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Anno XIX - Autor. Trib. di Roma 403/98 del 6-8-1998 • n. 3 dell11 febbraio 2016 • Tel. 0774 336714 • info@xlgiornale.it • www.notizialocale.it
Polemiche e incertezze per i nostri Comuni
a pag. 2-3
Febbraio bollente per le amministrazioni di TIVOLI e GUIDONIA. A Palazzo San Bernardino le dimissioni a sorpresa del Presidente del Consiglio comunale Andrea Napoleoni hanno generato un giro di poltrone inatteso che ha creato non poco scompiglio nella maggioranza, con le opposizioni molto critiche. A Guidonia la situazione è invece bloccata in maniera surreale. Il sindaco Rubeis è sempre agli arresti domiciliari e molti, tra maggioranza e opposizioni, chiedono inutilmente di sciogliere il Consiglio per andare al voto a primavera
CULTURA Fondi per i siti Unesco dalla Regione a pag. 8-9
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Girotondo di dimissioni e poltrone in municipio. Un consiglio comunale come quello di martedì 9 febbraio non poteva non essere infuocato. La scelta del nuovo Presidente, la nomina di un nuovo Assessore, la critica per quelli “vecchi”, alla minoranza non sono mancati gli spunti per criticare l’operato della maggioranza e del Sindaco.
LE CRITICHE DI MINORANZA La Presidenza “Non c’è stato coinvolgimento nella scelta del nome del nuovo presidente – ha commentato il capogruppo del PD, Manuela Chioccia -, come questi momenti difficili avrebbero richiesto. Il presidente è il garante di tutti i consiglieri. Il nome proposto dalla maggioranza, invece, lo abbiamo appreso dalla stampa e solo successivamente in conferenza capi gruppo. In pratica il Sindaco ci ha chiesto solamente di convergere su un nome sulla loro proposta”.
“Il Presidente del Consiglio – ha criticato Alessandro Petrini, Gruppo Misto - deve essere una figura super partes, che garantisca tutti i consiglieri comunali a prescindere dalla loro appartenenza alla minoranza o alla maggioranza. Per questo non può essere scelto da chi ci governa nel chiuso di una stanza e poi solo proposto al consiglio. Questa è una scelta che deve essere condivisa e partecipata da tutti e necessità di un giro di consultazioni propedeutico alla proposta del nome. Per questo, con grande dispiacere, non ho potuto votare Maria Rosaria Cecchetti che ritengo essere persona preparata e con la giusta esperienza per ricoprire quel ruolo ma per coerenza con me stesso e per il valore che per me hanno le regole democratiche”.
Sui nuovi incarichi “L’Urbanistica è un settore fondamentale per il Comune – ha commentato la Chioccia – anche
Assemblea del Comitato di Quartiere Il comitato di quartiere di Villa Adriana ha indetto un’assemblea pubblica Venerdì 12 febbraio alle ore 17 sui seguenti temi: • Progetto segnaletica per la Villa Adriana e Viabilità generale del quartiere • Analisi dei progetti per il muro di Ponte Lucano e per il Mausoleo dei Plauzi • Bonifica dei rifiuti nell’area ex Nathan • Messa in sicurezza di Strada Galli • Valutazione rischi e delocalizzazione antenne telefoniche • Arredo urbano e collocazione delle panchine L’appuntamento è presso l’aula magna della scuola media in via Leonina.
Vincenzi Presidente della commissione Bilancio del Lazio “Ringrazio i componenti della commissione Bilancio per la fiducia e la stima che mi hanno rinnovato eleggendomi alla presidenza. Da parte mia, assicuro il massimo impegno per una gestione trasparente e collegiale dei lavori della commissione, nell’esclusivo interesse dei cittadini del Lazio”. Lo dichiara in una nota Marco Vincenzi appena eletto presidente della commissione Bilancio della Regione Lazio. Grande apprezzamento arriva dalla segreteria del PD tiburtino: “Siamo soddisfatti per la nomina di Marco Vincenzi alla presidenza della Commissione Bilancio della Regione Lazio. Al nostro collega di partito viene ufficialmente riconosciuto quello che abbiamo sempre saputo: che a contraddistinguere la sua carriera politica è stata solo una cosa, la capacità di sapere amministrare con competenza e pragmatismo”.
Vincenzo Visco al Gobetti Venerdì 26 febbraio presso le Scuderie Estensi il prossimo appuntamento con le conferenze del Circolo Gobetti di Tivoli. L’ospite della conferenza sarà l’economista Vincenzo Visco già ministro con i governi Prodi. Il titolo dell conferenza sarà “Riflessioni sulla situazione economica italiana”
TIVOLI - Giorni intensi in Municipio con tanto “traffi-
co” tra i corridoi tra chi scende e chi sale le scale del Palazzo. Le dimissioni dell’assessore alle Attività Produttive, Patrimonio e Settore Estrattivo, nonché “cavatore” tiburtino, Serafino Caucci hanno aperto le porte ad un nuovo rimpasto di giunta, il quarto. Il sindaco Giuseppe Proietti non si è limitato a sostituire il “dimissionario”, ha deciso di cambiare l’assetto della sua squadra creando un nuovo assessorato e decidendo di lasciare le deleghe di Caucci ad un consigliere del Sindaco. Entra nell’esecutivo cittadino Nello Rondoni, eletto in consiglio comunale tra le fila di Insieme (al suo posto entrerà il primo dei non eletti, il medico Francesco Barra) laureato in Ingegneria civile, con l’incarico di Assessore all’Urbanistica, all’Edilizia privata e al Patrimonio. All’architetto Ruggero Martines, ormai ex assessore all’Urbanistica, è stata affidata la delega al Piano Regolatore Generale della Città, “obiettivo prioritario dell’Amministrazione comunale”, che ha appena istituito l’Ufficio speciale per il Nuovo piano regolatore, la cui direzione è stata affidata all’Architetto Giuseppe Petrocchi. Martines da studente di architettura aiutò il suo professore nell’elaborazione del Piano Regolatore ancora vigente in città. Le deleghe di Serafino Caucci, quella alle Attività Produttive e al Commercio, sono state conferite a Francesco Mancini con l’incarico di Consigliere del Sindaco. Mancini, già assessore ai tempi dell’amministrazione Boratto a metà anni ’90 e consigliere comunale con la prima amministrazione Vincenzi a cavalo tra il ’90 ed il 2000, in qualità di consigliere del Sindaco non avrà stipendi né potere di firma, avrà solo compiti consultivi e propositivi. “Ho ritenuto indispensabile – ha spiegato il sindaco Proietti - creare un assessorato che si occuperà esclusivamente del nuovo Piano regolatore: si tratta di un passaggio storico per disegnare il futuro assetto della città, considerando che lo strumento urbanistico attualmente in vigore è stato adottato 47 anni fa”.
Una nota sugli Arci del Pd A tirare in ballo subito il neo assessore all’Urbanistica, Nello Rondoni, è il consigliere comunale e segretario cittadino del Pd, Alessandro Fontana. “Accogliamo – ha scritto Fontana - con favore la nomina del nuovo assessore all’urbanistica Nello Rondoni, semplicemente perché non può fare peggio del suo predecessore che ha prodotto il nulla. Tivoli ha perso 18 mesi aspettando che l’ex assessore Martines studiasse il territorio e non sono bastati. Ora la palla passa al neo ingegnere Rondoni, che oltre ad essere del mestiere non dovrebbe avere bisogno di studiare un territorio su cui lavora da anni. Per questo il Pd chiede, come primo atto, di portare all’attenzione del consiglio comunale la riperimetrazione del quartiere Arci. I cittadini aspettano da tempo risposte che questa amministrazione non ha voluto o potuto fornire. E’ il momento di dimostrare qualcosa”.
perché se gestito bene può portare introiti alle casse municipali. Non si capisce la scelta di avere due assessori, pur di non togliere Martines scelto direttamente dal Sindaco e che in 20 mesi non ha portato una delibera in consiglio comunale. È stato, invece, lasciato scoperto un settore fondamentale come le Attività Produttive che si vanno ad aggiungere a Sport e Scuole. L’accentramento di alcune deleghe in mano al Sindaco non favorisce uno sviluppo coeso di tutto il territorio. Queste sue scelte comporteranno dei problemi”. “All’assessore Nello Rondoni faccio i miei auguri per questa nomina – ha aggiunto Petrini - ne avrà bisogno dal momento che il Settore Urbanistica è fermo dall’inizio di questa legislatura a causa di diversi problemi, tra cui l’immobilismo di Martines che non ha portato un solo atto in Consiglio Comunale. Non ho poi capito se la necessità di lavorare al Piano Regolatore sia sorta solo ora o ci
sia dall’inizio della consiliatura visto che solo adesso è nato un assessorato ad hoc affidato allo stesso Martines. Mi chiedo, quindi, se fino ad ora non si sia perso tempo”. Riflettori puntati anche sull’altro assessorato rimasto vacante con le dimissioni di Caucci: “Un altro settore fermo è stato proprio quello delle Attività produttive e del commercio, Caucci non ha certamente dato la spinta necessaria a rilanciarlo. Mi sarei aspettato una svolta e invece il sindaco ha cancellato l’assessorato affidando l’incarico di Consigliere del Sindaco su questa materia a Mancini, un uomo della seconda Repubblica che è passato con disinvoltura dal centrosinistra al centrodestra, alla faccia del rinnovamento. Mi chiedo poi quali siano le competenze sul tema. Questa maggioranza ha mostrato e mostra buone intenzioni ed una scarsa capacità di concretizzarle” ha concluso Petrini.
Intervista di XL Delle dimissioni che hanno scosso Palazzo San Bernardino, la scelta di Andrea Napoleoni di lasciare la presidenza del Consiglio ha aperto un dibattito reso infuocato dall’intervento delle forze di opposizione. A fare chiarezza su questa situazione è stato lo stesso Napoleoni che ha raccontato le motivazioni della sua scelta e spiegato quale sarà il suo futuro e quello della sua lista, Progetto Tivoli Da dove e da quando nascono queste dimissioni? Dalla voglia di tornare tra i banchi ad esprimere al meglio il ruolo che spetta ad un Consigliere comunale e soprattutto per cercare di mantenere gli impegni presi con gli elettori contenuti nel programma elettorale di questa Giunta. Il ruolo di Notaio impolverato non mi si addice. Quale sarà ora l’impegno di Andrea Napoleoni in consiglio comunale ed in che banchi siederà, in maggioranza o in opposizione? Sarò seduto nei banchi della maggioranza e cercherò di stimolare l’azione amministrativa della Giunta su alcuni temi che ritengo cruciali per il futuro della nostra Città e che ad oggi ho visto sacrificati a fronte di scelte non prioritarie e di pura immagine. Sarà ovvio il mio voto favorevole a fronte di proposte che ricalcano gli indirizzi contenuti nel documento programmatico che peraltro ho contribuito a redigere in modo significativo - ne va della mia credibilità, che è l’unico strumento che in questi anni mi ha permesso di ottenere anche prestigiosi incarichi. Cosa succederà ora al movimento Progetto Tivoli, gli altri tre consiglieri resteranno nelle fila della maggioranza? Progetto Tivoli è una lista civica che ho fondato nel lontano 2008 e ad ogni competizione elettorale ha sempre ottenuto risultati più che lusinghieri. I colleghi eletti nella lista sono entrati a farne parte nelle ultime settimane prima del voto, quindi hanno condiviso poco della storia del mio gruppo politico. Sono brave persone ed agiscono secondo la loro coscienza e la loro esperienza. Certo è che la Lista non sarà silente.
