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ARGOMENTO

10 ottobre 2013

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Ex Stacchini: di nuovo terra di nessuno Una città nella città, o forse è meglio dire favelas ai bordi della città, Tivoli Terme è accerchiata da accampamenti abusivi. Italiani, romeni, slavi, etnie e provenienze che si intrecciano in una serie di baraccopoli ben oltre i confini della legge. Tra Stacchini e via dei Bagni Vecchi il quartiere è assediato e la situazione per i residenti è diventata insostenibile.

Ancora una volta il Comitato Città Termale ha lanciato un appello alle istituzioni, dal Comune alla Asl passando per la Regione, il ministero della Sanità e quello della Giustizia, per finire con le forze dell’ordine

TIVOLI TERME - Tra l’indifferenza generale ai lati della località termale sono cresciute quattro baraccopoli.

Una in via dei Bagni Vecchi e tre nell’area tra Stacchini e via Cesurni.

Gli occupanti sono ben più di 400 e di diverse provenienze.

La maggior parte sono originari della Romania, tutti gli occupanti di Stacchini e di parte di via dei Bagni Vecchi, ma ci sono anche slavi e zingari siciliani, in via Cesurni.

“Chiedo sopralluogo nei due Accampamenti Abusivi che insistono in Tivoli Terme”, ha scritto al commissario prefettizio di Tivoli Salvatore Ravagnoli, presidente del Comitato Città Termale, che poi descrive puntualmente la drammatica realtà delle due aree.

Stacchini Nell’Ex Anonima G. Stacchini c’è oggi una vera e propria bomba socio ambientale. Oltre cento minori vivono in condizioni igieniche sanitarie indecenti, al limite della pericolosità batteriologica.

Molti in età scolastica abbandonati a una situazione civilmente deplorevole per chi li tratta come fantasmi.

C’è del materiale inquinante abbandonato, che con la pioggia potrebbe inquinare le falde di scarico delle Terme Acque Albule che insistono su quel terreno. C’è la possibilità, come già accaduto in passato, che insorgano focolai di Tubercolosi. L’area è

PASSA A TIM

La crisi di Tivoli Forma Spa

protetta dalla Comunità Europea per la presenza di una specie vegetale protetta. Ci sono materiali inerti derivati da raccolte illegali, scarichi abusivi di ditte del territorio, cavi elettrici e bombole del gas, senza il minimo standard di sicurezza. C’è una discarica abusiva che usa come unica forma di smaltimento il fuoco determinando il pericolo di diossina nelle aree urbane alle spalle di una struttura Sanitaria come le Terme.

Bagni Vecchi

terreni agricoli comunali che insistono su via dei Bagni Vecchi lungo la ferrovia.

Sembra siano in possesso di contratto di affitto agricolo sottoscritto con il Comune di Tivoli che ne diventa quindi anche responsabile nel caso di discarica abusiva. Inoltre vorremmo comprendere l’indice di abitabilità di quei terreni poiché ci sembra assurdo vedere le stesse condizioni del Campo Rom di Stacchini questa volta autorizzate dai Sindaci precedenti e ora da un Commissario delegato del Prefetto di Roma.

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Tivoli Forma conquista, ancora una volta, le prima pagine dei giornali. Questa volta non c’entrano i casi di “parentopoli” degli scorsi anni, le polemiche per le consulenze esterne, gli incarichi o la vendita di azioni. C’entrano, invece, le leggi sulle partecipate ed il bilancio dello scorso anno chiuso in perdita.

La novità, con il nuovo anno formativo appena cominciato, è che palazzo San Bernardino ha bloccato le nuove assunzioni.

Tanto quelle a tempo interminato quanto quelle a tempo determinato.

“Abbiamo dato indicazione di bloccare qualsiasi aumento di organico a tempo indeterminato perché produce dei costi per la società – ha spiegato il commissario prefettizio Alessandra de Notaristefani di Vastogirardi – per le municipalizzate valgono le stesse regole del pubblico e nel pubblico c’è il blocco delle assunzioni. Per quelle a tempo determinato, invece, stiamo valutando quanto prescritto dalle norme”.

Al momento l’attività formativa non è compromessa ma i tempi si fanno sempre più corti.

“Al momento – ha spiegato il presidente di Tivoli Forma Bruno Ferraro - il Comune si è riservato di effettuare una valutazione complessiva della situazione e di rispondere in termini brevi. Per quanto mi riguarda bisogna distinguere il discorso dei formatori con quello degli amministrativi. Per i formatori il problema non sussiste in quanto le assunzioni sono a tempo determinato e coperte dal finanziamento regionale”. Non inficerebbero, dunque, con il patto di stabilità che il Comune è obbligato a rispettare.

“Per gli amministrativi – aggiunge Ferraro – non abbiamo provveduto a nessuna assunzione se non quelle obbligatorie per i disabili. Le risorse attuali della società sono sufficienti a fronteggiare le esigenze di funzionamento della società. Il Comune, nella persona del Commissario, a mio avviso ha fatto bene a prendersi una pausa di riflessione al fine di verificare se ed in che misura sia intaccato il così detto patto di stabilità”. “La società – prosegue il presidente, ex presidente del Tribunale di Tivoli – per l’anno formativo 2012 – 2013, il primo programmato e gestito da me, ha il rendiconto spese-entrate in positivo. L’incidenza dei costi del personale è di circa del 72 per cento mentre altri Cfp del Lazio superano anche il 90. La ricapitalizzazione richiesta questa estate al Comune, se problema c’è stato, è imputabile alle gestioni precedenti e a un difetto di origine, nel senso che Tivoli Forma fu costituita nel maggio 2009 ed acquisì del personale, che era alle dipendenze del Comune, a tempo indeterminato. La riduzione dei finanziamenti regionali, poi, ha comportato la rinuncia a personale, come i tutor o i co-docenti”.

“Servono, però, i docenti per i nuovi corsi – conclude Bruno Ferraro - Ho già scritto al Commissario per chiedere urgentemente di sbloccare la situazione”.

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ARGOMENTO TERRITORIO

n. n. 14 17 2013 2013

Comunali...già i partiti in fermento Usura: un fenomeno in crescita GUIDONIA MONTECELIO - Sembrerebbe un paradosso ma “E’ quando si nota un calo delle denunce e degli arresti per usura che il fenomeno in realtà è in crescita”. Queste le parole di Daniele Fabi, avvocato alla guida dello sportello anti-usura della Città dell’Aria. E questo sembrerebbe proprio essere quel momento.

IL CALO DELLE RICHIESTE di aiuto, di sostegno e di denunce sembrerebbe testimoniare che ci si trovi nella fase immediatamente precedente. Quella da parte di singoli o imprese della richiesta di credito “liquido”. E’ dal 2011 che il comune di Guidonia Montecelio ha dichiarato guerra all’usura attivando prima un servizio di sostegno legale gratuito e poi aprendo, in aderenza al progetto dell’assessorato alla Sicurezza ed enti locali della Regione, lo sportello anti-usura. Lo sportello, in particolare, si occupa del “problema della sicurezza attiva e passiva dei soggetti che possono essere vittima di usura e sovra indebitamento con conseguenze negative sulle attività delle piccole e medie imprese e sulle famiglie”.

LO SPORTELLO, che ora si trova nei locali di via Roma al civico 192, è stato attivato per “diffondere al maggior numero di cittadini e di imprese una corretta informazione sulle problematiche afferenti condizioni di eventuale usura e sovra indebitamento anche con preciso intento di supporto per le possibili vittime, sia nella comprensione che nella fase successiva legata alla situazione legale e finanziaria e inoltre per gestire al meglio i rapporti con eventuali soggetti creditori”. A questo si aggiunge un importante servizio di ascolto e, in accordo con la Asl Rmg, un servizio per il sostegno psicologico per le vittime di usura.

Alla chiusura del progetto del 2011 i lavori dello sportello sono continuati grazie ad un secondo progetto che dovrebbe terminare tra circa un anno. Ad oggi sono decine le persone in situazione di difficoltà creditizia che si sono rivolte allo sportello, non tutte però erano ancora “pronte” per affrontare i propri problemi.

C’È QUINDI una differenza tra i cittadini, anche di altri comuni, che hanno chiesto informazioni o hanno avuto dei colloqui, e quelle direttamente seguite, dal punto di vista legale e non solo, dallo Sportello. Alcuni hanno però trovato il coraggio di andare fino in fondo. Da non sottovalutare la collaborazione con le forze dell’ordine, con la Asl Rmg. Si sta cercando ora anche di entrare nelle scuole per trasmettere, e quindi far trasmettere anche a casa, il ruolo, i compiti dello Sportello e spiegare le dinamiche dell’usura soprattutto in quei giovani che iniziano ormai ad essere protagonisti del fenomeno della “ludopatia” che spaMichela Maggiani lanca le porte allo strozzinaggio.

GUIDONIA/Diverse posizioni

TIVOLI/Alcune ipotesi fattibili

INIZIA AD ENTRARE nel vivo la campagna elettorale per le amministrative di maggio nella Città dell’Aria, quando il sindaco uscente d centro destra Eligio Rubeis, troverà davanti a sé il vincitore delle primarie del Partito democratico, il candidato dei moderati, che per il momento è sempre l’avvocato Michele Pagano e si attende l’esito dell’incontro di mercoledì 9 per conoscere le azioni che la lista civica Il faro intenderà intraprendere.

Il primo ad esporsi è stato Pagano che già a giugno ha annunciato la sua corsa, la seconda, per la poltrona di palazzo Guidoni. Altro possibile avversario del sindaco architetto il consigliere del Pd, ex capogruppo e attualmente presidente del Cotral spa, Domenico De Vincenzi (nella foto in alto) che, in occasione dell’incontro del 3 ottobre scorso quando è stato ufficializzata e promossa l’adesione degli astorriani al “renzismo” ha ribadito la sua volontà di partecipare le primarie che per De Vincenzi “dovranno essere aperte”. Molti i nomi che vengono fatti per possibili “concorrenti” nei democratici. Si pensa che De Vincenzi se la dovrà vedere contro il primo “renziano” di Guidonia, l’ex capogruppo: Simone Guglielmo. Di nomi quotidianamente se ne fanno tanti proprio a dimostrazione che le amministrative di maggio saranno molto combattute. Da contare le liste civiche, come Il Faro, che negli anni è penetrato profondamente nel territorio. Mercoledì 9 in assemblea la lista civica aveva come punto all’ordine del giorno “Esame, valutazione e deliberazione in merito ad una proposta concernente la prossima ed imminente competizione elettorale, operata da alcuni esponenti del M5S”. Il Faro dovrebbe comunque esserci. E poi ci sono i grillini con il loro rigido codice che impedirebbe loro di muoversi di concerto con altre formazioni politiche.

Rubeis comunque è il candidato da battere. De Vincenzi in occasione dell’incontro del 3 ottobre ha ben chiarito le sue ragioni: “Faccio politica da tanti anni, consigliere, capogruppo. Ora sono ai vertici del Cotral e questa esperienza mi sta dando molto anche in termini di preparazione. Ho pensato che fosse giunto il momento di candidarmi perché sono a conclusione di un ciclo politico di un certo livello. Oggi mi sento nelle condizioni di potermi mettere completamente a disposizione della Città”.

EFFETTO DOMINO per la politica tiburtina, ma tutti ancora attendono che cada la prima tessera. In vista delle prossime elezioni amministrative, che potrebbero tenersi in concomitanza con le europee del 25 maggio prossimo, fervono le ipotesi, le possibilità, i “discorsi” e le riunioni. A Tivoli c’è – a dir poco – fermento in tutti gli schieramenti, dall’estrema sinistra all’estrema destra.

Premettendo che di informazioni certe in questo momento ce ne sono poche, e di questi molti sono top secret, degli scenari si stanno delineando. Dopo una “calma” estate gli schieramenti si stanno cominciando a muovere in vista della volata che partirà con l’anno nuovo.

Cominciando da sinistra, fervono i lavori del gruppo che ruota intorno alla candidatura, non ufficializzata, di Urbano Barberini. Intorno al leader della protesta contro la discarica di Corcolle si sono radunate persone di diversa provenienza, tra cui molti rappresentanti del mondo dell’associazionismo. Restando in quell’area, il Partito democratico si sta preparando ad affrontare un congresso cittadino molto importante. Dagli esiti di queste elezioni interne, infatti, dipendono i destini del Pd tiburtino e delle decisioni in vista delle prossime amministrative. Da un lato c’è la corrente di Marco Vincenzi, dall’altra quelle degli “anti”. Da tempo le voci dicono della proposta dell’ex sindaco di candidare Manuela Chioccia. Più incerte, invece, le mosse delle altre due correnti, quella di Ferro – Colia – Pastore e quella di Piero Ambrosi. Per i secondi si parla negli ultimi giorni della possibile candidatura di Stefano Coccia.

Passando poi al “centro” il gruppo di Alleanza per Tivoli si potrebbe organizzare per una candidatura autonoma, magari l’ex assessore ai Lavori Pubblici Marino Capobianchi di cui si parla da tempo, o andare insieme a qualche corrente del Pd. Da destra, invece, arriva il primo punto fermo dello scacchiere politico di Tivoli. Ha fatto un passo avanti Riccardo Luciani (nella foto) he si è messo in proprio lasciando il Pdl. Con il suo movimento, Tivoli Mia, ha già lanciato il guanto di sfida. Della coalizione che aveva vinto le scorse elezioni, non si sa nulla ed i big che si stanno confrontando sono davvero tanti. Oltre all’ex sindaco Sandro Gallotti, che pare intenzionato a restare in campo, c’è Laura Cartaginese, Ettore Tirrò, Giorgio Strafonda e Massimo Messale. Tracciata la strada di Marco Innocenzi che, però, con i suoi Fratelli d’Italia ancora non si sbilancia.

