molti è un passatempo ma per molti altri si trasforma presto in una dipendenza, depressione e malattia: il gioco d’azzardo e la ludopatia possono e devono essere curate. L’associazione Giocatori Anonimi offre sostegno anche a Tivoli sono necessarie la regolamentazione e la prevenzione, è altresì fondamentale il recupero e l’accoglienza di chi è già dentro il problema.

Dietro alle statistiche e alle troppe parole di circostanza, non si deve dimenticare che ci sono giocatori occasionali, colleghi di lavoro che compilano la schedina saltuariamente, ragazzi che a scuola scommettono sulla squadra del cuore e nonne che giocano i numeri sognati, per i quali è solo una piacevole occasione, ma an-

che coloro per i quali il gioco è una tragica dipendenza.

Una patologia infida che non ha effetti diretti e immediati sull’aspetto esteriore, come potrebbe essere per un alcoolista o un tossicodipendente che non riesce a nascondere il proprio stato di dipendenza agli altri. In questo caso non vi è infatti una dipendenza da sostanza ma si tratta di una malattia emozionale.

Ciò permette a questi soggetti di nascondere la pro-

Maltempo: giorni di vento e acqua Proprio il Lazio, in questi giorni, è stata una delle regioni che maggiormente ha risentito di questa situazione marcatamente instabile, con forti temporali e qualche disagio nelle zone ad est di Roma.

Temporali che si sono sviluppati nelle giornate di domenica e lunedi scorso e che gradualmente hanno assunto forte intensità, colpendo vaste aree e causando importanti nubifragi. Proprio un fortissimo nubifragio si è per l'appunto abbattuto nella zona di Vlla Adriana-Pontelucano, l'area ove la cella temporalesca ha sicuramente dato il meglio di se in termini precipitativi.

La cella ha ha parzialmente interessato anche Guidonia, Montecelio e Monterotondo, ma ha colpito con maggior irruenza ed insistenza la zona tra Tivoli e Guadagnolo, ove l'accumulo ha in alcuni casi persino superato i 30 mm.

pria condizione anche per anni, si riesce a non insospettire o addirittura ingannare familiari e amici che alcune volte si trovano a fronteggiare il problema solo quando è divenuto insostenibile per il giocatore sia da un punto economico (debiti), sia fisico (insonnia, tachicardia e quant’altro).

Per dirla in termini medici: la ludopatia è una malattia asintomatica,e per uscirne non bastano una semplice pillola o uno sciroppo miracoloso.

I giovani potrebbero essere attirati dall’illusione del denaro facile, solleticati dalle immagini positive che nei messaggi pubblicitari mostrano persone sorridenti, felici e sempre vincenti, mentre gli adulti dal desiderio di evadere, di arrotondare la pensione o di superare le difficoltà economiche.

Per distrazione o per ignoranza però, spesso non si valutano correttamente i rischi.

I Giocatori Anonimi Sul nostro territorio è presente da diversi anni l’Associazione dei Giocatori Anonimi che ha come unico scopo quello di aiutare ad astenersi dal gioco. Nel Lazio il primo gruppo inizia a incontrarsi nel marzo del 2001 a Roma. In tutta Italia ci sono oggi circa 100 gruppi di supporto e 126 riunioni settimanali, Giocatori Anonimi è attualmente presente in oltre 100 nazioni.

Il 24 aprile del 2013 – presso la Chiesa del Gesù di Tivoli (in via V Giornate) – è stato attivato un nuovo gruppo Giocatori Anonimi e, da quella data, tutti i mercoledì si tiene una riunione di confronto e dialogo. Agli incontri possono partecipare tutti coloro che decidono di condividere il proprio problema con altri giocatori, per unirsi in un comune cammino di recupero con la certezza del-

Monte Gennaro e l’antenna Avversata dal forte maltempo la camminatamanifestazione indetta per domenica 28 ottobre da Italia Nostra Valle dell’Aniene e Monti Lucretili e da Mountain Wilderness ha visto la partecipazione di poche ma convinte persone che hanno comunque esposto uno striscione a testimonianza di una battaglia che dura da quindici anni e che si riteneva ormai vinta.

Incredibilmente, il piano di assetto del Parco dei Monti Lucretili, da poco adottato dalla Regione Lazio prevede un sito, quello in cui sono già presenti rottami di antenne ed un edificio

abbandonato, idoneo ad ospitarne altre. L’ipotesi malcelata è che tutte quelle che si trovano su Monte Cavo vengano dirottate in quel luogo con la scusa di una riqualificazione. Poco sembrano interessare la tutela del paesaggio e le peculiarità di una zona protetta.

L’antenna più alta del progetto, oltre novanta metri, sopravanzerebbe di una trentina la cima della montagna il cui profilo si scorge da gran parte della Capitale.

Di notte una luce rossa ne segnalerebbe la presenza. Di supporto all’antenna edificio servizi e strada di accesso. Corollario, ronzii, inquina-

mento, rifiuti, altre antenne.

A resistere, oltre alle associazioni ambientaliste, i sindaci del territorio, in modo particolare Paolo Salvatori primo cittadino di San Polo dei Cavalieri il cui comune vanta sull’area un uso civico difficilissimo

da aggirare.

Domenica 11 Novembre una nuova camminata di protesta verso la cima è stata organizzata da alcune associazioni tiburtine tra le quali Legambiente ed Aurea che chiedono una forte adesione a tutela della cima del Gennaro.

l’anonimato.

Ci sono giocatori che, nonostante abbiano smesso di giocare da molti anni, non possono ancora considerarsi guariti ed una delle linee guida per controllare la dipendenza è quella di continuare a frequentare le riunioni per condividere con gli altri giocatori il proprio percorso. Questo, insieme ad altri suggerimenti, è alla base del lavoro dell’Associazione per un corretto e sereno recupero della persona affetta da tale patologia.

Durante l’anno l’Associazione dei G.A. indice diversi incontri di “Pubblica informazione” aperti a quanti vogliano comprendere meglio cosa significa essere un giocatore patologico. Durante l’incontro si ascoltano le testimonianze dirette del proprio vissuto e soprattutto del cammino di recupero intrapreso dai partecipanti all’interno dell’Associazione per cercare di controllare questa patologia. Un’occasione importante che è una finestra su un mondo che probabilmente dall’esterno non si può riuscire a comprendere fino in fondo.

Sono invitati tutti coloro che siano interessati direttamente o indirettamente a partecipare. In particolare chi si occupa per lavoro di questa dipendenza, come operatori sanitari, psicologi, medici di base, per meglio informarsi e confrontarsi anche sulla base delle proprie esperienze e criticità, senza tralasciare infine coloro che, proprio in questi ultimi mesi, stanno regolamentando tale delicato settore a livello comunale con estrema attenzione e impegno. L’incontro a Tivoli si terrà il giorno 15 novembre alle ore 16,00 presso la parrocchia del Gesù (S. Michele Arcangelo) via Cinque Giornate, 33.

Daniela Mazzolini

Fondo rotativo per il piccolo credito Fino a 50.000 Euro di finanziamenti a tasso zero fino al 100% dell’investimento)restituibile in un periodo massimo di 60 mesi, per investimenti materiali ed immateriali, rivolto a piccole e medie imprese, consorzi e reti di imprese, liberi professionisti, costituiti da almeno 36 mesi, con sede operativa nel Lazio (da aprire al massimo entro la data di erogazione del finanziamento)e con un’esposizione complessiva limitata a 100.000 euro nei confronti del sistema bancario. Termini di partecipazione: fino ad esaurimento fondi.

Nuovo centro di accoglienza a Roviano Il Consiglio italiano per i rifugiati e il Comune hanno aperto un nuovo centro di accoglienza nell’ambito del Sistema Sprar per i richiedenti asilo e rifugiati. Il centro prevede di ospitare piccoli nuclei familiari, per un massimo di 10 persone, alloggiate in appartamenti messi a disposizione dal Comune.

Obiettivo è quello di favorire il percorso di integrazione socio-economica attraverso una presa in carico che dia risposte ai diversi bisogni del nucleo familiare. Il progetto prevede anche un concreto supporto per la formazione professionale e la ricerca di un impiego, al fine di sviluppare le capacità di inserimento abitativo e lavorativo dei beneficiari.

“Siamo molto felici di vedere l’apertura di questo nuovo centro di accoglienza nel comune di Roviano. In un momento in cui il sistema Sprar e il modello Riace sono messi fortemente in discussione, vogliamo rivendicare l’importanza e il valore di questo schema di accoglienza.

