XL Giornale 2 - 2017

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OFFERTE e SERVIZI a pag. 16 QUINDICINALE PER LE ASSOCIAZIONI LA CULTURA E IL TEMPO LIBERO Anno XIX - Autor. Trib. di Roma 403/98 del 6-8-1998 • n. 2 del 26 gennaio 2017 • Tel. 0774 336714 • info@xlgiornale.it • www.notizialocale.it

Mobilità. Buone nuove e vecchi problemi Chiaroscuro per i pendolari, da una parte l’arrivo dei nuovi autobus Cotral, in regola con le norme anti inquinamento, dall’altra i nuovi orari ferroviari concordati tra Rfi e Regione che non soddisfano le esigenze dei pendolari di Tivoli, Marcellina e Guidonia. Ancora lontana la soluzione raddoppio ferroviario.

A PAG. 6-7

SETTEVILLE

EMERGENZE

IL PROGRAMMA A TIVOLI

SPORT

La visita del Papa

Gli Angeli tiburtini

Cortei e antiche tradizioni del Carnevale

Lupa Roma contro Siena

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... e quattro Quattro candeline per Notizialocale, un compleanno speciale per la Libellula Rossa online da gennaio 2013. Per il quotidiano di XL sul web, questo è stato un anno davvero speciale culminato con il rinnovamento del nostro sito. Il “nuovo” Notizialocale.it è stato progettato per essere più performante, responsive (cioè ben visibile anche su smartphone) ed efficace rispetto a prima. Oltre le novità tecniche, speriamo che anche la veste grafica sia stata gradita ai nostri lettori. Notizialocale, nel tempo, ha sempre cercato di fornire un’informazione libera, precisa e quanto più tempestiva possibile. La redazione ha sempre cercato di approfondire ogni notizia, dando voce a tutti. Abbiamo raccontato i fatti, più o meno belli. Segnalato problemi e disagi. Denunciato i disservizi e i problemi delle amministrazioni pubbliche. Diffuso notizie utili ed eventi. Con più di 7.800 mi piace sulla pagina facebook, per circa 100mila persone raggiunte e 15mila interazioni sui post, Notizialocale è stata una finestra di informazione importante per tutti i cittadini di questa vasta area della provincia di Roma. Senza sentire il peso degli anni la Libellula Rossa continuerà a volare, alta, per vedere e raccontare tutto quello che di bello e, purtroppo, di brutto accade intorno alle nostre case.

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“Daje Francè, sei uno di noi” Il saluto al freddo “Non dimenticatemi, pregate per me e per tutti e mi raccomando niente chiacchiere”, questo il saluto del Pontefice alla comunità di Setteville. Non si è risparmiato il 15 gennaio Papa Francesco in visita pastorale presso la parrocchia di Santa Maria a Setteville. Dopo aver pregato accanto al letto di Don Giuseppe, gravemente malato di Sla, ha incontrato i gruppi della chiesa, ha celebrato messa e, incurante del freddo, è uscito fuori a ringraziare e benedire le oltre 1.500 persone che non erano riuscite a prendere posto in chiesa e che hanno potuto seguire la celebrazione davanti ai maxi schermo. “Daje France’, sei uno di noi”, così un parrocchiano, nel pieno dell’entusiasmo, si è rivolto al Pontefice che usciva da Santa Maria mentre decine di persone cercavano di toccarlo e di avvicinarsi a lui.

Ai giovani “No ai cristiani pappa-

gallo. no al proselitismo. la testimonianza cristiana si fa con le parole, con il cuore e con le mani”.

Il Papa a Setteville, ai giovani: “No ai cristiani pappagallo”. Nell’omelia: “No alle chiacchiere”

Al suo arrivo il Pontefice è stato accolto dal parroco, don Gino Tedoldi, per poi immediatamente recarsi nelle stanze di Don Giuseppe. Dieci minuti intensi durante i quali Papa Francesco ha pregato ed ha benedetto il viceparroco, gravemente malato di sla. Il Papa ha poi incontrato i giovani, pronto a rispondere alle loro domande. A rivolgersi direttamente a lui, per raccontare il proprio percorso all’interno della parrocchia, Maria, Cristiana, Giorgio e Noemi. “Grazie per la vostra gioia e i vostri disegni bellissimi – ha detto ai giovani Papa Francesco – siete bravi. E grazie per le cose che avete detto. Il periodo del post cresima è un problema e il fatto che

voi siete qui è un dono di Dio”. “La testimonianza cristiana si fa con le parole, con il cuore e con le mani. No ai cristiani pappagallo che usano solo parole, parole, parole”. Interrogato su come poter spiegare a chi non crede la Fede, il Pontefice ha ricordato che “I cristiani non fanno proselitismo. Dobbiamo vivere da cristiani ed è dalla nostra testimonianza che deve nascere l’inquietudine nell’altro che sarà spinto a fare domande”. Sul perdono Papa Francesco ha risposto che le ferite possono essere guarite ma rimane la cicatrice. “Il perdono nasce dal cuore, non si fa per decreto. Bisogna arrivarci”. “Il dono più grande che

ci ha fatto Dio?”. Per il Pontefice è la famiglia. “Vi do un consiglio – ha detto ai ragazzi il Papa – parlate con i nonni. Sono la memoria della vita e la saggezza della vita”.

Ai malati e ai bimbi I malati e i bimbi battezzati per poi celebrare la messa. nell’omelia: “no alle chiacchiere. una parrocchia perfetta è quella in cui non si sparla”. “Essere cristiano – ha detto nell’omelia il Pontefice – è un modo di vivere, non si può essere cristiani come tifosi di una

squadra di calcio. Prima di tutto bisogna dare testimonianza di Gesù. Gli Apostoli erano peccatori ma nel Vangelo non ho mai trovato un loro un peccato, quello di parlare male degli altri. Siamo tutti peccatori ma una comunità dove ci sono chiacchiere è incapace di dare testimonianza”.

I ringraziamenti di Don Gino Al termine della celebrazione eucaristica a ringraziare il Pontefice è stato il parroco di Santa Maria: “Grazie Santo Padre – ha detto Don Gino – Siamo in periferia e anche qui il Diavolo fa in

suo lavoro. Ma dove il Diavolo è forte, Dio è ancora più forte. Voglio ricordare che qui negli anni settanta c’era la fontana dei poveri, dove tutti potevano andare a dissetarsi. Ora nn c’è più ma al suo posto c’è la parrocchia, vera fontana di Vangelo.

Sicurezza Tutto è filato liscio Nessun problema in termini di sicurezza grazie all’imponente schieramento di forze dell’ordine messo in atto, coordinate dal commissariato di polizia di Tivoli e dalla sicurezza vaticana. In campo polizia, carabinieri, polizia municipale, volontari di protezione civile e volontari della parrocchia.


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Ancora interventi degli angeli tiburtini della Su attivazione della sala operativa regionale, mercoledì 18 gennaio, i volontari di protezione civile dell’ Associazione Volontari Radio Soccorso Tivoli (AVRST), da Agosto impegnati per il Sisma centro Italia prima ad Accumoli e dal mese di Novembre a Leonessa, si sono recati nuovamente nel reatino con il loro mezzo: Fresia polifunzionale dotato di lama vomere e spargisale per fronteggiare l’emergenza neve del centro Italia. PARTITI NELLA TARDA MATTINATA del 18 Gennaio si sono recati inizialmente a Posta dove la sesta Comunità montana del Lazio li attendeva per caricare il sale sul loro mezzo per poi proseguire alla volta di Torrita di Amatrice per prendere nuove indicazioni. La situazione passata Cittareale era molto critica fatto sta che sulla Salaria prima del Passo della Torrita( 1012 m.s.l.) molto mezzi erano bloccati per la tanta neve sul manto stradale. Arrivati a Torrita su indicazione della Regione Lazio si sono recati a Collegentilesco do-

ve, ci spiega un operatore dell’AVRST “la neve superava il metro di altezza, la situazione anche per il nostro mezzo si faceva difficile ma nonostante le avversita’ abbiamo raggiunto la popolazione che ci ha accolto calorosamente in quanto da diversi giorni si trovava isolata nei moduli abitativi provvisori. Rifocillatisi e avendo recuperato un po’ di energie il giorno seguente avevano il compito di liberare Roccapassa, Cornelle Alto, Cornelle Basso e San Benedetto anch’esse frazioni di Amatrice isolate da giorni. In queste ultime frazioni,ci spiegano i tre operatori presenti sul posto - la situazione era critica in quanto mancavano beni di prima necessita’ come viveri e medicine per bambini e persone anziane, ma nonostante ciò gli abitanti di Cornelle Alto ci hanno offerto un caldo caffe per poi invitarci anche a pranzo. NEL TERZO GIORNO di attività, invece, i volontari dell’ Avrst sono stati impegnati dapprima a Torrita di Amatrice, per poi proseguire a Bagnolo dove grazie al loro inter-

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vento, hanno aperto le strade per il paese e hanno permesso così di far arrivare sul posto un camion con circa dieci balle di fieno per gli animali che da giorni non mangiavano. La mattina del 21 Gennaio, invece hanno operato dapprima ad Amatrice per liberare i mezzi speciali dell’Esercito Italiano, intrappolati dalla tanta neve, che da mesi rimuovono le macerie nella zona rossa del paese. Portato a termine il primo intevento si sono diretti nelle frazioni poste a sud di Amatrice, in particolare nella frazione di Arafranca-Pinaco e anche in questo caso, grazie alla professionalità e la tanta esperienza dei volontari dell’Avrst, sono riusciti a liberare la piccola frazione amatriciana.