Chi invece “radio serva” indica vicino ad ogni schieramento, invece, è Andrea Napoleoni. Evidentemente la professionalità ed i voti del leader di Progetto Tivoli fanno gola a molti.

Tesseramento PD in vista del congresso TIVOLI - In vista del congresso nazionale del Partito Democratico e delle primarie dell’8 dicembre che eleggeranno il segretario nazionale, l’unione comunale di Tivoli ha diffuso le date per il tesseramento 2013.

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TERRITORIO

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Centro prevenzione tumori resiste Guidonia Montecelio, sembrerebbe rientrato, anche se l’attenzione delle associazioni e della politica resta massima, l’allarme per un possibile trasferimento del Centro Prevenzioni Tumori in vista del trasloco del distretto di Guidonia all’Italian Hospital Group di via Tiburtina. A darne rassicurazioni la stessa direzione generale della Asl Rmg che ha informato che in attesa del completamento della seconda palazzina il

CPT e la radiologia saranno ospitate in altri locali in attesa del trasferimento definitivo. Si tratta di un trasferimento che nasce nel nome della spending review che porterà un risparmio di circa 300 mila euro in locazioni. Alla IHG andranno circa 800mila euro annui contro un milione e 120mila euro del costo dei locali attualmente in affitto.

TIMORI PER LA CHIUSURA - Il 23 settembre era stato lan-

ciato l’allarme: “Dove andrà a finire il Centro Prevenzione Tumori – chiedeva il capogruppo del PD e vice presidente della Consulta per le Pari Opportunità Rita Salomone –, che segue 25mila pazienti, che solo negli ultimi dieci giorni ha diagnosticato ben sei casi di tumori al seno e che è considerato un centro di eccellenza a livello regionale?

Ancora una volta Guidonia Montecelio, terza città del Lazio – prosegue Salomone – rischia

come è già avvenuto per Ater, Equitalia e Inps, di perdere servizi essenziali per la popolazione.

Chissà – chiedeva il capogruppo – se il sindaco Eligio Rubeis è al corrente del rischio di perdere il CPT e se sì che tipo di atteggiamento intenda assumere in merito. Le forze politiche e le associazioni non sono state ascoltate – concludeva Rita Salomone Per non parlare poi della terribile tendenza, consolidatasi nel tempo, di impoverire, decentrare

Infermieristica: incarichi revocati Nel pubblicare la rettifica della Asl, peraltro firmata da un generico “Direzione generale Aziendale Asl Roma G”, quasi che nessuno abbia avuto il coraggio di esporsi personalmente, rilevo che nel documento viene in pratica confermata l’assegnazione delle nuove docenze a chiamata diretta, un sistema che in Italia spesso si presta a sospetti di favoritismo.

E’ lecito allora al cronista e soprattutto ai lettori di questo giornale chiedersi per quale motivo non sia stato emesso un nuovo bando e chi abbia eseguito la “valutazione tecnica molto accurata”, visto che non risulta dalle informazioni ricevute che sia stata nominata alcuna commissione deputata a valutare i curricula.

E ci chiediamo, in base a quale procedura, i docenti incaricati per l’anno accademico 2013/2014 sono venuti a conoscenza che ai professori dello scorso anno non sarebbe stato rinnovato l’incarico? Parliamo di un Ente pubblico che utilizza i soldi dei cittadini, la Asl, i cui atti dovrebbero essere improntati alla chiarezza assoluta, proprio nell’interesse degli studenti e dei cittadini ai quali domani i laureati dovranno dedicare la professione di infermiere o logopedista.

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La smentita dell’Asl In riferimento

all’articolo pubb E’ legittimo allora sostituire una trentina di docenti senza licato in data 26 cinale XL titol .09.2013 dal qu ato “Esami a in indifermieristica: pr braccio”, la Di pubblicare un bando o un avviso pubblico di selezione quanofessori con il rezione Genera lutto al le della Asl Rom gue: do proprio una delibera del Direttore gea G precisa qu anto senerale prescriveva, ancora nel 2011, l’emisQuesto nuovo sione di un nuovo bando? anno accadem ico inizia nel Po sedi distaccate lo Didattico di dove frequenta La procedura utilizzata sconcerta, non Tivoli e no gli studenti Infermieristich della Laurea in e e Logopedich solo i docenti rimossi, che hanno interesscienze e, all’insegna di cente. La necess un nuovo grup ità di osservare sato della vicenda anche il nuovo Rettore po doil protocollo d’i di Tor Vergata ntesa con l’Uni che prevede le versità as se dell’Università di Tor Vergata e ai quali gnazioni degli le interno strut incarichi al pe turato nell’ambi rsonato della ASL, e duto bando pe non è stata neanche data una comunicail datato e orm r gli insegnam ai scaen ti, ac ha cademico di pr pe rm zione di cessato rapporto, ma anche gli es so l’i ngresso nel mon ofessionisti dipe do ndenti ASL, ch acquisito profes studenti che ai professori allontanati e negli anni, av sionalità e titol endo i, finalmente sp no, secondo un endibili, consen a valutazione tec hanno espresso ampia e condivisa solitirannica e molto ac todologie e cont curata, di porta enuti didattici darietà. re meinnovativi, ne la formazione cessari alla cres degli studenti, Sconcerta anche l’affermazione conclucita e alfuturi professio pedisti al servizi nisti Infermier o dell’uomo. Pu i e Logosiva della rettifica secondo la quale inrtroppo la rivisi chi di docenza tazione degli in ha scatenato m carialcontento tra novazione e miglioramento sarebbero docente esterno il pregresso pe e ormai in pens rsonale io ne da anni, ch contattato, per prerogativa unica di chi esercita all’ine non si è sent il rinnovo annu ito riale dell’incarico stata prevista e terno di una sola Asl la Roma G. Gli . Tale consegue ben contemplat nza era a, m m a la ASL RM G o posto i fruito studenti hanno legittimamente diritto ri del servizio di ha messo al pr idattico e cioè gli tano l’innovazio Studenti che m ne ed il migliora al meglio che però non è detto sia baerimento continuo gaglio delle cono , pe sc r en ac crescere il baze professionali. gaglio esclusivo di chi lavora all’interno dell’ente, come non è garantito che La Direzione tutti siano automaticamente in grado Generale Azie ndale Asl Rom aG di trasmettere agli studenti la professionalità acquisiTivoli lì 30.09. ta esercitando, anzi!

2013 Gianni Innocenti

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e spacchettare i servizi rivolti alle donne. Noi del Pd, insieme al Comitato delle Pari Opportunità, di cui sono vice, e la Consulta delle associazioni, attraverso il suo Presidente Anna Maria Tafani, non solo scriveremo a Zingaretti ma metteremo in campo tutte le azioni possibili per evitare scelte scellerate da parte della Asl Rmg”.

Michela Maggiani

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XL

TERRITORIO

n. 17 2013

L’Italia in cammino...

Centinaia le adesioni alla manifestazione che, al secondo anno di vita, è già un evento nazionale al quale collabora il Ministero dell’Istruzione, hanno aderito il Presidente della Repubblica ed il Presidente della Camera Laura Boldrini. Il patrocinio è arrivato dal Ministero dell’Ambiente, insieme a Società italiana di scienza dell’alimentazione, Associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica, Camminare per conoscere, Roma capitale.

Numerosi i partner e gli sponsor, tutti legati al mondo del turismo e dell’escursionismo tra i quali spiccano il Cts e il RRTrek di Roma.

LA MANIFESTAZIONE è dedicata all’escursionismo, uno sport in grande espansione che non necessita di grandi spese per l’abbigliamento specifico. E’ una attività all’aria aperta che consente di mantenere una buona forma fisica e permette di conoscere il territorio lentamente e serenamente gustandone le preziosità spesso ignote.

Il manifesto della FederTrek, la federazione presieduta da Paolo Piacentini ex Presidente del Parco dei Monti Lucretili, finora conta ventinove associazioni prevalentemente del centro e sud Italia, evidenzia gli intenti della manifestazione nazionale e del movimento che l’ha promossa. ”Oggi l’escursionismo può svolgere un ruolo fondamentale in molti settori che hanno una connessione con le politiche di tutela e valorizzazione dei territori, nonché verso un miglioramento della qualità della nostra vita.

Siamo convinti che promuovere il camminare significhi lavorare per una profonda e positiva trasformazione della società.

Considerare il camminare quale occasione e opportunità di crescita socio-economica, vuol dire fare una precisa scelta come uomini responsabili e coscienti, nei confronti delle future generazioni”.

E A PROPOSITO di uomini, dopo la tragedia di Lampedusa la manifestazione ha assunto un

Da Adriano ai nostri giorni: Tivoli “città per camminare”

Domenica 13 ottobre in molti comuni del nostro Paese si svolge la giornata del Camminare organizzata dalla FederTrek l’associazione nazionale di escursionismo significato profondo grazie all’appello diffuso dal Presidente della Federtrek: “Credo che la tragedia di queste ore a largo di Lampedusa abbia spezzato il cuore ad ognuno di noi riempiendolo di sofferenza ma anche di rabbia e vergogna.

Abbiamo con il 13 ottobre una grande occasione, vista la forza mediatica e di partecipazione popolare che sta avendo la Giornata del Camminare del 13 ottobre. Chiedo a tutti voi uno sforzo straordinario per fare in modo che a camminare con noi, mano nella mano, ci siano i migranti. In alcune situazioni già ci sono ma dobbiamo sensibilizzare tutti i nostri accompagnatori per fare in modo che questo momento sia forte, che sia, quello dell’accoglienza uno degli elementi caratterizzanti insieme a quello ambientale e per il benessere psico-fisico. Diciamo sempre che il camminare rende più umani ed in questo momento così drammatico abbiamo al responsabilità di dimostrare che non cammineremo solo per divertirci ma per iniziare sul serio un nuovo modo di vivere che

insieme alle urgenti misure della politica a livello europeo, ci renda responsabile del nostro futuro e dell’altro che bussa alla porta cercando una vana fortuna”.

NEL TERRITORIO TIBURTINO le iniziative ruotano intorno a Castel Madama con il programma che pubblichiamo mentre per le informazioni relative al resto del territorio è attivo il sito http://www.giornatadelcammina re.org/ In Cammino con la storia: Grotta Penta Sabato 12 ottobre • ore 9.00 presso il Casone (località Colle Passero) Esperienze didattiche e scavi archeologici nelle terre civiche - Cenni storici sulla Selva e il Casone, di Angelo Moreschini vicepresidente dell’Università Agraria di Castel Madama Presentazione della pubblicazione Grotta Penta, esperienza di campo archeologico con gli studenti del Liceo Artistico di Tivoli, a cura della prof.ssa Laura CONTUS - Ultime scoperte archeologiche

nella Valle Empolitana, relazione di Zaccaria Mari, funzionario e archeologo della Soprintendenza dei Beni Archeologici del Lazio, e di Fabiana Marino, archeologa collaboratrice della Soprintendenza.

• ore 11.00 Escursione con visita guidata al sito di Grotta Penta In cammino con la storia e la cultura popolare: il centro storico domenica 13 ottobre • ore 9.30-12.00 piazza Mazzini Le case e le mura, il castello e le chiese, le voci e i gesti… visita guidata al centro storico e ai suoi abitanti (per tutti) • ore 16.00-18.00 piazza Mazzini I vicoli, le piazzette, i cortili…

Caccia ai giochi e giocattoli di una volta (per bambini e ragazzi) al termine merenda a cura di Gasteju Tivoli: escursione naturale Monte Catillo • ore 10 piazza Garibaldi Escursione guidata e pranzo al sacco, rientro previsto ore 17,30.

Nel 118 d.c. l’Imperatore Adriano, nel creare la “Villa Adriana”, fece erigere il (muro del) Pecile, portico misurato destinato alle ambulationes o xysti, con l’intento di farlo percorrere per 7 giri completi ogni giorno, immediatamente dopo il pranzo.

Questa veniva definita dai medici di allora come “camminata salutistica post-prandiale”.

Il percorso di andata e ritorno di 1540 piedi corrispondeva a circa 429 metri ed il suo orientamento est-ovest ne consentiva lo sfruttamento sia come camminata estiva, nella parte settentrionale, che come camminata invernale, nella parte meridionale più assolata.

Il totale da percorrere era di 3 km, misura che le moderne vedute scientifiche considerano preventiva e terapeutica per un corretto stile di vita, purché svolta quotidianamente o, al massimo, a giorni alterni.

A chi è rivolto questo messaggio -A tutti i sedentari (compresi bambini, adolescenti e meno giovani) -A tutti coloro che sono affetti da fisiopatologie sensibili all’attività fisico-motoria soprattutto nella 3° e 4° età (artrosici, osteoporotici, ansiosi o depressi) -Alle persone affette da patologie conclamate ma sensibili all’attività fisico-motoria (diabetici, obesi, dislipidemici, ipertesi, cardiopatici ischemici, bronchitici cronici, asmatici, ecc.)

-A chi ricerca un nuovo “stile di vita” per il proprio benessere -A chi vuole “ricominciare da zero” Per tutti coloro che volessero iniziare a dedicarsi al proprio stato di salute, il cammino deve rappresentare un momento essenziale. E’ utile, ad esempio, camminare ogni qual volta sia possibile o si renda necessario farlo, tenendo bene in mente che i maggiori benefici salutistici si ottengono con la continuità e l’assiduità.