Un’accoglienza diffusa, fatta in piccoli centri nei quali è possibile creare le condizioni per una pacifica e proficua accoglienza. Vogliamo realizzare insieme alle persone che accoglieremo un percorso di integrazione che dimostri che una diversa gestione delle migrazioni è possibile”, dichiarano Sandro Ceccarelli, sindaco di Roviano, e Roberto Zaccaria, presidente del Cir. Le attività saranno realizzate e gestite da un’équipe di lavoro multidisciplinare, costituita da operatori legali, operatori sociali e da mediatori culturali con specifica esperienza formativa e professionale nella tutela, accoglienza e integrazione di persone bisognose di protezione internazionale.

Per rispondere adeguatamente ai bisogni specifici dei nuclei familiari che saranno beneficiari del progetto Sprar, il personale impiegato ha inoltre una specifica competenza e sensibilità riguardo alle questioni di genere e alla presa in carico dei minori.

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Un nuovo piano del commercio a Guidonia INFORMA

Presentata all’inizio di ottobre la bozza del nuovo Piano del Commercio che prevede per chi vuole aprire nuove piccole e medie attività commerciali sconti dal 40% al 70%. La bozza è stata illustrata dalla Commissione Commercio ed Attività Produttive presieduta da Claudio Zarro (M5S). Presenti all’iniziativa circa 50 tra imprenditori, attività locali, associazioni commercianti del territorio ed enti che ne curano gli interessi (CNA, Confcommercio, ecc) “Il piano” spiega Zarro, è comprensivo di una proposta di delibera che a breve arriverà in consiglio comunale per l’approvazione e che prevede per chi vuole aprire nuove piccole e medie attività commerciali sconti dal 40% al 70%, attività di vicinato (tabaccai, alimentari, mercerie, bar), laboratori di panificazione (forni, pizzerie, ecc), ancora, la somministrazione temporanea di alimenti e bevande durante gli eventi.

Per tutte queste attività ed altre ancora saranno diminuiti i costi dei diritti di istruttoria. E’ un qualcosa, il Piano del Commercio, che non si faceva dal 1981 a Guidonia Montecelio e che sta coinvolgendo nella redazione e nella stesura tutti gli attori coinvolti”.

Ora, un mese per le integrazioni da parte degli stakeholders (i portatori di interesse coinvolti) e poi la Commissione riconvocherà i commercianti per la sottoscrizione del piano stesso ed iniziare insieme un percorso di collaborazione. A ciò si aggiunga il BAI (l’inserimento del borgo di Montecelio nei Borghi Autentici Italiani), al fine di sfruttarne le bellezze e le peculiarità turistiche, interventi sul decoro urbano e su lavori pubblici (vedi marciapiedi installazione pannelli nelle piazze principali), ed estensione dell’ordinanza del disco orario gratuito di un’ora anche nelle altre frazioni, sono solo alcune delle misure inserite nel piano e che si cercheranno di attuare, andando anche a vedere nei risparmi di cassa accumulati in questi mesi.

Novità importanti per il commercio guidoniano.

Mancano infatti soltanto gli ultimi passaggi amministrativi e istituzionali e poi il nuovo piano del commercio sarà cosa reale. Tra le novità principali sconti sensibili (tra il 40% e il 70%) per le nuove piccole e medie imprese RELAZIONE INIZIALE “La crisi economica degli ultimi anni ha portato alla chiusura dei numerosi esercizi commerciali, in particolare dei piccoli e medi esercenti. Superare il coacervo di leggi regionali (sei) che delinea il settore nel nostro territorio e la burocrazia che esse comportano, tramite il recepimento dei precetti all’interno del nuovo piano del commercio regionale, è il fine di questo Piano del commercio per la città di Guidonia Montecelio. La programmazione nel settore del Commercio risale alla seconda metà del secolo scorso, se la si intende come atto obbligatorio, disciplinato a più livelli territoriali, dapprima da normative statali e, quindi, da leggi e regolamenti regionali. Della programmazione commerciale non sempre si è fatto un uso ragionevole. Il difficile equilibrio fra le due impostazioni non è del tutto risolto, anche se la recente produzione legislativa nazionale e comunitaria e l’esercizio della competenza regionale sulla materia hanno, per lo meno, fissato limiti più precisi, entro i quali si può e si deve articolare la potestà dei Comuni di intervenire nel settore, nel quadro della doverosa azione di

Affrontare la violenza sulle donne

Sabato 3 novembre Sabato 10 novembre Sabato 17 novembre

Sabato 24 novembre

ASA Tivoli spa

via del Trevio, 9 - Tivoli tel. 0774 520000 martedì - giovedì ore 8-13 e 15-17

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Tivoli – A circa un mese dalla “Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne” la Asl Roma 5 e la Procura di Tivoli fanno un bilancio e annunciano che i lavori del Tavolo interistituzionale sono alle battute finali. Entro l’estate, infatti, sarà pronto il primo “Manuale di Procedure condivise”. Non solo. È sempre più ampia la rete di collaborazione tra le istituzioni con l’inserimento e la condivisione nel progetto dei servizi della Asl Roma 4. È stato aperto il centro antiviolenza a Tivoli del Comune gestito da Differenza donna, uno sportello antiviolenza a Vicovaro e presto anche a Sambuci, satelliti del centro antiviolenza di Tivoli, sempre gestiti da Differenza donna.

Prosegue l’iter per l’apertura di una casa rifugio a Guidonia Montecelio in edifici sequestrati alla criminalità organizzata. Prosegue senza sosta il lavoro dello Spazio Ascolto. Questo in sintesi quanto raggiunto finora grazie alla collaborazione di tutte le istituzioni che hanno aderito e che si sono aggiunte nel tempo alla rete antiviolenza nata dalla firma del Protocollo di Intesa avvenuta il 29 novembre del 2016.

I SERVIZI IN RETE CRESCONO: ASL ROMA 5 E

Alle battute finali i lavori del Tavolo interistituzionale per il primo “Manuale di Procedure condivise” ASL ROMA 4 INSIEME Oltre ai servizi presenti sui territori di competenza della Asl Roma 5 e della Procura di Tivoli si può contare ora anche su quelli attivi nei territori di competenza della Asl Roma 4 che metterà a disposizione non solo il proprio Knowhow, le proprie strutture ma anche operatori già formati.

“Dobbiamo considerare – dice il commissario straordinario della Asl Roma 5 e direttore generale della Asl Roma 4, Giuseppe Quintavalle – che prima di tutto c’è da abbattere il muro della paura. Non solo. Le situazioni di violenza vanno intercettate partendo anche dal presupposto che spesso le vittime tendono a rivolgersi a strutture e servizi lontani da dove vivono per timore, vergogna e per evitare magari fughe di notizie. È per questo che allargare il raggio di azione è fondamentale”.

IL TAVOLO INTERISTITUZIONALE E IL MODELLO TIVOLI Il Tavolo è stato inaugurato il 30 maggio del 2017 a seguito della firma del Protocollo di Intesa tra Asl Roma 5, Procura della Repub-

blica presso Tribunale Tivoli guidata da Francesco Menditto, Ordine Psicologi del Lazio, Consiglio Ordine degli Avvocati di Tivoli e Camera Penale di Tivoli mirato alla realizzazione di un “Sistema integrato di protezione delle vittime di reato, in condizione di particolare vulnerabilità e di violenza di genere”.

Queste collaborazioni hanno portato anche all’apertura il 16 gennaio del 2017 dello “Spazio Ascolto e Accoglienza vittime di reato, in condizione di particolare vulnerabilità e di violenza di genere”, primo nel suo genere in tutta Italia, attivato all’interno della Procura di Tivoli e che è stato definito il “Modello Tivoli”. Da allora i lavori del Tavolo, al quale hanno aderito tra gli altri anche Comuni, Forze dell’ordine, istituzioni scolastiche, sono proseguiti senza sosta per raggiungere l’obiettivo primario ed ambizioso di redigere il primo Manuale di procedure condivise per codificare esattamente chi deve fare cosa, come e quando per affrontare “in rete” i casi di violenza sulle vittime vulnerabili per una completa e coe-

rente presa in carico. Non solo donne quindi ma anche minori e anziani. I lavori sono alle battute finali e si aspetta il testo per la prossima estate dopo un’attenta e scrupolosa mappatura dei servizi presenti sul territorio di competenza della Asl Roma 5 e della Procura di Tivoli, ai quali si sono aggiunti anche quelli della Asl Roma 4.

LA FORMAZIONE E IL RETRAINING CONTINUO Grande attenzione alla formazione, prevista dal Protocollo, di tutti gli attori coinvolti. Sono al via gli ultimi due corsi (dei sei previsti) per gli operatori sanitari.

“La formazione deve essere permanente e continua perché il problema è continuo – aggiunge Quintavalle – È quindi indispensabile puntare su un retraining continuo, codificandolo anche all’interno del Tavolo. Ma dobbiamo concentrarci anche molto sull’educazione dei ragazzi attraverso il coinvolgimento attivo di tutte le scuole. La violenza è un problema culturale”.

