XL giornale 18-2013 by XL Giornale

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24 ottobre 2013

Sanità, meglio non ammalarsi Personale ridotto all’osso e chiusura in vista di numerosi Centri di salute mentale (Csm), in aree vaste e densamente abitate. Questo il quadro drammatico emerso dall’’incontro tra il presidente della commissione regionale Politiche sociali e Salute, Rodolfo Lena, e il direttore del dipartimento di Salute mentale della Asl Rm/G, Giuseppe Nicolò. Senza un rapido riequilibrio di risorse umane rispetto agli standard minimi regionali, i servizi resi alla popolazione saranno, da Novembre, a rischio in molti comuni. Da Palestrina

a Guidonia, senza contare che a Subiaco e Colleferro i Csm sono già costretti alla chiusura in alcuni turni. La chiave di volta sarebbe lo sblocco delle deroghe per l’assunzione di personale e per il rinnovo dei contratti esistenti. Ma non solo salute mentale, resta chiuso, nell’ospedale San Giovanni di Tivoli, il reparto di emodinamica che salverebbe molte vite e farebbe perdere al nosocomio tiburtino quel record negativo a livello nazionale della mortalità per i ricoverati con infarto del miocardio. seguici a pag. 2

a pag. 7

Guidonia: passa il bilancio Il 2013 volge al termine e quasi sull’ultimo rintocco, dopo oltre otto ore di seduta, la Città dell’Aria, con i soli voti della maggioranza FI (ex Pdl) ha approvato due settimane fa il bilancio di previsione da 66 milioni di euro circa. Sono stati approvati anche cinque emendamenti delle opposizioni tutti volti al sociale, anche se ridimensionati dal punto di vista economico rispetto alle proposte iniziali.

TitoloTivoli corpo 18 Il recupero della cartiera? a pag. 3

Valle dell’Aniene Titolo corpo 18 Biogas a tutto spiano a pag. 5

Guidonia Titolo corporaccolta 18 Arriva il Centro rifiuti urbani a pag. 7

Cultura Titolo corpoil 18 Che fine ha fatto Tempio di Ercole Vincitore?

a pag. 3

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TERRITORIO

24 ottobre 2013

Guidonia, si approva il bilancio Guidonia Montecelio, il 2013 volge al termine e quasi sull’ultimo rintocco, dopo oltre otto ore di seduta, la Città dell’Aria, con i soli voti della maggioranza FI (ex Pdl) ha approvato due settimane fa il bilancio di previsione da 66 milioni di euro circa. Sui quindici presentati sono stati approvati anche cinque emendamenti delle opposi-

zioni tutti volti al sociale, anche se ridimensionati dal punto di vista economico rispetto alle proposte iniziali. Salvo il centro antiviolenza, i soldi sono in bilancio, 15 mila euro per iniziative contro il femminicidio e 5 mila per la Banca del Tempo. Trentamila euro andranno a sostenere, per quanto possibile, gli abbonamenti per i mezzi

pubblici per gli studenti. Sì dell’aula anche a 20 mila euro per un servizio di navetta per gli anziani che devono spostarsi per motivi sanitari. Altri 30 mila per contribuire alle spese sanitarie delle persone che verranno segnalate dai servizi sociali e infine 20mila euro per l’ippoterapia. Approvato, con i soli voti della maggioranza,

A quando il recupero della cartiera? TIVOLI - Oramai fa parte del paesaggio, alla stregua della Villa d’Este o del Tempio d’Ercole Vincitore. La cartiera Parmegiani, crollata nella notte tra il 7 e l’8 marzo del 2009, a furia di dare “brutta” mostra di se è entrata nel paesaggio. Verrebbe da dire che quasi non ci si fa più caso, anche se le rovine dello stabile hanno distrutto uno degli scorci più belli di

Tivoli, ammirato e ritratto dai più grandi pittori del XVII secolo. Per il recupero della cartiera giace nei cassetti di palazzo San Bernardino un bel progetto, realizzato dall’architetto Giuseppe Petrocchi, ma ancora non viene pubblicato il bando per trovare chi lo deve realizzare. Visto il costo “mostruoso” dell’opera, circa 20 milioni di euro di cui 2 solo per la rimozione dei detriti e la demolizione delle parti pericolanti, l’intenzione del Municipio – guidato dall’allora sindaco Sandro Gallotti – era di cercare qualcuno intenzionato ad eseguire i lavori in permuta, ovvero anziché essere pagata, la ditta acquisisce maggior parte della cubatura dell’edificio. Su questo progetto avevano lavorato prima l’assessore all’Urbanistica Giorgio Strafonda e poi quello ai Lavori Pubblici Marino Capobianchi, ma a distanza di anni ancora non è stato pubblicato.

anche il maxi emendamento composto da 60 punti che va a modificare il piano triennale delle opere pubbliche. Secco il no della maggioranza sugli emendamenti a sostegno degli imprenditori del Pip2 (erano stati chiesti 500mila euro) e ancora no a fondi per commercianti e persone in cassa integrazione e mobilità. (Mic.Mag.)

L’Inps rimane a Guidonia GUIDONIA MONTECELIO - Dopo un tira e molla lungo quasi un anno e proprio quando sembrava che tutte le speranze fossero andate perdute ecco la notizia: l’Inps non traslocherà a Tivoli. L’agenzia di via dei Mughetti sarà sì trasferita, implementando anche le proprie competenze, ma proprio a Guidonia, nei locali ex Inpdap, e quindi dell’Inps, di via Dal Molin scovati proprio dal Comune. Prima della firma della convenzione si dovrà procedere al cambio di destinazione d’uso e si dovrà trovare una soluzione economica che eviti il temporaneo trasferimento dell’agenzia dai locali (in affitto fino a dicembre) fino alla fine dei lavori della nuova sede prevista in 15/18 mesi. “Produttivo e positivo l’incontro che ho avuto assieme ai colleghi consiglieri Di Silvio, Morelli e Valeri con la Direttrice Regionale Inps Dott.ssa Gabriella Di Michele, nel quale ci è stata confermata l’intenzione di aprire una nuova sede Inps nel Comune di Guidonia Montecelio entro e non oltre 18 mesi. – queste le parole del capogruppo FI Marco Bertucci - Lo sportello che nascerà sarà di tipo “complesso”, ovvero in grado di elaborare un numero maggiore di pratiche rispetto allo sportello informativo semplice, continuando così a servire i 100mila utenti che attualmente si recano nell’ufficio di via dei Mughetti. Per quest’ultimo infatti, l’Istituto di Previdenza per motivi di bilancio ne ha comunicato la chiusura entro dicembre. Abbiamo preso l’impegno come Amministrazione Comunale a reperire le risorse necessarie affinché l’attivazione dello sportello “complesso” sia contestuale alla chiusura della sede di Collefiorito così da non arrecare alcun tipo di disagio ai cittadini, ed entro 20 giorni sapremo dare risposte certe relativamente al reperimento di fondi”.

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TERRITORIO

n. 18 2013

Terme, il Commissario si esprime Terme Acque Albule, da Palazzo San Bernardino è arrivata una dura presa di posizione dopo il “blitz ferragostano”. Il cambio del consiglio d’amministrazione varato nel fine settimana prima del 15 agosto non è andato giù all’amministrazione comunale che si è scagliata contro la decisione varata nell’assemblea dei soci dove erano presenti solo i soci di minoranza. Reo di non esprimere parere favorevole sulla vendita degli appartamenti di piazza Catullo è stato revocato l’incarico a Francesco Di Romano, membro del Cda espresso dal Comune. Al suo posto è stata nominata Alessandra Tombesi. Il Commissario Prefettizio, che aveva per tempo comunicato la sua impossibilità a partecipare a quell’assemblea dei soci, già ai primi di settembre ne aveva chiesto una nuova, indetta un mese e mezzo dopo, ovvero giovedì 17 ottobre. «La nomina del consigliere Alessandra Tombesi – ha fatto mettere a verbale il commissario Alessandra de Notaristefani

di Vastogirardi – è avvenuta con modalità tipiche del ‘colpo di mano’ da parte dei soci di minoranza e con l’avvallo degli attuali consiglieri (il presidente del cda – in quota comune – Giuseppe Sorbera e Bartolomeo Terranova in rappresentanza dei soci di minoranza, ndg). Depongono in tal senso numerosi elementi, tra i quali la convocazione dell’assemblea in periodo feriale e con convocazioni fissate di sabato e di domenica, nonostante la già comunicata impossibilità di presenziare da parte del socio di minoranza».

«Appare dunque violato, in tale occasione, il fondamentale principio di correttezza nei rapporti sociali il cui rispetto renderebbe necessario che il socio di minoranza possa contare su un amministratore che sia espressione del Comune e della collettività dei cittadini. A prescindere dalla legittimità dell’avvenuta nomina, che il Comune si riserva di ulteriormente valutare, adottando ove necessario i conseguenti provvedimenti, si chiede pertanto che l’amministratore così nominato e, per quanto occorrer possa, gli altri componenti del Cda e della compagine sociale valutino l’inopportunità dell’avvenuta elezione e compiano i passi ritenuti opportuni a ripristinare corretti ed equilibrati rapporti societari. Si formula infine ampia riserva di valutare ulteriori circostanze riguardanti la società e i suoi organi, che il socio di maggioranza sta opportunamente approfondendo». Al momento di andare in stampa la presa di posizione del Commissario Prefettizio ancora non sembrerebbe avere sortito effetti. Fulvio Ventura

Finalmente l’acqua a Capannelle e Villaggio Adriano Stanno per prendere il via i lavori per realizzare una condotta idrica per portare l’acqua potabile a Capannelle, Villaggio Adriano e via Maremmana Inferiore. Un’area non servita dall’acquedotto e che per bere, da dieci anni, non poteva più contare neanche sull’acqua dei pozzi – dichiarata non potabile per le elevate concentrazioni di arsenico. “Si tratta di un investimento da circa 3 milioni di euro – ha spiegato il vice presidente di Acea Ato 2, l’ex sindaco di Tivoli sindaco Giuseppe Baisi – E’ un intervento storico, ci sono più di 500 famiglie senza acqua ed è una grande soddisfazione riuscire a risolvere questo problema. Già nel 2009 era stato inserito tre le opere primarie dell’Acea Ato 2, ma ancora non era stato realizzato. I lavori dureranno un anno ed alla fine anche Villa Adriana ne avrà giovamento perché con questa nuova conduttura si riuscirà a

dare più potenza alla rete idrica del quartiere”. Dopo i lavori per l’acquedotto, sarà il turno del nuovo collettore fognario che collegherà Capannelle con Ponte Lucano. Sarà eliminato, così, il depuratore del Villaggio Adriano e “saranno risolti i problemi dell’asse della Maremmana e dell’area industriale – prosegue Baisi -. Siamo in fase avanzata di progettazione ed il cantiere si dovrebbe aprire nell’ottobre del prossimo anno. Si tratta di un lavoro da circa 6 milioni di euro”.

Villa Adriana Altra soluzione ad un problema tanto storico quanto grottesco sta per essere risolto. Tra le fine dell’anno e l’inizio del prossimo potrebbe riaprire il bagno all’interno del sito Unesco di Villa Adriana. Per la toilette, chiusa da tempo per un problema della fogna, l’Acea Ato 2 sta prendendo

Tivoli e Guidonia Montecelio, l’Acea Ato 2 investe sul territorio. Fogne, depuratori, condutture idriche, in questo quadrante la società sta per investire diversi milioni di euro ed il primo cantiere servirà per dare una risposta ad uno dei problemi più annosi di Villa Adriana in consegna dei lavori svolti dal comune che necessitano di un perfezionamento: “Sarà realizzato entro Natale”.

I cantieri in rampa di lancio “Altri lavori in questa zona – prosegue Baisi – sono la presa in consegna del depuratore del Bivio di San Polo, che è pronto e deve essere attivato. Per Natale sarà pronto. Nell’area tra Tivoli e Guidonia Montecelio, poi, abbiamo in programma diversi interventi. Saranno avviati i lavori per il collettore di La Botte, Lotti Munna-

resi, via Garibaldi a Villanova e Campolimpido. Sono cominciati gli espropri ed il cantiere potrebbe cominciare già all’inizio del prossimo anno. Discorso analogo anche per il collettore dell’Albuccione del pip Tavernelle. Sempre nella stessa zona stiamo per cominciare con i lavori per la rete idrica dell’Albuccione, per la bonifica della rete idrica di Pichini e per l’ampliamento del depuratore di Borgonovo. È in programma anche il risanamento del Bacino San Giovanni, a Tivoli”. “L’Acea Ato 2 – conclude Giuseppe Baisi - ha investito più di un

Scarpe rosse in piazza

miliardo in dieci anni. Quest’anno supereremo i 100 milioni di investimenti per poter fornire un servizio di qualità sempre maggiore e sempre più vicino alle esigenze dei cittadini e dei territori”.

