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T2D Questa formula vince tutto
T2D
QUESTA FORMULA VINCE TUTTO
L’innovativo sistema costruttivo dell’azienda riesce a coniugare i benefici del laterizio con le proprietà termiche e acustiche dei materiali isolanti. Il risultato è un’elevata coibentazione termica sia in estate sia in inverno, senza rinunciare alla traspirabilità
di Paolo Caliari
Alessandro Andreucci, responsabile marketing dell’azienda «L a distribuzione dei nostri prodotti avviene per oltre il 90% attraverso le rivendite di materiali edili. Crediamo che sia nostro compito sostenere e promuovere un’edilizia di qualità e una cultura del buon costruire: in questo i rivenditori sono il nostro partner ideale», spiega Alessandro Andreucci, marketing manager T2D. L’azienda di laterizi è una di quelle che ha resistito alla tentazione di bloccare gli stabilimenti, afflitti dal caro energia. Ma non solo. Sul mercato rilancia con un prodotto altamente innovativo, Tris.
Domanda. Inevitabile partire dall’attualità. Come influisce sulla vostra azienda il caro energia e, in generale, i prezzi in aumento?
Risposta. Dal 2020 a oggi il prezzo del gas è enormemente aumentato, così come quello dell’energia elettrica. In più, dal 24 febbraio 2022 trova sempre più spazio la possibilità di una sospensione delle forniture di gas, come conseguenza del tentativo di rendersi indipendenti dagli approvvigionamenti russi. Nel settore dei laterizi l’energia costituisce di gran lunga la voce più importante dei costi di produzione; in questo scenario a dir poco preoccupante alcune aziende del nostro settore hanno interrotto la produzione, mentre noi abbiamo deciso di non sospenderla dando continuità al processo di approvvigionamento della filiera delle costruzioni.
D. Come siete riusciti a non interrompere la produzione?
R. Nostro malgrado abbiamo dovuto adeguare i listini, peraltro coprendo solo parzialmente l’impressionante aumento dei costi subito. Una brusca interruzione delle forniture, in un periodo fortemente condizionato dall’effetto 110% e conseguentemente da scadenze improrogabili, avrebbe creato disagi peggiori ai nostri clienti e più in generale all’intera filiera.
D. Fino a quando potranno resistere le imprese come le vostre?
R. Il nostro settore, anche se non direttamente interessato dagli incentivi, in questi mesi sta beneficiando di riflesso dell’aumento della domanda dovuto al 110%. Una volta terminate le scadenze del 110%, però, si fa sempre più concreta l’ipotesi di un importante rallentamento. I rincari generalizzati potrebbero frenare in modo significativo gli investimenti in nuove realizzazioni, arrecando disagi ancora maggiori all’intero settore delle costruzioni.
D. Avete un messaggio per i vostri clienti?
R. Dal 2020 ci siamo trovati a fronteggiare eventi imprevisti e drammatici. T2D ha dimostrato di essere un partner solido e affidabile, un’azienda viva, attiva e presente. Insomma, seppur tra tante difficoltà, un solido punto di riferimento per i clienti.
D. Qual è lo stato del magazzino?
R. Il nostro intento in questi anni, e in particolare negli ultimi mesi, è stato garantire continuità nelle forniture. Nonostante gli incredibili aumenti dei costi di produzione, le difficoltà logistiche, la carenza di materie prime e di materiali di ricambio industriali, possiamo dire di aver raggiunto il nostro obiettivo, con scorte di magazzino che sono sempre riuscite a coprire la domanda.
D. Quali stabilimenti fornite?
R. Lavorando su scala nazionale abbiamo deciso di non sospendere la produzione in nessuno dei nostri quattro stabilimenti. Questa strategia
Il piazzale di deposito a Todi
ha dato un buon riscontro con i nostri clienti: ogni stabilimento oltre a produrre materiali richiesti a livello nazionale (il classico Poroton P800, per esempio), risponde anche alla domanda locale con dei materiali ad hoc che seguono le tradizioni costruttive del posto. Basti pensare ai mattoni semipieni tipici della tradizione piemontese prodotti nei nostri stabilimenti di Cambiano (Torino) e Masserano (Biella), oppure ad altri e numerosi manufatti tipici del mercato del Centrosud Italia prodotti nello stabilimento di Gabbro (Livorno) e di Todi (Perugia). In sintesi, alimentando la domanda locale, abbiamo intrapreso la strada più onerosa dal punto di vista economico, ma più vicina ai bisogni del mercato.
D. Il vostro prodotto di punta si chiama Tris. Di che si tratta?
R. Tris, ideato e brevettato da T2D nel 1994, è un sistema costruttivo il cui elemento principale è un monoblocco preassemblato, costituito da due elementi massivi in laterizio e uno isolante frapposto. Disponibile in versione portante antisismica o tamponamento a setti sottili e con vari spessori dei laterizi e del pannello in Neopor, il sistema si completa con una serie di pezzi speciali studiati per adattarsi a tutte le esigenze di progettazione e costruttive. Tris è l’unico sistema costruttivo in laterizio che garantisce un taglio termico completo e continuo lungo tutte le pareti verticali opache. Un’abitazione perfettamente isolata permette di ottenere un ambiente termico interno ottimale, senza inutili dispendi in termini energetici. Tris risponde ai Criteri Ambientali Minimi (Cam) necessari per ottenere gli incentivi fiscali previsti dal superbonus.