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governo dei loro territori. Le Amministrazioni comunali hanno, infatti, molti strumenti a loro disposizione in questo senso, a partire dalla disciplina di natura urbanistica fino ad arrivare alle politiche attive di sostegno delle attività commerciali. Tra questi strumenti, il Piano commerciale comunale, è stato ogni volta diverso a seconda del mutare degli scenari normativi ed economici. In questo quadro si inserisce il lavoro di stesura del Piano del Commercio.

Il ruolo del commercio nel nostro territorio La domanda: consumi, popolazione, turismo L’approccio sarà quello tipico di politiche attive nel segno dell’integrazione degli interventi, intesa sia come visione intersettoriale fra le pur diverse tipologie di offerta (commercio in sede fissa, su aree pubbliche, somministrazione, rivendite giornale e riviste) e, soprattutto, come interazione fra commercio e turismo ed artigianato, fra modalità degli acquisti e di utilizzazione del tempo libero

DESCRIZIONE DEL PIANO Il piano mira a: a) valorizzare e sostenere la funzione commerciale, quale attività di servizio per il cittadino, la promozio-

ne delle reti di imprese tra attività economiche su strada, la salvaguardia dei locali, delle botteghe e dei mercati di interesse storico, delle attività commerciali e artigianali di tradizione e tipicità favorendo, ogni forma di legalità e di contrasto all’abusivismo e il rispetto degli accordi e dei contratti collettivi di lavoro; b) favorire l’integrazione e l’adeguamento degli atti di pianificazione territoriale e urbanistica per la localizzazione delle strutture distributive, in modo da garantire l’equilibrio e lo sviluppo territoriale tra le diverse funzioni e la valorizzazione dei centri storici e del tessuto urbano, anche attraverso il riuso di strutture dismesse, il recupero del patrimonio edilizio esistente e la riqualificazione di aree degradate che non comportino ulteriore consumo di suolo; c) semplificare le procedure amministrative, mediante l’unitarietà dei processi decisionali e della modulistica, la certezza dei tempi di durata e la trasparenza delle fasi procedurali; d) favorire, anche attraverso strumenti innovativi di project financing o processi dinatura associativa privata, pubblica o mista la messa in rete dei mercati su aree pubbliche e la loro riorganizzazione; e) tutelare il consumatore attraverso una adeguata informazione sui prezzi e sulle loro modalità di comunicazione, sulla salvaguardia della salute e su ogni possibile forma e stile di consumo responsabile; f) favorire azioni coordinate di natura intersettoriale e in particolare con i settori turistico, agricolo, artigianale e dei servizi in genere; g) promuovere la qualificazione e l’aggiornamento professionale degli operatori del settore; h) promuovere la concertazione come metodo di relazione e collaborazione tra gli enti locali, le organizzazioni di categoria maggiormente rappresentative, le organizzazioni dei lavoratori e le associazioni dei consumatori; i) favorire la pianificazione dei tempi di apertura e chiusura delle attività commerciali e prevedere eventualmente un’ordinanza sindacale compatibilmente alla legge regionale ed a quelli nazionali.

Problemi per differenziare il vetro Raccolta differenziata, semaforo giallo per il vetro: l’Assessore licenzia la ditta inadempiente e trova una soluzione alternativa. Già dai primi di ottobre il problema della mancata raccolta del vetro si presentava a cadenza pressoché settimanale e il servizio funzionava a singhiozzo tra aperture e chiusure dell’impianto di conferimento. Il 7 ottobre l’Assessore al ramo, Tiziana Guida, avvertiva che: “A causa della saturazione degli impianti in cui confluisce il vetro raccolto a Guidonia Montecelio, nei prossimi giorni la raccolta del vetro potrebbe subire un’interruzione”. Si invitavano quindi gli utenti, quando possibile, “a non conferire il vetro, ma a tenerlo presso la propria abitazione in attesa che il servizio riprenda regolarmente”. La situazione non andava però migliorando e il 23 ottobre Guida, dopo l’ennesima sospensione, comunicava che la raccolta vetro sarebbe ripresa il 26 ottobre e che era stata “Disposta la revoca dell’affidamento del servizio e penali al sito di conferimento”.

Il Comune ha chiesto alla società Tekneko uno sforzo per procedere rapidamente al ritiro del vetro, appena il nuovo sito di conferimento sarà pronto a riceverlo.

8 Festa d’autunno a Ciciliano La Festa d’Autunno è un omaggio a questa splendida stagione dai mille colori e dagli intensi profumi. I visitatori potranno gustare un ricco menù di polenta, salsicce e castagne, accompagnato da tanto vino. Il tutto nella splendida cornice del Borgo Medievale di Ciciliano dove saranno aperte le vecchie cantine, si potrà visitare l’Antico Mulino e Il Castello Theodoli. Lungo le vie del paese ci sarà un originale mercato artigianale e grandi e piccoli potranno giocare e divertirsi. Sabato 17 e domenica 18 novembre con apertura stand dalle ore 12,30

La Festa del Cornuto La sagra della Rola e festa del Cornuto è una manifestazione che va in scena da diversi anni nel comune di Rocca Canterano, in corrispondenza della festività di San Martino (11 Novembre).

Durante questo evento si festeggiano i mariti “cornuti” e si portano in giro per le vie del paese tutti i simboli del tradimento coniugale, il tutto allietato da buona musica e dalla distribuzione di panini con salsiccia, fagioli con cotiche, role e buon vino.

Dulcis in fundo l’arrivo del re dei dei cornuti in carica, portato a spalla su un di un trono, con in mano un bel fiasco di vino novello. Mentre un poeta vestito completamente di rosso, decanterà versi in dialetto sulle disavventure coniugali.

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Novembre mese dell Oliolive a Castel Madama Quest’anno la stagione della raccolta delle olive non è delle migliori.

Le gelate di primavera hanno fatto sì che solo alcune zone, potremmo dire a macchia di leopardo, hanno prodotto olive adatte alla spremitura. Penosa è la situazone sia nella zona di Tivoli e di San Gregorio mentre migliore sembra la situazione della Sabina anche se nulla a che vedere con la abbondante raccolta dello scorso anno nonostante la prolungata siccità del 2017.

Pur se molti frantoi quest’anno saranno inattivi, le tradizionali manifestazioni legate all’olio di qualità caratterizzeranno comunque il mese di novembre nella nostra zona. a seguire in particolare i programmi di Castel Madama e Montelibretti.

Novità al museo Da giovedì 18 ottobre, l’Associazione Una Quantum inc gestisce i servizi integrativi del Museo Archeologico “Rodolfo Lanciani”.

Si tratta di un’associazione composta da giovani dottorati e laureati in archeologia, architettura, ingegneriam informatica e antroipologia uniti per la diffusione della cultura open.

In base a questa filosofia apporteranno le loro conoscenze tecnologiche e metodologiche per la gestione degli spazi museali collaborando attivamente con l’Amministrazione comunale, la Soprintendenza, la direzione museale e con tutte le realtà presenti sul territorio.

Gli orari di apertura sono i seguenti: martedì e venerdì ore 10-17, sabato e domenica ore 9-18.

Cena con ospite d’onore È un’iniziativa organizzata dall’Associazione culturale Villa d’Este, che si svolge tre volte l’anno in noti ristoranti tiburtini. Nasce dal desiderio di parlare dell’appassionata attività culturale, professionale o artistica di una persona che può arricchire le nostre conoscenze e perché no, anche la nostra vita. L’ultimo dei tre incontri annuali in programma, riguarda il tema della Poesia, ed è dedicato all’opera di Giovanna Consalvi Colanera. Si tratta di una serata con cena conviviale, dedicata alla poesia di una donna che ci ha lasciato prematuramente ma che riesce sempre a farci sorridere e riflettere sulle semplici e grandi vicende della vita. Spesso è il vernacolo, il nostro amato dialetto tiburtino, il modo con cui sono tracciati bozzetti di vita e personali riflessioni. Così, possiamo scoprire l’altra faccia della Poesia, quella di Giovanna, che guarda dentro e intorno in modo diverso, accompagnando anche noi a considerare le cose da un altro punto di vista: “ … ..sotto il suo velo scuro … lei è bella…..”

L’appuntamento è mercoledì 21 novembre alle ore 20.30 ed è aperto a tutti.

Prenotazioni entro il 18 -11 al 3291647661

Da Venerdì 9 a Domenica 11 Novembre 2018, si sviolgerà Oliolive - Edizione 2018, la manifestazione gustosa a cura del Comune di Castel Madama, in collaborazione con le aziende elaiotecniche del paese.

Le piazze ed i vicoli del paese si trasformeranno in una “vetrina” d’espositori e di degustazioni dove si potranno assaggiare e acquistare i prodotti tipici e di agricoltura biologica del paese della Valle dell’Aniene.