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TIVOLI - Sabato 19 ottobre iniziativa contro il femminicidio con “Scarpe rosse” promossa dalla Spi Cgil Roma Est Valle dell’Aniene, nata per sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti della violenza di genere. Alle Scuderie Estensi, che per l’occasione hanno registrato il pieno, si sono alternati gli interventi del segretario Simonetta Felici, del responsabile del coordinamento donne SPI Roma-Lazio Annamaria Cubeddu e per il coordinamento SPI nazionale di Mina Cilloni. In piazza Garibaldi, vicino all’Arco di Pomodoro, sono state posizionate decine di scarpe rosse in ricordo delle vittime di violenza.

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24 ottobre 2013

Biogas a tutto spiano in Val d’Aniene Agro romano antico e Val d’Aniene condividono un nuovo attacco al territorio: la produzione di biogas abbinata ad impianti di compostaggio e centrali elettriche. Gallicano e Saracinesco condividono due progetti di costruzione di centrali elettriche a biogas derivato da impianto di compostaggio. 50.000 tonnellate l’anno di rifiuti umidi potrebbero arrivare a Gallicano, all’interno della tenuta agricola di Passerano mentre 25.000 raggiungerebbero il piccolo comune di Saracinesco sui Monti Ruffi. L’energia elettrica da biogas è il nuovo, redditizio, orizzonte che deriva dalla raccolta differenziata spinta e dalla necessità di smaltire la parte umida dei rifiuti attraverso la fermentazione.

I dubbi dei cittadini Progetti di questo tipo stanno na-

scendo ovunque, vengono utilizzati per chiudere il ciclo della raccolta differenziata, ma quello che preoccupa le popolazioni è la produzione abbinata di energia elettrica. Per ottenere il biogas occorre un impianto a digestione anaerobica. E’ ormai risaputo che tali impianti, se utilizzano rifiuti, emettono odori pesanti e mini particelle inalabili messe sotto accusa da alcuni scienziati poiché nei territori che circondano tali insediamenti si starebbe verificando un aumento di casi di botulino. Lo stesso compost prodotto da stabilimenti di questo tipo emana odore pesante e lo rende poco o affatto idoneo per l’utilizzo nei giardini o nei campi in prossimità delle abitazioni. Si trova però proprio nella produzione di energia elettrica da biomasse ricavate da rifiuti umidi il rilevante vantaggio economico per le società che propongono tali im-

pianti, gli incentivi statali sono notevoli, si aggiungono al ricavo da smaltimento e consentono rapide remunerazioni degli investimenti. Un impianto da 8 Mw, come quello proposto per Gallicano, è di dimensioni molto rilevanti e l’impatto olfattivo potrebbe essere molto superiore a quello di una discarica. Di dimensioni minori, 1 Mw, ma comunque sensibili, quello proposto per Saracinesco, il piccolo comune di circa 300 abitanti che domina la valle dell’Aniene.

La normativa e il territorio E non solo l’impatto del cattivo odore, la normativa in vigore assimila alle biomasse una serie di materiali quali: carcasse e parti di animali macellati non destinati al consumo umano per motivi commerciali, farine di carne e d’ossa, sottoprodotti di origine animale di

scarto da lavorazioni industriali, fanghi di depurazione e letame di origine animale, rifiuti a valle della raccolta differenziata se usati entro certi limiti di quantità (51%) come plastiche, pneumatici fuori uso, pitture e vernici di scarto, rifiuti non diversamente classificati. Non per nulla il Comune di Fiumi-

Il bar “Paradiso” dell’immondizia TIVOLI TERME - Se la civiltà di un paese si vede dalla cura riservata ai suoi luoghi più simbolici, allora qualcosa che non va a Tivoli c’è. I locali dello storico bar Paradiso, a Tivoli Terme davanti all’ingresso delle Acque Albule, sono abbandonati da tempo e sono diventati un luogo di ritrovo per sbandati ed ubriaconi e si sono trasformati in una discarica ed in un “vespasiano”. A distanza di 15 giorni dalla denuncia del Comitato Città Termale poco è cambiato. Un cancello è stato chiuso con un catena ma è stata rimossa un grata, ed ora l’accesso ai loca-

li è ancora più facile. All’interno restano immondizia ed escrementi. Il tetto dello stabile continua ad essere pericolante e solo una parte dell’area che copre la fermata del Cotral è stata recintata dalle transenne dei vigili urbani. Esasperati, senza aver ricevuto nessuna risposta dal Municipio, dal Comitato hanno deciso di occupare lo stabile. L’iniziativa, però, è stata sospesa visto che qualcosa “si è mosso”. I carabinieri della Stazione di Tivoli Terme si sono interessati della vicenda e prima di ulteriori proteste il Comitato Città Termale hanno deciso di attendere gli svi-

luppi. Resta alta, comunque, l’attenzione sui locali che, pur se oggetto di un contenzioso, dovrebbero essere di proprietà delle Acque Albule. F.V.

Due immagini dell’ex Bar Paradisoa Tivoli Terme

cino ha approvato un regolamento di igiene comunale molto rigido che ha impedito la realizzazione di un impianto analogo a Maccarese che avrebbe dovuto ricevere una parte dei rifiuti di umidi di Roma. D’altronde le reazioni dei comitati locali di protesta che si costituiscono immediatamente sono ovvie secondo la rivista Quale energia “Diversi progetti e impianti realizzati negli ultimi anni sono purtroppo ‘cattivi’ impianti. Impianti privi di adeguate strutture di stoccaggio delle materie prime, per cui fonti di odori sgradevoli, impianti alimentati con materiali di svariata e dubbia provenienza, impianti che disperdono gran parte dell’energia termica prodotta o ancora digestati sparsi tal quali sui campi senza il rispetto delle buone pratiche agronomiche. Inoltre, questi impianti spesso sono stati calati in un contesto territoriale senza il minimo coinvolgimento della comunità locale, molte volte gestiti da imprenditori esterni che si sono limitati a prendere in affitto terreni agricoli”.

I criteri da usare Il biogas, e più in generale le agroenergie, sono una fonte energetica indissolubilmente legata alle economie agricole locali e ai contesti territoriali. Di conseguenza, il loro sviluppo corretto non può che essere altamente decentrato. Per questo motivo è meglio distinguere tra impianti di biogas industriale, alimentati per esempio dalla frazione organica dei rifiuti solidi urbani (Forsu) o da scarti agroindustriali, che possono avere grandi dimensioni ed è bene siano situati in aree industriali attrezzate, e impianti di biogas agricolo, che è bene stiano nell’azienda agricola, di piccola taglia e gestiti da agricoltori. Tre criteri sono fondamentali per un buon biogas a servizio del territorio: il tipo e l’ori-

gine delle materie prime. È opportuno che derivino principalmente dal fondo di proprietà del gestore e che la loro produzione sia fatta in integrazione e non in sostituzione della produzione alimentare. In generale è corretto privilegiare l’uso di sottoprodotti aziendali, ma anche le colture dedicate (penalizzate dall’attuale sistema di incentivi) possono dare un contributo virtuoso, senza necessariamente togliere spazio alla produzione di cibo. Ci si può chiedere allora, in un momento in cui è sulle prime pagine dei giornali la vicenda dei rifiuti tossici interrati in quella che viene ormai chiamata la Terra dei fuochi, chi controllerà cosa verrà gettato nel digestore degli impianti?

L’appello dei Comitati Il Comitato Rinnovamento di Vicovaro, a tutela della Valle dell’Aniene e dei Siti di interesse comunitario che essa annovera dall’impianto biogas di Saracinesco, “Invita i sindaci e le amministrazioni dei Comuni della Comunità Montana dell’Aniene ad esprimere il preventivo dissenso alla realizzazione di ogni tipologia di impianto per la produzione di energia elettrica da biomasse o da biogas nella valle dell’Aniene, ed a diffidare il Sindaco del Comune di Saracinesco a non autorizzare alcun impianto sul suo territorio, che produca emissioni inquinanti che ricadono sull’ambiente del territorio del Comune di Saracinesco e nei territori limitrofi, ricordando che un Sindaco ed un’amministrazione Comunale eletti con 92 voti (diconsi novantadue voti) non possono permettersi in alcun modo di autorizzare impianti con emissioni inquinanti a danno di un territorio con un bacino di oltre 30.000 abitanti!”. Gianni Innocenti

TERRITORIO

Valle d’Aniene: nasce una rete d’impresa MADONNA DELLA PACE - L’11 ottobre, presso la sede della X Comunità Montana dell’Aniene, alle ore 17,00, si è tenuto un seminario volto ala presentazione del progetto “Promozione e valorizzazione del sistema imprenditoriale della Valle dell’Aniene”. L’incontro, che si è svolto a Madonna della Pace (Agosta), è stato organizzato dall’associazione di imprese “Terre Aeque”, in collaborazione con la X Comunità Montana dell’Aniene, la CNA di Roma (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e delle pmi) e con il contributo della Camera di Commercio di Roma. La finalità è stata quella di presentare un progetto ambizioso e articolato, volto a rafforzare il sistema economico della Valle dell’Aniene. Il progetto prevede la realizzazione di un portale su internet, in grado di rafforzare l’immagine del territorio e mettere in risalto le attività e le produzioni locali. Le imprese del territorio, grazie al portale, avranno la possibilità di essere conosciute sul mercato romano, ma avranno anche una visibilità al livello nazionale e internazionale. La prospettiva è quella di creare un “logo” di qualità, una “marca” territoriale che renda riconoscibile e apprezzabile l’identità della Valle dell’Aniene, la sua vocazione produttiva e i sui valori culturali. Il brand locale può rompere l’isolamento e la noncuranza che caratterizzano l’economia locale, proiettando le imprese del territorio verso nuove aree di mercato. L’incontro è stato aperto, per i saluti istituzionali, da Luciano Romanzi, Presidente della X Comunità Montana dell’Aniene, il quale, non solo, ha dato il suo pieno appoggio al progetto, ma ha auspicato un maggiore ed ulteriore coinvolgimento dei vari soggetti territoriali (associazioni, imprese, istituzioni ecc.) per la riuscita di questo importante e credibile progetto per raggiungere quegli obiettivi che, per diversi motivi, sono stati mancati. Successivamente è intervenuto Marcello Vasselli, Commissario Straordinario del Parco dei Monti Lucretili, anch’egli convinto sostenitore del progetto ed aperto ad una seria e fattibile collaborazione con “Terre Aeque”. Sono intervenuti poi Luigi Rinaldi, presidente dell’associazione “Terre Aeque” e il sociologo Luigi Gentili, esperto di economia e di progetti di sviluppo. Hanno confermato la loro presenza numerose associazioni del territorio, tra le quali l’Associazione Monte Pellecchia Onlus di Civitella di Licenza, l’Associazione Amici dei Monti Ruffi di Marano Equo, In Livata di Monte Livata, Subiaco, L’Erba Voglio di Tivoli, Sambuci da Gustare di Sambuci e la Cooperativa sociale ArteAniene di Subiaco. Grazie anche alla viva partecipazione di numerosi imprenditori, l’incontro ha dato vita a un clima di dibattito e di scambio di opinioni, che ha portato alla formulazione di potenziali linee di sviluppo per le imprese del territorio, alle prese con un momento economico particolarmente difficile. Oltre al portale, è stata presentata la collaborazione di “Terre Aeque” con romaincampagna.it, il portale dell’Azienda Romana Mercati, dedicato alla promozione del turismo enogastronomico della provincia romana. “Terre Aeque”, infatti, sarà il Corrispondente di romaincampagna.it per la Via Tiburtina e Sublacense ed avrà il compito di promuovere, con cadenza mensile, tutte le iniziative (sagre, feste, eventi) organizzate da Associazioni, imprese, Istituzioni ecc. del territorio della Valle dell’Aniene, unico territorio della provincia romana ad essere rimasto in ombra dalla luce proiettata da Romaincampagna.it Altra interessante proposta avanzata da “Terre Aeque” alle imprese del territorio della Valle dell’Aniene nel corso dell’incontro dell’11 ottobre è stata la messa a disposizione , completamente gratuita,di uno stand all’evento annuale Arti&Mestieri, presso la Fiera di Roma dal 12 al 15 dicembre 2013. Tale evento, che conta ogni anno sui suoi 60 mila visitatori, rappresenta un’ ulteriore occasione per la promozione del nostro meraviglioso territorio e dei sevizi e prodotti delle imprese che qui lavorano.