Infatti le continue sollecitazioni permettono al nostro organismo di adattarsi ai carichi di lavoro sempre più intensi e, quindi, di trarne giovamento fisico e mentale.

Il trekking urbano: un nuovo modo di conoscere la propria città Per i residenti rappresenta uno stile di vita salutare ed un modo per riappropriarsi del luogo in cui si abita, conoscendolo meglio ed usandolo per tonificarsi, rilassarsi e divertirsi.

Provate a riflettere quanto spesso vi sentite estranei al vostro luogo di vita a causa dei ritmi incessanti e a come percorriamo le solite strade, nei soliti tempi e con le solite abitudini.

Basta poco per cambiare atteggiamento e riscoprire suoni, rumori, abitudini, mestieri ed anche sapori di una volta: momenti e luoghi di vita quotidiana.

Un legame che si sta perdendo con il territorio, con le sue tradizioni e la sua gente: camminare dentro le mura cittadine è un modo nuovo per emozionarsi e stupirsi, praticando nel contempo azione terapeutica e preventiva.

Con le camminate in città si possono scoprire angoli meno noti e percorsi alternativi anche per andare al lavoro.

Tutto avviene sotto casa.

Il trekking urbano è la nuova frontiera del turismo: un turismo sostenibile e d’avanguardia che influenza positivamente lo “stile di vita” di chi lo pratica in una città storica come Tivoli.

Il cammino, oltre che in termini di durata, si può misurare anche con l’ausilio di un piccolo strumento chiamato “contapassi”, molto semplice da usare e oltretutto alla portata di tutti. Si consiglia di effettuare quotidianamente almeno 5.000 passi ad andatura più o meno sostenuta (come insegnò Adriano).

Importante è cominciare lentamente, soprattutto se ci si trova fuori allenamento ed incrementare con gradualità e perseveranza, sia la velocità, che il numero di passi (alcuni studiosi consigliano 10.000 passi al giorno per avere sorprendenti effetti cardiovascolari preventivi, terapeutici e riabilitativi).

Come esempio di “camminate” a Tivoli ricordiamo che l’attraversamento completo della città, da un estremo all’altro, è di circa 3 chilometri.

Si possono creare dei percorsi di 1, 2 o 3 chilometri e, con l’occasione, rivedere luoghi nascosti e monumenti dimenticati.

Dott. Nicola Iacovone Medico dello Sport

La Molenda, un frantoio di qualità Provincia di Roma

Comune di Guidonia

Per quanti vogliono orientarsi nella scelta di un percorso professionale e/o di formazione, per chi vuole avviare una nuova attività d’impresa

a Guidonia c’è il

COL - centro orientamento lavoro che gratuitamente • Vi sostiene e collabora nella stesura del curriculum vitae e della lettera di presentazione • Fornisce una consulenza orientativa per la realizzazione di un progetto professionale individuale • Organizza seminari formativi • Vi accompagna nell’autosocultazione e informazione sulle offerte di lavoro • Informa sui corsi di formazione

Via Fabio Massimo 16 – Guidonia Montecelio tel 0774 340569 Orario dello sportello: martedì: 9.00-12.30 14.30 -16.30 giovedì: 14.30 – 16.30 / venerdì: 9.00-12.30

Il frantoio “La Molenda” opera attivamente sul territorio tiburtino e rappresenta uno dei numerosi frantoi italiani che ogni anno mettono a disposizione degli olivicoltori la propria professionalità. Grazie a moderni macchinari assicuriamo lavorazioni tempestive delle olive, permettendo di ottenere olio di elevata qualità.

Il nostro è un territorio in cui gli oliveti rappresentano un patrimonio ambientale, paesaggistico, storico-culturale ed in cui i piccoli produttori con pazienza e dedizione ci permettono di portare in tavola un olio “buono”, di qualità elevata che potrà essere acquistato direttamente in frantoio.

L’olio extravergine di oliva, non solo educa i nostri palati al “gusto”, ma rappresenta un elemento prezioso per la nostra dieta che, come recenti studi dimostrano, ci protegge addirittura da alcuni tipi di tumori e malattie cardiovascolari grazie alla presenza di polifenoli e sostanze antiossidanti. In quest’ottica il nostro frantoio si propone, attraverso un progetto di comunicazione ed educazione alimentare, mediante visite didattiche in azienda, di divulgare a partire dalle scuole dell’obbligo, l’importanza dell’alimentazione corretta ed equilibrata diffondendo la “cultura dell’olio”.

Il frantoio “La Molenda”, non solo punta alla valorizzazione della tradizione olearia del territorio, alla modernizzazione delle tecniche e dei macchinari di estrazione, ma in un’ottica di tutela ambientale, riduce i prodotti di rifiuto della molitura estraendo il pellet di nocciolino dalla sansa; questo, essendo un ottimo combustibile può essere utilizzato come biomassa per il riscaldamento domestico, accoppiando in questo modo la tutela dell’ambiente al risparmio economico.

Il frantoio “la Molenda” attende, a partire dal 20 ottobre, non solo gli olivicoltori, ma tutti coloro che condividono la passione per l’olio in via Favale 23, Tivoli-Campolimpido - Tel. 0774/326526

cittadini

in

Foglio d’informazione del Meetup 5 Stelle di Fonte Nuova - n° 3 - OTTOBRE 2013 - www.meetup.com/Meet-up-Fonte-Nuova

A FONTE NUOVA CI SIAMO Una forza politica presente sul territorio organizzata e attenta ai problemi del territorio, una forza composta da semplici cittadini

ccoci qua!!! Se qualcuno ancora non ne fosse al corrente. Eravamo tanti, eravamo pochi, non importa, l’importante è esserci e il MoVimento 5 Stelle Fonte Nuova ha dimostrato ancora una volta di essere ormai una forza politica presente, organizzata ed attenta ai problemi del territorio, una forza di semplici cittadini con la quale tutti dovranno fare i conti alle prossime amministrative. Attenti siete circondati, ARRENDETVI… La prima Festa delle Stelle comunque se ne dica è stato un evento importante, che ha permesso alla cittadinanza di questo comune, di parlare faccia a faccia con Deputati e Senatori della Repubblica Italiana, di rivolgergli delle domande, senza filtri, senza scorte, solo POLITICA, quella sana quella che arriva dalla gente, la vera Democrazia dal Basso.

Certo potevamo fare di più, organizzare una festa di tre giorni, chiamare gruppi con nomi altisonanti per riempire ancor di più la piazza, mettere la pesca miracolosa ma purtroppo noi i finanziamenti truffa ai partiti li restituiamo, noi non vogliamo renderci partecipi di uno scempio democratico come lo è stato quello dei rimborsi elettorali, abrogati con referendum POPOLARE e fatti rientrare dalla finestra, quindi la Festa delle Stelle è solo frutto della passione di tanti Cittadini Attivi che hanno voluto mettere a disposizione il proprio tempo e le proprie risorse, nessuna segreteria che

Pagine a cura del Committente

E

stacca assegni, solo l’impegno concreto di tutti, perché questa è la politica che vogliamo.

Risultati straordinari, primo fra tutti l’apertura dell’Associazione 5 Stelle Maria Pia Curti, con relativa sede dove partiranno iniziative e progetti importanti per il nostro comune, primi fra tutti corsi di alfabetizzazione informatica, biblioteca, corsi di teatro e tanto altro, ma avremo bisogno di tutti, quindi la domanda non è più “cosa possono fare per Fonte Nuova” ma da oggi dovrà essere “cosa puoi fare tu per Fonte Nuova”.

Sicuramente dovremmo crescere ancora, sicuramente ci potranno essere state delle mancanze, ma se si pensa che questo è solo il primo anno sul territorio di questo MoVimento possiamo solo che essere soddisfatti ed un grazie va a tutti coloro che si sono impegnati per la riuscita di questo evento, ai nostri Portavoce in Parlamento per la disponibilità mostrata, ribadendo che qui OGNUNO VALE UNO, a Sagra Delle Rose per esserci stata vicino soprattutto con consigli utili, a tutti i ragazzi dei Meet Up a 5 Stelle del Nord Est, sempre attenti e pronti a dare sostegno, ai ragazzi dell’animazione che hanno intrattenuto grandi e piccini in maniera impeccabile e professionale e per finire a questo splendido, straordinario gruppo del MEET UP 5 Stelle di Fonte Nuova fatto di gente vera e con queste capacità viene facile dire ATTENTI SIETE CIRCONDATI…

Giovanni e Fabio Petrillo Officina Autorizzata Via Nomentana, 614 - Fonte Nuova (RM) Tel. 06 9059116 info@gioielleriabon.it

Via Palombarese, 256 - Fonte Nuova Tel. 06.9050595 - Fax 06.9050330 - Cell. 335.7545822 - 335.8327784 officina.petrillo@libero.it

cittadini

in

Scuola: partecipazione, ma Una giornata nel consiglio d’Istituto della scuola E. De Filippo a Fonte Nuova.

Il confronto tra i membri del Consiglio di Istituto rispecchia per certi versi la situazione politica che tutti i giorni viviamo, chi amministra manda avanti le cose a tutti i costi, chi vuole partecipare democraticamente è già escluso dal processo di formazione

Lo scorso 25 settembre la Giunta Comunale ha messo a punto le ultime modifiche al programma triennale delle opere pubbliche che era stato approvato l’8 febbraio.

Le scelte politiche dell’amministrazione non possono non lasciare perplessi.

SI È DECISO infatti che per il 2013 non si faranno più le programmate opere di completamento della pubblica illuminazione, né la ristrutturazione di Largo Fonte Lacrimosa. Non si farà neanche la riqualificazione degli innesti di Via Nomentana, Via Monte Argentario e Via Tor S. Antonio, né tanto meno la quanto mai necessaria manutenzione della viabilità stradale, che era stata programmata per 500.000,00 euro, il cui taglio creerà ai cittadini non pochi disagi. Anche gli stanziamenti per i connettori secondari da realizzare a Santa Lucia vengono ridotti.

LE SCELTE, giustificate dalle esigenze di bilancio, lasciano ancora più perplessi, se si considera che con la stessa delibera in cui viene deciso lo stralcio delle suddette opere, vengono investiti 220.000 euro per la sistemazione della scuola Aldo Moro, 170.000 euro per sistemare la scuola media di Via Lago Bracciano, € 156.000 per realizzare la rotatoria alla fine di Via delle Molette. Inoltre, il Comune pagherà per la realizzazione di 2 prefabbricati presso la scuola di Via Brennero € 155.000.

QUESTI TAGLI rendono ancora più evidente la mancanza di un progetto organico di sviluppo di Fonte Nuova da parte dell’amministrazione comunale. L’intero progetto sembra più uno spot per la prossima campagna elettorale che un programma di crescita cittadina. Se si mira allo sviluppo di Fonte Nuova, infatti, non basta costruire l’ennesima rotatoria o un piccolo tratto di marciapiede sulla Palombarese a pochi mesi dalle elezioni.

LA RIQUALIFICAZIONE delle aree verdi e l’investimento sulle energie rinnovabili sono materie che non possono continuare a rimanere fuori dal piano delle opere pubbliche del nostro Comune.

Se ci si investisse, oltre ad ottenere una migliore vivibilità, sarebbe anche possibile trovare nuove e ulteriori risorse da destinare ad una maggiore efficienza dei servizi sociali e ai trasporti pubblici, vera e propria emergenza cittadina.

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cittadini

La scuola Pirandello a Santa Lucia...

Essendo genitore sono alcuni anni che vivo i disagi che la Scuola sta avendo a causa dei continui tagli sulla spesa, ma credo che alcune problematiche derivano da una malgestione.

Mi chiedo innanzitutto quale piano per la viabilità sia stato adottato, visto che, soprattutto dopo l’apertura del nuovo plesso scolastico di Via Appennini, si crea un ingorgo gigantesco nel raggio di un paio di kilometri tutto intorno all’ edificio.

Spesso il pulmino rimane bloccato dalle auto in sosta ed all’entrata bambini sfrecciano tra le auto incolonnate per raggiungere la scuola visto che le mamme bloccate sono costrette a farli scendere con largo anticipo.

Il disagio della situazione è per tutti: gli insegnanti raggiungo a stento il posto di lavoro e con difficoltà trovano parcheggio; i genitori e i bambini, che spesso a causa della conformazione del nostro territorio, vengono da luoghi abbastanza distanti, costrettti ad arrivare in automobile non sanno poi dove parcheggiarla non essendoci parcheggi in un largo raggio e sicuramente non si può lasciare un bambino di sei o sette anni senza accompagnarlo all’entrata; infine un grande disagio vivono le Guardie Giurate Volontarie ed i Vigili che si trovano a gestire una situazione così caotica che spesso devono arontare genitori “inferociti”!

Ora, a parte il disagio pazzesco, mi chiedo se in quei momenti dovesse essere necessario un qualsiasi mezzo di soccorso sarebbe mai in grado di raggiungere la scuola?

Mi auguro che mai ce ne sia bisogno!

Sarà poi così difficile migliorare la situazione o forse bisogna solo avere la volontà di farlo?

Parliamo ora del nuovo edificio dove sono state spostate le classi delle medie, tutte le quinte elementari e naturalmente la segreteria della scuola.

Ho assistito alla cerimonia di inaugurazione con la presenza di autorità varie che è stata molto bella, ma se poi a seguire vedo la presenza di numerosi operai e il movimento di vari mezzi di lavoro tutto intorno, forse proprio ultimati i lavori non sono.