Tre giorni di appuntamenti e manifestazioni alla scoperta dei valori culturali e dei sapori della tradizione gastronomica. Un fine settimana dedicato al trionfo della degustazione di olive da tavola ed olio extravergine, che presto avrà la denominazione Dop delle Terre Tiburtine. Protagoniste assolute della manifestazione saranno proprio le olive lavorate che arrivano sulle nostre tavole. Del resto, a Castel Madama ogni anno vengono stagionate e lavorate nelle aziende del paese più di 50mila tonnellate di olive, nel rigoroso rispetto della tradizione mediterranea. Una realtà industriale che ricopre circa il 20% di tutta la produzione nazionale, apprezzata anche all’estero dagli Stati Uniti alla Cina, nuovo mercato in espansione.

Quest’anno non mancheranno neppure musica e risate con Flaminio Maphia (Venerdì 9 ore 21,30), Dj Jad – Articolo 31 (Sabato 10 ore 21,30) e la comicità di Andrea Perroni (Domenica 11 ore 18,30).

Iniziati i lavori di restauro della Chies Un cantiere storico per di Tivoli, i ponteggi hanno cominciato a coprire la Chiesa di San Vincenzo, nel cuore della Città.

I lavori di recupero saranno curati direttamente dalla Curia. Nelle parole del Vescovo di Tivoli, Mons. Mauro Parmeggiani, i dettagli dell’intervento.

Dopo tanti anni sono stati avviati i lavori di ristrutturazione della Chiesa di San Vicenzo, cara a tanti tiburtini.

Che interventi saranno realizzati?

Ben sapendo come fosse tanto cara ai tiburtini e quale sia il valore storico-artistico di questa bella chiesa che sorge nel centro storico della nostra Tivoli ho dato inizio ai lavori di restauro architettonico del complesso. In particolare daremo sicurezza alle mura esterne, alla facciata e al tetto della chiesa che era in parte crollato creando all’interno una sorta di “foresta”. Sistemeremo anche l’interno lasciando l’impianto architettonico-artistico che molti tiburtini di una

certa età ricorderanno.

Quando è prevista la riapertura della Chiesa?

La durata dei lavori è di 200 giorni lavorativi.

Speriamo che gli agenti atmosferici e gli imprevisti di cantiere non facciano procrastinare troppo il termine dei lavori.

Chi ha finanziato i lavori?

I lavori saranno possibili grazie all’8 per mille dell’IRPEF della Conferenza Episcopale Italiana (CEI). La Conferenza Episcopale Italiana li finanzierà infatti per il 50%. La parte rimanente sarà a carico della Diocesi, di risparmi che ho effettuato in questi miei dieci anni di episcopato cercando di gestire al meglio - insieme ai miei collaboratori - i fondi che ogni anno provengono dalla medesima Conferenza Episcopale ad ogni Diocesi per il culto e la pastorale nonché da altri piccoli introiti ed offerte.

Quando i tiburtini potranno rivedere la chiesa di S.Vincenzo e godere di questo spazio dovran-

no pertanto pensare che ciò è stato reso possibile grazie alle loro firme a favore della Chiesa Cattolica quando al momento della dichiarazione annuale dei redditi hanno dovuto decidere a chi assegnare l’8 per mille dell’IRPEF. Una possibilità che hanno tutti, anche coloro che dovendo presentare soltanto il

A prop La chiesetta è dedicata a Vincenzo, martire tiburtino, verso il quale la popolazione fu sempre devota. La facciata principale si trova sul lato sud della piazza dove possiamo ancora ammirare un bel portale d’ingresso sormontato da un rosone realizzato con elementi di marmo bianco.La fondazione è molto antica, sicuramente anteriore al XIII sec. Fu costruita dalla famiglia Sebastiani nel 1268, ma ciò che rimane oggi è frutto di una ricostruzione operata nel 1860, quando fu realizzato sulla navata destra l’affresco di S. Sinforosa che rifiuta di fare un sacrificio agli idoli, forse Ercole, di fronte all’imperatore Adriano.Oltre a S.Vincenzo, infatti, nella chiesa venivano venerati anche San Sebastiano, protettore della famiglia mecenate, e Santa Sinforosa, giacché, secondo lo storico Crocchiante, sotto l’altare dedicato alla martire tiburtina si sarebbe trovata la grotta in cui lei con i suoi figli si sarebbero nascosti per sfuggire alla persecuzione di Adriano. In questo antro scendevano i fedeli per pregare malgrado la forte umidità del luogo; risalendo di lì strizzavano i propri vestiti per raccogliere qualche goccia di acqua “benedetta” destinandola agli infermi. In passato è sta-

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’olio di qualità A Montelibretti pane olio e...

Si veste a festa Montelibretti che per due week-end festeggerà i prodotti della terra. Il 18 ed il 25 Novembre 2018 il paese di Montelibretti non offrirà solo una gustosa carrellata di piatti tipici locali, esaltati dal sapore e dal profumo dell’olio extravergine di oliva, ma un vero e proprio viaggio in un universo tutto da scoprire che prevede anche visite ai frantoi. Qui sarà spiegato il processo di lavorazione dell’oliva e dell’imbottigliamento dell’olio, e si vivrà l’esperienza unica della degustazione dell’olio nuovo sulle bruschette; non mancheranno dimostrazioni sulla lavorazione del pane con assaggi di prodotti da forno cucinati al momento.

L’olio di Montelibretti è un prodotto di impareggiabile leggerezza, che ha conquistato nel tempo il marchio DOC e successivamente quello DOP; la spremitura a freddo delle olive, raccolte poco prima della loro maturazione entro le prime 24 ore, costituisce uno dei segreti di un prodotto ormai famoso in tutto il nostro Paese.

Il programma prevede Domenica 18 e domenica 25 novembre in piazza della Repubblica Assaggio olio e prodotti tipici con possibilità di acquisto.

Stand gastronomici per la sagra del frittella col broccolo e della salsiccia con la ritarda.

Visite in frantoio e degustazioni bruschette con l’olio “appena munto”. Presso la sala consiliare dibattito su “La cultura dell’assaggio dell’olio”.

A seguire degustazioni per bambini e per adulti.

Il 18 novembre in piazza saranno esposti i lavori degli alunni dell’I.C: “C. Petrocchi” che verranno premiati il 25. Sono in programma visite e degustazioni gratuite ai frantoi della zona.

Aziende Informano

Prevenzione e Nutrizione La Farmacia Pallante di Tivoli organizza la quinta Edizione del programma di incontri: PREVENZIONE e NUTRIZIONE per la MENTE e il CORPO I prossimi appuntamenti prevedono

MER 31 OTT. 18:30-20:00 Saletta Fukuoka PILLOLA INFORMATIVA “L’ipnosi per il benessere psicofisico” Usi e forme dell’ipnosi.

Con la Dott.ssa Angelina Pedicini (Psicologa, Ipnologa) DOM 11 NOV. 10:00-16:00 (info in farmacia) CORSO di CUCINA NATURALE Impariamo a cucinare e combinare legumi e cereali per creare insalate, vellutate, salse, burger e dolci.

Con Betulla Soave e Mina Distratis MER 14 NOV. 18:30-20:00 Saletta Fukuoka LABORATORIO delle ERBE Il potere curativo delle tisane.

Con il Dott. Franco Ciampaglia (Farmacista fitoterapeuta) VEN 16 NOV. 11:00-12:30 in Farmacia TASTE FRIDAY Assaggi in Farmacia: il cacao crudo MER 21 NOV. 18:30-20:00 Saletta Fukuoka LABORATORIO delle ERBE Erbe e spezie per il giusto equilibrio. Con il Dott. Roberto Giorgi (Medico Ayurveda)

sa di San Vincenzo nel centro di Tivoli CUD poiché pensionati o lavoratori dipendenti, possono ugualmente optare per la Chiesa Cattolica che oltre a sostenere tante opere caritative in Italia e all’estero, devolve una somma annuale per la salvaguardia del patrimonio artistico-culturale ecclesiastico nazionale.

Del resto, grazie al me-

desimo sistema, è possibile anche il restauro – attualmente in corso – della Cattedrale della Città che il 27 ottobre del prossimo anno compirà il 650° anniversario della propria Dedicazione.

Prima la chiesa di San Vincenzo era adibita a Teatro, ora quale sarà la nuova vocazione?

Un plastico vittorioso

La chiesa non è mai stata sconsacrata e pertanto la sua vocazione iniziale tornerà ad essere quella di chiesa. Ciò non vuol dire che non potrà ancora ospitare eventi culturali o conferenze compatibili con il luogo sacro così come già avviene in molte altre chiese.

Fulvio Ventura

posito non tutti sanno che ... ta utilizzata quale sede del teatro «Città di Tivoli›› ove si svolgevano rappresentazioni e manifestazioni cittadine.Dissesti al tetto, hanno fatto sì a poco a poco questo si sfondasse, pregiudicando anche le voltine del soffitto, il rosone rotto lascia entrare vento, pioggia; lo stato precario di conservazione a rischio crollo rendono attualmente la struttura inagibile e rifugio per uccelli e animali. L’intervento tanto atteso, finalmente giunge con il piacere dei cittadini abitanti nei pressi della piccola chiesina dalle forme gotiche.Curiosità.

