ALESSIO
GIANFRANCESCHI
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ALESSIO
GIANFRANCESCHI
Nazionalità Italiana Data di nascita: 14 Luglio 1987 Loc. Pardo s.n.c. 05029 San Gemini (Terni, TR) Italy +39 333 8585444 alessiogianfranceschi@gmail.com
Sono nato a Terni, in Umbria, nel cuore verde d’Italia nel Luglio del 1987, in uno di quei luoghi dove l’architettura contemporanea a differenza di quella antica non ha lasciato tracce importanti, dove non ha contribuito nel modo dovuto a migliorare e sviluppare la vita degli individui. Nonostante ciò mi avvicino al mondo costruito da questa arte già in età adolescenziale grazie alla curiosità che mi spinge ad osservare e rappresentare ambienti e paesaggi più o meno urbanizzati. Architettura che influenza anche il mio percorso scolastico, spingendomi ad intraprendere l’istituto per geometri già proiettato in un futuro universitario. Università che inizia a Roma, nella sede di Valle Giulia nel 2007. Qui ho avuto modo di conoscere, esplorare, approfondire vari campi, aspetti, correnti dell’architettura, tecnologie e modi di costruire. Ho avuto modo di sviluppare un pensiero, un opinione personale, un concetto, una visione dell’architettura tutta mia, Osservatore attento di ciò che mi circonda, critico nei confronti di ciò che mi circonda, estimatore dell’architettura semplice, di qualità, al servizio del cittadino, scettico nei
confronti delle autoreferenze, degli esercizi di stile, delle mere creazioni di oggetti fini a se stessi. Gli anni universitari mi hanno dato la possibilità di crescere dal punto di vista personale, culturale, professionale, anche grazie all’esperienza Erasmus alla RTU, Riga Technical University, al continuo viaggiare per l’Europa e non alla ricerca di modi di vivere diversi, di architetture diverse, di visioni diverse. Laureato con una tesi lontana dai miei “principi”, la progettazione di un grattacielo e dello spazio pubblico al suo interno, della tecnologia che concerne la parte ambientale, ho avuto modo di sostenere una lezione l corso del prof. arch. Eugenio Mancuso in merito l’argomento sviluppato e di mettere alla prova le mie capacità e conoscenze. Serio, determinato, disciplinato, abile nel lavorare in gruppo, affronto le diverse sfide proposte con l’umiltà e la voglia necessarie ad apprendere e sviluppare proposte di qualità. La semplicità nelle forme, nei materiali e nei modi di costruire, la fruibilità di ciò che concepisco sono alla base di quello che faccio.
ISTRUZIONE E FORMAZIONE 2015
LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN ARCHITETTURA
PRESSO L’ UNIVERSITA‘ DI ROMA “SAPIENZA”, FACOLTA’ DI ARCHITETTURA VALLE GIULIA con votazione finale 106/110 e lode TESI: Greenwich Gate: studio e progettazione di un grattacielo e del sistema di sky courts come elemento tecnologico, sostenibile e sociale.
2010 - 2011
2007
PARTECIPAZIONE AL PROGRAMMA ERASMUS PRESSO LA “RIGA TECHNICAL UNIVERSITY” www.rtu.lv
DIPLOMA DI MATURITA’ TECNICA SECONDARIA SUPERIORE PRESSO L’ ISTITUTO PER GEOMETRI “GHANDI”, Narni Scalo (Terni, TR) con votazione finale 95/100
ESPERIENZE PROFESSIONALI 2014
LEZIONE TENUTA ALLA FACOLTA’ DI ARCHITETTURA VALLE GIULIA
CORSO DI “LABORATORIO DI COSTRUZIONE DELL’ARCHITETTURA” PROF.ARC. EUGENIO MANCUSO TITOLO: Skyscraper, introduzione agli edifici alti
2011 - 2013
OCCUPAZIONE TEMPORANEA
PRESSO “MICHELE CASTELLANI ARCHITETTO”
2011
PARTECIPAZIONE AL CONCORSO “ISOVER STUDENT COMPETITION”
2010
OCCUPAZIONE TEMPORANEA
2009
OCCUPAZIONE STAGIONALE
COMPETENZE INFORMATICHE
LINGUE STRANIERE
INTERESSI PERSONALI
PRESSO “CP Architect Studio”
Autocad 2d, 3d Rhino SketchUp Artlantis Photoshop Illustrator Pacchetto Office
Italiano: madrelingua Inglese: fluente Francese: fluente Spagnolo: basico
Disegno, Arte, Fotografia, Pittura, Letteratura Calcio, Tennis, Ciclismo, Passeggiate Viaggi: Italia, Austria, Bahamas, Belgio, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Lettonia, Lituania, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Rep.Ceca, Spagna, Slovenia, Svezia, Svizzera, Tunisia, Turchia, Ungheria, USA.
SCIENCE & CENTER
KNOWLEDGE
RIGA
ACCESSI PRINCIPALI
AREA TOTALE: 25.000 m2 AREA EDIFICABILE: 10.000 m2 - SPAZI PUBBLICI - AREA ESPOSITIVA TEMPORANEA E PERMENENTE - SALE CONFERENZE E SPAZI PER EVENTI - CAFE E BOOKSHOOP - AMMINISTRAZIONE - LOCALI DI SERVIZIO E MAGAZZINI - LOCALI TECNICI - PARCHEGGI
PARCO TEMATICO Lo Science Center è un edificio polifunzionale situato nel quartiere di Kipsala sul lato ovest del fiume Daugava. Il progetto mira a creare una centralità in un’area precedentemente occupata da una fabbrica e successivamente abbandonata. Essendo la zona di intervento di enormi dimensioni, si è pensato di sfruttare lo spazio per la creazione di una piattaforma multi tematica che introduce all’edificio, che affaccia sul canale Zunds e collega l’antistante campus universitario. La soluzione della piattaforma è stata dettata anche dalla morfologia del terreno, presentando un dislivello importante tra la zona di accesso carrabile (livello stradale) e quella del canale.
L’edificio, viste le dimensioni voleva essere il meno invasivo possibile e per questo si è optato per una soluzione parzialmente ipogea. La struttura si incastra nella piattaforma e ne sporge dolcemente. Ha linee semplici con le due ali della libreria e del museo che creano una piazza antistante l’ingresso. Viste le condizioni climatiche di Riga, si è cercato di sfruttare al meglio il poco sole a disposizione, predisponendo ampie vetrate nella zona museale ed in quella della biblioteca, cercando di creare anche un collegamento visivo tra interno ed esterno.