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n. 18 2013

Villalba abbandonata GUIDONIA MONTECELIO - Abbandono, incuria, risse e sporcizia: i residenti della frazione di Villalba, stanchi ed esasperati, hanno dato il via ad una raccolta di firme per una petizione da consegnare nelle mani del sindaco Eligio Rubeis. “Chi le scrive è un gruppo di cittadini ormai esasperati”, così scrivono i villlabesi. Al primo cittadino cui chiedono maggiore attenzione e maggiori controlli. “Si ha paura addirittura di camminare in strada.” La raccolta di firme andrà avanti per tutto il mese. Sono stanchi e esasperati i villalbesi di assistere impotenti a quanto accade quasi quotidianamente nella frazione che definiscono “abbandonata”. Sotto accusa soprattutto la “pericolosità” del centro cittadino in particolare tra piazza della Repubblica e Corso Italia. La piazza è sporca, ostaggio di auto in seconda fila ovunque, dove un non meglio identificato furgone bianco staziona ogni sera impedendo la visuale a chi da via Bari tenta di imboccare la via Tiburtina. “Non si vedono mai vigili urbani - spiega Massimiliano Annessi, uno dei promotori dell’iniziativa - non possiamo passeggiare con tranquillità, viviamo nel terrore che i nostri bambini possano ferirsi con i vetri delle bottiglie rotte”. Per non parlare poi delle continue risse spesso al “coltello” in piazza. Al sindaco nel documento scrivono: “E’ troppo chiedere che una vettura dei nostri amati vigili urbani effettui controlli giornalieri?”. (dal nostro notizialocale.it)

Rifiuti bruciati

Avvocati: riforma della giustizia

SANT’ANGELO ROMANO Fiamme e fumi puzzolenti dai cassonetti trasformati quotidianamente in discarche abusive e incendiati. Approfittando del fatto che i cassonetti si trovano in zone isolate molte persone hanno preso la “bella” abitudine di abbandonare lì ogni sorta di rifiuto: materassi, frigoriferi, televisori. Materiali che poi vengono dati alle fiamme. Questo è quanto è successo nei giorni scorsi in via della Pozzera riempita in pochi attimi da fumo denso, nero e puzzolente.

TIVOLI - Firmare per i referendum per la riforma della giustizia, gli avvocati penalisti di Tivoli organizzano un “banchetto” al Tribunale in contemporanea a diversi altri “palazzi di giustizia” italiani. “Le tematiche affrontate da questa iniziativa popolare – spiegano il presidente della Camera Penale, Fabio Frattini, ed il segretario Carmelo Tripodi – rappresentano battaglie di civiltà giuridica da sempre poste all’attenzione della politica che forse, per biechi calcoli elettorali, non si è mai occupata seriamente di questi problemi. Come è noto la raccolta delle firme non rappresenta una presa di posizione a favore dell’abolizione di una norma ma un mezzo per garantire una risposta altamente democratica a delle problematiche a cui il legislatore non vuole rispondere. La responsabilità civile dei magistrati, la separazione delle carriere e l’abolizione della collocazione dei magistrati fuori ruolo costituiscono dei capisaldi da sempre delle battaglie per una giustizia più funzionale per i cittadini. D’altra parte l’abolizione dell’ergastolo in linea con il principio costituzionale di rieducazione della pena, e la limitazione della carcerazione preventiva renderebbero il nostro Paese certamente più in linea con i moderni Stati di diritto”.

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TERRITORIO

24 ottobre 2013

Sanità, serve un cambio di tendenza Sanità nella bufera, tra liste d’attesa “chiuse” perché troppo lunghe, servizi che stanno per chiudere e reparti che non riescono ad aprire. Nei Centri di salute mentale (Csm) personale ridotto all’osso con conseguenza di accorpamenti tra centri, urge un riequilibrio di risorse umane rispetto agli standard minimi regionali

Centri di salute mentale I Csm dell’Asl sono al collasso. In alcune strutture, Subiaco e Colleferro, il servizio è già a singhiozzo ma alla fine di ottobre anche gli altri 4 distretti potrebbero avere la stessa sorte. Molto personale impiegato nei Centri ha il contratto in scadenza e se non verrà rinnovato a novembre c’è il rischio chiusure: “”Senza un rapido riequilibrio di risorse umane rispetto agli standard minimi regionali i servizi resi alla popolazione saranno da novembre a rischio in molti comuni – ha commentato il presidente della commissione regionale Politiche sociali e Salute, Rodolfo Lena (Pd), dopo un incontro con il direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’Asl Rm G Giuseppe Nicolò - La chiave di volta è

lo sblocco delle deroghe per l’assunzione di personale e per il rinnovo dei contratti esistenti. In caso contrario sarà inevitabile l’accorpamento di più Csm, con notevoli disagi per l’utenza, che sarà costretta a spostamenti fino a 70 chilometri. Si tratta di una situazione imbarazzante che aggrava un quadro già critico da tempo nella Asl Rm G. Da febbraio il direttore Nicolò attende delle risposte chiare e certe, che ad oggi non sono pervenute, determinando un’inevitabile contrazione dei servizi resi ai cittadini”. “Ho scritto diverse volte alla Regione – ha spiegato il direttore dell’Asl Roma G, Nazareno Renzo Brizioli – per chiedere la proroga dei contratti. Se non lo faranno entro ottobre, andremo in crisi. Nei centri c’è già sofferenza, nelle lettere abbiamo illustrato la situazio-

Asini in corsia per migliorare la vita dei pazienti Alle porte di Roma, e più precisamente a Genzano, nei Castelli romani, c’è un posto unico in Italia e forse nel mondo: è la fattoria dell’ospedale Fatebenefratelli - la prima all’interno di un ospedale dove chi è affetto da patologie come autismo e Alzheimer puo’ sperimentare benefici concreti sulla malattia e più in generale sulla qualità della vita attraverso l’onoterapia. L’asino come animale che contribuisce alla cura. Da sempre considerato un animale da lavoro, in realtà l’asino è più simile a un cane o a un gatto piuttosto che a un cavallo. È docile, addomesticabile, prevedibile e calmo: tutte caratteristiche fondamentali per approcciarsi ad alcune malattie come l’autismo e l’Alzheimer. A rendere unico l’esperimento dell’ospedale di Genzano è il fatto che l’onoterapia non si pratica in una struttura esterna ma il Fatebenefratelli ospita una vera e propria mini-fattoria, dove vivono 4 asinelli (i loro nomi sono Concetta, Yura, Rosina, e la piccola Margot che ha 1 mese) gestiti dagli operatori di Antas onlus che da anni si impegna a divulgare e dimostrare l’efficacia dell’onoterapia in ausilio alla medicina tradizionale. L’organizzazione no profit è stata tra le prime a credere nell’importanza delle coterapie tanto da aver messo su l’Happy valley, una struttura sperimentale che sorge nei pressi di Tivoli dove laboratori di arte e musica, oltre all’onoterapia e alla pet therapy, entrano a far parte di un percorso terapeutico strutturato da una equipe di professionisti

ne critica”.

Emodinamica Un reparto pronto, attrezzato di tutto punto, che potrebbe salvare centinaia di vite che è chiuso da anni e non riesce ad aprire. La vicenda dell’Emodinamica dell’ospedale di Tivoli è una vergogna della sanità pubblica ma ancora non si riesce a risolvere. In tanti, tra sindacati e politici, hanno provato a sciogliere questo nodo ma la soluzione sembra ancora lontana. “Continuiamo a pagare le conseguenze delle decisioni profondamente sbagliate prese dalla precedente Giunta Polverini – ha commentato il segretario cittadino del Pd Alessandro Fontana - Un esempio su tutti è la sospensione del servizio di emodinamica all’ospedale di Tivoli, per il quale co-

I nuovi contrassegni per i disabili GUIDONIA MONTECELIO - Anche nella Città dell’Aria è partita la sostituzione dei vecchi permessi per disabili con i nuovi contrassegni a formato europeo che avviene al momento della scadenza. La vera novità consiste nella consegna da parte della polizia municipale agli aventi diritto di nuovi contrassegni contenenti i dati anagrafici e la fotografia del titolare.

Prima del centro La Fitals ed il Consorzio Marte hanno ottenuto l’affidamento del servizio visto che l’ATI Aimeri Ambiente che aveva in appalto il porta a porta, fino alla risoluzione del contratto avvenuto a luglio, doveva realizzare un ecocentro, mai realizzato, e nel frattempo aveva utilizzato l’impianto della Siderurgica Tiburtina S.r.l., matrimonio fallito a causa dei mancati pagamenti dell’ATI Aimeri Ambiente “sia per i conferimenti della suddetta ATI che per quelli dei singoli cittadini”. In attesa dell’Ecocentro Comunale per lo smaltimento degli ingombranti il Comune ha dovuto tirare fuori da novembre 2012 ad agosto circa 50mila euro.

Tempi di attesa Un’impietosa fotografia dell’Asl Roma G è stata scattata dalla Uil

Flp. L’ecografia tiroide paratiroide è possibile solo all’ospedale di Palestrina dal 12 giugno 2014 mentre negli altri ospedali le liste sono chiuse perché superiori ad un anno. Per l’ecocolordoppler cardiaco a riposo o dopo sforzo, a Subiaco bisogna aspettare aprile 2014, a Palombara Sabina maggio, a Tivoli il prossimo ottobre e a Monterotondo non c’è più disponibilità. La risonanza magnetica, invece, è assente in tutta l’Asl non perché le liste sono chiuse ma semplicemente perché non ci sono i macchinari. “Siamo in attesa – spiega il segretario della Uil Flp di Roma Sandro Bernardini - di verificare i risultati dei provvedimenti, più volte suggeriti dalla nostra sigla sindacale, adottati dalla Regione da gennaio 2014. Parliamo dell’obbligo per le strutture ospedaliere pubbliche di estendere le loro agende al Re.cup per almeno il 60% e di includere nel circuito di prenotazione anche i privati accreditati per coprire l’eventuale richiesta che il pubblico non riesce a soddisfare. Dopo le nostre precedenti indagini speriamo vivamente che la Regione Lazio ponga un freno ed un controllo alla Libera Professione, monitorando il volume di prestazioni e di denaro che ruotano intorno ad essa”. Fulvio Ventura

Colleferro, un mammografo usato come attaccapanni GUIDONIA MONTECELIO - Un mammografo a Colleferro usato come attaccapanni, il Pd in una nota: “Venga portato a Guidonia”. Dura la presa di posizione del Pd guidoniano che in una nota a firma della capogruppo Rita Salomone chiede di mettere fine a quella che viene considerata “un’offesa”. “Mentre si combatte per salvare il Centro Prevenzione Tumori di Guidonia da una sorte “incerta” – si legge nel comunicato - nonostante le rassicurazioni “verbali” dei vertici aziendali, nella vicina Colleferro, sempre Asl Rmg, in dotazione alla UOC di Screening presso la Radiologia, giace in modalità “attaccapanni” un “apparecchio Metaltronica Flat dotato di modulo Stereotassico”. Un mammografo di ultima generazione. Già da tempo ne è stata chiesta la ricollocazione presso la sede di screening CPT di Guidonia “al fine di garantire l’erogazione delle attività di screening mammografico in quel territorio ed il concetto dell’equità di accesso alla popolazione”. LA PROPOSTA DEL PD NELLA NOTA “E’ una vergogna – replica alla notizia Rita Salomone, capogruppo del Pd e vice presidente della Consulta delle Pari Opportunità –. Uno strumento del genere non può e non deve essere usato per appendere abiti e poggiato in un angolino. E’ un’offesa nei confronti di chi quotidianamente combatte contro il male e chi lavora a diagnosi precoci e tempestive per salvare delle vite. A Colleferro si effettuano circa 30 mammografie al mese contro le 30 giornaliere di Guidonia, l’apparecchio deve essere “salvato” e ricollocato a Guidonia che ne farà sicuramente un uso migliore”. Michela Maggiani