Da non confondere con la basilica di San Vincenzo, luogo di martirio del Santo e della sua sepoltura, che si incontra ai piedi di Montecelio nella valle del Vazolo in prossimita del Casal Battista percorrendo l’ultimo tratto dell’Antica via Cornicolana; nella tenuta Sinibaldi incontriamo subito la Basilica paleocristiana di S. Vincenzo, edificata sui ruderi di una preesistente villa romana essa fu per secoli il centro di una villaggio da cui ebbe probabilmente origine il popolo di Monticelli, che s’incastellò sulla collina. La basilica era saldamente in mano dei Signori di Monticelli quando sul finire del X sec. essi rapirono Pietro III

VEN 23 NOV. 11:00-12:30 in Farmacia TASTE FRIDAY Assaggi in Farmacia: pane e panelle MER 28 NOV. 18:30-20:00 Saletta Fukuoka LABORATORIO di CUCINA Facciamo il pane con la pasta madre.

Con Mina Distratis e Taide Tarei VEN 07 DIC. 11:00-12:30 in Farmacia TASTE FRIDAY Assaggi in Farmacia: prodotti a base vegetale per una alimentazione nutriente, leggera e gustosa MER 12 DIC. 18:30-20:00 Saletta Fukuoka PILLOLA INFORMATIVA Pelle sana e alimentazione.

Con Federico Calviello (Biologo Nutrizionista) SAB 15 DIC. 10:00-12:30 (info in farmacia) LABORATORIO delle ERBE I fiori di Bach: nozioni base per l’utilizzo contro l’ansia e lo stress.

Con la Dott.ssa Micciarelli (Farmacista Erborista) e Letizia D’Ubaldo (Preparatore Fitoterapico) Gli incontri continuano a Gennaio

Abate di Subiaco, lo imprigionarono nella Rocca, lo torturarono per alcuni mesi, infine lo uccisero e seppellirono proprio in S. Vincenzo.La fine di questa importante Basilica secondo lo storico locale Cerasoli avvenne nell’aprile 1498 nella cruenta Battaglia di Montecelio detta anche del Vazolo tra Orsini e Colonna.

Nella furia della battaglia la Basilica ando distrutta e non fu mai piu riedificata.Nel XVIII secolo alcuni elementi architettonici di pregio della Basilica di San Vincenzo Martire vennero trasportati a Montecelio ed in parte impiegati nella costruzione del S. Michele. Negli anni 20 del 900 gli scavi finanziati da Paolo Sinibaldi, condotti da don Celestino Piccolini e visitati anche da Rodolfo Lanciani e Giuseppe Moretti, permisero di risolvere il mistero del luogo del martirio e della sepoltura di S. Vincenzo martire tiburtino, di cui venne rinvenuto il sarcofago con la raffigurazione del Buon Pastore (successivamente trafugato) e un importante tesoretto di oltre 100 monete medioevali d’argento, attualmente conservate ma non esposte al Museo Nazionale Romano.

Ilaria Morini

Presenti alla premiazione l’allievo Colangeli e la professoressa Lattanzi. che lo ha sostenuto in questo progetto insieme al professor Magazzeni.

A commentare questa vittoria lo stesso Luca con queste parole: “Essere premiato in occasione di questa manifestazione è stato sicuramente un grande onore per me, specialmente considerando il tipo di manifestazione: le celebrazioni per qualcosa di così importante come è l’anniversario della Vittoria nella Grande Guerra sono un momento significativo, che dovrebbero coinvolgere molte più persone di quanto facciano, specialmente i giovani. E infatti è proprio per questo che ho voluto fare questo plastico, per far avvicinare e incuriosire i più giovani riguardo questo evento. Un plastico può quasi sembrare un gioco, ma è proprio per questo motivo che può incuriosire i più giovani, perché è attraverso un gioco che capiamo che si tratta di una cosa seria. Un ulteriore ringraziamento voglio rivolgerlo al Colonnello Fabi, che mi ha concesso questa opportunità, e alla mia Scuola, l’I.I.S. “Via Tiburto 44”, nelle persone dei professori Magazzeni e Lattanzi, che mi hanno aiutato e sostenuto in questo lavoro.”

Claudia Crocchianti

10 Un patrimonio straordinario abbandonato da decenni, quello che torna a diramarsi per chilometri lungo la Valle dell’Aniene. Una scommessa che alcune Associazioni di volontariato, sensibili alle tematiche ambientali e allo sviluppo turistico locale, hanno lanciato per restituire agli amanti della natura e dei ritmi lenti un viaggio nell’arte, nella storia e nella bellezza dei nostri paesaggi.

Grazie al Patrocinio e al fattivo sostegno organizzativo del Comune di Tivoli, supportato da ASA Tivoli S.p.A. e dall’Istituto Autonomo VA-VE, domenica 21 ottobre u.s., nell’ambito di un’articolata iniziativa promossa dalla Casa delle Culture e dell’Arte insieme alla Comunità di Sant’Egidio, a Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene, all’Associazione Orti Irrigui di Tivoli e l’Arca di Corrado di Anticoli Corrado, è stato inaugurato il tratto “Castel Madama - Tivoli” del nascente Cammino dell’Aniene, una Green Way ideata e progettata dal coordinamento V.A.R.A. (Valle Aniene Rete Associazioni) che aspira a collegare Roma alle sorgenti dell’Aniene

Il progetto Al momento il progetto vede collegare Tivoli a Subiaco, i due principali centri della Valle proiettati insieme a Palestrina nella complessa costruzione del primo Distretto Turistico del Lazio.

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Il cammino dell’Aniene Verso il Distretto Turistico Territoriale.

Inaugurato lo scorso 21 Ottobre il tratto “Castel Madama Tivoli” L’apertura del nuovo tratto costituisce occasione per far conoscere aspetti poco noti del percorso che, da Ponte Salario a Roma (a pochi passi dalla confluenza dell’Aniene con il Tevere), condurrà a Filettino grazie ai graduali interventi di ripristino, manutenzione e tabellazione di sentieri e tratturi abbandonati per gran parte eseguiti dall’Associazione Escursionistica Amici dei Monti Ruffi con l’ausilio di alcuni volontari conquistati dalla bellezza della nostra Valle.

Già da Roma il Cammino dell’Aniene interseca il Cammino di Francesco proseguendo per tratti in parallelo con il Cammino di San Benedetto, con il Cammino Naturale dei Parchi, e, via via, con il Sentiero Coleman, la Via dei Lupi e il Sentiero E1 Europa. Tra

A fianco: Albero del Cammino dell’Aniene di Paola Caccavale) Un tratto del Cammino fra i suggestivi boschi di Castel Madama (foto F. Gabrielli) Tivoli, Vicovaro, Cineto Romano e Agosta dirama dapprima verso la Riserva Naturale di Monte Catillo e Monti Lucretili, poi verso i Monti Simbruini fino a raggiungere Vallepietra.

Altre ramificazioni, fino a Subiaco, collegheranno la Valle con le catene dei Monti Ruffi, dei Prenestini e degli Affilani snodandosi lungo il corso del fiume tra antiche vestigia, castelli, rocche, bellezze naturalistiche e piccoli borghi inseriti in paesaggi pittoreschi, generando quello che è stato definito l’Albero del Cammino dell’Aniene: una mappa concettuale ideata da

Luigi Tilia, progettata e realizzata nello stile medievale della Tavola Peutingeriana da Paula Caccavale

Piani di sviluppo Il nuovo Cammino faciliterà la trasmissione e lo scambio di conoscenze in senso eco-sistemico e svolgerà una fondamentale funzione connettiva di tipo lineare, dando vita a più larghe sinergie tra le potenzialità esistenti e i soggetti attuatori. Contribuirà alla definizione dei piani di sviluppo sostenibile, aprendo ad una circolazione non motorizzata che favorirà la fruizione

delle risorse naturali e culturali del territorio anche a scopi ricreativi. Concorrerà, inoltre, a superare vecchi campanilismi attraverso proposte di sviluppo finora inespresse da comunità sempre più scollate dalle proprie radici in nome di modelli di sviluppo rivelatisi spesso inefficaci e improduttivi. In ultimo, la nascita del Distretto Turistico Territoriale potrà aggiungere valore a territori di rilevante appeal per mezzo del riconoscimento (in un unico brand) dell’offerta integrata di beni e servizi, oltre che di produzioni tipiche, enogastronomiche e artigianali di qualità.

Le nuove sensibilità emergenti confermano come la Valle dell’Aniene, pur nell’eterogeneità dei contesti ambientali, possa ergersi ad ambito fortemente affine in ragione dei ben

radicati intrecci culturali e tradizionali che la caratterizzano.

