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7 novembre 2013

Terra di rifiuti

Da Marco Simone a Saracinesco: l’escursione, ipotizzabile tra qualche anno, potrebbe iniziare dalla discarica dell’Inviolata, attraversare l’impianto Tmb e quello di compostaggio, poi proseguire verso il cementificio/inceneritore ed il suo combustibile da rifiuti, indi le cave: canali azzurri di acqua sulfurea densa di pulviscolo da escavazione e discariche di inerti affiancate dall’impianto di frantumazione e riciclaggio. Poi a Ponte Lucano la scelta, in senso orario o antiorario un anello da percorrere. Verso Gallicano o verso Saracinesco il risultato è identico: due impianti a biomasse a fermentazione anaerobica per produzione di energia elettrica da rifiuti umidi. Quello che si prospetta per il pregiato territorio tiburtino-prenestino è la creazione di una vera e propria “Terra dei rifiuti”, milioni di tonnellate in arrivo. Lo spazio c’è, gli speculatori anche, mancano amministratori locali responsabili. a pag. 2 e 3

Guidonia burrasca in Consiglio

Il Consiglio comunale del 4 Novembre, chiesto d’urgenza dalle opposizioni, è stato burrascoso. Le indagini della magistratura che ipotizzano, a carico di alcuni dirigenti comunali, gravi reati contro la pubblica amministrazione, hanno suscitato la bagarre tra le opposizioni che chiedono di sospendere i dirigenti indagati ed il Sindaco che intende istituire una commissione di inchiesta prima di prendere provvedimenti. Sul tema, presentate le dimissioni dall’Assessore alle Attività produttive Patrizia Salfa che non condivide le scelte di Rubeis.

Ambiente Agevolazioni amianto pag. 5

Cultura Gli eventi di Novembre pag. 9-10

Infanzia Diritti da salvare pag. 8

Sport Albula: futuro in bilico pag. 11

a pag. 16

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TERRITORIO

n. 19 2013

Dal Travertino alle macerie GUIDONIA - Il settore del travertino romano è, come molti settori dell’industria italiana, in grave crisi per una serie di motivi, il principale dei quali deriva dal calo delle richieste dovuto alla crisi economica che attanaglia il mondo occidentale. Oltre all’agricoltura, di qualità e biologica, che resiste ed esporta, un altro settore che prospera è quello dei rifiuti. Da una parte la criminalità organizzata che per decenni ha avuto in mano lo smaltimento clandestino dei rifiuti tossici e continua ad allungare le mani su discariche ed impianti di trattamento, dall’altra le industrie del settore che smaltiscono e riciclano, rispettando regole che spesso non coincidono con le normative europee. Nell’area del travertino romano la crisi sembra cercare un po’ di luce proprio grazie ai rifiuti, infatti negli ultimi tempi si affaccia in quel settore l’attività di discarica e di riciclo di materiali da edilizia. DUE PROGETTI PER DISCARICHE di inerti, da realizzare nelle cave della località Valle Pilella tra gli abitati di Villalba e Villanova, sono stati presentati recentemente in regione, uno dalla per un totale di 515.000 tonnellate, l’altro, già approvato dalla Regione Lazio, prevede un totale di 516.342 tonnellate e comprende un impianto di riciclaggio di inerti. Entrambi i progetti prevedono l’ingresso da via Tiburtina Km 24,700 ed un funzionamento di 10 anni. I posti di lavoro creati una dozzina. Immediate sono state le reazioni del Comune di Guidonia affidate all’Assessore dimissionario alle Attività produttive Patrizia Salfa che nelle sue dichiarazioni ha protestato nei confronti della Regione Lazio per il mancato invito alla conferenza dei servizi del 29 ottobre scorso. L’assessore ha ricordato, inoltre, che in questo periodo è al lavoro una squadra di geologi indipendenti che sta indagando sulla situazione idrogeologica del sottosuolo causata dagli emungimenti delle cave e sul grave problema dei sink hole lasciato nel dimenticatoio ed ha ricordato anche il grave problema della subsidenza condensando tutte queste situazioni nella richiesta di sospensione di ogni autorizzazione relativa a discariche e impianti di riciclaggio. ANCHE TRA LA POPOLAZIONE le preoccupazioni, al circolare della notizia, stanno diffondendosi e si basano sul futuro della zona che

La crisi del travertino segue le vicende della crisi mondiale del settore edilizio, per arginarla in parte si propongono discariche di inerti ed impianti di riciclaggio che finiscono in prossimità di un ambito territoriale densamente popolato e già estremamente compromesso

potrebbe diventare una vera e propria Terra dei rifiuti. D’altronde da Marco Simone a Villa Adriana sono già presenti: la discarica dell’Inviolata, l’impianto di Trattamento meccanico biologico in costruzione da 190.000 tonnellate l’anno e quello affiancato di compostaggio, il cementificio che potrebbe bruciare il combustibile da rifiuti prodotto dall’impianto TMB, l’impianto di preselezione dei rifiuti di Ponte Lucano, l’impianto di riciclaggio di materiali edili in via del Barco. Poco più in là, a Gallicano e Saracinesco, sono in progetto due impianti di produzione di energia da biomasse di rifiuti umidi. A tutto questo si aggiunge la polvere delle cave cui si sommerebbe quella prodotta dalle due nuove discariche e dall’impianto di frantumazione e riciclaggio di macerie. Per quanto riguarda il riciclaggio di inerti è facile rendersi conto delle emissioni che provoca recandosi in via del Barco ed osservare la situazione intorno all’impianto già esistente che, analogamente a quello autorizzato a Valle Pilella, dovrebbe essere dotato da impianto di innaffiamento per abbattere le polveri e protezioni fonoassorbenti per il rumore. LE CONSEGUENZE nei confronti del territorio e per la popolazione che in esso vive sono immaginabili. L’auspicio voleva che, dopo l’ap-

provazione da parte della Regione della legge sul comparto estrattivo, si iniziasse a ragionare sul ritombamento corretto delle cave dismesse per iniziare quel ripristino del territorio, distrutto dalle devastanti ferite bianche visibili sulle immagini satellitari di Google, che un paese civile ed una classe imprenditoriale illuminata dovrebbero sentire indispensabili. Non sembra sia così e appare evidente che una parte dell’imprenditoria e della politica non capiscano e non si rendano conto dell’esistenza di un interesse primario come quello della salute di chi lavora nel settore e di chi vive nelle immediate vicinanze. EPPURE TRA I CAVATORI alcune sensibilità si manifestano, sul sito del Centro di valorizzazione del Travertino romano è pubblicato un Bilancio Ambientale 2012 (http://www.centrotravertinoromano.it/index.php?option=com_content&view=article&id=30:bilancioambientale&catid=16&Itemid=121&lang=it) che analizza approfonditamente la situazione e non nasconde i problemi del ripristino delle cave e delle polveri sottili i cui dati, in un paio di punti di rilevamento sono a livelli molto alti. Nel rapporto si legge che: “le emissioni non convogliabili prodotte durante l’attività estrattiva sono un aspetto da tenere sotto controllo con maggiore attenzione. In particolare devono essere perseguiti

obiettivi di miglioramento per contenere le emissioni di polvere durante le fasi di: coltivazione del giacimento e soprattutto durante il transito dei mezzi di trasporto nelle strade esterne alla cava” E che: “i gestori delle cave di travertino, una volta terminata l’attività di estrazione devono adoperarsi per il ripristino ambientale della zona escavata in modo tale da restituire tale area al suo stato originale come previsto dalla Legge regionale “Disciplina organica in materia di cave e torbiere e modifiche alla legge regionale 6 agosto 199 n. 14 e sue modifice del luglio 2011.” Sono considerazioni evidentemente in contrasto con la presentazione di progetti di discarica che inevitabilmente appesantiscono fortemente la situazione già analizzata. LA REGIONE PUGLIA ha varato una legge molto innovativa che prevede una cosa molto semplice: occorre dimostrare che ogni attività industriale non sia nociva e se, nonostante le emissioni risultino nei limiti previsti dalle leggi nazionali, viene accertato che esiste grave pericolo per la salute delle persone, essi devono essere ulteriormente diminuiti. La legge è stata respinta dal governo e per questo la Puglia ha prodotto un ricorso davanti al Tar del Lazio. Per il territorio tiburtino, che va da Villa Adriana a Tivoli terme passando per Villanova e Villalba, che necessita dell’installazione di una centralina di controllo della qualità dell’aria per le pericolose polveri PM 2,5, l’esigenza è quella di una seria indagine epidemiologica affidata alla Asl RmE come quella che qualche anno fa l’amministrazione Lippiello aveva avviato e l’amministrazione Rubeis non ha portato avanti nonostante fosse a costo zero perché completamente finanziata dalla regione Lazio. ALCUNI MEDICI di base sostengono che le patologie da polveri, le allergie, le malattie neoplastiche, tra la popolazione sono in aumento ed è diritto dei cittadini sapere. D’altronde se le statistiche ufficiali dicono che nei quartieri intorno a Malagrotta i casi di tumore sono di circa il 15% superiori a quelli del resto di Roma, stupisce il fatto che la recente indagine della Asl RmG sia stata così rassicurante visto che in prossimità del centro di Guidonia è ancora attiva la più grande discarica del Lazio.

VIA RUDERI ROMANI Era il giugno del 2008 quando dai resti di un antico acquedotto romano crollarono dei pezzi di intonaco. Una parte della strada fu liberata e messa in sicurezza. L’ultimo tratto della via, però, rimase ostruito e chiuso. Rimpallati tra Soprintendenza e Comune, i residenti sono ormai allo stremo. «Non è di certo una questione di comodità, per avere la macchina sotto casa - spiegano – da cinque anni non possiamo scaricare il gas, ed abbiamo i serbatoi vuoti ora che sta venendo l’inverno. Non possiamo fare lavori di ristrutturazione alle abitazioni, non possiamo acquistare grandi elettrodomestici ma soprattutto non possono arrivare le ambulanze. Con noi abita anche un anziano cardiopatico». Quando ci fu un’emer-

Terme Acque Albule, si accendono di nuovo i riflettori sulla società partecipata del Comune di Tivoli. La vendita del 40 per cento delle azioni, avvenuta nel 2001, finirà di nuovo nelle aule del Tar e, dentro il Partito Democratico, scoppia la polemica per un ordine del giorno presentato da Piero Ambrosi e non discusso. Il primo fronte è stato aperto “nuovamente” da Carlo Centani ex presidente del consiglio comunale. Centani, insieme ad altri politici tiburtini (Massimo Messale, Carlo Centani, Giancarlo Meridiani, Franco Poggi, Giuseppe Panei e Umberto Falifigli), nel 2003 aveva presentato un primo ricorso al Tar, poi annullato per un vizio di forma. I ricorrenti si erano appellati al Consiglio di Stato che questa estate, in luglio, ha dato loro ragione riconoscendo che il ricorso poteva essere discusso. Anche se nel frattempo è rimasto da solo, l’ex presidente del consiglio comunale ha deciso comunque di ri-appellarsi al Tar. «Contesto – ha spiegato Carlo Centani – tutto il processo di privatizzazione a partire dal bando con cui è stato scelto l’acquirente. Lo ritengo illegittimo per diversi motivi. Un giudice civile, per cominciare, ha riconosciuto che i bilanci della società non erano legittimi e poi nel bando alla società fu data una valutazione minore a quella che aveva in realtà. Inoltre a chi ha partecipato al bando non erano state, di fatto, illustrate quali fossero le effettive condizioni che il Comune di Tivoli avrebbe messo in atto con la vendita. Nel bando, infatti, non si parlava dei licenziamenti che poi il socio di minoranza ha attuato e poi il piano industriale prevedeva che nel 2006 nell’azienda ci fossero più di 120 lavoratori, ma tutte queste assunzioni non si sono mai viste». Sul fronte politico, invece, durante l’assemblea congressuale del PD dello scorso 27 ottobre, Piero Ambrosi – ex sindaco di Tivoli e più volte assessore provinciale – ha presentato un ordine del giorno in merito al “colpo di mano” con cui è stato tolto uno dei membri nominati dal Comune nel Consiglio di amministrazione. Nell’odg Ambrosi chiedeva all’Assemblea di sostenere l’azione del Commissario Prefettizio “tesa a ristabilire la presenza e le prerogative del Comune di Tivoli, all’interno del Consiglio d’Ammistrazione della Acque Albule”. Il documento, però, non è stato discusso ma “rimandato agli organi eletti”, come ha spiegato lo stesso Ambrosi.

Gianni Innocenti

Arci, in via dei Ruderi... famiglie in ostaggio Un muro romano crollato ed una strada che sta per franare, sono tempi difficili per i residenti degli Arci. In via dei Ruderi romani ci sono due famiglie che da 5 anni sono ostaggio di un cumulo di macerie che per quanto storiche, in quanto provenienti da un acquedotto romano, sono pur sempre macerie. Diversa la situazione lungo via degli Arci dove una parte della carreggiata è stata chiusa per uno smottamento ed ogni giorno si creano lunghissime code. Vittime della burocrazia i primi, vittime delle Amministrazioni i secondi.

Terme: di nuovo ricorso al Tar

genza, la persona che si era sentita male fu trasportata con una carriola fino al parcheggio più vicino. «I vicini ci hanno fatto passare per favore – proseguono i residenti – ma da tempo siamo costretti solo ad un passaggio pedonale. La Soprintendenza, continua a prometterci i lavori per liberare la strada e sistemare i resti degli acquedotti. Abbiamo scritto decine di lettere per sollecitarli, ma spesso neanche ci rispondono. Continuiamo a sollecitare anche il Comune, nel 2010 ci avevano detto che avevano individuato una strada alternativa ma non è mai stata fatta. Continuiamo ad essere prigionieri delle macerie e della burocrazia. Ora arriva l’inverno e non possiamo accendere i riscaldamenti. Dovremmo svuotare i pozzi neri. Anche per parcheggiare le macchine è un problema». VIA DEGLI ARCI Uno smottamento blocca metà degli Arci, ancora problemi per la viabilità nel quartiere empolitano. Da circa un mese è chiusa una corsia di via degli Arci. Si procede, così, a senso unico alternato ma vista l’elevata mole di traffico che deve smaltire la strada si creano code, soprattutto negli orari di punta. Giorno dopo giorno monta la rabbia dei residenti che hanno enormi difficoltà a raggiungere Tivoli e non vedono interventi per ripristinare la situazione.

Fulvio Ventura

Novità per la Tiburtina Iniziati i lavori di sistemazione dell’ultimo tratto di via Nazionale Tiburtina in arrivo a Tivoli. Un nuovo marciapiede sul lato sinistro, lo spostamento e la ricostruzione del parapetto cadente, la risistemazione del marciapiede destro, renderanno finalmente giustizia ad una situazione da anni indecente e pericolosa.