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Italia è uno dei Paesi più sismici del nostro emisfero, secondo solo all’Islanda. In Italia si verificano, ogni anno, dai 1.700 ai 2.500 eventi sismici di magnitudo pari o superiore a 2.5 della scala Richter. Dall’analisi della sismicità storica, emerge che in media in Italia, ogni 100 anni, si verificano più di cento terremoti di magnitudo tra 5.0 e 6.0 e da 5 a 10 terremoti di magnitudo maggiore di 6.0 . Non è imminente per questo la fine del mondo, anche se il dolore è grande. Detto ciò, è però importante per coloro che vivono a Roma e a Tivoli conoscere alcuni dati che chiariscano meglio la situazione. Alcune zone attorno a Roma e a ridosso di Tivoli sono sismiche (Tivoli è nella categoria sismica 2B e cioè con pericolosità sismica

Alcune zone attorno a Roma e a ridosso di Tivoli sono sismiche (Tivoli è nella categoria sismica 2B e cioè con pericolosità sismica media, dove possono verificarsi terremoti abbastanza forti), specialmente per la vicinanza alla zona dei Castelli Romani media, dove possono verificarsi terremoti abbastanza forti), specialmente per la vicinanza alla zona dei Castelli Romani. La maggioranza di terremoti che qui avvertiamo avviene però con epicentro in zone abbastanza lontane, dell’ordine di 100 km, come quelli odierni. Quindi sono terremoti di intensità “moderata”. Ma come - si dirà - il terremoto di oggi ha avuto un’intensità di 5.4 della scala Richter! E in città e sui social network si è scatenata la viralità del terrore, di chi l’ha avvertito per primo e con una “enorme” intensità. La realtà è, almeno finora, ben diversa. Infatti, la magnitudo e l’accelerazione al suolo varia-

no notevolmente a distanze crescenti dall’epicentro. Tutti ricorderanno la forte scossa di domenica 30 ottobre scorso, di prima mattina, che ebbe come epicentro Norcia: magnitudo 6.5 Richter e profondità 9.4 km. A 100 KM DI DISTANZA (come Tivoli, Guidonia e Roma) ci si è spaventati, ma la magnitudo che abbiamo localmente avvertita è stata effettivamente “solo” di ... circa 3.3 Richter. Nel caso dell’ultimo sisma (magnitudo di 5,4 Richter all’epicentro) noi abbiamo qui avvertito, in realtà, una magnitudo tra 2.0 e 2.4 Richter. Ben minore dei terremoti che possono ipotizzarsi come massimi, pari a più di 4.5 !!!


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Protezione civile

Considerate che per ogni grado in più la “potenza” della scossa aumenta in modo esponenziale, e cioè di 30 volte per un grado maggiore, per 2 gradi di 900 volte, ecc. E’ chiaro poi che se un edificio è “vulnerabile” e poco resistente (cioè è in condizioni precarie) la scossa si avverte di più e ci possono essere comunque dei danni o addirittura dei crolli. GIUSTAMENTE è prontamente scattato il Piano di Emergenza comunale, gli

edifici pubblici sono stati evacuati (non quelli “privati”: io ero in un supermercato e nessuno ha dato una segnalazione di evacuazione e tutti se ne sono stati tranquilli), i trasporti sono stati interrotti precauzionalmente e sono stati svolti controlli sugli edifici stessi. Ecco, allora abituiamoci a convivere con questo rischio permanente, ben sapendo che, qui da noi (Roma e Tivoli) il sisma di oggi (che ha terrorizzato alcuni) non è stato un sisma molto

Il piano triennale delle opere

forte né tanto meno il massimo che potrebbe accadere. Quindi, in attesa che tutte le strutture (almeno quelle pubbliche) vengano messe a norma antisismica (per Tivoli che è in 2B è praticamente obbligatorio!!!): nervi saldi, reazioni composte e determinate, comportamenti corretti. Senza drammi, allarmismi e fatalismi, inutili quanto controproducenti.

Gianni Andrei

nuova a r u T r E p a

TIVOLI - Varato, nel Consiglio comunale tiburtino del 16 gennaio scorso, il piano delle opere pubbliche per il triennio 2017/19, a votare a favore la maggioranza civica che governa la città. In genere il Piano triennale rappresenta una specie di libro dei sogni che le amministrazioni difficilmente riescono a realizzare per intero. Mancanza di fondi, finanziamenti degli enti sopra determinati che si contraggono, scelte politiche che mutano, sono gli elementi che ritardano molto o addirittura bloccano, le opere previste. TRE LE SCHEDE DEL PIANO: Quadro delle risorse, Articolazione della copertura finanziaria, Elenco annuale delle opere. Scorrendo quindi le schede, presto disponibili nell’Albo pretorio on-line pubblicato sul sito del Comune, il cittadino può capire quali siano le linee seguite dell’Amministrazione comunale per quanto riguarda le opere pubbliche, quali siano gli investimenti e dove essi siano destinati nei tre anni. Pur ricordando che ogni anno il piano, propedeutico all’approvazione del bilancio, deve essere riapprovato e può subire modifiche anche rilevanti. Basta uno sguardo per rendersi conto che Proietti ed i suoi consiglieri intendono privilegiare, per l’anno in corso, la manutenzione e la sicurezza delle scuole. Dodici gli interventi, dedicati ad esse, che si trovano ai primi posti dell’elenco, fanno seguito gli investimenti culturali sul Santuario di Ercole, l’Anfiteatro di Bleso e l’edificio destinato ad ospitare i preziosi volumi dell’Archivio storico comunale. ALTRI NOTEVOLI INVESTIMENTI riguardano la demolizione del piano emergente su piazza Domenico Tani della semidistrutta ex cartiera Amicucci, il restauro del secondo piano del Mauro Macera che già ospita a piano terra e primo piano il museo civico, mentre due interventi sono destinati al miglioramento della attuale situazione di degrado dell’area di Ponte Lucano. Due interventi importanti riguardano il teatrino comunale (attraverso la partecipazione ad un bando regionale) ed il Bosco del Fauno a Tivoli Terme il cui accesso è finalmente interdetto alle auto grazie ad un blocco di travertino posizionato sulla strada di accesso. PROGRAMMATI INTERVENTI sul piazzale Yourcenar di accesso alla Villa di Adriano, via delle Piagge, via Monti Lucretili e via Catillo. Investimenti importanti riguardano il rifacimento dell’asfalto di molte strade (1.250.000 €), il rifacimento e riqualificazione della pubblica illuminazione (1.000.000 €), manutenzione straordinaria degli impianti sportivi comunali (1.663.500 €), completamento delle opere di urbanizzazione del Cimitero (1.019.511 €) e investimenti per il decoro urbano e le aree verdi (1.000.000 €). SI TRATTA DI UN PROGRAMMA di spesa impegnativo e non facile da realizzare, specialmente in un periodo in cui arrivano tagli di finanziamento a sorpresa, intoppi burocratici e gli incassi derivanti dalla fiscalità vedono molti cittadini inadempienti ,per una serie di motivi, che fanno mancare afflussi cospicui in casse comunali già esauste. Periodo difficile per i Comuni i cui conti restano decisamente in rosso.

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Aperta l’isola ecologica a via dei Tartari GUIDONIA - Aperti lo scorso 11 gennaio i cancelli dell’isola ecologica di via Lago dei Tartari a Guidonia. L’accesso, per ora, è consentito solo ai privati residenti nel comune. La sua gestione è stata affidata alla Tekneko, la società che già si occupa della raccolta e lo smaltimento dei rifiuti di tutta la Città dell’Aria. Presso l’Isola ecologica si possono portare tutti i rifiuti ingombranti, di ogni genere, ma anche sfalci di erba, gli inerti, gli olii sia vegetali che minerali e le vernici, elettrodomestici, pneumatici, computer, televisori, batterie, medicinali. L’isola ecologica sarà aperta il lunedì, mercoledì e il venerdì dalle 10 del mattino alle 16 del pomeriggio e il giovedì, sabato e domenica dalle 7 alle 13. Chiusa il martedì. L’ultimo ostacolo da superare riguarda una questione legata alle tariffe che porterà all’apertura della struttura anche ai commercianti. Non ci sarebbe stata conformità tra quelle proposte e quelle previste da regolamento. Oltre all’apertura dell’isola ecologica partirà anche la raccolta porta a porta del vetro. “Il buon esempio di Guidonia – commenta il presidente Di Carlo -, è attestato anche dal fatto che il Comune si trova tra i Comuni più virtuosi, con popolazione compresa tra i 50mila e i 100mila abitanti, nella banca dati del sesto rapporto della raccolta differenziata e del riciclo del 2015 redatto dall’osservatorio degli Enti locali sulla raccolta differenziata in collaborazione con l’Ancitel e l’Anci”. Ad ogni utente sarà inoltre consegnata una Green card che consentirà l’accesso a tutti i servizi di igiene urbana e i contenitori dell’immondizia saranno dotati di microchip per raggiungere il traguardo della “tariffa puntuale”.

Si allarga il Porta a Porta a Tivoli centro Continua l’attività dell’Asa Spa per ampliare e portare a regime il servizio di raccolta differenziata Porta a Porta nel comune di Tivoli. Sabato 28 gennaio, presso l’Istituto Olivieri di Tivoli si terrà il secondo incontro(il primo si è tenuto martedì 24 gennaio) per informare i cittadini tiburtini sul nuovo servizio. Intanto, mentre andiamo in stampa, per i residenti delle Piagge vengono distribuiti i Kit per la raccolta Porta a Porta, presso il punto fisso di viale Cassiano. È quindi imminente l’avvio del programma per via delle Piagge, vicolo delle Piagge, via degli Oliveti e via delle Mimose. A tutti questi ottimi propositi fa da contraltare l’inciviltà di alcuni cittadini che continuano a scambiare alcune strade comunali periferiche come discariche a cielo aperto. Sacchetti e materiale vario a Strada Galli a Villa Adriana e sotto a via dei Canneti a Ponte Lucano

Pendolari nuove richieste Continuano i disagi per i pendolari della tratta ferroviaria FL2 Tivoli – Roma. L’entrata in vigore dei nuovi orari invernali, avvenuta a dicembre, ha reso ancora meno accessibile un servizio già ricco di problematiche e frequentato quotidianamente da migliaia di passeggeri. Già a novembre - segue Emanuele Di Silvio portavoce del comitato - grazie all’intervento del Comitato Pendolari FL2 Tivoli – Roma, era stata scongiurata la cancellazione di tre corse veloci. Ma le nuove indicazioni orarie stabilite da Trenitalia e Regione Lazio, che hanno comunque dimostrato disponibilità verso i pendolari, continuano a non soddisfare gli utenti che si sono nuovamente riuniti. UN INCONTRO dal quale sono emerse nuove possibili soluzioni per migliorare l’efficienza della tratta. Sei le richieste in tutto, stilate dal Comitato stesso e che verranno sottoposte in settimana alla Regione e a Trenitalia: 1)Prevedere una corsa nella mattinata diretta alla stazione Termini. La soluzione tecnica potrebbe essere quella di far partire

Nuovi orari invernali, il Comitato Pendolari FL2 pronto a nuove richieste: una corsa veloce la mattina e priorità ai treni regionali

da Guidonia il treno che attualmente inizia la sua corsa dalla stazione di Lunghezza alle 8,42 in direzione Termini. 2) Prevedere una fermata anche alla stazione di La Rustica per il treno delle 7,53 in partenza da Guidonia, recuperando il tempo in più impiegato nella tratta eliminando la fermata non necessaria – in quanto praticamente non utilizzata da passeggeri – a Lunghezza. Soluzione che agevolerebbe così anche i pendolari di Marcellina e coprirebbe l'attuale mancanza della sosta a La Rustica tra le 7 e le 8,45 della mattina (sosta necessaria per gli studenti degli istitu-

ti tecnici di zona). 3) Prolungare fino a Marcellina il treno delle 17,38 che attualmente parte da Roma Tiburtina diretto a Lunghezza, con nuove fermate anche a Guidonia e Tivoli Terme. 4) Spostare di 5 minuti – dalle 17.15 alle 17.20 - la partenza del treno da Roma Tiburtina al fine di permetterne l’utilizzo a più passeggeri. 5) Prevedere un treno per Marcellina, con fermate anche a Guidonia e Tivoli Terme, tra le 18,20 e le 19,15 in partenza da Roma Tiburtina. 6) Dare priorità, nelle coincidenze, al transito dei treni regionali del Lazio.