Arriva il “Centro raccolta di rifiuti urbani” GUIDONIA MONTECELIO - Dopo lunga e “costosa” attesa finalmente arriva nella Città del “porta a porta” il “Centro raccolta di rifiuti urbani” realizzato in via Lago dei Tartari al Bivio di Guidonia che ora sta andando in affidamento. Al via, infatti, il bando. Il Centro costituisce “fase integrata dell’attività di raccolta dei rifiuti urbani, è destinato alla sola attività di raccolta, mediante raggruppamento per frazioni omogenee dei rifiuti urbani o loro frazioni, nonché dei rifiuti ad essi assimilati, prodotti da utenze domestiche e non domestiche, provenienti dal territorio di competenza”. L’obiettivo è quello di “consentire il conferimento gratuito di ingombranti, RAEE ed altro, da parte dei residenti ed attività produttive del territorio comunale”. Chi si aggiudicherà il servizio potrà avere come “corrispettivo la delega dal Comune ad acquisire i proventi ricavati dall’attività”. La presentazione delle offerte scade il 12 novembre prossimo. Assolutamente vietati dal bando, che prevede l’affidamento del Centro per due anni, i subappalti. “I rifiuti urbani – si legge nell’avviso - sono previsti differenziati per tipologia e nei quantitativi ipotizzabili a regime per una popolazione di 87.000 abitanti circa. Dai dati in possesso dell’ufficio, nelle giornate ecologiche, nel periodo novembre 2012 agosto 2013, sono stati raccolti e trasportati agli impianti autorizzati 347,3 tonnellate di RAEE, ingombranti, ed altro”.

me Partito Democratico tiburtino, di concerto con il capogruppo alla Regione Marco Vincenzi, abbiamo intrapreso una serie di iniziative per la sua riapertura nel più breve tempo possibile. E’ universalmente riconosciuto che il fattore tempo è determinante per il salvataggio del miocardio e quindi delle vite umane. Proprio per questa considerazione è inspiegabile la decisione, presa dalla passata Amministrazione regionale di non potenziare i centri ospedalieri pubblici di cardiologia interventistica esterni alla Capitale o, come nel caso dell’emodinamica al San Giovanni Evangelista, di tentare di chiuderli definitivamente. Un servizio, guarda caso, sospeso il 10 aprile 2013, pochi giorni dopo l’insediamento dell’Amministrazione Zingaretti, dai manager della sanità nominati dalla ex Giunta regionale. Una decisione contro la quale ci siamo battuti da subito come Partito Democratico, a tutti i livelli. L’emodinamica all’ospedale di Tivoli era stata deliberata dall’Amministrazione Marrazzo nel 2007, per venire poi attivata solo a gennaio 2012 e sospesa dopo appena un anno”.

Le giornate ecologiche Sono diventate un appuntamento fisso in ogni circoscrizione, sono le giornate ecologiche organizzate dal Comune di Guidonia Montecelio dedicate alla raccolta di materiali ingombranti. Sul podio per la maggiore partecipazione dei cittadini alla raccolta straordinaria e non in base alla quantità di ingombranti raccolti di volta in volta si vede al primo posto la frazione di Villanova, seguita da Guidonia centro e Collefiorito. Da novembre 2012 ad agosto 2013 le due società alle quali il Comune di Guidonia Montecelio ha affidato il servizio di smaltimento del materiale ingombrante, la Fitals di via Tiburtina e il Consorzio Marte di via Collatina, hanno ricevuto quasi 350 tonnellate di ingombranti provenienti dalle giornate ecologiche del sabato mattina.

L’assessorato “L’Assessorato Area VII - Ambiente e Parchi ha avviato una campagna di sensibilizzazione per lo smaltimento dei rifiuti ingombranti organizzando una serie di giornate ecologiche ogni sabato mattina dalle ore 8 alle ore 12 nei diversi centri urbani della Città. Questa iniziativa offre al cittadino la possibilità di disfarsi di tutti quei materiali/rifiuti che non possono essere conferiti nei contenitori della raccolta differenziata porta a porta. In particolare si segnala la possibilità di conferire gli sfalci e le potature che dovranno essere conferite legate a fascine senza utilizzare sacchi o buste”. Giornate Ecologiche Anno 2013 Dalle Ore 8,00 Alle Ore 12,00 26 Ottobre COLLEFIORITO – Piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa 2 Novembre SETTEVILLE – Via Grazia Deledda 9 Novembre VILLANOVA - Piazza San Giuseppe Artigiano 16 Novembre GUIDONIA - Parcheggio Stazione F.S 23 Novembre VILLALBA - Via Delle Regioni 30 Novembre BIVIO DI GUIDONIA – Via Dei Platani 7 Dicembre PICHINI – Viale Tiziano 14 Dicembre LA BOTTE - Piazza Colle Nocello 21 Dicembre ALBUCCIONE – Piazza E. De Mazenod

Nuovo dirigente al commisariato di Tivoli Nuovo dirigente per il commissariato di Tivoli e per l’ufficio di polizia di Guidonia Montecelio, sarà per la prima volta una donna a dirigere gli agenti. Dopo il comando di Giancarlo Sant’Elia, che a luglio è stato trasferito al commissariato San Giovanni, arriva il primo dirigente Mariella Chiaramonte, 51 anni di Catania ed in polizia dal 1986, che proviene dalla Agenzia Nazionale per i Beni Confiscati ed alla prima esperienza con un ufficio territoriale. Alle sue spalle, la dottoressa Chiaramonte ha diverse dopo varie esperienze alla Scuola Allievi di Trieste, al Nucleo Antisequestri di Reggio Calabria, all’Ufficio dell’Alto Commissario per la Lotta contro la Delinquenza Mafiosa, alla Direzione Investigativa Antimafia e all’Ispettorato Vaticano dove si è occupata tara l’altro della sicurezza del Santo Padre, il Primo Dirigente della Polizia di Stato approda ad un Ufficio territoriale. Il nuovo primo dirigente, raccoglie l’eredità anche di Alfredo Luzi, fresco di trasferimento al commissariato Appio, che era il dirigente dell’ufficio di polizia di Guidonia e, dal trasferimento di Sant’Elia, anche del commissariato di Tivoli. (Dal nostro quotidiano on.line notizialocale.it)

Innovazione & Sviluppo Territoriale

TivoliNet, trasparenza ed impegni mantenuti. SITUAZIONE PATRIMONIALE Attività

Passività

(in Euro)

Rendiconto economico al 30/08/2013

(in Euro)

Crediti Vs/Soci 6.000,00 Banca C/C 9.905,17

Db Vs/Fornitori 413,90

Era stato annunciato ed ecco, dopo la presentazione del 17 ottobre ai soci di TivoliNet, il bilancio dei primi sei mesi di attività. Nel segno delle assoluta trasparenza, rendiamo pubblico il resoconto finanziario ed economico dell’attività dall’Associazione. È stato investito, fino ad oggi, quanto pianificato da TivoliNet, rispettando “proporzionalmente” il budget prefissato che non è stato raggiunto. Il progetto prevedeva investimenti ben più ambiziosi a fronte di una maggiore adesione da parte degli imprenditori tiburtini. L’obiettivo che TivoliNet si era prefissata all’inizio del suo percorso era di trovare 80 imprenditori disposti a versare 1.000 euro cadauno. Si è arrivati invece a “QUARANTA” e siamo comunque molto soddisfatti. Mille euro in questo momento sono una somma importante, ma l’idea di TivoliNet è di pensare al futuro ed ipotizzare la città come un “condominio”, dove con 83 euro al mese si può avere una città più bella, più curata, più viva e con il vero Turismo! Al 30 di agosto, sono stati impegnati per le attività 23.900 euro. Rispetto alla pianificazione iniziale non si è potuto realizzare per intero le campagne di comunicazione istituzionale necessarie per raccontare, far conoscere e far venire a visitare Tivoli da tutta Italia. L’anno ancora non è finito, ma servono altre risorse, soprattutto umane non solo economiche per gestire questi progetti.

Cassa 600,00

L’appello è rivolto a tutti quegli imprenditori che credono nel “prodotto Tivoli” e che pensano che questa città possa risorgere con il turismo consapevoli che:

Erario Rit.Subite Banca 1,83

Solo“insieme”si può fare! L’unione ha fatto davvero la forza, la speranza è che possa essere d’esempio e che questo concetto possa contagiare tutta Tivoli, dal centro alle periferie.

SITUAZIONE ECONOMICA Uscite (in Euro) Tivoli Sotto Le Stelle - 8.150,00 Compensi Artisti - Video Tivoli - Servizi Fotografici Siae - 754,65

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Piazze In Fiore - 1.450,00 Evento Ferrari - 1.262,40 Pubblicità Materiale Promozionale E GadgeT - 943,80 Radio Radio 104,5 - 3.630,00 Affissioni, Pubblicità, Sito Web Messaggero & Corriere Dello Sport - 4.118,84 Il Tempo - 99,99 XL & Manifesti - 1.506,45 Volantini & Fotocopie - 409,69 Ibc Srl Simply Radio - 568,70

Entrate (In Euro)

Quote Soci - 34.000,00 Ratei Soci - 6.000,00 Interessi Attivi Bancari - 9,15

Totale entrate - 40.009,15

Entrate

40.009,15 Totale Uscite

23.916,05

Spese Promozionali Sito & Facebook - 1.011,67 Imposta Di Bollo - 9,86

Totale uscite - 23.916,05

Utile D’esercizio

16.093,10

17 ottobre - Consegna Assegni Natale 2012, dal Comune sono arrivati i contributi per le illuminazioni delle scorse Festività. A distanza di quasi un anno e con tanta fatica, sono stati consegnati gli assegni ai commercianti che hanno finanziato l’illuminazione del centro storico di Tivoli. Le luminarie cittadine durante le festività sono state offerte da 210 imprenditori che hanno contribuito con circa 22.500 euro. Come da accordi siglati con la precedente Amministrazione Comunale, abbiamo ricevuto un rimborso di 7.000 euro che è stato ridistribuito ai referenti delle zone commerciali più penalizzate. L’importo è stato suddiviso seguendo le indicazioni dell’allora assessore alle Attività Produttive: Saldo impresa allestitrice € 3.570 Mercatino di Natale € 700 Piazza Rivarola € 1.000

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Via Palatina € 500 Via Inversata € 500 Via due Giugno € 500 Via Colsereno € 500

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Spazza la piazza, un successo per Tivoli Terme Insieme si può fare. Piazze e vie tornano a splendere grazie al lavoro di tante associazioni e di tanti cittadini che “si rimboccano” le maniche. Per questo mese, nell’ambito delle Giornate Ecologiche, TivoliNet ha voluto supportare a Spazza la Piazza ideata ed organizzata a Tivoli Terme dal Comitato Città Termale. All’iniziativa hanno aderito e partecipato in forze il Circolo di Tivoli di Legambiente, il Comitato Genitori Tivoli Terme, l’associazione Cittadini di Bagni di Tivoli - Zona 167 e l’associazione Arcobaleno. Con l’occasione vogliamo ringraziare tutti i volontari intervenuti.

