Sorrisi n° 4 - il giornalino dello Studio Menna

Page 1

Cari lettori, siamo giunti al quarto numero di Sorrisi splendenti, il colorato giornale voluto dallo studio Menna e realizzato, nell’arco di un anno, anche grazie ai tanti disegni e agli articoli dei piccoli pazienti. Abbiamo parlato di come siano importanti i controlli periodici e la prevenzione, di come sia addirittura piacevole mettersi l’apparecchio o curarsi una carie e abbiamo raccontato favole e barzellette.

non aff Ricorda umicarli ti che il fu c

ri). ti e La perdita a eriori e inferio ostano in avan p sp su si ti n e e ri d to i a a ic e mast (l’incastro fr guenze: le forz ori. se n o c re ve a ò riore pu enti anteri no in fuori i d o g in sp o p m il te

W il chewing gum!

il leone con il mal di denti

filastrocca di Halloween barzellettiamo

clusione nza” e s “ alterando l’oc i ri a lt a m li g e i r tt e tu n non rimanche di un solo dente fa spostareAnche la perdita di un dente pocstoen-

il dentista tarocco

Ora vogliamo continuare a divertirci con Halloween e ricordare che la salute del nostro corpo dipende anche da quella della nostra bocca, che può darci, viceversa, degli indizi sulla salute di altri organi. Se i denti non sono sani, o se si hanno dei problemi per esempio di mal occlusione, il corpo ci lancia dei campanelli dall’allarme: dolori articolari, alla schiena, nevralgie e mal di testa. Secondo recenti ricerche, una bocca “in equilibrio” non solo porterebbe diversi benefici a livello fisico ma aiuterebbe anche a risolvere molti problemi psicofisici tra cui ansia, depressione, acufeni, vertigini. La connessione tra denti e vari organi era già stata scoperta dal dr. Voll negli anni ’50. Fu lui, infatti, a elaborare una vera e propria tavola in cui si evidenziava la relazione tra organi, ossa, articolazioni, ghiandole, apparati e ogni singolo dente. Più tardi il dentista francese Montaud fu il fondatore di una nuova terapia dentistica, la “dentosofia” (la saggezza dei denti), in grado di leggere, attraverso l’osservazione della bocca del paziente, addirittura gli eventuali conflitti emotivi e i correlati problemi fisici. Insomma, le parole possono raccontare frottole, ma la bocca ci dice sempre la verità! E questa verità, non ci stancheremo mai di scriverlo, deve essere ascoltata e spiegata da un professionista, cioè da un medico che faccia una giusta diagnosi e operi interventi mirati. Il fai da te sperimentiamolo in altri campi, magari in cucina o nel bricolage, ma non in quello della salute, perché i danni potrebbero essere più gravi del problema iniziale. Annalisa Bottega

in questo numero i consigli dell’osteopata

sorrisi

che buone le dentiere dolcetto o scherzetto

he ai d mo fa m e Health nti. Secondo ale. AnIn i cani, s stitutes of Hea National olo il 2 l 0% de th amerinon fum lle pers atrici c on o è com pletam n più di 65 a e ent nn contro uno st e senza den i rabilian t dei fum te 41. i, atori. 3%

il bruxismo …nel bambino inserti di buone prassi

dipende dai denti

1

la bocca della verità quando la salute del corpo

splenDENTI


sorrisi…

2

Carmen Mancinelli

Qual è il colm o per una fata? Avere il colpo della strega!