PARCHEGGI INTERRATI
VISTA GENERALE
PROSPETTO EST
PIANTA PIANO TERRA
SEZIONE A - A’
SEZIONE B - B’ PIANTA PRIMO PIANO
PIANTA PRIMO SECONDO
COSTO PARAMETRICO:3243,79 €
SUPERFICIE TOTALE INTERVENTO:3200mq
COSTO REALIZZATIVO INDICATIVO:10.380.126,46€
A) LAVORI A MISURA, A CORPO, IN ECONOMIA; LAVORI
% INCIDENZA 10
640.000,00
23 18
a.3.2. Partizione interna
13,75
a.3.3. Partizione esterna
18
1.472.000,00 1.152.000,00 880.000,00 1.152.000,00
15 2,25
960.000,00 144.000,00
a.3.1. Chiusura a.3 Opere edili
a.4 Opere impiantistiche
a.4.1. Impianti fornitura servizi a.4.2. Impianti di sicurezza
COSTO TOTALE LAVORI 6.400.000,00€
€ 2000/mq x 3200 mq =
Oneri per la sicurezza
CENTRO CIVICO E BIBLIOTECA
INCIDENZA
a.1 Scavi e demolizioni a.2 Opere strutturali
4%
256.000,00
COSTO TOTALE (A) (comprensivo di oneri)
6.656.000,00
B) SOMME A DISPOSIZIONE DELLA STAZIONE APPALTANTE PER: % INCIDENZA
PARCO VIALE JONIO
INCIDENZA
b.1 Lavori in economia, previsti in progetto ed esclusi dall'appalto
ROMA
b.2 Rilievi, accertamenti e indagini
1,5
b.3 Allacciamenti ai pubblici servizi
1 7
b.4 Imprevisti
7,51 1
b.7.1. Progetto preliminare
2
133.120,00
b.7.2. Progetto definitivo
2
133.120,00
b.7.3. Progetto esecutivo
4
b.7.4. Direzione lavori
4 3 1
266.240,00 266.240,00 199.680,00 66.560,00
b.5 Acquisizione aree o immobili b.6 Accantonamento di cui all'art.26, comma 4 della Legge
b.7 Spese tecniche relative alla progettazione
b.7.5. Coordinamento sicurezza b.8 Spese per attività di consulenza o di supporto b.9 Eventuali spese per commissioni giudicatrici
1
b.10 Spese per pubblicità e per opere artistiche b.11 Spese per accertamenti di laboratorio e verifiche tecniche b.12 C.N.P.A.I.A
AREA TOTALE 2500 m2 AREA EDIFICATA 1800 m2
4% su ( b.2 + b.7)
b.13 Costi di allestimento interno ed esterno
b.13.1. Arredi b.13.2. Attrezzature tecnologiche
0,5
66.560,00
0,5
33.280,00 33.280,00
0,64 3
42.598,40 199.680,00
2
133.120,00
I.V.A lavori ( 10% di A+ b.4)
712.192,00 239.576,06
I.V.A 21% (b.2 + b.7 + b.12)
COSTO TOTALE (B)
- AUDITORIUM - BIBLIOTECA - RISTORANTE - UFFICIO POSTALE - CENTRO CIVICO
99.840,00 66.560,00 465.920,00 500.000,00 66.560,00
3.724.126,46
COSTO TOTALE LAVORI (A+B)
10.380.126,46
QUADRO ECONOMICO
Il progetto del centro civico e della biblioteca nel parco di viale jonio, mira a seguire il progetto in tutte le sue fasi, dal preliminare all’esecutivo, andando a definire anche il cronoprogramma dei lavori. Nella fase preliminare vengono studiati tutti gli aspetti che andranno a definire il progetto. L’inquadramento urbanistico e lo studio del P.R.G. , le dimensioni e le unità ambientali, indicazioni delle scelte progettuali (tipologia strutturale e materiali), un’analisi dei costi ed un primo cronoprogramma oltre alle rappresentazioni grafiche, piante, prospetti e sezioni in scala 1:200 Nella fase successiva si inizia ad entrare più nel dettaglio, iniziando i disegni esecutivi. Inizialmente in scala 1:100 per poi concentrarsi in una porzione di edificio andando a rappresentare il tutto al 50. A questa scala vengono definite porzioni di piante e sezioni strutturali ed architettoniche. La fase successiva prevede lo studio di una parete con l’ausilio di un esploso assonometrico in modo da
definire tutti gli strati funzionali che la compongono, una descrizione, ed una valutazione prestazionale mediante il calcolo della trasmittanza. Il tutto viene supportato da dettagli in scala 1:20 di porzioni di edificio atti a dare maggiori informazioni sul sistema costruttivo adottato. L’ultima parte del lavoro prevede la rappresentazione in sezione 1:20 di due parti di edificio con diverse caratteristiche. Dal tipo di attacco a terra, alla tipologia strutturale, agli impalcati orizzontali, agli infissi e all’attacco al cielo (oltre al solaio di copertura).Il tutto è completato dall’elenco dei materiali adottati. Il progetto si chiude con uno sfogliato assonometrico ed il cronoprogramma dei lavori effettuato con il diagramma di Gantt. L’obiettivo di questo lavoro è quello di progettare, seguire e controllare tutte le fasi del processo approfondendo la parte tecnologico/costruttiva e la corretta rappresentazione del tutto.
40.5
36.7
33.1
29.5
SEZIONE A - A’
PROSPETTO SUD
40.5
36.7
33.1
29.5
SEZIONE B - B’
PROSPETTO NORD
PROSPETTO OVEST
78,50
15,3
10,50
25,00 U.A.25
U.A. 51
U.A. 43
U.A. 48
U.A. 37 ARCHIVIO BIBLIO. 11,5 MQ
13 MQ U.A. 18 WC UOMO 11,5 MQ
DIREZIONE BIBLIO.
U.A. 32 DEPOSITO POSTE 13 MQ
33,5 MQ
26 MQ
U.A. 19 WC DONNA 7,5 MQ
13,5 MQ
U.A. 26
U.A.27
13,5 MQ
12 MQ
U.A. 18 WC UOMO 6 MQ
U.A.52
U.A. 42
U.A. 17 WC U/D 12 MQ
C.T BIBLIO
5,5
12,75
4,8
U.A. 20 WC H. 11,5 MQ
27,7
5,4 MQ
8,00
U.A. 50 U.A. 23 WC DIP. 10,5 MQ
U.A. 19 WC DONNA 12 MQ
U.A. 30 DEPOSITO LIBRI 29 MQ
U.A. 15
U.A. 15
ASS. DI QUARTIERE
ASS. DI QUARTIERE
32 MQ
26 MQ
27,3 4,95
U.A. 23 WC DIP. 3,5 MQ
32,10
U.A. 9 BOOK-SHOP 30 MQ
U.A. 24 SPOGL. 3,5 MQ
U.A. 29 DEPOSITO BAR 6,8 MQ
29.5
12,5 MQ
U.A. 23 WC DIP. 11,5 MQ
12 MQ
U.A. 14 UFFICI CIRC.
26 MQ
U.A. 39 34,5 MQ
U.A. 41
U.A. 14 UFFICI CIRC.
23,5 MQ
U.A. 5 SCENA 105 MQ
U.A. 49
U.A. 31 DEPOSITO CENTRO CIVICO 11,5 MQ
U.A. 47
11,5 MQ
U.A. 28 DEPOSITO BOOK-SHOP 6 MQ
30.5
11,5 MQ
29.5
U.A. 1 HALL 90 MQ U.A. 40 23 MQ
U.A. 10 BAR BIBLIO. 24 MQ
U.A. 16
U.A.11 BAR C.C. 35 MQ
21,45
9,6
U.A. 4 PLATEA 524 MQ
U.A. 17 WC U/D 5,5 MQ
29.5 U.A. 1 HALL 142 MQ
U.A. 33 DEPOSITO BAR C.C. 7,5 MQ
42,4
50 MQ
29.5
30.5
U.A. 2 RECEPTION 6,5 MQ
29.5
U.A. 34 DEPOSITO BAR AUDI. 7 MQ
U.A. 3 GUARD 7,5 MQ
U.A. 12 BAR AUDI. 15,5 MQ
U.A. 1 HALL 110 MQ
U.A. 21 NUCLEO WC 23 MQ
30.5
7,40
29.5
30.5
9,15
10,2
10,50
8,70
25,00
PIANTA PIANO TERRA PIANTA PIANO PRIMO 15,3
U.A. 21 NUCLEO WC 22 MQ
27,7
10,50
U.A. 36
U.A. 7 EMEROTECA 54 MQ
DEPOSITO CUCINA
26,5 MQ
U.A. 38
25,00 U.A. 23 WC DIP. 3,5 MQ
U.A. 23 WC DIP. 3,5 MQ
U.A.46 20 MQ
U.A. 35 DEPOSITO COSTUMI
13 MQ
11.5 MQ U.A. 24 SPOGL. 7 MQ
U.A. 17 WC U/D 6 MQ
34.1
U.A. 17 WC 13,5 MQ
U.A. 8 MEDIATECA 28 MQ
U.A. 13 SALA TAVOLI 165 MQ
33.1
U.A. 44 CUCINA 60 MQ
U.A. 45 SALA PROVE 34,5 MQ
U.A. 24 SCENA 104 MQ
30.5
U.A. 54 C.T. AUDI. 24,5 MQ
29.5
33.1
U.A. 6 SALA LETTURA 145 MQ
33.1
33.1
29.5
30.5
15,3
27,7
10,50
25,00
PIANTA PIANO PRIMO PIANTA PIANO SECONDO
U.A.53
U.A. 21 NUCLEO WC 22 MQ
C.T BIBLIOTECA- RISTORANTE
25
U.A. 6 SALA LETTURA 525 MQ
U.A. 24 SCENA 104 MQ
29.5
28.5
PIANTA PIANO SECONDO
4
5
F 3
3
9,60 1,60
IPE 360
HEB 260
1.2.1.043
1.2.1.043
1.5.