Allora mi chiedo se non fosse stato più utile aspettare ancora un pò ed inaugurare una scuola veramente “pronta all’uso” visto che oramai si aspettava da ben 17 anni.

All’interno della scuola mancano accessori molto importanti come le tende alle finestre i ragazzi hanno dovuto coprire i vetri con cartoncini colorati per non sciogliersi durante le lezioni; mancano strutture importanti come la palestra e qualcuno svolge educazione fisica sulle scale d’accesso alla scuola; manca secondo me una tettoia all’entrata che possa proteggere dalla pioggia gli alunni che aspettano di entrare la mattina.

Tutto questo come sempre influisce anche sulla sicurezza ed inoltre ho notato che alcune uscite d’emergenza entrano nel “cantiere” ancora presente intorno all’edificio e ancora in fase di costruzione sono servizi di pompaggio dell’acqua che spero siano oggi degnamente sostituiti visto che anche i servizi anti incendio se ne servono!

Come me, molti genitori hanno notato queste problematiche e forse qualcuno con occhi più esperti dei miei ha notato anche altro.

Mi piacerebbe che gli stessi amministratori che pochi giorni fa lodavano il loro lavoro in occasione dell’inaugurazione, oggi si mettessero a disposizione delle domande e delle richieste dei genitori magari in occasione di un dibattito.

l’edilizia scolastica ma in realtà si discute se far partire il servizio della mensa scolastica, oppure continuare a bloccarlo come deliberato nella precedente seduta del 4 settembre.

Occorre fare un passo indietro per capire cosa è avvenuto in precedenza, avendo per riferimento la sola sede scolastica di Fonte Nuova.

Avviene che il Comune si impegna a costruire due nuove classi in bioedilizia prefabbricata, garantendo la consegna per l’inizio di quest’anno scolastico; conseguentemente la scuola accetta l’iscrizione di alunni da inserire in tale nuova struttura, ma qui il meccanismo di dire e fare subisce il solito inceppamento e le aule non vengono consegnate.

In difetto di due nuove aule, si crea il problema di collocare due classi in una struttura che non può contenerle, ed allora il CDI decide di utilizzare per una di esse l’aula Apple, che viene così dismessa ed adibita ad aula “ordinaria”; per l’altra viene deciso di utilizzare l’unico spazio esistente, ossia il locale mensa ove la società Sodexo, vincitrice di gara d’appalto con il Comune di Fonte Nuova, somministra i pasti scolastici.

Da tali necessari “aggiustamenti”, consegue la necessità di sospendere il servizio di mensa scolastica, in attesa che il Comune consegni le aule.

Premesso l’antefatto, ascoltiamo il dirigente scolastico, Dott. Magazzeni, illustrare la situazione attuale, riferire l’impegno preso dal Comune di consegnare tali aule entro la fine dell’anno, avendo già stanziato i fondi e assegnato il relativo contratto .

In conseguenza suggerisce di trasferire la biblioteca scolastica in uno spazio non utilizzabile come aula scolastica, di trasferire una classe poco numerosa nell’aula della ex biblioteca e liberare l’aula mensa attualmente oc-

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a cura di Meetup 5 Stelle di Fonte Nuova n° 3 - OTTOBRE 2013 www.meetup.com/ Meet-upFonte- Nuova Progetto grafico: GDG

Opinioni, lettere, comunicati, denunce e quant’altro possono essere consegnati ai banchetti del MoVimento o essere inviati a redazione@movimento5stellefontenuova.it

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Pagine a cura del Committente

Opere pubbliche o spot elettorali?

elle scuole del nostro territorio, fra disagi, problemi, carenze, lavoratori volenterosi, politici sorridenti e genitori sempre più in collera con un sistema che non convince più nessuno, i nostri figli, piccoli cittadini, crescono.

La filosofia che contraddistingue il movimento 5 Stelle, non è di apertura o chiusura verso un’ istituzione o verso un rappresentante della stessa, ma è qualcosa di realmente differente; è il desiderio di partecipare, di essere informati, senza passare per i soliti canali, senza ascoltare a posteriori le parole di chi è parte del processo formativo.

Noi non siamo diffidenti a priori, siamo curiosi; e quindi eccoci arrivare il 26 settembre in via Brennero, presso la scuola De Filippo, per partecipare quali “spettatori” al Consiglio d’ Istituto.

La riunione deve ancora iniziare e la nostra curiosità è catturata da un mezzo dotato di cestello, posizionato a ridosso dell’ingresso della scuola, ove lavora un operario, intento ad allargare una finestra. La polemica non ci appartiene, ma sul suolo scolastico, quindi comunale, il mezzo opera privo delle transenne idonee ad impedire ad estranei di poter venire in contatto con lo stesso; l’operaio che lavora sul cestello, all’altezza del primo piano, non indossa i mezzi individuali di prevenzione infortuni, nessun cartello indica cosa avviene e chi esegue i lavori un po’ sgomenti e un po’ increduli di ciò che i nostri occhi vedono entriamo nella scuola; il CDI sta per iniziare.

L’aula è spaziosa, le sedie offerte a noi spettatori sono comode certamente non possiamo dire altrettanto di quelle ove siedono i membri del CDI, sedie adatte per bambini delle elementari.

La discussione è molto interessante, il tema all’odg è

cittadini

in

senza il diritto di decidere della volontà; l’organo “sovrano” ad eseguire le scelte di fatto raccoglie solo la ratifica di scelte già fatte a monte (la riunione si è svolta di giovedì e per il lunedì successivo erano già pronte le turnazioni di tutte le classi per il servizio mensa …. e la biblioteca era già in fase di smantellamento…) .

cupata; per dovere di cronaca occorre precisare che la biblioteca è già in fase di smantellamento: i giochi sono già fatti !

A noi piacciono i cittadini; quelli attivi ancora di più e non possiamo non constatare che i membri rappresentanti dei genitori all’interno di tale organo lo sono; tutti e tre assumono una posizione contrapposta; ispirata ad un principio di legalità, quello che sancisce il divieto di creare classi sovraffollate in deroga alle norme sulla sicurezza.

La classe meno numerosa che verrà trasferita nella ex biblioteca è comunque numericamente al di sopra dei bambini che l’aula può contenere; si tratta di norme sulla sicurezza, in particolare un rappresentante dei genitori lo ribadisce a tutti i membri del consiglio e propone di mantenere le cose come sono, e di riavviare il servizio mensa quando il comune consegnerà le aule in bioedilizia; per due volte la settimana i bambini mangeranno un pranzo al sacco ma tutti saranno all’interno di aule a norma di legge.

Altri due consiglieri eletti dai genitori, propongono di convocare tutte le famiglie, e concordare con loro la solu-

zione di tale problema.

Sono ormai circa le ore 20:00 e le proposte vengono messe ai voti; quella di non considerare come opzione valida il venire meno alle disposizioni di legge sulla sicurezza e pertanto attendere la consegna delle aule per ripristinare la mensa, ottiene un solo voto (quello del proponente); quella di convocare le famiglie ne ottiene due (i proponenti), quella di creare una classe sovraffollata, ne ottiene otto di voti (il dirigente e tutti gli altri) e chi la vota ha chiaramente la cognizione che sta operando una scelta contraria alle norme di legge.

Si conta anche un astenuto.

Il confronto tra i membri del CDI rispecchia per certi versi la situazione politica che tutti i giorni viviamo, chi amministra manda avanti le cose a tutti i costi, chi vuole partecipare democraticamente è già escluso dal processo di formazione della volontà; l’organo “sovrano” ad eseguire le scelte di fatto raccoglie solo la ratifica di scelte già fatte a monte (la riunione si è svolta di giovedì e per il lunedì successivo erano già pronte le turnazioni di tutte le classi per il servizio mensa ….e la biblioteca era già in fase di smantellamento…).

Noi siamo cittadini positivi,

Con Letta e Alfano...siamo morti democristiani

crediamo nella partecipazione e aver assistito di persona a tale riunione è stato altamente costruttivo e formativo: ne eravamo già sicuri, ma ora abbiamo la certezza; in ogni istituzione ci sono cittadini liberi, volontari, non retribuiti, estranei a tutte le logiche e le scelte che possano essere per qualsiasi titolo o ragione “illegali”; Fonte Nuova vuole un cambiamento e

Un’associazione per i diritti

So che alcuni genitori stanno fondando un’associazione e mi auguro che essi riescanonel loro intento di coinvolgere più persone possibile per dare aiuto alle necessità dei ragazzi e spero anche che acquisiscano sufficiente forza per avere risposte dall’ amministrazione per tutti quei servizi che oggi sono carenti e che i genitori, nonostante armati di buona volontà, non potranno forse riuscire a risolvere.

Quando parlo di lacune nei servizi mi riferisco ai Pulmini, che oggi non riescono a soddisfare tutte le richieste, mi riferisco alla Mensa Scolastica che molti bambini “odiano” per la qualità e la scelta dei cibi, mi riferisco alla pulizia interna che non mi viene descritta proprio impeccabile e da quello che ho potuto vedere sono pienamente d’ accordo, mi riferisco ad un servizio pre-post scuola fondamentale per molti genitori.

Niente potrà risolversi come per incanto, ma saprò giudicare la presenza o meno della volontà di risolvere tutto questo, volontà che oggi penso insufficiente.

noi certamente abbiamo raccolto questa sfida, stiamo studiando i nostri amministratori, accediamo agli atti, organizziamo tavoli di lavoro tematici, non siamo esperti di politica ma di legalità e continueremo a frequentare anche il CDI della nostra scuola per capire cosa realmente avviene al suo interno.

Oggi sappiano che circa venti bambini sono stipati in un’ aula che per legge non può contenerli; sappiamo anche che l’interesse contrapposto era il ripristino di un servizio (la mensa) non obbligatorio, ma che di fatto rappresenta la seconda realtà economica del nostro territorio, secondo solo al servizio di raccolta dei rifiuti, sappiamo infine che dobbiamo vigilare con grande attenzione.

E’’ impossibile ormai vedere le differenze tra Pdl e pdmenoelle. Sembrano quei vecchi coniugi che con il tempo si assomigliano. L’’uno prende le sembianze e persino i tic dell’’altro. Il Pdl si e’’ trasformato nel Pdl-menoelle. Il Partito Unico ha la stessa faccia di due bambocci della politica, Capitan Findus Letta e Pesce Palla Alfano, quasi coetanei, allievi e frequentatori entrambi del poderoso pensatore democristiano De Mita definito da Gianni Agnelli ‘’Intellettuale della Magna Grecia’’ a cui si aggiunse la precisazione di Montanelli ‘’E’’ stato detto che De Mita sia un intellettuale della Magna Grecia. Io pero’’ non capisco cosa c’’entri la Grecia’’”. Lo scrive sul suo blog Beppe Grillo in un post dal titolo ‘’I chierichetti di De Mita’’.

Per Grillo “i democristi sopravvissuti a Mani Pulite si sono impadroniti dei resti dei corpi della sinistra e della destra e li hanno lentamente divorati da dentro, li hanno demitizzati. Sono uguali nel programma, negli atteggiamenti, nelle pugnalate alle spalle.

Se 101 pdmenoellini hanno fottuto Prodi per la presidenza della Repubblica, 70 pdl-menoellini hanno abbandonato Berlusconi, colui a cui avevano leccato il culo, riconoscenti, per un ventennio”. “I gemelli del crack Letta&Alfano non li ha eletti nessuno, sono stati nominati da Berlusconi e Bersani, da soli non prenderebbero un voto- attacca Grillo- hanno aumentato l’’iva, la Tares, inserito la Service Tax e probabilmente ci terremo anche l’’imu. Ma il pdl-menoelle non doveva dare le dimissioni piuttosto che aumentare le tasse? Ci prendono per il culo e noi, va detto a loro favore, li lasciamo fare”. “Capitan Findus Letta sembrava Churchill, ma era solo il nipotino di suo zio (Gianni) e di suo nonno adottivo (Napolitano)- insiste- si sono salvati ancora una volta ed esultano impuniti, come Formigoni, inseguito dalle Procure e per questo premiato con un posto da senatore”

Pagine a cura del Committente

II COMUNE PROMETTE LA PARROCCHIA REALIZZA TOR LUPARA - Domenica 22 settembre è stata inaugurata la nuova biblioteca parrocchiale. Un evento importante vista la presenza anche del sindaco, un segno di affetto e riconoscenza al nostro amato parroco Don Lino perché è a lui che è stata intitolata.

La gioia e la commozione di tutti i presenti si è concretizzate nelle parole di Don Vito, attuale parroco, che ha ricordato la passione per la lettura che aveva Don Lino.

Dopo la celebrazione delle ore 9.00 siamo saliti al primo piano dell'edificio dietro la

Inaugurata la nuova biblioteca parrocchiale intitolata al nostro amato parroco don Lino Chiesa e tutti abbiamo ap- unica realtà culturale sul terprezzato l'impegno che la co- ritorio, non posso non pensaLa biblioteca è aperta a tutti munità ha messo in campo. re alle promesse che ci hanno La biblioteca è gestita dai vo- fatto in passato i nostri goe gli orari sono i seguenti: lontari della parrocchia con vernanti che da anni ci dicoun'organizzazione impeccabile grazie anche all'aiuto della famiglia Sebastiani, ex proprietari della libreria omonima Ora, finalmente, anche noi cittadini di Fonte Nuova abbiamo la nostra biblioteca.