La cura dei denti, inte sa sia come correzione delle mal oc clusioni sia come igiene dentale, è oggi considerata fondamentale e parte integrante del benessere ge nerale dell’intero organismo. Sempr

di concentrazione, click articolare, cervicalgia, te nsioni muscolo scheletriche e disturbi gastro-intesti nali. Ciò è reso possibile in quanto qualsiasi traum a che comporti cambiamenti occlusali porterà un ad attamento compensatorio de ll’organismo. Inoltre è importante ric ordare che la bocca as solve a molteplici ed important i funzioni come la mastic azione, deglutizione, respira zione e fonazione. Perta e più studi infatti, conf nto ermano la relazione tra occorre che tali compiti vengano assolti l’occlusione, le modifica al m eg lio pe r un co rretto equilibrio genera zioni del meccanismo cr le. anio- Uno sacrale e dell’atteggiam dei principi fondamenta ento posturale. Per tali li dell’osteopatia è quin motivi di l’u si riconosce l’importanz nità tra funzione e strut a del trattamento osteop tu ra. L’idea fondamentaatico le è ch come parte integrante e tutte le parti del corpo dell’intervento ortodont sono strettamente corico. relate tra di loro ivi com presa la bocca. Non fann o eccezione a questo concet to i denti, essendo parte delle ossa mascellari e de lla mandibola. La stret ta re lazione con il cranio dive nta un elemento chiav e nelle alterazioni funzionali, ch e influenzano l’intero or ganismo, con conseguent i modificazioni postu rali. L’osteopatia con i suoi diversi approcci struttu Le problematiche che in rale (muscolo-scheletrico), teressano l’apparato sto cranio-sacrale, BLT (bila mato- men gnatico (bocca, mandibo nciato dei tessuti legamen la, denti e ossa cranich tosi), viscerale e fascial e) in- cons fluenzano o sono influen e ente di individualizzare zate da alterazioni in alt e correggere le alteraziore re- ni co gioni corporee. rporee che tali “traumi” comportano. Traumi ed alterazioni oc Questa differente capa clusali impediscono il fis cit à diagnostica consente iolo- porre gico movimento di tutte di le basi per una proficua le parti della bocca. Ad e professionale collabo es em- razione pio estrazioni dei denti, tra osteopata e dentista, apparecchi ortodontici nel reciproco rispete trau- to mi diretti possono prov de lle competenze. A qu ocare stress delle ossa esto proposito l’abbin del cra- m nio e del viso, causando aento di trattamenti os così restrizioni o “bloc te op atici successivi a interchi” venti nelle ossa del volto. Ques or todontici od odontoiatric to potrebbe sfociare in un i, consente al soggetdi- to di re sallineamento dei dent cuperare prima, nonché i oppure in sintomi non di ridurre eventuali diret- even tamente correlati con la ti avversi, favorendo l’e funzione odontostomat ffe tto migliorativo dell’inog na- tervent tica come: cefalea, em o applicato, con lo sc icrania, irritabilità, man opo di incrementare lo canza stato di salute del paziente. Antonella Recchi

i consigli dell’osteopata


3

Anna Carla

splenDENTI

o m s i x u il br

itudine di b a l’ è o m is x Il bru igrignare i d o e r a r r e s , e r stringe è presenà it iv t t a a t s e u denti. Q e il sont n a r u d o t t u t t te sopra olmente, v e p a s n o c in e no, anch riodi di e p i e n o t t u t e soprat sione. n e t o s s e r t s maggiore esseò u p i s a c i n u In alc che dure presente an , renrante il giorno aratt dendo il suo t icile. mento pziiùondaleif”f proprio