Il presidente Tilia A tal proposito il Presidente pro-tempore del V.A.R.A., Luigi Tilia, afferma: «… affinché l’Aniene possa tornare ad essere il filo conduttore e l’autentico protagonista del viaggio nella nostra Valle, e perché si sveli in tutta la sua vitale importanza (motivo per il quale la nostra Associazione partecipa alla realizzazione del Contratto di Fiume), l’impegno del sodalizio impone ora un ulteriore sforzo… uno scatto qualitativo nel grande e difficile lavoro che c’è ancora da fare per il completamento dell’ultimo tratto che collegherà Tivoli a Roma. Speriamo - prosegue Tilia - di riuscire a convogliare un pubblico sempre più numeroso, sia quello proveniente da Roma, ormai tendenzialmente interessato a vivere la natura e le bellezze dei dintorni, sia quello dei flussi turistici internazionali che, transitando per Roma, vogliano soggiornare in Valle, favorendo la nascita di un moderno “Grand Tour”. Chi penserebbe che tutto questo è sbocciato esclusivamente per opera del volontariato delle Associazioni che ci credono? Con l’inaugurazione della tappa “Castel Madama-Tivoli” abbiamo potuto dare seguito al nostro incipit di attivatori di rete nella Valle ed avviare,

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2 novembre • XL • n. 19/2018 proprio in questi giorni, anche un’importante sinergia con l’Università Agraria di Castel Madama che, nel condividere il progetto, ha favorito il passaggio del tracciato su una porzione del territorio di competenza. Un ulteriore segnale che accresce l’importanza ed il valore del Cammino anche dal punto di vista naturalistico e archeologico, considerata la presenza di importanti resti di acquedotti e manufatti antichi in aree boscate davvero uniche».

L’inaugurazione della nuova tappa premia e avvalora il sostanziale impegno profuso da tutti i soggetti che hanno aderito alla costruzione di questa proposta di ricomposizione identitaria delle nostre realtà.

Il brand Tivoli Tra questi il Comune di Tivoli, già promotore ed attuatore del brand “Tivoli e la Valle dell’Aniene”, fra i primi Comuni a dare formale adesione a questa iniziativa inserita nel proprio Documento Unico di Programmazione (DUP 2018-2020), dove all’Obiettivo Strategico 3. dell’Area Turismo: “Valorizzazione del Territorio Tiburtino e del Territorio della Valle dell’Aniene” si sottolinea l’importanza di questo Cammino polifunzionale ed ecocompatibile: un tracciato che «…collegherà la Capitale alle sorgenti del fiume Aniene attraversan-

do i Comuni di Guidonia, di Tivoli e, risalendo la Valle, tutti quei Comuni lambiti dal corso del fiume, [… ] consentendo di portare sul territorio gli appassionati di equitazione, ciclo turismo e trekking, facendoli al contempo avvicinare ai prodotti enogastronomici di qualità e alle altre valenze artistiche e storiche del territorio».

Una condivisione rivelatasi preziosa per il rilancio turistico di territori che, sebben fuori dai grandi circuiti, vengono sempre più apprezzati dai cultori del buon gusto e del bello.

Progetti come questi confermano che la strada tracciata è giusta, e che i tempi sono più che maturi perché sogni e speranze di pochi possano trasformarsi in benefici diffusi.

In tal quadro non resta che dare il gradito benvenuto a questo intrigante progetto di ricomposizione dei tanti rami rinsecchiti dal tempo. Una ramificazione composita, con i lineamenti di un albero che affonda le proprie radici in un fertile humus.

Una nuova linfa che alimenterà l’offerta territoriale, armonizzandone assetti e futuri piani di sviluppo nel nascente Distretto Turistico fra i Comuni di Tivoli, Subiaco e Palestrina.

Italo Carrarini

Cairoli Giuliani, Accademico dei Lincei La città ha accolto con piacere la notizia dell’ingresso del prof. Cairoli Fulvio Giuliani nell’Accademia dei Lincei, un’istituzione prestigiosa, a cui tutti ambiscono come traguardo al termine della carriera universitaria. Il neo eletto, tiburtino da generazioni, ha al suo attivo una lunga carriera scientifica come docente di “Analisi e rilievo dei monumenti antichi” nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Membro effettivo della Pontificia Accademia di Archeologia, è stato, fra l’altro, Presidente della Società Tiburtina di Storia e d’Arte dal 1993 al 2002. Numerose sono le sue pubblicazioni, tutte di alto contenuto scientifico, fra le quali noi tiburtini non possiamo dimenticare i due volumi dedicati a Tivoli, Tibur I e Tibur II, ancora oggi fondamentali per conoscere l’aspetto di Tivoli in età classica. Vari suoi contributi sono apparsi negli “Atti e Memorie della Società Tiburtina di Storia e d’Arte” come pure nella

“Adriano” in visita Chi fu il migliore degli imperatori romani? la tradizione storiografica cristiana indica in Traiano, oltre evidentemente a Costantino, l’imperatore più equilibrato, più lungimirante, più tollerante. Senza nulla togliere a Traiano, artefice, oltre che delle ultime grandi conquiste territoriali, di importanti riforme, è doveroso riconsiderare la figura del suo successore Adriano, imperatore controverso passato alla storia soprattutto per la sua figura di intellettuale, ma che merita forse ben altri riconoscimenti per l’estrema modernità dei suoi interventi amministrativi e giuridici, per l’intelligenza politica, la tolleranza e l’atteggiamento pragmatico e sostanzialmente pacificatore: per le stesse ragioni, cioè, che lo resero inviso al partito della guerra e a buona parte della classe senatoriale.

Il “graeculus”, nomignolo che lo etichettava come intellettuale avulso dalla dura realtà politica

ed estraneo al sempre presente partito della “romanità”, lasciò ai suoi successori un impero più sicuro, più organizzato, più giusto, nell’intento, in parte riuscito, di ritardare il più possibile l’inevitabile crisi di un organismo così grande e articolato.

Lascia anche, oltre alle innumerevoli costruzioni civili e militari sparse in tutto l’Impero, il più grande complesso imperiale di tutta l’antichità, quella “villa” che, nel suo visionario progetto, doveva essere palazzo di

governo e città ideale e dove le sue profonde conoscenze di architettura trovarono l’occasione per essere messe in pratica. Questa autentica “meraviglia” dell’antichità sarà l’oggetto della nostra esplorazione, in tutti i suoi aspetti principali, urbanistici, edilizi, idraulici, artistici, storici, estetici, botanici. Da questo enorme complesso provengono tra l’altro innumerevoli opere d’arte, oggi presenti nei maggiori musei del mondo, dai Vaticani al Museo nazionale romano al Louvre.

Appuntamento: domenica 4 novembre, ore 9:00, davanti alla biglietteria di Villa Adriana, largo Marguerite Yourcenar, Villa Adriana, Tivoli Ingresso al monumento: gratuito (1ª domenica del mese) Costo della visita guidata: 10,00 euro Prenotazione: 3467221728 3362863471 affabularomatour@libero.it

Importante riconoscimento per il prof.

Cairoli, da sempre attivo nella valorizzazione e nel mantenimento dei beni archeologici e nella formazione dei giovani serie delle opere edite dalla “Tiburis Artistica”, tra cui ricordiamo “Tivoli- Il santuario di Ercole Vincitore”, “La Villa Gregoriana a Tivoli”, editi sia in italiano che in inglese, “Il santuario di Ercole Vincitore- Problemi ed ipotesi”, “Archeologia oggi- La fantasia al potere”, “Il quadro fessurativo nello studio dei monumenti antichi”. Gli ex-allievi dell’Università di Roma si sono formati anche su un suo fortunato testo, “L’edilizia nell’antichità”, ricchissimo di disegni illustrativi, creazioni originali dell’autore.

Più che elencare tutte le pubblicazioni del Giuliani o le sue apprezzate conferenze e visite gui-

date, vorrei porre in luce un aspetto, secondo me fondamentale: la sua capacità di “formare” i giovani studenti di archeologia, attraverso indagini scrupolose dei reperti oggetto di analisi e di rilievo. Grazie alla serietà con cui hanno affrontato i problemi, alcuni suoi allievi sono divenuti docenti universitari, continuando l’opera del Maestro. Per la grande esperienza assunta nel campo della salvaguardia dei monumenti antichi, sia la Villa Adriana, sia il Santuario di Ercole Vincitore hanno ancora bisogno della sua guida preziosa allo scopo di individuare le migliori soluzioni in vista di restauri sempre più impegna-

tivi ed improcrastinabili.