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Polemiche su più fronti in consiglio comunale LA REPLICA DEL SINDACO Sui nuovi incarichi “Ho ritenuto di nominare assessore Rondoni – che in questi mesi alla presidenza della commissione Urbanistica ha mostrato notevole capacità sia per la conoscenza della materia sia per la velocizzazione delle procedure di definizione anche di alcune questioni ferme da anni come il centro sportivo ex Lattanzi e la ricostruzione dell’edificio crollato di piazza Santa Croce”. “Ho ritenuto – ha aggiunto Proietti – di instituire il nuovo assessorato al Piano Regolatore perché ritengo questa tematica di fondamentale importanza. L’attuale il Prg è stato adottato in consiglio comunale 47 anni fa, nel 1969, ed approvato definitivamente nel 1973. Un atto redatto due generazioni fa e che oggi governa una realtà molto mutata. Il Piano Regolatore influenza la vita quotidia-
na di tutta la città e noi vogliamo, concretamente, rinnovarlo, a differenza di altre amministrazioni che solo a parole hanno dimostrato interesse nel farlo. Serviva, quindi, un assessorato all’Urbanistica per governare il territorio con le regole che ci sono e contemporaneamente, e in collaborazione tra di loro, di uno che scriva le nuove regole”. “Non ho, invece, riassegnato la delega alle Attività Produttive (che era di Serafino Caucci) – ha spiegato il Primo Cittadino –. In questo momento ho ritenuto il Piano Regolatore, che regola anche la vita delle attività produttive, una priorità. Alle Attività Produttive ho nominato un Consigliere del sindaco, un professionista come l’ingegnere Mancini, che conosce bene la realtà tiburtina. È stato anche assessore ed ha tutti requisiti per far sì che il sistema produttivo tiburtino trovi in lui un valido supporto”.
La Presidenza “Per prendere il posto di
a Napoleoni
Quali sono stati i principali successi ottenuti in questi due anni, circa, di amministrazione? Sicuramente quello di aver spezzato una catena generazionale che vedeva alcuni esponenti di gruppi politici alternarsi tra i banchi di maggioranza ed opposizione da decenni peraltro con una promiscuità anomala. Sotto l’aspetto amministrativo - come più volte detto - credo che l’Amministrazione abbia dato anche un forte segnale di discontinuità nella gestione dell’ASA, non altrettanto forse nelle altre partecipate. Quali i principali insuccessi? In alcuni settori dell’Amministrazione non ci sono stati elementi innovativi nell’azione amministrativa che, viceversa, ricalca sostanzialmente i meccanismi del passato. Ci vuole tempo - è chiaro - ma i segnali che ho percepito in questi mesi non mi sembrano rassicuranti. Le ridotte disponibilità economiche dell’Amministrazione devono portare chi governa a spendere bene anche un solo centesimo per assicurare i servizi ai cittadini e alle imprese. In alcune circostanze questo non è successo nonostante fossero spese non necessarie o non prioritarie.
Andrea Napoleoni, che ringrazio per l’opera prestata – ha aggiunto Proietti – i consiglieri di maggioranza hanno scelto Maria Rosaria Cecchetti che come presidente della commissione Bilancio ha ottenuto l’apprezzamento di tutti, sia per l’equilibrio dimostrato sia per le capacità. Mi dispiace che le opposizioni non abbiano fatto seguire a questi apprezzamenti anche la preferenza. Ora la voteremo nel prossimo consiglio comunale (quando basterà la maggioranza assoluta, ndg) che potrebbe essere convocato per martedì 17. Sono sicuro che quando sarà eletta Presidente, la Cecchetti non farà mancare il contributo anche in seno alla
commissione bilancio di cui lascerà la presidenza”. Sulle polemiche relative alla scelta, “imposizione”, del nome: “Noi certamente abbiamo proposto un nome, abbiamo chiesto di convergere. Da altre parti avevano sempre manifestato, evidentemente solo a parole, apprezzamenti per le sue capacità. Chiedere, inoltre, verifiche di maggioranza a seguito di queste dimissioni penso siano solo meline. In 24 ore ho assunto le decisioni, per quanto riguarda i cambiamenti in giunta, che competono al mio ruolo. Non voglio far perdere tempo alla città dietro a riunioni”. Fulvio Ventura
Prima fumata nera Intanto fumata nera da palazzo San Bernardino, alla prima votazione la maggioranza non è riuscita ad eleggere il nuovo presidente del consiglio comunale. Martedì in Municipio non si è raggiunto il quorum per l’elezione del successore di Andrea Napoleoni. La maggioranza, che la scorsa settimana a mezzo stampa aveva proposto la candidatura di Maria Rosaria Cecchetti, non ha ottenuto i 17 voti necessari. Per eleggere al primo turno la Cecchetti, come fu per Napoleoni due anni fa, sarebbero serviti tutti i voti della maggioranza (16 compreso quello dello stesso Napoleoni) ed uno della minoranza (alle precedenti elezioni fu determinate Carlo Caldironi del Movimento 5 Stelle). Nell’urna martedì mattina, invece, i voti “pro” Cecchetti sono stati 14, l’opposizione ha votato compattata scheda bianca e poi una preferenza l’ha ricevuta Gianni Innocenti e a votarlo è stato Napoleoni come dichiarato nel suo intervento. Considerando l’assenza di Riccardo Luciani tra le file della maggioranza, andato via prima delle votazioni, i conti tornano.
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Sciopero della fame Guidonia Montecelio, continua ad oltranza lo sciopero della fame dei lavoratori dell'istituto di vigilanza “Nuova città di Roma” la società rimasta coivolta nell'inchiesta di Mafia capitale “Mondo di mezzo”. Il titolare dell'impresa finì nel registro degli indagati. Tra i quasi 400 vigilantes disposti a privarsi del cibo per protesta c'è anche Alessandro, che ha i genitori che vivono a Guidonia Montecelio. Anche lui, così come il collega che l'ha preceduto e quello che lo ha seguito, ha avuto un malore ed è stato prontamente sostituito nella lotta da un altro metronotte. E così sarà ad “oltranza” fino a quando la loro condizione non troverà soluzione. Da mesi tutte quelle famiglie non ricevono lo stipendio. La vicenda è iniziata nell'ottobre del 2014 quando l'istituto di vigilanza “Nuova città di Roma” ha ricevuto un’interdittiva antimafia e il prefetto di Roma Pecoraro revocò la licenza. Da quel momento la società è stata esclusa dagli appalti pubblici e praticamente ha perso quelli in essere (tra cui ospedali, Banca d'Italia, Rai). A febbraio dello scorso anno, ormai un anno fa, ai lavoratori sono state sospese le retribuzioni e concessa la cassa integrazione. Un mese dopo, il tribunale amminstrativo del Lazio, ha dichiarato “illegittima l’estromissione dei Metronotte dalle utenze e ordinato l’immediato reintegro dei lavoratori”. Ciò non è mai accaduto. Le cose sono andate peggiorando quando la “Nuova città di Roma” è stata sottoposta a sequestro preventivo instaurando un’amministrazione giudiziaria. Fino a quel momento non c'è stato da parte della società alcun cambio d'appalto cosa che è avvenuta solo nel luglio scorso quando il Consiglio di Stato ha confermato l’infiltrazione mafiosa. I lavoratori a quel punto però non sono stati reintegrati dalle aziende dell'Ati che sono subentrate, per presunte “eccedenze”. I mesi nel frattempo sono passati e la cassa integrazione è scaduta a settembre 2015 fu chiesta una proroga, accolta in Regione e passata al Ministero del Lavoro per l’approvazione definitiva. Da quel momento quasi 400 lavoratori sono stati “dimenticati” e sono rimasti senza stipendio e senza lavoro. La richiesta di proroga della cassa integrazione sarebbe ancora “appesa” in attesa della firma del prefetto. Per queste ragioni uno dopo l'altro i metronotte si danno il cambio per proseguire ad oltranza la loro lotta di “dignità”.
Il NO de “Le Lune”
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Manutenzioni in autonomia al Tribunale
TIVOLI - Un inaugurazione tra buone e cattive notizie, durante l’apertura dell’Anno Giudiziario a Roma l’attenzione è finita anche sul tribunale di Tivoli. I vari interventi hanno avuto un filo conduttore, come ha raccontato il presidente dell’ordine dell’ordine degli avvocati di Tivoli, Simone Ariano, “Tutti gli intervenuti dal Presidente della Corte d’Appello di Roma, al Procuratore Generale, al rappresentante del CSM e anche al rappresentante del Ministero della Giustizia hanno tenuto a precisare che gli Uffici Giudiziari senza la collaborazione dell’avvocatura non ce la potrebbero fare”. BUONE NOTIZIE “La bella notizia – ha aggiunto Ariano -, secondo i numeri della Corte distrettuale, il Tribunale di Tivoli è un Ufficio virtuoso, anzi tra i più virtuosi del distretto se si pensa che i Tribunali di Viterbo e Rieti hanno un bacino di utenza imparagonabile a quello tiburtino e, quindi un numero di affari trattati di molto inferiore”. IL COMMENTO “Si è parlato poco di metodo – ha aggiunto il Presidente dell’Ordine tiburtino -, preferendo parlare delle disfunzioni del sistema, mentre, ad avviso di chi scrive, un organizzazione metodica sarebbe l’unico elemento che con le risorse attuali, potrebbe ridurre la durata dei
Tra buone e cattive notizie anche per il tribunale di Tivoli, prende il via il nuovo anno giudiziario procedimenti, attuando l’unica vera riforma della giustizia a costo zero”. I PROBLEMI Purtroppo, però, non ci sono state solo belle notizie. Durante l’inaugurazione l’attenzione è finita su un problema che sta colpendo tutti i tribunali italiani, Tivoli compreso. “Si è appena accennato, solamente sfumando, del vulnus che potrebbe derivare agli Uffici Giudiziari dal fatto che dal mese di settembre del 2015, i Comuni non provvederanno più ad anticipare al
Ministero le spese correnti per le utenze, per la pulizia e manutenzione, atteso che tale cambiamento epocale non ha ricevuto una corretta tempistica organizzativa da parte del Ministero della Giustizia”. COSA SUCCEDERÀ? “In buona sostanza, per fare un esempio, le bollette elettriche, telefoniche, le imprese di pulizia e di manutenzione fanno ancora riferimento ai Comuni che però non hanno più appostate in bilancio le risorse corrispondenti,
col risvolto, ovvio, che tali voci di spesa da settembre 2015 non vengono versate. Quali saranno gli effetti di ciò. Nessuno è dell’idea che le utenze verranno distaccate anche se potenzialmente ciò potrebbe avvenire”. I PRIMI EFFETTI NEL “QUOTIDIANO” Gli effetti più evidenti si vedono sulle spese di pulizia e manutenzione, “in quanto non sempre si è in grado di rispettare quel decoro e quella dignità imprescindibile per ogni ufficio giudiziario”. E A TIVOLI? “A Tivoli, per esempio, le aiuole interne al Tribunale presentano erbacce alte oltre un metro. Per ovviare a ciò, gli Avvocati per un sabato diventeranno giardinieri, provvedendo alla pulizia e allo sfalcio”. “Già serpeggiano – ha concluso Ariano - umori contrastanti tra chi ha aderito all’iniziativa e chi ritiene disonorevole ciò. A questi ultimi rispondo che per fare l’avvocato occorre l’abito scuro e un pò di spocchia (non troppa) mentre per essere avvocato ci vuole passione, amore per la professione, umiltà, sinergia ed anche trasformismo, sino a diventare funamboli per districarsi in una normazione molto spesso contraddittoria e che è l’unica vera causa del proliferare del contenzioso. Ed allora perché non essere giardinieri per un giorno?” FV
Un guidoniano alla corte di Perugia Guidonia Montecelio dice addio al centro antiviolenza Le Lune così come era dal 2009, momento della sua nascita all’interno di un appartamento in via dei Mughetti a Collefiorito. Quattro stanze e uno spazio dedicato escusivamente alle audizioni protette dei bambini. Lo scorso 8 febbraio, al termine di un sit in di protesta sotto palazzo Guidoni, le associazioni Differenza Donna ONG, Le Pleiadi Onlus e Arnica Onlus, che lo hanno fatto nascere e crescere hanno riconsegnato chiavi e documenti al Comune dicendo “no” alla nuova sede all’interno dell’Italian Hospital Group, locali concessi in comodato d’uso gratuito. Dura la nota da parte del centro che accusa la politica guidoniana di far prevalere gli interessi partitici e politici a discapito delle politiche sociali e di sostegno alle donne vittime di violenza, ponendo l’accento su quanto la struttura dell’ Italian Hospital Group sia ritenuta inidonea alle attività del centro Le Lune. L’amministrazione si difende, tramite una nota della delegata alle Pari Oppurtinità Anna Maria Vallati, consigliere di Forza Italia, in cui motiva la scelta dello spostamento per ragioni di centralità della struttura che diventerebbe più facile da raggiungere e quindi maggiormente fruibile.