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Lo scandalo del latte in polvere Sono una mamma di un bambino di 6 mesi e mi trovo a raccontarvi, mio malgrado, una spiacevole esperienza. Ho pensato di renderla pubblica per mettere in guardia tutte quelle mamme che, come me, non hanno avuto la fortuna di allattare il proprio bimbo al seno ma sono dovute ricorrere al latte artificale, sul quale c’è un commercio che mai avrei pensato. Per arrivare al nocciolo del discorso, dovete sapere che ci sono alcune farmacie che applicano sconti del 10/15% sul prezzo di listino su tutti i tipi di latte; altre che non applicano sconti sul detto prezzo; ed altre che illudono il cliente con sconti apparentemente considerevoli, ma in realtà lievitano il prezzo di listino, mentendo sullo stesso. E’ stata proprio quest’ultima la mia spiacevole esperienza. Vi racconto brevemente. Da quando è nato il mio bimbo ho sempre acquistato il latte in quella che credevo la mia “farmacia di fiducia”. Sono stata invitata da loro a farmi la tessera nominativa al fine di poter acquistare prodotti a prezzi agevolati. A detta loro mi applicavano sconti considerevoli rispetto al prezzo di listino... o almeno era quello che mi facevano credere!!! Premetto che il mio bimbo deve prendere un tipo di latte che risulta essere tra i più costosi in commercio. Il caso ha voluto che questa estate in vacanza, avendo terminato la scorta di latte fatta prima della partenza nella mia “farmacia di fiducia”, mi sono rivolta alla farmacia più vicina e lì ho scoperto l’inganno. Il “prezzo di favore” che mi faceva la mia farmacia di fiducia era nient’altro che il prezzo di listino (38,00 euro a confezione). Il vero sconto invece l’ho ottenuto presso quella farmacia in cui mi ero recata in emergenza, in villeggiatura. Il mio negoziante di fiducia mi ha presa in giro da mesi, facendomi credere di farmi un prezzo agevolato. Il tanto vantato sconto era una beffa! Non contenta, torno dalla vacanza e faccio di nuovo visita nella “mia farmacia” come una cliente anonima, chiedo il costo del latte che prendo sempre. Rimango pietrificata quando la farmacista mi dice “prezzo di listino è 38,00 ma posso scontarglielo a 29,00” (naturalmente non mi aveva riconosciuta). Non capisco allora perché si sono presi gioco di me in tutti questi mesi. Una farmacia dovrebbe forse avere, più di ogni altro, comportamenti etici, seri e rispettosi. Morale della favola: a me per mesi hanno “fregato” soldi, illudendomi di essere una cliente con tessera e di aver diritto ad agevolazioni! Hanno lucrato sulla mia salute. La beffa è stata ammessa dalla stessa farmacia, tant’è che il Dottore, dietro il bancone, era pronto a restituirmi quanto indebitamente mi era stato sottratto. Voleva darmi i soldi per comprarsi la sua dignità. Naturalmente li ho rifiutati, perché preferisco andare in altre farmacie, più oneste. Mi chiedo, se non fossi capitata in un’altra farmacia e avessi scoperto che mi stavano “fregando”, per quanti mesi ancora continuavano a prendermi in giro? Mi raccomando mamme, aprite bene gli occhi e mi auguro che questa mia esperienza possa esservi d’aiuto a non essere prese in giro. Come la libera concorrenza chiede, fatevi un giro per conoscere bene i prezzi dei prodotti, prima di diventare “clienti affezionati” di una farmacia. Una mamma

n. 18 2013

...E il Santuario di Ercole? TIVOLI - Del grande santuario dedicato ad Ercole Vincitore, dopo la faraonica e dispendiosa inaugurazione, non si sa più nulla. Le visite guidate aperte al pubblico si sono limitate a pochi giorni e poi più nulla. AL TURISTA CHE CHIEDE se è possibile visitarlo, l’ufficio informazioni turistiche non può far altro che rispondere con un desolato “no e non si sa quando sarà possibile ma se vuole vederne qualcosa può andare su internet al link http://www.youtube.com/watch? v=rrvx1nvL7w4 e vedere il documentario di Piero Angela oppure affacciarsi dalla Panoramica e guardare in basso in direzione dei monti Cornicolani”. Sui resti del santuario spicca evidente, e suscita curiosità, la brutta incastellatura metallica montata nel 2011 in occasione dell’inaugurazione per rendere evidente, grazie ad un rivestimento di tessuto stampato, la posizione del tempio. Ovvie le domande di chi si affaccia e guarda oltre i rifiuti che addobbano la scarpata: cosa è? Resta lì ma a che serve? NEL SILENZIO ASSOLUTO che domina sui tempi dell’apertura al pubblico arrivano voci secondo le quali, nel progetto di re-

stauro, sull’incastellatura dovrebbero essere posizionati alcuni dei reperti provenienti dagli scavi e riferiti sicuramente alla facciata. L’auspicio è che non si compia un altro misfatto come avvenne per la ricostruzione del teatro che lo stesso Piero Angela, nel documentario, definisce esattamente “costruzione”. COME AVVENUTO IN PASSATO, di quello che avviene all’interno del monumento, la città non viene minimamente messa al corrente secondo un codice non scritto secondo il quale un territorio che ospita i monumen-

ti non deve sapere nulla di quello che avviene al loro interno. Non si tratta di curiosità ma di partecipazione e condivisione che in altre città funzionano positivamente. E’ un meccanismo assurdo, che genera incomprensioni, non stimola collaborazioni sinergiche e dovrebbe essere messo in disparte, nell’interesse di chi il monumento custodisce e di chi con il monumento convive. PROVA EVIDENTE è la Villa d’Este che, superando le difficoltà oggettive, ospita concerti e conferenze aperte alla cittadinanza, aiutando un processo cul-

turale di crescita che in una città dell’Unesco dovrebbe avere ben altre dimensioni e stimolare ben altri spunti. La maggioranza degli amministratori tiburtini che si avvicendano a Palazzo San Bernardino, a qualunque schieramento appartengano, per i monumenti cittadini mostrano sufficienza e disinteresse. Prove evidenti: il cemento armato a due passi dall’Anfiteatro di Bleso, la mancanza del Piano di gestione dei due siti Unesco, la lottizzazione incombente a ridosso di Villa Adriana. (G. I.)

Impossibile trovare www.asativoli.it TIVOLI - Mentre i tiburtini ormai stanchi si organizzano ed in particolare a Tivoli terme, con Puliamo il mondo e Spazza la piazza, hanno reso un po’ di decoro a punti abbandonati del quartiere, l’azienda dei rifiuti scade sempre più. Nel 2013 la maggioranza degli utenti di un servizio, quando cerca un’informazione, si rivolge al sito internet specifico. È il modo più rapido di ottenere risposte ma non per i tiburtini che cercano informazioni dall’Asa, l’azienda comunale che gestisce il servizio di raccolta rifiuti. L’orario di apertura dell’isola ecologica, le tipologie di rifiuti TIVOLI - Almeno dieci che si possono conferire, cosa giorni che un operatore è possibile depositare nelle dell’Asa non passa sul campane stradali per la raccolmarciapiede di via Nata differenziata, le aliquote delzionale Tiburtina, il tela tariffa o tassa, la carta dei lo di nylon fotografato servizi, l’orario di ricevimento il 12 ottobre è ancora degli uffici e molte altre, sono là, di fronte a via delle Piagge. Si muove con il informazioni cui il cittadino vento e sta diventando avrebbe diritto immediato. un cumulo di foglie Questo non è, quando si cerca secche e rifiuti di altro in rete Asa Tivoli la risposta dei genere, perla finale di motori di ricerca è: “Impossibiun itinerario di arrivo a le trovare www. Asativoli.it. Tivoli a dir poco vergoIl sito, già di per se poco aggnoso. giornato, è stato chiuso dal

La Perla

provider: all’Asa mancano seicento euro per riattivarlo! Si tratta dell’ennesimo disservizio che i tiburtini subiscono e che, insieme alla sporcizia delle strade ed allo svuotamento a singhiozzo dei cassonetti, favorisce quel clima di sfiducia e disagio che diventa alibi per coloro che non pagano le bollette. Inevitabilmente viene da chiedersi perché il tiburtino debba continuare a pagare le bollette per un servizio così approssimativo e dai costi elevati che gravano sulle spalle di coloro che pagano regolarmente. Ed i costi continueranno a salire, grazie agli aumenti delle tariffe per il conferimento in discarica ed al permanere di percentuali di raccolta differenziata così basse da far prevedere sanzioni. Non sarà il caso che il Commissario prefettizio adotti provvedimenti radicali per garantire i posti di lavoro e, viste le nuove tasse sui servizi in arrivo, tutelare i già tartassati cittadini? Qualche responsabile della situazione dovrà essere chiamato a risponderne?

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CULTURA

24 ottobre 2013

La comunicazione è vita VILLA ADRIANA - Il 14 ottobre scorso, presso i locali dell'Associazione Aletheia ISSP di Villa Adriana , si è tenuta l'inaugurazione del II corso di Lingua e cultura italiana, ospitato anche quest'anno presso i locali del Centro parrocchiale del SS Salvatore. Il corso, del tutto gratuito per gli utenti, nasce dall'idea di due insegnanti dell'ITCG "Enrico Fermi" di Tivoli, Rosy De Luca e Grazia Del Tito, la prima mediatrice culturale e docente di diritto, la seconda docente di inglese, che fin dallo scorso anno hanno collaborato all'ISSP Aletheia diretta dal prof. Menio Pietrobono e dal prof. Giuseppe Mazzotta. La realizzazione pratica del progetto è stata resa possibile grazie al parroco di Villa Adriana, don Luca Rocchi, che con generosità e apertura mentale ha messo a disposizione i locali del Centro Diocesano per lo svolgimento delle lezioni. Da quest'anno il team docente sarà affiancato dalla dott. Simona di Serio, laureata in lingue straniere. Al corso di italiano, da quest'anno diviso in due giorni diversi, lunedì e giovedì, corrispondenti ai diversi livelli linguistici degli apprendenti, si affiancherà anche uno sportello immigrati gestito dalla prof. De Luca e dal-

l'avvocato Paola Proietti, al fine di offrire consulenza gratuita in materia giuridico-amministrativa, in coordinamento con la Caritas di Villa Adriana. A maggio dello scorso anno il corso è terminato con una grande festa interculturale e la stam-

pa di una monografia documentante i lavori di scrittura eseguiti dagli stranieri iscritti al corso, inserita in un numero speciale di Aletheia News intitolato "I Quaderni della Diaspora", disponibile gratuitamente presso la sede dell'Associazione Alethe-

Al via Canidonia GUIDONIA MONTECELIO - Al vie le iniziative di Canidonia per avere anche nella Città dell’Aria l’Ufficio Degli Animali (UDA). “Ogni comune dovrebbe averne uno a disposizione dei cittadini – scrivono dall’associazione -. Roma ad esempio lo ha e anche moltissimi comuni italiani, Guidonia no. Anzi lo aveva qualche anno fa e ci sono ancora tracce su internet”. L’ufficio dovrebbe fornire ai cittadini tutte le informazioni necessarie e utili agli amici degli animali in merito per esempio all’anagrafe canina, allo smarrimento degli animali, ai microchip. “E’ nostra intenzione – dicono ancora dalla Canidonia guidoniana - cercare di far ripristinare questo servizio, estremamente utile perché potrebbe diventare, parallelamente ad un ambulatorio veterinario comunale, un punto focale per combattere il randagismo”.

Alice Felli ad Area Sanremo

Alice Felli, 23 anni, cantautrice di Guidonia, è una delle partecipanti ad Area Sanremo, l’unico concorso italiano che dà la possibilità di accedere al Festival della “Città Dei Fiori”, in diretta televisiva a Febbraio su Rai1. Precedentemente segnalata da Rai Isoradio, che le dedica ampio spazio nel programma “ZTL”, nel giugno 2012 Alice viene scelta da Mogol in persona per poter studiare al CET, Università della Musica del “Paroliere” di Battisti, nella quale si diploma in Composizione Musicale con il Maestro Giuseppe Barbera. Quest’anno, nella commissione di valutazione di Area Sanremo si annoverano nomi come Ron, Omar Pedrini, Bassi Maestro e Andrea Mirò.