+ 1,00 L.P.R
4,80 IPE 300
IPE 240
IPE 240
30
26
4,80 IPE 200
IPE 200
IPE 200
IPE 240
IPE 240
15 SOLAIO CON LAMIERA GRECATA 55/600 mm 0.7 H. 11 cm ( 5.5+5.5) Interasse 1.60 m 1.2.2.050
1.2.2.083
3 C
Rete ELS Ø1.5. 8 20X20
24,33 IPE 300
4,80
IPE 240
IPE 240
IPE 240
+ 1,00 L.P.R
Rete ELS
Rete ELS
Ø 8 20X20 3
1.4.
Ø 8 20X20
D
26
IPE 360
26
1.2.2.046 HEB 260
36
26
IPE 360
HEB 260
4,80
E
26
1.2.2.046
36
17
1.2.1.043
26
26
17
17
IPE 360
SOLAIO CON LAMIERA GRECATA 55/600 mm 0.7 H. 11 cm ( 5.5+5.5) Interasse 1.60 m 1.2.2.050
IPE 300
+ 1,00 L.P.R
3
1.2.2.046 HEB 260
36
1.2.2.081
15
IPE 240
1.2.2.190
Rete ELS
Ø 8 20X20
1.2.1.043
4,80
26
26 26
17
26
IPE 300
Rete ELS
Ø 8 20X20
1.2.2.046 HEB 260 IPE 360
SOLAIO CON LAMIERA GRECATA 55/600 mm 0.7 H. 11 cm ( 5.5+5.5) Interasse 1.60 m 1.2.2.050
D
1.2.2.044
15
IPE 240
IPE 240
IPE 300
IPE 240
IPE 240
36
1.2.2.081
1.2.2.046
30
30
30
30
Rete ELS Ø 8 20X20
1.2.1.043
2,52
+ 1,00 L.P.R
26
30
+ 1,00 L.P.R
1.2.2.044
1.2.2.081
15
1.2.2.190
HEB 260 IPE 360 1.2.1.043
1.2.2.081 1.2.2.044
1.2.2.081
SOLAIO CON LAMIERA GRECATA 55/600 mm 0.7 H. 11 cm ( 5.5+5.5) Interasse 1.60 m 1.2.2.050
36
1.2.1.043 4.80 L.P.R.
+ 1,00 L.P.R
IPE 360 1.2.2.046
15
1.2.2.190
HEB 260
26
36
1.2.2.081 1.2.2.044
1.2.2.081
SOLAIO CON LAMIERA GRECATA 55/600 mm 0.7 H. 11 cm ( 5.5+5.5) Interasse 1.60 m 1.2.2.050
1.2.1.043
26
26
17
17
IPE 360
26
HEB 260
36
1.2.2.046
15
IPE 300
+ 1,00 L.P.R
Rete ELS
17
1.2.1.043
26
17
26
26
IPE 360
1.2.2.081
26
1.2.2.044
Ø 8 20X20
26
HEB 260
36
1.2.2.044
1.2.2.046 HEB 260
C
1.2.1.043
19
1.2.1.043
1.2.2.081
IPE 360
+ 1,00 L.P.R
Ø 8 20X20
1.2.2.046
1.2.2.081
1.2.2.190
Rete ELS
Ø 8 20X20
1.2.2.046
SOLAIO CON LAMIERA GRECATA 55/600 mm 0.7 H. 11 cm ( 5.5+5.5) Interasse 1.60 m 1.2.2.050
SOLAIO CON LAMIERA GRECATA 55/600 mm 0.7 H. 11 cm ( 5.5+5.5) Interasse 1.60 m 1.2.2.050
IPE 300
+ 1,00 L.P.R
26
IPE 360
1.2.2.083
1.2.2.083
15
IPE 300
IPE 240
IPE 240
SOLAIO CON LAMIERA GRECATA 55/600 mm 0.7 H. 11 cm ( 5.5+5.5) Interasse 1.60 m 1.2.2.050
Rete ELS
Ø 8 20X20
26 26
4.80 L.P.R.
30
30 + 1,00 L.P.R
1.2.2.081
15
IPE 300
SOLAIO CON LAMIERA GRECATA 55/600 mm 0.7 H. 11 cm ( 5.5+5.5) Interasse 1.60 m 1.2.2.050
IPE 240
IPE 240
IPE 300
IPE 200
IPE 200
1.2.2.081
1.2.2.044 4.74 L.P.R.
4.74 L.P.R.
17
1.2.2.081
1.2.2.081 1.2.2.044
15
+ 1,00 L.P.R
Rete ELS
HEB 260
HEB 260
1.2.2.046
B 3
30
30
1.2.2.081
2.8.
IPE 360
1.2.2.081 36 17
17
IPE 360
1.2.2.046 1.2.2.044
15 SOLAIO CON LAMIERA GRECATA 55/600 mm 0.7 H. 11 cm ( 5.5+5.5) Interasse 1.60 m 1.2.2.050
1.2.2.081 HEB 260
26
36
1.2.1.043
1.2.2.046
1.2.2.081
1.2.2.044 4.80 L.P.R.
4.74 L.P.R.
IPE 300
IPE 240
1.2.2.081
1.2.1.043
36
15
1.2.2.044
IPE 300
HEB 260
26
26
IPE 360
17
1.2.1.043
1.2.2.046
30
1.2.2.083
IPE 240
IPE 300
30 36
1.2.2.044
26
2
3
5
4
IPE 240
26
9 26
IPE 360
17 HEB 260
15
1.2.2.081
1
6
7
8
10
11
12
9 300 IPE
14
13
15
16
22
18
17
23
19
21 IPE 300 20
IPE 240
24 17
26 26
1.2.2.046
17
26
12
1.7.
36
17
1.2.2.046
4.80 L.P.R. 4.74 L.P.R.
1.2.1.043
1.2.2.190
B
1.2.1.043
1.2.2.046
1.2.2.044
HEB 260 IPE 360
36
26
IPE 360
30
1.2.2.044
36
3 C
HEB 260
36
1.2.1.043
2,40
1.2.2.110
Ø 8 20X20
HEB 260
26
17
26
17 30
IPE 360
IPE 300 B 3
A 3
Rete ELS
Ø 8 20X20
26
36
1.2.1.043
1.2.2.046
+ 1,00 L.P.R
1.2.2.083
IPE 240
IPE 240
G 3
Rete ELS
HEB 260
26 IPE 360
HEB 260
1.2.1.043
1.2.2.046
+ 1,00 L.P.R
1.2.2.050
1.2.2.190
4,80 36
26
17
1.2.1.043
SOLAIO CON LAMIERA GRECATA 55/600 mm 0.7 H. 11 cm ( 5.5+5.5) Interasse 1.60 m
IPE 300
IPE 300
+ 1,00 L.P.R
1.2.2.050
26 IPE 360
HEB 260
15
IPE 240
IPE 240
15 SOLAIO CON LAMIERA GRECATA 55/600 mm 0.7 H. 11 cm ( 5.5+5.5) Interasse 1.60 m
2
26
17
1.2.2.046
6 1.2.2.044
1.2.2.081
30
30 15
12,12 4,80 36
26
IPE 360
1.3.