Una nomina storica per Guidonia Montecelio, per la prima volta la Città dell’Aria esprimerà un Giudice ausiliario di Corte d’Appello. Dopo il giuramento della scorsa settimana, si già è insediato presso la Corte di Perugia l’avvocato Mauro Gigli. Dopo 36 anni di esercizio dell’attività forense, l’avvocato Mauro Gigli è risultato vincitore del bando nazionale del 2014 a cui hanno partecipato oltre 25 mila tra avvocati, magistrati fuori ruolo e notai da tutta Italia. “Questa nomina per me è una grande soddisfazione – ha commentato Mauro Gigli alla vigilia del giuramento a Perugia -. A livello umano è un punto d’orgoglio dopo tanti anni passati a svolgere la professione forense nei Tribunali di tutta la penisola. A livello professionale, poi, è un ulteriore elemento di accrescimento. Perugia, inoltre, è una se-
Guidoniano uno dei giudici ausiliari della Corte di Appello di Perugia. Mauro Gigli dopo trentasei anni di carriera ha vinto un bando nazionale cui hanno partecipato 25.000 concorrenti. Il ruolo non impedisce l’esercizio della autonoma professione forense de molto prestigiosa, non posso che essere felice per questo nuovo incarico che affronterò con passione ed impegno. Nei prossimi anni, quale Giudice della Corte umbra sicuramente andrò ad ulteriormente accrescere le mie conoscenze pratiche e teoriche dal punto di vista del magistrato”. Perugia, dove vi erano 8 posti da coprire, con l’avvocato di Guidonia Montecelio che si è piazzato quarto in graduatoria, è anche il foro competente
per tutti i procedimenti introdotti nell’ambito territoriale della Regione Lazio riguardanti le doglianze dei cittadini che lamentano l’irragionevole ed eccessiva durata dei processi situazione questa che certamente bene non fa alla nostra giustizia. Il Giudice ausiliario di Corte d’Appello è stato previsto per supportare quelli già esistenti nelle Corti di Appello oberate di procedimenti arretrati a cui se ne aggiungono migliaia di altri ogni an-
no. Questi Giudici si occuperanno nelle udienze che si terranno nelle aule della Corte di Perugia dei procedimenti che a loro saranno assegnati, compresi quelli in materia di lavoro e previdenza. L’incarico cessa al compimento dei 78 anni, o in caso di incompatibilità. Il loro compito sarà di istruire i procedimenti e poi di giudicarli insieme al Collegio di cui fanno parte con definizione di almeno 90 procedimenti annui. In ogni Collegio giudicante sarà presente un solo Giudice ausiliario che se vincitore del concorso come l’avvocato Gigli, tranne che nel territorio della Regione Umbria quale ambito territoriale di competenze della Corte perugina, potrà continuare a patrocinare i propri assistiti ed a svolgere sia in materia civile che penale la professione forense senza limiti. Fulvio Ventura
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Comune di Guidonia: niente dimissioni! È finita sui banchi del Parlamento la vicenda di Guidonia Montecelio e della maggioranza dell'amministrazione che (retta dal vice sindaco Andrea Di Palma) ancora occupa i banchi del Consiglio, mentre il suo sindaco è agli arresti domiciliari dal 20 luglio scorso. Il primo cittadino, Eligio Rubeis (FI), al suo secondo mandato, deve infatti rispondere delle accuse di “concussione, corruzione e induzione indebita a dare o promettere utilità”. Le vicende riguardano assunzioni di personale presso imprese locali, incarichi pubblici e pagamenti di fatture da parte del Comune di Guidonia Montecelio. Rubeis non si è ancora dimesso. A firmare l’interrogazione al ministro degli Interni Angelino Alfano sono stati cinque deputati Pd, oltre al presentatore Andrea Ferro di Tivoli, Renzo Carella, Emiliano Minnucci, Ileana Piazzoni e Marietta Tidei. Dalla Città dell’Aria, il Partito Democratico continua a chiedere lo scioglimento del consiglio comunale ed il ritorno alle urne già dalla prossima estate. Il clima è diventato ancora più teso dopo le recentissime dimissioni dell'assessore alle Finanze Adriano Mazza, fedelissimo di Rubeis che sono seguite a quelle del consigliere (ex presidente del Consiglio Comunale) Marco Bertucci e (nel novembre 2015) dell'assessore allo Sport, Commercio, Demanio e Patrimonio Valentina Torresi, sostituita a novembre dall'avvocato Mariangela Ranaldo “con il sostegno e la fiducia dei consiglieri comunali Anna Maria Vallati e Mario Valeri – si legge in una nota del sindaco facente funzione Andrea Di Palma - il nuovo assessore alle “Attività produttive, Cave, Demanio, Patrimonio, Ufficio Europa e Lavoro”.
L’interrogazione parlamentare “Per utilizzare le stesse parole del giudice per le indagini preliminari – ha commentato Andrea Ferro -, ci troviamo di fronte ad un “quadro di desolante illegalità”, che vede il Sindaco rinviato a giudizio in due procedimenti distinti per concussione, corruzione e induzione indebita a dare o promettere utilità; provvedimenti accompagnati anche dagli arresti domiciliari del Sindaco e dal divieto
Questione politica a Guidonia, il sindaco non si dimette ed è sotto processo e la sua maggioranza non ha ancora trovato la quadra per sciogliere anche se continua a perdere pezzi: al via un'interrogazione parlamentare del Pd e la manifestazione di piazza dei grillini. di dimora a Guidonia”. “Mi auguro – prosegue il deputato Pd -, per i cittadini di Guidonia, la cui fiducia nelle istituzioni viene quotidianamente minata da una Amministrazione il cui Sindaco avrebbe abusato della propria carica istituzionale e viene messo, dalla Procura di Tivoli, agli arresti domiciliari, dirigenti nominati in violazione di norme di legge, tanto da richiamare l'attenzione dell' Autorità Nazionale Anticorruzione, azioni poste in essere per favorire solo pochi privilegiati. Occorre che quanto prima si possa tornare alle urne per eleggere una nuova amministrazione”.
Il Pd di Guidonia “Si è superato ogni limite di decenza – questo il primo commento del Segretario Mario Lomuscio sulla crisi in corso nell’amministrazione guidoniana–. Il quadro è ogni giorno più preoccupante, e i risvolti che escono fuori rendono il tutto ancora più desolante. Non ultime le dimissioni tardive dell’Assessore Mazza, che non ha evidenziato la gravità della situazione locale, motivando il proprio gesto meramente sulla base dell’impossibilità di proseguire il ‘progetto’ amministrativo di Rubeis”. “Noi del Partito Democratico di Guidonia Montecelio – prosegue Lomuscio – insieme al Partito provinciale e alla delegazione parlamentare territoriale, visto il disinteresse del centrodestra a risolvere questa situazione, abbiamo deciso di portare la questione all’attenzione del Governo, mediante un’interrogazione parlamentare indirizzata
al Ministro dell’Interno Alfano, che vede l’On. Ferro come primo firmatario, insieme a tutti i deputati PD della Provincia di Roma Carella, Minnucci, Tidei e Piazzoni. La situazione del nostro Comune è grave, e chiediamo di verificare le possibilità di uno scioglimento del Consiglio Comunale, affinchè venga restituita la parola alla cittadinanza.” “Da mesi ormai questa Amministrazione è totalmente immobile, concentrata unicamente su come sopravvivere alla prossima contesa elettorale, in una situazione talmente grave che chiunque, già da tempo, si sarebbe già assunto le proprie responsabilità. Per questo centro destra, evidentemente, questo non è un problema. La Città è lasciata a se stessa: si nota con prepotenza l’assenza di un governo serio e responsabile capace di affrontare con serenità, legalità e trasparenza i tanti problemi che risiedono nel nostro Comune. Chiaramente, non si può più andare avanti in questo modo. A fronte di un sindaco agli arresti domiciliari, c’è un facente funzioni che pare essere in-
collato allo scranno cittadino, sebbene non sia stato scelto dai guidoniani. Tutto ciò è largamente inopportuno e dannoso per l’immagine della nostra Città.” “Il centrodestra ha danneggiato profondamente la Città in questi anni – conclude il segretario PD –. E’ arrivato il momento di staccare la spina e dare un governo vero a Guidonia Montecelio che, ricordiamolo, è il secondo comune della Città Metropolitana di Roma, con un bacino di quasi centomila abitanti. Noi del Partito Democratico stiamo facendo tutto ciò che gli attuali strumenti normativi ci mettono a disposizione per restituire la parola ai cittadini”.
Forza Silvio di Villanova "Che il comune di Guidonia Montecelio continui ad essere amministrato, da mesi ormai, da persone che nessuno ha votato è un fatto politico di inaudita gravità. E che Forza Italia lo consenta, a discapito della volontà degli elettori, è qualcosa che non possiamo accettare. E questo pure in netto contrasto alle indicazioni venute dai rappresentanti
del partito e dimissioni eccellenti. È appena il caso di rammentare quella di Marco Bertucci, il candidato più votato dai residenti, e, da ultimo, dell'assessore Adriano Mazza. Non comprendiamo e censuriamo l'attaccamento alla poltrona di alcuni consiglieri forzisti. Chiediamo, con fermezza e decisione, le dimissioni del Consiglio comunale. Ci attiveremo, in ogni sede, affinché il primato della politica non continui a essere messo all'angolo da interessi di parte o da calcoli basati sulla convenienza". E' quanto dichiara Oscar Orrei, presidente del Club "Forza Silvio Villanova Guidonia".
Il M5S "Vogliamo le elezioni": questo è il grido con il quale sabato 13 Febbraio il Movimento 5 Stelle di Guidonia Montecelio scenderà in piazza assieme ai cittadini della nostra città e ai portavoce di Regione, Camera, Senato ed Europarlamento come Alessandro Di Battista, Carla Ruocco, Devid Porrello, Fabio Massimo Castaldo e molti altri ancora. L'appuntamento è il 13 febbraio alle ore 15.00 con partenza dalla Stazione Ferroviaria di Guidonia (Piazza Baracca) e arrivo in pineta, di fronte l'aeroporto. “Viviamo in una irreale situazione di completa sospensione della democrazia - affermano gli attivisti - con un sindaco agli arresti domicilari da quasi 7 mesi, una giunta che perde pezzi e che non assomiglia per nulla a quella scelta da Rubeis capitanata da un facente funzioni che non è stato eletto da nessuno e un consiglio comunale ammutolito assente e assenteista. Il MoVimento 5 Stelle dice basta a tutto questo”. Hanno confermato la loro partecipazione all'evento anche i gruppi del M5S dei comuni dell'area Nord Est di Roma, e sa-
ranno presenti rappresentanti di lavoratori di Guidonia Montecelio che testimonieranno il disagio di vivere ed operare in una città con le istituzioni assenti.