negli si sviluppano Le forze che o si scaricano sm xi ru b i d i d o epis temarticolazioni anche sulle no , che si posso ri la o ib d n a m poro olenti, e diventare d re a m n m a fu fi ra cin a “p one” oni come schio zi È un’attività zi n n fu fu “ is a d ll o e d n n causa entra i aperperché non ri a, come altre abitudii movimenti d e n ri la o ic rt a c ni i oc ch occa, deviazio i i giorb tt propria della b a tu ll i e d d ta ra vi su a ll iu arte de cca. tura e ch ni che fanno p ertura della bo ane, mangiarp c ’a ri ll e e m d a e e n o m o zi m o o limita morsicare sa del bruxism , u a ni: masticare g ra c b a b ll la a d le i te n rs e orsica rlo e di Indipendentem si le unghie, m o di controlla n o tt e rm e p p le . i su può causare a dei sistemi ch e penne o matite lte sono: i denti, il tessuto d h o c n i so n n i a c d i u , m e invo o ridurr engive), i Le strutture co re, o perlomen ascellari e le g ta vi m e i e id d n o a ss m il ’o bocca. ro (l consciamente strutture della olazioni tempo porto dei denti e re ic a ri rt ll a va o tr le le n e o e c n e o sticazi possibil un bite, scoli della ma iamente non è ile utilizzare vv ib O ss i o n p u è li g si rò re e a asparente che o notturno, p tr sciare o sfreg bolari. ri a sm n st xi i si ru rl re b fa , in ti è e n io e il c enti, rimovib ra dei d ette di Digrignare i d a notevole usu periori, e perm è un dispositivo n io u su c a te a rt n o rr e p se m m o il ta c li , ce prevale i denti, so contro gli altri mano. Se inve lo- inserisce su su a n smo. tr o c ti n si e o d p i o è ime m fort ffetti del bruxi e re e li g g n che col te e ri rr st urante il giorn u i d d d ri e o h tt c tu a n l’ a la fi è te io n le c o rin, se tendenza a st ano delle picc ruxismo è pre mento dentale b la rm il e fo S e si . S o lrò rl a e a p ll te , o inore a contr in alcuture dovu ro, l’usura è m presenta solo è delle spacca rtante imparare o io si p c ti , n re ti e u n d e tt i a d i fr re e a e d voro rrare e digrign verificare dell durante un la re dello smalto se e h , io c p re n e m a g i o se d e n o d te ss n (a Si po precisi riuscire ita freque la pressione. momenti ben indispensabile ppure la perd i o è n , ), si a te . id o ro u n g p ta e rtila n ll da prestare pa nte o durante che si deceme dei denti e de a o ti d ss o n o re m p st o in to ti le n n e e su m i cap nta in sti mom affatica otturazioni o d entificare que ndenza si prese sao un notevole id te tt a u le o tt ta p ra e m p c te so ve le a in o re nd , si possono u attenzione! Se Il bruxismo c ta a a non concede re ri rn la o io to c g a ic o la d st a te e n m tura ile dura rla il più asticazion della muscola odo imprevedib tagemmi per cercare di ridu uscoli della m m m a i m i, r tt e p fa o In ttacrn ni piccoli stra per rilassarsi. 1, 2 ore al gio sivi o post-it a u e a lc d c a a ir c li re r ti à e u it p o iv i n tt iv a att a io so ente, ad vrebbero essere te i pasti, oltre ad una minim Per il possibile. Per esemp no comunem ta n e u q e . n fr re ra ti l vosi u arlare e deglu ei posti che sticare i cibi d del bagno o su p n r io e h ti p c a c c o e a rn n sp io u o g ll e l c o de l computer, su ordi di manteosare. Se inve c su p ri ri io durante il rest si i p i d c m o e se d h e o c ti m o a pano attiv ero aver a, in mod resto dovrebb muscoli vengo hiuse e denti se della macchin c i te , ra n o b la b sm ò la u xi : p ru so b o si di amento one di rip persona soffre questo affatic ere una posizi n to n n a a d rt , e e P ll . a te sp o e delle continuamen ti. uscoli del coll m i a e h al risveglio. ra c o n a tt fuso che u tt ra p so a estendere abbastanza dif i test d o l n a e m m i o d n e fe n rm u he lo ntile è do origine a fo ri. Le cause c o it n e g i Il bruxismo infa e n e n gli adulti, reoccupazio e da quelle de rs e spesso desta p iv d te n e anni rm o legge tto dei cinque so i d l a provocano son a si re anni e in gene può manifesta i i ic S d . o o d c i ti e u e i p se tera consicioè tra i è l’approccio ’adolescenza, . Perciò non è ll te a n a e n zi come diverso a n fa rm n e ’i p ll no che va da la dentizione zione, né è pe ta ti n le e p d m o la c a it si che nel period n o fi d che sia omparire quan e il bite prima m o c i ic rale tende a sc tr ia to n bino. rimedi odo ortanti al bam p gliato utilizzare im i c a rm fa istrare sabile sommin