7 novembre 2013

TERRITORIO

Rifiuti: sempre emergenza! La regione Lazio stanzia finanziamenti per i Comuni che vogliano cambiare il sistema di raccolta ma le amministrazioni locali lasciano passare tempi lunghissimi prima di affrontare seriamente il problema, con la conseguenza di esporre la collettività ad aumenti esponenziali delle bollette e riduzione dei finanziamenti. Da questi atteggiamenti dilatori e dalla mancanza di cultura specifica delle Giunte comunali, consegue il fatto che, oltre a differenziare poco, mancano le strutture necessarie per riciclare, recuperare, trattare e smaltire in modo corretto. Questo nonostante la cultura del riciclo si stia diffondendo molto ed i mercatini di scambio e riuso si diffondono a macchia d’olio anche tra i bambini. BASTA GUARDARSI INTORNO: a Guidonia, Castel Madama, in Valle Ustica è in funzione il sistema Porta a porta con buoni risultati, Palombara presto lo vedrà estendersi su tutto il territorio comunale, Marcellina, Casape, San Gregorio hanno già avviato o stanno per avviare la campagna informativa per la cittadinanza. La Capitale d’Italia ed una città dell’Unesco come Tivoli invece restano al palo, e questo pur disponendo di aziende partecipate che dovrebbero garantire un servizio impostato proprio su progetti innovativi. Roma sperimenta a macchia di leopardo sistemi diversi ma poco funzionali abbinandoli al Porta a porta attivato in alcuni municipi ed ottiene percentuali intorno al ventidue per cento. Tivoli che non ha mai affrontato il problema, se non a livello teorico o di informazione nelle scuole, resta ancorata alla raccolta differenziata stradale il cui risultato è un misero quindici per cento. A LIVELLO REGIONALE cambiano amministrazioni e presidenti ma la soluzione è sempre la stessa e identici i personaggi privi di fantasia e competenze. Al commissario Pecoraro è succeduto il commissario Sottile ma le richieste ai ministri dell’Ambiente restano le stesse, per risolvere la crisi continuano a far emettere decreti di emergenza, ed è così che, come stigmatizza il Coordinamento dei comitati rifiuti-energia del Lazio, che il ministro dell’Ambiente Orlando il 30 settembre scorso ha firmato un decreto che investe nuovamente Sottile di poteri eccezionali. Egli potrà “acquisire discariche pubbliche o private mediante compravendita o espropriazione, affidare il servizio di smaltimento a soggetti che gestiscono discariche esistenti anche con procedura negoziata, avrà il potere del pieno utilizzo degli impianti TMB del Lazio a servizio della Capitale, individuare ed autorizzare siti dove creare nuove discariche, acquisire, espropriare, requisire, gestire discariche già in esercizio”. In soldoni potrà passare su leggi in vigore e sulla testa delle popolazioni che reagiscono con furia legittima ad insediamenti di nuove discariche troppo vicine alle abitazioni. Falcognana e Bracciano con le discariche, Guidonia con il suo impianto di Trattamento meccanico biologico a ridosso della discarica dell’Inviolata, le discariche di inerti con annesso impianto di riciclaggio tra Villalba e Villanova a poca distanza dalle abitazioni, sono le prime conseguenze del decreto. Imposizioni, ma di imporre alle amministrazioni comunali la raccolta differenziata spinta e di destituire i sindaci che non si adeguano, nemmeno a parlarne. G. I.

Asl RMG: non esternalizzare i servizi Appalti contestati, dalla Regione Lazio arriva lo stop per “esternalizzare il protocollo aziendale”. Sul banco degli imputati è finita decisione dell’Asl della Roma G di affidare ad una società privata il servizio del protocollo, per circa 180mila euro. Questa, per lo meno, è la denuncia della Regione e del capogruppo del Pd Marco Vincenzi perché i vertici dell’Asl di via Acquaregna hanno fornito una versione diversa: “si tratta solo di una parte del servizio protocollo ovvero la digitalizzazione dei documenti in archivio”. LA DENUNCIA “Il management della Asl Rm G non smette mai di stupirci – ha denunciato Marco Vincenzi, aprendo il caso dell’appalto per il protocollo - l’ultima notizia è quella che intenderebbe appaltare all’esterno alcuni servizi amministrativi con un costo aggiuntivo per l’azienda sanitaria di circa 200mila euro. Se confermata, si tratta di una decisione estremamente preoccupante, destinata ad aggravare pesantemente i conti della Asl Rm G, senza alcun beneficio in termini di aumento delle prestazioni e dell’offerta sanitaria. In altri termini, ci troveremmo di fronte ad un inutile spreco di soldi dei contribuenti, a vantaggio esclusivo del privato chiamato a svolgere il servizio”. LA REGIONE “E’ stato intimato – hanno comunicato con una nota dalla Regione – lo stop immediato della gara decisa dalla Asl Roma G per esternalizzare addirittura il servizio di protocollo aziendale. Appaltare a ditte esterne un servizio strategico ed e essenziale per l’azienda non è nemmeno ipotizzabile, tantomeno accettabile. Il servizio di protocollo per le sue caratteristiche dovrebbe essere tra quelli da considerare gravati da una sorta di vincolo di indisponbilità per l’affidamento a terzi. Appresa l’intenzione dell’Azienda, la Regione ha dato mandato alla Direzione centrale acquisti e alla Direzione del personale di attivare tutte le procedure necessarie a bloccare la gara. Si diffida dunque il Direttore generale della Asl di Tivoli/Monterotondo (che si chiama Roma G e che in realtà è anche di Subiaco, Palestrina, Colleferro e di altri 70 comuni, ndg) dall’approvare atti e prendere iniziative che contrastino con queste direttive regionali” LA REPLICA “In realtà – ha spiegato il direttore amministrativo dell’Asl Roma G, Daniele Aguzzi - si tratta di un progetto per digitalizzare l’archivio del protocollo. La società dovrà fare un’attività di cernita, scannerizzazione dei documenti ed avvio delle procedure di digitalizzazione per gestire poi il protocollo in maniera digitale. E’ un progetto che copre un settore di attività del servizio del protocollo, non il protocollo”.

Dall’emergenza non si esce, la nostra Regione non sembra in grado di uscire dal problema rifiuti o meglio, le amministrazioni di molti comuni del Lazio non sono ancora convinte che la strada per adeguarsi alle normative europee possa e debba essere la raccolta differenziata Porta a porta

Castel Madama: arrivano i fondi europei Buone notizie per il comune di Castel Madama che ha ottenuto una parte dei fondi europei stanziati per avviare i PIT (Progettazioni Integrate Territoriali). Su quattro milioni di euro al piccolo centro ne andranno un milione e mezzo per un progetto che riguarderà sei comuni: Casape, Ciciliano, Pisoniano, San Gregorio e San Vito e la stessa Castel Madama. Nello specifico gli interventi finanziati vedranno la realizzazione del centro espositivo multimediale nei locali attualmente occupati dalla sede dell’Università Agraria, il rifacimento del percorso pedonale del boschetto in località “le Fratte”, la realizzazione di un’area mercatale nel parcheggio gomma-gomma in prossimità del casello autostradale dell’A24, la sistemazione di alcune strade rurali (Fonte Chiodata, Muratelle, il Poggio, Rio della Noce e Forapane) e la posa del manto erboso sintetico del campo sportivo comunale “Attilio Testa”. Per l’Università Agraria, invece, è prevista la sistemazione degli interni del Casone, oltre che degli spazi esterni e della strada di accesso. “Al comune di Castel Madama –sono stati assegnati circa un milione e mezzo di euro, con una compartecipazione di 180mila euro che troveranno copertura attraverso l’accensione di un mutuo - dice Federico Pietropaoli, presidente del consiglio comunale -Uno strepitoso risultato per l’Amministrazione Pascucci che porta a compimento un lavoro iniziato nel lontano 2010 dall’ex assessore Vincenzo Ascani”. Nulla di fatto, invece, per il Palazzetto dello Sport. In totale sono state consegnate 29 domande e concessi 21 atti di finanziamento. I lavori dovranno essere rendicontati entro il 2015.

100mila euro per il Ponte della Pace

TIVOLI - Arrivano buone notizie dalla Regione Lazio per la Città dell’Arte, grazie ad un finanziamento stanziato per sistemare e riparare le parti rovinate dell’infrastruttura che unisce la stazione ferroviaria al centro. Un’iniezione di liquidità che consente al comune di scongiurare la chiusura dell’opera pubblica, paventata proprio a causa delle condizioni in cui si trova. «L’Amministrazione regionale ha concesso un contributo di 100mila euro al comune di Tivoli per la riqualificazione e messa in sicurezza del Ponte della Pace. I fondi, stanziati con determinazione del 24 ottobre, sono disponibili e il Comune potrà avviare le procedure per l’esecuzione dei lavori già dai prossimi giorni - dice il capogruppo del Pd alla Pisana, Marco Vincenzi - Il contributo consente la completa riparazione di tutte le parti rovinate dell’infrastruttura pedonale e la piena fruizione. Definitivamente scongiurate, quindi, ipotesi di chiusura che avrebbero provocato gravi disagi per la comunità tiburtina, a conferma dell’attenzione della Giunta Zingaretti per Tivoli e il territorio».

TERRITORIO

n. 19 2013

Viva Tivoli si presenta TIVOLI - È nato ormai da tempo e sarà presentato nelle Scuderie Estensi sabato 16 Novembre alle ore 17, il Movimento civico Viva Tivoli – Perché Tivoli viva. Nasce sulle tracce del movimento popolare contro la discarica che doveva sorgere a poca distanza da Villa Adriana e che aveva mobilitato migliaia di cittadini schierati a difesa del territorio. Molti di loro si sono resi conto di essere stati in grado di usare insieme le armi dell’intelligenza, dello studio approfondito e della tenacia. Mezzi capaci di costringere alla ritirata politici arroganti, malaffare e grandi interessi poco trasparenti dietro i quali molto probabilmente si nascondeva la criminalità organizzata che in zona si sta affacciando in modo prepotente. Molti di coloro che sono stati parte attiva di quel momento di resistenza si erano resi conto che dal potere politico avevano ricevuto inizialmente un aiuto molto scarso, arrivato quando ormai la vicenda aveva raggiunto i giornali e le televisioni nazionali ed internazionali. Solo dopo un anno di insistenze infatti la politica si è mossa in modo efficiente ed il caso ha raggiunto il Parlamento europeo. Il movimento è nato dall’atmosfera di sfiducia nei confronti della politica ufficiale sempre più diffusa e dalla convinzione che anche gli annunciati progressi, che riguardano la costruzione dell’acquedotto che dovrebbe finalmente rifornire di acqua potabile il Villaggio

La sfiducia sempre più diffusa nei confronti dei partiti politici, suscita assenteismo da un lato e genera reazioni dall’altro. La parte sensibile ed attiva dei cittadini si coagula intorno ad un nuovo modo di intervenire dal basso a protezione della Cosa pubblica dando vita a Movimenti civici destinati a recitare ruoli importanti nel panorama amministrativo locale Adriano, siano da addebitare alla mobilitazione che, nata per un obiettivo preciso, aveva allargato il suo orizzonte alla raccolta differenziata ed alla mancanza di acqua potabile per un intera borgata di Tivoli. Il Movimento, fondato da una cinquantina di tiburtine e tiburtini appartenenti alla società civile, si propone di rappresentare un presidio fisso sul territorio tiburtino ormai alla deriva e ne ipotizza la rinascita a livello culturale, economico, etico e morale. Figura di spicco, tra i fondatori del Movi-

Con TIm

mento, Urbano Barberini. Attore di teatro ed agricoltore, riconosciuto leader della battaglia contro la discarica, Barberini ha vissuto recentemente a Villa Adriana per quattro anni ed ora si è trasferito nella sua tenuta agricola sulla via Polense; presenterà a primavera, all’Auditorium di Roma, un monologo teatrale soggetto ideato da Nello Trocchia, scrittore e giornalista de Il Fatto quotidiano, che racconta le dinamiche ed i retroscena della battaglia contro la discarica di Corcolle-San Vittorino.

Odore di chimico Guidonia Montecelio e Tivoli, ogni sera l’aria è impregnata di un “odore chimico” nauseante, è densa, gli occhi e la gola bruciano. Questo l’allarme lanciato dai cittadini di Villalba, Villanova, Marco Simone, Colle Fiorito, Tivoli Terme e Villa Adriana. Le segnalazioni si sono moltiplicate sul web e le persone sono pronte a presentare esposti per conoscere l’origine del fenomeno e capire se è o meno nocivo per la salute. DEI L’INTERROGAZIONE CONSIGLIERI DEL PD- Protocollata lo scorso 4 novembre l’interrogazione urgente a risposta scritta a firma di tre consiglieri Pd, Salomone, De Vincenzi, Di Silvio. Al sindaco si chiede “Se non ritenga opportuno richiedere un intervento dell’ARPA LAZIO al fine di verificare il livello di inquinamento dell’aria”. “Quali iniziative sono state assunte – si legge nell’interrogazione inviata al sindaco, al presidente del Consiglio Comunale e all’assessore all’ambiente - o intende assumere l’amministrazione di fronte alla gravità della questione sollevata. E’ stata individuata la fonte di questo cattivo-odore segnalato dai cittadini come “odore chimico”?” “Senza creare allarmismo occorre però agire con rapidità. Si faccia chiarezza sul fenomeno – dice la capogruppo Rita Salomone -. La salute dei cittadini va salvaguardata ad ogni costo”. “E’ necessario provvedere affinché gli organi preposti verifichino l’origine di questo odore nauseante e gli eventuali rischi, se ci sono, per la salute.

Il sindaco Rubeis agisca e chieda l’intervento urgente dell’Arpa”, così Domenico De Vincenzi. “Da quasi un mese sono partite decine e decine di segnalazioni dei residenti di Villalba, Villanova, Marco Simone, Colle Fiorito nel Comune di Guidonia Montecelio

Recupero di frutta e pane per la Caritas GUIDONIA MONTECELIO, sì del Comune anche per quest’anno al recupero di frutta e pane avanzati nelle mense scolastiche che saranno consegnati alla Caritas di Guidonia per dare una mano a chi è in difficoltà. L’ok è arrivato con determina a firma del dirigente dell’Area Pubblica Istruzione e Cultura, Aurore Mancaniello. “Il ritiro – si legge nel documento - verrà programmato con la Bioristoro (la società che gestisce i pasti ndr) che provvederà ad informare i dipendenti e gli istituti dove essi operano in base a giorni prestabiliti”. E’ anche arrivato il 15 ottobre“il parere favorevole della competente AUSL RMG Distretto di Guidonia alla realizzazione dell’iniziativa condizionata al rispetto delle normative sugli alimenti”. 2012, +20% le famiglie in difficoltà Nel 2011 le famiglie italiane che si sono rivolte alla Caritas erano addirittura raddoppiate rispetto al 2010. Nel 2012 l’aumento in percentuale si è aggirato intorno al 10 per cento per le famiglie italiane e al 20 per cento per quelle straniere. La sede Caritas interparrocchiale che comprende la parrocchia Santa Maria del popolo, Santa Maria Goretti di Villalba di Guidonia e la chiesa di Tivoli Terme di Santa Sinforosa già alla fine del 2011 aveva consegnato per il Natale oltre 200 pacchi, un centinaio in più rispetto al 2010. Nel 2012 le cose però sono andate peggiorando. I pacchi Natalizi: 2012 +40% di famiglie italiane Anche se il numero dei “pacchi natalizi” consegnati è rimasto pressoché in linea con quelli dell’anno precedente (oltre 200), c’è stato un aumento del 40 per cento delle famiglie italiane che sono andate a ritirarlo.