Queste sono le possibili soluzioni ai disagi che sono emerse dall’ultima riunione, continua Di Silvio in qualità di portavoce del Comitato. “Una breve lista, a nostro parere attuabile, che proporremo nei prossimi giorni a Trenitalia e alla Regione Lazio (l’incontro è previsto per mercoledì 25 gennaio). A queste richieste allegheremo anche una petizione avviata tramite il nostro sito internet www.pendolarifl2.it e la nostra pagina Facebook che sta già facendo registrare molte adesioni. Ci auguriamo che i nostri interlocutori continuino a mostrare sensibilità verso una tratta tra le più utilizzate della Regione Lazio”. LA RIUNIONE ha inoltre fatto registrare la partecipazione di una delegazione di pendolari provenienti dal Comune di Marcellina. Una rappresentanza che ha evidenziato la volontà di numerosi fruitori della tratta, anch’essi interessati dal disservizio, pronti ad aderire al Comitato FL2 Tivoli – Roma e a partecipare alle iniziative che verranno promosse in futuro”. Michela Maggiani

Marano, il sindaco, l’acqua e l’Acea Il paese della Val d’Aniene è famoso per le sue acque minerali. Le sorgenti si trovano alle falde della collina sulla quale si erge il paese e l’acqua, di conseguenza, deve essere pompata per arrivare nelle case dei maranesi. Da qui nasce una storia di contenziosi che dura da quasi un secolo. Nel 1925 nello studio del notaio Castellini viene firmato un rogito tra il Comune e la Società Acqua Pia Antica Marcia per la fornitura di 21 litri al secondo in 12 ore con ristoro delle spese per il sollevamento in perpetuo. Nel Novembre 1964 il comune di Roma ha assunto, tramite l’Acea, in consegna ed in gestione dallo Stato Italiano tutti gli acquedotti dell’Acqua Marcia. Fino al Novembre 2012 il comune di Marano Equo aveva in vigore un contratto con Acea che prevedeva una fornitura d’acqua a “Bocca tarata” ed un pagamento forfettario di circa 15.000,00 € annui con due fatture semestrali. A Novembre 2012 Acea ha installato un contatore e avviato un contratto “unilaterale” grazie al quale, da allora, il comune di Marano Equo sul cui territorio l’acqua sgorga ovunque, la dovrebbe pagare a consumo, come un qualsiasi utente e senza alcuna agevolazione. Le bollette bimestrali sono astronomiche ed hanno portato, ad og-

gi, un debito per il comune di quasi un milione di euro! Dal 2012 il Comune di Marano Equo ha attivato una causa con Acea per vedersi riconoscere le spese di sollevamento spettanti dal 1925. Da buona multinazionale quale ormai è, nel settembre 2015 Acea ha ceduto una parte del presunto credito del Comune di Marano, circa 742.000 € alla banca Farmafactoring spa di Milano e questa il 22 Dicembre 2016 ha presentato al tribunale di Tivoli un ingiunzione di pagamento verso il Comune di Marano Equo per tale cifra. Per il Comune, che ha impugnato l’ingiunzione, e per i maranesi sarebbe il tracollo. Nel frattempo la maggior

parte dei Comuni della provincia di Roma hanno aderito ad Ato 2, solo una ventina, che utilizzano l’acqua proveniente dalle sorgenti, hanno evitato l’adesione grazie alla legge Galli che lo consentirebbe per i comuni sotto i mille abitanti. Nel 2015 è la regione Lazio a fare la voce grossa nei confronti dei piccoli comuni diffidandoli a consegnare il loro impianti di distribuzione all’Ato2 gestore dell’ambito idrico. Logico il ricorso dei comuni, compreso Marano, innanzi al Tribunale Amministrativo del Lazio che però, inaspettatamente, respingeva il ricorso. Il 14 Novembre scorso è

La Municipale contro gli abusi edilizi GUIDONIA - A Palazzo Guidoni è stata costituita una sezione di polizia giudiziaria per affrontare le violazioni edilizie ed urbanistiche. Gli illeciti in questo campo, come sottolineato anche dal procuratore di Tivoli Francesco Menditto in una nota inviata al Comune, sono aumentati tanto da richiedere un maggior lavoro di indagine. Da qui la richiesta della Procura di avere a disposizione gli agenti guidoniani. Anche perché, come specificato nella nota, sul territorio di Guidonia Montecelio si trovano “un numero rilevante di illeciti edilizi, costituenti reato, per i quali la Polizia Municipale di Guidonia svolge un fondamentale ruolo nella scoperta e nella repressione”. (© www.notizialocale.it)

Acea Ato2, gestore d’ambito a fare la voce grossa e a rinnovare la diffida ai comuni inadempienti chiedendo, forte della sentenza emessa dal TAR nel 2016, alla Regione Lazio, l’esercizio dei poteri sostitutivi finalizzati all’effettivo trasferimento del servizio. Nuove spese per i comuni che hanno impugnato la sentenza del tribunale amministrativo davanti al Consiglio di Stato. L’udienza è fissata per il 9 Marzo 2017. La storia per ora finisce qui, nel momento in cui dalla Val d’Aniene e non solo, si alza la protesta dei Sindaci che scrivono alla sindaca Raggi. Dal canto loro i cittadini ed il Comitato per l’acqua pubblica della val d’Aniene hanno avviato una petizione popolare. In essa si chiede: che alla Legge regionale sull’acqua pubblica, nata sull’esito del referendum del 2011, segua il varo della proposta di legge 235/2014 nella quale sono previste norme applicative che arrestino il processo di privatizzazione di Acea, garantiscano l’autonomia dei piccoli Comuni, mantengano pubbliche le sorgenti, ridimensionino gli ambiti per avvicinarli alle esigenze dei territori. In sintesi, se l’acqua della Val d’Aniene finisce a Roma, ai Castelli romani e in provincia di Latina, almeno le sorgenti restino dei Comuni. Gianni Innocenti


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Nuovi bus ai depositi Cotral di zona Nuovi autobus del Cotral a Tivoli. I 10 bus consegnati dall’Azienda ed acquistati con il contributo della Regione Lazio non sono solo un passo in aventi per il comfort di passeggeri ed autisti ma segnano anche una nuova era per la società dei trasporti regionale. Dopo anni bui, in cui il Cotral era sull’orlo del fallimento e gli investimenti erano un’utopia, finalmente si torna a spendere per il potenziamento del trasporto pubblico.

Dalla Regione L’inversione di rotta, frutto del risanamento attuato dai nuovi vertici del Cotral, è stata certificata dallo stesso Zingaretti intervenuto nel deposito tiburtino per la presentazione dei 10 bus. “C'è un valore che va oltre la consegna dei dieci bus – ha commentato il Governatore del Lazio -. Nel 2013 (quando si insediata l’attuale Amministrazione) la Regione ha dovuto versare 25 milioni di euro per un’azienda che non era in grado di arrivare al pareggio di bilancio. Era vicina al fallimento. Oggi grazie agli amministratori di Co-

Dieci nuovi autobus consegnati dal presidente Zingaretti al deposito Cotral di Tivoli. Ma non solo bus, il bilancio in pareggio e le nuove assunzioni testimoniano del risanamento del Cotral tral Spa, Amalia Colaceci e Arrigo Giana, e tutta la squadra, siamo partecipi di uno dei più grandi risanamenti di un'azienda in Italia. Da orlo del baratro al bilancio in pareggio nel 2016 con nuove assunzioni e l’acquisto di 340 nuovi pullman”. “Oggi Cotral – prosegue Zingaretti – è un’azienda competitiva in Italia. Il diritto al lavoro ed un’azienda pubblica non si possono basare sullo sfascio e sulle coperture degli enti pubblici. Quando siamo arrivati c’erano mezzi vecchi anche di 29 anni, alcuni comprati per i Mondiali di Calcio di Italia 90”. “L'entrata in servizio dei nuovi autobus Cotral nell’area Tiburtina e della Valle dell’Aniene – ha aggiunto il consigliere regionale Marco Vincenzi -, di-

mostra con i fatti i risultati ottenuti dall’Amministrazione Zingaretti e dal Partito democratico per migliorare qualità e comfort del trasporto pubblico locale. L’ultimo acquisto di autobus Cotral risale a oltre 10 anni fa. Il parco mezzi dell’azienda di trasporto pubblico regionale era ridotto in condizioni fatiscenti. Il lavoro fatto dall’Amministrazione Zingaretti e dal nuovo management di Cotral, ha consentito di rimettere in ordine i conti della società e investire 81 milioni di euro nel programma di acquisto di 340 autobus, sostituendo quelli più vecchi senza ricorrere a nuovi debiti”.

Il Sindaco “La consegna di questi bus riveste grande importanza

anche nella vita quotidiana dei cittadini – ha commentato il sindaco di Tivoli, Giuseppe Proietti, presente alla consegna -. Il rinnovo del parco vetture è segno dell'interesse tangibile che la Regione ha dimostrato di avere. Auspico che si possa continuare lungo questo percorso volto a cercare di assicurare ai cittadini migliore qualità della vita, in tutti i sensi”.

I nuovi bus Sono entrati in servizio 10 bus Solaris 12. Altri 10 entreranno in servizio entro l’estate. I mezzi, con motore euro 6, sono dotati di telecamere di video sorveglianza a bordo e di ausilio alla guida. All’interno del veicolo e sui due pannelli di segnalazione frontale e laterale consente una migliore leggibilità delle informazioni di percorso. Complessivamente 340 nuovi autobus ecologici e confortevoli viaggeranno sulle strade del Lazio entro l’autunno del 2017. L’acquisto dei nuovi pullman è stato possibile grazie ad un investimento di 81 milioni di euro, di cui 51 finanziati dalla Regione

Lazio, 15 dal Ministero dei Trasporti, 8 dal Ministero dell’Ambiente e 7 autofinanziati da Cotral per l’acquisto dei bus bipiano. Il bando di gara per l’acquisto dei bus, vagliato dall’Anac, ha incluso anche la manutenzione dei mezzi in full service per dieci anni che consentirà un risparmio di circa 3,5 milioni di euro.

