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perché tu sia felice» (Dt 6,3)

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Le chiacchere…

Le chiacchere…

ÈPasqua: Maria di Magdala insieme ad altre donne andarono molto presto al sepolcro e lì incontrarono per prime Gesù risorto. Gesù disse loro: «Andate ad annunziare ai miei fratelli che vadano in Galilea e là mi vedranno» (Mt 28,10). La risurrezione ha un’impronta molto femminile! Le donne furono le prime annunciatrici della risurrezione di Cristo per gli stessi apostoli, afferma il catechismo (641).

Quale onore, donne! Secondo le credenze popolari, la donna è stata colei che ha fatto peccare l’uomo, ma Cristo ha voluto riscattarci da questo pregiudizio: «La donna non sia vista più come la tentatrice bensì come l’annunciatrice di un messaggio di vita!»

Personalmente ho preso sul serio questo mandato e da quattro anni, incoraggiata e sostenuta dai nostri missionari, condivido come volontaria, nella nostra comunità, «la Parola di Dio». In che modo? Con i doni dello spirito e la mia esperienza di fede come figlia, moglie e madre.

Questi incontri bimensili, aperti a tutti, nel frattempo, sono noti come «L’ascolto della Parola con Nadia». Più che parlare a Dio, siamo chiamati ad ascoltare Dio, attraverso la Sua Parola.

«La fede viene dall’ascolto della parola di Cristo» (Rm 10,17). E Gesù disse: «Tutto è possibile per chi crede» (Mc 9,23). La mia fede nel Dio dell’impossibile nasce più di 20 anni fa, ascoltando una testimonianza ho conosciuto la grazia e l’amore di Dio e la mia vita cambiò: al malumore subentrò la gioia, al dispiacere la gratitudine e poi… tanti miracoli.

La Parola è Cristo, conoscerla ti fa risorgere a vita nuova.

… è un testo intimo e profondo, una cura per l’anima, perché con la sua storia Nadia riesce a parlare al cuore delle persone e a mostrare loro la strada da percorrere per raggiungere la felicità che meritano. (L’editore)

Il libro è disponibile in missione, durante gli incontri e online.

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