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– spiega Emanuele Di Silvio - alle quali si aggiungono quelle dei quartieri tiburtini di Villa Adriana a Tivoli Terme. Sembrerebbe che il problema sia stato riferito anche alle forze dell’ordine. Ora aspettiamo la risposta alla nostra interrogazione”.

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7 novembre 2013

TERRITORIO

Amianto, bonifica con agevolazioni Foto-denuncia: “E le donne in attesa attendono” GUIDONIA MONTECELIO - “Donna in evidente stato di gravidanza fa la fila tra l’indifferenza della cassiera e della gente”, questo l’allarme lanciato da un lettore. C’è poco da dire, la foto inviata alla redazione di notizialocale.it è eloquente: non c’è rispetto per le donne in gravidanza che fanno la fila ovunque. Nell’immagine si vede anche chiaramente che sono proprio le donne a non accorgersi dello stato “interessante” della signora. Inviate a redazione@notizialocale.it oppure a info@xl.it le vostro foto-denuncia

GUIDONIA MONTECELIO Approvato all’unanimità l’ordine del giorno presentato in sede di approvazione del bilancio 2013 lo scorso 17 ottobre, che vede come primo firmatario il consigliere del Pd Angelo Ciccotti, e che prevede un finanziamento di 100mila euro per le “agevolazioni per la bonifica dei manufatti in amianto”. “A seguito del citato finanziamento e dell’avvenuta approvazione del relativo regolamento – spiega Ciccotti in una nota - , che regola le modalità per la concessione del contributo, sarà possibile in tempi brevi predisporre e pubblicare il bando pubblico e quindi rendere operative le agevolazioni in questione. Un primo passo, questo, per una maggiore salvaguardia dell’ambiente e soprattutto della salute pubblica che speriamo diventi obiettivo comune di tutte le forze politiche e, pertanto, riconosciuto mediante la previsione di maggiori stanziamenti nei prossimi esercizi finanziari”. IL REGOLAMENTO Approvato il regolamento per la “concessione di contributi per la rimozione e smaltimento dell’amianto” con lo “scopo di promuovere il risanamento e la salvaguardia dell’ambiente e di garantire la tutela della salute pubblica incentivando l’effettuazione d’interventi di bonifica” lì dove c’è amianto. Si punta alla rimozione. “Tra i diversi metodi di bonifica – si legge nel regolamento - che possono essere attuati, sia nel corso di interventi circoscritti ad aree di

Sla, richieste per l’assegno di cura

edifici e fabbricati sia nel caso di interventi generali, s’intende incentivare quello della rimozione dei materiali di amianto in quanto elimina ogni potenziale fonte di esposizione a fibre aerodisperse ed ogni necessità di attuare specifiche cautele per le attività che si svolgono nell’edificio. Tale procedura comporta la produzione di rifiuti da smaltire correttamente ed in genere richiede l’applicazione di diverso materiale in sostituzione dell’amianto rimosso”. “Per l’assegnazione degli incentivi l’Amministrazione Comunale adotta apposito bando e lo rende pubblico mediante l’affissione di manifesti, locandine e via web. Le graduatorie, formate dalla Commissione, saranno comunicate alla Giunta Comunale ed approvate, con apposita determinazione, dal Dirigente del Settore Ambiente che effettuerà l’assegnazione degli incentivi fino all’esaurimento della disponibilità finanziaria iscritta a bilancio nell’anno di

riferimento”. Il Comune si riserva di controllare: “L’Ufficio Ambiente – spiega il regolamento - potrà effettuare in qualsiasi momento, e con l’ausilio o delegando la Polizia Municipale, ispezioni e controlli presso gli immobili dei beneficiari di contributo al fine di verificare lo stato di attuazione del progetto e la veridicità delle dichiarazioni e informazioni rese dai beneficiari”. I CONTRIBUTI “L’erogazione agli aventi diritto del contributo a fondo perduto avverrà in un’unica soluzione dietro presentazione sia di regolare fattura attestante le spese effettivamente sostenute sia della documentazione riguardante l’avvenuta realizzazione dell’intervento e la conformità, attestata dal Direttore Lavori, ai provvedimenti edilizi o agli altri titoli abilitativi e alle normative disciplinanti la rimozione e smaltimento dell’amianto”. Michela Maggiani

GUIDONIA MONTECELIO Approvato l’avviso per la presentazione delle richieste dell’assegno di cura “a favore di persone affette da sclerosi laterale amiotrofica (SLA), il cui scopo è facilitare e supportare la permanenza del paziente nel proprio contesto familiare”. Si ha tempo fino alle ore 12.00 del 31/12/2013. Possono presentare istanza di accesso le persone affette da SLA residenti nel Comune di Guidonia Montecelio. OBIETTIVI - Sostenere l’impegno delle famiglie nelle attività di cura e di assistenza, attraverso l’erogazione di prestazioni in favore delle persone affette dalla SLA, con particolare riferimento ad interventi domiciliari gestiti in forma indiretta mediante piani personalizzati redatti nell’ambito dell’integrazione sociosanitaria. MODALITA’ DOMANDA - I cittadini con diagnosi SLA potranno presentare la domanda su apposito modello reperibile sul sito istituzionale dei Comuni del Distretto sociosanitario RMG2 www.pianodizonarmg2.it www.guidonia.org o attraverso il segretariato sociale, sito presso i Servizi Sociali del Comune di Guidonia Montecelio via Numa Pompilio, 37 -39 il martedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e il giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e il pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 17.00 fino alle ore 12.00 del 31/12/2013.

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TERRITORIO

n. 19 2013

Il triennale delle opere pubbliche GUIDONIA MONTECELIO - A far scuotere un po’ gli animi all’interno della maggioranza l’eliminazione dei lavori di riqualificazione delle frazioni di Villalba e Villanova che saranno solo posticipati. La rassicurazione ai suoi è venuta proprio dal sindaco, Eligio Rubeis. Dal maxi emendamento risultano implementate le spese di manutenzione per scuole e strade. Eliminate tutte le voci di spesa per i lavori già appaltati. Grande protagonista di questo rinnovato Piano triennale il “contratto di disponibilità” che fa la sua comparsa per l’ampliamento scuola elementare di Colle Fiorito che passa da circa1,5 milioni a circa 2,5 milioni. Sempre con contratto di disponibilità è stata posticipata al 2015 la realizzazione dell’asilo nido a Colle Fiorito. Stessa modalità per gli impianti fotovoltaici negli edifici scolastici prima finanziati da capitali privati. Il contratto di disponibilità prevede che a fronte di un corrispettivo, che può essere un canone o un contributo, i costi per la realizzazione di strutture di proprietà privata “destinate all’esercizio di un pubblico servizio”, sono a carico di chi realizza l’opera. Sempre con contratto di disponibilità per 1,2 milioni di euro previsto per il 2014 l’ampliamento della scuola Leonardo Da Vinci in via Douhet. Nel Piano sembrerebbe per il momento depennato “l’intervento riqualificazione urbana nella frazione di Villalba e Villanova”. A Villalba, nonostante le polemiche nate in merito al progetto, non è stata abbandonata l’intenzione di realizzare il parcheggio interrato e a raso con riqualificazione del verde in via Foggia a Villalba di Guidonia, conosciuto come il “Bollente”. L’unica cosa che cambia è la copertura dell’opera che prima era prevista con mutuo per 330mila euro ed ora da “Proventi Piano Alienazioni”. In merito al parcheggio interrato i residenti si sono chiesti come sarà possibile realizzare la struttura interrata lì dove, fino a 60 anni, fa c’era un lago. Nei 60 punti qualcosa rispetto al piano è stato eliminato, posticipato o addirittura anticipato al 2013 come “l’intervento recupero immobile dell’ex convento suore a Montecelio”. Anticipati al 2013 anche “l’intervento realizzazione piazza ed area mercatale a Setteville e relativi spazi a servizi annessi” che passa da 13 milioni a poco più di 1 milione di euro, e il rifacimento della pavimentazione di via del Borgo nel centro storico di Montecelio che passa da 215mila euro a 260mila. Al 2014 sono stati invece posticipati i lavori di adeguamento degli spazi ludici della scuola media Montecelio, la costruzione di un centro sociale polivalente di quartiere a Setteville Nord su terreno confiscato alla mafia e assegnato al Comune. Posticipare al 2015 “l’intervento realizzazione parcheggio pubblico in via Cavour” a Villanova che passa da 280mila euro a 300mila. BUONE NOTIZIE PER I PENDOLARI Previsti per il 2013 oltre 140 mila euro destinati agli “interventi di sistemazione miglioramento in termini di sicurezza e confort a ter-

Guidonia: modificato lo scorso 17 ottobre, in sede di approvazione di bilancio di previsione da circa 67milioni di euro, il Piano triennale delle opere pubbliche 2013-2013 su richiesta del capogruppo di Forza Italia, Marco Bertucci, che ha presentato un maxiemendamento con 60 punti. Il Piano è stato approvato con i soli voti della maggioranza ra dell’utenza pendolare delle fermate maggiormente utilizzate e dei capolinea del trasporto pubblico su gomma situate nel territorio comunale di Guidonia Centro, Montecelio, Bivio di Guidonia,

Villanova, Villalba, Setteville, Setteville Nord, Marco Simone e Colleverde”. DA IMPIANTI DI “COGENERAZIONE A BIOMASSA” A “IMPIANTI DI COGENERAZIONE CON FONTI DI ENERGIA RINNOVABILE” Gli impianti di cogenerazione a biomassa presso il polisportivo al Bivio di Guidonia e la piscina di Colleverde diventano “impianti di cogenerazione con fonti di energia rinnovabile”.

LE NEW ENTRY NEL PIANO TRIENNALE 2013-2015 - realizzazione campetto polivalente in località Villanova per il 2015 (325mila euro) - realizzazione campetto polivalente a Villalba per il 2015 (450mila euro) - realizzazione scuola materna ed elementare in località Pichini per il 2013 (2, 7 milioni) - lavori di consolidamento e restauro conservativo della Chiesa di S. Antonio Abate a Montecelio per il 2013 (660mila euro) - messa in sicurezza della Rocca Medievale -rifacimento strada perimetrale panoramica -rifacimento del centro storico per il 2013 (500 mila) - ampliamento dei locali del circolo bocciofilo di Villanova di Guidonia via Cavour per il 2013 (560 mila euro) - realizzazione del parcheggio Cardinale Antonelli per il 2015 (500mila euro) - realizzazione parcheggio via Muratori per il 2015 (450 mila euro) - recupero palestra scuola via Douhet per il 2013 (220mila euro) - realizzazione pista ciclabile Nuova stazione FS -Sp 27b -via Trento per il 2015 (450mila euro) - realizzazione pista ciclabile Nuova stazione FS -via Roma -SP 14a -via delle Gerbere -Polisportivo per il 2014 (450mila euro) - realizzazione di un campo sportivo polivalente presso la scuola E. De Filippo di via Lamarmora a Villanova per il 2013 e 2014 (130mila euro per il 2013 e 370mila euro per il 2014) - realizzazione campo polivalente località Marco Simone per il 2013 (200mila euro) - realizzazione collettore fognario via Biancospini a Colle Fiorito per il 2013 (100 mila euro) - ampliamento e realizzazione parcheggio in via Colle Nocello a La Botte per il 2013 (100mila euro) - installazione barriere antirumore via Casal Bianco all’altezza di Colle Fiorito per il 2013 e 2014 (100mila euro) - completamento parcheggio in via Fuori le Mura a Montecelio per il (500mila euro) - realizzazione collettore fognario a La Botte per il 2014 (160mila euro) - esproprio della rete viaria via Tor Mastorta/ via della Selciatella per il 2014 (386mila euro) - rifacimento pavimentazione stradale e marciapiedi in varie circoscrizioni per il 2013 (353mila euro)

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TERRITORIO

7 novembre 2013

Guidonia, un consiglio burrascoso Guidonia Montecelio, c’era grande attesa per il Consiglio Comunale del 4 novembre a porte aperte chiesto dalle opposizioni per “fare chiarezza” sulla bomba giudiziaria che si è abbattuta sull’amministrazione e che vede coinvolti, tra gli altri, sei, tra dirigenti e dipendenti, in un’indagine della Procura per fatture false, sovrafatturazione e peculato per fatti risalenti agli anni dal 2007 al 2010. Le opposizioni avevano chiesto, quindi, al sindaco di riferire in Consiglio. La seduta si è trasformata però in una serie di accuse reciproche tra maggioranza e opposizione portando la discussione decisamente fuori tema e facendo alzare notevolmente i toni di fronte ad una platea a tratti esterrefatta. Tutti d’accordo però nel dire che le questioni giudiziarie spettano solo alla magistratura e che non ci sono colpevoli fino a prova contraria. L’intenzione, disattesa da entrambe le parti, era quella di

Lo Muscio e Fontana segretari del PD A Guidonia il nuovo Segretario dell’Unione comunale del Partito Democratico è il giovane Mario Lomuscio. L’elezione è avvenuta domenica 3 novembre in occasione dei congressi di circolo del comune per il rinnovo egli organismi dirigenti del partito. Alessandro Fontana invece è stato confermato segretario dell’Unione Comunale del PD di Tivoli dagli iscritti del comune tiburtino nei congressi svoltisi domenica 27 ottobre.

far sapere all’organo di governo della Città cosa stia succedendo. Duro e irato l’intervento del primo cittadino: “Il sindaco non prenderà alcuna decisione fino alla fine delle indagini – ha detto Rubeis nel suo intervento – Io non sospenderò nessuno. Ho detto, e lo farò, che prenderò provvedimenti di mia competenza e cioè esclusivamente amministrativi. L’eventuale sospensione spetta solo alla magistratura”. Tra le persone coinvolte nelle indagini anche alcuni dirigenti “110”, di diretta derivazione politica, ed è su quelli che punta il dito l’opposizione e sull’opportunità di lasciarli lì dove sono ora. “La politica non si può nascondere – aveva detto Rubeis in una conferenza stampa – non è escluso che riveda i rapporti fiduciari”. “Istituirò una commissione d’inchiesta composta da persone esterne al Comune per verificare la correttezza e le procedure degli atti amministrativi in questione e sarò io e solo io a sceglierne i componenti”. Una seduta che poteva essere evitata, “inutile” ha detto Mario Valeri dalle file della maggioranza. Anche nell’opposizione ognuno ha detto la sua in un’escalation di accuse anche pesantissime che ha portato dopo tre ore di discussioni ad una sospensione da parte del presidente del Consiglio al termine della quale la mag-