1.2.2.046
1.2.2.081 1.2.2.044
1.2.2.081
30
1 2,52 36
A
HEB 260 1.2.1.043
1.2.2.046 1.2.2.081
1.2.2.044
A 3
26
36 17
IPE 360
17
26
4,80
26
36
HEB 260
26
4,80
26
A
26
PIANTA ESECUTIVA STRUTTURALE
1.2.1.043
1.2.1.043
12,12 1.2.2.081
1
1.2.2.044
1.2.2.081 1.2.2.044
1.2.2.081
1.2.2.044
1.2.2.081
30
1.2.2.190 + 1,00 L.P.R
4,80 IPE 300
IPE 240
SOLAIO CON LAMIERA GRECATA 55/600 mm 0.7 H. 11 cm ( 5.5+5.5) Interasse 1.60 m 1.2.2.050
IPE 300
4,80 IPE 300
SOLAIO CON LAMIERA GRECATA 55/600 mm 0.7 H. 11 cm ( 5.5+5.5) Interasse 1.60 m 1.2.2.050
7,53
E 3
15
IPE 240
15 IPE 240
15
IPE 240
2
30
1
30
G 3
A
+ 1,00 L.P.R
E Rete ELS 3
Rete ELS Ø 8 20X20
1.2.1.043
HEB 260
36
1.2.2.046 + 1,00 L.P.R 1.2.2.044
30 15
15
F 3
15
30
30
1.2.2.081 1.2.2.081
2,73
IPE 240
1.2.2.044
IPE 240
+ 1,00 L.P.R
IPE 240
IPE 300
IPE 240
IPE 300
1.2.2.081 1.2.2.081
F
1.2.1.043
1.2.2.190
1.2.2.044
26
1.2.1.043
1.2.2.046
26
IPE 360
17
26
17
26
IPE 360
Ø 8 20X20
HEB 260
26
36
IPE 300
HEB 260
26
F
3
4
5
4,80
4,80
2.1.1.A.022 2.1.1.A.013 2.1.1.B.055
34
2.1.1.A.022 2.1.1.A.013 2.1.1.B.055
HEB 260
2.1.1.B.071 2.1.1.C.032 2.1.1.C.083
3.2.1.B.013 3.1.1.C.066
3.1.1.A.032 3.1.1.B.051
90 2,20
4,66
2,40
2,26
3.1.2.A.022
0,92
2,11
5,36
18 50
3.1.1.A.043 3.1.1.A.032 3.1.1.B.051
3.1.2.A.022
+ 1,24 L.P.F
3.2.1.B.013 3.1.1.C.066
2.1.1.B.071 2.1.1.C.032 2.1.1.C.083
33
2,36
9,88
4,36
1
1.U.A. 27 RETROSPORTELLERIA 21,83 m ² h= 3,06 m
2.1.1.C.073 2.1.1.C.041
2,50
6,15
5,99
2.1.1.C.032 2.1.1.C.073 2.1.1.C.041
1.9.
34
HEB 260
34
1,19
74
HEB 260
1,20
60 3,00
2.1.2.A.053
60 3,00
2.1.2.A.053
4,69 3.1.1.A.043 3.1.1.A.032 3.1.1.B.051
76
1.2.
3.1.1.C.085
HEB 260
34
87
HEB 260 3.1.2.A.022
1,20 2,20
7,25 2.1.2.A.053
4
60 3,00
+ 1,24 L.P.F
2,56
2,87
3.1.1.C.066 1.U.A. 11 BAR CENTRO CIVICO 18,40 m ² h= 3,06 m
3.1.1.A.043 3.1.1.A.032 3.1.1.B.051
90 2,20
HEB 260
34
HEB 260
16
3.2.1.A.044 3.2.1.B.013
F
34
34
2,08
19
F
34
3.1.2.A.020
3.1.1.A.043 3.1.1.A.032 3.1.1.B.051
3.1.1.A.043 3.1.1.A.032 3.1.1.B.051
34
2.1.1.C.032 2.1.1.C.073 2.1.1.C.041
2.1.1.C.041
+ 1,24 L.P.F
2.1.1.A.013 2.1.1.A.022 2.1.1.B.055 2.1.1.B.071
2.1.1.C.032 2.1.1.C.083 2.1.1.C.073
3.1.1.C.066 1.U.A. 16 SALA PUBBLICO 46,05 m ² h= 3,06 m
14
1,20 2,20
3.1.2.A.020
15
2.1.2.A.020
2
3
2.1.2.A.020
8
1
2.1.1.A.013 2.1.1.B.055 2.1.1.B.071
3.2.1.A.044 3.2.1.B.013
2
3.8.
1
1.U.A. 38 DEPOSITO BAR 7,20 m ² h= 3,06 m 2,51
2,87
1,20
20
1,20
34
2.1.1.A.022
21 1,20
E
HEB 260
9,88 2.4.
1,20
A
4,80
2.1.1.A.056 2.1.1.A.077
2,73
1,20 2,20
HEB 260
2,56
1,20 2,20
34 90
2
34
1
34
2.1.1.A.056 2.1.1.A.077
34
34
34
2.1.2.A.053
5
60 3,00
D
34
2.1.1.A.022 2.1.1.A.013 2.1.1.B.055
3.2.1.A.044
3.1.1.C.085
7,43
2.1.1.A.022 2.1.1.B.055 2.1.1.B.071
24,78
15
3.1.1.C.085 90 2,20
31
15
2.1.1.C.073 3.1.2.A.022 2.1.1.C.041
HEB 260 3.1.1.A.043 3.1.1.A.032 3.1.1.B.051
4,80
20 50 15 1,33 2,50
1,33
2.1.1.B.055 2.1.1.B.071 2.1.1.C.032
9,47
90 2,20 3.1.2.A.022 90 2,20
1,85
3
1.U.A. 23 WC U/D 2,35 m ² h= 3,06 m
2.1.1.A.013 2.1.1.A.022
3.1.1.B.051 3.1.1.C.085
4,80
42
10,81
50
4 3.1.1.A.043 3.1.1.A.032 3.1.1.B.051
2.1.1.A.013
34
2.1.1.C.073 2.1.1.C.041 1,32
1,77
3.1.1.A.043 3.1.1.A.032
90 2,20
2,45 3.1.1.A.043 3.1.1.A.032 3.1.1.B.051
+ 1,24 L.P.F
2.1.1.B.071 2.1.1.C.032 2.1.1.C.083
3.1.2.A.024
34
34
3.2.1.A.044 3.2.1.B.013 3.1.1.C.066
3.1.1.C.085
3,27
1,20 2,20
1,77
3.1.1.A.043 3.1.1.A.032 3.1.1.B.051
1.U.A. 23 WC U/D 2,35 m ² h= 3,06 m
34 9,88
+ 1,24 L.P.F
1.U.A. 14 UFFICI CIRCOSCRIZIONE 15,93 m ² h= 3,06 m
26
6
34
2,66
2.1.1.A.022 2.1.1.A.013 2.1.1.B.055
2,96
34
27
34
34
3.1.1.A.032 3.1.1.B.051
HEB 260
34
14 HEB 260
1.U.A. 49 DIREZIONE POSTE + CASSA 15,03 m ² h= 3.06 m
3.1.1.A.043 3.1.1.A.032 3.1.1.B.051
34
34
2,35
1.5.
3.1.1.A.032 3.1.1.B.051 3.1.1.C.085 3.1.2.A.022
3.1.1.C.066
3.1.1.A.043
2,26
5,78
2,37
2,68
2,29
2,88
1,95
13 12
90 2,20
1,92
3.1.2.A.022
3.2.1.A.044 3.2.1.B.013
C
HEB 260
2,45
90 2,20
3.1.2.A.022
3.1.1.A.043
3.1.1.C.066
2.7.