Fontane a secco Tivoli città delle acque ma non delle fontane pubbliche. Quella storica dei due leoni, indispensabile al mercato dell’ortofrutta di piazza Plebiscito, è asciutta da qualche giorno, come quella di via Venezia Tridentina a Villa Adriana che in più ha assunto una posizione obliqua. A Piazza delle Erbe, terminati i lavori di ripavimentazione, la fontana storica deve ancora tornare sulla sua sede mentre quella di via del Lavoro, nel quartiere Empolitano, è scomparsa del tutto. Una città sciatta, abbandonata e a secco.

ia. L'iniziativa ha avuto molto seguito presso la comunità di Villa Adriana, accogliendo le istanze di comunità etniche pakistane, romene, afghane e di origine africana e registrando un picco di almeno 60 iscritti. Al termine del corso viene rilasciato un attestato indicante le competenze linguistiche ottenute, che potrà essere spendibile per ottenere i necessari crediti richiesti dalla legge Bossi - Fini al fine di ottenere la cittadinanza e /o il permesso di soggiorno. A latere del corso sono previste a beneficio degli iscritti anche iniziative culturali di impatto, come per esempio l'incontro tra gli immigrati e il gruppo Storico di Villa Adriana, in cui la XII Legio Fulminata spiegherà la storia antica del nostro territorio ai migranti, visite guidate ai principali monumenti di Tivoli e Roma, e attività di cineforum e di dibattito. Lo scopo del corso è di creare una sinergia interculturale a doppio senso tra italiani e stranieri e fare in modo che anche le persone native dei nostri luoghi possano apprendere la storia e la civiltà attraverso testimonianze dirette dalle persone provenienti da lontani paesi. Il sito web del Centro Interculturale Polivalente Aletheia ISSP è www.aletheiaissp.com mondoacolori@live.it

Lettori Virali a Calcata Lettori Virali si sposta da Guidonia a Calcata, in provincia di Viterbo, per viaggiare con i racconti. A chiusura del concorso di scrittura“Parole in Viaggio” lanciato questa estate, Lettori Virali, in collaborazione con Cantieri In Progress, organizza una passeggiata nel borgo di Calcata (in rovincia di Viterbo) per conoscere la storia dei vicoli, ascoltare i racconti dei lettori e proclamare il vincitore. L’appuntamento è il 26 ottobre alle ore 17.30 in via degli Anguillara, 9 a Calcata; da lì si parte per una passeggiata tra i vicoli del borgo medioevale arroccato su uno sperone di tufo. Raggiungibile solo a piedi, ha conservato nel tempo il suo patrimonio storico e naturale, accogliendo botteghe di artisti e artigiani che ne accrescono il valore culturale. Durante il percorso, una guida illustrerà le bellezze naturali del posto e i Lettori Virali leggeranno i racconti scritti per il concorso “Parole in Viaggio”. La serata si chiude nella sede di Cantieri In Progress con la proclamazione del vincitore e un aperitivo con prodotti tipici. Per chi vuole partecipare l’appuntamento è a Guidonia, ore 16, al parcheggio della stazione FS, Piazza Francesco Baracca. http://www.cantiereinprogress.org Pagine Facebook Lettori Virali e Cantiere in Progress

Sagra della castagna a Percile Domenica 27 ottobre l’antico borgo di Percile ospiterà la sagra della castagna, popolare incontro enogastronomico con le castagne accompagnate da pasta e fagioli, salsicce alla brace, e vino a…. volontà. Gli stands gastronomici saranno aperti dalle ore 12.00 e la giornata sarà allietata dalla presenza del Gec – Gruppo equestre castellano. Pro loco Percile prolocopercile@yahoo.it 340.8861096

Il Gobetti ricorda Luigi Spaventa TIVOLI - Con una conferenza dibattito che si terrà Mercoledì 23 ottobre alle ore 17,30 presso le scuderie Estensi, il Circolo Gobetti ricorderà l’economista Luigi Spaventa che in passato ha tenuto una conferenza del Circolo Gobetti e che da sempre amava la città Tivoli. La conferenza sarà introdotta dal professor Antonio Pedone dell’Accademia dei Lincei.

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CULTURA

n. 18 2013

La Villa di Adriano sopra a tutto Un fine ottobre con Maga Va L’APS Maga Va, in collaborazione con Le Filastroccole di Tivoli, vi invita agli appuntamenti di fine ottobre per bambini e non: • Tutti i martedì e giovedì dalle 16,30 alle 19,30 con lo SPAZIO ai GIOCHI : ludoteca, sostegno ai compiti e laboratori creativi nei locali dell’Asilo le Filastroccole a via Mameli, 6 • Sabato 26 appuntamento con il SANGREGORIO MARKET, mercatino del riuso per grandi, piccoli e artigiani a San Gregorio al Celio (Rm) dalle 11 fino al tramonto. • Grande festone di Halloween allo Spazio ai Giochi: lunedì 28 l’appuntamento è per i piccoli fino ai 7 anni mentre Martedì 29 la festa è per tutti fino ai 99 anni. Il costo è di 5 euro a bambino, con gradita merenda, tanti scherzi e un laboratorio mostruso!! Info: 348.5630224 Maga Va o 3298969676 Asilo

TIVOLI - Da quando l’incubo dei rifiuti ha iniziato ad aleggiare intorno alla Villa dell’Imperatore e coloro che si sono mobilitati per difendere il territorio dalla nuova Malagrotta hanno fatto del tutto perché il mondo della cultura nazionale ed internazionale si facesse carico del monumento, Villa Adriana sta riacquistando l’importanza che merita e per la quale l’Unesco l’ha inserita nell’elenco dei Beni Patrimonio dell’Umanità. Da Franca Valeri a Gian Antonio Stella, da Philippe Daverio a Sergio Rizzo, Urbano Barberini, Adriano Celentano, Andrea Carandini, Marisa Ranieri Panetta, Sabina Guzzanti, i loro appelli non solo sono stati determinanti al fianco del Comitato antidiscarica, Legambiente e cittadini, ma hanno innescato un meccanismo che sta contribuendo non poco a

Difficile da raggiungere, minacciata da più parti, con molti edifici bisognosi di restauri, la grande Villa di Adriano è spesso agli onori delle cronache internazionali per nuove scoperte. Solo la città che la ospita non fa nulla per valorizzarne la presenza riportare l’attenzione, in termini positivi, sul sito Unesco tiburtino. Un grosso contributo lo stanno dando anche gli scavi archeologici che, nonostante le risorse sempre più povere, continuano a svolgersi all’interno. Gli ultimi risultati, diffusi con grande evidenza, hanno riguardato i sotterranei ed il cosiddetto “Grande trapezio”. Nel giro dell’ultimo mese due eventi hanno dimostrato, se ce ne fosse ancora bisogno, quanto Villa Adriana sia meritevole di attenzione.

Il mensile tecnico scientifico di archeologia Forma Urbis ha dedicato un numero monografico a Villa Adriana, storia, archeologia, restauro e conservazione che ospita, tra gli altri, interessanti articoli delle Soprintendenti Elena Calandra e Benedetta Adembri. Il fascicolo è corredato da foto a colori e ricostruzioni virtuali che integrano ed accentuano la lettura delle pagine nelle quali la storia della Villa e dei suoi padiglioni, la loro costruzione e la loro riscoperta, tornano ad essere presenta-

“Non fare è comunque una scelta” Villa Adriana muore poco alla volta, anche la ditta appaltatrice dei servizi mostra segni di cedimento, i l personale viene convogliato a Roma e i turisti sono in netto calo. Il Museo didattico, che poteva essere un fiore all’occhiello del monumento è chiuso da anni, subisce infiltrazioni d’acqua che possono pregiudicare i materiali in esso custoditi. “Villa Adriana ovunque lo sfacelo!” Questo lo straziante sottotitolo della, un tempo magnifica, Villa di un geniale imperatore. Servizi di qualunque tipo mancanti, inesistenti, non funzionanti, per cui chi ha la malaugurata sorte di imbattersi in quei pochi e sparuti gruppi, che, ignari di ciò che li aspetta, ancora si ostinano a pretendere di giungere nell’area archeologica, dopo ore di viaggio, e poter utilizzare una toilette o prender un bicchier d’acqua! Pensate che c’è anche chi arroga il diritto di visitare l’area per intero, visto che ha pagato il biglietto; inoltre, inaudito, reclamano di visitare il Museo didattico all’interno della Villa di Adriano! Stiamo scherzando? E chi se lo ricorda più, che a Villa Adriana, in un palazzetto del seicento, esiste un museo didattico fornito di indicazioni per introdurre alla visita del complesso archeologico? Uno spazio ove sono spiegate le tecniche di costruzione, i materiali diversi, le raffinatissime decorazioni, i criptoportici, le fontane, le piscine, il sistema idraulico che permetteva il continuo rinnovarsi dell’acqua, le fistule di piombo, i bolli laterizi con cui venivano datate esattamente le varie costruzioni, ecc.: con tanto di collezione dei numerosissimi tipi di marmo presenti nella Villa. Insomma, un museo didattico! Da molti anni, purtroppo tutto questo non è visitabile e versa in uno sta-

to di conservazione pessimo con infiltrazioni d’acqua ovunque e crescita di vegetali infestanti. E’ inutile fare domande sul tema, nessuno sa niente di preciso, tutti però alzano gli occhi al cielo alludendo allo scandalo culturale. Ci si chiede come mai non si possa dare in gestione. Le richieste ci sono e ci sono state; sembra sempre cosa fatta sino all’atto pratico; quando tutto, non si sa come mai, si complica sempre a tal punto da concludersi nel nulla. Anche perché sarebbe la cosa migliore da fare; del resto, per quale ragione non usufruire di Fondazioni o enti privati che per un periodo di tempo possano gestire un museo didattico che avrebbe il vantaggio di arricchire l’offerta, le entrate ed eviterebbe al palazzetto di andare in rovina con tutto il contenuto? Chiaro a tutti, tranne a chi deve prendere decisioni, che pensando di crogiolarsi nell’ignavia dell’immobilismo, fa ancor più danni. Rasentiamo la vergogna di un Sito Unesco prossimo al ritiro dalla lista, mal tenuto, mal servito e in rovina! Cosa manca? Il coraggio di agire, ma questo lo sapevamo già! Ilaria Morini

ti con gli aggiornamenti derivanti dagli studi più recenti. Un altro omaggio a Villa Adriana arriva dalla Zecca di stato: per la serie Ville e giardini storici, è da poco entrata in distribuzione, una splendida moneta in argento da cinque euro destinata ai collezionisti e prodotta in settemila esemplari. Riproduce da un lato il famoso mosaico delle colombe ospitato nei Musei capitolini e dall’altro il Teatro marittimo. La moneta, dal diametro di 32 millimetri per un peso di 18 grammi, è in vendita presso la Zecca dello stato al costo di 55,41 euro e può essere acquistata anche via internet. Omaggi all’importanza del grande monumento tiburtino quindi che però necessita di restauri ed attenzione. Non è concepibile infatti che la segnaletica sia così poco visibile ed i collegamenti dei mezzi pubblici così rari e scoordinati, sono molti i turisti che rinunciano alla visita perché i tempi per raggiungere il sito Unesco sono eccessivamente lunghi. Per il turista camminatore invece, i fondi regionali POR FESR Lazio 2007-2013 destinati alla “Valorizzazione e promozione del patrimonio culturale e paesistico nelle aree di particolare pregio” hanno destinato a Tivoli 1.500.000 euro di cui 300.000, per un progetto di percorso pedonale tra Villa d’Este e Villa Adriana lungo l’antica strada di San Marco che corre tra gli oliveti. La sua realizzazione sarebbe un buon incentivo per quei turisti che preferiscono quell’andare lento sempre più diffuso che consente di gustare panorami e territorio in modo unico. La speranza è che i fondi non restino appesi alla carta dei progetti, come spesso avviene a Tivoli, per poi scomparire. Gianni Innocenti

Luig dopo l’inaugurazione partono i corsi Le attività del Centro Culturale Al ventiduesimo anno di attività il Centro Culturale Vincenzo Pacifici, rappresenta sempre di più un punto di riferimento per molti ragazzi di Villa Adriana. Respiriamo ancora l’aria pura e benefica di Monte Livata e di Obertilliach (Austria) dove abbiamo trascorso bellissime giornate con i Campi Scuola Estivi. Anche quest’anno offriremo opportunità rivolte a tutti i ragazzi con tante attività: “Insieme per….” l’attività ludica e ricreativa rivolta ai ragazzi di quinta elementare. “ Insieme per…i giochi di ieri e di oggi” progetto rivolto ai ragazzi di prima media. “Fare energia” bellissimo progetto finanziato lo scorso anno dalla Regione Lazio. Completeremo il lavoro fatto e daremo un’ulteriore opportunità ai ragazzi di seconda media di svolgere una attività stimolante ed all’avanguardia. “Laboratorio di tutela e riqualificazione ambientale” per verificare quanto è salubre il nostro territorio e cosa possiamo fare per migliorarlo: è rivolto ai ragazzi di terza media. E ancora: Pentagiochi, Tornei, Cineforum, tombolata, carnevale, 100 strade per giocare, Campi scuola invernali ed estivi e attività di Recupero Scolastico. Le attività si svolgeranno come sempre, presso i locali a nostra disposizione dell’Istituto di Via Leonina 8, e presso quelli di Spazio Giovani in Via di Villa Adriana, 187.

Presso Istituto Comprensivo Villa Adriana • via Leonina 8

n’affollatissima inaugurazione ha dato il via il 17 ottobre all’attività dell’anno accademico 2013-2014 per la Libera Università Igino Giordani di Villa Adriana. Presente il vescovo di Tivoli mons.

Mauro Parmegiani, il rettore Antonio Novelli e il presidente Massimiliano Iannilli che hanno illustrato resoconti e programmi per l’attività della Luig soffermandosi in particolare sulle novità dei corsi, dei seminari, dei momen-

ti culturali e ludici dei prossimi mesi. Prima di un intermezzo musicale con le tastiere di Gianni Ferretti e la chitarra di Yari Biferale sono stati premiati i corsisti più assidui degli ultimi tre anni con il premio “Fedeltà”.