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gioranza ha fatto mancare il numero legale. LE DIMISSIONI DELL’ASSESSORE SALFA Sul tavolo ad un certo punto sono spuntate fuori anche le dimissioni dell’assessore alle attività produttive, Patrizia Salfa che, in una nota le ha spiegate, dichiarando di essere “assolutamente incompatibile con certi metodi di gestione”. “Non intendo essere associata in alcun modo alle “non scelte” del sindaco”, così la Salfa. “Nei giorni scorsi si è appurato – spiega ancora - che esiste un procedimento penale a carico di alcuni fra i vertici tecnico-burocratici del comune di Guidonia, accusati di aver commesso gravi reati contro la pubblica amministrazione nel periodo della Giunta Lippiello e nei mesi successivi. Non mi occupo di questioni giuridiche, che sono di esclusiva competenza dei magistrati. Mi definisco da sempre una “garantista” e, quindi, non mi piace puntare il dito contro nessuno”. L’assessore ha chiesto a Rubeis “di assumere le necessarie decisioni, rimuovendo gli interessati in via cautelativa,

in attesa che la grave vicenda si chiarisse fino in fondo”. “Il sindaco Eligio Rubeis – prosegue la Salfa - si era impegnato a farlo in una conferenza stampa, ma nei giorni successivi non ha fatto nulla, aspettando passivamente che fossero altri a togliergli le castagne dal fuoco”. Durante la seduta, sia da parte di rappresentanti della maggioranza che di opposizione, è stata commentata più o meno vivacemente la scelta dell’as-

sessore chiedendo come mai non fosse stata fatta prima “Ma solo dopo quattro anni”. LE POLEMICHE SUL MANIFESTO DEL PD Polemiche anche sul manifesto fatto affiggere dal partito democratico, visto dalla maggioranza come “accusatorio” nel confronti delle persone coinvolte nelle indagini e inappropriato. Nello stesso Pd c’è chi ha dichiarato a mezzo stampa di non aver approvato, né sottoscritto il manifesto. “Quanto emerge dalle dichia-

razioni fatte da un collega del gruppo consigliare che ha disconosciuto il manifesto merita delle riflessioni e dei chiarimenti”, così il capogruppo in Consiglio Rita Salomone. “Il

Partito ed il gruppo consiliare – spiega la Salomone - hanno deciso all’unanimità di uscire pubblicamente con un manifesto che chiarisse alla Città e ai propri elettori la condanna politica nei confronti del sindaco Rubeis”. “A seguito di un’inchiesta della Procura nei confronti dei vertici dell’Ente, il Partito democratico ed il gruppo hanno chiesto anche attraverso il manifesto cosa il Sindaco intendesse fare. Noi – dice il capogruppo - ci siamo posti in un atteggiamento che scindesse le vicende giudiziarie (che spettano unicamente alla magistratura) da quelle politiche, chiedendo al Sindaco, cosa che facciamo da anni

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in Consiglio comunale, come mai si sia tenuto Dirigenti di chiara nomina politica della precedente Amministrazione. Deve essere chiaro, e questo anche attraverso scelte “tecniche” e “politiche” che non siamo tutti uguali”. “Sia chiaro – conclude Rita Salomone -, ognuno fa le proprie scelte ma resto convinta che ogni giorno i consiglieri comunali del gruppo del Partito democratico, con la loro competenza, professionalità e rigore amministrativo siano all’altezza del mandato ricevuto. Tengo, comunque, a ribadire che la linea politica di un Partito non è questione di “stile” ma di capacità di scegliere da quale parte stare attraverso posizioni coraggiose e di sostanza”. Michela Maggiani Nella foto in alto a destra l’ex assessore Salfa. Di fianco il manifesto del Pd che ha scatenato polemiche e l’intervento del sindaco Rubeis

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CULTURA

n. 19 2013

Per i diritti dell’infanzia I Lettori Virali sbarcano a Calcata Si è concluso sabato 26 ottobre a Calcata il concorso “Parole in Viaggio” lanciato da Lettori Virali nell’estate appena conclusa. Tra i diversi racconti pervenuti, rigorosamente via mail, l’ha spuntata Paolo Cordaro (nella foto durante la premiazione) con “Il tuo stesso mare”. Da Guidonia i Lettori Virali per l’occasione hanno “invaso” Calcata, la cittadina viterbese arroccata sul tufo e circondata dai boschi del Parco del Treja. Una visita guidata tra le vie e le botteghe del borgo ha caratterizzato il pomeriggio, la magia delle rupi sospese nel cielo ha fatto da scenario alla lettura di alcuni brani tratti dai racconti inviati. Al termine della passeggiata i Lettori Virali si sono ritrovati nella sede dell’associazione culturale “Cantiere in Progress” per la proclamazione del vincitore, Paolo Cordaro, scrittore di Tivoli Terme che con entusiasmo ha ricevuto la targa offerta da Pietrarte. I presenti hanno ascoltato con grande emozione il racconto vincitore letto da Carolina Drago, giornalista e presidente della giuria, composta anche da due membri dei Libernauti di Villa Adriana. Il Presidente di Lettori Virali, Monica Zarelli, ha consegnato infine l’attestato di premiazione e ha dato appuntamento, insieme a Gianluca Giura e Margherita D’Alessandro, all’8 novembre a Guidonia. Si svolgerà, infatti, presso il ristorante Le Quattro Vigne il prossimo AperiLibro di Lettori Virali, un incontro di lettura ad alta voce, durante il quale chi vuole può portare un libro che più lo ha appassionato.

Una Biblioteca per Lampedusa «Lampedusa non ha né una biblioteca né un negozio dove poter acquistare libri. Voi ci vivreste mai in una città dove non è possibile comprare dei libri? Io non credo! Quindi se in giro per casa avete libri (per bambini e ragazzi!) che non leggete/avete già letto e di cui volete sbarazzarvi, aderite all’iniziativa: è semplicissimo!». Sono le parole del sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini con le quali è stata lanciata l’iniziativa “Libri senza parole. Dal mondo a Lampedusa” (hashtag #Lampedusalegge) con l’obiettivo di costituire una biblioteca per i bambini e i ragazzi che vivono sull’isola, mettendo a loro disposizione testi di narrativa e di saggistica da poter consultare gratuitamente. L’iniziativa è indirizzata ovviamente anche ai tantissimi giovani stranieri che dal Nord Africa e dal Medio Oriente continuano ad affrontare il Mediterraneo cercando nel nostro Paese un rifugio da guerre civili e violenze. Un bel po’ di libri – oltre i servizi di assistenza di base – è il minimo che possiamo offrirgli considerati i lunghissimi periodi di permanenza cui sono costretti nel Centro di primo soccorso e accoglienza di Lampedusa. Per sostenere il progetto basta inviare i propri libri al seguente indirizzo: Giusi Nicolini, Sindaco, Donazione dei libri per la prossima apertura della Biblioteca Ibby di Lampedusa via Cameroni, 92010 Lampedusa (AG). A Tivoli è stato istituito un centro di raccolta presso il Bar Puzzilli di Piazza S. Croce.

I libri più venduti di ottobre La strada verso casa Palazzo Sogliano E l’eco rispose La vita non è in rima

Fabio Volo Sveva Casati Modigliani Khaled Hosseini Luciano Ligabue

5. Lumen 6. Il mio disastro sei tu

Papa Francesco Jaime McGuire

1. 2. 3. 4.

7. Cinquanta Sfumature di Grigio 8. Cinquanta Sfumature di Nero 9. È pronto

E. L. James E. L. James Benedetta Parodi

Le classifiche sono elaborate su indicazione di: LIBRERIA VILLA D’ESTE - Tivoli - Piazza Garibaldi CANDIDO LIBRERIA - C. Comm. Tiburtino Guidonia

TIVOLI - Il 20 novembre ricorre la 24ª Giornata internazionale per i diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, che celebra l’approvazione della Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, avvenuta a New York il 20 novembre 1989. La Convenzione, composta da 54 articoli e ratificata in Italia con Legge 27 maggio 1991 n. 176, verte su quattro principi fondamentali: Non discriminazione (art. 2); Superiore interesse del bambino/adolescente in ogni legge, provvedimento, iniziativa pubblica o privata e in ogni situazione problematica (art. 3); Diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo (art. 6); Ascolto delle opinioni del minore (art. 12). Il Diritto all’educazione, in particolare, è affermato dall’art. 28 e prevede: l’istruzione primaria gratuita ed obbligatoria per tutti; lo sviluppo di varie forme di istruzione secondaria sia generale che professionale per renderle utilizzabili ed accessibili a tutti i fanciulli, l’introduzione della

La Rai si impegna a non inserire spot pubblicitari nei programmi per minori. Al Ministero dello Sviluppo Economico si è insediato il Comitato media e minori per tutelare i più piccoli dai pericoli presenti sulla rete. Piccoli passi sulla strada del rispetto dei loro diritti

gratuità dell’insegnamento e l’offerta di un’assistenza finanziaria nei casi di necessità;

l’istruzione superiore accessibile a tutti sulla base delle capacità, con ogni mezzo appro-

priato; rendere l’informazione educativa e l’orientamento professionale disponibile ed alla portata di tutti i fanciulli; provvedimenti atti ad incoraggiare la regolare frequenza scolastica e la riduzione dei tassi di abbandono. A Tivoli, per il secondo anno consecutivo, la giornata sarà ricordata a piazza Palatina mercoledì 20 Novembre dalle 9 alle 12, grazie all’organizzazione del locale Circolo Legambiente e dell’Associazione il Pesciolino Rosso con la collaborazione di Slow Food-Condotta di Tivoli e del Liceo delle Scienze Umane e Liceo Linguistico “Isabella d’Este”. La piazza sarà a disposizione di alcune classi della scuola primaria in rappresentanza della popolazione scolastica tiburtina più giovane. Giochi di strada e girotondi, gessi colorati, pane e olio novello offerto dai produttori tiburtini, renderanno insolita la giornata dei bambini il cui diritto di giocare in strada è ormai calpestato dal traffico automobilistico e dalla mancanza di parchi pubblici degni di chiamarsi tali.

Al San Michele a Montecelio l’Archivio Storico Il bando per la gestione della sala di musica e fotografia al primo piano del San Michele a Montecelio è andato deserto e così la Giunta ha deciso: in quei locali andrà il prezioso Archivio storico. A giugno era stato pubblicato l’avviso pubblico “per raccogliere manifestazioni di interesse per la gestione delle Sale di Musica e Fotografia situate al primo piano del Convento San Michele di Montecelio di proprietà della Città di Guidonia”. Nessuno ha risposto e così la Giunta ha dato il via al cambio di destinazione d’uso dei locali: “Considerata la necessità di allocare presso il complesso del San Michele il prezioso Archivio Storico della Città di Guidonia Montecelio”. (www.notizialocale.it)

Poesie in provincia Due concorsi di poesia lanciati nella nostra zona vogliono far emergere nuovi talenti e tentano di portare allo scoperto sensibilità ed emozioni spesso nascoste

“Il Tiburtino”

Premio nazionale “ORAZIO”

Ideato e realizzato dall’Editore Giuseppe Aletti con il patrocinio del Comune di Tivoli è stato pubblicato il Concorso internazionale di poesia inedita “il Tiburtino”. I partecipanti dovranno inviare da una a cinque poesie inedite, a tema libero, che non dovranno superare i 30 versi/righe entro il 31 Dicembre 2013. La scheda di partecipazione al concorso potrà essere scaricata al seguente indirizzo: www.rivistaorizzonti.net/scheda_tiburtino2013.pdf Le poesie più belle saranno inserite nel volume antologico “Il Tiburtino”, nella collana Orizzonti, dalla Aletti Editore. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti, anche ad autori stranieri purché mandino gli elaborati in lingua italiana. Si possono inviare anche poesie in vernacolo. Le opere dovranno essere inviate al seguente indirizzo: Concorso “Il Tiburtino” - Presso Aletti Editore Via A.Mordini 22 - 00012 Villanova di Guidonia (RM) oppure tramite un’unica e-mail all’indirizzo: concorsi@rivistaorizzonti.net

Prende il via la seconda edizione del Premio di poesia nazionale “Orazio” dal titolo “…Là al suol di Tivoli mite…” promosso dall’Associazione Culturale ARCOBALENO di Tivoli Terme. Il premio è articolato in due sezioni. Alla prima possono partecipare artisti con una o più poesie inedite che abbiano come tema: Il paesaggio. Lunghezza massima quaranta versi. Alla seconda possono partecipare studenti, che frequentano la Scuola del Comprensorio di Tivoli Terme, con una o più poesie che abbiano come tema: Il paesaggio oppure Il quartiere in cui vivo . Lunghezza massima quaranta versi. Non è richiesta alcuna quota di partecipazione. Gli elaborati partecipanti al Premio non saranno restituiti. La cerimonia di premiazione si terrà il 30 marzo 2014 a Tivoli Terme. Le poesie dovranno pervenire entro il 31 gennaio 2014 al seguente indirizzo: Cordaro Paolo - via Orazio 7 - 00011 Tivoli Terme. Si può partecipare anche tramite mail, con le medesime modalità, inviando le poesie a: premio.orazio@gmail.com

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Riceviamo e pubblichiamo

Ciao Franco amico di sempre, compagno di lunghe lotte. Sensibile alle conquiste delle donne, in modo tangibile, e questo non lo dimenticheremo mai. Il tuo esempio vivrà nel tempo con tutti noi. I nostri giovani hanno avuto per tanto tempo, non solo un compagno di cammino, ma un padre, un “faro”. Ora avranno il ricordo e continueranno con le loro forze il tuo insegnamento. Un pensiero affettuoso a Lella e Nanni. Ovunque tu sia, stai vicino a noi, in questi momenti bui, dove non si trovano più persone come te. Non ti dimenticheremo mai. I compagni e le compagne

Ricordando Spaventa TIVOLI - La conferenza che il Circolo Gobetti ha tenuto mercoledì 23 ottobre alle Scuderie Estensi è stata dedicata al ricordo di Luigi Spaventa. Presentando il conferenziere, il presidente del Circolo ha fra l’altro detto che era doveroso ricordare il prof. Spaventa, non solo per la sua importante figura di economista, ma anche per l’amicizia che lo legava a Tivoli, dove nella sua abitazione nei pressi di Quintiliolo trascorreva parte del suo tempo libero da impegni di lavoro o istituzionali. Egli aveva aderito all’invito di essere uno dei soci fondatori del Circolo “ Gobetti “ per il quale aveva tenuto anche una conferenza nell’ottobre 2009. IL PRESIDENTE ha ricordato che nel 1994 aveva fatto ottenere alla amministrazione comunale di Tivoli fondi della Comunità Europea e ha citato il suo interessamento per il recupero di Villa Gregoriana da parte del FAI, testimoniato di recente sul bollettino della Fondazione dal dottor Profumo, vicepresidente del benemerito ente. Il relatore prof. Antonio Pedone, oggi accademico dei Lincei, già ordinario di Scienza delle finanze alla Sapienza di Roma, ha ricoperto numerosi incarichi presso varie commissioni ministeriali ed è stato membro di consigli di amministrazioni di istituzioni italiane ed europee. Ha voluto presentarsi