3.1.1.A.032 3.1.1.B.051
2,69 5,08 3.2.1.A.044 3.2.1.B.013
2,80
3.1.1.A.043
5,08 2,39
2.1.1.C.041
3.1.2.A.022
2,26
2,06 2
3
5
4
1
6
7
9
8
10
11
12
14
13
15
16
18
17
20
22
21
23
19
24 30 0,28
1,19
11
37 2,60
9 1,21
32
3.1.1.A.032 3.1.1.B.051 3.1.1.C.085
2.1.1.C.032 2.1.1.C.083 2.1.1.C.073
1.U.A. 1 HALL 95,88 m ² h= 3,06 m
3.2.1.A.044 3.2.1.B.013 3.1.1.C.066
1.U.A. 24 3.1.1.A.043 SPOGLIATOIO 9,50 m ² 3.1.1.A.032 h= 2,90 m 3.1.1.B.051 3.1.1.C.085
7
37
4,64
34
23
34
11
3.1.1.A.043 3.1.1.A.032 3.1.1.B.051
34
8
2.1.1.A.022 2.1.1.A.013 2.1.1.B.055 2.1.1.B.071
3.1.1.A.043 3.1.1.B.051 3.1.1.A.088
1,36
33
1,63
8,87
3.1.1.A.032 3.1.1.B.051
2,21
34
3.1.1.A.043 1.U.A. 33 APPARATI FONDELLATURA 11,48 m ² h= 3,06 m
3.1.1.A.043
2,07
50
34
3.1.1.B.051
34
3.1.1.A.043
81
2,96
34
80 2,20
1.U.A. 17 WC U/D 4,92 m ² h= 3,06 m
3.1.1.A.043 3.1.1.A.032 3.1.1.B.051
5
34
B
HEB 260
3.1.1.B.051
1.U.A. 35 BOX VALORI 6,10 m ² h= 3,06 m
89
34
1,15
34
3.1.2.A.027
7,07
34
80 2,20
3.2.1.A.044 3.2.1.B.013
96 65
3.1.1.A.043 3.1.1.A.032
34
2,70
51 1,16
54
34
34
3.1.1.C.066
1.2.2.110
1,15
10 51
34
34
34
HEB 260
34
3.1.1.A.043
3.1.2.A.027
9
5,76
90 2,20
4,80
30
3.1.1.A.032 3.1.1.B.051 3.1.1.C.085
2.1.1.A.013 2.1.1.C.073 2.1.1.A.022 2.1.1.C.041 2.1.1.B.055 2.1.1.B.071 3.2.1.A.044 2.1.1.C.032 3.2.1.B.013 2.1.1.C.073 3.1.1.C.066 2.1.1.C.041 1.U.A. 36 DEPOSITO POSTE 11,60 m ² h= 3,06 m 2,49
3.1.1.A.043
4,80
34
+ 1,24 L.P.F
7,27
2 11,67
2,52
3.1.1.A.032 3.1.1.B.051
1.U.A. 37 SALA ARRIVI E PARTENZE 33,88 m ² h= 3,06 m
3.2.1.A.044
2.1.1.C.083 2.1.1.C.073 2.1.1.C.041
2.1.1.C.083 2.1.1.C.073 2.1.1.C.041
1
3.1.1.A.043
4,66
4,80
2.1.1.B.055 2.1.1.B.071 2.1.1.C.032
2.1.1.B.055 2.1.1.B.071 2.1.1.C.032
34
2.1.1.B.071 2.1.1.C.032 2.1.1.C.083
2.1.1.C.073 2.1.1.C.041
2.1.1.A.022 2.1.1.A.013
4,80 2.1.1.A.022 2.1.1.A.013
A
HEB 260
4,80
HEB 260
34
34
34
34
A
2.3. 12
10,50
PIANTA ESECUTIVA ARCHITETTONICA
9
6
8
2
1 2
7 3
5
1
2.1.1. A .022 Strato di rivestimento interno: Intonaco premiscelato a base di gesso
2.1.1. A .013 Strato di fissaggio Lastre in fibra di gesso
2.1.1. B .055 Sottostruttura Orditura a montanti e traversi in segati di abete grezzo
4 2.1.1. B.071 Strato isolante Pannello in polistirene estruso 5
3 6 7 8 9
4
S.T.C. 2.1.1.
2.1.1. C.083 Strato di suppporto Pannello idrorepellente in lana di vetro
2.1.1. C .073 Strato di fissaggio Pannelli in legno OSB fenolico
2.1.1. C .041 Strato di rivestimento esterno Intonaco premiscelato a base di cemento
Spessore (m)
Strati Funzionali
2.1.1. B .032 Strato di regolarizzazione Pannelli in legno MDF
2.1.1. C .065 Strato isolante Orditura in acciaio composta da guide e montanti
SPACCATO PARETE COSTI / ENERGIA
Resistenza R (mqK/W)
Conducibilità (W/mqK)
Trasmittanza U (W/mqK)
2.1.1.A 022
Rivestimento esterno Intonaco premiscelato a base di cemento
2.1.1.A 013
Sistema di Facciata 1
Strato di fissaggio Pannelli in legno OSB fenolico
2.1.1.B 055-071
Strato di supporto Montanti in alluminio con interposti pannelli in lana di vetro
2.1.1.B 032
Strato di irrigidimento Pannelli in legno MDF
Costo al mq
U = 1 / R tot
35,03 €
0,02
0,54
0,037
0,018
0,13
0,153
11,07 €
0,2
0,034
5,88
165,74 €
0,017
0,10
0,17
7,04 €
0,06
0,036
1,67
167,75 €
2.1.1. C 065 - 083
Strato di supporto interno Orditura montanti e traversi in legno con interposto isolante in polistirene estruso
2.1.1.C 073
Strato di fissaggio Latre di gesso rivestite
2.1.1.C 041
Strato di rivestimento interno Intonaco a base di gesso
0,01
0,21
0,2
0,5
DETTAGLIO ANGOLO PIANTA : SCALA 1:10
4,56 €
0,048
24,3 €
0,04
0,52
Totale
0,12
8,00
415,29 €
41 20
16
2.1.1. C 065
3.1.1.A 044
32 2.1.1. C 073
2.1.1. A 022 2.1.1. A 013 60
2.1.1. C 041
28
2.1.1. B 071 2.1.1. B 032
29
20
120
2.1.1. B 055
30
33
3.1.1.A 044 1.2.1 043
31
34
1,24 L.P.F.
20
60 3
2
60
35
1,5
2
55
15
30
A
30,5
17
6
20
30
6
20
32
1
20
B
20
20 120 60
60
DETTAGLIO INFISSO PIANTA : SCALA 1:10 2.1.1. A 022
34
2.1.1. A 013
2.1.1. B 055
2.1.2.A 090
1
3.1.1.A 048
40
2.1.2.A 090
2.1.1. B 071
39
2.1.1. B 032
5
20
2.1.1. C 083
60
8
60
5
20
20
3
45
30
20
3
6
6
6
6
6
3
15
30 30
2.1.1. C 041 2.1.1. C 073
33
16
35
37
17
31 3.1.1.A 044
3.1.1.A 044
5,14 L.P.F.
2.1.1. C 065
A
1
2
3
4
5
6
7
13
10
9,45 L.P.F.