… o n i b m a b nel


il dentista

sorrisi…

o c c taro

4

ciarlatani e i r o t a f f u r t a meno. i d D è n o n a li a t I endero e l’ r d r n e o p i m iv il is o v n le ie e t èp programmi i s r e iv d e r e diploa d e r e r u la o n a c Basta gua c o persone tar e t n a u q i d o rofessionlsei .met p a n u si con e t n e m a 5.000 fa are abusiv it c r 10.000 ed i 1 e i s a lo e tr r o n e a p si i i c m n avendo il tito nisola o e n p r ra u p st o re n a ie ll st e n nme

e tra prio Si stima che he svolge il pro stato da appendere al muro c o it rc se e ro e un att dici: un ve casa per creare o tt so a fi ra g o ioni igiep esso in condiz o ricorre alla ti sp ss e e e h sp ic e d h e c m e mpetenze accademico lienti. re le giuste co c ve ri a a n za ig n li se g ra re e er fare un quillizza aggioranza op Italia. Tanto p m in e a d tr n ia ra g to n ra o st d sta o di o Purtroppo la . ssione di denti fe ro p . a autorizzazione e ll ri e za a d n c o re se i sm it vi rc si u se niche p b e ’a quattro allarmanti sull e farofessionista su re un falso dentista? p n u Emergono dati to e n gli Odontoiatri) e e V d e ri in i p h e o h rg c sc u e ir la h o lc er vedere Medici C stra salute esempio, si ca in cui opera p egli Ordini dei ifendere la no d d ia c o le n a m vi n o ia ro zi p ss a o la N p e e o medico ederazion In che mod . e del presunto a FNOMCeO (F m ll o e n d g o to c n vero dentista si il u l i a. Con la re su d ri a se tt a in tr Andate rà si e protesi dentari re se ; bast ri e a p c o ia fi tr sc ra ia g e a to o n n a lb o sped a ’a O te una ricerc o gli anni ‘80) a compare nell a la Laurea in tr n ri n o a e rs ss e si e p c to e a la n re è se u a e te ddetto Ordin e Chirurgia (l ati a fare il den a su it immediatamen l in il a ic b i a d rs e re M ve e ri ss c in e is r re he per modo pe ntanto il dotto E ricordatevi c ttenuto freque quindi l’unico ” viene indica o , a e iù tr n p o ia e zi to st a n it si o il e d b o n a o o ic a universitario un diploma di m sta specialità n a dicitura “med e lo h u ip e q d h c ra n , O u o . o ic ia it n tr u c ontoia a conseg o. l’odontote cializzato in od dentale, che h un atto medic ia. Inoltre, né lc ta tr a is ia n re to e ie n o lg ig d o l’ O o sv n o in e a é tantom impronte tista è la laure rofessionale, n a, otturazioni, p si e to st tu e ti n a is e to ir si u ono eseg do un appo triennale, poss a re u la to u n e ora div

la

tre

che buo ne

o? t t e z r e h c s ’idea o n u o t o c c e d Dolcet e e e port l l a ini: b è m n a e b e i w r t o l s l o v Ha i nare n a g n i r e p DENTIERE a 8 s R o E t P I T N spiri IE INGRED ! e r e i t n le edntieere sono dei divertenti whoorapie: i (16BSuErrMo ISgr.F9E0RE) NO PER IL RIPIE Le d dentie mascherati da sa ro i d ti ra lo o ricoperti c biscotto sono o id rb o m i d soi disch cche e i denti o ic lb a i d ta a ll mallow da marme etti di marsh b u c n o c i tt no fa che fabianchi. dolcetti golosi o n so re e ti n due Le d lle vostre case e n e n ro u g fi ranno un ll’anno… spaventosa de iù p e tt o n la rante

nco gr.50 te gr.50 Fecola di pata135 arshmallow biaicocche gr.50 m Farina 00 gr. gr. 30 confettura di alb Panna liquida Un uovo sale Un pizzico di ere gr. 4 Lievito in polv stina Vanillina 1 bu 5 Zucchero gr. 7


splenDENTI

5

Come trascorr o serata 3 sche no letri?