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un momento della inaugurazione del 17 ottobre

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Sport 24 ottobre 2013

L’inserto XL Sport è a cura di Piergiorgio Monaco e Danilo D’Amico

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Il giovane tiburtino ha centrato la prestigiosa vittoria nei go kart e per la precisione nella Super Rock Cup categoria 125 cc. Dopo aver vinto il campionato del centro Italia, è arrivato secondo alle fase nazionali a settembre e lo scorso fine settimana sulla pista di Lonato, ha centrato l’iride mondiale battendo 77 piloti di tutte le nazionalità. Nella Super Rock Cup le modifiche apportabili ai mezzi sono poche, la differenza la fa il pilota e Riccardo è stato il più veloce di tutti

sato ho già disputato diverse gare, ma ci voglio tornare”. SE RICCARDO non si aspettava questo trionfo, non si aspettava neanche un ritorno a casa così festoso: “Arrivato sotto casa ho trovato uno striscione ad aspettarmi e tutti che mi applaudivano. Tra messaggi e telefonate, in più di 800 si sono congratulati con me. Ora, al termine di una stagione così impegnativa, mi voglio dedicare alla mia famiglia e mio figlio che ha un anno. Quando ne avrà tre gli farò provare il go kart. Vorrei che corresse anche lui, sarei pronto a smettere e passargli tutta la mia esperienza come mio padre ha fatto con me. Anche io ho cominciato a correre guardando mio padre. Avevo sei anni, eravamo alla Pista d’Oro di Guidonia, gli ho chiesto di provare. Ero impaurito perché c’erano altri bambini che provavano in vista di una gara. Io andai subito p i ù forte d i tutti. Da li è stato un susseguirsi di corse e vittorie, salendo sempre di categoria. Sono arrivato in Formula Renault, ma per andare oltre servivano sponsor che coprissero gli elevati costi che un team di quel calibro ha. Anche nella categoria dove ho vinto il titolo mondiale i costi sono alti, ci sono anche squadre ufficiali. Con il mio team, C2 Motor Sport che ho creato insieme ad un mio amico, abbiamo molte meno risorse rispetto a tanti avversari. Nonostante questo ce l’abbiamo fatta”. Fulvio Ventura

Buona la prima per la Pallacanestro Tivoli che batte 73-65 l’Olimpia Rieti e conquista i primi due punti nella stagione 2013/2014 di Promozione. I tiburtini faticano all’inizio e subiscono il gioco dei reatini che riescono a mettere insieme anche 18 punti di vantaggio. Spagna e compagni, però, rialzano la testa effettuando una grande ed entusiasmante rimonta fino al successo finale.

Guidonia, prosegue la rivoluzione negli impianti sportivi comunali Guidonia - Dopo quella dei campi da calcio comunali aperti a tutti previa prenotazione e pagamento online, ora le palestre scolastiche apriranno al pubblico in orario extrascolastico a 10 euro l’ora. Questo è quanto è stato deciso dall’assessorato allo sport guidato dal vice sindaco Ernelio Cipriani anche per far fronte alle spese di manutenzione. Il 60 per cento di quanto entrerà sarà destinato agli istituti scolastici e che dovrà essere impiegato per materiali sportivi o comunque legati allo sport mentre il 40 rimarrà al Comune per le spese legate alla manutenzione delle nove strutture del territorio. Sono state anche realizzate le tabelle delle tariffe che per il momento, in attesa di un bando, possono essere considerate “opzionali”. Ai dirigenti “l’obbligo di presentare un rendiconto trimestrale al Comune sugli importi corrisposti dagli assegnatari”. A questa decisione sono anche seguiti i sopralluoghi a Villalba, Villanova, Montecelio, Setteville e Albuccione. L’obiettivo è sempre quello di “far tornare ai cittadini le proprie strutture e togliere i ragazzi dalla strada ed inoltre di riuscire a garantire la possibilità di effettuare interventi manutentivi”.

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Riccardo Cinti asso del volante IL CAMPIONE TIBURTINO, che nella sua carriera ha vinto oltre 370 trofei, si è laureato più volte campione italiano in diverse categorie, anche in Formula Renault. Per lui, però, questa vittoria ha un sapore speciale. Questo titolo è una rivincita per la beffa subita lo scorso anno, quando arrivò primo ma per una decisione dei giudici di gara – che sarebbe potuta anche essere contestata – fu retrocesso in undicesima posizione. “Me lo avevano tolto, e io l’ho riconquistato – ha spiegato il pilota ‘figlio d’arte’ – lo scorso anno mi ero anche laureato campione italiano. Con il secondo dello scorso anno ci siamo scambiati la posizione quest’anno”. “Quella di Lonato è stata una gara incredibile – racconta Riccardo Cinti – tutto il fine settimana in salita, ho avuto diversi problemi durante le diverse gare prima della finale. Nessuno si aspettava un risultato del genere, neanche io. Pensavo di stare tra i primi quattro invece è arrivata questa sudata vittoria. All’ultima corsa, quella per il titolo, sono stato secondo per quasi tutta la gara poi a sei giri dalla fine sono riuscito a sorpassare il primo. Ho corso gli ultimi giri in apnea. Dopo aver tagliato il traguardo non riuscivo neanche a festeggiare tanta era l’emozione. Ho pianto e non riuscivo neanche ad uscire dal go kart. E’ una sensazione unica”. DOPO QUESTO TRIONFO arriva una meritata vacanza ma in vista della prossima stagione, che ricomincerà tra febbraio e marzo, Cinti è pronto per salire di categoria: “Voglio passare ai go kart con il cambio. E’ un campionato molto più impegnativo, ci corrono i migliori del mondo. Ci sono anche degli ex piloti di Formula 1, anche Schumacher corre in questa categoria. In pas-

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JUDO/Le attività del Csen

In crescita il movimento Hanno recentemente portato in piazza a Guidonia, sabato 12 per la 18a giornata Missionaria dell’Aeronautica, e Palombara ,sport e discipline come pallavolo, judo, ginnastica artistica, yoseikan budo e muay tay attraverso le associazioni Italia Sport e Formazione Sport riscuotendo un grande successo di consensi. Stiamo parlando dei Maestri Roberto Pomponii e Francesco Del Core, impegnati da anni anche con le scuole del comune di Guidonia Montecelio con progetti molto apprezzati dai genitori. Abbiamo incontrato il Maestro Roberto Pomponii, responsabile del territorio Csen, pratica judo dal 1974 e oggi conosciuto per la sua cintura biancorossa VI Dan, il più giovane a livello

nazionale, istruttore diversamente abili e soprattutto un uomo di sport. “Sono prima di tutto un educatore perché judo vuol dire disciplina e rispetto agli atleti – esordisce così Pomponii -. Sono un istruttore a livello nazionale e mi piace insegnare ai bambini. In questi anni la mia associazione è cresciuta molto e devo tutto a chi mi ha dato una mano, però sono orgoglioso di quello che ho fatto e dell’aiuto che ho dato a tanti ragazzi e adulti in difficoltà. A Guidonia Montecelio ho lavorato indifferentemente con amministrazioni di centrosinistra e centrodestra perché evidentemente il mio lavoro è stato sempre apprezzato e continua ad esserlo”. La carriera agonistica di Pomponii è ricca di successi: primo classificato nei campionati italiani del 1981, primo classificato nel Trofeo Internazionale Città di Taranto nel 1982, primo classificato nel Trofeo Città Internazionale di San Marino nel 1983, secondo classificato nel Trofeo Internazionale di Malta nel 2004 e primo classificato nel campionato nazionale Fijlkam-Csen Città di Tivoli nel 2011. “I vantaggi di praticare sport come questo sono infiniti. Ad esempio abbiamo abbattuto i costi sanitari di molte famiglie perché nei nostri allenamenti impariamo a cadere ai bambini evitando loro così molte ferite ed infortuni. Ma non solo – prosegue il Maestro -, è anche un’opportunità di lavoro. Chi si impegna e ottiene discreti risultati a livello regionale e nazionale viene chiamato dai gruppi sportivi della Polizia, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza”. Il Trofeo Città di Guidonia Montecelio, organizzato dal Maestro Pomponii, è ormai uno degli appuntamenti fissi del calendario sportivo della Città dell’Aria, l’edizione del 2013 si è svolta al Car dopo anni di svolgimento presso la palestra di Villanova: “Quello che mi dispiace è non riuscire ad usufruire di una palestra più grande perché per questo evento giungono atleti da tutta Italia. E’ il nostro fiore all’occhiello in quanto si assiste anche a spettacoli di attori e comici di gran livello durante le giornate di gara. Inoltre, negli anni, il ricavato è stato devoluto ai portatori di handicap oppure agli istituti di ricerca per le malattie legate alla tenera età”.

Provincia di Roma

n. 18 2013

TIRO A SEGNO/Corsi di soft air e war simulation

L’Associazione Guidoni fa centro “L’associazione – ci spiega il presidente Sirio Veroli - nasce nel febbraio del 2010 e come noto è stata dedicata alla memoria del Generale Alessandro Guidoni (colui che ha dato anche il nome alla città di Guidonia Montecelio, ndr), per noi un esempio di vita che ha dimostrato di essere una persona speciale mettendo a rischio anche la propria pelle. Non ammiriamo solo l’uomo, anche lo scienziato ed il soldato, per noi è un onore portare questo nome”. Ogni anno l’associazione ricorda il Generale con una manifestazione speciale. “L’associazione nasce per condividere e promuovere una passione condivisa con qualche amico e nel tempo si è evoluta arrivando a contare circa 180 soci – ci spiega il presidente -. Ci occupiamo prevalentemente di tiro a segno, in tutte le sue espressioni”. Tra i corsi anche quello base di

tiro con l’arco. Come noto, la disciplina sportiva del Tiro con l’Arco non privilegia tanto la forza fisica quanto, piuttosto, l’autocontrollo e la determinazione. La pratica costante di questo sport infonde sicurezza, affina la concentrazione e dà la corretta percezione del proprio equilibrio interiore. E’ inoltre uno sport nobile, antico e silenzioso, non violento e rispettoso dell’ambiente. Il corso è articolato in sei lezioni da due ore. Le attività in programma per questa stagione sono molte: “Stiamo svolgendo corsi di formazione per i giovani e i neofiti e da due anni abbiamo attivato anche una scuola per il soft air, la guerra simulata, che sta dando molte soddisfazioni – conclude Veroli -. Legalità e rispetto delle regole i nostri primi obiettivi, per noi le armi sono esclusivamente strumenti sportivi atti a fare centro. Tra gli iscritti abbiamo giovani pro-

Sono partiti i corsi dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Alessandro Guidoni. Tante le possibilità a disposizione per il territorio: tiro a segno, tiro con l’arco, tiro con la balestra, soft air e war simulation, corsi di tiro a segno, corsi di difesa personale ed antiaggressione femminile, assistenza tecnica e legale per il rilascio o rinnovo di porto d’armi messe, piccole eccellenze come le chiamo, in prospettiva con livelli da Olimpiadi. Speriamo di

poter contribuire alla realizzazione dei loro sogni”.

Polemiche interne per il campo a Palombara Si discute per la gestione del campo sportivo tra Luca Montagnini e Fabrizio Valentini Continua la polemica tra il Palombara Calcio ed il Cretone Castelchiodato Città di Palombara per la gestione del campo sportivo di Palombara. Da una parte il club del presidente Luca Montagnini, il Palombara Calcio, che di fatto gestisce ancora l’impianto e da una parte il sodalizio di Fabrizio Valentini, il CreCas Città di Palombara, nuovo e con una prima squadra di grande valore in Promozione, una Juniores Regionale attrezzata, una formazione Allievi tra le più forti del territorio e una buona Scuola Calcio. Il CreCas chiede di poter utilizzare il campo, il Palombara risponde che l’attività non permette alla società di avere buchi liberi durante la

Comune di Guidonia

Per quanti vogliono orientarsi nella scelta di un percorso professionale e/o di formazione, per chi vuole avviare una nuova attività d’impresa

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giornata. Eppure nella scorsa stagione la condivisione era stata possibile e viste le difficoltà della prima squadra di casa, poi retrocessa dalla Promozione alla Prima Categoria, il patron Valentini era intervenuto anche in aiuto dicendosi disposto a prestare sei giocatori a dicembre

per salvare la categoria in vista di una possibile fusione. Di fusione, naturalmente, neanche a parlarne e ora il Palombara sta cercando di andare avanti come può accusando i rivali di aver venduto fumo in estate e cioè di aver promesso ai genitori dei bambini la disponibilità di

un campo senza averla. Il CreCas si sta allenando presso il campo in terra battuta di Castelchiodato, non proprio agevole per i genitori di Palombara che hanno iscritto i propri bambini al CreCas anche per la bassa tariffa annuale e ora si trovano costretti ad effettuare lunghi viaggi. Anche la politica, naturalmente, si è interessata al caso ma i continui colloqui con le parti in causa non hanno portato frutti e la diatriba continua. All’orizzonte non si vede una soluzione ed il Cretone Castelchiodato Città di Palombara sta pensando di portare ad un’altra città uomini e risorse ritenendo di essere poco tutelato dalle realtà locali.