71
4
33
10
30
9.25 L.P.F.
5
30
6
5
18
30
78
18
8
30
14
81
80
73
82
8
5
66
8
9
25
15
5
A
25
19
30
3 1,5
62
17
19
19
18 19
1,00
4
77
15
22 C.4
72
20
19
3
14
16
16 17
8
13
74
5
1,30
1
30 9
B
1
E
10
12
15
11
22
26
96 8
8
60
84 60
45
28 30
20
2
6
1
34
1,20
1,00
90
32
32
15
83
3
30
35
12 3
52
60
25
2
2 1,8
88
30
22
21
21
C.8 87
89
15
25
15
24
20
52
25
66
11
2
23
20
22
2,00
2
15
2
3
5,5 2
3
3
11 45
24
25
23
3
27
86
5,5 5,5
5,5
21 19
2
29 31
33
32 30 12
35
36 75
3
39 37 38
20
38
4,47
3
12
2,20
91
3,00
3,08
3,70
1,20
30
92
12
93
3 20
20
22
12
3
40
3
5
36
20
C.2
35 20
2
6
1
2
1,20
2 1,8
4 C.2
12
43
44
45
99
100
60
5
15
97
12
40
3
11
25
15
40
2
48
15
5,5 5,5
5,5 5,5
2 25
48
3
3 2
3
29
8
101
25 2 15
24
3
11 45
95
5
3 2 26
20 60
49
25
50
50
32
32
1,00
15
49
21
12 3
52
22
15
4
23
40
5.22 L.P.F. 5,14 L.P.F.
64
10
22 3
76
E.4
94
60
46
15
42 41
2 4 2
20
47
60
8,00
98
1
58
10
5,09 L.P.F. 37 59
30
8
61 60
20
56
57 62
8
8
2 3
60
60
51 53
45
1,20
30
54
54
51
52
52
53
33
6
1
2
20
2
3
12
20
12
1,00
3
1,8
63
55
55
3,00
3,08
6,00
7,30
3,70
6,60
1,20
65
20
1,00
3
12
1,20
3
12
1,00
4 F.2 15 102
60 103
15 2 4 2
20
10
107 106
108
109
1,15 L.P.F. 59
110
11 9
12
1
5 2
36
5,5 5,5 11
64
11 15
25
25
15
45
20
22
67
105
97
5,5
8
101
5
30
24 69
15
23
68
104
5,5
3 2
8
66
11 A.7
12
60 1,32 L.P.F.
1,24 L.P.F.
12
100
71
10
99
3
98 1
1,20
70
111
112
21
1,00
23
40
11
25
70
20
25
70
60
SEZIONE ESECUTIVA PARETE PIENA
SEZIONE ESECUTIVA PARETE VETRATA
E S P L O S O ASSONOMETRICO
Rilievo metrico di un lotto situato in Via Nazionale a Roma. Il lavoro prevedeva la misurazione diretta ed indiretta degli edifici costituenti l’area e la rappresentazione in pianta, prospetto e sezione degli edifici stessi. Oltre alle dimensioni esterne si è provveduto a quelle interne, dell’intero lotto, fatta eccezione per la banca situata in Via Nazionale. Il rilievo è stato effettuato anche grazie alla possibilità donataci nel misurare direttamente l’interno degli stabili. Per quanto riguarda la rappresentazione esterna
RILIEVO
LOTTO SITUATO IN
VIA NAZIONALE
ROMA
questa è stata effettuata anche grazie al rilievo fotografico e all’utilizzo di programmi atti a modificare i risultati e per far si che possano essere il più possibile fedeli alla realtà. Successivamente il lavoro prevedeva la rappresentazione in pianta, prospetto e sezione, oltre che a dei dettagli architettonici di un approfondimento del lotto. In questo caso, Villa Spalletti, risalente alla fine del ’600. Il lavoro di rappresentazione della villa, è stato interamente effettuato a mano.
3
PIAC EN
ZA
55.6
VIA
55.63
3
55.6
4
VIA P
15
4
A
IACE NZ
VILLA
SPALL
56.28
ETTI
56.28
47 48 49 50
51 52
VIA D ELLA
56.2
8
53
CO
47
VIA PIACENZA
48 49 50
51 52 53 54 55 56
57
ASSONOMETRIA VILLA SPALLETTI
N 15 11
9 6
8
7
5
1
4
3
2
52.05
VIA ALE
ION
NAZ
VIA
MA
PAR
11
9 8 7
6 5 4 3
2 1 5
59
60
62
63
64
65
ALE
188
61
188 188
188
58
ULTA
187
57
ION
187 186 56
185
55
ONS
NAZ
ABILE
VIA
RILEV
185
54
52.05
188
188
52.0
NON
66 67
51.90
69
ALE
51.90
185
185
186
68
ION
58 59 60
63 64
VIA
62
NAZ
61
65 66 67 68 69
51.9
0
0 1 2 3
5
10
20
SCALA 1:200
P A RT I C O L A R E VILLA SPALLETTI
P A RT I C O L A R E VILLA SPALLETTI
PIANTA FINESTRA
PIANTA FINESTRA
PIANTA PORTA FINESTRA
PIANTA PORTA FINESTRA
PIANTA PORTONE
PIANTA PORTA INGRESSO
QUARTIERE NELL’ AREA DI
CENTOCELLE
ROMA
AREA EDIFICABILE 647524 m2 AREA EDIFICATA 142930 m2 - EDIFICI COMMERCIALI - RESIDENZE
Il progetto prevede la costruzione di un quartiere polifunzionale nella città di Roma, esattamente nel Parco di Centocelle. Tutto il processo di avvicinamento al progetto avviene seguendo i lavori e le teorie del Prof. Arch. Franco Purini, lavorando molto sulla geometria, sulla linearità delle forme, principalmente pure, andando a comporre un progetto che per certi versi risulta utopistico, brutale, concettuale. La concettualità del progetto viene esaltata dal morfema, un interpretazione personale, astratta, della città di Roma. Il progetto quindi, si sviluppa attraverso una sorta di gioco compositivo, alternando
tipologie di edifici dalla linea alla torre, sovrapponendo, aggiungendo e sottraendo. Una volta determinato il disegno, la planimetria, la composizione dell’impianto si è passati allo sviluppo di un edificio a scelta. Nel mio caso, la scelta è ricaduta su un edificio a C, a ballatoio esterno continuo, dal quale perpendicolarmente un blocco multipiano che poggia su una stecca affiancata alla C. E’ un edificio di 10 piani in cemento armato, il quale ospita al piano terra luoghi per il commercio, appartamenti di diverse tipologie per 8 piani e loft agli ultimi piani.
PIANO PRIMO
PIANO SECONDO
PIANO TERZO
PIANO QUARTO
PIANO QUINTO
PLANIMETRIA G E N E R A L E
sesto piano
settimo piano
PIANO SESTO
PIANO SETTIMO
PIANO OTTAVO
PIANO NONO
PIANO DECIMO
S E Z I O N E LONGITUDINALE
MULTI ROW H O U S E
BISUMUISA
RIGA
Progetto di abitazioni unifamiliari in linea che rientra in un contesto progettuale più ampio che riguardava una grande area situata a sud-ovest di Riga, Bisumuiza. Dopo aver progettato il quartiere come forma di espansione della capitale lettone si è entrati nel dettaglio. Le case unifamiliari in linea si sviluppano su due piani. Al livello stradale viene predisposta la zona giorno con cucina, soggiorno ed ambienti di servizio oltre ad un ampio spazio adiacente l’abitazione. Al piano superiore, la zona notte ed un’ampia terrazza abitabile. Le abitazioni vengono specchiate in modo da comporre la linea e da creare una piccola corte (anche se divisa) tra una coppia di case così da inglobare le due famiglie senza privarle allo stesso tempo della loro intimità. Forma, orientamento e sistema di aperture sono stati pensati e progettati tenendo in grande considerazioni le situazioni climatiche difficili, in modo da sfruttare al meglio il poco sole a disposizione ed allo stesso tempo proteggere dal freddo creando una protezione con i blocchi del piano superiore. Le case sono in calcestruzzo armato con rivestimento in legno.