Pur essendo molto orgoglioso di avere nella nostra parrocchia una biblioteca, forse

no che la "biblioteca comunale" è stata terminata ma di fatto non è mai stata aperta al pubblico. Nel ringraziare don Vito per la disponibilità che ha dimostrato invito tutti a frequentarla e mi auspico che diventi un luogo di incontro per i nostri giovani.

Lunedì dalle ore 16:30 alle ore 18:30 Martedì dalle ore 09:00 alle ore 11:00 Giovedì dalle ore 09:00 alle ore 11:00 Giovedì dalle ore 16:30 alle ore 18:30 Venerdì dalle ore 16:30 alle ore 18:30 Sabato dalle ore 09:00 alle ore 11:00 Sono consultabili anche sul sito parrocchiale.

cittadini

in

La differenz...iata tra me e te Spronare i cittadini in un comportamento virtuoso

beni comuni sono di tutti, e quindi anche nostri. Mi è capitato di leggere un articolo del Sindaco di Parma Federico Pizzarotti in cui si parlava di erba alta intorno ad un monumento ai caduti sito nella prima periferia.

Il punto non è tanto perchè fosse in quello stato, vengono mantenuti durante le ricorrenze, ma perchè nessuno se ne facesse carico.

Alcune persone si dicevano risentite dello stato in cui versava, ma forse a nessuno è venuto in mente di proporre una gestione condivisa alle persone che abitano nelle vicinanze e che probabilmente hanno un valore affettivo, oltre che il profondo rispetto civile, del cippo.

Ci sono moltissimi di questi monumenti conservati perfettamente da parenti e conoscenti delle vittime o da semplici cittadini. Il comune non può, e a mio avviso non avrebbe dovuto in molti casi, rispondere ad ogni tipo di esigenza. Il comune non deve sostituire le azioni che si dovrebbero attivare con i normali rapporti di vicinato, ma deve attuare politiche per favorirli. Questi concetti per i nostri nonni sarebbero stati scontati, adesso il lavorare insieme o i semplici scam-

I

bi di favori tra vicini sembrano essere strani. Dobbiamo spronare i cittadini e metterli nelle condizioni di poter dedicare un pò del loro tempo alla cura del bene pubblico, a maggior ragione nei periodi in cui le forze umane ed economiche del Comune non potranno essere immediate. Questo perché macchina comunale, Sindaco e parmigiani sono mossi dallo stesso spirito, e cioè rendere migliore e più vivibile la città. Colgo l'occasione di questa riflessione per ringraziare il signore in pensione che nella mia strada ogni giorno si occupa di tenerla in ordine come il proprio cortile. Senza che nessuno glielo chieda o lo obblighi, ma con un alto senso civile dedica un pò del suo tempo a tutti noi vicini.

Il tutto si riassume con le parole dette da Beppe Grillo…dobbiamo ritornare ad essere una comunità.

Non vogliamo sembrare noi belli e il resto brutti ma rispettare il proprio territorio è un dovere di tutti che parte dal primo cittadino fino ad arrivare all’ultimo.

Non voglio annoiarvi con la raccolta differenziata, sappiamo tutti quali sono i problemi, ma spronare tutti noi ad una maggiore responsabilità e consapevolezza. Il territorio in cui viviamo è prezioso salviamolo e salviamoci PERCHE INSIEME SI VINCE

L’efficienza di un Comune

Come si misura il grado di efficienza di un Comune? A parer mio, dall’efficienza dei servizi che fornisce al pubblico, dalla trasparenza del suo operato e dalla capacità di rispondere alle esigenze ed alle richieste dei propri cittadini. Tralasciando i servizi e l’operato come giudichereste un comune che non si preoccupa di fornire risposte, nemmeno in senso negativo, alle richieste formulate dalle Associazioni di Cittadini presenti sul territorio?

Tante, forse troppe volte il Comune di Fonte Nuova ha disatteso numerose richieste di accesso ad atti, di interesse pubblico, come quelle formulate dal Comitato Cittadini di Santa Lucia, che ha chiesto di poter verificare il progetto “dell’Impiantino di Tor Sant’Antonio” e la relativa sospensione dello stesso, ed allo stesso modo ha richiesto di poter accedere agli atti del bando della raccolta differenziata della provincia di Roma annunciato in pompa magna dallo stesso sindaco in un incontro con i cittadini presso il centro anziani di Santa Lucia in una calda serata di inizio estate.

Per non parlare dell’indifferenza alle richieste prodotte dall’Associazione a 5 stelle Maria Pia Curti: 1) Richiesta dell’8 Maggio 2013 : protocollo n ° 090513011011 per documenti tecnico amministrativi e contrattuali relativi al Progetto Plus (nuova Sede Comunale) - Stato : risposta positiva del Comune ma ancora I N E V A S A e S C A D U T A; 2) Richiesta del 2 Luglio 2013 : protocollo 020713015536 per documenti tecnico amministrativi relativi al Progetto di Raccolta Differenziata di cui alla presentazione pubblica del 26-6-2013 da parte dell' Amministrazione Comunale . Stato della richiesta : I N E V A S A e S C A D U T A; 3) Richiesta del 9 Luglio 2013 : protocollo n° 090713016259 per documenti tecnico amministrativi relativi al progetto di perimetrazione dei nuclei edilizi sorti spontaneamente (abusivamente) - Stato della richiesta I N E V A S A e S C A D U T A Tutti atti di interesse pubblico e che dovrebbe essere trasparenti per i cittadini e che meriterebbero almeno lo straccio di un rifiuto con due righe scritte e firmate e non il silenzio delle istituzioni, se non altro per il tempo e lo zelo usato per formularle.

Le energie rinnovabili ed il “Piano 20 20 20” I

trasformare l'economia europea in un'economia più attenta all'ambiente, non sottovalutando il fatto che si vuole dare una risposta al problema della sicurezza energetica oltre a rappresentare un'opportunità per poter creare nuove imprese e conseguenti posti di lavoro in Europa.

Tutto questo rappresenta una presa di coscienza dei problemi legati anche alla crescita dei prezzi del petrolio e alla preoccupazione per il clima.

In base alla situazione attuale, è urgente che tutti gli Stati membri inizino a modificare la struttura del consumo energetico. Oggi la quota di energie rinnovabili sul consumo energetico finale dell'UE è pari all'8,5%: ciò significa che è necessario un aumento dell'11,5% per raggiungere l'obiettivo del 20% entro il 2020.

Gli obiettivi fissati dalla Commissione Europea sono vincolanti per ciascuno degli Stati membri. Le scelte operate per sviluppare le energie rinnovabili variano da uno Stato membro all'altro e i tempi necessari perché tali fonti energetiche possano essere operative sono sicuramente lunghi.

Ogni Stato membro è obbligato a fornire una precisa indicazione dei settori in cui intende intervenire e ha l'obbligo di precisare - all'interno del proprio piano di azione nazionale - la modalità secondo la quale intende conseguire i propri obiettivi e le procedure di controllo dei progressi realmente compiuti. Nonostante gli obblighi europei imposti al nostro Paese siano, in parte, meno stringenti, poichè entro il 2020 l'Italia dovrà dipendere per il 17% da fonti di energia rinnovabile, secondo il Gse (Gestore dei Servizi Energetici

- Società per azioni italiana controllata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze che eroga incentivi economici per la produzione di energia elettrica da

fonti rinnovabili) tale obiettivo non verrà comunque raggiunto e l'Italia nel 2020 dovrà importare dall'estero probabilmente 10 TWh di 'energia verde'.

A seguito della situazione descritta, molti Comuni italiani si stanno adoperando alla predisposizione di un piano d'azione per l'utilizzo e la produzione di 'energia sostenibile' che, al di là del risparmio energetico, determinerà la creazione di nuovi posti di lavoro stabili e qualificati non subordinati alla delocalizzazione, una migliore qualità dell'ambiente e della vita, un'accresciuta competitività economica e, last but not least, una maggiore indipendenza energetica. Proprio questo uno degli obiettivi che dovrebbe perseguire il nostro Comune e che avrebbe già dovuto essere uno dei punti dell'agenda dell'attuale giunta comunale insediatasi nel 2009, circa due anni dopo

[iinaugurazion e] [s [spaccio azien dale]

l’approvazione del 'Piano 20 20 20'.

Il preoccupante silenzio di questi anni ci porta a pensare che nulla è stato fatto per 'ignoranza' delle normative europee e/o per l'inadeguatezza della 'classe dirigente' ad attuare 'impegni programmatici'. Credo sia giunto il momento di mettere un punto fermo, di diventare un Comune 'europeo'! Il nostro quotidiano impegno è quello di rendere Fonte Nuova un Comune in grado di rispondere alle esigenze del singolo cittadino: soltanto con il vostro appoggio potremmo arrivare alla meta!

Christian Orlando

Pagine a cura del Committente

l 10 gennaio 2007 la Commissione Europea fece una Comunicazione al Consiglio europeo ed al Parlamento europeo dal titolo "Una politica energetica per l'Europa", il cui obiettivo principale era quello di promuovere la crescita e l'occupazione rispettando gli impegni in materia di cambiamenti climatici. Il cosiddetto "pacchetto Energia" che la Commissione europea ha presentato il 10 gennaio 2007, in realtà si inserisce in una dinamica più vasta ed articolata che era stata avviata nel marzo del 2006 dal "Libro verde su una strategia europea per un'energia sostenibile, competitiva e sicura" che si pone come obiettivo principale quello di posizionare l'energia al centro dell'operato europeo.

In seguito, il 23 gennaio 2008, è stato presentato a Bruxelles nell'ambito del "Pacchetto energia e cambiamenti climatici" - il cosiddetto "Piano 20-20-20" approvato nel marzo 2007 dai governi europei che consiste in un importante insieme di proposte che hanno l'obiettivo di attuare gli impegni assunti dal Consiglio europeo per combattere i cambiamenti climatici e promuovere le energie rinnovabili. Attraverso il pacchetto clima-energia 20-20-20, l'Ue impone agli Stati membri di ridurre del 20% le emissioni di gas serra, raggiungere il 20% di dipendenza energetica da fonti rinnovabili e incrementare del 20% il risparmio energetico.

L'obiettivo che si pone la Commissione è quello di definire un quadro politico che consenta di

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CULTURA

12 settembre 2013

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Mini street food festival a Tivoli Terme TIVOLI TERME - Dopo quattro anni di esperienza ed attività come Gruppo d’Acquisto Solidale LA MACCHINA DEL GAS ha deciso di far conoscere i suoi prodotti ma soprattutto il suo innovativo modello organizzativo di consumo attraverso la 1ª Edizione del MINI STREET FOOD FESTIVAL. Questa manifestazione nasce con lo scopo primario di mostrare alla collettività un nuovo modo etico e consapevole di consumare ma anche e soprattutto di trascorrere del tempo insieme all’insegna del divertimento e del buon cibo.

All’interno del Parco Giochi Pubblico di Tivoli Terme sarà possibile effettuare un vero e proprio PERCORSO GASTRONOMICO “on the road” che ci darà la possibilità di apprezzare

i prodotti normalmente distribuiti da LA MACCHINA DEL GAS: da sfizi & fritti artigianali alle carni biologiche locali, dalle verdure a km zero alle produzioni di pregio DOP ed

IGP. Sarà un week end in cui si a v r à l’op-

Sabato 12 17.00 - 20.00 Artisti di strada di inerzia.org 18.00 - 20.00 Proiezione della partita Roma - Napoli 20.00 Selezioni musicali 21.30 Teatro d'improvvisazione a cura degli Appiccicaticci 23.00 Selezioni musicali

Domenica 13 ottobre 10.30 - 13.30 artisti di strada di inerzia.org 12.30 - 14.30 proiezione della partita Atalanta - Lazio 14.30 selezioni musicali 17.30 djset rock e non solo a cura di Luca Cucchetti (qlub radio 89.3 fm) 21.30 teatro d'improvvisazione a cura dei Trama libera tutti

portunità di ascoltare della buona MUSICA Rock e non solo selezionata da Luca Cucchetti, storico dj romano attualmente impegnato con l’emittente QLUB RADIO 89.3 FM, di divertirsi grazie al TEATRO D’IMPROVVISAZIONE degli Appiccicaticci e dei Trama Libera Tutti mentre i bambini potranno rallegrarsi con le esibizioni degli ARTISTI DI STRADA dell’associazione Inerzia.org. E per fare contenti anche gli appassionati di sport non poteva mancare la PROIEZIONE SU MAXI SCHERMO DEL CAMPIONATO DI SERIE A con i match Roma - Napoli ed Atalanta - Lazio. www.lamacchinadelgas.org www.facebook.com/events/6 52565624783052

La violenza rende invisibili le donne e propria emergenza nazionale.

CASTEL MADAMA - L’associazione Noi Lilith sabato 12 ottobre si Lo sforzo da fare è di ricercare, ognuno con le proprie competenze, presenta. Presso l’aula consiliare del Comune di Castel Madama in risposte efficaci e condivisibili, perchè sappiamo che alla radice di Corso cavour 34 si terrà infatti l’evento di presentazione di questa questo problema c'è ancora la concezione che sul corpo femminile nuova associazione che vuole combattere la piaga della violenza sulagiscano dei diritti di proprietà precostituiti. le donne. Il programma prevede, oltre all’introduzione sulle motivaNoi – Lilith, è la denominazione del gruppo che si è costituito con zioni e le finalità della nuova associazione, anche storie, poesie e racdonne di Castel Madama e di Ciciliano. conti, interventi musicali e la proiezione del cortometraggio “La caAbbiamo convenuto, anche se proveniamo da percorsi diversi, “quesa di Ester”. sto dato si è rivelato una ricchezza invece che un limite”, che l'espeLa violenza sessuale, i maltrattamenti fisici e psicologici, i ricatti e rienza, che ognuna ha fatto in altri luoghi riempie di contenuti l'oble molestie sessuali, sono reati perchè colpiscono la donna nella sua biettivo che ci siamo prefisse. identità, oltre che nella sua integrità fisica e psicologica.