I numeri di Cotral L’Azienda nel 2015 ha chiuso il bilancio in pareggio, dimezzando i debiti verso i fornitori, passati da 347 milioni di euro del 2014 a 178 milioni del 2015. Questo risultato è stato possibile grazie alla regolarizzazione dei pagamenti da parte della Regione Lazio, al taglio degli sprechi e all’ottimizzazio-

ne delle risorse. In particolare, la diminuzione degli interessi passivi sul debito ha consentito un risparmio di 6,5 milioni di euro, mentre 2,5 milioni sono stati recuperati grazie ad una migliore organizzazione del lavoro. La riduzione di spese legali e notarili ha portato un risparmio di 670 mila euro, circa 800 mila euro provengono invece dal taglio delle spese di telefonia, delle consulenze e dei compensi degli organi societari. Risparmi che vanno di pari passo con gli investimenti: nel biennio 2014/2015 Cotral ha assunto 220 nuovi autisti, di cui la metà under 30, colmando le carenze di organico sui territori.

Fulvio Ventura


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26 gennaio • X

L’ingresso e l’uscita degli allievi dell’istituto sarà presidiato dai volontari dell’Anc, Associazione nazionale carabinieri. L’accordo tra la scuola e l’associazione è in vigore fino al prossimo dicembre e saranno presidiati entrambi gli ingressi della scuola, quello su piazza Garibaldi e quello su piazza Trento. Già dopo i primi giorni di servizio i ragazzi si sono accorti della presenza dei volontari. “Ci danno sicurezza – hanno spiegato alcuni ragazzi dell’Istituto -, con loro siamo più tranquilli. Così sentiamo sempre qualcuno vicino a noi”.

Il Rettore “Grazie alla presenza dell’Anc – ha spiegato il rettore del Convitto, Antonio Manna -, garantiamo l’entrata e l’uscita, cosa che soprattutto in questa stagione, quando fa buio prima, è importantissima. Ora possiamo garantire più sicurezza agli alunni e, quindi, più tranquillità ai loro genitori. Con l’Anc ab-

Ufficio stampa Anc Tivoli

Più sicurezza al Convitto

biamo creato un percorso sicuro per i ragazzi, garantendo il servizio sia all’entrata che all’uscita”. “Grazie alla collaborazione con l’Anc – prosegue il Rettore -, inoltre, ampliamo ancora di più il rapporto tra la nostra e le altre istituzioni del territorio. Un aspetto non secondario. Vogliamo dare ai nostri allievi la possibilità di conoscere direttamente, e dialogare, con le varie istituzioni. Nel corso dei mesi hanno incontrato le forze dell’ordine, l’amministrazione comunale, il Vescovo, i rappresentanti della Procura. I ragazzi crescono bene nel momento in cui hanno la possibilità di dialogare con loro”.

Inserzione a cura del commitente

LISTA CIVICA INSIEME PER CAMBIARE Diventa referente della tua circoscrizione

per info:

noiperguidonia@gmail.com Quindicinale per le Associazioni la Cultura e il Tempo Libero Anno XIX - n° 2 - 26 gennaio 2017 Iscr. Trib. di Roma 403/98 del 6 agosto 98 Editore: Tritype srl - Tivoli - Impaginazione: Tritype srl Direttore responsabile ed editoriale: Piergiorgio Monaco Coordinamento editoriale: Claudio Iannilli, Gianni Innocenti Redazione: Igor Bennati, Antonella Bernardini, Matteo Monaco Stampa: Fotolito Moggio s.r.l.- Strada Galli snc - Villa Adriana (RM) via P. Nenni, 5 - 00019 Tivoli - Tel. 0774.336714 Fax 0774.315378 info@xl.tritype.it - info@xlgiornale.it Diffusione: 10.000 copie distribuzione gratuita nei principali punti di ritrovo di Tivoli, Guidonia, Castel Madama, Valle dell’Aniene

Pubblicità: TRITYPE srl - tel. 0774 336714

Dall’ANC “Il volontario fuori la scuola è il vostro angelo custode, pensate a lui come al vostro nonno. Sono lì per voi” ha spiegato il presidente dell’Anc di Tivoli, Paolo Cicolani, ai ragazzi presenti alla firma della convezione. “Sono una tranquillità anche per le famiglie che quando lasciano i figli sanno che ci siamo noi a garantire la sicurezza. La presenza dei volontari è anche un modo per contrastare eventuali problemi di bullismo”. L’Associazione nazionale carabinieri, in accordo con il Comune, opera già su altre 13 scuole nei vari quartieri della Città. (FV)

Carnevale tiburtino. S Un carnevale all’insegna delle novità. Tra antiche tradizioni e nuovi appuntamenti l’edizione 2017 è ricca di eventi per ogni gusto. Tra sfilate con gruppi e carri anche nel centro storico, manifestazioni in tutti i quartieri, concerti, spettacoli teatrali, mostre, balli in maschera e feste per i bambini, il Carnevale è già cominciato e proseguirà fino al 3 marzo. L’edizione 2017 della storica manifestazione è una miscela tra tradizione, rinnovamento e ritorno al passato, frutto di due bandi pubblici del Comune di Tivoli che hanno permesso di coinvolgere, nell’organizzazione, diverse associazioni del territorio e di riportare le sfilate anche nel centro storico della città. L’organizzazione generale è affidata all’associazione Idee Creative, con la collaborazione di associazioni e comitati locali. “L’organizzazione del Carnevale di Tivoli è stata assegnata attraverso una gara pubblica aperta a tutti, con un bando frutto del la-

voro condiviso tra l’assessorato e la commissione cultura - ha dichiarato l’assessore Urbano Barberini -. Il progetto vincitore del bando promuove al meglio lo spirito creativo e l’appartenenza alla comunità. Auspichiamo che questo Carnevale sia una grande festa per tutta la città e il territorio e che sia un’occasione per i cittadini, i bambini, i ragazzi e le famiglie di vivere insieme momenti di tradizione,

ntiEventiEventiEventiEventiEventiEventiEventiEventiiEve Concerto di beneficenza Il Rotary Club di Montecelio ha ideato ancora una volta un evento a scopo benefico. Con il concerto di beneficenza “La Musica nel Cuore”, le voci dell’Accademia Ergo Cantemus contribuiranno al rinforzo di due importanti progetti orientati verso i fondamentali servizi di utilità sociale della Casa Famiglia Myriam e del programma globale “Rotary End Polio Now”. L’evento si terrà sabato 4 febbraio alle ore 19, presso la Chiesa del Sacro Cuore di Guidonia Montecelio, piazza San Francesco d’Assisi, 3. L’ingresso è libero. Per maggiori informazioni è possibile inviare una mail a eventi@accademiaergocantemus.eu.

Eliminiamo i manifesti abusivi Anche voi siete convinti che Tivoli sia piena di cartacce appiccicate ovunque? Allora sabato 28 gennaio, alle ore 10, fatevi trovare a Piazza Rivarola, muniti di una paletta e secchiello. Tutti insieme si lavorerà per ripulire il centro di Tivoli dai manifesti abusivi che si trovano su contatori del gas e dell’acqua, cabine elettriche, buche delle let-

tere. Partendo da Piazza Rivarola passando per Villa Gregoriana e la Sibilla, e arrivando a piazza Garibaldi, con Villa D’Este, si cercherà di valorizzare questo territorio.

Sei storie di donne Domenica 29 gennaio andrà in scena al Teatro Ramarini di Monterotondo lo spettacolo “Tante facce nella memoria”. Saranno raccontate sei storie di donne che si frantumano nell’eccidio delle Fosse Ardeative. Il cast, diretto da Francesca Comencini, è formato da note attrici, quali Lunetta Savino e Carlotta Natoli. Lo spettacolo è alle ore 18. Per avere informazioni sui biglietti rimasti è possibile contattare il numero 06/90964221.

Marano Equo: le mongolfiere Come ogni anno, in coincidenza con la festività di San Biagio, a Marano si fa festa. Il 3, 4 e 5 febbraio banda nella piazza principale, distribuzione gratuita di ciambelle all’anice e lancio in cielo delle mongolfiere coloratissime costruite dagli adulti e dai giovanissimi. Uno spettacolo sempre affascinante nella luce del crepuscolo.


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L • n. 2/2017

Si torna alle tradizioni di una volta gioco, divertimento e creatività”. “Questa del 2017 - hanno spiegato gli organizzatori di Idee Creative - sarà un'edizione completamente rinnovata del Carnevale di Tivoli. Tutti i tiburtini

che hanno a cuore quest'antica tradizione sono invitati a partecipare, supportando le varie iniziative di questa grande festa. I festeggiamenti hanno avuto inizio il giorno di Sant'Antonio, con il corteo storico

per le vie del centro. Proseguiranno poi già dal prossimo fine settimana fino al 28 febbraio, con l’ultima sfilata, e si chiuderanno il 3 marzo con l’estrazione della lotteria del Carnevale”.

Carri made in Tivoli Un Carnevale tornato in casa quello avviato quest’anno nella città delle acque. Dopo anni in cui i carri allegorici venivano costruiti ricomponendo i pezzi già usati acquistati in altre città, il capannone, che si trova presso l’autoparco comunale, vede il laboratorio in piena attività. Volontari appartenenti ad associazioni e comitati che hanno aderito si stanno cimentando nella costruzione dei pupazzi che prenderanno posto sui pianali trainati da trattori o sulle spalle di chi li indosserà nelle sfilate in programma. Impegnatissimo ad insegnare al gruppo le tecniche della carta pesta il “maestro” Onorio Picardi, a lungo presidente del Comitato centrale festeggiamenti Tiburtini fondato nel lontano 1975. In tempi in cui i Comuni sono afflitti da bilanci scarni e le sponsorizzazioni latitano si fa economia e si punta sulle tradizioni, solo 20.000 gli euro messi a disposizione annualmente, per il 2017 e per il 2018, dall’assessorato alla Cultura e turismo. Le linee di indirizzo espresse dalla Commissione cultura e sulle quali è stato pubblicato il bando per affidare l’organizzazione biennale dei festeggiamenti, avevano indicato: carri costruiti in città, collaborazione di scuole e associazioni, dimensioni dei carri che consentissero le sfilate in centro ed un tema specifico: “Tradizioni, Territorio e Ambiente come Casa Comune”. Solo due i progetti presentati, uno escluso per documentazione incompleta. Il soggetto unico a cui affidare la realizzazione, l’organizzazione, la direzione artistica e la gestione di tutta la manifestazione è risultata l’associazione tiburtina Idee creative formata da giovani con il supporto di più anziani pieni di entusiasmo per il ritorno alla produzione in proprio. Probabilmente, negli anni, il fattore negativo del carnevale tiburtino è stato proprio quello di non aver creato e sviluppato una scuola della carta pesta. Intanto il banditore, con il suo gruppo di donzelle e paggi, martedì 17 ha fatto il giro della città annunciando l’inizio della festa.

a cura di Federica Ascani e Igor Bennati ntiEventiEventiEventiEventiEventiEventiEventiEventiEve

I ragni di “AracnoRoma”

Ad Arsoli a teatro

A Monterotondo Scalo arriva un evento particolarmente delicato. Infatti domenica 29 gennaio andrà in scena “AracnoRoma”, la mostra per conoscere e ammirare da vicino il mondo degli artropodi. Ci saranno infatti aracnidi, coleotteri, lumache, mantidi, farfalle, formiche, blatte. L’appuntamento è presso “PETico” in via Salaria, 94, dalle ore 9 alle ore 19. L’ingresso è a 2 Euro.