CULTURA

7 novembre 2013

Luigi Spaventa, economista, ex ministro grande amico del presidente Napolitano, scomparso un anno fa era molto legato a Tivoli. Il Circolo Gobetti lo ha ricordato con una conferenza il 23 ottobre con l’intervento del professor Antonio Pedone, accademico dei Lincei

in questa conferenza come “ amico personale di Luigi”, volendone delineare la sua figura umana e intellettuale attraverso ricordi personali. In questo percorso il prof. Pedone è riuscito a dare anche un quadro sintetico delle problematiche economiche e politiche che hanno agitato l’Italia nella seconda metà del secolo scorso. SPAVENTA ERA severo, ma aperto e disponibile soprattutto verso i giovani studiosi; amava la montagna, la musica; amava Tivoli dove aveva una casa proprio di fronte al,

la selvaggia bellezza della Grande Cascata; in questa casa ospitava spesso importanti studiosi italiani e stranieri. Il primo incontro con lui risale al 1956 alla Facoltà di Economia e Commercio dell’Università “La Sapienza” di Roma, dove i laureandi avevano una stanza a disposizione e un tavolo personale su cui potevano lasciare libri e appunti. Venivano organizzati incontri e conferenze con i grandi economisti e Spaventa fu incaricato di raccogliere queste lezioni, dimostrando subito capacità di sintesi e soprattutto di ascolto. Subito dopo fu inserito tra i consulenti dell’ENI nel centro studi diretto da Giorgio Fuà insieme a S. Cassese, G. Giugni e G. Ruffolo: si discuteva dell’organizzazione e della struttura di grandi società; Spaventa dimostrò capacità di far convivere nel gruppo competizione e collaborazione. NEL 1959-60 è all’università di Cambridge. Nel 1962 pubblica Nuovi problemi di sviluppo economico e nel 1970 Il controllo dell’economia nel breve periodo con Izzo, Pedone e altri.. Si affrontavano allora i grossi problemi della programmazione economica

Augusto in mostra ROMA - Organizzata in occasione del bimillenario della morte (19 agosto 14 d.C.), la mostra presenta le tappe della folgorante storia personale di Augusto in parallelo alla nascita di una nuova epoca storica. Figlio adottivo e pronipote di Cesare, Augusto fu un personaggio dotato di un eccezionale carisma e intuito politico. RIUSCÌ, LADDOVE aveva fallito persino Cesare, a porre fine ai sanguinosi decenni di lotte interne che avevano consumato la Repubblica romana e a inaugurare una nuova stagione politica: l'Impero. Il suo principato, durato oltre quaranta anni, fu il più lungo che la storia di Roma avrebbe mai ricordato e l'Impero sotto di lui raggiunse la sua massima espansione estendendosi a tutto il bacino del Mediterraneo, dalla Spagna alla Turchia, al Maghreb, alla Grecia, alla Germania. La fine delle guerre civili fu abilmente presentata quale epoca di pace, prosperità e abbondanza: divennero allora centrali concetti quali pax, pietas, concordia, cantati da poeti del calibro di Virgilio e Orazio, e da tutti gli intellettuali radunati nel circolo cosiddetto di Mecenate. LA MOSTRA alle Scuderie del Quirinale, con una selezione di circa 200 opere di assoluto pregio artistico, propone un percorso capace di intrecciare la vita e la carriera del princeps con il formarsi di una nuova cultura e di un nuovo linguaggio artistico, tutt'ora alla base della civiltà occidentale. Fulcro visivo della mostra sono le celeberrime statue di Augusto, riunite per la prima volta insieme: l'Augusto pontefice massimo da via Labicana conservato al Museo Nazionale Romano, e l'Augusto di Prima Porta dei Musei Vaticani. Quest'ultima scultura è accostata al suo modello classico, il celeberrimo Doriforo del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, canone per eccellenza della perfezione scultorea di età classica. Proveniente da Atene e per la prima volta in Italia, è inoltre possibile ammirare parte della statua equestre in bronzo dell'imperatore restituita dal mar Egeo, mentre proviene da Meroe (Nubia, Egitto) lo splendido ritratto bronzeo del British Museum. - See more at: http://www.scuderiequirinale.it/categorie/mostra-augusto-roma#sthash.Q86Ftkut.dpuf Roma Scuderie del QuirinaleInformazioni Tel. 06 39967500

in paesi liberali e si avanzava la proposta che per ottenere uno sviluppo equilibrato non fosse possibile la totale libertà dei mercati per giunta oligopolistici. E Spaventa mostrava sempre grande concretezza e attenzione ai problemi reali cercando di legare teorie e modelli sviluppati altrove alla realtà economica e politica italiana. Nel ’72, in cui ci fu una prima crisi economica e sicuramente la fine del miracolo economico italiano, redasse le Note aggiuntive alla legge finanziaria in cui denunciava gli squilibri che già allora si profilavano tra importazioni ed esportazioni e questi non si risolvevano con svalutazioni e stringendo la cinghia; non bisognava mai trascurare il problema della occupazione. NON È POSSIBILE la programmazione di breve periodo; bisogna programmare in un arco di tempo più lungo, ma pensava anche che quei governi non fossero attrezzati per gestire quelle crisi. Erano per Spaventa falsi problemi la contrapposizione tra programmazione a breve e programmazione a lungo; o quella tra autorità monetarie e autorità politiche. Al termine della conferenza sono seguiti alcuni interventi di approfondimento della materia trattata, che il professor Pedone con le sue risposte ha reso più chiara ed esauriente. Erano presenti la signora Claire Spaventa e uno dei suoi figli.

Libri, contributi per le famiglie TIVOLI - Un aiuto concreto per le famiglie disagiate. A darlo anche quest’anno è il comune che ha reso noto anche sul sito istituzionale le modalità di accesso ai contributi per le famiglie più disagiate. La copertura, parziale o totale, è possibile per chi risiede nella Regione Lazio, ha un ISSE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) non superiore ai 10.632,93 euro, frequenta l’anno scolastico in corso negli istituti di I e II grado statali e paritari o al secondo anno dei percorsi sperimentali dell’istruzione e formazione professionale, purché non beneficino già della gratuità dei libri di testo. La richiesta per la concessione dei rimborsi dovrà essere compilata su apposita modulistica disponibile anche on line, da ritirare e consegnare presso le scuole o presso l’Ufficio U.R.P. del Comune di Tivoli entro 15 novembre, pena la perdita del beneficio. Il possesso dei suddetti requisiti dovrà essere dimostrato dai richiedenti attraverso la presentazione della documentazione necessaria. Il termine per la conclusione della valutazione dei progetti è previsto per il 10 dicembre.

Novembre di Eventi Un novembre ricco di eventi quello della provincia a nord est di Roma. A seguire gli appuntamenti in programma:

Venerdì 8 novembre a Guidonia Non si ferma il contagio: tornano i Lettori Virali. L’appuntamento con “Letture ad alta voce in luoghi insoliti. Porta un libro che hai amato e contagia un amico” è per venerdì 8 novembre alle 19 presso “Le Quattro Vigne”, via Romana (strada per Montecelio).

Montecelio, Piccolo Teatro dei Sassi (Cantina La Cornicula), al via la Prima Rassegna “Teatro del divenire” di TeatrArgo al motto “E torniamo di nuovo in scena”. Per l’ 8-9-10-11-12 novembre sul palcoscenico “ELEKTRA” di Hugo Von Hofmannsthal per la regia di Daniele Fedeli. Orario: feriali ore 20.45; festivi ore 18. Prenotazioni 3666249869

Festa della Polenta Monterotondo, la Pro Loco e l’ Istituzione Culturale di Monterotondo, con l’associazione culturale Fenix Tibur e con il patrocinio del Comune di Monterotondo, organizzano per il 9 e 10 novembre e per 14 e 15 novembre in Passeggiata la 3ª Festa della polenta. Nel corso della festa si potrà assaggiare in allegra compagnia un menu di polenta con sugo di salsicce e spuntature il tutto accompagnato da buona musica e karaoke, dolci da forno e buon vino per finire il pasto in dolcezza. E’ gradita la prenotazione dei tavoli.

Nel segno di Bacco Domenica 10 novembre alle ore 17,30 presso l’Aula Magna della Scuola media di Villa Adriana, la Libera Università Igino Giordani invita soci e amici alla Pomeridiana “Nel Segno di Bacco: Saperi e sapori del vino”. Una performance di letture, racconti, immagini, musiche sul vino con degustazione finale di vini laziali. Info e prenotazioni tel. 0774 534204.

Torna la “Festa d’autunno” di Colle Fiorito Guidonia Montecelio, anche quest’anno torna puntuale l’appuntamento con la Festa d’autunno nel quartiere guidoniano di Colle Fiorito che si svolgerà il 10 novembre dalle 11 al tramonto nel parco intitolato a Vincenzo Porzio organizzata dall’associazione “I colori del Mondo”. Per ricordare “nonno Vincenzo” sarà piantato un ulivo. In programma: una chiacchierata sulla Terra Amica; L’orto sul balcone; Riciclando-creando; Baby-trucco; Musica; Il percorso dei 5 sensi più uno ... e giochi.

Conferenza Circolo Gobetti Mercoledì 20 novembre alle ore 17,30 presso le Scuderie Estensi si svolgerà la consueta conferenza del Circolo Gobetti di Tivoli che questa volta avrà come argomento “Ada Prospero Gobetti, la donna, la partigiana, l’educatrice”. Relatrice sarà la prof.ssa Maria Luisa Angrisani aggregata di Lingua e Letteratura Latina presso Sapienza Università di Roma.

Il Giorno di Bacco Palombara Sabina, al via sabato 16 novembre l’XI edizione de “Il giorno di Bacco” nella splendida cornice di Castello Savelli. L’evento organizzato dall’associazione culturale “Idee & Valori”. A seguire il programma. Sabato 16 novembre • Ore 9.00 Raduno camperisti P.le Campo Sportivo • Mattinata libera con possibilità di fare una passeggiata nel “Parco Regionale dei Monti Lucretili” e di visitare il “Percorso d’arte a Castiglione” dove si potranno ammirare sculture eseguite da artisti internazionali ed i resti del Castrum medievale. • Ore 13,00 pranzo libero o in ristoranti convenzionati. • 0re 14.45 passeggiata a piedi verso per il Castello Savelli (oppure ore 15.00 con la navetta (costo € 1.10). • Ore 15.30 visita guidata al Castello Savelli. Sarà possibile salire sulla torre del Castello con vista panoramica e visitare il museo archeologico, di recente apertura, che ospita tra l’al-

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CULTURA

Novembre di Eventi

segue da pag. 9 tro la statua di Zeus risalente al I sec. a. C.” a cura dell’Associazione Amici del Castello. • Ore 20,00 cena libera o presso ristoranti convenzionati. • Serata con spettacolo a sorpresa a cura degli Amici Camperisti Palombara Sabina (Sala Cavallino Bianco) con degustazione di bruschetta condita con olio extravergine locale. Domenica 17 novembre • Ore 10,30 Iniziano i cicli di visite guidate al Castello Savelli a cura dell’Associazione Amici del Castello (orario 10.3013.00 / 15.00-19.30). Sarà possibile salire sulla torre del Castello e visitare il museo archeologico, di recente apertura, che ospita tra l’altro la statua di Zeus risalente al I sec. a. C.”. • Produttori in piazza. Continua la collaborazione con la Coldiretti che porterà le più importanti aziende agricole della zona, direttamente a contatto con i consumatori (dalla terra alla tavola). • Dalle ore 12,00 alle ore 20,00 presso la foresteria esposizione e degustazione dei principali vini del Lazio e del centro Italia, con una particolare attenzione ai vini del territorio del Parco Regionale dei Monti Lucretili. • L’associazione culturale “La Palombella” XII FESTA DELL’OLIO organizza mini corsi di assaggio di olio, bruschetta con olio extravergine della Sabina, vendita di olio extravergine biologico e DOP, musica itinerante. • L’Associazione “Palombar ‘artist” organizza il I° mercatino dell’artigianato, con mostra di tecniche di lavorazioni tradizionali di vetro, cuoio, legno, saponi, cere ecc. con rievocazione degli antichi mestieri. • Si anima il borgo medioevale. La Pro Loco cittadina curerà un’area all’interno del centro storico di Palombara Sabina dando informazioni sulla storia dell’antico borgo e sugli eventi di cui cura il patrocinio. • Nella sala Ottaviani degustazione guidata dei migliori prodotti tipici delle terre sabine a cura della condotta Slow Food Sabina. Nei numerosi punti di degustazione sarà possibile assaggiare e acquistare direttamente dal produttore. • Mostra concorso fotografico “SCATTI D’ANNATA” III^ edizione. Oggetto del concorso: “I mestieri del vino”. • Ore 12.30 Apre la Locanda di Bacco dove si potrà pranzare gustando prodotti tipici della Sabina. Da non perdere le speciali pizze fritte, cotte nell’olio extravergine di oliva offerto dallo sponsor tecnico “Consorzio Sabina DOP”. Nel corso del pomeriggio • Il complesso musicale “BluesmanonSoul” farà da sottofondo musicale alle degustazioni in corso, con sperimentazioni musicali e abbinamenti dei sensi il tutto nella cornice incantata del Castello Savelli.

n. 19 2013

Film. La web serie The Marduk’s Un altro riconoscimento per la web serie The Marduk’s targata Amanda Flor. I giovani cineasti guidoniani hanno incassato il premio per la “miglior regia” in occasione “Campi Flegrei web fest”: “Per il gusto tonico e lo sguardo visionario con il quale reinventa la realtà nella forma di una fiaba all’incontrario. Un fumetto web comicofantascientifico senza super eroi, fatto di anime perse ed alieni beffardi” GUIDONIA MONTECELIO “Bella soddisfazione ricevere un premio alla “Miglior regia” – ha commentato il regista Denis Malagnino - Il premio più importante che ogni regista vorrebbe vincere”. Il premio va ad aggiungersi al “menzione speciale” sempre per il loro The Marduk’s alla prima edizione del Festival Internazionale del cinema di Ariano Irpino (Av) che si è svolto il 20, 21 e 22 agosto, dopo la partecipazione al prestigioso Festival Internazione del cinema di Taormina. “The Marduk’s” – si legge nella descrizione -, girata interamente a Guidonia Montecelio, affronta le sventure terrene ed ultraterrene di un’insolita, ma giovane famiglia. Una sit-com animica, ambientata in un multiverso abitata da dèi alieni, inseminatori folli, micro-organismi in cerca di vendetta, burini in viaggio nello spazio-tempo”. SI TRATTA di una web series, sbarcata in estate anche al festival di Taormina e a quello di Ariano, ideata da Denis Malagnino, Davide Alfonsi, Daniele Guerrini e prodotta da Amanda Flor, nata da suggerimento di Mario Sesti” e girata proprio a Guidonia. Ora si guarda al futuro: “Le nostre aspettative –