Da rilevare ancora, l’attenzione del Giuliani, sempre più viva in questi ultimi anni, per un argomento di grande rilevanza: l’effetto dei sismi sulle antiche strutture, che hanno procurato lesioni di varia gravità, alle quali gli architetti del tempo già tentarono di porre riparo, lesioni inevitabili in un’area sismica come quella nostra, che ha conosciuto oltre 60 terremoti di un certo rilievo.

Questi sommovimenti si sommano agli assestamenti naturali delle strutture e talvolta assestamenti e sismi agiscono contemporaneamente durante le fasi costruttive, rallentando le operazioni di completamento e ponendo grossi problemi ai costruttori, con modifiche talvolta del progetto iniziale. Difficoltà del genere dovettero incontrare gli ingegneri del grande santuario di Ercole Vincitore, quando l’erezione del complesso era giunta a tre quarti dell’opera.

Franco Sciarretta

Le iniziative della Libera Università

Ancora aperte le iscrizioni Avviati molti dei corsi per l’anno accademico 2018-19, la Libera Università Igino Giordani – LUIG comunica che sono ancora aperte le iscrizioni ai corsi di:

Per la sede di Villa Adriana presso l’IC Vincenzo Pacifici di via Leonina (tel. 0774 534204) Discipline pittoriche Chitarra Adulti Giardinaggio EIPASS Italiano per stranieri

docente

Carlo D’Amore Yari Biferale Francesca Colanera Maurizio Moretti Antonella Pirolo

Per la sede di Tivoli in via del Seminario (tel. 0774 282061) Calligrafia docente Cira Viggiano Archeologia Alessandro Gozzi Fumetti Facili Maria Teresa Timperi Fisica e Scienza Piero Sammartino Percussioni bambini Alessandro Palma Latino Franco Sciarretta Scrittura creativa Emanuele Di Giacomo Medicine complementari e omeopatia I livello e conferenze Anna Dominici Pasticceria Francesco Villanucci Fotografia I livello Raimondo Luciani May I help you? Inglese per il commercio, il turismo e l’accoglienza Marta Simone Cinese Feng Hulimin (Olivia) Francese Rosaria Frangione Tedesco Diletta D’Eredità Acquerello Franco Meli Degustazione vini Andrea Nardi – Catia Panetta Interculturalità Casa dei Diritti Sociali Djembè Andrea Ranieri Batteria Giuseppe Attili Educazione finanziaria Giovanni Mantovani

www.luig.it

segreteria@luig.it

2 novembre • XL • n. 19/2018

RUGBY/Seniores avanti tutta !

Vince sul campo di Rocca Bruna la Tivoli Rugby che sconfigge la Rugby Roma Olimpic per 12 a 5. Una partita mai messa in discussione per il 15 tiburtino che, in un terreno bagnato, riesce a portare a casa una buona prestazione e registra il debutto in prima squadra di due giovani dell’Under 18: Flavio Fenici e Bryan Tocci.

L’obiettivo della società è quello di far crescere il movimento rugbistico nella nostra zona avvalendosi, anche, di una struttura più consona alla pratica sportiva e di diffondere il messaggio del rugby nelle scuole.

Si sta lavorando. in tal senso, con la super regia del mister federale Christian Salierno, che di giorno in giorno lavora insieme ad altri tesserati a tale obiettivo. A tale proposito per fare gruppo la società sta organizzando un pullman per il 10 novembre per la trasferta di Firenze dove la Nazionale incontrerà la Georgia a cura di Danilo D’Amico

UNDER14/ Non c’e due senza tre Terza vittoria conseguita in terra pontina per l’under 14 della Tivoli Rugby che batte il Latina 45 a 10. 7 mete, alcune di buona qualità, danno serenità al gruppo che è pronto per le prossime sfide. Un ringraziamento speciale alla società dei Lupi Frascati Rugby FC che venerdì ha ospitato il primo allenamento congiunto della stagione tra Tivoli Rugby, Ciampino e Lupi.

EMPOLUM/Rinforzato il settore pallanuoto con nuovi arrivi Continua in maniera repentina la campagna di rafforzamento dell'Empolum 1983 Pallanuoto, dopo gli accordi con Cecchini e Aloisio approda Giulio Occasi, Continua in maniera repentina la campagna di rafforzamento dell'Empolum 1983 Pallanuoto, dopo gli accordi con Cecchini e Aloisio, si aggiunge colui che è giudicato il fratello sportivo dello stesso Marco Aloisio.

Quindicinale per le Associazioni la Cultura e il Tempo Libero Anno XX - n° 19 del 2 novembre 2018.

Iscr. Trib. di Roma 403/98 del 6 agosto 98 Editore: Tritype srl - Tivoli Impaginazione: Tritype srl Direttore responsabile ed editoriale: Piergiorgio Monaco Coordinamento editoriale: Claudio Iannilli, Gianni Innocenti Stampa: Casa Editrice Scolastica Lombardi srl via Paterno 29/E - Tivoli

via P. Nenni, 5 - Tivoli Tel. 0774.336714 www.notizialocale.it

Giulio Occasi nuoto da vendere e tanta capacità di interpretazione del gioco, mette un tassello importante nella difesa della società Tiburtina del Presidente Matteo Di Lorenzo, che sta stringendo dunque i tempi per cercare di formare una squadra che sia competitiva per la categoria. Dalla capitale stanno arrivando, anche grazie al lavoro del D.S. D'Antoni , degli atleti che potranno sicuramente dire la loro in un campionato che si preannuncia avvincente.

Giulio la pensa così del suo arrivo nella società tiburtina: " Sono rimasto estasiato dal centro sportivo che il Presidente ci ha messo a disposizione, un vero fiore all'occhiello tra le piscine sociali. La squadra è molto giovane ma lavo-

rando e remando tutti nella stessa direzione possiamo toglierci le nostre soddisfazioni. Il Campionato sarà divertente e speriamo inizi presto."

La carriera del giovane Occasi si è divincolata dapprima nella società Hydra Pallanuoto e poi al 3T Sporting Club, dove ha partecipato da vero

protagonista alla doppia promozione fino alla Serie B. Auguriamo anche a Giulio un forte benvenuto ed un buon lavoro per gli allenamenti da svolgere, e attendiamo le prime partite per vedere come il mister Suzini utilizzerà questi nuovi atleti per le partite da affrontare

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CORSA/Tutto pronto per la Tibur Ecotrail L’11 novembre si avvicina e la macchina organizzativa della nona edizione del Tibur Ecotrail continua i preparativi perorganizzare al meglio una gara di corsa in montagna tra le più belle ed emozionanti del centro sud. Grazie anche ad un territorio come quello tiburtino che si presta, con le sue meravigliose bellezze naturalistiche, dalla villa d’Este alla villa Gregoriana fino alla meno nota e meno conosciuta la riserva naturale del monte Catillo . È qui sui sentieri storici della riserva che 200 atleti si daranno battaglia per rientrare tra i migliori dieci uomini e donne di questa disciplina trail running .

Gli organizzatori “ Tutti gli organizzatori della Tibur Ecotrail anche quelli che per vari motivi non sono più tra noi - affermano dal comitato organizzatore sono orgogliosi di aver portato per ben 9 anni consecutivi un evento sportivo cosi’ originale in grado di far conosce-

La gara, che si svolgerà l’11 novembre a Tivoli, è organizzata dell’Asd Tibur Ecotrail, un’associazione dilettantistica senza fini di lucro. Corsa a piedi in ambiente naturale, che percorre i sentieri del comprensorio della riserva naturale del Monte Catillo e della Villa Gregoriana con partenza e arrivo a piazza Rivarola re e ammirare Tivoli per le sue innumerevoli risorse ambientali e paesaggistiche. Siamo stati in grado di far conoscere- Un’altra Tivoli quella del turismo sportivo in grado di offrire percorsi escursionistici

tra i migliori della regione Lazio. Nove anni di grande impegno di sacrifici di lavoro volontario e generoso tra difficoltà, imprevisti, porte chiuse, spesso indifferenza, ma grazie alla nostra tenacia e al-

la nostra passione siamo riusciti a mantenere questo evento sportivo ormai conosciuto in tutto il mondo podistico. Anche la rivista “Correre” tra i più importanti mensili di running ha dedicato al Tibur ecotrail un ampio articolo”.

La partenza Partenza prevista per le ore 10.00 da piazza Rivarola, sulla piazza verranno montati un gazebo per ricevere gli atleti, l’arco gonfiabile, il

tavolo del ristoro che rifocillerà tutti gli atleti partecipanti con dolci, salati, acqua, thè caldo e al termine panini con porchetta e prosciutto annaffiato da birra e tutti insieme a festeggiare il 50°anno di vita trail del nostro amico organizzatore Massimiliano, con servizio DJ musica e animazione.

Insomma una festa del trail.

Gli atleti dopo la partenza percorreranno la Villa Gregoriana, aperta

eccezionalmente ai podisti grazie alla gentile concessione del FAI, si scenderà fino in fondo alla villa su un sentiero scavato nella roccia per poi risalire fino alla seconda uscita posta vicino all’Arco di Quintiliolo.