Cerroni-Proietti, no a ribaltoni “Il sindaco è una persona per bene e saprà provare nel corso del dibattimento la propria innocenza”. E’ quando dichiarano in una nota congiunta il Presidente del consiglio comunale di Guidonia Aldo Cerroni e il coordinatore della lista civica Guidonia Domani Fabio Proietti in merito alle vicende giudiziarie che hanno colpito in questi mesi il sindaco di Guidonia Eligio Rubeis. “Oggi assistiamo – proseguono i due esponenti – ad uno scenario politico amministrativo alquanto differente e riteniamo che questa esperienza amministrativa non possa continuare oltre in assenza del Sindaco e non siamo disponibili a sostenere un’amministrazione Rubeis senza Eligio Rubeis. Diversamente si tratterebbe di un autentico ribaltone che mortificherebbe le scelte democratiche. Abbiamo troppo a cuore la democrazia ed i principi a cui si ispira per accettarlo”. “Riteniamo che le forze politiche della Maggioranza e del Consiglio – concludono – abbiano l’onere di riportare i cittadini ad esprimersi avviando la Città a nuove elezioni al fine di evitare un lungo commissariamento e la stagnazione amministrativa. Se così non fosse, non avendo i numeri per determinare tale scenario, ci sentiamo liberi da qualsivoglia vincolo di maggioranza e valuteremo il nuovo governo Di Palma sulle scelte puntuali con il pregiudizio democratico desunto dalle modalità con cui tale nuovo governo è nato”. Michela Maggiani
Sit in del Partito Democratico Dopo il Parlamento, anche il Senato sarà chiamato a trattare le vicende di Guidonia Montecelio. All’interrogazione del deputato Andrea Ferro si è aggiunta quella dei senatori Carlo Lucherini, Bruno Astorre, Anna Maria Parente e Daniela Valentini. “Il Partito Democratico – ha spiegato il segretario cittadino Mario Lomuscio - ha presentato un’interpellanza anche al Senato sulla grave situazione del nostro Comune, affinché il Ministero dell’Interno, insieme all’interrogazione presentata la scorsa settimana alla Camera, possa comprendere cosa stanno provando i cittadini di Guidonia Montecelio e valutare ogni intervento utile per porre fine a questa situazione surreale.” “Se il centrodestra – attacca Lomuscio - non in-
tende prendersi le proprie responsabilità e sciogliere il Consiglio Comunale, noi alziamo il livello e portiamo la situazione della nostra Città all’attenzione delle istituzioni sovracomunali”. “Una grande mano però deve darla anche la cittadinanza, che deve far sentire alta, insieme a noi, la voce della protesta. Questo stallo si traduce in un blocco amministrativo che di fatto paralizza i servizi per le persone e le possibilità di far fronte ai tanti problemi quotidiani. Di certo, non possiamo permetterci di proseguire così. A tal proposito, in continuità con quanto già fatto negli ultimi mesi, abbiamo organizzato anche un sitin al Senato, in Piazza delle Cinque Lune, per giovedì 11 febbraio “.
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Povertà: in aumento le famiglie a rischio TIVOLI - L’Osservatorio 2014 della Caritas diocesana di Tivoli si apriva con una constatazione, la devastante crisi economica aveva drammaticamente colpito anche il territorio diocesano. I dati Istat valutavano come un quarto della popolazione nazionale fosse a rischio povertà ed esclusione sociale. LE CIFRE RELATIVE al territorio tiburtino dicevano che il rischio si era accentuato nelle famiglie numerose (28,3%) ed in quelle prive di reddito (40,1%). Causa principale la crisi occupazionale, che raggiungeva il 40,3% e addirittura nella fascia di età 15-19 anni il 41,2%, record nella Provincia di Roma. Abbiamo quindi cercato di capire se realmente, visti gli annunci enfatici che arrivano dai telegiornali, il miglioramento annunciato fosse percepibile da chi ha informazioni dirette sulla povertà e con chi nel territorio la vive. Virgilio Fantini, Direttore della Caritas diocesana tiburtina e Maria Luisa Cappelli, Assessore ai servizi sociali del Comune di Tivoli, sono dello stesso pare-
re: la situazione non è migliorata, la ripresa economica non si vede, in molti disoccupati la sfiducia è totale tanto da spingerli a non cercare più un lavoro. È cambiata però la fascia di utenza di chi ricorre ai servizi sociali del Comune o alla struttura di assistenza della diocesi, l’aumento della richiesta è prevalentemente dovuto a persone di media età. Dai quarantacinque anni in su coloro che chiedono aiuto alla Caritas sono praticamente raddoppiati, sono coloro che hanno perso il posto di lavoro e non hanno reddito poiché è lontana la possibilità di ricevere una pensione, seppur minima. Sono molte anche le famiglie, in genere hanno subito uno sfratto e con un reddito minimo non riescono a garantirsi l’affitto di una casa ed il pagamento delle bollette di gas e luce. UN FENOMENO IN crescita dunque, che non emerge perché molti dei nuovi poveri vivono una situazione psicologica dura che li affligge perché, nel ricorrere ai servizi di assistenza, sentono una frustrante perdita di
dignità. Per quanto riguarda l’assistenza la Caritas di Tivoli sta avviando, pur in un momento di crisi di risorse, altre iniziative: il 27 Febbraio prossimo aprirà, a Villanova, una mensa dormitorio. La struttura, che si aggiunge a quella in servizio a Tivoli nei pressi del Duomo, potrà fornire cinquanta pasti al giorno a pranzo e cena ed un dormitorio per maschi adulti completo di sala docce e dodici posti letto. Contemporaneamente è allo studio da parte della Caritas, dopo l’approvazione in Consiglio comunale di una mozione proposta dal consigliere Massimiliano Iannilli, l’attivazione del Banco alimentare. Sono però
molte le difficoltà: occorre un ampio locale igienicamente adatto ed attrezzato di cui il Comune non dispone, occorrono altre associazioni per integrare la gestione di un servizio complicato anche dal fatto che non esiste una legge regionale che ne disciplini le modalità, esistono molte rigidità legislative, la distribuzione dei cibi forniti deve avvenire in tempi brevissimi poiché i prodotti forniti scadono, in genere, entro tre giorni dal prelevamento con mezzi autonomi presso i supermercati che aderiscono. PER QUANTO RIGUARDA l’assistenza fornita dal Comune di Tivoli invece, “sono stati rimodulati gli aiuti, è stata aboli-
Open day al liceo classico di Tivoli Il 23 gennaio si è svolto l'open day del liceo classico Amedeo di Savoia e sono stati molto numerosi i genitori e i ragazzi che sono andati ad ascoltare le proposte della scuola. Tanti i dubbi: "Potrò continuare a frequentare gli scout se sceglierò il liceo classico?" e ancora, "Avrò tempo per gli amici e per lo sport?". A rispondere c'erano i ragazzi del liceo che hanno sottolineato come con una buona organizzazione la scuola non precluda in nessun modo un'adolescenza piena e movimentata. Quel giorno all'interno dell'Amedeo di Savoia c'erano alcuni dei ragazzi che lo frequentano, ex alunni, professori e rappresentati del FAI e di Archeo Club, realtà con cui gli studenti stanno partecipando a degli scavi presso il sito della via Nomentum. Del FAI sono venute due dottoresse che si occupano di Villa Gregoriana, con cui la scuola sta lavorando per il progetto dell'alternanza scuola lavoro. I genitori e i ragazzi hanno potuto visitare l'aula del laboratorio teatrale, un progetto in cui il liceo crede molto,
sia per la sua valenza culturale, che per l'aspetto sociale. "Aiuta molti studenti a superare la timidezza e ad acquisire coraggio nei rapporti umani", ci dice la Professoressa Losito, che si occupa di orientamento. Gli ex alunni del liceo hanno raccontato la loro esperienza all'interno della scuola e la vita una volta fuori, dalla scelta dell'università (in moltissimi decidono di proseguire in facoltà scientifiche, con ottimi risultati e senza alcun impaccio) all'inserimento nel mondo del lavoro. La scuola dall'anno prossimo punterà su una conoscenza più appro-
fondita dell'inglese e sullo studio del diritto, dal momento che molti ragazzi dopo il liceo scelgono la facoltà di giurisprudenza, attraverso due sezioni, una per il potenziamento della lingua e l'altra per la materia giuridica. Resterà immutato l'indirizzo tradizionale. I ragazzi delle terze medie hanno avuto occasione di entrare nella scuola e di assistere alle lezioni tutti i sabati, proprio per osservare con i loro occhi la realtà dell'Amedeo di Savoia. Ma perché nel 2016, con la crisi da poco superata e un mondo del lavoro congestionato e ingeneroso, i ragazzi do-
vrebbero scegliere un percorso lungo e complesso come quello del liceo classico? La professoressa Losito non ha dubbi: "Noi puntiamo alla costruzione di un individuo nel senso pieno del termine. Crediamo nella cultura e nelle nostre origini che affondano nelle civiltà greca e latina. Qui, nell'Amedeo di Savoia, miriamo a creare un ambiente accogliente in cui i ragazzi si possano sentire i protagonisti dell'azione educativa". Il liceo classico è un investimento sulla persona, sulle sue potenzialità e nonostante i problemi del Paese non bisognerebbe smettere di fare progetti a lungo termine. Una cultura solida permette di affrontare ogni tipo di percorso, da quello umanistico a quello scientifico perché aiuta lo sviluppo di capacità logiche e di giudizio critico. Nel 2017 dovrebbe essere pronta la nuova sede del liceo classico, più moderna e spaziosa, ma già nel 2016 i ragazzi potranno entrare in una scuola che aprirà gli spazi della mente e della conoscenza. Rosa Marci
ta la distribuzione a pioggia, circa duecentocinquantamila euro l’anno, dei buoni da spendere – informa l’assessore Cappelli- ed in sua sostituzione è stato istituito il servizio dei Contratti di borsa lavoro. Si tratta di strumenti alternativi all’assistenzialismo grazie ai quali si rende dignità, attraverso il lavoro, a chi si trova ad attraversare un momento di disagio. Attualmente sono attivi tirocini formativi per venticinque persone che lavorano prevalentemente nella pulizia e piccola manutenzione di parchi ed aree verdi pubbliche. Indossano la tuta arancione ma non sono dipendenti dell’Asa, hanno come coordinatore un dipendente comunale che ne organizza i servizi. Per capire l’esatta dimensione del fenomeno povertà, inoltre, è stato avviato il censimento dei senza fissa dimora. Allo studio c’è l’apertura di sportelli di orientamento per le pratiche da svolgere onde ottenere le informazioni necessarie per essere inseriti nella graduatoria degli aventi diritto o per partecipare ad
eventuali bandi di enti sovra comunali”. TUTTO QUESTO testimonia la delicatezza della situazione economico-sociale che man mano assume contorni sempre più gravi. La recente riforma del modulo Isee, la crisi economica degli Enti locali, la vicenda regionale della restituzione dei ticket sanitari e l’eliminazione di 203 prestazioni diagnostiche dalla possibilità di essere fornite dal servizio sanitario nazionale dietro pagamento di un ticket, le lunghissime liste di attesa per le prestazioni mediche, la dicono lunga sulla direzione presa dal Governo nei confronti della parte di cittadinanza più bisognosa. E non finisce qui, è di questi giorni la comunicazione della Regione a tutti i Comuni del Lazio le spese già sostenute nel 2015 per garantire il ricovero degli eventi diritto saranno rimborsate solo per il 16% invece dell’80, per Tivoli circa 800.000 euro! Può essere sufficiente una sola parola per connotare la prospettiva che si delinea per la cittadinanza in condizioni di disagio: abbandono!
Scuole al freddo, scioperano gli studenti Riscaldamenti spenti alla sede di Villa Adriana di Tivoli Forma e al classico Amedeo di Savoia dove anche i rubinetti erano a secco. I ragazzi del Cfp Rosmini lunedì scorso hanno scioperato e comunque nei giorni successivi sono state registrate numerose assenze. Al Classico, invece, una delegazione di studenti si è presentata in consiglio comunale martedì mattina ed è stata ricevuta dal sindaco.
Tivoli Forma - Rosmini Il guasto si è verificato venerdì 12 e subito la direzione del Centro ha avvisato la Curia, proprietaria dei locali. A metà di questa settimana dovrebbero iniziare i lavori per sostituzione della caldaia, ma ci vorrà ancora qualche giorno. “Purtroppo – ha spiegato l’amministratore unico di Tivoli Forma, Bruno Ferraro – non possiamo sospendere le lezioni perché poi non c’è modo di recuperarle né è possibile trasferirli nella sede di Tivoli perché non abbiamo spazi a disposizione. Abbiamo subito avvisato la Curia del guasto e sollecitato un loro rapido intervento”
Liceo Classico Amedeo di Savoia Qui la competenza è della Città Metropolitana che, nello stesso giorno in cui i ragazzi chiedevano aiuto al Sindaco, è intervenuta iniziando gli interventi di manutenzione. “Ho ricevuto i ragazzi ed ho detto loro – ha spiegato il sindaco Giuseppe Proietti – che ero pronto a chiudere la scuola se non veniva ripristinata l’acqua e che avrei fatto un’ordinanza per far intervenire la Città Metropolitana e se fossero stati inadempienti li avrei eseguiti come Comune, richiedendo poi le somme come già fatto con altri enti per la sistemazione dell’acquedotto sull’Empolitana che stava crollando e per la pulizia del fosso di San Vittorino”. Nella stessa giornata è poi arrivata in Municipio la comunicazione della sistemazione degli impianti.