Gli Amanda Flor “Il collettivo nasce nel 2004 come un collettivo di giovani autori proponendo un cinema orientato su problematiche sociali e attuali. Nel 2006 realizza il lungometraggio, La Rieducazione presentato alla 21esima Settimana della Critica della 63esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica come film di chiusura. La pellicola – continuano con giustificato orgoglio - è uno dei “casi” del Festival e raccoglie il favore del pubblico e della critica, sia al Festival di Venezia che ai numerosi Festival, cui ha partecipato in tutto il mondo. Successivamente realizza e produce i cortometraggi che confermano l’originalità e la qualità di Amanda Flor. Così, grazie ai molti premi vinti e alla partecipazione a numerosi festival, nel 2010 si costituisce come società di produzione e distribuzione con Alessandra Alfonsi, Davide Alfonsi, Daniele Guerrini, Daniele Malagnino e Denis Malagnino. Nello stesso anno produce Ad ogni costo, presentato alla V edizione del festival del cinema di Roma”. A giugno, Amanda Flor è sbarcato a Taormina con una web serie, The Marduk’s, incentrata sulla figura di Marduk, l’antico Dio babilonese, che illumina e regola una giovane e sgangherata coppia del nuovo millennio. La sua anima eletta, un piccolo bambino di dodici anni, dovrà nascere nel grembo della Vergine Cristina e avrà come padre un omone, grosso ed impulsivo, noto per aver fatto una comparsata in “Cesare deve morire” dei fratelli Taviani. Le avventure e disavventure terrene di questa anomala famiglia si alterneranno con le vicende ultraterrene delle anime stolte che vagano nello spazio”.

spiega Denis Malagnino - sono quelle di ottenere un buon prodotto, un prodotto che faccia riflettere e pensare. Una cosa nuova per noi di Amanda Flor, i cui progetti futuri ruoteranno attorno a questa web series cercando di sfornare più stagioni possibili. Il web sta prendendo piede, e sarà il futuro”. THE MARDUK’S farà la sua comparsa tra il 21 ed il 24 novembre ad un altro importante Festival “Immaginario Web Fest di Perugia” e sono molte le attese. “Naturalmente “Amanda Flor”, ringrazia tutti i nostri sostenitori – conclude il regista -, e tutti coloro che ogni giorno credono in questo progetto”. Ma oltre al cinema e al web c’è da parte dei giovani di Amanda Flor un grande desiderio di esportare e importare l’arte dei cortometraggi. E’ stato, infatti, un grande successo la due giorni organizzata da loro il 3 e il 4 agosto nella suggestiva cornice del borgo di Sant’Angelo Romano, per la prima edizione del Film Festival dedicata ai cortometraggi. “Posso solo dire che mi farebbe piacere che ci sia un Festival anche a Guidonia, un Festival organizzato bene che possa portare alto il nome del comune”. Michela Maggiani

Ancora posti disponibili per alcuni corsi Hanno preso il via in questi giorni molti dei percorsi formativi della Libera Università Igino Giordani, con grande soddisfazione per percorsi “storici” per i quali si registrano i consensi dei nostri utenti, ma anche per i nuovi percorsi che hanno riscosso curiosità e interesse e che partiranno con tante sorprese in programma, come Mosaico, Giapponese, Cake Design, Dizione, Tastiere e pianoforte, Montaggio video e altri ancora. Ci sono percorsi con disponibilità di posti che inizieranno nelle prossime settimane, vere occasioni che non bisogna lasciarsi sfuggire in quanto si tratta di corsi innovativi e assolutamente competitivi nel mercato in termini di metodologie didattiche applicate, contenuti sviluppati e contributo di partecipazione richiesto. Nell’Area tematica Arte e Archeologia: tra dire e fare vi segnaliamo il percorso: le nuove arti: il decoupage, l’arte del creare gioielli in pizzo, il riciclo creativo. Il venerdì dalle 16:30 alle 18:30. Nella sezione Lingue e culture straniere non perdete i corsi di: Inglese per viaggiatori, ovvero come cavarsela quando siamo all’estero! Sedici incontri che si terranno il venerdì dalle 16:30

alle 18:00. Francese, ogni venerdì dalle 16:30 alle 18:00 si parla francese con Bernadette De Prins, docente di madrelingua. Approfondimenti teorici e conversazioni di gruppo ci aiuteranno ad avvicinarci allo studio della lingua di poeti, romanzieri, pittori e cantanti. Giapponese, un corso per avvicinarsi alla lingua e alla cultura giapponese, ogni venerdì dalle 19:30 alle 21:00. Islam, tra stereotipo e pluralismo, in un periodo di grande fermento per il mondo arabo, il percorso che proponiamo, di 24 ore ha l’obiettivo di avvicinare alla cultura islamica e al mondo musulmano. Nella sezione Immagini: Photoshop – Post produzione dell’immagine. Il corso, adatto sia per principianti che per esperti. La fabbrica dei cartoni animati, corso che introduce al vasto mondo del cinema d’animazione in tutte le sue possibili applicazioni espressive in lezioni di 1 ora e 30’ ciascuna e prevede ore pratiche di laboratorio di animazione. La fabbrica di cartoni animati vi aspetta il lunedì dalle 16.00 alle 17.30. Per chi invece è amante della lingua italiana, della scrittura e della lettura, a disposizione l’intera sezione Parole all’interno

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Sport 7 novembre 2013

L’inserto XL Sport è a cura di Piergiorgio Monaco e Danilo D’Amico

Albula: incertezza sul futuro TIVOLI TERME - L’inizio dei lavori comporta nel progetto uno spostamento di 25 metri dei campi da gioco adiacenti al passaggio a livello che segna anche da confine tra la cittadina di Tivoli Terme e quella di Villalba, tra il comune di Tivoli e quello di Guidonia Montecelio. Una volta effettuato lo spostamento dei campi da gioco, l’Albula sarà costretta a rivedere tutto l’impianto sportivo. Certo, i dirigenti biancoazzurri negli ultimi dieci anni hanno ascoltato e sopportato promesse che non si sono mai avverate da parte degli amministratori che si sono succeduti. La mancanza di un campo in erba sintetica è una forte penalizzazione per il club che quest’anno ha subito un drastico ridimensionamento negli iscritti alla SCUOLA CALCIO. - Anche il Settore Giovanile non è più

Ancora nessuna certezza per l’Albula, la storica società è vincolata ai lavori del rifacimento della tratta ferroviaria. Per il sodalizio tiburtino impossibile fare qualsiasi tipo di programmazione e a risentirne è soprattutto l’attività. I lavori tardano a partire, inizialmente previsti per dicembre 2012, la nuova data dello start è stata fissata per la fine dell’anno in corso florido come un tempo e la prima squadra, iscritta al

campionato di Prima Categoria, si regge ancora sugli

uomini che sono cresciuti dai Pulcini e che hanno un forte attaccamento alla maglia tale da rinunciare alle proposte degli avversari. Eppure i dirigenti avevano tentato in tutti i modi di rilanciare il nome dell’Albula con un progetto a lunga scadenza che non avrebbe portato nessun costo al comune. LA SOCIETÀ avrebbe finanziato i nuovi, necessari e costosi lavori, a patto di una gestione a lunga scadenza dell’impianto per poter rientrare delle ingenti spese. La proposta non è stata presa in considerazione e per l’Albula è sempre più difficile andare avanti nell’incertezza più totale. Fortunatamente fattori come la grande passione ed il forte senso di responsabilità costituiscono un punto di forza che rende possibile superare qualsiasi ostacolo. Almeno fino ad oggi.

Podio per la Narvalo Tivoli Scherma La Narvalo Tivoli Scherma ha conquistato uno splendido podio alla prima gara interregionale del Gran Premio Giovanissimi Edizione 2013/2014 della Federazione Italiana Scherma. La società tiburtina, rappresentata da ben dieci atleti partecipanti di età compresa tra i 10 e i 13 anni, si è piazzata al terzo posto della categoria spada femminile. E’ stata Matilde Ascani, giovanissima speranza della scherma di soli 10 anni, a conquistare il terzo posto. Matilde ha ricevuto la sua prima lezione di scherma all’età di sei anni ed è al suo primo anno di attività agonistica. Solo in semifinale si è arresa, 10-8, di fronte ad una forte avversaria napoletana, successivamente capace di conquistare l’oro. Grande è stata la gioia della sua famiglia, del commissario tec-

nico Calogero Di Stefano e di tutta la società. Anche gli altri partecipanti si sono ben piazzati dimostrando la buona preparazione e lasciando ben sperare per il futuro. Il prossimo appuntamento in programma per sabato 23 novembre con la prima prova nazionale del Gran Prix “Kinder+Sport” nella bellissima città di Ravenna. La Narvalo Tivoli Scherma è una società affiliata alla Federazione Italiana Scherma, ha nell’organigramma maestri nazionali e nella scorsa stagione ha visto Nicolò Biagio Vitale diventare vice campione italiano nella categoria spada maschile con la medaglia d’argento al Campionato Italiano GPG 2012. La sede è a Tivoli, al km 35 della via Tiburtina Valeria, al piano superiore del centro commerciale Leon.

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Si disputeranno il prossimo fine settimana le semifinali della Coppa di Lega di hockey in line. Tra le compagini rimaste ancora in gioco anche le Iene Tivoli. Le squadre rimaste in gara sono state divise in due raggruppamenti. Nel girone azzurro la Diavoli Vicenza, l’Asiago Black, la Polisportiva Molinese e le Iene Tivoli. Nel girone giallo la Tergeste, la Dinos Sacile, l’Asiago Newts e la Romagna Riccione. Le Iene Tivoli hanno raggiunto la qualificazione alle semifinali della Coppa avendo vinto a tavolino la partita contro i Mammuth Roma per assenza degli avversari. Un guasto al pullman ha impedito ai “Mammuth” di raggiungere l’impianto sportivo. Le due squadre avranno modo di affrontarsi in occasione della quarta giornata di campionato, in programma il 12 gennaio. Nella seconda partita di giornata della domenica 27 ottobre la Polisportiva Molinese si è imposta con un netto 11-2 nei confronti delle Iene. La formazione del coach Gavazzi ha dimostrato comunque dei progressi nonostante il ko. Da considerare la forza degli avversari, una delle migliori società del panorama nazionale. Tra i migliori in campo il difensore Edoardo Corsetti oltre ai due portieri, molto impegnati durante l’incontro. Il nuovo acquisto Eleonora Raia ha esordito bene con una prestazione attenta e precisa. In ottima forma è apparso anche l’onnipresente Federico Tulli. Intanto è possibile prendere visione di un video sull’attività sportiva delle Iene sul portale YouTube: basta digitare e cercare “Iene Sempre”. Il club è alla sua seconda stagione della storia e riparte dal terzo posto in Serie B ottenuto alla prima esperienza.

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SPORT

n. 19 2013

BASKET/Ai nastri di partenza anche la formazione Csi Open nella Promozione

Per la Pallacanestro Tivoli arriva il primo ko Una tesi di laurea sull’Empolum Sporting Club TIVOLI - Lo staff dell’Empolum Sporting Club si complimenta con la neolaureata Monica Di Bartolomeo che lo scorso 21 ottobre ha discusso la sua tesi di laurea magistrale dal titolo “Sport heritage. La comunicazione delle imprese sportive e il caso dei circoli” ricevendo il massimo punteggio e i complimenti della commissione esaminatrice. L’idea di questa tesi è nata circa un anno fa, un progetto impegnativo che però ha portato buoni frutti. Dopo aver analizzato come viene tutelata la memoria sportiva dai football club internazionali e dai Circoli Sportivi Storici di Roma, Monica ha pensato di raccontare la storia dell’Empolum. Una scelta motivata dalla consapevolezza che l’Empolum aveva già festeggiato il ventesimo anno nel 2003 e il venticinquesimo anno nel 2008. Quest’anno, in occasione dei 30 anni di attività, il nostro circolo ha organizzato tante iniziative per rimarcare questo percorso trentennale: un nuovo sito web, il magazine Sportissimo, le promozioni ad hoc, i tornei ed infine il restyling del logo. Per enfatizzare ulteriormente il nostro patrimonio sportivo nella tesi sono state individuate tre aree di miglioramento: l’introduzione di una figura professionale che si occupi della comunicazione; la creazione di un archivio storico per conservare i documenti che testimoniano il passato dell’Empolum ed infine l’utilizzo delle tecnologie del web 2.0, ovvero blog, forum e social network. Grazie a questa ricerca si è giunti alla conclusione che la storia può essere valorizzata anche dalle piccole organizzazioni, purché ci sia una strategia continuativa. Istaurando un solido rapporto con la comunità locale si potrà far si che lo sport diventi cultura. Da 30 anni ci impegnamo a far si che questo avvenga affichè la storia del nostro circolo diventi storia collettiva. ...Anche la redazione di XL si unisce agli auguri dell’Empolum Club per Monica, apprezzandone le doti umane e morali.

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7 NOVEMBRE 2013 Editore: Tritype srl - Tivoli Direttore responsabile ed editoriale: Piergiorgio Monaco Coordinamento editoriale: Claudio Iannilli, Gianni Innocenti Grafica ed impaginazione: Tritype srl Stampa: Europrint Sud srl - Strada provinciale ASI Ferentino (Fr). Chiuso in tipografia il 5/11/2013 via P. Nenni, 5 - 00019 Tivoli - Tel. 0774336714 Fax 0774315378

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La sconfitta subita contro il Magic Team 92 nel terzo turno di campionato non cancella il buon inizio di stagione della Pallacanestro Tivoli nel campionato di Promozione con due successi nelle prime due giornate. Il primo ko, però, potrà essere riscattato solo domenica 10 novembre quando alla palestra “Baccelli” di Tivoli arriverà l’Elyomnia per il quarto turno. Palla a due alle 19. Intanto è ai nastri di partenza anche la formazione Csi Open. La Pallacanestro Tivoli è stata inserita nel raggruppamento B, andrà a giocare un derby con la Tivoli Basket, una sfida con il Collefiorito, incontri molto sentiti. A completare il girone il Subiaco, l’Amaldi, l’Ex alunni, il Beo Sport, il Casilino 23, le Black Eagles. Facciamo una analisi, riepilogando anche il regolamento. Sono ben 54 le formazioni che si contenderanno lo scettro provinciale, 5 in più rispetto alla passata stagione, quando si parlò di un record straordinario e difficilmente superabile. Un campionato che, per estensione territoriale, può essere definito regionale, in quanto vi partecipano squadre di tutte le province laziali (eccetto Rieti): si va da Orte (Viterbo), fino ad Anagni (Frosinone), passando per il litorale (Civitavecchia, Santa Severa, Cerveteri, Fiumicino), naturalmente per tutto il circondario della capitale, scendendo per Aprilia (Latina) e Colleferro, ultimo comune romano prima della provincia di Frosinone. Autentico boom da parte di una società storica come il Vigna Pia, che presenta addirittura quattro squadre, mentre il La Salle ne ha iscritte due. La divisione delle squa-

dre per criteri geografici – come voluto dalle società – ha portato alla composizione di 6 gironi da 9. Dal girone A, che prende la zona centronord di Roma sino ad arrivare a Monterotondo, al girone B, da Prenestino/Cinecittà sino alla lontana Subiaco; dal girone C, quello con le viterbesi Orte e Capranica a misurarsi con le compagini di Talenti (Nuovo Salario sino a scendere al Portuense, al girone D, che abbraccia la zona ovest (Boccea/Selva Candida) spingendosi sino a Civitavecchia. Il girone E ha una marca sud-ovest (da Portuense a Laurentina), mentre l’F è orientato verso sud-est (da S.Giovanni ai Castelli). Tutte squadre prettamente amatoriali e dalle fasce d’età più varie. Un connubio fra

giovani, adulti e anche qualche “anzianotto” d’esperienza, da cui può uscir fuori qualsiasi risultato. Mancando i campioni uscenti del Roma Nord (che fanno la serie D), lo scettro della favorita torna nelle mani della Libertas, che nelle precedenti stagioni aveva fatto man bassa.