ROOF PLAN
1:100
PLANIMETRIA
PROSPETTO EST
B' 2,7
1
A
1 4
2
C
6,35
13
12
C' 2,95
6,35 2,95
C
SEZIONE C- C’
13
12
1,2
B
A'
1
7,2
FIRST FLOOR PLAN 1:100
4
2
1,2
7,2
A'
B
13
13
2,7
1
A
B'
PROSPETTO SUD
FIRST FLOOR PLAN
1:100 PIANO TERRA
SEZIONE B-B’
C'
D'
SEZIONE D-D’
6
SINGLE ROOM 16MQ
PLANIMETRIA GENERALE
6
17
SINGLE ROOM 16MQ
3,1
5
DOUBLE ROOM 16MQ
4,6
2
D
6,6
1:100 SECOND FLOOR PLAN PIANO PRIMO
SEZIONE B-B’
PROGETTAZIONE URBANISTICA
CITTA’ DI
CASSINO
Il lavoro ha come obiettivo l’ampliamento e la riqualificazione della città di Cassino attraverso la progettazione di aree di espansione e di aree verdi, atte a migliorare la qualità della vita cittadina. Per raggiungere gli obiettivi prefissati si è proceduto iniziando dall’analisi dei piano regolatori della città, storici e vigenti. In questo modo si è stati in grado di determinare i tessuti costituenti la città, le vie di comunicazione principali e le aree verdi che ne fanno parte. Si è avanzato facendo analisi comparative del P.R.G. e la situazione esistente, in modo da valutare osa era previsto e cosa e come è stato realizzato, per poi passare allo studio delle criticità e delle potenzialità della città. Questa è una fase determinante del progetto, in quanto si definiscono luoghi e modi di intervento. Si vanno ad individuare le aree di possibile
espansione, la loro destinazione d’uso e di conseguenza cosa e come edificare. Qui si interviene principalmente nelle aree nord e sud della città, predisponendo tipologie edilizie multipiano e polifunzionali (residenze, commercio, servizi). Oltre alla costruzione di nuovi edifici, il progetto prevede l’ampliamento ed il miglioramento di un grande parco urbano situato nella zona sud e di un sorta di anello verde che ingloba e scherma il centro città dalla ferrovia e dalle strade ad alta percorrenza. Il progetto, inoltre, prevede la realizzazione e/o il potenziamento dei percorsi pedonali e ciclabili. Il tutto viene esplicato attraverso planimetrie, zonizzazioni territoriali, sezioni stradali, viste plano volumetriche e calcoli dei fabbisogni abitativi, commerciali e dei servizi.
ANALISI CRITICITA’ E PUNTI DI FORZA
ANALISI PRG 1977 STATO ATTUALE
DISEGNO DI PIANO PROGETTO 1:5000
DISEGNO DEL VERDE PROGETTO 1:5000
SEZIONI STRADALI
SEZIONE A-A’
SEZIONE C-C’
SEZIONE B-B’
SEZIONE D-D’
VISTE GENERALI DEL PROGETTO
ZONIZZAZIONE DEL PROGETTO 1:5000
CENTRO DI E MUSEO
RACCOLTA REPERTI
FIUMICINO Il progetto mira alla realizzazione di un centro di raccolta reperti in un’area all’interno dell’Isola Sacra nel comune di Fiumicino, in prossimità dell’area archeologica del S.Ippolito, zona fortemente interessata da presenze archeologiche ancora in gran parte inesplorate. Tra l’attuale necropoli ed i resti della basilica di S.Ippolito in un’area ancora poco urbanizzata, esistono alcuni fabbricati colonici risalenti ai primi anni del secolo scorso, all’epoca della bonifica, oggetto di un parziale recupero. L’ambiente viene inteso come insieme di presenze più o meno modificabili con la quali il progetto si relaziona. Il progetto si va ad inserire in questa area, mantenendo parzialmente o totalmente gli edifici esistenti andando ad estenderle in modo da poter ospitare il centro
raccolta, con zone adibite alla selezione, catalogazione del materiale proveniente dal litorale laziale. Oltre a ciò, le espansioni ospiteranno aree per la didattica, sale conferenze ed uno spazio museale. L’area inoltre prevede lo scavo per riportare alla luce parte dell’antica Via Traiana e delle tombe ancora oggi interrate. Il concetto delle tombe viene trasfigurato con i volumi che costituiscono le annessioni ai vecchi edifici esistenti i quali vanno a creare un percorso storico attraverso il progetto stesso. I volumi si ispirano ai resti romani per quanto riguarda la forma, e l’orientamento verso la Via Traiana. Riferimento alle tombe che si ritrova anche nella vetrata frammentata del museo la quale affaccia direttamente sugli scavi.
SCHIZZI PROGETTUALI
IDEA PROGETTUALE
SEZIONE D - D’
PROSPETTO NORD
AREA DIDATTICA
PLANIMETRIA SCALA 1:100
SEZIONE E - E’
SEZIONE C - C’
PROSPETTO SUD AREA DIDATTICA
PIANO TERRA
SCALA 1:100
1. 2. 3. 4. 5.
BIGLIETTERIA GUARDAROBA SALA CONFERENZE WC ESPOSIZIONE PERMANENTE
6. AREA RELAX 7. INTERNET POINT 8. SEGRETERIA SALA RIUNIONI
SALA ATTESA SEGRETERIA GUARDIOLA SPAZIO ACCESSORIO LOCALI DI SERVIZIO CENTRO RACCOLTA REPERTI 15. SCAVO ARCHEOLOGICO 9. 10. 11. 12. 13. 14.
PROSPETTO SUD AREA MUSEALE
SEZIONE A - A’ AREA MUSEALE
SEZIONE G - G’ AREA DIDATTICA
PIANO PRIMO SCALA 1:100
SEZIONE D - D’
SEZIONE F - F’ AREA MUSEALE
PIANO TERRA
SCALA 1:100
CARPENTERIA
C O P E RT U R A 1 : 5 0
PIANO PRIMO SCALA 1:100
SEZIONE D - D’
1. 2. 3. 4. 5. 6.
COPERTURA
SCALA 1:100
MONACO CONTRAFFISSI PUNTONI CATENA CORRENTI GATTELLI
7. 8. 9. 10. 11. 12.
CORRENTINI TAVOLATO DI ASSONI COPPI INFISSO VETRO STAFFE
PROGETTAZIONE STRUTTURALE
PIANO INTERMEDIO SCALA 1:100
E D I F I C I O M U LT I P I A N O
ROMA
Progetto strutturale di un edificio multipiano situato a Roma. L’edificio è costituito da uno scheletro travi-pilastri in calcestruzzo armato e da impalcati piani in latero cemento. Il collegamento tra i livelli avviene mediante una scala a ginocchio inclusa in un torrino in calcestruzzo armato. Il progetto consiste nel dimensionamento, calcolo e verifica degli elementi strutturali principali e secondari. Si procede al dimensionamento dopo aver effettuato lo studio delle campate, dell’insieme per poi passare allo studio della distribuzione uniforme dei carichi agenti sui travetti, dei momenti agenti e del taglio agente. Dopo aver analizzato le travi, si è passati al corpo scala ed all’analisi delle azioni sismiche. L’edificio è progettato per resistere al sisma tenendo in considerazione i parametri facenti riferimento la zona di Roma. Vengono calcolate le reazioni al sisma, gli spettri di risposta delle componenti orizzontali e verticali, le forze agenti sui piani ed i tempi di oscillazione dell’intero stabile. Una volta effettuata questa verifica, si è passati al dimensionamento ed alla verifica dei pilastri. Progetto delle armature, verifica del momento e taglio agente e resistente e la verifica a pressoflessione degli stessi con l’ausilio del programma EC2.