D. È possibile fare laterizio innovativo, quindi?
R. Il costruire in laterizio ha radici antichissime nell’architettura, e proprio per questo evoca nell’immaginario comune l’idea di un materiale antico e poco innovativo. Al contrario il laterizio, pur mantenendo le sue caratteristiche di affidabilità e soprattutto durabilità, si presenta oggi profondamente rinnovato: nuovi formati, standard di sicurezza sempre più elevati, nuove modalità di assemblaggio e soprattutto prestazioni tecniche di assoluto livello.
D. Come si arriva a un prodotto nuovo?
R. Le collaborazioni con il mondo accademico, con enti di ricerca e con il Consorzio Poroton Italia, la risposta a una nuova normativa, la volontà di entrare in nuovo mercato, l’esigenza di un nostro cliente, o semplicemente un’idea ci permettono di offrire al mercato soluzioni innovative e specifiche, adatte a soddisfare le esigenze della progettazione. Dietro a ogni nostro progetto e prodotto sviluppato negli ultimi anni c’è un intenso e rigoroso lavoro di studio che vede coinvolti gli attori della filiera edile: team di ricerca, progettisti, rivendite e imprese.
D. Quali sono le caratteristiche tecniche del prodotto?
R. Il sistema Tris garantisce le prestazioni della tradizionale doppia parete massiva, raggiungendo eccellenti parametri di potere fonoisolante (fino a 59 dB), resistenza al fuoco, prestazione termica (fino a U=0.140 W/m²K), sfasamento, ma anche elevate prestazioni meccaniche: non solo di resistenza a compressione, ma anche di resistenza a strappo tra le due parti in laterizio (fino a 30 mila N/mq). Il tutto in unico prodotto e con una sola posa in opera. Il blocco esterno in laterizio del sistema Tris, a differenza dei sistemi a cappotto, fornisce una protezione del pannello isolante dagli urti e dagli agenti esterni per una maggiore resistenza e durata nel tempo.
D. E per quanto riguarda il comfort?
R. T2D negli anni ha ideato, brevettato e realizzato sistemi costruttivi innovativi e specifici, pensando al benessere di chi vive la casa. Tris, fiore all’occhiello delle linee T2D Specialties, è il sistema costruttivo che riesce a coniugare i benefici del laterizio con le proprietà termiche e acustiche dei materiali isolanti. Il risultato è un elevatissimo isolamento termico sia in estate sia in inverno senza rinunciare alla traspirabilità tipica dei laterizi. Quando ci troviamo a presentare il sistema costruttivo Tris, prima di sviscerare qualsiasi caratteristica tecnica del prodotto, ricordiamo che «da oltre 25 anni rendiamo confortevoli le case degli italiani». Questo non è uno slogan per vendere meglio un prodotto, ma è una convinzione fondata sui feedback reali di coloro che in questi 25 anni hanno scelto e vissuto in case con Tris.
D. Quali sono i tempi di consegna?
Sistema Tris tamponamento
Alcune fasi della lavorazione dei laterizi nello stabilimento T2D di Todi (Perugia)
R. Si va dalla pronta consegna per alcune tipologie di prodotto fino alle tre settimane per gli spessori meno commerciali. Aldilà di queste indicazioni di carattere generale, manteniamo comunque una certa apertura ed elasticità nei confronti dei nostri clienti, che ci permette di evadere le situazioni più urgenti in pochi giorni.
D. Isolamento termico significa anche risparmio energetico: è quantificabile?
R. L’utilizzo del sistema Tris assieme ad altri componenti fondamentali come serramenti e coperture, consente di realizzare edifici Nzeb (Nearly Zero Energy Building) ovvero a elevata efficienza energetica, il cui funzionamento richiede una quantità di energia davvero minima. In uno scenario in cui l’aumento dei costi energetici oltre a mettere a rischio molte attività produttive sta impattando pesantemente sulla gestione economica familiare, un maggiore investimento iniziale sulle pareti si ripaga in pochissimi anni.
D. I distributori sono informati sul valore del prodotto?
R. La distribuzione dei nostri prodotti avviene per oltre il 90% attraverso le rivendite di materiali edili. Crediamo che sia nostro compito sostenere e promuovere un’edilizia di qualità e una cultura del buon costruire: in questo i rivenditori sono il nostro partner ideale, anche grazie al radicamento sul territorio e alla puntuale conoscenza del tessuto locale. Pertanto, nel lancio e nella promozione dei nostri sistemi costruttivi T2D Specialties coinvolgiamo attivamente quelle realtà che ne riescono a percepire il valore.
D. Quali previsioni avete per il 2022?
R. Tra tutte queste incertezze oggi è difficile avere visibilità oltre qualche settimana. La speranza è che i rincari generalizzati non fermino l’impulso e la rinnovata vivacità che gli incentivi del superbonus hanno portato in edilizia. Ciò detto, finora siamo molto soddisfatti.