Vogliamo capire perchè nonostante le buone leggi che abbiamo e che Se prendiamo in considerazione, in tutti i suoi aspetti, il titolo di sono state un veicolo di promoquesto articolo, capiamo chè è zione per le nuove generazioni, sempre molto difficile far emerancora sia possibile togliere gere con chiarezza il problema semplicemente la vita alle dondella violenza sulle donne.

Ogni mercoledì a partire dal 13 NOVEMBRE 2013 - ore 20,30 ne.

La violenza ti rende muta, reper 51 lezioni settimanali di altissimo livello, dalle 20,00 alle Quello che chiediamo è che almissibile e ricattabile, perchè se 22,30 presso il ristorante “La Tenuta di Rocca Bruna” si terrà il la donna sia riconosciuto il diconosciamo le percentuali della 7° corso di qualificazione professionale per Sommelier. ritto di scegliere da sé, per elaviolenza che si consuma tra le Il programma è suddiviso in tre parti ed ha l’’obiettivo di far coborare possibili soluzioni e conpareti domestiche, interessa olnoscere “la tecnica della degustazione” e quindi “l’analisi sensotemporaneamente essere un tre 80% delle violenze che ci soriale” del vino attraverso un sistema esclusivo ed estremamente punto di riferimento per cono in Italia, sappiamo quanto funzionale. L’apprendimento della “critica” al vino e la valutastruire insieme il diritto alla citsia faticoso dare la giusta collozione sensoriale saranno anche oggetto di lezioni dedicate altadinanza delle donne. cazione ad atti che preludono la l’approfondimento enografico e alla degustazione di vini nazioviolenza. nali ed internazionali.

Le donne di Noi - Lilith Ecco perchè è importante che le Castel Madama 334 9456499 istituzioni, nella loro complessiInformazioni ed iscrizioni DELEGATO AIS Ciciliano 349 6739322 tà abbiano cominciato a dare ri338 27 37 978 mail: sommelier.valleaniene@gmail.com sposte a questo fenomeno che si sta configurando come una vera

Corso per Sommelier

Il concorso dedicato a Bruno Tescari TIVOLI - Venerdì 4 Ottobre a Tivoli, si è tenuta la premiazione del “Concorso Bruno Tescari per l’abbattimento delle Barriere Architettoniche”.

Organizzato dalla Lega Arcobaleno e dall’Associazione Culturale Villa d’Este, il Concorso lanciato nel 2012 - mirava a porre i riflettori sulle moltissime barriere esistenti sul territorio, nonostante le Leggi, in vigore da più di venti anni; lo scopo è stato quello di individuare, fotografare e – eventualmente – elaborare un progetto per eliminare le Barriere individuate.

Quasi cento gli alunni presenti con i loro professori, le Dirigenti scolastiche e i tutor. Sono intervenuti: l’Istituto E. Fermi per Geometri di Tivoli, l’Istituto Comprensivo V. Pacifici di Villa Adriana e il Liceo scientifico di Carsoli. I relatori hanno posto in risalto la figura di Bruno Tescari, fondatore della Lega Arcobaleno e artefice delle più importanti fra le Leggi e Normative atte a favorire il superamento della Disabilità e dell’handicap.

I vincitori sono i seguenti alunni: - per le medie inferiori, ALESSANDRO D’OTTAVIO, dell’Istituto Comprensivo V. Pacifici di Villa Adriana - per gli Istituti di grado superiore, FRANCESCO CASAROLI, FRANCESCO CATENACCI, ALESSANDRO FRASCHETTI

e NICHOLAS GROSSI, delI’ I.T.C.G. Enrico Fermi di Tivoli, con il progetto preliminare per l’eliminazione delle barriere architettoniche del Palazzo Conti, attuale sede del Municipio del Comune di Poli.

Durante la premiazione è stato presentato il plastico che riproduce in maniera sommaria e descrittiva il “Museo delle Barriere Architettoniche”.

La presentazione è stata realizzata sulla base di un progetto ambizioso per il quale la Lega Arcobaleno e l’Associazione Villa d’Este, hanno prodotto una miniatura schematica di questa opera culturale oggi unica al mondo. Il plastico riporta schematicamente la suddivisione degli ambienti e delle attrezzature che permetteranno a tutti i visitatori, una perfetta fruizione.

Gli ambienti e i pannelli riportano in modo accessibile a tutti la storia della disabilità vissuta in modo opposto, sulla base dei miglioramenti prodotti nel tempo sul campo degli ausili e dei sistemi di comunicazione e mobilità, relativi a tutti i tipi di disabilità.

Per garantire la perfetta percezione del museo, per i non vedenti si prevede la realizzazione dei percorsi guida, che attraverso l’inserimento di mappe tattili descrittive i vari ambienti daranno la giusta percezione. A rendere chiaro e comprensibile le ambientazioni e i pannelli, saranno fornite descrizione audio, che daranno la reale percezione dell’esposizione.

I sordi invece potranno seguire la descrizione in modo oggettivo, attraverso la visione dida-

scalica su appositi schermi opportunamente posizionati.

Il Museo è concepito in ambienti e pannelli tematici così suddivisi: Ausili e Protesi, Servizi e Assistenza, Legislazione e Normative, Trasporti e Mobilità, Antropologia e Storia, Barriere nella cultura e nell’arte, Domotica, Sessualità e attività sessuale dei disabili.

Un ruolo importante e fondamentale sarà rivestito dalla Ludoteca, la quale prevede, in prima analisi, la camera buia.

Quest’ ambiente darà a chiunque la possibilità di vivere la cecità in modo da percepire gli ambienti e gli spazi in una dimensione totalmente diversa, basata sullo stimolo percettivo dei sensi residui.

Altro ambiente ludico, riguarderà sala prova ausili, dove ogni “normodotato”, potrà misurarsi con gli attraversamenti pedonali e le accessibilità su carrozzina, i servizi igienici definiti normali, e quanto altro di norma riguarda la vita comune dei cittadini con impedite o ridotte capacità di deambulazione.

Il progetto coinvolgerà anche gli studenti e tutti coloro che saranno interessati a un percorso di civiltà basato sulla dignità e la libertà dall’Handicap, a partire dalla conoscenza del passato, per auspicare un futuro migliore per tutti.

Per info 329 1647661

Emozioni di Settembre TIVOLI - Ci sono due istantanee che rimarranno nel cuore e nella mente di quanti hanno partecipato alla manifestazione ‘Emozioni di Settembre’, svoltasi il 28 e 29 Settembre a curata dal Comitato di quartiere Rione del Colle.

La prima è quella di una ‘Sera nel Rione’, di una Piazza San Silvestro con una veste nuova, forse la più elegante mai indossata; di una Piazza del Colonnato che finalmente somigliava a quelle dei borghi più belli d’Italia. È quella di un sax ed una chitarra che suonano sullo sfondo di una bella fontana e che ad un certo punto lasciano la scena ad un pezzo di cultura tiburtina. E per questo ringraziamo L’Angolino di Mirko, La Sibilla, La Tenuta di Rocca Bruna; Paolo Alimonti e Thierry Valentini; Italo Nonne.

L’altra istantanea è quella di ‘Settembre, andiamo’, giornata di percorsi guidati nelle Cartiere che si aprono alla nostalgica e grata curiosità dei tiburtini, mostra interesse per la nostra città, mostra un Convegno sull’Archeologia industriale con interventi di notevole levatura. Mostra un luogo incantevole come la ex Chiesa di San Nicola che accoglie tutti. Mostra partecipazione inattesa. Dà fiducia.

E per tutto questo che il Comitato ha inteso ringraziare le guide Barbara Putzolu, Federica Mancini, Emiliano Proietti Pannunzi.

Ringraziamo tutti i musicisti e poi Carlo Innocenti, Giancarlo Liviano D’Arcangelo, Marta Formosa e Gilberto De Giusti, Antonio Novelli.

Un momento della serata del 28 settembre in Piazza S. Silvestro

Islam alla Luig Sulla scena internazionale tornano a fasi alterne notizie legate a vicende dei paesi arabi e musulmani. I media privilegiano spesso il lato più inquietante degli avvenimenti, soventemente senza dar voce alla maggioranza moderata.

I corsi di Arabo livello 1 e Islamologia proposti dalla LUIG, Libera Università Igino Giordani di Villa Adriana e tenuti rispettivamente da docente madrelingua e da esperto laureato in società delle culture islamiche, si prefiggono di sfatare alcuni stereotipi e pregiudizi per favorire l’avvicinamento e la conoscenza di una cultura millenaria speculare e complementare alla nostra. Le due civiltà, spesso presentate come antagoniste, sono in realtà compenetrate una nell’altra, almeno per quanto riguarda la sfera mediterranea a cui noi apparteniamo.

Il corso di Arabo elementare permetterà di saper leggere e scrivere l’alfabeto arabo, saper usare formule di saluto, cortesia e presentazione.

Il corso “Islam, fra stereotipo e pluralismo” permetterà di apprendere nozioni storiche, sociologiche, elementi tradizionali e religiosi delle culture islamiche. Entrambe i corsi hanno la durata di 24 ore e si svolgono in aula. Non resta che scegliere il corso più consono alle proprie aspirazioni di conoscenza o magari frequentarli entrambi.

Per ulteriori informazioni scrivere a luig@centrocultvp.com o telefonare allo 0774.534204

Casale Rock riprende i concerti Dopo l’estate all’aperto e l’october fest, da venerdi 11 ottobre, ricomincia l’attivita’ al chiuso del casale rock.

Nel locale di via del Barco a Tivoli Terme, ogni venerdi e sabato, come di consueto, si susseguiranno cover bands e bands originali senza distinzione di genere, continuando così il filone musicale inziato già lo scorso anno.

Non mancheranno comunque altre possibilità di cultura e aggregazione sociale durante tutta la settimana.

Info, su facebook “il casale rock”

Prosegue Jeux d’Art TIVOLI - Continua l’8ª edizione a Villa d’Este di Jeux d’Art con un concerto Sabato 12 ottobre alle ore 19 del Quartetto Savinio (nella foto) con Alberto Maria Ruta violino, Rossella Bertucci violino, Francesco Solombrino viola, Lorenzo Ceriani violoncello. Il programma prevede musiche di Haydn, Mozart e Beethoven. Sabato 19 ottobre ore 19 invece sempre alla Sala della fontana si esibirà il Trio Bettinelli: Ilaria Cusano violino, Jacopo Di Tonno violoncello, Dario Cusano pianoforte con un programma che prevede composizioni di Haydn, Rachmaninoff , Kreine Elegie e Debussy. Il festival terminerà sabato 26 ottobre con uno spettacolo di Kulli Tomingas mezzosoprano e Luca Schieppati pianoforte con un programma che prevede composizioni di Wagner, Rossini, Liszt, Verdi, Donizetti, Mascagni.

12

XL

CULTURA

Il museo didattico del libro antico “La prodigalità del Cardinale, il suo gusto per le cose rare e preziose, (…) la sua passione per il collezionismo (…) sculture, iscrizioni, libri, incisioni, medaglie e ogni specie di arte e di eccelso artigianato”.

Sono le parole di una pubblicazione dal titolo Guida alla Villa d’Este, che inseriscono il Museo Didattico del Libro Antico nella scia di una tradizione presente nella Villa ancora prima dello stesso Cardinale Ippolito, sin da quando i monaci, copisti e alluminatori del Convento di S. Maria Maggiore accumularono materiali di notevole interesse storico, culturale ed artistico convogliati poi nella famosa “Libraria” del Cardinale Ippolito II d’Este. Tale collezione ha restituito i documenti di maggiore valore storico ed identitario per la cittadina di Tivoli e dell’area anticamente co-

Un originale itinerario espositivo dell’affascinante storia della cultura libraria e bibliotecaria della Villa d’Este e del Territorio ...e tante, tante altre cose

nosciuta come Tibur.

Fu infatti proprio la Villa d’Este a diventare fattore attrattivo per le menti più eccelse del Rinasci-

Un tiburtino vince a Crova Il giorno 7 settembre si è svolta a Crova (VC) la premiazione della quinta edizione del Concorso letterario “Storie di uomini e paesi”, una kermesse a cui hanno preso parte premiati di ogni parte d’Italia.

Nella sezione prosa il primo posto assoluto Ë stato assegnato all’autore Luigi Brasili di Tivoli, per il bellissimo racconto “L’alba che verr‡”.

Questa la motivazione della giuria sul racconto vincitore: “Per la levità singolare e struggente con cui viene dipanata una vicenda amara, dolorosa e crudele come amara, dolorosa e crudele sa essere l’infinita stupidità degli uomini. Vicenda che tuttavia non si risolve nel buio della disperazione e nella miseria dell’anima ma nella luce di un’alba che verrà a riportare speranza e certezza a chi sa guardare altrove con gli occhi del cuore”.

I libri più venduti di settembre 1. E l’eco rispose

Khaled Hosseini

2. Where we are. Dove siamo arrivati On direction 3. Lumen Papa Francesco 4. Inferno Dan Brown 5.

6.

7.

8.

9.

Sangue sesso soldi Gianpaolo Pansa Palazzo Sogliano Sveva Casati Modigliani È pronto!