Torna la Rassegna Famiglie a Teatro a La Fenice di Arsoli, l'appuntamento della domenica pomeriggio per spettatori di tutte le età. Domenica 29 alle ore 17:30 sarà in scena la Compagnia Florian Metateatro Centro di Produzione Teatrale con Doralinda e le Muse ovine, una favola magica dedicata alla bellezza creata col sapere delle mani: l’arte della tessitura. Ambientata in una montagna mitica e incontaminata, porta i segni dell’universalità e della contemporaneità. Parla ai bambini con linguaggio poetico di un viaggio avventuroso nella tradizione. Atto unico con attrice unica, la narrazione si raccoglie attorno alle scenografie e agli oggetti di scena, accuratamente scelti e fortemente significanti: un piatto di ferro e lana, le matasse dai colori naturali, le stoffe ben piegate, un arcolaio gigante che impegna la scena con le sue molteplici aperture e chiusure, diventando protagonista dello spettacolo nella sua seconda parte. Da un racconto di Dario Oggiano, con Flavia Valoppi, organizzazione e regia di Isabella Micati, Flavia Valoppi e Alessio Tessitore. La stagione del Teatro La Fenice di Arsoli è realizzata da Settimo Cielo in collaborazione con il Circuito Regionale - A.T.C.L. (Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio). info e contatti 333 20 14 272 331 82 54 599

Il Programma

• DOMENICA 29 GENNAIO ore 10.30 p.za Plebiscito e percorso cittadino Test Drive a cura dell’auto concessionaria Peugeot A.& G.R. srl ore 15.30 zona Arci Animazione bimbi e artisti di strada a cura del Comitato Arci con l’intervento di Girotondolo Animazione • MERCOLEDÌ 1 FEBBRAIO orario da definire ex Chiesa di San Michele Inaugurazione mostra sul costume a cura dell’Istituto IPIAS O. Olivieri. Termine 10 Febbraio • SABATO 4 FEBBRAIO ore 16.00 parco Arcobaleno Tivoli Terme Animazione bimbi e artisti di strada a cura dell’Associazione Istrumentis, dell’Associazione Arcobaleno con l’intervento di Girotondolo Animazione ore 18.00 Auditorium Scuola Orazio Tivoli Terme 2017 Evento musicale “Ballo in maschera” con premiazione. Giochi a premi per TIBURTINO bambini a cura dell’Associazione Istrumentis e dell’Associazione Arcobaleno • DOMENICA 5 FEBBRAIO ore 10.30 / 15.00 centro storico Visite guidate nel centro storico con Improvvisazione a cura di Verbavolant in collaborazione col CTS Tivoli ore 15.30 zona Radiciotti Campolimpido Animazione bimbi e artisti di strada a cura dell’Associazione Campolimpido c’è con l’intervento di Girotondolo Animazione e l’Accademia Beats Generation MERCOLEDÌ 8 FEBBRAIO ore 16.30 presso Libreria Casimiro Laboratorio e letture per bimbi a cura della Libreria Casimiro continua

Per la rassegna teatrale Tivoli Off Domenica 5 febbraio ore 18 al Teatrino Comunale

Albania casa mia Il testo teatrale presentato da è un testo divertente e commovente del giovane attore Aleksandros Memetaje autore di 24 anni. È il 25 febbraio del 1991 in Albania dopo più di 45 anni di regime comunista il malcontento del popolo si esprime con manifestazioni, distruzione dei simboli dittatoriali ed esodi di massa, per primo quello di Brindisi. Migliaia di persone cercano di scappare verso l’Occidente. Albania casa mia è la storia di un figlio che crescerà lontano dalla sua terra natia, in Veneto, luogo che non gli darà mai un pieno senso di appartenenza. “Albania casa mia” è anche la storia di un padre, dei sacrifici fatti, dei pericoli corsi per

evitare di crescere suo figlio nella miseria di uno Stato che non esiste più. È anche la storia del suo grande amore nei confronti della propria terra, di grande patriottismo, di elevazione di alcuni valori che in Italia non esistono più. I destini di Aleksandros Memetaj e Alexander Toto apparentemente lontani si incrociano più volte nella storia fino creare un’unica corda, un unico pensiero. Finché l’uno diventerà il figlio e l’altro il padre.


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26 gennaio • XL • n. 2/2017

Porte aperte nelle scuole del territorio Domenica 22 Gennaio Open Day alla scuola Taddei, illustrate le novità per l’anno scolastico che verrà L’open day per la scuola sita a Piazza Campitelli, nel cuore di Tivoli ha ospitato sia i genitori, che sono stati accolti dalla nuova dirigenza e le maestre che hanno spiegato loro e alla stampa le iniziative per il nuovo anno scolastico 2017/18, sia i bambini, che invece hanno preso parte ad attività ludiche ed educative organizzate dalla scuola per l’evento. Mentre così i bambini già imparavano divertendosi con gli educatori, la dirigenza ha esposto i nuovi progetti, tra cui spicca quello del bilinguismo, che vedrebbe aumentate le ore di inglese, che per le classi primarie sono addirittura equiparate all’italiano, con 7 ore, inoltre ci sarà la possibilità di prendere parte al corso “Trinity”,con certificato a fine percorso, e di imparare divertendosi, con l’aiuto di ausili stimolanti come le “lim” e i tablet. La scuola Taddei quindi, oltre a rafforzare e perfezionare la sua offerta formativa, apre le porte ad un nuovo orizzonte, il bilinguismo, che in futuro, in tutti gli ambiti lavorativi, sarà utile ai ragazzi.

Sabato 21 Gennaio appuntamento al liceo classico “Amedeo di Savoia” L’open day che ha presentato la scuola più antica di Tivoli si è svolto in data unica dalle 16 alle 18. I genitori e i ragazzi delle scuole medie sono stati accolti all’entrata dagli alunni del liceo che li hanno subito diretti nell’Aula Magna della scuola, nella quale alcuni ex alunni del Liceo, in una tavola rotonda, hanno rac-

Scuole in vetrina per acquisire iscritti. Ognuna mette in mostra esperienze ed indirizzi utili alle scelte degli alunni che terminano il ciclo delle medie inferiori contato le loro esperienze, sottolineando inoltre che molti di loro hanno poi conseguito la laurea in materie scientifiche. Al primo piano, nell’aula informatica, le famiglie sono state accolte dalla professoressa Montanari che, insieme ad alcuni suoi alunni, ha illustrato l’offerta formativa della scuola elencando inoltre le diverse iniziative adottate per l’anno in corso. Gli

alunni hanno quindi raccontato quella che è la vita all’interno del liceo classico: un’atmosfera a misura d’uomo, una vera grande famiglia nella quale tutti, docenti e discenti, collaborano e condividono la passione per lo studio. Nei piani superiori sono state inoltre allestite delle aule nelle quali i ragazzi hanno spiegato alle famiglie l’alternanza scuola lavoro, illustrando i vari percorsi

Calendario degli Open Day In questo periodo gli istituti superiori hanno aperto e stanno aprendo le loro porte agli studenti delle scuole medie, vediamo le date precise: LICEO SCIENTIFICO Spallanzani (Tivoli): 28 gennaio LICEO CLASSICO Amedeo di Savoia (Tivoli): 22 gennaio ITI Volta (Tivoli-Guidonia): 28 gennaio– 5 febbraio – 11 febbraio LICEO ARTISTICO (Tivoli): 28 gennaio – 4 febbraio ITCG Fermi (Tivoli): 28 gennaio IPIAS Olivieri (Tivoli): 28 gennaio ISTITUTO PROFESSIONALE ROSMINI (Tivoli-Villa Adriana): 28 gennaio

intrapresi dalle classi. Era poi presente un’aula dove gli alunni coinvolti nel progetto teatrale hanno illustrato il lavoro da loro svolto per le rappresentazioni, facendone poi vedere alcune clip. Al termine di questo itinerario, nel quale i genitori e i ragazzi potevano inoltre conversare con gli alunni e i docenti per chiedere consiglio, le famiglie sono state informate su tutto ciò che concerne la vita dello studente “classicista” e tutti i suoi innumerevoli vantaggi. L’istituto informa inoltre che, per chi non fosse riuscito ad essere presente all’open day, la scuola è disponibile ogni sabato per illustrare la sua offerta formativa. Da martedì 24 Gennaio partiranno poi i corsi di alfabetizzazione, nei quali verrà introdotto il greco, a questi corsi, che prevedono 5 date, potranno partecipare tutti i ragazzi di terza media che vogliono cominciare ad approcciare a questa importantissima materia. Alessandro Valerio Veroli

Libera Università Igino Giordani Villa Adriana • c/o IC “V. Pacifici” • via Leonina 8 • tel. 0774534204 Tivoli • Seminario • Piazza del Seminario • tel. 0774 282061

A febbraio partono nuovi corsi Dal mese di febbraio è in programma la partenza di nuovi corsi presso le sedi di Villa Adriana e di Tivoli-Seminario. A seguire l’elenco: - DISCIPLINE PITTORICHE con Franco Meli • lunedì 16:00 - 18:30 (Tivoli - Seminario) - INGLESE PER BAMBINI con Marta Simone • mercoledì 16:30 - 17:30 (Tivoli Seminario) - INTRODUZIONE ALLA MUSICA PICCOLI MOZART (per bambini) con Alessandra Di Lorenzo • mercoledì 16:30 - 17:30 (Tivoli Seminario) - CANTO con Laura Barchi • venerdì 18:00 - 19:30 (Villa Adriana I.C. V. Pacifici) - INFORMATICA PER I NONNI con Maurizio Moretti

• martedì 17:00 - 18:30 (Villa Adriana I.C. V. Pacifici) - TRUCCO con Gianfranco Sforzin e Massimiliano Mercuri • giovedì 16:30 - 19:30 (Villa Adriana I.C. V. Pacifici) - DEGUSTAZIONE VINI con Gianni Ciotti e Giovanni Rinaldi • lunedì 18:00 - 20:00 (Tivoli Seminario) - PASTICCERIA (incontri monotematici) con Francesco Villanucci • martedì o mercoledì 16:00 - 19:00 (Tivoli - Seminario) Le lezioni introduttive dei nostri corsi sono gratuite, venite a provare!