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Consiglio dei Giovani: le interviste Come e perché nasce questa lista? Il nostro progetto è parte di quello più ampio proposto da Una Nuova Storia, una lista nata in occasione delle scorse elezioni comunali. All’interno di essa differenti personalità hanno scelto di lottare per veder rivitalizzata la propria città, rimetterla in contatto con i suoi cittadini e alleggerirla delle logiche di una politica locale spesso immobile e passiva. La crescita di questo progetto non si è arrestata dopo i risultati positivi alle elezioni, con i due seggi ottenuti in Consiglio Comunale, e ha portato alla formazione di un gruppo sempre più affiatato e strutturato. Noi, i “piccoli” di questo gruppo, abbiamo sentito di dover portare avanti questo modo di vivere la società, e questa è la migliore occasione per provarci.
Che obiettivi avete nel vostro programma? Il nostro programma, reperibile sulla nostra pagina facebook, tocca vari ambiti fondamentali nella vita dei giovani: la cultura, l’istruzione, lo sport, vitali nella formazione di un cittadino conscio della propria condizione; la connessione e l’organicità della città, non solo dal punto di vista strettamente logistico; l’educazione a porsi domande e valutare l’ambiente circostante, a partire dalla vita politica. Inoltre ci teniamo a sottolineare la centralità, all’interno della nostra iniziativa, del programma: crediamo fermamente che si debba scegliere di votare non le persone, per amicizia o conoscenza, bensì le idee che esse portano avanti.
Cosa sperate di riuscire ad ottenere per i giovani grazie a questo speciale Consiglio Comunale? Al giorno d’oggi assistiamo sempre di più all’allontanamento dei giovani dalla politica: molti ragazzi la giudicano estranea, inerente a realtà a loro lontane. Il Consiglio dei Giovani è lo strumento migliore per invertire questo circolo vizioso e per creare un punto di contatto tra i giovani e le problematiche relative alla società in cui viviamo. Le stesse elezioni, grazie anche ai contrasti tra le liste in campagna elettorale, sono un primo passo in questa direzione.
Quattro liste, tanti candidati, eppure si tratta “solo” di giovani, può essere considerato come un messaggio ai “grandi” e alla loro politica? Un alto tasso di partecipazione è sempre un buon segnale di dinamismo e vitalità politica, ma siamo contrari alle generalizzazioni: è anche grazie all’operato di molti “grandi” se oggi abbiamo la possibilità di esprimere le nostre idee tramite un organo apposito e, soprattutto, se ci ritroviamo così numerosi a farlo. Dividere i grandi dai piccoli è stato l’errore a cui questo progetto vuole porre rimedio.
Come e perché nasce questa lista? La lista nasce su sollecitazione di molti giovani simpatizzanti di Forza Italia che molte volte non trovano spazio all’interno dei partiti e quindi non riescono ad esprimere il loro pensiero ed il loro modo di vedere le cose e non vedono realizzati i loro progetti politici.
Che obiettivi avete nel vostro programma? Gli obiettivi principali del nostro programma sono quelli di creare degli spazi di aggregazione per noi giovani, di rivitalizzare le strutture sportive della città poco fruibili e metterle a disposizione di tutti, l’allestimento di un museo civico, la riqualificazione delle aree abbandonate del centro storico con lo sviluppo delle attività commerciali, realizzare progetti di riqualificazione urbana per le aeree degradate e per le periferie, la creazione di un campeggio termale nelle zone adiacenti lo stabilimento Acque Albule.
Cosa sperate di riuscire ad ottenere per i giovani grazie a questo speciale Consiglio Comunale? Speriamo che finalmente anche i giovani abbiano la loro visibilità e possono esprimere il loro pensiero riguardo alla città e contribuire in maniera fattiva al suo miglioramento sotto ogni punto di vista.
Quattro liste, tanti candidati, eppure si tratta “solo” di giovani, può essere considerato come un messaggio ai “grandi” e alla loro politica? Certamente vuol essere un messaggio ai grandi e alla loro politica. Questo paese se vuol crescere ha bisogno di forze giovani, di idee innovative, di nuovi progetti che possano
Si avvicina il giorno delle votazioni, a Tivoli ferve la campagna elettorale per il consiglio comunale dei giovani. Sono in tutto 67 i candidati delle quattro liste che si sono presentate per la prima, storica, tornata elettorale. In attesa delle votazioni, in programma per domenica 28, sui social network è un pullulare di post, commenti e foto dei giovani candidati. Per conoscere meglio quali sono i loro programmi e qual è la loro visione della politica abbiamo intervistato i rappresentanti delle quattro liste. permettere di creare occupazione e sviluppare il turismo se vuol uscire dalla stagnazione in cui si trova.
Come e perché nasce questa lista? La lista nasce dalla voglia di giovani tiburtini di provare a fare qualcosa. Tutti i nostri candidati hanno già avuto, e hanno tutt’ora, esperienze di attivismo nella vita politica della città, e per politica non intendo l’accezione che viene data oggi, cioè quella del malaffare e delle promesse non mantenute. Sono giovani che con le loro forze e senza tornaconto collaborano per l’interesse della città e dei tiburtini.
Che obiettivi avete nel vostro programma? L’obiettivo primario è quello di rendere questo consiglio dei giovani veramente utile. Non solo, quindi, un organo consultivo, ma che abbia veramente voce in capitolo nella vita politica di Tivoli. Perché come ripetiamo, nei momenti felici di una grande nazione la gioventù prende gli esempi. Nei momenti difficili li dà. E quindi Tivoli per rinascere ha bisogno dei suoi giovani. Abbandonando il campo delle belle parole, proponiamo che alcuni spazi pubblici abbandonati da tempo vengano assegnati, quindi gestiti e mantenuti, dai giovani tiburtini. Alcuni esempi, che abbiamo anche pubblicato sulla nostra pagina Facebook (Argo), sono il parchetto a Piazza San Nicola, oppure Villa Braschi, il Parco di Via Orazio a Tivoli Terme. Ma potremmo continuare ore, perché Tivoli ha decine e decine di spazi abbandonati, che gestiti da chi ha a cuore l’interesse della Città e dei tiburtini potrebbero rinascere ed essere quindi ridonati alla comunità. Perché secondo noi è fondamentale ricreare lo spirito appunto di comunità che può rinascere solo dal vivere la propria città a 360°. Ma abbiamo anche altre proposte tra le quali le agevolazioni fiscali per i giovani tiburtini che vogliono aprire un’attività e che vogliono formare una famiglia. Perché è un dato di fatto che i ragazzi del comune di Tivoli non sono invogliati a tentare un’avventura nella propria città, come può essere un’attività commerciale o andare a vivere con il proprio compagno e magari fare dei figli, poiché le tasse elevate non te lo permettono. E Tivoli lentamente muore. Le attività dei tiburtini chiudono mentre proliferano negozi dalle dubbie qualità e i quali hanno poco a che fare con la Nostra città.
Cosa sperate di riuscire ad ottenere per i giovani grazie a questo speciale Consiglio Comunale? Quello che speriamo è quindi maggiore spazio per i giovani. Un ponte di collegamento tra noi e i “vecchi” imbalsamati sulle poltrone di Palazzo San Bernardino.
Quattro liste, tanti candidati, eppure si tratta “solo” di giovani, può essere considerato come un messaggio ai “grandi” e alla loro politica? Si queste elezioni, come tutte le elezioni, fanno gola a molti. Tra cui “mostri sacri” della politica tiburtina. Senza fare nomi ci sono simboli di partiti vecchi, stantii, che di legislature ne hanno molte alle spalle eppure per i gio-
vani non c’è mai stato spazio. E ora? Si ergono a paladini della giovinezza. Ma non solo loro. Perché c’è anche chi si camuffa dietro altri nomi, del tutto legittimo, ma facendo listoni con chi fino al giorno prima si infamava. E poi c’è chi è già un movimento/partito di maggioranza e si candida al consiglio giovani. Quindi, se il consiglio giovani deve essere la voce dei ragazzi, che hanno pochi se non alcun mezzo per farsi sentire dai “grandi”, ci viene da pensare che quei ragazzi sono in rotta con i loro consiglieri comunali oppure che quei consiglieri non stanno facendo nulla per i giovani che dicevano di rappresentare. In conclusione è comunque un buon dato il fatto che molti ragazzi abbiano deciso di metterci la faccia e cercare (almeno a parole) di far qualcosa per Tivoli.
Come e perché nasce questa lista? La lista #ECCOCI- Here We Are nasce per aggregare le forze dei giovani del centrosinistra con l’intento di superare quegli ostacoli che talvolta possono essere di intralcio a progetti comuni, così da poter dare forza alle istanze dei giovani che si riconoscono in questa parte politica, riassumendo insieme il mondo dei partiti, dei sindacati studenteschi e del volontariato.
Che obiettivi avete nel vostro programma? Il nostro programma è incentrato sui bisogni dei giovani tiburtini, in particolar modo sul sociale, fruibilità degli spazi pubblici e comuni. Importante è per noi la creazione di un punto informagiovani e l’istituzione della “Carta Giovani” per creare agevolazioni economiche per i ragazzi presso i negozi e le attività nel Comune di Tivoli, con l’intento sia di facilitare gli acquisti ai giovani, sia di incrementare e sviluppare il commercio nella nostra Città. Un occhio di riguardo va al trasporto pubblico, per migliorare gli spostamenti sia all’interno del Comune, sia verso Roma ed in particolar modo verso i poli universitari. Voremmo inoltre incentivare, attraverso la creazione di un Officina delle Arti e dei Mestieri le conoscenze dei nostri giovani per sfruttare le risorse lavorative del territorio, avviando inoltre, con la creazione di un apposito sportello, i giovani ad ottenere fondi pubblici per gestire attività agricole, turistiche ed industriali. Per avere un’idea più chiara del nostro programma si può consultare la pagina Facebook ECCOCI - Here We Are.
Cosa sperate di riuscire ad ottenere per i giovani grazie a questo speciale Consiglio Comunale? Speriamo di poter ottenere maggiori attenzioni e sensibilità da parte delle Istituzioni di ogni livello alle problematiche della nostra generazione, concentrandosi sulla risoluzione di alcuni problemi come l’assenza di spazi di aggregazione e la mancanza di possibilità lavorative anche autonome, che potrebbero essere supportate dalle Istituzioni con sgravi fiscali per under 30. Saremmo molto contenti che i giovani riavessero maggiore fiducia nelle istituzioni e si riappropiassero degli spazi della politica, divenendone principali attori e parte, finalmente e realmente, attiva.
Quattro liste, tanti candidati, eppure si tratta “solo” di giovani, può essere considerato come un messaggio ai “grandi” e alla loro politica? Sicuramente è il segnale che i giovani cercano spazi per esprimersi e decidere in prima persona del proprio futuro, finendola di disinteressarsi al proprio avvenire, non solo come semplici cittadini, ma anche come parte attiva della propria comunità. Ci auguriamo quindi che questo entusiasmo non coinvolga solo i candidati ma anche i tutti i loro coetanei e che l’affluenza sia molto elevata. Servizio a cura di Fulvio Ventura Quindicinale per le Associazioni la Cultura e il Tempo Libero Anno XIX - numero 3 Iscr. Trib. di Roma 403/98 del 6 agosto 1998 11 FEBBRAIO 2016 Editore: Tritype srl - Tivoli - Impaginazione: Tritype srl Direttore responsabile ed editoriale: Piergiorgio Monaco Coordinamento editoriale: Claudio Iannilli, Gianni Innocenti Redazione: Igor Bennati, Antonella Bernardini, Matteo Monaco Stampa: Litosud srl - via Carlo Pesenti, 130 - Roma via P. Nenni, 5 - 00019 Tivoli - Tel. 0774.336714 Fax 0774.315378 info@xl.tritype.it - info@xlgiornale.it
Diffusione: 13.000 copie distribuzione gratuita nei principali punti di ritrovo di Tivoli, Guidonia, Castel Madama, Valle dell’Aniene
Pubblicità: TRITYPE srl - tel. 0774 336714
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Tivoli off La seconda rassegna di drammaturgia contemporanea, Tivoli Off prosegue con gli spettacoli presso il Teatrino Comunale di via del Collegio. La rassegna, si interseca con la stagione invernale al teatro Giuseppetti ed è stata organizzata dal Comune di Tivoli, dal Mibact e dall’Atcl -Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio. Il prossimo appuntamento prevede per Domenica 14 febbraio ore 18, “Cara Utopia” Nuovo Officine, di M. T. Berardelli con Claudia Crisafio, regia Marianna Di Mauro.