Giocando a sette col mort o!

le dentiere!

prereppaararrealezdieontineree, sbattete il buurrnoa aplatenme--

i in Per p hiatagliato a pezz te n ie b un composto c m re a e n ra e tt o d peratu a attere fio n ontinuate a sb llo zucchero fi C a . e vo m o e u l’ si e in a le ri ta o di sa ti. Unite il pizzic ben amalgama o n n ra sa ro e spumoso. n o n fecola di n il lievito, la gli ingredienti o i c tt a tu n ri e h fa c a la uoo n o, zucchero e tola, mescolate rr io u c b a i n d u o in st , o e p A part corporite il com lveri, quindi in nillina. Trasfe o p va le la ra e p te so ta vi a p ciate e ciotola e setac o verso l’alto vo in un’altra ss a b l a d la to a spa lila panna. ratele con un to on bocchetta ngendo a filo c n iu a e g u h g q c a , o re te -p a ta -à m n c a e amalg nte alim in una sa lti alngete il colora etro di 4 cm a pasto ottenuto iu m g im g ia l’ a d l o te e ri d im e lt o sf u a st a In co preriscalda rosa acceso. Tr chietti di imp ti c n a u u st m o re i e rn ve d a fo r te e in e p basta Infornate m e prem rati. tro di 1,5-2 c arta da forno. e c m n o ia c d l ta e i whoopie colo d ra re e ia a d td sc fo d a re ff rd a ra c c te scia na le hi con la confe u la c i e is d d te i su a e d rn m o a c tt sf 2 i ia meno , con inuti, po la parte p 1 cm dai quali circa 13-14 m ndantemente i r o d e b p b re a ° o 0 te ss 8 a e 1 ll e a sp n di o n to agiate i denti cilindretti dell en freddi, spe d b A in o . n w n re o e ll ra ti a n sa m e o h d d rs Quan ti per le te i ma di esso, ottenuto i den che. Poi taglia o o solo metà te tr e e vr a m ri i: e n p ti il ra n o d tura di albicoc a sandwich co verete dei qua te ricoprire tutt te a e c te d o ri , iu (p o h i c in h ri c ll i e is d lt d o un c etro di 8 gno), quin lungo il perim ore come soste ri e st o p e rt a p marshmallow lla due cubetti ne tto. mettendo solo asciugare il tu te ia sc la e ti n ane i dischetti rim