Di qui inizierà la salita verso il villaggio Don Bosco, quindi gli atleti percorreranno circa 18 km, all’interno della Riserva Naturale del Monte Catillo. La riserva del Monte si estende per circa 1.320 ettari sui Monti di Tivoli, in continuità con le propaggini meridionali dei Monti Lucretili e interamente compresi nel comune di Tivoli.

L’evento avrà anche e soprattutto un aspetto solidaristico infatti il ricavato verrà devoluto al Villaggio Don Bosco, una realtà tra le migliori delle nostre comunità tiburtine. Il cuore pulsante della città di Tivoli che aiuta i ragazzi in difficoltà facendo della tolleranza e dell’accoglienza una missione di vita.

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2 novembre • XL • n. 19/2018

PALLAVOLO/L’Andrea Doria in terra umbra L’Andrea Doria sciupa e il San Paolo ne approfitta.

Con queste poche parole si potrebbe riassumere l’intera gara, ma al di là degli errori le ragazze di Alessandro Di Stefano sono uscite sconfitte contro una formazione tra le più esperte e in piena lotta per i piani alti della classifica.

Il match, anticipato alle 15:30, comincia con il minuto di silenzio osservato in ricordo della campionessa italiana Sara Anzanello, oro nella pallavolo ai mondiali del 2002, scomparsa a soli 38 anni lo scorso 25 ottobre.

Una sconfitta da cui ripartire, anche in vista della difficile trasferta di sabato prossimo a Ponte Felcino, contro una formazione ostica composta da giocatrici ciniche ed esperte, che hanno saputo concretizzare al meglio ogni piccola concessione e con le ragazze dell’Andrea Doria

Dopo la bella prestazione offerta contro la Virtus Roma, le ragazze dell’Andrea Doria incappano in una giornata storta ed escono sconfitte per 3-0 fra le mura di casa del Baccelli per mano del San Paolo Volley Cagliari

ECCELLENZA girone A

Villalba impatta con il Campus Villalba Ocres Moca pareggia per 2 a 2 con il Campus Eur. I primi 2 goal, il vantaggio dei padroni di casa e pareggio di Cosentino, arrivano nel primo tempo.

Nella ripresa ci pensa Tartaglione a portare in vantaggio i suoi, ma un calcio di rigore al 90° permette al Villalba di riacciuffare gli uomini in maglia nera. Finisce così, con 1 punto a testa, questa 9ª giornata del Campionato di Eccellenza laziale, girone A. Prossimo turno Montespaccato - Villalba Ocres Moca

PROMOZIONE girone B

La Tivoli aspetta il Cantalice Pareggio esterno per la Tivoli, che non va oltre l’1 a 1 in casa della Vis Subiaco. Tiburtini che si ritrovano a meno 8 dalla vetta occupata dal Palestrina, che non perde un colpo, rifilandone ben quattro tra le mura amiche ai malcapitati dell’ Accademia Roma.

Per i tiburtini urge un cambio di passo immediato, per cercare di recuperare punti il prima possibile alla compagine prenestina, sperando anche in qualche passo falso delle squadre in vetta.

Per il Guidonia invece trasferta vittoriosa a Setteville, con una classifica che rimane critica, ma che fa intravedere la possibilità di tirarsi fuori dalla zona Playout.

Nella prossima giornata la Tivoli ospiterà il Cantalice secondo in classifica a più 5 sui tiburtini: si preannuncia quindi un incontro carico di tensione viste le posizioni in classifica.

Il Guidonia se la vedrà in casa con il Vicovaro e cercherà ad ogni costo di prolungare la striscia positiva per rendere la classifica più serena

CALCIO/ Terza Categoria Villanoca 1956, riscatto d’obbligo

Il club ha reso onore ad Angelo, personalizzando una maglia del cinquntenario dell'Asd Ferraris Villanova 1956 con il numero 58 ed il suo nome.

Dopo tre giornate del campionato di Terza Categoria il Ferraris Villanova 1956 si trova a quota 4 punti in classifica, alle prese con la dura realtà di questo torneo. La prima sconfitta stagionale è arrivata sabato ad Arsoli in una partita sfortunata, giocata all'attacco nel secondo tempo (quando il punteggio vedeva la squadra di Valeriani già sotto di due reti) ma la bravura del portiere di casa ha evitato il gol che poteva rimettere il punteggio in discussione. Anche la punta Nicholas Tiberi è rimasta a secco, dopo i primi 3 gol nelle due partite precedenti. Le assenze di Dinisi, Salvati ed Usai si

poco ciniche in alcuni frangenti che avrebbero potuto cambiare l’andamento della gara.

Sabato 3 novembre le ragazze di Alessandro Di Stefano saranno impegnate in trasferta a Ponte Felcino, contro la formazione perugina vittoriosa al tie-break sul Volley Group Roma nell’ultimo turno di campionato.

sono fatte sentire.

Prima del fischio iniziale è stata consegnata la maglia dedicata ad Angelo Bianchi, tifoso della Brigata e zio di Nicholas Tiberi. Il club ha reso onore ad Angelo, personalizzando una maglia del cinquntenario dell'Asd Ferraris Villanova 1956 con il numero 58 ed il suo nome.

Intanto sono già ripresi gli allenamenti ed il riscatto in campo è atteso per la sfida contro il Poseidon Sporting Club 2013 della quarta giornata.

A quota zero punti troviamo la Gregoriana che ad Affile, sempre di sabato, ha ceduto per 2-1 contro l'Arcinazzo. E' accaduto

tutto nel primo tempo con Silvestri che aveva trovato la rete del momentaneo pareggio. Nel secondo tempo anche un'occasione importante per pareggiare la sfida. Si vedono progressi nel gioco della Gregoriana. La buona notizia arriva dal gruppo, prima della gara di campionato, infatti, i giocatori si erano ritrovati in un noto locale di San Gregorio da Sassola per una cena di squadra dimostrando compattezza e unione di intenti. Occorre trovare il prima possibile la vittoria in grado di sbloccare classifica e stagione.

Serie A: siparietto tra Gattuso e Pasqua Chiedo scusa a Pasqua. Non è un bel vedere. Ho sbagliato io, mi ha spiegato Maresca che erano stati dati 30 secondi in più per la perdita di tempo di Romagnoli e non lo sapevo. Un atteggiamento non corretto. C'è tensione. Faccio l'allenatore e vivo di risultati”, così Gennaro Gattuso al termine della partita Milan-Sampdoria 3-2 dello scorso 28 ottobre. A subire la sfuriata del tecnico (insieme al terzo portiere Antonio Donnarumma) è stato il quarto uomo, Fabrizio Pasqua di Tivoli. Gattuso al triplice fischio finale si è scagliato contro l'arbitro, nervoso per l'ulteriore recupero concesso ai quattro minuti già stabiliti. Il tiburtino Pasqua ha provato a spiegare al mister (campione del Mondo con l'Italia da giocatore nel 2006) i motivi del recupero extra.

Calata la tensione, è tornato tutto alla normalità e Gattuso ha chiesto scusa ai microfoni di Sky. Intanto prosegue la stagione nella massima serie di Pasqua che tornerà presto a dirigere un'altra partita della massima serie. Il fischietto di Tivoli ha diretto anche la prima storica gara di Cristiano Ronaldo nella Serie A italiana e spera di fare il meglio possibile per raggiungere il prossimo obiettivo: la direzione di una finale

GUIDONIA: Assegnate 9 palestre comunali Completato l'iter di assegnazione delle 9 palestre comunali inserite nel bando uscito la scorsa estate rivolto alle associazioni sportive.

“Ringrazio gli uffici che con grande impegno hanno risolto delle criticità tecniche e amministrative che ci hanno consentito, seppur con qualche giorno di ritardo, di restituire alla cittadinanza impianti sportivi pubblici chiusi da anni e resi di nuovo accessibili da questa amministrazione”, così il sindaco Barbet.

“Le difficoltà sono state moltissime - spiega l'Assessore allo Sport Elisa Strani e dovute essenzialmente allo stato di usura degli immobili, ma sono state affrontate con decisione e risolte per consentire ai cittadini di poter fare attività sportiva nel proprio quartiere”.

Ecco l'elenco delle palestre: COLLEVERDE - Palestra Scolastica di Via Monte Bianco GUIDONIA- Palestra Comunale di Via Po MONTECELIO - Palestra Comunale di Via Nuova SETTEVILLE - Palestra Comunale di Via Manzoni SETTEVILLE - Palestra Scolastica di Via Todini VILLALBA - Palestra Scolastica di Via Trento VILLALBA - Palestra Scolastica di Via Palermo VILLANOVA - Palestra Comunale di Via Mazzini VILLANOVA - Palestra Scolastica di Via Morelli