Guidonia Teatro Imperiale L’appuntamento di fine metà febbraio con il teatro: • Sabato 13 febbraio ore 21:00 • Domenica 14 febbraio ore 17:30 Simona Izzo e Ricky Tognazzi in “Figli, Mariti, Amanti” Commedia con la regia di Ricky Tognazzi Fuori cartello infine Venerdì 12 febbraio ci sarà un concerto del quintetto jazz con Simona Bencini
Piazza Matteotti - Guidonia Montecelio Tel.: 0774.301291 - 301292 www.teatroimperiale.it
La Regione stanzia fondi per i s Un milione di euro per quattro città Unesco del Lazio, di questi 250 mila sono per Tivoli. Da Zingaretti è arrivata, questa mattina, la conferma di quanto anticipato da Notizialocale.it ed XL a metà gennaio. Il finanziamento servirà per la messa in sicurezza del teatro dell’Ercole Vincitore e, soprattutto, per renderlo “indipendente” dal resto del Tempio così da poterlo utilizzare con meno costi e quindi più spesso. Gli altri finanziamenti sono destinati ai comuni di Tarquinia, Cerveteri e Montalto di Castro. Commenti positivi sono arrivati dal presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti, e dal consigliere regionale di Tivoli, Marco Vincenzi.
la nota di ZINGARETTI “Con la valorizzazione del patrimonio del nostro territorio si può costruire una nuova fase della nostra economia per produrre lavoro e benessere. Anche per questo, malgrado la crisi, continuiamo a investire in questo settore, sugli hub della bellezza. Oggi abbiamo
annunciato quattro progetti per valorizzare alcuni siti Unesco del Lazio. Incontrando i sindaci, capendo le loro esigenze, per aiutare la promozione di questi luoghi”. “Sono i primi investimenti di un fondo europeo di oltre 10 milioni di euro che destineremo ai siti Unesco della nostra regione sapendo che la cosa sta funzionando. Uno degli investimenti che ci ha portato a stare sui social ci dice che il Lazio è primo su Twitter per la promozione turistica e dei beni archeologici ed è tra i primi cinque profili su Facebook: segnale che questa voglia di investire, scommettere e fare sistema e di scegliere la cultura come valore aggiunto della Regione sta funzionando”.
...e di VINCENZI “È un’ottima notizia lo stanziamento da parte della Regione Lazio di un milione di euro per finanziare quattro progetti di valorizzazione e promozione di altrettanti siti Unesco presenti sul nostro territorio. L’Amministrazione Zingaretti, infatti, continua così ad in-
vestire sulla cultura, come motore di rilancio dell’economia, del turismo e dell’occupazione, in continuità con quanto previsto dalla legge 14/2004, proposta dall’allora consigliere regionale Carlo Lucherini su mio suggerimento, quando ero sindaco di Tivoli e la nostra città aveva ottenuto da poco, per Villa d’Este e Villa Adriana, il riconoscimento di siti Unesco. Una proposta approvata poi dall’Amministrazione Storace, a conferma che, quando ci si confronta sul terreno concreto delle risposte ai cittadini e ai territori, si superano facilmente le barriere ideologiche nell’interesse della comunità”. “In particolare, grazie a questo stanziamento, che prevede anche la partecipazione al 20% da parte dei comuni interessati continua Vincenzi - Tivoli potrà ora mettere in sicurezza e allestire in maniera permanente, dopo il positivo esperimento di questa estate con la manifestazione a Villa d’Este promossa e finanziata dalla Regione Lazio, un nuovo spazio teatrale al-
l’interno del Santuario di Ercole Vincitore, per un investimento di 259mila euro, mentre Cerveteri, con il restauro dell’edificio Ex Cabina Enel per cui sono stati stanziati 300mila euro, avrà una nuova location per le arti performative e la promozione del territorio”. “Insomma - conclude Vincenzi - continuiamo con i fatti a dimostrare di credere negli investimenti nella cultura così da promuovere concrete occasioni di sviluppo economico, oltre che rendere fruibili e restituire funzionalità ai nostri tesori artistici. Un impegno preso dal centrosinistra con i
Eventi Tivoli Incontra Carlo Verdone
INAUGURAZIONE SABATO 27 FEBBRAIO dalle ore 16:00 alle 22:00
...e Domenica 28 febbraio colazione GRATIS fino alle ore 11
Mercoledì 24 febbraio si terrà la Seconda Edizione della rassegna culturale “Tivoli Incontra”, a cura di Fiamma Satta e Pino Strabioli. L’incontro, organizzato per conversare su temi come arte, letteratura e spettacolo, avrà come ospite Carlo Verdone. L’appuntamento è presso la Sala del Trono di Villa D’Este. L’ingresso è libero, fino ad esaurimento di posti.
Conferenza al Museo Civico Montecelio - Sabato 13 febbraio alle ore 16.30 al Museo Civico Archeologico “Rodolfo Lanciani” di Montecelio, si terrà la conferenza di Piero Ceruleo “La bassa Valle dell’Aniene e i più antichi Neanderthaliani d’Europa”. L’incontro si svolgerà in via XXV Aprile presso il Museo di Montecelio.
“Cultura e coltura” a Villalba
• Ricariche • Pagamenti bollette • Orario H24 VILLA ADRIANA - via Lago di Albano, 2 Tel. 389 8333306 (via Maremmana Inf. Km 400)
Il gruppo “Ipazia Guidonia” ha organizzato per domenica 21 febbraio una conferenza sugli aspetti geologici, naturalistici e archeologici del territorio di Villalba. Si porrà l’attenzione anche su una coltura tipica del territorio, ormai abbandonata: quella degli asparagi. L’evento si articolerà in proiezioni di slide, informazioni e intermezzi artistici. A seguire ci sarà anche un piccolo rinfresco. L’appuntamento è alle ore 16 presso la sala della Chiesa “S. Maria del Popolo”, via Agrigento 2, Villalba di Guidonia.
Giornata delle lingue madri con Focus TIVOLI - Focus casa dei diritti sociali in occasione della giornata mondiale della lingua madre organizza Lunedì 22 Febbraio alle ore 17,00 l’iniziativa “Lingue madri”: approcci plurali alle lingue e alle culture”. Durante il pomeriggio interverranno: Antonella Pirolo sul tema “Educazione e lingua madre”; Diego Denora “dalla scuola alla nuova migrazione”: il nuovo paesaggio linguistico degli italiani e Emad Ibrahim che spiegherà “Il fascino della calligrafia islamica. Il pomeriggio si concluderà una narrazione multilingue di fiabe e racconti a cura dei discenti della scuola popolare di italiano lingua seconda di Focus-CdS. Presso la Biblioteca comunale di Tivoli.
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siti Unesco
cittadini del Lazio che stiamo mantenendo, perché siamo convinti che con la cultura si crei lavoro, occupazione e crescita sociale”.
Dal Comune “Questo progetto è stato preparato in accordo con la Soprintendenza e con la direttrice del Santuario – aveva spiegato l’assessore alla Cultura Urbano Barberini -. Così potremo rendere pienamente fruibile il teatro, potremo usarlo così come creato dai nostri antenati. Potremmo abbattere i costi di gestioni, e quindi utilizzarlo di più. Ci batteremo affinché sia pronto
per questa estate, per la seconda edizione di Tivoli Chiama vogliamo che il teatro del santuario sia uno dei principali protagonisti”. “Siamo particolarmente felici della collaborazione che abbiamo trovato in Regione e col Mibact – ha aggiunto Barberini – è un progetto a cui tenevamo moltissimo. Per Tivoli, poter disporre di un palcoscenico di quella importanza e di quella capienza, è un vantaggio enorme. Sarà il teatro della Città, su quel palcoscenico qualsiasi attore, musicista, del mondo vorrebbe esibirsi”. Fulvio Ventura
Il Festival al Santuario Buone notizie per la prossima estate tiburtina, dalla Regione è arrivata la promessa di un festival al teatro dell’Ercole Vincitore. In stand by, invece, il festival di Villa Adriana, organizzato per diversi anni dalla Regione Lazio e poi cancellato per colpa delle ristrettezze del bilancio. A parlare delle due rassegne è stata l’assessore regionale del Lazio alla Cultura, Lidia Ravera (nella foto), a margine di una conferenza stampa. “Sicuramente – la spiegazione della Ravera – si farà una manifestazione nel finalmente aperto teatro nel santuario di Ercole Vincitore, ma io vorrei molto fare anche Villa Adriana. Ci vogliono soldi. Purtroppo a Villa Adriana non si può lasciare un palco montato, o infrastrutture da un anno all’altro. Solo montare il palco costa 80-90 mila euro. Villa Adriana costa, e io devo riuscire a capire se quest’anno riusciamo a trovare quello che occorre”. Una proposta interessante alla Regione è partita da Palazzo San Bernardino. “Oltre al festival della Regione il Comune farà il suo festival – ha promesso l’assessore alla Cultura Urbano Barberini –. Tivoli Chiama si rifarà, è stata esperienza positiva e lo vogliamo riproporre. Noi siamo pronti per farlo insieme alla Regione. Meglio unire le forze, in sinergia, e riuscire a fare una cosa ancora più grande”. La realizzazione del nuovo festival estivo, però, non sarà l’unica preoccupazione dell’Assessorato nei prossimi mesi “Speriamo che i lavori al Teatro del Santuario siano pronti per l’estate – ha aggiunto Barberini -. Ci preoccupa il dover passare per la centrale unica per gli appalti di Roma Capitale”.
I più venduti di Gennaio 1. Il nome di Dio è misericordia Conversazione con ilPapa di A. Tornielli 2. Il piccolo Principe
A. De Saint-Exupéry
3. Storia di un cane e del bambino a cui insegnò la fedeltà L. Sépulveda F. Volo
4. È tutta vita
G. Nuzzi
5. Via Crucis 6. After. Un cuore in mille pezzi
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7. After. 1
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8. La repubblica delle farfalle M. Corradini 9. Le ultime ore di Gesù
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10. Terapia di coppia per amanti D. De Silva Le classifiche sono elaborate su indicazione di: LIBRERIA COOP Centro Comm. Tiburtino Guidonia LA PORTA GIALLA Tivoli - via Parmegiani, 10 MONDADORI BOOK STORE Tivoli - via Palatina LIBRERIA VILLA D’ESTE Tivoli - Piazza Garibaldi
di Federica Ascani
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Concerto dei Cavalieri di S.Stefano TIVOLI - Domenica 14 febbraio presso le Scuderie Estensi l’Associazione i Cavalieri di Santo Stefano presenta “Il cuore, l’amore e il sorriso, il concerto di S. Valentino”. Si esibirà il trio di flauto, violoncello e pianoforte con Carlotta Paolacci, Alessandro Muller, Cristina Biagini. Il concerto sarà preceduto alle ore 18 dalla lettura di poesie dell’attrice Giorgia Palmucci con la partecipazione di studenti del Liceo calssico di Tivoli.
“La Corrispondenza” a Palombara Sempre in tema di S. Valentino domenica 14 febbraio ore 18 il Cinema Teatro Nuovo di Palombara in via Isonzo 44, ospiterà la proiezione del film in concorso per il Festivale delle Cerase “La Corrispondenza” di Giuseppe Tornatore.