A conclusione della prima fase passano le prime 3 di ogni girone, che andranno a comporre altri 3 gironi da 6, con partite di sola andata (le migliori classificate disputeranno 3 gare in casa e 2 fuori). Da qui usciranno le prime 3 più la migliore seconda, per disputare semifinali e finale.

Il Collefiorito non si ferma più COLLEFIORITO - Il roster allestito con maestria dal coach Umberto Fanciullo è in testa al campionato di Serie D. I guidoniani, dopo aver perso la prima gara, hanno messo insieme solo vittorie. L’ultima in ordine di tempo per la quinta giornata contro l’Anzio, una delle candidate al successo finale. Il 6456 arriva con un quarto periodo tutto cuore e carattere. Grande equilibrio fin dalle prime battute con il Collefiorito che chiude il primo quarto in vantaggio di un punto. Il trio Greselin, Colagrossi e De Carolis trascina i padroni di casa nel secondo quarto, chiuso con un vantaggio di misura di cinque punti solo per effetto di un fantastico Boscaro, il migliore nell’Anzio. Durante l’intervallo il coach De Bernardis scuote i suoi ragazzi che rientrano con il piglio giusto e capovolgono il punteggio portandosi sul 42-44. L’ultimo quarto si gioca sul punto a punto, la precisione dai liberi di Colagrossi, ancora una volta il migliore in assoluto e Greselin, regala il successo ai ragazzi della Città dell’Aria per una palestra del “Volta” che fatica a contenere la gioia. Incredibile la crescita smisurata compiuta dalla truppa dei ragazzi terribili di Fanciullo. Da squadra giovane, inesperta e retrocessa a ripescata insidiosa, veloce, capace di pressare su tutto il parquet e temibile da affrontare. Complimenti allo staff che dal primo settembre si è messo al lavoro per preparare al meglio la stagione allontanando qualche malumore della vigilia. I numeri sono dalla parte del Collefiorito. Nelle prime cinque gare 355 punti a favore contro i 304. La media punti è di 71 in attivo, 60.80 al passivo. Nel prossimo turno altra sfida casalinga contro l’Amatori Basket che non naviga in buone acque. A seguire la sfida verità contro la Roma Nord che può veramente dare una risposta sulle reali ambizioni del Collefiorito.

Pallavolo: i Sorci Verdi vincono VILLALBA - È stata una battaglia fino all’ultimo punto che ha tenuto gli spettatori incollati sulle “poltroncine” delle tribune del Palazzetto di Piazza Martiri delle Foibe fino alle 2 di notte. Alla fine la vittoria dell’edizione 2013 dell’evento “Tutto in una notte” dedicato alla pallavolo è andata ai Sorci Verdi a rappresentanza della società Villalba Volley, quest’anno impegnata in duri campionati di Serie C maschile e Serie D femminile. Impegno, lealtà, sana competizione e divertimento: questo è lo sport. E questo è stato anche lo spirito del “Tutto in una notte”, la manifestazione sportiva, promossa dalla Muir Production, aperta a tutte le associazioni, gruppi e organizzazioni sportive di Guidonia Montecelio. L’evento è stato articolato in quattro giornate: sabato 28 settembre presso lo stadio di Villanova il debutto con la specialità sportiva del calcio

a 5 e la settimana seguente, il 5 ottobre, presso la palestra

ed infine il 26 ottobre la gara di pallavolo presso la pale-

di Setteville il turno del basket. Il 12 ottobre a Guidonia Centro si è corsa la maratona

stra di Villanova che ha chiuso l’intera kermesse sportiva. Nella stessa occasione l’as-

sessore allo Sport e vice sindaco Ernelio Cipriani e l’assessore ai Servizi sociali Marco Berlettano hanno consegnato i premi in buoni spesa ai primi tre classificati nel totale dei quattro eventi. I primi hanno ricevuto mille euro, i secondi seicento ed i terzi quattrocento euro tutti in buoni spesa spendibili presso i negozi convenzionati: Didi Sport e Nazzareno Sport. Inoltre, tutte le associazioni che parteciperanno a tutti e quattro gli appuntamenti hanno avuto come premio gettoni dal valore di duecento euro anch’esso utilizzabile presso i negozi citati, inclusi i primi tre vincitori. Pietro Mennea, l’unico duecentista della storia qualificato per quattro finali olimpiche, ripeteva spesso: “Lo sport insegna che per la vittoria non basta il talento, ci vuole il lavoro e il sacrificio quotidiano. Nello sport come nella vita”.

SPORT

7 novembre 2013

CALCIO/Parteciperà la formazione Giovanissimi con la rosa poco amalgamata

I giovani del Villanova al test Elite B Allestita in poche settimane, la squadra non è partita con il piede giusto ma conta di potersi riprendere riuscendo così a conquistare una salvezza importante nella massima categoria regionale giovanile. «Avevamo costruito un gruppo per poter vincere il campionato regionale, poi si è presentata l’occasione di poter prendere parte al campionato Elite e insieme alla società abbiamo deciso di provare questa difficile avventura – commenta il direttore sportivo Paolo Armeni -. Tra i due campionati c’è molta differenza di qualità e questo abbiamo avuto modo di provarlo sulla nostra pelle. La partenza non è stata delle migliori, ma i ragazzi hanno bisogno di tempo per capire i ritmi della categoria». La rosa è omogenea, non ci

tre realtà del raggruppamento che possono insidiare il primato dei giallorossi.

L’organico:

Iniziamo il nostro viaggio all’interno del Settore Giovanile del Villanova, il più florido del territorio tiburtino. Il gruppo più giovane è quello dei Giovanissimi Fascia B Elite del 2000, allenato da Gianluca Cerini sono giocatori che spiccano sugli altri: «Sono tutti buoni giocatori sullo stesso livello – prosegue Armeni -. In campo si schierano con un 4-4-2 molto mobile, capace di adattarsi alle situazioni. I ragazzi hanno molta stima del loro

tecnico e si trovano di fronte al primo anno di settore giovanile, dove inizia a contare il risultato». Il Villanova fa parte del girone A, dove la favorita d’obbligo è la Roma. Ostia Mare, Savio e Futbolclub sono le al-

Portieri: Marco Bernardini, Rodolfo Martini, Stefano Secondiani. Difensori: Francesco Cavo, Simone Coppola, Simone Forte, Federico Sallusti, Youssef Zahraoui. Centrocampisti: Angelo Bonanni, Roberto De Luzi, Christian De Santis, Gioele Di Giosia, Emanuele Di Giovanni, Alessio Marcangeli, Alessio Mesa, Davide Procaccianti, Damiano Siccardi, Alessandro Valentini. Attaccanti: Emanuele Gatto, Edoardo Gizzi, Szymon Kwiatkowski, Valerio Palladino, Alessio Virdis.

Buona riuscita del memorial Don Ulisse TIVOLI - Si è concluso l’VIII torneo di Calcio della categoria Pulcini dedicato alla memoria di Don Ulisse presso il campo Stella Mattutina. Dopo l’intervento del presidente dell’associazione Amici di Don Ulisse, Luigino Napoleoni, è stato ricordato il primo presidente dell’associazione dott. Peppino Ferretti scomparso di recente.

Css Tivoli: per Tivoli...con Tivoli Riceviamo e pubblichiamo A Tivoli, Per Tivoli, Con Tivoli. In queste parole si puo’ racchiudere tutto il senso di una avventura sportiva che dallo scorso anno funziona a Tivoli, a Campo Ripoli. La denominazione della societa’ “Citta’ dello Sport e della Salute Tivoli 2012” ed i colori sociali amaranto-blu, manifestano il chiaro attaccamento al Territorio ed alla Storia. La CSS Tivoli nasce dalla voglia di fare qualcosa di ben fatto nella nostra Citta’, per i nostri ragazzi, per il loro futuro. L’idea che per fare bene lo sport e calcio in particolare, in maniera organizzata, professionale, bisogna andare per forza “fuori”, non e’ per noi accettabile. E pensiamo che debba essere insopportabile per ogni Cittadino di Tivoli. Vogliamo contribuire a formare le future generazioni di questa Città credendo in valori come l’impegno, il rispetto e la qualità. Vogliamo fare una storia di sport sano, corretto e vincente a Tivoli, con innovazione e responsabilità. Crediamo nel doppio binario sport e cultura. La nostra non e’ una societa’ a scopo di lucro Quello che ci muove e’ il senso di orgoglio, di appartenenza e la convinzione di fare qualcosa di positivo per la Città. E la soddisfazione che ne deriva, quella e’ la nostra ricompensa. Abbiamo coagulato intorno alla CSS ed ai suoi valori, lo sforzo di altri compagni di avventura, tecnici e staff, che nel cor-

so del tempo si sono succeduti e si succederanno. Certamente nessuno è perfetto e tanto meno le strutture organizzative complesse come una societa’ di calcio con oltre 300 iscritti e 20 collaboratori. Figuriamoci le giovani iniziative! Ma tutti coloro che si avvicinano, collaborano, partecipano e iscrivono i loro figli alla CSS Tivoli, debbono tenere sempre presente che noi crediamo in quello che diciamo e vogliamo mettere in atto comportamenti in linea. Questa è la nostra intenzione. E’ all’interno di questo quadro di riferimento che tutto va letto. Chiunque voglia fare a Tivoli, per Tivoli e con Tivoli qualcosa di buono, trovera’ nella CSS Tivoli un sicuro punto di riferimento e di dialogo. Sede operativa: viale Picchioni snc presso Campo Ripoli Telefono: 0774332037 Mobile: 3473325202 Info: csstivoli2012@gmail.com www.csstivoli.it

Il Prossimo numero di XL uscirà il 21 novembre per seguire le notizie in tempo reale collegati su

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CALCIO/Il punto sui campionati I campionati regionali stanno entrando nel vivo e domenica si è disputata l’ottava giornata. In Eccellenza la prima volta di Giancarlo Oddi (nella foto), ex giocatore della Lazio dello scudetto nel 1974, porta bene al Montecelio che ottiene la sua seconda vittoria consecutiva in questa stagione. Città di Monterotondo ko per 2-1. Al gol di De Dominicis risponde Severini nel finale del primo tempo e nella ripresa arriva il gol partita di Mereu. Il Villanova, sotto di due reti, recupera nel finale con le reti del giovane Giampaolo, proveniente dalla Juniores Elite, e di Marini, altra scoperta della “cantera”. La squadra di Stefano Volpe, tecnico momentaneamente al posto di Cristiano Di Loreto che sta recuperando da una operazione, è adesso al secondo posto insieme alla Viterbese Castrense. L’Empolitana Giovenzano continua a deludere in casa, il Futbolclub passa con il punteggio di 3-1. Timida contestazione da parte dei sostenitori locali. Per il Montecelio trasferta proibitiva a Viterbo contro la Viterbese Castrense nella nona giornata, per il Villanova c’è il Città di Cerveteri. Tra Fonte Nuova ed Empolitana Giovenzano in palio punti pesanti per la salvezza. Nel campionato di Promozione la classifica è molto corta e la situazione incerta. Il pareggio di Roma con la Romulea, in rete Benedetti di testa su angolo di Marinelli, permette al Guidonia di non perdere il treno con le prime. Rammarico per il rigore sbagliato da Manuel Vittorini a 13 minuti dalla fine per due punti che potevano portare gli uomini di Ottavio Insogna al comando della classifica. Dalle retrovie sta risalendo il Cretone Castelchiodato Città di Palombara, nell’ultimo turno 2-1 sul Cerreto Laziale. Torna a fare punti anche il Sant’Angelo Romano dopo un periodo difficile: 2-2 con il Lepanto capace di pareggiare nel finale. Domenica Cerreto Laziale-Sant’Angelo Romano, Guidonia chiamato a battere il Rocca Priora, trasferta insidiosa a Subiaco per il Cretone Castelchiodato Città di Palombara. Continua la marcia del Villalba 1952 in Prima Categoria: 2-1 sul Castelverde nel big match e primo posto solitario. Soffre la Nuova Tivoli Calcio 1919, battuta anche dalla Vigor Perconti. Albula e Palombara non riescono a superarsi e chiudono a reti bianche, mentre l’Estense Tivoli fa 3-3 contro il Licenza. Nel prossimo turno altro scontro diretto per il Villalba contro il Vicovaro e derby Nuova Tivoli Calcio-Albula.

Auguri al “Maresciallo” Tanti auguri a Francesco Guerriero (nella foto) che questo venerdì toccherà il traguardo dei 75 anni. Per tutti a Guidonia Guerriero è “il Maresciallo”. Conosciuto in tutti i campi del Lazio e in tanti d’Italia, per 35 anni “il Maresciallo” è stato il dirigente accompagnatore della prima squadra del Guidonia. Ha affrontato molte battaglie, tante sono state vinte e altrettante perse. Ha visto il Guidonia vincere l’Eccellenza nel 1995, la prima retrocessione in Promozione nel 2001, la formazione della nuova società e la squadra di Moscardelli, i nove anni consecutivi in Serie D con il secondo posto del 2010 e le difficoltà degli ultimi tre anni. “Il Maresciallo” sta vivendo questa nuova fase di rilancio dalla segreteria. Nel calcio laziale tutti lo conoscono e lo rispettano. Il suo modo di fare, sempre gentile e mai polemico, è un marchio di fabbrica. Con i giocatori ha stretto in questi anni un rapporto solidissimo, in molti continuano a chiamarlo a distanza di anni dall’esperienza con il Guidonia. Lavorare con gli allenatori, come si può comprendere, non è mai facile soprattutto durante la partita quando il risultato e la gara hanno la precedenza su tutto. E’ in quei momenti che Guerriero ha utilizzato l’esperienza accumulata in tanti anni di lavoro al servizio dello Stato. Calma e sangue freddo, mai farsi prendere troppo da alcune risposte stizzite dovute dal momento difficile. Indimenticabili le sue proteste contro gli arbitri davanti ad episodi dubbi e lo sguardo sorpreso rivolto verso gli spalti a richiamare l’attenzione del pubblico. E poi le sue caramelle durante gli allenamenti, un gesto per avvicinare i ragazzi oppure il rapporto instaurato con la Croce Rossa Italiana, sempre presente in questi anni al “Comunale” durante le gare della domenica. Tante sono le storie da raccontare per una vita passata nel calcio, nell’Acd Guidonia Montecelio, la sua seconda casa.

SPORT

n. 19 2013

RUGBY/Continua l’attivita a Rocca Bruna...in attesa del test match e del Sei Nazioni

Bilancio positivo per la Tivoli Rugby TIVOLI RUGBY - Importante affermazione dell’Amatori Tivoli Rugby che è riuscita a superare la compagine Rugby Corsari per 22-20. I tiburtini hanno disputato una gara grintosa sciupando nella seconda parte un vantaggio enorme, solo nel finale il colpo decisivo. Nelle cinque partite fin qui disputate sono arrivate tre vittorie e due scon-

Under 16

fitte, un buon ruolino di marcia che lascia immaginare un futuro di campionato roseo. Sono lontani, almeno apparentemente, i giorni negativi della scorsa annata. Il prossimo turno in programma per domenica 17 novembre contro il Rugby Praeneste. Sulla carta l’Amatori Tivoli Rugby parte con i favori del pronostico di fronte al gruppo di

Palestrina. In classifica l’Amatori Tivoli Rugby occupa la terza posizione. Ecco la graduatoria completa: Unione Rugby Capitolina 25, Rugby Roma 20, Amatori Tivoli Rugby 14, Arvalia Villa Pamphili e Pomezia Torvajanica 10, All Reds Rugby Roma 7, Corsari Rugby e Campoleone Lanuvio 6, Praeneste Palestrina 1, Spartaco Rugby -4.