Seguici sulle pagine facebook: Luig - Libera Universita Igino Giordani, Libernauti della Libera Universita Igino Giordani, SeminarLibri www.luig.it segreteria@luig.it

Lezioni di Pasticceria Presso la ristrutturata cucina del Seminario si terranno a partire da febbraio le lezioni monotematiche di pasticceria di Francesco Villanucci noto maestro di pasticceria di Tivoli. Le lezioni monotematiche, il cui calendario è da definire in base alle esigenze dei corsisti, si terranno o il martedì o il mercoledì dalle 16 alle 19 con un massimo di 8 iscritti. Il programma prevede: Prima monotematica • Nozioni sulla conoscenza e la scelta della materie prime; • Le attrezzature e i macchinari; • Le paste montate: montata di uova e montata di burro; • Il pandispagna classico e al cioccolato; • Preparazione di ricette e cotture; • Assaggi Seconda monotematica • Le farciture; • Tipi di crema a aromatizzazioni; • La crema pasticcera • La crema inglese; • La ganache • La panna montata; • Assaggi Terza monotematica • La biscotteria; • Biscotteria tradizionale; • Pasticcini da tè; • Assaggi


26 gennaio • XL • n. 2/2017

Reinterro e protezione scavi Scoperte archeologiche in via della Selciatella, per proteggerle impegnati 55mila euro per opere di protezione e reinterro. A chiederle è stata proprio la Soprintendenza Archeologia del Lazio e dell'Etruria Meridionale, in una nota all’amministrazione del 18 novembre del 2015. Nel documento si richiede appunto “che vengano completate le opere di protezione (con geo-tessuto e strato di pozzolana) dei tre siti archeologici individuati e parzialmente scavati lungo il tracciato” in occasione degli scavi per la realizzazione della rete viaria in località Tor Mastorta, via della Selciatella”. La Soprintendenza nella stessa nota “richiede che, dopo l'intervento di protezione, le aree di scavo debbano essere reinterrate fino a ripristinare lo stato ante operam dei luoghi, e parimenti si debba procedere al reinterro di tutte le trincee di indagine archeologica, effettuate fra i suddetti siti, che hanno dato esito negativo”.

I lavori Il progetto definitivo era stato provato dal consiglio comunale di Guidonia il 17 febbraio del 2012, a novembre del 2013 era stato approvato il progetto esecutivo da più di 5 milioni di euro. A gennaio del 2014 era stata la Edil Moter Srl ad aggiudicarsi i lavori dopo aver vinto la gara indetta con “procedura aperta con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa”.

Le scoperte “Durante il corso dei lavori – si legge nella determina di impegno di spesa -, a seguito di ritrovamenti archeologici di notevole pregio, è stato necessario avviare una campagna di scavi ben più consistente di quanto previsto”. I lavori di esecuzione degli scavi archeologici sono stati affidati alla stessa ditta Edil Moter. La notizia del ritrovamento di reperti di “straordinario valore” era stata data dal Comune nel settembre del 2014. Si trattava di due tombe coperte e un “insediamento produttivo” Le indagini archeologiche, già parti-

Gli scavi in via della Selciatella saranno reinterrati per proteggerli

te nei mesi di agosto-settembre 2102, avevano portato alla luce un impianto produttivo (fornace) e, lungo il tracciato del rudus relativo al percorso antico della via Tiburtino-Cornicolana, due tombe coperte a cappuccina in cui, in una in particolare, sono stati rinvenuti i resti di una donna magnificamente conservati e “una collana in oro e pietre con lavorazione a catenella intervallata da elementi tubolari in pietra di colore azzurro chiaro e chiusura ad amo” come si legge nella relazione redatta

dagli archeologi. Il reperto in oro è stato consegnato il giorno stesso del rinvenimento a Maria Luisa Bruto, conservatrice del museo “Rodolfo Lanciani” di Guidonia Montecelio. A quel punto “è stato deciso di continuare le indagini nello scavo e di sospendere i lavori di realizzazione della rete viaria per consentire alla Soprintendenza di approfondire gli studi”.

Tre siti archeologici “Tra il 2014 e il 2015, in località Selciatella – con-

Luci sulla Villa Si è svolto venerdì 20 gennaio 2017 presso la sede della FUIS Federazione Unitaria Italiana Scrittori la presentazione del libro di Aldo Mancini, Luce su Villa Adriana. Identità e forma (ed. Aracne). Oggi con il termine villa si intende una casa signorile circondata da un ampio giardino; nell’antica Roma il significato era duplice: sia villa rustica che villa urbana, una destinata ai lavori agricoli e l’altra riservata al riposo ed allo svago dell’aristocrazia essendo situata lontano dalla città, in località di preferenza amene. Villa Adriana appartiene a entrambe le tipologie: produttiva, come sede del governodello stato; e residenziale, come domus dell’imperatore e della sua famiglia. Era quindi una villa speciale che rappresentava l’Impero attraverso un complesso organismo edilizio a scala urbana, definibile a ragione, per dimensioni, funzioni e per fasto, la città imperiale di Adriano.

ferma l’attuale conservatrice del Museo civico Rodolfo Lanciani, Valentina Cipollari - furono rinvenuti tre siti archeologici: una fabbrica di mattoni con quattro fornaci e due aree annesse che fungevano da magazzini; a distanza di 70 metri da questa una necropoli di tombe a cappuccina con inumazione e incinerati e a distanza di circa 1 chilometro da questi un oecus appartenente ad una villa romana già nota dalla bibliografia. All' interno delle tombe – continua Valentina Cipollari - furono rinvenuti pochi corredi, ma in due di queste furono riportate in luce due collane d'oro, entrambe al collo delle inumate, una con lavorazione a catenella intervallata da elementi tubolari turchesi in pasta vitrea con chiusura ad amo, dell'altra rimanevano solo i vaghi in oro. Attualmente i reperti osteologici della necropoli si trovano presso il dipartimento di antropologia molecolare di Tor Vergata e li sta studiando a titolo gratuito dalla professoressa Cristina Martinez La Barga del dipartimento di antropologia molecolare della facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali. Per quanto riguarda la villa, nell'ambiente centrale dell’oecus fu rinvenuto un pavimento tardo repubblicano in opus scutulatum con crustae marmoree e cornice con tessere musiva bianche e nere. Sul pavimento trovammo lucerne a perline, databili al III secolo d. C. e un vaso in invetriata con scena di Ercolano che combatte contro l’idra. Ovviamente accanto alla necropoli è stato scoperto un lungo tratto della via Cornicolana ma senza basoli perché questi furono riutilizzati per fare l’attuale Selciatella”.

Le dodici monete Sono state le monete trovate durante gli scavi a svelare la datazione della necropoli che risale al periodo tra il secondo e il terzo secolo dopo Cristo. Sono di quell’epoca, infatti, i sesterzi e denari trovati sotto la lingua dei defunti lì messi come “biglietto” da pagare per l’ultimo viaggio a Caronte. Michela Maggiani

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ColtiviAmolavita: solidarietà senza limiti ColtiviAmolavita è un’associazione di volontariato che nasce nel 2012 per volontà di alcuni genitori di ragazzi con disabilità di Tivoli. Ci siamo uniti con l’obiettivo di lavorare insieme per l’integrazione dei nostri ragazzi attraverso delle attività che consentano loro di essere il più possibile autonomi e di trovare il loro spazio nella comunità di cui fanno parte, in questo caso Tivoli, ma abbiamo tra noi anche ragazzi provenienti da altri comuni. IL NOSTRO PRIMO OBIETTIVO era grande e ambizioso, la realizzazione di una fattoria sociale. Non lo abbiamo ancora raggiunto, ma continuiamo a lavorarci. Nel frattempo però, grazie anche all’entusiasmo e alle capacità di alcune nostre volontarie, abbiamo coinvolto i nostri ragazzi in attività di vario tipo, in particolari manuali ed artistiche. All’inizio non è stato facile, soprattutto perché siamo una realtà piccola che va avanti grazie al contributo volontario di chi ne fa parte e non avevamo spazi adeguati per le attività che avevamo in mente. DA CIRCA UN ANNO E MEZZO, grazie alla generosità di una nostra socia, abbiamo a disposizione uno spazio tutto per noi. Siamo riusciti a realizzare dei laboratori artistici; siamo partiti con la pittura e poi, grazie al contributo e alla maestria della ceramista tiburtina, Anna Baccari, abbiamo attivato corsi di ceramica, integrando riciclo e prossimamente laboratori di cucina. Siamo riusciti a mettere in mostra i nostri lavori presso la Sala Roesler Franz e le Scuderie Estensi con il patrocinio del Comune di Tivoli. E’ stato per noi un bell’impegno, ma anche un modo bello per farci conoscere alla città. Inoltre è stato emozionante vedere i nostri ragazzi fare da guida all’interno della mostra orgogliosi dei loro capolavori. CI PIACE ANCHE SOTTOLINEARE che proprio perché siamo una realtà legata al nostro territorio crediamo fermamente nella collaborazione con le altre realtà associative e non solo con quelle che, come noi, si occupano di disabilità. Collaboriamo attivamente con Vento di Tramontana, Comunità di Sant'Egidio, Ghironda, Liberi di Fare Sport con cui organizziamo iniziative che sono diventati per noi tradizionali, come la tombolata di Natale e la festa di Carnevale e per il secondo anno abbiamo partecipato alla Maratonina della Befana promossa dalla Tivoli Marathon. Abbiamo anche realizzato un quadro per la tradizionale Infiorata di via Maggiore dal titolo “FruttiAmolavita”. Non ci tiriamo mai indietro. Abbiamo partecipato con i nostri lavori sia ai mercatini organizzati dal Quartiere Braschi all’interno della villa Braschi sia con una mostra presso il Seminario all'interno dell'evento "Tivoli cult" organizzato dalla Luig - Libera Università Igino Giordani. Inoltre da un paio d’anni partecipiamo all’iniziativa di carattere nazionale e internazionale sul volontariato “Good deeds day”. IN OGNI INIZIATIVA che abbia finalità sociale e di promozione dell’integrazione noi vogliamo esserci. Essere coinvolti in tutte queste attività è sempre qualcosa di molto costruttivo per i nostri ragazzi e per il loro percorso di integrazione. Ogni tanto ci concediamo anche un po’ di svago. Siamo stati in visita al Parco di Villa Gregoriana e a Deruta, dove abbiamo visitato i luoghi dove viene prodotta la ceramica che i nostri ragazzi decorano. A gennaio ci stiamo dedicando al decoro del nostro laboratorio per far si che sia sempre più confortevole ed ospitale. Oggi stiamo mettendo in cantiere progetti ambiziosi. Ci piacerebbe vedere i nostri ragazzi imparare un mestiere, riuscire ad avere un lavoro che permetta loro di sentirsi gratificati. E lo vogliamo fare attivamente. Ma non vogliamo svelare nulla fino a che non vedremo qualcosa di concreto. COME TUTTE LE ASSOCIAZIONI viviamo dei contributi dei nostri soci e dei nostri volontari ed è quindi importante per noi ribadire che chiunque voglia contribuire attivamente ai nostri progetti, diventando nostro socio, facendo una donazione o volendo mettere a disposizione una sua competenza o solo un po’ del proprio tempo, noi saremo ben contenti di accoglierli in quella che ormai sta diventando una famiglia. www.coltiviamolavita.org coltiviamolavita@gmail.it 5 x 1000 c.f. 94063100583