Pulcinella alla Fenice di Arsoli Domenica 21 febbraio alle ore 17:30 il Teatro Bertold Brecht propone I racconti di Fernando Incubi, lazzi e sogni di Cetrulo Pulcinella di e con Maurizio Stammati, burattini di Carlo De Meo Lo spettacolo, frutto di una ricerca sulle possibili interazioni tra il teatro di figura, il teatro d'attore e quello di strada, cerca attraverso un cantastorie di raccontare un'epoca, dagli anni prima del grande conflitto ai nostri giorni. Pulcinella, le sue lotte, i suoi sogni ed i suoi incubi, sono lo sfondo sul quale si snoda il racconto in cui altri strambi personaggi fanno irruzione. Il risultato è uno spettacolo divertente, a tratti grottesco con, a volte, sfumature malinconiche. Fernando detto 'la montagna' per la sua mole, pescatore e panettiere, personaggio realmente esistito, è anche il pretesto per l'attore/autore di raccontare le sue tappe artistiche che, partendo dalla musica, approda prima al teatro di strada poi al teatro di ricerca ed a quello di figura. Ingresso unico 5 €, i gruppi di 5 persone hanno diritto ad un ingresso omaggio Info e prenotazioni 331 53 25 919 – 331 82 54 599 organizzazione.officinaest@gmail.com www.settimocielo.net fb Teatro di Arsoli (La Fenice)
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Film commission a Tivoli La Superba gira il mondo grazie alla cinematografia, la Tibur Tivoli Film Commission parteciperà alle prossime quattro fiere internazionali di cinema e, con uno stand, porterà a Berlino, Cannes, San Paolo e Venezia le bellezze della città ed i prodotti tipici. In procinto di partire per la Germania, la Berlinale è in programma dall’11 al 21 febbraio, la Tibur Tivoli Film Commission ha già in agenda altri tre appuntamenti in collaborazione con la Roma Lazio Film Commission, con l’assessorato alla Cultura e con il consigliere del Sindaco di Tivoli all’Agricoltura Daniele De Lellis. È aperta la partecipazione dei produttori locali alle fiere, per info: ttfilmcommission@gmail.co m. “La Film Commission sta superando le nostre aspettative – ha commentato l’assessore al Turismo, Urbano Barberini -. Tivoli andrà nei festival più importanti del mondo. Noi siamo pronti ad ospitare le produzioni che vorranno scegliere la nostra Città. Inoltre la partecipazione dei produttori locali a questi ap-
La trama
Grazie all’operato della Tibur Tivoli Film Commission il brand Tivoli girerà il mondo atraverso i principali festival del cinema. Si parte con il festival di Berlino che parte l’11 febbraio puntamenti testimonia come l’intero territorio si muova nella stessa direzione”.
Il cortometraggio In attesa di ospitare produzioni di film, dopo quelle di pregio degli ultimi anni (Woody Allen – To Rome With Love, Emidio Greco – Notizie dagli Scavi con Ambra Angiolini, Antonio Albanese – Qualunquemente, solo per citarne alcuni), e fiction, Tivoli è stata scelta
per le riprese del cortometraggio Numero 10. Diretto da Patrizio Trecca e prodotto da Paolo Zanotti per Tauron Entertainment con la partecipazione di Giorgio Colangeli, Francesco Apolloni, Elisabetta De Vito, Giacomo Ferrara, Vincitore dell’Oscar dei Giovani 2015, Numero 10 è un cortometraggio, girato dal 24 al 28 novembre 2015 nei luoghi e nelle vie più suggestive di Tivoli.
Attraverso il dramma familiare e personale di Valerio, il protagonista del film, alcolista dipendente in trattamento, interpretato da Francesco Apolloni, che cerca di metabolizzare il dolore per la perdita del figlio con la catartica maglia firmata da Agostino Di Bartolomei, cui l’opera è stata dedicata dallo stesso interprete, vuole sensibilizzare il pubblico sulle tematiche dell’alcolismo e della pirateria stradale. Nel cortometraggio Numero 10 sono stati impiegati circa venti tiburtini, tra i quali l’attore Marco Rossi nel ruolo di automobilista, Fabio Sperandio, in quello di spazzino, Rossella Ambrosini e Arianna Biscotti nei ruoli di Assistenti Sociali, Antonio Palombi come Figurazione Speciale, Greta Merletti in qualità di Aiuto Operatore, e Gianfranco Sforzin come Fotografo di scena. Fulvio Ventura
Nella foto il cast del cotometraggio Numero 10
Il Museo entra nel circuito del Fai
Il Museo Rodolfo Lanciani di Montecelio e il vicino complesso del San Michele entrano a pieno titolo nel circuito culturale promosso dal Fondo Ambientale Italiano. È stata infatti approvata dalla giunta comunale la proposta di accordo presentata proprio dal FAI in nome della “tutela, valorizzazione e conservazione di tutte le attività, i beni e i luoghi che abbiano un valore storico-archeologico, e che rappresentano un fattore di miglioramento nella qualità della vita dei cittadini”. Il Fondo “ha manifestato – si legge nel documento - il proprio interesse ad avviare una collaborazione con la Città di Guidonia Montecelio finalizzata alla valorizzazione dei beni e luoghi che abbiano un valore culturale, storico ed archeologico”. Il FAI in cambio dell'esposizione del proprio logo e di uno sconto per i propri iscritti si impegna a promuovere il Museo Lanciani e il San Michele attraverso tutti i suoi canali. L'obiettivo è quello di richiamare sempre più visitatori e di creare un circuito turistico che da Roma a Tivoli faccia tappa stabile anche a Guidonia Montecelio.
Libera Università Igino Giordani Villa Adriana • c/o IC “V. Pacifici • via Leonina 8 • tel. 0774534204 Tivoli • Seminario • Piazza del Seminario • tel. 0774 282061 Pomeridiane alla Luig
Domenica 21 febbraio Aula Magna Scuola Media ore 17,30 Prossimi appuntamenti Domenica 6 marzo Paolo Pallante e Pino Forastiere in concerto Domenica 20 marzo Sulle Ali del desiderio Spettacolo teatrale con la Compagnia delle Maschere Nude Le pomeridiane della Luig sono a Ingresso Libero
Nuovi corsi A partire dal mese di febbraio la Libera Università propone nuovi corsi presso le sedi di Tivoli e Villa Adriana. • SCOPRIRE IL JAZZ con Yari Biferale sabato 10:30-12:30 - Tivoli, Seminario Incontri mensili di 2 ore. • TEDESCO - Docente: Diletta D’Eredità Giovedì 17:30 - 19:00 - Villa Adriana • FOTOGRAFIA (I livello) Docente Thomas Battista Lunedì - Tivoli, Seminario - 24 ore • INGLESE PER BAMBINI Docenti: Marta Simone , Rosaria Frangione Lunedì 17,00-18,30 - Tivoli, Seminario Tre livelli per tre fasce d’età 1. “Say hello!” – Little rabbits bambini tra i 6 e gli 8 anni 2. ”Say hello!” – Dolphins, 9 e 10 anni, 3. “Say hello!” – Tigers, 11-13 anni • STORIA DELL’ARTE PER BAMBINI Docenti: Ilaria Morini e Valeria Roggi Mercoledì ore 16.30-17.30 - Tivoli, Seminario • BASSO ELETTRICO Docente: Adriano Niro Lunedì orario da definire - Tivoli, Seminario • VIOLINO Docente Stefania Urli Lunedì ore 16.30 -17.30 - Tivoli Seminario • DISEGNO DEL FIGURINO DI MODA Docente: Anita Moscatelli Lunedì ore 17.00-19.00 - Villa Adriana
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VOLLEY/Andrea Doria allena il Convitto
a cura di Danilo D’Amico
Nell’ottica di far crescere e conoscere la Pallavolo nel territorio tiburtino, lo staff tecnico dell’Andrea Doria curerà la preparazione atletica dei ragazzi e delle ragazze del Convitto Nazionale Amedeo di Savoia di Tivoli in vista delle Convittiadi di Lignano Sabbiadoro di aprile. È TUTTO UFFICIALE: assieme alla Pallacanestro Tivoli che curerà la preparazione per il basket, sarà l’Andrea Doria Tivoli a preparare i ragazzi e ragazze del Convitto Nazionale Amedeo di Savoia per le Convittiadi che si svolgeranno a Lignano Sabbiadoro nel mese di aprile. Un torneo molto sentito dalla scuola di punta della città di Tivoli che si è affidata alla passione, professionalità ed esperienza delle due società tiburtine che hanno messo sin da subito a disposizione tutte le loro risorse per preparare al meglio i ragazzi. L’ANDREA DORIA crede molto nello sviluppo dello Sport locale, e non ha mai nascosto la volontà di veder crescere la pallavolo tiburtina, per questo ha da subito coinvolto
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tutto lo staff tecnico guidato dal direttore tecnico Maurizio Valeriani. Assieme a lui, Fabio Scasserra, tecnico della serie D Femminile, Andrea e Alessio Dragone, si sono messi da subito a completa disposizione degli alunni e professori del Convitto per lo sviluppo di questo progetto. Anche se il tempo a disposizione sarà limitato, vista la vici-
nanza dell’impegno di aprile, sono tutti convinti che i tecnici, i ragazzi e le ragazze del Convitto daranno il massimo per portare in alto il nome di Tivoli anche in questo torneo. Il progetto non sarà strutturato con la semplice preparazione degli alunni, selezionati non solo in base alle capacità tecniche, ma avrà anche un’importante at-
tenzione al rendimento scolastico degli stessi: l’Andrea Doria Tivoli e la Pallacanestro Tivoli, infatti, hanno organizzato dei corsi specifici per dare l’opportunità a tutti gli alunni del Convitto, di provare queste pratiche sportive. La preparazione per il torneo di pallavolo si terrà il lunedì dalle 17 alle 19, mentre i corsi specifici per la pallavolo,
divisi in due gruppi in base all’età, si svolgeranno il mercoledì e venerdì al termine delle lezioni nella palestra della scuola. Sport, Salute, Amicizia e Divertimento questo è il motto dell’Andrea Doria, questo è il messaggio che i tecnici, dirigenti della società tiburtina stanno e vogliono portare a tutti i ragazzi di Tivoli.
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CALCIO/Il comitato regionale incontra le società Interessanti i dati del territorio della provincia di Roma, con 121 comuni e oltre 4 milioni e 300mila abitanti (quindi il 74 per cento della regione Lazio): ben 24 le squadre in più iscritte rispetto alla stagione 2014/2015. Un totale di 1713 squadre tra calcio a 11 e calcio a 5, quest'ultimo sempre facente parte del Comitato. Il presidente Zarelli ha affrontato il tema dei giovani calciatori: “C'è poi il problema della fidelizzazione dei giovani verso le società. Fidelizzazione che spesso viene a mancare quando un allenatore, che magari li ha seguiti anche per un solo anno, si tessera per un altro club, e viene seguito dai ragazzi, magari perché pressati dalle proprie famiglie, in un'altra realtà calcistica”. Da non sottovalutare l'aspetto sociale: “Gli stessi giovani – prosegue Zarelli – fanno sempre più fatica ad impegnarsi nell'attività agonistica. E non per scarse attitudini fisiche, quanto per le tante e continue distrazioni che arrivano loro dalla società di oggi. Mi riferisco ai videogiochi, al proliferare dell'uso
La CSS Tivoli diventa scuola calcio Elite
Con l'incontro di Tivoli Terme dello scorso primo febbraio, all'interno della bellissima location del Grand Hotel Duca d'Este, il presidente del Comitato Regionale Lazio Melchiorre Zarelli ha incontrato le società della delegazione di Roma. di Internet e quindi dei Social, su ogni mezzo di comunicazione multimediale; senza dimenticate la discoteca e le sale giochi, il cui dilagare ha creato un fenomeno di disaffezione dei giovani calciatori con molta decisione. E qui, solo voi dirigenti, assieme ai genitori,
potrete incidere positivamente”. Un messaggio riferito anche alla violenza nei confronti degli arbitri: “Per chi si rende protagonista negativo di questi episodi si rischiano conseguenze penali e situazioni di risarcimento danni personali”, l'attacco del presidente Zarelli.
Chiusura con i rapporti con l'istituto di Credito Sportivo, la banca di sostegno all'impiantistica sportiva. In cantiere progetti che riguardano gli impianti di proprietà di privati, sia quelli di proprietà che di enti pubblici, ma comunque gestiti dalle società.
