PROSSIMI APPUNTAMENTI
Madama
Do Re
Domenica 15 dicembre Mantova, Teatro Bibiena, ore 11.00
“IL GIRO D’EUROPA IN 80... TASTI” Andrea Dindo, pianoforte Augusto Morselli, narratore
Giovedì 05 dicembre Poggio Rusco, Teatro Auditorium ore 20.45 Ensemble dell’Orchestra da Camera di Mantova Alessandro Lucchetti, pianoforte Lorna Windsor, soprano
Mercoledi 14 gennaio Mantova, Teatro Bibiena, ore 20.45
Kremerata Baltica Gidon Kremer, violino e maestro concertatore L.v. Beethoven - V. Kissine Rondò a capriccio op. 129, trascrizione per violino e archi M. Weinberg Sinfonia n. 10 per 20 archi solisti P.I. ČCajkovskij Serenata in do maggiore per archi op. 48 A. Piazzolla - A. Pushkarev Suite Punta del Este
Antonio Ballista, direttore
Programma _ H. Mancini – A. Lucchetti “Una Pantera a Hollywood” / Fantasia di temi dalle colonne sonore di Henry Mancini AA.VV. – A. Lucchetti “Incantesimi” / Canzoni dai film di Walt Disney. Musiche di Churchill, Livingstone e altri _ G. D’Anzi Tu musica divina - Bambina innamorata - Ma le gambe - Silenzioso slow - Non dimenticar... (le mie parole) - Ma l’amore no “Lazzi e sberleffi” G. Kramer, Pippo non lo sa M.C. Consiglio, Il pinguino innamorato Maramao perché sei morto R. Morbelli, Ba-ba-baciami A. Pestalozza, Ciribiribìn V. Mascheroni Bombolo - Fiorin fiorello - Lodovico - Tu che mi fai piangere - Tango della gelosia “Illusioni” D. Olivieri, Tornerai E. Sciorilli, Perduto amore (In cerca di te) A. Fragna, Signora illusione G. Kramer, Non ti fidar (di un bacio a mezzanotte)
la canzone italiana e americana, del rock e della musica da film, agendo spesso in una dimensione parallela tra la musica cosiddetta di consumo e quella di estrazione colta. Particolarissimi per invenzione originalità e rigore i suoi programmi, che sconfinano talvolta nel teatro ed ampliano spesso gli ambiti rituali del concerto. Dal 1953 suona in duo pianistico con Bruno Canino, una formazione d’ininterrotta attività, fondamentale per la diffusione della nuova musica e per la funzione catalizzatrice sui compositori. Ha suonato sotto la direzione di Abbado, Bertini, Boulez, Brüggen, Chailly, Maderna e Muti e con l’Orchestra della BBC, il Concertgebouw, La Filarmonica d’Israele, La Scala di Milano, i Wiener Philarmoniker, la London Symphony, l’Orchestre de Paris, le Orchestre di Philadelfia e Cleveland e la New York Philarmonic, invitato in prestigiosi festival tra cui Parigi, Edimburgo, Varsavia, Berlino, Strasburgo, Venezia, Maggio Musicale Fiorentino... Hanno scritto per lui Berio, Boccadoro, Bussotti, Castaldi, Castiglioni, Clementi, Corghi, De Pablo, Donatoni, Lucchetti, Morricone, Mosca, Panni, Picco, Sciarrino, Sollima, Togni e Ugoletti. Ha effettuato tournée con Berio, Dallapiccola e Stockhausen ed ha collaborato con Boulez, Cage e Ligeti in concerti. È fondatore e direttore dell’ensemble Novecento e Oltre, formazione stabile il cui repertorio va dal Novecento storico fino alle più recenti tendenze. Nutre una sincera passione per la letteratura liederistica. Incide per La Bottega Discantica, Emi, Rca, Ricordi, Wergo. Ha insegnato nei Conservatori di Parma e Milano e all’Accademia Pianistica “Incontri col Maestro” di Imola.