PIANO COPERTURA
SCALA 1:100
PIANO TORRINO SCALA 1:100
SEZIONI SOLAI SOLAIO INTERMEDIO SCALA 1:20
SOLAIO COPERTURA SCALA 1:20
SOLAIO A TERRA SCALA 1:20
PIANO INTERMEDIO SCALA 1:50
DISTRIBUZIONE UNIFORME DEI CARICHI SUI TRAVETTI
DIAGRAMMA MOMENTI AGENTI (Med) E MOMENTI RESISTENTI (Mrd)
DIAGRAMMA TAGLI AGENTI (Ved) E TAGLI RESISTENTI (Vrd)
ARMATURA TRASVERSALE DELLE TRAVI PRINCIPALI PIANO INTERMEDIO SCALA 1:50
DIAGRAMMA DEL MOMENTO AGENTE/RESISTENTE-MASSIMO INVILUPPO
ARMATURA LONGITUDINALE SUPERIORE ED INFERIORE DELLE TRAVI PRINCIPALI
ABACO TRAVI E STAFFE
PIANTA SCALA
LIVELLO 1-2 SCALA 1:50
SCHEMA STATICO PIANEROTTOLO
SCHEMA CALCOLO TRAVE A GINOCCHIO
SEZIONE DELLE STRUTTURE SCALA 1:100
DIAGRAMMA DELLE SOLLECITAZIONI DI TAGLIO AGENTI SUI PIANI DOVUTA ALL’AZIONE SISIMICA SCALA 1:100
DIAGRAMMA DELLE FORZE SISMICHE AGENTI SCALA 1:100
SEZIONE PILASTRO B2 SCALA 1:25
DIAGRAMMA MOMENTO AGENTE/RESISTENTE
ARMATURA PILASTRO B2
SCALA 1:50
DIAGRAMMA TAGLIO AGENTE/RESISTENTE
VERIFICA A PRESSOFLESSIONE DOMINI PILASTRO B2
RESTAURO ABBAZIA S. BENEDETTO IN FUNDIS
TERNI
Progetto di Restauro dell’Abbazia di San Benedetto in Fundis, situata nelle colline che circondano Terni. Abbazia del 1203 d.c., immersa nel verde e ridotta a rudere. Il progetto prevede in primo luogo uno studio storico dell’edificio e della vita al suo interno. Successivamente si è passati al rilievo diretto ed indiretto dell’intero sito in modo da ricostruire pianta, prospetti e sezioni geometrici. Una volta definita geometricamente si è passati al rilievo architettonico dell’abbazia, riportando digitalmente lo stato attuale del tutto. Rappresentazione del vero, delle pietre con tutti i difetti, della vegetazione. Questo metodo di lavorare consente di arrivare “facilmente” a definire l’analisi del degrado, a valutare le problematiche che ha l’edificio. L’analisi del degrado si occupa della struttura, dei materiali, della vegetazione andando a stabilire le problematiche che si presentano e le cause che le hanno determinate. Questo lavoro è necessario per determinare la tipologia e la maniera di intervento, effettuata attraverso un’analisi accurata degli interventi da effettuare.
Dato lo stato dell’edificio, la posizione, la mancanza totale di copertura e di pavimentazione i è scelto di optare per un progetto di tipo conservativo. Questo avviene agendo in diversi modi ed in diversi ambiti. Si interviene sulle superfici dei materiali, sul consolidamento strutturale, mediante il risarcimento dei giunti di malta, l’immissione di miscele leganti, la tecnica del cuci-scuci, il ripristino delle creste murarie. Gli interventi sono previsti anche sulla vegetazione, andando a togliere tutto ciò che danneggia strutturalmente e visivamente. Si è deciso però di conservare un frassino cresciuto spontaneamente all’interno dell’abbazia come testimonianza del passare del tempo. Per far si che l’abbazia venga valorizzata, si progettano percorsi pedonali, percorsi da trekking che si ricollegano, si uniscono al cammino dei Protomartiri Francescani facendola diventare meta di pellegrinaggio.
RILIEVO METRICO +0.88 m SCALA 1:100
PROSPETTO OVEST SCALA 1:100
PROSPETTO NORD SCALA 1:100
PROSPETTO EST SCALA 1:100
PROSPETTO SUD SCALA 1:100
PROSPETTO OVEST SCALA 1:100
PROSPETTO NORD SCALA 1:100
PROSPETTO EST SCALA 1:100
PROSPETTO SUD SCALA 1:100
RILIEVO ARCHITETTONICO SCALA 1:50
PIANTA LIVELLO +0.86 SCALA 1:50
PROSPETTO SUD SCALA 1:50
PROSPETTO NORD SCALA 1:50
PROSPETTO OVEST SCALA 1:50
PROSPETTO EST SCALA 1:50
SEZIONE D-D’ SCALA 1:50
SEZIONE A - A’ SCALA 1:50
SEZIONE C - C’ SCALA 1:50
SEZIONE B - B’ SCALA 1:50
ANALISI DEL DEGRADO
COLATURA
VEGETAZIONE
PATINA
SCONNESSIONE
EROSIONE
CROLLO PARZIALE
MANCANZA
EROSIONE
EFFLORESCENZA
PATINA BIOLOGICA
DISGREGAZIONE
ESFOGLIAZIONE
EFFLORESCENZA
EFFLORESCENZA
PROGETTO
PRIMA
DOPO
PRIMA
DOPO
CONSOLIDAMENTO CON LA TECNICA DEL CUCI - SCUCI
IMMISSIONE DELLE MISCELE LEGANTI
RISARCIMENTO DEI GIUNTI DI MALTA
RESIDENZA
UNIFAMILIARE SU DI UN’ISOLA UBICAZIONE D I FA N TA S I A
PROFILO SUD SCALA 1:200
Progetto di una villa unifamiliare situata su di un’isola fittizia. Lo studio aveva come obiettivo la progettazione dell’abitazione, di una depandance cercando di privilegiare il più possibile la vista sul mare. Dopo aver studiato l’area di intervento ho optato per una costruzione ad L su due livelli, con struttura in cls e rivestimento in legno. Legno che viene utilizzato anche per costruire la base e la copertura in aggetto della struttura ed i brise-soleil, schermatura delle grandi vetrate presenti nella zona notte al piano superiore. I brise-soleil vengono utilizzati anche sulla copertura in modo da far filtrare la luce naturale sul portico sottostante. L’abitazione prevede la zona giorno in basso con un’ampia vista sul mare, sia per il living che per la cucina.
Defilato, ma sempre allo stesso livello viene predisposto uno studiolo, una sala lettura, collegata ma allo stesso separata, privata in modo da avere una splendida vista in tutta tranquillità. La zona notte è dislocata al piano superiore, privilegiando l’affaccio al mare e predisponendo un’ampia terrazza. La geometria è semplice, lineare, composta da due parallelepipedi, orientati in modo da sfruttare al meglio la potenzialità dell’area. Si è lavorato principalmente per sottrazione, andando a togliere porzioni di volumi in modo da creare spazi comuni all’aperto. Il tutto insieme al piccolo volume della depandance va a costituire una sorta di corte. Tutto il lavoro è stato svolto a mano, senza l’ausilio di nessuno strumento digitale.
PROFILO O VEST SCALA 1:200
PROFILO EST SCALA 1:200
PLANIMETRIA SCALA 1:200
PIANTA PIANO TERRA SCALA 1:100
PIANTA PIANO PRIMO SCALA 1:100
PROSPETTO SUD SCALA 1:100
PROSPETTO O VEST SCALA 1:100
PROSPETTO EST SCALA 1:100
SEZIONE B - B’ SCALA 1:100
SPACCATO ASSONOMETRICO
PROSPETTO NORD SCALA 1:100
SEZIONE C - C’ / D - D’ SCALA 1:100
SEZIONE A - A’ SCALA 1:100
VISTA D’INSIEME ASSONOMETRICA
VISTA D’INSIEME ASSONOMETRICA
VISTA D’INSIEME ASSONOMETRICA