GUIDONIA/Un capitano per ogni battaglia Leader del reparto difensivo giallorossoblù, Vulpiani è il classico difensore che lavora molto di posizione. Cerca il miglior piazzamento durante un cross oppure prima di una verticalizzazione, parla molto con il compagno di reparto e cerca di indirizzare tutta la linea difensiva a muoversi allo stesso tempo. La particolarità nella stagione di Promozione 2015/2016 è tutta nel numero di gol segnati da questo difensore: ben cinque. Vulpiani si è sganciato spesso in attacco in occasione di angoli e punizioni e per ben 5 volte è riuscito a segnare, di testa e di piede. I gol potevano essere anche di più, senza qualche pallone uscito per pochi centimetri.Fino alla gara contro l'Atletico Olevano di domenica, Vulpiani ha disputato 19 partite ufficiali in questa stagione (18 in campionato e una in Coppa Italia) con 1840 minuti giocati. Ha saltato per infortunio una delle due brutte figure collezionate dal
Sono bastati pochi mesi a Luca Vulpiani per guadagnarsi i gradi di capitano di questo Acd Guidonia Montecelio. Ogni domenica il difensore scende in campo con l'obiettivo di difendere la propria porta e la maglia della città guidoniana
Guidonia in questo torneo, quel ko di Palombara da riscattare nel ritorno. Un'assenza che ha evidenziato una volta di più l'importanza di questo giocatore nello scacchiere del Guidonia. Ad annata in corsa si è ritrovato come allenatore Aldobrando Franceschini con il quale nella scorsa annata ha condiviso la cavalcata ai play off con la Boreale. Per questo girone di ritorno a Guidonia gli obiettivi sono altri, ma tutti si sono dati la parola di fermarsi nella Città dell'Aria per riportare in alto questi colori. Vulpiani, infatti, andava spesso allo stadio con il padre, quando lui era poco di più di un bambino, a vedere il Guidonia dei tempi d'oro della Serie D. Il suo sogno è quello di tornare a sognare e a far sognare. Il bacio alla maglia dopo un suo gol è un gesto molto apprezzato sugli spalti. In attesa di altre imprese, il Guidonia è consapevole di poter contare su un capitano per ogni battaglia.
In neanche quattro anni di vita la Css Tivoli raggiunge il meritato titolo di Scuola Calcio Elite. “La società Città dello Sport e Salute – Css Tivoli è orgogliosa di poter condividere con tutti i tesserati, i collaboratori e le famiglie, la grande notizia. La Federazione ha sottoposto a valutazione le Scuole Calcio della Regione assegnando la valutazione massima solo a 56 in tutta la provincia di Roma. La società ringrazia il Responsabile della Scuola Calcio Silvano D'Errigo e tutti i tecnici per la qualità dell'organizzazione e del lavoro svolto che hanno consentito di superare la selezione ed ottenere il prestigioso riconoscimento, unica di tutta la Valle dell'Aniene e delle zone limitrofe. Questo ci spinge a continuare ad impegnarci per poter offrire un servizio complessivo sempre all'altezza. Ringraziamo tutte le famiglie che continuano a darci fiducia”, il messaggio della società tiburtina. Oltre 500 le scuole calcio nel Lazio. Per l'assegnazione del riconoscimento numerosi i criteri in gioco. Dalla scuola di calcio di base a quelle riconosciute a quelle qualificate, da quest'anno il titolo Elite pone una società al massimo livello. Dalla programmazione allo psicologo presente in società, tutti criteri da confermare per i prossimi anni. La Css Tivoli continua a crescere per una Scuola Calcio sempre più organizzata.
HOCKEY/Piccole Iene crescono
Prima partita amichevole per i cuccioli delle iene. Sì, perché i campioncini della categoria mini hockey dell'Asd Skating Club Tivoli Iene sono scesi in campo al PalaAriccia la scorsa domenica 30 gennaio, ospiti dei Black Eagles Genzano. Un bel pomeriggio di sport che ha regalato grandi emozioni alle ienette che finalmente hanno visto ripagato l'impegno profuso negli allenamenti, seguito sempre con costanza ed entusiasmo. Un velocissimo Ercolani ha portato fin dai primi minuti la squadra in attacco siglando anche due reti personali, mentre la bomber Padovan ha realizzato una splendida tripletta. Progressi anche da Viotti e Pierangeli, in attività da appena tre mesi. De Biasi bravo in copertura. Per le ienette tiburtine alla fine una vittoria per 8 a 2. Ecco le nuove promesse delle Iene: Valerio Ercolani, Gloria Padovan, Leonardo De Biasi, Sara Viotti, Francesco Pierangeli. Applausi da parte dei tifosi d'eccezione, quei genitori sempre presenti alle gare dei loro piccoli e per il portiere d'eccezione Mattia Padovan per aver egregiamente sorretto la traversa.
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CALCIO/La Tivoli in testa alla classifica La Tivoli resta in testa alla classifica con un bellissimo poker ai danni del Rebibbia nella 18esima giornata del campionato di Prima Categoria. Raggruppamento C molto equilibrato con Real Campagnano a quota 39 insieme ai tiburtini, Saxa Flaminia Labaro ad un solo punto e a sei lunghezze il Real Bracciano. Torniamo alla sfida di domenica. Mister Luigi D'Aniello manda i suoi in campo con il solito 4-1-41: Greco in porta; Di Somma, Lanciano, Maretto e Urbani in difesa; Marcellitti sulla mediana; Luciano, Di Cesare, Fiore
e Faienza a centrocampo con Cavaliere unica punta. La Tivoli entra bene in campo, cercando di imporre la legge del più for-
te. Luciano colpisce una clamorosa traversa. E' Greco a difendere porta e risultato con una bellissima parata. Partita che si
sblocca al 35': punizione battuta da Faienza, palla in mezzo spizzata da Fiore e arriva Di Cesare a segnare di testa. Dopo dieci
minuti della ripresa, la Tivoli 1919 alza il ritmo e mette in difficoltà gli avversari. Fiore fallisce un gol dalla linea di porta,
poi Cavaliere con un pallonetto manda sulla traversa. In contropiede il Rebibbia pareggia. Reazione immediata della Tivoli Calcio 1919 che al 25' si riporta in vantaggio: Luciano batte una punizione in area, spizzata di Lanciano e tap-in vincente di Fiore. Al 35esimo il gol della sicurezza: Faienza si guadagna e batte un rigore ben trasformato. Chiude i conti Cavaliere ribadendo in rete una respinta del portiere sul tiro di Fiore. Testa e cuore già al prossimo turno, al Ripoli arriva il Tirreno per continuare a difendere il primo posto.
Il punto sul campionato Copertina di giornata per il Montecelio che supera per 1-0 il Ladispoli e si rimette in corsa per la salvezza nel campionato di Eccellenza. Rete decisiva di Nanni a metà ripresa. Il Ladispoli delle stelle resta a guardare e con questo risultato il Montecelio si porta a quota 22 punti. È una giornata delle sorprese perché il Fonte Nuova, dato per spacciato, va a vincere in casa del Montefiascone con un guizzo di Viciani e accorcia ulteriormente. Con una rete di Gallaccio il Cretone Castelchiodato Città di Palombara espugna il campo della Boreale e si rimette prepotentemente in corsa per il secondo posto, a un punto dallo Sporting Città di Fiumicino e a nove dalla capolista Nuova Monterosi (battuta in casa 2-1 dalla Pro Calcio Tor Sapienza)
per un sogno ancora in piedi. Domenica occhi puntati sul big match Sporting Città di Fiumicino-Nuova Monterosi. Potrebbe approfittare di questo turno il Cretone Castelchiodato Città di Palombara, impegnato in casa contro un Fregene in difficoltà. Per la lotta salvezza trasferta difficile per il Montecelio su un campo infuocato come quello della Vigor Acquapendente. Nel ventesimo turno del campionato di Promozione troppo vento a Palombara e sospeso l'incontro tra la squadra di casa ed il Lepanto Marino. Il Villalba 1952 perde male a Subiaco e subisce l'aggancio del Sant'Angelo Romano. Bene il Guidonia che batte 3-0 l'Atletico Olevano. La squadra di Franceschini non sbaglia nulla. Sfiora la rete del vantaggio nella prima frazione con Tiberi che
BASKET/Collefiorito adesso...
Vincono tutti al vertice della Serie D di basket e brilla il Collefiorito contro il Cinecittà Basket Polaris. I guidoniani si impongono per 80-62 e dimostrano una volta di più di aver lasciato alle spalle il momento negativo. Si torna alla vittoria dopo lo stop inatteso di Frosinone (79-65 in casa del Basket Academy terzultimo in classifica a quota 8), dovuto anche all'assenza di cestisti importanti. Il quarto posto attuale nel campionato si può ancora migliorare in questo girone di ritorno. I rientri di Della Libera, Sperduto e Benincasa
fanno bene alla squadra di Trabalza. Dalla parte opposta un problema muscolare blocca Pisani, mentre Febbi è fermato dalla febbre e non è un gioco di parole. Cinecittà che fino a quando può resta attaccato alla partita restando a meno cinque a sei minuti dal termine. E' Orabona nell'ultima frazione a spaccare la gara con canestri di rilievo. Solo nel finale il Polaris cede il passo. Detto di Orabona, ben 23 punti, applausi anche per Benincasa con 18 punti. Gloria anche per Alicino (5), Sperduto (7), Colagrossi (8), Della Libera
(7), Cerreoni (4), De Carolis (8). Per il Collefiorito ora 20 punti in classifica con 10 vittorie e 5 sconfitte, 1070 punti fatti (alla media di 71.3) e 1003 subiti (con 66.9 a gara). Prossimo turno in casa della Pegaso Roma, il Collefiorito ha tutte le carte in regola per andare a vincere e avvicinarsi alla capolista Sabotino a 28 punti e alla Carver Cinecittà a 24. Prossima in casa contro la Roma Nord 2012. Calendario quindi favorevole al Collefiorito, adesso o mai più.
a giro manda la palla ad un metro dall'incrocio. Nella ripresa Alberghini corregge in rete un tiro di Luciani. Al 23' il raddoppio con Mencio che mette in rete sull'assist di Alberghini. Tris sempre di Alberghini sul servizio di Rausa. Nel recupero c'è gloria anche per Pagella che va a deviare una punizione di Ceccobelli. Nel prossimo turno Guidonia impegnato nella difficile trasferta in casa del La Rustica, Atletico Olevano atteso dal riscatto contro l'Aces Casal Barriera. Sulla carta turno facile per il Villalba 1952 contro il Tor Pignattara. Tra Castelnuovese e Palombara è già uno scontro tra chi vuole lasciare dietro l'avversario. Il Sant'Angelo Romano, dopo aver ritrovato il sorriso, misura le proprie ambizioni contro la Vis Subiaco.
RUGBY/In attesa de L’Aquila
Pessimo inizio per la Tivoli Rugby fuori casa contro l’Anzio per la prima gara dei play out. Domenica 21 tutti a Roccabruna contro L’Aquila Cominciano con il piede sbagliato i play out della Tivoli Rugby. Le aquile tiburtine, che stanno lottando per restare in serie C1, hanno perso sul difficilissimo campo del Rugby Anzio Club domenica 21 ed ora si stanno preparando al meglio per la prossima gara, il 21 febbraio in casa contro la Polisportiva L’Aquila. I ragazzi del presidente Piervenanzi e di mister Bitocchi si stanno allenando duramente, in
questi giorni, per farsi trovare pronti nella delicata sfida contro gli abruzzesi. “Abbiamo recuperato un paio di infortunati – ha spiegato il Presidente – e sono tornati da noi due under 18 che giocavano nell’Appia. Ci potranno dare una grande mano”. La sconfitta all’esordio nei play out ci poteva stare “L’Anzio è una squadra molto forte, lo sapevamo, e dire che nel secondo tempo abbiamo giocato
molto meglio di loro ed avremmo potuto ridurre il divario, ci siamo mangiati almeno un paio di mete”. La gara è terminata 24 a 5 per i tirrenici. “In attesa delle prossime gare ci prepareremo con delle amichevoli che stiamo organizzando. Per noi è importante restare in questa categoria ma ancor più importante è avere certezze su quella che sarà nei prossimi anni la nostra casa”.
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