ANTONIO BALLISTA
LORNA WINDSOR
Pianista, clavicembalista e direttore d’orchestra, fin dall’inizio della carriera non ha posto restrizioni alla sua curiosità e si è dedicato all’approfondimento delle espressioni musicali più diverse. Da sempre convinto che il valore estetico sia indipendente dalla destinazione pratica e che le distinzioni di genere non debbano di per sé considerarsi discriminanti, ha effettuato personalissime escursioni nel campo del ragtime, del-
Nata nel Kent in Gran Bretagna, ha studiato pianoforte e viola; quindi si è diplomata in canto e pianoforte alla Guildhall School of Music and Drama di Londra perfezionandosi nel repertorio liederistico con E. Schwarzkopf e con G. Sciutti a Londra, con H. Hotter a Vienna e con G. Souzay a Parigi. Numerosi i riconoscimenti ricevuti, tra cui, a Londra, il Premio Miriam Licette per la Mélodie française e quello della Royal Society of Arts per il Lied
tedesco. Ha realizzato incisioni discografiche eseguendo pagine della letteratura liederistica, genere da lei fortemente prediletto. Ha, inoltre, all’attivo molti ruoli mozartiani: Venere (“Ascanio in Alba” inciso per Naxos), Donna Anna (“Don Giovanni” per la regia di D. Warner), Despina (“Così fan tutte” diretta da Claudio Abbado per la regia di Giorgio Strehler). In repertorio ha rarità del Settecento, musica barocca (ha cantato con F. Bruggen e sotto la direzione di G. Leonhardt ha interpretato pagine di J.S. Bach), incisioni di Mottetti di Versailles di Blanchard. Lorna Windsor è una specialista della musica contemporanea: scelta da molti compositori della giovane generazione come interprete ideale, ha inciso opere di Cage, Ghedini, Malipiero, Casella, Togni, Cole Porter. ALESSANDRO LUCCHETTI Compositore e pianista bresciano, tra i fondatori della corrente denominata Neoromantica, è impegnato da anni nella ricerca sulla fusione dei generi e delle culture. Sue composizioni sono eseguite in importanti manifestazioni e teatri (Biennale di Venezia, festival della WDR a Berlino e Colonia, festival di Bath, festival del Reno a Düsseldorf, Opera di Darmstadt, Settimana di musica italiana di New York, Settimana di musica contemporanea di Varsavia...). Ha ricevuto commissioni da Radio Svizzera, RAI di Roma, Orchestra di Winterthur, Biennale di Venezia. Sue composizioni sono edite da Ricordi e Sonzogno e incise su dischi CGD. Eseguitissime le sue rivisitazioni di altri generi musicali in chiave classica, dal rock (Rocklied) alle musiche da film (Movie charms), alla canzone italiana. Il programma Made in Italy (la canzone italiana anni 1910-50), nell’esecuzione dello stesso Lucchetti con l’Ensemble Novecento e Oltre diretto da A. Ballista, ha riscosso un clamoroso successo al Teatro alla Scala (2002) e in tournèe in Sud America (2005). Nel 2003 ha fondato l’ensemble Crossing Over, e con A. Ballista e F. Mondelci il trio Fatamorgana.
Dal 1987 al 2001 ha svolto un’intensa attività concertistica e discografica in duo pianistico con P. Giarmanà, incidendo opere di Busoni, Chabrier e Liszt, Grieg e Messiaen. L’ENSEMBLE DELL’OCM si compone di prime parti dell’Orchestra da Camera di Mantova, musicisti che, partecipi del progetto orchestrale, ne condividono il modo di fare musica, l’assidua ricerca della qualità sonora, la sensibilità ai problemi stilistici. Filippo Lama, violino Igor Cantarelli, violino Klaus Manfrini, viola Paolo Perucchetti, violoncello Giorgio Galvan, contrabbasso Roberto Fabiano, flauto Luca Avanzi, oboe Aljaz Begus, clarinetto Michele Fattori, fagotto Andrea Leasi, corno Marco Braito, tromba Luca Fabio Gusella, percussioni