een!!! w o ll a H n o u b o pronte, n o s e r ie t n e d Le vostre


sorrisi…

6

l i n o c

e n o e l il

e, con n o e l o s s o a un gr v a t i o morb d a i b a r n o a m v a o n il pel o o della s z c z rio di e e o t a m i s r l r o r e e t o N p o a u riniera v so del s c s u a l c ande l r s i e g d b a n a i n u e un R d era il icino a e v n , o o e u l s l I o t quando . t o u t n i l o bido r o e s i b l p a un bel va un e e r v a a i utti gli , c t e c n a u i o s h e l a c z s n a e e potev preced v o a l d , ell’aca a v d i e c a v c z a z ro o e p o ere nella ppo cald b o r arda a t u a g a i v v r a e d o c t n fa n a a o i quand ti per qu l n a e atrim i d i c n n c e a a p i i c r d e t alt e t u esse, s lle perfe n e o d e l o n e a L r e ! na, qua liori! i g c i u m c i a n l l o e c ed re i boecferito, un ossicino spggi-ì p m e la gestion s o n va a il suo piatto pr lore! Il leone ru ocuram r p i v l o g e i c re angia iva! Ahi ahi che d , sperando di riut n e m , o n na ior eng po ag Ma un g on la zam ero tutti i suoi ten ficcò sull c n a o c iv g i s n e li g ls o le rsi la lla va goloso g iò a gratta nficcato! Ma a nu a, ma nulla! Persin eliz in i o P ! o lingu forte cato n icino c orte con la e l’ossicino confic vare l’oss f le e r a e g e in ir c p s lier as ono di tog ora provò tativi! All una ad una cercar ad leonesse ne . ... Niente ero disperato. Se v la gengiva v lla a a o vicino one era d Povero le ciato tutto il giorn ngiare e uc civa a ma s iu r stava acc n o ven ’acqua, uando be pozza dell vo che aveva era q i passavaie rn il solo soll cqua fresca. I gio e peggio! ’a pr d va un po’ ro leone stava sem soluzione ve ltra no e il po on c’era a tista! n e h c a r o n Decise all a di andare dal de a che f f a ll r e i u q g n o a l n l se i a semformazion e sapeva a n o r ie Chiese in h se e si dires an chiacc r in g f a a n ll u a a er tti e eserto e di tu na, dove a v a s a ll pre di tut e d utti. ona nord verso la z tista più bravo di t n e citava il d

Al bar en e chi “Per favo con la


splenDENTI

7

mal di

dent i

letro ntra uno sche : ede al barista anino re, mi fa un p?” a MORTAdella

rio, ’ambulato a lo fece sdrall a ò iv rr a Quando himmeirteatte usando solo le c S r o t t o ap il D averbiale p bocca ben ro la p n a o u c s re la ia e astrato e manine sicino inc s o l’ sue espert re e li scì a tog zienza riu ero leone. r evitare che v o p l e d a nella bocc nsigliò al leone, pe ovamente co tesse nu Il dottore niente po e v n ura e raco rd c e in v e o tt a tt ru il b re fru e al di mangia nti almeno tre volt e ripetersi, id di lavarsi comandò Riner risolto! tv a i d to n giorno! te ie molto con casa fisch i Leone era ore e tornò felice a a m ott n mangiò graziò il d el giorno Leone no vò regolarqu si la tando. Da i piccoli, per in ic s s o n o contento più cose c ti e visse felice e en mente i d olti anni! molti e m

W

chewing gum! Sui benefici delle gomme da masticare per l’igiene orale si era espresso nel 2008 il Ministero della Salute con le LineeGuida sulla per la promozione dell’igiene orale in età evolutiva che così indicavano: “L’utilizzo di gomma da masticare (chewing-gum) stimola, durante i primi minuti di masticazione, la secrezione salivare e può, pertanto, incrementare transitoriamente i meccanismi di difesa nei confronti della carie, sempre che siano privi di zuccheri fermentabili e contengano edulcoranti non cariogeni, come lo xilitolo (Lingstrom et al., 2003; Van Loveren, 2004; Burt, 2006). L’uso del chewing gum non sostituisce in nessun caso le regolari manovre di igiene orale, perché la sola masticazione non è in grado di rimuovere depositi di placca batterica nei diversi siti del cavo orale, cosa che solo un corretto spazzolamento può ottenere. Inoltre l’utilizzo del chewing gum contenente fluoro può risultare utile, come unico presidio, nella prevenzione della carie solo se il quantitativo dell’oligoelemento è pari ai dosaggi giornalieri riportati nel paragrafo della fluoroprofilassi sistemica. È bene quindi ricordare che i chewing gum reperibili in commercio nella grande e piccola distribuzione, fatta eccezione per alcuni fra quelli venduti in farmacia, contengono quantità di fluoro non rilevanti ai fini preventivi. Il loro saltuario utilizzo può comunque essere permesso. Sull’utilizzo di chewing contenenti probiotici, non esistono ad oggi dati scientifici che consentano di consigliarne l’utilizzo”.



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.