Bene anche l’Under 18 che ha battuto 19-7 il Civitavecchia, una vittoria di prestigio al termine di una gara dominata. In classifica l’Amatori Tivoli Rugby staziona tra le posizioni di mezzo, ma ha tutte le carte in regola per poter scalare posizioni. Domenica 10 novembre la trasferta in casa del Rugby Roma 2000. Segnali di crescita anche da parte dell’Under 16, battuta 10-5 dal Rugby Anzio ma sempre in partita. Questa è una squadra nuova che necessita dei tempi di amalgama. La società è comunque soddisfatta dell’ottimo lavoro svolto fino a questo momento. Si torna al Roccabruna il prossimo 17 novembre contro il Rugby Lanuvio primo in classifica. TEST MATCH - Mancano circa tre settimane al derby “latino’’ tra Italia e Argentina, ultima tappa dei Cariparma Test Match 2013 di rugby in programma il 23 novembre allo stadio Olimpico di Roma. Il conto alla rovescia è scattato non solo per i tifosi ma anche per le famiglie e gli appassionati che si daranno appuntamento per un pomeriggio di sport e per una festa oltre gli ottanta minuti di gioco. Per celebrare un “evento a 360 gradi”, la community del rugby italiano #faccedarugby lancia un mi-

ni-spot sviluppato dalla Federugby insieme a Red Hot. I protagonisti del video di 50 secondi, da oggi in rete su tutti i canali social della Fir, sono gli azzurri insieme a tanti altri testimonial: Leonardo Ghiraldini passa la palla ovale nelle mani di alcuni amici, celebri e non, della Nazionale. Ci sono gli ori olimpici del taekwondo e del fioretto, Carlo Molfetta e Valerio Aspromonte, la voce di Rtl102.5, Fulvio Giuliani, Lorenzo Richelmy, protagonista del film ‘’Il Terzo Tempo’’, ma anche gli impiegati di Cariparma e Peugeot, il calciatore della Lazio e della Nazionale, Antonio Candreva, la giovane promessa della pesistica Antonino Pizzolato, una giovane autista di Atac, l’’azienda di trasporti romana. Il finale del video ha in piazza San Pietro uno sfondo d’’eccezione. Italia-Argentina, infatti, avrà un tifoso particolare: Papa Francesco accoglierà i XV in udienza privata alla vigilia dell’’incontro e a lui sarà consegnata la palla ovale. «L’Olimpico di Roma è un palcoscenico di livello assoluto- spiega Pier Luigi Bernabò, direttore area eventi della Fire per questo motivo, anche alla luce del successo riscontrato dalla campagna social #faccedarugby lanciata lo scorso settembre, abbiamo pensato

Under 18

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che la gara con l’Argentina, in quanto tappa conclusiva dei Cariparma Test Match, potesse rappresentare il momento ideale per dare appuntamento ai membri della nostra comunità: #faccedarugby è un’idea, un modo di essere, di vivere lo sport, di sentirsi parte di una famiglia. Vogliamo che quel pallone lanciato dai nostri azzurri passi idealmente per quante più mani possibili, diventando un messaggio di unità, un testimone dei nostri valori, per arrivare il prossimo 22 novembre, alla vigilia della partita, nelle mani di Sua Santità Papa Francesco, al quale l’ovale verrà consegnato dagli azzurri in occasione dell’’udienza privata con le due squadre”. FILM – Prossima uscita del film Terzo Tempo. La storia di Samuel, un ragazzo che non ha avuto nulla dalla vita ma che, passando attraverso il carcere minorile e grazie anche all’amore di una ragazza, riesce a portare alla vittoria la squadra di rugby nella quale milita: una conquista ancor più importante perché il suo allenatore è anche l’assistente socilae che lo segue. Il rugby come metafora della vita e della voglia di tornare a sperare, in una pellicola dove lo sport fa da sfondo ad un racconto di formazione e di sentimenti.

SPORT

7 novembre 2013

LEGISLAZIONE/Le società non sono propense alla modifica

Lo svincolo dei giocatori: liberi di giocare L’Associazione Italiana Calciatori sta portando avanti una battaglia per abbassare l’età in cui un calciatore dilettante può ottenere lo svincolo dalla propria società di appartenenza. Attualmente la norma fissa a 25 anni il limite, l’Aic ritiene che l’età idonea per avere diritto allo svincolo sia quella di 18 anni. L’argomento è molto sentito e dibattuto e se la richiesta formulata si concretizzasse sarebbero molte le ripercussioni sul calcio dei dilettanti Ad alcuni giocatori questa norma, presente in Europa solo in Italia e in Grecia, ha portato molti svantaggi non permettendo loro di passare in un’altra squadra, magari di categoria superiore e di blasone maggiore, con la possibilità di mettersi in mostra, perché vincolati con il club di appartenen-

spese della benzina e del materiale, non sempre sono garantiti. Così l’unica risorsa a disposizione diventa il presidente di turno, pronto a mettere le mani nel portafoglio per pura passione, spesso anche tenendolo nascosto alle proprie famiglie. Con la nuova regola ipotizzata

del vincolo sportivo da parte di una componente federale (Aic, Ndr). Se si vuole andare avanti in questa direzione, parlando con i massimi esponenti istituzionali ho avanzato la mia proposta: lo Stato metta sul tavolo 1 miliardo e mezzo di euro per far giocare a pallone nel

dei pochi casi in Italia in cui veramente una componente si batte a difesa dei propri tesserati, ma prima di un calciatore viene una società. Senza la possibilità di costruire una rosa e senza la possibilità di poter anche guadagnare dalla crescita di un giocatore, come potrebbe andare avanti un

za. Da segnalare che fino a pochi anni fa il vincolo poteva ritenersi a vita e quando si è registrato il cambiamento in molti hanno gridato felicità alla libertà ottenuta. LE SOCIETÀ non sono d’accordo sull’ipotizzato cambiamento della norma perché non avrebbero certezze di programmazione al termine di una stagione. Come si potrebbe costruire una squadra senza nessun tesserato al primo di luglio? Le associazioni calcistiche dilettanti non vivono in una agiata posizione economica, nonostante il pensiero di alcuni esponenti delle amministrazioni locali che hanno pensato bene di estorcere altri soldi ai club dilettantistici che permettono a migliaia di bambini e giovani di allenarsi, magari attraverso esorbitanti costi di gestione. In questo delicato momento economico si fa fatica a pagare anche una semplice trasferta e i rimborsi agli allenatori e ai giocatori della prima squadra, spesso solo simbolici considerando le

le società perderebbero anche la certezza di avere in squadra giocatori necessari per l’obbligo di schierare “under” in campo ogni domenica. Tra le proposte avanzate in risposta alla campagna “Liberi di giocare” portata avanti dal presidente dell’Aic Damiano Tomassi, ex giocatore della Roma e della nazionale italiana, anche quella di imporre alle società che sono interessate all’acquisto del giovane sotto i 25 anni il pagamento di un premio di preparazione proporzionale alla categoria della società che sta prelevando l’atleta. SUL TEMA è intervenuto anche il presidente della Lega Nazionale Dilettanti Carlo Tavecchio in una riunione delle società di Serie D svoltasi all’Hilton Rome Airport alle porte della Capitale: “In un momento tanto delicato, dove si fa fatica ad arrivare a fine mese, sono convinto che non si sentiva il bisogno di fibrillazioni e richieste fuori luogo e fuori tempo come quella dell’abolizione

nostro Paese al posto delle società dilettantistiche e noi rinunciamo al vincolo sportivo introducendo una nuova fase della gestione territoriale collettivistica del nostro calcio. Nel momento di crisi generale – ha affermato Tavecchio – la Lnd si è trasformata in un ammortizzatore sociale perché concorre con serietà al pagamento dei rimborsi che in alcune aree del Paese vale quanto un vero e proprio sostentamento. Le nostre associate pagano le visite mediche, le cure suppletive e le assicurative, si occupano di vestire i giocatori, di coprire i costi per la gestione degli impianti, oltre ad investire nei settori giovanili, rappresentano quindi una realtà dinamica e produttiva dell’Italia, sono un traino per l’intera nazione”. E’ IMPORTANTE non fare confusione e non lasciarsi andare ad affrettate confusioni sul tema. L’iniziativa dell’Associazione Italiana Calciatori è lodevole e forse si tratta di uno

club dilettantistico? Soprattutto perché dovrebbe andare avanti senza la possibilità di poter affermare di aver permesso a un ragazzo di fare strada? Tutti aspetterebbero il compimento dei 18 anni del giovane per compiere una “guerra” di mercato fatta di telefonate e di pressioni alla famiglia magari con false promesse. Ricordiamoci che senza le società dilettantistiche un genitore sarebbe costretto a portare il proprio figlio nella scuola calcio di un club professionistico che attualmente costa all’anno dai 700 ai mille euro, quasi il doppio di una locale, e potenzialmente potrebbe crescere con l’aumento delle richieste anche e solo per fare una selezione. In conclusione lasciamo sicuramente “liberi di giocare” i nostri ragazzi, ma cerchiamo anche di non creare ulteriori problemi alle società che fanno sempre più fatica a finanziare l’attività.

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Calcio a 5: i tiburtini partono male Pesante sconfitta per 9-1 per la formazione dell’Easy Med Porsche Tivoli contro il Circolo Tennis Eur. La rete della bandiera è stata messa a segno da Marco Apolloni. Di certo il campionato non è iniziato nel migliore dei modi con i tiburtini in grande difficoltà e all’ultimo posto della classifica del campionato di Serie C1 con tre punti frutto di una sola vittoria e ben sette sconfitte. Eppure nelle precedenti gare il gioco difensivo aveva portato i suoi frutti, ma questa volta la squadra è crollata al cospetto della terza forza del torneo. Si torna in campo sabato 9 novembre contro l’Ask Pomezia Laurentum, uno scontro verità considerando che i prossimi avversari possono contare appena su un punto in più in classifica. E’ andata male anche alla Fortitudo Guidonia in Serie C2, la squadra guidoniana è stata battuta 7-2 dallo Spes Poggio Fidoni. Di Daniele Caponi e Cristian Ceci le due marcature. In classifica il Guidonia è a quota dieci punti dopo sei giornate, a meno otto dalla capolista a punteggio pieno Virtus Palombara che sembra di un’altra categoria. A fare la differenza sono i gol di Daniele Rocchi, ben dieci in queste prime sei giornate. Difficile anche il prossimo impegno con la trasferta in casa del Virtus Stella Azzurra che attualmente occupa la seconda piazza. In Serie D l’Albula batte 5-3 l’Amatori Pisoniano in uno scontro diretto al vertice e resta a meno tre dal Gavignano primo dopo quattro giornate. Importante affermazione della Eagles Tivoli per 11-6 con la doppietta di Simone Giagnoli, la rete di Manuel D’Antoni e i due poker di Danilo De Santis e Mauro Marchionni.

L’implantologia ridà il sorriso Con la perdita dei denti, l’obiettivo di un intervento implantologico è quello di evitare il ricorso di una protesi mobile, o fissa attraverso la preparazione\limatura di denti sani. Inoltre la protesi mobile è da sempre causa di disagi psicologici ed impedimenti sociali. Da decenni ormai, grazie all’implantologia, è possibile costruire delle protesi fisse che restituiscano non solo il sorriso ma anche il piacere di mangiare e di parlare correttamente. L’implantologia moderna vanta oggi 50 anni di storia, di cui venti di sperimentazione ed altri trenta di esperienza clinica in tutto il mondo. In questo arco di tempo la ricerca ha messo a disposizione dell’implantologo materiali e tecniche sempre più efficaci, così da rendere possibili interventi chirurgici della durata di pochi minuti, in anestesia locale, con ottimi risultati. Ma come si pianifica in una seduta di terapia impiantare? Per prima cosa, l’implantologo farà una valutazione delle condizioni del paziente, attraverso una attenta anamnesi per stabilire se vi sono requisiti necessari o se vi sono controindicazioni all’intervento, valutare le caratteristiche della zona edentula; con un esame obiettivo e con l’analisi di radiografie sarà importante stabilire le condizioni e le misure dell’osso dopo la perdita del dente, nei tre piani dello spazio. a tal fine oggi si considera indispensabile un esame radiografico tc dentascan che fornisce dati molto precisi circa i millimetri di osso disponibile ad accogliere l’impianto. Stabiliti questi valori, si potrà inserire l’impianto della lunghezza e diametro adeguati alle misure rilevate dalla radiografia. L’intervento può impegnare l’implantologo in modo diverso a seconda della qualità e quantità dell’osso, andando dal semplice inserimento della fixture implantare fino alla necessità di una rigenerazione ossea per aumentare l’osso che ricopre l’impianto. Normalmente l’attesa per l’osteointegrazione varia dai due ai tre mesi, a meno che l’impianto non sia stato posizionato in contesti particolari che richiedano tempi di attesa maggiori (rialzo del seno mascellare). Dopo aver atteso il tempo necessario all’ osteointegrazione l’implantologo procede con la presa dell’impronta per trasferire all’odontotecnico l’esatta posizione dell’impianto nel cavo orale. Verranno effettuate 2 o 3 prove dove si faranno tutte le verifiche estetiche e funzionali e si consegna la protesi al paziente. Le tecniche implantari sono numerose e verrà stabilita di volta in volta quale effettuare, così come il progetto che deve essere stabilito, anche a seconda di quanti e quali denti sono rimasti nel cavo orale. e quindi si potrà effettuare l’inserimento di un semplice impianto o di 4-5 impianti, a seconda del caso. Possono esserci anche casi in cui è possibile la sostituzione di un dente con un impianto immediatamente dopo l’estrazione, nello stesso appuntamento. questa tecnica offre l’enorme vantaggio di sottoporre il paziente ad una sola seduta di chirurgia e ad una sola somministrazione di farmaci, con una netta riduzione dei tempi di attesa (non è necessario infatti attendere la guarigione dell’osso alveolare dopo l’estrazione). Un’altra procedura importante e molto vantaggiosa, dove possibile, è carico immediato su impianti, nei casi in cui vi sono delle esigenze estetiche molto elevate e quindi si deve posizionare una protesi sull’impianto in una zona anteriore, a causa solitamente di un trauma che ha fratturato un dente. Le soluzioni sono quindi innumerevoli e cambiano di caso in caso. Presso il nostro centro è possibile effettuare una visita senza impegno, le tecniche utilizzate sono le più moderne, i nostri prezzi sono molto vantaggiosi.

Dott Silvano Pietrantoni Studio Dentistico Campolimpido - Via Casal Fraschetti 12 Campompido-Tivoli