26 gennaio • XL • n. 2/2017

RUGBY/Al via il Sei Nazioni

a cura di Danilo D’Amico Matteo Monaco

Sei Nazioni diventa maggiorenne e si prepara a sbarcare a Roma, per ospitare le sfide con Galles, Irlanda e Francia. Nella Sala d’Onore del Coni, alla presenza di una parte della Nazionale di rugby, davanti a istituzioni anche sportive, è stata presentata l’edizione 2017, che prende il via sabato 4 febbraio con l’Italia 24 ore dopo ospiterà il Galles. Tre incontri, altrettanti eventi che, come da tradizione, porteranno migliaia di tifosi/turisti a riempire l’area del Foro Italico, intorno all’Olimpico, dove ci saranno tanta musica e birra a fiumi, senza problemi di ordine pubblico. Per ognuno dei tre incontri è stato scelto un tema che sarà centrale nella giornata: il pubblico femminile per Italia-Galles, il benessere fisico per Italia-Irlanda, che si gioca l’11 febbraio, con tanto di attività promosse con la sinergia tra Federazione rugby e Federatletica, la pratica sportiva per le giovani generazioni per Italia-Francia, in programma il 10 marzo. Nello specifico, è stato organizzato un triangolare, presso il parco del Foro Italico, un triangolare tra i ragazzi dei quartieri di Corviale (Roma), Scampia (Napoli) e Librino (Catania). “Come si prepara Roma? Con un grande lavoro, oggi non visibile ma che coinvolge uffici, aziene e agenzie”, le parole dell’assessore allo sport del Comune di Roma Daniele

Torna il grande rugby del Sei Nazioni a Roma e con esso l’accordo pluriennale tra il Ministero dei Beni culturali e la FIR, i possessori di biglietti validi per assistere alle partite allo stadio Olimpico avranno diritto all’ingresso gratuito per 2 persone presso 13 musei

La Tivoli Rugby si prepara per i play out Continuano gli allenamenti sul terra rossa di Rocca Bruna per la Tivoli Rugby che il 29 gennaio prenderà parte alle fasi dei play out del girone C1. Difatti la formazione tiburtina, pur disputando un buon campionato, per una serie di vicissitudini ha terminato il campionato in quinta posizione il che non è sufficiente per restare in categoria. Per cui incontrerà le squadre del Fiumicino, Latina, Roma Urbe, Civita Castellana e Pol. Abruzzo. Al momento di andare in stampa, la Federazione, ancora non ha diramato il calendario delle partite. Il presidente Maurizio Piervenanzi, fiducioso dell’impegno profuso durante la stagione, sta spronando i propri atleti ad una ulteriore prova di maturità per conseguire la permanenza in categoria. Sul fronte organizzativo, oltre a portare i giovani e meno giovani a assistere al Sei Nazioni, si seguono in modo particolare le vicende legate all’impiantistica comunale dopo l’approvazione dal Credito Sportivo per la richiesta di mutui a tasso zero. Nello specifico la società Tivoli Rugby, confida che le procedure di progettazione e relativo bando di assegnazione vengano espletate in tempi brevi per dare la possibiulità alle squadre di disputare il prossimo campionato in condizioni ottimali. Matteo Monaco

Frongia. Sottolineando la grande attenzione mostrata “nei confronti delle periferie”, come dimostrato anche dal triangolare al Foro Italico, Frongia ha ribadito in che modo sarà dato sostegno al torneo, quindi con “il piano per la mobilità, la comunicazione con i canali ufficiali del Comune, uno spot radiofonico dedicato al rugby”. Sempre a proposito della mobilità “c’è un problema strutturale del luogo che non è ben dimensionato. C’è questo progetto ‘Roma Gioca Sostenibilè già realizzato e portato avanti da diversi anni”. E ancora: “Grande enfasi agli eventi al femminile e la conferma dell’abbinamento sport-cultura e la possibilità di far entrare allo stadio 15mila studenti”. Presente, oltre a Frongia, anche Rita Visini, assessore alle Politiche Sociali della Regione Lazio, che ha sottolineato come il torneo sia “un simbolo di eccellenza, una occasione per Roma e per la Regione Lazio”.

LE PARTITE 5 febbraio ore 15 Italia - Galles 11 febbraio ore 15:30 Italia - Irlanda 11 marzo ore 14:30 Italia - Francia


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CALCIO/Sesta edizione per lo Junior Club Sesta edizione per lo Junior Club, il torneo di calcio a 11 organizzato dal Corriere dello Sport-Stadio e sponsorizzato dall’Unicusano, che quest’anno batte anche il record della partecipazione con la presenza degli studenti delle scuole medie e superiori di ogni provincia del Lazio. La manifestazione prenderà il via entro gennaio e terminerà ad aprile, ed è aperta alle categorie Juniores, Allievi e Giovanissimi, coinvolgendo in totale 84 squadre che si affronteranno durante l’orario scolastico: i ragazzi, infatti, scenderanno in campo anche per vedersi attribuiti crediti formativi. La formula di Junior Club è semplice. Ogni provincia della regione ha il proprio torneo di qualificazione, che determinerà le 6 squadre degli istituti partecipanti alle fasi finali. Grazie allo scopo educativo del torneo, sono numerosi i partner istituzionali che hanno deciso di essere al fianco dei giovani calciatori: dalla Commissione europea al Senato, dal Miur alla Regione Lazio, Città metropolitana e Comune di Roma, fino al Coni e alla Figc. Junior Club è stato presentato nei giorni scorsi nella sala

Ritorna il torneo studentesco cui, dopo le selezioni, parteciperanno sei squadre che si affronteranno nella fase finale. Non solo calcio ma esperienza educativa sponsorizzata e sostenuta da molti enti. Verranno attribuiti anche crediti formativi ai partecipanti mentre le gare si disputeranno in orario scolastico conferenze dello stadio Olimpico di fronte a una platea composta da decine di ragazzi. Tra gli altri, hanno partecipato il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, il segretario generale del Coni, Roberto

Fabbricini, il presidente della commissione Sport di Roma Capitale, Angelo Diario, e il rettore dell’Università Niccolo’ Cusano, Fabio Fortuna. “Per quattro mesi giocherete a pallone, in un torneo che vedrà la partecipa-

zione di 84 squadre. Incontrerete coetanei di tutta la regione e sarà un’occasione per fare sport e viaggi insieme, un’esperienza collettiva per crescere". Si è rivolto così il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ai ragazzi che nei giorni scorsi hanno affollato la sala conferenze dello stadio Olimpico di Roma per la presentazione del torneo Junior Club. La manifestazione, organizzata dal Corriere dello Sport-Stadio e sponsorizzata dall’Unicusano, prenderà il via entro gennaio e terminerà ad aprile. “Questo torneo è una cosa seria - ha aggiunto -. Complimenti a chi l’ha pensato anche perchè questa esperienza farà parte dei crediti formativi e sarà inserita nei vostri curricula”. Le partite, infatti, si svolgeranno durante l’orario scolastico e riuniranno gli studenti delle scuole medie e superiori di tutto il Lazio. “Chi vince avrà sulla maglia lo scudetto di campione regionale, che testimonierà la vostra voglia di vincere e lascerà un segno per il futuro. Ci siamo e ci saremo- ha concluso Zingaretti- e ci vedremo alle partite”.

MOTOCROSS/Torna a gareggiare Onori Dopo otto lunghi e difficili mesi torna a gareggiare la guidoniana Valentina Onori con l’appuntamento di motocross fissato per il 22 gennaio a Fregene, in una corsa valevole per il campionato. “Il periodo di stop sta volgendo al termine. Il mio fisico è completamente debilitato ma la mia testa funziona fin troppo bene. Sono carica e ho molta adrenalina arretrata da scaricare”, le dichiarazioni della Onori. La campionessa continua a combattere una malattia a forza di terapie, chemio e radio. A Fregene scaricherà tutta la sua rabbia. Importante la vicinanza dei colleghi e del team Milani, ormai più che una famiglia. Militare dell’Esercito Italiano, la Onori fa parte dello storico e blasonato Team Milani Ktm di Roma. E’ solita correre con la Ktm 125 e con il numero 106 cucito. La passione per le due ruote è nata seguendo il padre, istruttore di Enduro. La Onori si è anche cimentata con il piccolo schermo, partecipando alle selezioni di “Donna Avventura”. La famiglia Milani ha preso a cuore le sorti della ragazza di Guidonia. Fin dagli anni ’50 e da quando il motocross è diventato una disciplina riconosciuta dalla Federazione Motociclistica Italiana, la scuderia romana ha raccolto successi. Sicuramente per la Onori orgoglio e tradizione correranno insieme alla voglia di riscattare un periodo difficile.