Benedetta Parodi La vita non è in rima Luciano Ligabue La verità sul caso Harry Quebert Joel Dicker

Le classifiche sono elaborate su indicazione di: LIBRERIA VILLA D’ESTE - Tivoli - Piazza Garibaldi CANDIDO LIBRERIA - C. Comm. Tiburtino Guidonia

mento, che trovarono frescura e ospitalità all’interno dei giardini e delle stanze che il Cardinale aveva appositamente concepito per soddisfare ogni lusso dei suoi rinomati ospiti.

Il libro, che sin dall’epoca classica era considerato una vera e propria ricchezza e un prezioso bottino di guerra divenne mano a mano anche un potente mezzo di comunicazione, tanto che molti libri vennero censurati o distrutti, altri invece si salvarono grazie all’opera di collezionisti e signori che accumularono nelle loro biblioteche un patrimonio inesti-

mabile di storia e cultura altrimenti destinato all’oblio.

Conoscere la storia del libro in ogni sua forma ed evoluzione, imparare a preservarlo nel tempo, capirne fino in fondo il valore identitario che esso custodisce equivale a conservare la memoria, a non dimenticare il passato per valorizzare il bagaglio storico del territorio laziale troppo spesso ridotto all’attrattiva esercitata da una metropoli come Roma.

Dal 28 settembre al 4 febbraio il Museo del Libro Antico di Villa d’Este, in collaborazione della Soprintendenza ai Beni Architettonici del Lazio propone delle giornate di attività didattiche gratuite per le scuole di ogni ordine e grado, che comprendono visite guidate al Museo e al Complesso Monumentale.

Con questa iniziativa, il Museo del Libro Antico di Villa d’Este e la Direzione della Villa vogliono sottolineare l’importanza di rendere fruibile questo scenario di inestimabile valore storico- artistico alle nuove generazioni, rendendoli coscienti delle potenzialità e delle bellezze del loro territorio. Per l’occasione, il laboratorio- museo offre percorsi per visitatori ipovedenti e un catalogo - guida in carattere Braille.

Festa al parco di Vincenzo GUIDONIA MONTECELIO - Grande festa domenica 6 ottobre per l’intitolazione del parco della Mezza Luna a Vincenzo Porzio, “nonno Vincenzo”.

Ora il parco che da lui è stato curato e amato quotidianamente, porterà per sempre il suo nome.

Decine e decine le famiglie che sono accorse per assistere all’evento e per partecipare alle mille iniziative di gioco e socializzazione organizzate per l’occasione. La richiesta, “valutata positivamente” dalla Giunta comunale, era stata presentata dalla figlia Mariarosaria sostenuta anche da una raccolta di firme da parte dei cittadini.

La donna aveva scritto chiedendo di dare il giusto riconoscimento all’amore incondizionato che il padre ha avuto per oltre vent’anni per il parco “sottolineando il senso civico che ha contraddistinto la vita del padre nel prodigarsi alla creazione ad mantenimento del parco a beneficio della collettività”. Anche i cittadini avevano portato avanti l’iniziativa dando vita ad una raccolta di firme.

E quindi il parco della Mezza Luna è stato intitolato a Vincenzo Porzio per “esprimere la volontà di tener viva la sua memoria nella nostra comunità , esempio di dedizione e senso civico” considerata “la passione con cui il Signor Vincenzo Porzio ha curato, negli ultimi venti anni di vita, il parco, unanimamente riconosciuto dalla popolazione tutta dai bambini, agli adulti fino agli anziani”.

n. 15 2013

Mostra micologica a Paterno VILLA ADRIANA – Il 20 e 21 ottobre presso la sala adiacente alla Chiesa di Paterno avrà luogo la IX edizione della Mostra di funghi organizzata dall’Associazione Micologica di Tivoli.

Oltre all’esposizione di funghi sono previste proiezioni di audiovisivi, convegni, visite guidate ed avrà luogo la III edizione del concorso a premi che assegnerà tre trofei oltre a 500,00 euro in buoni spesa: “Il Fungo meno comune” per partecipare vai nel sito www.mostramicologica.info concorso a premi. Nell’ambito della mostra sarà presente un esposizione di bonsai, pittura a tema, decoupage e ricamo.

Sarà possibile gustare bruschette, ai funghi porcini ed al tartufo

locale, zuppa di orzo e ceci con funghi cardoncelli coltivati, il tutto offerto gratuitamente a tutti i visitatori da parte dell’Associazione Micologica di Tivoli, sarà fornito materiale illustrativo realizzato dall’ A.Mi.T. e informazioni dai Micologi presenti.

Si sottolinea il particolare interesse naturalistico e il valore che tale iniziativa riveste nell’educazione alla prevenzione delle intossicazioni da funghi. L’ingresso è libero.

Per informazioni visitate il sito www.mostramicologica.info oppure spedite una mail al indirizzo info@associazioneamit.it o tel. al n. 347.18.35.467

La moda dove vuoi TIVOLI - ALL YOU NEED IS LOOK – perché il look può essere ovunque. Appuntamento con la moda in Piazza delle Erbe a Tivoli, domenica 13 ottobre alle ore 18.00.

L’idea nasce dalla fusione e dalla volontà di alcuni commercianti della zona, che proporranno le nuove collezioni in modo innovativo e dinamico nella storica e neo-ristrutturata piazza tiburtina.

Un evento, questo, che pone l’accento non solo sul mero fine commerciale ma soprattutto sulla libera e spontanea collaborazione di chi ha, ancora, voglia di emergere per le proprie idee e per il proprio operato passando attraverso l’importante riappropriazione del territorio. Territorio, il nostro, che è pregno di ottime realtà commerciali costrette a subire il ricatto della grande distribuzione e che nonostante questo lavorano, si adoperano, scelgono e si mettono - per l’ennesima volta – in gioco.

Nasce così questo brainstorming, che vede protagonisti negozi come gli storici “Asphalt Jungle”, “Ottica Berti Raffaele” e “Carlo Calzature”, i centralissimi “Blindlane16” ,“Matute Shoes” e “Arianna intimo moda”, il rivoluzionario “Revolution” e la nuova realtà di “London Calling” nonché tante altre attività commerciali che si sono offerte spontaneamente di collaborare a questa iniziativa.

Sconto di 5€ se acquisti il biglietto online su www.magicland.it inserendo il codice sconto XLGIORNALE o presentando questo coupon alle casse del Parco.

Valido sul biglietto diurno, escluso Agosto e festivi. Scadenza 06/01/2014. Non cumulabile con altre promozioni.

Sport 10 ottobre 2013

L’inserto XL Sport è a cura di Piergiorgio Monaco e Danilo D’Amico

Fatti avvenimenti opinioni La tua città sul web L’informazione quotidiana nei territori di: www.notizialocale.it

Le Iene Tivoli al via

Alla seconda stagione della storia le Iene Tivoli attendono il calendario della Serie B. Queste le possibili avversarie, l’elenco comprende le squadre che hanno visto ufficializzata la propria iscrizione: Draghi Torino, Sportleale Monleale, Canguri Brebbia, Diavoli Vicenza, Asiago Newts, Asiago Black Out, Ghosts Padova, Rhinos Treviso, Dinos Sacile, Big Foot Corno, Tergeste Trieste, Polet Trieste, Ferrara Hocket, Romagna Riccione, Forte dei Marmi, Polisportiva Molinese, Mammuth Roma, Libertas Genzano, Rolli Skate Bari e Phoenix Palermo.

Alla loro prima esperienza, nella scorsa stagione, le Iene hanno

Nella scorsa stagione, le Iene hanno chiuso al terzo posto nel girone D del campionato nazionale di Serie B. Presidente della società Guglielmo Pistocchi chiuso al terzo posto nel girone D del campionato nazionale di Serie B. Un risultato sicuramente inaspettato alla vigilia, considerando anche i problemi logistici della società che è stata costretta a giocare le gare interne in un palazzetto di Roma, zona Eur, a causa dell’indisponibilità di quello tiburtino.

Le Iene nascono dal progetto di due grandi figure del pattinaggio tiburtino: Guglielmo Pistocchi

e Paola Feliziani. Confermata quindi la partecipazione al campionato nazionale di Serie B della Fihp (Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio) per la stagione 2013/2014 e gruppo al lavoro già da settembre per farsi trovare preparato al via del campionato. La struttura è sempre la stessa e vede come presidente Guglielmo Pistocchi, vice presidente Paola Feliziani, dirigenti Benedetta Mancini alle pubbli-

E’ stata la solita grande festa dello sport quella che è andata in scena nell’ultimo fine settimana di settembre in occasione dello “Sport Village” organizzato dal Tiburtino Shopping Center di Guidonia, una manifestazione che ha coinvolto associazioni, sportivi e famiglie.

Nelle 48 ore di riferimento, il centro commerciale si è trasformato in una città dello sport presentando il volto di una Olimpiade con la presenza di tutte le attività principali che accompagnano la nostra vita e che permettono al nostro fisico di restare sempre in forma.

Ecco un veloce elenco degli sport che hanno preso parte alla due giorni di kermesse: volley, tennis, basket, calcio, scherma, tiro con

Tivoli

Guidonia Montecelio

Area Sabina

info@notizialocale.it

Area Nomentana Valle dell’Aniene Empolitana

CALCIO PRIMA CATEGORIA

Nuova Tivoli Calcio 1919 in crescendo

che relazioni, Irene Vota, la segretaria Francesca Frattini ed il team manager Massimo Passeri. Da poco è on line anche il nuovo sito. Ecco il roster: 88 Federico Parmegiani, 90 Ciro Zaccaria, 23 Emanuele Di Marco, 10 Marco Alfeo Fantini, 18 Andrea Passeri, 9 Riccardo Coccia, 4 Giacomo Capasso, 1 Gabriele Vertuani, 13 Roberto Di Lisa, Andrea Di Lisa, 6 Gianluca Arcopinto Del Fabbro, 69 Simone Frattini, 80 Martina Gavazzi (coach), 8 Marco Passeri, 29 Alessandro Mattoni, 98 Edoardo Corsetti, Marco Sabini, 99 Massimo Morganti, 14 Marco Corsetti, 17 Riccardo Giambra.

Il centro Commerciale trasformato in una città dello sport

Alla seconda giornata è arrivata la prima affermazione della Nuova Tivoli Calcio 1919, rinata dalle ceneri della gloriosa società amarantoblù e attualmente impegnata nel campionato di Prima Categoria. Domenica il Palombara si è inchinato solo negli ultimi minuti sotto i colpi di Bischi e Berberi. Il club tiburtino ha amalgamato il gruppo velocemente e chiede tempo per esprimersi al meglio.

Pirotecnico pareggio tra il Vicovaro e l’Estense Tivoli: 3-3 il risultato finale. Non ha giocato l’Albula per ricordare nel migliore dei modi la memoria del mister Roberto Ricci, venuto a mancare tra il sabato e la domenica. Rinviato quindi il match contro l’Agosta.

Molto bene il Villalba 1952 contro il Real Casilino. Zito, Centanni e Alberti le firme del 3-0 con Contò che ha sbagliato un rigore per gli avversari con un punteggio ancora in bilico. Solo al 93’ il favorito Castelverde ha avuto la meglio sul Montesacro con la rete di Gaverni.

Nel prossimo turno Estense Tivoli di scena in casa della Borghesiana, compagine a quota tre punti in classifica. Spicca Palombara-Castelverde con i primi costretti a cambiare marcia in questo torneo. Attenzione all’Affile, altra squadra a punteggio pieno, impegnata a Poli. La Nuova Tivoli Calcio 1919 ospita il Vicovaro in una sfida che promette molti gol. Per il Villalba prova di maturità in casa del Montesacro, l’Albula a Licenza in casa di una compagine reduce dalla sconfitta di Roma con la Vigor Perconti.

l’arco, soft air, paracadutismo, karate, danza, ginnastica artistica, taekwondo, kung fu, calcio a 5, difesa personale e molti altri. Accontentati quindi tutti i gusti.

L’evento ha riscosso tanta curiosità tra il pubblico che tra un negozio e l’altro ha potuto assistere alle esibizioni delle associazioni sportive, nella maggior parte dei casi di alta qualità.

Tra le associazioni presenti anche il Villalba Volley che il 19 ottobre inizierà la sua avventura nella Serie C maschile per la prima volta nella storia. Per i guidoniani è stata anche l’occasione per festeggiare il compleanno del dirigente Franco Di Venanzi, volto conosciuto anche alla politica della Città dell’Aria, al quale tutta la redazione rivolge i migliori auguri.

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XL

SPORT

Estrazione dei terzi molari (denti del giudizio) I terzi molari o denti del giudizio o ottavi, spuntano di solito in un età compresa tra i 18 e i 20 anni, anche se sono comuni i casi di persone a cui compaiono in età ben più avanzata, o che non spuntano affatto.

I terzi molari sono quattro, due nell´arcata inferiore (mandibolare) e due in quella superiore (mascellare) , e sono gli ultimi della fila dei denti, cioè quelli più posteriori.

A differenza di quanto comunemente si creda, non sono affatto inutili. Se posti correttamente, partecipano al processo di masticazione, insieme con gli altri molari, e possono servire da appoggio per protesi fisse o mobili nel caso in cui vengano estratti uno o più denti vicino a loro.

Possono essere estratti per vari motivi. Molto spesso, per mancanza di spazio nell’arcata dentaria, rimanendo parzialmente o totalmente sommersi nell’osso o nella gengiva, crescendo a volte in direzione scorretta provocando infiammazioni.