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Quindicinale per le Associazioni, la Cultura e il Tempo Libero Anno XII - numero 18 Iscr. Trib. di Roma 403/98 del 6 agosto 1998

24 OTTOBRE 2013 Editore: Tritype srl - Tivoli Direttore responsabile ed editoriale: Piergiorgio Monaco Coordinamento editoriale: Claudio Iannilli Grafica ed impaginazione: Tritype srl Stampa: Europrint Sud srl - Strada provinciale ASI Ferentino (Fr). Chiuso in tipografia il 22/10/2013 via P. Nenni, 5 - 00019 Tivoli - Tel. 0774336714 Fax 0774315378

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SPORT

24 ottobre 2013

RUGBY/La società necessita di un impianto fisso per programmare l’attività

Tivoli Rugby: una realtà in divenire VILLA ADRIANA - L’ultimo fine settimana è stato molto intenso per l’Amatori Tivoli Rugby tra le formazioni giovanili e la prima squadra impegnata in una difficile gara contro la seconda squadra della Capitolina iscritta nel campionato di Serie C. Noi abbiamo colto l’occasione per parlare con il presidente Maurizio Piervenanzi. Presidente, è iniziata una nuova avventura per la Tivoli Rugby. “Sì, ormai siamo una realtà consolidata e questo ci porta ad affrontare tutte le sfide con un altro spirito. Anche i nostri iscritti vivono questa situazione e ad esempio i ragazzi della prima squadra si sono tassati pagando 100 euro l’anno e sono contenti di contribuire alla crescita del sodalizio. Dobbiamo ringraziare anche gli sponsor e la famiglia Deodati che ci permette di giocare al Roccabruna”. Ecco, voi giocate al Roccabruna, campo di un privato. E’ vero che avete provato a spostarvi

all’Arci di Tivoli? “In effetti qualche contatto c’è stato. Abbiamo bisogno di tutelarci perché da un giorno all’altro potremmo restare senza un campo in quanto proprietà di un privato. L’anno scorso abbiamo svolto degli allenamenti presso il Campo Ripoli e di questo ringraziamo la società Css Tivoli. Quest’anno abbiamo deciso di concentrarci con il lavoro al Roccabruna. All’Arci non abbiamo tro-

vato una situazione chiara, tanto che auspichiamo dei chirarimenti da parte del Comune. Il campo versa in condizioni pessime come tempo fa avete denunciato con il vostro quindicinale e se possibile la situazione è anche peggiorata. Due anni fa è stato fatto un bando per affidare l’intero complesso, risultando vincitrice la Lazio Nuoto che in realtà attualmente gestisce solo la piscina. E’ un vero peccato, rite-

niamo di avere le carte in regola per rivalorizzare l’area sportiva. E’ la nostra storia a dimostrarlo”. Ci illustri l’attività della Tivoli Rugby per la stagione 2013/2014. “La prima squadra di Alberto Bitocchi disputa il campionato di Serie C e ha vinto una delle tre gare disputate. L’Under 18 è allenata da Massimiliano Achilli, è inserita in un raggruppamento difficile e nella prima giornata ha vinto contro il Latina 35-15 perdendo poi la seconda con il blasonato Viterbo. Poi c’è l’Under 16 di Marco Porta e l’Under 14 di Mauro Di Blasio e Fabio Mezzetti. Inoltre abbiamo un settore di minirugby composto da 40 bambini. Grazie alla collaborazione di Cristina Tonna abbiamo fatto un salto di qualità, riconosciuto da tutti. Siamo anche soddisfatti del riscontro avuto con il lavoro nelle scuole. Pensiamo di aver costruito un buon vivaio in grado di regalarci un futuro sereno”.

Il Cretone vince contro il Mentana Prosegue il cammino della Juniores Regionale del Cretone Castelchiodato Città di Palombara, a punteggio pieno dopo quattro giornate nonostante i problemi legati alla gestione dell’impianto sportivo raccontati a parte. Bomber della squadra l’attaccante classe 1994 Alessio Uccellini. Nella sfida dello scorso sabato è arrivata una vittoria per 4-2 nel derby contro il Mentana.

CALCIO/Il punto sui campionati

A Guidonia Montecelio, nel calcio d’Eccellenza, una realtà sorride e un’altra piange. C’è il Villanova del tecnico Cristiano Di Loreto, a casa per problemi di salute, dalla redazione in bocca al lupo mister, sostituito dal coach Stefano Volpe, capace di andare a vincere per 4-0 in casa della Empolitana Giovenzano. Tre gol di Meloni e uno di Ianni e, udite udite, terzo posto in classifica a tre punti dalle prime Rieti e Viterbese Castrense. Peccato per quei punti persi in casa. Non sorride, invece, il Montecelio che al termine del clamoroso scivolone casalingo esonera l’allenatore Claudio Carelli e ripropone in panchina come soluzione temporanea Fausto Salfa, il direttore sportivo che dopo molti anni di scrivania ritorna in tuta e fischietto in mano. Domenica i gialloblù di fronte ad un’altra squadra in crisi: il Fonte Nuova. In Promozione il Guidonia batte il Sant’Angelo Romano e tiene la scia delle prime in classifica. Domenica la sfida della verità contro il Serpentara Bellegra Olevano. Si ferma ancora, invece, il Cretone Castelchiodato Città di Palombara che non va oltre lo 0-0 contro il Morena. Il bomber Pangrazi in rovesciata colpisce una clamorosa traversa a cinque minuti dalla fine. Ricorda nel migliore dei modi il mister Roberto Ricci, l’Albula di Fabrizio Greco che batte 1-0 il Real Casilino e respira in classifica. All’ingresso in campo delle formazioni ogni giocatore con una t-shirt bianca e una lettera a comporre un sentito “ciao mister”. Copertina di giornata, però, che spetta al Villalba: netto 5-1 sul Palombara. Gli uomini di Luigi D’Aniello non si possono nascondere: insieme al Castelverde, vittorioso 21 sulla Nuova Tivoli Calcio 1919, sono i favoriti al successo finale. Domenica grande sfida tra la Nuova Tivoli Calcio ed il Villalba.

VOLLEY SERIE C MASCHILE/Fine settimana con la manifestazione “Tutto in una notte”

Villalba Volley parte con una vittoria in quel di Bracciano E’ iniziata nel migliore dei modi l’avventura del Villalba Volley nella Serie C maschile con la vittoria conquistata per 3-0 in quel di Bracciano. Forse è stato l’entusiasmo a trascinare lo scorso sabato i guidoniani che hanno disputato un incontro perfetto, non lasciando scampo agli avversari. Il giorno dopo, domenica 20, le ragazze hanno concesso il bis vincendo per 3-2 nella prima giornata del campionato di Serie D contro la Volleyrò Casal De Pazzi. L’ANDAMENTO del match di Bracciano ha evidenziato un gruppo in grado di poter giocare in Serie C e di poter raggiungere l’obiettivo della salvezza dando una forte schiacciata allo scetticismo. Senza storia i set: 25-14, 25-23 e 25-17. Nello stesso girone del Villalba anche lo Zagaro-

Guidonia, espugnato il Moretti

lo, il Civitavecchia e la Tuscia Team Volley, quest’ultima tra le favorite del raggruppamento. UN MOMENTO D’ORO per il sodalizio di Villalba che nel prossimo fine settimana vivrà altre ore di grande sport con l’edizione dedicata alla pallavolo della

manifestazione “Tutto in una notte” di sabato e l’esordio in casa della Serie C maschile alle 18 di domenica contro l’Asd Roma 12. Appuntamenti da vivere presso il Palazzetto Martiri delle Foibe di Villalba di Guidonia.

L’Andrea Doria si impone al Montello TITIVOLI - Si accendono di nuovo i riflettori al Baccelli per aprire il campionato regionale di Serie D Femminile. In campo il team amarantoblu guidato dal tecnico Vergari, all’esordio in panchina in un campionato femminile, contro la formazione romana della Nuova Polisportiva Montello. Una formazione, quella tiburtina, che quest’anno da sola rappresenterà i colori nel campionato regionale di Serie D Femminile, dopo la cessione dei diritti della C Maschile ad altra società. Una squadra, quella tiburtina, che quest’anno è determinata a far bene e come primo obiettivo vuole assicurarsi la salvezza, per poi magari una volta raggiunta poter puntare a un piazzamento migliore. Comunque è ancora presto per far pronostici, ed è già tempo di pensare alla prossima gara in trasferta contro il Fiano Romano, sconfitto dall’Aurelio per 3-0, e che sicuramente avrà voglia di riscattarsi alla prima casalinga.

Al “Moretti” di Sant’Angelo Romano si gioca per la sesta giornata del campionato di Promozione, la squadra di casa affronta il Guidonia, nobile decaduta. I LOCALI, guidati dall’esperto Lucani, si schierano in campo con il più classico dei 4-4-2 con Di Masi tra i pali; Mulattieri, De Rocchis, Placidi e Giallombardo in difesa; a centrocampo De Cenzo a destra e Bianchi a sinistra con Dominici e Ranieri a dirigere le operazioni; in attacco Ciolfi e Capozzi. GLI OSPITI DI INSOGNA rispondono con il 4-2-3-1: Galassi in porta; linea difensiva composta dagli esterni bassi Ianzi e Coccia e dai centrali Brunetti e Aspridis; Borghi e Benedetti sulla mediana; Bangrazi, il rientrante Marinelli e Manuel Vittorini dietro l’unica punta Ricci. Il Guidonia vince per la terza volta in tre gare in trasferta non convincendo ancora nel gioco. L’impressione è che gli uomini di Insogna, avendo a disposizione ampi margini di miglioramento, rappresentino una candidata credibile per i vertici della classifica.

Sant’Angelo, una tribuna incompleta

Portiamo alla luce un problema che riguarda direttamente la Polisportiva Sant’Angelo Romano, iscritta nel campionato di Promozione di calcio. La società del presidente Massimiliano Lucani affronta un torneo regionale con le difficoltà che comporta e pur avendo a disposizione spazi ridotti. Tanto per capirci nello stesso raggruppamento ci sono squadre della città di Ciampino, di Velletri, della vicina Guidonia e di quartieri di Roma. Lo sforzo della dirigenza è da elogiare anche perché non sempre le amministrazioni comunali che si sono succedute in questi anni si sono dimostrate sensibili alla causa. Così ad oggi la tribuna è ancora sprovvista di un bagno costringendo i tifosi a ripiegare sui classici metodi da strada per rispondere ai loro bisogni. Crediamo si tratti di un intervento urgente da compiere per andare incontro alla Polisportiva con un aiuto concreto che può giovare a tutti coloro che svolgono l’attività, ai genitori e parenti che seguono la squadra negli allenamenti, ai tifosi che la domenica si recano allo stadio e agli ospiti che potrebbero così avere una diversa immagine di cura di tutto il paese. A Sant’Angelo Romano non esistono molte attrazioni sportive. E’ giusto quindi aiutare chi si impegna veramente per lo sport come innegabilmente accade all’interno della Polisportiva, guardata sempre con ammirazione per i risultati raggiunti nel seguitissimo calcio regionale. La società si è detta disponibile ad effettuare lavori, chiedendo la sola consegna dei materiali. Un intervento stimato intorno ai mille euro. Nonostante la crisi quindi riteniamo si tratti di un intervento ampiamente realizzabile. Rappresenterebbe, questo, un piccolo passo in avanti verso un club che continua a fare calcio a buoni livelli senza un campo sintetico a disposizione. Questa, però, è un’altra storia.