ANDREA DORIA/Appuntamento alla vittoria nuovamente rimandato Si respirava aria di riscatto nella palestra Baccelli di Tivoli, dopo la pessima figura della settimana precedente contro il Praeneste Volley, la squadra era ben pronta a dimostrare di aver capito la lezione e di aver cambiato rotta; l'avversario non era dei più semplici da affrontare ma le atlete tiburtine non si sono lasciate intimorire dalla formazione ospite. LA GARA - Formazione ospite, quella guidata da Luca Mares, che mostrava subito di meritare le posizioni alte di classifica, prendendo sin dai primi scambi del primo set un discreto vantaggio sulla formazione di casa. Convinte forse di avere vita facile contro una formazione in crisi di risultati, le ragazze dell'Energheia venivano sorprese dalla reazione delle tiburtine, che prima recuperavano lo svantaggio, e successivamente chiudevano il primo set 25-21. Dopo un primo set in cui l'Andrea Doria ha dimostrato di essere una formazione da non sottovalutare, nonostante una classifica deficitaria, la partita si dimostrava di-

vertente ed equilibrata con due formazioni pronte a giocarsela punto su punto. Sorprese nel primo set le ragazze dell'Energheia non commettevano lo stesso errore nei set successivi chiudendo il secondo parziale 20-25 in loro favore. Con il punteggio che vedeva le due formazioni con un set a testa il terzo set si è dimostrato decisivo per le sorti della gara; l'Andrea Doria non si risparmiava, riuscendo non solo a rispondere colpo su colpo alle avversarie, ma riuscendo ad arrivare ad un passo dalla conquista del set prima di cedere il passo. Purtroppo la pallavolo ci insegna che mai un set, una partita finiscono prima che anche l'ultimo punto sia stato giocato,

prima che il pallone decisivo sia caduto, ed è così che gli ultimi scambi vedevano la squadra ospite chiudere il set 2325. Con il punteggio sul due ad uno in favore delle avversarie, l'ultimo parziale si dimostrava meno combattuto dei precedenti: le ragazze di mister Fabrizio Ricci avevano speso troppe energie nei set precedenti, mentre le avversarie potevano, più tranquille, gestire il vantaggio del set. La partita si è chiusa con un 13-25 che forse non rende piena giustizia alle nostre ragazze che pur inseguendo una vittoria da troppo tempo, hanno dimostrato di non rispecchiare la posizione di classifica attuale. IL SETTORE GIOVANILE - Buone prove, anche se i risultati sul campo non hanno premiato le nostre giovanissime atlete, per l’Under 16 guidata da Andrea Dragone e dalle più piccole dell’Under 13, che nonostante la doppia sconfitta per 2-1 portano a casa i primi due punti del loro campionato.

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LUPA ROMA/Big match contro il Siena In attesa di veder tornare la Lupa Roma sul campo dell’Olindo Galli (domenica 29, ore 20.30 contro la Robur Siena), i ragazzi del guidoniano David Di Michele hanno pareggiato in Toscana contro il Tuttocuoio. Lo 0 – 0 finale sta sicuramente stretto alla Lupa Roma, la formazione della Lupa può recriminare per una gara a tratti dominata e con diverse occasioni da gol, tra cui una traversa colpita sul finale ed un salvataggio sulla linea nel primo tempo. Resta, comunque, il quarto risultato utile consecutivo. Rammarico sul pareggio immeritato è stato espresso, nel post gara, dal Direttore generale della Lupa Roma, Pietro Rosato. “Questa gara poteva portare delle insidie - ha commentato il Dg -, venivamo da una sosta molto lunga ed incontravamo

Un pareggio nella trasferta toscana con qualche recriminazione prolunga la serie positiva di quattro giornate. Ancora una squadra toscana in visita all’Olindo Galli domenica prossima una diretta concorrete per la salvezza. Noi l’abbiamo affrontata col piglio giusto. In campo si è vista solo una squadra che ha dimostrato di vo-

ler fare sua la partita. Abbiamo collezionato occasioni, alcune anche clamorose, ma gli episodi non ci sono stati favorevoli. Ora ci rimboc-

chiamo le maniche e guadiamo avanti. Domenica siamo chiamati ad affrontare un impegno difficilissimo, giocheremo contro il Siena. Noi dobbiamo fare punti, non solo per muovere la classifica, ma anche per dimostrare a noi stessi che siamo in grado di giocarcela con chiunque e che la salvezza diretta è un obiettivo raggiungibile”. Ora la Lupa Roma tornerà a Tivoli domenica per un’altra delicata sfida contro la Robur Siena, squadra di metà classifica. Di Michele potrà contare sui due nuovi acquisti che hanno debuttato domenica scorsa, il portiere Bremec ed il trequartista D’Agostino. Chissà che la settimana non porti qualche altro rinforzo in casa Lupa Roma.

Fulvio Ventura

La Valle Aniene cresce e cerca spazi Con il 2017 l’Associazione Sportiva Dilettantistica Valle Aniene Calcio è entrata nel quinto anno di vita. A dirigere le operazioni sempre Attilio Nonni che considera questa squadra ormai come una seconda famiglia. In questi anni la società di base alla Stella Mattutina è cresciuta molto e oggi può contare su 13 squadre tra Scuola Calcio e settore agonistico. LA PARTICOLARITÀ, però, è in “rosa”: sì, perché la Valle Aniene partecipa anche al campionato di Serie C femminile di calcio a 11. Allenate da Manolo Lombardozzi, le ragazze sono riuscite a mettersi in mostra e a crescere molto arrivando a vincere la loro prima storica partita contro il Tarquinia e a creare quattro limpide occasioni da rete contro la Lazio. Capitanate da Floriana Campi, le tiburtine sicura-

mente riusciranno a migliorare e a rappresentare una solida realtà nella prossima stagione. SCUOLA CALCIO: grande soddisfazione è arrivata con la chiamata della Lazio per Mathias Proietti, classe 2005, ormai in pianta stabile nel club romano. Proprio i gruppi 2004 e 2005, i primi iscritti con la Valle Aniene, rappresentano le basi della società e allo stesso momento i fiori all’occhiello. L’obiettivo è quello di giocare bene su ogni campo arrivando con

le proprie potenzialità il più in alto possibile. È arrivato il momento di allargare i propri orizzonti per la Valle Aniene e per farlo occorre avere un altro campo a disposizione. Quello a 11 da solo non permette di avere gli orari sempre a disposizione per i numerosi gruppi creati. ECCO PERCHE È ipotizzabile vedere la Valle Aniene partecipare al prossimo bando di gestione del Campo Ripoli oppure creare partnership con società quotate come la Lu-

pa Roma con la quale già esiste un rapporto di collaborazione. “E’ vero, siamo in stretto contatto con la Lupa Roma. Diamo loro una mano per la manutenzione del campo dell’Olindo Galli e portiamo i nostri iscritti a sostenere la squadra che milita in Lega Pro nelle gare casalinghe.” “LA GESTIONE dei campi sportivi a Tivoli? Si era molto parlato della Fondazione, ma al momento non è stato portato avanti nessun progetto. Ho saputo che arriveranno dei finanziamenti per lo sport, speriamo non per i soliti noti. Noi siamo ancora una piccola realtà, ma importante soprattutto a livello sociale. Chi viene da noi è consapevole di vivere e fare sport in un ambiente familiare perché tutti hanno diritto di giocare a calcio”, conclude Nonni.

Ultras Villa Adriana e lo striscione per Cucchi In occasione del derby di Prima Categoria tra il Villa Adriana e l’Estense, gli Ultras Villa Adriana, gruppo organizzato che segue la squadra della cittadina su ogni campo, si sono fatti notare per uno striscione che ha portato il calcio fuori dal rettangolo in terra battuta del “Roccabruna”. Il riferimento ad un fatto di cronaca molto discusso a livello nazionale ha dimostrato una volta di più l’importanza del calcio a livello sociale, dove una

semplice partita può diventare un momento di discussione. “Si sapeva chi era stato, Cucchi vive” il testo dello striscione. Evidentemente gli Ultras Villa Adriana si sono uniti a questa lotta che sta coinvolgendo tutte le curve

d’Italia riguardante un episodio controverso. Il 30enne Stefano Cucchi morì il 22 ottobre durante la custodia cautelare. Il fatto da dato origine ad un caso che ha coinvolto alcuni agenti della Polizia Penitenziaria, alcuni me-

dici del carcere di Regina Coeli e alcuni carabinieri. Per la cronaca sportiva il Villa Adriana ha vinto 3-1 nei confronti dell’Estense che è al penultimo posto della graduatoria. Gli ospiti si sono portati in vantaggio nella prima frazione, ma il Villa Adriana ha ribaltato tutto nella ripresa segnando con Bischi, Solitario e Valentini. Nel prossimo turno per i bianco verdi trasferta nella tana della Fortitudo Roma.

Premiazioni delle vincitrici al Duca d’Este Si svolgerà lunedì 13 febbraio, con inizio alle ore 17, la premiazione delle società vincitrici dei campionati della stagione 2015-2016. Nel corso nella stessa riunione, saranno consegnati i premi alle società vincitrici del primo step (la conclusione del girone d’andata) del premio Leali Fino in Fondo. Appuntamento presso il Grand Hotel Duca d’Este di Tivoli Terme alle ore 17. Confermata la location di sempre, tanto cara al presidente del Comitato Regionale Lazio Melchiorre Zarelli. Questa volta poco spazio alle parole e lunga kermesse per le premiazioni con le coppe in bella vista. Tra le società che riceveranno il premio per il campionato vinto nella passata stagione troviamo l'Acd Guidonia per il titolo degli Allievi Provinciali Fascia B e l'Audace SanVito Empolitana per il torneo Giovanissimi Provinciali Fascia B. Per i Giovanissimi Provinciali pronto a ricevere il premio il Setteville Caserosse. Nel Premio Disciplina spicca il Villanova nella categoria Giovanissimi Provinciali Fascia B. Le coppe ed i riconoscimenti andranno ad impreziosire la bacheca di queste società. Per il Montecelio che ormai si è trasferito a Roma per le partite casalinghe la soddisfazione di veder convocato il centrocampista Manuele Sganga con la rappresentativa della Juniores per un raduno che vedrà affrontarsi due squadre a ranghi contrapposti in vista del Torneo delle Regioni.

Il Guidonia si sblocca in trasferta Prima vittoria in trasferta per il Guidonia in questa stagione. La squadra di Aldobrando Franceschini si impone con il punteggio di 3-0 in casa del Tor di Quinto e risale a metà classifica. Domenica al Comunale arriva il Salto Cicolano per proseguire la striscia di vittorie consecutive in casa. A Guidonia, infatti, sono quattro i successi messi in fila dal club del presidente Giuseppe Bernardini. Ecco le pagelle dell’ultimo incontro in via del Baiardo a Roma contro il Tor di Quinto. (R.S.)

CreCas in crisi, vince il Montecelio

Che questo non sia uno dei migliori momenti del CreCas è un dato di fatto: la squadra di Centioni non vince dall’11 dicembre e, non considerando il pareggio con la Valle del Tevere, nelle ultime tre gare contro Real Monterotondo Scalo, la Sabina e in ultimo Montecelio, ha raccolto solo un punto. Continuano a marciare, invece, le dirette concorrenti: i rossoblù restano a 33 punti scivolando in quinta posizione, sotto a Civitavecchia (34), Valle del Tevere (35), Ladispoli (36) e SFF Atletico (46). Quella con il Montecelio, sebbene difficile, sarebbe dovuta essere la partita del riscatto, ma, tranne un primo timido tentativo dei sabini al 10’ con Gallaccio, sono i padroni di casa a pressare e a mettere paura. Domenica, al Torlonia, arriva il Ladispoli, e il CreCas, con le squalifiche di capitan Calabresi e Passiatore, dovrà dimostrare molto di più di quanto fatto in questo mese.



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