I denti del giudizio inclusi non di rado sono la causa di formazioni cistiche. Le cisti sono delle cavità tondeggianti che si espandono nell’osso, distruggendolo. In più, nel tentativo di uscire, causano danni ai denti vicini. Si possono cariare, in quanto è più complicata se non impossibile, la normale pulizia con lo spazzolino, rendendo impossibile effettuare eventuali otturazioni per la loro posizione assai scomoda. Anche in questo caso l´unica soluzione può essere l´estrazione.

La difficoltà dell’intervento dipende da vari fattori, prima di tutto dalla posizione del dente stesso (inclusione) che può essere non incluso, cioè perfettamente visibile e questa è la situazione più favorevole; semi- incluso, cioè per una sua parte coperto dalla gengiva; incluso, cioè ricoperto totalmente dalla gengiva e anche, in alcuni casi incluso nell’osso mandibolare. Questa è sicuramente la situazione più svantaggiosa e complicata, che richiede una notevole preparazione da parte del chirurgo.

Importante se non fondamentale è anche la collaborazione da parte del paziente, il quale deve mantenere per un tempo più o meno lungo la bocca aperta.

Al termine dell’intervento la zona deve essere chiusa con filo di sutura, tenuto almeno una settimana, e rimosso in studio.

Prima dell’intervento chirurgico viene eseguito un esame radiografico con un ortopanoramica e un dental scan (TC) che mostrano gli ottavi con le loro radici, la loro posizione nell’osso e la loro vicinanza ad alcune strutture anatomiche molto importanti (nervo mandibolare, seno mascellare).

Una terapia antibiotica dovrà essere iniziata almeno un giorno prima dell’intervento. Al termine dell’intervento al paziente vengono date precise istruzioni sul comportamento che dovrà assumere nel decorso post-operatorio. Altri farmaci che possono essere prescritto dopo l’intervento sono cortisone e antidolorifico/antinfiammatorio. L’intensità e la durata del dolore dipendono dalla complessità dell’intervento oltre che dalla tolleranza individuale all’intervento. Il dolore scompare dopo pochi giorni. Con gli antidolorifici è possibile controllarlo senza problemi. Il gonfiore dopo questo tipo d’intervento è più o meno accentuato ed è fisiologico. La borsa del ghiaccio aiuta a contenere la tumefazione che raggiunge il suo massimo dopo circa 48 ore dall’ intervento. Qualche volta può verificarsi la comparsa di lividi sulla guancia, e questo è dovuto alla comparsa di un ematoma. Nei primi giorni l’apertura della bocca può essere limitata.

Dott. Silvano Pietrantoni Odontoiatra Studio Dentistico Campolimpido - Via Casal Fraschetti 12, Campolimpido - Tel. 0774532432

n. 17 2013

LUTTO/Tutti insieme per l’ultimo saluto

Roberto ...non ti dimenticheremo Si è spento nella notte tra sabato 5 e domenica 6 ottobre il mister Roberto Ricci, per tutti “Rivera”, in onore della classe e della tecnica che per anni ha portato in giro per i campi sportivi

Roberto Ricci, classe 1957, resterà per sempre nei nostri cuori, come da striscione posizionato fuori dalla chiesa Santa Maria del Popolo a Villalba questo lunedì, il giorno dell’ultimo saluto davanti a migliaia di persone. Un abbraccio sentito e spontaneo, sotto una dolce pioggia, di uomini che erano bambini e sono cresciuti con i suoi insegnamenti in quella palestra di vita che è il campo da calcio.

Fatale un’ischemia cardiaca. Qualche anno fa Ricci aveva subito un avvertimento, il suo cuore aveva lanciato un allarme. Eppure “Rivera” ha continuato a giocare a calcetto, a disputare le partitelle delle sue squadre con i suoi giocatori, cercando sempre di vincere e aggredendo ogni pallone.

Dipendente della Trelleborg, ex Pirelli, Ricci lascia su questo mondo la compagna Roberta e i due figli Mirko di 25 anni e Luca di 20 oltre ai genitori e ai parenti, straziati dal dolore per la perdita improvvisa.

Ricci aveva iniziato come sempre una stagione piena di calcio, la sua grande passione. Tanta Albula nella sua storia e un terzo posto con la prima squadra in Prima Ca-

tegoria nella scorsa annata, l’ultima da mister. Ma anche altre collaborazioni con tante società del territorio perché Ricci era una figura stimatada tutti. Allenatore di base Uefa B e un rapporto stretto con tutti i giocatori.

Mai una polemica, mai una parola fuori posto e massimo rispetto per gli avversari.

Tre i ruoli ricoperti nell’organigramma della stagione 2013/2014 con l’Albula: responsabile della Scuola Calcio, allenatore dei Giovanissimi e mister della squadra di calcio a 5 in Serie D, lui che era stato uno dei pionieri del calcetto avendo giocato in Serie A quando ancora era un’attività per pochi intimi.

L’Albula, la società del presidente Domenico Celano, ha deciso di onorarlo non scendendo in campo con nessuna categoria nella giornata di domenica. Quando è arrivata la telefonata che ha gelato il cuore, la domenica mattina, la prima squadra doveva scendere in campo, ma la testa di tutti i giocatori era da un’altra parte ed il club ha chiesto di poter rimandare una partita che in quel momento non aveva senso giocare.

La vita stava riservando all’uomo Ricci prove difficili da superare anche in famiglia con una separazione dalla moglie Catia dura e sofferta. Persona discreta ma gentile nei modi, amava stare in silenzio lasciando da parte i propri problemi sicuro di poterli risolvere da solo. Si è spento nella sua casa a Tivoli Terme, da pochi mesi la sua abitazione, ed ora riposa in pace nel cimitero di Tivoli.

Sarà difficile recarsi al campo dell’Albula e non trovarlo in tuta e con il fischietto a disputare la partitella di fine allenamento tra le risate dei ragazzi e i suoi rimproveri.

Ciao “Rivera”, ti mancava solo di giocare in Paradiso.

Danilo D’Amico

XL

SPORT

10 ottobre 2013

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BASKET/Presentata la squadra con tutto lo staff e personalità cittadine

Guidonia Collefiorito: l’unione fa la forza GUIDONIA - E’ stato presentato alla città il nuovo Basket Guidonia Collefiorito che proprio nello scorso fine settimana ha iniziato il suo cammino nella Serie D. Al coach Umberto Fanciullo il compito di moderare la serata del Bar Lanciani in un venerdì di inizio ottobre: “Vorrei specificare il perché di questo nostro nome – l’inizio del suo discorso -, a Guidonia da cinque anni si sono unite le due realtà che amano fare basket. Venendo da un gioco di squadra sappiamo che l’unione fa la forza. L’anno scorso abbiamo tagliato il traguardo di 200 iscritti raggiungendo il primo degli obiettivi prefissati. Stiamo parlando di ragazzi provenienti dal nostro territorio”.

Oltre al minibasket, confermato a

Unite due realtà per amore del basket.

Bilancio positivo dello scorso anno con 200 iscritti, confermata la collaborazione con la società della Stella Azzurra Viterbo, uno dei sodalizi più importanti a livello giovanile.

Le partite di svolgeranno presso l’istituto Alessandro Volta al bivio di Guidonia. Bene il minibasket confermato a 19 euro al mese 19 euro al mese, possiamo trovare i gruppi dell’Under 13, Under 14, Under 15, Under 17, Under 19 e Serie D. “Speriamo di poter far diventare questa realtà sempre più grande, soprattutto per veder crescere i nostri ragazzi”, le parole del dirigen-

Tivoli Rugby: buona la prima Prima di campionato per la Serie C di rugby che vede opporsi la Tivoli Rugby contro lo Spartaco Rugby Roma. Le previsioni vengono pienamente rispettate, lo Spartaco si dimostra avversario coriaceo, ma poco può di fronte al dominio territoriale dei tre quarti Tiburtini che, spaziando in lungo e largo, chiudono il primo tempo con 4 mete all’attivo, solo due calci piazzati per lo Spartaco. La seconda parte della gara rispecchia l’andamento della prima, altre 3 mete e tutti sotto la doccia con un punteggio che non ammette repliche: Tivoli 43 Spartaco 6...

Da sottolineare la prova “maschia” del capitano Tiburtino, Marco Alfonsi, che sfodera una prova maiuscola con 3 mete al suo attivo. Buone indicazioni per l’allenatore Alberto Bitocchi vengono dai giovani Riccardo Rosavini e Valerio Visalli, autori di 2 mete il primo e una il secondo, chiude il conto delle marcature la neo-apertura Lorenzo Poggi, che interpreta come può un ruolo a lui poco congeniale, che si impegna a ricoprire con la solita grande dinamicità che contraddistingue le sue prestazioni.

I ragazzi a fine partita hanno acclamato il loro preparatore atletico, erano “pronti”, segno inequivocabile dell’ottima preparazione ricevuta. Altre saranno le prove che i nostri ragazzi saranno chiamati a superare, non sappiamo come andrà, ma una certezza salta agli occhi di tutti, il gruppo si è rigenerato, i fratelli di campo si sono ritrovati e se continueranno così..il gruppo coeso, affiatato e con tanta voglia di fare e divertirsi.

Nik

te accompagnatore Nicola Tommasini. Confermata la collaborazione con la società della Stella Azzurra Viterbo, uno dei sodalizi più importanti a livello giovanile.

Alla presentazione ha partecipato anche l’amministrazione comunale: “Se ci sono 200 iscritti è perché i genitori si possono sentire tranquilli nel lasciare i loro figli nelle vostre mani – l’intervento del vice sindaco con delega allo Sport Ernelio Cipriani -. Anche per le palestre scolastiche abbiamo iniziato quel discorso allargato a tutto lo sport guidoniano, un percorso che punta a far tornare al centro il cittadino che merita di essere il padrone delle strutture”.

La squadra più importante, però, è quella dei genitori, diretta da Nicola Preti, che con simpatia e spirito di sacrificio si incontra ogni lunedì sera presso la palestra del Liceo Scientifico “Ettore Majorana” di Guidonia dalle 20 alle 21 e 30.

Per quanto riguarda la Serie D, ripescata dopo la retrocessione dello scorso anno, il volto nuovo è quello di Fabio Colagrossi, guardia classe 1982.

“Siamo stati inseriti in un raggruppamento molto difficile con roster più attrezzati del nostro, inoltre il calendario non è stato

clemente e la partenza si annuncia dura – il pensiero del vice allenatore Marco Frisciotti -, ma abbiamo tutte le carte in regola per farci rispettare”.

IL ROSTER Lorenzo Galati (guardia, 185 cm, classe 1996), Riccardo Greselin (playmaker, 185 cm, classe 1993), Matteo Tommasini (ala, 186 cm, classe 1995), Matteo De Carolis (guardia, 180 cm, classe 1994), Giovanni Matteoni (ala, 190 cm, classe 1992), Tiziano D’Ortenzi (ala, 194 cm, classe 1989), Daniele Orabona (ala, 190 cm, classe 1988), Andrea Meroi (playmaker, 180 cm, classe 1993), Alessio Della Libera (ala, 192 cm, classe 1992), Leonardo De Pol (ala, 190 cm, classe 1994), Dario De Pol (ala, 188 cm, classe 1994), Fabio Colagrossi (guardia, 188 cm, classe 1982), Carlo Perrone (guardia, 185 cm, classe 1993), Alessio Basacco (pivot, 200 cm, classe 1992), Nicolas Cerreoni (pivot, 195 cm, classe 1992).

Allenatore: Umberto Fanciullo.

Vice allenatore: Marco Frisciotti.

Assistente: Luciano Elmi. Dirigente accompagnatore: Nicola Tommasini.

Promozione Pallacanestro: Tivoli protagonista Tutto pronto a Tivoli per la nuova stagione di pallacanestro alle porte. Per la Pallacanestro Tivoli terza annata consecutiva in Promozione con la speranza di affrontarla ancora una volta da protagonista come nelle prime due occasioni. Gruppo affidato alla guida del giovane Antonio Camardella e del vice allenatore Angelo Giubilei con la preparazione fisica affidata a Daniele Sabatucci.

Forse a livello tecnico la Pallacanestro Tivoli ha qualcosa in meno rispetto a un anno fa, ma spera di recuperarlo con quella coesione nello spogliatoio che è mancata durante l’ultima avventura. I punti di forza sono il play Spagna, il pivot Loreti e l’ala Laudoni.

Non solo di Promozione vive la Pallacanestro Tivoli del presidente Corrado Coccia, è ripartita anche l’attività del minibasket con le tariffe di 10 euro al mese accessibili alle famiglie.

Roster: Felici Giuseppe (ruolo pivot, anno di nascita 1988); Barbato Domenico (ruolo playmaker, anno 1992); Siracusa Valerio (ruolo guardia, anno 1987); Diluiso Giuseppe (ruolo guardia, anno 1992); Spagna Riccardo (ruolo play/guardia, anno 1987); Laudoni Andrea (ruolo ala, anno 1987); Andruccioli Marco (ruolo guardia, anno 1989); Di Nicolò Fabio (ruolo guardia, anno 1992); Margozzi Paolo (ruolo guardia/ala, anno 1975); Di Branco Giacomo (ruolo pivot, anno 1993); Ilari Daniele (ruolo ala, anno 1991); Capparella Giacomo (ruolo ala, anno 1992); Coccia Alessandro (ruolo guardia, anno 1987); Quinci Gianluca (ruolo guardia/ala, anno 1992); Loreti Simone (ruolo pivot, anno 1981).